Topografia e Tipologia del restauro - hsangiovanni.roma.it sito aggiornato 21... · Topografia e...

Serie "I quaderni storici" n. 2 Edito a partire da Aprile 2010 ed in corso di aggiornamento contestualmente con il “Programma d'interventi di restauro” Ultimo aggiornamento Febbraio 2012 Ultimo link di riferimento: http://books.google.it/books?id=X9ZWQXjJcVMC&printsec=frontcover&redir_esc=y#v=onepage&q&f=true Area Tecnica di Coordinamento CIPIT Conservazione ed Innovazione del Patrimonio Immobiliare e Tecnologico U.O.C. Habitat & Edilizia per informazioni: [email protected] [email protected]

Programma d'interventi di restauro per la Conservazione e Tutela del patrimonio di proprietà o nella gestione dell'Azienda Ospedaliera San Giovanni - Addolorata. Parte I - Manufatti mobili e

superfici decorate, sottoposte a vincolo D.Lgs. n.42 del 22.01.2004.

Resocontazione

di

Cinzia Martini (Storico dell'Arte)

Responsabile del Sub-Procedimento (Delibera n.239/DG del 23.02.2010) "Resocontazione scientifica storico-artistica dei manufatti e delle superfici decorate soggette a restauro"

Topografia e Tipologia del restauro

Il Programma di Interventi di Restauro, approvato con Delibera n.453/DG del 9 aprile 2009, è descritto nelle seguenti n.88 schede, identificate con i codici di cui alla 1^ colonna e suddiviso in n.6 siti:

Codice Sito 1

Intervento Tipologia

1.a.01 Convento Suore - cappella Soffitto a cassettoni Restauro Radicale

1.a.02 Convento Suore - cappella Dipinti murari Restauro Radicale

1.a.03 Convento Suore - cappella Lapide Fabrizio Naro Conservazione ordinaria

1.a.04 Convento Suore - cappella Porta lato altare Conservazione ordinaria

1.a.05 Convento Suore - cappella Porta lato lapide Conservazione ordinaria

1.a.06 Convento Suore - retro cappella Lapide Plautilla Bossia Conservazione ordinaria

1.a.07 Convento Suore - ambiente sopra arco Lapide sopra l'arco Conservazione ordinaria

1.a.08 Convento Suore - entrata cappella Dipinto Cristo Salvatore Conservazione ordinaria

1.a.09 Convento Suore - scalone Lunetta Cristo Salvatore Conservazione ordinaria

1.a.10 Convento Suore - primo piano Acquasantiera Conservazione ordinaria

1.a.11 Convento Suore - disimpegno Porta sotto affresco Salvatore Conservazione ordinaria

Codice Sito 2


1.b.01 Convento Suore - I sala Camino Conservazione ordinaria

1.b.02 Convento Suore - I sala Capitello a sx Conservazione ordinaria

1.b.03 Convento Suore - I sala Capitello centrale Conservazione ordinaria

1.b.04 Convento Suore - I sala Capitello a dx Conservazione ordinaria

1.b.05 Convento Suore - I sala Lapide L.Matteo Di Pietro Conservazione ordinaria

1.b.06 Convento Suore - I sala Porta nel disimpegno Conservazione ordinaria

1.b.07 Convento Suore - I sala Tre cornici di porta Conservazione ordinaria

Codice Sito 3


1.c.01 Cortile Fontana Clemente VIII Restauro Radicale

1.c.02 Cortile Capitello corinzio con sfera Restauro superficiale

1.c.03 Cortile Tronco di colonna in sienite Conservazione ordinaria

1.c.04 Cortile Tronco di colonna nera Conservazione ordinaria

1.c.05 Cortile Colonna scanalata tronca Conservazione ordinaria

1.c.06 Cortile Tronco di colonna verde Conservazione ordinaria

1.c.07 Cortile Tronco di colonna marmo di luni Conservazione ordinaria

1.c.08 Cortile Colonna tronca con foro quadrato Conservazione ordinaria

1.c.09 Cortile Loculo in peperino Conservazione ordinaria

1.c.10 Cortile Colonna del SS Salvatore Restauro Radicale

1.c.11 Via S. Stefano Rotondo Arco monumentale Restauro superficiale

n.85 Cortile (rif.1.c.10) Colonna del SS. Salvatore Restauro Radicale

Codice Sito 4


2.a.01 Portico Giovannoni Sarcofago strigilato parete sx Restauro superficiale

2.a.02 Portico Giovannoni Sarcofago geni parete fondo Restauro superficiale

2.a.03 Portico Giovannoni Sarcofago strigilato parete fondo 1 Restauro superficiale


2.a.05 Portico Giovannoni Sarcofago con refrigeria parete fondo

Restauro superficiale

2.a.06 Portico Giovannoni Mortaio Restauro superficiale

2.a.07 Portico Giovannoni Colonna granito capitello marmo Restauro superficiale

2.a.08 Portico Giovannoni Frammenti di colonne e di basi Conservazione ordinaria

2.a.09 Portico Giovannoni Peducci lapidei Conservazione ordinaria

2.a.10 Portico Giovannoni Frammenti lapidei, basi e plinti Conservazione ordinaria

2.a.11 Portico Giovannoni Frammenti lapidei a parete Conservazione ordinaria

2.a.12 Portico Giovannoni Lastra lapidea SS. Salvatore Conservazione ordinaria

2.a.13 Portico Giovannoni Porta di accesso Conservazione ordinaria

2.a.14 Portico Giovannoni Intonaci interni Conservazione ordinaria

2.a.15 Portico Giovannoni Colonna 1 da sx Restauro superficiale








2.a.23 Portico Giovannoni Architrave lapidea Restauro superficiale

2.a.24 Portico Giovannoni Bassorilievo del Salvatore Restauro superficiale

2.a.25 Portico Giovannoni Facciata in mattoni Restauro superficiale

2.a.26 Portico Giovannoni Intonaco decorato Restauro superficiale

n.84 Portico Giovannoni Cancellate e catene tra le colonne Restauro superficiale

Codice Sito 5


2.b.01 Corpo G - Antico Atrio Affresco testa-letto SS.Salvatore Conservazione ordinaria

2.b.02 Corpo G - Antico Atrio Dipinto con ovale parete nord Conservazione ordinaria

2.b.03 Corpo G - Antico Atrio Grande lapide donatori Conservazione ordinaria

2.b.04 Corpo G - Antico Atrio Lapide Alessandro VII Conservazione ordinaria

2.b.05 Corpo G - Antico Atrio Crocifisso ligneo parete ovest Conservazione ordinaria

