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TERZO AVVISO PUBBLICO PER L’ACCESSO AL CATALOGO FORMATIVO DI FORMA.TEMP

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TERZO AVVISO PUBBLICO PER L’ACCESSO AL

CATALOGO FORMATIVO DI FORMA.TEMP

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Sommario

PREMESSA .................................................................................................................... 3

1. FINALITÀ GENERALI ............................................................................................... 3

2. FINANZIAMENTO E RISORSE ................................................................................... 3

3. SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE .................................... 3

4. CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI DA INSERIRE NEL CATALOGO ......... 4

4.1 Elementi dei percorsi formativi a Catalogo ................................................................ 4

4.2 FaD...................................................................................................................... 4

4.3 Attestazione/certificazione delle competenze ............................................................. 5

4.4 Cumulo orario ....................................................................................................... 5

5. REGISTRAZIONE DEGLI ENTI E VERIFICA DEI REQUISITI FORMALI ............................. 5

5.1 Accesso alla piattaforma per gli enti già in possesso di credenziali e dichiarazione di mantenimento dei requisiti ..................................................................................... 5

5.2 Primo accesso alla piattaforma da parte degli enti non ancora registrati ....................... 5

6. PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE FORMATIVE ................................ 6

6.1 Corsi ammessi nell’ambito del secondo avviso ........................................................... 6

6.2 Presentazione e valutazione dei nuovi percorsi formativi ............................................. 6

7. PRESENTAZIONE DELLE EDIZIONI DEI CORSI AMMESSI E PUBBLICAZIONE DEL CATALOGO ........................................................................................................... 8

8. ATTIVAZIONE DEI CORSI, VALORE ECONOMICO DEL VOUCHER E RELATIVA MODALITÀ DI CALCOLO E RICONOSCIMENTO ........................................................................... 8

8.1 Avvio dei corsi o annullamento delle edizioni ............................................................. 8

8.2 Valore economico e modalità di calcolo ..................................................................... 8

8.3 Indennità di frequenza ........................................................................................... 9

8.4 Modalità di riconoscimento ...................................................................................... 9

9. GESTIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE ................................................................. 10

9.1 Promozione dei corsi ............................................................................................ 11

9.2 Registro delle attività ........................................................................................... 11

10. MONITORAGGIO, CONTROLLI E SANZIONI ............................................................. 11

11. SINTESI DELLE TEMPISTICHE 3° AVVISO CATALOGO ............................................... 13

12. INFORMAZIONE E ASSISTENZA TECNICA ............................................................... 13

13. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI .......................................... 13

Allegati ...................................................................................................................... 14

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PREMESSA

Il presente avviso è pubblicato in attuazione di quanto previsto dal Contratto Collettivo

Nazionale di Lavoro (CCNL) per il settore delle Agenzie di Somministrazione di lavoro.

La formazione Continua finanziata da Forma.Temp è finalizzata ad attuare interventi di

formazione, riqualificazione, aggiornamento ed adattamento professionale dei candidati a

missione e dei lavoratori attivi a tempo determinato e indeterminato in somministrazione.

1. FINALITÀ GENERALI

L’intervento ha come finalità la costituzione di un Catalogo di percorsi formativi (in seguito

anche “Catalogo”) al quale potranno aderire i destinatari finali (in seguito anche “destinatari”)

definiti nel CCNL di settore, usufruendo di una dotazione finanziaria denominata “voucher

formativo” (in seguito anche “voucher”) erogata da Forma.Temp.

Il presente avviso è finalizzato alla realizzazione del terzo aggiornamento del Catalogo

pubblicato sulla piattaforma dedicata (www.form-and-go.it).

2. FINANZIAMENTO E RISORSE

Delle risorse previste per l’intervento (€ 10.500.000,00), sono già stati stanziati fondi per un

importo complessivo corrispondente all’80%, la messa a disposizione (c.d. finestra economica)

delle rimanenti somme, integrate da eventuali residui dei precedenti avvisi è prevista per il

mese di maggio 2019.

Le risorse, destinate al finanziamento dei voucher formativi secondo le modalità definite con

apposito avviso espressamente rivolto ai potenziali candidati, sono ripartite su base regionale e

sono il risultato della somma dei seguenti parametri:

una quota di base ponderata in funzione dell’effettivo utilizzo delle risorse previste dal

precedente avviso Catalogo

una quota determinata sulla base dei dati di attivazione dei contratti di

somministrazione (ponderazione con il metodo di scostamento del dato regionale dalla

media nazionale)

una quota in proporzione rispetto al tasso di disoccupazione regionale (ponderazione

con il metodo di scostamento del tasso regionale dalla media nazionale).

In riferimento a ciascuna finestra economica, al singolo ente possono essere riconosciuti

voucher, per un importo massimo pari al maggior valore tra € 30.000,00 e il 10% del

finanziamento disponibile nel territorio di svolgimento del corso.

N.B. Nell’ambito del monitoraggio dell’intervento, Forma.Temp si riserva di

rimodulare le risorse finanziarie messe a disposizione per l’iniziativa e la loro

distribuzione territoriale, in funzione dell’effettivo utilizzo delle stesse e delle

richieste pervenute.

3. SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Possono presentare le proposte formative da inserire nel Catalogo i seguenti soggetti (in

seguito anche “enti proponenti” o “enti”):

a) enti di formazione iscritti presso Forma.Temp

b) enti di formazione accreditati presso le Regioni per l’erogazione di attività relative ai

servizi di istruzione e formazione

c) enti di formazione accreditati presso i Ministeri

d) istituti di formazione pubblici o privati che organizzano master universitari di I e II

livello o master accreditati ASFOR ovvero EQUIS ovvero AACSB ovvero riconosciuti da

Association of MBAS (AMBA)

e) soggetti che erogano formazione e rilasciano certificazioni riconosciute come standard

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di mercato e al di fuori del sistema delle certificazioni pubbliche.

N.B. Non è possibile candidarsi in rete o in partenariato e non è prevista delega per

nessuna delle attività oggetto del presente avviso.

4. CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI DA INSERIRE NEL

CATALOGO

4.1 Elementi dei percorsi formativi a Catalogo

Sono ammissibili esclusivamente percorsi formativi coerenti con i fabbisogni individuati e

pubblicati sulla piattaforma dedicata (www.form-and-go.it), che rispondono alle esigenze di

riqualificazione e aggiornamento professionale dei destinatari finali.

Possono essere presentati progetti, redatti esclusivamente in lingua italiana, la cui

progettazione indichi chiaramente gli elementi che hanno orientato la scelta del setting

(Aula/FaD/Individuale) e il relativo apporto che esso fornisce nel raggiungimento degli obiettivi

formativi.

Allo stesso modo, la durata dei corsi, deve essere coerente con i risultati attesi.

Il numero massimo di destinatari di voucher Forma.Temp per ogni edizione del corso è pari a

20.

N.B. Non è possibile presentare percorsi formativi dedicati a tematiche

esclusivamente trasversali.

4.2 FaD

I percorsi formativi possono prevedere, anche per l’intera durata dell’attività didattica, la

metodologia della Formazione a Distanza (FaD).

Le attività formative possono essere realizzate tra le ore 7.00 e le ore 23.00. Gli orari di

svolgimento devono essere indicati in fase di presentazione del corso.

Gli interventi formativi realizzati in modalità FaD devono rispettare le seguenti condizioni

minime:

utilizzo di specifici contratti formativi con gli allievi, descrittivi del piano didattico

individuale o collettivo (visionabili in fase di monitoraggio in itinere da parte di

Forma.Temp)

impegno a consentire il monitoraggio in itinere da parte del Fondo mediante l’accesso

alle eventuali aree riservate agli utenti del programma formativo, che consentano la

verifica delle frequenze e il contatto diretto con gli allievi iscritti

impegno a consentire al Fondo l’accesso alla piattaforma telematica per i 30 giorni di

calendario successivi alla presentazione della domanda di liquidazione

descrizione della piattaforma telematica utilizzata con particolare rilievo all’adeguatezza

del supporto tecnologico e contenutistico per quanto riguarda:

1) efficaci meccanismi di rilevazione delle frequenze (accessi e stati di fruizione) degli

allievi e delle attività anche con riferimento all’adozione di standard internazionali

di settore, nonché al rispetto di eventuali requisiti previsti dalla normativa italiana

con conseguente disponibilità di reportistica

2) esplicitazione delle modalità di monitoraggio adottate per la verifica della

frequenza degli allievi per il periodo di disponibilità del corso

3) previsione di modalità e metodi per la verifica dei risultati di apprendimento degli

allievi (reportistica atta a verificare il superamento dei test di fine corso)

4) disponibilità di funzionalità e metodi per l’erogazione di servizi di tutoraggio,

assistenza didattica, docenza on line (se prevista) con accesso alla reportistica.

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4.3 Attestazione/certificazione delle competenze

Gli enti possono rilasciare ai destinatari di voucher:

certificazione delle competenze di parte terza

attestazione da parte del soggetto erogatore.

L’attività relativa all’attestazione/certificazione delle competenze non è oggetto di specifico

finanziamento, ma rientra tra gli elementi di valutazione del corso ed è verificata in fase di

liquidazione.

4.4 Cumulo orario

Qualora i destinatari delle attività formative siano lavoratori in missione con contratto di

somministrazione, indipendentemente dalla metodologia didattica applicata, è necessario che

sia rispettato quanto previsto in materia di cumulo orario dal CCNL per il settore delle Agenzie

di Somministrazione di lavoro ed in particolare il non superamento delle 48 ore settimanali e le

9 ore giornaliere.

5. REGISTRAZIONE DEGLI ENTI E VERIFICA DEI REQUISITI FORMALI

Ai fini dell’accesso al presente avviso Catalogo, gli enti di cui al precedente § 3 devono

attestare il possesso dei requisiti richiesti secondo le indicazioni riportate ai successivi

paragrafi.

5.1 Accesso alla piattaforma per gli enti già in possesso di credenziali e

dichiarazione di mantenimento dei requisiti

Il Legale Rappresentante (o il suo delegato), per operare nell’ambito del presente avviso, deve

dichiarare il mantenimento dei requisiti, seguendo la procedura guidata in piattaforma.

Se l’ente è iscritto presso Forma.Temp, deve:

o confermare la titolarità della carica di Legale Rappresentante (o suo delegato)

secondo le informazioni già comunicate al Fondo nell’ambito dei precedenti

avvisi;

o inserire in piattaforma la Domanda di ammissione al Catalogo (Allegato A)

firmata digitalmente;

o inserire in piattaforma l’Atto di adesione Unico (Allegato C) firmato digitalmente.

Se l’ente non è iscritto presso Forma.Temp:

o Confermare la titolarità della carica di Legale Rappresentante (o suo delegato)

secondo le informazioni già comunicate al Fondo nell’ambito dei precedenti

avvisi;

o dichiarare il mantenimento dei requisiti di accesso comunicati al Fondo

nell’ambito dei precedenti avvisi;

o confermare i dati precedentemente inseriti a sistema;

o inserire in piattaforma la Domanda di ammissione al Catalogo (Allegato A)

firmata digitalmente;

o inserire in piattaforma il nuovo Atto di adesione Unico (Allegato C) firmato

digitalmente.

5.2 Primo accesso alla piattaforma da parte degli enti non ancora registrati

L’ente di formazione che nell’ambito del presente avviso intende presentare per la prima volta

proposte formative ai fini della pubblicazione a Catalogo, deve preventivamente registrarsi alla

piattaforma, creando le proprie credenziali di accesso.

L’ente, per tramite del proprio Legale Rappresentante (o di un suo delegato) ne fa richiesta

compilando un’apposita scheda anagrafica allegando la seguente documentazione:

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copia di un documento d’identità valido;

copia del certificato della C.C.I.A.A. da cui risulti che l’attività formativa è

esplicitamente prevista nell’Oggetto Sociale;

copia della determina di accreditamento o documento equivalente per gli enti di cui ai

punti b)/c)/d) del precedente § 3;

dichiarazione/attestazione relativa al possesso del titolo per l’erogazione di corsi/esami

finalizzati alla certificazione di competenze (unicamente per gli enti di cui al punto e del

precedente § 3).

A seguito di tale autenticazione, al Legale Rappresentante dell’ente (o suo delegato), viene

richiesto di allegare i seguenti documenti:

allegato A: domanda di ammissione al Catalogo firmata digitalmente;

allegato B: relazione dettagliata delle attività svolte dall’ente nell’ultimo triennio;

allegato C: atto di adesione Unico firmato digitalmente.

6. PRESENTAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE FORMATIVE

6.1 Corsi ammessi nell’ambito del secondo avviso

L’ente, attestato il mantenimento dei requisiti, ha facoltà di indicare al Fondo i corsi, già

approvati nell’ambito del secondo avviso (fatta eccezione per quelli erogati anche parzialmente

in modalità FaD), che intende pubblicare nuovamente a Catalogo.

A tal fine si specifica che tali corsi non devono subire alcuna variazione rispetto a quanto

approvato dalla Commissione di valutazione.

Come specificato al successivo § 7, l’ente procede alla presentazione delle edizioni.

6.2 Presentazione e valutazione dei nuovi percorsi formativi

A partire dal 12 novembre 2018 e non oltre l’11 gennaio 2019, la piattaforma consente di

presentare le nuove proposte formative attraverso una procedura di compilazione guidata

all’interno della specifica funzione presente nella propria area riservata.

La valutazione delle proposte presentate dagli enti che abbiano superato l’istruttoria è

effettuata da una Commissione di esperti appositamente istituita, entro 30 giorni dal termine

di presentazione delle domande.

Le proposte progettuali sono valutate sulla base dei criteri di seguito dettagliati:

Macro area di valutazione

Cod. Indicatori Cod. Criteri Punteggio

Valore

1.PROGETTAZIONE

1.1 Rilevanza della proposta progettuale

1.1.1

Livello di rilevanza della proposta progettuale rispetto al fabbisogno individuato vs territorio vs destinatari

0

1

3

1.1.2 Livello di chiarezza espositiva dei contenuti

0

1

3

5

1.2 Articolazione progettuale 1.2.1

Livello di dettaglio della declinazione ed articolazione dei contenuti dei singoli moduli formativi

0

1

3

5

1.3

Articolazione delle metodologie didattiche (descrizione, tipologie di attività, ecc.)

