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Trasparenza ed efficacia della Trasparenza ed efficacia della comunicazione durante eventi di comunicazione durante eventi di

emergenze radiologiche e nucleariemergenze radiologiche e nucleari

Marie Claire Cantone, Università degli Studi di Milano

La gestione delle emergenze radiologiche e La gestione delle emergenze radiologiche e nucleari : aspetti di radiobiologianucleari : aspetti di radiobiologia

5 5 -- 7 novembre 20127 novembre 2012ENEA, Centro Ricerche Casaccia, RomaENEA, Centro Ricerche Casaccia, Roma

48° Corso della Scuola Superiore di Radioprotezione “Carlo Polvani”

Anna Giovanetti, ENEA – UTBIORAD, Casaccia

Comunicazione del rischio

Comunicazione del rischio

processo interattivo di scambio di informazioni e opinioni fra individui, gruppi e istituzioni.

Coinvolge messaggi multipli riguardo la natura del rischio e anche altri messaggi, non strettamente riferiti al rischio, che esprimono le preoccupazioni, le opinioni o le reazioni a messaggi di rischio, oppure a soluzioni legali e istituzionali per la gestione del rischio

National Research Council, 1989 Improving Risk Communication

M.C.Cantone, A.Giovanetti, novembre 2012

Risk Communication and Crisis Communication address different audiences at different times.

Risk communicationRisk communication is a two-way process of information exchange that includes multiple types of information with multiple purposes. As an important benefit, risk communication has the potential to build public trust.Crisis communicationCrisis communication is used to help governments and companies respond to and recover from a crisis. A key part of crisis communication is using risk communication to build “public trust” .

In essence, risk communication is a continual process of public education and awareness. Crisis communication leverages risk communication programs to manage misinformation and speculation that typically occur during a crisis.

ANS Committee Report “Fukushima Daiichi: ANS Committee Report” , March 2012


La Crisis Communication ideale

In condizione di emergenza le autorità governative dovrebbero comunicare in modo efficace, alla popolazione e alla comunità internazionale, i rischi associati alla crisi e gli sforzi per gestire l’emergenza, articolando il tutto in modo chiaro.

Il tutto dovrebbe essere fatto con informazioni tempestive fornite da autorità riconosciute e in modo coordinato.

Le basi per una effectiveeffective crisiscrisis communicationcommunication stanno in un piano di gestione dell’emergenza ben costruito e basato su coordinamento e supporto fra entità governative, le utenze coinvolte e sulla fiducia fra tutte le parti, incluse le comunità nazionali e internazionali.


Maggio 2012“ Experience from nuclear and radio-logical emergencies hughlightspublic communication as one of the one of the mostmost importantimportant challengeschallenges in emergency management.

Sometimes, an event is not consi-dered to be an emergency to expertsor responders but is perceived verydifferently by the general public.

Communication effectively with the public about radiation emergenciesisis key key toto successfulsuccessful emergencyemergencymanagentmanagent. . ItIt willwill help help toto mitigate the mitigate the risksrisks, , supportsupport the the implementationimplementation of of protectiveprotective actionsactions . . . “


anni ‘70

Riskanalysis

Riskperception

Riskcommunication

Riskgovernance

anni ‘80

anni ‘90

anni ‘00


Numerose sono le linee guida, le indicazioni di strategie e i manuali per la comunicazione del rischio

Slovic, P., and B. Fischhoff (1982), “How Safe is Safe Enough?Determinants of Perceived and Acceptable Risk.” In L. Gould and C. Walker(eds.), Too Hot to Handle, Yale University Press, New Haven, 1982. Slovic, P. (1987), “Perception of Risk,” Science 236: 280–285. Slovic, P. (1986), “Informing and Educating the Public AboutRisk.” Risk Analysis, vol.4:403–415. Covello, V. et al (1988), Effective Risk Communication: The Roleand Responsibility of Government. New York: Plenum. Covello, V. and F. Allen (1988), Seven Cardinal Rules of RiskCommunication, Washington, D.C.: U.S. Environmental Protection Agency, Office of Policy Analysis.