2.b.06 Corpo G - Antico Atrio Lapide Alessandro VII parete ovest Conservazione ordinaria

2.b.07 Corpo G - Antico Atrio Lapide Clemente IX parete ovest 1 Conservazione ordinaria


2.b.09 Corpo G - Antico Atrio Lapide Innocenzo XII Conservazione ordinaria

2.b.10 Corpo G - Antico Atrio Scultura San Michele Arcangelo Restauro superficiale e ricomposizione frammenti

2.b.11 Corpo G - Antico Atrio Affreschi decorativi su parete Conservazione ordinaria

2.b.12 Corpo G - Antico Atrio Bassorilievo del SS. Salvatore Conservazione ordinaria

2.b.13 Corpo G - Antico Atrio Lapide Innocenzo X parete sud Conservazione ordinaria

2.b.14 Corpo G - Antico Atrio Lapide Innocenzo XI Conservazione ordinaria

2.b.15 Corpo G - Antico Atrio Intonaco antico vicino capo-letto Conservazione ordinaria

Codice Sito 6

Intervento Priorità

3.a.01 Sala Mazzoni Crocifisso Ligneo in altare Restauro superficiale

3.a.02 Sala Mazzoni Altare Conservazione ordinaria

3.a.03 Sala Mazzoni Lapide Pio VI Conservazione ordinaria

3.a.04 Sala Mazzoni Lapide Virginio Marchioni Conservazione ordinaria

3.a.05 Sala Mazzoni Oleum infirmarum Conservazione ordinaria

3.a.06 Sala Mazzoni Transenna Fam. Anguillara Conservazione ordinaria

3.a.07 Scala Maggiorani Stemma su scala Conservazione ordinaria

3.a.08 Mezzanino Oleum infirmarum Conservazione ordinaria

3.a.09 Sala Mazzoni Bassorilievo SS Salvatore Conservazione ordinaria

Codice Siti

Attività di Supporto e/o Resocontazione scientifica

n. 83 Convento, Cortile, Portico, Atrio Redazione opuscolo a corredo

n.80 Convento, Cortile, Portico, Atrio Movimentazione opere

n.81 Cortile (colonne) Portico (sarcofaghi) Nuovi supporti per rialzo da terra

n.82 Convento, Cortile Fotografia UV e stratigrafia pareti

n.86 Convento, Cortile, Portico, Atrio Nolo Ponteggi

n.87 Sala Mazzoni Nolo Ponteggi

n.88 Sala Mazzoni e Scala Maggiorani Nolo Ponteggi

Il Programma di Interventi di Restauro, così come strutturato, è in possesso delle regolari approvazioni da parte delle Soprintendenze competenti per territorio:

• Il 19.12.2008, con nota prot.8658, è stato rilasciato il Nulla Osta della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma, per il programma di intervento.

• Il 17.12.2008 con nota prot. 36311 si è ottenuto il primo Nulla Osta della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, cui ha fatto seguito, con nota. prot. 15680 del 04.06.2009, l'approvazione anche degli interventi di restauro sui beni archeologici in collezione.

Gli interventi comprendono: 1. restauro superficiale, radicale e/o conservazione ordinaria 2. resocontazione e/o divulgazione 3. attività di supporto.

• In data 30 luglio 2009, con Delibera n.978/DG, è stata definitivamente approvata la documentazione progettuale e di gara, quindi, conseguentemente all'esito dei lavori della commissione esaminatrice, il 4 febbraio 2010, con Delibera n.106/DG, sono stati aggiudicati i lavori di restauro alla Ati costituenda Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello.

• In data 23 febbraio 2010, con Delibera n.239/DG, sono stati nominati i componenti dell'Ufficio di Direzione Lavori e dello Staff di Procedimento, a supporto del R.U.P., precedentemente nominato con Delibera n.453/DG del 9 aprile 2009.

Con riferimento alle suddette tipologie d’intervento e nell'ambito di ciascun sito sono state individuate le seguenti priorità:

1) Convento delle Suore (Antica Casa Prefettizia)

• I) Convento delle suore piano primo - salone Cappella ed adiacenze

• II) Cortile monumentale - fontana con ninfeo

2) Portico del Giovannoni ed Antico Atrio

• I) Portico e materiali lapidei ed altri ivi collocati

• II) Antico atrio

3) Sala Mazzoni ed adiacenze

• I) Altare

• II) Materiale ligneo e lapideo.

Cronologico lavori

• Il 25 febbraio 2010 il RUP, sentito il parere dei componenti dello Staff di Procedimento, decide di suddividere i lavori di restauro in quattro fasi di esecuzione:

1. Fase 1: Convento Suore (antica Casa Prefettizia) - Cappella ed adiacenze, Sala Primo Piano ed adiacenze

2. Fase 2: Cortile Monumentale - Fontana con Ninfeo 3. Fase 3: Portico Giovannoni 4. Fase 4: Antico Atrio e Sala Mazzoni.

• Il 25 febbraio 2010 lo Staff di Procedimento ed i rappresentanti della Ati Appaltatrice effettuano il sopralluogo preliminare alla consegna dei lavori, sui siti ricompresi nelle suddette Fasi 1 e 2.

• Il 16 aprile 2010 vengono consegnati i lavori di restauro, relativamente alle citate Fasi 1 e 2 , alla Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello.

• Il 10 maggio 2010 la Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello comunica la proposta migliorativa dell'offerta tramite integrazione di unità professionali in cantiere.

• Il 11 maggio 2010 il Direttore dei Lavori informa d'aver dato inizio alla procedura per l'adempimento D.I.A.(ai sensi dell'art.6 comma1 D.p.R.n.380/2006), per l'occupazione di suolo pubblico su via O.Plunkett n.280, per l'intervento di restauro relativo al manufatto denominato 1.c.11.

• Il 25 maggio 2010 viene effettuato il primo sopralluogo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione (CSE) in relazione all'allestimento delle opere provvisionali nei cantieri delle Fasi 1 e 2.

• Il 26 maggio 2010, con nota prot.17778, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, conferma la richiesta (di cui alla nota 36311 del 17.12.2008) di inserire nel programma di restauro anche il "Sarcofago con teste di Medusa sui fianchi", non ricompreso all'interno dei quattro siti d'intervento.

