Nelle prossime pagine troverete:

Tante belle news con tante belle foto;

Un po’ tanto di gossip…;

Alcuni consigli di meteorologia;

Tanti giochi divertenti e barzellette poco intelligenti;

Le vostre letterine con le risposte se ce ne mandate;

E tutte le foto più belle dell’anno!!!

PIOVONO NEWSSSS!!!

SAN GIORGIO

Ecco qui l’articolo sul nostro San Giorgio in tenda, di cosa parlerà questo articolo?

Forse di tutto il fango che c’era?! No! Parleremo delle tigri che facevano le

playgirl?! No! Parleremo del Cellana che faceva pellegrinaggio nella tenda delle

scoiattole??? No! Parleremo semplicemente del concorso delle invenzioni, anche

perché il resto del tempo l’abbiamo passato in tenda al calduccio e all’asciutto!!!

Sintetizziamo: nessuna delle sq del nostro reparto è stata premianta, neanche le

puma che avevano una super innovazione dello

style scout, comunque le sq maschili sono state

quelle a ricevere più I Like!

L’’invenzione, come tutti sappiamo, o dovremmo

sapere, che ha vinto è stata l’ingegnosa

lavastoviglie che andava grazie a una bici (a mio

parere inutile, perché al campo solitamente non si

porta una bici, e soprattutto non si lavano i piatti).

In mezzo a tutto quel fango c’erano ovviamente

altre invenzioni, anche più simpatiche come:

Poltri la sedia multiuso, e quindi non solo sedia

Il WC portatile che non necessita di spiegazioni e che ha affascinato

Romano grazie all’apposito spazio porta Topolini!

Il dondolo/altalena da sei persone, molto ”bello” soprattutto per la Chiara

E poi c’erano anche molte altre idee, tutte ,o quasi

tutte, particolari e innovative, ma non possiamo stare

qui ad elencarle tutte, anche perché non le

abbiamo viste tutte neanche noi!

Nonostante la pacioca è stato però un bel San

Giorgio, con il suo stile particolare, e sempre con

quei poltroni di Alto Atesini che arrivano comodi

comodi con la loro corriera e a noi invece ci tocca

camminare su e giù da Mezzolombardo!

Giulia

BICICLETTATA

Parte Prima

Per preparare la mitica impresa in bici ci siamo divisi in quattro meravigliose

pattuglie: una teneva un diario, o forse avrebbe dovuto tenerlo perché non lo

abbiamo ancora visto, dove raccontava com’era andata l’uscita e la

preparazione, abbellendo il tutto con avventurosi video e particolari fotografie,

un’altra ha scritto una canzone e composto la musica per una nuovo brano

musicale appositamente fatto per la nostra uscita, un’altra ancora controllava

che le bici che portavamo in uscita fossero a posto e se durante il tragitto c’era

qualche problema in teoria lo cercavano di rimediare alle possibili forature o

cadute di catene, la quarta ed ultima pattuglia,ma non meno importante,ha

creato un logo per delle magliette che poi hanno dipinto, con l’aiuto di un po’

tutto il reparto, e che poi abbiamo firmato sul retro !!

Emma

…ED ECCO IL RISULTATO DEI NOSTRI LUNGHI LAVORI…

Pattuglia meccanica

Bè, loro in realtà non hanno fatto niente di pratico e visibile come glia altri, ma ci

sembrava giusto dedicargli un po’ di spazio perché hanno lavorato e controllato

alcune bici!!