1.3.1

Consistenza e correttezza delle metodologie didattiche proposte rispetto a contenuti e tipologia di beneficiari

0

1

3

5

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1.4 Modalità di erogazione della formazione

1.4.1

Livello di adeguatezza del setting formativo prescelto (aula, FaD, blended, individuale) con riferimento a tipologia di beneficiari e contenuti formativi

0

3

1.5 Coerenza della proposta progettuale

1.5.1

Coerenza tra obiettivi progettuali e fabbisogni individuati con riferimento anche ai criteri di accesso al corso

0

1

3

5

1.5.2 Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti dell’offerta formativa

0

1

3

5

1.6 Qualità delle metodologie di valutazione dell’apprendimento

1.6.1 Livello della qualità dell’impianto di verifica dell’apprendimento

0

1

3

5

1.7 Qualità delle metodologie di monitoraggio

1.7.1 Livello della qualità dell’impianto di monitoraggio dei processi attuativi

0

1

3

1.8 Capitalizzazione della formazione erogata

1.8.1 Previsione di attestazione/certificazione delle competenze

0

1

5

Totale punteggio max. 44 punti, minimo per ammissibilità 24 punti

2.SOGGETTO PROPONENTE

2.1 Esperienza del Soggetto

Proponente

2.1.1

N. corsi di formazione nell’ambito specifico realizzati nell’ultimo triennio e nel territorio

0

1

3

5

2.2.1 N. di anni di esperienza dell’ente nell’ambito specifico

0

3

5

Totale punteggio max.10 punti, minimo per ammissibilità 6 punti

3.RISORSE UMANE IMPEGATE NELLE

ATTIVITÀ

3.1 Esperienza dei docenti

3.1.1 Possesso del titolo di studio del/i docente/i

0

1

3

3.1.2 Anni di esperienza del/i docente/i nel settore di riferimento

0

1

3

5

3.2 Esperienza del coordinatore

3.2.1 Possesso del titolo di studio del coordinatore di progetto

0

1

3

3.2.2 Anni di esperienza del coordinatore di progetto nella formazione

0

1

3

5

Totale punteggio max. 16 punti, minimo per ammissibilità 8 punti

4. ATTREZZATURE

4.1

Efficacia degli strumenti e

delle tecnologie (attrezzature, supporti didattici, ecc)

4.1.1

Grado di coerenza delle

tecnologie e della struttura organizzativa rispetto agli obiettivi progettuali

0

3

5

4.2 Rapporto tra attrezzature presenti e numero partecipanti

4.2.1 Livello di congruità delle attrezzature e degli strumenti

0

3

5

Totale punteggio max. 10 punti, minimo per ammissibilità 6 punti

All’assegnazione del punteggio relativo a Coerenza della proposta progettuale (1.5) concorre la

valutazione della rilevanza della proposta formativa rispetto agli obiettivi dell'avviso.

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Analogamente, la valutazione della congruità del costo/quota di partecipazione proposti

concorre alla formulazione del giudizio (e all’assegnazione del relativo punteggio) riferito a

Rilevanza della proposta progettuale (1.1), Modalità di erogazione della formazione (1.4) e

Coerenza della proposta progettuale (1.5).

Ai fini dell’ammissibilità del corso a Catalogo è necessario raggiungere la soglia minima di 44

punti complessivi su 80, nonché la soglia minima riferita a ciascuna macro area.

L’esito dell’istruttoria viene comunicato via mail ai singoli enti al termine della valutazione da

parte della Commissione, secondo le tempistiche riportate al successivo § 11.

7. PRESENTAZIONE DELLE EDIZIONI DEI CORSI AMMESSI E PUBBLICAZIONE DEL

CATALOGO

In caso di approvazione, entro e non oltre 10 giorni dalla relativa comunicazione (pena la non

ammissione a Catalogo del corso approvato), l’ente deve inserire in piattaforma tutte le

edizioni che di ogni corso ammesso intende pubblicare a Catalogo.

Le informazioni inserite, una volta rese “pubblicabili” non sono più modificabili.

Trascorsi 15 giorni dall’approvazione dei corsi, le relative edizioni vengono pubblicate da

Forma.Temp nel Catalogo, determinando l’aggiornamento dell’offerta formativa disponibile

sulla piattaforma dedicata (www.form-and-go.it).

8. ATTIVAZIONE DEI CORSI, VALORE ECONOMICO DEL VOUCHER E RELATIVA

MODALITÀ DI CALCOLO E RICONOSCIMENTO

8.1 Avvio dei corsi o annullamento delle edizioni

Tra i 15 e i 10 giorni prima della data di inizio indicata a Catalogo, in base alle iscrizioni

ricevute dalla piattaforma Form&Go e/o tramite altri canali di reclutamento allievi, l’ente deve

avviare o annullare a sistema l’edizione del corso.

Nel caso in cui raggiunga il numero minimo di iscritti indicato in fase di presentazione, l’ente è

obbligato a dare avvio alle attività formative, previo inserimento in piattaforma delle

informazioni di dettaglio relative allo svolgimento delle attività.

La suddetta comunicazione di attivazione, in caso di conferma da parte dei candidati coinvolti,

obbliga l’ente a dare avvio al corso.

8.2 Valore economico e modalità di calcolo

Il voucher è una dotazione finanziaria a disposizione del singolo destinatario, il quale può

richiedere al Fondo di frequentare uno o più corsi disponibili sul Catalogo, sulla base dei suoi

fabbisogni ed entro la somma di € 5.000,00 (Euro cinquemila/00), Iva inclusa1.

Per la singola quota di partecipazione ai corsi da parte dei candidati voucher, Forma.Temp

riconosce:

In caso di formazione individuale (one to one), il valore unitario dichiarato dall’ente per

un importo non superiore a € 80,00/h, Iva inclusa.

In caso di formazione d’aula, il valore unitario dichiarato dall’ente entro il massimale di

€ 35,00/h, Iva inclusa.

In caso di formazione FaD, il valore unitario dichiarato dall’ente entro il massimale di

€25,00/h, Iva inclusa.

1 Gli enti che applicano il regime di esenzione (ex articolo 10, comma 1, n.20 del DPR 633/72) devono produrre

obbligatoriamente, insieme alla fattura, un’autodichiarazione rispetto al possesso dei requisiti previsti dal suddetto

articolo. Gli enti che applicano sia il regime di esclusione dell’Iva (ex articolo 2, comma 3 del DPR 633/72) che il

regime di esenzione (ex articolo 10, comma 1, n.20 del DPR 633/72), vista l’impossibilità di procedere al pagamento

delle fatture in presenza di entrambi i titoli indicati (art. 2 e art. 10), devono segnalare quale regime Iva intendono

applicare.

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Resta inteso che il valore del voucher non può comunque eccedere il valore a mercato

dichiarato dal soggetto erogatore in fase di presentazione del corso.

Il valore unitario definito dall’ente per la quota di partecipazione al proprio corso viene

riconosciuto interamente a condizione che l’allievo frequenti almeno l’80% delle ore di attività.

Sotto tale percentuale il suddetto valore viene riparametrato in base all’effettiva frequenza

rilevabile dai registri presenza, secondo le seguenti fasce:

dal 60% al 79% il 70% del valore unitario

dal 40% al 59% il 50% del valore unitario

sotto il 40% il 10% del valore unitario

Concorrono al raggiungimento delle suddette percentuali di presenza, le ore di assenza/ritiro

motivate dalle seguenti fattispecie:

malattia

assunzione.

Al fine di ottenere il finanziamento dell’intera quota di partecipazione, l’ente è tenuto, in

entrambi i casi, a trasmettere al Fondo la relativa documentazione in sede di domanda di

liquidazione, come descritto nel successivo § 8.4.

In nessun caso può essere riconosciuta la quota di partecipazione riferita a candidati per i quali

non sia stata registrata alcuna presenza in aula o alcuna connessione in piattaforma (in caso di

FaD).

Se il valore della quota di partecipazione dichiarato in fase di presentazione del percorso è

maggiore del valore del voucher, il destinatario può concorrere al costo della formazione. In

questo caso l’ente può richiedergli un impegno di spesa a completamento tra il valore del

voucher ed il valore progettuale.

Tale eventualità deve essere esplicitamente indicata all’interno della scheda di presentazione

del corso, in modo tale da rendere l’informazione fruibile ai candidati già in fase di

consultazione del Catalogo.

In tutti gli altri casi il destinatario di voucher non è tenuto a nessun titolo a versare alcuna

somma all’ente di formazione per lo svolgimento del corso.

8.3 Indennità di frequenza

Il Fondo riconosce, per le categorie dei destinatari di voucher in attesa di missione,

un’indennità di frequenza pari a € 5,00 (Euro cinque/00) orari lordi per il numero di ore

effettivamente frequentate.

La suddetta indennità viene riconosciuta al destinatario stante il raggiungimento dell’80% di

frequenza delle ore del corso.

Nel caso di assenza e/o ritiro motivato, debitamente documentati, al destinatario viene

corrisposta l'indennità per il numero di ore effettivamente frequentate.

8.4 Modalità di riconoscimento

Il Fondo rimborsa la quota di partecipazione al corso da parte del candidato voucher

direttamente all’ente.

La domanda di liquidazione deve essere inoltrata in piattaforma, entro 45 giorni dal termine

delle attività, tramite specifica procedura on line e deve essere corredata da:

registro delle attività riferito al/ai destinatario/i e/o, in caso di formazione erogata in

modalità FaD, registro telematico, ovvero report estratto dalla piattaforma relativo agli

accessi e documentazione attestante il superamento del test finale

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copia conforme della fattura, o nota di debito ove previsto, intestata al singolo allievo

destinatario di voucher, per ciascuna quota di partecipazione da liquidare

eventuale documentazione attestante assenza/ritiro motivati:

o certificazione medica nel caso di assenza/ritiro per malattia

o copia del contratto nel caso di assunzione

copia dell’attestazione/certificazione rilasciata all’allievo o comprova dell’esito negativo

del test per la certificazione delle competenze

copia del patto formativo e della dichiarazione del destinatario, entrambi datati e

sottoscritti dalle parti, qualora non siano stati precedentemente allegati all’interno della

scheda dell’edizione.

I rimborsi sono erogati con cadenza trimestrale, a seguito della realizzazione dei controlli finali

di cui al successivo § 10.

Resta inteso che il riconoscimento del finanziamento è subordinato alla corretta tenuta e

compilazione della suddetta documentazione.

Forma.Temp, laddove necessario, può chiedere chiarimenti e/o integrazioni al fine di

ricondurre la domanda di liquidazione entro le condizioni di ammissibilità.

In caso contrario, qualora i rilievi non fossero superati, può applicare gli interventi di cui al

successivo § 10.

9. GESTIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

I soggetti di cui al precedente § 3 si impegnano, per le attività di competenza, al rispetto delle

norme di gestione previste nel presente avviso.

È fatto obbligo di realizzare il progetto nei contenuti e con le modalità approvati dal Fondo.

L’ente è tenuto a consegnare agli allievi i seguenti documenti:

Patto formativo (Allegato D), riguardante le finalità, gli elementi distintivi del percorso e

le condizioni di svolgimento dello stesso

Dichiarazione destinatario.

Entrambi i documenti possono essere scaricati dalla piattaforma a seguito di conferma di

partecipazione da parte dei candidati. Devono riportare data e luogo di sottoscrizione ed essere

firmati da un rappresentante dei soggetti di cui al precedente § 3 e dal destinatario del

voucher in coincidenza con l’avvio del percorso formativo. Inoltre devono essere resi disponibili

in caso di monitoraggio in itinere ed essere inseriti in piattaforma, nella sezione dedicata della

scheda dell’edizione, entro la fase di liquidazione del corso.

L’ente è tenuto a inserire tempestivamente, all’interno della piattaforma nella sezione dedicata

alla gestione dei corsi, eventuali modifiche e/o segnalazioni su momenti del corso non

programmati (ad esempio: sostituzione docenti, modifiche della sede o del calendario di

svolgimento).

Gli enti di cui alle categorie b)/c)/d)/e) del § 3 sono tenuti a comunicare tempestivamente (e

comunque entro 30 giorni dall’avvenuta variazione) a Forma.Temp, a mezzo mail all’indirizzo

[email protected], tutte le variazioni dello status e/o dei dati inerenti la propria

situazione societaria (acquisizioni, fusioni, sospensione, revoca, ecc.).

Gli enti di cui alla categoria a) del § 3 sono tenuti a comunicare a Forma.Temp tutte le

variazioni dello status e/o dei dati inerenti la propria situazione societaria nel rispetto di quanto

previsto dal vigente Dispositivo di iscrizione a Forma.Temp.

È fatto obbligo agli enti di prevedere un’assicurazione per i corsisti relativa alla loro

permanenza nei locali di formazione per i rischi connessi alle attività svolte.

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9.1 Promozione dei corsi

In fase di pubblicizzazione dei percorsi formativi finanziati da Forma.Temp i soggetti di cui al

precedente § 3 sono tenuti a dare evidenza del possibile finanziamento tramite l’avviso

Voucher, specificando:

il nome dell’iniziativa Form&Go

l’ente finanziatore Forma.Temp

il rimando al sito dell’iniziativa (www.form-and-go.it).

L’attività di promozione deve essere effettuata tramite il Kit di comunicazione pubblicato sulla

piattaforma e nel rispetto di quanto previsto nel Manifesto di utilizzo del marchio.

9.2 Registro delle attività

Per ogni edizione dei corsi è obbligatorio predisporre un Registro delle attività che deve essere

custodito dai soggetti di cui al precedente § 3 ed essere messo a disposizione di Forma.Temp

per eventuali verifiche.

Tale documento deve contenere le seguenti informazioni minime:

titolo del corso

dati anagrafici del/dei destinatario/i e numero identificativo edizione

durata complessiva dell’intervento in ore

date e luogo di realizzazione del corso

orari giornalieri di formazione

argomenti trattati nelle singole giornate

firme del destinatario/i e del/i docente/i

firma del responsabile del corso.

E’ fatto obbligo di utilizzare esclusivamente il modello di Registro (Allegato E), scaricabile dalla

piattaforma, il quale deve essere utilizzato in conformità con la procedura allegata allo stesso.

Per i corsi svolti in modalità FaD deve essere utilizzato un registro telematico, ovvero report

relativo agli accessi, ai tempi di studio e ai tempi di partecipazione ad attività specifiche

previste dal programma formativo.

Tale documento deve essere estratto dalla piattaforma utilizzata ed essere corrispondente

all’effettivo svolgimento delle attività.

Eventuali difformità rilevate nei monitoraggi determinano l’applicazione degli interventi previsti

nel successivo § 10.

