Tesi di Laurea sperimentale Gli Intangibles nella valutazione del patrimonio aziendale: il Caso Eles...

Tesi di Laurea sperimentale

Gli “Intangibles” nella valutazione del patrimonio

aziendale: il Caso Eles Semiconductor Equipment

S.p.A.

Relatore: Prof. Gianfranco Cavazzoni

Candidato: Luigi A. Dell’Aquila

Perugia – 14 Luglio 2003 – Aula Magna Rettorato

Anno Accademico 2002 - 2003

2

Contesto Politico – istituzionale 1

Gli “Intangibles” nella valutazione del patrimonio aziendale: il Caso Eles semiconductor Equipment S.p.A.

Consiglio Europeo Lisbona 2000. Obiettivo strategico:

“Realizzare in Europa un’Economia basata sulla Conoscenza, in grado di generare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale, entro il 2010”.

Carta Europea delle Piccole e Medie Imprese. Consiglio Europeo di Primavera, 21 Marzo 2003 sulla Strategia di

Lisbona di rinnovamento sociale, economico e ambientale.

3

VI Programma Quadro Pluriennale di Azioni Comunitarie di Ricerca, Sviluppo tecnologico e Dimostrazione – 2002/2006.

Obiettivo:

“Contribuire alla realizzazione dello Spazio Europeo della Ricerca al fine di favorire lo sviluppo, nell’ambito dell’Unione, di un’Economia e di una Società basate sulla Conoscenza quali fattori chiave dell’Innovazione, della Competitività, di una Crescita economica sostenibile e della Coesione sociale”.

Articolazione in tre Programmi specifici:

1. Concentrare e integrare la Ricerca europea;

2. Strutturare lo Spazio Europeo della Ricerca;

3. Rafforzare le basi dello Spazio Europeo della Ricerca. Programma sub 3:

3.1 Analisi e studi, previsioni, statistiche ed indicatori scientifici e tecnologici.


Contesto Politico – istituzionale 2

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Tab.1 – Matrice evolutiva (General Intangible Framework). [a]

Scenario futuro 1


Dall’Era del Tangibile

(Impresa Industriale)

All’Era dell’Intangibile

(Impresa della Conoscenza)

Persone Centro e generatori di costo Generatori di vantaggi e ricavi

Obiettivi di apprendimento Applicazioni di nuovi strumenti Creazione di nuove risorse

Base di Potere del Management

Posizione nella gerarchia dell’organizzazione

Livello di conoscenza, competenza e autorevolezza

Ruolo manageriale Controllo dei subalterni Supporto e consulenza ai colleghi

Lotta per il potere Operai versus Capitalisti Lavoratori della Conoscenza versus Manager

Informazione Strumento di potere e di controllo selettivo

Ricchezza conoscitiva e decisionale e strumento di comunicazione

Flussi informativi Seguono la strategia, dall’alto al basso, attraverso la struttura

gerarchica

Seguono i progetti, nelle relazioni con le persone, attraverso le reti

Produzione e risultati di produzione

Operai processano materie prime per creare prodotti

tangibili (hardware)

Lavoratori della Conoscenza convertono conoscenza in prodotti e

soluzioni intangibili (progetti/relazioni e software)

[a] Rielaborazione da Sveiby K. E., The New Organizational Wealth.

5

Tab.1 – (Segue).

Scenario futuro 2

Flusso produttivo Guidato dalle “macchine” e sequenziale

Guidato dalle “idee” e non sequenziale

Limiti alla produzione Capitale finanziario e capacità delle persone

Conoscenze disponibili e tempo

Effetto - grandezza Economia di scala nei processi produttivi

Economia di scopo nell’utilizzo delle conoscenze per relazioni di partnership e

per reti

Principio economico guida Ricavi decrescenti Ricavi decrescenti e crescenti

Valore di mercato delle azioni

Guidato dalle risorse tangibili

Guidato dagli “Intangibles”