Pattuglia magliette:

Pattuglia canzone

Pattuglia diario

BICICLETTATA

Parte Seconda

Siamo partiti da Trento

con la bici alla volta di

Mezzocorona. Sulla

ciclabile ci siamo

fermati spesso per bere,

per aspettare quelli più

lenti o per consultare la

cartina perchè credo che i capi non sapessero

bene la strada...! Sono cadute un paio di

catene,di Francesco e Michele. Arrivati a

Mezzocorona non sapevamo bene dove andare, però supponendo che la sede

degli scout dove avremmo dormito fosse vicino alla Chiesa siamo andati, senza

ascoltare i consigli della vecchietta che ha

sempre ragione, verso il campanile e

magicamente c'era una

persona che ci aspettava. Ci

ha aperto la sede, abbiamo

sistemato gli zaini e in fretta e

furia siamo andati a messa

perché eravamo già un po’

in ritardo. E per fortuna che

eravamo in ritardo, perché

per noi è durata fin troppo così Dopo la messa siamo tornati in

sede dove abbiamo preparato il cibo per cenare: riso freddo

come primo preparato dai capi e come secondo il salato fatto

da puma e falchi e il dolce

grazie alle scoiattole e alle tigri. Verso tarda

sera siamo andati con la funivia sul Monte di

Mezzocorona. Con Tobia avremmo dovuto

guardare le stelle e lui ce le avrebbe

"spiegate". Ma purtroppo non lo abbiamo

potuto fare perché il cielo era coperto di

nuvole e vuoto di stelle, ci ha spiegato

comunque le stelle senza averle guardate.

Siamo scesi a valle sempre con la funivia che

stavamo per perdere. La mattina ci hanno

svegliato "TARDI", abbiamo fatto colazione: tè

non zuccherato e latte con cioccolato e il dolce

avanzato la sera. Abbiamo preparato gli zaini e

gli abbiamo caricati nelle macchine che ce li

avevano portati lì sabato. Durante la mattina

ognuno ha firmato le magliette che avevamo

fatto apposta per questa uscita e abbiamo

cantato la canzone della biciclettata. Prima di

pranzo siamo partiti per tornare a Trento. ci

siamo fermati in un prato vicino a Zambana,

abbiamo pranzato e riposato, forse non

tanto Romano che è stato mizzato dalla

Patty, poi siamo montati in sella e abbiamo

pedalato fino a Trento dove siamo arrivati in

perfetto orario e quasi tutti sani e salvi.

Daniela

COSA SI FA QUEST’ESTATE??

L’anno scout si è quasi concluso sul Doss Trento, in

occasione della festa della parrocchia. Il branco, il

reparto e persino il clan si sono ritrovati a giocare e

festeggiare, ma soprattutto a mangiare, assieme ai

bambini e alle famiglie di cristo re. Fin qui niente di

strano, la messa è durata come sempre un ora

abbondante, ma per fortuna non è stata tutta

cantata, il cielo non c’è caduto addosso, nel senso che non ha piovuto, e ci

hanno offerto uno o due piatti di buona, anzi buonissima pasta al ragù. Dopo una

breve pennichella post pranzo ci siamo dedicati ai giochi. Noi repartari, stimolati

da Edo, abbiamo organizzato un veloce roverino; ultimi due anni di reparto con

primi due anni di branco e bambini volenterosi

di giocare, contro primi due anni di reparto e

ultimi due di branco, i capi giocavano un po’

con una squadra un po’ con l’altra, ma

sebbene noi Vecchi-Giovani fossimo molto

pochi, rispetto agli altri, abbiamo ovviamente

stravinto (con molta poca modestia)!!

Poi ci sono stati i giochi organizzati da gruppi

giovani e scout, molte squadre, composte da

bambini, lupetti e repartari, erano contrassegnate da

vari social network o altri canali di comunicazione via

web, che cercavano di sconfiggere quei brutti ceffi

di virus, che poi erano quelli del clan, rispondendo

alle domande dei vari siti. Finito il gioco, sconfitti i

virus, abbiamo fatto un altro break rifocillandoci con

dolci di tutti i tipi!

E qui arriva il grande finale! Dopo un po’ di giri a

vuoto per i sentierini del Doss Trento, ci siamo riuniti,

solo noi scout, nei pressi della vecchia basilica e

dopo un po’d’attesa ha fatto il suo grande ingresso il

capo del villaggio dei galli, portato a braccia dai suoi fedeli portantini, seguito dal

pescivendolo e dal fabbro, da Asterix e Obelix, da Panoramix e da qualche altro

gallo non ben identificato che ci ha annunciato il grande evento di

quest’estate… ohohoh… rullo di tamburi… il…

CAMPO DI GRUPPO!!!! Dal 11 al 18 agosto nella

sperduta Valporix.