10. MONITORAGGIO, CONTROLLI E SANZIONI

Il controllo delle attività avviene mediante verifiche in itinere e finali svolte con le seguenti

modalità:

in itinere, a campione sui corsi in svolgimento, al fine di verificarne la conformità

rispetto ai parametri previsti

finali, sulla totalità dei progetti, in relazione alla conformità e congruità della

documentazione di cui al precedente § 8.4 del presente avviso.

Nei casi di irregolarità riscontrate vengono adottate le seguenti modalità di intervento:

DETTAGLIO INTERVENTI A SEGUITO DI IRREGOLARITÀ RISCONTRATE IN FASE DI

ATTUAZIONE

Ambito

della

verifica

Fattispecie Intervento

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12

Generale

1) Perdita dei requisiti di ammissibilità al Catalogo Revoca del

contributo 2) Annullamento del corso in fase di svolgimento

Controlli in

itinere

3) Progetto non attivo al momento della verifica

Revoca del

contributo

4) Non effettuazione del monitoraggio a causa di

impedimento nell’accesso ai locali di svolgimento

delle attività

5) Mancato rispetto delle norme di gestione del

Registro delle attività:

assenza durante il controllo

firme apposte precedentemente alle lezioni

documento interamente non compilato

6) Gravi incoerenze tra l’anagrafica corso e quanto

rilevato in sede di verifica

7) Irregolarità relative alla gestione del Registro delle

attività per le quali non è prevista la revoca del

contributo.

Laddove la medesima irregolarità sia rilevata una

seconda volta, si procede all’applicazione di quanto

previsto al punto 5.

Richiamo all’ente

alla corretta

applicazione dei

parametri stabiliti

dall’avviso

8) Monitoraggio svolto solo parzialmente per

intervenuta modifica del calendario e/o luogo non

comunicata per tempo al Fondo

9) Mancata consegna del Patto formativo al

partecipante

Controlli

finali

10) Mancata presentazione della domanda di

liquidazione entro 45 gg dal termine del corso Revoca del

contributo 11) Riscontro di irregolarità nella presentazione della

domanda di liquidazione

12) Irregolarità relative alla gestione del Registro delle

attività per le quali non è prevista la revoca del

contributo.

Laddove la medesima irregolarità sia rilevata una

seconda volta, si procede all’applicazione di quanto

previsto al punto 5.

Richiamo all’ente

alla corretta

applicazione dei

parametri stabiliti

dall’avviso

Qualora vengano rilevati elementi anche di potenziale non conformità o gravi irregolarità nella

procedura (ad esempio nella gestione della comunicazione dei corsi a Catalogo, nel

reclutamento dei destinatari di voucher, nell’avvio e/o nella gestione e/o nella conduzione del

percorso formativo o nel mancato rispetto delle indicazioni del presente avviso, nonché delle

norme nazionali sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro) Forma.Temp si riserva di

procedere alla de-pubblicazione del relativo percorso e/o alla revoca del contributo, alla

sospensione e/o alla revoca dell’accreditamento Forma.Temp e/o alla segnalazione alle Regioni

e/o ai Ministeri e/o agli organismi di certificazione.

L’ente è tenuto a consentire e a favorire lo svolgimento di tutti i controlli disposti da

Forma.Temp.

Tutta la documentazione originale inerente i percorsi formativi attivati deve essere conservata

e resa disponibile per ulteriori controlli di competenza di Forma.Temp, per un periodo non

inferiore a 10 anni a decorrere dalla chiusura dell’esercizio di riferimento di ogni singolo

progetto, secondo la previsione dell’articolo 2220 del Codice Civile.

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13

11. SINTESI DELLE TEMPISTICHE 3° AVVISO CATALOGO Presentazione delle domande: entro l’ 11 gennaio 2019

Comunicazione degli esiti dell’istruttoria formale e della valutazione: entro 11 febbraio

2019

Trasmissione dati definitivi dei corsi: entro il 21 febbraio 2019

Pubblicazione del Catalogo Forma.Temp: entro il 26 febbraio 2019

Periodo di realizzazione dei corsi: 25 marzo 2019 – 26 febbraio 2020.

12. INFORMAZIONE E ASSISTENZA TECNICA

Gli enti interessati a partecipare al Catalogo possono usufruire di materiali e servizi informativi

e di supporto per la partecipazione al presente avviso messi a disposizione da Forma.Temp e

pubblicati sul sito www.formatemp.it e sulla piattaforma www.form-and-go.it.

13. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Forma.Temp tratta i dati e le informazioni di cui entra in possesso in conformità e nel rispetto

di quanto previsto dal Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”) ed esclusivamente al fine di

espletare le attività di propria competenza.

Ogni trattamento di dati personali avviene nel rispetto dei principi fissati all’articolo 5 del

Regolamento citato.

I dati sono trattati dal Fondo, per il tramite sia dei propri dipendenti, che di eventuali soggetti

esterni, formalmente nominati Responsabili esterni del trattamento ai sensi dell’articolo 28 del

Regolamento 2016/679, anche con strumenti informatici ed adottando misure idonee a

garantirne la sicurezza e la riservatezza.

Il Titolare del trattamento è Forma.Temp con sede legale in Roma, Piazza Barberini 52, 00187

Roma, CF: 97216030581, e-mail: [email protected] - Tel. 06.4804000.

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14

Allegati

A. Domanda di ammissione al Catalogo

B. Relazione dettagliata delle attività svolte dall’ente (ultimi 3 anni)

C. Atto di adesione unico

D. Patto formativo

E. Registro delle attività

F. Istruzioni operative e Guida alla progettazione

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Allegato A

FAC-SIMILE DOMANDA DI AMMISSIONE

Oggetto: domanda di candidatura per la costituzione del Catalogo Forma.Temp

Il/la Sottoscritto/a (*) ____________________________________________________nato/a

a (*) ________________________________________ (__) il (*) _____________, residente

in (*) __________________________________________________________________ CAP

(*)_________ Comune (*)________________________________________________(__) in

qualità di

□ Legale Rappresentante

□ Delegato dal Legale Rappresentante

dell’ente (*)_________________________________________________________________

Indirizzo(*)__________________________________________________________________

CAP (*)_________ Comune (*)____________________________________________ (___)

Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di

atti falsi, richiamate dall'articolo 76, del DPR 445/00

CHIEDE

di essere ammesso al Catalogo Form&Go con i percorsi formativi inseriti nel sistema.

Data

Firma del Legale Rappresentante o suo

delegato

(firma digitale)

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INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (di seguito “GDPR 2016/679”), recante

disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali,

desideriamo informarLa che i dati personali da Lei forniti formeranno oggetto di trattamento

nel rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza cui è tenuto

Forma.Temp – Fondo per la formazione ed il sostegno al reddito dei lavoratori in

somministrazione a tempo determinato e indeterminato.

Titolare e Responsabile del trattamento dei dati

Il Titolare del trattamento è Forma.Temp con sede legale in Roma, Piazza Barberini 52, 00187

Roma, CF: 97216030581.

Il responsabile del trattamento dei dati è il Direttore Generale di Forma.Temp.

Finalità del trattamento

I dati verranno trattati per tutta la durata dell’iniziativa e anche successivamente, ai fini delle

attività ad essa connesse:

ammissione degli enti al Catalogo Form&Go

liquidazione dei finanziamenti ammissibili

espletamento di tutti gli adempimenti di legge o di contratto nei confronti degli istituti

previdenziali, assistenziali, assicurativi

adempimenti fiscali nei confronti dell’amministrazione finanziaria

attività di monitoraggio e controllo

elaborazione e trasmissione agli uffici di competenza per le finalità istituzionali dell’ente

elaborazione di statistiche

attivazione di attività promozionali.

Modalità di trattamento e conservazione

Il trattamento sarà svolto in forma automatizzata e/o manuale, nel rispetto di quanto previsto

dall’art. 32 del GDPR 2016/679 in materia di misure di sicurezza, ad opera di soggetti

appositamente incaricati e in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 29 GDPR 2016/679.

Le segnaliamo che, nel rispetto dei principi di liceità, limitazione delle finalità e minimizzazione

dei dati, ai sensi dell’art. 5 GDPR 2016/679, i Suoi dati personali saranno conservati per il

periodo di tempo necessario per il conseguimento delle finalità per le quali sono raccolti e

trattati, previo il Suo consenso libero ed esplicito, espresso in calce alla presente informativa.

Il conferimento dei dati evidenziati con asterisco è obbligatorio, pertanto, la mancata o

inesatta compilazione degli stessi non consente l’ammissione al Catalogo.

Ambito di comunicazione e diffusione dei dati

I dati personali potranno essere comunicati al fine di consentire l’adempimento degli obblighi

contrattuali o di legge:

1. a tutti i soggetti cui la facoltà di accesso a tali dati è riconosciuta in forza di

provvedimenti normativi

2. ai collaboratori e dipendenti Forma.Temp nell’ambito delle relative mansioni, alle

aziende partner, nell’ambito di eventuali obblighi contrattuali connessi alla realizzazione

dell’iniziativa

3. ad istituti bancari per la gestione d’incassi e pagamenti

4. ad enti pubblici ed organi di vigilanza.

Trasferimento dei dati personali

I dati non saranno trasferiti né in Stati membri dell’Unione Europea né in Paesi terzi non

appartenenti all’Unione Europea.

Diritti dell’interessato

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17

Ai sensi degli artt. 15 e 22 del Regolamento, in ogni momento, i soggetti interessati potranno

esercitare i propri diritti nei confronti del titolare del trattamento:

chiedere la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali;

ottenere indicazioni circa le finalità del trattamento, le categorie dei dati personali, i

destinatari o le categorie di destinatari a cui i dati personali sono stati o saranno

comunicati e, quando possibile, il periodo di conservazione;

ottenere la rettifica e la cancellazione dei dati;

ottenere la limitazione del trattamento;

ottenere la portabilità dei dati, ossia riceverli da un titolare del trattamento, in un

formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico, e trasmetterli

ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti;

opporsi al trattamento in qualsiasi momento ed anche nel caso di trattamento per

finalità di marketing diretto;

opporsi ad un processo decisionale automatizzato relativo alle persone fisiche,

compresa la profilazione;

chiedere al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali e la rettifica o la

cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi

al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati;

revocare il consenso in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento

basata sul consenso prestato prima della revoca;

proporre reclamo a un’autorità di controllo.

Il Fondo, attraverso personale appositamente designato, è a disposizione dei propri utenti per

ogni eventuale dubbio o chiarimento: a tale scopo è possibile scrivere all’indirizzo

[email protected] o telefonare al numero 06.4804000.

Il sottoscritto, con la firma apposta alla presente, conferma di essere stato preventivamente

informato dal titolare circa:

a) gli estremi identificativi del titolare e del responsabile

b) le finalità e le modalità del trattamento e di conservazione dei dati

c) la natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati

d) le conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere

e) l’ambito di comunicazione e diffusione dei dati

f) il trasferimento dei dati personali

g) i diritti dell’interessato.

Luogo e data Per l’ente

Il Rappresentante Legale

Firma digitale

______________

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Allegato B

Relazione dettagliata delle attività svolte dall’ente

ULTIMI 3 ANNI

1. Presentazione dell’ente:

2. Struttura organizzativa:

3. Attività formative effettuate nell’ultimo triennio (dettagliare):

4. Servizi offerti:

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Allegato C

ATTO DI ADESIONE UNICO

Il/la Sottoscritto/a (*) ____________________________________________________nato/a

a (*) ________________________________________ (__) il (*) _____________, residente

in (*) __________________________________________________________________ CAP

(*)_________ Comune (*)________________________________________________(__) in

qualità di

□ Legale Rappresentante

□ Delegato dal Legale Rappresentante

dell’ente (*)_________________________________________________________________

Indirizzo(*)_________________________________________________________________

CAP (*)_________ Comune (*)____________________________________________ (___)

Consapevole che l’ammissione al finanziamento di cui all’avviso Catalogo Forma.Temp n. 2,

relativo all’iniziativa Form&Go, comporta da parte dell’ente l’esecuzione delle attività nel

rispetto delle prescrizioni contenute nell’avviso stesso nonché nel rispetto della normativa

vigente

ACCETTA

a) di realizzare i corsi presentati nel Catalogo Form&Go entro i termini stabiliti, nel rispetto

delle normative di riferimento, nonché delle condizioni e modalità riportate nell’avviso

Catalogo

b) di rispettare la normativa in materia fiscale, previdenziale e di sicurezza dei lavoratori e

dei partecipanti coinvolti nel programma

c) di consentire le attività di verifica e controllo da parte di Forma.Temp sulla realizzazione

dei corsi presentati nel Catalogo Form&Go ed erogati con la partecipazione di titolari di

voucher Form&Go

d) di adempiere agli obblighi definiti dal presente Atto di adesione per tutta la durata del

programma

e) di ricevere direttamente da Forma.Temp, per ogni soggetto beneficiario del voucher

partecipante, il pagamento della quota di partecipazione al corso nei limiti ammessi a

finanziamento, previa presentazione e verifica di idonea documentazione.

Il sottoscritto, consapevole della responsabilità penale ex art. 76 del D.P.R.

445/2000 e della decadenza dai benefici ex art. 75 D.P.R. 445/2000 nel caso di

dichiarazioni mendaci

DICHIARA

□ di non essere sottoposto a misure giudiziarie o amministrative

□ di non essere sottoposto a misure di prevenzione o ad altri impedimenti previsti dalla

legislazione antimafia

□ di accettare le condizioni economiche previste da Forma.Temp

□ di impegnarsi a rispettare gli obblighi contrattuali assunti con i soggetti impegnati nella

realizzazione del programma

□ di essere consapevole della facoltà di Forma.Temp di recuperare somme indebitamente

erogate qualora a seguito delle attività di verifica e controllo si rilevassero irregolarità

nella realizzazione dei percorsi formativi.