Mercati di competizione Prodotti/servizi Prodotti/servizi, beni intangibili, soluzioni/relazioni e mercato del lavoro

Relazione con i clienti Unidirezionale attraverso il mercato e mediata dai

prodotti/servizi

Interattiva, guidata dalla cultura del sevizio e del reciproco vantaggio, attraverso le

relazioni personali

Forma primaria di introito Tangibile (Denaro) Intangibile (Learning, nuove idee, nuovi clienti, R&S

Conoscenza Uno strumento tra altri Il focus del business


6

Tab.2 – Griglie del Valore totale e delle macro componenti del Patrimonio Intangibile o Capitale Intellettuale dell’impresa. [b]

Quadro teorico 1


Valore Totale

Psicologia del Mercato Capitale finanziario Capitale Intellettuale

Capitale Intellettuale

Capitale Umano Capitale Strutturale Capitale Relazionale

Conoscenze, competenze, capacità ed abilità Sistema informativo

Cultura Aziendale e Valori condivisi

Atteggiamento mentale Organizzazione Sinergie/Alleanze

Vivacità intellettuale Innovazione Rapporti

[b] Rielaborazione da D’Egidio F., Il Bilancio dell’Intangibile, Ed. Franco Angeli, Milano, 2001.

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Quadro teorico 2


1. Fonti 2. Ambito di sedimentazione 3. Influsso delle persone

Assetti: Istituzionale, Organizzativo e Patrimoniale

Processi gestionali

Interazione di Mercato e di Territorio

Tab.3 – Griglie del Patrimonio Intangibile d’impresa. [c]

[c] Rielaborazione da Corno F., Patrimonio Intangibile e governo dell’impresa, Ed. Egea, Milano, 1996.

8

Caso Eles S.E. S.p.A. - Capitale umano


Tab.4 – Esempio di Matrice Competenze/Esigenze – Dipartimento R&S.

Matrice COMPETENZE / ESIGENZE - Area R&D ESIGENZE

Attività Uffici

Legenda. Conoscenza Esigenza Ottima 4 Indispensabile 4 Buona 3 Necessario 3 Sufficiente 2 Raccomandato 2 Scarsa 1 Utile 1 Sys. Eng. Sys. Dev. Appl. Eng. Appl. Dev. Proj. Mngr SAG CAD HW ADS SW FW MECC

COMPETENZE GENERALI Livelli

Struttura Eles, Organizzazione e S. I . Liv.1 Liv.4 Liv.4 Liv.2 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.2 Liv.4 Liv.4 Utilizzo base Baan. Liv.3 Liv.3 Liv.4 Liv.4 Liv.1 Liv.3 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.3 Liv.4 Liv.4

COMPETENZE TECNICHE Sviluppo e progettazione di sistema. Liv.4 Liv.2 Liv.2 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.3 Liv.4 Liv.4 Uso prodotto Eles 1. Liv.4 Liv.1 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.3 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4 Liv.4

9

Caso Eles S.E. S.p.A. - Capitale strutturale 1


Tecnologie e assetto produttivo

Conoscenze e

abilità del personale

Organizzazione, Sistemi informativi e di controllo

Valori Aziendali

KNOWLEDGE - BASED SYSTEM (Competenze distintive)

VANTAGGIO COMPETITIVO SOSTENIBILE

Tab.5 – Il Business Model di Eles.

10



Tab.6 – Esempio di macrorelazioni tra processi.

Legenda: Blu: Processi di strategia e pianificazione. Rosso: Processi di produzione interna. Verde: Processi di outsourcing.

