Testata: Il Giornale dell’Emilia Romagna - Iscritta al...

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rane e alluvioni e altri effetti catastrofici si verificano ormai, nel nostro Paese, sempre con maggiore frequenza. Il problema del cosiddetto dissesto idrogeologico ha interessato nel corso degli anni l’Europa e in partico- lare la nostra penisola, senza alcuna distinzione tra Nord e Sud. Abbiamo assistito ad importanti cambiamenti clima- tici, ma dobbiamo farci una ragione del fatto che hanno influito ben poco al verificarsi di tali eventi. I fenomeni franosi e le alluvioni, infatti, sono stati cau- sati dalla continua ed incessante espansione del tessu- to urbano spesso in aree non adatte allo scopo. Il cosiddetto “impatto antropico”, ossia l’insieme degli effetti che le varie attività dell’uomo hanno avuto sull’ambiente, è stato negli ultimi anni incal- zante in quanto è andato di pari passo con l’evoluzio- ne stessa delle società sempre più industrializzate. I progetti di edificazione delle varie aree, con tutta probabilità, non hanno tenuto conto della struttura del territorio italiano che, essendo costituito per l’80% da colline e montagne è - dal punto di vista geomorfolo- gico - fragile soprattutto laddove le trasformazioni sono state fatte senza rispettarne la natura. Le coperture artificiali del territorio, realizzate attra- verso la cementificazione, hanno reso impermeabile la maggior parte del terreno con conseguenze gravis- sime per il suolo. Si è ridotto, infatti, l’assorbimento nel suolo, delle piogge che perciò tendono a riversarsi più velocemente nei fiumi, generando inondazioni. L’uomo, inoltre, è andato sempre alla ricerca di campi da coltivare e, non potendo più vivere solo con ciò che gli offriva spontaneamente il suolo, ha comin- ciato ad apportare importanti modifiche dimentican- do però che anche in un’ottica di sviluppo deve essere rispettato l’originario e primitivo equilibrio ecologico da cui dipende qualsiasi tipo di coltura. Il suolo è stato privato, così, della sua vegetazione spontanea portanto inevitabilmente a gravi squilibri di interi ecosistemi. Oggi è raro trovarsi in mezzo ad un ambiente completamente naturale e se ciò avvie- ne, ecco che giustamente diventa patrimonio da custodire e da salvaguardare. Non è un caso che oggi ci troviamo davanti a situazioni paradossali: l’uomo che per tanti anni ha modificato il territorio per cer- care di migliorare la qualità di vita, si ritrova a pro- teggere quello stesso territorio dai suoi stessi inter- venti. Senza dimenticare però che tutti i rimedi posti in essere per gli errori commessi, sono dal punto di vista economico molto più dispendiosi rispetto invece all’attuazione di politiche di controllo e prevenzione. In realtà il problema del dissesto idrogeologico non può venire a galla ed essere affrontato solo nelle sta- gioni delle pioggie, durante le quali, purtroppo come spesso ci è capitato di sentire, non evita bilanci pesanti sia sulle infrastrutture che sulle vite umane. Occorre, infatti, redigere programmi che costante- mente e in maniera efficace provvedano alla manun- tezione del suolo, ma anche alla sua gestione che deve essere effettuata non solo in sede di eventi cata- strofici e quindi in situazioni-limite, ma che riqualifi- chi l’ambiente riportandolo alla sua originaria funzio- ne. Dovranno essere previsti interventi senza dubbio complessi ma indispensabili, soprattutto in un Paese come l’Italia che troppe volte è stato colpito. I territori dei vari comuni vanno messi in sicurezza e questa deve essere una priorità del Governo che non deve perdersi in lungaggini burocratiche perché la posta in gioco è altissima. F ANNO XI • NUMERO 34 SETTIMANALE SABATO 26 AGOSTO 2017 1 EURO QUESTO GIORNALE NON RICEVE ALCUN FINANZIAMENTO PUBBLICO Vaccini, 8mila bimbi non in regola In 700 non si sono mai immunizzati: asili off limits, senza autocertificazione, per 3.500 piccini FRANE E ALLUVIONI, BASTA ERRORI: SALVIAMO LA NOSTRA TERRA MAURIZIO COSTANZO A PAGINA 4 La musica italiana protagonista con Renga, Ermal Meta, Zen Circus e Bandabardò. I dj Albertino, Molella, Fargetta e Prezioso, il cabaret e la cultura IIL PROGRAMMA DI FESTAREGGIOI Gavassa, residenti contro l’impianto a biometano. I cittadini hanno impugnato al Consiglio di Stato la sentenza sfavorevole di primo grado del Tar IAMBIENTEI ALLE PAGINE 10-11-12-13 A PAGINA 3 Testata: Il Giornale dell’Emilia Romagna - Iscritta al Tribunale di Reggio Emilia il 03/03/2006 al n. 1158 (pendente istanza di trasferimento presso il Tribunale di Milano)

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rane e alluvioni e altrieffetti catastrofici siverificano ormai, nel

nostro Paese, sempre conmaggiore frequenza. Ilproblema del cosiddettodissesto idrogeologico hainteressato nel corso deglianni l’Europa e in partico-lare la nostra penisola,senza alcuna distinzionetra Nord e Sud.Abbiamo assistito ad importanti cambiamenti clima-tici, ma dobbiamo farci una ragione del fatto chehanno influito ben poco al verificarsi di tali eventi. Ifenomeni franosi e le alluvioni, infatti, sono stati cau-sati dalla continua ed incessante espansione del tessu-to urbano spesso in aree non adatte allo scopo. Il cosiddetto “impatto antropico”, ossia l’insiemedegli effetti che le varie attività dell’uomo hannoavuto sull’ambiente, è stato negli ultimi anni incal-zante in quanto è andato di pari passo con l’evoluzio-ne stessa delle società sempre più industrializzate.I progetti di edificazione delle varie aree, con tuttaprobabilità, non hanno tenuto conto della struttura delterritorio italiano che, essendo costituito per l’80% dacolline e montagne è - dal punto di vista geomorfolo-gico - fragile soprattutto laddove le trasformazionisono state fatte senza rispettarne la natura. Le coperture artificiali del territorio, realizzate attra-verso la cementificazione, hanno reso impermeabilela maggior parte del terreno con conseguenze gravis-sime per il suolo. Si è ridotto, infatti, l’assorbimentonel suolo, delle piogge che perciò tendono a riversarsipiù velocemente nei fiumi, generando inondazioni. L’uomo, inoltre, è andato sempre alla ricerca dicampi da coltivare e, non potendo più vivere solo conciò che gli offriva spontaneamente il suolo, ha comin-ciato ad apportare importanti modifiche dimentican-do però che anche in un’ottica di sviluppo deve essererispettato l’originario e primitivo equilibrio ecologicoda cui dipende qualsiasi tipo di coltura.Il suolo è stato privato, così, della sua vegetazionespontanea portanto inevitabilmente a gravi squilibridi interi ecosistemi. Oggi è raro trovarsi in mezzo adun ambiente completamente naturale e se ciò avvie-ne, ecco che giustamente diventa patrimonio dacustodire e da salvaguardare. Non è un caso che oggici troviamo davanti a situazioni paradossali: l’uomoche per tanti anni ha modificato il territorio per cer-care di migliorare la qualità di vita, si ritrova a pro-teggere quello stesso territorio dai suoi stessi inter-venti.Senza dimenticare però che tutti i rimedi posti inessere per gli errori commessi, sono dal punto di vistaeconomico molto più dispendiosi rispetto inveceall’attuazione di politiche di controllo e prevenzione. In realtà il problema del dissesto idrogeologico nonpuò venire a galla ed essere affrontato solo nelle sta-gioni delle pioggie, durante le quali, purtroppo comespesso ci è capitato di sentire, non evita bilancipesanti sia sulle infrastrutture che sulle vite umane.Occorre, infatti, redigere programmi che costante-mente e in maniera efficace provvedano alla manun-tezione del suolo, ma anche alla sua gestione chedeve essere effettuata non solo in sede di eventi cata-strofici e quindi in situazioni-limite, ma che riqualifi-chi l’ambiente riportandolo alla sua originaria funzio-ne. Dovranno essere previsti interventi senza dubbiocomplessi ma indispensabili, soprattutto in un Paesecome l’Italia che troppe volte è stato colpito.I territori dei vari comuni vanno messi in sicurezza equesta deve essere una priorità del Governo che nondeve perdersi in lungaggini burocratiche perché laposta in gioco è altissima.

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ANNO XI • NUMERO 34SETTIMANALESABATO 26 AGOSTO 2017

1 EURO

QUESTO GIORNALE NON RICEVE ALCUN FINANZIAMENTO PUBBLICO

Vaccini, 8mila bimbi non in regolaIn 700 non si sono mai immunizzati: asili off limits, senza autocertificazione, per 3.500 piccini

FRANE E ALLUVIONI, BASTA ERRORI: SALVIAMO

LA NOSTRA TERRAMAURIZIO COSTANZO

A PAGINA 4

La musica italiana protagonista conRenga, Ermal Meta, Zen Circus e

Bandabardò. I dj Albertino, Molella,Fargetta e Prezioso, il cabaret e la cultura

IIL PROGRAMMA DI FESTAREGGIOI

Gavassa, residenti contro l’impianto a biometano. I cittadini hanno impugnato

al Consiglio di Stato la sentenzasfavorevole di primo grado del Tar

IAMBIENTEI

ALLE PAGINE 10-11-12-13A PAGINA 3

Testata: Il Giornale dell’Emilia Romagna - Iscritta al Tribunale di Reggio Emilia il 03/03/2006 al n. 1158(pendente istanza di trasferimento presso il Tribunale di Milano)

Il ricorso al Consiglio di Stato di 23 cittadini rischia di bloccare un’opera da 50 milioni che dovrebbe sorgere sui terreni della frazione

Gavassa, residenti contro l’impianto a biometanoI cittadini hanno impugnato la sentenza sfavorevole di primo grado del Tar

SIMONE RUSSO

n ricorso al Consiglio di Stato di 23cittadini di Gavassa rischia di bloc-care un’opera da 50 milioni di

euro: si tratta dell’impianto a biometanoche dovrebbe sorgere su terreni della fra-zione e che un gruppo di cittadini sembraintenzionato a fermare con una prolungataazione legale.

E’ una vicenda che viene da lontano:l’ultimo ricorso dei cittadini al Consigliodi Stato rappresenta infatti solo il ‘secon-do tempo’ di una battaglia cominciata dal2013, quando 127 abitanti della frazionefirmarono un ricorso al Presidente dellaRepubblica, poi girato al Tar, contro lacostruzione dell’impianto per il Tratta-mento meccanico biologico dei rifiuti.Come ricorda la delibera di giunta cheautorizza il comune a resistere in giudizio,i ricorrenti “impugnavano gli atti finaliz-zati a localizzare nell’area produttivadenominata ‘Prato-Gavassa’ un impiantodi Trattamento Meccanico Biologico deirifiuti in funzione di un futuro poloambientale integrato per la gestione e iltrattamento dei rifiuti urbani”. Tra gli attiimpugnati anche le varianti urbanisticheche rendevano possibile l’uso dei terreniper una impiantistica connessa al tratta-mento dei rifiuti.

Ed è questo il dettaglio fondamentaledella vicenda: fermare quelle variantisignifica stoppare anche il biometano.

In primo grado il gruppo di cittadini haavuto torto: il Tar di Parma, con la senten-za 120 del 2017, depositata il 28 marzoscorso, dichiarava improcedibile il ricorsointroduttivo e in parte improcedibli e inparte irricevibili i motivi aggiuntivi cheerano stati depositati dai cittadini in corsodi controversia. Ma l’azione legale eraben lungi dall’esaurirsi. Il 28 giugno scor-so infatti, 23 cittadini hanno presentatoricorso davanti al Consiglio di Stato. Equesta volta il ricorso rischia di bloccarenon più l’impianto di Trattamento mecca-nico biologico dei rifiuti, bensì quellodenominato Forsu, che punta alla produ-zione di biometano dalla sezione dei rifiu-ti dell’umido.

Nel loro ricorso i cittadini avevanolamentato “travisamento ed eccesso dipotere per erroneità dei presupposti e illo-gicità lamentando, in sintesi, l’inattendi-bilità dell’istruttoria espletata poichébasata su valutazioni di matrice ambienta-le forgiate su tipologie e quantità di rifiutidi gran lunga inferiori a quelli che lavariante urbanistica consentirà in futuro”.La sentenza di primo grado del Tar prendeatto che il progetto sull’area è cambiato:non si tratta più del Tmb. Inoltre contestaai ricorrenti il fatto che le loro contesta-zioni siano arrivati otre la scadenza deitermini di legge: la delibera che determi-na l’efficacia della variante urbanistica“veniva impugnata dal ricorrente conricorso notificato il 31 ottobre 2013, oltrequindi lo spirare del termine decadenzialedi 60 giorni”. “Ne deriva – si legge nellasentenza - che il ricorso è in parte impro-cedibile per sopravvenuta carenza di inte-resse (nella parte in cui si contesta il pro-cedimento di localizzazione dell’impian-to) e in parte irricevibile (nella parte in cuisi censura la variante urbanistica)”.

Ma almeno una parte dei cittadini diGavassa non si è fatta scoraggiare dall’e-sito negativo del primo round legale. Einfatti “con ricorso in appello al Consigliodi Stato notificato in data 28 giugno 2017il signor G. F. e ventitré dei centoventiset-te ricorrenti in primo grado hanno impu-gnato la suddetta sentenza chiedendone lariforma”.

Il giorno in cui in Comune fu presentatoil nuovo impianto per il biometano, il 7luglio scorso, ecco come reagì su face-book A. F., uno dei cittadini in primalinea nei comitati ambientalisti: «E’ sem-pre con gioia che i cittadini, di Gavassa enon solo, accolgono queste notizie. La cit-tadinanza viene interpellata e coinvoltaper parlare di viabilità, ciclabili e spazirurali con una bella spada di Damoclesulla testa. Impianti faraonici che stravol-geranno un’intera città. Camion che viag-giano per mezza Emilia Romagna per ali-mentare un unico grande impianto. Man-casale resterà un’area industriale semi-deserta mentre a Gavassa si consuma ter-reno vergine.

Quale il senso? Sì certo, abbattere icosti, ma non certo ambientali».

U

Il progetto nasce da una sinergia tra Centro ricerche produzioni animali (Crpa), Iren e azienda trasporti

I nuovi autobus di Seta viaggeranno a biometanoMobilità sostenibile, realizzata utiliz-zando mezzi pubblici alimentati conbiometano, ottenuto dal recupero dellafrazione organica con un ciclo produt-tivo che, d’altro canto, è in grado diprodurre anche compost di alta qualitàper l’agricoltura. La frazione organi-ca, ottenuta a sua volta dalla raccoltadifferenziata, sarà in grado di alimen-tare un’economia circolare che si rea-lizza sul territorio. In sintesi: graziealla frazione organica si crea mobilitàsostenibile, oltre a benefici per il set-tore primario.

E’ questo il concept, l’idea alla basedel progetto Forsu-Biometano - unimpianto di ‘digestione anaerobica’della frazione organica con successiva

raffinazione del biogas in biometano –che dovrebbe porre Reggio all’avan-guardia in tema di ricerca e innovazio-ne riguardo a energie rinnovabili,mobilità e trasferimento tecnologico,attuando principi di economia circola-re in un ottica di rispetto dell’ambien-te e di valorizzazione completa dellerisorse.

Il progetto nasce su impulso delComune di Reggio, che sviluppa stra-tegie e programmi specifici su mobi-lità sostenibile e innovazione, e graziealle competenze ed alla proficua siner-gia tra Centro ricerche produzioni ani-mali (Crpa), Iren Ambiente e Societàemiliana trasporti autofiloviari (Seta).

Si tratta dunque di un progetto arti-

colato, che prevede l’ammodernamen-to degli autobus di Seta per il trasportolocale finalizzato all’utilizzo di unvettore energetico, il biometano, comecombustibile; si basa e si avvale di unprogramma di ricerca e innovazione diCrpa, i cui laboratori hanno sede nelTecnopolo di Reggio Emilia, finaliz-zato alla produzione di biometano;coinvolge Iren Ambiente per la pro-gettazione, realizzazione e gestione diun impianto per il trattamento e recu-pero della frazione organica (Forsu)da raccolta differenziata, con produ-zione di biogas raffinato in biometanoe compost di qualità da utilizzarsi perle coltivazioni agricole del territorio.

(S.R.)

SABATO 26 AGOSTO 2017 3Attualità

Un nuovo bus di Seta

La frazione organica in ingresso raggiungerà le 100mila tonnellate l’anno, mentre 67mila saranno quelle di frazione verde

Saranno prodotti 7 milioni di metri cubi di gasL’impianto di produzione del biome-tano sorgerà su di una superficie dicirca 12 ettari (120mila metri qua-drati) in località Gavassa, in adia-cenza alla carreggiata Nord dell’au-tostrada A1 ed alla linea dell’Altavelocità ferroviaria.

La frazione organica in ingressoraggiungerà le 100mila tonnellateall’anno, mentre 67.000 saranno letonnellate trattabili di frazioneverde. Verranno prodotti 7 milioni dimetri cubi l’anno di biometano e53mila tonnellate all’anno di com-

post. L’investimento previsto da parte di

Iren è di circa 54 milioni di euro. Daparte di Seta, l’investimento com-plessivo (acquisto mezzi e realizza-zione della stazione di rifornimento)ammonta a circa 11 milioni di euro.Il risparmio economico passando dalgpl al biometano è quantificabile incirca 3-4.000 euro l’anno per ognibus.

I trattamenti biologici (compo-staggio e digestione anaerobica)sono finalizzati alla produzione di

biogas e di compost di qualità, edutilizzano frazioni organiche cheprovengono da raccolte differenziatedi qualità, preferibilmente del tipoporta a porta, secondo le declinazio-ni e gli adattamenti specifici allevarie situazioni abitative locali. Per-tanto già il materiale di partenza èaltamente selezionato, con pochecontaminazioni da parte di altrimateriali, caratteristica questa moltoimportante al fine della produzionedi compost di qualità.

(S.R.)Lʼarea dove sorgerà lʼimpianto

L’impiantoIl rendering dellʼimpianto abiometano

Attualità

Sono oltre 8mila i piccini e i ragazzi non in regola. L’allarme del dottor Volta: “I 1.500 colloqui con i genitori ci metteranno in difficoltà”

Vaccinazioni, asili off limits per 3.500 bambiniPer iscriverli i genitori dovranno impegnarsi a immunizzarli entro il 10 marzo

Ci sono anche minori che, su decisione del medico, non possono essere vaccinati per ragioni di salute

Sono 10 quelli obbligatori: 4 in più rispetto a prima

Si potrà presentare una dichiarazione sostituiva che poi, entro il 10 marzo 2018, dovrà essere completata con la documentazione ufficiale

E’ possibile iscriversi a scuola anche se non si è in regolaCominciamo dalla scuola dell’infanzia,la prima a iniziare. Nei primi giorni disettembre i bambini torneranno a scuo-la o inizieranno la scuola dell’infanzia:entro il 10 settembre i genitori dovran-no consegnare alla scuola la documen-tazione relativa alle vaccinazioni effet-tuate. La “idonea documentazione”comprovante l’effettuazione delle vac-cinazioni obbligatorie consiste in una“copia del libretto delle vaccinazionividimato dal competente servizio dellaASL ovvero il certificato vaccinale,oppure l’attestazione datata rilasciatadal competente servizio della ASL, cheindichi se il soggetto sia in regola conle vaccinazioni obbligatorie previsteper l’età”.

LA DICHIARAZIONE SOSTITU-TIVA

Per accedere ai nidi e alle scuole

dell’infanzia si potrà presentare unadichiarazione sostituiva, che poi entro il10 marzo 2018 dovrà essere completatacon la documentazione ufficiale. Que-sto vale per tutte le bambine e i bambinidella scuola dell’infanzia e delle sezio-ni primavera, comprese le scuole priva-te non paritarie.

Per le scuole dell’infanzia e le sezio-ni primavera la consegna della docu-mentazione vaccinale entro il 10 set-tembre 2017 è requisito di accesso. Ladocumentazione dovrà essere presenta-ta non solo dai nuovi iscritti, ma anchedai bambini che hanno già frequentatol’istituzione scolastica. Un modelloanalogo di autodichiarazione è statopredisposto anche per gli operatori sco-lastici, tenuti anch’essi a dichiararequali delle dieci vaccinazioni obbliga-torie previste dalla nuova legge hannofatto.

GLI ALTRI GRADI DI ISTRUZIO-NE

Per tutti gli altri gradi, la documenta-zione va consegnata entro il 31 ottobre2017. Anche qui è possibile presentareuna dichiarazione sostitutiva, da com-pletare entro il 10 marzo 2018 con ladocumentazione che comprova l’assol-vimento dell’obbligo vaccinale. Entro10 giorni da queste due scadenze (10settembre e 31 ottobre) il dirigente sco-lastico è tenuto a segnalare alla ASLterritorialmente competente l’eventualemancata consegna della documentazio-ne da parte dei genitori. I genitorisaranno invitati a regolarizzare la pro-pria posizione per consentire l’accessoai servizi. La sanzione per la mancatavaccinazione (una sola sanzione, a pre-scindere dal numero di vaccinazioniomesse) estingue l’obbligo della vacci-nazione, ma non permette comunque la

frequenza, da parte del minore, dei ser-vizi educativi dell’infanzia, sia pubblicisia privati, non solo per l’anno di accer-tamento dell’inadempimento, ma ancheper quelli successivi, salvo che il geni-tore non provveda all’adempimentodell’obbligo vaccinale.

IL DIRITTO ALLO STUDIORIMANE

La circolare del Miur tuttavia affermache “per la scuola dell’infanzia e lesezioni primavera dall’anno scolastico2019-2020 la mancata presentazionedella documentazione determinerà ladecadenza dall’iscrizione delle scuoledell’infanzia e delle sezioni primave-ra”. Per gli altri gradi “la mancata pre-sentazione della documentazione, neitermini previsti, non determina la deca-denza dell’iscrizione né impedisce lapartecipazione agli esami”.

Il decreto prevede l’obbligatorietà di10 vaccini per bambini e ragazzi finoa 16 anni. Sono quelli contro polio,difterite, tetano, epatite B, pertosse,Haemophilius di tipo B, morbillo,parotite, rosolia e varicella (per ibimbi nati a partire dal 2017). Ildecreto stabilisce impossibilità, per inidi e le materne (pubblici e privati),di accettare i bimbi non vaccinati,anche qualora le famiglie abbiano giàpagato la multa prevista per chi non èin regola.

IL CERTIFICATO VACCINALEIl documento attesta quante e quali

vaccinazioni sono state fatte. Questa certificazione può essere

rilasciata gratuitamente su richiesta

dell’interessato, in qualunquemomento, venendo di persona nellesedi del Servizio.

É possibile richiederlo tramitedelega scritta con allegato copia deldocumento di riconoscimento incorso di validità del delegante.

Il delegato deve essere munito didocumento di riconoscimento incorso di validità.

AUTOCERTIFICAZIONELa documentazione comprovante

l’effettuazione delle vaccinazioniobbligatorie potrà essere sostituitadalla dichiarazione resa ai sensi deld.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445(cosiddetta autocertificazione); intale caso, la documentazione idonea

comprovante l’effettuazione dellevaccinazioni obbligatorie dovrà esse-re presentata entro il 10 marzo2018”.

LA RICHIESTA DI APPUNTA-MENTO

Chi non è in regola con le vaccina-zioni, dovrà presentare a scuola undocumento che attesti che la famigliaha fatto richiesta formale di unappuntamento per fare il vaccino.

QUANDO I NON VACCINATIPOSSONO ANDARE A SCUOLA

Il medico o pediatra di famiglia,può, nel caso vi siano dubbi seri sulfatto che i vaccini possano nuocerealla salute del bambino (o se questi

siano stati già accertati con esami),disporre esami specifici.

