2012: l’anno delle grandi sfide

Editoriale

Se il mercato farmaceutico globale ha vissuto nel 2011 un anno di contrazione dovuto al contenimento della spesa, il mercato del farmaco equivalente ha con-fermato importanti tassi di crescita.In un momento in cui la grave congiuntura economica ha investito più ambiti, e pre-carietà, licenziamenti, cassa integrazio-ne, disoccupazione e famiglie in difficoltà costituiscono l’esperienza quotidiana per milioni di italiani, il Sistema Sanitario ha resistito, confermandosi uno dei pochi settori che ha risentito meno della crisi. Il bisogno di medicinali e di cure è rimasto invariato e anzi, come in altri momenti di difficoltà, il ricorso ai farmaci potrebbe aumentare. Naturalmente si registra una maggiore propensione al risparmio da parte delle famiglie e il decreto sulle liberalizzazioni del nuovo governo, che ha inserito misure che ampliano il ruolo del farmaco equivalente, non solo nel mercato ma, soprattutto, nell’assistenza sanitaria, si muove in questa direzione. Si tratta di misure indispensabili per far sì che l’Italia arrivi ad avere una struttura dei consumi farmaceutici analoga al re-sto d’Europa, dove l’equivalente riveste un ruolo fondamentale nel garantire la sostenibilità dell’assistenza e nel liberare risorse per ampliare la gamma dei trat-tamenti innovativi dispensabili a carico della collettività. La norma inserita nel nuovo decreto non farà altro che raffor-zare e innescare la crescita di un settore che da solo ha garantito in media oltre 300 milioni di euro l’anno di risparmio al Sistema Sanitario per il solo fatto di esi-stere e di creare concorrenza. Gli obietti-vi fondamentali per il 2012 si potranno dunque raggiungere individuando nuovi modi per stimolare il Paese all’utilizzo sempre più massiccio del farmaco generico. La nostra azienda si conferma la “numero uno” nel settore dei farmaci equivalenti ma cresce l’attenzione verso lo sviluppo delle aree ricerca, innovazione e “brand”, in particolare per il trattamento della sclerosi multipla, della salute della donna e nel settore oncologico e della terapia del dolore, soprattutto in seguito all’acquisizione di Cephalon.

Giorgio ForestiAD Teva Italia

Supplemento speciale di ratiopharm newsreg. Tribunale di Milano n. 790 del 22 dicembre 2006

Direttore responsabile: Massimo CherubiniDirettore editoriale: Giorgio ForestiIn redazione: Eleonora Benfatto, Francesca Can-tiani, Viviana Castelli, Eleonora Cossa, Ilaria Del Buono, Angela Del Giudice, Cristina Depaoli, Luigi

De Santis, Marco Grespigna, Antonella Martucci, Chiara Merli, Debora Orrico, Maria Luisa Paleari, Angela SiragoEditore: Teva Italia s.r.l.Via Messina, 38 - 20154 Milano

Redazione: Value Relations®tel. 02-20241357 – fax 02-29528200info@valuerelations.itCoordinamento editoriale: Francesca CantianiArt & Graphic design: Stefania Costa

Teva si conferma la prima nel settore dei farmaci equivalenti e sviluppa le aree ricerca, innovazione e “brand”. Nuove opportunità sul mercato grazie alle liberalizzazioni.

Panorama SanitàAmmonta a 1,13 miliardi di euro la cifra spesa dagli italiani nel 2010 per pagare di tasca propria ricoveri, interventi chirurgici e visite specia-listiche in regime di intramoenia (cioé l’attività libero professionale dei medici pubblici). Di questi, 1,055 miliardi sono andati ai medici e 74,1 milioni a ospedali e asl. Lo calcola il Sole 24 ore Sanità (…)

Sanità: nel 2010 spesi da italiani 1,1 mld per intramoenia

Ansa, 10 gennaio 2012

Sigarette vietate ai minorenni. È la stretta a cui sta lavorando il ministe-ro della Salute, che vuole alzare l’età minima per l’acquisto da 16 a 18 anni. ll ministero pensa a immagini choc da pubblicare sui pacchetti per mostrare i danni che il tabacco pro-voca alla salute, come già avviene in alcuni Stati. Le misure allo studio prevedono anche il divieto di utilizzo dei rivenditori automatici sprovvisti di un sistema identificativo dell’età dell’acquirente e la revisione delle politiche fiscali e dei prezzi, in particolare per il tabacco trinciato per le sigarette «fai da te».(…)

