TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme...

26
TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n° di microrganismi ed eliminazione di forme pericolose (patogene). I microrganismi resistenti possono rimanere vitali. CONTROLLO DELLE INFEZIONI CONTROLLO DELLE INFEZIONI

Transcript of TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme...

Page 1: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONEDISINFEZIONE

STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti.

DISINFEZIONE = riduzione del n° di microrganismi ed eliminazione di forme pericolose (patogene). I microrganismi resistenti possono rimanere vitali.

CONTROLLO DELLE INFEZIONICONTROLLO DELLE INFEZIONI

Page 2: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

  METODI DI STERILIZZAZIONEMETODI DI STERILIZZAZIONE

Sterilizzazione medianteSterilizzazione mediante CALORECALORE

- diretta alla fiamma- diretta alla fiamma

- con calore secco - con calore secco

- con calore umido- con calore umido Sterilizzazione mediante Sterilizzazione mediante RADIAZIONIRADIAZIONI

  

Sterilizzazione per Sterilizzazione per FILTRAZIONEFILTRAZIONE

  

Sterilizzazione Sterilizzazione CHIMICACHIMICA

Page 3: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

STERILIZZAZIONE MEDIANTE STERILIZZAZIONE MEDIANTE CALORECALORE

Per ogni microrganismo esiste una temperatura Per ogni microrganismo esiste una temperatura massima per la crescita, al di sopra della quale si massima per la crescita, al di sopra della quale si hanno effetti letali.hanno effetti letali.

A temperature molto elevate tutte le molecole A temperature molto elevate tutte le molecole perdono la loro struttura e funzionalità perdono la loro struttura e funzionalità (denaturazione).(denaturazione).

La letalità dovuta all’innalzamento della La letalità dovuta all’innalzamento della temperatura è tanto più rapida quanto più temperatura è tanto più rapida quanto più aumenta la temperatura.aumenta la temperatura.

Page 4: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

STERILIZZAZIONE MEDIANTE STERILIZZAZIONE MEDIANTE CALORECALORE

Sterilizzazione Sterilizzazione diretta alla fiammadiretta alla fiamma.. Utilizzata per Utilizzata per aghi, pinze, pipette di vetro, ecc.aghi, pinze, pipette di vetro, ecc.

Sterilizzazione con Sterilizzazione con calore seccocalore secco o o calore umido:calore umido: Avviene per denaturazione delle proteine e Avviene per denaturazione delle proteine e

fusione dei lipidi di membrana.fusione dei lipidi di membrana. Il calore umido ha un notevole potere di Il calore umido ha un notevole potere di

penetrazione e di trasmettere calore.penetrazione e di trasmettere calore. Il calore secco non penetra in profondità negli Il calore secco non penetra in profondità negli

oggetti.oggetti. Sono necessarie temperature più elevate e più Sono necessarie temperature più elevate e più

tempo per il calore secco che per il calore umido.tempo per il calore secco che per il calore umido.

Trattamenti con temperature di 100°C (bollitura) o < 100°C non garantiscono sterilizzazione perchè non eliminano le spore.

Page 5: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

CALORE SECCOCALORE SECCO Il materiale è Il materiale è

riscaldato con aria riscaldato con aria calda in STUFE.calda in STUFE.

160-180°C per 2 ore160-180°C per 2 ore.. Utilizzato per vetreria Utilizzato per vetreria

di laboratorio.di laboratorio.

CALORE UMIDOCALORE UMIDO Vapore fluente Vapore fluente

(p.atmosferica).(p.atmosferica). Vapore sotto pressione:Vapore sotto pressione:

AUTOCLAVE AUTOCLAVE Camera a chiusura ermetica Camera a chiusura ermetica

che permette l’immissione di che permette l’immissione di vapore saturo sotto vapore saturo sotto pressione.pressione.

La pressione (2 atm) La pressione (2 atm) permette di riscaldare il permette di riscaldare il vapore a temp. superiore a vapore a temp. superiore a 100°C.100°C.