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20

SI IMPEGNA, ALTRESÌ,

□ a non delegare le attività formative

□ a non percepire altri finanziamenti da organismi pubblici e/o privati per l’erogazione dei

medesimi servizi rivolti agli stessi destinatari

□ a comunicare tempestivamente all’Ufficio competente di Forma.Temp eventuali

variazioni rispetto ai requisiti di accreditamento ([email protected])

□ a fornire ai destinatari delle attività formative informazioni sulle modalità di

finanziamento dei corsi

□ a fornire ai destinatari delle attività formative tutte le informazioni relative a:

o obblighi di frequenza

o obblighi di comunicazione di eventuali impedimenti alla regolare partecipazione

o obblighi di comunicazione di modifiche dello status occupazionale

o obblighi di compilazione del Registro delle attività

o obblighi di comunicazione in merito all’eventuale frequenza di altri corsi

contestuali finanziati da Forma.Temp

o conseguenze derivanti dalla mancata frequenza, ivi compresi gli impatti sul

riconoscimento delle relative indennità

□ ad acquisire – secondo le previsioni del Regolamento UE n° 2016/679 (GDPR) - dai

destinatari il consenso libero ed esplicito al trattamento dei dati personali e sensibili

necessari per la partecipazione all’iniziativa, fornendo esauriente informazione sugli

ambiti di comunicazione e diffusione dei dati

□ a fornire a Forma.Temp le informazioni e le documentazioni richieste per fini di controllo

delle attività, per fini di liquidazione dei finanziamenti, nonché per fini statistici

□ a conservare la documentazione necessaria a comprovare l’erogazione delle attività

formative cui hanno preso parte i soggetti titolari di voucher Form&Go per un periodo

non inferiore ai 10 anni dalla data di fine corso

□ ad accettare le eventuali modifiche all’assetto regolamentare che si rendessero

necessarie per effetto dell’entrata in vigore di nuove disposizioni Comunitarie e

Nazionali.

Luogo e data Per l’ente

Il Rappresentante Legale

Firma digitale

______________

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21

Allegato D

Logo Ente

Fac-Simile Patto formativo

Nome Allievo :_________________________

Cognome Allievo:_______________________

C.F.:_________________________

Categoria destinatario (barrare la lettera):

Il presente Patto formativo si riferisce al percorso di formazione Continua dal titolo

______________________________________ presente nel Catalogo Form&Go realizzato dal

_____ al ______ presso ____________________________________________________.

Relativamente al percorso di formazione Continua a Catalogo

oggetto del presente Patto formativo

Il destinatario si impegna a:

1. partecipare alle attività, rientranti nel percorso definito, proposte dallo stesso ente

2. rispettare gli orari previsti e ad apporre la firma sul Registro delle attività in entrata e in

uscita

3. comunicare all’ente qualsiasi circostanza che possa rappresentare impedimento per la

regolare partecipazione alle attività proposte

4. comunicare tempestivamente all’ente qualsiasi variazione del proprio status

occupazionale

5. comunicare tempestivamente all’ente l’eventuale frequenza ad altri corsi di formazione

finanziati da Forma.Temp e contestuali al corso oggetto del presente Patto formativo.

L’ente __________________________________________ si impegna a:

1. realizzare il percorso di formazione Continua oggetto del presente Patto nelle modalità

previste dal Catalogo

2. comunicare eventuali variazioni delle date e dei luoghi di svolgimento delle attività

formative relative al percorso sopra indicato

3. informare i destinatari appartenenti alla categoria b) in merito ai limiti del cumulo orario

lavoro/formazione previsti dal CCNL per il settore delle Agenzie di somministrazione di

lavoro

4. rilasciare l’attestazione/certificazione, se prevista, entro _____ giorni dalla data di fine

corso

5. fornire a Forma.Temp copia del registro delle attività anche al fine di consentire al

Fondo l’erogazione dell’indennità di frequenza, laddove prevista, pari a € 5,00 orari lordi

per il numero di ore effettivamente frequentate.

Luogo e data ______________

Il destinatario Per l’ente

Firma Firma

______________ _____________________

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ALLEGARE INFORMATIVA PRIVACY DELL’ENTE DI FORMAZIONE

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Identificativo Edizione Corso___________________

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LOGO ENTE DI

FORMAZIONE

REGISTRO DELLE ATTIVITÀ

TITOLO CORSO

DESTINATARIO/I

NOME COGNOME CODICE FISCALE

ENTE DI FORMAZIONE _______________________________

PERIODO SVOLGIMENTO _______________________________________________

SEDE DI SVOLGIMENTO DEL CORSO _________________________________

N. ORE _________________________

Il presente registro è composto da n°____ pagine

Allegato E

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Identificativo Edizione Corso___________________

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ELENCO DEI DOCENTI O DI ALTRE FIGURE PRESENTI

INCARICO ESTERNO/INTERNO COGNOME NOME FIRMA

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Identificativo Edizione Corso___________________

25

ELENCO DESTINATARI

N°. COGNOME NOME

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

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20

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Identificativo Edizione Corso___________________

26

Foglio firme presenze del giorno: ___ / ___ / ______ dalle ore ____ alle ore ____ mattina

ELENCO DESTINATARI FIRMA DESTINATARI

INDICARE IN MINUTI

L’ENTITÀ DELLE ASSENZE

REGISTRATE

FREQUENZA

EFFETTIVA

N°. COGNOME NOME ENTRATA USCITA AG AI EP UA TOTALE MINUTI

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

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20

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Identificativo Edizione Corso___________________

27

Foglio firme presenze del giorno: ___ / ___ / ______ dalle ore ____ alle ore ____ pomeriggio

ELENCO DESTINATARI FIRMA DESTINATARI

INDICARE IN MINUTI

L’ENTITÀ DELLE ASSENZE

REGISTRATE

FREQUENZA

EFFETTIVA

N°. COGNOME NOME ENTRATA USCITA AG AI EP UA TOTALE MINUTI

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

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Identificativo Edizione Corso___________________

28

Argomenti trattati mattina

Giorno____________Orari: dalle ore alle ore

Firme docenti __________________________________________________________

__________________________________________________________

Argomenti trattati pomeriggio

Giorno____________Orari: dalle ore alle ore

Firme docenti __________________________________________________________

__________________________________________________________

NOTE:

Firma del Tutor (o di altra figura presente in aula) ____________________________

Firma del Responsabile del corso __________________________________

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INDICAZIONI PER IL DESTINATARIO DEL CORSO

(da allegare al registro)

Il Registro delle attività è composto dalle seguenti parti:

copertina (contenente i dati generali sul corso e i dati del destinatario dell’iniziativa)

elenco dei docenti o di altre figure presenti nell’intervento

elenco destinatari

foglio firme presenze

indicazioni per il destinatario del corso

procedure per la compilazione del registro delle attività a cura dell’ente.

Il destinatario del corso a Catalogo Form&Go, finanziato da Forma.Temp, con sede unica in

Piazza Barberini, 52 00187 Roma, deve poter consultare in qualsiasi momento il Registro

delle attività.

Inoltre, deve:

attestare la propria presenza all’interno del corso, apponendo la propria firma giorno

per giorno, negli appositi campi del “registro delle attività”

segnalare tempestivamente al Responsabile del corso eventuali ritardi, uscite anticipate

o abbandoni come specificato nel Patto di servizio

contattare l’ente di formazione in caso di incongruenze riscontrate all’interno del

registro o nel corso stesso.

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Identificativo Edizione Corso___________________

30

PROCEDURE PER LA COMPILAZIONE DEL REGISTRO DELLE ATTIVITÀ A CURA

DELL’ENTE

(da allegare al registro)

Per un utilizzo corretto del Registro delle attività, quest’ultimo deve:

1. essere compilato in tutte le sue parti

2. trovarsi nel luogo di svolgimento delle attività

3. essere l’unico registro riferito al corso a Catalogo Form&Go finanziato da

Forma.Temp con riferimento ai soli allievi beneficiari di voucher

4. avere sempre in evidenza nella prima pagina il logo di Forma.Temp, di Form&Go e

dell’ente di formazione (il logo Form&Go deve essere inoltre presente in ogni pagina

del registro)

5. riportare in tutte le pagine il Codice identificativo dell’edizione del corso

6. riportare il nome degli allievi destinatari del voucher

7. contenere le firme dei destinatari in entrata (prima dell’inizio delle attività) e quelle

in uscita (dopo la fine dell’ultima ora di attività) sia per la mattina che per il

pomeriggio, se applicabile

8. contenere gli argomenti trattati con l’orario di riferimento e la firma dei docenti, del

tutor e del Responsabile del corso

9. indicare l’assenza dei destinatari con la dicitura ASSENTE da apporre nello spazio

riservato alla firma o BARRANDO il nominativo

10. riportare nella parte riservata alle note tutte le eventuali modifiche e/o segnalazioni

su momenti del corso non programmati o prevedibili da comunicare

tempestivamente a Forma.Temp

11. essere aggiornato quotidianamente dai docenti apponendo le loro firme e, se

necessario, aggiornando gli argomenti trattati

12. essere conservato e custodito dal Responsabile del corso o da un Docente

13. ai fini del monitoraggio, essere sempre disponibile, aggiornato, consultabile in

qualsiasi momento e compilato in tutte le sue parti relativamente alle giornate già

realizzate e a quelle in svolgimento (argomenti trattati, orari, firme dei docenti,

firme allievi, indicazione delle eventuali variazioni di programma nel campo note,

entrate posticipate, uscite anticipate)

14. ai fini della rendicontazione, essere compilato in tutte le sue parti per tutte le

giornate di formazione realizzate (argomenti, orari, firme dei docenti, firme allievi,

firme tutor e responsabile del corso, indicazione delle eventuali variazioni di

programma nel campo note, entrate posticipate, uscite anticipate, assenze

giustificate, assenze ingiustificate)

15. indicare nei relativi campi l’entità in minuti delle assenze registrate per le seguenti

causali

a) EP – Entrata Posticipata

b) UA – Uscita Anticipata

c) AG – Assenza Giustificata

d) AI – Assenza Ingiustificata

16. con riferimento alle causali sopra indicate, riportare le causali EP ed UA

contestualmente allo svolgimento delle attività formative e comunque non oltre il

termine della sessione formativa

17. con riferimento alle causali sopra indicate, riportare le causali AG e AI anche

successivamente alla sessione formativa (Nota bene: l’assenza giustificata può essere

inserita solo nel caso di malattia certificata o assunzione debitamente documentata).

18. indicare, anche successivamente alla sessione formativa, i minuti di effettiva frequenza

(TOTALE MINUTI).

Il modello di registro scaricabile dalla piattaforma www.form-and-go.it è l’unico standard accettato da Forma.Temp.

In caso di presenza di più destinatari all’interno dello stesso corso è possibile prevedere un unico

Registro delle attività.

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ISTRUZIONI OPERATIVE E GUIDA ALLA

PROGETTAZIONE

Allegato F

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Sommario

Istruzioni operative ........................................................................................................ 3

1. Massimale per ente per regione ............................................................................... 3

1.1 Overbooking ......................................................................................................... 4

2. Fabbisogni regionali ............................................................................................... 4

3. Calcolo del valore finanziabile .................................................................................. 5

4. Inserimento dei corsi ............................................................................................. 5

4.1 Conferma dei corsi approvati nell’ambito del secondo avviso ....................................... 6

4.2 Valutazione dei percorsi formativi da parte della Commissione .................................... 6

4.3 Inserimento delle edizioni dei corsi a Catalogo .......................................................... 6

5. Pubblicazione Catalogo ........................................................................................... 6

6. Iscrizioni dei candidati voucher e avvio delle attività formative .................................... 7

6.1 Annullamento dell’edizione ...................................................................................... 8

6.2 Avvio dell’edizione ................................................................................................. 8

6.3 Comunicazione delle variazioni durante lo svolgimento delle attività formative .............. 9

7. Chiusura delle attività formative .............................................................................. 9

8. Le attività di monitoraggio .................................................................................... 10

9. Ricorsi ................................................................................................................ 11

Guida alla progettazione ............................................................................................... 12

1. Finalità della Guida .............................................................................................. 12

2. Struttura della Guida ............................................................................................ 12

3. Le sezioni del formulario di candidatura .................................................................. 13

3.1 Informazioni generali ........................................................................................... 13

3.2 Moduli ................................................................................................................ 16

3.3 Dati economici .................................................................................................... 18

3.4 Aule e attrezzature .............................................................................................. 18

3.5 Monitoraggio ....................................................................................................... 19

3.6 CV ente .............................................................................................................. 20

3.7 Percorsi FaD ....................................................................................................... 21

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Istruzioni operative

1. Massimale per ente per regione

Agli enti possono essere riconosciuti voucher, in ogni regione, per un importo massimo pari al

maggior valore tra € 30.000,00 e il 10% del finanziamento disponibile in quel territorio. Il plafond disponibile per ciascuna regione viene aggiornato in tempo reale in relazione alle

risorse impegnate dalle iscrizioni degli allievi ed è visibile attraverso il contatore dedicato

nell’area pubblica del sito (“PLAFOND”).

Nella propria area riservata ogni ente può monitorare la propria disponibilità teorica in ogni

regione, attraverso la sezione “Monitoraggio consumato per ente”, costantemente aggiornata

in base alle iscrizioni effettuate dai candidati.

L’importo massimo finanziabile per ente è da considerarsi “teorico”, in quanto può subire una

diminuzione in funzione dell’esaurimento delle risorse previste per la regione, dovuto alle

iscrizioni degli allievi ai corsi di tutti gli enti presenti nel Catalogo.

Di seguito, alcune casistiche esemplificative della ridefinizione degli importi massimi disponibili

nelle regioni.

Esempio 1

Nel caso in cui le risorse di una regione siano pari ad € 106.238,812, in questo territorio ogni

ente ha a disposizione un importo massimo teorico pari ad € 30.000,00.

A distanza di 2 mesi dalla pubblicazione del Catalogo, le risorse risultano allocate come segue:

Ente 1 Ente 2 Ente 3 Enti 4-N

Plafond

disponibile

nella regione

Disponibile

iniziale teorico € 30.000,00 € 30.000,00 € 30.000,00

Teorici

€ 30.000,00

per ogni ente

€ 106.238,812

Impegnato da

iscrizioni € 5.000,00 € 15.000,00 0 € 70.000,00 € 90.000,00

Residuo

Teorico € 25.000,00 € 15.000,00 € 30.000,00 € 16.238,812

L’ente 1 potrebbe ricevere ulteriori iscrizioni, fino al raggiungimento di € 21.238,812 totali

(Impegnato da iscrizioni dell’ente + Plafond residuo per regione), posto che nessun altro ente

nel frattempo attinga alle risorse residue della regione e/o fino a esaurimento delle stesse.

L’ente 2 potrebbe ricevere ulteriori iscrizioni fino al raggiungimento del suo tetto massimo (€

30.000,00), e/o fino a esaurimento delle risorse regionali.

L’ente 3 potrebbe ricevere iscrizioni fino a un massimo di € 16.238,812, pari al plafond residuo

disponibile nella regione. Non potrà pertanto raggiungere l’importo massimo teorico

finanziabile (€ 30.000,00).

Esempio 2

Nel caso in cui le risorse di una regione siano pari ad € 795.088,856, in questo territorio ogni

ente ha a disposizione un importo massimo teorico pari ad € 79.508,886.