Fumo, il ministero prepara il divieto per gli under 18

Il Sole 24 , 12 gennaio 2012

Come un giubbotto antiproiettile, gli somiglia anche nelle fattezze, serve a proteggere il cuore non dai colpi d’arma da fuoco ma da aritmie, fibril-lazioni ventricolari o arresti cardiaci. A Pisa, prima realtà della Toscana a utilizzarlo, l’Aoup se ne serve da più di un anno. È un sistema di defibril-lazione esterna che il paziente può indossare 24 ore su 24, con alcune caratteristiche sovrapponibili ai de-fibrillatori impiantabili per via sot-tocutanea e che consente una prote-zione costante in caso di insorgenza delle patologie cardiache(…). Va indossato sempre, anche di notte(…)

Sembra antiproiettile, invece è il giubbotto che «salva» il cuore

L’Unità, 13 gennaio 2012

Nell’ovaio risiede un orologio biolo-gico, e con il trascorrere del tempo l’apparato riproduttivo deve fare i conti con le patologie cosiddette funzionali: dalle cisti ovariche alla fibromatosi uterina. (…) «Purtroppo le condizioni sociali economiche e culturali non possono fare altro che posporre la gravidanza (…). La pro-tezione della patologia funzionale dell’ovaio - afferma Marco Gambac-ciani, dirigente medico a Pisa, spe-cialista in ostetricia e ginecologia - è fondamentale per poter preservare la capacità di concepire e per la sa-lute dell’organo stesso».(…)

L’ovaio è un orologio biologico occhio ai suoi nemici: cisti, tumori e inquinamento

QN, 16 gennaio 2012

Cinquemila passi: è la distanza, pari a circa 3 km, che ognuno dovrebbe percorrere quotidianamente per mantenersi sano. Lasciando l’auto ci guadagna la salute, ma anche il portafoglio. Si possono risparmiare circa 700 euro all’anno, di cui 400 direttamente legati al costo del car-burante e della manutenzione della macchina, e 300 euro vengono sbor-sati per curare i cittadini ‘malati’ di pigrizia (…)

Salute: SIMG, 5000 passi al dì per mantenersi sani e risparmiare 700 euro l’anno

ADN Kronos Salute, 24 gennaio 2012Le novità in farmacia coinvolgono anche i medici di famiglia che d’ora in poi nelle ricette, salvo particolari situazioni, dovranno indicare l’even-tuale farmaco generico equivalente. Chiaro l’obiettivo di far spendere meno ai pazienti e al Servizio Sa-nitario Nazionale. (…) Resta il tetto dei 3 mila abitanti per l’apertura di nuove farmacie (rispetto ai 4-5 mila attuali) con un allargamento per la vendita dei farmaci di fascia C: le parafarmacie potranno venderli nelle Regioni in cui non sia stato as-segnato entro il primo marzo 2013 almeno l’80% delle farmacie messe a concorso.(…)

Nelle ricette il farmaco generico

Corriere della Sera, 19 gennaio 2012

In questo numero

l Ricerca e innovazione per combattere sclerosi multipla e malattie onco-ematologiche l Sclerosi multipla: disabilità cronica e alti costi sociali

l Teva rafforza le aree wound care ewoman healthl Arriva l’innovazione nella contraccezione

l Nuovo impulso alla crescita nel 2012l Rassegna stampa

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newsanno 2 - numero 1 - Gennaio/Febbraio 2012

www.tevaitalia.itwww.equivalente.it

www.tevalab.itwww.theramex.it

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anno 2 - numero 1 - Gennaio/Febbraio 2012 news

