Tutti i Municipi possono essere interessati alla ... · ai processi di cambiamento e innovazione...

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Sportelli unici comunali, quale semplificazione e riordino La piattaforma SUAPtel per un rinnovato protagoni- smo degli sportelli unici comunali vuole prefiggersi di accompagnare i Comuni verso la semplificazione e il riordino della disciplina sul SUAP. L’ambizione è proprio quella di consentire ai Comuni di continuare ad utilizzare agevolmente i processi operativi e i flussi proce- durali in essere. L’applicazione dei meccanismi di gestione per via telematica degli endoprocedimenti sarà flessibile e privilegerà l’implementazione dei processi organizzati- vi interni al Comune piuttosto che la reingegnerizzazione degli stessi. La piattaforma del servizio in parola è modulare e nella sua versione di base è in grado di rispondere, con la sola acquisizione del modulo SUAPtel, alle cogenze normative dettate dal DPR 160/2010. Al tempo stesso il SUAPtel è pre- disposto per essere affiancato da un ventaglio di strumenti (tool) integrati in una visione d'insieme così da coniugare consapevolmente la migliore risposta alle diverse esigenze comunali trasversali rispetto ad altre tematiche. Con la scadenza del 30 Settembre u.s. prevista dal DPR 160/2010 i Comuni italiani si trovano dunque a dover ge- stire il flusso di istanze presentate per via telematica. Per qualsiasi vicenda amministrativa riguardante le attività produttive, il SUAP fornisce alle imprese risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazio- ni comunque coinvolte nel procedimento. Per operare in conformità ai dettami del citato DPR, il SUAP deve avere la capacità di avviare, gestire e concludere i procedimenti sopra richiamati, per via informatica e telematica. Tutti i Municipi possono essere interessati alla piattaforma proposta da Ancitel di Giovanna Marini (Direttore Generale Ancitel S.p.A) La piattaforma proposta prevede la realizzazione di un ser- vizio che, erogato dal Data Center Ancitel in modalità ASP, libererà totalmente il Comune dalle incombenze di natu- ra tecnica. Il sistema si presenta con una interfaccia web, modalità che oltre ad offrire tutte le garanzie di corretto funzionamento del sistema, evita tutte le tipiche difficoltà connesse con l’installazione e configurazione di applicazio- ni in loco. La centralizzazione della soluzione, consente di poter offrire un servizio di alto profilo, a costi contenuti e ponderati sulle esigenze applicative dettate dalla dimen- sione demografica. Tutti i Comuni, e le Unioni di Comuni, possono essere inte- ressati alla piattaforma proposta da Ancitel. Sia quelli che ancora non hanno effettuato la scelta di delegare o conser- vare la funzione, sia quelli che l’hanno delegata alla Came- ra di Commercio. La delega del servizio verso altro soggetto viene dunque ad essere da parte del Comune una scelta di tipo strategico e non una necessità/vincolo per affrontare il forte impulso ai processi di cambiamento e innovazione nella Pubblica Amministrazione locale e centrale all’operatività. I dettagli del servizio e i primi riscontri dell’iniziativa sono stati presentati da ANCITEL in occasione della XXVIII As- semblea Annuale ANCI tenutasi a Brindisi ad inizio Otto- bre 2011. Per approfondimenti è possibile visitare il riferi- mento web di progetto www.suap.ancitel.it raggiungibile anche da www.ancitel.it dove è presente la proposta di adesione al SUAPtel per tutti i Comuni potenzialmente in- teressati al servizio. > lavoriincomune > strategieamministrative 32 ottobre 2011

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Sportelli unici comunali,quale semplificazione e riordinoLa piattaforma SUAPtel per un rinnovato protagoni-smo degli sportelli unici comunali vuole prefiggersi di accompagnare i Comuni verso la semplificazione e il riordino della disciplina sul SUAP. L’ambizione è proprio quella di consentire ai Comuni di continuare ad utilizzare agevolmente i processi operativi e i flussi proce-durali in essere. L’applicazione dei meccanismi di gestione per via telematica degli endoprocedimenti sarà flessibile e privilegerà l’implementazione dei processi organizzati-vi interni al Comune piuttosto che la reingegnerizzazione degli stessi.La piattaforma del servizio in parola è modulare e nella sua versione di base è in grado di rispondere, con la sola acquisizione del modulo SUAPtel, alle cogenze normative dettate dal DPR 160/2010. Al tempo stesso il SUAPtel è pre-disposto per essere affiancato da un ventaglio di strumenti (tool) integrati in una visione d'insieme così da coniugare consapevolmente la migliore risposta alle diverse esigenze comunali trasversali rispetto ad altre tematiche. Con la scadenza del 30 Settembre u.s. prevista dal DPR 160/2010 i Comuni italiani si trovano dunque a dover ge-stire il flusso di istanze presentate per via telematica. Per qualsiasi vicenda amministrativa riguardante le attività produttive, il SUAP fornisce alle imprese risposta unica e tempestiva in luogo di tutte le pubbliche amministrazio-ni comunque coinvolte nel procedimento. Per operare in conformità ai dettami del citato DPR, il SUAP deve avere la capacità di avviare, gestire e concludere i procedimenti sopra richiamati, per via informatica e telematica.

Tutti i Municipi possono essere interessati alla piattaforma proposta da Ancitel

di Giovanna Marini (Direttore Generale Ancitel S.p.A)

La piattaforma proposta prevede la realizzazione di un ser-vizio che, erogato dal Data Center Ancitel in modalità ASP, libererà totalmente il Comune dalle incombenze di natu-ra tecnica. Il sistema si presenta con una interfaccia web, modalità che oltre ad offrire tutte le garanzie di corretto funzionamento del sistema, evita tutte le tipiche difficoltà connesse con l’installazione e configurazione di applicazio-ni in loco. La centralizzazione della soluzione, consente di poter offrire un servizio di alto profilo, a costi contenuti e ponderati sulle esigenze applicative dettate dalla dimen-sione demografica.Tutti i Comuni, e le Unioni di Comuni, possono essere inte-ressati alla piattaforma proposta da Ancitel. Sia quelli che ancora non hanno effettuato la scelta di delegare o conser-vare la funzione, sia quelli che l’hanno delegata alla Came-ra di Commercio. La delega del servizio verso altro soggetto viene dunque ad essere da parte del Comune una scelta di tipo strategico e non una necessità/vincolo per affrontare il forte impulso ai processi di cambiamento e innovazione nella Pubblica Amministrazione locale e centrale all’operatività.I dettagli del servizio e i primi riscontri dell’iniziativa sono stati presentati da ANCITEL in occasione della XXVIII As-semblea Annuale ANCI tenutasi a Brindisi ad inizio Otto-bre 2011. Per approfondimenti è possibile visitare il riferi-mento web di progetto www.suap.ancitel.it raggiungibile anche da www.ancitel.it dove è presente la proposta di adesione al SUAPtel per tutti i Comuni potenzialmente in-teressati al servizio.

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