Trattato Di Psicologia Rivoluzionaria

8/17/2019 Trattato Di Psicologia Rivoluzionaria

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Trattato di Psicologia

Rivoluzionaria

Messaggio di Natale 1975 - 1976

V.M. Samael Aun Weor

Budha Maitreya

Kalki Avatara della Nuova Era di Acquario

Prima edizione:

“Tratado de Psicologia Revolucionaria”

1975 – Colombia

Edizione digitale:

www.movimentognostico.org

http://www.movimentognostico.org/http://www.movimentognostico.org/


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Indice dei Capitoli

l !ivello di Essere......................................................................................................"!a #cala Meravigliosa.................................................................................................$%i&ellione Psicologica................................................................................................'!(Essenza..................................................................................................................)) Accusare #e #tessi....................................................................................................)*!a vita.......................................................................................................................)+!o stato interiore.....................................................................................................)$#tati s&agliati............................................................................................................)',atti -ersonali..........................................................................................................) diversi o................................................................................................................*!(amato ego..............................................................................................................+

l /am&iamento %adicale.........................................................................................$0sservatore e 0sservato..........................................................................................*1Pensieri Negativi......................................................................................................*!2individualit3..........................................................................................................*+l !i&ro della 4ita.....................................................................................................*'/reature Meccaniche................................................................................................")l Pane #u-ersostanziale..........................................................................................."*l Buon Padrone di /asa..........................................................................................."5

6ue Mondi............................................................................................................."7!20sservazione di #e #tessi......................................................................................+1!a chiacchiera...........................................................................................................+l mondo dei ra--orti...............................................................................................+"!a canzone -sicologica.............................................................................................+5 Autocoscienza in8antile............................................................................................+'l Pu&&licano e il ,ariseo..........................................................................................5!a 4olont3................................................................................................................55!a 6eca-itazione......................................................................................................$1

l centro di gravit3 -ermanente................................................................................$5l lavoro esoterico gnostico......................................................................................7)!a -reghiera nel lavoro............................................................................................7*


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Il Livello di Essere

/hi siamo9 6a dove veniamo9 6ove andiamo9 A che sco-o viviamo9 Perchviviamo9

ndu&&iamente il -overo animale intellettuale erroneamente chiamato uomo non solonon sa; ma nemmeno sa di non sa-ere...

!a cosa -eggiore di tutte < la situazione cos= di88icile e cos= strana in cui citroviamo: ignoriamo il segreto di tutte le nostre tragedie; e--ure siamo convinti disa-ere tutto...

#i -orti un mammifero razionale; una di quelle -ersone che nella vita si credonoin8luenti; nel &el mezzo del deserto del #ahara; lo si lasci l=; lontano da qualsiasioasi; e si osservi da un velivolo tutto quello che succede...

8atti -arleranno da soli: anche se l2umanoide intellettuale si crede 8orte e moltouomo; in 8ondo < s-aventosamente de&ole...

!2animale razionale < stu-ido al cento -er cento: -ensa di s le cose migliori; crede di-oter svilu--are in modo meraviglioso tutte le sue -otenzialit3 grazie all2asilo; allascuola elementare; alle medie; al liceo; all2universit3; ai manuali dicom-ortamento; al -restigio del -adre; ecc.; ecc...

Purtro--o; do-o tanta istruzione; &uone maniere; titoli e denaro; sa--iamo &ene

come un mal di stomaco ci rattristi e come in 8ondo continuiamo ad essere in8elicie misera&ili...

Basta leggere la storia universale -er sa-ere che siamo gli stessi &ar&ari di unavolta e che invece di migliorare siamo -eggiorati...

>uesto ?? secolo; con tutta la sua s-ettacolarit3; le sue guerre; la -rostituzione; lasodomia mondiale; la degenerazione sessuale; la droga; l2alcol; l2esor&itantecrudelt3; l2estrema -erversit3; la mostruosit3; ecc.; ecc.; < lo s-ecchio in cuido&&iamo guardarci. Non esiste dunque una valida ragione -er vantarci di aver

raggiunto una 8ase su-eriore di svilu--o...@ assurdo -ensare che il tem-o signi8ichi -rogresso -urtro--o gli illustri ignoranticontinuano a rimanere im&ottigliati nel dogma dell2evoluzione...

n tutte le nere -agine della &uia storia troviamo sem-re le stesse orrende crudelt3;am&izioni; guerre; ecc...

uttavia i nostri Csu-ercivilizzatiD contem-oranei sono ancora convinti che quellodella guerra sia soltanto un 8atto secondario; un incidente -asseggero che non ha

niente a che vedere con la loro tanto vantata Ccivilt3 modernaD./i che conta < senz2altro il modo di essere di ogni -ersona: alcuni saranno


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u&riachi; altri astemi questi onesti; quegl2altri dei mascalzoni. Nella vita c2< ditutto...

!a massa < la somma degli individui: quello che < l2individuo < la massa; ilgoverno; ecc...

!a massa < quindi l2estensione dell2individuo non < -ossi&ile la tras8ormazionedelle masse; dei -o-oli; se l2individuo; se ogni -ersona non si tras8orma...

Nessuno -u negare l2esistenza di diversi livelli sociali: c2< gente di chiesa e di-ostri&olo; di commercio e di cam-agna; e cos= via.

Allo stesso modo esistono anche di88erenti livelli dell2Essere. /i che siamointernamente; magnanimi o meschini; generosi o taccagni; violenti o -aci8ici; castio lussuriosi; attrae le diverse circostanze della vita...

Fn lussurioso attrarr3 sem-re le scene; i drammi e -ersino le tragedie di lascivia incui si vedr3 coinvolto...

Fn u&riaco attrarr3 gli u&riachi e ovviamente si ritrover3 sem-re nei &ar e nelleosterie...

/osa attrarr3 l2usuraio9 e l2egoista9 >uanti -ro&lemi; disgrazie; guai con lagiustizia9

uttavia la gente amareggiata; stanca di so88rire; ha voglia di cam&iare; di voltar-agina nella -ro-ria storia...

Povera genteG 4uole cam&iare e non sa come 8are; non conosce il modo si trova inun vicolo cieco...

>uello che gli < successo ieri gli succede oggi e gli succeder3 domani ri-etesem-re gli stessi errori e non im-ara le lezioni della vita ne--ure a cannonate.

Nella vita di questa gente si ri-ete ogni cosa: dice le stesse cose; 8a le stesse cose; silamenta delle stesse cose...

>uesta noiosa ri-etizione di drammi; commedie e tragedie continuer3 8inch

avremo dentro di noi gli elementi indesidera&ili dell2ira; della cu-idigia; dellalussuria; dell2invidia; dell2orgoglio; della -igrizia; della gola; ecc.; ecc...

>ual < il nostro livello morale9 o -er meglio dire: qual < il nostro livello di Essere9

,inch il livello di Essere non cam&ier3 radicalmente; tutte le nostre miserie; lescene; le disgrazie e le sventure continueranno a ri-etersi...

utte le cose; tutte le circostanze che avvengono 8uori di noi; sullo scenario diquesto mondo; sono esclusivamente il ri8lesso di ci che a&&iamo dentro.

A ragione -ossiamo a88ermare solennemente che Cl’esteriore il riflesso dell’interioreD.

>uando si cam&ia interiormente; e il cam&iamento < radicale; anche l2esteriore; le


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circostanze; la vita; cam&iano.

n questo -eriodo Hnel )'$"I ho osservato un gru--o di -ersone che ha occu-atoa&usivamente un terreno altrui. >ui in Messico a questa gente viene dato il curiosoa--ellativo di C-aracadutistiD.

#i trova nei -ressi della colonia rurale /huru&usco; molto vicino a casa mia; ragion-er cui ho -otuto studiarlo da vicino...

Essere -overi non sar3 mai un delitto; ma la cosa grave non < questa; &ens= il lorolivello di Essere...

0gni giorno litigano tra loro; si u&riacano; si insultano a vicenda; diventano gliassassini dei loro stessi com-agni di sventura; vivono in immonde &aracche doveinvece dell2amore regna l2odio...

Molte volte ho -ensato che se uno qualsiasi di costoro eliminasse l2odio; l2ira; lalussuria; l2u&riachezza; la maldicenza; la crudelt3; l2egoismo; la calunnia; l2invidia;l2amor -ro-rio; l2orgoglio; ecc. che ha dentro di s; incomincere&&e a -iacere adaltre -ersone; si assocere&&e; -er la sem-lice !egge delle A88init3 Psicologiche; agente -iJ ra88inata; -iJ s-irituale queste nuove relazioni sare&&ero determinanti-er un cam&iamento economico e sociale...

>uesto sare&&e il sistema che -ermettere&&e a tale -ersona di a&&andonare ilC-orcileD; l2immonda CcloacaD in cui vive...

Pertanto se vogliamo davvero cam&iare in modo radicale; la -rima cosa chedo&&iamo com-rendere < che ognuno di noi sia esso &ianco o nero; giallo orosso; ignorante o istruito; e via dicendo si trova ad un certo livello di Essere.

>ual < il nostro livello di Essere9 /i avete mai ri8lettuto9 Non < -ossi&ile -assaread un altro livello se ignoriamo lo stato in cui ci troviamo.

!"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria ' (l )ivello di *ssere


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La Scala Meravigliosa

6o&&iamo anelare ad un vero cam&iamento; uscire da questa noiosa routine; daquesta vita -uramente meccanica; ri-etitiva...

!a -rima cosa che do&&iamo avere -resente in modo assolutamente chiaro < cheognuno di noi; sia esso &orghese o -roletario; agiato o della classe media; ricco omisera&ile; si trova in realt3 ad un certo livello di Essere...

l livello di Essere dell2u&riaco < diverso da quello dell2astemio e quello della-rostituta molto diverso da quello della virtuosa 8anciulla. >uanto stiamoa88ermando < irre8uta&ile; indiscuti&ile...

Arrivati a questo -unto del nostro ca-itolo -ossiamo anche immaginare una scalache si estende verticalmente dal &asso verso l2alto e con moltissimi gradini...

ndu&&iamente su uno di questi gradini ci troviamo noi qualche gradino -iJ in&asso ci sar3 gente -eggiore di noi; qualche gradino -iJ in alto vi saranno -ersonemigliori di noi...

#u questa straordinaria verticale; su questa scala meravigliosa; < chiaro che-ossiamo trovare tutti i livelli dell2Essere... 0gni -ersona < diversa e questonessuno lo -u negare...

ndu&&iamente ora non stiamo -arlando di 8acce &elle o &rutte; n tanto meno si

tratta d2una questione d2et3; in8atti c2< gente giovane e vecchia; anziani -rossimialla morte e &am&ini a--ena nati...

/i che riguarda il tem-o e gli anni; il 8atto di nascere; crescere; svilu--arsi;s-osarsi; ri-rodursi; invecchiare e morire; < esclusivo dell2orizzontale...