COPAXONE®, PER vINCERE LA SFIDACOPAXONE® (glatiramer acetato) è oggi il far-maco più prescritto al mondo, per il trattamento della sclerosi multipla recidivante remittente. Nel 1997 COPAXONE® è stato approvato dalla FDA per la terapia della sclerosi multipla recidivante remittente dando così una nuova speranza per i soggetti affetti da questa patologia. A partire dal 2002 COPAXONE® è stato commercializzato anche in Italia. Nel 2009 in seguito ai risultati incoraggianti dello studio PRECISE, la FDA ha au-torizzato l’uso di COPAXONE® anche nei pazienti con sindrome clinicamente isolata, ampliando la possibilità di trattamento. È di recente pubbli-cazione un’analisi condotta da alcuni ricercatori dell’Istituto Neurologico Jacobs dell’Università di Buffalo, che utilizzando una tecnica avanzata di risonanza magnetica hanno valutato gli effetti della terapia con COPAXONE® con Magnetization Transfer Ratio, un parametro importante per la valutazione dell’atrofia cerebrale e dell’eventuale riparazione tissutale. COPAXONE® (glatiramer acetato) è attualmente in commercio in oltre 50 Paesi in tutto il mondo, compresi Stati Uniti, Russia, Canada, Messico, Australia, Israele e tutti i paesi europei. In Italia, dopo diversi anni di commercializzazione da parte di Sanofi Aventis, a partire da Febbraio COPAXONE® entra nel portfolio Teva, che confer-ma il suo impegno nel trattamento della sclerosi multipla. COPAXONE® rappresenta un prodotto di punta in un’area strategica per l’azienda.

Ricerca e innovazione per combattere sclerosi multipla e malattie onco-ematologiche

Prosegue l’impegno di Teva nei settori delle malattie neurologiche e onco-ematologiche. Sviluppo e ricerca alla base dei nuovi trattamenti innovativi. Malattie cerebrovascolari, Al-zheimer, Parkinson e sclerosi multipla sono patologie i cui costi sociali ed emotivi incido-no in maniera rilevante e coin-volgono il mondo medico e far-maceutico. Proprio per questo Teva da anni è impegnata nella ricerca di terapie innovative per combattere in particolare la sclerosi multipla, patologia altamente invalidante che solo nel nostro Paese colpisce 63 mila persone. Il 2012 segna un momento importante perché Copaxone® il farmaco più uti-lizzato al mondo per il tratta-mento della SM, clinicamente sviluppato nei laboratori Teva e commercializzato in oltre 50 nazioni nel mondo, dal mese di Febbraio è rientrato nella fa-miglia di Teva Italia. “Quando iniziai 16 anni fa la mia attività in Teva” ricorda la dott. Elisa-betta Pieri, Direttore Medico di Teva Italia, “nessuno avrebbe mai scommesso che questo far-maco, frutto della ricerca isra-eliana e di un iniziale quanto

mai imprevedibile impegno di Teva, allora nota solo in Nord America come azienda di far-maci equivalenti, avrebbe otte-nuto l’attuale successo. Ricordo ancora le perplessità di molti esperti sull’effettiva efficacia del farmaco. L’impegno della ricerca clinica prima e di tut-ta Teva poi, ha fatto ricredere molti e ora questo farmaco è il gold standard per il trattamen-to della sclerosi multipla”. È un passo che sottolinea con mag-giore evidenza come Teva rivol-ga una particolare attenzione all’ambito delle neuroscienze e in particolare alla sclerosi mul-tipla. Fin da subito l’impegno di Teva sarà quello di sensibilizza-re le istituzioni e la collettività sulle problematiche di questa malattia. L’obiettivo è anche quello di porre questa patolo-gia e la necessità di migliorare la qualità di vita dei pazienti al centro di un confronto che coin-volga gli attori principali. “Per tale motivo nel 2012 è in pro-gramma un importante evento,

interamente dedicato alla SM. Il 12 e 13 Aprile si svolgerà a Roma, presso al Museo MAXXI, il B.E.M.S., Best Evidences in Multiple Sclerosis, un momento di confronto che pone il pazien-te affetto da sclerosi multipla al centro del dibattito medico e istituzionale” ha sottolineato Marco Castino, BU Innovative Products Director di Teva Italia. “L’intento è quello di trasfor-marlo in un appuntamento fis-so per gli specialisti di sclerosi multipla e per la politica sani-taria, per favorire un approccio integrato alla patologia, volto a migliorare la sostenibilità del sistema e la capacità di ri-spondere in maniera efficace ai bisogni del malato”. In seguito all’acquisizione di Cephalon, Teva si focalizzerà anche su un altro settore particolarmente complesso, l’onco-ematologia, che riguarda quelle forme tu-morali che colpiscono il san-gue, il midollo osseo e i linfo-nodi, quali leucemie, mieloma multiplo e linfomi.

