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Dott. Luciano Amato Centro ortopedico sanitario Via Castelvetrano 27/B (di fronte AGIP) 91026 Mazara del vallo (TP) TEL-FAX 0923 907388 CELL. 3271383198 E-MAIL: [email protected] CONVENZIONATO A.S.P.-I.N.A.I.L. ORTHOTECNICA Noleggio ausili: CONSEGNE DOMICILIARI Deambulatori, letti di degenza, asta sollevamento da terra universale, asta porta flebo, sponde letto, carrozzine, scooter elettrici, quatripode, stampelle,magnetoterapia, elettrostimolatori, tens terapia, kinetek,etc. S empre ricorrente, come ormai acca- de ogni giorno dall’ inizio di questa stagione agonistica, il pensiero di noi, “quattro amici al bar”, dirigenti, a vario titolo di questo grande Mazara, che ci fa tornare in mente un vecchio ritornello : “Ma lascia stare, …Ma chi te lo fa fare”. In mezzo alle mille difficoltà quotidiane, tanta è la voglia di lasciare; siamo primi in classifica in mezzo all’indiffe- renza totale della gente, dei tifosi, dei politici, dei cittadini e degli imprendi- tori locali; siamo primi e non abbiamo un campo dove allenarci; siamo primi e… costantemente alla ricerca dei soldi per poter pagare gli affitti dei vari campi di allenamento, i rimborsi spese ai nostri giocatori, ragazzi eccezionali, autori di quest’esempio di sano sport dilettantistico e tutte le varie spese che la gestione di una squadra come la nostra comportano. Non stiamo qui a piangere, ne tantomeno ad utilizzare questo giornalino come un costante raccoglitore di lacrime; è vero, nessuno ci ha costretto a dare inizio a quest’avventura; non sta scritto in alcun posto che in una città come Mazara debba necessariamente esistere una squadra di calcio a maggior ragione quando, a tanti, da fastidio che la stessa abbia percepito in passato aiuti da parte del Comune o quando i più sanno solo criticare l’attuale dirigenza colpevole di non avere fatto meglio, o quantomeno le stesse cose del Trapani. Cari amici, con tutto il rispetto, a Trapani non sono più bravi di noi, li non sono mai riusciti a vincere i campionati senza spendere una barca di soldi; noi, lo ab- biamo fatto in passato e forse potremmo farlo anche adesso ed allora… Dove sta la differenza??? Semplice: solo ed esclu- sivamente nella solidità societaria che a Trapani, Bulgarella prima e Morace dopo sono riusciti a portare all’interno di una società che fino a poco tempo fa giocava e spesso perdeva contro il nostro Mazara. Cosa succede a Mazara: la squa- dra esiste grazie a quei famosi quattro amici al bar, grazie ad una campagna abbonamenti con l’abbonamento venduto a 15 euro, grazie a tutti i piccoli sponsor che pagando quote da 25 euro ad uscita ci assecondano in questo giornalino e grazie ai pochi che “lavoriamo gratis” per il Mazara o a chi di noi (siamo sempre meno), dalla sua economia familiare riesce a tirare fuori, per il Mazara, quelle poche centinaia di euro che, fin qui, ci hanno permesso la sopravvivenza. Ritorna la domanda d’obbligo: “Chi ce lo fa fare???” Ed adesso anche la risposta è d’obbligo!! L’ amore per questa maglia, per questa Città, l’orgoglio e la fierezza dei nostri giocatori, l’impagabile sagacia del nostro grande allenatore e perché no… la gioia provata nel vedere i circa duecento ra- gazzini della scuola calcio e del settore giovanile correre gioiosi nei nostri campi (????????????????) d’allenamento ed il poter dire, almeno per qualche volta “SIAMO PRIMI”!!! Grazie a tutti coloro che, anche in piccola parte ci stanno aiutando, grazie ai nostri fantastici ragazzi ed al nostro eccezio- nale allenatore ai quali ci sentiamo solo di promettere: “Noi non molliamo”, fino all’ultima goccia di sudore, fino all’ultima risorsa e, nella consapevolezza che, se non dovessimo farcela, la colpa non sarà certamente la nostra. Noi ci abbiamo provato, abbiamo dimostra- to ancora di saperlo fare e nessuno può toglierci la speranza che anche a Mazara si possano trovare i Bulgarella o i Morace o che quantomeno si possa svegliare l’orgoglio di quei tifosi che, in quanto tali, dovrebbero avere l’obbligo di seguire e sostenere questi splendidi ragazzi. FORZA MAZARA SEMPRE!!!!! facebook.com/savona.mobili Sport Supplemento di Interviste, Fatti, Curiosità del MAZARA CALCIO asd Direttore Responsabile Piera Pipitone - Direttore Editoriale Antonio Pipitone - Editore IBS s.r.l. - Stampa, grafica e impaginazione IBS s.r.l. - Reg. al Tribunale di Marsala n.191 Redazione: Via Monsignor Nicolò Audino, 4 - Mazara del Vallo Tel./Fax 0923 940690 - e-mail: [email protected] - www.teleibs.it Supplemento n. 4 del 02/11/2014 Teniamo duro Gerolamo Di Giovanni