#ulla scala meravigliosa; sulla verticale; il concetto Ctem-oD non esiste. #ui gradinidi questa scala troviamo solo livelli dell2Essere...

!a s-eranza meccanica della gente non serve a niente crede che le cose col tem-oandranno meglio. /os= -ensavano i nostri nonni e &isnonni; ma i 8atti hannodimostrato esattamente il contrario...

@ il livello di Essere quello che conta; ed esso < verticale ci troviamo su un certogradino; ma -ossiamo raggiungerne un altro...

!a scala meravigliosa di cui stiamo -arlando; e che si ri8erisce ai diversi livellidell2Essere; non ha niente a che vedere con il tem-o lineare...

Fn -iJ alto livello di Essere si trova immediatamente so-ra di noi; d2istante inistante...

Non si trova in nessun remoto 8uturo orizzontale ma qui e ora; dentro di noi; sullaverticale...


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@ chiaro; e chiunque lo -u com-rendere; che le due linee; quella orizzontale equella verticale; si trovano di momento in momento all2interno della nostra -sichee 8ormano una croce...

!a -ersonalit3 si svilu--a e si muove sulla linea orizzontale della vita. Nasce e

muore all2interno del suo tem-o lineare: < -eritura. Non esiste nessun domani -erla -ersonalit3 del morto: non < l2Essere...

livelli dell2Essere; l2Essere stesso; non sono del tem-o; non hanno niente a chevedere con la linea orizzontale si trovano dentro di noi; ora; sulla verticale...

#are&&e decisamente assurdo cercare il -ro-rio Essere 8uori di noi...

Non < su-er8luo de8inire come corollario quanto segue: titoli; gradi; -romozioni;ecc. del mondo 8isico esteriore non -ossono in alcun modo determinare una veraesaltazione; rivalutazione dell2Essere; il -assaggio ad un gradino su-eriore nei

livelli dell2Essere...

)a $cala #eravigliosa ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Ribellione Psicologica

Non < su-er8luo ricordare ai nostri lettori che dentro di noi esiste un -untomatematico...

ndiscuti&ilmente tale -unto non si trova a88atto nel -assato; tanto meno nel8uturo...

/hi vuole sco-rire questo -unto misterioso deve cercarlo qui e ora; dentro di s;-ro-rio in questo istante; non un secondo -rima; n un secondo do-o...

due -ali della santa croce; quello verticale e quello orizzontale; si incontrano inquesto -unto...

/i troviamo dunque d2istante in istante di 8ronte a due cammini: quello orizzontalee quello verticale...

@ chiaro che quello orizzontale < molto &anale; ti-ico di coloro che seguono lacorrente; come 8anno le -ecore nel &ranco...

@ evidente che quello verticale < diverso: < il cammino dei ri&elli intelligenti; quellodei rivoluzionari...

>uando ci si ricorda di se stessi; quando si lavora su di s; quando non ci siidenti8ica con tutti i -ro&lemi e le -ene della vita; di 8atto si sta -ercorrendo ilsentiero verticale...

/ertamente non < un com-ito -er niente 8acile eliminare le emozioni negative;-erdere ogni identi8icazione con il -ro-rio modo di vivere; con i -ro&lemi di ognigenere; con gli a88ari; i de&iti; le cam&iali da -agare; le i-oteche; il tele8ono; l2acqua;la luce; ecc...

disoccu-ati; coloro che -er un motivo o -er l2altro hanno -erso l2im-iego; illavoro; evidentemente se la -assano male -er mancanza di soldi e dimenticare laloro situazione; non -reoccu-arsi n identi8icarsi con il loro -ro&lema < di 8attoestremamente di88icile.

/hi so88re; chi -iange; chi nella vita < stato mal ri-agato o vittima di un tradimento diciamo di un2ingratitudine; di una calunnia o di una 8rode si dimenticarealmente di se stesso; del suo %eale Essere intimo; si identi8ica com-letamentecon la sua tragedia morale...

l lavoro su se stessi < la caratteristica 8ondamentale del cammino verticale.Nessuno -otre&&e calcare il sentiero della grande ri&ellione senza mai lavorare suse stesso...

l lavoro cui ci stiamo ri8erendo < di ti-o -sicologico: riguarda una certatras8ormazione del momento -resente; quello in cui ci troviamo. 6o&&iamo


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im-arare a vivere d2istante in istante...

Ad esem-io; una -ersona dis-erata a causa di un -ro&lema sentimentale;economico o -olitico; ovviamente si < dimenticata di se stessa...

#e questa -ersona si 8erma un istante; se osserva la situazione; cerca di ricordarsi

di se stessa e quindi si s8orza di com-rendere il senso del suo atteggiamento; seri8lette un -o2; se -ensa che tutto -assa; che la vita < illusoria; 8ugace; e che lamorte riduce in cenere tutte le vanit3 del mondo; se com-rende che il suo-ro&lema in 8ondo non < altro che un 8uoco di -aglia; un 8uoco 8atuo che si s-egnesu&ito; immediatamente vedr3 con sor-resa che tutto < cam&iato...

@ -ossi&ile tras8ormare le reazioni meccaniche mediante il con8ronto logico el2autori8lessione intima dell2Essere...

@ evidente che la gente reagisce meccanicamente davanti alle diverse circostanze

della vita...

Povera genteG ,inisce sem-re -er tras8ormarsi in vittima. >uando qualcuno lalusinga; sorride quando la umilia; so88re. nsulta se viene insultata; 8erisce se viene8erita: non < mai li&era. suoi simili hanno il -otere di -ortarla dalla gioia allatristezza; dalla s-eranza alla dis-erazione.

0gni -ersona che segue il cammino orizzontale < come uno strumento musicale sucui ognuno dei suoi simili suona ci che -iJ gli aggrada...

/hi im-ara a tras8ormare le reazioni meccaniche si mette di 8atto sul camminoverticale.

>uesto ra--resenta un cam&iamento 8ondamentale nel livello di Essere; risultatostraordinario della Cri&ellione -sicologicaD.

Ribellione Psicologica ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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L'Essenza

/i che rende &ello e adora&ile un &am&ino a--ena nato < la sua Essenza; che in scostituisce la sua vera realt3...

n ogni creatura la normale crescita dell2Essenza < certamente molto marginale;inci-iente...

l cor-o umano cresce e si svilu--a secondo le leggi &iologiche della s-ecietuttavia -er l2Essenza tali -ossi&ilit3 sono di -er s molto limitate...

ndu&&iamente senza un aiuto l2Essenza -u crescere da s solo in minima -arte...

Parlando con 8ranchezza e senza giri di -arole -ossiamo a88ermare che la crescitas-ontanea e naturale dell2Essenza < -ossi&ile solo nei -rimi tre; quattro o cinqueanni di et3; cio< nella -rima 8ase della vita...

!a gente -ensa che la crescita e lo svilu--o dell2Essenza avvengano sem-re inmodo continuo; secondo la meccanica dell2evoluzione; ma lo LnosticismoFniversale insegna chiaramente che non < cos=...

Perch l2Essenza cresca ulteriormente deve succedere qualcosa di molto s-eciale;occorre realizzare qualcosa di nuovo...

Mi ri8erisco in -articolare al lavoro su se stessi. !o svilu--o dell2Essenza <-ossi&ile unicamente con lavori coscienti e -atimenti volontari...

@ necessario com-rendere che questi lavori non si ri8eriscono a 8accende-ro8essionali; di &anca; car-enteria; edilizia; manutenzione 8erroviaria o di a88ari diu88icio...

>uesto < un lavoro -er ogni -ersona che a&&ia svilu--ato la -ersonalit3 si tratta diuna cosa -sicologica...

utti sa--iamo di avere dentro di noi quello che viene chiamato ego; io; me stesso; se stesso...

!2Essenza -urtro--o < im&ottigliata; rinchiusa; nell2ego e ci < de-lorevole...

6issolvere l2io +sicologico; disintegrarne gli elementi indesidera&ili < urgente;indi88eri&ile; im-roroga&ile... @ questo il senso del lavoro su se stessi.

Non -otremo mai li&erare l2Essenza senza -rima disintegrare l2 io +sicologico...

Nell2Essenza si trova la religione; il Buddha; la saggezza; le -articelle di dolore delPadre nostro che sta nei cieli e tutti i dati necessari -er l2autorealizzazione intimadell2Essere.

Nessuno -u annientare l2io +sicologico senza -rima eliminare gli elementi inumaniche ha dentro di s...


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@ necessario ridurre in cenere la mostruosa crudelt3 di questi tem-i l2invidia; che-urtro--o < diventata la molla segreta delle nostre azioni l2inso--orta&ilecu-idigia; che ha reso la vita cos= amara la ri-ugnante maldicenza la calunnia; che< all2origine di tante tragedie l2u&riachezza l2immonda lussuria; dall2odore cos=cattivo; ecc.; ecc...

Man mano che tutte queste a&ominazioni verranno ridotte in -olvere cosmical2Essenza; oltre ad emanci-arsi; crescer3 e si svilu--er3 armoniosamente...

ndu&&iamente quando l2io +sicologico < morto; in noi ris-lende l2Essenza...

!2Essenza li&era ci con8erisce un2intima &ellezza; da cui emanano la -er8etta 8elicit3e il vero amore...

!2Essenza -ossiede numerosi sensi di -er8ezione e straordinari -oteri naturali...

>uando Cmoriamo in noi stessiD; quando dissolviamo l2io +sicologico; godiamo dei-reziosi sensi e -oteri dell2Essenza...

),*ssenza – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Accusare Se Stessi

!2Essenza che ognuno di noi ha dentro di s viene dall2alto; dal cielo; dalle stelle...

ndu&&iamente l2Essenza meravigliosa -roviene dalla nota !A Hla 4ia !attea; la

galassia in cui viviamoI.!a s-lendida Essenza -assa -er la nota #0! Hil #oleI e quindi dalla nota ,A Hlazona -lanetariaI entra in questo mondo introducendosi in noi.

nostri genitori hanno creato il cor-o adatto -er ricevere quest2Essenza che vienedalle stelle...

!avorando intensamente su noi stessi e sacri8icandoci -er i nostri similiritorneremo vittoriosi nel seno -ro8ondo di Frania...

Noi viviamo in questo mondo -er una ragione; -er qualcosa; -er un 8attores-eciale...

0vviamente in noi c2< molto da vedere; studiare e com-rendere; se davverodesideriamo sa-ere qualcosa di noi; della nostra vita...

!2esistenza di chi muore senza aver conosciuto il motivo della -ro-ria vita <davvero tragica...

0gnuno di noi deve sco-rire da s il senso della -ro-ria vita; che cosa lo tiene-rigioniero nel carcere del dolore...

/hiaramente vi < in ognuno di noi qualcosa che ci amareggia la vita e contro cuido&&iamo lottare 8ermamente...

Non < indis-ensa&ile che le nostre disgrazie continuino; mentre < im-roroga&ileridurre in -olvere cosmica ci che ci rende tanto de&oli e in8elici.