Sclerosi multipla:disabilità cronica e alti costi socialiÈ una patologia che incide pesantemente sulla qualità di vita dei pazienti ed è una delle malat-tie socialmente più costose. La sclerosi multipla, di cui oggi si contano 2,5 milioni di casi in tutto il mondo, rappresenta la causa più frequente di disabilità cronica da patologia neurologica nei giovani adulti. A esserne colpite sono soprattutto le donne tra i 20 e i 40 anni. In Europa ne sono affette 400 mila persone, in Italia ogni 4 ore viene effettuata una nuova diagnosi. La sclerosi multipla può avere conseguenze sull’attività lavo-rativa, sulla vita sociale e sui rapporti familiari, sull’attività sessuale e può compromettere la gio-ia di vivere. Ha risvolti negativi anche in ambito economico, sia per i costi che il paziente, la fami-glia e la società devono sostenere per cure, esami e riabilitazione, sia per una minore produttività del malato, che spesso è costretto a cambiare la-voro. Il costo medio annuo per persona malata di sclerosi multipla è di 32 mila euro, una spesa che ricade sul Servizio Sanitario Nazionale.

anno 2 - numero 1 - Gennaio/Febbraio 20122 news

news

Sclerosi multipla: alcuni dei sintomi più comuni

Alterazioni cognitive,depressione

Diplesia, neuriti

Diplopia

Atassia (perdita dellacoordinazione muscolare), spasticità, minore sensibilità

Incontinenza

Disfunzioni sessuali

La SM in cifre

fonte: bilancio sociale Aism

2,5-3 milioni persone con SM in tutto il mondo

400 mila in Europa

63.000 mila in Italia

1.800 nuovi casi all’anno in Italia. 1 persona ogni 1.000 abitanti (1 ogni 600 in Sardegna)

20-40 la fascia d’età dell’esordio. 2 a 1 il rapporto tra donne e uomini

2,4 miliardi di euro all’anno il costo sociale in Italia

1 diagnosi ogni 4 ore

Tremiti, vertigini,difficoltà deambulazione

Cresce l’attenzione di Teva Italia per la salute della donna e per la cura delle ulcere cutanee: l’azienda è pronta a rafforzare la sua presenza sul mercato con il lancio di una pillola estropro-gestinica monofasica, innovativa contenente estradiolo naturale e prosegue il suo impegno nello sviluppo e diffusione di prodotti di inte-resse ginecologico specificamente nel campo dell’ osteoporosi, peri-menopausa, menopausa e contraccezione. “Nel 2012 verrà lanciata la prima pillola anticoncezionale monofasica con estradiolo naturale, che segnerà una nuova era nel campo della contraccezione orale”, ha spiegato Carlo Capo, BU Brand Product director di Teva Italia. “Questo nuovo prodotto ci con-sentirà di entrare in un’area molto ambita, ma anche estremamente competitiva, nella quale ci dovremo confrontare con i colossi dell’industria farmaceutica”. In Italia sono ancora bassi i con-sumi della pillola contraccettiva, nonostante nu-merose evidenze scientifiche dimostrino come il

suo utilizzo comporti diversi effetti positivi per la salute della donna. Le formulazioni più recenti inoltre, come quella del nuovo contraccettivo di Teva, sono state sviluppate per offrire benefici terapeutici e vantaggi aggiuntivi, risolvendo al-cuni disturbi femminili molto diffusi. Un altro settore su cui l’azienda punta è l’area del wound care, che si occupa della cura delle ulcere cutanee, spesso correlate a patologie come diabete e problemi cardiovascolari. In Italia sono 3 milioni e mezzo i malati di diabete e di questi uno su 4 svilupperà il piede diabetico, che rappresenta tuttora la causa più frequente di amputazione nei paesi industrializzati. “Nell’ambito delle lesioni cutanee ci prepariamo a colmare un vuoto terapeutico con un nuovo farmaco, un orfan drug, per il trattamento e la cura delle ustioni gravi”, ha concluso Capo.Anche in questo caso Teva potrà segnare uno storico cambiamento nella gestione e nel tratta-mento dei grandi ustionati.