121°C per 15-30 min121°C per 15-30 min Utilizzata per materiale in Utilizzata per materiale in

vetro, metalli, terreni di vetro, metalli, terreni di coltura, ecc.coltura, ecc.

Page 6: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

TINDALIZZAZIONE o TINDALIZZAZIONE o

STERILIZZAZIONE FRAZIONATASTERILIZZAZIONE FRAZIONATA Utilizzata per materiali alterabili a temp. > 100°C Utilizzata per materiali alterabili a temp. > 100°C

(es. alcuni terreni di coltura, cibi ecc.).(es. alcuni terreni di coltura, cibi ecc.).

Ripetuti cicli di riscaldamento (a distanza di 24h Ripetuti cicli di riscaldamento (a distanza di 24h per 3 gg) a temp. moderate.per 3 gg) a temp. moderate.

100°C per 20-45 min.100°C per 20-45 min.

Indicata se il materiale permette la germinazione Indicata se il materiale permette la germinazione di spore. Durante gli intervalli le spore si di spore. Durante gli intervalli le spore si trasformano in forme vegetative che vengono trasformano in forme vegetative che vengono distrutte nel trattamento termico successivo.distrutte nel trattamento termico successivo.

Page 7: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

PASTEURIZZAZIONEPASTEURIZZAZIONE

NON è una sterilizzazione.NON è una sterilizzazione.

Riscaldamento a 60-62°C per 30 min. o 71°C per Riscaldamento a 60-62°C per 30 min. o 71°C per 15 sec.15 sec.

Impiegata per la conservazione di alimenti (latte, Impiegata per la conservazione di alimenti (latte, vino, birra, succhi di frutta, ecc.) perchè non vino, birra, succhi di frutta, ecc.) perchè non altera le caratteristiche organolettiche.altera le caratteristiche organolettiche.

UHT : Ultra-High temperature sterilizationUHT : Ultra-High temperature sterilization 141°C per 2 sec.141°C per 2 sec.

Page 8: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

STERILIZZAZIONE MEDIANTE STERILIZZAZIONE MEDIANTE

RADIAZIONIRADIAZIONI

Radiazioni Radiazioni ionizzanti ionizzanti (raggi x e (raggi x e ).).

Radiazioni Radiazioni non ionizzanti non ionizzanti (raggi UV).(raggi UV).

Ogni tipo di radiazione agisce attraverso uno Ogni tipo di radiazione agisce attraverso uno specifico meccanismo.specifico meccanismo.

Page 9: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

STERILIZZAZIONE PER STERILIZZAZIONE PER

FILTRAZIONEFILTRAZIONE La filtrazione rimuove i microrganismi.La filtrazione rimuove i microrganismi.

Utilizzata per liquidi e gas.Utilizzata per liquidi e gas.

Filtri con pori inferiori al μm (0.2-0.4 μm) per trattenere i Filtri con pori inferiori al μm (0.2-0.4 μm) per trattenere i batteri (inferiori al nm per i virus).batteri (inferiori al nm per i virus).

Materiale dei filtri: porcellana, amianto, lana di vetro, Materiale dei filtri: porcellana, amianto, lana di vetro, acetato di cellulosa, nitrato di cellulosa, policarbonato, acetato di cellulosa, nitrato di cellulosa, policarbonato, ecc. ecc.

Applicare una depressione a valle del filtro (filtrazione Applicare una depressione a valle del filtro (filtrazione sotto aspirazione) o una pressione a monte (filtrazione sotto aspirazione) o una pressione a monte (filtrazione sotto pressione) aumento velocità di filtrazione.sotto pressione) aumento velocità di filtrazione.

Page 10: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

STERILIZZAZIONE CHIMICASTERILIZZAZIONE CHIMICA

Il composto deve essere efficace e non deve Il composto deve essere efficace e non deve portare ad alterazioni del materiale trattato.portare ad alterazioni del materiale trattato.