• Il 26 maggio 2010, l'Impresa da comunicazione dell'inizio delle Prove di Pulizia nell'Area 1 (fase 1), relativamente alle schede: 1.01.01/1.a.02/1.a.08/1.a.09/1.b.01/a.b.02/1.b.03/1.b.04/1.b.061.b.07/1.a.03/1.a.04/1.a.05/1.a.06/1.a.07/1.a.10/1.a.11.

• Il 31 maggio 2010 viene effettuato il primo sopralluogo della competente Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma, onde constatare l'inizio delle prove e/o saggi di pulitura dei dipinti e dei materiali lapidei, nei siti ricompresi nella sunnominata Fase 1.

• Il 4 giugno 2010 viene effettuato un sopralluogo congiunto del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione (CSE) e del Responsabile del Subprocedimento di resocontazione. Sono accertati lo stato dei luogo (siti 1.a/1.b/1.c), la completa istallazione dei ponteggi secondo progetto e prescrizioni, nonché l'inizio dei saggi sul materiale ligneo del soffitto a cassettoni e delle lavorazioni di pulitura sugli affreschi e sul materiale lapideo.

• l 8 giugno 2010 (a seguito di formale richiesta di cui alla nota prot.10413 del 10 maggio 2010), la Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma - U.O.Monumenti Archeologici Medioevali e Moderni - conferma la disponibilità, previa giusta ripulitura, a consegnare i frammenti della Statua del San Michele Arcangelo (scheda 2.b.10), attualmente custoditi presso i loro magazzini, onde permetterne la ricomposizione al momento del restauro Fase 4.

• Il 8 giugno 2010 il Direttore Operativo esperto in Tecniche di Restauro, concordemente con i tecnici restauratori della Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello ed il Responsabile del subprocedimento di resocontazione evidenziano la necessità di reperire del materiale documentale di tipo grafico e/o fotografico, relativamente al manufatto denominato 1.c.01, onde permettere un esame filologico adeguato e stabilire il giusto reintegro e restauro del medesimo. Conseguentemente vengono prese in considerazione ricerche da effettuarsi presso L'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, L'Archivio Fotografico e Gabinetto dei Disegno del Comune di Roma, L'Archivio Fotografico della Soprintendenza Architettonica di Roma, Il Museo della Fotografia Storica e l'Istituto per la Calcografia Nazionale.

• Il 10 giugno 2010 viene effettuato il primo sopralluogo della competente Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, onde constatare sia l'inizio delle prove e/o saggi di pulitura dei materiali lapidei, nei siti ricompresi nelle Fasi 1 e 2 , che lo stato attuale dei reperti custoditi nel Portico Giovannoni (sito 2.a), relativo alla successiva Fase 3.

• Il 10 giugno 2010 viene effettuato un sopralluogo, ai fini della consultazione in fase d'opera e dell'alta vigilanza, dalla competente Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma. Congiuntamente il RUP, lo staff di procedimento e subprocedimento e la Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello, collaborando con la Soprintendenza, per determinare le eventuali ulteriori e/o differenti indagini ed analisi stratigrafiche da effettuarsi, sulla base di quanto contenuto nella scheda redatta in fase di istituzione del procedimento (n.82 "Fotografia UV e stratigrafia pareti"), propongono diverse ipotesi di metodologia, relativamente ai manufatti denominati 1.a.01; 1.a.02; 1.b.01; 1.c.01.

• Il 17 giugno 2010 viene effettuato il sopralluogo congiunto con il Direttore Operativo esperto in Tecniche di Restauro, il Responsabile del subprocedimento di resocontazione e la Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello, onde concordare, anche in base alle indagini documentali condotte, la quantità, la tipologia e l'ubicazione delle analisi da effettuare specie su i manufatti denominati 1.a.02; 1.b.01; 1.c.01, sempre in relazione a quanto contenuto nella scheda redatta in fase di istituzione del procedimento (n.82 "Fotografia UV e stratigrafia pareti").

• Il 24 giugno 2010 viene effettuato un'ulteriore sopralluogo congiunto con il RUP, il Direttore Operativo esperto in Tecniche di Restauro, il Responsabile del subprocedimento di resocontazione e la Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello, poiché procedendo con le operazioni di pulitura sui manufatti denominati 1.a.01; 1.a.02; 1.b.01; 1.c.01, nuove risultanze rendono evidente la necessità di rimodulare la quantità e la tipologia delle analisi previste dalla scheda n.82 ("Fotografia UV e stratigrafia pareti"). Viene quindi stabilito di procedere ad una riunione operativa tra il RUP, il Direttore dei Lavori e il Direttore Operativo esperto in Tecniche di Restauro, da tenersi il 2 luglio 2010, per addivenire ad un Ordine di Servizio, che stabilisca la variante degli interventi d'analisi stratigrafica, fotografica e di indagine, in base alle risultanze sin qui ottenute grazie alle operazioni di pulitura condotte.

• Il 1 luglio 2010 viene trasmessa la nota prot.14336/2010 indirizzata sia all'Assessorato alle Politiche Ambientali e per la tutela degli animali del Comune di Roma che alla ASL RM/C Servizio Veterinario, con la quale si richiede urgentemente la messa in sicurezza della colonia felina protetta, stanziata presso i siti storici soggetti a restauro, così come concordato con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma e la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma.

• IL 2 luglio ed il 9 luglio 2010 nelle riunioni tecniche congiunte, alla prima delle quali ha partecipato anche il rappresentante dell'Impresa affidataria, si è stabilito di richiedere un parere filologico-storico-scientifico, nonchè

vincolante, alla competente Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma, relativamente alle porzioni di affresco e di soffitto (schede 1.a.01 e 1.a.02) soggette a stratificazioni pittoriche, con cadenze temporali successive. La richiesta dovrà verificare l'ammissibilità di un ipotesi di recupero delle pitture più antiche ed, in caso affermativo, la necessità di redigere una nuova pertinente scheda tecnica. Nelle medesime riunioni si è deciso di richiedere la disinfestazione della zona interna ai sarcofagi, collocati presso il Portico Giovannoni (Fase 3) da eventuali contaminanti biologici, presumibilmente presenti, ed anticipare così gli interventi di restauro previsti in sito.

• Il 14 luglio 2010 la competente Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma, conferma la propria disponibilità ad effettuare, nei primi giorni del mese di agosto, il sopralluogo richiesto, onde poter esprime il proprio parere filologico-storico-scientifico, nonché vincolante.

