Tracce da seguire, tracce da segnare

87
Guida ai percorsi formativi del volontariato per gli studenti degli istituti superiori trevigiani A.S. 2016 / 2017 Tracce da seguire, tracce da segnare

Transcript of Tracce da seguire, tracce da segnare

Page 1: Tracce da seguire, tracce da segnare

Guida ai percorsi formativi del volontariato

per gli studenti degli istituti superiori trevigiani

A.S. 2016 / 2017

Tracce da seguire,

tracce da segnare

Page 2: Tracce da seguire, tracce da segnare

2

Tracce da seguire, tracce da segnare 2

Page 3: Tracce da seguire, tracce da segnare

3

Tracce da seguire, tracce da segnare 3

Un filo diretto

tra scuole e associazioni

In queste pagine il Laboratorio Scuola e Volontariato presenta oltre 60 percorsi formativi elaborati dalle associazioni trevigiane e rivolti agli studenti degli istituti superiori. Si tratta di proposte di riflessione e approfondimento su temi sociali e di cittadinanza responsabile che vedono impegnati ogni giorno i volontari sul territorio. Grazie alle informazioni contenute in questa guida le scuole e gli insegnanti potranno infatti contattare direttamente i referenti di ogni singola proposta formativa e concordare le modalità del loro intervento. Viene così attivato un filo diretto tra scuole e associazioni, senza più l’intermediazione degli operatori del Laboratorio, che restano comunque a disposizione per le altre iniziative, presentate nell’opuscolo “Il telaio”. La guida si articola in sei sezioni, che corrispondono ad altrettante aree tematiche: un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, diritti e cittadinanza, liberi di scegliere, le età della vita. All’interno delle sezioni, per ciascuna proposta formativa è presente una scheda che contiene tutte le informazioni utili: descrizione e obiettivi del percorso, tempi e modalità didattiche, referenti e contatti, ambito territoriale di operatività dell’associazione proponente. Quest’ultimo elemento è vincolante: ogni associazione infatti interverrà soltanto presso le scuole comprese all’interno del proprio ambito operativo (che in alcuni casi è limitato ad alcuni comuni, in altri si estende all’intero territorio provinciale). Nella loro varietà e molteplicità, le proposte formative che presentiamo sono l’espressione di una fantasia e di una creatività che caratterizzano sempre più il volontariato nell’approccio a temi alti e seri, favorendo così una naturale sintonia e consonanza con i più giovani.

Page 4: Tracce da seguire, tracce da segnare

4

Tracce da seguire, tracce da segnare 4

Indice

Un altro mondo possibile 7

Associazione Eco-filosofica 8

Gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica 9

Gruppone missionario 10

Italia Nostra 11

Legambiente “Piavenire” di Maserada sul Piave 12

Libera – Associazioni nomi numeri contro le mafie 13

Mani Tese – sede di Treviso 14

Salviamo il paesaggio Onlus. Coordinamento Asolano – Castellana 15

Lo specchio della diversità 17

Adelante 18

AIPD Associazione Italiana Persone Down (sezione Marca trevigiana) 19

Amici per l’integrazione di Montebelluna 20

Anffas Treviso. Progetti “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto” 21

Anffas Treviso. Progetto “Unified sport for all - I Baskettosi” 22

Don Luigi Monza 23

Fabrizio Viezzer Onlus 24

I Care - Idee con l’Africa 25

Oltre a.s.d. Onlus 26

Orizzonte Femminile Maschile 27

Psiche 2000 28

Unione italiana ciechi e ipovedenti 29

La gratuità del dono 31

Adoces-Admor della provincia di Treviso 32

Aido - Ass.ne italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (sez. provinciale) 33

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione provinciale) 34

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione di Castelfranco Veneto) 35

Coordinamento del Volontariato della Castellana. Progetto “Il portavalori” 36

Nucleo Volontario di Protezione Civile Onlus di Mareno di Piave 37

Diritti e cittadinanza 39

Agedo - Associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali 40

AiutoDonna.Oderzo 41

Castelfrancoper 42

Coord. Volontariato Castellana. Progetto “Io, tu, noi… giovani: un bene comune” 43

Coordinamento Volontariato Castellana. Progetto “La grande guerra” 44

Eurogems aps. Costruiamo ponti tra culture 45

Page 5: Tracce da seguire, tracce da segnare

5

Tracce da seguire, tracce da segnare 5

46 Fondazione PIME Onlus. Progetto “Cambia la rotta! Popoli in movimento”

47 La Prima Pietra

48 Libertà e Giustizia. Circolo di Treviso. Progetto “Piccolo atlante della

corruzione”

49 NATs per… Onlus

50 Telefono Rosa di Treviso Onlus – Centro Antiviolenza

51 Unpli Treviso - Comitato Provinciale delle Pro Loco

52 Uniti per la Vita CAV–MPV Treviso Onlus. Progetto “Identità ed Etica”

55 Liberi di scegliere

56 Acat Sinistra Piave

57 Amico Do. Progetto “I giovani parlano ai ragazzi”

58 Associazione italiana familiari vittime della strada

59 Ceis Treviso Società Cooperativa Sociale. Progetto “Investire negli

adolescenti”

60 La Forza del sorriso

61 Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione provinciale)

62 Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (delegazione di Conegliano).

Progetto “Conoscere per prevenire”

63 Spazio Blu - Associazione di volontariato per la promozione del benessere

65 Le età della vita

66 Advar. Progetto “Rimanere insieme” per insegnanti

67 Advar. Progetto “Rimanere insieme” per studenti

68 Associazione Famigliari Alzheimer

69 Auser circolo “Pacifico Guidolin”

70 Biofattoria Murialdo Treviso Fattoria sociale e didattica

71 Caritas Tarvisina. Progetto “10 in prossimità”

72 Comunità Murialdo. Progetto “Relazioni significative = ricetta per la felicità”

73 Fondazione PIME Onlus. Progetto “Bulli e pupe a scuola di pace”

74 Gruppo A.m.a. Donne con le donne. Laboratorio “Occhi aperti sul mondo”

75 Il Granello di senapa

76 Iris - Insieme per l’Alzheimer

77 La Tenda

78 Lilt Conegliano. Progetto “Educazione all’affettività, alla sessualità ed al

benessere in adolescenza”

79 Natale Mazzolà

80 Opera Nomadi - Coord. Regionale Veneto. Progetto “Rom, Sinti, Camminanti

a scuola: non uno di meno”

81 Telefono Amico

82 Uniti per la vita CAV MPV Treviso Onlus. Progetto “Conoscere se stessi

per accogliere l’altro”

81 Vada - Volontari Amici degli Anziani. Progetto “Laboratorio dei talenti”

Page 6: Tracce da seguire, tracce da segnare

6

Tracce da seguire, tracce da segnare 6

Page 7: Tracce da seguire, tracce da segnare

7

Tracce da seguire, tracce da segnare 7

Un altro

mondo possibile

Non solo un altro mondo è possibile,

oramai è sempre più necessario.

Per questo parole e concetti come

sostenibilità ambientale, giustizia sociale, economia solidale,

rovesciamento dei rapporti tra Nord e Sud del mondo,

non possono appartenere più soltanto all’utopia

di un ristretto gruppo di sognatori,

ma alla consapevolezza di tutti.

Page 8: Tracce da seguire, tracce da segnare

8

Tracce da seguire, tracce da segnare 8

Associazione Eco - filosofica

Presentazione proposta formativa

L’esigenza fondamentale del nostro tempo è quella di un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale e civile, superando o almeno ridimensionando gli squilibri che investono il rapporto uomo-natura e le relazioni tra civiltà e popoli diversi. In linea con tali finalità, proponiamo 4 linee progettuali, articolabili in uno o più incontri ciascuna. A) Dall’intercultura compensativa a quella profonda. Un contributo al dialogo tra le culture, che aiuta ad orientarsi nei conflitti odierni e specialmente nel rapporto problematico con l’Islam. B) Percorsi per riscrivere la storia della filosofia in prospettiva ecofilosofica e interculturale. Occorre attualizzare lo studio della filosofia, collegandolo con le criticità del nostro tempo e valorizzando gli insegnamenti racchiusi in varie saggezze del passato. C) Economia ed ecologia, in prospettiva transdisciplinare. Le idee dell’economia classica non sono adatte per affrontare le grandi emergenze ambientali del nostro tempo: occorre ripensare l’economia in connessione con il contesto ecologico, sociale e culturale di cui è parte e non padrona. D) Uomo-Animali-Natura: aspetti etici, filosofici, ecologici ed economici. Un tema molto sentito, visto in molteplici prospettive.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Uno o più incontri di una/due ore ciascuno per ogni linea progettuale, da concordare con docenti e studenti. Le linee progettuali possono essere riadattate in base alle esigenze didattiche.

Supporti necessari

Spazi adeguati al numero degli interessati. Possiamo fornire materiali originali per supporto e approfondimento, in base agli argomenti prescelti. A richiesta, è disponibile il testo per esteso delle citate linee progettuali, con indicazione dei relativi materiali.

Nome del referente

Mario Cenedese, Paolo Scroccaro

Contatti

Tel. e fax 0422-338211 - cell. 340-1662516 e-mail [email protected] - [email protected]

Page 9: Tracce da seguire, tracce da segnare

9

Tracce da seguire, tracce da segnare 9

Gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica

Presentazione proposta formativa

L’associazione propone un’attività ludica da accompagnare ad incontri di approfondimento con i seguenti obiettivi:

sensibilizzare sull’importanza di un uso consapevole del denaro;

portare gli studenti a riflettere sugli attuali sistemi economico-sociali;

maturare un atteggiamento consapevole su cos’è la finanza etica, comprendendone sostenibilità e profittabilità;

conoscere e approfondire tematiche come l’economia civile, il micro-credito, il mercato equo e solidale, la responsabilità sociale d’impresa;

introdurre alla specificità di Banca Etica

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Un’esperienza di gioco “I giochi delle banche” di due ore che permette di introdurre le tematiche della finanza etica in modo divertente, a cui possono seguire uno o più incontri di approfondimento sui temi emersi, della durata di un’ora ciascuno

Nome del referente

Alberto Tessariol, Simona Berlese

Contatti

Alberto Tessariol - cell. 328 5821028 e-mail [email protected] Simona Berlese - cell. 347 6158356 e-mail [email protected]

Page 10: Tracce da seguire, tracce da segnare

10

Tracce da seguire, tracce da segnare 10

Gruppone missionario

Presentazione proposta formativa

Ogni anno viene proposto a ragazzi maggiorenni di trascorrere il mese di agosto di vita in una missione dove l’associazione opera da tempo. Si tratta di un momento a di incontro e condivisione con persone di storia, lingua, tradizione e cultura diverse dalle nostre che vivono in situazione di povertà. Le persone coinvolte partecipano a dei progetti di promozione umana e sociale e vengono organizzati in gruppi di quattro/sei persone accompagnate da un responsabile. Chi desidera partire inizia già da gennaio/marzo con i percorsi di motivazione, di formazione e di conoscenza di queste aree del mondo, e da maggio si organizzano dei corsi di lingua di spagnolo e portoghese. Si può partecipare a questi percorsi anche solo per conoscere, riservandosi di decidere, se partire o meno, anche in futuro.

Territorio d’azione

In Italia, nelle province di Treviso, Padova e Venezia; nel mondo, in Cile, Brasile, Ecuador e Ciad

Modalità didattiche

Gli incontri formativi sono settimanali, solitamente iniziano dalla prima settimana di marzo, alla sera dalle 20.30 alle 22.30; il corso di lingua inizia a maggio, è settimanale e dura dieci lezioni, sempre con gli stessi orari.

Nome del referente

Linda Caverzan, Marco Berdusco

Contatti

Linda Cavarzan – cell. 348 8415233 e-mail [email protected] Marco Berdusco – cell. 338 6057168 e-mail [email protected]

Page 11: Tracce da seguire, tracce da segnare

11

Tracce da seguire, tracce da segnare 11

Italia Nostra

Presentazione proposta formativa

Lo scopo statutario dell'associazione “ITALIA NOSTRA Onlus” è la tutela del patrimonio storico, artistico e paesaggistico della Nazione, come indicato dall'articolo 9 della Costituzione. L'azione di tutela di questi patrimoni consiste nella loro conservazione, che si basa sulla conoscenza, sull'informazione e su indagini e studi per proporre azioni dirette di salvaguardia.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Le nostre attività formative e sul territorio che proponiamo sono: 1. incontri presso istituti scolastici o altri gruppi interessati su temi naturalistici e relativi al territorio, con eventuali uscite di conoscenza/indagine. Ad esempio un corso sulla storia di Treviso può prevedere due o più incontri in classe con proiezione di slide ed alcune uscite sul territorio; un corso sul “paesaggio” necessita di maggior tempo all'esterno rispetto a lezioni “ex cathedra”; i corsi possono essere “costruiti” dai nostri soci in base alle specifiche richieste di interesse; 2. visite guidate, anche per stranieri o persone con disabilità, in luoghi di interesse sia storico artistici che naturalistici; ad esempio abbiamo curato lo scorso anno una visita a villa Emo con un gruppo di disabili di una comunità alloggio di Casier con ottimi risultati; 3. preparazione di progetti di restauro per zone di particolari pregio (affreschi o altri simboli della trevigianità): stiamo predisponendo uno studio per la tutela di un affresco attribuito alla scuola del Tiziano a Treviso e per la tutela di un Oratorio privato a Borgo Furo. 4. preparazione di semplici quaderni per la didattica naturalistica o pubblicazioni per la valorizzazione di lavori di giovani studenti sui temi storici, archeologici e naturalistici. I tempi sono da concordare a seconda del percorso e delle esigenze.

