T LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA...

5
Pianeta Tabacco 13 Agemos i è svolto a Roma il 15 ottobre scorso, presso la sede sociale di Viale Mazzini, il Consiglio Nazionale AGEMOS, alla pre- senza del Presidente Carmine Mazza, del Vicepresidente Nicola Fogolin, del Tesoriere An- tonio Bettini e del Presidente del Collegio Sinda- cale Gabriele Parrella. Segretario della sessione, Riccardo Gazzina; hanno partecipato anche il membro del Collegio Sindacale Sergio Zitta e, quale ospite, il gestore del DFL di Montefiascone Paolo Perugini. I Consiglieri erano tutti presenti tranne, (per situazioni di calamità naturali, gli alla- gamenti di questo mese, e per verifiche da parte di Logista) Corrado Garino, Vito Serio, Andrea Rossi e Alessandro Ferretti. Un Consiglio, il primo dopo l’estate, per fare il punto sull’anno quasi tra- scorso, sulle prossime iniziative da intraprendere, sulla futura Assemblea Nazionale alle porte delle nuove elezioni. Come sempre ha aperto i lavori Carmine Mazza, presentando gli argomenti all’or- dine del giorno e soffermandosi sul bilancio pre- ventivo. L’impegno, ha sottolineato Mazza, è quello di illustrare alla platea dell’Assemblea Na- zionale tutte le voci dei compensi nel loro com- plesso. E’ ormai un dato di fatto che la nuova dirigenza AGEMOS si è espressa in questi ultimi anni in maniera chiara e trasparente, per contra- stare ogni forma di omissione e sotterfugio e la politica è quella di portare sempre a conoscenza della base l’attività sindacale e associativa svolta e da svolgere in un percorso chiaro e lineare coin- volgendo il più possibile gli associati. Con la relazione del Tesoriere è stato presentato il bilancio preventivo per l’anno 2015; le stime dei costi sono state operate secondo prudenza te- nendo conto dei costi ordinari effettivamente so- stenuti nell’esercizio 2014. Un bilancio “prudenziale”, quindi, in cui alcune voci sono Il Consiglio Nazionale del 15 ottobre LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE S

Transcript of T LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA...

Page 1: T LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALEpianetatabacco.it/wp-content/uploads/2014/12/agemos-2.pdf · sioned cv l gm tapr L , ... alla presenza del premier Matteo Renzi

Pian

eta Ta

bacco

13

Agemos

i è svolto a Roma il 15 ottobre scorso,presso la sede sociale di Viale Mazzini, ilConsiglio Nazionale AGEMOS, alla pre-senza del Presidente Carmine Mazza, del

Vicepresidente Nicola Fogolin, del Tesoriere An-tonio Bettini e del Presidente del Collegio Sinda-cale Gabriele Parrella. Segretario della sessione,Riccardo Gazzina; hanno partecipato anche ilmembro del Collegio Sindacale Sergio Zitta e,quale ospite, il gestore del DFL di MontefiasconePaolo Perugini. I Consiglieri erano tutti presentitranne, (per situazioni di calamità naturali, gli alla-gamenti di questo mese, e per verifiche da partedi Logista) Corrado Garino, Vito Serio, AndreaRossi e Alessandro Ferretti. Un Consiglio, il primodopo l’estate, per fare il punto sull’anno quasi tra-scorso, sulle prossime iniziative da intraprendere,sulla futura Assemblea Nazionale alle porte dellenuove elezioni. Come sempre ha aperto i lavori

Carmine Mazza, presentando gli argomenti all’or-dine del giorno e soffermandosi sul bilancio pre-ventivo. L’impegno, ha sottolineato Mazza, èquello di illustrare alla platea dell’Assemblea Na-zionale tutte le voci dei compensi nel loro com-plesso. E’ ormai un dato di fatto che la nuovadirigenza AGEMOS si è espressa in questi ultimianni in maniera chiara e trasparente, per contra-stare ogni forma di omissione e sotterfugio e lapolitica è quella di portare sempre a conoscenzadella base l’attività sindacale e associativa svolta eda svolgere in un percorso chiaro e lineare coin-volgendo il più possibile gli associati.Con la relazione del Tesoriere è stato presentatoil bilancio preventivo per l’anno 2015; le stime deicosti sono state operate secondo prudenza te-nendo conto dei costi ordinari effettivamente so-stenuti nell’esercizio 2014. Un bilancio“prudenziale”, quindi, in cui alcune voci sono