Teva rafforza le aree wound care e woman health

Salute della donna in primo piano con una nuova pillola innovativa e cure all’avanguardia per i malati di ulcere cutanee gravi.

Arriva l’innovazione nella contraccezione orale Teva si prepara al lancio di un nuovo contrac-cettivo orale, nato dalla combinazione di due ormoni steroidei, il 17 ß-estradiolo, un estroge-no strutturalmente identico a quello prodotto naturalmente dalle ovaie durante il ciclo, e il nomegestrolo acetato, un progestinico già da tempo impiegato per i disturbi del ciclo nella donna fertile e, in associazione all’estrogeno, per la protezione endometriale nella donna in menopausa che utilizza una terapia sostitutiva ormonale. Il nomegestrolo acetato si contrad-distingue per avere, oltre a un eccellente lega-me con i recettori per il progesterone, solo un modesto effetto antiandrogenico, considerato benefico in relazione ad alcuni inestetismi.L’efficacia e la modalità di azione della nuova pillola monofasica naturale è identica a quelle delle altre pillole presenti sul mercato, ma il suo utilizzo si associa ad alcuni effetti vantaggiosi. La combinazione del 17 ß-estradiolo e del nome-gestrolo acetato provoca un flusso più breve e più leggero, non altera i parametri lipidici, quelli della coagulazione e del metabolismo glucidico. Inoltre l’estradiolo non ha gli effetti epatici che ha l’etinilestradiolo (EE), attualmente l’unico estrogeno utilizzato in contraccezione. Come le altre pillole contraccettive il nuovo prodotto di Teva agisce bloccando l’ovulazione, alterando il muco cervicale e assottigliando l’endometrio (il rivestimento interno dell’utero).

Età del primo utilizzo della pillola in Europa

anno 2 - numero 1 - Gennaio/Febbraio 2012 3news

news

Francia

18anni

Germania

17anni

Italia

22anni

Spagna

21anni

UK

17anni

Fonte: The European Journal of Contraception and Reproductive Health Care, Dicembre 2010

Uso pillola in Italia

Fonte: Istat + IMF anno 2011

Sardegna30,30%

Valle d’Aosta23%

Piemonte18,80%

Liguria20,10%

Lombardia18,60%

Emilia R.18,50%

Toscana18%

Veneto15,60%

Friuli V. G.16,60%

Trentino17,80%

Lazio14,30%

Umbria14%

Uso Pillola in Europa

FRANCIA41,50%

SPAGNA17,20% ITALIA

14,20%

UK28%

GERMANIA52,60%

Fonte: “World contrapcetive use” 2011 Nazioni Unite

PAESI BASSI40%BELGIO

44,80%

PORTOGALLO58,90%

GRECIA4,80%

Puglia9,10%

Sicilia10,80%

Campania7,20%

Basilicata7,20%

Rassegna stampa

Nuovo impulso alla crescita nel 2012

La Business Unit Generics punta su nuove aree terapeutiche come la terapia del dolore e un rinnovato impegno nella diffusione della cultura degli equivalenti. “Il bilancio 2011 è molto positivo: la BU ha rag-giunto tutti gli obiettivi quantitativi e qualitativi nonostante fossimo intenti a completare, come Teva Italia, l’integrazione di ratiopharm e The-ramex e, negli ultimi mesi dell’anno, avessimo iniziato anche a quella di Cephalon, azienda specializzata nelle aree del sistema nervoso cen-trale, dell’oncologia, del dolore” dichiara Marco Grespigna, BU Generics Director di Teva Italia. Quello dei farmaci generici resta il settore chia-ve per l’azienda, leader mondiale del mercato in questo settore, e l’impegno di Teva nel diffondere la cultura dell’equivalente resta altissimo, pun-tando su iniziative informative ed educazionali in stretta collaborazione con associazioni di pa-