Nome del referente

Romeo Scarpa

Contatti

Cell. 348 8717810 e-mail [email protected]

Page 12: Tracce da seguire, tracce da segnare

12

Tracce da seguire, tracce da segnare 12

Legambiente “Piavenire” di Maserada sul Piave

Presentazione proposta formativa

Il Circolo ha coinvolto un gruppo di esperti di educazione ambientale (tre di loro sono inseriti da anni nel Registro Nazionale degli Esperti di Legambiente Nazionale) che è impegnato da quasi un decennio in progetti multidisciplinari in molte scuole della Provincia. L’obiettivo principale è relativo alla presa di coscienza sui problemi/risorse dell’ambiente naturale che è vicino alla scuola ed è teatro delle esperienze dei ragazzi. Tutte le attività avvengono principalmente in ambiti laboratoriali e sul campo che coinvolgono i gruppi classe in percorsi emozionali e di conoscenza. Da qualche anno proponiamo “settimane verdi” con gruppi di ragazzi della scuola media inferiore e superiore che si muovono e fanno ricerca in contesti urbani, montani, fluviali, alla scoperta di angoli di naturalità dove è ancora possibile immergersi nella comunicazione con l’ambiente per proporre cambiamenti concreti che abbiano l’obiettivo dell’arricchimento di biodiversità.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Incontri di 75 minuti in aula e negli spazi adiacenti alla scuola; di 90 minuti (minimo) in caso di escursione sul campo. Tutta la giornata o week-end per attività in Oasi del Codibugnolo (24 ettari di bosco e radure lungo la Piave) con interventi di manutenzione e di conoscenza sulla vegetazione e sulle reti alimentari. E’ possibile organizzare anche settimane di attività nelle classi con attività di ricerca e di intervento concreto in ambiti prossimi alle scuole.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, laboratorio per l’osservazione (con lenti, stereoscopi, acquari, terrari,…) dei reperti raccolti durante le escursioni e per la realizzazione di materiali per la comunicazione all’esterno (semplice cartellonistica, nidi artificiali, avvisi alla cittadinanza, …). I materiali possono essere forniti anche dall’associazione, previo accordo.

Nome del referente

Fausto Pozzobon, Gian Pietro Barbieri, Fiorenzo Scarabel

Contatti

Fausto Pozzobon – cell. 347 2628836 e-mail [email protected] Gian Pietro Barbieri – cell. 348 9116636 e-mail [email protected] Fiorenzo Scarabel – cell. 348 7087888

Page 13: Tracce da seguire, tracce da segnare

13

Tracce da seguire, tracce da segnare 13

Libera - Associazioni nomi numeri contro le mafie

Presentazione proposta formativa

L’attuazione della legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'educazione alla legalità democratica, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura, sono alcuni dei concreti impegni di Libera. Obiettivo della proposta formativa è diffondere la conoscenza e la consapevolezza delle attività delle mafie e delle pratiche di corruzione e dell’impegno nel contrasto al fenomeno della magistratura, degli organi di sicurezza, dell’associazionismo, promuovere una cultura della legalità per suscitare pratiche di contrasto civile alle ingiustizie sociali, alla corruzione e alle mafie.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Il programma formativo viene costruito e condiviso insieme ai docenti referenti. Si prevedono incontri della durata di 3 o 4 ore. Le modalità possibili sono molteplici: slide, video, giochi di ruolo, testimonianze, anche con il coinvolgimento di giovani che hanno partecipato alle esperienze di Libera (es.. Campi estivi nei beni confiscati alle mafie ed affidati a cooperative di giovani).

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Andrea Dapporto

Contatti

Cell. 335 8268064 e-mail [email protected]

Page 14: Tracce da seguire, tracce da segnare

14

Tracce da seguire, tracce da segnare 14

Mani Tese – sede di Treviso

Presentazione proposta formativa

“Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo” diceva Albert Einstein. Nella sua attività di educazione alla cittadinanza mondiale, Mani Tese ha sempre tradotto questo principio nella convinzione che i cittadini di domani debbano imparare a leggere la realtà e gli accadimenti del mondo da diverse angolazioni, superando le vecchie categorie e scoprendosi protagonisti del cambiamento. La Sede Mani Tese di Treviso promuove percorsi di educazione alla cittadinanza mondiale sui seguenti temi: - Il cibo dei popoli - Mondialità in conflitto - Dalle risorse ai beni comuni - Acqua: e chi se la beve? - "...e tu, quanti schiavi hai?" sul tema delle moderne schiavitù.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Un singolo percorso si struttura in almeno due incontri di due ore ciascuno. D’accordo con l’insegnante è possibile ampliare o ridurre il numero degli incontri. Gruppi di massimo 25 studenti, scuole secondarie di primo e di secondo grado. Interventi ice-breaker, modalità interattive, reti di discussioni e mappe mentali, supporti multimediali, giochi cooperativi.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, audio, aula/spazio ampio (possibilità di spostare banchi e sedie)

Nome del referente

Chiara Cecotti

Contatti

Tel. sede 0422 436348 – cell. 373 7463996 e-mail [email protected]

Page 15: Tracce da seguire, tracce da segnare

15

Tracce da seguire, tracce da segnare 15

Salviamo il paesaggio Onlus Coordinamento Asolano - Castellana

Presentazione proposta formativa

Il Coordinamento Asolano-Castellana del Forum Nazionale di Salviamo il paesaggio Onlus si propone di sensibilizzare sul tema del consumo del suolo a causa della deregulation e dalla cementificazione ad ogni costo delle campagne. Il consumo di suolo è ormai considerato la più importante minaccia globale al suolo e alle funzioni ambientali che esso fornisce. Lo scopo dei percorsi formativi proposti e scoprire la complessita del suolo, la sua variabilita , la sua importanza e i suoi impieghi, non solo agricoli.

Territorio d’azione

Castelfranco Veneto e comuni limitrofi

Modalità didattiche

Le attività formative che proponiamo riguardano approfondimenti scientifici, dibattiti, tavole rotonde e laboratori didattici per adulti e ragazzi con percorsi specifici che vogliono avvicinarli al suolo anche con il gioco e la manipolazione. Percorsi guidati all’interno dell’ambiente urbano per illustrare e visualizzare gli aspetti di comfort termico percepito e rendere consapevoli sul ruolo delle superfici urbanizzate e sul fenomeno del consumo di suolo. I tempi e le modalità sono da concordare a seconda del percorso e delle esigenze.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, laboratorio per l’osservazione e per la realizzazione di materiali per la comunicazione all’esterno (semplice cartellonistica, brochure, ecc.). Le attività vengono svolte in partenariato con altre associazioni del territorio che possono mettere a disposizione gli spazi.

Nome del referente

Morena Bragagnolo

Contatti

Cell. 348 7249102

Page 16: Tracce da seguire, tracce da segnare

16

Tracce da seguire, tracce da segnare 16

Page 17: Tracce da seguire, tracce da segnare

17

Tracce da seguire, tracce da segnare 17

Lo specchio

della diversità

Nelle sue varie forme – dalla disabilità fisica a quella psichica, dalla malattia mentale

alla provenienza da paesi e culture lontane – la diversità forse altro non è che uno specchio

attraverso il quale guardare noi stessi e riconoscere tutta la fragilità

della nostra presunta normalità.

Page 18: Tracce da seguire, tracce da segnare

18

Tracce da seguire, tracce da segnare 18

Adelante

Presentazione proposta formativa

Le finalità dell’associazione Adelante sono l’integrazione e il concetto di “normalità” rivolto a persone disabili e alle loro famiglie. I nostri volontari vengono da formazioni diverse, la maggior parte dal sociale. Possiamo offrire percorsi di sensibilizzazione e accettazione del diverso, didattica sulla disabilità, attività di gruppo finalizzate all’integrazione e alla gestione dei conflitti derivanti dalle diversità, naturale frutto di retaggi culturali.

Territorio d’azione

Treviso e comuni limitrofi

Modalità didattiche

Il percorso ottimale prevede quattro incontri di due ore ciascuno. È possibile concordare tempistiche differenti.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, cartelloni

Nome del referente

Matteo Nadali

Contatti

Cell. 339 7003107 e-mail [email protected]

Page 19: Tracce da seguire, tracce da segnare

19

Tracce da seguire, tracce da segnare 19

AIPD Associazione Italiana Persone Down (sezione Marca Trevigiana)

Presentazione proposta formativa

Autonomia a casa e fuori casa e indipendenza dai propri genitori, con caratteristiche diverse, sono temi molto vicini agli alunni di ogni età, che diventano ancora più complessi quando lo studente presenta una disabilità. L’Associazione Italiana Persone Down lavora per lo sviluppo delle competenze di autonomia, come ad esempio prendere un autobus, fare degli acquisti, usare il cellulare e uscire con gli amici, ma mira anche a favorire una adeguata maturazione della persona con Sindrome di Down, valorizzando atteggiamenti, scelte e anche look consoni all’età. Ecco allora che gli interventi a scuola diventano accattivanti e coinvolgenti non solo per la sensibilizzazione verso la diversità, ma anche per una comunanza di vissuti e desideri fra i partecipanti, indipendentemente dalla presenza di un compagno con disabilità. Per gli studenti interessati è possibile proseguire il percorso come volontari dei progetti, presso i punti operativi AIPD di Montebelluna, Conegliano e Mareno di Piave.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Un incontro in classe di 90 minuti circa, con possibilità di approfondire il tema con un secondo incontro. È possibile modulare il percorso in base alle esigenze della scuola.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Eliana Pin

Contatti

Cell. 345 3443955 e-mail [email protected]

Page 20: Tracce da seguire, tracce da segnare

20

Tracce da seguire, tracce da segnare 20

Amici per l’integrazione di Montebelluna

Presentazione proposta formativa

Le finalità dell’associazione sono l’integrazione scolastica, sociale e lavorativa delle persone diversamente abili. La proposta formativa, rivolta a studenti delle scuole superiori, si basa sullo sviluppo di un laboratorio, “guidato” da un educatore (e/o psicologo) e due volontari, sul tema della diversa abilità e dell’accoglienza. L’obiettivo è rendere i ragazzi protagonisti di un viaggio nell’umana relazione attraverso la conoscenza di esperienze vissute e raccontate direttamente da alcuni loro coetanei.

Territorio d’azione

Comuni dell'Ulss 8 (distretto Montebelluna- Valdobbiadene)

Modalità didattiche

1-3 incontri a scuola, e poi presso la sede dell'Associazione a Montebelluna per chi volesse approfondire l'esperienza

Supporti necessari

Aula o spazio all’aperto

Nome del referente

Denise Gressani

Contatti

Cell. 335 6900575

Page 21: Tracce da seguire, tracce da segnare

21

Tracce da seguire, tracce da segnare 21

Anffas Treviso Progetti “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto”

Presentazione proposta formativa

Mettersi in relazione con l’universo delle diverse abilità permette agli adolescenti di conoscere, affinare e accrescere le proprie competenze pratiche e relazionali. I progetti di autonomia “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto!” mirano a sviluppare nei ragazzi e nei giovani con disabilità intellettive e relazionali comportamenti e abilità che consentano loro di potersi muovere in autonomia in diverse situazioni sociali: mobilità sui mezzi pubblici, piccoli acquisti, ospitalità di amici in casa... L’idea forte di questa proposta formativa è di coinvolgere anche adolescenti normodotati coetanei: ragazzi che si impegnino a partecipare agli incontri del gruppo e che si muovano con i loro compagni, aiutandoli nel superamento delle difficoltà. La loro presenza potrà favorire lo sviluppo di competenze attraverso i normali processi di imitazione e identificazione. Gli incontri si terranno il sabato pomeriggio con cadenza quindicinale presso l’appartamento dell’Anffas, in via Oriani 58, a Treviso.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Sono previsti: uno o due incontri in classe o a classi riunite, su richiesta degli insegnanti, sulle tematiche dell’adolescenza e la disabilità e dell’accoglienza del compagno disabile; un’esperienza concreta di due incontri in uno dei gruppi, riservata unicamente a quegli studenti che dimostrino una forte motivazione a continuare poi l’azione di volontariato nell’attività stessa; uno o due incontri formativi, in itinere, per una migliore conoscenza dei propri compagni, dei loro bisogni e del proprio ruolo nel percorso.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, spazi polivalenti (o palestra)

Nome del referente

Maddalena Fanti

Contatti

Tel. sede 0422 419884 - Cell. 328 4920464 e-mail [email protected]

Page 22: Tracce da seguire, tracce da segnare

22

Tracce da seguire, tracce da segnare 22

Anffas Treviso Progetto “Unified sport for all - I Baskettosi”

Presentazione proposta formativa

Il progetto “Unified sport for all - I BASKETTOSI” vuole creare un’opportunità di sport integrato per ragazzi con disabilità dai 10 anni in su. Gli sport attivi attualmente sono: basket, calcio e atletica. Le squadre sono unificate ossia formate per metà da ragazzi con disabilità e per metà da volontari coetanei. Questi ultimi sono studenti che hanno voglia di mettersi in gioco in un’attività che sfrutta la carica e l’intesa, tipica dello sport, per annullare le distanze, favorendo la creazione di un gruppo vario ma coeso. Tutte le squadre partecipano a tornei o gare Special Olympics Italia. Gli allenamenti si svolgono, a seconda dello sport, presso le palestre di Postioma, Paese e Castagnole.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Sono previsti: uno o due incontri in classe o a classi riunite, su richiesta degli insegnanti, sulle tematiche dell’adolescenza e la disabilità e dell’accoglienza del compagno disabile; un’ esperienza concreta di due incontri in uno dei gruppi, riservata unicamente a quegli studenti che dimostrino una forte motivazione a continuare poi l’azione di volontariato nell’ attività stessa; uno o due incontri formativi, in itinere, per una migliore conoscenza dei propri compagni, dei loro bisogni e del proprio ruolo nel percorso.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, spazi polivalenti (o palestra)

Nome del referente

Doriana Scartozzi

Contatti

Tel. sede 0422 419884 - cell. 340 8278721 e-mail [email protected] [email protected]

Page 23: Tracce da seguire, tracce da segnare

23

Tracce da seguire, tracce da segnare 23

Don Luigi Monza

Presentazione proposta formativa

L’associazione, che è impegnata a 360° nella cura dei minori con disabilità, offre esperienze forti del “tempo per prendersi cura” sia nell’accostarsi a persone in difficoltà che nel mettersi a loro disposizione, passando dal “fare per qualcuno” allo “stare con ciascuno e con tutti”. La proposta formativa per i giovani è prevista nei mesi estivi e ad essa segue un’esperienza di volontariato diurno per un periodo di 15 giorni consecutivi (oppure di tipo residenziale), con momenti aggregativi che alternano al servizio la formazione su tematiche specifiche.