• Il 15 luglio 2010 il Rup convalida la proposta della Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello di integrare le unità professionali presenti in cantiere, conseguentemente dopo valutazione dei curriculum vitae è stata approvata la presenza di ulteriori 7 unità tra restauratori e tecnici restauratori.

• Il 17 luglio 2010 il Direttore dei Lavori comunica d'aver dato inizio alla procedura per l'adempimento D.I.A.(ai sensi dell'art.6 comma1 D.p.R.n.380/2006), per l'occupazione di suolo pubblico su via di Santo Stefano Rotondo, per l'intervento di restauro delle superfici di rivestimento del cosiddetto Portico Giovannoni relativo alla Fase 3.

• Il 19 luglio 2010 L'Impresa richiede la consegna dei lavori per le Aree 3 & 4 (Fase 3 & 4) relativamente alle schede: 2.a.01/2.a.26/2.b.01/2.b.15/3.a.01/3.a.09.

• Il 19 luglio 2010 L'Impresa richiede la consegna dei lavori per le Aree 3 & 4 (Fase 3 & 4) relativamente alle schede: 2.a.01/2.a.26/2.b.01/2.b.15/3.a.01/3.a.09.

• Il 21 luglio 2010 la Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma - U.O.Monumenti Archeologici Medioevali e Moderni - conferma l'avvenuta ripulitura dei frammenti della Statua del San Michele Arcangelo (scheda 2.b.10), attualmente custoditi presso i loro magazzini, e la disponibilità alla consegna dei medesimi nei primi giorni del mese di settembre, onde permetterne la ricomposizione al momento del restauro Fase 4.

• Il 21 luglio 2010 la Direzione Lavori presenta il primo stato di avanzamento dei lavori (SAL I) con la percentuale di lavori effettuati relativamente ai siti consegnati ed alle schede:

Codice Sito 1



%ESEGUITO DA SCHEDE MISURE 40,14104 LAVORAZIONI IVA 10%

%ESEGUITO DA SCHEDE MISURE 0 LAVORAZIONI IVA 20%































Codice Sito 2























Codice Sito 3






































Codice Siti




%ESEGUITO DA SCHEDE MISURE - LAVORAZIONI IVA 20%







n.83 Convento, Cortile, Portico, Atrio Redazione opuscolo a corredo












• Il 23 luglio 2010 la Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello consegna nuovamente il primo cronoprogramma dei lavori per le Fasi 1 & 2 unitamente al nuovo cronoprogramma previsto per le successive Fasi 3 & 4.

• Il 2 Agosto 2010 viene effettuato il previsto sopralluogo tecnico, ai fini della richiesta di parere filologico-storico-scientifico, nonchè vincolante, dalla competente Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma. A detto incontro erano congiuntamente presenti il RUP, lo Staff di Procedimento e la Ditta Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello, in tale sede sono state visionate le situazioni relative alle porzioni di affresco e di soffitto (schede 1.a.01 e 1.a.02) soggette a stratificazioni pittoriche, con cadenze temporali successive e prese in considerazione l'ipotesi di recupero delle pitture più antiche. Viene confermato, quanto accertato con indagini storico-artistiche, ovvero che la narrazione del ciclo pittorico, dedicato alla storica Processione dell'Archeropita, si sviluppava originariamente in undici episodi, più un riquadro con gli stemmi dei donatori, ma successivamente uno degli episodi è stato occultato da pitture risalenti dalla metà dell'Ottocento ai primi del Novecento, che nel riquadro centrale, rappresentano una "lunetta", con il cielo stellato su fondo azzurro, piccoli cherubini e monogrammi della Vergine Maria e del Cristo. La pittura sottostante la porzione di affresco presa in esame, che eventualmente sarebbe da recuperare, per completare l'unicità del ciclo databile al 1614, come descritta da Benedetto Millini nel 1666, dovrebbe rappresentare la decima stazione della Processione:"X. La santissima Imagine arriva a S. Prasseda.Et si fa il quinto lavamento di piedi: e di là a S.Maria Maggiore, dove si ferma la notte".

• Il 2 Agosto 2010 con nota prot.7045 la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma conferma che, per la giusta autorizzazione al descialbo della decorazione attuale ed al restauro dell'opera pittorica rinvenuta (art.21 D.lgs 42/2004), si rende necessario un nuovo progetto tecnico, rispetto alla precedente scheda denominata 1.a.02, progetto redatto da specifico professionista incaricato (art.182 D.lgs 42/2004; D.lgs 156/2006; D.P.R. 53/80.03.2009).

• Il 5 Agosto 2010 l'Impresa Ati Carla Tomasi s.r.l. (Capogruppo), Studio C.R.C. di Paolo Pastorello, consegna alla Direzione Lavori, in formato digitale ed in documentazione cartacea, le riprese fotografiche della florescenza indotta da radiazioni ultraviolette, inoltre esclusivamente su documentazione cartacea sono stati consegnati gli esiti delle analisi microstratigrafiche relative ai dipinti murali, di cui alla scheda 1.a.02.

• Il 10 Agosto 2010 la Direzione Lavori presenta la richiesta di Occupazione del Suolo Pubblico al I Municipio di Roma, relativamente al Portico del Giovannoni (Fase 3) e dell'Arco Monumentale (scheda 1.c.11).

• Il 31 Agosto 2010 L'Impresa effettua, congiuntamente con tecnici dell'Azienda Ospedaliera, una revisione dell'impianto idraulico della Fontana Monumentale (scheda 12.c.01), al fine di verificare la funzionalità del pozzetto di scarico e l'eventuale esistenza di un ulteriore sistema di raccolta delle acque posto alla base della vasca in marmo.

• Il 6 settembre 2010 la Direzione Lavori dispone con Ordine di Servizio n.3 che l'Impresa, in riferimento alle schede 1.c.10 e n.85 (Colonna crocifera), dia seguito alle indagini del fuori piombo ed al rilievo dello stato fessurativo, ed inoltre presenti il curriculum di un professionista strutturista per effettuare la consulenza richiesta per il giusto restauro del manufatto in questione.

• Il 7 settembre 2010 i Vigili Urbani del I Municipio di Roma effettuano un sopralluogo congiunto con la Direzione Lavori, onde verificare la sussistenza dei requisiti richiesti per il rilascio dell'autorizzazione alla Occupazione del Suolo Pubblico, relativamente al Portico del Giovannoni (Fase 3) e dell'Arco Monumentale (scheda 1.c.11).