zienti (Onlus - Vivere Senza Dolore) e di cittadi-ni (Movimento Consumatori, Federanziani). Lo scorso anno è stato interessato l’intero territorio nazionale, con il coinvolgimento di medici, di farmacisti e di cittadini, che hanno dimostrato grande attenzione e apprezzamento per le no-stre iniziative. Gli italiani potrebbero risparmiare 500 milioni di euro l’anno se l’uso dei generici fosse allineato a quello degli altri Paesi europei, dove sfiora il 70%. “Mi auguro che il decreto sulle liberalizzazioni possa dare al mercato maggiori opportunità rispetto al passato, tutelando sem-pre più la salute pubblica e liberando risorse per l’innovazione e la ricerca” ha aggiunto Grespigna. L’acquisizione di Cephalon ha portato in Teva un

altro settore che coinvolge milioni di persone: il dolore cronico e il dolore episodico intenso (DEI o BTP). Si soffre ancora troppo, nella vita quotidia-na, di dolore cronico nonostante i progressi della farmacologia degli ultimi 20 anni che consentono di controllarlo e ridurlo nel 90% dei casi. Quan-do il dolore persiste, s’instaura un circolo vizioso che causa limitazione funzionale, depressione e ansia; una corretta terapia del dolore è spesso la soluzione.

TEVA è un’azienda farmaceutica mondiale impegnata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di farmaci generici, farmaci di marca e principi attivi.

TEVA è fra le prime 15 aziende farmaceutiche nel mondo e leader nel mercato dei farmaci equivalenti.

Attiva da oltre 100 anni, presente in Italia da più di 10, TEVA affianca pazienti, medici, farmacisti e ospedali per rispondere all’esigenza di salute e benessere dei cittadini, contribuendo a creare un sistema in cui cure e prestazioni siano non solo appropriate, ma anche sostenibili.

Il piano di soluzioni esclusive pensato da TEVA per la tua farmacia

Teva Italia Srl Viale del Mulino, 1 | Palazzo U10 | Centro Direzionale Milanofiori Nord 20090 Assago (MI) | Tel. 02-8917981 | P.IVA 1165415015 | www.tevaitalia.it

Star Plan è la novità pensata da TEVA per il 2012. TEVA, primaria azienda farmaceutica nel mondo e leader nella produzione di farmaci equivalenti, è da sempre impegnata nell’ampliare l’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità, affiancando i principali professionisti del settore non soltanto con un portafoglio prodotti completo, ma anche con strumenti e servizi altamente qualificati, disegnati sulle esigenze del farmacista.

Per questo, TEVA ha raccolto le proprie esperienze potenziandone il valore e integrandole nell’innovativo piano Star Plan.

Star Plan è una proposta completa di servizi ad alto valore aggiunto, progettati in esclusiva per affiancare e ottimizzare ogni giorno l’attività delle più importanti farmacie sul territorio italiano.

Star Plan, la farmacia a misura di cittadino

Terapia del doloreIl “dolore episodico intenso” (DEI) o Break Through Pain (BTP) è un’esacerbazione tempo-ranea del dolore che si aggiunge a un dolore di base persistente controllato con un altro medi-cinale. Ha la caratteristica di insorgere molto rapidamente e in modo improvviso: alcuni stu-di definiscono il raggiungimento del picco di massima intensità dolorosa in circa 3 minuti. Gli episodi di DEI sono estremamente doloro-si: nel 73% dei pazienti oncologici l’intensità dei picchi di dolore è stimata tra 6 e 10 su una scala numerica a 11 punti. Un farmaco di Ce-phalon è indicato per il trattamento del “dolore episodico intenso” ed è utilizzato negli adulti oncologici che sono già in terapia di manteni-mento con un farmaco per il dolore cronico da cancro. Su tale medicinale Teva porterà avanti diverse attività di comunicazione e di forma-zione rivolte ai cittadini con la collaborazione di associazioni dei pazienti, istituzioni e medi-ci specialisti e di famiglia.