In quel caso il figlio, con certifica-to del pediatra, può essere comunqueiscritto alla scuola dell’infanzia oall’asilo, in attesa dell’esito degliesami.

Se saranno positivi, il bambino nonsarà vaccinato, altrimenti dovrà vac-cinarsi. Recita la circolare: “I minoricon controindicazioni assolute allavaccinazione (cioè non vaccinabiliper ragioni di salute), che sarebberoesposti a un rischio non trascurabilese i loro compagni di classe non fos-sero vaccinati, sono inseriti in classinelle quali sono presenti soltantominori vaccinati o immunizzati”.

(p.p.)

PAOLO PERGOLIZZI

ono circa 3mila e 500 i bambini nellanostra provincia che non potranno esse-re iscritti alle scuole dell’infanzia e agli

asili nido dai genitori se questi non vaccine-ranno i loro figli.

Il numero comprende circa 300 piccini chenon sono mai stati immunizzati e più di 3milache hanno fatto solo parzialmente le vaccina-zioni obbligatorie e, in particolare, non sisono sottoposti a quella trivalente che primaera consigliata e ora è diventata obbligatoria.

E’ bene precisare, tuttavia, che i genitoripotranno mandare i figli a scuola con l’auto-certificazione e l’impegno a vaccinare il bam-bino dimostrando che hanno già prenotato ehanno un appuntamento.

Per fare il punto della situazione ne abbia-mo parlato con il dottor Alessandro Volta,pediatra direttore del reparto materno infanti-le Azienda Ausl.

Dice Volta: «Sono 7-800 i bambini che nonsono mai stati vaccinati dai genitori e ottomilaquelli che hanno fatto solo quelle che untempo erano obbligatorie e, ora, devono fareanche le immunizzazioni che una volta eranofacoltative e che sono diventate obbligatorie.I bambini che non sono vaccinati completa-mente sono pochi, ovvero circa l’uno o dueper cento della popolazione, di più quelli chenon sono vaccinati completamente dato chele immunizzazioni obbligatorie sono aumen-tate».

In particolare nella fascia da zero a sei annisono 300, nella nostra provincia, i piccini chenon si sono mai vaccinati e non possonoandare alla scuola materna e al nido. Da sei asedici anni ci sono altri 400 bambini e ragazziche non si sono mai vaccinati, ma qui siamonella scuola dell’obbligo e quindi non si puòimpedire loro il diritto allo studio. I genitoriche non vogliono vaccinarli subiranno unasanzione che va dai 100 ai 500 euro e i diri-genti scolastici dovranno fare in modo di nonavere più di due ragazzi nella stessa classeche non si sono mai vaccinati.

Spiega Volta: «Il vantaggio di questanorma del ministro Lorenzin è che, finalmen-te, tutte le Regioni si comporteranno nellostesso modo. Il metodo utilizzato, tuttavia,aumenta il conflitto sociale e riduce i marginidi confronto, facendoci diventare dei vigiliurbani. L’ufficio dell’Ausl che si occupa delrecupero crediti manderà una sanzione adomicilio. Il problema è che questa modalitàci toglie margini per la comunicazione e ilcolloquio con i genitori. E poi, in questomodo, faccio diventare quello che subisce lamulta un eroe che si oppone a scelte che glivengono imposte».

Ci sono poi circa ottomila bambini e ragaz-zi che non sono stati fatti vaccinare completa-mente dai genitori, perché, prima delle nuovenorme, alcune immunizzazioni non eranoobbligatorie ma solo fortemente consigliate.Si tratta della vaccinazione trivalente, ovverocontro morbillo rosolia e orecchioni, resaobbligatoria adesso.

Continua Volta: «Ci immaginiamo chebuona parte di loro accetterà la proposta e citelefonerà per mettersi in regola.Così noi glidaremo l’appuntamento. Altrimenti mande-remo loro un invito in base al calendario vac-cinale. Ma ci saranno sicuramente quelli chenon sono convinti e che vorranno un collo-quio. Lì diventerà un problema, perché abbia-mo il personale contato e dovremo fare deicontratti a termine per svolgere questi collo-qui».

Ci sono circa 3.500 bambini e ragazzi che,attualmente, nella nostra provincia, non pos-sono andare a scuola. Dice Volta: «Le lorofamiglie hanno tempo fino al dieci di marzoper iniziare la vaccinazioni. Basta l’autocerti-ficazione e l’impegno a vaccinarsi e il bambi-no si può iscrivere a scuola. Saranno pochis-simi, secondo me, i bambini che, alla fine,staranno a casa da asili e scuole dell’infanzia.Solo i figli dei genitori più integralisti».

Il grosso delle vaccinazioni sarà per il triva-lente, immunizzazione che prima era moltoraccomandata e che ora è diventata obbliga-toria. Dice Volta: «Il novanta e rotti per centodei genitori non ha problemi con questo. Fral’altro le vaccinazioni sono tutte gratuite. E’solo la modalità che diventa più cogente.Sono solo due iniezioni: esavalente (sei vac-cini) e trivalente (tre vaccini). Per i nati nel2017 la trivalente diventa quadrivalente datoche faranno anche la varicella».

Per ultimo rimane il problema, non picco-lo, dei colloqui. Conclude Volta. «Faremo deicontratti e ridurremo altre attività, perché ilbilancio e i soldi da spendere sono semprequelli. Io mi aspetto che saranno circa 1.500le persone che ci chiederanno un colloquio».

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Vaccinazioni, ci sono ancora migliaia di bambini non in regola

SABATO 26 AGOSTO 20174 Attualità

SABATO 26 AGOSTO 2017 5

Il piano economico finanziario della Stu prevedeva spese complessive per oltre 31 milioni: si è arrivati a più di 33 milioni

Ex Reggiane, una raffica di preventivi sballatiIl totale dei maggiori costi, complessivamente, è di 4 milioni di euro

SIMONE RUSSO

ecupero delle ex Reggiane: non c’èuna attività in cui non si sia regi-strata qualche voce di costo mag-

giore del previsto, tranne che nel casodella progettazione del recupero di vialeRamazzini. Per il resto, nei due cantieri incui si sono concluse le lavorazioni si è‘fatto pari’ con le previsioni, ma non c’èstato nessun risparmio significativo dairibassi d’asta, che sono stati rimangiatidalle varianti in corso d’opera sui lavoriaffidati. Sulle altre progettazioni tantiaumenti. E’ questo il quadro incontrover-tibile che emerge dall’aggiornamento delpiano degli interventi per l’attuazionedella riqualificazione delle ex OfficineReggiane.

Il piano economico finanziario dell’a-zienda pubblica di riqualificazione dell’a-rea (Stu Reggiane), datato maggio 2016,prevedeva cinque interventi e altrettanticosti totali: 3 milioni e 448mila euro perla bonifica dei suoli, 5 milioni e 925milaeuro per il Capannone 17, 14 milioni e476mila euro per il capannone 18, 3milioni e 848mila euro per Piazzale Euro-pa e 3 milioni e 565mila euro per VialeRamazzini: totale, 31 milioni e 264milaeuro di cui 12 milioni e 950mila euro dicontributi.

Partiamo dall’appalto di bonifica deisuoli e di ripristino ambientale: importo abase di gara 2 milioni e 991mila euro,aggiudicati alla Rti Unirecuperi – NialNizzoli e Garc spa con un ribasso del20,15%. A luglio 2017 risulta a un totalelavori da 2,865 milioni: le varianti si sono‘mangiate’ il ribasso di gara, ma i lavorirestano all’interno delle spese previste intotale (ai lavori infatti si sommano spesetecniche di progettazione e altri voci comeallacciamenti, spese di bando ecc:) ovvero3.448.826,32 euro. Sull’appalto per ilavori di messa in sicurezza dei capanoni17 e 18 accade la stessa cosa: il totaleintervento viene rispettato (costo di 1,5milioni), ma sui lavori le varianti in corsod’opera si mangiano completamente ilribasso d’asta (41,24%) con cui Nial Niz-zoli si era aggiudicata l’appalto: in teoriaaveva previsto di compiere lavori per740mila euro, alla fine il costo sarà di 1milione e 270mila euro, che era pari allabase d’asta. Fin qui quindi, pur essendoaumentati sensibilmente gli importi lavo-ri, rispetto ai ribassi prospettati dalleaziende appaltatrici, non ci sono aumentidi costi complessivi. Ma questo è solol’antipasto.

Perché il costo complessivo dell’opera,nel frattempo, è già aumentato di quasi 2milioni e mezzo di euro, passando da 31milioni e 264mila euro a 33 milioni e631mila euro.

La revisione della progettazione defini-tiva delle opere già progettate costa 1milione e 400mila in più del previsto.Ecco il dettaglio: il progetto di riqualifica-zione del capannone 18 alla fine è costatoben 1 milone e 100mila euro in più delprevisto;quello per la riqualificazione delcapannone 17 ha avuto un prezzo più altodi 426mila euro; il secondo stralcio dipiazzale Europa è costato 133mila euro inpiù, per la progettazione, ma questoaumento è stato compensato da un calo di200mila euro per la progettazione esecuti-va di viale Ramazzini.

Gli altri aumenti sono determinati dainuovi lavori necessari al primo stralcio diPiazzale Europa, con spese aggiuntive per719.412 euro. Sulle opere in programma-zione ci sono maggiori costi per 1 milionee 176mila euro nei lavori relativi alla sicu-rezza e a nuove opere di urbanizzazione .Ci sono poi spese tecniche relative all’an-ticipo della progettazione di ulterioriinterventi, che verranno finanziate con ifondi in arrivo dal bando nazionale perife-rie: e su questa voce siamo a un +568milaeuro di spese.

Il totale dei maggiori costi ‘attuali’ èquindi di 2,367 milioni iva inclusa, a cui siaggiungono ulteriori 1,744 milioni di europer le maggiori opere in corso di program-mazione e anticipazioni di progettazionisul bando periferie: in totale circa 4 milio-ni. Il ministero Infrastrutture e Trasporti(ora retto da Graziano Delrio) e la Regio-ne Emilia Romagna partecipano alle speseper 12,950 milioni. Il Comune ha appenavarato un contributo di 2 milioni di euro.Sulla Stu Reggiane resta un peso di18,681 milioni di euro.

R

L’assessore Daniele Marchi spiega da dove deriva la cifra di oltre quattro milioni di euro

“Altre spese solo se si troverà la copertura finanziaria”

I rilievi della Guatteri: “I finanziamenti da restituire, che da piano 2016 dovevano essere di 5,5 milioni, sono diventati di 10”

“Acconti su vendite, 800mila euro invece di 4 milioni”Stu Reggiane, non solo i maggiori costi:a preoccupare la consigliera comunaledel M5S Alessandra Guatteri sonoanche le evidenti minori entrate rispettoal previsto. «Nel piano economico efinanziario presentatoci nel 2016 – affer-ma Guatteri - era scritto che entro il2017 gli acconti sulle vendite avrebberodovuto essere di circa 4 milioni di euro.Peccato che in commissione sia statospecificato dall’amministratore delegatoche gli acconti pagati sono di 800milaeuro. Ben sotto a quanto previsto, quin-di. E infatti i finanziamenti bancari cheda piano del 2016 dovevano essere di

5,5 milioni di euro da restituire in 3 anni,sono diventati di 10 milioni da restituirein 15 anni». I numeri sono eloquenti:«Le cose non stanno andando come ciavevano raccontato e i rischi che piùvolte avevamo segnalato a partire dal2014 si stanno materializzando. Infatti,mancano i soldi? Nessun problema,tanto paga pantalone».

«Infatti tra gli ‘Impegni ed obblighiassunti dal Comune’, si dispone che ilComune stesso sia obbligato nei con-fronti della STU, a destinare alla realiz-zazione del Programma di Riqualifica-zione Urbana PRU_IP-1a le risorse

finanziarie previste dall’Atto di AccordoIntegrativo, ferma restando ‘la futuraeventuale definizione concordata di altriimpegni a seguito dell’elaborazione eapprovazione della ulteriore Progetta-zione esecutiva e Definitiva-Esecutivadell’Intervento’, all’epoca in corso diredazione. Il che significa che se manca-no i soldi paghiamo noi. Tutto comeavevamo previsto, quando ci racconta-vano, nel 2014 che l’impegno delComune sarebbe stato solo di 120.000euro. Si preannuncia un bagno di sanguea spese dei cittadini».

(S.R.)

«Le risorse messe a disposizione dalComune erano già previste nel Pianoinvestimenti triennale dal 2016 esono state confermate nel 2017 perl’importo complessivo di due milio-ni di euro».

Con queste parole l’assessore albilancio Daniele Marchi ha spiegatol’intervento del Comune a sostegnodel cantiere alle ex Reggiane.

«Da dove deriva, dunque, la cifradi oltre quattro milioni di euro?Come è stato spiegato in Commis-sione consigliare Stu Reggiane spaha voluto illustrare ai Consigliericomunali anche la possibilità dipoter realizzare altre opere, allostato attuale solo programmate per

ulteriori 1,1 milioni di euro». «Si tratta pertanto - spiega ancora

Marchi - di opere in fase di possibileprogrammazione (opere non indi-spensabili, ma di carattere migliora-tivo) che verranno eseguite solo se sitroverà copertura finanziaria, opereche esulano per tanto dal quadroattuale di interventi e che sono stateinserite per consentire una visioneprospettica dell’intervento, ma nonrappresentano attuali costi aggiunti-vi. In questa proiezione prospetticadell’intervento ricadono anche600.000 euro previsti come spese diprogettazione in anticipazioneappunto per lo sviluppo progettua-le».

«Inoltre – aggiunge Marchi -essendo programmate da tempo,appare evidente come tali risorsenon siano imputabili ad opere impre-viste, se non in minima parte, mapiuttosto rispondono all’esigenza direalizzare interventi e di migliorarela qualità del progetto in corso. Intermini di prospettiva è necessarioaver chiaro che entro fine anno, pro-babilmente a settembre, verrà perfe-zionata la Convezione per l’avviodegli interventi previsti dal progettopresentato al Bando aree urbane eperiferie che aggiungono circa altri18 milioni di euro al quadro delleopere».

(S.R.)

Il consigliere Alessandra Guatteri

L’assessore Daniele Marchi

Attualità

SABATO 26 AGOSTO 2017 7SocialeEconomia

Fisco, a fine agosto rientrano i crediti verso l’erario. Cresce la quota di coloro ai quali lo Stato deve restituire dei soldi

Bonus di fine estate per 21 milioni di italianiIn arrivo rimborsi Irpef da 20 miliardi, con una media di 950 euro a persona

LORENZO CHIERICI

ra fine agosto e i primi di settem-bre gli italiani finiranno di incas-sare quasi 20 miliardi di euro di

rimborsi Irpef per i redditi 2016. I con-tribuenti che hanno chiuso la dichiara-zione in credito sfiorano i 21 milioni, incostante crescita negli ultimi anni.L’importo medio restituito si aggira sui950 euro a persona, anch’esso inaumento, visto che nel 2011 era di 850euro, ed è frutto in gran parte di onerideducibili e detrazioni che sono statisegnalati in sede di dichiarazione deiredditi.

Quello che arriva è dunque un bonussempre più “pesante”, se così si puòdire: non bisogna infatti dimenticareche si tratta pur sempre di cifre chesono state trattenute dalle buste paga,ma in eccesso rispetto a quanto dovutoal conteggio complessivo di redditi ededuzioni. Si tratta dunque di “soldi deicontribuenti” che tornano a loro. Manon si può negare che, dopo averli vistisvanire dall’assegno di fine, fa piacerevederli ritornare, tutti insieme, in unperiodo dell’anno magari complicatoperché coincide con il rientro dalle ferieche potrebbero aver asciugato il contocorrente di molti. I soldi dovuti dalloStato non verranno elargiti in modo dif-ferenti in base al tipo e all’entità delcredito: o con accredito sul conco cor-rente oppure rinviando il credito alladichiarazione dei redditi successiva astorno delle tasse dell’anno prossimo.Sarà il consulente o il caf di competen-za a procedere con la richiesta di paga-mento diretto o col rinvio del credito alprossimo consuntivo fiscale.

DA DOVE ARRIVANO I DATILe cifre emergono da una ricerca

sulle dichiarazioni dei redditi delle per-sone fisiche di UHY Italy, network disocietà di consulenza fiscale, revisionee consulenza sul lavoro. Negli ultimi 5anni i crediti Irpef sono passati dai 15,5miliardi per il 2011 ai 19,6 del 2015(+26%), fino ai 20 miliardi stimati per il2016. In totale nel quinquennio 2011-2015 i contribuenti hanno recuperatooltre 90 miliardi di imposte pagate ineccesso. L’importo medio restituito èsalito da 850 euro del 2011 a 940 del2015. La platea dei creditori e salita da18,2 milioni per il 2011 a 20,8 per il2015. Le somme derivano in gran parteda oneri deducibili (spese mediche,interessi su mutui per la casa, polizzevita e infortuni, etc) e dal bonus per laristrutturazione.

“Se le cifre dei rimborsi sono aumen-tate è dovuto anche al notevole pesodelle imposte che ha spinto i contri-buenti diventare molto più scrupolosi.Conservano scontrini e documenti e siinformano sulle agevolazioni - osservaMario Rendina, partner UHY Italy - eduna spinta decisiva è venuta dallaimmediatezza dei rimborsi rispetto alpassato, in cui occorrevano anni perrecuperare le tasse pagate in più”.

ECCO CHI NE HA DIRITTOI contribuenti che chiudono le dichia-

razioni a debito sono invece sono 5,3milioni, per un importo dovuto di oltre7 miliardi di euro (1.370 euro a testa). Ilcredito fiscale medio più alto spetta aicontribuenti del Trentino Alto Adige:1.340 euro a testa in provincia di Bolza-no e 1.160 in provincia di Trento.Seguono la Valle d’Aosta (1.070 euro)e la Lombardia (1.060 euro). In codaSicilia e Basilicata con 760 euro. Dueterzi dei crediti fiscali (quasi 13 miliardidi euro) spettano ai contribuenti conreddito da 12.000 a 50.000 euro lordiannui. Ma le fasce di reddito alte incas-sano rimborsi medi più alti: dagli oltre2.000 euro per chi dichiara redditi fra60.000 e 70.000 euro annui fino alpicco di 15.000 euro di credito per i16.000 cittadini con oltre 300.000 eurodi reddito.

UN BONUS PER CHI FINANZIARECUPERI DI EDILIZIA PUBBLI-CA

Al via un nuovo bonus per chi decidedi finanziarie i soggetti del Terzo setto-re impegnati nel recupero degli immo-bili pubblici e di quelli confiscati alla

T

criminalità organizzata. Il “socialbonus” previsto dal Codice per il Terzosettore, pubblicato sulla Gazzetta Uffi-ciale del 2 agosto scorso, sarà pari al65% delle donazioni effettuate. Con lariforma del settore scatta anche più tra-sparenza per l’uso dei fondi del 5 permille con gli enti obbligati, da ora inpoi, a indicare in dettaglio la destinazio-ne dei fondi dei quali sono stati benefi-ciari.

Il Codice introduce dunque un nuovocredito d’imposta denominato “socialbonus” che sarà riconosciuto a chi deci-de di effettuare delle donazioni in dena-ro in favore degli enti del Terzo settoreche hanno presentato al Ministero dellavoro e delle politiche sociali un pro-getto per sostenere il recupero degliimmobili pubblici inutilizzati e deibeni, anche immobili, confiscati allacriminalità organizzata a loro assegnati.I progetti dovranno prevedere ovvia-mente solo l’utilizzo dei beni per scopisociali, comprese eventuali attivitàsanitarie. Il “social bonus” è pari al65% dell’importo delle donazioni seeffettuate da soggetti Irpef, e al 50%dell’importo donato in caso di società.Si potrà utilizzare esclusivamente nellaforma del credito d’imposta, in tre rateannuali di pari importo.

SERVE LAMASSIMA TRASPARENZA

Ai destinatari dei finanziamenti èrichiesta la massima trasparenza:dovranno, infatti, pubblicare sul propriosito, in una pagina dedicata e facilmen-te individuabile,tutte le informazionirelative allo stato di conservazione delbene e agli interventi di ristrutturazioneo riqualificazione in atto. Le stesseinformazioni dovranno essere inseritein un apposito portale, gestito dal Mini-stero del lavoro e delle politiche sociali.

I FONDI 5 PER MILLEPer quanto riguarda il 5 per mille, il

Decreto di modifica, che fa sempreparte della riforma del Terzo settore,conferma la platea dei soggetti benefi-ciari per i quali è ora prevista anche l’i-

scrizione in uno speciale Registro chesarà istituto presso il Ministero dellavoro e delle politiche sociali. Potran-no iscriversi, e quindi ottenere i finan-ziamenti a valere sull’Irpef, Ong, asso-ciazioni di promozione sociale e asso-ciazioni e fondazioni di diritto privatoche operano nei settori della beneficien-za. Confermate poi le altre possibiliscelte per la finalizzazione del finanzia-mento, ossia: ricerca scientifica e uni-versità, ricerca sanitaria, sostegno alleassociazioni sportive dilettantistiche,riconosciute dal Comitato olimpiconazionale italiano, che svolgono unarilevante attività di interesse sociale.

Resta anche ferma la destinazionedella quota del cinque per mille dell’Ir-pef a favore del finanziamento delleattività di tutela, promozione e valoriz-zazione dei beni culturali e paesaggisti-ci. A breve arriveranno, poi, altre novitàper quel che riguarda le scelte non effet-tuate. Destinare il 5 per mille, infatti,non è obbligatorio, ma fino ad oggi incaso di scelte non effettuate i fondisono stati assegnati in proporzione altotale delle scelte offerte. In futuro,invece, questa ripartizione sarà rivista esaranno anche ridotti i tempi per gliaccreditamenti ai singoli enti.

LA DESTINAZIONE DEI FONDIPer chi riceve questi finanziamenti

scattano invece fin da subito nuoviobblighi di trasparenza. I beneficiari delriparto del contributo, infatti, hanno oral’obbligo di redigere un apposito rendi-conto, accompagnato da una relazioneillustrativa, dal quale dovranno risultarein modo chiaro, trasparente e dettaglia-to la destinazione e l’utilizzo dellesomme percepite. Lo stesso resocontodovrà essere pubblicato sul sito web deibeneficiari, per cui sarà possibile verifi-care come effettivamente sono stati uti-lizzati i fondi percepiti sulla base delleindicazioni espresse in sede di dichiara-zione dei redditi. Per gli enti che nondovessero rispettare l’obbligo di traspa-renza scatterà una sanzione pecuniariapari al 25 per cento del contributo per-cepito.

A FAVO R E D E L L’ I S T RU Z I O N E

La legge di stabilità 2017 ha stanziato,a favore di studenti lodevoli ma, in dif-ficoltà economiche un bonus scuola di500 euro. L’art. 34 della Costituzioneafferma “i capaci e meritevoli, anche seprivi di mezzi, hanno diritto di raggiun-gere i gradi più alti degli studi”. A ren-dere concreto tale diritto dovrebbeessere il governo ma, è risaputo che lapubblica istruzione soffre da molti anniper la poca attenzione che gli vienerivolta. A tal proposito, l’ex premierMatteo Renzi ha tentato di focalizzarel’attenzione proprio su questo temapartendo dall’hashtag #labuonascuolaper approdare in una riforma in tal set-tore tramite i bonus scuola 2017. Lemisure a sostegno inserite in quest’ulti-ma permetteranno a studenti, famiglieed insegnanti di ricevere finanziamenti.