A distanza di 2 mesi dalla pubblicazione del Catalogo, le risorse risultano allocate come segue:

Ente 1 Ente 2 Ente 3 Enti 4-N

Plafond

disponibile

nella regione

Disponibile

iniziale

teorico

€ 79.508,886 € 79.508,886 € 79.508,886

Teorici

€ 79.508,886

per ogni ente

€ 795.088,856

Impegnato

da € 15.000 € 69.000 0 € 680.000 € 764.000,00

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iscrizioni

Residuo

teorico € 64. 508,886 € 10.508,886 €79.508,886 € 31.088,856

L’ente 1 potrebbe ricevere ulteriori iscrizioni, fino al raggiungimento di € 46.088,856 totali

(Impegnato da iscrizioni dell’ente + Plafond residuo per regione), posto che nessun altro ente

nel frattempo attinga alle risorse residue della regione e/o fino a esaurimento delle stesse.

L’ente 2 potrebbe ricevere ulteriori iscrizioni fino al raggiungimento del suo tetto massimo (€

79.508,886), e/o fino a esaurimento delle risorse regionali.

L’ente 3 potrebbe ricevere iscrizioni fino a un massimo di € 31.088,856, pari al plafond residuo

disponibile nella regione. Non potrà pertanto raggiungere l’importo massimo teorico

finanziabile (€ 79.508,886).

1.1 Overbooking

Il sistema consente all’ente, che ne assume il rischio di impresa, di accettare iscrizioni degli

allievi fino ad un importo pari al massimale finanziabile incrementato del 10%. Ciò al fine di

prevenire il rischio di un minor introito a fronte di eventuali quote di partecipazione impegnate,

che non fossero riconosciute in fase di liquidazione.

Esempio

L’ente X propone un corso a Catalogo in una regione nella quale è allocato un plafond di €

106.238,812. L’importo massimo teorico finanziabile per ente in questo territorio è pari ad €

30.000,00.

Il corso proposto prevede una quota di partecipazione per singolo allievo pari a € 1.000,00.

Caso 1

Nelle diverse edizioni, si iscrivono 30 allievi per un totale di voucher pari a € 30.000,00.

L’ente, avendo raggiunto il suo importo massimo finanziabile nella regione, decide di non

accettare ulteriori iscrizioni di allievi al suo corso.

Calcolate e verificate le presenze, considerato il numero di ore effettivamente frequentate dagli

allievi, il Fondo, in fase di liquidazione, riconosce all’ente € 28.000,00.

Caso 2

Nelle diverse edizioni del corso, si iscrivono 32 corsisti per un totale di voucher pari a €

32.000,00.

L’ente decide di accettare le 2 iscrizioni il cui valore totale eccede l’importo teorico massimo

finanziabile nella regione. Sulla base delle effettive ore frequentate dagli allievi, considerate le

ore di assenza ed in ragione dei 2 corsisti aggiuntivi accettati, è in grado di rendicontare €

30.000,00.

Il Fondo, verificati i documenti trasmessi dall’ente, congruenti con il rendicontato, riconosce e

liquida € 30.000,00, pari all’importo massimo finanziabile per ente nella regione.

Caso 3

Nelle diverse edizioni del corso, si iscrivono 33 corsisti per un totale di voucher pari a €

33.000,00.

L’ente decide di accettare le tre iscrizioni il cui valore totale eccede l’importo teorico massimo

finanziabile nella regione. Sulla base delle effettive ore frequentate dagli allievi, rendiconta €

32.000,00.

Il Fondo, verificati i documenti trasmessi dall’ente, pur se congruenti con il rendicontato,

riconosce e liquida € 30.000,00, pari all’importo massimo finanziabile per ente nella regione.

2. Fabbisogni regionali

In attuazione del CCNL per il settore della Somministrazione di lavoro, le Commissioni

Sindacali Territoriali (CST) hanno identificato i fabbisogni formativi rilevati nel territorio italiano

e catalogati in coerenza con il sistema di codifica previsto dall’Atlante del Lavoro e delle

Qualificazioni INAPP.

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La piattaforma supporta l’associazione dei corsi con i fabbisogni regionali. Per ciascun corso, in

fase di presentazione, l’ente ha l’obbligo di indicare i riferimenti ai fabbisogni, declinati come

segue:

un “settore economico-professionale”

per ciascun settore, un “processo”

per ciascun processo, una o più “Aree Di Attività”.

L’ambito “settore economico-professionale” è articolato in 23 settori specialistici cui si

aggiunge un’“Area Comune” che raccoglie tutte le attività lavorative trasversali a più settori,

(tipicamente le funzioni di staff, quali ad esempio l’amministrazione, il marketing, la

comunicazione e le pubbliche relazioni, gli affari generali, la gestione delle risorse umane,

ecc.).

Per l’ambito “processi”, all’interno dei settori, sono elencati i processi di lavoro tipici, a loro

volta suddivisi in “Aree Di Attività” (ADA), caratterizzanti le figure professionali, anche in

relazione ai prodotti/servizi/risultati attesi.

Ogni ente può proporre corsi associati ai fabbisogni in qualsiasi territorio indipendentemente

dalla regione nella quale operi e/o sia accreditata la sede legale.

Ha, quindi, la possibilità di presentare:

una o più iniziative formative associate ad uno stesso fabbisogno nella medesima

regione o in regioni differenti;

una o più iniziative formative associate a più fabbisogni nella medesima regione o in

regioni differenti.

Considerata l’indispensabile correlazione tra l’offerta formativa e i fabbisogni definiti per

ciascun territorio, eventuali moduli di carattere trasversale potranno essere inseriti nei percorsi

formativi previsti a condizione che questi siano collegati alla figura professionale in uscita.

Le singole iniziative formative, se valutate positivamente vengono inserite nel Catalogo

Form&Go.

3. Calcolo del valore finanziabile

Forma.Temp finanzia il valore unitario dichiarato dall’ente per singola quota di partecipazione

entro i massimali definiti dall’avviso.

In fase di presentazione del corso, il sistema evidenzia:

l’importo finanziabile, definito in base ai parametri previsti

l’eventuale differenza a carico dell’allievo.

In caso di corsi la cui quota di partecipazione ecceda l’importo del valore finanziabile, l’ente

può valutare se richiedere o meno ai titolari di voucher di corrispondere, ai fini

dell’ammissione, la differenza tra il valore del corso e la quota massima finanziabile da

Forma.Temp.

In tal caso, in fase di presentazione delle edizioni del corso, l’ente ha l’obbligo di esplicitare in

piattaforma sia la quota a carico dell’allievo (confermando la stessa o azzerandola per iniziativa

promozionale), sia le condizioni di partecipazione e pagamento a carico dell’allievo.

4. Inserimento dei corsi

A far data dalla pubblicazione dell’avviso e fino all’11 gennaio 2019, l’ente può inserire in

piattaforma i corsi che intende sottoporre alla valutazione della Commissione.

È possibile modificare le informazioni inserite nella scheda di presentazione fino al momento

dell’invio formale. Con l’inserimento dello status “sottoponi a valutazione” il percorso non è più

modificabile.

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4.1 Conferma dei corsi approvati nell’ambito del secondo avviso

L’ente, per mezzo di apposita funzione sul sistema informativo, può filtrare e selezionare per

ogni regione uno o più corsi aula/individuale approvati esclusivamente nell’ambito del secondo

avviso e che intende riprogrammare nel terzo aggiornamento del Catalogo.

4.2 Valutazione dei percorsi formativi da parte della Commissione

I percorsi formativi sottoposti a valutazione vengono esaminati da una Commissione di esperti

entro 30 giorni dal termine di presentazione delle domande.

4.3 Inserimento delle edizioni dei corsi a Catalogo

A partire dalla data di comunicazione dell’esito della valutazione, l’ente ha 10 giorni di tempo

per inserire una o più edizioni di ogni corso ammesso a Catalogo, all’interno della propria area

riservata della piattaforma, nel campo “Inserimento edizioni”.

Per ogni edizione, la piattaforma richiede di pubblicare le seguenti informazioni:

periodo di svolgimento (arco temporale all’interno del quale il corso deve iniziare,

svolgersi - secondo le indicazioni inserite in riferimento alla frequenza all’interno della

scheda di presentazione - e concludersi)

città di svolgimento delle attività formative.

Una volta inserito lo status “pubblicabile”, non potranno più essere effettuate modifiche

all’interno dell’edizione.

Vengono considerati ai fini dell’inserimento a Catalogo solo i corsi per i quali siano state

presentate una o più edizioni entro le tempistiche già esposte.

5. Pubblicazione Catalogo

In data 26 febbraio 2019 Forma.Temp procede alla pubblicazione del Catalogo sul sito

www.form-and-go.it.

Il Catalogo è consultabile nella pagina pubblica del sito, tramite un apposito motore di ricerca:

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Dalla pagina pubblica risultano visualizzabili i soli corsi che abbiano data di inizio successiva a

40 giorni dalla consultazione.

Ciò è dato dall’impossibilità per i candidati che debbano ancora sottoporre i propri requisiti a

validazione, di selezionare un corso la cui data di inizio non consenta le tempistiche di gestione

della pratica definite dall’avviso Voucher.

Per i candidati che abbiano già sottoposto i propri requisiti a validazione risulteranno visibili,

nonché selezionabili, all’interno della propria area riservata della piattaforma anche le edizioni

con data di inizio successiva a 20 giorni dalla consultazione.

6. Iscrizioni dei candidati voucher e avvio delle attività formative

I candidati presentano domanda di voucher preiscrivendosi ad uno o più corsi scelti all’interno

del Catalogo Form&Go e inviano la documentazione attestante i requisiti di partecipazione

previsti dall’avviso.

Solo a seguito di verifica positiva, le cui modalità sono dettagliate all’interno dell’avviso

Voucher, l’ente può prendere visione delle anagrafiche dei beneficiari iscritti ai propri corsi

all’interno della sezione “Allievi” di ogni singola scheda di edizione (sezione “edizioni corsi”

nella propria area riservata della piattaforma).

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15 giorni prima dell’inizio delle attività, in base alla data indicata a Catalogo, l’ente riceve una

mail di notifica della suddetta scadenza che sancisce l’obbligo ad avviare, o annullare, l’attività

formativa entro 5 giorni.

6.1 Annullamento dell’edizione

Solo nel caso in cui non venga raggiunto il numero minimo di iscrizioni definite in fase di

presentazione del corso, l’ente ha facoltà di annullare l’edizione tramite la specifica funzione

che si abilita, all’interno della scheda dell’edizione, tra i 15 e i 10 giorni prima dell’inizio del

corso.

6.2 Avvio dell’edizione

In caso di raggiungimento del numero minimo di iscritti, o qualora scelga comunque di dare

avvio al corso, l’ente procede all’attivazione dell’edizione, attraverso la specifica funzione

all’interno del campo “attivazione edizioni corsi”, previo inserimento in piattaforma delle

seguenti informazioni:

calendario dettagliato delle attività formative

sede di svolgimento delle attività formative

nominativo dei docenti coinvolti e relative qualifiche

nominativo di eventuale altro personale coinvolto e relative qualifiche

all’avvio dell’edizione da parte dell’ente, la piattaforma invia una notifica tramite mail ed sms

ad ognuno dei candidati coinvolti che possono confermare o annullare la propria partecipazione

al corso.

La data di inizio dell’attività formativa inserita in fase di attivazione fa fede ai fini dell’effettivo

avvio del corso.

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6.3 Comunicazione delle variazioni durante lo svolgimento delle attività

formative

Qualora in fase di svolgimento delle attività si riscontri la necessità di apportare eventuali

modifiche a date, luoghi o nominativi docenti (ferme restando le qualifiche dichiarate), queste

devono essere tempestivamente inserite a sistema, in modo da garantire sempre la

corrispondenza tra le informazioni contenute nella scheda anagrafica del corso e le evidenze

rilevabili in sede di eventuale monitoraggio da parte del Fondo.

7. Chiusura delle attività formative

Concluse le attività formative, l’ente modifica lo status dell’edizione inserendo la dicitura

“terminato”.

La quota di partecipazione a carico Forma.Temp viene riconosciuta interamente a condizione

che l’allievo frequenti almeno l’80% delle ore di attività. Sotto tale percentuale, il valore del

voucher viene riparametrato in base all’effettiva frequenza rilevabile dal Registro delle attività,

secondo quanto previsto dall’avviso.

Costituiscono giustificato motivo di assenza/ritiro dal corso le seguenti fattispecie: malattia o

assunzione.

Le ore di assenza idoneamente giustificate vengono computate ai fini del rimborso.

Esempio

Per un corso della durata di 50 ore, interamente svolto in aula, Forma.Temp riconosce il valore

di mercato se non superiore al massimale di € 1.750,00 (€ 35,00/ora/allievo).

La rendicontazione del corso può variare a seconda del numero di ore effettivamente

frequentate dall’allievo o in base ad eventuali ritiri motivati, come di seguito riportato.

Valore quota di

partecipazione

Ore

frequentate

Importo

riconosciuto

Eventuale importo a

carico dell’allievo (cfr §

3)

Caso 1

Valore quota

di

partecipazione

inferiore al

massimale

finanziabile

€ 1.000,00

50 1.000,00 0

25 (50%) 500,00 0

25 + 25 di

ritiro

motivato

1.000,00 0

0 +50 di

ritiro

motivato

0 0

Caso 2

Valore quota

di

partecipazione

superiore al

massimale

finanziabile

€ 2.000,00

50 1.750,00 250,00

25 (50%) 875,00 250,00

25 + 25 di

ritiro

motivato

1.750,00 250,00

0 +50 di

ritiro

motivato

0,00 0

Per consentire a Forma.Temp la verifica dell’importo liquidabile, l’ente inserisce all’interno della

piattaforma:

il numero delle ore effettivamente frequentate dall’allievo

il Registro delle attività e/o, in caso di formazione erogata in modalità FaD, registro

telematico o report estratto dalla piattaforma relativo agli accessi e documentazione

relativa al superamento del test finale

eventuale copia dell’attestazione/certificazione rilasciata all’allievo o comprova dell’esito

negativo del test per la certificazione delle competenze

copia del certificato medico rilasciato all’allievo, in caso di assenza per malattia

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copia del contratto, in caso di assenza per assunzione

copia conforme della fattura o nota di debito, ove prevista, intestata

all’allievo/destinatario per ciascuna quota di partecipazione da liquidare (segue FAC-

SIMILE).