5. Va lu tar e la d isp o n ib ilità d i

o r e-u o m o , p ro g r am m a re i

c ari ch i d i lavor o e c o n tro lla re

l'a van z a me n to

1 . De fin ir e i p rinc ip i s t rate g ic i, o rg a n iz z ativi e d e l sis tem a q u ali tà

e svo l ger e l'au d it s tra teg ic o 2. Bu d g etin g e r epo r t in g

6 . P ro g e tta re il p ro d ot to

9 . A pp r o vvig io n a rs i d i m a te ri ali, co m p o ne n t istic a e s er vizi d i p r o d u zio n e

8 . F o r n ire l'as si ste nza

tec n ica p o st-ven d ita a i

clie n ti

1 3. D efin i re il l ay -o ut, g ar an tir e la

si cure z za e il c o rr et to i mp a tto

am b ie n tale

10 . R a p p re se n tar e le r isu lta n z e d i b i lan c io

3. A n ali zz a re il m er ca to e i b iso g n i,

d efin ir e g l i o b iett ivi d i m ar ke t in g

4. A vviar e e s vilu p p ar e l e r ela z io n i c o n i c lie n ti, r ice ver e l'o rd in e e

se g u ire la fat tu ra zi on e e l'inca ss o

7 . C o l lau d a re il p ro d o tto e

c o n se g n a re a c lie n te

11 . Se lez io n a re , a m m in ist r ar e e va luta re

il p e rs o n ale

12 . Svil up pa re i l sis tem a

Q ualità e il sis tem a

in fo r ma tivo - i n fo rm at ic o

1 4. A cq u is ire e m anu tene re le te cn o lo g ie

O biettivi d i sv ilup po d ei cl ie n ti

D e fin iz io ne di pr ior ità

d el le co m m es se

M e tod i d i p rog etta z io ne

e sv ilup po in te rn o di nu ov e te c no log ie

M eto di d i co l lau do

M od al ità d i a ssiste nz a

O ff er ta

F a bb is og ni d i m a ter ia l i

R is orse um a ne

T ec no log ie

St ra te gie

As se gn az io ne la vo ri

La y-ou t az ie nd ale

Pre pa raz io ne e c on se gn a ki t

a l l 'as se m bla tore

M a ste r

Sp ec if ic he di c o l lau do

P rod otto da a ss em b la to re

Sis te m a de l la Q u al ità

e sis te m a in fo rm a tiv o- info rm atico

Co ns eg na a c l ie nte

LE MAC RO RE LAZI ONI T RA I PR OC E SSI AZI E NDALI D I EL ES

A s se m bla re il p ro d ot to

E STER NO

Sp ec if ic he d i a ss em b lag gio

As se gn az io ne la vori

5. Va lu tar e la d isp o n ib ilità d i

o r e-u o m o , p ro g r am m a re i

c ari ch i d i lavor o e c o n tro lla re

l'a van z a me n to

1 . De fin ir e i p rinc ip i s t rate g ic i, o rg a n iz z ativi e d e l sis tem a q u ali tà

e svo l ger e l'au d it s tra teg ic o 2. Bu d g etin g e r epo r t in g

6 . P ro g e tta re il p ro d ot to

9 . A pp r o vvig io n a rs i d i m a te ri ali, co m p o ne n t istic a e s er vizi d i p r o d u zio n e