COS’E’ LO STUDENT ACTSi definisce Student Act il pacchetto

di misure ed agevolazioni facenti partedella Legge di Stabilità 2017. In esso ilgoverno Renzi introdusse diversi aiutifiscali ed interventi a favore degli stu-denti al fine di innalzare, qualitativa-mente parlando, il livello di studionelle scuole Italiane e di favorire l’ac-cesso alle università tramite borse distudio del valore massimo di 15.000euro per gli studenti più lodevoli

conferma del bonus cultura ancheper l’anno 2017; una no tax area per lefamiglie di studenti a basso reddito(inferiore a 13000 euro) e un program-ma di supporto ed orientamento siaprima che durante il percorso di studio.

Vediamo meglio nel dettaglio in cosaconsistono effettivamente questi aiutiagli studenti 2017 e dunque che bonussono previsti.

NO TAX AREAE BORSE DI STUDIO

Per supportare maggiormente il dirit-to agli studi, oltre all’esenzione dalpagamento delle tasse universitarie pertutti gli studenti che hanno un nucleofamiliare inferiore a 13000 euro (ovve-ro la cosiddetta “no tax area”), laLegge di Stabilità 2017 prevede anchele seguenti misure:

– Incremento di 50 milioni di eurodel fondo integrativo statale al fine difavorire l’accesso alle università anche

agli studenti provenienti da famigliepoco abbienti

– Erogazione di 6 milioni di eurodestinati a 400 super borse di studiopari a 15000 euro annui ciascuna. Talibonus sono destinati esclusivamente agiovani che rispettano determinatirequisiti di merito e di reddito.

18 ENNI: BONUS CULTURA,COME OTTENERLO

Consiste in un contributo economicodi 500 euro riservato ai giovani studentiche compiono 18 anni. I bonus puòessere utilizzato per l’acquisto di libri,tablet, pc o notebook (qui trovate infoper scegliere il miglior notebook) ma,anche per biglietti ed abbonamenti aconcerti, spettacoli a teatro, cinema,danza, musei, fiere e festival. Per otte-nere il contributo è necessario ottenerele credenziali del sistema pubblico diidentità digitale (SPID), accedere alsito www.18app.italia.it o tramite larelativa applicazione e selezionare ciòche si desidera acquistare. Il bonus vaconsumato entro il 31 dicembre 2017.

BONUS INSEGNANTIO CARTA DEL DOCENTE

Si tratta di un contributo di 500 euroriservato esclusivamente ai docenti diruolo, già previsto per l’anno 2016 ericonfermato anche per il 2017 con ladifferenza che, quest’anno, il Ministerodell’Istruzione ha deciso a priori l’in-sieme dei negozi nei quali i docentipossono acquistare (libri, manuali,tablet, pc o notebook) ma, anche corsidi aggiornamento o altri eventi di variogenere.

BONUS NEO-DIPLOMATI 2017Tale bonus è riservato ai datori di

lavoro che dal 01/01/2017 assumononeo diplomati, a patto che abbiano pre-cedentemente svolto presso la stessaazienda uno stage oppure un apprendi-stato. Per neo diplomati si intendonoesclusivamente i giovano che hannoconseguito il diploma o una laureaentro sei mesi prima della data diassunzione. Lo sgravio per il datore dilavoro consiste nel esonero dal versa-mento dei contributi previdenziali per 3anni, restando nel limite di 3250 euroannui.

Un’insegnante con i suoi giovani alunni

Il Fisco restituisce in questo periodo di fine estete i crediti Irpef agli italiani

Gli stanziamenti della legge di stabilità 2017 per aiutare il mondo dell’istruzione

Studenti, famiglie e insegnanti:ecco le misure di sostegno

SABATO 26 AGOSTO 2017 9

Ecco cosa prevede l’Ape, lo strumento individuato dal governo per consentire ai nati tra il 1951 e il 1953 di lasciare prima il lavoro

Pensioni, quanto si perde con l’uscita anticipataFino 1.500 euro la riduzione sarà attorno al 2-3%, sopra si arriverà al 5-8%

Consigli utili. Chi oggi lavora avrà un assegno esiguo e certamente di gran lunga inferiore all’attuale busta paga: ecco cosa occorre per limitare i danni

Quattro cose da fare subito per garantirsi l’assegno in futuroChi oggi ha 35 anni o giù di lì, rischia di andare inpensione tardissimo e con assegni molto bassi, digran lunga inferiori all’attuale busta paga. Cosafare dunque per ottenere un assegno vantaggiosotra qualche anno? Ecco quindi alcune contromisureda valutare immediatamente.

CAPIRE LA PROPRIASITUAZIONE PENSIONISTICA

Ogni categoria lavorativa ha le proprie regole.Ecco come capire il metodo di calcolo della pen-sione, semplificando: al montante (i contributi ver-sati durante l’intera nostra vita lavorativa, incre-mentati dalle rivalutazione) verrà applicato uncoefficiente (circa il 6%) che è deciso in baseall’età in cui andiamo in pensione (più tardi ci riti-riamo dal mondo del lavoro e più alto è questocoefficiente).

Moltiplicando il montante per il nostro coeffi-ciente, si ottiene l’ammontare della pensione lordaannua che riceveremo (e che verrà divista poi per

13 mensilità perché c’è anche la tredicesima).Vuol dire, fatti due conti grossolani, che per arri-

vare a una pensione di 18mila euro lordi annui,occorre raggiungere un montante di almeno300mila euro.

ACCEDEREA UN FONDO PENSIONE

Non è per niente facile districarsi nella selva difondi pensione a disposizione. Ci sono i fondi pen-sione “chiusi negoziali” che prevedono anche con-tributi del datore di lavoro.

Il vantaggio sta nei bassi costi, per l’integrazioneprevidenziale a cui si aggiunge il beneficio del dif-ferimento di imposta. Poi ci sono i “fondi pensioneaperti”: uno strumento proposto in banca o allePoste che consente di accumulare, mese per mese,un capitale che un giorno garantirà un vitalizio discorta.

Nella teoria basta versare periodicamente unapiccola somma e tra 40 anni si sarà trasformata in

un bel gruzzolo da spendere.

STIPULARE UNA POLIZZAPoi ci sono le polizze. Quelle pip, promosse

soprattutto da agenti e produttori assicurativi, pro-motori finanziari ma anche dalle banche, rappre-sentano, ad oggi, il modo meno efficiente e quindipiù costoso per iniziare a risolvere l’esigenza diun’adeguata integrazione della rendita pubblica.Non di rado, infatti, il beneficio del differimentod’imposta viene meno per l’impatto dei caricamen-ti insiti in tali polizze.

INVESTIRE NEL MATTONEInfine si può investire sul mattone: oltre all’affit-

to, l’immobile può diventare una riserva importantedi liquidità ed essere smobilizzato, sia parzialmen-te, sia integralmente. I rischi non mancano: occorretenere ben presente i costi che l’immobile può pro-durre, dalle manutenzioni, alle tasse, ai rischi diinquilini insolventi, alla vetustà del mattone.

LORENZO CHIERICI

‘ tutto pronto per completare il pro-getto sulla flessibilità in uscita dalmondo del lavoro voluto prima dal

governo Renzi poi dal governo Gentiloniattraverso l’Ape, che sarà operativa dalmese di settembre, ormai alle porte. Gra-zie all’APe, come ormai tutti sanno, saràpossibile andare in pensione tre anniprima rispetto al termine fissato dallalegge Fornero, ma per farlo sarà necessa-rio subire una penalizzazione sull’asse-gno, in proporzione al numero di anni dianticipo pensionistico. La penalizzazio-ne, per chi punta ad uscire prima dal lavo-ro, sarà quindi applicata solo sulla partedi montante calcolata con il metodo retri-butivo. La misura del taglio sarà inoltrelegata all’importo dell’assegno mensile:fino a tre volte la pensione minima (circa1.500 euro) la riduzione sarà attorno a 2-3%, sopra questo livello si arriverebbefino al 5-8%.

Il governo conferma quindi il decretosull’APe volontaria per la fine del mesedi agosto: l’anticipo pensionistico saràretroattivo con diritto dal 1° maggio scor-so, prevedendo una clausola di allunga-mento nel caso in cui, nel 2019, venisseromodificati i requisiti anagrafici per il pen-sionamento a causa dei probabili scatti diadeguamento alla speranza di vita; previ-ste anche clausole di conciliazione emediazione per semplificare l’accessoalla certificazione INPS relativa alladomanda.

Il testo del Dpcm, che regolerà anchel’APe aziendale, recepisce le correzionirichieste dal Consiglio di Stato. Una voltain Gazzetta entro i primi di settembre,saranno quindi operative le ultime dueformule per la pensione introdotte con laLegge di Bilancio 2017.

INDENNITA’ E ANTICIPOChi ha già maturato un congruo asse-

gno pensionistico, ma non ha i requisitiper ritirarsi dal lavoro e magari ha giàfatto domanda per essere ammessi all’A-Pe Sociale, potrà comunque chiedereanche l’APe Volontaria, così da ottenereun prestito pensionistico parziale, chevada a colmare il gap di assegno ecceden-te il tetto massimo di 1500 euro garantitidall’indennità ponte a carico dello Stato(APe Sociale).

Se ad esempio un lavoratore ha matura-to, nel momento della richiesta di APe,un assegno previdenziale di 20mila euro,non potrà superare i 1500 euro al mese diAPe Sociale, ma per la parte eccedente(300 euro) potrà chiedere l’APe Volonta-ria, che poi restituirà con rate ventennali.

COME FUNZIONASi rivolge a una platea più ampia rispet-

to a quella dell’APe Sociale ma con undiverso il meccanismo. Non si tratta diun’indennità pagata dallo Stato, ma di unprestito bancario garantito dalla pensionematuranda, poi restituito in rate venten-nali quando si arriva a percepire la pen-sione vera e propria. Il trattamento è dun-que finanziato dal sistema privato (ban-che) e coperto da una polizza assicurati-va, tuttavia è erogato dall’INPS, cheaccoglie anche le domande dei contri-buenti.

PRESTITO E ASSEGNOE’ il lavoratore a scegliere quale per-

centuale di anticipo chiedere. In base alleanticipazioni sul decreto attuativo, le per-centuali potranno arrivare al 90% dellapensione netta, chiedendo un anticipofino a un anno, all’85% se l’indennitàviene percepita per un periodo da uno a

E

due anni, all’80% dai due ai tre anni, il75% per periodo oltre i tre anni.

Per quanto concerne il prestito, si ipo-tizza un Taeg del 3,2% comprensivo dellacopertura assicurativa per il rischio pre-morienza, assistita dalla garanzia delloStato. Il tasso sarà fisso, ma modificabileperiodicamente in base all’andamento deitassi ufficiali.

CALCOLO DELLA PENALIZZA-ZIONE

Dovrebbe trattarsi del 2,3% per ognianno di anticipo sugli assegni fino al tri-plo della pensione minima mentre suquelli più alti (oltre 1500 euro ) si potreb-be arrivare all’8%. Le aliquote vannoapplicate alla quota retributiva maturata:fino al 31.12.1995 (per chi a quella dataaveva meno di 18 anni di contributi); finoal 2011 (per chi a fine 1995 aveva più di18 anni di contributi). Per i lavori usuran-ti, la penalizzazione sarà minima per ognianno d’uscita o zero per l’anticipo di unsolo anno. Nel caso di esuberi, disoccu-pati e crisi aziendali invece ci sarà uneventuale contributo delle aziende.

LE STIME DEI COSTILa Uil ha fatto una prima stima dei

costi, ma solo per quanto riguarda l’anti-cipo della pensione. Con un tasso di inte-resse del 3,5% – pari a quello applicatodall’Inps per i prestiti pluriennali aidipendenti pubblici – per una pensionelorda di 1.500 euro mensili l’anticipo diun anno potrebbe costare al pensionato1.700 euro; con una pensione di 3milaeuro lordi il conto salirebbe a oltre 3.400euro. La restituzione avverrà una voltaraggiunta l’età della vecchiaia e potràessere dilazionata in più anni. Occorreràcomunque prevedere una garanzia statalea favore di banche e assicurazioni in casodi mancata restituzione del prestito.

SOGGETTI INTERESSATIStiamo prlando dei nati dal maggio

1951 a fine 1953, quindi coloro che sonoormai prossimi alla pensione, hannosubito il rinvio previsto dalla RiformaFornero e non sono rientranti nella salva-guardia dei decreti correttivi per uscireanziempo dal mono del lavoro. Nellospecifico i nati dal 1 giugno 1951 al 31maggio 1952 e i nati dal 1.6 1952 al31.12. 1953.

Economia

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a grande musica italiana è prota-gonista nell’estate di Festareg-gio.

Il cartellone dell’edizione 2017 èricco di nuovi artisti e veterani dellascena musicale nazionale. Al Campo-volo quest’anno la Festa è iniziata il 23agosto e proseguirà fino al 7 settembre.Sul palco dell’Arena vedremo passareFrancesco Renga (29 agosto), ZenCircus (8 agosto), Coez (14 settembre)e Bandabardò (31 agosto) e la nuovastella del cantautorato italiano ErmalMeta (13 settembre). Ce n’è per tutti igusti: dall’indie al rock, dal folk, alreggae al rap, passando per il cantauto-rato italiano.

La programmazione, realizzata incollaborazione con Arci, è un croceviadi generi e stili che per quasi un mesevedrà alternarsi sul palco dell’Arenaspettacoli band di culto e giovani rive-lazioni, facendo della Festa provincialedel Partito Democratico una delle ras-segne musicali più interessanti dell’e-state italiana.

Festareggio diventa ancora il centrodell’estate reggiana anche grazie alletante proposte di festival presenti incartellone, a cominciare dal Campovo-lo Reggae Festival il 25-27 agosto,giunto alla terza edizione. Ad aprire cisaranno Ky-Mani Marley, figlio diBob, e il leggendario Freddie Mcgre-gor. Sul palco sabato ci saranno i PatoisBrothers, l’italiano Raphael e il gia-maicano Chronixx. I Sud SoundSystem (ingresso gratuito) chiuderannola grande festa della musica giamaica-na. Per la prima volta al Campovoloospiterà l’ Eleva Festival (9 settem-bre), dedicato agli amanti della musicaelettronica. Poi largo alla musica rockprogressive con il Gong Rock in Pro-gress Festival (15 settembre) e all’O-vercore Fest (domenica 17 settembre)per gli appassionati di Metal Core.

Per Francesco Renga, quella dimartedì 29 agosto, sarà l’ultima data diuna tournée iniziata l’inverno scorsonei palasport italiani e la prima da soli-sta a Reggio Emilia. Con questo liveimperdibile, sarà possibile riascoltare ipiù grandi successi che hanno resoFrancesco Renga uno degli artisti ita-liani più apprezzati dal pubblico e ibrani di “Scriverò il tuo nome live”, ilprimo album live del cantante udineseuscito il 28 aprile; vere hit e tre braniinediti: “Nuova luce”, “Non passa mai”e “Così diversa” feat. Elodie.

Dopo l’esperienza sanremese il can-tautore Ermal Meta presenterà il suoultimo album Vietato Morire mercoledì13 settembre con un grande live inArena Spettacoli, anche per lui l’ultimodella sua tournee estiva. Meta solonegli ultimi due anni 6 dischi di platinoe 4 ori. Nel 2015 ben 5 pezzi figurava-no in estate tra i primi trasmessi dalleradio. Nel 2016 partecipando al Festi-val di Sanremo si è messo anche diret-tamente in gioco e i pezzi più trasmessisono diventati addirittura 7, compren-dendo Odio Le Favole (presentata alFestival) e la successiva A Parte Te. Lasua ultima partecipazione a Sanremotra i Big del 2017 si è concluso allagrande per Ermal: podio, premio Criti-ca Mia Martini e il premio per lamiglior cover.

Anche la nuova musica di stampoindie italiana troverà il suo posto sulpalco di Festareggio, con tre importantinomi: Coez, The Zen Circus e FastAnimal & Slow Kids. Dopo un affolla-tissimo tour indoor, un gran numero disold out e un totale di oltre 29.000biglietti venduti, The Zen Circus por-teranno anche a Festareggio, giovedì 8settembre, il potente live che li ha

L messi sotto la luce migliore per criticae grande consenso di pubblico: il loro“La Terza Guerra Mondiale” tour.

La Terza Guerra Mondiale è il discoal quale la band ha dedicato più tempoin studio, lavorando su ogni piccolodettaglio, dalle melodie ai testi, dagliarrangiamenti ai suoni. È partita daquaranta provini e ha scremato fino adarrivare alle dieci canzoni che compon-gono il disco, fino a quando non haavuto la sensazione che ognuna avreb-be potuto essere un singolo. La TerzaGuerra Mondiale è, per questo, il discopiù power pop dei Zen Circus. Gliarrangiamenti sono fatti esclusivamen-te di chitarra, basso, batteria e voci: perla prima volta in un disco degli Zennon ci sono tastiere aggiunte, synth,archi o fiati e, se qualche volta puòsembrare, si tratta di chitarre o voci fil-trate ed effettate: una scelta volta apoter portare dal vivo il disco nella suaforma originale.

I Fast Animal & Slow Kids appro-dano martedì 12 settembre al Campo-volo con la loro incontenibile energia,dopo lo straordinario “Alaska Tour”che si è chiuso con sei sold out e 2.800paganti all’ultimo concerto, per presen-tare il loro ultimo album Forse non è lafelicità, il disco più complesso e auda-ce dei Fast Animals And Slow Kids,perché nato in assoluta libertà espressi-va. Energico e penetrante, acuto e tal-volta feroce, sviluppa, con sorprenden-te continuità rispetto ai dischi prece-denti, una risposta schietta alle rivolu-zioni e ai disordini che la vita impone.Questo tipo di contaminazione, mera-vigliosamente libera, si nota anche neitesti. I Fast Animals And Slow Kidshanno tradotto in musica esperienze,appunti, ricordi e sensazioni: ci sono iviaggi in macchina di notte di ritornoda un concerto, le passeggiate nelparco sotto casa, il risveglio inaspettatodavanti ad un lago, le lacrime regalateallo schermo inerte di un computer, lostupore davanti ad una quercia stancama imponente che sovrasta lo spettaco-lo del Turnagain Arm in Alaska.

C’è spazio per tutte le espressionimusicali a Festareggio 2017, a comin-ciare dall’immancabile rap, quest’annorappresentato dal talentuso Coez: dopol’uscita del suo ultimo album Faccio uncasino, il quarto album dell’artistaromano, capace di muoversi nei terrenidel pop e del rap con grande disinvol-tura, il suo live tour lo porta il 14 set-tembre a Reggio dove ci sono tutti ipresupposti per un grande spettacolo. Ilsuo ultimo disco rivendica una sceltadiscografica di completa indipendenza.Il disco, prodotto dallo stesso Coezinsieme a Niccolò Contessa (I Cani) eSine, contiene dodici tracce schiette,intime, capaci di descrivere sentimenticome l’amore, l’amicizia, in manieradiretta ed emozionante. Lo stile diCoez ha conquistato pubblico e critica,unendone i consensi e decretandolocome uno dei più originali esponenti diun moderno cantautorato che sa evoca-re un immaginario di grande forza.

I Bandabardò non hanno bisogno dimolte presentazioni. Con migliaia diconcerti e oltre vent’anni di onoratacarriera alle spalle, possono dirsi abuon diritto una delle live band piùvitali e amate. L’evento di giovedì 31agosto, loro unica data estiva in regio-ne, si annuncia come un live ricco diritmo e passione. L’ultimo album, daltitolo L’improbabile, contiene 13 trac-ce dalle quali è stato estratto l’apprez-zato singolo E allora il cuore.

Nel sito www.festareggio.it, in conti-nuo aggiornamento, si possono reperi-re altre informazioni.

Dai rocker come Francesco Renga ai cantautori come Ermal Meta, fino a gruppi indie come gli Zen Circus e gli inossidabili Bandabardò

La musica italiana protagonista a FestareggioUn crocevia di generi, stili e allestimenti per accontentare ogni tipo di pubblico

SpecialeFestaReggio

LE PREVENDITE PER RENGATOUR “SCRIVERÒ IL TUO NOME”

Renga sarà in concerto a Festareggio il 29 agosto con “Scri-verò il tuo nome tour”. E’ lui il primo big ad essere annunciatodal super programma del cartellone musicale più nutrito del-l’anno. La data reggiana sarà particolarmente importante per-ché l’ultima della lunga tournée estiva che porterà il cantantenelle più prestigiose località italiane. Le prevendite sono aperteda maggio (su ticketone.it). “Scriverò il tuo nome live”, uscitoin aprile, è il primo disco live di Francesco, che contiene 16grandi successi e tre brani inediti. tra cui “Così diversa” conElodie. Il tour è stato preceduto da 5 date nei palazzetti. Francesco Renga

SABATO 26 AGOSTO 201710

Il 10 settembre arriva a Reggio “Holi, festival dei colori”, ispirato alla tradizionale kermesse indiana

La Bandabardò Gli Zen Circus Il cantautore Ermal Meta

Grandi eventi colorati che attrarranno centinaia di migliaia di presenze

Elettronica, Etnic e Progressive: tre festival in sei giorniL’Eleva Festival approda per la primavolta a Festareggio sabato 9 settem-bre: è un evento di musica elettronicacon esponenti di caratura mondialeche nelle precedenti edizioni reggianeha attirati pubblico da tutta Italia.

Il festival è da qualche anno l’ap-puntamento clou della musica ad altefrequenze dell’estate reggiana: unmomento che ha fatto della sperimen-tazione il suo punto forte deve ancheessere in grado di riconoscere ciò cheva mantenuto da ciò che invece va ine-sorabilmente mutato per stare al passocon il tempo che scorre, sempre trop-po veloce.

Festareggio è anche la grande festa

dei colori. A tingere di arcobaleno lakermesse ci penserà Holi, il festivaldei colori, domenica 10 settembre: ilparty che si ispira all’Holi, la tradizio-nale festa indiana di primavera duran-te la quale ci si lancia addosso coloree si vince così la paura delle tenebre edel male. Il successo del format è statoincredibile, registrando in tre anni leoltre 200 mila presenze, con tappe intutta Italia e con un afflusso sempremaggiore di giovani provenienti dal-l’estero.

Altro giorno, altro festival. Il GongRock in Progress Festival di venerdì15 settembre, è l’occasione giusta perrivivere la storia del progressive rock

dalle origini ai nostri giorni. L’edizio-ne 2017 vedrà una storica band come iNew Trolls-UT insieme a due propo-ste interessantissime del nuovo suononazionale: Aerostation (Gigi CavalliCocchi, Lorenzo Feliciati e Alex Car-pani) che presenteranno in anteprimail materiale del loro primo album diprossima pubblicazione e Stereokimo-no, band prodotta da Franz di Cioccio(PFM). Il Festival si pone come un’in-teressante vetrina di quel rock che purprendendo le sue fonti di ispirazionenel rock colto dei primi anni settanta,prosegue il suo percorso di ricerca e diproposta tenendo fede ad una solaregola: “non avere regole”.

Appuntamenti

SABATO 26 AGOSTO 2017 11

lbertino, Molella, Farget-ta e Prezioso insieme aFestareggio venerdi 1 set-

tembre per la tappa reggiana delDeejay Time Summer Tour. Unareunion attesissima per i quattromoschettieri di Radio Deejayriportano subito alla mente igrandi successi degli anniNovanta. È un nuovo capitolo diFestareggio che sotto allo slogan“Notti Italiane”, dal 23 agosto al17 settembre, non poteva esi-mersi dal dare spazio a chi hainfluenzato con i mix e “cassapari” le notti in disco di una inte-ra generazione. Un salto nel pas-sato che non mancherà di stupireanche i più giovani (i bigliettisono acquistabili online su viva-ticket.it e bookingshow.it e neipunti autorizzati).