Il Consiglio Nazionale del 15 ottobreLE FASI PRELIMINARI

PRIMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALE

S

IMPAGINATO_Layout 1 12/11/2014 12:13 Pagina 13

Page 2: T LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALEpianetatabacco.it/wp-content/uploads/2014/12/agemos-2.pdf · sioned cv l gm tapr L , ... alla presenza del premier Matteo Renzi

Pian

eta Ta

bacco

14

Agemos

state preventivate al massimo ipotizzabile ma chenella realtà potrebbero anche non riproporsi nelprossimo anno o determinarsi in misura inferiore.Dopo aver ascoltato la relazione di Antonio Bet-tini, ha preso la parola Gabriele Parrella, che ha ri-portato il parere positivo del Collegio Sindacaledopo l’attento esame delle stime operate sulle vociin entrata e sulle spese, ed ha attestato che il bi-lancio preventivo per il 2015, nella sua forma e neisuoi contenuti, è conforme alle disposizioni vi-genti. Si è quindi passati all’approvazione dellostesso che è avvenuta all’unanimità.Dopo l’approvazione del bilancio preventivo, il Pre-sidente ha così esordito: “E’ stato un anno pieno di ten-sione e di sconvolgimenti nella partita giocata con Logista,ma alla fine la nostra strategia è stata vincente eabbiamo portato a casa un buon risultato. Vo-glio ringraziare tutti i consiglieri per il loro ap-porto ma in particolare quelli ‘anziani’, che inquesto passaggio ci sono stati vicini con la loroesperienza, reminiscenza e saggezza. Sonostati insieme al Consiglio tutto il pilastro fon-damentale nelle battaglie che abbiamo af-frontato”.A seguire Mazza, invertendo i puntiall’ordine del giorno, ha prima sug-gerito per la convocazione del-l’Assemblea Nazionale la data del29 novembre - proposta accoltacon favore da tutti i Consiglieri -e successivamente ha proposto per la carica

rispettivamente di Presidente della Com-missione pre-elettorale e di componente,Riccardo Gazzina (per la sua pluriennaleesperienza in materia), Stefano Bianco eFranco Scisci.

LA SFIDA DEL PRODOTTO IQOS

Molta attenzione da parte di tutti i Consi-glieri per la relazione del Presidente, che haraccontato l’evento di venerdì 10 ottobre,quando a Zola Predosa (Bologna) è stataposta la prima pietra del nuovo stabili-mento della Philip Morris International,alla presenza del premier Matteo Renzi edei vertici della multinazionale e della

stampa. Il cuore del discorso di presentazione èstato IQOS, ovvero il primo prodotto di nuova ge-nerazione a potenziale rischio ridotto. Da oltre undecennio la Philip Morris ha iniziato in Svizzera, nelsuo Centro Ricerche e Sviluppo, a mettere insiemecompetenze e tecnologie per dar vita all’NGP (NewGeneration Product) con un qualificato team di me-dici, chimici, biologi, ingegneri, ed i risultati scienti-fici preliminari sono stati più che positivi. Assistiamoalla nascita di una nuova concezione di sigarettasenza combustione, e questo prodotto, ora in fasesperimentale, qualora dovesse avere successo comeovviamente sperato, rappresenterà una svolta epo-cale nel mondo del tabacco, mantenendo inalteratala filiera (anche la nuova sigaretta è a base tabacco)e la distribuzione in termini di volumi quanto meno

nella misura attuale.

