T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia...

17
T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI TARIFFAZIONE INTEGRATA PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Linea d’offerta

Transcript of T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia...

Page 1: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

T BRIDGEPER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMADI TARIFFAZIONE INTEGRATA PER ILTRASPORTO PUBBLICO LOCALELinea d’offerta

Page 2: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

APPROCCIOL’INTEGRAZIONE TARIFFARIA È

� uno strumento di riorganizzazione del trasporto pubblico locale attraverso la definizione di unadeguato sistema tariffario unificato in una determinata area territoriale

� uno degli aspetti fondamentali di un sistema di trasporto integrato, per la realizzazione del qualequindi non si può prescindere dalla presenza di adeguate infrastrutture per l’integrazione tra i diversivettori e servizi e dalla predisposizione di un sistema di orari e frequenze coordinato

� Progettazione di un modello condiviso da Enti Regolatori, Gestoridel TPL e Clienti del servizio

� Simulazione di scenari di ripartizione dei ricavi attraversostrumenti specifici di supporto alle decisioni (RASS RevenueAllocation Support System) in grado di gestire e pesareoportunamente tutte le variabili caratteristiche del sistema(domanda – offerta – costi – tariffe – titoli)

� Implementazione del sistema anche in assenza di nuoveinfrastrutture tecnologiche

� Simulazione dell’impatto economico dei sistemi di bigliettazionetecnologicamente innovativi ed orientamento verso la soluzioneottima grazie a sinergie con partner esterni leader nel settore

� Monitoraggio ed aggiornamento del sistema

T BRIDGE mette a disposizionele sue competenze specifichenella progettazione dei sistemidi tariffazione integrata e dei

relativi supporti di simulazionee gestione, garantendo il

presidio di tutte le variabilidell’intero processo di

formulazione dell’offerta ditrasporto

Page 3: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

CONOSCENZA DEGLI OBIETTIVIT BRIDGE è in grado di orientare la scelta verso il massimo soddisfacimento delle esigenze espresse dagliattori del sistema

INTEGRAZIONETARIFFARIA

UTILIZZATORI FINALI(utenti)

� Semplicità, trasparenza eflessibilità della strutturatariffaria

� Facilità delle interconnessionid li di l i t

AUTORITÀ LOCALI� Spostamento traffico su sistemi di

TPL� Contenimento della contribuzione

migliorando gli attuali introiti deglit imodali e di accesso al sistema

� Tariffe eque e concorrenziali� Sicurezza� Affidabilità

operatori� Incremento del livello di servizio

offerto� Diminuzione congestione� Informazione sui servizi� Controllo della domanda di mobilità� Equa ripartizione dei ricavi tra le

aziende del TPL, comprese leferrovie

� Scelta della migliore soluzioneistituzionale per la gestione delsistema

MANAGEMENT� Riduzione dei costi di distribuzione e

vendita dei titoli� Fidelizzazione della clientela� Aumento del fatturato� Adeguamento offerta di trasporto alla

domanda� Riduzione dell’evasione (controllo sociale)� Eliminazione della frode legata alla

falsificazione dei documenti di viaggio

OPERATIVI� Facile interfaccia

uomo/macchina� Aumento sicurezza� Sistema TLC

affidabile

AZIENDE DI TPL(gomma e rotaia)

Page 4: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

CONOSCENZA DELLE BEST PRACTICESL’evidente vantaggio per gli utenti effettivi e lamaggiore attrattività per gli utenti potenziali sonotestimoniati dal successo dei sistemi integratiintrodotti nelle principali città europee già dagli anni’70 (Monaco, Parigi, Londra, Barcellona in primoluogo) e recentemente adottati o in via disperimentazione in ItaliaGLI EFFETTI MISURATI

� d l l ll d dd f d ll

MilanoSITAM

Provincia di TrentoProvincia di Bolzano

Regione Emilia-RomagnaSTIMERTorino

FORMULA

GenovaAMT/TRENITALIA

RegioneValle d’Aosta

SIT

Regione MarcheTRENOMARCHEBUS

� incremento del livello di soddisfazione dellaclientela

� aumento del volume dei proventi da traffico

Regione CampaniaUNICO CAMPANIA

LazioMETREBUS

AMT/TRENITALIA

Page 5: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

GESTIONE DELLE CRITICITÀLA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DIINTEGRAZIONE TARIFFARIA È UN’ATTIVITÀCOMPLESSA LO DIMOSTRANO