8 . F o r n ire l'as si ste nza

tec n ica p o st-ven d ita a i

clie n ti

1 3. D efin i re il l ay -o ut, g ar an tir e la

si cure z za e il c o rr et to i mp a tto

am b ie n tale

10 . R a p p re se n tar e le r isu lta n z e d i b i lan c io

3. A n ali zz a re il m er ca to e i b iso g n i,

d efin ir e g l i o b iett ivi d i m ar ke t in g

4. A vviar e e s vilu p p ar e l e r ela z io n i c o n i c lie n ti, r ice ver e l'o rd in e e

se g u ire la fat tu ra zi on e e l'inca ss o

7 . C o l lau d a re il p ro d o tto e

c o n se g n a re a c lie n te

11 . Se lez io n a re , a m m in ist r ar e e va luta re

il p e rs o n ale

12 . Svil up pa re i l sis tem a

Q ualità e il sis tem a

in fo r ma tivo - i n fo rm at ic o

1 4. A cq u is ire e m anu tene re le te cn o lo g ie

O biettivi d i sv ilup po d ei cl ie n ti

D e fin iz io ne di pr ior ità

d el le co m m es se

M e tod i d i p rog etta z io ne

e sv ilup po in te rn o di nu ov e te c no log ie

M eto di d i co l lau do

M od al ità d i a ssiste nz a

O ff er ta

F a bb is og ni d i m a ter ia l i

R is orse um a ne

T ec no log ie

St ra te gie

As se gn az io ne la vo ri

La y-ou t az ie nd ale

Pre pa raz io ne e c on se gn a ki t

a l l 'as se m bla tore

M a ste r

Sp ec if ic he di c o l lau do

P rod otto da a ss em b la to re

Sis te m a de l la Q u al ità

e sis te m a in fo rm a tiv o- info rm atico

Co ns eg na a c l ie nte

LE MAC RO RE LAZI ONI T RA I PR OC E SSI AZI E NDALI D I EL ES

A s se m bla re il p ro d ot to

E STER NO

Sp ec if ic he d i a ss em b lag gio

As se gn az io ne la vori

11



Tab.7 – Esempio di integrazione e automazione di un processo: gestione di un Ordine cliente.

12

Caso Eles S.E. S.p.A.: qualità del Capitale strutturale 4


Tab.8 – Il Sistema ERP di Eles: Pianificazione e controllo.

13



Tab.9 – La Gestione della Conoscenza in Eles .

14Gli “Intangibles” nella valutazione del patrimonio aziendale: il Caso Eles semiconductor Equipment S.p.A.


Tab.10 – Il Data Product Management in Eles.



Tab.11 – Il Business Intellicence di Eles.

16

Customer Portal

E-Collaboration

E-Sales

E-Service

E-Configuration

Customer Managed

Supply

Distribution Portal

Transportation Planning

Logistics Execution

Production Portal

Supply Chain Monitoring

Collaborative Planning

Order Promising

E-Procurement

Direct Procuremen

t

E-Collaboration

Operational Portal

Business Intelligence

Reporting

Buy Make Move Sell

DistributionFinanceProduction

Service

PLM Project Mg. WHM

Procurement Portal


Tab.12 – L’E-Enterprise portal di Eles.


17


Tab.13 – L’E-Collaboration in Eles.


18


Tab.14 – L’E-Sales in Eles.



President and

CEO A. Zaffarami

A.D. and COO C. Franceschin

Mngmt Team

Mrkt Team

Strategic Planning

Team

Audit Team

Customer Service Team

R & D. Mngmt Team

Business Mngmt Dept

Manufacturing Dept

R & D

Dept

Services Dept

1.Mngmt Process

2.Mrkt Process

3.Strategic Planning Process

4.Auditing Process

5.Sales Process

6.Customer Service Process

7.Procurement & Process

8.Project Mngmt Process

9.Application Process

10.Development Process

11.Manufacturing Process

12.Configuration Process

13.Accounting & Finance Process

14.Q.A. & Safety Process

15.EDP & Service Process

16.H R. Process


Tab.15 – L’organigramma aziendale di Eles.

20


Tab.16 – Le Aree funzionali di Eles.

President and CEO

A. Zaffarami

AD and COO

C. Franceschin

Business Mngt Dept.

V. Boccini

Manufacturing

V. Giardinieri

R&D Dept

A. Zaffarami

Services Department

C. Franceschin

Business Mngt Dept.

V. Boccini

Semicon Sales Power Business Unit Procur. & Delivery Customer Service

Front Office

Back Office

Front Office

Purchasing

Delivery & Raw Material Storage


21


Tab.17 – (Segue)

Manufacturing

V. Giardinieri

WIP Planning and Validation Alerts Products Manufacturing Testing Productivity Validation Dedicated Burn-in

R&D Dept

A. Zaffarami

Application &

Application P.O.

Project Mng P.O.