Non serve a nulla vantarsi di -ossedere titoli; onori8icenze; di-lomi; soldi; vanorazionalismo soggettivo; note virtJ; ecc.; ecc.

Non do&&iamo mai dimenticare che l2i-ocrisia e le sciocche vanit3 della 8alsa-ersonalit3 ci rendono ottusi; sor-assati; antiquati; reazionari; inca-aci di vedere ilnuovo...

!a morte ha molti signi8icati; sia -ositivi che negativi. /onsideriamo la magni8icaosservazione del Lran Ka&ir LesJ il /risto: CC-e i morti se++elliscano i loro morti”H!uca; '; 51 N.d...I.

Molta gente; se&&ene sia viva; di 8atto < morta a ogni -ossi&ile lavoro su se stessa equindi a qualsiasi tras8ormazione intima.

#ono -ersone im&ottigliate nei loro dogmi e nelle loro credenze; gente -ietri8icatanei ricordi del suo lungo -assato; individui -ieni di -regiudizi ancestrali; schiavi di


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ci che diranno gli altri; tremendamente de&oli; indi88erenti; talora dei saccenticonvinti di essere nel giusto -erch cos= < stato detto loro; ecc.; ecc...

>uesta gente non vuol -ro-rio ca-ire che il mondo < una C-alestra -sicologicaDtramite la quale < -ossi&ile annientare quella &ruttezza segreta che tutti a&&iamo

dentro...#e questa -overa gente si rendesse conto dello stato cos= -enoso in cui si trova;tremere&&e di orrore...

uttavia tali -ersone -ensano sem-re di essere le migliori si vantano delle lorovirtJ; si ritengono -er8ette; &uone; servizievoli; no&ili; caritatevoli; intelligenti;sicure di com-iere il loro dovere; ecc.

!a vita -ratica come scuola < 8ormida&ile; ma considerarla 8ine a se stessa <veramente assurdo.

/hi -rende la vita in se stessa; come la si vive quotidianamente; non ha com-resola necessit3 di lavorare su di s -er ottenere una tras8ormazione radicale.

Purtro--o la gente vive meccanicamente: non ha mai sentito -arlare del lavorointeriore...

/am&iare < necessario; ma la gente non sa come 8are so88re molto e non sanemmeno il -erch...

Avere i soldi non < tutto: la vita di molti ricchi s-esso < veramente tragica...

%ccusare $e $tessi – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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La vita

Nel cam-o della vita -ratica si sco-rono sem-re degli stu-e8acenti contrasti. Lentedanarosa con una &ella casa e molte amicizie a volte so88re terri&ilmente...

Fmili &raccianti o -ersone della classe media; invece; a volte vivono nella -iJcom-leta 8elicit3.

Molti miliardari so88rono di im-otenza sessuale e ricche signore -iangonoamaramente -er l2in8edelt3 del marito...

ricchi della terra di questi tem-i non -ossono vivere senza guardia del cor-osem&rano avvoltoi rinchiusi in ga&&ie d2oro...

Lli uomini di stato trascinano le loro catene senza essere mai li&eri; circondati;ovunque vadano; da gente armata 8ino ai denti...

#tudiamo la situazione -iJ attentamente. 6o&&iamo sa-ere che cos2< la vita.0gnuno < li&ero di -ensarla come vuole...

/hecch se ne dica; nessuno ne sa nulla: la vita < un -ro&lema che nessunoca-isce...

>uando la gente desidera renderci gratuitamente -arteci-i della storia della -ro-riavita cita avvenimenti; nomi e cognomi; date; ecc.; e raccontare tutto questo gli d3una gran soddis8azione...

>uesta -overa gente ignora che il suo racconto < incom-leto; -erch eventi; nomi edate sono solo l2as-etto esterno del 8ilm: manca l2as-etto interno...

@ urgente conoscere gli Cstati di /oscienzaD: ad ogni evento corris-onde un certostato animico.

Lli stati sono interiori e gli eventi sono esteriori gli avvenimenti esterni non sonotutto...

Per Cstati interioriD si intendano le &uone o cattive dis-osizioni; le -reoccu-azioni;

la de-ressione; la su-erstizione; la -aura; il sos-etto; la misericordia;l2autoconsiderazione; la -ro-ria so-ravvalutazione; la sensazione di sentirsi 8elici;gli stati di gioia; ecc.; ecc.

ndiscuti&ilmente gli stati interiori -ossono corris-ondere esattamente agliavvenimenti esteriori; essere originati da questi o non avere nessuna relazione congli stessi...

n ogni caso; stati ed eventi sono due cose diverse. Non sem-re gli avvenimenticorris-ondono esattamente a stati a88ini.

!o stato interiore di un evento -iacevole -otre&&e non corris-ondere allo stesso.


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!o stato interiore di un evento s-iacevole -otre&&e non corris-ondergli.

Avvenimenti a lungo attesi; una volta veri8icatisi ci hanno lasciato la sensazioneche mancasse qualcosa...

#icuramente mancava l2adeguato stato interiore che avre&&e dovuto com&inarsi

con l2avvenimento esteriore...Molte volte < -ro-rio l2avvenimento inatteso quello che ci ha regalato i momentimigliori...

)a vita – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Lo stato interiore

/om&inare correttamente stati interiori con avvenimenti esteriori < sa-er vivere inmodo intelligente...

>ualsiasi evento vissuto intelligentemente esige il corris-ondente -articolare statointeriore...

Purtro--o; -er; quando la gente ri-ensa alla -ro-ria vita crede che essa siacostituita esclusivamente da eventi esteriori...

Povera genteG Pensa che se quel certo 8atto non 8osse accaduto; la vita sare&&e statamigliore...

Pensa che la 8ortuna gli sia venuta incontro e si sia lasciata s8uggire l2occasione -eressere 8elice...

#i lamenta di ci che ha -erso; rim-iange ci che dis-rezzava; so88re ricordando glierrori e le sventure -assate...

!a gente non vuol rendersi conto che vegetare non < vivere e che la ca-acit3 diesistere coscientemente di-ende esclusivamente dalla qualit3 degli stati interioridell2Anima...

Non im-orta assolutamente quanto &elli siano gli avvenimenti esterni della vita sein quei momenti non ci troviamo nello stato interiore a--ro-riato; i migliori eventi

ci -ossono sem&rare monotoni; stancanti o sem-licemente noiosi.../2< chi attende con ansia la 8esta di nozze; che < un grande avvenimento; ma -usuccedere che sia cos= in a--rensione nel -reciso momento dell2evento da non-rovare di 8atto nessuna gioia; al -unto che tutto diventa un arido e 8reddocerimoniale...

!2es-erienza ci ha insegnato che non tutte le -ersone che -arteci-ano ad un&anchetto o ad un &allo si divertono veramente...

Anche nel migliore dei 8esteggiamenti non manca mai qualcuno che si annoia e i&rani -iJ deliziosi rallegrano alcuni mentre 8anno -iangere altri...

#ono molto rare le -ersone che sanno com&inare coscientemente l2evento esternocon l2adeguato stato interno...

Purtro--o la gente non sa vivere coscientemente: -iange quando dovre&&e ridere eride quando dovre&&e -iangere...

#a-ersi controllare < altra cosa. l saggio -u essere allegro; ma non sar3 mai -resoda 8olle 8renesia triste; ma mai dis-erato e a&&attuto... #ar3 sereno in mezzo allaviolenza; distaccato nell2orgia; casto tra la lussuria e cos= via...

!e -ersone malinconiche e -essimiste nei riguardi della vita -ensano al -eggio e


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8rancamente non desiderano vivere...

Non -assa giorno che non vediamo gente che non solo < in8elice; ma e questo <-eggio rende amara la vita anche agli altri...

Lente cos= non cam&iere&&e ne--ure -assando ogni giorno da una 8esta all2altra la

malattia -sicologica ce l2ha dentro... ali -ersone hanno stati intimide8initivamente -erversi...

Nonostante ci si autode8iniscono giusti; santi; virtuosi; no&ili; servizievoli;martiri; ecc.; ecc...

@ gente che si autoconsidera eccessivamente; -ersone che amano molto se stesse...

#ono degli individui che si im-ietosiscono molto di se stessi e che cercano sem-redelle sca--atoie -er eludere le loro res-onsa&ilit3...

ali -ersone sono a&ituate alle emozioni in8eriori ed < chiaro che -er questo creanoogni giorno elementi -sichici in8raumani.

Lli eventi in8austi; i rovesci di 8ortuna; la miseria; i de&iti; i -ro&lemi; ecc. sonoun2esclusiva delle -ersone che non sanno vivere...

/hiunque -u 8arsi una ricca cultura intellettuale; ma sono -oche le -ersone chehanno im-arato a vivere rettamente...

>uando si vogliono se-arare gli eventi esteriori dagli stati interiori della /oscienza;

si dimostra di 8atto la -ro-ria inca-acit3 di esistere degnamente./hi im-ara a com&inare coscientemente eventi esteriori e stati interiori im&occa lastrada del successo...

)o stato interiore – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Stati sbagliati

ndu&&iamente nella rigorosa osservazione del me stesso < im-roroga&ile eindi88eri&ile 8are una netta distinzione logica riguardo agli avvenimenti esterioridella vita -ratica e agli stati intimi di /oscienza.

A&&iamo urgente &isogno di sa-ere dove ci troviamo in un dato momento; sia inrelazione allo stato intimo di /oscienza; sia alla natura s-eci8ica dell2avvenimentoesteriore che ci sta succedendo.

!a vita; in s; < una serie di avvenimenti che si svolgono nel tem-o e nello s-azio...

>ualcuno ha detto: O!a vita < una catena di martirii che l2uomo ha aggrovigliatanell2anima....

0gnuno < li&erissimo di -ensarla come vuole io credo che agli e88imeri -iaceri diun istante 8ugace seguano sem-re delusione e amarezza...

0gni avvenimento ha un suo caratteristico e -articolare sa-ore e anche gli statiinteriori sono; allo stesso modo; di diverso ti-o questo < incontroverti&ile;irre8uta&ile...

@ chiaro che il lavoro interiore su se stessi si ri8erisce -ro-rio ai diversi stati-sicologici della /oscienza...

Nessuno -u negare che a&&iamo dentro di noi molti errori e che esistano degli

stati s&agliati...#e vogliamo cam&iare veramente; do&&iamo modi8icare radicalmente con lamassima e inderoga&ile urgenza questi stati s&agliati della /oscienza...

!a totale modi8ica degli stati s&agliati determina tras8ormazioni com-letenell2am&ito della vita -ratica...

>uando si lavora seriamente sugli stati s&agliati; ovviamente non si sar3 -iJ 8erititanto 8acilmente dai 8atti s-iacevoli della vita...

#tiamo dicendo una cosa che -u essere com-resa solo s-erimentandola;sentendola realmente -ro-rio nei 8atti...