Territorio d’azione

L’associazione svolge il proprio servizio prevalentemente nelle strutture dell’Associazione “La Nostra Famiglia”. In provincia di Treviso i centri di riabilitazione sono presenti a Conegliano, Pieve di Soligo, Mareno di Piave, Oderzo e Treviso.

Modalità didattiche

Tempi e durata degli incontri di formazione sono molto diversi tra le varie sedi; vengono generalmente tenuti nelle sedi e vanno concordati con i relativi referenti.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, spazi polivalenti (o palestra)

Nome del referente

Sedi di Conegliano e Pieve di Soligo: Monica Crimella Sede di Mareno di Piave: Eros Donadi Sede di Oderzo: Paola Alberini Sede di Treviso: Roberto Sini

Contatti

Conegliano - Pieve di Soligo tel. 0438 4141 e-mail [email protected] Mareno di Piave tel. 0438 30529 e-mail [email protected] Oderzo tel. 0422 712349 e-mail [email protected] Treviso tel. 0422 420752 e-mail [email protected]

Page 24: Tracce da seguire, tracce da segnare

24

Tracce da seguire, tracce da segnare 24

Fabrizio Viezzer Onlus

Presentazione proposta formativa

Le attività dell’associazione sono rivolte agli studenti delle superiori con contenuti e modalità differenziate fra biennio e triennio. L’obiettivo è di socializzare le problematiche vissute dalle persone con disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, per far emergere il valore della persona, a prescindere dalla situazione psico-fisica che porta con sé. Per gli studenti interessati a vivere un’esperienza diretta, sono possibili dei periodi di tirocinio-stage nell’attività diurna del Progetto Punto e Virgola, così come in “Una casa tra le case”, struttura residenziale sempre a Soligo. Crediamo sia un percorso che arricchisce ogni partecipante e, nel contempo, forma una nuova idealità sull’essere persona, qualunque sia la situazione che ne caratterizza l’esistenza.

Territorio d’azione

Territorio dell’Ulss 7

Modalità didattiche

Il percorso ottimale si svolge in tre momenti con una variabilità di orario a seconda del percorso scelto: - in classe: > un primo momento per presentare la situazione; > un secondo momento per mettere a fuoco le potenzialità esprimibili da una persona con disabilità e successiva condivisione delle osservazioni (2 ore); - un terzo momento di testimonianza: una persona con disabilità, un gestore di struttura e un volontario (2 ore) oppure visita alla comunità alloggio “Una casa tra le case” (una mattinata o una giornata intera, con pranzo).

Supporti necessari

Pc, videoproiettore

Nome del referente

Angelo Cremasco

Contatti

Tel. sede 0438 82651 - fax 0438 964641 - cell. 339 8748917 e-mail [email protected] www.viezzeronlus.it

Page 25: Tracce da seguire, tracce da segnare

25

Tracce da seguire, tracce da segnare 25

I Care – Idee con l’Africa

Presentazione proposta formativa

L’associazione, impegnata fin dalla sua costituzione (anno 2000) nel campo della cooperazione e dell’immigrazione, intende offrire alle nuove generazioni strumenti e nozioni culturali, civiche ed etiche per comprendere i processi ed elaborare una autonoma e libera opinione. Agli studenti propone laboratori interattivi da concordare con i docenti referenti. Le tematiche da sviluppare sono riconducibili a tre filoni principali: 1.L'incontro con l’altro Integrazione/interazione Cittadinanza attiva Nuove povertà Ludobus e giochi collettivi come strumenti di socializzazione e integrazione 2.L' incontro tra Nord e Sud del mondo - La cooperazione internazionale con particolare attenzione all’Africa. - Immigrazione fenomeno epocale e ineluttabile: come governarla; - asilanti, rifugiati, fuggiaschi; motivazioni, comprensione del fenomeno, dimensioni delle stesso, legislazione nazionale, europea e internazionale, obblighi di accoglienza 3. Il contrasto al razzismo che sta minando le basi culturali e di convivenza della civiltà Europea. - Contrasto al razzismo, alla xenofobia e ad ogni forma di discriminazione. Tale patologia, che ha provocato le più nefaste tragedie umane (schiavitù, genocidi, nazismo, leggi razziali, terrorismo...) si sta ripresentando e diffondendo in modo insidioso, rischiando di trovare legittimità e consenso anche tra le giovani generazioni. L'impegno di I Care, in collaborazione con la rete di partner del progetto “Basta razzismo, basta discriminazioni. Ritroviamo la strada della civiltà”, si propone di portare nelle scuole di ogni ordine e grado il tema del contrasto al razzismo con gli strumenti della cultura, della legalità, della memoria storica e portando a conoscenza dei giovani la vasta e profonda elaborazione culturale, legislativa e giurisprudenziale che l'Italia, l'Europa, ma anche altre Civiltà Giuridiche hanno prodotto sul tema, e come rendere attuabili le normative che contrastano il razzismo.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Uno o due incontri di due ore, rivolti a singole classi, con l’utilizzo anche di modalità partecipative. Al termine degli incontri, come progetto concreto, verrà proposta alle classi l’adozione di un progetto dell’associazione e/o l'attivazione di un Punto di Ascolto per raccogliere e documentare le varie manifestazioni di razzismo e di discriminazione.

Supporti necessari

PC e videoproiettore o LIM

Nome del referente

Gianni Rasera, Sonja Stamatovic, Andrea Dapporto

Contatti Tel. sede 0422 435622 e-mail [email protected] - [email protected] Gianni Rasera - cell. 348 1504530 e-mail [email protected] Andrea Dapporto e-mail [email protected]

Page 26: Tracce da seguire, tracce da segnare

26

Tracce da seguire, tracce da segnare 26

Oltre a.s.d. Onlus

Presentazione proposta formativa

Le attività dell’Associazione sono finalizzate all’integrazione della disabilità intellettiva nella società attraverso lo sport, con la formazione di un team scolastico. Il percorso didattico che proponiamo mira a educare gli studenti alla conoscenza della diversa abilità, mentale in particolare, per evidenziarla come risorsa per la società; prevede l’alternanza di momenti di preparazione teorica con le altre materie curricolari e fasi di azione, in cui c’è l’impegno pratico, concreto. L’obiettivo principale è quello di permettere agli atleti disabili di dimostrare le loro abilità modificando così l’atteggiamento degli studenti nei confronti della disabilità. Le attività sportive proposte: atletica leggera, basket, bocce.

Territorio d’azione

Montebelluna e i comuni dell’Ulss 8

Modalità didattiche

Uno o due incontri di due ore in classe; possibilità per gli studenti interessati di partecipare agli incontri sportivi bisettimanali.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Michele Cattelan, Lucia Volpato

Contatti

Cell. 345 3217562 e-mail [email protected] [email protected]

Page 27: Tracce da seguire, tracce da segnare

27

Tracce da seguire, tracce da segnare 27

Orizzonte Femminile Maschile

Presentazione proposta formativa

Attraverso due incontri, da concordare con gli insegnanti, ci proponiamo di offrire un approfondimento e di sollecitare una riflessione sul fenomeno del femminicidio e più in generale della violenza maschile contro le donne. Se da un lato è importante conoscere il fenomeno, dall’altro la sua origine prima non può essere limitata alle circostanze di storie di vite “malate” o particolari. Va piuttosto ricondotta e indagata nel perdurare di stereotipi culturali e discriminazioni economiche e sociali su cui si innesta la relazione uomo – donna. E’ dunque fondamentale ed è anche il nostro obbiettivo, favorire una consapevolezza di questi processi nell’età in cui la coscienza di sé si nutre e matura nell’aprirsi al mondo ed alle relazioni affettive. Ci rivolgiamo agli studenti delle classi IV e V delle scuole medie superiori con 2 incontri. Nel primo alla presentazione, a cura di OFM, di un breve power point conoscitivo, seguirà l’intervento di un operatore del centro “Cambiamento maschile”, centro di ascolto per uomini maltrattanti, patrocinato dall’ULSS 8 e da vari comuni; nel secondo un medico del Pronto Soccorso di Montebelluna racconterà e rifletterà sulla sua esperienza. Si propone poi una forma di feedback con l’insegnante attraverso modalità da pensare insieme.

Territorio d’azione

Comune di Castelfranco Veneto

Modalità didattiche

Due incontri frontali di due ore ciascuno, preferibilmente con un gruppo-classe (al massimo con due classi) da svolgersi nel periodo gennaio-marzo 2017

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Ivana Savini , Maria Silvia Parolin

Contatti

e-mail [email protected] Ivana Savini - cell. 333 1388444 Maria Silvia Parolin – cell. 347 6453304 Sito http://www.orizzontefemminilemaschile.it/ Orizzonte Femminile Maschile è presente in Facebook

Page 28: Tracce da seguire, tracce da segnare

28

Tracce da seguire, tracce da segnare 28

Psiche 2000

Presentazione proposta formativa

Il percorso prevede incontri in classe finalizzati all’emersione e alla rilettura del sentire degli studenti rispetto alla realtà del disagio mentale; conoscenza dei percorsi esistenti sul territorio in ambito di integrazione e lotta allo stigma della salute mentale; condivisione e pratica di momenti di integrazione. Il progetto formativo prevede inoltre la possibilità di un progressivo inserimento delle persone coinvolte nelle attività della compagnia teatrale “Gli Stra-vaganti”, operativa ormai da diversi anni.

Territorio d’azione

I comuni dell’Ulss 7

Modalità didattiche

Il modulo di intervento prevede un incontro a scuola condotto da un’equipe formata da un volontario, un paziente e uno o più operatori del Centro di Salute Mentale e/o Centro Diurno. L’obiettivo è la conoscenza della salute mentale e un eventuale stimolo alla riflessione comune. L’incontro avrà una durata di un’ora e mezza circa. Successivamente sono previsti due incontri con il gruppo teatrale Stra-vaganti che si svolgeranno al pomeriggio e avranno la durata di due ore ciascuno.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi polivalenti

Nome del referente

Maria Teresa De Nardi

Contatti

Tel. 0438 552498 - cell. 338 5917855 e-mail [email protected] “compagnia stra-vaganti” su Facebook

Page 29: Tracce da seguire, tracce da segnare

29

Tracce da seguire, tracce da segnare 29

Unione italiana ciechi e ipovedenti

Presentazione proposta formativa

L’associazione propone un percorso nel quale i destinatari vengono guidati a un approccio graduale con la disabilità visiva. La conoscenza delle limitazioni derivanti dalla minorazione e in particolare delle strategie di compensazione, permette di esprimere abilità sensoriali poco utilizzate e di avvicinare un “vedere” diverso e complementare. La proposta, rivolta agli studenti delle quarte e quinte, stimola i giovani a una conoscenza avulsa dai pregiudizi dell’apparire e li aiuta a incontrare l’altro nel rispetto delle specificità reciproche.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Due incontri della durata di 150 minuti ciascuno: un primo incontro comune a tutte le classi, un secondo incontro di approfondimento, diversificato per classi.

1) Presentazione “Minoranze visive e strategie vicarianti”: mediazione dei contenuti con piccoli strumenti che le persone non vedenti utilizzano nella quotidianità; gruppi di 30 destinatari al massimo.

2.a) Classi 1^, 2^ e 3^, Laboratorio “Vedere con le mani,

naso e orecchie”: attività senso-percettiva a occhi bendati, volta al riconoscimento di materiali sensoriali vari (gruppi di 15 destinatari al massimo).

2.b) Classi 3^, 4^ e 5^, “Autonomia personale e

partecipazione sociale”, introduzione teorica e approfondimento con la mediazione di filmati inerenti l’argomento (gruppi di 15 partecipanti al massimo).

Supporti necessari

Il primo incontro richiede la disponibilità di un videoproiettore, il terzo di uno spazio piuttosto ampio e sgombro.

Nome del referente

Alessandra Bragagnolo

Contatti

Cell. 339 8758035 e-mail [email protected]

Page 30: Tracce da seguire, tracce da segnare

30

Tracce da seguire, tracce da segnare 30

Page 31: Tracce da seguire, tracce da segnare

31

Tracce da seguire, tracce da segnare 31

La gratuità

del dono

In una società dove oramai ogni scambio presuppone un corrispettivo economico, rivendicare la gratuità del dono

è l’essenza del volontariato: significa riconoscere che il valore delle relazioni non ha prezzo.