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Dott. Luciano AmatoCentro ortopedico sanitarioVia Castelvetrano 27/B (di fronte AGIP)91026 Mazara del vallo (TP)TEL-FAX 0923 907388CELL. 3271383198E-MAIL: [email protected] A.S.P.-I.N.A.I.L.

ORTHOTECNICA

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Deambulatori, letti di degenza, asta sollevamento da terra universale, asta porta flebo, sponde letto, carrozzine, scooter elettrici, quatripode, stampelle,magnetoterapia, elettrostimolatori, tens terapia, kinetek,etc.

Sempre ricorrente, come ormai acca-de ogni giorno dall’ inizio di questa stagione agonistica, il pensiero di

noi, “quattro amici al bar”, dirigenti, a vario titolo di questo grande Mazara, che ci fa tornare in mente un vecchio ritornello : “Ma lascia stare, …Ma chi te lo fa fare”.In mezzo alle mille difficoltà quotidiane, tanta è la voglia di lasciare; siamo primi in classifica in mezzo all’indiffe-renza totale della gente, dei tifosi, dei politici, dei cittadini e degli imprendi-tori locali; siamo primi e non abbiamo un campo dove allenarci; siamo primi e… costantemente alla ricerca dei soldi per poter pagare gli affitti dei vari campi di allenamento, i rimborsi spese ai nostri giocatori, ragazzi eccezionali, autori di quest’esempio di sano sport dilettantistico e tutte le varie spese che la gestione di una squadra come la nostra comportano.Non stiamo qui a piangere, ne tantomeno ad utilizzare questo giornalino come un costante raccoglitore di lacrime; è vero, nessuno ci ha costretto a dare inizio a quest’avventura; non sta scritto in alcun posto che in una città come Mazara debba

necessariamente esistere una squadra di calcio a maggior ragione quando, a tanti, da fastidio che la stessa abbia percepito in passato aiuti da parte del Comune o quando i più sanno solo criticare l’attuale dirigenza colpevole di non avere fatto

meglio, o quantomeno le stesse cose del Trapani.Cari amici, con tutto il rispetto, a Trapani non sono più bravi di noi, li non sono mai riusciti a vincere i campionati senza spendere una barca di soldi; noi, lo ab-biamo fatto in passato e forse potremmo

farlo anche adesso ed allora… Dove sta la differenza??? Semplice: solo ed esclu-sivamente nella solidità societaria che a Trapani, Bulgarella prima e Morace dopo sono riusciti a portare all’interno di una società che fino a poco tempo fa giocava

e spesso perdeva contro il nostro Mazara.Cosa succede a Mazara: la squa-dra esiste grazie a quei famosi quattro amici al bar, grazie ad una campagna abbonamenti con l’abbonamento venduto a 15 euro, grazie a tutti i piccoli sponsor che pagando quote da 25 euro ad uscita ci assecondano in questo giornalino e grazie ai pochi che “lavoriamo gratis” per il Mazara o a chi di noi (siamo sempre meno),

dalla sua economia familiare riesce a tirare fuori, per il Mazara, quelle poche centinaia di euro che, fin qui, ci hanno permesso la sopravvivenza.Ritorna la domanda d’obbligo: “Chi ce lo fa fare???”Ed adesso anche la risposta è d’obbligo!!