/hi non lavora su se stesso < sem-re vittima delle circostanze < come un misero-ezzo di legno nelle acque &urrascose dell2oceano...

Lli avvenimenti mutano senza sosta nelle loro molte-lici com&inazioni sisusseguono uno do-o l2altro a ondate: sono in8luenze...

Esistono sicuramente avvenimenti &uoni e cattivi alcuni eventi saranno migliori o

-eggiori di altri...Modi8icare certi eventi < -ossi&ile: alterare risultati; cam&iare situazioni; ecc.


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rientra certo nel cam-o delle -ossi&ilit3.

/i sono -er situazioni di 8atto che non -ossono -ro-rio essere modi8icate inquesto caso devono essere accettate coscientemente; anche se alcune sono molto-ericolose e -ersino dolorose...

ndu&&iamente il dolore scom-are quando non ci identi8ichiamo con il -ro&lemache si < -resentato...

6o&&iamo considerare la vita come un susseguirsi di stati interiori l2autenticastoria della nostra vita < 8ormata -ro-rio da tutti questi stati...

Nel rivedere l2intera nostra esistenza -ossiamo veri8icare di -ersona in mododiretto che molte situazioni s-iacevoli sono avvenute -er via di stati interioris&agliati...

Alessandro Magno; -ur essendo sem-re stato moderato -er natura; si a&&andon-er orgoglio a quegli eccessi che lo -ortarono alla morte...

,rancesco mor= a causa di uno s-orco e a&ominevole adulterio che la storiaricorda ancora molto &ene...

>uando Marat venne assassinato da una monaca -erversa; era -ieno di su-er&ia edi invidia; si credeva assolutamente giusto...

,urono indu&&iamente le damigelle del Parco dei /ervi che esaurironocom-letamente la vitalit3 di quell2inguari&ile 8ornicatore chiamato !uigi ?4.

@ molta la gente che muore -er am&izione; ira o gelosia questo lo sanno molto&ene gli -sicologi...

Non a--ena la nostra volont3 mostra irrimedia&ilmente una tendenza assurda;diventiamo candidati al cimitero...

0tello divenne assassino -er gelosia le carceri sono -iene di -ersone sincere inerrore...

$tati sbagliati – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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atti !ersonali

>uando si tratta di sco-rire gli stati -sicologici s&agliati; la -iena autoosservazioneintima del me stesso < im-roroga&ile.

ndiscuti&ilmente gli stati interiori s&agliati -ossono essere corretti medianteadeguati -rocedimenti.

#iccome la vita interiore < la calamita che attrae gli eventi esteriori; do&&iamo conla massima e inderoga&ile urgenza eliminare dalla nostra -siche gli stati -sicologicierronei.

/orreggere gli stati -sicologici s&agliati < indis-ensa&ile quando si vuolemodi8icare radicalmente la natura di certi eventi indesidera&ili.

Modi8icare il nostro ra--orto con determinati eventi < -ossi&ile; se eliminiamo dalnostro interno certi stati -sicologici assurdi.

#ituazioni esteriori distruttive -otre&&ero diventare ino88ensive e -ersinocostruttive mediante l2intelligente correzione degli stati interiori erronei.

>uando ci si -uri8ica intimamente; si -u cam&iare la natura degli eventi s-iacevoliche ci ca-itano.

/hi non corregge mai gli stati -sicologici assurdi; credendosi molto 8orte; diventavittima delle circostanze.

Mettere ordine nella nostra disordinata casa interiore < di vitale im-ortanzaquando si desidera cam&iare il corso di un2esistenza in8elice.

!a gente si lamenta di tutto; so88re; -iange; -rotesta; vorre&&e cam&iar vita; usciredalla sventura in cui si trova; ma -urtro--o non lavora su se stessa.

!a gente non vuole rendersi conto che la vita interiore attrae circostanze esteriorie; se queste sono dolorose; lo si deve a stati interiori assurdi.

!2esteriore < soltanto il ri8lesso dell2interiore: chi cam&ia interiormente genera un

nuovo ordine di cose.Lli eventi esteriori non saranno mai tanto im-ortanti quanto il modo di reagire di8ronte ad essi.

#ei rimasto sereno davanti a colui che ti ha insultato9 Qai accettato con -iacere lemani8estazioni sgradevoli dei tuoi simili9

/ome hai reagito all2in8edelt3 dell2essere amato9 i sei lasciato trascinare dalveleno della gelosia9 Qai ucciso9 #ei in carcere9

Lli os-edali; i cimiteri; le -rigioni sono -ieni di gente sincera in errore che hareagito in modo assurdo di 8ronte agli eventi esteriori.


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!2arma migliore che un uomo -ossa usare nella vita < un corretto stato -sicologico.

Per mezzo di stati interiori adeguati si -ossono ammansire le &elve 8eroci esmascherare i traditori.

Lli stati interiori s&agliati ci rendono vittime indi8ese della -erversit3 umana.

m-arate ad a88rontare i 8atti -iJ s-iacevoli della vita -ratica con un atteggiamentointeriore a--ro-riato...

Non identi8icatevi con nessun avvenimento: ricordate che tutto -assa. m-arate avedere la vita come un 8ilm e ne riceverete i &ene8ici...

Non dimenticate che avvenimenti senza alcun valore -otre&&ero 8arvi cadere indisgrazia se non eliminate dalla vostra -siche gli stati interiori s&agliati.

ndu&&iamente ogni evento esteriore richiede il giusto a--roccio; cio< lo stato

-sicologico a--ro-riato.

.atti +ersonali – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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I diversi Io

l mammifero razionale erroneamente chiamato uomo in realt3 non -ossiedeun2individualit3 &en de8inita.

ndu&&iamente questa mancanza di unit3 -sicologica nell2umanoide < la causa ditante di88icolt3 e amarezze.

l cor-o 8isico; se non < malato; < un2unit3 com-leta e lavora come un insiemeorganico.

!a vita interiore dell2umanoide; tuttavia; non < a88atto un2unit3 -sicologica.

!a cosa -iJ grave di tutto questo; a dis-etto di quanto dicono le varie scuole-seudoesoteriche e -seudooccultiste; < la mancanza di organizzazione -sicologicanel -iJ -ro8ondo di ogni soggetto.

/ertamente in tali condizioni non esiste nella vita interiore delle -ersone unarmonioso lavoro d2insieme.

Per quanto riguarda il suo stato interiore; l2umanoide < una molte-licit3-sicologica; una somma di io.

Lli illustri ignoranti di quest2e-oca tene&rosa rendono culto all2io; lo divinizzano; lo-ongono sugli altari; lo chiamano alter ego; io su+eriore; io divino; ecc.; ecc.

Non vogliono rendersi conto; questi saccenti dell2et3 nera in cui viviamo; che io su+eriore e io inferiore sono due -arti dello stesso ego -luralizzato...

!2umanoide non ha di certo un io +ermanente; ma una moltitudine di io diversi;in8raumani e assurdi.

l -overo animale intellettuale erroneamente chiamato uomo < simile a una casa indisordine in cui; invece di un -adrone; vi sono molti servitori che vogliono sem-recomandare e 8are quello che -iJ gli -iace...

!2errore -iJ grande dello -seudoesoterismo e dello -seudooccultismo da -oco <

quello di -ensare di -ossedere o avere un io +ermanente e immutabile senza -rinci-ion 8ine...

#e coloro che la -ensano in questo modo risvegliassero anche solo -er un attimo la/oscienza; constatere&&ero chiaramente da se stessi che l2umanoide razionale non< mai lo stesso -er molto tem-o...

l mammifero intellettuale; dal -unto di vista -sicologico; cam&ia continuamente...

Pensare che una -ersona che si chiama !uigi sia sem-re !uigi < come uno scherzo

di -essimo gusto.>uesto tale che chiamiamo !uigi ha dentro di s altri io; altri ego che si es-rimono


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attraverso la sua -ersonalit3 in momenti diversi e anche se a !uigi non -iacel2avidit3; a un altro io dentro di lui; chiamiamolo Be--e; essa invece -iace e cos=via...

Nessuna -ersona rimane continuamente la stessa in e88etti non < necessaria una

grande saggezza -er rendersi -er8ettamente conto degli innumerevoli cam&iamentie contraddizioni -resenti in ogni soggetto...

#u--orre che qualcuno -ossieda un io +ermanente e immutabile equivaleindu&&iamente ad un a&uso nei con8ronti del -rossimo e di noi stessi...

n ogni -ersona vivono molte -ersone; molti io ogni -ersona sveglia; cosciente; lo-u veri8icare direttamente da s...

( diversi (o – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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L'amato ego

Poich su-eriore e in8eriore sono due -arti di una stessa cosa; non < su-er8luoenunciare il seguente corollario: io su+eriore e io inferiore sono due as-etti dellostesso ego tene&roso e -luralizzato.

l cosiddetto io divino; io su+eriore; alter ego o qualcosa del genere non < altro che unsotter8ugio del me stesso; una 8orma di autoinganno.

>uando l2io vuole continuare ad esistere sia qui che nell2aldil3; si autoinganna conil 8also concetto di un io divino immortale...

Nessuno di noi ha un io vero; -ermanente; immuta&ile; eterno; ine88a&ile; ecc.; ecc.

n verit3 nessuno di noi ha una vera e autentica unit3 dell2Essere -urtro--o non-ossediamo ne--ure una legittima individualit3.

Anche se l2ego continua al di l3 del se-olcro; ha comunque un -rinci-io e una 8ine.

!2ego; l2io; non < a88atto una cosa individuale; unitaria; unitotale. 0vviamente l2io <un insieme di io.

Nel i&et orientale gli io vengono chiamati aggregati +sic-ici o sem-licemente valori;siano essi -ositivi o negativi.

#e -ensiamo ad ogni io come a una -ersona diversa; -ossiamo decisamentea88ermare quanto segue: Cn ogni -ersona che vive nel mondo esistono molte-ersoneD.

ndu&&iamente in ognuno di noi vivono moltissime -ersone diverse: alcunemigliori; altre -eggiori...

0gnuno di questi io; ognuna di queste -ersone; lotta -er la su-remazia; vuoleessere l2unico; controlla il cervello intellettivo o i centri emozionale e motore ognivolta che -u; 8inch un altro non lo rim-iazza...

!a dottrina dei molti io 8u insegnata nel i&et orientale da veri chiaroveggenti; da

autentici illuminati...0gni nostro di8etto -sicologico < -ersoni8icato da un certo io. #iccome a&&iamomigliaia; anzi; milioni di di8etti; < chiaro che dentro di noi vive un sacco di gente.

Nell2am&ito -sicologico a&&iamo -otuto chiaramente constatare che i soggetti-aranoici; egolatri e mitomani -er nulla al mondo a&&andonere&&ero il cultodell2amato ego.

ndiscuti&ilmente tali -ersone odiano mortalmente la dottrina dei molti io.