Page 32: Tracce da seguire, tracce da segnare

32

Tracce da seguire, tracce da segnare 32

Adoces – Admor della provincia di Treviso

Presentazione proposta formativa

Promuovere la conoscenza delle cellule staminali con incontri di aggiornamento tenuti da medici esperti, da volontari dell’Associazione e con la testimonianza di donatori. Gli approfondimenti: come e perché bisogna diventare donatori di midollo osseo, la biologia delle cellule staminali, il loro impiego e le ricerche per la cura di gravi malattie. I trapianti di midollo osseo con l’utilizzo dei donatori e donatrici di sangue cordonale. Gli aspetti etici e sociali delle donazioni solidali. L’importanza di incrementare gli iscritti con i giovani che provengono da altri Paesi per aiutare i connazionali in attesa di trapianto. Perché le donne immigrate che attendono un figlio devono conoscere la donazione solidale e la raccolta “dedicata” per i familiari già malati.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Un incontro della durata di almeno due ore, in forma assembleare per gruppi al massimo di tre classi, di 3°, 4°, 5° superiore. Al termine dell’incontro viene richiesta la compilazione di un questionario appositamente studiato da un tirocinante dell’Università Ca’ Foscari di Venezia per validare l’efficacia dell’incontro e raccogliere le adesioni.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore e microfono

Nome del referente

Alice Vendramin Bandiera, Andrea Calissoni

Contatti

Tel. sede 0422 405179 e-mail [email protected]

Page 33: Tracce da seguire, tracce da segnare

33

Tracce da seguire, tracce da segnare 33

AIDO – Ass.ne italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (sezione provinciale di Treviso)

Presentazione proposta formativa

Favorire la formazione della cultura della solidarietà e della donazione di organi dopo la morte. La proposta si inquadra all’interno dell’art. 2 della legge 91/99, che indica la scuola e le associazioni di volontariato come collaboratori delle istituzioni nel campo della donazione e trapianto di organi. Destinatari: gli alunni delle classi quarte e quinte delle superiori per parlare di solidarietà, prevenzione, donazione e trapianto, legislazione per la dichiarazione di volontà. Incontro supportato da proiezione di slides e di un DVD ministeriale per favorire la discussione.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Un incontro della durata di 2 ore, per classi singole o, al massimo per gruppo di due classi alla volta.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore e microfono

Nome del referente

Giampaolo Saltini, Morena Moro

Contatti

Giampaolo Saltini cell. 328 5660498 e-mail [email protected] Morena Moro e-mail [email protected]

Page 34: Tracce da seguire, tracce da segnare

34

Tracce da seguire, tracce da segnare 34

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione provinciale)

Presentazione proposta formativa

A partire da una riflessione più ampia sulla logica e la necessità del dono e della gratuità, l’associazione propone un percorso di promozione finalizzato alla donazione. Attraverso il confronto aperto e con l’ausilio di elaborati messi a disposizione dall’Avis Regionale, i volontari accompagnano gli studenti a valorizzare la diversità non escludendo l’altro, a comprendere il valore del dono e a far maturare cittadini attivi e responsabili di domani. Cogliere l’occasione per promuovere uno stile di vita sano.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Incontri con durata da una a due ore, utilizzando anche le diverse tipologie di attività – Giocavis, Fiabilas, Teatro immagine, Pittura creativa, Dilemma del prigioniero – messe a disposizione da Avis Regionale.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi ampi

Nome del referente

Francesca Mazzariol

Contatti

e-mail [email protected]

Page 35: Tracce da seguire, tracce da segnare

35

Tracce da seguire, tracce da segnare 35

Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione di Castelfranco Veneto)

Presentazione proposta formativa

Si intende proporre ai ragazzi una riflessione sulla solidarietà e sul senso del dono, attraverso modalità interattive e un confronto diretto. Il percorso, rivolto a studenti di quarta e quinta superiore suddivisi in gruppi di una o due classi alla volta, prevede la proiezione di un filmato come stimolo iniziale che apre il dibattito sul significato e il valore della gratuità e della donazione, in particolare in relazione alla donazione di sangue e ai comportamenti e stili di vita ad essa correlati. L’attività può essere modulabile nei tempi e nel numero di incontri in base alle richieste e alle esigenze dei docenti.

Territorio d’azione

Comune di Castelfranco Veneto

Modalità didattiche

Solitamente un incontro di due ore. Saranno utilizzate diverse tipologie di attività – Giocavis, Fiabilas, Teatro immagine, Pittura creativa, Dilemma del prigioniero – messe a disposizione da Avis Regionale.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, schermo

Nome del referente

Giovanna Canil

Contatti

Tel. 0423 732330 e-mail [email protected]

Page 36: Tracce da seguire, tracce da segnare

36

Tracce da seguire, tracce da segnare 36

Coordinamento del Volontariato della Castellana. Progetto “Il portavalori”

Presentazione proposta formativa

Il “Portavalori” è un percorso formativo ideato dal Volontariato trevigiano per condividere con docenti e studenti il proprio orizzonte di senso, che vede come valore primo la Persona umana. Per conoscere la Carta dei valori del Volontariato Attraverso giochi di ruolo e dinamiche interattive potremo esplorare in modo nuovo e creativo la Carta dei valori, e le possibilità di impegno comunitario. > La centralità della relazione Nel volontariato si giocano relazioni differenti, ma l’importanza della relazione si gioca prima di tutto con se stessi. Mettersi a confronto con gli altri significa mettersi in gioco. > L’Altro La premessa e il cuore dell’agire del Volontario è l’Altro, la Persona intesa come valore assoluto e irrinunciabile. Ogni persona è un valore in quanto tale; ogni persona va difesa, tutelata, aiutata, accompagnata a realizzarsi al massimo delle sue potenzialità perché vale in sé e per sé.

> La pedagogia dell’attenzione Saper cogliere i segnali che l’Altro e il territorio ci rimandano, è la capacità essenziale che ciascun Volontario fa propria e mette al servizio degli altri. È l’attenzione l’atteggiamento che permette di cogliere i bisogni e di elaborare delle risposte creative ed efficaci; e l’ascolto lo strumento privilegiato per poterlo fare.

> La persona e le sue competenze Il Volontario è prima di tutto una persona, con peculiarità proprie, risorse e limiti. La valorizzazione e la condivisione delle competenze è la modalità operativa del volontariato.

> L’Azione - l’urgenza del “fare” Il volontariato è movimento e dinamismo; ad ogni bisogno colto, il fare concreto è la risposta obbligata e immediata. L’azione è scelta.

> La paga del Volontario (la gratuità) In un mondo guidato dalla logica del profitto, l’azione gratuita del volontariato si pone in modo dirompente, quasi controcorrente. Se non è il profitto a essere motore dell’azione volontaria, vale la pena indagare e conoscere le spinte, intime e non, che la originano. > La partecipazione Le Associazioni di volontariato rappresentano luogo privilegiato di pratica di cittadinanza attiva. Conosciamo insieme delle esperienze significative del territorio e sperimentiamo insieme nuovi percorsi di partecipazione.

Territorio d’azione

Comune di Castelfranco Veneto e comuni limitrofi

Modalità didattiche

Il percorso è rivolto alle classi prime (un incontro di un’ora), e alle classi seconde (uno o due incontri di due ore), con l’utilizzo di attività dinamiche, giochi di ruolo, lavori di gruppo.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore

Nome del referente

Carla Turcato

Contatti Cell. 331 4351279 e-mail [email protected]

Page 37: Tracce da seguire, tracce da segnare

37

Tracce da seguire, tracce da segnare 37

Nucleo Volontario di Protezione Civile Onlus di Mareno di Piave

Presentazione proposta formativa

Il primo soccorso è l’insieme delle azioni che permettono di aiutare una o più persone in difficoltà, nell’attesa dell’arrivo di soccorsi qualificati. Questa proposta mira a fornire informazione sul pronto soccorso sanitario, BLS-D Sprint sulla defibrillazione, insegnamento delle principali manovre di RCP rianimazione cardio-polmonare salvavita in caso di evento cardiaco e primo soccorso, insegnamento dei principi delle trasmissioni radio di emergenza.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Modulo di 2 o 4 ore per 20-30 persone. Il numero di incontri può variare a seconda dell’argomento e della programmazione sui temi trattati. L’associazione propone formazione anche per adulti, genitori, società sportive, ecc.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Gilberto Zorzetto

Contatti

Cell. 335 5733 825 oppure 347 2611683 e-mail [email protected]

Page 38: Tracce da seguire, tracce da segnare

38

Tracce da seguire, tracce da segnare 38

Page 39: Tracce da seguire, tracce da segnare

39

Tracce da seguire, tracce da segnare 39

Diritti e

cittadinanza

Spesso pensiamo ai diritti nell’astrattezza della loro enunciazione, come se nella loro perfezione

non ci riguardassero. Al contrario, la loro vera realizzazione consiste nel vederli rivendicati, incarnati

e vissuti nella quotidianità, sotto forma di cittadinanza e partecipazione.

Page 40: Tracce da seguire, tracce da segnare

40

Tracce da seguire, tracce da segnare 40

Agedo - Associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali

Presentazione proposta formativa

La nostra Associazione si propone di offrire ascolto e accoglienza alle famiglie, di prevenire il disagio giovanile attraverso una informazione corretta e la sensibilizzazione del mondo della scuola, delle istituzioni e della cittadinanza ai temi del rispetto di tutte le persone e di tutte le soggettività. Ci impegniamo per ridurre e abbattere i pregiudizi, le paure e gli stereotipi relativi all’omosessualità ed educare al rispetto delle persone LGBT, contro ogni forma di discriminazione in famiglia e nella scuola. Siamo disponibili ed incontrare una o più classi delle scuole medie superiori, gruppi di insegnanti e/o di genitori. Le modalità non sono rigide, ma vengono di volta in volta concordate con gli insegnanti. In genere proponiamo: analisi e approfondimento di un questionario precedentemente compilato, proiezione di un documentario, domande, chiarimenti, discussione.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Almeno un incontro di 3 ore, di cui due ore consecutive

Supporti necessari

Pc, videoproiettore e lavagna. Possibilità di fare fotocopie.

Nome del referente

Elena De Rigo

Contatti

Cell. 338 2446501 e-mail [email protected] www.agedonazionale.org

Page 41: Tracce da seguire, tracce da segnare

41

Tracce da seguire, tracce da segnare 41

AiutoDonna.Oderzo

Presentazione proposta formativa

L’Associazione AiutoDonna.Oderzo è nata con l’intento di promuovere una cultura di ecologia di genere e di tolleranza delle differenze nel territorio opitergino-mottense. Sempre più oggi si riconosce che l’educazione all’affettività, alla buona gestione delle emozioni, alla consapevolezza della propria identità e al rispetto delle differenze, costituisce una base fondamentale dell’educazione, al fine di ridurre i rischi di azioni violente, nel rispetto della diversità di genere e interculturali. L’attività proposta prevede una breve presentazione dell’associazione e la disponibilità a collaborare alla progettazione di attività formative sui temi su esposti, in sintonia con gli interessi espressi da insegnanti e studenti.

Territorio d’azione

Comuni di Oderzo e Motta di Livenza

Modalità didattiche

Moduli di due ore in orario scolastico

Supporti necessari

Pc

Nome del referente

Alice Barro

Contatti

Cell. 348 2886319 e-mail [email protected]

Page 42: Tracce da seguire, tracce da segnare

42

Tracce da seguire, tracce da segnare 42

Castelfrancoper

Presentazione proposta formativa

L'associazione si occupa di culture ed espressioni artistiche (prevalentemente cinematografiche), provenienti da Paesi o realtà considerati marginali, e scarsamente presenti nei normali circuiti culturali. La nostra attenzione si rivolge prevalentemente alle nuove realtà sociali: migranti, minoranze culturali, ai giovani e alle donne, attraverso l’organizzazione di iniziative che costituiscono occasioni e opportunità di incontro e di espressione. Alcuni nostri associati sono disponibili a presentare materiali cinematografici (film e docu-film) su temi di attualità riguardati l'immigrazione, incontro conoscenza e integrazione con altre culture. Il programma che l'associazione presenterà questo autunno sarà incentrato sull'identità Europea, le difficoltà di un pensiero alto e inclusivo, pertanto alcuni momenti di questo ciclo potrebbero essere proposti anche nelle scuole, per promuovere una cultura dell'inclusione e dell'accoglienza.

Territorio d’azione

Comune di Castelfranco Veneto

Modalità didattiche

Incontro di tre ore (proiezione film e dibattito)

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

De Pieri Daniele

Contatti

Tel. 0423 497604 - cell. 329 7039609 e-mail [email protected] [email protected]

Page 43: Tracce da seguire, tracce da segnare

43

Tracce da seguire, tracce da segnare 43

Coord. Volontariato Castellana Progetto “Io, tu, noi… giovani: un bene comune”

Presentazione proposta formativa

Il percorso ‘Io, tu, noi…giovani: un bene in comune’ propone un viaggio tematico relativo all’educazione alla cittadinanza attiva ‘studiata’ diversa-mente. Gli incontri si propongono di formare cittadini attivi ed attenti ad ogni età per pensare e progettare insieme un buon vivere cittadino. Attraverso il laboratorio proposto si troveranno le tracce su cui iniziare il percorso che permetterà di riconoscere, insieme ai diritti e ai doveri, anche i poteri e le responsabilità di ciascun cittadino e l’importanza delle reti sociali. Tutto questo per individuare itinerari di tutela dei diritti e attuare pertanto strumenti di democrazia e partecipazione.

Territorio d’azione

Castelfranco Veneto e provincia di Treviso

Modalità didattiche

2 incontri di 2 ore. Primo incontro: attività laboratoriale, giochi di ruolo, canzoni, articoli di giornale. Secondo incontro: attività di Teatro dell’oppresso.