I rimborsi vengono effettuati con cadenza trimestrale e sono subordinati ai controlli finali

previsti al § 10 dell’avviso Catalogo.

8. Le attività di monitoraggio

Forma.Temp effettua a campione attività di monitoraggio in itinere sulle iniziative finanziate

nell’ambito dell’avviso Form&Go al fine di:

verificare la conformità dei corsi rispetto alle indicazioni dell’avviso

valutare la corrispondenza tra le informazioni inserite a sistema e quelle rilevate in

sede di verifica

raccogliere informazioni sull’andamento delle attività formative

raccogliere elementi relativi al gradimento degli allievi

verificare la conformità dei luoghi di svolgimento delle attività.

L’ente è tenuto ad agevolare lo svolgimento delle attività di controllo ed in particolare deve:

mettere a disposizione tutta la documentazione del corso (Registro delle attività, Patto

formativo, materiali didattici, CV dei docenti, ecc.)

consentire l’accesso ai luoghi di svolgimento delle attività formative, facilitando il

colloquio con gli allievi e con i docenti.

Al termine della verifica, Forma.Temp rilascia all’ente un rapporto di monitoraggio nel quale

viene riportato l’esito dei controlli e vengono annotati eventuali rilievi effettuati.

Nome Ente di FormazioneIndirizzo

Tel. / fax Cliente

Partita Iva e nr. Registrazione Camera di commercio

Nr. Fattura del

Cod. cliente

U.M. Q.tà Prezzo unitario Importo Iva

partecipazione 1 1.639,35 1.639,35 22%

Imponibile 1.639,35

Imposta IVA 360,65

TOTALE FATTURA 2.000,00 Eur

Dettagli Ricevuto da allievo

Quota a carico allievo € 250,00

Quota Forma.Temp € 1.750,00

(importo massimo finanziabile salvo approvazione)

€ 250,00

Descrizione

Partecipazione Corso " Titolo" del gg/mese/anno

Allievo Titolare di Vouche Forma.TempNome Cognome IndirizzoCAP Città (Provincia)

Codice Fiscale: xyz

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Entro 30 giorni dalla verifica, l’ente riceve comunicazione da Forma.Temp sull’esito del

monitoraggio. In caso di irregolarità, si applicano i provvedimenti previsti al § 10 dell’avviso

Catalogo.

Nei successivi 10 giorni, l’ente può trasmettere al Fondo eventuali controdeduzioni sull’esito

comunicato.

La Direzione Generale, esaminate le controdeduzioni ed entro 30 giorni dalla ricezione delle

stesse, comunica l’esito definitivo della verifica.

9. Ricorsi

I soggetti interessati possono ricorrere al Consiglio di Amministrazione, motivandone la

richiesta, relativamente a decisioni del Fondo in merito a:

inammissibilità dell’ente

inammissibilità del corso presentato

provvedimenti a seguito di monitoraggio

mancato o parziale riconoscimento dei costi richiesti a rimborso.

Entro e non oltre 90 giorni dalla comunicazione del Fondo l’ente può presentare eventuale

ricorso.

In tal caso è previsto un contributo di istruttoria per il ricorso pari a € 100,00 per ogni

richiesta.

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Guida alla progettazione

1. Finalità della Guida

Lo scopo della presente Guida alla progettazione è quello di esplicitare il livello di qualità atteso

in sede di valutazione e selezione delle candidature presentate per l’inserimento nel Catalogo

dell’offerta formativa Form&Go.

Le raccomandazioni o i focus di attenzione proposti sono basati sull’esperienza acquisita nella

valutazione dei progetti presentati a valere sulle prime scadenze dell’avviso.

Forma.Temp ha avviato, a tal fine, un’analisi ex post dei principali e più ricorrenti motivi di

esclusione identificati dalle Commissioni di valutazione dei primi due avvisi.

In esito a questo esercizio, a fianco di più generali elementi di inconsistenza, irrilevanza e

incoerenza di alcune proposte, è stato possibile individuare specifici punti di debolezza

potenzialmente contrastabili e riducibili, incrementando la qualità e la puntualità descrittiva

della progettazione.

Ne sono un tipico esempio l’eccesso di sintesi descrittiva dei moduli nei quali si articolano i

percorsi proposti, le scarse o eccessivamente generiche informazioni sui beneficiari, la

compilazione frettolosa e superficiale delle parti del formulario riguardanti l’azione di

monitoraggio o di valutazione degli apprendimenti.

Diverso è il caso di errori progettuali più significativi e certamente più gravi.

Si tratta di casi di palese incoerenza tra la metodologia proposta e i bisogni cognitivi dei

destinatari, di irrilevanza o non pertinenza tra i contenuti formativi e le figure professionali o le

competenze da sviluppare, di inconsistenza tra contenuti proposti e ADA di riferimento e,

soprattutto, di palesi equivoci nel trattare allo stesso modo obiettivi, attività e risultati attesi.

Molte proposte non ammesse a Catalogo hanno, inoltre, presentato debolezze

nell’individuazione dei processi, degli strumenti e degli indicatori da utilizzare in sede di

valutazione degli apprendimenti, limitandosi a far riferimento a percentuali di frequenza delle

ore di lezione.

La stessa scelta dei setting formativi nei quali si sarebbero dovuti sviluppare i processi di

apprendimento è apparsa in molti casi non giustificata e non ancorata né ai contenuti né a

specifiche esigenze, opportunità o stili di apprendimento dei destinatari. È il caso di percorsi

identici, nei contenuti negli obiettivi e nei target dei beneficiari, nei risultati attesi e nei sistemi

di certificazione, proposti indistintamente in modalità FaD o in aula. È opportuno richiamare

l’attenzione dei progettisti sul fatto che nell’offerta dovrebbero essere chiari al potenziale

beneficiario del Voucher i criteri sui quali basare la scelta della modalità di fruizione

(vantaggi/svantaggi, condizioni di accesso, ecc.).

2. Struttura della Guida

La struttura della presente Guida alla progettazione è articolata in modo tale da fornire un

supporto puntuale ed un accompagnamento a coloro che decidessero di confrontarsi con la

compilazione della scheda progetto pubblicata sulla piattaforma Form&Go.

Il formulario consente di presentare - in modo sintetico - le caratteristiche del percorso

formativo che costituirà l’offerta resa disponibile ai potenziali beneficiari di voucher.

Si tratta di un esercizio solo apparentemente compilativo, che sfida la capacità del progettista

di presentare gli elementi fondamentali del percorso formativo offerto (obiettivi, risultati attesi,

processi attuativi, condizioni di implementazione, organizzazione e logistica, monitoraggio e

valutazione degli apprendimenti), adottando una modalità redazionale sintetica ed essenziale

ma, al tempo stesso, capace di rendere evidente il “Progetto” retrostante quella che appare

una semplice domanda di ammissione.

Per ciascuna delle aree nelle quali si articola la scheda, la guida presenta, anche a partire dagli

esiti dell’analisi dei principali motivi di esclusione dal Catalogo in occasione dei primi due

avvisi, brevi riflessioni sui principali elementi da considerare per assicurarsi di presentare con

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compiutezza ed esaustività il corso, tanto alla Commissione di valutazione, quanto –

soprattutto - al potenziale beneficiario.

A ciascuna area è dedicato un paragrafo specifico della Guida, nel quale vengono rese esplicite

le connessioni tra contenuti della proposta e indicatori e criteri che saranno adottati in fase di

valutazione: tale scelta è motivata soprattutto dall’esigenza di ridurre al minimo i rischi di

incoerenza interna, di equivoci interpretativi delle questioni poste nei diversi item e di mettere

in assoluta trasparenza il processo di selezione e gli approcci adottati dalla Commissione di

valutazione.

3. Le sezioni del formulario di candidatura

3.1 Informazioni generali

Nella sezione dedicata alla presentazione delle informazioni generali al progettista viene

richiesto un importante sforzo di sintesi per presentare quelle che potrebbero essere definite

pietre angolari dell’intera architettura progettuale: interpretare il compito come meramente

compilativo di una scheda anagrafica del progetto può essere una grave sottovalutazione.

La sezione Informazioni generali richiede la compilazione di numerosi campi.

I contenuti di alcuni di essi sono, di fatto, compilato in automatico dalla piattaforma (ad

esempio codice o stato); altri consentono l’immissione di informazioni provenienti da database,

la cui proprietà e correttezza è verificata ex ante dal Fondo (ad esempio, la possibilità di

effettuare corsi su Settore, Processo, Sequenza e ADA nella Regione individuata è definita da

sistema).

Le note che seguono si concentrano su alcuni dei campi che hanno originato le maggiori

difficoltà di interpretazione e/o la cui compilazione è risultata particolarmente superficiale,

incoerente o non valutabile per eccesso di sintesi.

Titolo corso

Il titolo del corso è spesso all’origine della scelta da parte del beneficiario potenziale di

investire il proprio voucher e, soprattutto, il proprio tempo nella frequenza di un percorso

formativo. Occorre, dunque, garantire che non ci siano possibilità di equivoci interpretativi,

evitando di formulare titoli “creativi” e proponendo fin dall’inizio un testo dal quale sia possibile

evincere contenuti e obiettivi del corso. Formule utili alla decisione sono anche quelle che

rendono evidenti le competenze in uscita (ad esempio saper condurre carrelli elevatori,

controllare giacenze di magazzino con applicativi, analizzare bilanci consuntivi, vendere

manufatti artigianali, ecc.).

Tipologia corso

La scelta della modalità di erogazione del corso rappresenta una decisione critica da assumere

considerando che in sede di valutazione vengono presi in considerazione diversi elementi. A

titolo esemplificativo, la pertinenza verrà misurata e accertata rispetto a stili cognitivi del

target individuato, requisiti di accesso, contenuti del percorso e dei moduli, vincoli normativi

rispetto alla qualifica (se presenti), qualità delle soluzioni organizzative, tecniche e logistiche

proposte, durata, tipo di certificazione e sua spendibilità, valutazione degli apprendimenti,

congruità del costo proposto, qualità dei docenti e esperienza specifica del soggetto

proponente.

Totale ore

Oltre a prestare particolare attenzione nella definizione del totale come somma del numero

delle ore di ciascuno dei moduli didattici, occorre chiarire che il numero delle ore deve essere

esclusivamente collegato agli elementi fondativi del percorso proposto: l’attenzione al rispetto

dei massimali finanziari stabiliti nell’avviso impatta sulla formulazione di un giudizio di

eleggibilità ma non di qualità.

Pertanto, nella definizione del totale ore, occorre considerare i tempi necessari alla

declinazione dei contenuti proposti e ai tempi di apprendimento stimati da parte dei beneficiari

previsti, evitando di basarne la quantificazione sulla stima del ritorno economico.

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Nel caso di progetti che svolti in modalità FaD la durata sarà considerata come un elemento

vincolante in fase di valutazione, privilegiando i progetti che non superino le 40 ore.

Regione

Nella definizione di un territorio regionale nel quale rendere disponibile un percorso formativo

devono intervenire diversi fattori. Se è vero che Settore, Processo, Sequenza e ADA sono

predefiniti e provengono da fonti certificate e aggiornate, è altrettanto vero che la

riproposizione di repliche dello stesso corso in regioni diverse senza precisa ed esplicita

giustificazione o adattamento a peculiarità e specificità riconducibili al mercato del lavoro

locale, all’offerta e alla domanda di competenze presenti o a target diversificati, rappresenta

una modalità progettuale caratterizzata da estrema superficialità. Gli elementi di

contestualizzazione dovranno trovare spazio nella definizione degli obiettivi, del target e dei

contenuti dei diversi moduli (contenuti e durata). La realizzabilità dello stesso intervento in

regioni diverse - con il mantenimento di identici standard qualitativi - deve essere dimostrata,

dal momento che, con ogni probabilità, risorse umane ed esperienze rese disponibili dall’ente

promotore in regioni differenti potrebbero essere altrettanto diverse.

Attestazione/certificazione - Tipo attestazione

Le competenze acquisibili al termine di un percorso formativo trovano valore d’uso e di

scambio sul mercato del lavoro anche in funzione del livello di formalizzazione

dell’apprendimento. In altri termini, anche se l’attestazione di un numero minimo di ore

frequentate costituisce una tipologia di documento accettato, si ritiene preferibile l’attivazione

di percorsi che siano quanto meno prodromici ad una certificazione (qualifica parziale o totale)

data la sua maggior spendibilità in termini di inserimento occupazionale.

È importante che nella proposta venga chiaramente esplicitato il tipo di documentazione che il

beneficiario riceverà al termine del percorso, verificando ex ante i contenuti della normativa

rilevante e adeguando a quest’ultima la formazione e le prove di verifica.

Info su frequenza e modalità di svolgimento

Una volta definita l’utenza del percorso proposto, lo stesso potrà essere disegnato in termini di

modalità di svolgimento e ritmi della frequenza (compreso il numero di ore formative

giornaliere). Nella proposta sarebbe opportuno motivare brevemente la scelta organizzativa

effettuata.

Obiettivi del corso

L’incremento delle competenze professionali relative a prestazioni richieste dai mercati del

lavoro locali rappresenta la finalità di percorsi formativi e di riqualificazione. Nel caso specifico

del Catalogo Form&Go, tali competenze devono essere acquisite da lavoratori in

somministrazione o in procinto di divenire tali e, pertanto, devono essere acquisite ad un livello

che permetta - nel breve periodo – di essere agite su un luogo di lavoro. Non si tratta, quindi,

di interventi generalmente tesi a migliorare l’occupabilità dell’utenza, ma di vere e proprie

azioni volte a sviluppare le capacità dei beneficiari, che possono trovare – auspicabilmente nel

breve periodo - opportunità di agire le competenze acquisite. È richiesta, dunque, in fase di

progettazione una declinazione di tale finalità in obiettivi di livello generale, specifico e

operativo, cui far corrispondere attività e risultati misurabili pertinenti. Nella predisposizione

della candidatura, dunque, particolare attenzione deve essere posta nell’individuazione di tali

obiettivi, i quali dovranno essere descritti con chiarezza e con esplicito riferimento ai bisogni

formativi del target individuato.

È importante considerare, anche, che nel caso di diverse edizioni del corso da realizzare in più

regioni, gli obiettivi potrebbero cambiare in considerazione della presenza di variabili

intervenienti che possono impattare – ad esempio – sui bisogni formativi, sulla numerosità dei

gruppi di apprendimento, su particolari condizioni che ostacolano o favoriscono l’adozione di

specifiche metodologie didattiche. In sede di valutazione, la presa in carico di tale varianza

sarà particolarmente apprezzata, mentre una mera riproduzione della scheda progetto, senza

le opportune giustificazioni, potrà comportare un giudizio anche molto diversificato tra le

repliche dello stesso corso.