>uando si vuole conoscere veramente se stessi; ci si deve autoosservare e cercaredi conoscere i diversi io che si trovano nella -ersonalit3.


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#e qualcuno dei nostri lettori non com-rende ancora la dottrina dei molti io; lo deveesclusivamente alla mancanza di -ratica in 8atto di autoosservazione.

Man mano che si -ratica l2autoosservazione interiore si sco-rono molte -ersone;molti io che vivono nella nostra -ersonalit3.

/hi nega la dottrina dei molti io; chi adora un io divino; indu&&iamente non si < maiautoosservato seriamente. Parlando stavolta in stile socratico -ossiamo dire chequesta gente non solo ignora; ma ignora anche di ignorare.

/ertamente non riusciremo mai a conoscerci senza un2autoosservazione seria e-ro8onda.

,inch una -ersona continuer3 a considerarsi CunoD; < chiaro che qualsiasicam&iamento interiore sar3 assolutamente im-ossi&ile.

),amato ego – !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Il "ambiamento Radicale

,inch un uomo continuer3 erroneamente a credersi CunoD; CunicoD; CindividualeD;< evidente che il cam&iamento radicale sar3 -er lui una cosa assolutamenteim-ossi&ile.

l 8atto stesso che il lavoro esoterico inizi con la rigorosa osservazione di se stessiindica l2esistenza di una molte-licit3 di 8attori -sicologici; io o elementiindesidera&ili che < urgente estir-are; sradicare dal nostro interno.

ndu&&iamente non < assolutamente -ossi&ile eliminare errori che non siconoscono urge -rima osservare ci che vogliamo se-arare dalla nostra -siche.

>uesto ti-o di lavoro non < esterno ma interno e chi -ensa che un qualsiasimanuale di com-ortamento o sistema etico esterno e su-er8iciale lo -ossa

condurre al successo; di 8atto < com-letamente in errore.l 8atto concreto e de8initivo che il lavoro intimo inizi con l2attenzione concentratasulla -iena osservazione di se stessi < un motivo -iJ che su88iciente -er dimostrareche esso esige uno s8orzo -ersonale molto -articolare da -arte di ciascuno di noi.

Parlando 8rancamente e senza giri di -arole a88ermiamo a chiare lettere quantosegue: nessun essere umano -otre&&e mai 8are questo lavoro -er noi.

Nessun cam&iamento < -ossi&ile nella nostra -siche senza la diretta osservazione

di tutto quell2insieme di 8attori soggettivi che a&&iamo dentro.6are -er scontata la molte-licit3 di errori; scartando la necessit3 di studiarli eosservarli direttamente; < di 8atto una scusa; una sca--atoia; una 8uga da se stessi;una 8orma di autoinganno.

#olo -er mezzo di uno s8orzo rigoroso nella giudiziosa osservazione di se stessi;senza sca--atoie di nessun genere; -otremo realmente constatare che non siamoCunoD ma CmoltiD.

Ammettere la -luralit3 dell2io e constatarla mediante una rigorosa osservazionesono due cose diverse.

#i -u accettare la dottrina dei molti io senza averla mai veri8icata la si -u veri8icare;invece; solo autoosservandosi attentamente.

#ottrarsi al lavoro di osservazione intima; cercare scuse; < un segno incon8ondi&iledi degenerazione.

,inch un uomo conserver3 l2illusione di essere sem-re una stessa e unica -ersonanon -otr3 cam&iare; mentre < ovvio che lo sco-o di questo lavoro < -ro-rio quello


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di ottenere un graduale cam&iamento nella nostra vita interiore.

!a tras8ormazione radicale < una -ossi&ilit3 de8inita che in genere si -erde quandonon si lavora su se stessi.

l -unto iniziale del cam&iamento radicale rimarr3 nascosto 8inch l2uomocontinuer3 a credersi CunoD.

/hi ri8iuta la dottrina dei molti io dimostra chiaramente di non essersi maiautoosservato seriamente.

!a severa osservazione di se stessi; senza sca--atoie di alcun genere; ci -ermette diveri8icare -ersonalmente il crudo realismo del 8atto che non siamo CunoD maCmoltiD.

Nel mondo delle o-inioni soggettive le varie teorie -seudoesoteriche o-seudooccultiste sono sem-re un modo -er 8uggire da se stessi...

ndu&&iamente l2illusione di essere sem-re una stessa -ersona < uno scoglio -erl2autoosservazione...

>ualcuno -otre&&e dire: O#o di non essere CunoD ma CmoltiD: me l2ha insegnato laLnosi. ale a88ermazione; anche se molto sincera; sare&&e ovviamente qualcosa di-uramente esterno e su-er8iciale se non 8osse su--ortata da una -iena es-erienza

vissuta su questo as-etto dottrinario.

La cosa #ondamentale $ rilevare% s!erimentare e com!rendere& solo in uesto

modo $ !ossibile lavorare coscientemente !er ottenere un cambiamento

radicale.

Fna cosa < a88ermare e un2altra < com-rendere. >uando qualcuno dice:O/om-rendo che non sono CunoD ma CmoltiD; se la sua < vera com-rensione e nonun 8iume di mere; insulse e inutili -arole di chiacchiere am&igue; questo indica;

segnala; rivela la com-leta veri8ica della dottrina dei molti io.

/onoscenza e com-rensione sono due cose diverse. !a -rima < -ro-ria dellamente; la seconda del cuore.

!a sem-lice conoscenza della dottrina dei molti io non serve a niente.#8ortunatamente; nei tem-i in cui viviamo la conoscenza < andata molto oltre lacom-rensione; -oich il -overo animale intellettuale erroneamente chiamato uomoha svilu--ato esclusivamente l2as-etto della conoscenza; dimenticando -urtro--o

il corris-ondente as-etto dell2Essere.


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/onoscere la dottrina dei molti io e com-renderla < 8ondamentale -er un verocam&iamento radicale.

>uando un uomo incomincia ad osservarsi attentamente; dal -unto di vista di nonessere CunoD ma CmoltiD; ha chiaramente iniziato un serio lavoro sulla -ro-ria

natura interiore.

(l Cambiamento Radicale ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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(sservatore e (sservato

Non < di88icile ca-ire ed < anzi molto chiaro che quando qualcuno incomincia adosservarsi seriamente dal -unto di vista di non essere CunoD ma CmoltiD; iniziarealmente a lavorare su tutto quello che ha dentro.

#ono un ostacolo; un im-edimento; un into--o -er il lavoro di autoRosservazioneintima i seguenti di8etti -sicologici: mitomania Hdelirio di grandezza; credersi undioI; egolatria Hcredenza in un io +ermanente; adorazione di qualsiasi ti-o di alteregoI; -aranoia Hsaccenteria; autosu88icienza; su-er&ia; orgoglio mistico; il credersiin8alli&ile; il non sa-er vedere il -unto di vista altruiI.

>uando si insiste nell2assurda convinzione di essere CunoD; di -ossedere un io +ermanente; un serio lavoro su se stessi < assolutamente im-ossi&ile.

/hi -ensa sem-re di essere CunoD non sar3 mai ca-ace di se-ararsi dai suoielementi indesidera&ili. /onsiderer3 ogni suo -ensiero; sentimento; desiderio;emozione; -assione; di8etto; ecc. come 8unzioni diverse; immodi8ica&ili della suanatura e si giusti8icher3 -ersino davanti agli altri sostenendo che certi di8etti-ersonali sono di carattere ereditario...

/hi invece accetta la dottrina dei molti io com-rende; in &ase all2osservazione; cheogni desiderio; -ensiero; azione; -assione; ecc. corris-onde ad un certo io &en

distinto; diverso...

>ualsiasi atleta dell2autoRosservazione intima lavora dentro di s con molta seriet3;s8orzandosi di se-arare dalla sua -siche i vari elementi indesidera&ili che hadentro...

#e si inizia veramente e con molta sincerit3 ad osservarsi internamente; si 8inisce-er dividersi in due: osservatore e osservato.

#e questa divisione non si veri8icasse; < evidente che non -otremmo mai 8are un-asso avanti sulla meravigliosa via dell2autoRconoscenza.

/ome -otremmo osservarci; se commettessimo l2errore di non volerci dividere inosservatore e osservato9

#e tale divisione non avvenisse; < ovvio che non 8aremmo mai nessun -asso avantisul cammino dell2autoRconoscenza.

ndu&&iamente quando questa divisione non avviene continuiamo a rimanereidenti8icati con tutti i -rocessi dell2io +luralizzato...


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/hi si identi8ica con i vari -rocessi dell2io +luralizzato < sem-re vittima dellecircostanze.

/ome -u modi8icare le circostanze chi non conosce se stesso9 /ome -uconoscere se stesso chi non si < mai osservato internamente9 n che modo

qualcuno -u autoRosservarsi se -rima non si divide in osservatore e osservato9

E&&ene; nessuno -u iniziare a cam&iare radicalmente 8inch non < ca-ace di dire:O>uesto desiderio < un io animale che devo eliminare; O>uesto -ensiero egoista <un altro io che mi tormenta e che devo disintegrare; O>uesto sentimento che8erisce il mio cuore < un io intruso che devo ridurre in -olvere cosmica; ecc.; ecc.

Naturalmente ci < im-ossi&ile -er chi non si < mai diviso in osservatore eosservato.

/hi crede che tutti i suoi -rocessi -sicologici siano 8unzioni di un io unico;individuale e -ermanente < cos= identi8icato con tutti i suoi errori; li tiene cos=stretti a s che ha -erso la ca-acit3 di se-ararli dalla -ro-ria -siche.

@ ovvio che simili -ersone non -otranno mai cam&iare radicalmente < gentecondannata al -iJ com-leto 8allimento.

/sservatore e /sservato ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Pensieri )egativi

Pensare -ro8ondamente e con la massima attenzione < strano in quest2e-ocainvolutiva e decadente.

6al centro intellettivo nascono vari -ensieri -rovenienti non da un io +ermanente;come su--ongono stu-idamente gli illustri ignoranti; ma dai diversi io che si trovanoin ognuno di noi.

>uando un uomo -ensa; crede 8ermamente; in s e -er s; di stare -ensando.

l -overo mammifero intellettuale non vuol rendersi conto che i numerosi -ensieri chegli -assano -er la mente hanno origine dai diversi io che ha dentro di s. >uestosigni8ica che non siamo dei veri individui -ensanti in realt3 non a&&iamo ancora

una mente individuale.

uttavia ognuno dei diversi io che a&&iamo dentro usa il nostro centro intellettivo;lo utilizza -er -ensare ogni volta che -u.

#are&&e dunque assurdo identi8icarci con un certo -ensiero negativo o dannoso;credendolo una -ro-riet3 -ersonale.

