Torino, una città sempre più internazionale

21
so libero, la giornata su “Storie di donne di ogni età e Paese. Cultu- ra, alimentazione, violenza”. Al Campus Einaudi il 17 settembre si svolgerà il convegno "A metà della Presidenza italiana dell'UE: un primo bilancio", organizzato dall’Istituto Affari Internazionali (IAI). Nella stessa giornata il Poli- tecnico di Torino accoglierà il meeting delle Authority europee dei trasporti, con la presenza del Ministro Lupi. Dal 20 al 28 set- tembre a Torino si svolgerà la “Settimana europea della Cultura” con un ampio programma di even- ti culturali. I musei saranno aperti anche di sera e i palazzi e i luoghi storici della città saranno illumina- ti di blu, colore della bandiera dell’Europa Unita. La Reggia di Venaria il 23 e 24 settembre sarà la cornice del vertice dei 28 Ministri europei della cultura e, in concomitanza con il meeting, si svolgerà la Con- ferenza Internazionale su “Il pa- trimonio culturale come bene comune: verso una governance partecipativa del patrimonio cul- turale nel terzo millennio”, che sarà aperta dal ministro France- schini e dal commissario europe- o Vassiliou. Martedì 23 settem- bre il ministro Franceschini par- teciperà, alla Fondazione San- dretto, all’incontro “L’importanza di essere contemporanei” e, nel- la stessa giornata, il ministro presenterà “Nati per la Cultura”, un’iniziativa dedicata a tutti i bambini collegando i luoghi della nascita a quelli dell’arte. In occasione del vertice dei Mini- stri si svolgerà la Notte Blu dei musei torinesi che rimarranno aperti, gratuitamente, fino alle 24 e la sera del 23 il Teatro Cari- gnano ospiterà, in onore dei mi- nistri europei della cultura pre- senti a Torino, uno spettacolo di Torino Danza. Agli ospiti stranie- ri, in collaborazione con Turismo Torino e provincia, sarà conse- gnato uno speciale Pass che gli consentirà di entrare gratuita- mente in tutti i principali musei del territorio. I musei statali saranno invece aperti la notte del 20 settembre in occasione della Giornata mon- diale del Patrimonio Unesco. Al Campus Einaudi il 25 e il 26 settembre si terrà la conferenza nazionale dell’AICI,l’Associazione Italiana delle Istituzioni Culturali. Concluderà la settimana europe- a della Cultura l’inaugurazione il 26 settembre alla GAM della mostra su Roy Lichtenstein e la pop art, che rimarrà aperta fino a febbraio. In occasione del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea Torino propone un ricco calendario di eventi che sottoli- neano la vocazione internaziona- le della città. “La Presidenza ita- liana è un’opportunità importan- te anche per Torino perché la nostra città vanta una ricca e consolidata rete di relazioni in- ternazionali, grazie a gemellaggi e accordi di collaborazione con circa 50 città in tutto il mondo. La presenza di 4 Consolati gene- rali e di oltre 50 consolati onora- ri, di Agenzie delle Nazioni Unite e di importanti Organizzazioni europee e internazionali, la voca- zione riconosciuta all’estero di città universitaria di eccellenza, la dimensione internazionale di musei, fondazioni e realtà cultu- rali cittadine sono la conferma di questa indiscu- tibile interna- zionalità”. Que- sto il commen- to del Sindaco di Torino, Piero Fassino, alla presentazione di oggi degli eventi promossi a Torino per il Semestre italia- no di Presiden- za. Il programma inizierà con la riunione al Teatro Regio, l’11 e il 12 settembre, del Bureau Straordinario del Comitato delle Regioni a cui parteciperanno Sindaci e Presidenti di Regione dei 28 Paesi dell'Ue e con la tavola rotonda “Jobs in Europe. Invest- ing in cities and regions for sustainable growth”. Seguirà, il 12 settem- bre, il convegno “Global ethics and Equal Opportunities: the Contribution of woman to the development” organizzato dal Centro UNESCO Torino. Nel pomeriggio di sabato 13 dalle 17 la GAM ospiterà, con ingres- Anno 8, n. 155 (1713) - lunedì 8 settembre 2014- Edizione delle ore 17.30 Anno 8, n. 155 (1713) - lunedì 8 settembre 2014- Edizione delle ore 17.30 Torino, una città sempre più internazionale Continua a pagina 2 Presentato oggi al Teatro Regio l’ampio programma di eventi organizzati in occasione del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea La conferenza stampa, questa mattina, nel foyer del Regio, in piazza Castello. In alto a destra il Sindaco Piero Fassino e il consigliere diplomatico Franco Giordano

Transcript of Torino, una città sempre più internazionale

Page 1: Torino, una città sempre più internazionale

so libero, la giornata su “Storie di donne di ogni età e Paese. Cultu-ra, alimentazione, violenza”.

Al Campus Einaudi il 17 settembre si svolgerà il convegno "A metà della Presidenza italiana dell'UE: un primo bilancio", organizzato dall’Istituto Affari Internazionali (IAI). Nella stessa giornata il Poli-tecnico di Torino accoglierà il meeting delle Authority europee dei trasporti, con la presenza del Ministro Lupi. Dal 20 al 28 set-tembre a Torino si svolgerà la “Settimana europea della Cultura” con un ampio programma di even-ti culturali. I musei saranno aperti anche di sera e i palazzi e i luoghi storici della città saranno illumina-ti di blu, colore della bandiera dell’Europa Unita.

La Reggia di Venaria il 23 e 24 settembre sarà la cornice del vertice dei 28 Ministri europei della cultura e, in concomitanza con il meeting, si svolgerà la Con-ferenza Internazionale su “Il pa-trimonio culturale come bene comune: verso una governance partecipativa del patrimonio cul-turale nel terzo millennio”, che sarà aperta dal ministro France-schini e dal commissario europe-o Vassiliou. Martedì 23 settem-bre il ministro Franceschini par-teciperà, alla Fondazione San-

dretto, all’incontro “L’importanza di essere contemporanei” e, nel-la stessa giornata, il ministro presenterà “Nati per la Cultura”, un’iniziativa dedicata a tutti i bambini collegando i luoghi della nascita a quelli dell’arte. In occasione del vertice dei Mini-stri si svolgerà la Notte Blu dei musei torinesi che rimarranno aperti, gratuitamente, fino alle 24 e la sera del 23 il Teatro Cari-gnano ospiterà, in onore dei mi-nistri europei della cultura pre-senti a Torino, uno spettacolo di Torino Danza. Agli ospiti stranie-ri, in collaborazione con Turismo Torino e provincia, sarà conse-gnato uno speciale Pass che gli consentirà di entrare gratuita-mente in tutti i principali musei del territorio. I musei statali saranno invece aperti la notte del 20 settembre in occasione della Giornata mon-diale del Patrimonio Unesco. Al Campus Einaudi il 25 e il 26 settembre si terrà la conferenza nazionale dell’AICI,l’Associazione Italiana delle Istituzioni Culturali. Concluderà la settimana europe-a della Cultura l’inaugurazione il 26 settembre alla GAM della mostra su Roy Lichtenstein e la pop art, che rimarrà aperta fino a febbraio.

In occasione del semestre di presidenza italiana dell'Unione Europea Torino propone un ricco calendario di eventi che sottoli-neano la vocazione internaziona-le della città. “La Presidenza ita-liana è un’opportunità importan-te anche per Torino perché la nostra città vanta una ricca e consolidata rete di relazioni in-ternazionali, grazie a gemellaggi e accordi di collaborazione con circa 50 città in tutto il mondo. La presenza di 4 Consolati gene-rali e di oltre 50 consolati onora-ri, di Agenzie delle Nazioni Unite e di importanti Organizzazioni europee e internazionali, la voca-zione riconosciuta all’estero di città universitaria di eccellenza, la dimensione internazionale di musei, fondazioni e realtà cultu-rali cittadine sono la conferma di

questa indiscu-tibile interna-zionalità”. Que-sto il commen-to del Sindaco di Torino, Piero Fassino, alla presentazione di oggi degli eventi promossi a Torino per il Semestre italia-no di Presiden-

za. Il programma inizierà con la riunione al Teatro Regio, l’11 e il 12 settembre, del Bureau Straordinario del Comitato delle Regioni a cui parteciperanno Sindaci e Presidenti di Regione

dei 28 Paesi dell'Ue e con la tavola rotonda “Jobs in Europe. Invest-ing in cities and regions for sustainable growth”. Seguirà, il 12 settem-bre, il convegno “Global

ethics and Equal Opportunities: the Contribution of woman to the development” organizzato dal Centro UNESCO Torino. Nel pomeriggio di sabato 13 dalle 17 la GAM ospiterà, con ingres-

Anno 8, n. 155 (1713) - lunedì 8 settembre 2014- Edizione delle ore 17.30

Anno 8, n. 155 (1713) - lunedì 8 settembre 2014- Edizione delle ore 17.30

Torino, una città sempre più internazionale

Continua a pagina 2

Presentato oggi

al Teatro Regio l’ampio

programma di eventi organizzati

in occasione del semestre

di presidenza italiana

dell’Unione Europea

La conferenza stampa, questa mattina, nel foyer del Regio, in piazza Castello. In alto a destra il Sindaco Piero Fassino e il consigliere diplomatico Franco Giordano

Page 2: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 2 Anno 8, n. 155 (1713) - lunedì 8 settembre 2014- Edizione delle ore 17.30

seo di Antropologia Criminale

“Cesare Lombroso”, Museo di Anatomia Umana “Luigi Rolan-do”, Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti”, Mu-seo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”, Museo Dif-fuso della Resistenza, della De-portazione, della Guerra, dei Di-ritti e della Libertà, Palazzo Reale e il Circolo dei Lettori.