Principali agenti sterilizzanti chimici:Principali agenti sterilizzanti chimici:

          ossido di etileneossido di etilene

          formaldeideformaldeide

            glutaraldeideglutaraldeide

            acido peraceticoacido peracetico

          perossido di idrogenoperossido di idrogeno

N.B.: Un composto chimico può avere attività limitata ad un gruppo di microrganismi (battericida, fungicida,

viricida).

Page 11: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

DISINFETTANTI E ANTISETTICIDISINFETTANTI E ANTISETTICI

DISINFETTANTIDISINFETTANTI: : composti chimici che composti chimici che provocano la morte provocano la morte dei microrganismi e dei microrganismi e vengono utilizzati per vengono utilizzati per oggetti inanimati.oggetti inanimati.

ANTISETTICIANTISETTICI: composti : composti chimici che inibiscono la chimici che inibiscono la crescita o provocano la crescita o provocano la morte dei morte dei microrganismi ma sono microrganismi ma sono sufficientemente poco sufficientemente poco tossici da poter essere tossici da poter essere applicati ai tessuti applicati ai tessuti viventi.viventi.

DISINFEZIONE = riduzione del n° di microrganismi ed eliminazione di forme pericolose (patogene).

Page 12: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°
Page 13: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

AGENTI ANTIMICROBICIAGENTI ANTIMICROBICI

Page 14: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

AGENTI ANTIMICROBICIAGENTI ANTIMICROBICI Prodotti chimici di sintesi o naturali in grado di curare le Prodotti chimici di sintesi o naturali in grado di curare le

malattie infettive.malattie infettive. ChemioterapiciChemioterapici: farmaci antibatterici prodotti per sintesi. : farmaci antibatterici prodotti per sintesi. Primi agenti chemioterapici moderni in grado di inibire Primi agenti chemioterapici moderni in grado di inibire

specificatamente la crescita batterica: sulfamidici specificatamente la crescita batterica: sulfamidici bloccano la sintesi dell’ac. folico, attivi contro i batteri in bloccano la sintesi dell’ac. folico, attivi contro i batteri in grado di sintetizzarlo.grado di sintetizzarlo.

Fleming Fleming Antibiotici Antibiotici sostanze chimiche naturali sostanze chimiche naturali prodotte da alcuni microrganismi e attive contro altri prodotte da alcuni microrganismi e attive contro altri microrganismi.microrganismi.

Alcuni antibiotici resi più efficienti modificandone la Alcuni antibiotici resi più efficienti modificandone la struttura chimica: antibiotici semisintetici.struttura chimica: antibiotici semisintetici.

TOSSICITA’ SELETTIVA: capacità di inibire batteri o altri TOSSICITA’ SELETTIVA: capacità di inibire batteri o altri microrganismi senza causare danni all’organismo.microrganismi senza causare danni all’organismo.

Page 15: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

MECCANISMO D’AZIONEMECCANISMO D’AZIONE BATTERIOSTATICO: arresto della BATTERIOSTATICO: arresto della

moltiplicazione battericamoltiplicazione batterica.. BATTERICIDA: quando in vitro il numero di BATTERICIDA: quando in vitro il numero di

germi sopravvissuti dopo 24h di contatto germi sopravvissuti dopo 24h di contatto con l’agente stesso è <= 0,01%. con l’agente stesso è <= 0,01%.

Lo stesso agente può essere, a seconda del germe, batteriostatico o battericida.

Page 16: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

SPETTRO D’AZIONESPETTRO D’AZIONE

AMPIO: agente antibatterico che agisce sia AMPIO: agente antibatterico che agisce sia su un batterio Gram+ che su uno Gram- .su un batterio Gram+ che su uno Gram- .

RISTRETTO: agente antibatterico che RISTRETTO: agente antibatterico che agisce su un singolo gruppo di agisce su un singolo gruppo di microrganismi o addirittura su una sola o microrganismi o addirittura su una sola o poche specie batteriche.poche specie batteriche.

Gli antibiotici a spettro molto ampio possono essere responsabili della disseminazione di enterobatteri

multiresistenti.

