Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 - brunobruni.it · BREVE RIEPILOGO Cambio di paradigma la...

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Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013

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Tecniche di Vendita

17 Giugno 2013

AGENDA

le tecniche di vendita

La tua strategia di vendita

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Le slide di questo corso puoi

scaricarle nel sito:

www.wearelab.com

www.brunobruni.it

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BREVE RIEPILOGO

Cambio di paradigma

la differenza nelle vendite la fai tu, sentiti

l’unico incaricato del risultato

le emozioni sono fondamentali,

riconoscerle per gestirle

Le leve motivazionali del cliente verso

l’acquisto

LE TECNICHE DI VENDITA

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EMOZIONE E RAGIONE

LA LOTTA INTERNA DEL CLIENTE

PER L’ACQUISTO… una breve storiella

La proposta giusta

€. Costa troppo

? Ci devo pensare

Esigenza del cliente

Proposta del venditore

Analizziamo insieme il processo di

vendita

Voi come impostate una

vendita?

Quali sono in sequenza le

cose che fate per avviare una

vendita fino a concluderla?

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Sales Workshop 10

Approccio

Indagine

Stimolazione

Presentazione soluzione

Risoluzione obiezioni

Chiusura

La PIRAMIDE

ROVESCIATA

Sforzo

Atteggiamento del

venditore, l’importanza di

creare sintonia e affinità con

il cliente

Il modo di porsi

I clienti non ascoltano

I clienti ti sentono, nel senso che ti percepiscono

Ogni tuo pensiero arriva al cliente

Per prima cosa devi stare bene tu ed avere un

atteggiamento positivo

Diventa una bella persona

ESERCITAZIONE

# 1

Accoglienza

Creare feeling con il cliente, un impatto decisivo

La regole del 20/80

I primi 20 secondi

I primi 20 cm di viso

I primi 20 passi

Le prime 20 parole

Felling

Individuare velocemente ciò che ci

piace del cliente e focalizzarci su quel

punto

Individuare qualcosa che ci accumuna

con il cliente

Far sentire il cliente a proprio agio e

ascoltarlo

FEELING

Per feeling si intende qualunque atteggiamento emotivo che indica il grado di simpatia / feeling per qualcuno o qualcosa.

La considerazione della distanza: è questa la definizione fondamentale di feeling, in senso sia positivo che negativo.

Avere maggiore affinità con il nostro cliente è uno degli obiettivi dell’ approccio Avere la considerazione che lui è “ un Amico “

Realtà “Ciò che sembra essere”: è la definizione che

si potrebbe dare della realtà. Si tratta fondamentalmente di un accordo. È reale ciò di cui siamo d’accordo che è reale.

Per stabilire una realtà con il cliente, dobbiamo trovare alcune cose che ci accomunano o alcune esperienze o punti di vista che sia noi che lui condividiamo. Oppure trovare degli argomenti che interessano entrambi e continuare a parlare di questi fino a quando il feeling non è ampio a sufficienza per passare all’indagine.

Comunicazione

Il terzo livello è quello della comunicazione,

ovvero l’interscambio di idee oppure di

oggetti tra due persone.

La comunicazione è il solvente per tutte le

cose.

Il venditore CAUSA è INTERESSATO (incuriosito, desideroso di conoscere e sapere)

Il venditore EFFETTO cerca di essere INTERESSANTE

Approccio

Il risultato finale della fase di

approccio è:

UN CLIENTE CHE HA “COMPRATO”

IL VENDITORE, E’ APERTO ED E’

DISPOSTO A PARLARGLI

APERTAMENTE

Individuare le necessità latenti

Il cliente nel primo impatto non ti

comunica le sue motivazioni

emozionali all’acquisto.

Attraverso l’indagine dovrai scoprirle,

questo ti permetterà di azzeccare la

giusta proposta e far leva sulle sue

motivazioni emozionali.

Sales Workshop 23

Indagine

L’obiettivo della fase di indagine è

a) Piena comprensione delle necessità o problemi che il cliente sente di dover risolvere

b) Un cliente che si è reso conto di avere delle problematiche o esigenze.

Se non identifichiamo le necessità o le difficoltà del cliente prima di fare la nostra offerta o parlare del nostro prodotto, faremo un’offerta sbagliata che demotiverà il cliente.

Per fare una buona Indagine

Per fare una buona indagine bisogna:

1) Aver superato l’approccio

2) Essere disposti ad “invadere la privacy del cliente”

3) Fare “Domande Aperte” che facciano parlare il cliente

CHI DOMANDA COMANDA

ESERCIZIO

# 2

Quali domande potremmo fare al

cliente per comprendere quale sia

la sua esigenza o la sua necessità

Durante l’indagine

Date Riconoscimenti!!

Siate Interessati

Fate attenzione alla comunicazione non

verbale (il cliente che sembra riflessivo, si

morde il labbro, si sofferma a pensare, ecc.)

Stimolazione Facciamogli vedere quanto sia

importante per lui risolvere quel problema o soddisfare quell’esigenza.

La stimolazione

Stimolazione

L’obiettivo della fase di stimolazione è

Il cliente vi chiede una soluzione

riguardo al suo problema

Lo fa in modo deciso e convinto. Non

in modo sociale.

Presentazione Soluzione

Il prodotto o la soluzione al problema del cliente deve essere presentato nell’esatto modo o per risolvere l’esatto problema che il cliente vorrebbe risolvere.

Nulla di + e nulla di -

Il venditore in questa fase deve essere convinto, deciso, sprigionare emozioni positive e DARE PER SCONTATO CHE IL CLIENTE ACQUISTI !!!!!

Presentazione Soluzione

In questa fase il venditore cambia atteggiamento.

Da “attendista” passa ad essere un vero e proprio venditore che punta con determinazione a concludere la vendita

La Convinzione del venditore fa sì che egli

sprigioni delle Emozioni positive sulla linea della

comunicazione non verbale. Queste stimolano il

cliente all’Azione!

Se il venditore non è convinto del valore del suo

prodotto o servizio, e non “emoziona” il cliente,

difficilmente riuscirà a chiudere !!

Azione Emozione

Convinzione

OBIEZIONI

“Qualsiasi obiezione da parte del cliente,

dipende da una carenza di convinzione da

parte del venditore “

Voi comprereste il vostro prodotto a quel

prezzo? Se voi non lo comprereste,

difficilmente riuscirete a farlo acquistare al

cliente.

Superamento delle Obiezioni

Se il cliente, fa troppe obiezioni o fa

obiezioni false, vuol dire che non

abbiamo centrato il problema del

cliente.

Se possibile dobbiamo tornare in

indagine ed in seguito rifare la

stimolazione.

Errori e barriere nella vendita

Vendere con il proprio “portafogli”

Avere pregiudizi sulle persone

Non amare il proprio lavoro

Non amare tutti i clienti

Non amare il proprio prodotto o servizio

Avere il punto di vista che c’è la crisi

Paura del rifiuto

10 minuti di domade

e risposte