Il Presidente e il VicePresidente dell’AGEMOS

IMPAGINATO_Layout 1 12/11/2014 12:13 Pagina 14

Page 3: T LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALEpianetatabacco.it/wp-content/uploads/2014/12/agemos-2.pdf · sioned cv l gm tapr L , ... alla presenza del premier Matteo Renzi

Pian

eta Ta

bacco

15

Agemos

Il nostro Paese, insieme al Giappone, sarà laprima nazione a dare i natali a IQOS. Allo stabi-limento italiano si affianca infatti la fabbrica nip-ponica di Nagoya. Il lancio avverrà in Lombardiaa novembre, nella piazza di Milano, e coinvolgerài depositi di Milano, Desio e Monza. Questi tremagazzini sono stati scelti in base a dei parametririchiesti dalla multinazionale. La questione fon-damentale è stata proprio la scelta dell’Italia comePaese primo produttore della “sigaretta rivoluzio-naria” e AGEMOS in questo ha dato il suo im-portante contributo, dimostrando di essere unsoggetto sicuro e affidabile nella distribuzione. Ilprodotto di nuova generazione infatti, già in que-sta fase di test, sarà distribuito dai gestori ai ta-baccai. Per i gestori la novità sarà nel device(l’involucro), che avrà una propria autonoma fat-turazione, cioè parallela e separata da quella delprodotto tradizionale. Philip Morris in questaprima fase vuole seguire tutti gli step, gestendo inproprio tutta la procedura; il ruolo dei DFL e TPsarà quello di distributori primari per far giungereil prodotto alle rivendite. A questo proposito c’èstato un incontro il 14 ottobre con Logista perevidenziare le eventuali problematiche che si po-trebbero presentare, e per avviare un interscam-bio ed una forte collaborazione per lacommercializzazione del nuovo prodotto. IQOSconsta di due parti: un device (involucro, delle di-mensioni di un sigaro Toscano) ed uno stick (lasigaretta vera e propria) con un suo filtro. Il Pre-sidente Mazza, che ha avuto l’occasione di testare

il prodotto, ha confer-mato che l’aroma èuguale a quello della siga-retta attuale. Il nuovopacchetto sarà targatoPM ma non riporterà leavvertenze sanitarie: di-fatti il fumo che fuorie-sce dalla nuova sigaretta,non avendo combu-stione, è meno dannoso,inoltre non è pesante néimpregna i tessuti e l’am-biente.

DECRETO LEGISLATIVO NR. 106 E DIRETTIVA UE

SULL’IDENTIFICATIVO UNICONon meno interessante la relazione del Vicepre-sidente Nicola Fogolin, che ha spiegato in parolesemplici ed esaustive il contenuto del decreto le-gislativo nr. 106 in materia di tassazione fiscale sultabacco. In occasione della immininente approva-zione della legge delegata ci sarà una revisioneprofonda della tassazione di questo genere di pro-dotti. In sintesi, ci sarà una rivisitazione impor-tante delle accise attuali che comprenderà unanormativa relativa alla sigaretta elettronica, unanormativa relativa al prodotto di nuova genera-zione, una normativa sull’onere fiscale minimo,una normativa sulla tracciabilità, e l’abolizione del-l’imposta di fabbricazione sui fiammiferi. Sicura-mente le nuove accise avranno ripercussioni suiprezzi. Per quanto riguarda la questione dei fiam-miferi che, diventando un prodotto senza aggio,saranno commerciabili da chiunque (nel senso checi sarà una liberalizzazione del mercato nonavendo più un tassello fiscale così definito), le cri-ticità che dovranno affrontare i DFL sarannoquelle relative alla giacenza da gestire con AAMS:per il momento è stata chiesta una moratoria di 24mesi che forse sarà ridotta ad un anno per orga-nizzarsi con le scorte di merci. Con il mercato li-bero i fiammiferi potranno ovviamente entrare incanali di vendita differenti dal tabaccaio. La sceltadell’Associazione al riguardo è quella di canaliz-zare la vendita dei fiammiferi attraverso Terzia, ri-

IMPAGINATO_Layout 1 12/11/2014 12:13 Pagina 15

Page 4: T LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALEpianetatabacco.it/wp-content/uploads/2014/12/agemos-2.pdf · sioned cv l gm tapr L , ... alla presenza del premier Matteo Renzi