Requisiti di ammissione/ingresso

La compilazione corretta di questa sezione del formulario implica per il progettista il compito di

individuare una tipologia precisa di beneficiario. Uno degli errori ricorrenti rilevati nei progetti

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non ammessi nel Catalogo Form&Go, in occasione dei primi due avvisi, è stato proprio quello di

una mancata definizione di requisiti di accesso e bisogni formativi dei destinatari dell’offerta

formativa. Ciò ha comportato una notevole difficoltà nell’apprezzare l’intera solidità del corso

proposto, non potendo verificare la pertinenza, la consistenza e la coerenza dei contenuti, delle

metodologie didattiche, dei setting formativi (aula/FaD/individuale/piccoli gruppi, uso di

tecnologie, uso di applicativi software specifici, ecc.) e dei sistemi di valutazione degli

apprendimenti.

Ad esempio, non appare sufficiente a definire compiutamente un destinatario il solo requisito

del possesso del titolo di scuola media inferiore o dello stato di disoccupazione.

I requisiti di accesso, per essere chiaramente discriminanti, devono far riferimento - dunque -

a competenze specifiche e derivanti da esperienze e/o titoli, così come la definizione dei

destinatari implica, almeno, il riferimento a posizioni sul mercato del lavoro, in missione/non in

missione, esperienze professionali possedute, ecc.

Si suggerisce, quindi, di pianificare interventi focalizzati su una specifica tipologia di beneficiari,

evitando di includere più categorie, per non generare difficoltà in sede attuativa derivanti da

stili cognitivi, ritmi di apprendimento, motivazioni che potrebbero essere anche estremamente

diversificate.

Metodologie didattiche previste all’interno del percorso formativo

Una causa frequente della non ammissione a Catalogo di proposte formative formulate in

occasione delle prime scadenze dell’avviso è da ricondurre all’evidente incongruenza di percorsi

identici negli obiettivi e nei target dei beneficiari offerti sia in FaD che in aula con risultati attesi

e sistemi di certificazione sostanzialmente uguali e contenuti analoghi. È del tutto evidente

come i due setting formativi implichino l’adozione di metodologie didattiche diverse, che

andranno accuratamente descritte e giustificate.

Un secondo focus di attenzione riguarda la frequente confusione rilevata nell’uso dei termini

interattività e pratica, spesso utilizzati in modo e con significato impropriamente

interscambiabile. Anche se può apparire pleonastico, è necessario richiamare l’attenzione sul

fatto che l’acquisizione di competenze durante le ore di pratica non necessariamente deve

avvenire attraverso il ricorso all’interattività tra docente e allievo/i.

Per la definizione della metodologia didattica più efficace occorrerà riflettere su caratteristiche

e stili cognitivi dei discenti, competenze e risultati di apprendimento attesi, tempi e risorse

finanziarie disponibili, qualità e competenze dei docenti, tecnologie eventualmente disponibili,

caratteristiche delle aule o della piattaforma (in caso di percorsi erogati in FaD). La coerenza

tra tutti questi elementi e la metodologia prescelta (eventualmente, anche diversificata nei

moduli didattici) sarà uno dei criteri guida adottati dalla Commissione di valutazione al

momento dell’attribuzione del punteggio specifico relativo.

I contenuti di questa sezione concorrono alla formulazione di giudizi analitici (e relativi

punteggi) rispetto agli indicatori e criteri esposti nella tabella seguente.

Indicatori Criteri

Dettaglio e spessore della proposta

progettuale

Livello di rilevanza della proposta progettuale

rispetto agli obiettivi dell’avviso

Livello di chiarezza espositiva dei contenuti

Articolazione delle metodologie

didattiche (descrizione, tipologie di

attività, ecc.)

Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti

dell’offerta formativa

Modalità di erogazione della formazione

Livello di adeguatezza del setting formativo

prescelto (aula, FaD, blended, individuale) con

riferimento a tipologia beneficiari e contenuti

formativi

Coerenza della proposta progettuale

Coerenza tra obiettivi progettuali e fabbisogni

individuati con riferimento anche ai criteri di

accesso al corso

Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti

dell’offerta formativa

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Capitalizzazione della formazione erogata Previsione di attestazione/certificazione delle

competenze

Qualità delle metodologie di valutazione

dell’apprendimento

Livello della qualità dell’impianto di verifica

dell’apprendimento

3.2 Moduli

Una percentuale particolarmente significativa di progetti non ammessi a Catalogo ha

evidenziato una qualità redazionale insufficiente nella sezione descrittiva dei moduli. Ciò è da

ricondurre, soprattutto, ad una serie di elementi di debolezza progettuale quali:

un’eccessiva frammentazione dei contenuti, in alcuni casi fatti coincidere con il numero

massimo delle ore/giornata

una forte genericità nella descrizione dei contenuti dei moduli, (a volte presentati solo

con titoli delle Unità didattiche, ove previste)

contenuti non immediatamente riconducibili alle ADA o al profilo professionale (con una

significativa - se non preponderante rispetto a contenuti qualificanti e specifici - quota

di moduli trasversali, propedeutici, di socializzazione o orientamento)

sul piano delle metodologie, una riproposizione della stessa modalità di intervento

didattico indipendentemente dal contenuto formativo e dai sui obiettivi

durata dei moduli non consistente rispetto ai contenuti (eccessivamente lunghi o troppo

brevi rispetto alla complessità dei contenuti stessi).

Nei paragrafi che seguono vengono proposti alcuni focus di attenzione che i progettisti

dovrebbero adottare nel predisporre la compilazione dei campi della sezione Moduli.

Titolo del modulo

Come nel caso della sezione “Informazioni generali”, anche la parte della scheda corso

dedicata alla descrizione articolata del percorso offerto consente di inserire un titolo per

ciascun “segmento” formativo auto-consistente. Anche in questo caso occorre tenere presente

l’esigenza di garantire a chi è chiamato a prendere delle decisioni (la Commissione di

valutazione o il potenziale beneficiario) di non incorrere in equivoci interpretativi. Se nel caso

del titolo del Corso è possibile utilizzare anche solo la qualifica o la figura professionale in

uscita (ad esempio “Corso per conduttore macchine movimentazione terra”), nel definire un

titolo per ciascun modulo didattico è preferibile fare riferimento alla competenza o alle

competenze/abilità/saperi che costituiscono l’obiettivo formativo e di apprendimento

programmati (conoscenza applicativi per controllo giacenze, conoscenza procedure di

sollevamento e carico, ecc.).

Descrizione dei contenuti

La modalità di presentazione del percorso formativo consente una sua articolazione in più

moduli, i cui contenuti dovrebbero far riferimento ad acquisizione di blocchi di conoscenze e

skills specifiche e specialistiche, chiaramente riferite ad una precisa componente della

competenza attesa al termine dell’intero corso. Non è, ovviamente, necessario che la sequenza

formativa sia articolata in termini di moduli antecedenti e successivi, ovvero che ci siano

relazioni di propedeuticità tra un modulo e il successivo. Un’eccessiva frammentazione non

appare funzionale alla piena comprensione del percorso e della funzionalità delle sue

componenti e rischia di determinare – soprattutto nel beneficiario potenziale – smarrimento o

scarsa comprensione dell’offerta proposta.

La descrizione dei contenuti non può in alcun caso limitarsi a semplici liste di argomenti. Al

contrario, è proprio in questa sezione che il progettista ha l’opportunità di esercitare la propria

competenza esperta nel definire compiutamente quali sono i processi di insegnamento e di

apprendimento che verranno avviati e conclusi in ciascun modulo. Vanno, quindi, esplicitate le

ragioni della selezione dei contenuti, va presentato il rapporto funzionale con lo sviluppo della

competenza professionale - traguardo, vanno selezionati in modo pertinente i diversi

argomenti che saranno trattati e come. Con altrettanta puntualità, per ciascun modulo e in

funzione dei suoi contenuti e dei suoi obiettivi, va stabilita la proporzione ideale tra ore di

teoria e di pratica.

La durata complessiva del modulo deve essere stabilita con l’obiettivo di garantire opportunità

di un apprendimento di qualità al gruppo aula nel suo insieme e a ciascuno dei suoi

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componenti, prevedendo tempi di recupero e rinforzo cognitivo laddove se ne rendesse

necessario il ricorso. Per quanto riguarda la distribuzione dei contenuti rispetto alle giornate

formative - spesso fatte coincidere con le Unità didattiche del modulo - dovrebbe essere

attentamente valutata la possibilità di alternare argomenti anche appartenenti a moduli diversi

nel corso della stessa giornata: ciò è tanto più utile in corsi di durate consistenti. Il cambio di

argomenti o di stile comunicativo e didattico o, ancora, di setting (aula/laboratorio), potrebbe

agevolare il mantenimento di un livello di attenzione più elevato da parte del gruppo, con

conseguente impatto sui risultati di apprendimento.

Metodologia didattica utilizzata all’interno del modulo

Come già evidenziato, la debolezza della qualità della descrizione delle metodologie didattiche

è stata spesso una delle cause principali della non ammissione a Catalogo di molti progetti

presentati. Le metodologie didattiche sono state spesso definite in termini di elenchi di

tecniche, non necessariamente o evidentemente appropriate ai contenuti dei percorsi,

(competenze, target, risultati di apprendimento), uguali per tutti i moduli didattici e per tutti i

corsi proposti dallo stesso ente.

È, dunque, assolutamente da evitare il ricorso a formule descrittive eccessivamente sintetiche

e generiche, considerando per ciascun modulo, oltre ai contenuti specifici:

gli stili cognitivi e le competenze in entrata dei discenti

gli obiettivi formativi, quelli di apprendimento e la relativa misurabilità

la qualità, l’esperienza e la competenza dei formatori

la disponibilità di tutor o di co-docenti

l’uso possibile/necessario di testimonianze

l’opportunità di utilizzare tecnologie a supporto

le soluzioni logistico - organizzative disponibili (laboratori, spazi e attrezzature per

esercitazioni o per lavori in piccoli gruppi, ecc.)

eventuali normative che possono essere rilevanti (ad esempio, esigenza di esercitazioni

pratiche necessarie a preparare prove di qualificazione)

la tipologia e la qualità del materiale didattico da utilizzare (disponibile o da produrre).

I contenuti di questa sezione concorrono alla formulazione di giudizi analitici (e relativi

punteggi) rispetto agli indicatori e criteri esposti nella tabella seguente.

Indicatori Criteri

Dettaglio e spessore della proposta

progettuale

Livello di rilevanza della proposta progettuale

rispetto agli obiettivi dell’avviso

Livello di chiarezza espositiva dei contenuti

Articolazione delle metodologie

didattiche (descrizione, tipologie di

attività, ecc.)

Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti

dell’offerta formativa

Modalità di erogazione della formazione

Livello di adeguatezza del setting formativo

prescelto (aula, FaD, blended, individuale) con

riferimento a tipologia beneficiari e contenuti

formativi

Coerenza della proposta progettuale

Coerenza tra obiettivi progettuali e fabbisogni

individuati con riferimento anche ai criteri di

accesso al corso

Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti

dell’offerta formativa

Capitalizzazione della formazione erogata Previsione di attestazione/certificazione delle

competenze

Dettaglio dell’articolazione progettuale Livello di dettaglio della declinazione ed

articolazione dei contenuti dei singoli moduli

Efficacia degli strumenti e delle

tecnologie (attrezzature, supporti

didattici, ecc.)

Grado di coerenza delle tecnologie e della

struttura organizzativa rispetto agli obiettivi

progettuali

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Rapporto tra attrezzature presenti e

numero partecipanti

Livello di congruità delle attrezzature e degli

strumenti

Qualità delle metodologie di valutazione

dell’apprendimento

Livello della qualità dell’impianto di verifica

dell’apprendimento

Qualità delle metodologie di

monitoraggio

Livello della qualità dell’impianto di

monitoraggio dei processi attuativi

3.3 Dati economici

I dati economici non sono oggetto di assegnazione di punteggio specifico, ma non per questo

non viene attentamente valutata la relativa congruità nell’ambito di altri criteri (qualità della

progettazione, aspetti logistici e organizzativi, valore d’uso e di scambio

dell’attestazione/certificazione, ecc.).

è del tutto evidente, infatti, che ciascun corso origini costi per la sua implementazione e

gestione fortemente differenziati in funzione non soltanto dei contenuti specifici ma, anche, di

una serie di variabili che sono state spesso considerate con evidente scarsa attenzione in

occasione della presentazione delle candidature all’ammissione a Catalogo Form&Go

nell’ambito dei primi due avvisi.

Territorialità, numerosità minima dei gruppi di apprendimento, qualità dei materiali didattici,

delle attrezzature, della logistica, dei formatori sono tutti fattori che impattano sul costo

complessivo dell’offerta formativa e, di conseguenza, sulla definizione del valore del voucher e

su quella di un eventuale contributo da parte del beneficiario.

Indicatori Criteri

Coerenza della proposta progettuale Coerenza tra obiettivi progettuali e fabbisogni

individuati con riferimento anche ai criteri di

accesso al corso

Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti

dell’offerta formativa

Articolazione delle metodologie

didattiche (descrizione, tipologie di

attività, ecc.)

Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti

dell’offerta formativa

Modalità di erogazione della formazione

Livello di adeguatezza del setting formativo

prescelto (aula, FaD, blended, individuale) con

riferimento a tipologia beneficiari e contenuti

formativi

Capitalizzazione della formazione erogata Previsione di attestazione/certificazione delle

competenze

Qualità delle metodologie di valutazione

dell’apprendimento

Livello della qualità dell’impianto di verifica

dell’apprendimento

Qualità delle metodologie di

monitoraggio

Livello della qualità dell’impianto di

monitoraggio dei processi attuativi

Dettaglio dell’articolazione progettuale Livello di dettaglio della declinazione ed

articolazione dei contenuti dei singoli moduli

Efficacia degli strumenti e delle

tecnologie (attrezzature, supporti

didattici, ecc.)

Grado di coerenza delle tecnologie e della

struttura organizzativa rispetto agli obiettivi

progettuali

Rapporto tra attrezzature presenti e

numero partecipanti

Livello di congruità delle attrezzature e degli

strumenti

3.4 Aule e attrezzature

Si tratta di una sezione del formulario la cui compilazione ha fatto spesso riferimento al

rispetto di adempimenti e vincoli amministrativi e legali: ne sia un esempio emblematico il

frequente riferimento al pieno rispetto delle norme sull’accreditamento definite a livello

regionale.