• Il 9 settembre 2010 il Coordinatore per la Sicurezza, alla presenza della Direzione Lavori, del Direttore Operativo e dei rappresentanti dell'Impresa, effettua il consueto sopralluogo per in controllo della Sicurezza nelle aree di cantiere già consegnate, con l'elaborazione del verbale relativo, da cui si evince una corretta impostazione dei lavori.

• Il 13 settembre 2010 il professionista strutturista, individuato ed incaricato dall'Impresa, consegna il proprio curriculum e la relazione tecnica per il rilievo della verticalità eseguito sulla Colonna Crocifera (schede 1.c.10 e n.85).

• Il 14 settembre 2010 ha luogo il sopralluogo congiunto del Coordinatore per la Sicurezza della Direzione Lavori e de rappresentanti dell'Impresa con la Polizia Municipale, in relazione alla richiesta di occupazione del Suolo Pubblico per il Portico del Giovannoni (Fase 3) e l'Arco Monumentale (scheda 1.c.11), con la conseguente valutazione degli elaborati presentati, che non sono risultati a della Polizia Municipale esaustivi, conseguentemente i medesimi debbono essere integrati per favorire la regolarità del passaggio pedonale e veicolare.

• Il 17 settembre 2010 il Responsabile del Procedimento autorizza la Direzione Lavori alla consegna dei i siti ricompresi nella Fase 4, ovvero l'Antico Atrio e la Sala Mazzoni ed adiacenze, ma limitatamente alle schede da 3.a.01 a 3.a.05. Nella medesima data il Responsabile del Procedimento comunica alle competenti Soprintendenze la data di consegna dei lavori, relativamente ai nuovi siti di intervento individuati, ed invita le medesime ad essere presenti.

• Il 20 settembre 2010 con nota prot. 19254/2010, il Responsabile del Procedimento comunica al Direttore Operativo ed alla Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantrolologici del Lazio, cui è afferente, nonché alla Soprintendenza Speciale per i Beni Storici, Artistici Etnoantropologici e per il Polo Museale di Roma, competente per territorio, la revoca dell'incarico di Direttore Operativo Tecnico Scientifico in Procedure di Restauro, nelle more di un successivo atto deliberativo, revoca risultata necessaria, per rilevata incompatibilità ia senti dell'art.84 comma 4 del D.Lgs 163/2006.

• Il 22 settembre 2010, con nota prot.19513, la Direzione dei Lavori richiede formalmente all'Impresa tutta la nuova documentazione necessaria alla richiesta di Occupazione del Suolo Pubblico, relativamente al Portico del Giovannoni (Fase 3) e dell'Arco Monumentale (scheda 1.c.11). Nella medesima richiesta vengono anche sollecitati i progetti per gli impianti di illuminazione, di cui all'offerta migliorativa accettata in sede di gara, relativamente alla Cappella con i Dipinti Murali (scheda 1.a.02), alla Fontana con ninfeo e vasca (scheda 1.c.01) ed al Portico Giovannoni (schede da 2.a.01 a 2.a.26).

• Il 22 settembre 2010, con nota prot.19509, la Direzione dei Lavori comunica al RUP lo stato dei lavori e le risultanze rilevate in merito alla Fontana con ninfeo e vasca (scheda 1.c.01). A tal proposito si rileva che è stata completata la fase lavorativa della microsabbiatura sul Nicchione, ma che al procedere della rimozione dei depositi, intesa a non superare una profondità di 2 mm., tornano a presentarsi ripetute stratificazioni a "mille foglie" che alternano depositi maggiormente calcarizzati ad altri ricchi di vegetazione, con terriccio incluso e da ritenere ancora biologicamente attivi, non essendo stati raggiunti dai precedenti trattamenti biocidi, in ragione del plurimo incapsulamento. Inoltre, la superficie in corso di lavorazione, in parte non ha consistenza, risultando friabile.

• Il 28 settembre 2010 la Direzione Lavori, alla presenza del Coordinatore per la Sicurezza, consegna all'Impresa i siti ricompresi nella Fase 4, ovvero l'Antico Atrio e la Sala Mazzoni ed adiacenze, ma limitatamente alle schede da 3.a.01 a 3.a.05. A tal proposito viene redatto apposito verbale, di cui costituisce parte integrante anche la planimetria comprendente i siti assegnati, ed il suddetto atto è controfirmato dai rappresentanti dell'Impresa, dalla Direzione Lavori e dal Coordinatore per la Sicurezza che annota quanto stabilito in merito all'utilizzo delle porte di accesso alle Sale Monumentali.

• Il 30 settembre 2010 con nota prot. 3815/2010, il Soprintendente della Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantrolologici del Lazio, conferma la revoca dell'incarico di Direttore Operativo Tecnico Scientifico in Procedure di Restauro, ad essa afferente, nelle more di un successivo atto deliberativo.

• Il 30 settembre 2010 viene effettuata una riunione aziendale alla presenza del RUP, della Direzione Lavori, del Coordinatore per la Sicurezza e del Responsabile del Subprocedimento, onde stabilire come procedere in merito ad una eventuale sospensione parziale dei lavori ed alle problematiche di intervento su specifici manufatti, quali (schede 1.c.01; 1.c.10; 85; 1.a.02; 1.b.01; 2.b.10) Fontana con vasca e Ninfeo; Colonna Crucifera; Dipinti Murali; Grande Camino Sala I Convento; Statua San Michele Arcangelo. Si stabilisce che sia per la sospensiva parziale che per i suddetti particolari interventi di restauro, debbono essere elaborati specifici Ordini di Servizio.

• Il 4 ottobre 2010 viene redatto l'Ordine di Servizio del RUP indirizzato alla Direzione Lavori, di sospensione parziale dei lavori, tale sospensione deve riguardare tutti i lavori di restauro e non deve riguardare i lavori di montaggio, allestimento e/o smontaggio nelle aree di cantiere già consegnate.

• Il 5 ottobre 2010 viene redatto l'Ordine di Servizio n.1 del RUP indirizzato alla Direzione Lavori, relativamente al progetto integrativo di esecuzione per la scheda 1.a.02 (ovvero: Dipinti Murali, in particolare la formella della "parete destra rispetto all'altare").

• Il 5 ottobre 2010 viene redatto l'Ordine di Servizio n.2 del RUP indirizzato alla Direzione Lavori, relativamente alle indagini strutturali, di perizia statica e di progetto di consolidamento per le schede 1.c.10 e 85 (ovvero: Colonna Crucifera). Il 5 ottobre 2010 viene redatto l'Ordine di Servizio n.3 del RUP indirizzato alla Direzione Lavori, relativamente a prelievi ed analisi degli stucchi pittorici per la scheda 1.b.01 (ovvero: Grande Camino Sala I Convento).