Musei aperti fino alle 24 nella Notte blu del 23 settembre Palazzo Madama, GAM, MAO, Museo A come Ambiente, Muse-o del Cinema, Castello di Rivoli, MAUTO, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Merz, Pinacoteca Albertina, PAV Museo d’Arte Vivente, Museo Egizio, Museo Pietro Micca, Mu-

Il 23 settembre musei aperti fino alle 24 per la “Notte blu”

Molte le manifestazioni a Torino per il semestre UE

stits e la XVII^ European Archivies Group. La sera del 9 novembre, a 25 anni dalla la caduta del Muro di Berlino, si terrà al Regio il con-certo di inaugurazione di Torino incontra Berlino, manifestazione che si svilupperà per un anno inte-ro con un ricco programma di e-venti. Il Museo della montagna e Palazzo civico ospiteranno dal 19 al 21 novembre la XIII Conferenza dei ministri dell'ambiente degli otto paesi alpini (Italia, Austria, Francia, Germania, Lichtenstein, Principato di Monaco, Slovenia e Svizzera) che hanno sottoscritto la Convenzione delle Alpi. Presie-derà il ministro dell’ambiente Gal-letti. In occasione del 20° anni-versario della Fondazione europea per la formazione professionale (ETF), il 19-20 novembre si riuni-ranno oltre 130 ospiti internazio-nali insieme ai Ministri del Lavoro dell'UE e dei Paesi mediterranei partner dell'ETF per discutere di “Competenze locali - Governance multilivello e comunità imprendito-riali”. L’8 dicembre nel palazzo di Vetro dell’Onu di New York l’orchestra del Teatro Regio ese-

guirà un concerto celebrativo in occasione dei 60 anni dell’ingresso dell’Italia nelle Nazio-ni Unite, alla presenza di Ban Ki-moon. Infine, l’11 e il 12 dicem-bre, Torino ospiterà la prima edi-zione del Forum italo-tedesco e-vento di public diplomacy, con la partecipazione di 60 top leader economici e accademici di Italia e Germania. “Questo intenso programma di iniziative internazionali, di grandis-simo prestigio per la nostra città e per il nostro Paese – ha concluso Fassino - saranno anche un tram-polino di lancio per il 2015 che, in concomitanza con l’EXPO di Mila-no, vedrà Torino impegnata in un vasto programma di eventi, tra i quali grandi mostre d’arte e l’inaugurazione del nuovo Museo Egizio, Torino Capitale Europea dello Sport, l’Ostensione della Sin-done e i festeggiamenti per i 200 dalla nascita di Don Bosco, il Con-gresso Mondiale delle Camere di Commercio e il 3° Forum mondia-le dello sviluppo economico locale UNDP”. Michele Chicco

Il 13 ottobre Palazzo Civico ospi-terà la seconda riunione del Co-mitato Politico del III Forum Mon-diale dello Sviluppo Economi-co Locale UNDP. Nei due giorni successivi si terrà, presente il viceministro degli esteri Pistelli, la consultazione mondiale finale in vista del vertice ONU per la definizione degli obiettivi di sviluppo Post 2015. Il Consiglio d’Europa il 17 e il 18 ottobre ce-lebra il 53° anniversario della Carta sociale europea, firmata a Torino il 18 ottobre del 1961. Per l’occasione saranno presenti il ministro del lavoro Poletti, i mini-stri dei 47 Paesi del Consiglio d’Europa, il segretario generale CDE Thorbjørn Jagland e la presi-dente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. Il presidente del-la Repubblica del Myanmar, U Thein Sein, sarà in visita a Torino dal 18 al 21 ottobre. A Palazzo Madama il 27 e il 28 ottobre si terrà la XXV^ Assem-blea plenaria dell’Italian Japan Business Group, associazione formata dalle comunità imprendi-toriali dei due Paesi. Per celebrare i 50 anni della fir-ma della Convenzione fra la Città di Torino e l’Organizzazione Inter-nazionale del Lavoro il 30 otto-bre, nel Campus Internazionale di Formazione dell’ILO/OIT sarà inaugurato un nuovo padiglione alla presenza del direttore gene-rale Guy Ryder e, dal 25 ottobre al 2 novembre, il campus di Italia ’61 ospiterà la mostra fotografica “Infanzia rubata, Lewis Hine: le immagini che turbarono l'Ameri-ca”. Palazzo Madama accoglierà il 3 e il 4 novembre la XXX^ Euro-pean Board of National Archivi-

Il 17 e il 18 ottobre si celebra

il 53° anniversario della Carta sociale europea, firmata a

Torino il 18 ottobre del 1961. Per

l’occasione saranno presenti il ministro del lavoro

Poletti, i ministri dei 47 Paesi del

Consiglio d’Europa e

la presidente della camera

Boldrini

Continua da pagina 1

Page 3: Torino, una città sempre più internazionale

scrittore? Come trasmetterla a nostra volta alle nuove generazio-ni?”. Per rispondere a questi que-siti Scarnera prova a riscoprire la figura dello scrittore dal suo punto di vista, quello di un immaginario “nipote” che condivide con Levi lo stesso impulso di raccontare. Che siano racconti di fantascienza, gialli chimici, poesie, romanzi sul lavoro o sul mondo degli ebrei dell’Est Europa, quelli di Levi sono tutti “libri utili”: devono servire a qualcosa o a qualcuno. In una quotidianità apparentemente nor-male, scandita dal lavoro in fabbri-ca e dalla famiglia, la scrittura rap-presenta la vera avventura della vita di Primo Levi. In “Una stella Tranquilla” si parte dal ritorno a Torino nell’ottobre del 1945 per giungere alla sua ultima

opera “I sommersi e i salvati” : una riflessione sul lager che chiu-de un cerchio perfetto iniziato 40 anni prima con “Se questo è un uomo”. Basandosi esclusivamente su epi-sodi raccontati o citati dallo stesso Primo Levi, l’autore, Pietro Scarne-ra, re–immagina e re-inventa la vicenda dello scrittore torinese alla ricerca della risposta a una domanda precisa. “Perché si scri-ve?” Antonella Gilpi

Giovedì alle 18 al Museo diffuso della Resistenza in corso Valdoc-co 4/a sarà presentata la graphic novel di Pietro Scarnera “Una stella tranquilla”. Parteciperanno all’incontro Fabio Levi, direttore del Centro interna-zionale di studi “Primo Levi”,e Martina Mengoni dell’Università di Pisa. “Una stella tranquilla” è un ritrat-to di Primo Levi come emerge dalle sue opere. Si tratta di un racconto a metà tra biografia e fiction che rende la complessità della sua figura, ma non sconfina mai nella vita privata dell’uomo. Il racconto si ferma , infatti, un attimo prima di quella mattina dell’aprile 1987, quando Primo Levi scomparve . “Come raccogliere l’eredità dello

Registrazione del Tribunale di Torino numero

97 del 14 novembre 2007

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270

[email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento

redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa

Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,

Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.

Torino Click, edizione delle ore 17.30 a cura di Gianni Ferrero

Pagina 3 Anno 8, n. 155 (1713) - lunedì 8 settembre 2014- Edizione delle ore 17.30

“Una stella tranquilla”, ritratto di Primo Levi

La fabbrica diventa intelligente e green

bili e integrazione con fonti tradi-zionali, produzione innovativa di pannelli fotovoltaici), l’impiantistica innovativa, la mec-catronica e l’automazione adattati-vi e flessibile, il tessile, i nuovi ma-teriali per l’edilizia e per le applica-zioni industriali, l’ICT ( connessioni wireless in reti sensoristiche com-plesse, tecnologie innovative di monitoraggio e controllo) e l’agricoltura. Il convegno, introdotto da Mauro Zangola (Mesap) e da Pasquale Marasco (ICT) e coordinato da Dario Scapaticci , segna l’inizio di un percorso di conoscenza e colla-borazione chiamato “Innovation To market” e mira a condurre le

aziende e gli enti di ricerca dei Poli di innovazione piemontesi a identi-ficare reali opportunità di busi-ness, a stringere nuove partnership di progetto e industria-li, a attivare processi di sviluppo di nuovi prodotti. La preparazione dell’evento è stata accompagnata da studi du-rante i quali è stato elaborato il dossier i cui risultati sono messi a disposizione delle imprese per rendere sempre più innovativi i processi produttivi per la fabbrica di domani, per la produzione ener-getica e l’agricoltura innovativa. G.Strip.

Oggi, presso il Centro Congres-si dell’Unione Industriale di Torino, si è svolto il convegno “La Fabbrica Smart & Green: efficacia ed efficienza nella produzione”. L’incontro è stata un’occasione per discutere dei processi produttivi più innova-tivi per la fabbrica di domani, con tecnologie contenute in un dossier di ben 39 progetti elaborati dai poli di innovazione. L’appuntamento organizzato da otto dei dodici poli di innovazio-ne piemontesi, (Agroalimentare – Tecnogranda; Enermhy – Consor-zio Univer; Ict – Fondazione Tori-no Wireless; Mesap – Unione Industriale di Torino; Polire – PST; POL.I.G.H.T. – Environment Park; Po.in.tex – Citta Studi Biel-la; Proplast), ha trovato un de-nominatore comune in una do-manda: quali sono le tecnologie capaci di rendere la fabbrica sempre più intelligente ed eco-compatibile? I settori maggior-mente interessati dalle nuove tecnologie sono, ad esempio, l’energia (smart grid da rinnova-

“La Fabbrica Smart

& Green: efficacia

ed efficienza nella produzione”

Page 4: Torino, una città sempre più internazionale
Page 5: Torino, una città sempre più internazionale

Anno 8, n. 156 (1714) - martedì 9 settembre 2014- Edizione delle ore 17

Anno 8, n. 156 (1714) - martedì 9 settembre 2014- Edizione delle ore 17

“Crescere in Città” è una raccolta annuale

di attività educative riservata ai ragazzi

delle scuole dell’obbligo e

dell’infanzia e ai loro genitori ed educatori

Attività formative del Comune per le scuole Questa mattina è stata presenta-ta a insegnanti e dirigenti scola-stici l’edizione 2014-15 di “Crescere in Città”. Una raccolta annuale di attività educative riser-vata non solo ai ragazzi delle scuole dell’obbligo e dell’infanzia, ma aperta alle famiglie e agli stessi educatori. E’ un catalogo di attività formati-ve messo a punto da Iter, Istitu-zione Torinese per una Educazio-ne Responsabile, che tocca lettu-ra, pittura, teatro, musica, gioco,attività in cascina (alla Falchera) e a Prà Catinat. Si tratta di 568 proposte, 491 delle quali rivolte direttamente ai bambini e ragazzi e 77 agli adulti: un’articolata pro-grammazione rivolta a una popo-lazione scolastica che conta 108.437 bambini dagli 0 ai 14 anni. “Numeri – ha sottolineato l’assessore Mariagrazia Pellerino in apertura della presentazione – che sottolineano la volontà di puntare sulle persone più giovani della nostra comunità. Crescere in Città è lo strumento con cui la Città di Torino, offre alle scuole torinesi un ampio panorama di opportunità formative che tendo-

no non solo a dare una risposta alle questioni che sono presenti nella nostra società ma, a solleva-re le giuste domande in cui tutti noi siamo chiamati a rispondere per investire sul futuro”. Tra le novità più significative di questa nuova edizione troviamo Cibo, città e cittadini, ideato in vi-sta dell’Esposizione Universale Expo 2015, Nutrire il Pianeta, E-nergia per la Vita, che propone un’ampia gamma di esperienze con e sul cibo: dall’esercizio senso-riale nel creare un vero menù con i bambini della scuola primaria, a letture, spettacoli, incontri e gior-nate a tema rivolte ai più grandi, incentrate sull’universo dei sapori, del gusto e del consumo. Anche il tema dell’ambiente si am-plia e si arricchisce di nuove propo-ste: alle avventure tutte green, a diretto contatto con la natura, che bambini e ragazzi potranno vivere nei numerosi parchi cittadini (da Superga alla Confluenza, passando per il PAV) o nei soggiorni a Casci-na Falchera, Loano e Pracatinat, si aggiungono le numerose attività di

educazione ambientale realizzate da Amiat, Iren, Smat, Trm, dalla Centrale del Latte, da alcune Asl cittadine o da Musei, Enti e Asso-ciazioni del territorio. Va inoltre ricordata la nuovissima sezione Bambine e bambini un giorno all’Università, nata in colla-borazione con il mondo universita-rio e dell’Alta formazione. L’iniziativa, con i suoi 37 percorsi, ha l’obiettivo di creare “alleanze” tra comunità universitaria e bambi-ni e bambine delle scuole dell’obbligo, per educarli a pensare da un lato che l’Università e l’Alta Formazione sono un’opportunità accessibile a tutti e dall’altro che la ricerca, la crescita della conoscen-za e la scoperta ci possono accom-pagnare lungo tutto il percorso della vita e contribuire a renderla migliore. L’intera programmazione per l’anno scolastico 2014-2015 è consultabile all’indirizzo http://www.comune.torino.it/crescere-in-citta.