Vincent T. Covello, Peter M. Sandman, and Paul Slovic, RiskCommunication, Risk Statistics, and Risk Comparisons: 1988 Part I Effectively Communicating Risk InformationIAEA, NCRP, NRPB, IRPA, NEA (Villigen Workshops). . .

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Una comunicazione adeguata per decisioni informate

Fornisce informazioni sui rischi in modo chiaro, obiettivo, completo e in tempi adeguati.

Contribuisce a costruire la fiducia del pubblico nelle capacità di individui ed organizzazioni preposti alla protezione

E’ il punto di partenza per creare un pubblico informato:

Comunicazione adeguata

coinvolto, interessato, ragionevole, orientato a trovare soluzioni, cooperativo;consapevole degli aspetti legati al rischio radiologico;disponibile a seguire comportamenti adeguati.


Una comunicazione adeguata si basa su modelliModelli che descrivono come il pubblico processa le informazioni, come prende decisioni e che forniscono una base per costruire una comunicazione del rischio più adeguata

Modello percezione del rischio(spesso si ha un gap fra percezione e informazione)

“Esperto” “Non esperti nello stesso campo”

X è sicuramente sempre X

Penso che X è di solito

Y o Z

Informazione sul rischio

“Esperto” “Non esperti nello stesso campo”

X è sicuramente sempre X

Penso che X è di solito

Y o Z

Informazione sul rischio

La correlazione fra ciò che pensa un esperto sul rischio e ciò che pensa un non esperto non supera il 20% (P.Sandman 1988)


Una comunicazione adeguata si basa su modelliModelli che descrivono come il pubblico processa le informazioni, come prende decisioni e che forniscono una base per costruire una comunicazione del rischio più adeguata

Modello rumore mentale(in condizioni di stress e preoccupazione vi è difficoltà a com-prendere e ricordare le informazioni) Modello dominanza negativa(vi è la tendenza a focalizzare maggiormente gli aspetti negativi rispetto a quelli positivi)Modello creazione della fiducia(sapere che gli esperti si prendono cura della questione prima che il pubblica se ne preoccupi )

Modello percezione del rischio(spesso si ha un gap fra percezione e informazione)


La comunicazione nella security per rischio terrorismo nucleare

Area sensibile in termini di percezione

Importante il ruolo di comprensione e rispetto di timori e preoccupazioni del pubblico riguardo a safety e security


Le prime informazioni nel dopo incidente

TMI, 1979M.C.Cantone, A.Giovanetti, novembre 2012

Nonostante la serie di documenti, manuali e linee guida sulla comunicazione del rischio in ambito radiologico che sono stati pubblicati dalla comunitàinternazionale di radioprotezione e sicurezza nucleare e che sono a disposizione, in particolare a partire dagli anni ’90, la comunicazione con il la comunicazione con il pubblicopubblico, in riferimento ad un incidente nucleare o in generale a condizioni di emergenza radiologiche, continua ad essere un problema affrontato in modo continua ad essere un problema affrontato in modo non sempre sufficientemente efficace.non sempre sufficientemente efficace.


Si e scelto di preparare questo documento basato sulla traduzione della guida di U.S. EnvironmentalProtection Agency del 2007 “CommunicationRadiation Risks, Crisis Communication forEmergency Responders” in quanto, nonostante sia stato pubblicato gia 5 anni fa, la guida di EPA la guida di EPA appare nei contenuti e nello stile concisa,appare nei contenuti e nello stile concisa,schematica e al schematica e al tempo stesso completa e di facile consultazione. Queste caratteristiche la rendono di grande utilità per coloro che possono essere coinvolti nella gestione delle emergenze con particolare interesse alla sicurezza del pubblico.


“The objective of this IEM is toanalyse relevant aspects forenhancing transparencytransparency and and effectivenesseffectiveness in in communicationscommunicationsduringduring a a nuclearnuclear or or radiologicalradiologicalemergencyemergency,, in the light of the Fukushima Daiichi nuclear accident, and to identify lessons learned and best practices for improvinginformation dissemination“

http://www-pub.iaea.org/iaeameetings/44228/International-Experts-Meeting-on-Enhancing-Transparency-and-Communication-Effectiveness-in-the-event-of-a-Nuclear-or-Radiological-Emergency


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