Dopo un caloroso saluto al resto del gruppo, il

reparto si è divertito con giochi un po’violenti, ma

sempre e comunque belli!! Un agguerrito estote

parati che ha visto quasi vincere un’ “istaccabile”

Elena (quella piccola!), e una stella un po’sgherla

che è stata distrutta dal salto di Romano (quello

grande!), ma siamo comunque tornati a valle ancora tutti sani e salvi!!

Irene

UN PO’ DI GOSSIP IN REPARTO N.B. tutte i riferimenti a persone fatti e nomi è puramente casuale.

COSA COMBINERANNO MAI I NOSTRI CAPI??

Ed eccoci nuovamente qui insieme!!! Dopo il successone del primo articolo e a

grande richiesta delle nostre più agguerrite fan (che è mia zia) ecco il sequel della

love story del reparto… scusate le tante parole inglesi ma sono più trendy!

Iniziamo dal principio, i nostri osservati speciali anche dopo aver letto e pubblicato

l’articolo non hanno tentato di nascondersi al pubblico, infatti ogni qualvolta che

era possibile in cerchio, quadrato e non solo i due, per chi non si ricordasse i nostri

amatissimi capi Giulia e Romano, erano sempre, e se dico sempre intendo sempre

vicini.

Ma qui viene il bello ho detto appunto in quadrato, ma non sempre i due si sono

presentati a questa cerimonia ufficiale, sebbene fossero presenti, infatti al San

Giorgio al momento del quadrato iniziale, ammesso e non concesso che stesse

piovendo a dirotto e che con gli urli di tutte le squadriglie e i reparti della regione

fossero un po’ lunghi e noiosi mi pare fin troppo palese pensare male se i due si

presentano solo dopo le ultime indicazioni date, insomma alla rottura del cerchio.

Per galanteria però devo anche appuntare le loro scuse ufficiose: dovevano

vedere come posizionare un telone (che poi non è stato montato) e sistemare le

tende. Ahi le tende!!! Altro punto dolente della faccenda. Infatti i capi uomini per i

pari diritti con le donne hanno lasciato Giulia ed Elena a dormire ai bordi della

tenda, al freddo e al gelo, nel bagnato e pacioccoso.

Nessuno di noi repartari ha avuto però il privilegio di entrare nel loro piccolo igloo

per controllare la disposizione precisa, Giulia e Romano potevano essere vicini, ma

forse era Giorgio vicino alla Giulia, e qui entra in campo un mio informatissimo

informatore che afferma un rapporto particolare tra i due, dove va uno c’è

sempre l’altro… infatti durante la biciclettata i due hanno mostrato un certo

feeling ad esempio dormendo uno a fianco all’altro!!! Ma sono ancora solo

informazioni poco precise… indagheremo ancora!!!

Comunque questa seconda uscita nel giro di un mese ha destato altri sospetti in

noi… appena passato il ponte della nave infatti è casualmente caduta la catena

di Francesco (e siamo a tre!!) e sempre casualmente sono rimasti indietro soli

soletti Romano, Francesco e Giulia!!! Ora non come al solito non diciamo nulla

per scritto perché ci piace che anche voi giochiate un po’ ai gossippari-paparazzi

come noi e perché così facciamo allenare la vostra mente al pensiero

complesso… adesso non potete dire che non siamo gentili… vi divertiamo e vi

teniamo in allenamento senza muovervi… piacerebbe proprio tanto alla nostra

capetta Giuglia!!!

P.S. non abbiamo mai citato Elena in queste storie avventurose, non perché lei

non faccia niente, ma piuttosto perché è più riservata!!!