Piera Villata

Innovazione vs disoccupazione Le città offrono soluzioni

Le città e l’occupazione giovanile: le soluzioni delle città Ur-bact e il ruolo degli innovatori per combattere la disoccupa-zione nelle città è il titolo dell’evento organizzato da Cittalia Anci Ricerche negli spazi di Toolbox Coworking a Torino (Via Agostino da Montefeltro, 2), il prossimo 12 settembre, tra le ore 16 e le ore 19. Amministratori pubblici, innovatori locali, giovani imprenditori di successo si confronteranno sul tema, con l’obiettivo di condividere modelli e soluzioni vincenti per il rilancio dell’occupazione giovanile e, allo stesso tempo, dare vita a nuove forme di sviluppo condiviso nei contesti urbani. Apriranno i lavori gli interventi di Piero Fassino, sindaco di Torino e presidente Anci, e di Michel Lebrun, presidente del Comitato delle Regioni europee. Interverranno altri sindaci di importanti città europee. (mm)

Page 6: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 2 Anno 8, n. 156 (1714) - martedì 9 settembre 2014- Edizione delle ore 17

Ancora pochi giorni per presenta-re le offerte e partecipare all’asta pubblica con cui Palazzo Civico mette in vendita immobili per quasi quattro milioni di euro (per l’esattezza 3 milioni e 825mila euro il valore complessivo delle basi d’asta): ventidue beni tra terreni, negozi, alloggi, garage e altri fabbricati. Tra gli immobili comunali in vendi-ta figurano un basso fabbricato in via Madama Cristina 38 (185 metri quadrati al prezzo di base d'asta di 194mila euro), un nego-zio in via Massena 11/a (64 metri quadrati, base d’asta 95mila eu-ro), due alloggi in via Valeggio 23 (95 metri quadrati al terzo piano, base d’asta 162mila euro, e 106 metri quadrati al quarto piano con base d’asta a 223mila euro), un appartamento in via Aosta 44 (42 metri quadrati con base d’asta 55mila e 890 euro) e un alloggio a Cavoretto, in piazza Freguglia 2 (51 metri quadrati, base d’asta 85mila e 50 euro). Oggetto d’asta pubblica anche 82 box, realizzati su due piani inter-rati, in corso Umbria 16/a e 16/b (base d'asta 858mila e 762 euro) e il compendio immobiliare di strada dei Calleri 8-10, costituito da un fabbricato di due piani (400 metri quadrati) con cortile e

area verde per 600 metri qua-drati (base d’asta 340mila e 200 euro). Le offerte devono pervenire, in plico sigillato, all’Ufficio Protocollo Gene-rale della Città di Torino (per il Ser-vizio Affari Gene-rali, Normative, Forniture e Servi-zi) – Piazza Palaz-zo di Città n. 1 – 10122 Torino - entro e non oltre il termine le ore 9.30 di martedì 16 settembre. Il giorno successi-vo alle ore 9.30, a Palazzo Civico, è prevista l’apertura delle buste e l’assegna-zioni dei beni agli aggiudicatari. Per chiedere maggiori informazioni sulle procedure di gara e per pre-notare visite agli immobili oggetto d’asta, si può telefonare ai numeri 011.4423712 o 011. 4422428 (dal lunedì al giovedì con orario 8.30 – 13 e 14 – 16, il ve-

nerdì dalle ore 8.30 alle 14). Infor-mazioni disponibili anche on line sul sito web della Città, all’indirizzo www.comune.torino.it/comunevende/ .

Mauro Gentile

All’asta immobili e terreni comunali In vendita immobili

per quasi quattro milioni di euro

e ventidue beni tra terreni, negozi,

alloggi, garage e altri fabbricati

Registrazione del Tribunale di Torino numero

97 del 14 novembre 2007

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270

[email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento

redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa

Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,

Mauro Giorcelli, Claudio Mangiantini, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera

Villata. Edizione delle ore 17 a cura di Mauro Marras

Prossimi appuntamenti istituzionali

Mercoledì 10 settembre Ore 9 - Palazzo Civico, Sala congregazioni: riunione della Giunta Comunale. Ore 10.30 - Centro congressi Torino Incontra: l'assessore Passoni interviene alla presentazione della ricerca della Camera di Commercio su "Il bilancio delle risorse per il Piemonte: la situazione attuale e gli scenari futu-ri" Ore 12.30 - Circolo dei Lettori- via Bogino 9: l'assessore Braccialarghe interviene alla conferenza stampa di presentazione di "Torino Spiritualità". Ore 18 - Centro Incontri Regione Piemonte, corso Stati Uniti 23: l'assessore Tisi interviene a tavola rotonda sul tema "Prevenzione del suicidio", organizzata nell'ambito delle iniziative per i 50 anni di Telefono Amico.

Giovedì 11 settembre Ore 16 - Aula magna Anatomia - corso Massimo d'Azeglio 52: l'assessore Braccialarghe interviene alla confe-renza stampa One Torino - Artissima.

Page 7: Torino, una città sempre più internazionale

zi di vicinato, ogni martedì dalle ore 14 alle 20, sarà allestito un mercato destinato alla vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli aderenti alla Confederazio-ne Italiana Agricoltori (CIA). L’obiettivo è quello di avvicinare sempre un maggior numero di cittadini alle produzioni locali con l’acquisto diretto in azienda dei prodotti. “La spesa di campagna” vuole essere un forte impulso a scoprire e valorizzare lo straordinario patri-monio di qualità e di tipicità offer-to dai produttori locali.

I produttori saranno tenuti a ga-rantire la pulizia, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sull’area mercatale al termine dell’attività di vendita. Poiché il mercato viene realizzato per rivitalizzare un’area fortemen-te interessata dal cantiere, la Città ha deciso di approvare l’esenzione totale del canone di occupazione del suolo pubblico (C.O.S.A.P.). Piera Villata

Tutti i martedì fino al 31 dicem-bre sarà allestito in via Nizza fra il civico 333 e via Sommaria, il mercato sperimentale dei pro-duttori agricoli “La spesa di cam-pagna”. Per la realizzazione della tratta “Lingotto-Bengasi” della Linea 1 della Metropolitana, l’area di via Nizza è interessata da rilevanti criticità sia per gli abitanti che per gli esercizi commerciali de-terminate dal cantiere di lavoro. Per incentivare la presenza di cittadini nell’area e determinare ricadute positive anche sui nego-

Anno 8, n. 157 (1715) - mercoledì 10 settembre 2014- Edizione delle ore 18

Anno 8, n. 157 (1715) - mercoledì 10 settembre 2014- Edizione delle ore 18

“La spesa di campagna” si fa in via Nizza Ogni martedì

dalle ore 14 alle 20, sarà allestito un

mercato destinato alla vendita diretta

da parte degli imprenditori agricoli

aderenti alla Confederazione

Italiana Agricoltori

Concessione trentacinquennale per il mercato coperto V alimentare

La gestione del mercato coperto V alimentare di Porta Palazzo sarà dato in concessione per 35 anni alla “Cooperativa di gestione del mercato”. La “Cooperativa” dovrà provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria del mercato coperto oltre al pagamento del canone annuale di 75mila Euro. Il provvedimento consente di sollevare la Città dagli ingenti oneri di manutenzione oltre che di pulizia che, altrimenti, dovrebbe assume-re in proprio mantenendo la proprietà dell’immobile. Il documento prevede inoltre il recupero degli indennizzi arretrati relativi al periodo di occupazione dell’immobile a partire dal 2008 e sino al 2011 per un importo complessivo di 338mila Euro; mentre le annualità relative al 2012 e 2013 risultano regolarmente versate.(pv)

Per i lavori in piazza Foroni inversione del senso unico in via Monte Rosa

Da venerdì 12 settembre, nell’ambito dei lavori che si stan-no eseguendo per riqualificare piazza Foroni, sarà invertito il senso unico in via Monte Rosa tra via Sesia a corso Novara: la via sarà quindi percorribile in quel tratto da corso Novara verso nord. Il quadro d’insieme dei lavori di restyling che si stanno svol-gendo nella piazza e nelle vie limitrofe può essere facilmente consultato all’indirizzo Internet www.comune.torino.it/trasporti/archivio-news/avvio-dei-lavori-di-riqualificazione-mercato-piazz.shtml.

Nuove denominazioni toponomastiche

Nuove denominazioni toponomastiche sono state deliberate questa mattina dalla Giunta Comunale. Nello specifico, su proposta dell’assessore Stefano Gallo, l’area attrezzata a verde pubblico a sud del torrente Stura di Lanzo, compresa tra i ponti Vittorio Emanuele II e Ferdinan-do di Savoia, nella Circoscrizione VI, sarà denominata “Parco Pier Paolo Pasolini”. Altra decisione della Giunta riguarda tre variazioni di deno-minazione. Il Giardino pubblico di fronte alle vie G. Roveda e C. Negarville, nella Circoscrizione 10, si chiamerà “Emilio Pugno” anzichè “Ferdinando Buscaglione”. Il primo tratto di via Murazzi del Po, compreso tra piazza Vit-torio Veneto e corso San Maurizio, nella Circoscrizione I, prenderà il nome di “via Murazzi del Po Ferdinando Busca-glione”. Infine, il secondo tratto di via Murazzi del Po, compreso tra piazza Vittorio Veneto e corso Vittorio Emanuele II, nella Cir-coscrizione I, sarà ridenomitato “via Murazzi del Po Giusep-pe Farassino”. Elliana Bert

Page 8: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 2 Anno 8, n. 157 (1715) - mercoledì 10 settembre 2014- Edizione delle ore 18

Piazzola. A corredo, l’esposizione itinerante di alcune opere ispirate al sacro a cura di ex allievi dell’Accademia Albertina delle Belle Arti I Torino . In mattinata , inoltre, da non per-dere la speciale visita guidata a Torino vista dall’alto, con il profes-sor Antonio De Rossi a cura della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Festival “Torino e

le Alpi”. Il programma dettagliato dell’evento è scaricabile da www.parchipocollina.it Promozione e informazioni per il pubblico telefono 011.64880172, email [email protected]