L’ amore per questa maglia, per questa Città, l’orgoglio e la fierezza dei nostri giocatori, l’impagabile sagacia del nostro grande allenatore e perché no… la gioia provata nel vedere i circa duecento ra-gazzini della scuola calcio e del settore giovanile correre gioiosi nei nostri campi (????????????????) d’allenamento ed il poter dire, almeno per qualche volta “SIAMO PRIMI”!!!Grazie a tutti coloro che, anche in piccola parte ci stanno aiutando, grazie ai nostri fantastici ragazzi ed al nostro eccezio-nale allenatore ai quali ci sentiamo solo di promettere: “Noi non molliamo”, fino all’ultima goccia di sudore, fino all’ultima risorsa e, nella consapevolezza che, se non dovessimo farcela, la colpa non sarà certamente la nostra.Noi ci abbiamo provato, abbiamo dimostra-to ancora di saperlo fare e nessuno può toglierci la speranza che anche a Mazara si possano trovare i Bulgarella o i Morace o che quantomeno si possa svegliare l’orgoglio di quei tifosi che, in quanto tali, dovrebbero avere l’obbligo di seguire e sostenere questi splendidi ragazzi.FORZA MAZARA SEMPRE!!!!!

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Supplemento di Interviste, Fatti, Curiosità del MAZARA CALCIO asdDirettore Responsabile Piera Pipitone - Direttore Editoriale Antonio Pipitone - Editore IBS s.r.l. - Stampa, grafica e impaginazione IBS s.r.l. - Reg. al Tribunale di Marsala n.191

Redazione: Via Monsignor Nicolò Audino, 4 - Mazara del Vallo Tel./Fax 0923 940690 - e-mail: [email protected] - www.teleibs.it

Supplemento n. 4 del 02/11/2014

Teniamo duroGerolamo Di Giovanni

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Supplemento n. 4 del 02-11-2014L’ 2

Il punto sul campionato d’eccellenzaUfficio relazioni esterne Mazara Calcio

IL PRESIDENTE

Fra conferme, sorprese e sorpassi in classifica il campionato d’eccellenza entra sempre più nel vivo. Un torneo che, ecce-zion fatta per qualche squadra più attardata in classifica, si conferma sostanzialmente equilibrato. Equilibrio rimarcato anche dall’ultima giornata di campionato in cui a farla da padrone è stato proprio il segno “x”. Nell’ottava di campionato, infatti, sono stati cinque i pareggi e soltanto tre, dunque, le squadre in grado di portare a casa l’intera posta in palio. Due i match che, sabato pomeriggio, hanno inaugurato il turno. Al “Fiorilli” di Casteldaccia è andato di scena lo scontro testa-coda fra il fanalino Monreale e la capolista Mazara. Una partita dal risultato tutt’altro che scontato e decisa solamente nei minuti di recupero. E’ stato un confron-to maschio che ha visto i padroni di casa

andare in vantaggio ad inizio ripresa con un gol di Tramontana. A confezionare la ri-monta gialloblu gli inossidabili Ciccio Erbini e Gianfranco Altamura, che hanno regalato al Mazara l’ottavo risultato utile consecutivo ed il primato solitario in classifica. Solo uno 0-0, invece, nell’altro anticipo che ha viste coinvolte Paceco e San Giovanni Gemini. Un risultato che serve poco ad entrambe le formazioni ancora impantanate nei bassifondi della graduatoria. Risultato che, fra l’altro, ha spinto la società pacecota a sollevare dall’incarico il tecnico Calogero Lo Bue. Anche il big match di giornata, fra Marsala 1912 e Riviera Marmi, è terminato in perfetta parità. Giallorossi che perdono la testa della classifica e lilibetani spediti a -5 dalla vetta. Grazie alle reti di Giannola e Di Piazza, il Mussomeli è riuscito a supe-