IIL PRIMO FORMATRADIOFONICO ANNI ‘80

II ragazzini di un tempo, gli“amici della cassettina”, i cuipomeriggi furono scanditi dacanzoni e voci note, avrannooccasione di vivere ancora unavolta la spensieratezza degli annipassati. E chissà che anche i gio-vani d’oggi non vogliano coglie-re l’occasione per ascoltare perla prima volta dal vivo i dj chehanno fatto la storia della musicadance e house. Il DeeJay Timenasce infatti come programmaradiofonico negli anni ‘80 e hadiffuso per lungo tempo la musi-ca più in voga. È stato proprio ilquartetto, capitanato da dj Alber-tino, a portare nelle case e autodegli italiani il primo formatradiofonico interamente dedica-to alle novità dance: dei veri epropri pionieri dell’allora nuovaevoluzione della musica pop.Pezzi americani, inglesi ed euro-pei giungevano alle orecchie deigiovani del Bel Paese attraversole due ore di trasmissione tragag, remix ed effetti speciali,capace di creare una nuovacomunità dell’FM in un’epocadove i social non esistevano.

IATMOSFEREDANCE, HIP-HOP E HOUSE ILa musica dance, hip-hop e

house proposta dai quattro dj hasempre più intercettato il biso-gno del pubblico giovanile dinuove musicalità e frequenze:venerdì 1 settembre la promessadella compagine è di riportare inauge le atmosfere anni Novanta.Da This is the rhythm of thenight a Pump up the jam fino aiprimi successi di Fatboy Slimtrasmessi in Italia, Albertino,Fargetta, Molella e Prezioso suo-neranno gli inni rimasti – comepietre miliari – nella storia dellamusica dance.

Anche a Festareggio, Alberti-no & soci faranno rivivere anchealle nuove generazioni quellesensazioni senza perdere l’inno-vazione e lo sguardo verso lenuove tendenze.

La reunion dei quattro delgruppo originale ha riempito ipalazzetti con uno spettacolomusicale di grande richiamo: unappuntamento imperdibile con ipiù grandi dj italiani di tutti itempi insieme sullo stesso palcoper far ballare l’Arena di Festa-reggio in una serata indimentica-bile.

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I quattromoschettieri diRadio DeeJayNelle foto sopra e sottoAlbertino, Molella,Fargetta e Preziosonel corso del tourdella reuniondi DeeJay Time Summer;qui accantouna veduta aereadell’area FestaReggio

Appuntamenti

Di nuovo insieme Albertino, Molella, Fargetta e Prezioso per un summer tour all’insegna dei grandi successi degli anni Novanta.

DeejayTime sbanca col suo poker d’assiUna reunion attesissima tra gag, musica dance e remix

LE MIGLIORI BAND DI HC E METALCOREOVERCORE FEST CON TEMPOROCK

Per l’ultimo giorno di Festareggio arriva Overcore Fest, sul palcodell’Arena domenica 17 settembre, i maggiori esponenti dell’HC e delMetalcore italiano selezionati per un festival, rigorosamente ad ingres-so gratuito, all’insegna del divertimento e del Rock. Più di dieci bandsi avvicenderanno sul palco dell’Arena sino dalle prime ore del pome-riggio, fornendo la giusta colonna sonora per una domenica di fineestate. Saranno presenti inoltre numerosi banchetti ed attività ricreativecome rampe da skateboard, campi da volley a molto altro. Al terminedei concerti la serata continuerà con l’inimitabile dj set targato Tem-porock, vera e propria garanzia da oltre 20 anni

MIGASTRONOMIA IN FESTAIM

Dal Jigger baralla “Montagnola”,

tutte le novità in menu uona musica e buon cibo:

il mix perfetto delle “NottiItaliane” di Festareggio.

Quest’anno l’offerta gastrono-mica della Festa Provinciale del-l’Unità di Reggio Emilia siarricchisce con tante novità,senza perdere gli storici ristoran-ti che hanno reso Festareggiol’appuntamento estivo per eccel-lenza per gli amanti della buonatavola: Gnocco, Baccalà e Tigel-le, must della cucina locale; l’O-steria, il Mauriziano e il Ventas-so con la cucina tipica reggianain diverse salse con come lacarne alla brace e i classici tor-telli che ogni anno vengono ser-viti con numeri da record ed infi-ne il Gambero Rosso con primi esecondi a base di pesce per assa-porare un po’ di mare anche inFesta. Ai ristoranti, che si rinno-vano con un piatto novità a testa,si aggiungono due nuove offerte:torna lo storico Ciao Mare, conpiatti di pesce e mediterranei, ela nuovissima Gran Birreria, ilristo-pub nato dall’unione diidee e volontari del Gran Bar edella Birreria Tirolese: un menùtutto nuovo con friggitoria, spa-ghetteria, piadine e hamburger,il tutto annaffiato con una spe-ciale offerta di birre scelte perl’occasione da abbinare ai nuovipiatti e l’intrattenimento musica-le di band ed esibizioni live.

Dalla collaborazione tra Festa-reggio e l’azienda D’Enrico,nasce il nuovo ristorante del fre-sco e dei prodotti tipici made inItaly: La Montagnola offre unavasta gamma di ricette con cru-dité di pesce, mozzarella dibufala campana di giornata etanti altri piatti sinonimo di qua-lità da gustare sulla piccola col-lina della Festa, con vista pano-ramica sulla kermesse democra-tica.

Le specialità culinarie diFestareggio travalicano gliappennini per approdare inToscana con il ristorante Fiesolecon particolare attenzione allacucina dei “cugini” toscani el’aggiunta di una bar di grandequalità gestito dal Jigger, pre-miato l’anno scorso comemiglior cocktail bar in Italia, persorseggiare un ottimo drinkprima di buttarsi sulla leggenda-ria cucina toscana. Festareggioospita anche un piccolo angolodi Sud America: per chi preferi-sce una ventata di musica, cuci-na e sapori caraibici lo aspetta ilVillaggio Latino con i ristorantibrasiliano e argentino, con carnealla brace, cocktail rinfrescanti ele serate di musica e balli lati-noamericani fino a tarda notte.

Non mancheranno gli storicibar e ristoranti che hanno resoFestareggio per vent’anni lameta per eccellenza delle seratereggiane: Piada Bar con le suepiadine artigianali; il Battaglierocon il classico bar; lo spazio deiGiovani Democratici Madiba inArena.

Per i più golosi presenti anchequest’anno lo stand il Bombolo-ne, Waffel e la Gelateria per rin-frescare le serate in Festa eaddolcire i palati prima o dopoaver assistito ad uno dei tanticoncerti in Arena.

Quasi un mese di cucina conprodotti di qualità vi aspettano alCampovolo, perché le buone for-chette, questa estate, passano daFestareggio.

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SABATO 26 AGOSTO 201712

estaReggio nemmeno quest’an-no dimentica la leggerezza e ildivertimento: grande spazio al

cabaret e alla comicità con GiuseppeGiacobazzi (30 agosto), il cast diMade in Sud (7 settembre) e la femmefatale Anna Maria Barbera, in arteSconsolata (31 agosto). Sarà l’occa-sione di una vera finta sfida tra Nord eSud.

Ad aprire le danze ci penserà Giu-seppe Giacobazzi, autodefinitosi“poeta romagnolo vinificatore”.

IL VINIFICATOREDALLA ROMAGNA CON FUROREIl cabarettista romagnolo sarà prota-

gonista sul palco dell’Arena di Festa-reggio mercoledì 30 agosto, ore 21,con il suo spettacolo “Del miomeglio”, il best of di 20 anni di carrie-ra in giro per l’Italia. E’ pronto a farridere a crepapelle il pubblico diFestareggio anche quest’anno con l’u-nico spettacolo in Emilia Romagna.

“Del mio meglio” raccoglie vent’an-ni di palcoscenico. Vent’anni di mono-loghi in quello che non vuole essere unpercorso storico, ma più una sorta di“album delle figurine”. Sarà una rac-colta delle migliori “storie” che Giu-seppe ha fatto conoscere ed apprezza-re tra spettacoli e apparizioni tv.

Il tema portante sarà, come sempre,la quotidianità, messa alla berlina edissacrata con la lente dell’ironia e lacomicità. Il tutto condito in salsaromagnola, che trasforma ogni cosaraccontata da Giacobazzi in qualcosadi unico ed assolutamente originale.

“Del mio meglio” è uno spettacolodella durata di un’ora e mezza, com-posto da cavalli di battaglia, uniti conmaestria e fluidità, affinché il pubblicopossa riascoltare i “pezzi di cabaret”che più ha amato in questi anni.

Giuseppe Giacobazzi, al secoloAndrea Sasdelli, caratterizza le sueesibizioni per l’accento tipico e unabbigliamento un po’ rétro e démodé.Giacobazzi nasce come conduttoreradiofonico nel 1985 in una radio pri-vata in cui resta in attività fino al 1992facendo, in questo periodo, sporadichepresenze in trasmissioni in onda suemittenti private. È una colonna por-tante dello spettacolo “CostipanzoShow” assieme a Maurizio Pagliari,alias Duilio Pizzocchi.

Il debutto su un vero palcoscenicoavviene il 19 marzo 1993 con la pre-sentazione del Maurizio CostanzoShow ma ben presto torna a presenzia-re in alcune trasmissioni di reti locali ein alcune pubblicità per le aziendedella sua regione natale. Nel 2001viene pubblicato il suo primo libro“Sburoni si nasce”, ma il vero succes-so arriva nel 2005 con il debutto aZelig Off in cui, nelle varie serate,intrattiene il pubblico con storie e poe-sie surreali. Tipica del suo show è lascena d’apertura in cui, tenendo inmano una cartelletta gialla, finge siaun palmare e i documenti all’internosiano i fogli elettronici. Viene notatodagli autori di Zelig Circus che lo pro-muovono così in prima serata su Cana-le 5. Dal 2007 al 2010 è comico aZelig. Nel 2008 partecipa anche a unapuntata della sesta serie di Don Mat-teo, in cui interpreta la parte di unassassino. Sempre nel 2008 viene pub-blicato un altro suo libro: “Una vita dapaura” che ha avuto molto successo.Nel 2009 viene pubblicato il suo terzolibro: “Quel tesoro di mio figlio”.Tipiche della sua parlata sono leespressioni pavura, povesia e la suaparlata dialettale: Stupito ed emozio-nato egli (il Poveta) si inginocchiò edisse “cut vegna un chencar, sei pro-prio te... l’insuperabile, l’insormonta-

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Grande comicitàIn alto il cast dellatrasmissione comica“Made in Sud”,qui accanto a sinistraAnna Maria “Sconsi”Barbera,a destra il cabarettistaGiuseppe Giacobazzi

Appuntamenti

A FestaReggio tanto spazio per il divertimento e la leggerezza con tre grandi spettacoli di cabaret

Sfida tra nord e sud a suon di battuteSconsi, Made in Sud e l’unica data in regione per Giacobazzi

#MAINAGIOIALE WEBSTAR E YOUTUBERS MATTE & BISE

Il 1 settembre per i più giovani è una data da segnare sul calen-dario: arriva “Mainagioia” con le webstar e youtubers Matt &Bise, Alberico De Gilglio e Marco Leonardi. Mainagioia magaricon un hashtag davanti, è il “motto” delle nuove generazioni. Asdrammatizzare le piccole delusioni quotidiane di questo tempo cipensa un cast ad alto tasso di divertimento. Un vero e proprio livegame show, presentato da Andrea Prada, con le più famose webstars italiane. Il pubblico decreterà, ogni volta, quali saranno lepeggiori performances e quale sarà la web star più «mainagioia»tra i maggiori web influencer italian.

bile (ecc. ecc.) Ravul?”

CONTROBATTE IL SUD CON LE SUE“FEMMES FATALES”

Controbatte per la compagine del Mez-zogiorno in Piazza Grande giovedì 31agosto con Anna Maria Barbera, in arte“Sconsolata”, la “femme fatale” sicula.Stereotipo di una donna del Sud emigrataal Nord, dalla parlata particolarissima(fra un italiano maccheronico e un fortedialetto meridionale) che ha problemicon il sesso forte. Inutile dirlo: conquistaletteralmente tutti.

La Barbera non è un’attrice improvvi-sata. Non tutti sanno che si è diplomata aFirenze alla “Bottega Teatrale” di Vitto-rio Gassman e ha debuttato a Torino alTeatro Piccolo Regio. Non solo: nel 2004ha ricevuto la nomination al “David diDonatello” e il “Nastro d’Argento” comemiglior attrice non protagonista per film“Il paradiso all’improvviso”, di LeonardoPieraccioni.

Terzo round con lo spettacolo Made inEmilia, sabato 2 settembre, una serata dimusica e cabaret condotta da AndreaBarbi di Trc, con il grande bluesmanbolognese Andrea Mingardi primogrande ospite confermato insieme a Vito,nome d’arte di “Stefano Bicocchi” da

San Giovanni in Persiceto. Mingardi,musicista serissimo, è anche autore diautore di dischi divertentissimni in dialet-to come “Ciao Ràgaz” (con brani come“Socc’mel” e “A Io’vest un marzia’n”) edi duetti spassosissimi con l’amico diGuccini (chi non ricorda “La Fira Ed SanLàzer”).

Controbatte il cast di Made in Sud,giovedì 7 settembre, unica data estiva inEmilia: la frizzante conduzione di Fati-ma Trotta, nota ed amata dal pubblicotelevisivo e teatrale, accompagnata daicomici più noti e amati dello show, ani-merà la serata reggiana con sketch e gaggià apprezzate dai telespettatori su Rai2.

IL COLLETTIVO LERCIOE LA MARATONA-SIMPSON

Anche quest’anno arriva a Festareggioil collettivo Lercio, autori del blog satiri-co italiano di fictional news, ovvero falsenotizie di taglio umoristico, comico egrottesco che fanno il verso agli articolitipici della stampa sensazionalistica(domenica 27).

Al CampoVolo poi si tributerà unomaggio speciale alla più longeva (e inte-ressante) serie a cartoni animati della sto-ria della televisione statunitense: a 30anni dal primo episodio, venerdì 1 set-

tembre, Festareggio promuove la primamaratona notturna dedicata alla famigliaSimpson. La serie animata statunitensevenne infatti creata da Matt Groening nel1987. Insieme ad ospiti ed esperti verràanalizzato uno dei cartoni più irriverentiapparsi in televisione insieme ad imman-cabili spezzoni delle puntate più belle.

Era il 19 aprile 1987 quando la Fox tra-smise il primo mini-episodio dei Sim-pson, in inglese: durava poco più di unminuto. Dal 1987 al 1989 furono tra-smessi 48 micro-episodi che duravanomeno di 2 minuti. Si trattava di piccolistacchetti umoristici che andavano inonda prima o dopo gli spot pubblicitari,durante il Tracey Ullman Show, una tra-smissione comica. Dato il successo, il 17dicembre 1989 si decise di crreare un car-tone animato a sé: il primo episodio dellaserie, “Simpsons Roasting on an OpenFire” (Un Natale da cani), andò in ondail 17 dicembre 1989. Da allora sono pas-sate oltre 600 episodi: la 28esima serie èin programmazione negli Usa ed è ineditain Italia; Groening ha firmato per altredue serie e la 29esima inizierà in ottobre.

In Italia il primo episodio venne tra-smesso nell’ottobre del 1991 su Canale 5in seconda serata, per poi approdare infascia pomeridiana.

MIIL LIVE PIÙ GRANDEIM

Hovie B per il ventennale

degli U2Il 16 settembre ricorre ilventennale di una impresaritenuta pressoché impossi-bile: pensare e organizzare ilCampovolo per il più grandeconcerto mai realizzato inItalia, protagonisti gli U2.Un’ esperienza indimentica-bile per 150mila spettatoriaccorsi per l’unica data ita-liana del Popmart tour ‘97.

Festareggio e MedialsLive con U20 dedicherannouna giornata intera alla cele-brazione dell’anniversariodel concerto U2 del 1997,un evento che ha lasciato ilsegno nella storia della città,della band, ed è stato l’iniziodella experience dei gran-dissimi eventi in Italia.Medials Live, supervisore eorganizzatore dell’eventodel 1997, farà rivivere a 20anni di distanza all’Arena diFestareggio emozioni, musi-ca, testimonianze, avveni-menti e memorabilia di unagiornata straordinaria. Fotoe testimonianze dei fan euna mostra dedicata, il rac-conto degli organizzatori,delle forze dell’ordine, degliincaricati alla sicurezza, deimilitanti della festa dell’U-nità senza i quali l’eventonon sarebbe mai potutoaccadere.

Tra le attività già confer-mate ci sono i video del con-certo (trasmesso allora indiretta in mondovisione daMtv) che iniziano con lalunga presentazione delbrano Mofo, un dialogo/conferenza con i giornalistidi Repubblica ErnestoAssante e Gino Castaldosul grande concerto e sullamusica della band irlandese(incluse le innovazioni tec-nologiche per i live piùgrandi del mondo) e la testi-monianza di Fran Tomasi,amico della band e storicopromoter di U2 in Italia. Unmaxischermo e un impiantoaudio ad alta qualità pro-porrà il concerto in Arenainsieme a materiali inediti,la band in studio, intervistepreziose, e altre sorprese.

La serata si concluderàcol dj set di Howie B, pro-duttore dell’album “Pop” edj di fama mondiale che nel‘97 costruì il clima dell’u-scita della band sul gigante-sco palco.

MIMAXI RADUNOIM

Omaggio ai sessant’anni della Fiat 500

Festareggio quest’annorenderà omaggio ad unadelle principali icone delboom economico: la 500. Ilprimo modello, disegnato daDante Giacosa, uscì sul mer-cato sessanta anni fa, il 4luglio del ’57. Festareggiocon 560 rende omaggio allapiccola quattroruote con unraduno internazionale, la cuidata è ancora in via di defini-zione, in collaborazione conil Fiat 500 Club Italia.

Matt & Bise Gli U2

SABATO 26 AGOSTO 2017 13

a bellezza nelle sue diverseforme sarà il filo rosso del pro-gramma culturale delle “Notti

italiane” di Festareggio 2017, al Cam-povolo dal 23 agosto al 17 settembre.

Il primo appuntamento a inaugura-zione della kermesse sarà con il giàsindaco di Lampedusa Giusi Nicolini,vincitrice del premio Unesco per laPace 2017 sarà alla festa provincialedel Partito Democratico per ricordarcil’importanza di restare umani.

Tra gli ospiti ci sarà chi, come ilgrande giornalista sportivo GianniMura è diventato il simbolo dellegrandi passioni come la musica e losport; chi ricerca della felicità in terradi Walter Veltroni, e chi la felicità l’haforse trovata tra le stelle come Umber-to Guidoni, primo astronauta europeoa visitare la stazione spaziale interna-zionale; infine la scoperta della bellez-za più intima presente in ognuno di noicon lo psichiatra Paolo Crepet, passan-do per il miracolo della maternità el’essere genitori con la filosofa Miche-la Marzano e la sociologa Chiara Sara-ceno.

“Il programma culturale di Festareg-gio è come sempre il frutto di relazioniintessute assieme alle diverse realtàculturali reggiane e nazionali che rap-presentano per noi un grande valoreaggiunto”, ha precisato il segretarioprovinciale Pd Andrea Costa durantela conferenza di presentazione del car-tellone alla stampa. Sono infatti mol-tissime le associazioni e istituti chesaranno presenti in Festa: Istoreco,Anpi, Istituto Cervi, Iniziativa Laicacon ben due serate di dibattito, Arci,Arcigay, Libera Terra, FondazioneReggio Tricolore e altre ancora che siaggiungeranno in un cartellone ancorain via di ultimazione dal gruppo dilavoro capitanato da Raffaele Leoni.

Ben 22 serate attraversate da unlungo filo rosso che legheranno la bel-lezza e l’Italia: il Belpaese.

GIUSI, ANGELO DEI MIGRANTISarà presente sul palco dell’Arena

all’inaugurazione ufficiale della festa,mercoledì 23 agosto, Giusi Nicolini,attivista ambientalista e antimafia elet-ta nel 2012 sindaco di Lampedusa finoal 2017. Ha vinto il premio Unesco perla Pace nel 2017 “per la sua grandeumanità e il suo impegno costantenella gestione della crisi dei rifugiati edella loro integrazione dopo l’arrivo dimigliaia di rifugiati sulle coste diLampedusa e altrove in Italia”, silegge nelle motivazioni.

BACIAMI SENZA RETEPaolo Crepet sarà ospite di Festareg-

gio sabato 26 agosto. Esperto in tema-tiche familiari e infantili, nel 2016 hapubblicato il libro Baciami senza rete,edito da Mondadori. Il disagio giova-nile e i diversi aspetti della giovinezzasaranno al centro del dibattito, per nonsmarrire il focus della politica, e nonsolo, sul ruolo centrale dei giovanicome energia della nostra società nonsolo potenziale, ma anche effettiva.

LA TERRA VISTA DALLO SPAZIOMercoledì 30 agosto si tocca il cielo

con un dito, almeno con l’immaginazio-ne. Umberto Guidoni, astronauta, astro-fisico, europarlamentare e divulgatorescientifico, nel 2001 stato il primoastronauta europeo a visitare la Stazio-ne Spaziale Internazionale, ci raccon-terà l’esperienza del viaggio nello spa-zio e la sua personale idea di bellezza acentinaia di chilometri dalla terra.

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INDIZI DI FELICITÀWalter Veltroni sarà in Festa giovedì 7

settembre per presentare il suo filmIndizi di Felicità, il documentario chemira a raccontare la felicità attraverso laquotidianità di persone comuni. Si trattadi un’indagine dal basso sul nostrotempo con indizi, segni di vita vissuta eluoghi del cuore che la pellicola racco-glie mettendosi sulle tracce dell’espe-rienza della felicità.

Quest’ultima emerge nei racconti deipersonaggi che sono riusciti a provarla,dopo l’arrivo di una notizia a lungo atte-sa o dopo un momento di crisi: un sen-timento che c’è sempre anche quandosembra invisibile, e possibile pure inepoche difficili.

“La felicità è una condizione che nonha tempo - ha spiegato il regista - puòessere una giornata, un mese, un istante.Può essere un’esperienza vissuta o unpensiero.

La felicità è una farfalla. Vola, nonsta”.

GENITORIALITÀMartedì 12 settembre primo appunta-

mento con Iniziativa Laica in collabora-zione con i Giovani Democratici di Reg-gio Emilia. La prima ospite è ChiaraSaraceno, una delle sociologhe italianedi maggior fama riconosciuta per i suoiimportanti studi sulla famiglia, sullaquestione femminile, sulla povertà e lepolitiche sociali. Fino al 2008 ha inse-gnato Sociologia della Famiglia pressola facoltà di Scienze Politiche all’uni-versità di Torino

A Festareggio presenterà il suo libroMamme e papà. Gli esami non finisconomai, edito da Il Mulino, un libro che nonvuole fornire ricette, ma piuttosto indi-viduare qualche filo tra i molti dubbi dipadri e madri alla ricerca di un equili-brio tra il dare regole e offrire sostegno,tra i dilemmi di uomini e donne di fronteal desiderio di un figlio ad ogni costo.Perché il mestiere di genitori è oggifatto di continue biforcazioni.

Sempre in tema di genitorialità,

Michela Marzano a Festareggio presen-terà, sabato 16 settembre, il suo libroL’amore che mi resta, un commoventeromanzo sulla maternità dove l’autricedà voce ad una madre, al suo amoreincondizionato, al suo struggimento. Difronte alla perdita della tanto desideratafiglia, Daria precipita nel buio della sof-ferenza; assieme a lei affrontiamo ilsenso dell’abbandono e i più recondititimori, per poi recuperare la volontà ditornare all’amore e alla vita. Fra gliambiti di ricerca di cui la Marzano sioccupa o si è occupata, ricordiamo quel-li del corpo e del suo statuto etico, l’eti-ca sessuale e l’etica della scienza medi-ca, la filosofia morale specialmente inrelazione alle sue implicazioni teorichenelle norme di comportamento.