“Dalle nuvole alla collina, dalla collina alla pianura, dalla pianura alle stelle” è il titolo della terza edizione di Superga Park Tour 2014 che si terrà domenica 14 settembre. Il ricco programma del Superga Park Tour, format di rete territo-riale tra natura, bellezza, sport, scienza, arte, musica e cultura, unisce il comprensorio di Collina Po in attività congiunte lungo i percorsi della collina torinese tra Sassi-Superga-Pino Torinese-Baldissero Torinese-San Mauro, per una giornata di libertà nel verde collinare che include pas-seggiate naturalistiche, concerto, videoproiezioni, escursioni, visite guidate, mostre e installazioni d’arte e scienza, danza, prove con bicicletta pedalata assistita, escursioni sportive, appuntamen-ti gastronomici.. Momenti clou sono , oltre le pas-seggiate, la visita alla mostra di Dario Lanzardo “Cosa sono le Nuvole” a cura del Museo Regio-nale di Scienze Naturali , accom-pagnata dai testi di Luca Mercalli e Daniele Cat Berro e inoltre, la lettura del cielo e del clima a cu-ra degli esperti del servizio mete-orologico dell’Arpa regionale. Sempre nel centro visite la video-proiezione della call fotografica SPT 2014 con gli scatti panora-mici e di backstage dei professio-nisti Mauro Raffini e Franco Tur-cati, e degli amatoriali Andrea Caliendo e Sabrina Scanu. A conclusione della giornata, il finissage di chiusura della mo-stra di Dario Lanzardo seguendo il fil rouge de “l’eterno flusso cir-colare di aria e acqua, che dalle nuvole cala sulla collina (con la mostra di Lanzardo a Superga), dalla collina scende alla pianura (con la call fotografica sull’Abbazia della Pulcherada) e che dalla pianura risale alle stel-le”. Non mancherà il rituale concerto pomeridiano sul sagrato della Real Basilica, quest’anno dedica-to a Papa Francesco e all’Argentina, con il Gruppo Ca-meristico Alchimia che si esibirà in un repertorio musicale dedica-to al folklore popolare argentino da Salsedo a Gardel, sino a Astor

Superga Park Tour, per scoprire la Collina Terza edizione

domenica 14 settembre con passeggiate

naturalistiche, concerto, videoproiezioni, escursioni, visite guidate, mostre e

installazioni d’arte e scienza, danza, prove

con bicicletta pedalata assistita, escursioni

sportive, appuntamenti gastronomici

Dopo l’estate si torna in Cascina

La fondazione Cascina Roccafranca, dopo una breve pausa estiva, riprende e avvia le attività del nuovo anno sociale. Le attività gratuite e a pagamento si svolgeranno da ottobre a giugno preso la Cascina in via Rubino 45. L’elenco completo dei corsi e dei gestori è disponibile sul sito www.cascinaroccafranca.it e le iscrizioni sono già aperte dall’8 settembre. Le iniziative e le attività che si realizzano nel centro culturale e socia-le Cascina Rooccafranca sono realizzate in collaborazione con il Co-mune di Torino e con il sostegno della Compagnia di San Paolo. Per informazioni: Cascina Roccafranca, via Rubino 45 – tel.011.4436250, e-mail [email protected]

La Basilica di Superga

Page 9: Torino, una città sempre più internazionale

L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Federazione Malattie Rare Infantili, l’Ugi e la Fondazione Forma che hanno vo-luto ringraziare a nome dei bambi-ni dell’ospedale infantile Regina Margherita gli organizzatori di “Passione rossa Ferrari” che han-no voluto ai piccoli pazienti una giornata così speciale e ricca di emozioni. Non bisogna dimentica-re il supporto della Brigata Alpina Taurinense che, con i suoi auto-mezzi, porterà i bambini in piazza. “Torino, la futura Capitale europea

dello sport, – ha sottolineato l’assessore allo Sport Stefano Gal-lo - è sempre a fianco di chi, come il presidente Fabio Barone e tutto il suo staff, organizzano degli e-venti che uniscono la passione per le Ferrari e la solidarietà. Ritengo che l’obiettivo principale dell’evento sia quello di strappare ai bambini e alle loro famiglie un piccolo sorriso e un attimo di sere-nità nel difficile percorso che af-frontano quotidianamente”. Marco Aceto

Oltre una trentina di automobili griffate sul cofano dal cavallino rampante prenderanno parte venerdì 12 settembre, in piazza Castello a partire dalle 10, alla manifestazione benefica “Passione rossa Ferrari” dedicata ai bambini dell’ospedale infantile Regina Margherita. I piccoli de-genti potranno fare un giro, ac-compagnati da esperti piloti, sul-le macchine a disposizione che resteranno in piazza sino alle 15. “In qualità di presidente del Fer-rari club Passione Rossa di Ro-ma – ha dichiarato Fabio Baro-ne - sono onorato, da quindici anni, di poter fare del bene e sostenere chi ha bisogno di noi. Grazie all’evento Passione Rossa Ferrari regaleremo un’ora di gioia a bambini malati facendogli fare un giro sugli oltre trenta bolidi in piazza Castello. Grazie all’assessore allo Sport Stefano Gallo per la splendida disponibili-tà e per la fattiva collaborazione nel mettere in piedi questo even-to”.

Anno 8, n. 157 (1715) - mercoledì 10 settembre 2014- Edizione delle ore 18 Pagina 3

Un giro in Ferrari per i bambini del Regina Margherita Venerdì 12 settembre, in piazza Castello a partire dalle 10, la manifestazione benefica “Passione rossa Ferrari” dedicata ai bambini dell’ospedale infantile

romagnole, con il 3x3 misto (Milano, Guerzio, Hu e Olivero) e con il 3x3 femminile (Balsamo, Milano, Pica). Soddisfatta al termi-ne del torneo la responsabile del team sabaudo, Tiziana Balsamo, che ha voluto ringraziare tutti i

componenti della squadra torinese. Il presidente del Grup-po Sportivo della Poli-zia Municipale, nonché consigliere nazionale dell’ASPI, Massimo Re ha voluto tracciare un bilancio sui successi di Riccione. “Torino ha compiuto – ha sottoli-neato Massimo Re - un percorso ampiamente soddisfacente, consi-derando che alcuni fra

i nostri atleti non si erano mai ci-mentati nel beach volley. Inoltre, ho potuto constatare il clima di grande amicizia e armonia che regnava in terra romagnola. Devo dire che: è stata una vera e pro-pria festa”. (ma)

Il Gruppo Sportivo della Polizia Munici-pale di Torino conti-nua la sua lunga stri-scia di successi. Lo scorso fine settima-na, infatti, gli atleti giallo blu hanno domi-nato la scena nella prima edizione del torneo di beach volley, indetto dai colleghi di Riccione sotto l’egida dell’ASPMI, giungen-do per tre volte in finale. La me-daglia d’oro è arrivata dal 2x2 maschile, con il successo firmato Giovanni Guerzio in coppia con Buratti di Pomezia, mentre sono stati addirittura due gli argenti conquistati sulle dorate spiagge

Sabbia d’oro per i beachers della Polizia municipale

I beachers del Gruppo Sportivo della Polizia Municipale

Registrazione del Tribunale di Torino numero

97 del 14 novembre 2007

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270

[email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento

redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa

Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,

Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.

Torino Click, edizione delle ore 18 a cura di Paolo Miletto

Page 10: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 4 Anno 8, n. 157 (1715) - mercoledì 10 settembre 2014- Edizione delle ore 18

Torino Spiritualità tra testa e sentimento Si inaugurerà mercoledì 24 set-tembre, alle ore 18, al Teatro Regio, la decima edizione di Tori-no Spiritualità con un’edizione dedicata a Il Cuore Intelligente. L’appuntamento è alle con la lectio magistralis Qualcosa inve-ce di niente. Riflessioni su Dio e sull’Uomo del sociologo e filosofo Zygmunt Bauman, al Teatro regio alle ore 18. Si tratta di uno dei più noti pensatori al mondo a cui si deve la folgorante definizione di ‘modernità liquida’. Una lezio-ne, a ingresso libero, che muove dalle pagine del libro Su Dio e sull’uomo. Dal 24 al 28 settem-bre, per la sua 10^ edizione Tori-no Spiritualità propone una ri-flessione sul tema Il Cuore Intel-ligente. “Un’indagine sulla formi-dabile combinazione di testa e sentimento che ci scopre piena-mente capaci di essere umani e, al contempo, un omaggio alla combinazione di curiosità del pensiero e apertura del cuore che, dal 2005 a oggi, ha guidato il lungo cammino di Torino Spiri-tualità”, scrivono gli organizzato-ri. Il calendario, sempre molto ricco e aperto alla città, prevede oltre 150 incontri, dialoghi, lezio-ni dei maestri, mostre e percorsi esperienziali, 160 voci dal mon-do, 35 associazioni ed enti coin-volti con 40 luoghi sede e, novità asso-luta, la prima Notte Bianca della Spiritua-lità, sabato 27 set-tembre nel quartiere di San Salvario. Per il programma:http://www.torinospiritualita.org/#

Dal 24 al 28 settembre, per la

sua 10^ edizione Torino Spiritualità

propone una riflessione sul

tema “Il Cuore Intelligente”

Alla ricerca del “cuore intelligente”

“Nel Libro dei Re, Salomone innalza una preghiera a Dio chiedendo che gli sia concesso ‘un cuore intelligente’. Tre millenni dopo, gli fa eco Nel-son Mandela, affermando che ‘una buona testa e un buon cuore sono sempre una combinazione formidabile’. Due grandi saggi concordi nel dire che la massima espressione umana è nella sintesi tra ragione ed emozione. Ma quante volte testa e cuore sono davvero buoni alleati? Non accade piuttosto che ci arrendiamo alle sole logiche della ragione o ci lasciamo ciecamente guidare dalle ‘leggi del cuore?’ O che, sbilan-

ciati su un solo versante, facciamo del sentimento sen-timentalismo, del pensiero rigore dogmatico? La 10. edizione prova a rispondere a queste domande, inoltrando-si lungo tre sentieri. Quello dell’equilibrio, qualità indi-spensabile al cuore intelli-gente. Quello dell’attenzione, perché il cuore intelligente è prima di tutto un ponte verso gli altri. Quello della meravi-glia, perché il cuore intelli-gente si fa stupire dalla vita, e così reincanta il mondo”.

Recuperati utensili rubati

Agenti del Nucleo Nomadi della Polizia Municipale hanno recuperato e sequestrato nei pressi di corso Tazzoli 2 decespugliatori, 3 trapani, 2 levigatrici, 3 seghe elettriche, 3 mole, 1 avvitatore, 2 saldatrici, 1 inver-ter, 1 carica batterie ed 1 seghetto alternativo, sicuramente rubati. All’indirizzo Internet www.comune.torino.it/vigiliurbani/mercerubata/altra-merce è possibile vedere gli utensili sequestrati: per ottenerne la restituzione, se riconosciuti, è necessario contattare il Nucleo Nomadi al numero 011.4436600

Sotto, il sociologo e filosofo Zygmunt Bauman

Page 11: Torino, una città sempre più internazionale

delle forme e dei colori, con le opere d’arte di Giusy D’Arrigo (in mostra durante il festival); dei nuovi profumi formulati da Mauri-zio Grandi per Etnopharma; dei sapori frutto della minuziosa e appassionata ricerca di Cesare Grandi.