Star Plan è il nuovo progetto 2012 di Teva che, in sintonia con la strategia scelta anni fa, offre una proposta di servizi con un più alto valore aggiunto per affiancare e ottimizzare l’attività delle farma-cie italiane partner dell’azienda. Teva, da anni impegnata nell’am-pliare l’accesso a un’assistenza

sanitaria di qualità, ha raccolto le esperienze degli ultimi anni, po-tenziandone il valore e integran-dole nell’innovativo Star Plan, che prevede diversi servizi fra cui un customer care dedicato, il sito per gli operatori sanitari www.tevalab.it, il polo formativo Aca-demy of Exellence e la campagna

informativa “Equivalente. Il far-maco efficace più conveniente”. Ne fanno parte anche le Giornate della salute “SaluTeva”, momenti di incontro tra farmacisti e citta-dini, dedicati all’informazione e allo screening sui principali temi della salute, in particolare in ambito cardiovascolare.

Una selezione degli articoli apparsi sui maggiori quotidiani

Farmaci: risonanza magnetica evidenzia benefici anti-sclerosi multipla

Utilizzando una tecnica avanzata di risonanza magnetica per caratterizzare e mappare l’evolu-zione delle lesioni dovute alla sclerosi multipla, ricercatori dell’università di Buffalo (Usa) hanno scoperto che nei pazienti affetti da sclerosi multi-pla recidivante-remittente trattati con il farmaco Copaxone* (glatiramer acetato) si evidenzia un incremento significativo del Mtr (Magnetization Transfer Ratio). Si tratta di una tecnica non con-venzionale di valutazione della risonanza magne-tica utilizzata per esaminare le anormalità nelle strutture cerebrali. L’aumento di questo valore in-dica una potenziale rimielinizzazione e riparazio-ne del tessuto assonale. Lo studio (…)- informa una nota di Teva - ha valutato 40 pazienti naïve affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente trattati con Copaxone* in monoterapia (20 mg al giorno) per 12 mesi (…).

5 gennaio 2012

Le ricette “salva-cuore”La salute del cuore va salvaguardata a tavola e, so-prattutto, giorno per giorno: perciò la Siprec, con il sostegno di Teva, prima azienda al mondo nel set-tore dei farmaci equivalenti, lancia l’Agenda 2012 della prevenzione cardiovascolare, utile strumento di autocontrollo per arrivare alla fine dell’anno in buona salute e soddisfatti. (…) i cardiologi Siprec hanno compilato l’agenda, corredandola con le migliori ricette della tradizione italiana.

14 gennaio 2012

Farmaci generici: efficaci e “risparmiosi”Vantaggi e virtù dei farmaci equivalenti. Se ne è discusso nella sala del centro sociale a Castiglione che ha ospitato un incontro promosso da Federcon-sumatori, Simg e Ordine dei Farmacisti Cgil- Spi: ospite il sindaco Giancarlo Farnetani. (…) Filippo Pinza, di Teva Italia: “In Italia i consumi di farmaco generico rappresentano solo il 9% sul valore totale della spesa farmaceutica (…)

14 gennaio 2012

Premio giornalistico sui farmaci equivalenti

L’azienda Teva Italia (…) bandisce il primo pre-mio giornalistico Teva Italia 2011 “La cultura equivalente“. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di favorire una corretta e completa informa-zione sui farmaci equivalenti (definiti anche farmaci generici) attraverso la promozione di articoli di divulgazione medico-scientifica do-cumentati e approfonditi sul tema. Si prevedo-no 5 premi del valore di 2.500 euro ciascuno, attribuiti ai migliori articoli/servizi dedicati ai farmaci equivalenti, pubblicati su: agenzie di stampa, quotidiani/periodici, testate specializ-zate dirette a medici e/o farmacisti, siti inter-net e servizi su radio, tv o web tv, pubblicati tra l’1 marzo e il 31 dicembre 2011. La parte-cipazione al concorso è gratuita ed è aperta a tutti gli iscritti all’albo dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti (…).

16 gennaio 2012

anno 2 - numero 1 - Gennaio/Febbraio 20124 news

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