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Descrizione dei luoghi di svolgimento delle attività formative

In realtà, una chiara descrizione dei contesti nei quali avviene un’esperienza formativa e di

apprendimento richiederebbe, anche per essere apprezzata in fase di valutazione della

proposta, un livello maggiore di accuratezza, evidenziando, anche per ogni replica eventuale di

un corso analogo, le caratteristiche degli spazi e delle infrastrutture messe a disposizione in

relazione alla natura del percorso offerto, alla numerosità e alle caratteristiche dei partecipanti,

allo sviluppo della didattica e alle possibilità di accompagnare adeguatamente l’adozione di

specifiche metodologie didattiche.

Descrizione dei supporti e dei materiali didattici

Un secondo tema al quale è stata spesso dedicata un’attenzione superficiale riguarda la qualità

e la tipologia dei supporti e dei materiali didattici, scarsamente descritti e non rapportati alle

esigenze didattiche.

È estremamente importante, invece, consentire alla Commissione di valutazione e al potenziale

beneficiario di conoscere la tipologia e la funzione del supporto didattico utilizzato, per

verificarne la coerenza con gli obiettivi, l’accessibilità e la fruibilità da parte dell’allievo e

apprezzarne l’eventuale costo. Il materiale didattico, inoltre, deve essere reso disponibile

all’allievo non solo nel corso della lezione ma, anche, al termine del percorso. In caso di

monitoraggio da parte di Forma.Temp, inoltre, copia di tutto ciò che è stato reso disponibile

agli allievi dovrà essere consegnata, su richiesta, all’incaricato delle verifiche.

Fermo restando che il materiale didattico dovrebbe essere, in linea di principio, espressamente

prodotto per il corso nel quale è utilizzato, il ricorso a fotocopie o a documenti e testi

regolarmente acquistati e prodotti da terzi è consentito nel rispetto della normativa vigente in

materia di diritti di Autore.

I contenuti di questa sezione concorrono alla formulazione di giudizi analitici (e relativi

punteggi) rispetto agli indicatori e criteri esposti nella tabella seguente.

Indicatori Criteri

Efficacia degli strumenti e delle

tecnologie (attrezzature, supporti

didattici, ecc)

Grado di coerenza delle tecnologie e della

struttura organizzativa rispetto agli obiettivi

progettuali

Rapporto tra attrezzature presenti e

numero partecipanti

Livello di congruità delle attrezzature e degli

strumenti

3.5 Monitoraggio

Metodologie di valutazione degli apprendimenti

Nonostante l’indubbia importanza che ricopre l’esercizio di valutazione degli apprendimenti, le

metodologie, i processi e gli strumenti proposti sono stati, in molti casi, caratterizzati da forte

aspecificità o genericità.

Nella proposta di corso, al contrario, è assolutamente necessario descrivere compiutamente:

processi di valutazione (modalità delle rilevazioni, attori preposti, tempi di

realizzazione)

contenuto e oggetto delle valutazioni

indicatori e criteri adottati

strumenti utilizzati proposti.

È, inoltre, importante illustrare le conseguenze degli esiti della valutazione degli

apprendimenti:

se in itinere, spiegare impatto sul percorso formativo (rallentamento, integrazione,

rinforzo cognitivo, cambio di metodologia didattica, tutoraggio personalizzato, ecc.)

se finale, spiegare l’impatto sul tipo di attestazione e/o certificazione (menzione

risultato, mancato rilascio se al di sotto di una soglia stabilita, ecc.).

Strumenti di monitoraggio e valutazione del percorso formativo

L’azione di monitoraggio e quella di valutazione del percorso formativo sono state spesso

confuse e sovrapposte a quella della valutazione degli apprendimenti.

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Anche in questo caso si tratta di azioni critiche, la cui efficacia determina in modo significativo

la qualità complessiva del percorso proposto. Il fatto che, generalmente, si tratti di interventi

molto focalizzati e di breve durata, non comporta una deroga alla necessità di tenere sotto

severo controllo il processo realizzativo e il suo avanzamento.

Tanto il monitoraggio, quanto la valutazione del percorso formativo dovranno essere descritti

compiutamente e puntualmente, esplicitando (come nel caso della valutazione degli

apprendimenti):

processi (modalità delle rilevazioni, attori preposti, tempi di realizzazione)

contenuto e oggetto del monitoraggio (fisico, procedurale, finanziario) e della

valutazione del percorso (rispetto a criteri di client satisfaction, riproducibilità,

sostenibilità, efficacia ed efficienza gestionali, accountability e responsabilità sociale)

indicatori e criteri adottati

strumenti utilizzati proposti.

I contenuti di questa sezione concorrono alla formulazione di giudizi analitici (e relativi

punteggi) rispetto agli indicatori e criteri esposti nella tabella seguente.

Indicatori Criteri

Qualità delle metodologie di valutazione

dell’apprendimento

Livello della qualità dell’impianto di verifica

dell’apprendimento

Qualità delle metodologie di

monitoraggio

Livello della qualità dell’impianto di

monitoraggio dei processi attuativi

3.6 CV ente

In apertura della sezione riguardante il CV dell’ente, il formulario di candidatura prevede la

compilazione di due campi: N. corsi di formazione nell'ambito specifico realizzati nell'ultimo

triennio e nel territorio e N. di anni di esperienza dell’ente nell'ambito specifico.

Il progettista è chiamato, dunque, a dimostrare tanto la rilevanza e la consistenza delle

esperienze maturate e possedute dall’ente promotore, quanto a esporre in termini dichiarativi

la consistenza, la qualità e la rilevanza delle competenze possedute dallo staff direttamente

coinvolto nell’erogazione e nel coordinamento didattico e organizzativo del corso proposto.

Occorre prestare particolare attenzione al fatto che queste due componenti sono oggetto di

valutazione analitica e disgiunta, ovvero generano giudizi espressi in punteggi diversificati: la

somma di questi punteggi concorre, però, a definire il raggiungimento della soglia minima di

punteggio prevista per l’ammissione al Catalogo Form&Go.

Si ritiene di dover sottolineare che pur non essendo previsto un campo descrittivo ad hoc, in

sede di monitoraggio Forma.Temp può richiedere dimostrazione di tutte le dichiarazioni rese al

momento della compilazione della scheda progettuale: ciò implica un’attenta riflessione e un

serio lavoro di verifica ex ante sulla possibilità di documentare quanto esposto.

Esperienze del Soggetto Proponente

Le esperienze che potranno essere riconosciute come valide sono quelle che sono state

acquisite nell’organizzazione e gestione diretta da parte dell’ente proponente di percorsi

formativi analoghi rispetto a Tipologia corso, Regione, Settore, Processo, Sequenza e ADA.

Riepilogando, i contenuti di questa sezione concorrono alla formulazione di giudizi analitici (e

relativi punteggi) rispetto agli indicatori e criteri esposti nella tabella seguente.

Indicatori Criteri

Esperienza del Soggetto Proponente

N. corsi di formazione nell'ambito specifico realizzati nell'ultimo triennio e nel territorio

N. di anni di esperienza dell’ente nell'ambito specifico

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Possesso del titolo di studio del/i docente/i e N. anni di esperienza del/i docente/i

nel settore di riferimento

Le risposte fornite a questi due item si dovranno riferire al docente che, all’interno del percorso

formativo, è impegnato con il maggior numero di ore nelle attività previste.

Si richiama l’attenzione sul fatto che mentre per il titolo di studio non viene richiesta la

pertinenza rispetto alla materia trattata - ancorché la stessa sia fortemente apprezzabile -, nel

caso del conteggio degli anni di esperienza ci si riferisce esclusivamente a quelli acquisiti come

formatore nel settore di riferimento e sugli argomenti del corso e non come formatore tout-

court.

Possesso del titolo di studio del coordinatore di progetto e Anni di esperienza del

coordinatore di progetto nella formazione

Anche per la figura del coordinatore per il titolo di studio non viene richiesta la pertinenza

rispetto alla materia trattata - ancorché la stessa sia fortemente apprezzabile. Per quanto

riguarda il conteggio degli anni di esperienza ci si riferisce a quelli acquisiti come Coordinatore

tout-court.

I contenuti di questa sezione concorrono alla formulazione di giudizi analitici (e relativi

punteggi) rispetto agli indicatori e criteri esposti nella tabella seguente.

Indicatori Criteri

Esperienza dei docenti Possesso del titolo di studio del/i docente/i

N. anni di esperienza del/i docente/i nel

settore di riferimento

Esperienza del coordinatore

Possesso del titolo di studio del coordinatore

di progetto

Anni di esperienza del coordinatore di

progetto nella formazione

3.7 Percorsi FaD

Il ricorso alla modalità FaD è stato piuttosto significativo in occasione dei primi due avvisi e, in

molti casi, lo stesso percorso è stato offerto anche in modalità aula.

La principale causa di non ammissione di corsi in modalità FaD risiede nella mancata chiarezza

della giustificazione del ricorso a tale contesto di apprendimento, spesso accompagnata da una

mancata definizione del livello minimo di competenze informatiche richiesto per poter fruire

correttamente dell'offerta, da una altrettanto indefinita presenza di un tutor o di un docente e

da costi elevati o diversi rispetto a quelli di mercato.

Qui di seguito si presentano alcune indicazioni rispetto alla compilazione di quattro campi del

formulario, che si raccomanda di tenere in considerazione in fase di predisposizione di una

proposta che adotti tale modalità.

Piattaforma - Descrizione della piattaforma telematica utilizzata con particolare

rilievo all’adeguatezza del supporto tecnologico

Nella sezione “Piattaforma e Descrizione della piattaforma telematica utilizzata” è opportuno

che ne sia chiaramente descritta l’architettura (soprattutto quando la stessa non sia Moodle o

simili), le potenzialità e i servizi resi disponibili, nonché le modalità di accesso.

È necessario evidenziare quali siano i requisiti tecnici e le condizioni che ne garantiscono

l’accessibilità (banda ideale, caratteristiche del PC dell’allievo, eventuale affidamento

temporaneo agli allievi di terminali per l’accesso).

Inoltre occorre indicare in maniera esplicita:

il livello minimo di competenze informatiche che il candidato deve possedere per poter

fruire correttamente dell’offerta formativa

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le attrezzature da utilizzare e se queste possono essere fornite o meno dall’ente.

Infine è indispensabile indicare l’indirizzo web di accesso alla piattaforma, in modo da

consentire la verifica, in fase di analisi da parte della Commissione di valutazione, delle

funzionalità della piattaforma e la presenza dei requisiti richiesti.

Tutoraggio on line, disponibilità di un docente esperto dei contenuti previsti

dall’intervento formativo

Poiché si parla esplicitamente di modalità di apprendimento in FaD, ci si aspetta che siano resi

disponibili un servizio di tutoraggio on line e la possibilità di interazione con il/i docente/docenti

che gestiscono le unità didattiche.

Tali servizi di supporto all’apprendimento vanno descritti compiutamente, indicando orari,

modalità di fruizione da parte degli allievi e tempi di risposta da parte di Tutor o Docente

previsti in caso di richieste degli allievi.

Si evidenzia che verranno valorizzati i percorsi che prevedono la presenza di un tutor di

supporto al processo di apprendimento che non abbia solo funzioni di help desk tecnico.

Presenza di validi meccanismi di tracciabilità delle frequenze degli allievi e delle

attività svolte nonché disponibilità dei riepiloghi degli accessi di tutti i soggetti

coinvolti

Occorre che questa sezione sia compilata in modo estremamente puntuale, dal momento che

potrà essere oggetto di verifica da parte dello staff di Forma.Temp incaricato del monitoraggio.

A tal fine sarà necessario riportare specifiche relative alla tipologia di reportistica prevista e

indicazioni chiare sulla sua funzionalità (log in, log out, tempistiche di connessione, possibilità

di verifica dei diversi oggetti di apprendimento previsti dalla piattaforma e modalità di

elaborazione dei report delle presenze).

Illustrazione dei criteri e metodi di verifica dei risultati di apprendimento conseguiti

dagli allievi

I risultati di apprendimento conseguiti dagli allievi dovranno essere tenuti sotto controllo in

itinere e al termine del percorso.

La piattaforma dovrà essere tecnicamente in grado di supportare prove di verifica e restituire

in forma di report gli esiti delle stesse sia all’allievo, sia al docente. Tali risultati dovranno

essere conservabili, in modo tale da consentire una valutazione dei progressi dell’allievo nel

corso del processo di apprendimento e resi disponibili al fondo sia in caso di controllo in itinere

che in fase di liquidazione dei voucher.

I criteri e i metodi di verifica dovranno essere esplicitati con chiarezza, evitando generiche

descrizioni quali “somministrazione di questionari a risposte multiple”.

I contenuti di questa sezione concorrono alla formulazione di giudizi analitici (e relativi

punteggi) rispetto agli indicatori e criteri esposti nella tabella seguente.

Indicatori Criteri

Dettaglio e spessore della proposta

progettuale Livello di chiarezza espositiva dei contenuti

Dettaglio dell’articolazione progettuale Livello di dettaglio della declinazione ed

articolazione dei contenuti dei singoli moduli

Articolazione delle metodologie

didattiche (descrizione, tipologie di

attività, ecc.)

Consistenza e correttezza delle metodologie

didattiche proposte rispetto a contenuti e

tipologia dei beneficiari

Modalità di erogazione della formazione

Livello di adeguatezza del setting formativo

prescelto (aula, FaD, blended, individuale) con

riferimento a tipologia beneficiari e contenuti

formativi

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Coerenza della proposta progettuale Coerenza tra obiettivi progettuali e contenuti

dell’offerta formativa

Qualità delle metodologie di valutazione

dell’apprendimento

Livello della qualità dell’impianto di verifica

dell’apprendimento

Qualità delle metodologie di

monitoraggio

Livello della qualità dell’impianto di

monitoraggio dei processi attuativi

Esperienza del Soggetto Proponente

N. corsi di formazione nell’ambito specifico

realizzati nell’ultimo triennio e nel territorio

N. di anni di esperienza dell’ente nell’ambito

specifico

Esperienza del coordinatore Anni di esperienza del coordinatore di

progetto nella formazione in ambito specifico

Efficacia degli strumenti e delle

tecnologie (attrezzature, supporti

didattici, ecc.)

Grado di coerenza delle tecnologie e della

struttura organizzativa rispetto agli obiettivi

progettuali

Rapporto tra attrezzature presenti e

numero partecipanti

Livello di congruità delle attrezzature e degli

strumenti