Nome del referente

Carla Turcato

Contatti

Cell. 331 4351279 e-mail [email protected]

Page 44: Tracce da seguire, tracce da segnare

44

Tracce da seguire, tracce da segnare 44

Coord. Volontariato Castellana Progetto “La grande guerra”

Presentazione proposta formativa

“La grande Guerra sul Monte Grappa in fotografia” attraverso un PowerPoint supportato dall’esperienza di un volontario per una vita trascorsa in quei luoghi e con studi fatti sul campo. Il lavoro si compone di circa 200 fotografie raffiguranti il Massiccio del Grappa in quei tempi: trincee, camminamenti, resti di fortificazioni, baraccamenti, nonché di una visione nell'insieme. Il tutto è accompagnato dal commento alle fotografie, lettura di documenti e lettere dal fronte. Dalla lezione frontale si potrà poi passare ad una visita guidata di mezza giornata o una giornata intera sui luoghi della Grande Guerra.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Un incontro della durata di due ore

Supporti necessari

Microfono, videoproiettore con collegamento per Mac Book

Nome del referente

Settimo Rizzotto

Contatti

Cell. 340 0509817 e-mail [email protected]

Page 45: Tracce da seguire, tracce da segnare

45

Tracce da seguire, tracce da segnare 45

Eurogems aps Costruiamo ponti tra culture

Presentazione proposta formativa

Eurogems è un'organizzazione di cooperazione internazionale no-profit nata nel 2005 con l'idea di dare la possibilità alla società civile in genere di partecipare ai Programmi Comunitari al fine di ridurre le distanze e rivalità culturali, valorizzando le tradizioni, competenze, particolarità di ogni singolo individuo. Negli anni ha creato una rete internazionale di 16 enti no profit di cui 12 in 9 paesi Europei, 1 in Marocco, 1 in Argentina, 1 in Kenya, 1 in Tanzania. Siamo costantemente coinvolti in attività e progetti del Programma Erasmus Plus, Interreg, Civil society dialogue Programme between Eu e Turkey, Life, Norway Grants in particolar modo negli scambi giovanili, nel volontariato europeo (siamo organizzazione di invio e accoglienza accreditata dal Ministero), e in seminari e corsi di formazione, campi di lavoro in paesi in via di sviluppo, incubatori di start up in territori africani e del Caucaso. Mettiamo in contatto imprenditori esteri con il territorio provinciale e nazionale. Inviamo personale di aziende sociali e non a partecipare a percorsi formativi di lingua e business in territori esteri. La proposta formativa riguarda la presentazione delle opportunità di volontariato, formazione, servizio incentivato, scambio all’estero (Servizio Volontario Europeo 16-30 anni, campi di volontariato all’estero,…), per persone da 18 ai 70 anni. L’associazione è disponibile a supportare i partecipanti nell’accompagnamento in esperienze concrete.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso, Italia, tutta Europa, Argentina, Perù, Brasile, Kenya, Tanzania, Uganda, Marocco, Burkina Faso, Egitto, Cina, Canada, Russia (Siberia), Azerbaijan, Armenia, Georgia, Nepal, Norvegia, Palestina.

Modalità didattiche

Per gli incontri di promozione a scuola si propone un incontro

di due ore, per singole classi o in forma assembleare (due o tre classi alla volta, possibilità di concordare con i docenti percorsi e contenuti mirati), rivolto a studenti di 4° e 5°.

Formazione linguistica e progettazione europea, moduli di 10 lezioni di 2,5 ciascuno o di 2 giornate intensive.

Formazione all’estero mediante corsi di formazione o di scambi giovani da 4 a 7 giorni completamente gratuita.

Volontariato Europeo all’estero, da 6 mesi ad 1 anno con spese pagate e piccola borsa lavoro.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi adeguati, connessione internet

Nome del referente

Giancarlo Vettori

Contatti

Cell. 329 3550882 e-mail [email protected] www.eurogems.eu

Page 46: Tracce da seguire, tracce da segnare

46

Tracce da seguire, tracce da segnare 46

Fondazione PIME Onlus Progetto “Cambia la rotta! Popoli in movimento”

Presentazione proposta formativa

L’Ufficio Educazione Mondialità cura le attività della Fondazione PIME Onlus in ambito educativo proponendo percorsi di educazione alla cittadinanza, all’economia responsabile, al dialogo, all’intercultura al fine di: contribuire allo sviluppo di una sensibilità aperta ai problemi del mondo a partire dal proprio territorio; educare alla cura di sé, alla stima dell’altro e al desiderio di vivere in istituzioni giuste; valorizzare le esperienze culturali, umane e spirituali che i missionari del PIME vivono nell’incontro con altri popoli e culture. "Cambia la rotta! Popoli in movimento” vuole occuparsi di uomini, donne e bambini che, per le più svariate ragioni ed emergenze, lasciano la loro terra d'origine per affrontare un viaggio fatto di incertezze e rischi, ma anche di sogni e speranze per il futuro. Il percorso educativo vuole renderci consapevoli che non sono solo uomini, donne e bambini che vivono l’esperienza di migrazione i protagonisti delle trasformazioni sociali della nostra epoca, ma ciascuno di noi è chiamato a leggere il contesto in cui ci troviamo, riprendere in mano il timone della propria vita e vivere con una coscienza planetaria. Il laboratorio punta ad aprirci al mondo, alla relazione e alla scoperta dell’alterità, attraverso attività e narrazioni che si fanno migranti e transculturali.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

I metodi di intervento proposti sono attenti alla totalita della persona, di tipo “attivo-partecipativo”: “cooperative learning” (apprendimento cooperativo). In ambienti protetti e guidati, oltre a contenuti teorici educativi e interculturali, si cerca di favorire un apprendimento legato al fare e alla relazione. I percorsi si articolano in 2 incontri della durata di 2 ore ciascuno, per un totale di 4 ore.

Supporti necessari

PC e videoproiettore o LIM

Nome del referente

Laura Zordan

Contatti

Ufficio Educazione Mondialità Cell. 389 7851440 - 333 4156738 e-mail [email protected] www.pimondo.it

Page 47: Tracce da seguire, tracce da segnare

47

Tracce da seguire, tracce da segnare 47

La Prima Pietra

Presentazione proposta formativa

L’associazione vuole sensibilizzare il territorio sulla tematica del carcere, e abbattere gli stereotipi e pregiudizi dovuti a scarsa o cattiva informazione, per preparare la comunità all'accoglienza delle persone che escono dal circuito detentivo, sostenendo i valori dell’inclusione sociale e della responsabilità condivisa. Attraverso la conoscenza della realtà del carcere minorile e delle tipologie di reati che compiono i ragazzi, si realizza così un’azione di prevenzione presso i loro coetanei.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Incontri singoli della durata di un’ora e mezza/due ore

Supporti necessari

Pc, videoproiettore o monitor, lavagna o cartellone con pennarello, carta e penna (a seconda del tipo di incontro).

Nome del referente

Francesca, Vanna

Contatti

Cell. 340 3591895 e-mail [email protected]

Page 48: Tracce da seguire, tracce da segnare

48

Tracce da seguire, tracce da segnare 48

Libertà e Giustizia - Circolo di Treviso Progetto “Piccolo atlante della corruzione”

Presentazione proposta formativa

Il progetto “piccolo atlante della corruzione” si propone di: - sensibilizzare gli studenti delle scuole superiori sulla corruzione percepita e presente nel territorio - far acquisire i concetti di legalità e corruzione nel loro aspetto culturale e giudiziario. Il progetto è rivolto a studenti di 5 scuole superiori (età 15-18 anni), guidati dai loro docenti (2-3-classi per scuola). Curatori, esperti, tutor, patrocinatori sono forniti da: Libertà e giustizia: 1 coordinatore nazionale - 1 coordinatore locale (provvede alla stampa dei questionari) - Docenti Master APC, Università di Pisa - ANM (Associazione Nazionale Magistrati) con patrocinio e sostegno tecnico, disponibilità dei magistrati - A.N.AC. (Autorità Nazionale Anticorruzione) patrocinio e sostegno tecnico. - MIUR, Dipartimento Istruzione, contributo fondi, lancio del progetto e selezione delle scuole partecipanti.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

1-Acquisizione delle conoscenze di base sul tema della corruzione sotto la guida di un tutor, docenti al Master in Analisi, Prevenzione e Contrasto della criminalità e della corruzione (APC) dell’Università di Pisa, e dagli insegnati di riferimento. 2-Creazione di un questionario anonimo per l’indagine sulla percezione della corruzione, e sua somministrazione ai cittadini. 3-Raccolta e spoglio delle schede con successiva rappresentazione grafica dei risultati. 4-Workshop su casi specifici di corruzione presi in esame degli studenti, di ciascun Istituto, e preparazione di una case history di corruzione. 5-Redazione da parte degli studenti del “Piccolo Atlante della corruzione” con diffusione dei risultati raggiunti in un incontro conclusivo a carattere plenario. Le fasi del progetto si articolano nell’arco di un intero anno scolastico. Ore di docenza curriculare previste: 12-15 Altre ore extra-curriculari: 15

Nome del referente

Lucia Papa

Contatti

Cell. 340 6066870 e-mail [email protected] https://www.facebook.com/libertaegiustizia.treviso http://www.libertaegiustizia.it/

Page 49: Tracce da seguire, tracce da segnare

49

Tracce da seguire, tracce da segnare 49

NATs per… Onlus

Presentazione proposta formativa

L’associazione propone laboratori che promuovono la conoscenza e l’esercizio consapevole dei diritti per favorire la cittadinanza attiva e la diffusione di una cultura di pace. Gli incontri si svolgono in gruppo utilizzando metodologie partecipative e interattive che favoriscono la riflessione sui temi trattati. I percorsi si rivolgono alla scuola primaria (quarta e quinta) e secondaria. Le proposte tra le quali è possibile scegliere sono: Penso, Agisco, dunque Sono! e Social Day con focus su partecipazione e protagonismo giovanile; Studio, dunque Sono!, con focus sui diritti dei minori, in particolare sul diritto allo studio; Lavoro, dunque Sono!, con focus sul lavoro minorile, in particolare alla realtà dei movimenti dei bambini lavoratori (NATs); 20 novembre: storie intorno al mondo in cerca dei diritti, con focus sulla Convenzione ONU sui diritti del fanciullo; 25 dicembre e intercultura, con focus su Natale e intercultura, come opportunità di confronto e arricchimento; I diritti nel mondo, universali?, con focus sulla Dichiarazione ONU del 1948.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Due incontri della durata di due ore ciascuno e la partecipazione, da parte del gruppo coinvolto nell’attività formativa, a iniziative di supporto ai progetti di cooperazione e solidarietà promossi dall’associazione. Tale contributo è parte integrante di ogni percorso come forma di sperimentazione concreta di protagonismo e cittadinanza attiva.

Supporti necessari

Videoproiettore e uno spazio sufficiente per muoversi liberamente.

Nome del referente

Chiara Sacilotto

Contatti

Tel. sede 0422 263295 - cell 334 5634614 e-mail [email protected] www.natsper.org

Page 50: Tracce da seguire, tracce da segnare

50

Tracce da seguire, tracce da segnare 50

Telefono Rosa di Treviso Onlus Centro Antiviolenza

Presentazione proposta formativa

L’Associazione Centro Antiviolenza Telefono Rosa di Treviso Onlus si occupa da più di trent’anni di qualsiasi tipo di violenza contro la donna: violenza fisica, psicologica, familiare, economica, morale, assistita dai minori e sui minori. Presso il nostro centro le donne che subiscono maltrattamenti e abusi all’interno della coppia e della famiglia trovano ascolto e accoglienza, consulenze legali, civili e penali, consulenze psicologiche: si organizzano incontri in gruppi di auto mutuo aiuto, che aiutino la donna a riattivare le proprie risorse personali. L’associazione svolge attività divulgativa, informativa e formativa sia per gli insegnanti che per gli studenti delle scuole superiori che prevede una breve presentazione dell’associazione, la visione di un film che sia di stimolo per un successivo dibattito e discussione. E’ prevista la compilazione di un questionario per raccogliere le impressioni dei partecipanti e la restituzione dei dati elaborati ai docenti referenti.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Un’intera mattinata presso l’Istituto Superiore aderente

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, questionari

Nome del referente

Rita Giannetti

Contatti

Tel sede 0422 583022 e-mail [email protected]

Page 51: Tracce da seguire, tracce da segnare

51

Tracce da seguire, tracce da segnare 51

Unpli Treviso Comitato provinciale delle Pro Loco

Presentazione proposta formativa

Riscoprire il valore della propria comunità, condividere esperienze positive, conoscere persone accomunate dalla volontà di contribuire positivamente alla vita del proprio territorio: sono solo alcuni degli obiettivi della proposta formativa di “Pro Loco Vive”. L’obiettivo che fa da filo conduttore alla nostra proposta è di avvicinare i giovani al volontariato attivo attraverso lo sviluppo di progettualità concrete capaci di contribuire positivamente alla vita delle comunità locali, arginare fenomeni di individualismo ed esclusione sociale. Vogliamo fornire un’opportunità di partecipazione alla vita collettiva con particolare riferimento a progettualità incentrate sulla valorizzazione turistica, culturale e sociale. La proposta, rivolta agli studenti delle classi quarte e quinte, intende essere un momento creativo e di confronto per incuriosire i giovani al mondo delle Pro Loco e stimolare lo sviluppo di un progetto da attuare concretamente sul territorio. La nostra proposta non è un format standardizzato, bensì un’occasione di scambio per sviluppare idee che possono avere una ricaduta concreta e migliorativa sul territorio in cui viviamo. Alcuni progetti che gestiamo direttamente: www.parcolivelet.it, www.deliziedautunno, www.primaveradelprosecco.it, www.spettacolidimistero.it, Tutela e valorizzazione del Patrimonio immateriale Veneto.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Dato l’ampio specchio d’azione del Comitato Provinciale e delle proprie Pro Loco mettiamo a disposizione il nostro Ufficio Progettazione per ulteriori chiarimenti finalizzati a valutare un format ad hoc in base alle proposte degli insegnanti.