� l’ancora scarsa diffusione in ambitonazionale

� la molteplicità degli approcci pilota adottati� le critiche mosse dagli operatori coinvolti

relativamente alla sostenibilità economica� l’inseguimento spesso “acritico” delle

� LIVELLO DI INTEGRAZIONE MODALE� NECESSITÀ DI UN’APPROFONDITA CONOSCENZA DELLA

DOMANDA SODDISFATTA E POTENZIALE� COSTANTE RILEVAZIONE DELLE PERCORRENZE EROGATE� POSSIBILE RESISTENZA DA PARTE DELL’UTENZA ATTUALMENTE

SERVITA CON UNICO TITOLO DI VIAGGIOdiverse tecnologie a supporto � INDIVIDUAZIONE DI UNO SCHEMA CONDIVISO DI RIPARTIZIONEDEGLI INTROITI TARIFFARI

� STANDARDIZZAZIONE DEI TITOLI DI VIAGGIO E DEI SISTEMI DIRILEVAZIONE

� TIMORE DI FLESSIONE DEGLI INTROITI� COMPATIBILITÀ CON L’ASSETTO CONTRATTUALE DEFINITO

DAI CAPITOLATI DI GARA E DAI CONTRATTI DI SERVIZIO� SCELTA DEL SOGGETTO ISTITUZIONALE PREPOSTO AL

CONTROLLO ED AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA

T BRIDGE DISPONE DI TUTTI GLI STRUMENTI EDELLE COMPETENZE NECESSARIE PER

SUPERARE LE CRITICITÀ INSITE NEL PROCESSODI ATTUAZIONE E GESTIONE DEL SISTEMA

Page 6: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

SCELTA DEL SUPPORTO TECNOLOGICOIL MODELLO T BRIDGE È REALIZZABILE E MONITORABILEANCHE IN ASSENZA DI NUOVE INFRASTRUTTURETECNOLOGICHE

La scelta tra le alternative possibili, dai tradizionali sistemicartacei ai sistemi di bigliettazione automatica più evoluti,sarà orientata dal grado di complessità del contesto diriferimento e dagli obiettivi strategici del decisore

La diffusione delle carte a microprocessoredipende dal costo della componentehardware e dalla complessità del territorio incui viene utilizzata. Tuttavia l’esperienzadimostra che, anche in realtà poco complessee non congestionate, l’utilizzo di un sistematariffario tecnologicamente avanzato puòconsentire di ottimizzare il servizio erogatosia in termini di qualità sia di offerta delservizio e quindi dei costi per sua erogazioneEFFICACIA

(qualità del servizioaumento dei proventi)

titoli abanda magnetica

COMPLESSITA’ DEL CONTESTOEFFICIENZA DI GESTIONE

(territorio, n. operatori, riparto dei proventi)

aumento dei proventi)

POSIZIONAMENTO QUALITATIVO DELLE TECNOLOGIE PER SISTEMIDI INTEGRAZIONE TARIFFARIA

smartcarda contatto

titolicartacei

smartcarda prossimita’

COSTITECNOLOGICI

+

-

Page 7: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

In un’ottica strategica di medio-lungo periodo, un sistema di integrazione tariffaria realizzato tramitesistemi di bigliettazione automatica (*) può consentire la gestione di sistemi complessi che coinvolgano, oltreai servizi di TPL, anche altri servizi di mobilità (parcheggi, taxi), o il sistema bancario ed altriambienti/sottosistemi locali, quali ad esempio le prenotazioni per teatri e musei

Partner industriali e tecnologici altamente qualificati consentono a T BRIDGE di presidiare e controllarel’intero processo

Commercio

Taxi Parcheggi

Teatri

Applicazionimultiservizi

CENTRO DIGESTIONE

TL DATASERVER

SISTEMATRASFERIMENTO

DATIVALIDATRICI

SUL BUS

ALL’INGRESSOSU ROTAIA

BancomatCellulari

RicaricaTessere

EmissioneTessere

Telefoni

E-CommerceAltro

Sistemi diricarica

Borsellinoelettronico

Banche

Centrale diclearing

Call center

Sistema digestione e

comunicazione

(*) SISTEMI INDICATI ANCHE CON L’ACRONIMO AFC (AUTOMATIC FARE COLLECTION)