rare il Dattilo Noir, una delle sorprese del campionato. Il 2-1 finale ha consentito ai rossoblu di agguantare la Riviera Marmi al secondo posto in classifica e di rimanere sulla scia del Mazara. Continua la pareggite della Parmonval che, al “Salaci” di Cammarata, non è andata oltre l’1-1 contro la formazione di Renato Maggio. A decretare il risultato finale il bel botta e risposta dei due bomber Scillufo e Carioto. Dopo due vittorie consecutive, invece, l’Atl. Campofranco è uscito sconfitto dal “Catella” di Alcamo. Alla squadra di Antonio Putaggio è bastata una rete di Jimoh per portare a casa tre punti che la proiettano al sesto posto in classifica. Bianconeri adesso appaiati con Ribera e Pro Favara che, nel derby di domenica scorsa, hanno preferito non farsi del male a

vicenda. A fissare il confronto sull’uno pari, le marcature di Tummiolo e Cambiano. Pa-reggio a reti bianche, infine, fra Serradifalco e Sancataldese, con quest’ultima al terzo risultato utile consecutivo. Per i falchetti, dunque, continua l’astinenza dai tre punti e la permanenza nella zona calda della classifica. Come successo già in prece-denza, anche al termine della gara contro la Sancataldese i biancazzurri hanno recri-minato per alcune decisione arbitrali che li avrebbero penalizzati. Insomma, quella che domenica si presenterà al “Paolo Marino” di Castelvetrano per affrontare la prima della classe, sarà una squadra arrabbiata e tutt’altro che demotivata. Ai tantissimi tifosi e simpatizzanti gialloblu, il compito di non far mancare alla squadra quel calore particolare che ogni capolista merita.

Per me che lo conosco da sempre e mi onoro di poterlo annoverare tra i miei più cari amici, è alquanto facile e

piacevole parlare di Ciccio Bica.Siamo cresciuti insieme, coltivando le stesse passioni e lasciando, fin da piccoli, al calcio un ruolo preponderante nella nostra vita; tra-scorrevamo insieme buona parte delle nostre giornate in lunghe ed interminabili partite nelle quali formavano una buona coppia di difensori centrali.Siamo cresciuti e dopo alcuni anni il nostro rapporto si rinverdì quando suo padre, il grande e mitico “Zio Giovanni” diventò il massaggiatore di quel Mazara del quale io ero diventato Presidente. Ciccio era spesso con me e la squadra e non perdeva mai occasione, come d’altronde fa tuttora, di rimproverarmi di non averlo portato al Mazara come calciatore.Non so per quale ragione non lo portai io al Mazara (Era uno stopper niente male!!), ma

lo fece lui con me, cinque anni fa, allorquan-do, appena eletto Presidente mi volle al suo fianco facendomi rientrare nel mondo del calcio dopo vent’ anni.Correttezza, schiettezza, sincerità e gene-rosità sono solo alcune delle sue infinite qualità. Diventò Presidente del Mazara come punto di equilibrio tra due gruppi di persone diverse che non era certamente facile gestire ed alle prime difficoltà è riu-scito, caricandosi, quasi da solo, il fardello delle difficoltà gestionali della squadra sulle spalle, a mantenere in vita il nostro Mazara.Ha cercato in tutti i modi, negli anni, ricono-scendo, con la solita correttezza ed onesta i limiti della propria dirigenza, di trovare delle soluzioni migliorative per il Mazara, purtroppo abbiamo sempre sbagliato gli uomini che a prima vista dovevano portare il Mazara alle stelle e con una regolarità ed una

sagacia fuori dal comune e sempre interve-nuto il “nostro Presidente” a mettere a posto le cose ed a salvare non solo la squadra ma spesso anche l’ immagine della propria Città.