• Il 5 ottobre 2010 viene redatto l'Ordine di Servizio n.4 del RUP indirizzato alla Direzione Lavori ed al Responsabile del Subprocedimento di Resocontazione, relativamente recupero dei frammenti, in deposito presso la Sovraintendenza Rip.X AA.BB.AA di Roma, ed al reintegro dei medesimi in fase di restauro per la scheda 2.b.10 (ovvero: Statua di San Michele Arcangelo).

• Il 12 ottobre 2010 viene effettuato un sopralluogo congiunto tra la Direzione Lavori e il Funzionario Responsabile della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma, incentrato sullo stato del restauro per la Fontana con vasca e Ninfeo (scheda 1.c.01) e per il Soffitto a Cassettoni della "Cappella" (scheda 1.a.01).

• Il 12 ottobre 2010 viene approvata la Delibera n.1458/DGFF di revoca del Direttore Operativo Tecnico Scientifico in procedure di restauro, che contestualmente prende atto della sospensiva parziale dei lavori, come da OdS del 04.10.2010.

• Il 12 ottobre 2010 viene redatto l'Ordine di Servizio del RUP indirizzato alla Direzione Lavori, relativamente alla necessità di liberare momentaneamente l'Antico Atrio, in specifiche date di novembre e dicembre 2010, nelle quali l'Azienda ha in programma attività congressuali.

• Il 13 ottobre 2010 l'Impresa consegna al RUP ed alla Direzione Lavori il "Progetto Tecnico d'Intervento" per il riquadro n.11 (Stazione n.10 della Processione) dei Dipinti Murali (scheda n.1.a.02), come richiesto con OdS del 05.10.2010.

• Il 13 ottobre 2010 la Direzione Lavori, dando seguito a quanto contenuto nella Delibera n.1458/DGFF, comunica all'Impresa la sospensione parziale dei lavori, e redige il "Verbale di sospensione parziale dei lavori", cui l'Impresa fa riserva, unitamente ad un primo "Verbale di accertamento dei lavori eseguiti".

• Il 14 e 15 ottobre 2010 la Direzione Lavori, in contraddittorio con l'Impresa, redige altri due "Verbali di accertamento dei lavori eseguiti" , onde poter avere lo stato dell'arte al momento della parziale sospensiva.

• Il 15 ottobre 2010 il Responsabile del Subprocedimento di Resocontazione, a seguito di regolare "Verbale di Consegna" prende in carico per l'Azienda, direttamente dalla Sovraintendenza Rip.X AA.BB.AA di Roma, n.5 frammenti lapidei e n.2 schegge marmoree appartenenti alla Statua di San Michele Arcangelo (scheda 2.b.10).

• Il 15 ottobre 2010 con nota prot.21266 vengono informate tutte le Soprintendenze competenti per funzione e territorio, del contenuto della Delibera n.1458/DGFF, contestualmente invitate a fornire il nominativo di un professionista esperto restauratore di beni culturali, in grado di assolvere il nuovo incarico di Direttore Operativo Esperto in Tecniche di Restauro.

• Il 18 ottobre 2010 viene effettuata la disinfestazione e derattizzazione all'interno del Portico Giovannoni (Fase 3), onde permettere la successiva consegna del sito all'Impresa, perché proceda con i lavori di allestimento.

• Il 22 ottobre 2010 in considerazione del parere favorevole espresso dalla Direzione Lavori, il RUP trasmette alla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale di Roma, il "Progetto Tecnico di Intervento", relativamente alla formella n.11 dei Dipinti Murali (scheda 1.a.02), onde ottenere il competente Nulla Osta.

• Il 27 ottobre 2010 la Direzione Lavori, consegna all'Impresa il sito ricompreso nella Fase 3, ovvero il Portico Giovannoni, ma limitatamente alla parte strettamente inerente all'interno, ovvero per le schede da 2.a.01 a 2.a.14 A tal proposito viene redatto apposito verbale, controfirmato dai rappresentanti dell'Impresa e dalla Direzione Lavori.

• Il 29 ottobre 2010 la Direzione Lavori presenta il secondo stato di avanzamento dei lavori (SAL II) con la percentuale di lavori effettuati relativamente ai siti consegnati ed alle schede:

Codice Sito 1



































Codice Sito 2























Codice Sito 3






































Codice Sito 4














2.a.05 Portico Giovannoni Sarcofago con refrigeria parete fondo Restauro superficiale
































Codice Sito 5















































Codice Sito 6 Intervento Priorità




























Codice Siti





n.81 Cortile (colonne) Portico (sarcofaghi)

Nuovi supporti per rialzo da terra


















• Il 3 novembre 2010 viene effettuato il sopralluogo del Coordinatore per la sicurezza al fine di determinare la situazione del cantiere.

• Il 1 dicembre 2010 viene trasmesso il Nulla Osta della Soprintendenza SBASE per effettuare il descialbo della undicesima formella (decima stazione della processione), onde ripristinare il dipinto originale e la completezza del ciclo di affreschi (scheda 1.a.02).

• Il 27 gennaio 2011 con delibera n.98/DG viene nominato il nuovo Direttore Operativo Esperto Restauratore e nel prendere atto del reintegro dell'Ufficio di Direzione Lavori, viene autorizzata la ripresa di tutti i lavori di restauro.

• Il 1 agosto 2011 con delibera n.785/DG viene revocato il Direttore dei Lavori e immediatamente reintegrato dell'Ufficio di Direzione Lavori, con la nomina ad interim del RUP.

• Il 9 agosto 2011 viene effettuato il sopralluogo del RUP/DL del Coordinatore per la sicurezza, del DO e dell'Impresa al fine di determinare la ripresa di tutti i lavori di restauro.

• Il 1 settembre 2011 vengono ripresi tutti i lavori di restauro nei siti 1-2-3-4-5.

• Il 12 settembre 2011 a seguito di regolare "Verbale di Consegna" l'Impresa prende in carico dall'Azienda, n.5 frammenti lapidei e n.2 schegge marmoree appartenenti alla Statua di San Michele Arcangelo (scheda 2.b.10).

• Il 13 settembre 2011 con ODS n.1 del RUP/DL si dispone perché l'impresa presenti il progetto di variante per la ricomposizione ed il reintegro della Statua di San Michele Arcangelo.