Pian

eta Ta

bacco

16

Agemos

solvendo così il problema delle giacenze.Anche Carmine Mazza è intervenuto per illustrareinsieme a Nicola Fogolin l’articolo 15 della Diret-tiva Europea sulla tracciabilità dei prodotti, unamisura che rientra nei protocolli internazionali perdifendersi dal prodotto contraffatto. Tutti i pac-chetti, ad esempio, dovranno avere un identifica-tivo unico, indelebile ed incancellabile, dovrannoessere chiari l’impianto in cui sono stati fabbricati,il turno di lavorazione ed il macchinario che li haprodotti, la data ed luogo di lavorazione, il puntodi partenza per la distribuzione e la destinazione.Tutti questi elementi richiesti faranno sicuramenteemergere problematiche sia in termini di operati-vità che di costi. E anche per i DFL queste nuoveprocedure non saranno facili da gestire. Nel 2019la tracciabilità dovrà essere garantita a tutti gli ef-fetti. A questo proposito si è aperto un dibattitomolto animato e alcuni Consiglieri sono interve-nuti con domande ed intelligenti osservazioni.

QUESTIONE KPI E QUESTIONE TERZIA

Il Key Performance Indicator (KPI) è un indiceche monitora l’andamento di un processo azien-dale e Logista Italia l’ha utilizzato nei confronti deiDFL/TP riguardo al trasporto e all’anagrafica.“Abbiamo dovuto negoziare parecchio con i vertici di Lo-gista dopo la firma del contratto riguardo al trasporto, perottenere un KPI soddisfaciente. Loro volevano considerarloa tutti gli effetti un pre-mio per il nostro servi-zio, mentre invece pernoi è un riconoscimentolegato alla qualità dellavoro svolto. L’Asso-ciazione vuole metteretutti i gestori in condi-zione di raggiungerequesto plus. La Hol-ding spagnola voleva fardipendere il peso diquesto kpi principal-mente su Terzia conce-dendo il 6% alla lorocontrollata e il 2% altabacco. Noi siamo riu-

sciti a ribaltare questa percentuale”. Carmine Mazza havoluto così rassicurare i presenti sulla questionedel KPI spiegando anche che la raccolta dei datisulle rotte dei DFL è alla portata di tutti e che idati non sono da considerare un potenziale stru-mento per Logista per affidare un domani il tra-sporto ad altri. Sicuramente il KPI sull’anagraficaè più difficile da recuperare perché a volte gli stessitabaccai sono reticenti e restii a fornire i dati.Molta attenzione anche per la questione dellacommercializzazione dei prodotti Terzia, ad unanno esatto dalla convention del 18 ottobre 2013.I DFL e i TP hanno accettato la sfida della distri-buzione di prodotti diversi dal tabacco attraversola propria rete. Questo potrebbe essere un “salva-vita” per il futuro degli Associati, e Logista stessapunta sul settore commerciale attraverso i siti deiDFL e la loro esperienza. Se la rete AGEMOS siarricchisce di un business collaterale, un domaniquesto potrebbe rappresentare nuovo lavoro e fu-tura occupazione. Per questo - ha ribadito Mazza- è necessario sviluppare una certa professionalitàanche nella vendita dei prodotti Terzia, miglio-rando la qualità e quantità dei servizi. Nel finaledella sessione dei lavori molti Consiglieri, tra cuiCarlo Basile, Franco Bisagno, Ciro Cannavac-ciuolo, Alberto De Stefani, Giuseppe Sorce, Ga-vino Tanca, hanno dato vita ad una viva ed utilediscussione offrendo suggerimenti e propostesugli argomenti discussi.

IMPAGINATO_Layout 1 12/11/2014 12:13 Pagina 16

Page 5: T LE FASI PRELIMINARI PRIMA DELL’ASSEMBLEA NAZIONALEpianetatabacco.it/wp-content/uploads/2014/12/agemos-2.pdf · sioned cv l gm tapr L , ... alla presenza del premier Matteo Renzi

IMPAGINATO_Layout 1 12/11/2014 12:13 Pagina 17