TRA NOIR E SPERIMENTAZIONI LINGUISTICHE

Diego Marani e Marcello Fois ci por-tano nella bellezza della linguisticasabato 16 settembre, alla scoperta delle

nuove frontiere e sperimentazioni inmateria. Diego Marani, scrittore eglottoteta italiano, è l’inventore di unalingua artificiale, chiamata europantoe che si compone di “pezzi” di tutte lelingue europee. Marani interpreta que-sto esperimento, che conduce attraver-so rubriche su diversi periodici, comeuna provocazione mossa ai puristidelle lingue. Insieme a Marani ci saràanche Marcello Fois, scrittore noir efondatore del festival letterario L’isoladelle storie di Gavoi.

INIZIATIVA LAICADue sono gli approfondimenti con

Iniziativa Laica: oltre alla già citataChiara Saraceno il 12 settembre, saràospite dell’associazione a FestareggioBeppino Englaro, padre di Eluana, chedialogherà sabato 2 settembre conDonata Lenzi, deputata Pd, relatricedel progetto di legge sul testamentobiologico.

CUPELO SULLA MANIPOLAZIONEPOLITICA

Diversi temi e personaggi si alterne-ranno nelle aree dibattiti di Festareg-gio: dal cyberfascismo ai temi dellavoro, dalla lotta di Resistenza allacomunicazione politica.

Il giornalista Marco Damilano pre-senterà il suo ultimo libro Processo alNuovo, sul nuovo che avanza (o forsesi ritira) nella scena politica italiana(data ancora da definire); Massimilia-no Panarari, giornalista ed esperto dicomunicazione politica presenteràvenerdì 15 settembre, dialogando conGianni Cuperlo il suo libro Poteri eInformazione. Teoria della comunica-zione e storia della manipolazionepolitica in Italia (1850-1930), un sag-gio che ripercorrere alcuni dei nodifondamentali dell’intreccio tra sistemidi potere, comunicazione pubblica esoggetti della politica, guardando alleinnovazioni che dall’estero arrivavanonel nostro Paese.

CYBERFASCISMOLe nuove frontiere della comunica-

zione interessano purtroppo anche inuovi fascismi. Di questo parlerà mer-coledì 6 settembre Carlo Smuraglia,presidente nazionale Anpi, nell’incon-tro La galassia nera su Facebook,organizzato in collaborazione con Isti-tuto Cervie, Istoreco e Anpi, sul cyber-fascismo e sulla legge Fiano, indiscussione in Parlamento, sul reato dipropaganda delle immagini o contenu-ti del partito fascista e nazista.

Il lavoro e le sue nuove criticità,domenica 10 settembre, sono al centrodel libro Se chiudi ti compro firmatoda Paola De Micheli, Stefano Imbru-glia e Antonio Misiani: un piccoloviaggio nell’economia reale del nostroPaese che racconta dieci storie diimprese rigenerate dai lavoratori. Sto-rie di cooperative nate dalla volontà diriscatto dei lavoratori.

“ALÌ”, IL GAPPISTAGiovedì 24 agosto Istoreco presenta

Non eravamo terroristi, un raccontocon protagonista assoluto quello diGiglio Mazzi “Alì”, gappista, fuoridagli schemi e dalle convenzioni.

In occasione dell’80esimo anniver-sario della morte di Antonio Gramsci,Silvio Pons, presidente della Fonda-zione Gramsci, presenta Vita e Pensie-ro di Gramsci domenica 3 settembre,in collaborazione con Istoreco, Fonda-zione Gramsci, Anpi e Istituto Cervi.

Gli ospitiA destralo psichiatraPaolo Crepet;a sinistraWalter Veltroni;sotto la filosofaMichela Marzano

Appuntamenti

Fino al 17 settembre incontri e dialoghi con alcuni dei più importanti protagonisti della cultura italiana

La bellezza come fil rouge delle notti al CampovoloNe discutono filosofi, politici, ricercatori ed esponenti della società civile

GIANNI MURA: AUTOBIOGRAFIA IN MUSICAIL GIORNALISTA SPORTIVO SI SVELA CANTANTEGianni Mura è una di quelle firme che ha emozionato ogni vero appas-sionato sport: maestro del giornalismo sportivo italiano, erede della gran-de tradizione inaugurata da Gianni Brera, dal 1976 scrive sulle paginesportive di Repubblica. Martedì 29 agosto Mura si presenterà in una vestenuova, come cantante con poco talento ma tanta forza di volontà presen-tando il libro Confesso che ho stonato (Skira) un racconto autobiograficosul rapporto tra il giornalista e la musica: dalla Piaf mangiauomini all’e-logio della fisarmonica, dai legami tra calcio e musica alle pietre sonoredi San Sperate, dall’omaggio a Endrigo all’avversione per i concerti, daiprimi festival di Sanremo imparati a memoria agli ultimi, serenamentetrascurati: un viaggio arbitrario per chi è totalmente, irrimediabilmentestonato e lo dice subito (l’autore), ma continua a sentire il fascino dellacanzone e a volte osa addirittura parlare di poesia. Gianni Mura, grande firma del giornalismo sportivo italiano

Un’immagine di Eleva Advanced Music Meetings

SABATO 26 E DOMENICA 27AGOSTO

IN VIALE IV NOVEMBREStreet Food Festival

L’evento si svolgerà nel viale albe-rato che conduce alla stazione storicadi Reggio Emilia, nel centro cittadi-no, con ampi spazi per trucker e visi-tatori.Street food è cultura, allegria ecomunità che si fa strada, tra storie,tradizioni e invenzioni.

Nasce così In Food We Truck, lostreet food festival dove diverse pro-poste gastronomiche si incontranonei Food Truck per trasportare nuoveemozioni in città.

VENERDÌ 1° SETTEMBRE SPAZIO CULTURALE OROLO-

GIO Albero bell’albero

L’èquipe dello Spazio CulturaleOrologio vi invita al prossimo eventodopo la pausa estiva. Venerdì 1° Set-

tembre 2017 ore 18.00, ALBEROBELL’ALBERO - musiche e canzoniper bambini della tradizione popola-re tosco-emiliana. Concerto di e conFabio Bonvicini e Gianluca Magnanitratto dall’omonimo libro (corsieroeditore); età 3_99 anni.

L’evento è ad ingresso libero.

SABATO 2 SETTEMBRECHIOSTRI DI SAN PIETRO

Eleva-Advanced Music Meetings5.0 - festival di musica elettronica,performances, installazioni visive eworkshops; 2 settembre: MeetingVerde c/o i Chiostri di San Pietro, viaEmilia San Pietro 44/c - dalle 19 alle2; 6 settembre: Meeting Giallo c/oEx Mangimificio Caffarri, via Tonale1 - dalle 19 alle 24; 9 settembre:Meeting Rosso c/o Arena Campovo-lo, via dell’Aeronautica - dalle 16alle 3 - Info: Eleva Festival tel.331.8051175.

DOMENICA 27 AGOSTOSAN POLO D’ENZA

Tradizionale Sagra d’Agosto“Fiera delle Arti e dei Mestieri” - incentro storico - tutto il giorno - Info:Comune tel. 0522.241711.

DOMENICA 27 AGOSTO Gattati-co - località Praticello

Mercatino del riuso Esposizione evendita di materiale usato - in centrostorico - dalle 8 alle 18 - Info: Comunetel. 0522.477919; 348.3983290.

DOMENICA 27 AGOSTOVILLA MINOZZO - LOCALITÀ

COSTABONALa Tradizione del Maggio

Giornata di chiusura della XXXIXRassegna “La Tradizione del Maggio”- sfilata delle compagnie maggisticheper le vie del paese - ore 15,30 - Info:Museo del Maggio c/o Comune diVilla Minozzo tel. 0522.801122.

DOMENICA 27 AGOSTOCASTELNOVO NÉ MONTI

Il mercante sotto le stelle Mercatoserale, gastronomia e animazione -piazzale Matteotti - ore 17 - Info:Comune tel. 0522.610111.

DOMENICA 27 AGOSTO LIGON-CHIO - LOCALITÀ CINQUECERRI

Fiera del Riuso Domestico - Tuttoil giorno - Info: Comune di Ventasso -Municipio di Ligonchio tel.0522.899121.

MERCOLEDì 30 AGOSTO SCAN-DIANO

Calici in Rocca Presentazione deivini bianchi delle Cantine scandianesifacenti parte della “Compagnia dellaSpergola” ed esibizione musicale - c/oRocca dei Boiardo, viale della Rocca -

ore 21 - Info: Comune tel.0522.764290-764211.

MERCOLEDì 30 AGOSTOCASTELNOVO NÉ MONTINotte buia

Cena a lume di candela con anima-zione finale - in centro storico - ore 20- Info: Comune tel. 0522.610111.

VENERDì 1 SETTEMBRECANOSSA

Cena alla Corte di Matilde Cenamedievale e spettacolo con gli Sban-dieratori e Musici Maestà della Batta-

glia - piazza Matilde di Canossa - ore20 - Info: 0522.248423-248404.

VENERDì 1 E SABATO 2 SET-TEMBRE

LUZZARAFesta Avis

Mercatino riuso, arte & ingegno,bancarelle - c/o Area Bocciodromo -dalle 19 alle 24 - Info: 347.3286315.

SABATO 2 SETTEMBRE TOANOFesta della patata

Cena a base di patate e intratteni-mento musicale - in centro storico -sera - Info: 0522.805110.

SABATO 2 E DOMENICA SET-TEMBRE

CASTELNOVO NÉ MONTIDesmo né Monti

Raduno Moto Ducati - piazza Marti-ri della Libertà; 2 settembre ore 21; 3settembre dalle 9 alle 17 - Info:0522.610511.

DA SABATO 2 SETTEMBRE ALBINEA

Fiera della Fola Musica, spettacoli, mostre, visite

guidate. Info: 0522.590201-590232.

Una cena a lumedi candela. Si terràa CastelnovoMonti per le viedel centro storico

&Fiere, SagreMostre

Mercoledì 6 settembre, alla Biblio-teca Santa Croce - Parco del Tasso sitiene ‘Mi piace la scuola... e allo-ra?’. Piccole storie per tornare ascuola. Letture a cura dei volontariNpL e NpM, ore 16.30 da 18 a 36mesi; ore 17.15 da 4 anni. Giovedì 7settembre, ore 17, lo Spazio Cultu-rale Orologio propone ‘Mi piace lascuola... e allora?’. Alle ore 18 alParco Il Noce, ‘Pop up van!’, Picco-le storie dal mondo.

Da 0 a 99 anni.

Sabato 26 e domenica 27 agosto aViano - località Castello Querciola,si tiene la Festa Medioevale - saba-to 26 agosto: bimbi a corte, cacciaal tesoro con visita guidata animata,giochi di fuoco, spettacolo teatrale -dal pomeriggio a notte fonda; il 27agosto il programma è questo:messa solenne con investitura di uncavaliere, rievocazione medioevale,spettacoli e giochi di fuoco, enoga-stronomia - lungo tutto il giorno.

Info: Comune tel. 0522.988321.

Lunedì 4 settembre alle ore 16.45 laBiblioteca Rosta Nuova propone‘Mi piace la scuola... e allora?’, Pic-cole storie per tornare a scuola. Let-ture a cura dei volontari NpL eNpM, da 3 a 6 anni. Martedì 5 set-tembre, ore 16.30, alla BibliotecaOspizio ‘Mi piace la scuola... e allo-ra?’, Piccole storie per tornare ascuola. Letture a cura dei volontariNpL e NpM, da 3 anni. Alle ore18.00 Parco I Platani, Pop up van!Piccole storie dal mondo. Storie rac-colte in giro per i continenti, voci dipopoli racconti di tradizioni lontane.Sperimenteremo insieme nel parcogiochi di altri paesi. A cura di Galli-ne volanti.

PICCOLE STORIEAL PARCO IL NOCE

Domenica 27 agosto a Guastalla -località Pieve, Amarcord - gonfiabiliper bambini, vespa raduno, attivitàdi laboratorio, pedalata e spettacolo- piazza Don T. Soragna - tutto ilgiorno - Info: Comune tel.0522.839711.

AMARCORDPIEVE DI GUASTALLA

MI PIACE LA SCUOLAALLA ROSTA NUOVA

FESTA MEDIOEVALECASTELLO DI QUERCIOLA

IN PROVINCIA

PER I PICCOLI

La festa medioevale

Attività per bambini

RIEVOCAZIONE CANOSSANAPARCO BOSCO DELL’IMPEROIl 2 settembre a Canossa è in programma la XXVII Rievoca-zione Storica Canossana - nel Parco Bosco dell’Impero;stands enogastronomici con prodotti tipici locali - ore 17; vil-laggio medievale e sfilata dei figuranti - ore 18; partenza delCorteo Storico con Matilde di Canossa, Enrico IV, Papa Gre-gorio VII, cavalieri, figuranti e musici - dal Polo Scolastico -ore 19; Corteo Storico, con sfilata delle Contrade Canossanein costume medievale, che rievoca il celebre incontro del1077 tra Papa Gregorio VII e l’Imperatore Enrico IV - ore20; concerto: un canto ore 21 - Info: 0522.248423-248404. Una rievocazione storica

Domenica 27 agosto in centro storico tante e leccornie e appuntamenti, che termineranno a mezzanotte

Note e sapori: a San Polo la mini Notte Bianca è servitaSabato 26 agosto la festa dello sport e il concerto dei SoS Police, al Non solo Caffè

AN POLO. Fino a lunedì 28 agosto,torna a San Polo la Fiera d’agostocon una serie di appuntamenti orga-

nizzati dal Comune. Visto il successoottenuto dalla Notte s’Enza Fine di fineluglio che ha richiamato oltre cinquemilapersone, quest’anno la domenica dellafiera, il 27 agosto, si trasformerà in unaseconda “mini” Notte Bianca con tanteleccornie e appuntamenti che termineran-no però a mezzanotte.

Sabato 26 agosto, in piazza Matteotti,dalle 16, Festa dello Sport, con tornei diminibasket, sfilata degli atleti e pizzatabenefica con raccolta fondi per la ristrut-turazione della casellina ferroviara delpassaggio a livello di via Gramsci.

Domenica il mercato degli ambulanti,mentre in galleria Levi torna lo “sbarac-co”; il luna park per i piccoli in piazzaPrimo Maggio e alle 18 gli sbandieratoridella Contrada di Monticelli. Alle 20.30musica 80’s Night con il dj Coky e alle 21,in piazza Ruini, serata latina con il dj Car-litos del Rifugio dei Golosi e in piazzaNovecento, davanti al bar Non solo Caffè,concerto “SoS Police” cover deiPolice,gruppo veronese fra i più quotaticon la bravissima batterista Jessica Birsa.

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Due momenti molto affollati della Notte bianca

A REGGIO

SABATO 26 AGOSTO 201714 Appuntamenti

SABATO 26 AGOSTO 2017 15

Fino a domenica 27 agosto la kermesse rivolta ai bambini che da 9 anni si svolge ad Albinea

Piccoli lettori all’aria aperta: torna Libr’Aria!Programma ricco e ospiti di livello internazionale, fra cui il pittore Chen Jiang Hong

Appuntamenti

&Musica, ConcertiTeatro

ANTICO IN PIAZZA GRANDEMOBILI, OGGETTI E MONILISi intitola ‘LAntico in Piazza Grande’, la manifestazionedi antiquariato in programma questo weekend a Modena.Fiera antiquaria in cui esporranno ambulanti, artigianirestauratori e commercianti di antiquariato in sede fissa.Mobili, oggetti, monili, stoviglie, pezzi di arredo... e tantoaltro riempiranno gli stand della manifestazione. Per infor-mazioni e partecipazione all’iniziativa: 340 6059686 Mer-cantico oppure 059/212714 Modenamoremio. La fiera sisvolge il 4° sabato e domenica di ogni mese. Molto parte-cipato questo fine settimana. Fra gli stand del mercatino

Dal 6 al 10 settembre Reggio Emiliaospiterà Dinamico Festival - circocontemporaneo, musica e teatro,laboratori per adulti e bambini; spet-tacoli, concerti, cibo biodinamico evegano, partecipazione di equilibri-sti, acrobati, attori e artisti di strada- c/o i Giardini Pubblici-Parco delPopolo, piazza della Vittoria; 6 set-tembre dalle 21 all’1; 7 settembredalle 19 all’1; 8-10 settembre dalle16,30 all’1 - Info: Dinamico Festivaltel. 348.0053142; 339.8964623.

Sabato 26 agosto a Scandiano -località Jano è in programma la“Serate sotto le Stelle” - “Quattropassi … tra le stelle”: tra scienza emito sotto il cielo del solstizio estivo- relatore: Presidente A.S.F.A. Gio-vanni Talami - c/o Osservatorioastronomico “Lazzaro Spallanzani”,via Cà Signori 3/A - ore 21,30 - Unappuntamento che appassioneràesperti ma anche non addetti ai lavo-ri. Info: A.S.F.A. AssociazioneScandianese Fisica Astronomica tel.0522.982657.

Il 4 settembre a Scandiano, SummerSchool 2017 - Martina Ferrari, IsacFederico Macrì e Alice Bianca Sodiviolino, Pietro Scalvini viola, IgorProspero Macrì violoncello - musi-che di J.S. Bach, L. van Beethoven -c/o Rocca dei Boiardo, Salone d’o-nore “Giuseppe Anceschi”, vialedella Rocca - ore 21 - Info: IstitutoSuperiore di Studi Musicali di Reg-gio Emilia e Castelnovo ne’ Monti“Achille Peri - Claudio Merulo” tel.0522.456771. Il 5 settembre a Cor-reggio, “Ricordando Wanda” -musiche e poesie per ricordare laProf.ssa Wanda Gherpelli Prosperi -nel Cortile di Palazzo Contarelli,corso Mazzini - ore 21,30.

VERSO IL ... DINAMICOCIRCO CONTEMPORANEO

Venerdì 1 settembre a Gualtieri ini-zia la Festa del Lambrusco, che sisvolge nelle corti del prestigiosoPalazzo Greppi realizzato tra il 1770e il 1780. L’edificio ha una facciataneoclassica che si stende per 144metri lungo la strada provinciale.

A PALAZZO GREPPILAMBRUSCO IN FESTA

SUMMER SCHOOLA SCANDIANO

SOTTO LE STELLEJANO DI SCANDIANO

IN PROVINCIA

A guardare le stelle

Verso la pigiatura

Riparte lunedì 4 settembre dal“105 Stadium” di Rimini il tour“Made in Italy - Palasport2017” di Luciano Ligabue.

Liga sarà protagonista neipalazzetti di tutta Italia per pre-sentare alcuni brani dell’ultimoalbum, oltre ai suoi grandi suc-cessi.

I biglietti precedentementeacquistati restano validi per lenuove date corrispondenti.

CONCERTO DI REGGIOEMILIA: si informa che ilconcerto di Luciano Ligabueinizialmente previsto per gio-vedì 27 aprile al PalaBigi diReggio Emilia è stato posticipa-to al 28 Settembre 2017.

L’incasso del concerto diReggio Emilia, al netto dei costiregolarmente documentati,verrà donato all’AssociazioneCuraRE Onlus e alla Fondazio-

da Riservarossa e F&P Group.Anche per questo tour gli orga-nizzatori confermano la totaledistanza dal “secondary ticke-ting market”, contro cui dasempre sono schierati in primalinea: un mercato di bigliettiparallelo a quello autorizzato,fortemente attivo su internet,che offre in vendita biglietti nonautorizzati e maggiorati ingiu-stificatamente per multipli delprezzo ufficiale, alimentandoun vero e proprio mercatoparallelo ed oneroso a dannodel consumatore. ClaudioMaioli (Riservarossa) e Ferdi-nando Salzano (F&P Group)invitano il pubblico a nonacquistare biglietti fuori dai cir-cuiti di vendita autorizzati perevitare l’elevato rischio diincorrere in prezzi maggiorati,biglietti falsi e non validi.

ne GRADE Onlus, per sostene-re le attività dei due enti benefi-ci reggiani. I biglietti acquistatiper lo spettacolo del 27 aprile2017 restano validi per lo spet-tacolo del 28 Settembre 2017.

“Made in Italy - Palasport2017” è prodotto e organizzato Luciano Ligabue (foto di Jarno Iotti)

Jiang Hong. L’artista, di origine cinese,ma residente a Parigi, è autore di volumistraordinari come “Piccola Aquila”, “Ilprincipe tigre” e “Il demone della fore-sta”, tutti sapientemente illustrati e pub-blicati in Italia da Babalibri. Chen saràprotagonista di un laboratorio, parteci-perà a una conversazione che sarà rac-contata per immagini e firmerà le copiedei suoi libri.

La tre giorni sarà costellata di piccolicorsi di editoria e scrittura. Uno di que-sti, della durata di tre incontri, sarà con-dotto scrittore ed esperto di fantascienzae social network Davide Morosinotto.L’autore de “il rinomato catalogo Walker& Dawn” spiegherà anche la rivoluzionedigitale in atto con pregi e controindica-zioni. Una delle novità del 2017 diLibr’Aria è l’arrivo nel parco dei Frassi-ni del “Vermo” che sarà accompagnato,per tutta la durata della manifestazione,dal suo creatore Peppo Bianchessi.

Confermata la collaborazione con lapediatria dell’ospedale Santa MariaNuova.

LBINEA - Da 9 anni ormai l’ulti-ma settimana di agosto Albinea sitrasforma nel regno dei libri per

bambini. Lo fa attraverso “Libr’Aria”,una manifestazione che è cresciuta sem-pre di più anno dopo anno. Un eventoche attrae centinaia di piccoli lettori che,accompagnati dalle loro famiglie, hannola possibilità di partecipare a laboratori,incontrare i migliori autori e illustratorisulla piazza, dialogare con loro o sem-plicemente lasciar galoppare la fantasiaascoltando le letture di libri straordinari.Il tutto nelle meravigliose cornici delParco dei Frassini e della bibliotecaPablo Neruda.

Quest’anno inoltre, per la prima volta,la rassegna è stata invitata al prestigioso“Superfestival” del Salone del libro diTorino.

La kermesse si svolgerà venerdì 25,sabato 26 e domenica 27 agosto. Il pro-gramma è davvero molto ricco e gliospiti sono di livello internazionale.Arriverà ad Albinea il pittore, illustrato-re e autore di libri per bambini Chen

A

L’illustratore e pittore Chen Jiang Hong

Fervono i preparativi per ilRiver’s Food Festival al LidoPo di Boretto!Incontri, degustazioni, streetfood e show cooking, mostramercato di prodotti locali, inuna rassegna giunta alla IIIEdizione. 1 settembre

Apertura alle 18 con il com-plesso bandistico Medesani,che anticiperà l’inaugurazioneufficiale prevista alle 18.30all’entrata del Lido Po con iltaglio del nastro tricolore e laconsegna della “Guida Gam-bero Rosso” a cura della Gela-teria Ascari. Alle 21.30 musicacon il concerto degli SpingiGonzales. Dalle 18 la Fiera deisapori e lo spazio street food.2 settembre

Inizio alle 15.30 nell’areaeventi con “Piazze d’Infan-

zia”, un pomeriggio di giochi,laboratori, atelier e storie acura dell’Azienda ServiziBassa Reggiana con la colla-borazione del Sap e di Gelate-ria Ascari. Alle 18.30, invece,nell’area espositori concerto-aperitivo con il Lovesick Duo.Alle 19 nell’area eventi è inprogramma l’esibizione dellascuola borettese Zumba Fit-ness & Strong by Zumba; alle19.30, sempre nell’area eventi,spazio alle acrobazie in Musi-ca dei Black Blues Brothers,che replicheranno lo spettaco-lo anche alle 21.30.

Alle 20.30 il Museo del Poospiterà il “Tributo a Battisti”.Alle 22 spazio ai Lux Arcanacon il loro “Phoenix”, spetta-colo di fuoco contemporaneosul Grande Fiume.