Personaggio schivo alle luci della ribalta, in assoluta antitesi con le passerelle tipiche di chi svolge ruoli come il suo è riuscito, per

cinque lunghi anni a garantire alla Città di Mazara una squadra dignitosa e, cosa ancor più importante, è riuscito a dare al Mazara Calcio ASD un immagine di assoluta corret-tezza ed affidabilità.E’ grazie a lui se il Mazara oggi esiste anco-ra ed è grazie a lui se oggi tutti i calciatori sarebbero felici di venire a Mazara dove sanno di trovare una Società seria ed un Presidente affidabile.Ama il suo Mazara come un figlio, per il quale è disposto a fare sacrifici immani, oggi finalmente, dei ragazzi stupendi gli stanno regalando le meritate soddisfazioni e gli stanno regalando un sogno… sappiamo che forse finirà presto ma… è bello e sognare non è vietato.Grande Presidente, grazie di esserci e… speriamo di svegliarti con il nostro stadio

pieno di tifosi festanti, regalandoti così le soddisfazioni che meriti!!!!!!!!!!!“AD MAIORA!”

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Supplemento n. 4 del 02-11-2014L’ 3

“GOCCE DI MEMORIA”

ALCAMO - MARSALA 1912CAMPOFRANCO - PACECO 1976 DATTILO NOIR - RIVIERA MARMI

MAZARA - SERRADIFALCOPARMONVAL - MUSSOMELI

PRO FAVARA 1984 - KAMARAT SAN GIOVANNI GEMINI - MONREALE

SANCATALDESE - FC RIBERA 54

Turno odierno 9° giornata (02-11-2014)FC RIBERA 54 - MAZARA

KAMARAT - SANCATALDESERIVIERA MARMI - PARMONVALMONREALE - CAMPOFRANCO

MUSSOMELI - PRO FAVARA 1984 PACECO 1976 - ALCAMO

SERRADIFALCO - SAN GIOVANNI GEMINI MARSALA 1912 - DATTILO NOIR

Turno successivo 10° giornata (09-11-2014)MAZARA CALCIO

IaconoAlagnaMarino

FontanaLombardo

PirroneErbini

AltamuraRosella

BonoImpeduglia

All. Terranova

Possibili formazioni

SERRADIFALCOAmendala GuarnottaAlessiSiringeriLibellaMilanesioGeraciDa MicoSciaccaMairaCimino.

All. Caramanna

MAZARA DEL VALLO

Punti distribuzione del giornale e

prevendita biglietti Mazara - Serradifalco

-Bar Stadio

ECCELLENZA GIRONE A

…… E IL VIAGGIO CONTINUA

9° Giornata MAZARA – FOLGORE 2 – 2MAZARA: Messina, Asaro I, Tramontana, Asaro II, Arcoleo (48° Sinatra), Gargano, Giarratana, Manca (68’ Impiccichè), Pecoraro, Giacalone N., Falce. All. ArcoleoFOLGORE: Buondonno, Moceri, Signorello, Giliberti, Petralia, Calandrino, Iacono (58’ Caradonna), Ruccione, Patti (48’ Citro), Taormina, Catania. All. CelanoRETI: 12’ Pecoraro (Rig.), 34’ Patti, 54’ Pecoraro, 69 Calandrino.Note: Palo di Taormina. Al 48’ esplulso Giliberti

10° Giornata: MAZARA – PRO SCIACCA 2 – 0MAZARA: Messina, Asaro I, Tramontana, Asaro II, Artale, Giacalone P., Giarratana (78’ Gargano), Giacalone N., Pecoraro, Manca, Falce. All. ArcoleoPRO SCIACCA: Giudice, Interrante, Lamia, Alimenti, Siracusa, Maniscalco, Yankara, Fornò (84’ Di Leo), Castaldo, Giacalone, De Santis. All. RubinoRETI: 17’ Falce, 27’ MancaNote: Traversa di Pecoraro.

CLASSIFICA: Mazara 16 – Trapani 16 – Enna 13 – Giarre 12.....

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Supplemento n. 4 del 02-11-2014L’ 4