L’esperienza del suono e delle vibrazioni saranno il filo condutto-

re dell’intero Festival grazie ai musicisti Beatrice Gargano, Lucia-na Ferullo, Massimo Berni, Ga-briella Perugini, Mario Calisi e Lau-ra Salvatore. Si tratta di tasselli di un unico grande mosaico, la Neuroestetica, curata da Emilia Costa.

In calendario anche la presentazione di due libri, inno alla saggezza custodita nei cinque sensi: il romanzo “Il Mondo Invisibile e la Casa delle Rose Selvati-che” di Veronica Marino presentato da Carla Pe-rotti e il saggio “La Mu-sica, risonanza fra Dio e l’Uomo” curato da Mau-rizio Grandi e Beatrice Gargano. Il Festival è ideato e diretto da Mau-rizio Grandi. Per informazioni: tel. 011.7706411. lc

Lo spazio culturale ‘Limonaia’ in via Mario Ponzio 10, il 13 e 14 settembre ospiterà la due giorni, a ingresso libero, della prima edizione del Festival della Senso-rialità. Saranno allestite cinque “stanze” sensoriali dove i visita-tori potranno ‘ritrovarsi’ attraver-

so le esperienze del tatto con Gabriella Boero e Giulio Lisanti;

Anno 8, n. 158 (1716) - giovedì 11 settembre 2014- Edizione delle ore 19

Anno 8, n. 158 (1716) - giovedì 11 settembre 2014- Edizione delle ore 19

Prima edizione del Festival della Sensorialità Alla “Limonaia”

di via Ponzio una due giorni

dedicata ai cinque sensi

Il cordoglio del Sindaco Fassino per la scomparsa di Gian Luigi Vaccarino

“La improvvisa tragica scomparsa di Gian Luigi Vaccarino ci priva di un uomo che in tutti suscitava simpa-tia e affetto per la sua generosità, per la sua passione civile e politica, per il tratto garbato con cui sempre si apriva a ogni confronto e interlocuzione. Chi, come me ha avuto la fortuna di conoscerlo, frequentarlo e averlo come amico vive queste ore con dolore e angoscia”. Così il Sindaco Piero Fassino ha espresso il cordoglio della Città e suo personale alla notizia della scom-parsa del professor Gian Luigi Vaccarino, presidente dell’Istituto piemontese Antonio Gramsci.

Registrazione del Tribunale di Torino numero

97 del 14 novembre 2007

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270

[email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento

redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa

Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi,

Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata.

Torino Click, edizione delle ore 19 a cura di Ezio Verna e Paolo Miletto

Page 12: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 2 Anno 8, n. 158 (1716) - giovedì 11 settembre 2014- Edizione delle ore 19

Al fine di raccogliere idee di utiliz-zo e gestione di tali spazi, che sa-ranno successivamente oggetto di una evidenza pubblica, la Città di Torino lancia un avviso esclusiva-mente pre-informativo, rivolto a soggetti economici e non, in forma singola o associata. La manifesta-zione di interesse dovrà contenere delle proposte di utilizzo e gestio-ne di: spazi a disposizione per pro-poste di insediamento di attività; spazi per la collettività; centro in-terconfessionale; piazza semico-perta; ristorante e bar. Tutto il materiale riguardante l'av-viso, con scadenza prevista per il 20 ottobre 2014, sono disponibili alla pagina Appalti&Bandi della

Città di Torino. Oltre agli spazi oggetto del bando, il complesso si compone di una manica acquisita da privati, an-ch'essa affacciata sulla piazza semicoperta e oggetto di prossima ristrutturazione, e da due piani destinati all’insediamento di attivi-tà volte a promuovere con servizi innovativi lo sviluppo d’impresa, in particolare l‘imprenditorialità gio-vanile. Questi ultimi, la cui ricon-versione è stata ormai completa-ta, sono stati oggetto di un avviso esplorativo indetto nell'ambito del programma Torino Social Innova-tion e saranno assegnati tramite un bando pubblico di prossima apertura.

Cinquemila e 500 metri quadri da riempire di idee e progetti: è questa la dimensione ex capan-noni Incet in corso di ristruttura-zione con il Programma Urban, al centro del complesso situato tra via Cigna, via Banfo, corso Vige-vano e via Cervino. L'area dell'ex industria dei Bruni Tedeschi diventerà uno dei centri per servizi più importanti di Bar-riera di Milano e, grazie alle di-mensioni e alla posizione strate-gica, per l'intera città. La riconversione degli edifici in-dustriali preesistenti ha avuto inizio con gli interventi privati per l'insediamento della Facit ed è proseguita dal 2009 con i fondi regionali del PISL e poi con il Pro-gramma Urban: a luglio 2014 è stata inaugurata la nuova Caser-ma dei Carabinieri, primo tassel-lo del nuovo complesso di servizi pubblici la cui parte principale sarà costituita dagli edifici ogget-to del bando. Questi si compongono di una grande navata libera semicoper-ta di 1500 metri quadri e da 4mi-la metri quadri di sale distribuite su tre piani, e sono caratterizzati dalla suggestiva struttura in ce-mento armato e dalle grandi a-perture vetrate. I lavori in corso ne prevedono la totale ristruttu-razione per destinarli a diventare un grande centro polifunzionale per la collettività, dotato di spazi per attività aggregative, di socia-lizzazione e di svago, di un bar ristorante, di un centro per la preghiera dedicato alle confes-sioni religiose minoritarie e di una piazza semicoperta, oltre a una serie di ambienti a disposi-zione delle attività specifiche dei soggetti che gestiranno il com-plesso.

Un nuovo centro per la collettività Avviso esplorativo

per la gestione dell’ex Incet destinata

a diventare uno dei centri per servizi

più importanti di Barriera di Milano

e per l'intera città

Incet Open Day, visite al cantiere

Lunedì 22 settembre dalle 13 alle 18 il complesso ex Incet sarà aper-to a tutti gli interessati, per conoscere da vicino gli spazi oggetto dell’avviso. Accompagnati dai progettisti, sarà possibile visitare il can-tiere per conoscere nel dettaglio il progetto di riqualificazione e osser-vare lo stato di avanzamento dei lavori. La giornata è gratuita e aper-ta a tutti gli interessati. Per facilitare l’organizzazione della giornata, è gradita la prenotazione all’indirizzo [email protected], indicando l’orario scelto per la visita al cantiere (ore 13 - ore 14 - ore 15 - ore 16 - ore 17).

Page 13: Torino, una città sempre più internazionale

larli in un percorso per molti nuovo e inesplorato. Sono tre i progetti presentati al bando che si è concluso lo scorso 25 luglio e altrettante sono le aree del quartiere interessate dalle pro-poste, caratterizzate da approcci e target variegati.

I negozi di corso Vercelli, conside-rando la composi-zione demografi-ca del quartiere e dei nuovi insedia-menti della Spina 3, hanno deciso di puntare sui giovanissimi e sulle loro fami-glie: a loro saran-no dedicati even-ti, corsi, giochi e appuntamenti culturali nei nego-zi e lungo il corso

che, per l'occasione, una volta al mese sarà chiuso al traffico nel tratto interessato. Non manche-ranno, sul versante dei servizi alla clientela, sconti dedicati e conven-zioni con i baby parking della zona. Partner dell'operazione, battezzata "Family Friendly", sarà la Quercetti Giocattoli, "vicina di casa" con se-de in corso Vigevano, che allestirà corner per il gioco in tutti i punti vendita aderenti. Tra settembre e dicembre 2014, sarà organizzato un calendario di eventi che saranno realizzati all’interno dei negozi e/o sui mar-ciapiedi del corso nelle giornate del venerdì pomeriggio e del saba-to. Tre i sabati “pedonalizzati”: 4 ottobre, 25 ottobre, 22 novembre. Su piazza Crispi si concentreranno

invece le attività del gruppo che riunisce undici attività di ristorazio-ne della zona, decise a fare rete per aumentare la propria visibilità e dar vita a un "polo del gusto" a pochi passi dal centro città. Il pro-getto si chiama "BON! Barriera Open Nights" e prevede una serie di eventi che nei fine settimana di settembre e ottobre uniranno alle degustazioni enogastronomiche e allo street food da consumare sot-to la tettoia un calendario di eventi musicali: la domenica sarà dedica-ta a dj set e musica dal vivo che alterneranno tarantella, rock'n roll e tango, mentre il sabato sera ve-drà protagonisti gli aspiranti artisti con un vero e proprio talent show, "Barriera Show Your Talent". Gli appuntamenti si svolgeranno dal 27 settembre al 19 ottobre, ogni sabato e domenica a partire dalle 18.30. Il Mercato Foroni, invece, ha colto l'occasione del bando per "rifarsi il look", per aumentare la propria visibilità e per dotarsi di un'imma-gine contemporanea e di impatto, in grado di valorizzare e sottolinea-re le proprie eccellenze e i vantag-gi del fare la spesa al mercato. Il nuovo brand "Mercato Foroni" ver-rà declinato per vestire banchi, negozi e personale, ma anche per dar vita a un sistema di packaging coordinato per tutte le attività commerciali; a questa nuova im-magine si accompagnerà la crea-zione di un portale web dedicato alla promozione di eventi, sconti e nuovi servizi che man mano ver-ranno sviluppati. Piera Villata

Per affrontare la crisi a volte ser-vono nuove idee ed è così che i commercianti di Barriera di Mila-no si sono rimboccati le maniche e hanno sviluppato idee e proget-ti per rilanciare le proprie attività e l’intero quartiere. L’occasione è stata il bando

“Manager d’area - interventi di marketing territoriale”, promosso dal Comitato Urban insieme alla Città di Torino e alla Camera di Commercio: 65.000 euro desti-nati alle associazioni che svolgo-no azioni di promozione e rilancio delle attività economiche di Bar-riera per cofinanziare fino all’80% la realizzazione dei pro-getti di marketing territoriale pro-posti. Ma non solo: Manager d’Area ha previsto anche l’individuazione da parte della Città di un team di professionisti del marketing territoriale, messi a disposizione degli imprenditori del territorio per supportarli nella stesura dei progetti e per stimo-

Anno 8, n. 158 (1716) - giovedì 11 settembre 2014- Edizione delle ore 19 Pagina 3

Talent show e nuovi progetti in Barriera di Milano Barriera di Milano: dai commercianti idee e progetti per rilanciare le attività ed il quartiere

R. con svariati precedenti per reati contro il patrimonio, aveva sull’auto oltre 300 chilogrammi di rame di cui non ha saputo spiegare la provenienza: è sta-to denunciato per resistenza agli agenti e ricettazione, ed il rame ed alcuni attrezzi usati per liberare i cavi dalla guaina sono stati sequestrati. ev

Agenti della sezione di Barriera di Milano/Regio Parco/Falchera della Polizia Municipale hanno notato e seguito un'auto sospetta che percorreva via Palestrina verso corso Giulio Cesare. Quan-do l’auto si è fermata in via Cha-tillon il conducente è sceso, ed all'alt degli agenti è fuggito: inse-guito per alcuni minuti è stato fermato in via Leinì dopo una colluttazione. L’uomo, il romeno 49enne Costel

Fermato con 300 chili di rame

La futura piazza Foroni

Il rame sequestrato sull’auto della Polizia Municipale

Page 14: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 4 Anno 8, n. 158 (1716) - giovedì 11 settembre 2014- Edizione delle ore 19

Allo IAAD si parla di nuove professioni terpretare i cambiamenti, di cono-scere le tecniche e di elaborarle in

modelli estetici e culturali innovati-

vi e alternativi. Si tratta di un comparto che richie-de non solo fashion designer, ma diversi altri profili e ruoli professio-nali. A dialogare sulle trasforma-zioni della moda e sulle nuove pro-fessioni, moderati dal direttore Laura Milani, prenderanno la paro-la diversi insegnanti. Al termine dell’incontro sarà possi-bile visitare la sede, nel quartiere oltre Dora, che ospita fino a fine settembre la mostra dei progetti di tesi dei dipartimenti di Transporta-tion design, Industrial design,Interior design, Communication design.