Un’immagine dello scorso River’s Food Sapori intorno al fiume

E’ il momento di River’s Food Festival a Lido Po di BorettoIncontri, degustazioni e show cooking per divertirsi gustando

L’attesa è quasi finita: Luciano Ligabue torna sul palco a Riminiil 4 settembre per la ripresa del tour che comprende anche Reggio

Luciano Ligabue

Fino al 15 ottobre a Singapore, poi a Tokyo, esposti il Re della foresta e la Tigre assalita da serpente

I capolavori di Ligabue in AsiaAugusto Agosta Tota della Fondazione insieme a Bulgari

I grandi dell’arte da esportazione

ANTONELLA DE NISCOISTITUTO CERVI DI GATTATICO

SAN POLO – “Omnia tempus habent”,ogni cosa ha il suo tempo, è il titolo dellapersonale di Maria Iiritano (doppia i), inarte Dolimery, che verrà inaugurata venerdì25 agosto a San Polo, nella Torre dell’Oro-logio. La mostra è un viaggio nell’immagi-nario dell’artista attraverso le sue opere inaffresco su legno e il bianco-nero dei suoiritratti in china e carboncino. Simbolo dellamostra è “ L’ infinito in un abbraccio” in cuil’artista descrive l’amore più vero, l’amorematerno. Fino al 10 settembre.

Dall’antico nome del Fiume Po (Eridano),una collettiva che intende esplorare i tantilinguaggi artistici che trovano origine“dal” e “nel” territorio di appartenenza.

“Eridania” dal 16 settembre ospita neisuoi spazi in via Trieste 2/m a Boretto lericerche di 19 pittori, scultori e fotografi.

ERIDANIA A BORETTODICIANNOVE ARTISTI

DOLIMERY A SAN POLOTORRE DELL’OROLOGIO

’ultima iniziativa del guastalle-se Augusto Agosta Tota, presi-dente della Fondazione Archi-

vio Antonio Ligabue di Parma, con-siste nell’aver contattato Bulgariappena ha saputo che la Maisonavrebbe organizzato in Asia dueeventi d’arte internazionale.

La Dott.ssa Lucia Boscaini, Bul-gari Brand and Heritage Curator, haaccettato con entusiasmo di inseriredue capolavori di Antonio Ligabue,il Re della foresta, olio su tela cm190x251 e la Tigre assalita da ser-pente, olio su faesite, cm 66x80 nellamostra SerpentiForm in corso adessoa Singapore presso l’ArtScienceMuseum, fino al 15 ottobre 2017 e aTokyo presso il Mori Art Center dal25 novembre al 23 dicembre 2017.

Ed è così che Ligabue viene pre-sentato a livello intercontinentaleassieme a mostri sacri come JoanMiró, Marc Chagall, Alexander Cal-der, Keith Ha- ring oltre a Balla eDepero unici artisti italiani. Non

L solo dipinti e sculture esposte, maabiti di scena, antichi reperti e natu-ralmente la linea gioielli dedicata aiserpenti. Anita Molinari, responsabi-le organizzazione mostre presso laFondazione Archivio Antonio Liga-bue di Parma ha accompagnato leopere a Singapo- re ed ha assistito alloro collocamento all’interno delmuseo. Jean-Christo- phe Babin,Amministratore Delegato del Grup-po Bulgari ha presenziato alla pre-view della rassegna, dedicata aimembri del museo e ai clienti Vipdella Maison il 17 e 18 agosto, men-tre il 19 sono stati aperti i battenti alpubblico.

«Questo obiettivo – dichiara orgo-glioso Augusto Agosta Tota – sanci-sce la consacrazione del nostro arti-sta a livello mondiale. E del restoLigabue per primo sapeva che ungiorno i suoi quadri sarebbero statiesposti nei musei di tutto il mondo.Le sue opere sempre più sarannosoggette a richieste di prestiti per

esposizioni mondiali prestigiose e laFondazione parmigiana ha la struttu-ra ed il sapere per rispondere conimmediatezza e competenza». Quin-di una chiara coscienza del propriovalore come artista, affermatosi gra-zie agli sforzi di Augusto AgostaTota, già presidente del Centro Studi& Archivio Antonio Ligabue diParma ed i suoi collaboratori, in pri-mis Anita Molinari e Marzio Dal-l’Acqua.

Tota, in oltre quarant’anni – sem-pre coadiuvato da un comitato scien-tifico che raccoglie i migliori studio-si d’arte e i più rappresentativi uomi-ni di cultura – ha realizzato mostredell’artista all’estero per “esportar-lo” veramente come egli stessosognava: a Parigi, a Strasburgo, nellasede del Parlamento europeo, aDubai e negli Emirati Arabi, e alKunsthaus di Zurigo, in occasionedel centenario della nascita; e nellesedi più prestigiose italiane comePalazzo Reale di Milano, Palazzo

Pitti di Firenze, Palazzo dei Papi aViterbo, molteplici nel Palazzo Ben-tivoglio di Gualtieri, per citarnealcune, fino a Castel Ursino, la piùrecente, a Catania. Nessuno altro,per Ligabue, è riuscito a realizzaremostre – e non una volta sola – conoltre duecentomila visitatori paganti.Nessun altro ha promosso e sostenu-to iniziative collaterali come il docu-film di Salvatore Nocita coprodottocon Rai Trade e Officina dellaComunicazione dal titolo “AntonioLigabue: fiction e realtà”, con la pre-senza di Flavio Bucci in qualità dinarratore.

Il film è stato presentato in antepri-ma mondiale al Festival Internazio-nale del Film di Roma (15-23 otto-bre 2009) e ha partecipato al Film,Fashion and Art Fest di Los Angeles(28 feb- braio - 6 marzo 2010). Nes-sun altro ha edito più cataloghi,volumi e studi sull’artista, compresidue volumi di Catalogazione Gene-rale dei Dipinti.

&ArteCultura

SABATO 26 AGOSTO 2017 17

Domenica 27 agosto presso l’IstitutoAlcide Cervi di Gattatico verrà inaugu-rata l’installazione “NASSE/LAAI”,realizzata dall’artista Antonella DeNisco per la IX edizione della SummerSchool Emilio Sereni, “PAESAGGIO,patrimonio culturale e turismo”. L’in-stallazione prevede un intervento dicompletamento il 30 agosto.

Da sinistra, Augusto Agosta Tota e Vittorio Sgarbi e Tota in posa davanti a un’opera di Ligabue, prestata al Museo di Singapore (foto in basso)

Appuntamenti

L’artista e, sotto, la sua opera

L’opera di Emanuela Cerutti

Con la nascita della FondazioneArchivio Antonio Ligabue diParma, presieduta da AugustoAgosta Tota, si è realizzato unsignificativo ed innovativo balzoin avanti creando una istituzionegiuridica riconosciuta e controlla-ta dallo Stato, con un propriopatrimonio, anche fi- nanziario,destinato a raggiungere il massi-mo sostegno all’immagine scien-tificamente corretta di AntonioLigabue e della sua opera. Si trat-ta di una fondazione operativa

(operating foundation) che perse-gue il suo scopo direttamente, perquesta ragione la sua presentazio-ne pubblica è avvenuta nella SalaStampa di Montecitorio a Roma,con la partecipazione dell’on. Fla-via Piccoli Nardelli, presidentedella Commissione Cultura dellaCamera dei Deputati, dell’on.Giuseppe Romanini e dell’on.Patrizia Maestri, che ne hannogarantito il carattere pubblico,mentre Vittorio Sgarbi e MarzioDall’Acqua quello scientifico e

culturale.Inoltre la partnership suggellata

con la Fondazione Cavallini-Sgarbi ha nelle parallele fi- nalitàgli strumenti per portare avanticongiuntamente un progetto pro-positivo di educazione alla bellez-za e alla qualità artistica, comehanno dimostrato diverse iniziati-ve, in questi anni, alcune in corso.Basti pensare al Museo della fol-lia. Da Goya a Bacon, a cura diVittorio Sgarbi, al Musa di Salòdal 11 marzo al 19 novembre

2017, con un salone interamentededicato ad una personale diLigabue e a I tesori nascosti, sem-pre a cura di Vittorio Sgarbi, giànella Basilica Maggiore di Napolied ora trasferita a Catania pressoil Castello Ursino sino a novem-bre. Esposizione che racconta losvolgimento della storia dell’arteitaliana dal Medioevo al Nove-cento. Accanto a Caravaggio,Ribeira, De Chirico e Morandi,anche dipinti di Antonio Ligabueconcessi dalla Fondazione.

Prima di ‘Liga’, diverse le iniziative promosse, come il Museo della Follia, da Goya a Bacon

Un ente nato per valorizzare l’ArtistaFondamentale la partnership suggellata con la fondazione Cavallini-Sgarbi

IO SINGH JASWANTFIGLIO DI ASSA SINGHADESSO RESIDENTE A

GUASTALLA DICHIARO DI CAMBIARE

IL MIO NOME IN MINHAS JASWANT SINGH

La città che cambia...

La ex Zucchi sorge dove un tempo si trovava la cittadella fortificata di Reggio con il suo contingente militare

Da Foro Boario a caserma, poi parcheggio e sede universitaria

La Reggio che cambiaA sinistra la vecchia Caserma Zucchi, vistadal parcheggio, agli inizi del 1900 e a destra,sempre vista dal parcheggio, la ex CasermaZucchi oggi che è sede dell’università

ove oggi si stende il par-cheggio della ex Caser-ma Zucchi e ha sede l’U-

niversità, nel 1339 vennecostruita una cittadella fortifica-ta, ultimo baluardo qualoranemici fossero riusciti a pene-trare la cinta muraria cittadina.Qui dalla metà del ‘500 venneedificato un convento di claris-se, con “orti” e prati. Il paesag-gio rimase immutato fino aquando nel 1848 Francesco IV,duca di Modena, decise di rea-lizzare lì il Foro Boario. Venneabbattuta la cittadella, si proget-tarono i giardini pubblici e ilTeatro Municipale (già esistevail Teatro della Cittadella, cioèl’Ariosto). L’edificio fu proget-tato in stile neoclassico da Pie-tro Marchelli: i lavori si conclu-sero nel 1853, e venne adibito amagazzino delle riserve dell’an-nona. L’anno seguente i soldatidal Palazzo della Cittadella ven-nero trasferiti al Foro Boario(venne anche aggiunto il murodi cinta), la cui funzione diCaserma durò fino al 1975.

La caserma fu intitolata aCarlo Zucchi, Generale napo-leonico che partecipo’ alle cam-pagne in Montenegro e Unghe-ria e alla battaglia della Beresi-na. Zucchi, travestito da sacer-dote, il 23 febbraio 1831 giunsea Reggio per assumere il coman-do delle forze patriottiche dellaRepubblica Cispadana.

Dopo l’addio del contingentemilitare, quegli spazi divenneroset cinematografico del film“Marcia trionfale” (1976), diret-to da Marco Bellocchio; gli atto-ri? Franco Nero, Miou-Miou,Alessandro Haber e MichelePlacido.

La Caserma dopo il 1975 haavuto varie funzioni: spaziomuseale, sede dell’istituto Musi-cale “Achille Peri”, sede delCentro Sociale “Catomes Tot”.

Negli anni ‘90 è iniziata laristrutturazione dell’intero com-plesso e dal 2005 l’edificio èsede dell’Unimore.

D

In alto a sinistra la caserma Zucchi vista da viale Allegri, come era ieri e come è oggi e sotto il muro esterno che dà su viale Isonzo come era ieri e come è oggi

VitaReggiana INVIACI

LE TUE FOTOSTORICHE

sulla città e i suoipersonaggi

[email protected]

Come sono cambiati negli anni la vita,le abitudini e i punti di vista

Pratino a ridosso della Caserma Zucchi : Viale interno da via Antonio Allegri come era nel 1966 con i soldati e come è oggi

SABATO 26 AGOSTO 201718

SABATO 26 AGOSTO 2017 19

Sono già passati 25 anni dalle foto di Tuttoreggio (qui sotto). Le cose sono un po’ cambiate, ma la voglia di divertirsi è rimasta la stessa

Reggiani, ieri e oggi...

ell’estate del 1992nel padiglione spet-tacoli delle Fiere di

Mancasale si svolse un raveparty di fine anno scolasti-co: una festa entrata nellastoria non solo per le pre-senze - oltre 2mila studenti- ma anche per le polemicheche avevano preceduto l’e-vento. A guardare le faccedei partecipanti (fotinenella parte inferiore di que-sta pagina) e ad ascoltare iricordi di chi partecipò, nonfu un raduno di “impastic-cati” e “sfattoni” ma un col-lege-party elegante conassai poche bizzarrie. Albancone del bar non c’ertal’ombra in un alcolico, masolo aranciata e coca-cola.Ambulanze, carabinieri eforze dell’ordine vigilaronosul buon andamento dellaserata senza bisogno diintervenire: c’erano piùcapelli freschi di parruc-chiere, giacche e cravatteche a un raduno di Confin-dustria. I giornali del tempoavevano parlato del rischiopotenziuale di risse, malorinella bolgia, spaccio e sessosfrenato con tanto di diffu-sione di Aids... Guardandole permanenti, le frange pia-strate e quelle facce puliteci si rende conto che l’unicacosa malsana della serata inquel capannone fu il fumodelle sigarette, allora nonproibite nei locali pubblici.

A distanza di 25 anni i“Rave” - quelli veri, senza

N autorizzazioni, con musicatechno “a palla” e droghesintetiche - ci sono ancora enemmeno rappresentanouna realtà marginale. A fineluglio a Bologna, dopo l’ul-timo episodio con relativomaxi-sgombero, il consi-gliere comunale di ForzaItalia Francesco Sassone hadichiarato che “quello deirave è un grosso problema”preannunciando la presen-tazione di “un ordine delgiorno in Consiglio comu-nale per la creazione di unatask force di interventorapido in questo tipo disituazioni”.

Ma la maggior parte deigiovani, per fortuna, sceglieancora altri tipi di feste.Non ci sono più le maxidiscoteche degli anni ‘90,ma le iniziative non manca-no. La più tendy delmomento, a Reggio, è il“Silent disco party” sotto lestelle proposto dal “BistrotFattorie Canossa” in piazzaFontanesi (altri eventimolto interessanti vengonoproposti presso la villa sededella Fondazione MagnaniRocca di Mamiano). La for-mula è accattivante: tre djmettono su musica contem-poraneamente e i parteci-panti possono scegliere,grazie ai selettori di cuffiewireless, quale canaleascoltare, quale musica bal-lare con gli amici tra italia-na/latina, sound anni ‘80-’90 e house di tendenza.

VitaReggiana

Nell’estate di 25 anni fa fece scalpore una innocua festa studentesca nei capannoni di Mancasale: oggi ci si scatena senza far rumore

Come cambia il divertimento notturno: dai Rave ai Silent Party

Come sono cambiati negli anni la vita,le abitudini e i punti di vista

❰ ECCELLENZA

Siamo andati a Rolo atrovare il ds GiancarloBruini e il presidente

Vilson Poppi durante lapreparazione: “Puntiamosu un gruppo di giocatoriesperti, ma anche su tanti

giovani emergenti.Abbiamo qualità e

puntiamo molto in alto”

A PAGINA 25

❰ PROMOZIONE

L’ex allenatoreCesare Vitale, nuovo

direttore sportivodella FalkGalileo, hacostruito una prima

squadra ricca digiovani interessanti.

In rosa però nonmancano elementi di

grande esperienzacome Bruini e Pigoni

A PAGINA 23

❰ L’EVENTO

Prendono il via i torneigiovanili riservati ad

Allievi e Pulcini. Il prossimo 10 settembrela 12ª Fossil Cup e la 6ªConad Cup alzeranno il

sipario svelandocalendario e novità: iltutto in una magica

serata al Martelli SportVillage di Montefiorino

DA PAGINA 27

SEZIONE

SABATO 26 AGOSTO 2017 21

Lo stadio Zanti di S. Michele ospita l’ultimo atto della coppa dedicata alla memoria dello storico diesse: calcio d’inizio alle 10,30

Memorial Previdi: domenica 27 la finalissimaL’organizzatore Mauro Orlandi: “Il calcio giovanile merita più energia”

Lega Pro, domenica la prima

Granata quasicompleti con un

Napoli in piùDomenica alle 20,30, allostadio Città del Tricolore,la Reggiana di Mike Piazzatornerà rinnovata di fronteal proprio pubblico peraffrontare la FeralpiSalànella prima gara del nuovocampionato di Lega Pro dalquale i tifosi si aspettanotanto. L’organico è quasicompleto e l’attacco è piùforte con l’arrivo di Napoli.

A PAGINA 31

Circuito Podistico Csi

Domenica 27la tappa finalea Montefiorino

Domenica 27 agosto l’ulti-mo appuntamento col Cir-cuito Podistico della Mon-tagna con la seconda Cam-minata di Montefiorino, altermine della quale verran-no assegnati tutti i titoliprovinciali dell’edizione2017 ad atleti e società. Lasettimana scorsa, all’8^Camminata di Carpineti,hanno trionfato FabioPinelli fra i maschi eFrancesca Cocchi negliAssoluti femminili.

A PAGINA 30

Nella foto i campioni in carica del Carpi Fc 1909, vincitori della settima edizione

Risultati in tempo reale sul sitowww.memorialprevidi.it

Il rinnovato Stadio Zanti di San Michele dei Mucchietti ospita l’ultimo atto e le semifinali del memorial dedicato allo storico diesse

Torneo Previdi: domani la finale a San MicheleCaldara, Cutrone e Chiesa tra i big presenti nelle delle passate edizioni

Giovani al centroA destra il tavolo deirelatori durante lapresentazione, che si èsvolta nel bellissimoSporting Club di Sassuolo.In pagina anche DamianoTommasi, colonna delVerona di Nardino Previdi eospite abituale del torneo.

AMEDEO FAINO

ono passati otto anni dallprima edizione del Memo-rial Nardino Previdi, even-

to nato per ricordare e per cele-brare la figura e l’operato di unodei più influenti dirigenti sporti-vi della storia del nostro calcio.L’evento, che è iniziato giovedì24 agosto, terminerà domani,domenica 27 agosto, con la fina-lissima, in programma alle10.30 presso lo stadio Zanti diSan Michele, impianto sportivorecentemente rinnovato graziead una sinergia vincente traassociazione sportiva e Ammi-nistrazione comunale. Il campodi San Michele ospiterà anche lesemifinali, in programma sabato23 agosto alle 16e30 e alle 18.L’evento, riservato alla categoriaUnder 17 professionisti, è ora-mai uno degli appuntamenti piùimportanti della stagione sporti-va nazionale, tra le presentianche Atalanta, Milan e Roma.

L’INTERVISTA

Motore instancabile dellamanifestazione, punto di riferi-mento per la Sanmichelese e pertutti gli addetti ai lavori dellaregione: Mauro Orlandi, primoorganizzatore del torneo, è laregia e la storia di questa com-petizione. Direttore, non è facile darecontinuità a questi progetti...

“Non è certamente facile,eventi come il Memorial Previdihanno costi elevatissimi. Abbia-mo squadre, come Roma e Bre-scia, che vengono da lontano eche vanno accolte al meglio.Inoltre ci sono campi, strutture,spostamenti, materiale tecnico,pubblicità... Non è facile magrazie alla generosità della fami-glia Previdi e grazie al sostegnodei nostri sponsor siamo riuscitisempre a garantire il correttosvolgimento della manifestazio-ne diventando uno dei tornei piùimportanti del nord Italia”La sensazione è che tutti par-lano molto volentieri di calciogiovanile ma poi, quando c’èda mettere mano al portafogliil discorso cambia...

“Effettivamente è così, tuttiparlano del calcio giovanilecome di una priorità ma poi allafine le aziende e gli sponsor pre-feriscono seguire le prime squa-dre. Il calcio giovanile è fonda-mentale e ha bisogno di risorsecontinue, spero che le cose pos-sano cambiare”Torneo di altissimo livello cheha visto la partecipazioneanche di campioni assoluti cheoggi si giocano il posto in

SAzzurro...

“Sono tantissimi i ragazzi cheoggi conoscono tutti che vanta-no una presenza al Previdi: Gab-biadini, Caldara, Ricci, Conti,Pellegrini, Cutrone, Chiesa... Inquesto torneo le società sportivevogliono fare bene e mandano inEmilia la migliore formazionepossibile. Sono coinvolte le squadre doveNardino Previdi ha prestatoconsulenza, in questo torneotroviamo il meglio del meglio.

“Sono tantissimi gli amici diNardino che fanno tappa nelnostro territorio proprio per ren-dere omaggio ad uno dei maestridel calciomercato italiano. Inquesti otto anni abbiamo vistoDamiano Tommasi, SerseCosmi, mister Baldini, Leo Tur-rini e molti altri... Quando invi-tiamo le società abbiamo subitodei riscontri positivi: il nome diNardino Previdi è di assolutaimportanza e i club italiani sonoancora molto legati a questonome e alla sua storia”Per la prima volta la Spal alPrevidi.

“Una bella novità, ci ha fattomolto piacere inserire la Spal trale dodici formazioni Allievi inpartenza. Si tratta di una nobiledel nostro calcio, di una grandesquadra che è tornata in serie Ae che, giustamente, vuole farebene anche con le giovanili. Trale presenti vorrei ringraziareRoma e Brescia, sempre presen-ti e sempre disponibili. Sono lastoria del torneo.”Parliamo di Nardino Previdi,maestro del calciomercato masempre e comunque legatoalla sua terra e mai distantedalla sua famiglia, special-mente nei momenti importan-ti...

“Purtroppo non ho avutomodo di conoscere Nardino Pre-vidi di persona, ma ho lettomolto e ho trovato molte sfuma-ture interessanti che esaltano lafigura del dirigente. Quandovinse lo scudetto con la Romalasciò la capitale in festa, lasciòla squadra in delirio per festeg-giare con la sua famiglia aCastellarano. Oggi, nel mondodei social e delle esagerazioni,questa compostezza e questaserietà è davvero introvabile”Cosa vede nel futuro di questamanifestazione?

“Noi del comitato organizza-tore, Tommaso Pagani e tutti icollaboratori del Previdi faremosempre il possibile per dare con-tinuità a questa Coppa. IlMemorial Previdi è un patrimo-nio del territorio, tutti noi dob-biamo sostenerlo così da poter-gli dare seguito nel tempo”

In alto Tommaso Pagani, nipote di Nardino Previdi e organizzatore del torneo, con Mauro Orlandi. In basso Lina Previdi con le figlie

Allievi Under 178° Memorial Previdi

SABATO 26 AGOSTO 201722 Sport

Campionato al via il 3 settembrecon la sfida casalinga contro ilCastelnuovo

Una rosa di qualità, con giocatori d’esperienza e con ben 12 baby interessanti, 10 dei quali provenienti dalle giovanili di casa

FalkGalileo, linea verde coi ragazzi del vivaioIl ds Cesare Vitale punta tutto sulla voglia di crescere di Ligabue e compagni

PromozioneGirone B

SABATO 26 AGOSTO 2017 23Sport

a Falkgalileo ha presenta-to ufficialmente la squadrache nella stagione

2017/18 disputerà il Campiona-to di Promozione.

Confermato lo Staff tecnico,con Cavatorti, Guercio e Taglia-vini, che ha riportato la squadra,dopo un solo anno, in Promo-zione grazie al 2° posto ottenutonella Coppa Emilia di 1ª Cate-goria.

DIESSE D’ESPERIENZA

La Falkgalileo ha affidato allariconosciuta competenza diCesare Vitale, nuovo direttoresportivo, la composizione dellasquadra.

Vitale è intervenuto in tutti ireparti, dal settore giovanile allaprima squadra, per affrontarenel miglior modo possibile ilprossimo campionato, indivi-duando giocatori d’esperienza econ ben 12 giovani interessanti,10 dei quali provenienti dai Set-tori Giovanili di Pol.Galileo eFalkgalileo.