Page 17: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

BERSAGLIO BATTERICOBERSAGLIO BATTERICO

Page 18: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

CONSIDERAZIONICONSIDERAZIONI

Azione di un agente antimicrobico in vitro Azione di un agente antimicrobico in vitro può essere diversa dall’azione può essere diversa dall’azione nell’animale.nell’animale.

Nell’uomo è più difficile colpire Nell’uomo è più difficile colpire selettivamente le cellule di protozoi e selettivamente le cellule di protozoi e funghi.funghi.

Anche antibiotici non tossici possono Anche antibiotici non tossici possono provocare una risposta allergica (es. 5-provocare una risposta allergica (es. 5-10% popolazione allergica alla penicillina).10% popolazione allergica alla penicillina).

Resistenza ai farmaci antimicrobici.Resistenza ai farmaci antimicrobici.

Page 19: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

RESISTENZA AGLI ANTIBIOTICIRESISTENZA AGLI ANTIBIOTICI Capacità dei microrganismi di sopravvivere e/o Capacità dei microrganismi di sopravvivere e/o

moltiplicarsi in presenza di concentrazioni di antibiotici di moltiplicarsi in presenza di concentrazioni di antibiotici di regola sufficienti per inibire o uccidere microrganismi regola sufficienti per inibire o uccidere microrganismi della stessa specie.della stessa specie.

In presenza di antibiotico il patogeno resistente ha un In presenza di antibiotico il patogeno resistente ha un vantaggio selettivo e può diventare predominante.vantaggio selettivo e può diventare predominante.

Dalla diffusione della chemioterapia antibiotica negli anni Dalla diffusione della chemioterapia antibiotica negli anni 50’ sviluppo resistenza batteri patogeni.50’ sviluppo resistenza batteri patogeni.

Germi responsabili di infezioni gravi multiresistenti Germi responsabili di infezioni gravi multiresistenti (intrattabili anche con i più recenti antimicrobici):(intrattabili anche con i più recenti antimicrobici):

enterococchi resistenti alla vancomicina (VRE)enterococchi resistenti alla vancomicina (VRE) stafilococchi meticillino resistenti (MRSA)stafilococchi meticillino resistenti (MRSA) bacilli Gram- che elaborano bacilli Gram- che elaborano -lattamasi ad ampio spettro-lattamasi ad ampio spettro Mycobacterium tuberculosisMycobacterium tuberculosis multiresistente. multiresistente.

Page 20: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

MECCANISIMI DI RESISTENZA MECCANISIMI DI RESISTENZA BATTERICABATTERICA

Produzione enzimi che distruggono il Produzione enzimi che distruggono il farmaco.farmaco.

Modificazione permeabilità al farmaco.Modificazione permeabilità al farmaco. Sviluppo di un alterato bersaglio Sviluppo di un alterato bersaglio

strutturale per il farmaco.strutturale per il farmaco. Sviluppo di una via metabolica alternativa.Sviluppo di una via metabolica alternativa. Produzione di enzimi metabolici alterati Produzione di enzimi metabolici alterati

che sono molto meno influenzati dal che sono molto meno influenzati dal farmaco.farmaco.

Page 21: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

ORIGINE DELLA FARMACO ORIGINE DELLA FARMACO RESISTENZARESISTENZA

Origine non geneticaOrigine non genetica: : • Batteri metabolicamente inattivi Batteri metabolicamente inattivi

fenotipicamente resistenti ai farmaci (es. fenotipicamente resistenti ai farmaci (es. Micobatteri persistenti nei tessuti che non Micobatteri persistenti nei tessuti che non possono essere eradicati dai farmaci).possono essere eradicati dai farmaci).

• Perdita della struttura bersaglio per un Perdita della struttura bersaglio per un antibiotico per diverse generazioni.antibiotico per diverse generazioni.

• I microrganismi possono infettare in sedi I microrganismi possono infettare in sedi dove l’antibiotico non arriva.dove l’antibiotico non arriva.