• Il 19 settembre 2011 con ODS n.2 del RUP/DL si dispone perché l'impresa in merito alle opere da realizzare per il completamento dei lavori alla Fontana con Ninfeo (sc. 1.c.01).

• Il 30 settembre 2011 a seguito del completamento del ciclo di affreschi siti nella cosiddetta "Cappella" del Convento (scheda 1.a.02), con il restauro della ultimata undicesima formella (decima stazione della processione), su richiesta della Soprintendenza SBASE viene fissata la data di un sopralluogo congiunto per il benestare dei lavori eseguiti.

• Il 4 ottobre 2011 viene effettuato un sopralluogo congiunto dell’Ufficio di Direzione Lavori con l’Impresa, per la verifica della situazione delle murature del Portico Giovannoni dopo la demolizione intonaci.

• Il 13 ottobre 2011 con ODS n.3 del RUP/DL si dispone perché l'impresa dia esecuzione alla disinfestazione delle travi ed all'intervento su i ferri sotto gli intonaci della muratura del Portico Giovannoni.

• Il 14 ottobre 2011 viene effettuato un sopralluogo congiunto con l'Ufficio di Direzione Lavori al completo ed i rappresentanti della Soprintendenza Speciale per i Beni Artistici ed Etnoantropologici e per il Polo Museale di Roma e della Soprintendenza ai Beni Architettonici, in merito ai manufatti del Cortile Monumentale (Fontana e Colonna Crucifera) e all'interno del Portico Giovannoni, in più viene verificato ed approvato il restauro ultimato del ciclo di affreschi siti nella cosiddetta "Cappella" del Convento (scheda 1.a.02).

• Il 21 ottobre 2011 a seguito del nubifragio del giorno precedente, il RUP/DL ed il CSE effettuano un sopralluogo per verificare lo stato dei siti storici nelle aree oggetto di intervento di restauro e negli ipogei sotto il Cortile Monumentale, il Portico Giovannoni e l'Antico Ospedale dell'Angelo. Viene redatto un verbale nel quale si evidenziano i danni da umidità per imbibizione presenti sulla muratura della Fontana del Cortile Monumentale, del Portico Giovannoni e all’Antico Ospedale dell’Angelo, compresa la Casa Prefettizia, oggi sede del Convento delle Suore Ospedaliere della Misericordia. Si evidenzia che, data la situazione imprevista ed imprevedibile, si rendono necessari ulteriori interventi straordinari. A tal proposito, anche tenendo conto dei danni riscontrati, sia sul ciclo di affreschi della fine del XVI sec., presente nel salone al primo piano del Convento che agli affreschi paleocristiani del III e V secolo, presenti nell'ipogeo, entrambi già oggetto di un precedente restauro concluso nel 2007, si decide di procedere con un sopralluogo congiunto con il Direttore Operativo Restauratore e la Soprintendenza competente.

• Il 25 ottobre 2011 con Ordine di Servizio n.5 viene dato incarico al Direttore Operativo di quantificare i costi delle lavorazioni di rimozione degli intonaci sulle specchiature laterali della Fontana (scheda n.1.c.01) quale intervento integrativo straordinario non previsto a causa dei problemi di infiltrazione delle acque.

• Il 25 ottobre 2011 con Ordine di Servizio n.6 viene dato incarico al Direttore Operativo di quantificare i costi delle lavorazioni di tinteggiatura del Portico Giovannoni, quale intervento integrativo straordinario non previsto, dovuto ai problemi di infiltrazione delle acque.

• Il 28 ottobre 2011 l'impresa consegna documentazione di relazione grafica e fotografica a completamento delle schede da 1.a.01 a 1.a.11 + da 1.b.01 a 1.b.07 + 1.c.02 a 1.c.09.

• Il 9 novembre 2011 la Direzione Lavori/RUP presenta il terzo stato di avanzamento dei lavori (SAL III) al 31.10.2011, con la percentuale di lavori effettuati relativamente alle schede:

Codice Sito 1



Totale % lavorazione al 31.10.2011 100 Iva 10%
































Codice Sito 2























Codice Sito 3




Totale % lavorazione al 31.10.2011 81,53846 Iva 21%


































Codice Sito 4














2.a.05 Portico Giovannoni Sarcofago con refrigeria parete fondo Restauro superficiale





































































Codice Sito 5















































Codice Sito 6

Intervento Priorità




























Codice Siti























• Il 14 novembre 2011 a completamento di quanto già previsto, con nota prot.29753 il RUP/DL richiede all'impresa una relazione/perizia statica strutturale della Colonna Crucifera, per il nulla osta delle competenti Soprintendenze e l'approvazione variante suppletiva.

• Il 15 novembre 2011 viene redatto e sottoscritto il verbale di sopralluogo congiunto del il RUP/DL del Direttore Operativo e del responsabile della Soprintendenza Archeologica, con acclusa relazione di quest’ultimo, nel quale si evidenziano gli ingenti danni riportati dagli affreschi paleocristiani del III – V secolo, presenti nell’ambiente ipogeo del II livello al di sotto dell’Antico Ospedale dell’Angelo.

• Il 15 novembre 2011 viene redatto e sottoscritto il verbale di consegna della porzione dei rimanenti siti d'intervento, ovvero la Sala Mazzoni per i manufatti riferiti alle schede da 3.a.06 a 3.a.09 e l'esterno del Portico Giovannoni per i manufatti riferiti alle schede da 2.a.15 a 2.a.26 e n.84.

• Il 21 novembre 2011 con OdS del RUP/DL si dispone, a seguito dei verbali del 21.10.2011 e del 15.11.2011, che il Direttore Operativo Restauratore elabori due perizie tecniche, con relativa quantificazione dei costi, al fine di predisporre un restauro conservativo/manutentivo presso l’ambiente gli affreschi dell’ipogeo al II livello e del Salone al I piano del Convento. Con il medesimo Ods viene incaricato il Responsabile del Subprocedimento di resocontazione di collaborare con il Direttore Operativo Restauratore, fornendo tutta la documentazione storica, artistica e tecnica relativa ai suddetti manufatti artistici.

• Il 1 dicembre 2011, a seguito dei vari sopralluoghi, viene trasmessa con nota prot. 31463 tutta la documentazione attestante la conoscenza dei lavori in corso da parte della Soprintendenza Archeologica, specie per il Portico Giovannoni . Invio nota 22864 del 6.9.11 - e-mail del 13.9.11 - prot.23423 del 14.9.11 e/mail - prot. 23498 del 14.9.11 e-mail - e-mail del 14.9.11 - prot. 25919 del 6.10.11.