Si svolgerà domani a partire da mezzogiorno, nell’aula magna dell’Istituto d’arte applicata e design (IAAD), in via Pisa 5, una tavola rotonda sul tema delle nuove professioni legate alle ten-denze dell’abbigliamento. Duran-te l’incontro sarà presentato an-che il nuovo corso di diploma accademico di I livello in “design del tessuto e della moda”. Moda e design sono un tratto distintivo dell’identità italiana in tutto il mondo “ e - spiegano gli organizzatori - la loro evoluzione, richiede figure professionali nuo-ve, capaci di comprendere e in-

All’istituto di via Pisa

tavola rotonda sulle nuove professioni legate alle

tendenze dell’abbigliamento

è gratuita e per iscriversi occorre compilare la scheda motivazionale e inviarla a [email protected] entro il 21 settembre 2014 Tra le cascine che ospiteranno i giovani troviamo la Cascina Fruta-sè a Cumiana (Pinerolo), una pic-cola azienda a conduzione familia-re. Qui si raccoglieranno le verdu-re, si preparerà l’orto invernale, il pane a lievitazione naturale e mol-to altro ancora. Alla Cascina Barban,invece, si pra-tica un’agricoltura lenta, silenziosa e sottile per produrre ortaggi da sementi biologiche, rifornendo anche alcuni GAS della zona. Vi è poi la Cascina situata in Val Borbera, in provincia di Alessan-dria a pochi chilometri dalla Ligu-ria, che offrirà l’esperienza di fare lavori stagionali nell’orto, vendem-miare, raccogliere la legna e accu-dire un’asina appena arrivata.. Ad Albugnano, in provincia di Tori-no, troviamo poi la Cascina Pense-

glio, sede della Cooperativa Agrico-la Terra & Gente che produce prin-cipalmente ortaggi e vino, alleva bovini in modo naturale e fa acco-glienza in agriturismo. Qui i ragazzi dovranno vendemmiare, pascolare i bovini, occuparsi dell’orto e ci-mentarsi in cucina. All’Agriturismo “L’Orto del Pian Bosco” a Loreto vicino a Fossano si utilizza, invece, il metodo dell’agricoltura biologica. Qui i pro-prietari insegneranno al giovane agricoltore i lavori dell’orto, la trasformazione delle nocciole, la raccolta della legna nel bosco e, ciliegina sulla torta, insegneranno loro come preparare le verdure da

trasformare e conservare. ag

Ritornare alla terra e riscoprire la vita contadina è diventato oggi il desiderio di molti giovani. Per andare incontro a questo desiderio il centro di protagoni-smo giovanile El Barrio ha deciso di offrire l’opportunità di impara-re a coltivare la terra a 8 giovani di età compresa tra 18 e 30 an-ni. Dal 6 al 12 ottobre, infatti, otto ragazzi saranno coinvolti nei la-vori tipici del mese di ottobre ovvero in attività come la ven-demmia, la cura dell’orto, la co-struzione di un ricovero per gli asini, la cura del bosco, la raccol-ta della legna, la preparazione di conserve. A ospitarli quattro re-altà amiche di CISV (Comunità impegno servizio volontariato) e di El Barrio La partecipazione al progetto “Ritorno alla terra, nuovi percorsi di vita contadina”, realizzato con il contributo della Città di Torino,

Giovani che imparano a coltivare la terra Con il progetto

“Ritorno alla terra, nuovi

percorsi di vita contadina”

Un gruppo di giovani

lavorerà in alcune cascine

del Piemonte

Page 15: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 5 Anno 8, n. 158 (1716) - giovedì 11 settembre 2014- Edizione delle ore 19

In Comune convegno del centro UNESCO di Torino diverso e costante apporto delle donne all’Etica e allo Sviluppo. Secondo Maria Paola Azzardo, pre-sidente del Centro Unisco di Tori-no: “E’ sempre più urgente indivi-duare i valori dell’etica globale che tenga conto dei differenti credo religiosi, delle diverse condizioni di vita, della necessità per ciascuno di collaborare al bene comune. I dati in nostro possesso parlano, infatti, di 493 milioni di donne a-nalfabete, del 60/80% del cibo prodotto dalle donne, del 35% di donne che ha subito una qualche forma di violenza. Questo incontro servirà a farci riflettere su quali vie intraprendere per essere attrici/attori di Pari Opportunità per tutti”.

Nel pomeriggio di venerdì 12 set-tembre nelle sale del Municipio avranno luogo i workshops temati-ci mentre, alla sera, l’appuntamento è a Palazzo Mada-ma. Sabato, al termine dei workshops , sempre in Sala Rossa, sarà appro-vata la Dichiarazione Finale di Tori-no. Dalle 17 alle 19 l’evento sarà pub-blico e tutti potranno partecipare alla sezione plenaria “Storie di donne di ogni età e Paese:cultura, alimentazione e violenza” ospitata dalla Galleria Arte Moderna in via Magenta 31. Seguirà l’intervento teatrale di Almateatro con “Rajo..ciascuno ha la sua stella”. ag

Domani nella Sala Rossa di Pa-lazzo Civico prende il via l’incontro internazionale “Etica Globale e Pari Opportunità: il con-tributo delle donne allo sviluppo dell’Europa e del Mediterraneo “. Si tratta del secondo Congresso di Medio Termine della Federa-zione Europea dei Club, Centri e Associazioni Unesco (Feacu/Efuca), organizzato dal Centro Unesco di Torino. Nella tre giorni torinese si discu-terà di donne e cultura, donne e alimentazione, donne e violenze. L’obiettivo, infatti, è quello di rac-cogliere le testimonianze di don-ne di diversa nazionalità, età e condizione per far conoscere il

Incontro internazionale sul ruolo delle donne promosso della Federazione europea dei club, centri ed associazioni UNESCO

Quartiere San Salvario, Hub Cecchi Point (Aurora), i Bagni pubblici di via Agliè (Barriera di Milano). La partecipazione al concorso è gra-tuita e gli elaborati devono essere consegnati entro le 14 del 4 no-vembre 2014. Il bando è disponibile sul sito inter-net http://casedelquartieretorino.org/2014/09/10/bando-di-concorso-di-idee/. In palio un pre-mio di duemilacinquecento euro

per il vincitore e l’esito del concor-so sarà pubblicato sul sito entro il 30 novembre 2014. Info: Fondazione Cascina Rocca-franca, via Rubino 45, tel01-1.4436250. Per informazioni rela-tive all’elaborazione grafica [email protected]. ag

La Rete delle Case di Quartiere ha indetto un concorso di idee per la creazione del marchio logo-tipo e dell’immagine grafica coor-dinata della rete che si sta costi-tuendo e che comprende 9 strut-ture: +SpazioQuattro (San Dona-to), Barrito (Nizza Millefonti), Bos-soli83 (Lingotto), Casa del Parco(Mirafiori Sud), Cascina Rocca-franca (Mirafiori Nord), Casa del Quartiere Le Vallette, Casa del

Concorso per l’immagine della Rete delle Case di Quartiere

sarà aperta al pubblico fino all’11 gennaio 2015. Per One Torino 20-14, Cattelan, affiancato da Myriam Ben Salah e Marta Papini, costrui-

rà un’esposizione spe-ciale nella suggestiva sede di Palazzo Cavour che guarderà all’arte, allo spazio storico ed a Torino in modo trasver-sale e inaspettato. Non sarà semplicemente una mostra, ma un per-corso ricco di domande e riflessioni stimolate dall’intreccio tra le ope-re, il contesto e la città e riflesse nello sguardo del visitatore. Insieme a Myriam Ben Salah e Marta Papini, Cattelan è andato alla scoperta della città, scovandone

le curiosità, al punto che la stessa Torino è divenuta per il trio la vera

fonte d’ispirazione. Il titolo del pro-getto, Shit and Die cita Bruce Nau-man in “One Hundred Live and Die” (1984), un’opera costituita da scritte al neon che sintetizzano gli elementi essenziali che accomuna-no gli esseri viventi attraverso lo spazio e il tempo. Alla mostra -, che si articolerà in diverse sezioni, ognuna delle quali avrà come pun-to di partenza un oggetto specifico, un luogo, una suggestione incon-trata nelle collezioni della città ad esempio dalla GAM Galleria d’Arte Moderna, al Museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso”; dall’unità residenziale Olivetti a Ivrea al Museo del Risorgimento, e tanti altri ancora – parteciperanno circa 50 artisti, tra cui Linda Ben-glis, Enzo Cucchi, Alessandro Men-dini e Aldo Mondino. Luisa Cicero

Presentata oggi la seconda edi-zione di One Torino, il progetto espositivo prodotto da Artissima, quest’anno a cura di Maurizio

Cattelan. In contemporanea con la fiera d’arte torinese, la mostra si inaugurerà il 5 novembre e

Presentata la seconda edizione della mostra “One Torino”

Per “One Torino” 2014 sarà costrui-ta un’esposizione speciale nella sede di Palazzo Cavour che guarderà all’arte, allo spazio storico ed a Torino in modo iinaspettato.