Software

FW & Quality

Control

System Arch.

Integration &

Development P.O.

Technology

Application

Hardware

Methodology

Organization Appl.

Mechanical

Products Cat. Opt.

R&D Planning

Services Department

C. Franceschin

Quality EDP

Meas. &.Control

Tangible

M. & C.

Intangible

M. & C.

General Services Administration Human Resources Planning


22

Caso Eles S.E. S.p.A. - Capitale relazionale

Tab.18 – Il Piano di Marketing di Eles nel Settore Difesa (B.P. 2003/05).2003 2004 2005

PROGETTO OBIETTIVO Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4

ELT ORIZZONTE TRU

ELT ORIZZONTE JAUJSU

ELT ORIZZONTE BRIK

ELT ORIZZONTE TEMIS

ELT ORIZZONTE sch W.G

ELT ORIZZONTE sch I/ O

ELT ORIZZONTE sch B/ I

ELT NH90 (I° Lotto)

ELT NH90 (II° III° Lotto)

ELT EFA Ind DC

ELT EFA Ind PC

ELT EFA TX

ELT EFA MANUTENZIONE

ELT motherboard

ELT EMI

ELT EFA (I° Trance)

EADS EFA Ind DC

EADS EFA Ind PC

EADS EFA TX

EADS EFA (I° Trance)

EADS A400M

EADS TBD

THALES 2087

MBDA ASTER

MBDA IRIS T

MBDA IRIS T BANCHI

ELT GMBH ELINT

Trattativa commerciale/ tecnica Prima vendita (prototipi) Gestione del business consolidato (produzione)



Caso Eles S.E. S.p.A. – Assegnazione dei valori intangibili: l’Economic Value Added ® 1

L’E.V.A. ® è un marchio depositato di Stern Stewart & Co.

Tab.19 – La formula dell’indicatore di performance E.V.A. .

E.V.A. = (R.O.C. – W.A.C.C.) x Capitale investito

R.O.C. = Return On Capital - W.A.C.C. = Weighted Average Cost of Capital



Tab.20 – Calcolo dell’E.V.A. – Anno 2000. [d]

[d] La metodologia di calcolo applicata è stata tratta da: Damodaran A., Ferri F. (a cura di), Valutazione delle aziende, Ed. Apogeo, Milano, 2002.

Anno 2000

E.B.I.T E.B.I.T. = Earnings Before Interest and Taxes (Reddito Operativo) € 2.088.073

E.B.I.T. rettificato [E.B.I.T. – Oneri diversi di gestione] € 2.276.771

E.B.I.T. r. x (1 – t) t=aliquota fiscale=0,40 (40%) € 1.366.063 R.O.C. [E.B.I.T. r. x (1 – t)/Capitale investito] 0,0563

W.A.C.C. W.A.C.C=(6,00x5,14)/100+[(5,00x15,27)/100+(7,125x79,59)/100]=6,7427% 0,0674 Capitale investito [Attivo Patrimoniale – (T.F.R. + Fondo Rischi ed Oneri] € 24.267.198

E.V.A. [(R.O.C. - W.A.C.C.) x Capitale investito] € -269.366

Dettaglio del calcolo relativo al W.A.C.C. (Anno 2000) Fonti finanziarie Valore assoluto (€) Incidenza (%) Tasso (%)

Capitale proprio

1.247.390 5,14 6,00

Capitale di terzi a medio - lungo termine

3.705.988 15,27 5,00

Capitale di terzi a breve termine

19.313.820 79,59 7,125

Totale capitale investito 24.267.198 100 6,7427

E.V.A.=(0,0563-0,0674)x24.267.198=-269.366



Tab.21 – Calcolo dell’E.V.A. – Anno 2001.