Supporti necessari

Spazi polivalenti, connessione internet

Nome del referente

Bertilla Brunelli

Contatti

Tel. sede 0438 893385 e-mail [email protected]

Page 52: Tracce da seguire, tracce da segnare

52

Tracce da seguire, tracce da segnare 52

Uniti per la Vita CAV-MPV Treviso Onlus Progetto “Identità ed Etica”

Presentazione proposta formativa

La proposta extrascolastica per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado comprende ore in affiancamento ai volontari nelle normali attività dell’associazione (banco aiuti, preparazione materiale, percorsi di accompagnamento alla nascita e maternità con le neo mamme, partecipazione ai colloqui per i maggiorenni…), e sei incontri di formazione partecipata sul volontariato, valori, mission, vision dell’associazione, il tema della sacralità della vita e della qualità della vita, la fisiologia del corpo sessuato e la sessualità. Le modalità di conduzione degli incontri, che saranno gestite da volontari specificatamente formati, prevedono momenti di confronto e discussione, attività, letture stimolo e video.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

6 incontri formativi di due ore ciascuno, e almeno 12 ore di volontariato

Supporti necessari

Le attività si svolgeranno presso la sede dell’associazione, a Treviso in via Pinelli 53

Nome del referente

Cinzia Trivini Bellini, Lidia Netto, Lisa Forte

Contatti

Tel. sede 0422 56645 e-mail [email protected] Lisa Forte cell. 349 7769020 e-mail [email protected]

Page 53: Tracce da seguire, tracce da segnare

53

Tracce da seguire, tracce da segnare 53

Page 54: Tracce da seguire, tracce da segnare

54

Tracce da seguire, tracce da segnare 54

Page 55: Tracce da seguire, tracce da segnare

55

Tracce da seguire, tracce da segnare 55

Liberi

di scegliere

Rovesciare il fascino della trasgressione significa dimostrare che dietro all’abuso di alcol e sostanze

non c’è alcuna forma di libertà o di forza, bensì soltanto un vuoto e una debolezza interiore

che conducono inevitabilmente alla dipendenza e all’autodistruzione.

Page 56: Tracce da seguire, tracce da segnare

56

Tracce da seguire, tracce da segnare 56

Acat Sinistra Piave

Presentazione proposta formativa

Incontri di sensibilizzazione ai problemi alcol –correlati e complessi. Il gruppo che svolgerà gli incontri sarà composto da volontari dell’associazione, che utilizzano la metodologia prevista dal sistema Hudoliniano. Primo incontro. Si divide in due parti: la prima di contenuto medico-scientifico, la seconda di tipo socio-comportamentale. Un medico lavorerà sui concetti di salute e prevenzione, sulla conoscenza della sostanza e della sua azione sull'organismo, infine affronterà il meccanismo della dipendenza. Un servitore-insegnante ACAT condurrà la seconda parte parlando delle alterazioni comportamentali derivanti dall'uso della sostanza in ambito familiare, lavorativo e sociale; verrà presentata la metodologia di trattamento deIl'Acat. Verrà approfondito il cambiamento del concetto di alcol nel corso del tempo e presentata la legislazione vigente. Secondo incontro. Condivisione di testimonianze vive e dibattito con gli studenti. L'incontro sarà condotto da un servitore-insegnante che stimolerà la discussione e il coinvolgimento dei ragazzi. Ulteriore disponibilità. Sulla base dell'esperienza del lavoro svolto in altri Istituti, i volontari possono rimanere a disposizione degli studenti per una mezz'ora dopo gli interventi per un tempo-spazio ascolto (per studenti che desiderano esporre in privato proprie situazioni personali).

Territorio d’azione

Comuni della sinistra Piave

Modalità didattiche

Il percorso proposto è di uno o due incontri, della durata di due ore ciascuno.

Nome del referente

Mauro Callegher

Contatti

Cell. 340 5728394 fax 0438 410449 e-mail [email protected]

Page 57: Tracce da seguire, tracce da segnare

57

Tracce da seguire, tracce da segnare 57

Amico Do Progetto “I giovani parlano ai ragazzi”

Presentazione proposta formativa

“I giovani parlano ai ragazzi” è un progetto che si prefigge di formare ragazzi sensibili alle tematiche delle dipendenze di coinvolgerli in seguito perché siano loro a parlare con i loro coetanei. I risultati ottenuti nei primi sei anni danno buone indicazioni di interesse fra chi diventa “formatore”, e di ascolto attento da parte dei fruitori finali. Ai ragazzi formati si insegnano anche le tecniche di primo soccorso “bls, soffocamento, svenimenti”.

Territorio d’azione

Oderzo, Motta di Livenza, Conegliano

Modalità didattiche

Uno o due incontri preliminari di due ore in orario scolastico per presentare l’iniziativa; otto - dieci incontri di un’ora e mezza ciascuno in orario extrascolastico per la formazione.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Ezio De Vido

Contatti

Tel. 0422 741607 - cell. 333 6933383 - 335 7283526 e-mail [email protected]

Page 58: Tracce da seguire, tracce da segnare

58

Tracce da seguire, tracce da segnare 58

Associazione italiana familiari vittime della strada

Presentazione proposta formativa

Il percorso proposto dall’associazione, rivolto agli studenti delle classi terze e quarte, mira a prevenire comportamenti inadeguati nell’ambito della condotta stradale, attraverso testimonianze, filmati, distribuzione di materiale informativo. In occasione della giornata mondiale delle vittime della strada (terza domenica di novembre), si propone la visione del lungometraggio YOUNG EUROPE (visibile su Youtube al link https://www.youtube.com/watch?v=QtI_SHUt-ys) nella settimana che precede la giornata, con eventuale momento di discussione moderato dai volontari di AFVS insieme ad un rappresentante della polizia stradale.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

A seconda della modalità scelta, si propone un incontro di due o tre ore per gruppi classe (massimo due classi alla volta).

Supporti necessari

Pc e videoproiettore con audio. Preferibile collegamento a internet.

Nome del referente

Paola Bortolotto

Contatti

Cell. 340 3059559 e-mail [email protected]

Page 59: Tracce da seguire, tracce da segnare

59

Tracce da seguire, tracce da segnare 59

Ceis Treviso Società Coop. Sociale Progetto “Investire negli adolescenti”

Presentazione proposta formativa

Il Progetto “investire negli adolescenti” propone un percorso in rete con i Servizi Pubblici e Privati del Territorio (Comuni-Scuole-Parrocchie) e si rivolge ai giovani, ai giovanissimi (13-20 anni) e alle famiglie. Affronta tematiche inerenti al disagio giovanile, alle problematiche nei rapporti familiari e alle dipendenze da sostanze psicotrope legali e illegali. Gli obiettivi sono:

sviluppare consapevolezza sugli stili di vita dei giovani in ambito sociale e interpersonale;

potenziare la capacità di confrontarsi ed esprimersi in modo diretto in relazione con i propri valori e il proprio progetto di vita;

avviare e creare una rete di collaborazioni con altri servizi Pubblici e Privati del territorio per una migliore presa in carico delle situazioni familiari che risultano particolarmente complesse e critiche.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Sono possibili incontri di 2 ore tecnico-scientifici di tipo assembleare con un educatore, oppure un sostegno/accompagnamento di tipo individuale con uno psicoterapeuta (1,5 ore).

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Michele Gazzola

Contatti

Cell. 335 7582250 e-mail [email protected]

Page 60: Tracce da seguire, tracce da segnare

60

Tracce da seguire, tracce da segnare 60

La forza del sorriso

Presentazione proposta formativa

In una Società che promuove continuamente, modelli e stili di vita esasperati ed eccessivi, i nostri interventi sono finalizzati a sensibilizzare i ragazzi, sul pericolo, spesso sottovalutato, dell'uso di alcol e sostanze psi-coattive. Gli interventi sono così strutturati: la parte iniziale viene svolta da un operatore, con lunga esperienza lavorativa presso il SERD di Treviso, che introduce la problematica con delle informazioni generali. Nella seconda parte intervengono dei famigliari che con le loro testimonianze introducono l’impatto sociale, e tramite uno schema molto semplice viene visualizzato anche il peso economico delle varie dipendenze. La parte conclusiva è caratterizzata da un confronto-dibattito libero tra gli alunni e volontari.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Due interventi annuali di due ore ciascuno, con un massimo di due classi, per incontro

Supporti necessari

Lavagna a fogli mobili

Nome del referente

Virginio Artuso

Contatti

cell. 393 3042803 e-mail [email protected]

Page 61: Tracce da seguire, tracce da segnare

61

Tracce da seguire, tracce da segnare 61

Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione prov. di Treviso)

Presentazione proposta formativa

L’associazione è da sempre impegnata nella promozione della salute e di corretti stili di vita sana; per questo propone diversi percorsi formativi, rivolti agli studenti delle scuole medie e scuole medie superiori, avvalendosi della competenza di esperti nel campo della prevenzione e anche di una adeguata comunicazione, spesso interattiva, per favorire una presa di responsabilità personale nei ragazzi stessi. Ambito degli interventi: 1) Campagna lotta al tabagismo 2) Educazione ad una sana alimentazione 3) Uso ed abuso di alcool 4) Corretti stili di vita 5) Informazioni sui rischi delle malattie sessualmente trasmesse 6) Cibo e vita: riflessioni sull’alimentazione, cura del corpo, anoressia-bulimia in una visione di cura e salute del corpo, riflessione sulle sostanze dannose e loro effetti sulla psiche.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

La durata varia dalle 2 alle 6 ore, a seconda del percorso da realizzare. È richiesto il coinvolgimento del Consiglio di classe. L’offerta educativa è rivolta, salvo esigenze particolari della scuola, ad una classe per volta. Ogni progetto contempla un primo incontro con la possibilità di successivo approfondimento e sviluppo.

Supporti necessari

Lavagna luminosa o videoproiettore in ambiente adeguato

Nome del referente

Maria Teresa Rossato Villanova

Contatti

Tel. sede 0422 1740616 - cell. 335 6435996 e-mail [email protected] www.legatumoritreviso.it

Page 62: Tracce da seguire, tracce da segnare

62

Tracce da seguire, tracce da segnare 62

Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (delegazione di Conegliano) Progetto “Conoscere per prevenire”

Presentazione proposta formativa

In un’ottica di prevenzione si intende affrontare alcuni temi importanti quali la prevenzione primaria (corretti stili di vita, alimentazione, alcol, fumo e droghe), e la prevenzione secondaria (diagnosi precoce e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili). I giovani sono i soggetti più vulnerabili dal punto di vista psicologico, sono bersagliati da messaggi fuorvianti e da modelli di vita, comportamenti e atteggiamenti che certamente non orientano verso la prevenzione e il rispetto della propria e dell’altrui salute, in particolare in questa fase importante della loro vita. Il progetto “Conoscere per Prevenire” che la Delegazione LILT di Conegliano da anni porta nelle scuole in collaborazione con l’ULSS7, intende dare la possibilità ai giovani di acquisire le informazioni scientifiche corrette, potersi confrontare con relatori esperti in grado di dar loro delle risposte esaustive ai loro bisogni e renderli consapevoli sulla necessità di impegnarsi in prima persona nella difesa della propria salute. Obiettivi generali • Educare i giovani attraverso un’informazione scientifica corretta su sani stili di vita e malattie sessualmente trasmissibili. Obiettivi specifici • Far riflettere sull’importanza di adottare stili di vita corretti tali da assicurare una vita, per quanto possibile, in buona salute. • Gettare le basi per un dialogo che rompa i silenzi attorno a queste problematiche e aiuti a colmare il divario tra miti, stereotipi e reali bisogni dei ragazzi.

Territorio d’azione

Territorio dell’Ulss7

Modalità didattiche

Incontri rivolti agli alunni del 3°, 4°, 5° anno. Ogni incontro prevede dura due ore con la partecipazione di una classe alla volta di 25/30 studenti, salvo esigenze particolari della scuola.

Supporti necessari

Computer e videoproiettore, ambiente adeguato.

Nome del referente

Antonia Zanardo

Contatti

Cell. 335 7168607 e-mail [email protected] Segreteria tel. sede 0438 451504 - Cell. 345 2567608 e-mail [email protected]

Page 63: Tracce da seguire, tracce da segnare

63

Tracce da seguire, tracce da segnare 63

Spazio Blu - Associazione di volontariato per la promozione del benessere

Presentazione proposta formativa

La proposta ha la finalità di aprire uno spazio di riflessione con gli studenti appartenenti agli Istituti Superiori sulle nuove tecnologie e l'impatto che il loro utilizzo comporta sulla vita di tutti i giorni, su un loro utilizzo sano, positivo e costruttivo per sottolinearne il potenziale relazionale evitando comportamenti non adeguati e di chiusura verso il mondo esterno. Obiettivi: • favorire la riflessione rispetto al mondo delle nuove tecnologie e l’utilizzo da parte dei ragazzi; • riflettere sugli aspetti positivi e negativi dell’utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei ragazzi cercando di arrivare ad una possibile integrazione.

Territorio d’azione

Territorio dell’Ulss8

Modalità didattiche

Un incontro di sensibilizzazione di due ore rivolto alle classi prime e seconde.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, casse audio, lavagna a fogli mobili

Nome del referente

Rosalma Gaddi

Contatti

Cell. 340 9904465 e-mail [email protected]

Page 64: Tracce da seguire, tracce da segnare

64

Tracce da seguire, tracce da segnare 64

Page 65: Tracce da seguire, tracce da segnare

65

Tracce da seguire, tracce da segnare 65

Le età della vita

Il volontariato cerca di rispondere ai bisogni dell’infanzia

e alle inquietudini dell’adolescenza, alle fragilità della vecchiaia

e agli interrogativi di una vita che si spegne. C’è un gesto, un’attenzione, uno sguardo di speranza

per ogni età della vita e per ciascuno di noi.