Al vaglio idee per il logo e l’immagine coordinata della rete che comprende attualmente 9 strutture

Page 16: Torino, una città sempre più internazionale
Page 17: Torino, una città sempre più internazionale

gioni U.E. oggi nel Foyer del Teatro Regio. L’Ufficio di Presiden-za del Co-mitato delle Re-gione ha infatti a-dottato una risolu-zione, la

“Dichiarazione di Torino”, in cui viene chiesto alle istituzioni euro-pee e ai governi nazionali di assi-curare la piena mobilitazione dei fondi strutturali europei escluden-do dai conteggi del Patto di Stabili-tà la quota nazionale e regionale di co-finanziamento. La Dichiara-zione si concentra sulla necessità di bloccare il crollo degli investi-menti negli enti locali e regionali europei che, dal 2010 a oggi, so-no calati del 20%. "Il nostro auspicio - ha commenta-to il Sottosegretario al Lavoro, Te-resa Bellanova presente all’incontro al Regio - è che questa Dichiarazione di Torino venga recepita nel periodo del semestre europeo guidato dall'Italia". La Dichiarazione sarà inviata al Parlamento, alla Commissione e al Consiglio Europeo in vista del vertice dei Primi Ministri di fine ottobre dedicato alla crescita eco-

nomica e all’occupazione. Ai lavori del Bureau del Comitato delle Regioni di oggi hanno parte-cipato Sindaci e Presidenti di Re-gione dei 28 Paesi dell'UE che hanno discusso sul lavoro in Euro-pa e su come le città e le realtà regionali possano intervenire per una crescita sostenibile con speci-fiche politiche per lo sviluppo. “In una situazione economica gra-ve come quella in cui ci troviamo, gli investimenti produttivi delle regioni e delle città non devono essere soggetti ai tetti di spesa imposti dal Patto di Stabilità, gli enti locali e regionali devono inve-ce essere sostenuti nel loro impe-gno a promuovere un’economia verde e uno sviluppo urbano so-stenibile”. Questo il commento del Presidente del Comitato delle Re-gioni dell’Unione Europea, Michel Lebrun. L’incontro del Comitato delle Re-gioni U.E. di oggi al Regio ha aper-to il programma dei molti eventi torinesi per il Semestre Italiano di Presidenza dell’Unione Europea che sono in calendario fino a di-cembre. Il Comitato delle Regioni (CdR) è l'Assemblea dei rappresentanti regionali e locali dell'UE, prove-nienti da tutti i 28 Stati membri. Il suo compito è quello di coinvolge-re nel processo decisionale dell'U-nione europea gli enti regionali e locali e le comunità che essi rap-presentano e di informarli sulle politiche dell'UE. La Commissione europea, il Parlamento europeo e il Consiglio sono tenuti a consulta-re il CdR in relazione alle politiche europee che possono avere un'in-cidenza sulle regioni e le città. Il CdR può inoltre adire la Corte di giustizia per salvaguardare le pro-prie prerogative o se ritiene che un atto legislativo dell'UE violi il principio di sussidiarietà o non rispetti le competenze degli enti regionali o locali. Michele Chicco, Eliana Bert

“I fondi europei sono una risorsa decisiva per gli investimenti di Comuni e Regioni. Oggi a Torino abbiamo definito una importante posizione comune tra Sindaci, Presidenti di Regione Ammini-stratori di tutta Europa per esclu-dere dai vincoli del Patto di Sta-bilità la quota di cofinanziamento di Comuni e Regioni sui fondi europei e rimuovere così uno dei maggiori ostacoli al pieno utilizzo dei fondi e al rilancio degli inve-stimenti. Se la mobilitazione del Comitato delle Regioni e della Presidenza Italiana avrà succes-so, regioni e città saranno nella condizione di operare investi-menti cruciali per favorire la cre-azione di nuovi posti di lavoro innovando il sistema produttivo e elevando la qualità della vita nelle nostre città”. Lo ha detto il Sindaco di Torino durante il meeting del Comitato delle Re-

Anno 8, n. 159 (1717) - venerdì 12 settembre 2014- Edizione delle ore 19.30

Anno 8, n. 159 (1717) - venerdì 12 settembre 2014- Edizione delle ore 19.30

Meno austerità per rilanciare l’economia locale Il Comitato delle

Regioni, organismo dell’Unione

Europea, si è riunito oggi a Torino e ha

varato un documento con cui chiede di

escludere dai vincoli del Patto di Stabilità

la quota di cofinanziamento di Comuni e Regioni sui fondi europei.

Obiettivo rimuovere uno dei maggiori

ostacoli al rilancio degli investimenti

L’Europa si incontra tra i velluti del Teatro Regio Un Foyer del Toro totalmente rivoluzionato ha accolto questa mattina i componenti del Comitato delle Regioni provenienti dai 28 Paesi dell'UE. È stato scelto infatti il Teatro Regio per ospitare il primo di una lunga serie di eventi in programma a Torino fino a dicembre per il Semestre Italiano di Presidenza dell’Unione Europea. Impossibile non percepire lo splendido connubio tra il contesto di attività internazionale (i delegati comunicavano nelle differenti lingue europee, dalle classiche qua-li inglese, francese e tedesco, alle meno masticate come il norvegese, il lituano, finlandese, olan-dese o il greco), terreno fertile di idee e punti di vista innovativi, e l’ambiente caldo ed elegante che ospitava l’incontro. Durante la tavola rotonda, moderata da Francesco Manacorda - alla quale sono intervenuti il Sindaco Piero Fassino, Wilhelm Molterer, Vicepresidente responsabile per la coesione BEI, Claire Charbit, Vicecapo della divisione Politica di sviluppo regionale OCSE, Teresa Bellanova sottosegretario al Lavoro, Albert Bore, Presidente del Consiglio comunale di Birmingham, Euroci-ties, Ulrich Maly, Sindaco di Norimberga, Presidente dell'Associazione delle città tedesche e Catiu-scia Marini, prima Vicepresidente del Comitato delle Regioni – si è discusso di “Occupazione in Europa – Investire nelle città e nelle regioni per una crescita sostenibile”. Luisa Cicero

Il sindaco Piero Fassino con il Michel Lebrun, presidente del

Comitato Regioni della Ue

Page 18: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 2 Anno 8, n. 159 (1717) - venerdì 12 settembre 2014- Edizione delle ore 19.30

DICHIARAZIONE DI TORINO

L'OCCUPAZIONE IN EUROPA INVESTIRE NELLE CITTÀ E REGIONI PER UNA CRESCITA

SOSTENIBILE

Crescita verde e investimenti nelle città e regioni d'Europa

1. visto l'obiettivo della strategia Europa 2020 di garantire una transizione verso un'economia verde, a basse emissioni di carbonio ed efficiente sotto il profilo delle risorse; 2. considerando che la scarsità delle risorse e gli attuali schemi di produzione e consumo rendono indispensabile il passaggio a modelli più sostenibili e a un'economia circolare; 3. considerando che le Analisi annuali della crescita 2013 e 2014 hanno evidenziato il potenziale esistente in termini di creazione di occupazione verde; 4. accoglie con favore gli orientamenti politici del Presidente neoeletto della Commissione europea che collocano la crescita verde ai primi posti dell'agenda dell'Unione europea (UE) per i prossimi cinque anni; 5. sottolinea il ruolo fondamentale delle città sostenibili d'Europa ai fini di una crescita verde, visto che esse generano l'85 % del PIL, l'80 % del consumo energetico e il 75 % delle emissioni di carbonio a livello europeo, ed utilizzano un'ampia percentuale delle risorse naturali esistenti; sottolinea l'importante ruolo cumulativo delle città di piccole e medie dimensioni con una popolazione inferiore a 10-0 000 abitanti, dal momento che circa il 56 % delle città nell'UE ha tra 5 000 e 100 000 abitanti; 6. sostiene pertanto l'idea di sviluppare quadri d'azione per una crescita verde urbana a livello locale e nel contempo osserva che la crescita verde presenta un elevato potenziale per il settore agricolo e lo sviluppo rurale; 7. sottolinea l'importanza di un approccio globale alle aree urbane e ribadisce il proprio invito a elaborare un Libro bianco su una politi-ca urbana integrata, che sia basato su una chiara definizione dello sviluppo urbano sostenibile integrato e definisca obiettivi chiari per l'UE, anche in materia di mobilità urbana; 8. sottolinea che la gestione del rischio di calamità al fine di raggiungere la resilienza è essenziale ai fini di una crescita e un'occupazio-ne verdi e sostenibili. Per passare da un approccio incentrato sulla risposta e il ripristino a un altro che privilegia invece la prevenzione, la preparazione e la resilienza, occorrono investimenti di partenza (pubblici e privati) pianificati, invece di una spesa destinata a reagire alle catastrofi. Sottolinea che, nel solo decennio appena trascorso, le catastrofi naturali hanno provocato nell'UE 80 000 morti e perdite economiche per 95 miliardi di euro; 9. evidenzia l'importanza fondamentale di accrescere l'efficienza sotto il profilo delle risorse e la produttività per garantire una sosteni-bilità a lungo termine e la creazione di nuovi mercati emergenti e di eco-industrie con un forte potenziale in termini di creazione di posti di lavoro, soprattutto nei settori dell'energia e della gestione dei rifiuti, nonché nell'industria del riciclaggio; 10. ribadisce l'importanza degli enti locali e regionali e del settore privato quando si tratta di effettuare investimenti pubblici verdi nelle infrastrutture, nell'edilizia, negli impianti di riciclaggio dei rifiuti e nei sistemi di trasporto locali; 11. appoggia le conclusioni dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE) secondo cui la governance multilivel-lo costituisce un elemento chiave per generare una crescita verde nelle città e nelle regioni, e ribadisce il proprio invito a elaborare una strategia Europa 2020 rafforzata basata su una dimensione territoriale anch'essa rafforzata; 12. sottolinea che, nel caso del mercato interno dei prodotti e dei servizi verdi, occorre affrontare una serie di barriere che ostacolano la transizione verso modelli aziendali più efficienti sotto il profilo delle risorse in stretta collaborazione con tutti i livelli di governo, come ad esempio il quadro regolamentare, la governance, l'accesso ai finanziamenti e alle informazioni sul potenziale dei prodotti innovativi e degli appalti pubblici verdi, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI); 13. accoglie con favore la recente comunicazione della Commissione europea dal titolo Iniziativa per favorire l'occupazione verde: sfrut-tare le potenzialità dell'economia verde di creare posti di lavoro in cui sono evidenziate le sfide e le opportunità derivanti da un'econo-mia verde, in particolare la necessità di convergenza tra le competenze dei lavoratori e le richieste di personale anticipando e gestendo nel contempo le variazioni della domanda di capitale umano; 14. precisa che i posti di lavoro verdi possono essere molto eterogenei in termini di competenze richieste, livelli retributivi e condizioni lavorative, e che si dovrebbero compiere sforzi volti a rendere "verdi" le industrie tradizionali; 15. ritiene che l'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile sia un importante strumento per migliorare le competenze e la mobilità dei giovani in vista di posti di lavoro verdi; di fronte, però, al livello ancora inaccettabile - superiore al 22 % - della disoccupazione giovanile nell'UE, deplora la lentezza nel realizzare tale iniziativa e la mancanza, in numerosi Stati membri, di sistemi di garanzia per i giovani;

Page 19: Torino, una città sempre più internazionale

Anno 8, n. 159 (1717) - venerdì 12 settembre 2014- Edizione delle ore 19.30 Pagina 3