Anno 2001

E.B.I.T E.B.I.T. = Earnings Before Interest and Taxes (Reddito Operativo) € -128.837

E.B.I.T. rettificato [E.B.I.T. – Oneri diversi di gestione] € 10.689

E.B.I.T. r. x (1 – t) t=aliquota fiscale=0,40 (40%) € 6521,4 R.O.C. [E.B.I.T. r. x (1 – t)/Capitale investito] 0,0004

W.A.C.C. W.A.C.C=(6,00x15,97)/100+[(5,00x14,05)/100+(7,625x69,98)/100]= 6,9967% 0,0700 Capitale investito [Attivo Patrimoniale – (T.F.R. + Fondo Rischi ed Oneri] € 16.304.464

E.V.A. [(R.O.C. - W.A.C.C.) x Capitale investito] €-1.134.791


Capitale proprio

2.603.781 15,97 6,00


2.290.724 14,05 5,00


11.409.959 69,98 7,625


E.V.A.=(0,0004-0,0700)x16.304.464=-1.134.791

26


Tab.22 – Calcolo dell’E.V.A. – Anno 2002.


E.V.A.=(-0,0060-0,0651)x19.806.684=-1.408.255

Anno 2002 E.B.I.T. E.B.I.T. = Earnings Before Interest and Taxes (Reddito Operativo) € -224.034 E.B.I.T. rettificato [E.B.I.T. – Oneri diversi di gestione € -119.732 R.O.C. [E.B.I.T. r./Capitale investito] -0,0060 W.A.C.C. W.A.C.C=(6,00x13,18)/100+[(5,00x34,20)/100+(7,625x52,62)/100]=6,5131% 0,0651 Capitale investito [Attivo Patrimoniale – (T.F.R. + Fondo Rischi ed Oneri] € 19.806.684 E.V.A. [(R.O.C. - W.A.C.C.) x Capitale investito] €-1.408.255


Capitale proprio

2.611.164 13,18 6,00


6.774.012 34,20 5,00


10.421.508 52,62 7,3125


27



Grafico 1 – Andamento dell’E.B.I.T. (Anni 2000 – 2002).

2.088.073

-128.837 -224.034

-500.000

0

500.000

1.000.000

1.500.000

2.000.000

2.500.000

Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002

E.B.I.T.

28



Grafico 2 – Andamento dell’E.V.A. (Anni 2000 – 2002).

-269.366

-1.134.791

-1.408.255

-1.600.000

-1.400.000

-1.200.000

-1.000.000

-800.000

-600.000

-400.000

-200.000

0

Anno 2000 Anno 2001 Anno 2002

E.V.A.

29

L’utilizzo gestionale dell’indicatore di performance E.V.A. presuppone la possibilità di ottenere una stima la più aggiornata possibile dell’E.B.I.T e tale problematica è particolarmente rilevante per le imprese tecnologiche, data la velocità e l’intensità di crescita che le caratterizza e la estrema dinamicità dei contesti e dei mercati in cui operano.

Pertanto, si propone l’introduzione nel sistema informativo e, in particolare, in quello di controllo di gestione della Eles Semiconductor Equipment S.p.A. dell’Economic Value Added quale strumento operativo e manageriale concernente:

a) la misura e il controllo settimanale, mensile e trimestrale, b) la misura e il controllo per aree funzionali o per divisioni aziendali

e c) la misura e il controllo per singolo progetto ( a preventivo, in corso di realizzazione ed a consuntivo)

della creazione di valore intangibile.

Caso Eles S.E. S.p.A. – Conclusioni e affinamenti gestionali


30© Copyright – 2003 – Luigi A. Dell’Aquila.

Un doveroso ringraziamento devo rivolgerlo al

Presidente della Eles Semiconductor Equipment

S.p.A., Antonio Zaffarami, ai miei due tutors

aziendali, il Dott. Sergio Guida prima e l’Ing.

Umberto De Angelis poi, e a tutti i componenti del

team aziendale che mi hanno supportato e

sostenuto durante il faticoso ma sfidante lavoro di

ricerca, applicazione e stesura della mia Tesi di

laurea.

Luigi A. Dell’Aquila

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