Page 66: Tracce da seguire, tracce da segnare

66

Tracce da seguire, tracce da segnare 66

Advar progetto “Rimanere insieme” per insegnanti

Presentazione proposta formativa

Prendersi cura della vita, perdite e lutti come opportunità di crescita per l’età scolastica. Finalità: offrire ai partecipanti la possibilità di un itinerario formativo centrato sulla comprensione della storia naturale delle perdite vitali fisiologiche e, in particolare, del lutto legato alla morte, per sviluppare risorse, singole e collegiali, con il fine di aiutare gli allievi a crescere ed affrontare al meglio le perdite ed i lutti che dovranno affrontare nella vita. Favorire un miglioramento nella capacità di gestione degli eventi luttuosi che si verificassero in classe e nelle famiglie degli allievi. Destinatari: personale docente e non docente degli istituti scolastici statali e paritari del trevigiano e di tutti coloro che svolgono una funzione educativa (allenatori sportivi, religiosi, catechisti, volontari). E’ previsto un attestato di partecipazione. Risposta specifica nell’emergenza durante l’anno scolastico di Rimanere Insieme.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Interventi frontali, lavoro in piccoli gruppi, plenarie di restituzione Si attiva con almeno 20 iscritti, per un massimo di 40. Sono previsti cinque incontri della durata di quattro ore ciascuno.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore/lavagna a fogli mobili, lavagna luminosa in ordine alle esigenze dei relatori, sala per la relazione e spazi per i lavori di gruppo.

Nome del referente

Luigi Colusso

Contatti

Tel. sede 0422 358332 - cell. 335 7483661 e-mail [email protected] - [email protected]

Page 67: Tracce da seguire, tracce da segnare

67

Tracce da seguire, tracce da segnare 67

Advar progetto “Rimanere insieme” per studenti

Presentazione proposta formativa

Costituzione di un gruppo di auto-mutuo aiuto composto da ragazzi accomunati dalla perdita di una persona cara. Il gruppo sarà condotto da facilitatori-educatori adulti esperti, per dare nome alla sofferenza legata alla perdita subita e poterla condividere in un luogo protetto, con garanzia di contenimento emotivo. In questo modo di intende agevolare il processo elaborativo del lutto attraverso la creazione di una rete di sostegno e di condivisione tra pari.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Incontri di un’ora e mezza ogni due/tre settimane per circa sei mesi durante l’anno scolastico.

Supporti necessari

Video proiettore, lettore Dvd, lettore Cd, materiali per attività espressiva (tempere, pennelli fogli). Aula nei locali della scuola.

Nome del referente

Luigi Colusso

Contatti

Tel. sede 0422 358332 - cell. 335 7483661 e-mail [email protected] - [email protected]

Page 68: Tracce da seguire, tracce da segnare

68

Tracce da seguire, tracce da segnare 68

Associazione Famigliari Alzheimer

Presentazione proposta formativa

Questo percorso intende promuovere il declino e la morte come momenti nella vita che consentono opportunità di cambiamento e rinnovamento. Si diventa adulti, con delicato e dinamico equilibrio di sensibilità e compiutezza, tramite un percorso di consapevolezza delle sconfitte e gestione delle proprie perdite. L’invecchiamento e le sue declinazioni, le varie forme che assume il timore per la morte, saranno affrontati in modo semplice e diretto, senza stereotipi, educando al dialogo, all’autoriflessione, al valore della vita, dei legami famigliari e intergenerazionali, all’etica della cura, alle opportunità del fare servizio civile o volontariato.

Territorio d’azione

Area della Sinistra Piave

Modalità didattiche

Due incontri di due ore ciascuno

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Dott. Umberto Lamberti

Contatti

Cell. 340 7752270 e-mail [email protected]

Page 69: Tracce da seguire, tracce da segnare

69

Tracce da seguire, tracce da segnare 69

Auser circolo “Pacifico Guidolin”

Presentazione proposta formativa

All’interno delle attivita di scambio e di relazione tra le generazioni, l’associazione propone un percorso formativo di regia, sceneggiatura e rendering cinematografico

Territorio d’azione

Castelfranco Veneto

Modalita didattiche

Dieci incontri di novanta minuti

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, spazio idoneo alla formazione

Nome del referente

Nino Porcelli

Contatti

Tel. 0422 492514 - cell. 338 8130177 e-mail [email protected], [email protected] www.auser.veneto.it/treviso-pacificoguidolin

Page 70: Tracce da seguire, tracce da segnare

70

Tracce da seguire, tracce da segnare 70

Biofattoria Murialdo Treviso Fattoria sociale e didattica

Presentazione proposta formativa

Attraverso le stagioni e il loro carattere volubile, il contatto diretto con la terra e le relazioni con le persone di ogni età e anche con disabilità, il percorso formativo diventa sempre più ricco, consapevole e appassionato. Con il progetto della fattoria agricola biologica, i partecipanti ricevono molteplici stimoli per riconsiderare il loro rapporto umano con l’ambiente naturale e agricolo, indotti dai diversi cicli vitali esistenti. Le diverse attività proposte tendono quindi a considerare tutti quegli aspetti che facilitano un processo di curiosità, scoperta, conoscenza e riconoscimento, in modo tale che chi le vive sia attraversato da piccole (o grandi) esperienze da sedimentare e ripercorrere anche in altri contesti. Tempi (numero incontri/durata di ciascuno Nome volontario referente: Adele Padoan Recapiti (tel cell./ mail/):

Territorio d’azione

Area di Treviso

Modalità didattiche

Attività laboratoriali in bio fattoria (al mattino). Percorsi-laboratorio: 1) Spostare lo sguardo dall’ alto al basso, in lungo e in largo chiudere gli occhi… quasi in volo 2) Sfiorare, stringere forte, battere… con il cuore 3) Sentire suoni, rumori, versi… vicino e lontano 4) Respirare, profumi, odori… riprendere fiato 5) Assaggiare, dissetarsi… crescere

Nome del referente

Adele Padoan

Contatti

Cell. 348 9372013 e-mail [email protected] www.biofattoriamurialdo.it

Page 71: Tracce da seguire, tracce da segnare

71

Tracce da seguire, tracce da segnare 71

Caritas Tarvisina Progetto “10 in prossimità”

Presentazione proposta formativa

L’obiettivo è quello di un’educazione alla promozione integrale della persona, che passa attraverso uno stile di vita fondato sulla condivisione. Si tratta di far maturare una personalità non appiattita sul presente, non superficiale e disimpegnata, capace invece di porsi, in modo non banale, i grandi interrogativi della vita e assumere responsabilità per il bene comune. FINALITA’: Promuovere percorsi di educazione alla condivisione, alla giustizia e alla pace MODULI FORMATIVI: 1° modulo: IO SONO…TU SEI… NOI CONDIVIDIAMO (PARTE FONDATIVA) Arrivare a dare una definizione di persona 2° modulo: LA RELAZIONE DI CONDIVISIONE GRATUITA (PARTE FONDATIVA) Dalla relazione alla relazione di condivisione come autentica promozione umana (DAL FARE “PER” AL FARE “CON”) 3° modulo: MI INTERESSA… (PARTE A SCELTA) Intervento su una tematica scelta tra: a. Cibo giusto per tutti b. Interculturalità e Interdipendenza c. L’immigrazione d. Il volontariato e. Finanza a misura dell’uomo f. Gestione dei conflitti ed educazione alla pace g. Pregiudizi e stereotipi h. Caritas Tarvisina e i servizi alla persona

Territorio d’azione

Diocesi di Treviso

Modalità didattiche

Ci sono diverse possibilità di costruire il percorso e/o intervento formativo e di conseguenza variano anche i tempi degli interventi:

- Percorso con parte fondativa (4 ore) più una tematica a scelta (2 ore) e proposta di un’esperienza di condivisione

- Percorso con parte fondativa (2 ore) più una tematica a scelta (2 ore) e proposta di un’esperienza di condivisione

- Scelta di una tematica specifica (2 ore) con presentazione del mondo Caritas e proposta di un’esperienza di condivisione

- Scelta di 2 tematiche specifiche (4 ore) con presentazione del mondo Caritas e proposta di un’esperienza di condivisione

Supporti necessari

Videoproiettore e lavagna a fogli mobili

Nome del referente

Francesco Zanon

Contatti

Tel. sede 0422 546585 - cell. 340 3763088 e-mail [email protected]

Page 72: Tracce da seguire, tracce da segnare

72

Tracce da seguire, tracce da segnare 72

Comunità Murialdo Progetto “Relazioni significative = ricetta per la felicità”

Presentazione proposta formativa

Viene approfondito il tema della relazione sana ed efficace (le vitamine della relazione; i tarli della relazione, le potenzialità della relazione) attraverso dinamiche di gruppo, momenti di riflessione, giochi, incontri significativi. Sullo sfondo il disagio di minori e famiglie, come chiave di lettura per un progetto di vita sano.

Territorio d’azione

Treviso, Montebelluna, Mirano

Modalità didattiche

Viene approfondito il tema della relazione sana ed efficace (le vitamine della relazione; i tarli della relazione, le potenzialità della relazione) attraverso dinamiche di gruppo, momenti di riflessione, giochi, incontri significativi. Sullo sfondo il disagio di minori e famiglie, come chiave di lettura per un progetto di vita sano.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi ampi

Nome del referente

Andrea Sartori (referente formazione)

Contatti

Cell. 340 9333190 e-mail [email protected]

Page 73: Tracce da seguire, tracce da segnare

73

Tracce da seguire, tracce da segnare 73

Fondazione PIME Onlus Progetto “Bulli e pupe a scuola di pace”

Presentazione proposta formativa

L’Ufficio Educazione Mondialità cura le attività della Fondazione PIME Onlus in ambito educativo proponendo percorsi di educazione alla cittadinanza, all’economia responsabile, al dialogo, all’intercultura al fine di: contribuire allo sviluppo di una sensibilità aperta ai problemi del mondo a partire dal proprio territorio; educare alla cura di sé, alla stima dell’altro e al desiderio di vivere in istituzioni giuste; valorizzare le esperienze culturali, umane e spirituali che i missionari del PIME vivono nell’incontro con altri popoli e culture. “BULLI E PUPE A SCUOLA DI PACE. La trasformazione positiva dei conflitti interpersonali”, vuole approfondire tematiche relative ai fenomeni del bullismo e del conflitto interpersonale. L'intervento formativo ha lo scopo di affrontare la questione delle differenze interpersonali, che devono essere comprese e rispettate e di fornire delucidazioni su: pregiudizi e stereotipi, discriminazione, indifferenza. Al fine di aiutare i ragazzi a sviluppare una competenza al conflitto si propongono attività che mirano a riconsiderare il gruppo classe come un luogo per imparare a stare nelle relazioni, a svilupparne il senso di comunità e la coscienza e responsabilità collettiva.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

I metodi di intervento proposti sono attenti alla totalita della persona, di tipo “attivo-partecipativo”: “cooperative learning” (apprendimento cooperativo). In ambienti protetti e guidati, oltre a contenuti teorici educativi e interculturali, si cerca di favorire un apprendimento legato al fare e alla relazione. I percorsi si articolano in 2 incontri della durata di 2 ore ciascuno, per un totale di 4 ore.

Supporti necessari

PC e videoproiettore o LIM

Nome del referente

Laura Zordan

Contatti

Ufficio Educazione Mondialità Cell. 389 7851440 - 333 4156738 e-mail [email protected] www.pimondo.it

Page 74: Tracce da seguire, tracce da segnare

74

Tracce da seguire, tracce da segnare 74

Gruppo A.m.a. Donne con le donne Laboratorio “Occhi aperti sul mondo”

Presentazione proposta formativa

Il gruppo nasce con l’obiettivo di aiutare le donne vittime di violenza domestica e stalking ad esprimere e condividere la sofferenza e la vergogna per il trauma causato dalla violenza subita. La proposta formativa rivolta alle scuole superiori nasce dalla consapevolezza della difficoltà a dare un nome alle proprie emozioni, e a saperle esprimere in modo positivo e costruttivo: si tratta di un laboratorio interattivo figurativo da inserire nell’ambito scolastico per avvicinare gli studenti alle proprie emozioni e alla comunicazione. Il laboratorio interattivo “Occhi aperti sul mondo” aiuta ad esprimersi e a sperimentare tutti i linguaggi della comunicazione e dell’integrazione sociale, stimola la progettualità attraverso la ricerca dell’integrazione armonica di mente, corpo, emozioni ed immaginario. Il fine di questo laboratorio figurativo è quello di scegliere ed organizzare una comunicazione globale da attuarsi collettivamente ricercando, programmando e sperimentando la propria espressione creativa.

Territorio d’azione

Comuni di Conegliano, Oderzo, Pieve di Soligo, Vittorio Veneto e Treviso

Modalità didattiche

Questo percorso è concepito come momento di formazione teorico – pratica per gli studenti delle scuole superiori. La prima parte si svolgerà con il racconto della fiaba – stimolo, quale privilegiato strumento di interazione cognitivo, emotivo, espressivo e comunicativo. Nella seconda parte verranno consegnate delle schede che gli studenti completeranno La terza parte sarà dedicata alla rievocazione attraverso modalità varie. Incontri da realizzarsi da gennaio 2017, avranno la durata di 2 ore con numero massimo di 25-30 alunni Locazione: nelle classi con la presenza di uno o due docenti. Si possono raggruppare più classi nella palestra della scuola con sedie e banchi

Supporti necessari

Tavolo e microfono

Nome del referente

Maria Tiziana Zanette

Contatti

Cell. 335 5840014 e-mail [email protected] www.donneconledonne.it

Page 75: Tracce da seguire, tracce da segnare

75

Tracce da seguire, tracce da segnare 75

Il Granello di senapa

Presentazione proposta formativa

Il percorso formativo proposto è rivolto agli studenti del triennio e mira ad approfondire e a diffondere la cultura dell’accoglienza attraverso la valorizzazione delle diversità e delle competenze, l’apertura all’Altro, l’importanza del lavoro di rete e dell’impegno nel sociale. A seconda dell’indirizzo scolastico verranno approfondite tematiche specifiche riguardanti l’organizzazione dei servizi per i minori e gli strumenti valutativi ed educativi, con la possibilità di svolgere un’esperienza concreta in associazione; questa, oltre all’aspetto formativo, ci permette di trasmettere concretamente i valori di cura, accoglienza e sostegno reciproco, fondativi del nostro percorso.