16. accoglie con favore l'iniziativa della presidenza italiana del Consiglio dell'UE di tenere - per la prima volta - una riunione dei ministri dell'Occupazione e dell'Ambiente al fine di rafforzare le sinergie tra politiche ambientali, economiche e sociali per una transizione verso un'economia verde, e chiede un maggiore coinvolgimento degli enti locali e regionali dell'UE nello sviluppo di approcci integrati volti a sfruttare il potenziale di occupazione e a promuovere lo sviluppo sostenibile; 17. pone in rilievo il ruolo della ricerca e dello sviluppo, lo scambio di conoscenze, ma anche le nuove soluzioni eco-innovative, e ripete pertanto il proprio appello a migliorare le sinergie tra il programma europeo di ricerca Orizzonte 2020 e i fondi strutturali e di investi-mento europei al fine di creare una scala di eccellenza efficace per le città e le regioni d'Europa; 18. sottolinea la necessità di un quadro normativo pluriennale coerente e opportunamente pianificato che rassicuri investitori, aziende e consumatori riguardo al fatto che le loro decisioni avranno un adeguato ritorno; ribadisce pertanto la propria richiesta di fissare obiet-tivi di efficienza energetica ambiziosi e vincolanti in occasione del Consiglio europeo del prossimo ottobre; 19. si rammarica tuttavia che la comunicazione L'efficienza energetica e il suo contributo a favore della sicurezza energetica e del qua-dro 2030 in materia di clima ed energia presentata in luglio non tenga conto degli impatti territoriali delle proposte e suggerisce una stretta cooperazione del CdR con le istituzioni dell'UE per valutare tali impatti in vista delle future proposte legislative; 20. chiede alle istituzioni dell'UE e agli Stati membri di evitare il moltiplicarsi delle reti dedicate ai cambiamenti climatici, come l'iniziati-va Mayors Adapt (I sindaci si adattano), di ampliare pertanto la portata del Patto dei sindaci quale strumento europeo innovativo per l'integrazione degli enti locali e regionali nella politica dell'UE in materia di cambiamenti climatici e di dotarlo delle risorse appropriate oltre il 2020; 21. ribadisce che il sistema di scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra (ETS) in Europa dev'essere urgentemente rilanciato per dare i segnali di mercato corretti e sollecita gli Stati membri ad utilizzare parte dei proventi generati dalla vendita all'asta delle quo-te nell'ambito dell'ETS per finanziare tecnologie più pulite e innovative allo scopo di creare occupazione; 22. sottolinea che lo spostamento dell'imposizione fiscale dal lavoro all'utilizzo dell'ambiente, delle risorse e dell'energia può produrre un impatto globalmente positivo sulla ripresa economica e la creazione di occupazione.

Finanziamento di un'economia più verde nelle città e regioni d'Europa 23. attira l'attenzione sul fatto che gli investimenti diretti operati dagli enti locali e regionali nell'UE hanno subito, dal 2010 ad oggi, un calo di oltre il 20 % e sottolinea l'importanza di promuovere il ricorso a modelli di strumenti finanziari innovativi e partenariati pubblico-privati per gli investimenti su ampia scala nelle infrastrutture; raccomanda in particolare che la Banca europea per gli investimenti (BEI) prosegua i propri sforzi volti a sviluppare programmi di finanziamento specifici con gli enti locali e regionali e le banche locali; 24. suggerisce di estendere la portata dell'iniziativa dei project bond europei ai programmi di efficienza energetica a livello locale e re-gionale, e suggerisce di cominciare a lavorare a "linee di progetto a livello regionale" per gli investitori privati a lungo termine; 25. invita l'UE e i suoi Stati membri a rafforzare le politiche di stimolo della crescita, combinando il consolidamento di bilancio con il pieno uso delle disposizioni previste in materia di flessibilità dal Patto di stabilità e crescita; 26. ribadisce il suo sostegno all’appello del Parlamento Europeo a escludere la quota nazionale degli investimenti co-finanziati dall’Unione Europea nel quadro degli Accordi di Partenariato e, a questo proposito, richiede che siano esclusi dalle regole del Patto di Stabilità e Crescita gli investimenti delle autorità locali e regionali effettuati nel contesto dei fondi strutturali e di coesione. 27. sottolinea che tramite i fondi strutturali e d'investimento europei si renderanno disponibili oltre 38 miliardi di euro a sostegno del passaggio a un'economia più rispettosa dell'ambiente grazie a investimenti destinati allo sviluppo di energie rinnovabili, all'efficienza energetica e al risparmio energetico, e accoglie positivamente il notevole incremento della dotazione rispetto ai 16,6 miliardi di euro investiti nell'economia a basse emissioni di carbonio tra il 2007 e il 2013; 28. ricorda che il CdR ha già suggerito alla Commissione di presentare un Libro verde per promuovere le sinergie tra i bilanci UE, nazio-nali e subnazionali, che potrebbe anche sostenere l'idea di articolare meglio il pacchetto di investimenti da 300 miliardi di euro annun-ciato dal Presidente neo-eletto della Commissione, e suggerisce di elaborare ulteriori misure destinate non soltanto al livello nazionale, ma anche a quello locale e regionale; 29. sottolinea la necessità di misure politiche anche per migliorare l'accesso ai finanziamenti, in special modo per aiutare i nuovi modelli aziendali a crescere e rafforzarsi, e propone alcune misure concrete per facilitare l'accesso delle impre-se nuove e innovative a finanziamenti in forma di prestiti e di capitale proprio; raccomanda pertanto che la BEI acceleri i suoi lavori sullo strumento per la cre-scita e l'occupazione (GEF); 30. incarica il Presidente del Comitato delle regioni di trasmettere la presente dichiarazione ai Presidenti rispettivi del Consiglio europeo, della Commissione europea, del Parlamento europeo e del Comitato economico e sociale europeo, nonché alla presidenza italiana del Consiglio dell'UE e alle prossime presidenze lettone e lussemburghese.

Page 20: Torino, una città sempre più internazionale

Pagina 4 Anno 8, n. 159 (1717) - venerdì 12 settembre 2014- Edizione delle ore 19.30

e Chambéry. Nel 2015 un analogo mercato di prodotti piemontesi verrà proposto nella città d’oltralpe e sarà anche l'occasione per promuovere alcuni importanti eventi internazionali come l’Ostensione della Sindone ed E-XPO. Sono passati oltre 50 anni dal maggio del 1957 quando i sin-daci Amedeo Peyron e Paul Che-valier si ritrovarono a Palazzo Ma-dama per siglare il gemellaggio fra le due città. Era un periodo storico in cui tra-sparivano ancora le testimonianze delle distruzioni e le divergenze legate alla guerra, nella quale per tutta una fase aveva visto contrap-poste l’Italia e la Francia, con uno strascico di tensioni anche nel dopoguerra come le vicende di Briga e del Tenda. Ma era anche una periodo in cui le relazioni tra gli Stati europei tentavano di supe-rare concretamente i gravi dissidi del secondo conflitto mondiale. E’ proprio in quegli anni si concretiz-

zavano in Europa i primi passi che avrebbero portato alla realtà dell’Unione europea con il Trattato di Roma. Ed è in questo scenario che deve essere interpretato il gemellaggio, il primo della storia di Torino, con la città francese. Molte le caratteristiche che lega-vano, e che legano tutt’ora, le due ex capitali della Savoia. Un passa-to radicato nella storia, come la custodia e il trasferimento nel 15-78 della S. Sindone da Chambéry a Torino, nella cultura, nei rapporti economici e commerciali, anche grazie all'accordo siglato ultima-mente fra le rispettive Camere di commercio, e un futuro che si pro-pone con il miglioramento delle infrastrutture, a partire dalla nuo-va linea ferroviaria ad alta capaci-tà Torino-Chambéry-Lione. Michele Chicco

Un Sarà un fine settimana dedi-cato alla Fran-cia, e in partico-lare alla Savoia, quello che si svolgerà a Tori-no. La centralis-sima piazza Pa-

lazzo di Città sarà il fulcro della festa francese sabato 13 e do-menica 14 prossimi dove Cham-béry presenterà il suo mercatino. Infatti, la piazza sarà invasa da bancarelle con prodotti enoga-stronomici savoiardi e si potran-no così degustare formaggi, vini, foie gras, miele e birre e visiona-re le tante proposte turistiche proposte dall’Ufficio del Turismo e dal Comune di Chambéry. Sa-bato il mercatino sarà animato dalla Fanfara “Etcetera” della città francese. L'iniziativa del mercato, giunta alla terza edizione, rientra nel quadro del gemellaggio fra Torino

Chambery in piazza nel fine settimana

Registrazione del Tribunale di Torino numero

97 del 14 novembre 2007

Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270 [email protected]. Direttore responsabile: Carla Piro Mander. Coordinamento redazionale: Mauro Marras. In redazione: Marco Aceto, Eliana Bert, Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela Gentile, Antonella Gilpi, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera Villata. Torino Click, edizione delle ore 19.30 a cura di Mauro Gentile

conosciuta come katana riprodotta in legno, e il bastone. L’evento, organizzato dalla Confederazione Italiana Kendo in collabora-zione con la European Kendo Federation, sarà impreziosito dalla presenza di tre mae-stri del Sol Levante appartenenti alla Fede-razione internazionale. “Sono lieto di ringraziare la Confederazione Italiana Kendo – ha sottolineato l’assessore Stefano Gallo - che ha scelto Torino per l’edizione 2014 dei Campionati Europei di Jodo. Questa manifestazione, che rientra

nel programma sportivo cittadino, rafforza la sinergia con la Confederazione Italiana Kendo e con i suoi organizzatori a livello locale . Sono altresì certo che durante la loro permanenza a Torino gli atleti potranno avere la possibilità di conoscere ed apprez-zare l’ospitalità e l’accoglienza dei cittadini e spero vogliano tornare il prossimo anno quando Torino sarà Capitale Europea dello Sport “. L’ingresso è gratuito per tutto l’arco della manifestazione. Marco Aceto

Il calendario di manifestazioni sportive internazionali verso Torino Capitale Euro-pea dello 2015 non smette di regalare agli appassionati degli appuntamenti di presti-gio. Domani e domenica, al palaRuffini, si svolgeranno i Campionati europei di Jodo a cui si sono iscritte diciotto nazioni. Lo jodo è un’arte marziale che affonda le sue radici nella tradizione e nella cultura dell’antico Giappone e viene praticata se-guendo delle forme codificate di combatti-mento tra la sciabola giapponese, meglio

Campionato europeo di Jodo sotto la Mole

sibile reperire materiale informativo, cono-scere le iniziative in corso e confrontarsi con gli operatori presso il corner della Città di Torino, allestito all’interno del parco. La giornata del 14 settembre si inserisce in un più ampio progetto realizzato in sinergia dalla Città di Torino e Zoom Torino per la stagione 2014. Il bioparco infatti propone ingressi a prezzo scontato e altre iniziative riservate alle famiglie, per offrire loro l’opportunità di vivere un’esperienza a con-

tatto con la natura a due passi dalla città. “Proprio le famiglie, in tutte le loro specifici-tà, sono un “capitale sociale” che – eviden-ziano glim organizzatori - va curato, valoriz-zato e sollecitato nella sua forte capacità di costruire legami affettivi e solidali: per cre-scere una bambina, un bambino è infatti necessario l’aiuto di tutti e la partecipazione consapevole della comunità”.

Appuntamento domenica al bioparco Zo-om Torino (strada Piscina 36 a Cumiana) per la grande festa “Tutti a Zoom” dedica-ta alle famiglie affidatarie e organizzata dall’assessorato alle Politiche sociale del Comune di Torino. Una festa che offre anche l'opportunità di fornire informazioni e sensibilizzare i visitatori del parco pro-prio sui temi dell’affidamento e del diritto dei bambini a crescere in una famiglia accogliente. Per tutta la giornata sarà pos-

Festa dell’Affido al bioparco Zoom di Cumiana

Il castello ducale di Chambery

Page 21: Torino, una città sempre più internazionale