Fn certo -ensiero negativo -roviene ovviamente da un qualsiasi io che in un dato

momento ha usato a&usivamente il nostro centro intellettivo./i sono diversi ti-i di -ensieri negativi: il sos-etto; la di88idenza; la cattiva volont3verso un2altra -ersona; la gelosia -assionale; la gelosia religiosa; la gelosia -olitica;la gelosia verso amici o 8amiliari; la cu-idigia; la lussuria; la vendetta; l2ira;l2orgoglio; l2invidia; l2odio; il risentimento; il 8urto; l2adulterio; la -igrizia; la gola;ecc.; ecc.

n realt3 sono cos= tanti i nostri di8etti -sicologici che se anche avessimo un -alato

d2acciaio e mille lingue -er -arlare non riusciremmo a enumerarli con -recisione./ome conseguenza o corollario di quanto anzidetto < assurdo identi8icarsi con i-ensieri negativi.

Poich non < -ossi&ile che esista un e88etto senza causa; a88ermiamo solennementeche non -otr3 mai esistere un -ensiero in quanto tale; generatosis-ontaneamente...

!a relazione tra -ensatore e -ensiero < evidente: ogni -ensiero negativo trae

origine da un diverso -ensatore.


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n ognuno di noi esistono tanti -ensatori negativi quanti sono i -ensieri dellastessa indole. 0sservando la questione dal -unto di vista della -luralit3 di-ensatori e -ensieri ne consegue

che ogni singolo io che a&&iamo nella nostra -siche < certamente un diverso

-ensatore. ndu&&iamente in ognuno di noi esistono tro--i -ensatori ognuno diessi; -er; malgrado sia

solo una -arte; in un dato momento crede di essere il tutto.

mitomani; gli egolatri; i narcisisti; i -aranoici non accettere&&ero mai la tesi della-luralit3 di -ensatori; -oich amano tro--o se stessi e si sentono il C-a-3 di arzanD o la Cmamma dei -ulciniD...

/ome -otre&&e questa gente anormale accettare l2idea di non -ossedere una menteindividuale; geniale; meravigliosa9...

>uesti saccenti; -er; -ensano di s le cose migliori e vestono -ersino la tunica di Aristi--o -er dimostrare saggezza e umilt3...

n -ro-osito la leggenda dei secoli narra che Aristi--o; volendo dimostraresaggezza e umilt3; si mise indosso una vecchia tunica -iena di rammendi e di&uchi; im-ugn nella destra il &astone del 8iloso8o e se ne and in giro -er le strade

di Atene...%accontano che quando #ocrate lo vide arrivare esclam a gran voce: O0 Aristi--o;la tua vanit3 si vede attraverso i &uchi della tua vesteG

/hi non vive continuamente in stato di attenta novit3; di attenta -ercezione; chinon -ensa che sta -ensando; si identi8ica 8acilmente con qualsiasi -ensieronegativo.

l risultato di tutto ci < -urtro--o il ra88orzamento del sinistro -otere dell2io

negativo; autore del relativo -ensiero.

>uanto -iJ ci identi8ichiamo con un -ensiero negativo; tanto -iJ saremo schiavidel corris-ondente io che lo caratterizza.

Per quanto riguarda la Lnosi; il cammino segreto; il lavoro su se stessi; le nostretentazioni -ersonali si trovano -ro-rio negli io che odiano la Lnosi; il lavoroesoterico; -oich non ignorano che la loro esistenza all2interno della nostra -siche< mortalmente minacciata dalla Lnosi e dal lavoro.

>uesti io negativi e litigiosi si im-adroniscono 8acilmente di certe storie mentali


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immagazzinate nel nostro centro intellettivo e generano quindi delle correntimentali nocive e -regiudizievoli.

#e accettiamo questi -ensieri; questi io negativi che in un certo momentocontrollano il nostro centro intellettivo; saremo inca-aci di li&erarci dai loro e88etti.

Non do&&iamo mai dimenticare che ogni io negativo si autoinganna e inganna inconclusione: mente.

0gniqualvolta sentiamo un2im-rovvisa -erdita di 8orza; quando l2as-irante rimanedeluso dalla Lnosi; dal lavoro esoterico; quando -erde l2entusiasmo e a&&andonaci che vi < di meglio; < ovvio che < stato ingannato da un io negativo.

!2io negativo dell2adulterio annienta i no&ili 8ocolari e rende i 8igli in8elici.

!2io negativo della gelosia inganna gli esseri che si adorano e distrugge la loro8elicit3.

!2io negativo dell2orgoglio mistico inganna i devoti del cammino e questi; sentendosisaggi; ri-udiano il loro Maestro o lo tradiscono...

!2io negativo ricorre alle nostre es-erienze -ersonali; ai nostri ricordi; ai nostri -iJgrandi aneliti; alla nostra sincerit3 e; mediante una rigorosa selezione di tuttoquesto; ci -resenta qualcosa sotto una 8alsa luce; qualcosa che a88ascina; e viene la

rovina...>uando -er si sco-re l2io in azione; quando si < im-arato a vivere in stato diallerta; quest2inganno diventa im-ossi&ile...

Pensieri 0egativi ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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L*individualit+

/redersi CunoD < senz2altro uno scherzo di -essimo gusto s8ortunatamente questavana illusione esiste in ognuno di noi.

Purtro--o -ensiamo sem-re di noi stessi le cose migliori: non ci ca-ita mai dicom-rendere che non -ossediamo ne--ure una vera individualit3.

!a cosa -eggiore < che ci -ermettiamo anche di su--orre che ognuno di noi goda diuna -iena /oscienza e di una volont3 -ro-ria.

Poveri noiG >uanto siamo stoltiG !2ignoranza < senza du&&io la -eggiore delledisgrazie.

n ognuno di noi esistono -arecchie migliaia di individui diversi; soggettidi88erenti; io o -ersone che litigano tra loro; che lottano tra loro -er la su-remaziasenza alcun ordine n accordo.

#e 8ossimo coscienti; se ci risvegliassimo da tanti sogni e 8antasie quanto sare&&ediversa la vita...

l colmo della nostra sventura; -er; < che le emozioni negative; le autoRconsiderazioni e l2amor -ro-rio ci a88ascinano; ci i-notizzano; non ci -ermettono

mai di ricordarci di noi stessi; di vederci come siamo.../rediamo di avere una sola volont3; quando in realt3 -ossediamo molte volont3diverse Hogni io ha la -ro-riaI.

!a tragicommedia di tutta questa molte-licit3 interiore < s-aventosa: le diversevolont3 interiori si scontrano tra loro; vivono in continuo con8litto; agiscono indirezioni diverse.

#e -ossedessimo una vera individualit3; se avessimo un2unit3 invece di una

molte-licit3; avremmo anche continuit3 di -ro-ositi; una /oscienza sveglia; unavolont3 -ersonale; individuale.

!a soluzione -iJ indicata < cam&iare. 6o&&iamo -er incominciare ad esseresinceri con noi stessi.

6o&&iamo 8are un inventario -sicologico di noi stessi -er sa-ere che cosa <su-er8luo e che cosa ci manca.

@ -ossi&ile ottenere l2individualit3 ma; se crediamo gi3 di averla; tale -ossi&ilit3svanisce.


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@ evidente che non lotteremmo mai -er conseguire qualcosa che ritenessimo gi3 diavere. !a 8antasia ci 8a credere di -ossedere un2individualit3 e nel mondo esistonoanche delle scuole che lo insegnano.

@ urgente lottare contro la 8antasia; che ci 8a a--arire in un certo modo; quando in

realt3 siamo misera&ili; svergognati e -erversi.

Pensiamo di essere uomini quando in verit3 siamo soltanto dei mammiferiintellettuali -rivi di individualit3.

mitomani si credono dei; ma-atma; ecc.; senza sos-ettare che non hanno ne--ureuna mente individuale e una volont3 cosciente.

Lli egolatri adorano tanto il loro amato ego che non accettere&&ero mai l2idea di

avere dentro di s una molte-licit3 di ego. -aranoici; con il ti-ico orgoglio che li caratterizza; ne--ure leggeranno questoli&ro...

@ indis-ensa&ile lottare a morte contro la 8antasia che < in noi; se non vogliamoessere vittime di emozioni arti8iciali e di 8alse es-erienze che; oltre a metterci insituazioni ridicole; &loccano ogni -ossi&ilit3 di svilu--o interiore.

!2animale intellettuale < cos= i-notizzato dalla sua 8antasia che sogna di essere un

leone o un2aquila; quando in verit3 non < altro che un vile verme del 8ango dellaterra.

l mitomane non accettere&&e mai le suddette a88ermazioni. /hecch ne dicano;egli si crede un arciRiero8ante; senza sos-ettare che la 8antasia < -uro e sem-liceniente: nient2altro che 8antasia.

!a 8antasia < una 8orza reale che agisce universalmente sull2umanit3 e chemantiene l2umanoide intellettuale in uno stato di sogno; 8acendogli credere di essere

gi3 un uomo; di -ossedere vera individualit3; volont3; /oscienza sveglia; mente-ro-ria; ecc.; ecc.

>uando -ensiamo di essere CunoD non riusciamo a muoverci da dove ci troviamoin noi stessi: rimaniamo &loccati e in8ine degeneriamo; involviamo.

0gnuno di noi si trova in una determinata 8ase -sicologica e non -otremo uscirne ameno di non sco-rire direttamente tutte quelle -ersone o io che vivono dentro dinoi.

@ chiaro che mediante l2autoRosservazione intima riusciremo a vedere la gente che


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vive nella nostra -siche e che do&&iamo eliminare -er ottenere una tras8ormazioneradicale.

>uesta -ercezione; questa autoRosservazione; cam&ia 8ondamentalmente tutti iconcetti errati che avevamo su di noi e; come risultato; constatiamo il 8atto

concreto di non -ossedere una vera individualit3.

,inch non ci autoRosserveremo vivremo nell2illusione di essere CunoD e diconseguenza la nostra vita sar3 s&agliata.

Non < -ossi&ile avere un corretto ra--orto con i nostri simili 8inch non avverr3 uncam&iamento interiore nel 8ondo della nostra -siche.

>ualsiasi cam&iamento intimo esige -rima l2eliminazione degli io che a&&iamo

dentro di noi.Non -ossiamo assolutamente eliminare tali io se non li osserviamo dentro di noi.

/oloro che si sentono CunoD; che -ensano di s il meglio; che mai accettere&&ero ladottrina dei molti; non desiderano nemmeno osservare gli io; -ertanto qualsiasicam&iamento in loro diventa im-ossi&ile.

Non < -ossi&ile cam&iare se non si elimina ma chi sente di avere un2individualit3;anche se accettasse di eliminare; non sa-re&&e realmente che cosa eliminare.

Non do&&iamo tuttavia dimenticare che chi; autoingannandosi; crede di essereCunoD; crede anche di sa-ere ci che deve eliminare; ma in realt3 nemmeno sa dinon sa-ere: < un illustre ignorante.

6o&&iamo CdeRegoistizzarciD -er CindividualizzarciD; ma chi crede di avereun2individualit3 < im-ossi&ile che -ossa deRegoistizzarsi.