Page 22: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

Origine geneticOrigine genetica:a:• Resistenza cromosomicaResistenza cromosomica mutazione mutazione

spontanea in un locus che controlla la suscettibilità spontanea in un locus che controlla la suscettibilità ad un farmaco. I mutanti cromosomici sono in ad un farmaco. I mutanti cromosomici sono in genere R grazie ad una modificazione del genere R grazie ad una modificazione del recettore per un determinato antimicrobico.recettore per un determinato antimicrobico.

• Resistenza extracromosomicaResistenza extracromosomica i batteri i batteri contengono elementi genetici denominati plasmidi contengono elementi genetici denominati plasmidi che trasportano geni della R verso uno o più che trasportano geni della R verso uno o più farmaci. I geni possono controllare la produzione farmaci. I geni possono controllare la produzione di enzimi capaci di distruggere gli antimicrobici, di di enzimi capaci di distruggere gli antimicrobici, di pompe di efflusso ecc. I plasmidi possono essere pompe di efflusso ecc. I plasmidi possono essere trasferiti mediante diversi meccanismi.trasferiti mediante diversi meccanismi.

Page 23: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°
Page 24: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

AQUISIZIONE DELLA AQUISIZIONE DELLA RESISTENZARESISTENZA

Uso improprio e massiccio di antibiotici ad Uso improprio e massiccio di antibiotici ad ampio spettro.ampio spettro.

Impiego di antimicrobici ai fini di Impiego di antimicrobici ai fini di controllare la crescita batterica e fungina controllare la crescita batterica e fungina in orticoltura.in orticoltura.

Utilizzo degli antibiotici in zootecnia negli Utilizzo degli antibiotici in zootecnia negli alimenti animali come stimolatori di alimenti animali come stimolatori di crescita e a scopo profilattico. crescita e a scopo profilattico.

Page 25: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

IMPATTO DELLA RESISTENZAIMPATTO DELLA RESISTENZA

La R antimicrobica aumenta la gravità e la La R antimicrobica aumenta la gravità e la durata di infezioni aumento morbilità e durata di infezioni aumento morbilità e mortalità.mortalità.

Periodi più prolungati di infettività con possibile Periodi più prolungati di infettività con possibile aumento della diffusione dell’infezione da ceppi aumento della diffusione dell’infezione da ceppi R.R.

Nei Paesi in via di sviluppo elevato grado di R Nei Paesi in via di sviluppo elevato grado di R soprattutto agli antibiotici più vecchi.soprattutto agli antibiotici più vecchi.

Prolungati tempi di ospedalizzazione.Prolungati tempi di ospedalizzazione. Disincentivo da parte dell’industria farmaceutica Disincentivo da parte dell’industria farmaceutica

per rapida insorgenza R e breve durata di vita di per rapida insorgenza R e breve durata di vita di un nuovo farmaco molto costoso.un nuovo farmaco molto costoso.

Page 26: TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE STERILIZZAZIONE = uccisione o rimozione di tutte le forme viventi presenti. DISINFEZIONE = riduzione del n°

AZIONI PER RIDURRE LA AZIONI PER RIDURRE LA FARMACORESISTENZAFARMACORESISTENZA

Restrizione nell’impiego degli antimicrobici.Restrizione nell’impiego degli antimicrobici. Abbandono dell’uso di antibiotici in produzione Abbandono dell’uso di antibiotici in produzione

animale.animale. Evitare l’uso di antimicrobici a largo spettro non Evitare l’uso di antimicrobici a largo spettro non

necessari e le prescrizioni di antibiotici per necessari e le prescrizioni di antibiotici per infezioni ad eziologia non batterica.infezioni ad eziologia non batterica.

Per il personale sanitario: lavarsi accuratamente Per il personale sanitario: lavarsi accuratamente le mani.le mani.

Isolare i pazienti con infezioni resistenti a molti Isolare i pazienti con infezioni resistenti a molti antimicrobici.antimicrobici.

Per il paziente: assumere gli antibiotici come Per il paziente: assumere gli antibiotici come prescritto completando il ciclo di trattamento.prescritto completando il ciclo di trattamento.