• Il 2 dicembre 2011 viene trasmesso con nota prot.31763 il nuovo progetto per il consolidamento della Colonna Crucifera (schede 1.c.10 e n.85) alla Soprintendenza ai Beni Architettonici di Roma ed alla Soprintendenza SBASE.

• Il 5 dicembre 2011 viene condotto un sopralluogo congiunto tra la Soprintendenza Archeologica e l'Ufficio di Direzione Lavori, presso il Portico Giovannoni, al fine di verificare e valutare le qualità e le condizioni dei tanti manufatti ivi collocati.

• Il 13 dicembre 2011 con nota prot.32772 la Soprintendenza Archeologica dichiara che i materiali contenuti nelle 17 cassette, presenti nel Portico Giovannoni, non rivestono interesse archeologico e possono essere spostate in altro luogo.

• Il 22 dicembre 2011 L'impresa comunica di aver ultimato tutte le lavorazioni previste presso l'Altare nel sito della Sala Mazzoni e conseguentemente la riconsegna della porzione di suddetta area.

• Il 10 gennaio 2012 viene effettuato un sopralluogo con l'Ufficio di Direzione Lavori e l'Impresa per la verbalizzazione e la riconsegna dell'area dell'Altare (schede da 3.a.01 a 3.a.05) nel sito della Sala Mazzoni.

• Il 12 gennaio 2012 viene effettuato un sopralluogo con l'Ufficio di Direzione Lavori e l'Impresa per la verbalizzazione e la riconsegna della restante porzione (schede da 3.a.06 a 3.a.08) nel sito della Sala Mazzoni, al cui completamento manca solo il restauro del (scheda 3.a.09) Bassorilievo del SS. Salvatore.

• Il 24 gennaio 2012 viene effettuato un sopralluogo con l'Ufficio di Direzione Lavori al completo, il Responsabile del Subprocedimento di resocontazione e l'Impresa nel sito del Portico Giovannoni, onde verificare i danni strutturali evidenziati sull’architrave (scheda 2.a.23). Viene constatato che i suddetti danni sono assai rilevanti e da riferirsi alla modalità di realizzazione del Portico stesso, con il peso dell’architrave che poggia direttamente sulle otto colonne, secondo il progetto del 1932 dell’Arch. Gustavo Giovannoni. Onde procedere con il risanamento conservativo del manufatto, oltre il restauro già previsto dal programma, il RUP/DL propone di chiamare uno professionista strutturalista a perizia tecnica.

• Il 25 gennaio 2012 con prot.1080 la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Comune di Roma trasmette l’autorizzazione al consolidamento della Colonna Crucifera (schede 1.c.10 e n.85), con specifiche prescrizioni rispetto alle cerchiature progettate sulla base attica e sul basamento della colonna, per le quali viene disposto un intervento meno invasi di quello proposto.

• Il 26 gennaio 2012 L’impresa comunica d’aver terminato i consolidamenti strutturali della base e del capitello della Colonna Crucifera (schede 1.c.10 e n.85).

• Il 30 gennaio 2012 L'impresa comunica di aver ultimato tutte le lavorazioni previste presso l’esterno del Portico Giovannoni, nonché le lavorazioni interne che comportano l’uso del ponteggio, per il quale è previsto a breve lo smontaggio. Nella medesima comunicazione si conferma la fine totale dei lavori previsti presso la Sala Mazzoni e presso l’Antico Atrio, fatta eccezione per la Statua del San Michele (scheda 2.b.10), attualmente recintata, per terminare le lavorazioni programmate ed in aggiunta a queste, per effettuare il reintegro e la ricomposizione delle parti recuperate, secondo il nuovo progettato integrativo presentato dall’Impresa.

• Il 06 febbraio 2012 viene redatto e sottoscritto, dal RUP/DL unitamente al CSE ed al altro personale tecnico Aziendale, il verbale di sopralluogo presso i locali dell’edificio storico, anche denominato “Corpo F”, sito nel Presidio Ospedaliero del San Giovanni ed in particolare presso gli ambienti del Convento della Congregazione delle Suore Ospedaliere della Misericordia, per verificare la situazione di sicurezza delle coperture, a seguito dell’eccezionale precipitazione nevosa di venerdì 3 febbraio 2012. A tal proposito viene rilevata la necessità di un intervento di ripristino strutturale delle coperture del fabbricato, per la messa in sicurezza del medesimo nel suo insieme e per salvaguardare i manufatti storico-artistici ivi presenti e già sottoposti al presente “Programma di Interventi di restauro”.

• Il 15 febbraio 2012 viene condotto un sopralluogo congiunto con il RUP/DL, il Direttore Operativo ed il funzionario responsabile della Soprintendenza SBASE, onde verificare la conclusione dei lavori programmati presso il Convento, presso la Sala Mazzoni e l’Antico Atrio, fatta eccezione per la Statua del San Michele (scheda 2.b.10), attualmente recintata, per effettuare il reintegro e la ricomposizione delle parti recuperate, secondo il nuovo progettato integrativo presentato dall’Impresa.

• Il 20 febbraio 2012 L'impresa comunica, a suo giudizio, di aver ultimato tutte le lavorazioni programmate, fatta eccezione per:

o Fontana di Clemente VIII (scheda 1.c.01)

o Colonna Crucifera (schede 1.c.10 e n.85)

o Movimentazione opere, Convento, Cortile, Portico, Atrio (scheda n.80)

o Redazione opuscolo a corredo, Convento, Cortile, Portico, Atrio (scheda n.83). L’impresa conferma l’imminente consegna di tutte le relazioni e le documentazioni fotografiche, relative ai manufatti restaurati, così come previsto nel programma ed assicura, entro fine mese, lo smontaggio dei ponteggi attualmente in essere presso l’Arco Monumentale ed il Portico Giovannoni, di modo che l’unico ponteggio rimanente in loco sia quello della Colonna Crucifera, in attesa della definizione delle operazioni conclusive d’intervento.

• Il 21 febbraio 2012 viene condotto un sopralluogo congiunto con il RUP/DL, il Direttore Operativo e il funzionario responsabile della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici del Comune di Roma, al fine di valutare gli interventi definitivi da eseguire sulla Colonna Crucifera (schede 1.c.10 e n.85) ed onde valutare il restauro condotto sulla Fontana di Clemente VIII (scheda 1.c.01) e sull’Arco Monumentale (scheda 1.c.11).

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