Cesare Vitale, ex centravantiprofessionista, allenatore difama regionale, ha allenatoanche il Montecchio ed altresquadre in Eccellenza e Promo-zione oltre ad aver lavorato colsetore giovanile del Pievecella.

Grande conoscitore di calciogiovanile

RITORNO ALLA BASE

Importanti i rientri di Cocconidal Sassuolo, Taglia dalla Fol-goreRubiera e Ligabue dalMontecchio.

Una particolare attenzione èrivolta anche ai promettenti gio-vani Juniores, classe 2000, alcu-ni dei quali verranno coinvoltigià nella fase pre campionato eCoppa Italia.

CALCIOMERCATO

I nuovi arrivati sono Bran-chetti, portiere di esperienza eaffidamento proveniente dal-l’Arcetana, Bruini e Pigonirispettivamente dal Campagnolae dal Bibbiano S.Polo, difensori,con esperienze in categoriesuperiori, Cilloni centrocampi-sta proveniente dalla Bagnole-se, Feninno classe ‘95 giovanetrequartista di qualità prove-niente dal Formigine.

La Falkgalileo confida diavere allestito una squadra ingrado di ben figurare e che l’in-sieme di giocatori d’esperienzacon l’entusiasmo dei giovanipossa permettere di mantenerela Categoria in un Campionatoche si preannuncia molto diffici-le oltre che per il numero diretrocessioni anche per la pre-senza e la qualità di diverseSocietà decisamente moltoattrezzate.

«Per noi il Campionato diPromozione probabilmenterappresenta il massimo al qualepossiamo aspirare, ma è unCampionato che la nostraSocietà merita di disputare pertutto quello che fà e ha fatto intanti anni e non solo in ambitosportivo ma soprattutto nelsociale e nei confronti dellaCittà» Queste le affermazioni diuno dei dirigenti del mondoFalk.

L

CALCIO E SOLIDARIETÀ

Da diversi anni la Falkgalileocollabora con diverse realtà cheoperano per l’inclusione socialecome Dimora d’Abramo e Ane-mos.

Non a caso è una delle Societàpiù attive nell’organizzazione egestione di importanti manife-stazioni e tornei giovanili ed èsempre in prima linea in tutte leiniziative organizzate dal comu-ne di R.E., dalla Provincia o daaltri Enti (citiamo l’organizza-zione dei Giochi del Tricolore).

TORNEIE SETTORE GIOVANILE

La Falkgalileo nei mesi dimaggio e giugno organizza ben4 Tornei che quest’anno hannovisto la partecipazione di ben100 squadre, con i nostri volon-tari e dirigenti impegnati ininter-rottamente dai primi di maggiofino a metà giugno giorno dellafinale del Torneo Cavazzoli.

Ad oggi la Falkgalileo è già

pronta a ripartire con tutta la suaattività comprendente le 18squadre delle categorie agoni-stiche e giovanili e con la ScuolaCalcio oltre alla programmazio-ne dei Tornei. Per questi motivila Falkgalileo ancora una voltarisponde al proprio operato conla tranquillità, l’impegno, laserietà che da sempre la con-traddistingue.

LA ROSA DEFINITIVA

Portieri

Branchetti Fabio (classe ‘90)dall’Arcetana

Prandi Andrea (classe ‘96)confermato

Difensori

Bruini Alessandro (classe‘79) dal Campagnola

Cocconi Stefano (classe ‘99)dal Sassuolo

De Pellegrin Matteo (classe‘97) confermato

Laganà Andrea (classe ‘92)

confermato Pigoni Francesco (classe ‘86)

dal Bibbiano Rabitti Simone (cl. ‘98) con-

fermato

Centrocampisti:

Ametta Stefano (classe ‘95)confermato

Cilloni Gabriele (classe ‘94)dalla Bagnolese

Dene Yaconba (classe ‘90)confermato

Di Cesare Ezio (classe ‘89)confermato

Feninno Luigi (classe ‘95) dalFormigine

Iotti Filippo (classe ‘98) con-fermato

Taglia Alessandro (classe ‘98)dal FolgoreRubiera

Vacondio Francesco (classe‘99) confermato

Attaccanti

Durante Alfonso (classe ‘97)confermato

Grotti Giovanni (classe ‘98)

confermato Ligabue Matteo (classe ‘98)

dal Montecchio Vezzani Luca (classe ‘99)

confermato Zanichelli Alessandro (classe

‘99) confermato

Staff prima squadra

Allenatore: Cavatorti Massi-miliano

Vice allenatore: GuercioMarco

Allenatore portieri: TagliaviniStefano

Massaggiatore: Sbrocchi Giu-seppe

Dirigenti

Presidente: Arati Alberto Presidente e Dirigente

Accompagnatore: TirabassiMassimo

Direttore Sportivo: VitaleCesare

Dirigenti operativi: MessoriGiuliano, Giaroni Armando,Taglia Roberto ed Elio Vacon-

dio.Segretario Generale: Bartoli

Giovanni

LA SCUOLA CALCIOVA IN RITIRO

Da lunedì 28 agosto a Giovedì31 agosto i ragazzi del 2005 edel 2006 parteciperanno ad unagita presso l’ostello “La VillaVedriano”, una gita fuori portapreziosa per fare amicizia e perpassare delleincantevoli giorna-te insieme lontao dal centrocittà.

La Falk non è nuova a questotipo di iniziative dato che la vitacomunitaria ed i veri valori dellosport rappresentano una prioo-rità assoluta in tutte le iniziativesocietarie.

IL SITO DELLA FALKGA-LILEO

Per ulteriori informazioni suattività, Scuola Calcio ed altro èpossibile consultare il sitowww.falkgalileo.it.

In alto il direttore Cesare Vitale con i nuovi acquisti: una squadra giovane ma con elementi molto interessanti. In basso Arati con Tirabassi: numeri uno di Falk e Galileo

SABATO 26 AGOSTO 201724

La società del distretto ceramico vanta una Under 20 di grande levatura. Intervista al mister Lanzafame

Castellarano, una Juniores da piani alti“Subito due sfide importanti con Folgore e Arcetana. Pronti a fare bene”

acanze finite anche per gliJuniores regionali delCastellarano: la scorsa

settimana la formazione azulgra-na si è ritrovata sul campo diTressano per svolgere il primoallenamento stagionale. Al timo-ne del gruppo c’è mister RobertoLanzafame, che mette sùbito inchiaro gli obiettivi stagionali:“Lo scopo che ci poniamo – spie-ga il tecnico – è quello di fareancora meglio rispetto alla scorsastagione. Intendiamoci, nessunoè qui a dire che sarà facile: adogni modo, riteniamo di avereuna squadra con le caratteristichenecessarie per provare ad accede-re alla seconda fase”. Lanzafame,ex giocatore che ha militatoanche in Serie D, ha vestito permolti anni la maglia del RealCastellarano, dando prova dellesue grandi qualità di esternooffensivo anche alla soglia deiquaranta. Giocatore di qualitàche si è poi trasformato in allena-tore di grande temperamento.

Lo scorso anno, Lanzafame, ilCastellarano ha sfiorato per unsoffio la qualificazione ai gironidi primavera: nella fattispecie,l’obiettivo fallì soltanto per unpunto. Che cosa è mancato nel2016/2017 per centrare il tra-guardo?

“Nella passata stagione il grup-po ha lavorato bene, e credo cheil nostro piazzamento di alta clas-sifica sia una logica conseguenzadelle potenzialità che caratteriz-zavano la nostra formazione. Pur-troppo a inizio campionatoabbiamo dovuto fare i conti conuna certa imprecisione in chiavedifensiva, che ha finito per farciperdere un prezioso grappolo dipunti: si tratta di un problema chein seguito siamo riusciti a risolve-re, ma purtroppo queste titubanzemostrate in avvio di torneo hannofinito per essere determinanti anostro sfavore”.

Dunque, è facile immaginareche tu lavorerai con grandeattenzione sulla retroguardiafin da adesso…

“Beh, l’attuale rosa comprendeotto difensori: dunque ci sonotante soluzioni a disposizione, eciò autorizza senz’altro a bensperare. Più in generale siamoattesi da un campionato Juniores

V

di grande impatto, che richiederàuna dose di impegno ed energie intutti i reparti: forse servirà unadedizione addirittura superiorerispetto al recente passato. Il giro-ne C che ci attende non tollereràalcun tipo di passi falsi: dovròquindi cercare di infondere allasquadra una mentalità concentra-ta e vincente fin da sùbito, evitan-do un avvio “al rallentatore” sottol’aspetto dei risultati”.

Come si presenta l’organico delnuovo Castellarano?

“Svariate riconferme di rilievo,

unite ad alcuni classe 2000 che dicerto hanno tutti i numeri per benfigurare. Inoltre vorrei spenderedue parole sui miei collaboratori,davvero irrinunciabili nel nostroassetto: si tratta del viceallenatoreDavide Piccinini e di una veraistituzione del nostro club, ossia ildirigente accompagnatore Miche-le Poli”.

Il campionato partirà il 16 set-tembre a Villa Bagno, con l’at-tesissimo derby contro la Folgo-re Rubiera: una settimana piùtardi ospiteremo l’Arcetana,

poi il 30 vi sarà una nuova sfidainterna con la Falkgalileo.Avresti preferito un inizio dialtro tipo?

“Prevedo un avvio di notevolecomplessità: ci confronteremosùbito con due corazzate comeFolgore e Arcetana, entrambedotate di tutti i mezzi necessariper accedere alla seconda fase.Un motivo in più per non lasciarenulla al caso, e dunque per ribadi-re con forza quanto ho dettoprima”.

Intanto, come si articola l’agen-

da precampionato?“Giovedì partiremo per Monte-

fiorino, dove svolgeremo un ritiroche si protrarrà fino a domenica:tra l’altro, all’iniziativa parteci-perà anche il gruppo degli Allievi2002. A conclusione delle attivitàin quota, domenica il Castellara-no Juniores sarà di scena in untorneo triangolare: l’appuntamen-to è in fase di organizzazione, madovrebbe partecipare pure unasquadra composta da Vecchieglorie dell’Appennino modeneseche in passato hanno giocato inserie A”.

Reggiolo: il responsabile Elia Siliprandi ha ultimato l’orgranigamma del settore giovanile. Juniores affidata a mister Ciro Ciriello

Rosselli Mutina: una nuova maglia per fare la storia l responsabile del settoregiovanile, Elia Siliprandi, hacompletato l’organigramma

degli allenatori delle squadre:dalla Juniores ai primi calci2012, gli Allievi, i Giovanissi-mi, gli Esordienti, i Pulcini. Ilds Matteo Nicolini ha portato aReggiolo Romano Bardini chesarà il nuovo allenatore dei por-tieri della 1° squadra allenata damister Marco Iotti, mentre per igiovani portieri gli allenatorisaranno due: Andrea Boccacci-ni per i ragazzi dai 12 anni ingiù -sarà anche il preparatoreatletico della 1° squadra-,Angelo Freddi -segue la 1°squadra del Vigasio (serie D)-dai Giovanissimi alla Juniores.Molto soddisfatto, Elia Sili-prandi, per la conclusione del-l’impegnativo lavoro effettuatoper completare l’organigrammadel settore giovanile e per avercoinvolto, con opportuni incon-tri, i genitori dei ragazzi ai qualiha presentato il “Progetto 2017-18” del Settore Giovaniledell’US Reggiolo Calcio met-tendo in evidenza i contenutidell’Affiliazione con AC Milanche, col passaggio alla nuova

Iproprietà cinese, vedrà piùosservatori rossoneri sui campireggiolesi. Ecco gli allenatoridelle formazioni giovanili bian-corosse. Juniores: Ciro Ciriello,prima convocazione il 24.8.alPertini. Allievi: Luca Bertolini.Giovanissimi: Enrico Gatti,assistitente Nicola Zogno. Esor-dienti 2° anno: Nicola Nogaret-ti, Riccardo Imparini. Esordien-ti 1° anno, Mirko Luppi assi-stente Gianluca Pirondini. Il 2°anno, Iones Guana assistenteGaetano Cuomo, il 5.9. Pulcini1° anno, Fabio Ligabue e Gior-gio Magnani, il 7.9. Primi Calci,Elia Siliprandi. Piccoli Amici,Dario Boccaletti e Giorgio Losi.

Rosselli Mutina, storia esportdi Modena

Le strisce verticali rossoneresul busto e la formula, appenasotto il colletto, che recita «50anni di orgoglio modenese». LaRosselli Mutina sta per compie-re mezzo secolo di vita e perquesta speciale occasione spor-

tiva che cade nel 2018 la societàha voluto realizzare una nuovamaglia celebrativa dello storicotraguardo. I colori sono appuntoil rosso e il nero, gli stessi che apartire dal 1968 hanno caratte-rizzato a lungo la maglia della

Rosselli che, nel corso deidecenni, ha cambiato diversedenominazioni e scelte cromati-che tanto che la prima magliadegli ultimi anni è stata giallo-blù. Il rosso e il nero sonocomunque rimasti nello stemma

societario, a testimonianza dellavolontà di ricordare le origini, eora si è valutato di riproporlinella casacca del centenario.Questi sono dunque i colori cheavrà la principale maglia vestitadai calciatori in Eccellenza, tor-neo che tra poche settimane saràaffrontato per la prima volta dalclub di viale Amendola dopo lastraordinaria promozione dellascorsa primavera. Le altre duecasacche di gioco previste per lastagione 2017-2018 sarannopresentate nei prossimi giorni.

Sulla parte frontale dellanuova maglia campeggerà losponsor Modena Immobiliare,che ha deciso di affiancare leaziende di riferimento dellaRosselli Mutina – Emiliana Ser-batoi e Usco – con questaimportante opportunità di visi-bilità, come spiega il titolarePiergiordano Blondi. «Quellocon la Rosselli Mutina è statoun colpo di fulmine – diceBlondi – nel senso che conoscoe stimo i vertici societari manon c’era stata mai l’occasione

di questa collaborazione: appe-na è emersa ho voluto coglierlafortemente. E’ un progetto dispessore quello che ci vedeuniti, un progetto “in divenire”connotato da tanta voglia di cre-scere insieme. La RosselliMutina è una società che ragio-na all’attacco, esattamentecome Modena Immobiliare: l’o-biettivo è di “fare gol”, incampo la squadra e noi connuovi business. In comune cisono anche l’impegno che siinfonde nella proprie rispettiveattività, sul campo come negliuffici, il radicamento nel territo-rio, l’obiettivo di diventare unaeccellenza modenese. Senzadimenticare il fatto che diversitifosi della Rosselli Mutinafanno parte della nostra cliente-la». Modena Immobiliare è atti-va da quasi vent’anni e si trattadi un marchio noto sotto laGhirlandina: «Lavoriamo den-tro le mura della città – raccontaBlondi – siamo un team energi-co, pieno di passione e di rico-nosciuta serietà. Contiamo chequesta sinergia con il club cipossa garantire ancora maggio-re visibilità».

50 anni di orgoglio modenese: questa lascritta sotto il colletto del Mutina

In breve

La squadra saràcoordinata dal

dirigente MichelePoli, veterano

del CastellaranoJuniores

L’allenatore saràaffiancato dal vice Davide

Piccinini, tecnicoestremamente

preparato

Una squadraimportante che

si è ulteriormenterinforzata con

l’arrivo di diversiclasse 2000

L’allenatore Lanzafame durante una premiazione: spesso il mister non resiste alla tentazione di scendere in campo

Sport

Michele Poli con Corsini

La società dei presidenti Vilson Poppi e Ivan Calzolari sta lavorando sodo per tornare leader. Eccellente la campagna acquisti

Rolo ambizioso, Coppa e Serie D sono possibiliBruini: “Oltre allo zoccolo duro, tanti giovani di qualità. Sarà l’anno di Bellesia”

LORENZO CHIERICI

arà un Rolo d’assalto, unasquadra imbottita di gioca-tori di qualità che certa-

mente darà filo da torcere alledirette rivali per la lotta ai verti-ci. Come sempre il direttoregenerale Giancarlo Bruini nonfissa obiettivi, anche perchè,com’egli stesso ama sottolinea-re, la dimensione societaria esociale rolese è quella dell’Ec-cellenza, ma nel contempo nonnasconde il desiderio di vinceredi nuovo quella Coppa Italiaconquistata nel 2012 e magari diapprodare, anche se per un annosoltanto, in Serie D, per averdavvero completato il miracolo efatto sognare un paese di un po’meno di cinquemila anime.Giancarlo, che Rolo haicostruito?

«Credo di aver fatto una squa-dra con buone qualità. Dal puntodi vista generale, a mio avviso,saremo competitivi con le for-mazioni più blasonate, comeRubierese e Rosselli Mutina, manon ci poniamo alcun obiettivo,se non quello di divertirci.Vogliamo fare un buon campio-nato per ottenere comunque ilmassimo risultato possibile inentrambe le competizioni nellequali saremo impegnati: laCoppa Italia e appunto l’Eccel-lenza».A proposito di Coppa Italia... èora di rivincerla, dopo il suc-cesso del 2012 sono arrivatedue sconfitte in finale ai rigo-ri...

«Noi alla Coppa Italia ci tenia-mo, ma dopo il successo del2012 abbiamo perso nel 2013contro il Meldola, ai rigori, perpoi essere sconfitti di nuovi daldischetto l’anno scorso contro ilRimini. E’ ora di riportare laCoppa a Rolo».Per il mercato le conferme diBellesia, Borghi, Negri, Casa-rano, Ziliani...

«Sì, abbiamo confermato lozoccolo duro, al quale abbiamoinserito tre giocatori di grandequalità, che sono il trequartistaMilos Maielovic, l’attaccanteAlessandro Napoli e il centro-campista Matteo Arati, ex gioca-tore della Reggiana».Avete inoltre dato fiducia adiversi giovani interessanti...

«Sì, abbiamo portato a RoloTesa Caesar, classe ‘99, unamezzala che l’anno scorso hafatto 40 partite a San Felice, che

S

proviene dal Carpi; inoltre èstato confermato Faraci, classe‘97, un ottimo centrocampistacon noi già da tre anni. Abbiamoinoltre inserito il laterale destroMarco Barani, classe ‘98, prove-niente dal Nonantola, MattiaVezzani, ex Reggiana, l’annoscorso fermo per infortunio, unmediano del ‘99 davvero interes-sante e infine abbiamo fatto unavera e propria scommessa, pun-tando su Djery Diallo, centro-campista centrale del ‘98 chearriva dalla Juniores provicialedel ViaEmilia. A livello tecnicoabbiamo optato per avere un gio-vane in porta, puntando su Ales-sandro Framosa (Virtus Liber-tas), da dove è stato preso ancheFerracane, un talentuoso trequar-tista del ‘99, e su Mattia Aldro-vandi, un estremo difensore,anch’egli del ‘99, ex Modena, diproprietà del Reggiolo. Per con-cludere, abbiamo inserito ancheun attaccante del 2000, EmanuelFiorentino, che arriva dal nostrosettore giovanile».Chi dovranno essere i leaderdella vecchia guardia per tra-scinare la squadra?

«Il bomber Marco Bellesia,

che è arrivato in preparazione inottime, crediamo possa fare unastagione davvero ad altissimolivello, così come puntiamomolto su Matteo Arati, ex cen-trocampista della Reggiana, pre-levato dal Fiorenzuola, che inEccellenza, e in un ambientecome il nostro, siamo certi possafare la differenza. Un punto diforza è certamente il difensorecentrale Denis Negri, con noi da6 stagioni, un baluardo che faràda chioccia ai giovani. Poi pun-teremo su “Cecio” Ziliani, terzi-no destro di tanta corsa e qualità,così come su Maicol Visioli, ter-zino sinistro d’esperienza,anch’egli con noi da tantotempo. Al fianco di Negri, giàdall’anno scorso, è stato inseritoun centrale di esperienza e qua-lità come Matteo Bulgarelli, exFormigine, ma oltre a loro, indifesa, si giocano il posto da tito-lare anche Nicola Casarano, cen-trale, con noi da 8 stagioni eDavide Nobile, mediano-centro-campista, anch’egli a Rolo da unpo’. Uno dei nostri punti diforza, come lo è stato l’annoscorso, sarà Endy Rizvani, exImolese, da noi da cinque stagio-

ni: una mezzala o esterno chel’anno scorso ha contribuito allanostra causa con cinque reti euna buona stagione».Dopo due anni con Pietro Fer-raboschi, in panchina avetedeciso di tornare al vostrogrande amore: Guido Battila-ni...

«Ferraboschi è un ottimo alle-natore e da noi ha fatto benissi-mo il primo anno, mentre l’annoscorso ha avuto qualche diffi-coltà. A Rolo ha ottenuto unsecondo posto e una finale diCoppa Italia. Malgrado questoabbiamo deciso di richiamareBattilani, per la quarta volta, unallenatore di famiglia che è connoi, tra andate e ritorni, da ben16 anni».Avete inserito anche un nuovodirigente, vero?

«Sì, Giancarlo Siligardi, che sioccuperà della segreteria, ma ilresto dello staff è rimasto inva-riato, con la presidenza condivi-sa fra Vilson Poppi e Ivan Calzo-lari, il sottoscritto nel ruolo didirettore generale, Gianni Mani-ni fac totum e organizzatoreprincipe di ogni manfiestazione,Giorgio Rossi e Luigi Rovesti

addetti sulle strutture, assieme alvice presidente Franco Rossi. Insegreteria ci sono anche SimonaMantovani e Annalilsa Bruini,l’addetto stampa è il miticoMarco Righi, mentre GiorgioFantozzi è di supporto a tutto lostaff, così come Romano Benia-mino. A supporto della squadraabbimo un massaggiatore,Marco Buttarelli e l’allenatoredei portieri, Pietro Lugli, ex por-tiere della Correggese, mentre allavaggio delle maglie dei ragazzic’è la signora Maria Pia Vallari».Ma della Juniores non se neparla...

«No, la facciamo col Fabbrico.Giorgio Rossi si sta occupandodel settore giovanile nel qualeabbiamo un’ottantina di ragazzi-ni, dai piccolini agli Allievi: cosìfacendo riusciamo ad essere unpunto di riferimento per le fami-glie del paese. Gli Allievi cheescono dal Rolo li giriamo inve-ce al Fabbrico dove si cimentanonegli Juniores regionali».E l’atavica rivalità fra le duefazioni dov’è finita?

«La rivalità sportiva c’è sem-pre, ma credo che, soprattutto inrealtà piccole come la nostra,l’unione faccia la forza. Anchequesta settimana abbiamo fattoun’amichevole con la primasquadra del Fabbrico in totalearmonia».State investendo anche permigliorare una struttura che ègià da professionisti...

«Sì, abbiamo rifatto la cartel-lonistica, il bar, le panchine edaltri dettagli qua e là. Vogliamorimanere ad alti livelli in modoessere sempre più la società di

riferimento della zona».Tu hai trascorso gran partedella tua vita nel Rolo Calcio ehai ancora l’entusiasmo di unragazzino... Qual è il tuo segre-to?

«La passione per il calcio e perquesta società. Ora, infatti,aspetto la benemerenza dellaFigc, perchè il prossimo annofesteggerò il trentesimo anno aRolo. Ho iniziato a vent’anni, dagiocatore, da terzino sinistrocome mio cugino AlessandroBruini, oggi un centrale di gran-de livello, vicino però alla qua-rantina; poi sono diventato diri-gente sotto la presidenza delcompianto Cesare Lugli, storicoex presidente del Rolo per unaquindicina d’anni ed infine hofatto il direttore generale nellagestione Calzolari-Poppi».Vilson Poppi che, di punto inbianco, si è innamorato delRolo?

«Siamo insieme dal 2001,quindi sono 16 anni che lavoria-mo gomito a gomito. Wilson èuna persona che pondera tutte lescelte e di grande equilibrio: io elui siamo ormai diventati unacoppia inossidabile e siamo ilcuore pulsante del Rolo».Il sogno Serie D è stato rinvia-to o se ne parla ancora?