!2individualit3 < sacra al cento -er cento sono molto -ochi coloro che la

-ossiedono; ma tutti -ensano di averla.

/ome -ossiamo eliminare gli io se crediamo di avere un unico io9

/ertamente solo chi non si < mai autoRosservato sul serio -ensa di avere un unicoio.

6o&&iamo -er essere molto chiari in questo insegnamento -erch esiste il-ericolo -sicologico di con8ondere l2autentica individualit3 con il concetto di una

s-ecie di io su+eriore o qualcosa di simile.!2ndividualit3 #acra < molto oltre qualsiasi 8orma di io: < quello che ; quello che


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sem-re < stato e quello che sem-re sar3.

!a legittima ndividualit3 < l2Essere; e la ragion d2essere dell2Essere < lo stessoEssere.

#i 8accia distinzione tra l2Essere e l2io. /hi con8onde l2io con l2Essere di sicuro nonsi < mai autoRosservato seriamente.

,inch l2Essenza; la /oscienza; rimarr3 im&ottigliata in tutto quell2insieme di ioche a&&iamo dentro di noi; il cam&iamento radicale sar3 una cosa assolutamenteim-ossi&ile.

)’individualit ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Il Libro della Vita

Fna -ersona < quello che < la sua vita. /i che continua oltre la morte < la vita. @questo il signi8icato del li&ro della vita che si a-re con la morte.

0sservando la questione da un -unto di vista strettamente -sicologico; unqualsiasi giorno della nostra vita < realmente una -iccola re-lica dell2interaesistenza.

6a tutto questo -ossiamo dedurre quanto segue: se un uomo non lavora su sestesso oggi; non cam&ier3 mai.

>uando si dice di voler lavorare su se stessi; ma non si lavora oggi e si rimandatutto a domani; tale a88ermazione sar3 una sem-lice intenzione e nulla -iJ; -erch

nell2oggi c2< la re-lica di tutta la nostra vita.

Al riguardo esiste un detto -o-olare che dice: CNon rimandare a domani ci che-uoi 8are oggiD.

#e uno dice: O6omani lavorer su me stesso; non lo 8ar3 mai; -erch ci sar3sem-re un domani.

>uesto < molto simile ad un cartello; annuncio o iscrizione che alcuni

commercianti es-ongono nel loro negozio: C0ggi non si 8a credito; domani siD.>uando un &isognoso viene a chiedere credito; s2im&atte nel terri&ile avviso equando torna il giorno do-o; trova ancora quel dannato annuncio o cartello.

>uesta < quella che viene chiamata in -sicologia la Cmalattia del domaniD. ,inchun uomo dice: CdomaniD; non cam&ier3 mai.

6o&&iamo lavorare su noi stessi oggi; con la massima e inderoga&ile urgenza; enon sognare -igramente in un 8uturo o in una -articolare occasione.

>uelli che dicono: OPrima 8ar quella certa cosa; -oi lavorer; non lavorerannomai su se stessi. /ostoro sono gli Ca&itanti della terraD menzionati nelle #acre#critture Hsaia R ";5 N.d..I.

Qo conosciuto un grande -ro-rietario terriero che diceva: OPrima devo sistemarmi 2-oi lavorer su me stesso.

>uando si ammal in modo incura&ile andai a trovarlo e gli domandai: O4uoi

ancora sistemarti9

O%im-iango veramente di aver -erso tem-o; mi ris-ose. Mor= qualche giorno do-o


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aver riconosciuto il suo errore.

>uell2uomo -ossedeva molte terre; -er voleva im-adronirsi delle -ro-riet3 vicine;CsistemarsiD; 8inch la sua tenuta non 8osse stata esattamente delimitata da quattrostrade.

O % ciascun giorno basta il suo affanno3 disse il Lran Ka&ir LesJ. AutoRosserviamoci

oggi stesso; nell2am&ito del giorno che sem-re ricorre; miniatura dell2intera nostravita.

>uando un uomo incomincia a lavorare su di s oggi stesso; quando osserva i-ro-ri dis-iaceri e le -ro-rie -ene; sta seguendo la strada del successo.

Non < -ossi&ile eliminare quello che non conosciamo. Prima do&&iamo osservare inostri errori.

6o&&iamo conoscere non solo la nostra giornata; ma anche il ra--orto chea&&iamo con essa. 4i < una certa Cgiornata normaleD che ogni -ersona s-erimentadirettamente; salvo i 8atti insoliti; inconsueti.

@ interessante osservare la ricorrenza quotidiana; la ri-etizione; -er ogni -ersona;di -arole; di 8atti; ecc.

>uesta ri-etizione o ricorrenza di eventi e di -arole merita di essere studiata-erch ci -orta all2autoRconoscenza.

(l )ibro della !ita ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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"reature Meccanic,e

Non -ossiamo assolutamente negare il 8atto che la !egge della %icorrenza simani8esta in ogni momento della nostra vita.

n ogni giorno della nostra esistenza vi < senz2altro una ri-etizione di eventi; distati di /oscienza; di -arole; di desideri; di -ensieri; di atti volitivi; ecc.

@ ovvio che se non ci si autoRosserva; non ci si -u rendere conto di questacontinua ri-etizione quotidiana.

@ evidente che chi non nutre alcun interesse nell2osservare se stesso; non desideranemmeno lavorare -er ottenere una vera tras8ormazione radicale.

l colmo dei colmi < che c2< gente che vuole tras8ormarsi senza lavorare su sestessa.

Non neghiamo il 8atto che ognuno a&&ia diritto alla reale 8elicit3 dello s-irito; ma <altres= certo che tale 8elicit3 < assolutamente im-ossi&ile da ottenere se nonlavoriamo su noi stessi.

#i -u cam&iare intimamente se si riesce veramente a modi8icare le -ro-riereazioni davanti ai vari 8atti che ogni giorno ci ca-itano.

#e non lavoriamo seriamente su noi stessi; -er; non riusciremo a modi8icare ilnostro modo di reagire di 8ronte ai 8atti della vita -ratica.

6o&&iamo cam&iare la nostro modo di -ensare; essere meno negligenti; diventare-iJ seri e -rendere la vita in modo diverso; nel suo senso reale e -ratico.

#e -er continuiamo ad essere come siamo; com-ortandoci nello stesso modo tuttii giorni; ri-etendo gli stessi errori; con la stessa negligenza di sem-re; elimineremodi 8atto qualsiasi -ossi&ilit3 di cam&iamento.

#e si vuole arrivare veramente a conoscersi; si deve iniziare ad osservare la -ro-riacondotta di 8ronte agli avvenimenti di un qualsiasi giorno della vita.

/on questo non vogliamo dire che non ci si de&&a osservare ogni giorno vogliamosoltanto a88ermare che ci dev2essere una -rima volta; un -rimo giorno.

n tutto ci dev2essere un inizio e incominciare ad osservare la nostra condotta in unqualsiasi giorno della nostra vita < un &uon inizio.

!a cosa sicuramente -iJ indicata < osservare le nostre reazioni meccaniche di8ronte a tutti quei -iccoli dettagli che si veri8icano nell2intimit3 della camera da


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letto; in 8amiglia; a tavola; in casa; -er strada; al lavoro; ecc.; ci che si dice; si-rova e si -ensa.

@ im-ortante -oi vedere come o in che modo si -ossono cam&iare queste reazionima se crediamo di essere una &rava -ersona che non si com-orta mai in modo

incosciente e s&agliato; non cam&ieremo mai.

6o&&iamo com-rendere innanzitutto che -iJ che -ersone; siamo macchine;sem-lici marionette controllate da agenti segreti; da io occulti.

6entro la nostra -ersona vivono molte -ersone: non siamo mai identici. A volte simani8esta in noi una -ersona meschina altre volte una -ersona irrita&ile in unqualsiasi altro istante magari una -ersona s-lendida; &enevola -iJ tardi; una-ersona scandalosa o calunniatrice -oi siamo un santo; quindi un im&roglione e

cos= via.

n ognuno di noi c2< gente di ogni ti-o; io di ogni s-ecie. !a nostra -ersonalit3 non< altro che una marionetta; un &urattino -arlante; una cosa meccanica.

ncominciamo a com-ortarci coscientemente -er una -iccola -arte del giornodo&&iamo smettere di essere sem-lici macchine; anche se -er -ochi minuti algiorno. >uesto in8luir3 in modo decisivo sulla nostra esistenza.

>uando ci autoRosserviamo e non 8acciamo ci che un certo io vuole; < chiaro cheincominciamo a non essere -iJ delle macchine.

Fn solo momento in cui si < a&&astanza coscienti da smettere di essere unamacchina; se 8atto volontariamente; -u modi8icare radicalmente molte circostanzesgradevoli.

Purtro--o viviamo ogni giorno una vita meccanica; routinaria; assurda. %i-etiamogli stessi 8atti; le nostre a&itudini sono le stesse; non a&&iamo mai voluto

cam&iarle sono i &inari meccanici su cui scorre il treno della nostra misera&ileesistenza e--ure -ensiamo di noi le cose migliori...

6a--ertutto a&&ondano i mitomani; coloro che si credono dei: creaturemeccaniche; routinarie; -ersonaggi del 8ango della terra; miseri &urattini mossi dasvariati io. >uesta gente non lavorer3 mai su se stessa...

Creature #eccanic-e ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Il Pane Su!ersostanziale

#e osserviamo attentamente un giorno qualsiasi della nostra vita; vedremo di certoche non sa--iamo vivere coscientemente.

!a nostra vita sem&ra un treno in marcia che corre sui &inari 8issi delle a&itudinimeccaniche; rigide; di un2esistenza vana e su-er8iciale.

!a cosa curiosa < che non ci viene mai in mente di modi8icare le a&itudini: sem&raquasi che non ci stanchiamo di ri-etere sem-re le stesse cose.

!e a&itudini ci hanno -ietri8icato; ma -ensiamo di essere li&eri siamos-aventosamente &rutti ma ci crediamo un A-ollo...

#iamo gente meccanica; un motivo -iJ che su88iciente -er mancare di un verosentimento in ci che si 8a nella vita.

/i muoviamo ogni giorno sui vecchi &inari delle nostre a&itudini antiquate eassurde; -er cui < chiaro che non a&&iamo una vera vita invece di vivere;vegetiamo miseramente e non riceviamo nuove im-ressioni.

#e una -ersona iniziasse la sua giornata coscientemente; < chiaro che tale giornatasare&&e molto diversa dagli altri giorni.

#e si -rende la vita intera come il giorno che si sta vivendo; se non si rimanda adomani ci che si deve 8are oggi stesso; si arriva veramente a conoscere ci chesigni8ica lavorare su se stessi.

Non c2< giorno che non sia im-ortante se vogliamo davvero tras8ormarciradicalmente do&&iamo guardarci; osservarci e com-renderci ogni giorno.

uttavia la gente non vuole vedersi quei -ochi che hanno voglia di lavorare su se

stessi giusti8icano la loro negligenza con 8rasi del ti-o: Ol lavoro in u88icio non-ermette di lavorare su se stessi.