Territorio d’azione

Treviso

Modalità didattiche

Il percorso ottimale prevede due momenti 1) formazione/presentazione in classe (due ore) 2) esperienza extrascolastica:

2a) presso la comunità, dai tre ai cinque giorni (per gruppi di massimo due studenti alla volta) 2b) presso l’associazione per un progetto di studio assistito basato sul peer-tutoring, per un pomeriggio a settimana per due mesi.

Si precisa che è comunque possibile concordare con l’insegnante altre modalità e tempi (ad esempio: solo incontro in classe)

Nome del referente

Elisabetta Iotti

Contatti

Tel. sede 0422 460016 – cell. 339 4959447 e-mail [email protected]

Page 76: Tracce da seguire, tracce da segnare

76

Tracce da seguire, tracce da segnare 76

Iris – Insieme per l’Alzheimer

Presentazione proposta formativa

Lo scopo è avvicinare i ragazzi in età scolare al mondo del volontariato locale e l’apertura di quest’ultimo a nuovi contributi. Nel suo specifico, l’associazione Iris si propone i seguenti obiettivi: promuovere la conoscenza della malattia di Alzheimer nei suoi diversi aspetti anche rispetto ai comportamenti di prevenzione e di educazione alla salute; promuovere la conoscenza dell’associazione e delle sue attività, per poter essere una risorsa maggiormente fruibile nel territorio; stimolare un coinvolgimento attivo, anche a lungo termine, dei giovani volontari, incrementando le risorse già presenti e arricchendole di nuovi contributi. Si prevede di incontrare gli alunni riunendo diversi gruppi classe in base alla disponibilità logistiche della scuola. Si utilizzeranno modalità di comunicazione che permettano agli alunni di sentirsi coinvolti in modo attivo all’incontro oltre al passaggio di informazioni attraverso materiale video, slide e il confronto diretto con giovani volontari che hanno preso parte alle iniziative dell’associazione.

Territorio d’azione

Comune di Castelfranco Veneto e comuni limitrofi

Modalità didattiche

Un incontro della durata di due ore

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, aula magna (se necessario)

Nome del referente

Marisella Michielin

Contatti

Tel. 0423 492276 - cell. 346 5326379 e-mail [email protected]

Page 77: Tracce da seguire, tracce da segnare

77

Tracce da seguire, tracce da segnare 77

La Tenda

Presentazione proposta formativa

L’associazione di volontariato “La Tenda” si prefigge di fornire ai giovani studenti e no informazioni riguardanti l’AIDS e renderli consapevoli delle loro scelte per indirizzarli verso comportamenti atti a ridurre ed evitare il rischio di contagio. Prevenzione come unica arma contro l’HIV. Oggi, diminuiti i casi legati alla tossicodipendenza, sono aumentati i casi per via sessuale con particolare accento tra gli eterosessuali. Ogni intervento di informazione verrà realizzato a più livelli con partecipazione: medico-infermieristica, psicologica e volontariato preparato, per combattere pregiudizi ed ignoranza che riguardano la patologia in questione.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Secondo disponibilità, e comunque non oltre 1 ora e mezza per ciascun intervento.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, spazi ampi e polivalenti se l’intervento si rivolge a più classi contemporaneamente

Nome del referente

Graziella Graziani

Contatti

Tel. sede 0422 307207 e-mail [email protected]

Page 78: Tracce da seguire, tracce da segnare

78

Tracce da seguire, tracce da segnare 78

Lilt Conegliano. Progetto “Educazione all’affettività, alla sessualità ed al benessere in adolescenza”

Presentazione proposta formativa

“Educazione all’affettività, alla sessualità ed al benessere in adolescenza” è un progetto che si propone come momento di riflessione sui cambiamenti, peculiarità e potenzialità del mondo adolescenziale attraverso un dialogo aperto e libero con figure esperte delle tematiche giovanili. Ampio spazio viene dato sia alle dimensioni individuali che relazionali quotidianamente sperimentate dai giovani e all’interno delle quali trovano la naturale collocazione le informazioni fornite riguardanti la prevenzione delle patologie della sfera genitale e delle malattie sessualmente trasmissibili. I contenuti e le attività proposte mirano a stimolare un atteggiamento consapevole e responsabile verso la sessualità, nel rispetto di sé e dell’altro.

Territorio d’azione

Territori dell’Ulss 7 e 9

Modalità didattiche

Il progetto si articola in 3 incontri della durata di 2 ore ciascuno e viene realizzato nelle singole classi. Salvo esigenze particolari della scuola, che andranno eventualmente valutate, è rivolto agli studenti delle classi seconde della scuola secondaria di II grado.

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Dott.ssa Camilla Paganelli

Contatti

Tel. sede 0438 451504 cell. 345 2567608 e-mail [email protected] Dott.ssa Camilla Paganelli cell. 347 5590939 e-mail [email protected]

Page 79: Tracce da seguire, tracce da segnare

79

Tracce da seguire, tracce da segnare 79

Natale Mazzolà

Presentazione proposta formativa

L’Associazione Natale Mazzolà è impegnata nell’assistenza e nell’attività ricreativa rivolta all’anziano che vive all’interno dei Centri di Servizio per anziani (ex case di riposo). Attraverso incontri in classe ed esperienze concrete promuove inoltre l’avvicinamento tra i mondi dell’adolescenza e della terza età, convinta che mediante la reciproca condivisione di storie di vita e di competenze si possa mantenere vivo il piacere di una relazione autentica.

Territorio d’azione

Treviso e comuni limitrofi

Modalità didattiche

Possibili percorsi:

corso di formazione per volontari nell’assistenza agli anziani all’interno dei Centri di Servizio (case di riposo) con cinque lezioni a partire da gennaio 2017;

percorso di canto in collaborazione con una classe e il coro “Le voci allegre” dell’istituto Menegazzi per l’esibizione di Natale;

interviste programmate di studenti agli anziani nei vari istituti con riepilogo, osservazioni e dediche degli studenti in un incontro successivo.

Supporti necessari

Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili

Nome del referente

Mario Giolo

Contatti

Tel. 0422 300368 – cell. 349 8716603 e-mail [email protected]

Page 80: Tracce da seguire, tracce da segnare

80

Tracce da seguire, tracce da segnare 80

Opera Nomadi- Coord. Regionale Veneto. Progetto “Rom, Sinti, Camminanti a scuola: non uno di meno”

Presentazione proposta formativa

La proposta formativa “Rom, Sinti, Camminanti (RSC) a scuola: non uno di meno”, rivolta ai docenti e alle famiglie, ha un duplice obiettivo: a. sensibilizzare operatori scolastici e utenza sulle complesse problematiche socio- economico- culturali che interessano questa popolazione, spesso rappresentata dai media in maniera superficiale e distorta; b. fornire agli insegnanti strumenti di comprensione e di lavoro, per l’accoglienza e per una più efficace gestione educativo- didattica degli alunni “nomadi”. In questa ottica, gli incontri prevedono la presentazione di filmati, materiali autentici, buone pratiche e l’intervento di rappresentanti della comunità dei RSC.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Per i docenti n. 3 incontri pomeridiani, sotto forma di laboratorio, di tre ore ciascuno. Per le famiglie n. 2 incontri serali con video, relazioni e dibattito, di tre ore ciascuno.

Supporti necessari

Videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi adeguati.

Nome del referente

Domenico Trovato

Contatti

Tel. sede 0423 496152 - cell. 380 4750590 e-mail [email protected]

Page 81: Tracce da seguire, tracce da segnare

81

Tracce da seguire, tracce da segnare 81

Telefono amico

Presentazione proposta formativa

La proposta formativa riguarda la tematica della comunicazione efficace. Si dà per scontato che nella comunicazione l’ascolto sia una capacità naturale e che basti attivare il canale sensoriale dell’udito. Non è così; molte difficoltà comunicative e relazionali nascono proprio da una incapacità ad ascoltare l’Altro, ad entrare in empatia con l’Altro. Il vero ascolto trasmette all’Altro la percezione che lo si considera e lo si accetta come persona, così come gli si riconoscono emozioni e pensieri senza pregiudizi. In altri termini, si riesce a vedere la posizione dell’Altro mantenendo la consapevolezza della propria identità e del proprio ruolo. Finalità: lavorare sull’ascolto attivo

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Destinatari: giovani dai 14 ai 18 anni, massimo n. 20 partecipanti. Un incontro di tre ore

Supporti necessari

Pc e videoproiettore

Nome del referente

Antonella Cestaro

Contatti

e-mail [email protected]

Page 82: Tracce da seguire, tracce da segnare

82

Tracce da seguire, tracce da segnare 82

Uniti per la vita CAV-MPV Treviso Onlus. Progetto “Conoscere se stessi per accogliere l’altro”

Presentazione proposta formativa

“CONOSCERE SE STESSI PER ACCOGLIERE L'ALTRO” proposta per gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado (biennio): incontri rispetto al legame tra emozioni, corpo e pensiero, con un approfondimento più specifico relativo alla fisiologia del corpo sessuato, all’inizio della vita umana e ai metodi anticoncezionali. I formatori sono professionisti, di cui alcuni volontari dell’associazione, altri collaboratori esterni. La finalità del percorso è quella di rendere consapevoli della complessità e ricchezza dell'essere umano, per agire con responsabilità e padronanza di sé.

Territorio d’azione

Tutta la provincia di Treviso

Modalità didattiche

Le attività di gruppo utilizzeranno metodologie attive e/odi cooperative learning. Sono mirate ad un lavoro differenziato per singola classe, ma si può prevedere di coinvolgere più classi contemporaneamente se la scuola ha uno spazio sufficientemente ampio per successivi attività in piccoli gruppi. Si prevedono 3 o 4 incontri di due ore a scuola.

Supporti necessari

Una lavagna a fogli mobili, una parete su cui proiettare ed eventuale proiettore (non indispensabile). Per due incontri uno spazio ampio (palestra o aula senza banchi/tavoli)

Nome del referente

Lisa Forte

Contatti

Tel sede 0422 56645 e-mail [email protected] Lisa Forte cell. 349 7769020 e-mail [email protected]

Page 83: Tracce da seguire, tracce da segnare

83

Tracce da seguire, tracce da segnare 83

Vada – Volontari Amici degli Anziani Progetto “Laboratorio dei talenti”

Presentazione proposta formativa

L'associazione V.A.D.A. (Volontari Amici degli Anziani) di Vedelago svolge la propria attività in collaborazione con il Servizio Socio-Educativo all'interno della Residenza “Mons. L. Crico” della Fondazione Opera Immacolata Concezione che accoglie ospiti non autosufficienti. Nell'incontro con l'anziano il volontario riveste un ruolo unico. Come persona che condivide un disagio, come tramite con il mondo esterno e come “compagno di strada” che stabilisce un contatto da persona a persona, non sulla base di competenze professionali ma dell'unico elemento in comune: l'Essere Persona. In una visione di coesione sociale e di integrazione tra generazioni, diventa cardine la relazione tra anziani, volontari e giovani. Dice Papa Francesco: “I vecchi hanno memoria di quanto è accaduto durante la loro vita ed esperienza di quanto hanno personalmente vissuto. Quella memoria e quella esperienza debbono essere trasmesse alle generazioni di giovani venute dopo di loro. Se quella trasmissione non avviene, i giovani non saranno creativi.” L'Associazione, in collaborazione con la Fondazione, invita i giovani ad esprimere la propria creatività e talento artistico per promuovere momenti di incontro e di socializzazione. I percorsi possibili sono due:

1) All'interno di un nucleo della Residenza con frequenza settimanale della durata di 60 minuti, in accompagnamento ai volontari ed educatori;

2) Incontro con la comunità residenziale con frequenza mensile dove i giovani andranno, in aiuto con volontari ed educatori a presentare un momento creativo.

Sarà programmato un incontro in orario scolastico per la presentazione del progetto e dei suoi obiettivi.

Territorio d’azione

Area di Castelfranco Veneto

Modalità didattiche

Percorso 1): all'interno del nucleo la possibilità di condividere momenti di attività (musicale, cognitiva, di reminiscenza, laboratori, ....) Percorso 2): incontro mensile di presentazione alla comunità residenziale del proprio talento creativo.

Supporti necessari

La Residenza mette a disposizione strumenti multimediali e la professionalità del servizio socio-educativo.

Nome del referente

Eracela Righetto

Contatti

Cell. 339 8992380 e-mail [email protected]

Page 84: Tracce da seguire, tracce da segnare

84

Tracce da seguire, tracce da segnare 84

Note

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………

Page 85: Tracce da seguire, tracce da segnare

85

Tracce da seguire, tracce da segnare 85

Scheda di valutazione del percorso svolto

(a cura dei docenti referenti)

Istituto Superiore……………………………….………. Comune di ……………………………

Docente referente ……...…………………. Materia di insegnamento ………….……….

Recapito telefonico/ cell. ……………………………. e mail …………...................................

Associazione di riferimento e percorso formativo scelto ………………………………

Periodo di svolgimento del percorso …………………………………………………………..

Classi coinvolte (indicare le singole classi e sezioni) ……………………………………

Numero studenti coinvolti complessivamente …………

Valutazione del docente sul percorso formativo svolto (indicare punti di

forza, criticità, eventuali suggerimenti per un futuro miglioramento)

…………………………………………………………………………………….……………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………

Inviare la scheda di valutazione via mail a

[email protected] al termine del percorso formativo.

Grazie per la collaborazione!

Page 86: Tracce da seguire, tracce da segnare

86

Tracce da seguire, tracce da segnare 86

Page 87: Tracce da seguire, tracce da segnare

87

Tracce da seguire, tracce da segnare 87

Pubblicazione a cura di

È un’iniziativa di Volontarinsieme - CSV Treviso

Via Ospedale 1 - 31100 Treviso tel. e fax 0422 320191

e-mail [email protected]