Sempre il vostro scrittore anonimo molto ben informato

DUE MAFIOSI IN REPARTO

Durante il San Giorgio si è verificato una situazione mafiosa. La squadriglia delle

Tigri, anzi, più precisamente il capo e il vice (non facciamo nomi per via della

privacy… JACOPO GENNARI & EDOARDO BATTITI), durante il gioco delle

invenzioni, si divertivano a rubare i clienti nei modi più mafiosi possibili. Si sono

denudati per attirare le ragazze, hanno sminuito le altre invenzioni chiedendo se

funzionassero davvero quando era proprio la loro ad essere inutilizzabile,

interrompevano la spiegazione delle altre squadriglie dicendo di andare da loro,

ingannavano psicologicamente le persone dividendosi e facendo finta di dare il -

like- che in realtà avevano già ricevuto da altri, e per loro, sentite bene, tutto

questo viene chiamato “marketing”! Noi la chiamiamo MAFIA, voi cosa ne

pensate? L’unica cosa buona che hanno fatto è stata dire, durante la

spiegazione della loro invenzione che c’era un problema all’invenzione stessa…

altri non l’avrebbero fatto quindi apprezziamo la loro sincerità, anche se

rimangono pur sempre dei mafiosi! Il fatto dei loro infiniti -like- faceva pensare a

tutti ad una loro vittoria ma delle tigri del Trento 4 non se ne proprio sentito

parlare…

Chiara

BOLLETTINO METEOROLOGICO

MA GLI DEI DELL’OLIMPO CE L’HANNO CON NOI?!?

In questo articolo vi parliamo di una cosa essenziale che determina il

divertimento delle nostre uscite: il tempo.

Al S. Giorgio ha piovuto per quasi tutti e due i giorni, causando un

paciocamento, per chi non capisse una fanghiglia, grazie al quale era

praticamente impossibile camminare senza sprofondare e scivolare indietro

sempre di mezzo passo e bloccando circa metà dalle attività che avremmo

dovuto fare. Tutto ciò ci ha poi costretti a doverci trovare ripetutamente per pulire

ed asciugare le tende sporche luride e piene zeppe di lumache, ragni e lombrichi,

che si erano intrufolati dappertutto.

Anche alla bicicletta doveva piovere ma siamo stati fortunati, ha piovuto la

mattina prima e il pomeriggio dopo, ma l’acqua a noi non ci ha toccati!

Insomma… il cielo ce l’ ha con noi ma non facciamoci prendere dalla rabbia

perché “non esiste buono o cattivo tempo ma buono o cattivo

equipaggiamento!!” (cit. BP) ma è preferibile conoscerlo!

Parole sagge anche se comunque non è proprio bello essere bagnati da capo a

piedi. Dunque se nel giorno dell’ uscita è prevista pioggia allora equipaggiamoci

al meglio così da divertirci nonostante gli imprevisti meteorologici!!

Patrizia

BARZELLETTE

Cosa fa un capello sulla testa di un pelato??? Il monumento ai caduti.

Cosa fa un polpo in una Ferrari?? Polposition.

Consigli del cuoco: mettete l’aragosta a cuocere viva nell’acqua bollente… è la

morte sua!

Cosa mangia un cannibale a colazione?? Un ometto sbattuto.

Due pulci escono dal cinema:” andiamo a piedi o prendiamo un cane??”

Ci sono tre pipistrelli appesi ad un albero, uno chiede:” Questo è il giorno peggiore

della mia vita. Qual è stato il vostro?” “Quando ho avuto la diarrea!”

Zampirlone: insetticida per zanzare deficienti!

Dio disse luce e luce fu, dio disse kung e kung fu.

La mia chitarra voleva dirmi qualcosa, ma poi si è scordata!

Di cognome faceva Guasto… non gli citofonava nessuno!

SUDOKU

Facile Difficile (il più difficile al mondo!!!)

CRUCIPUZZLE

SOLUZIONI

Solo perché siamo più che buone ecco le soluzioni del

sudoku più difficile del mondo, e non vi diamo le altre perché

sono troppo semplici per le vostre menti sviluppatissime!!!

Confidiamo in voi