>ueste sono -arole senza senso; vuote; vane; assurde; che servono solo agiusti8icare l2indolenza; la -igrizia; la mancanza d2amore -er la grande causa.

>uesta gente; anche se ha molte inquietudini s-irituali; < ovvio che non cam&ier3mai.

0sservarci < urgente; indi88eri&ile; im-roroga&ile.

!2autoRosservazione intima < 8ondamentale -er il vero cam&iamento.


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/om2< il tuo stato -sicologico quando ti alzi9 com2< il tuo stato d2animo acolazione9 sei stato im-aziente con il domestico9 con la moglie9 -erch lo seistato9 cos2< che ti distur&a sem-re9

l cam&iamento non sta tutto nel 8umare o mangiare di meno; anche se indica

comunque un certo miglioramento. #a--iamo &ene quanto il vizio e la golosit3siano inumani e &estiali.

Non < &ene che chi si dedica al cammino segreto a&&ia un cor-o 8isicoeccessivamente grasso; con il ventre dilatato e 8uori dall2armonia della -er8ezione;che indichere&&e ghiottoneria; gola e -ersino -igrizia.

!a vita quotidiana; la -ro8essione; l2im-iego; &ench vitali -er l2esistenza;costituiscono il sonno della /oscienza.

#a-ere che Cla vita < sognoD non signi8ica averlo com-reso. !a com-rensione vienecon l2autoRosservazione e con l2intenso lavoro su se stessi.

Per lavorare su di s < indis-ensa&ile lavorare sulla -ro-ria vita quotidiana; oggistesso si com-render3 allora il signi8icato di quella 8rase della -reghiera del#ignore: C 4acci oggi il nostro +ane uotidianoD.

!2es-ressione C-ane quotidianoD in greco signi8ica C-ane su-ersostanzialeD o C-ane

del cieloD.!a Lnosi d3 questo C-ane di vitaD nel du-lice signi8icato di idee e di 8orze che ci-ermettono di disintegrare gli errori -sicologici.

0gni volta che riduciamo in -olvere cosmica un certo io acquisiamo es-erienza-sicologica; mangiamo il C-ane della sa-ienzaD; riceviamo nuova conoscenza.

!a Lnosi ci o88re il C-ane su-ersostanzialeD; il C-ane della sa-ienzaD e ci indica con-recisione la nuova vita che comincia in noi; dentro di noi; qui e ora.

0r&ene; nessuno -u modi8icare la -ro-ria vita o comunque cam&iare alcunchriguardo alle reazioni meccaniche dell2esistenza; a meno di non contare sull2aiutodi nuove idee e di ricevere un aiuto divino.

!a Lnosi d3 queste nuove idee e insegna il modus o+erandi mediante il quale si -uessere aiutati da 8orze su-eriori alla mente.

6o&&iamo -re-arare i centri in8eriori del nostro organismo -er ricevere le idee e le

8orze che vengono dai centri su-eriori.


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Nel lavoro su se stessi non c2< niente di dis-rezza&ile.

>ualsiasi -ensiero; -er insigni8icante che sia; merita di essere osservato.

>ualsiasi emozione negativa; reazione; ecc. dev2essere osservata.

(l Pane $u+ersostanziale' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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Il -uon Padrone di "asa

n questi tem-i tene&rosi sottrarsi agli e88etti disastrosi della vita < certamentemolto di88icile ma indis-ensa&ile; se non si vuole essere divorati dalla vita stessa.

>ualsiasi lavoro si 8accia su se stessi allo sco-o di ottenere uno svilu--o animico es-irituale < sem-re connesso all2isolamento inteso in senso -ositivo in quantosotto l2in8luenza della vita; cos= come la viviamo di solito; non < -ossi&ilesvilu--are nient2altro che non sia la -ersonalit3.

Non intendiamo a88atto o--orci allo svilu--o della -ersonalit3; in quanto essa <ovviamente necessaria all2esistenza; ma < certamente una cosa meramentearti8iciale; non < il vero; non < il reale in noi.

#e il -overo mammifero intellettuale erroneamente chiamato uomo non si isola; ma si

identi8ica con tutte le vicende della vita -ratica e s-reca le sue energie in emozioninegative; in autoconsiderazioni -ersonali e in un 8iume di vane; insulse e inutili-arole di chiacchiere am&igue; -er nulla edi8icanti; nessun elemento reale si -usvilu--are in lui che non a--artenga al mondo della meccanicit3.

/ertamente chi vuole riuscire veramente a svilu--are dentro di s l2Essenza; deveriuscire a rimanere ermeticamente chiuso. /i ri8eriamo a qualcosa di intimostrettamente collegato al silenzio.

>uest2es-ressione viene dai tem-i antichi; quando si insegnava segretamente unadottrina sullo svilu--o interiore dell2uomo legata al nome di Ermete.

#e si vuole che una cosa reale cresca nella -ro-ria interiorit3; < chiaro che si deveevitare la 8uga delle -ro-rie energie -sichiche.

>uando si hanno delle 8ughe di energia e non si < isolati nella -ro-ria intimit3; nonsi riuscir3 di certo a svilu--are qualcosa di reale nella -ro-ria -siche.

!a normale vita di tutti i giorni vuole divorarci senza -iet3 do&&iamo lottarecontro la vita ogni giorno; do&&iamo im-arare a nuotare contro corrente...

>uesto lavoro va contro la vita < &en diverso da quello di tutti i giorni; tuttaviado&&iamo -raticarlo d2istante in istante: mi ri8erisco alla rivoluzione della/oscienza.

@ evidente che se il nostro atteggiamento verso la vita quotidiana <8ondamentalmente s&agliato; se crediamo che tutto de&&a andarci &ene C-er 8orzaD;-resto arriveranno le delusioni...

!a gente vuole che tutte le cose vadano &ene; cos= -er 8orza; -erch tutto deve

andare secondo i suoi -iani; ma la cruda realt3 < diversa: 8inch non si cam&iainteriormente; che ci -iaccia o no saremo sem-re vittime delle circostanze.


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#ulla vita si dicono e si scrivono molte stu-idaggini sentimentali; ma questoTrattato di Psicologia Rivoluzionaria < diverso.

>uesta dottrina va al sodo; ai 8atti concreti; chiari e de8initivi ri&adisce chel2animale intellettuale erroneamente chiamato uomo < un &i-ede meccanico;

incosciente; addormentato.l C&uon -adrone di casaD non accettere&&e mai la -sicologia rivoluzionaria eglicom-ie tutti i suoi doveri come -adre; come s-oso; ecc.; -er cui -ensa di se stessole cose migliori; invece serve solo ai 8ini della natura e nulla -iJ.

Per contro; diciamo che esiste anche il C&uon -adrone di casaD che nuota controcorrente; che non vuole lasciarsi divorare dalla vita. Persone come queste sono-er molto rare; non ce ne sono tante nel mondo.

>uando si -ensa secondo le idee di questo Trattato di Psicologia Rivoluzionaria si ha

una corretta visione della vita.

(l 6uon Padrone di Casa ' !"#" $amael %un &eor ' Trattato di Psicologia Rivoluzionaria


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I ue Mondi

0sservare e osservarsi sono due cose com-letamente diverse entram&e; tuttavia;richiedono attenzione.

Nell2osservazione l2attenzione < orientata verso 8uori; verso il mondo esteriore;attraverso le 8inestre dei sensi.

Nell2autoosservazione di se stessi l2attenzione < orientata verso dentro; -er cui isensi di -ercezione esterna non servono; motivo -iJ che su88iciente a renderedi88icile -er il neo8ita l2osservazione dei -ro-ri -rocessi -sicologici intimi.

l -unto di -artenza della scienza u88iciale; dal lato -ratico; < l2osserva&ile. l -untodi -artenza del lavoro su se stessi < l2autoosservazione; l2autoosserva&ile.

ndu&&iamente questi due -unti di -artenza ci -ortano in direzioni com-letamentediverse.

#i -u invecchiare im&ottigliati nei dogmi intransigenti della scienza u88iciale;studiando 8enomeni esterni; osservando cellule; atomi; molecole; soli; stelle;comete; ecc. senza s-erimentare dentro di s alcun cam&iamento radicale.

l ti-o di conoscenza ca-ace di tras8ormare interiormente non -otr3 mai essereottenuto mediante l2osservazione esterna.

!a vera conoscenza che -u realmente determinare un 8ondamentale cam&iamento

interiore in noi ha come &ase l2autoosservazione diretta di se stessi.@ urgente dire ai nostri studenti gnostici di osservarsi; in che senso devonoautoosservarsi e -er quali ragioni.

!2osservazione < un mezzo -er modi8icare le condizioni meccaniche del mondo.!2autoosservazione interiore < un mezzo -er cam&iare intimamente.

/ome conseguenza o corollario di tutto ci; -ossiamo e do&&iamo decisamentea88ermare che esistono due ti-i di conoscenza: quella esterna e quella interna; e se

non a&&iamo dentro di noi un centro magnetico che -ossa di88erenziarne le qualit3;questo miscuglio dei due -iani o ordini di idee -otre&&e mandarci in con8usione.

#u&limi dottrine -seudoesoteriche dal 8ondo marcatamente scienti8icoa--artengono al cam-o dell2osserva&ile; ci nonostante vengono accettate da moltias-iranti come conoscenza interna.

/i troviamo dunque davanti a due mondi: quello esteriore e quello interiore. l-rimo < -erce-ito dai sensi di -ercezione esterna il secondo -u essere -erce-itosolo mediante il senso di autoosservazione interna.

Pensieri; idee; emozioni; aneliti; s-eranze; delusioni; ecc. sono interiori; invisi&iliai sensi ordinari; comuni e correnti; tuttavia -er noi sono -iJ reali del tavolo della


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sala da -ranzo o delle -oltrone del salotto.

4iviamo di certo -iJ nel nostro mondo interiore che in quello esteriore: ci <irre8uta&ile; indiscuti&ile.

Nei nostri Cmondi interniD; nel nostro mondo segreto; amiamo; desideriamo;

sos-ettiamo; &enediciamo; malediciamo; aneliamo; so88riamo; godiamo; siamode8raudati; -remiati; ecc.; ecc.

ndiscuti&ilmente i due mondi; quello interno e quello esterno; sono veri8ica&ilis-erimentalmente. l mondo esteriore < l2osserva&ile. l mondo interiore <l2autoosserva&ile in se stessi e dentro se stessi; qui e ora.

/hi vuole veramente conoscere i Cmondi interniD del -ianeta erra; del sistemasolare o della galassia in cui viviamo deve conoscere -rima il suo mondo intimo; lasua vita interiore; -ersonale; i suoi Cmondi interniD. Como2 conosci te stesso e

conoscerai l’universo e gli 4iD.

>uant

Trattato Di Psicologia Rivoluzionaria

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