«La nostra dimensione, comesocietà e come realtà di paese, èl’Eccellenza. Ci siamo andativicini diverse volte e avremmovoluto vincere, ma senza l’assillido doverci riuscire. Ci interessaanche la Coppa. Se un giornosaliremo in B saremo stati bravi,ma se rimarremo in Eccellenzasaremo bravi ugualmente».

La cena dei dirigenti dopo l’allenamento al ristorante Due Stelle di Reggiolo: da sinistra, GiorgioRossi, Nevio Bruini, Luigi Rovesti, Vilson Poppi, Giancarlo Bruini, Walter Crotti (capotavola), GianniManini, Umberto Veneri, Eros Fisari. Nelle foto piccole in alto i dirigenti fuori dallo stadio, GianniManini, il neo acquisto Djery Diallo, classe ‘98, mister Guido Battilani e il preparatore dei portieriPietro Lugli. Sotto al titolo alcuni momenti dell’allenamento. Al centro l’ex granata Matteo Arati

SABATO 26 AGOSTO 2017 25Sport

La Champions League degli Allievi

Il Martelli Sport Village di Montefiorino ospiterà la cerimonia d’apertura della 12ª edizione. Sorteggio in diretta

Fossil Cup: il 10 settembre si alza il siparioTra le novità la bolognese Anzolavino e il ritorno della Virtus Bagnolo

Fossil CupLa presentazione

SERATA VIPAlcune immaginiscattate durante laserata di gala delloscorso anno

SABATO 26 AGOSTO 2017 27Sport

na bellissima edizionedella Fossil Cup che siprepara a svelare novità,

segreti ed iniziative in vista diquesta nuova avventura sportiva,evento che porterà le squadre adaffrontare una lunga scalata, dasettembre a maggio, scalata cheterminerà nuovamente con lafinalissima che si terrà allo stadioFratelli Campari di Bagnolo.Dettagli, mute da gioco, modifi-che e calendari saranno svelatidomenica 10 settembre, seratadurante la quale dirigenti, allena-tori e capitani delle squadreiscritte prenderanno parte allacena di gala organizzata, per ilsecondo anno consecutivo, pres-so il Martelli Sport Village diMontefiorino, oramai la casaestiva della Fossil Cup e dellaConad Cup.

Il sorteggio in diretta

La serata del dieci di settembresarà utile per confrontarsi e perrafforzare il dialogo e il senso dicollaborazione che ha semprelegato il comitato organizzatorealle squadre partecipanti. Nonsolo: la serata sarà anche utile nelconcreto visto che, proprio indiretta, comitato e dirigenti stile-ranno il calendario della fase agironi.

Sempre di grande interesse ilsorteggio in diretta, momentoche tiene sulle spine gli oltre due-cento dirigenti che solitamentepartecipano alla serata. L’eventovedrà anche la partecipazione didiversi volti noti del nostro cal-cio: come ogni anno non man-cherà il designatore degli arbitrireggiani Antonio Apicella oltreai tanti presidenti che, con gran-de affetto, seguono la coppa e ciaiutano a realizzarla.

I partecipanti

Una lista di squadre di altissi-mo livello: al grande bacino reg-giano si sommano i top club emi-liani di Bologna, Parma, Piacen-za, Modena e Mantova. Purtrop-po sono ben diciannove lesocietà sportive che hanno pre-sentato richiesta ufficiale di par-tecipare ma che, per questione dinumero, sono state escluse daquesta edizione. Per completareil quadro delle 48 partecipanti ilcomitato organizzatore ha tenutoconto della lunga militanza altorneo, dando la priorità allesocietà che, durante la storiadella competizione, hanno forni-to agli organi competenti ener-gia, strutture ed idee vincentiutili a rafforzare la manifestazio-ne, evento che è diventato il tor-neo Allievi più importante della

U

nostra nazione, vista la durata ela qualità delle squadre iscritte.

I partner

Alla serata saranno certamentepresenti anche imprenditorimolto conosciuti nel reggianocome Emilio Iotti di ReggioSport e Massimiliano Turci diTurci Sport, aziende che affian-

cano le nostre iniziative da più didieci anni. Sempre presenteanche Manuela Frau di ToyotaFrau, main sponsor delle nostreiniziative rivolte al mondo delcalcio giovanile.

Le novità

Diverse le novità, ma avremotempo e modo di spiegare cosa

riguarda. Il comitato organizza-tore intende inoltre dare il benve-nuto alla bolognese Anzolavino,nuova iscritta al torneo. Inoltrediamo nuovamente il benvenutoalla Virtus di Bagnolo, tornataala Fossil dopo due anni dipausa.

SOCIETÀ ISCRITTE FOSSIL CUP

– Sant’Ilario, Boiardo Maer,Bibbiano San Polo, Santos, Pro-getto Aurora, Guastalla, ProgettoIntesa, Juventus Club, Fraore,Rubierese, Valsa Gold, Colorno,Gonzaga, Virtus Cibeno, Fides,Progresso, Virtus Libertas, Pic-cardo Traversetolo, Anzolavino,Sassomarconi, Inter Club, Auda-ce, Cus Parma, Sorbolo, Fabbri-co, Castelfranco, San Michelese,

Granamica, Formigine, Arceta-na, Sporting Chiozza, VirtusBagnolo, Salsomaggiore, Fiden-za, Tricolore Reggiana, Monte-bello, Sammartinese, San Lazza-ro, Falk Galileo, Nonantola,Campagnola, Casalgrande, Mer-cury; San Giuseppe, Castelvetro,Fiorano, Reggio Calcio, Mezzo-lara.

Il Sasso Marconi festeggia la vittoria della Fossil Cup: sono loro i campioni in carica

Junior Conad Cup, al via la 6ª edizione

Il 10 settembre dirigenti e allenatori stileranno il calendario della fase a gironi. Junior Conad Cup: c’è anche l’ambiziosa Piccardo

Al Martelli Sport Village una serata da starIl titolare Max Martelli: “Pronti a stupire con una cena a bordo piscina”

Conad CupLa presentazione

A TAVOLAGrazie allacollaborazione dellafamiglia Martelli dirigentie allenatori hannopassato una magnificaserata. Il prossimo 10settembre si replica

SABATO 26 AGOSTO 2017 29Sport

a serata del 10 di settem-bre si svolgerà al Martel-li Sport Village, hotel

specializzato nei ritiri sportiviche ha sempre sostenuto e datoforza alla Fossil Cup e alla nostra Conad Cup. Iltitolare, Massimo Martelli,non si è mai perso una finaledel torneo, rispondendo sem-pre presente alle partite dichiusura dello Stadio Camparidi Bagnolo. Il comitato organizzatore rin-grazia la famiglia Martelli perla consueta disponibilità e perl’inimitabile cortesia con laquale contribuiscono a rendereancora più preziosa la nostraCoppa. Abbiamo incontrato Max Mar-telli per scambiare qualcheparola con lui.

L’Hotel Martelli, ancorauna volta, apre la porta dicasa alla grande famigliadella 12ª Fossil Cup.

“Non potevamo certo negarela nostra ospitalità a quelloche è il torneo più importanted’Emilia.

Io e la mia famiglia siamolieti di poter contribuire a ren-dere ancora più speciale que-sta manifestazione. Siamomolto legati al calcio giovanilee al mondo dei Dilettanti,credo sia doveroso parteciparea questo tipo di iniziative”

L’anno scorso dirigenti eallenatori rimasero incantatidalla serata organizzatadallo staff del Martelli...

“La cosa mi riempie digioia. Siamo albergatori, pernoi l’importante è rendere feli-ci i nostri ospiti. Cercheremodi fare del nostro meglio anchein questa serata”

Cosa dobbiamo aspettar-ci?

“Stiamo lavorando per pre-parare una bella accoglienza abordo piscina, poi certamentefaremo del nostro meglio permigliorare ancora una voltaproponendo una serata ricca dimomenti divertenti. Sonocerto che dirigenti e allenatorisi divertiranno moltissimo”

Parliamo del Martelli Villa-ge, tantissime le squadre bla-sonate che svolgono a Mon-tefiorino la preparazione.

“Cesena, San Marino, Vero-na, Carpi, Reggiana... Neglianni abbiamo ospitato club di

L

grande valore riuscendo a rita-gliarci uno spazio sempremaggiore nel mondo dei ritirisportivi. Nel nostro »DNA c’èil calcio e cerchiamo di faresempre del nostro meglio”

SOCIETÀ ISCRITTE CONAD CUP

– Ondata di novità in occa-

sione della 6ª Conad Cup: lesocietà non sono più 32 madiventano 40, con una crescitadelle società ducali (sono ben5). Il fischio d’inizio è fissatoquindi per domenica 22 otto-bre ai campi della Reggio Cal-cio. Novità sostanziali anchenella formula, che varia vistala crescita delle iscritte: lesocietà partecipanti verranno

divise in 10 gironi da 4 squa-dre. La data più importante almoneto resta quella del 10 set-tembre, data che vedrà tutto ilmondo della Fossil Cup e dellaConad Cup riunirsi al MartelliSport Village per il sorteggiodei due tornei e per la riunionedi inizio anno.

Le partecipanti alla 6ª Junior

Conad Cup

Sant’Ilario, Boiardo Maer,Helder Camara, Santos, Pro-getto Aurora, Guastalla, Pro-getto Intesa, Juventus Club,Pol. Quartesimo, Giac Casal-grande, Fraore, Rubierese,Colorno, Fides, Virtus Liber-tas, Roteglia, Cus Parma, Sor-bolo, Fabbrico, Terre Matildi-

che, Castellarano, Arcetana,Povigliese, Gattatico, SportingChiozza, Virtus Bagnolo,Sammartinese, Campagnola,Tricolore Reggiana, Falk,Invicta, Reggiolo, Reggio Cal-cio, Casalgrande, Virtus Man-drio, Novellara, Virtus Correg-gio, U.S. San Martino Correg-gio, Luzzara, Piccardo Traver-setolo.

Il Progetto Intesa durante le premiazioni della 5ª Junior Conad Cup (Foto a cura di Corrado Bertozzi)

SABATO 26 AGOSTO 201730

Ricca penultima tappa del Circuito Podistico della Montagna Csi, che domenica 27 terminerà con la 2^ Camminata di Montefiorino

Pinelli e Francy Cocchi trionfano a CarpinetiTra i baby Tincani e Verona perfetti, primi anche nel “Premio fedeltà”

LORENZO CHIERICI

enultimo appuntamentocon il Circuito Podisticodella Montagna con l’8^

Camminata di Carpineti, sestatappa della manifestazione estivaorganizzata dal Centro Sportivodi Reggio Emilia.

A trionfare sono stati FabioPinelli dello Stone Trail Team,che ha preceduto Claudio Costide La Giungla Sassuolo e Davi-de Benincasa de La Madonnina,mentre tra le fanciulle è salita sulgradino più alto del podio Fran-cesca Cocchi, che ha precedutoFiorenza Pierli, entrambi dellaCorradini Rubiera; terza negliAssoluti femminili EmanuelaSitta dell’Atletica Cagnon.

I PODI DEGLI ASSOLUTINello specifico negli Uomini

A vince Cristian Domenichini(Podistica Correggio Csi Cerre-to) davanti a Davide Pisi (Atleti-ca Scandiano) e a GiacomoManfredi dello Stone TrailTeam, mentre negli Uomini B,arrivano i primi tre classificatiassoluti Pinelli, Costi e Beninca-sa. Negli Uomini C e D vinconoinvece Paolo Cavazzuti dellaPodistica Formigine e RomanoPierli de La Fratellanza Modena.Nelle Donne A, dopo Cocchi ePierli si classifica Monia Fonta-na dell’Atletica CastelnovoMonti, mentre nelle Donne B,vince invece Emanuela Sitta,davanti a Orietta Guidi dellaScandianese.

PRIMI PREMINEI GIOVANI

Facendo una breve carrellatadei risultati dei giovani, negliEsordienti femminili C vinceEmma Gualtieri del San Donni-no Liguria, nel B vince invece lasolita Lidia Argento dell’Atleti-ca Reggio, mentre nell’A si con-ferma Martina Bolognesi dellaPolisportiva Scandianese. NegliEsordienti maschili C esultaFederico Braglia dell’AmorottoAsd, nel B taglia per primo il tra-guardo Alessandro Manfredottidella Vezzano Marathon, mentrenell’A sale sul gradino più altodel podio Gabriele Verona. Nellacategoria Ragazzi, fra le fanciul-le spicca la solita Francesca Tin-cani dell’Atletica CastelnovoMonti, mentre fra i boys vinceAndrea Micheletti della Poli-sportiva Scandianese. NeiCadetti alza le braccia al cielo

P

Josè Catelani del Casinalbo,mentre nelle Allieve è CaterinaBenassi della Folgore Boretto adesultare. Dulcis in fundo, negliAllievi vince Roberto Ferrettidella Polisportiva Scandianese.

CLASSIFICAPER SOCIETA’

Anche a Carpineti, così comenelle altre prove del CircuitoPodistico della Montagna, l’A-tletica Castelnovo Monti ha pre-sentato il più alto numero di par-tecipanti, con ben 37 atleti, di cui8 alla competitiva, 26 giovani e 3alla non competitiva. Subitodopo la Polisportiva Scandianesecon 22 podisti di cui 10 giovani,8 alla competitiva e 4 alla noncompetitiva. Subito dietro Amo-rotto Trial e Bibbiano S. Polo.

PREMIO FEDELTA’Il Centro Sportivo di Reggio

Emilia, anche in questa edizione2017 del Circuito Podistico dellaMontagna, ha previsto un pre-mio fedeltà per gli atleti e le atle-te che hanno presenziato allamaggior parte delle prove stilan-do una particolare classifica aseconda anche dei punteggi otte-nuti. Attualmente in testa ci sonoGabriele Verona, classe 2006(Polisportiva Scandianese),Esordienti maschili A e France-sca Tincani, classe 2004 (Atleti-ca Catelnovo Monti), categoriaRagazze, rispettivamente con180 punti all’attivo, quindi con 6primi posti in altrettante gare. Inseconda posizione abbiamoinvece Lidia Argento, Esordientifemminili B, classe 2009 (Atleti-

ca Reggio) con 179 punti, secon-da solo a Villaminozzo. Seguonoa ruota Bruno Benatti, classe1961, Uomini C, dell’ImpresaPo, a quota 175.

L’ULTIMA TAPPAIl Circuito si chiuderà domeni-

ca 27 agosto con l’assegnazionedei premi per i primi classificatidel Circuito, oltre ai riconosci-menti per società e atleti migliorie più presenti. La gara conclusi-va sarà quindi la 2^ Camminatadi Montefiorino, in territoriomodenese, che prenderà il viaalle 17 con i giovani e alle 17,30con gli Assoluti e la non compe-titiva, per l’ultima piacevole fati-ca di questa magnifica edizionedel Circuito Podistico dellaMontagna, targato Csi.

Sport

Nell’immagine grande alcuni bimbi alla partenza. Sotto al titolo, da sinistra, Pinelli, il vincitore, Costi eBenincasa (Uomini B). Al centro, il podio Uomini A con Cristian Domenichini, Davide Pisi e GiacomoManfredi. A sinistra il vincitore degli uomini D Romano Pierli col secondo classificato. Qui a fianco, adestra, Francesca Cocchi, la vincitrice della categoria Donne A e Fiorenza Pierli. Subito sotto, EmanuelaSitta e Orietta Guidi. Altri momenti dell’8^ Camminata di Carpineti (foto www.podisti.net)

Domenica alle 20,30 allo stadio Città delTricolore la gara d’esordio con la FeralpiSalò

ReggianaLega Pro

Due nuovi punti di forza della Reggiana, il terzino sinistro Gianni Manfrin e il centravanti Cristian Altinier (foto Elite Studio - CorradoBertozzi)

GIAN MARCO REGNANI

a stagione della Reggianaricomincia domani seraalle 20.30 contro quella

FeralpiSalò (nel momento in cuisiamo andati in stampa lo scio-pero previsto per il 26-27 agostonon era stato confermato, ndr)che lo scorso 14 maggio fecesudare più del previsto la com-pagine di Menichini nel primoturno dei playoff che poi sisarebbero conclusi amaramente,ma tra gli applausi delle migliaiadi ultras granata giunti allo sta-dio “Artemio Franchi” di Firen-ze. Venerdì sera tanto entusia-smo con la grande festa in centrostorico, in occasione della pre-sentazione della squadra a partedel presidente Mike Piazza.

LA FERALPI SALO’ SI

LE’ RINFORZATA MOLTO

Tre mesi fa la doppietta delmontecchiese Ferretti fuagguantata dalle reti di Bovo eCarlini, ora però la formazionegardesana, allenata sempre daMichele Serena, si è rinforzatasul mercato con ambizioni dapromozione grazie alle ingentidisponibilità economiche delpatron Giuseppe Pasini ancheper sopperire alle partenze diSettembrini (Cittadella), Braca-letti (Triestina) e Gerardi (Por-denone). Dal Padova sono arri-vati l’esperto centrale Emerson eil mediano Dettori, gli esterniVitofrancesco dal Lecce e Mar-tin dal Cittadella, il 32enne cen-trocampista Capodaglio dallaJuve Stabia e in attacco comeriserve l’ottimo Mattia Marchivisto negli ultimi anni a Manto-va e lo sgusciante gambiano

Jawo in prestito dal Carpi.

I REBUS DI MENICHINIMister Menichini dovrà risol-

vere un rebus in difesa per ildebutto in campionato al “Cittàdel Tricolore”: con Ghiringhelliinfortunato (ne avrà ancora perqualche settimana) e Bastrinisqualificato è probabile chevenga confermato Lombardoterzino destro, anche se in quellaposizione Spanò fornirebbemaggiori garanzie. In difesadavanti a Facchin la coppia dicentrali Spanò-Rozzio (impro-babile l’esordio dell’ultimo arri-vato Crocchianti) con Manfrin asinistra in vantaggio su Panizzi.A centrocampo certo di unamaglia da titolare il terzettoBovo-Genevier-Carlini, mentrein attacco Altinier farà da spon-da agli inserimenti di Cesarini e

Rosso (o Napoli) sugli esterni.Altro assente Cianci, squalifica-to per due turni.

I PRECEDENTI FRAREGIA E FERALPISALO’

Il bilancio degli scontri traReggiana e FeralpiSalò è moltoequilibrato: 4 vittorie per i gar-desani, 3 successi per i granata e2 pareggi. Entrambi i segni ‘X’sono arrivati nel finale dellascorsa stagione: un rocambole-sco 4-4 a Salò il 28 aprile (dop-pietta di Guidone, Cesarini eRozzio; dall’altra parte triplettadi Guerra) e 2-2 nel primo turnodei playoff a Reggio che ha qua-lificato la squadra di Menichini.

COSì IN CAMPOI granata di Menichini scende-

ranno in campo con un 4-3-3che prevede Facchin tra i pali,

una difesa composta da Lombar-do, visto l’infortunio di Ghirin-ghelli, Spanò, Rozzio e Manfrin,con Bovo, Genevier e Carlini acentrocampo, quindi la stessazona nevralgica dell’anno scor-so, con Cesarini largo a sinistra,con la possibilità di rientrare,Altinier al centro dell’attacco eil giovane Rosso a destra. Adisposizione Narduzzo e Violacome portieri, Crocchianti, Ver-nocchi e Panizzi come difensori,

Bobb, Mecca, Riverola e Roccocome centrocampisti; Napoli,Montipò e Cianci come attacc-nati.

La FeralpiSalò, allenata anchequest’anno da Michele Serena,propone invece un 3-5-2 con l’e-sperto Caglioni tra i pali, Alci-biade, Emerson e Ranelluccidietro; Vitofrancesco, Staiti,Capodaglio, Dettori e Martin dadestra a sinistra, a centrocampo,con Guerra e Ferretti davanti.

DOMENICA 27 AGOSTO • ORE 20:30MAPEI STADIUM CITTA’ DEL TRICOLORE (RE)

FACCHIN

CAGLIONI

REGGIANA (4-3-3)

FERALPISALO’ (3-5-2)

All. M. Serena

All. L. Menichini

RANELLUCCI

MARTIN

FERRETTI

DETTORI VITOFRANCESCO

EMERSON

LOMBARDO SPANO’

BOVO

ROZZIO

GENEVIER

MANFRIN

CARLINI

ROSSO ALTINIER CESARINI

GUERRA

CAPODAGLIO STAITI

ALCIBIADE

SABATO 26 AGOSTO 2017 31Sport

L’agendadel calcio

minore

AMEDEO FAINO

anca poco alla prima giornatadi campionato, che prenderà ilvia domenica 3 settembre con

Eccellenza e Promozione, mentrePrima, Seconda, Terza e settori giova-nili vedranno la luce domenica 17 set-tembre.

Nel frattempo il mondo del calciodilettantistico scalda i motori con laprima giornata della Coppa Italiad’Eccellenza.

Domenica 27 agosto, alle 16,30, leformazioni reggiane scenderanno incampo per affrontare le compaginidella regione in una sfida che si con-cluderà in primavera, con la finalissi-ma.

Tra le moltissime gare in program-ma segnaliamo il big match tra Folgo-re Rubiera-Casalgrandese, oltre l’e-sordio ufficiale del Rolo contro la

Mforte San Felice.

Occhi puntati anche sulal corazzataRosselli Mutina, che testerà la rosacontro il Fiorano Modenese.

In campo anche il Bibbiano SanPolo che dovrà afforntare la difficiletrasferta di Busseto, sul campo delPallavicino.

COPPA ITALIA PROMOZIONEDiverse partite importanti anche fra

le squadre di Promozione: subito unasfida al cardiopalma tra Colorno eBrescello, due squadre che hannoallestito una rosa di assoluto valore.Sempre alle 16,30 scenderanno incampo anche Montecchio (nella sfidacasalinga col Monticelli) e Fabbrico-Luzzara.

Occhi puntati anche sulla prima uffi-ciale della rigenerata Riese: la squa-dra del presidente Massimo Bertazzo-ni scenderà in campo a Rio Saliceto

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Dilettanti in campo: al via Coppa Italia e Coppa Emiliacontro il Ganaceto.

Da vedere anche la gara tra Arceta-na e Atletico Montagna, per la squa-dra appenninica si tratta di una sfidautile per testare la rosa.

L’altra reggiana impegnata in questogruppo di gare è il Castellarano delds Zannoni, che giocherà al Ferrarinicontro il Polinago.

COPPA EMILIA, 1ª CATEGORIASempre in campo alle 16,30 di

domenica 27 agosto. Diversi i derbytra reggiane: luci accese su San Fau-stino-Rubierese oltre che su Vezza-no-Libertas. Il Barco invece farà l’e-sordio contro il Circolo Anspi.

In campo anche Guastalla-Reggiolo,San Prospero-Castelnovese e Baiso-Cerredolese. Prima gara alla “Piola”per il Levizzano che affronterà ladirimpettaia Vianese. Chiude il grup-po il casalgrande che giocherà contro i

formiginesi del Colombaro.

COPPA EMILIA, 2ª CATEGORIATutto pronto anche per quanto

riguarda la Coppa riservata alle squa-dre di Seconda.

Accedono al secondo turno per sor-teggio Cavriago, Calerno, Ligonchioe Montecavolo. A seguire le gare inprogramma. Si gioca alle ore 17 e nonalle 16,30 sul campo della prima cita-ta.

LE PARTITE IN PROGRAMMA:Gattatico-Fc 70, Novellara-Cadelbo-sco, Progetto Intesa-Campegine,S.Ilario-Cavriago, Barcaccia-Canos-sa, Boiardo-Quattro Castella, Felle-gara-United Albinea, Roteglia-Veg-gia, Cervarezza-Casina, VillaMinozzo-Cavola.

Le partite di ritorno invece si gio-cheranno il prossimo 3 settembre.

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