Page 8: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

LA NOSTRA ESPERIENZA

PROGETTO “EASY BUSEASY BUS” SULL’INTEGRAZIONETARIFFARIA E LA BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA

PER LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIAFRIULI VENEZIAGIULIAGIULIA

SUPPORTO A TSFTSF SPA NELLO SVILUPPO DISTRUMENTI DI CALCOLO E SIMULAZIONEPER L’ANALISI E L’OTTIMIZZAZIONE DI

SISTEMI TARIFFARI (CITTÀ DI TRENTO EPAVIA)

PROGETTO EUROPEO “CITIZENSPROGETTO EUROPEO “CITIZENSNETWORK BENCHMARKING INIZIATIVE”NETWORK BENCHMARKING INIZIATIVE”

ANALISI PROPEDEUTICHE ALLADEFINIZIONE DI UN SISTEMA TARIFFARIOINTEGRATO PER LA REGIONE LOMBARDIAREGIONE LOMBARDIA

SUPPORTO AD ATCMATCM PER L’OTTIMIZZAZIONEDEGLI SCONTI DA PREVEDERE PER IL SISTEMA

IL TEAMIL TEAM DIDI T BRIDGET BRIDGE HA MATURATO LE SUE COMPETENZEHA MATURATO LE SUE COMPETENZESU PROGETTISU PROGETTI DIDI LIVELLO NAZIONALE ED EUROPEOLIVELLO NAZIONALE ED EUROPEO

DETERMINAZIONE DEL MODELLO DI RIPARTODEI CONTRIBUTI DELLA REGIONEREGIONE EMILIAEMILIA--

ROMAGNAROMAGNA AGLI OPERATORI AUTOMOBILISTICIE FERROVIARI REGIONALI

PAVIA)ANALISI DELLE CRITICITÀ DEL SISTEMA DI

RIPARTO DI UNICOCAMPANIAUNICOCAMPANIA (PIANOINDUSTRIALE DI ANM)

STUDIO PER IL MIGLIORAMENTO DELSISTEMA DI RIPARTO DEI RICAVI DA

TRAFFICO A ROMA – METREBUSMETREBUS

G SCON V S S MTARIFFARIO PILOTA (STIMER ) DELLA

PROVINCIA DI MODENAMODENASUPPORTO A TPTTPT PER L’ANALISI DELLA

PERCEZIONE DEGLI UTENTI DEL BACINO T(TIGULLIO) SUL SISTEMA TARIFFARIOADOTTATO E SU POSSIBILI MODIFICHE

DEFINIZIONE DI UN SISTEMA TARIFFARIOINTEGRATO PER IL TRASPORTO PUBBLICOLOCALE DELLA PROVINCIA DI MANTOVAPROVINCIA DI MANTOVA

SUPPORTO A DATASIELDATASIEL PER L’APPALTO DIFORNITURA DI UN SISTEMA DI BIGLIETTAZIONEELETTRONICA PER I SERVIZI AUTOMOBILITISTICI

E FERROVIARI DEL PONENTE LIGURE

Page 9: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

METODO

RILEVAZIONISUL TERRITORIO

ANALISIDATI AZIENDALI

DEFINIZIONE DELL’UNIVERSO DI RIFERIMENTOED ALIMENTAZIONE DEL DATA BASE

ZONIZZAZIONE

INDAGINI SULL’UTENZA

IL METODO APPLICATO DAT BRIDGE

SIMULAZIONI ECONOMICHE

TARIFFE SISTEMA DI RIPARTO

IMPATTO SUI BILANCI AZIENDALI

SCELTA DELLA STRUTTURA PER ILGOVERNO DEL SISTEMA

SISTEMA DI MONITORAGGIO E AGGIORNAMENTODEL SISTEMA

PER LA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA DITARIFFAZIONE INTEGRATA

È ALIMENTATO DALLA RACCOLTA ESISTEMATIZZAZIONE DEI DATI RELATIVI ALLA

DOMANDA SODDISFATTA E POTENZIALE

Page 10: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

INDAGINI SULL’UTENZAL’individuazione del bacino d’utenza potenzialmente interessato alsistema tariffario integrato verrà effettuata sulla base

� dei dati di mobilità a disposizione (ISTAT e successivi aggiornamenti)� dei dati di carico forniti dagli operatori di TPL su gomma e su ferro� dell’analisi dei titoli venduti

e laddove necessario da

� Questionari (*) somministrati sui mezzi extraurbani, sui treni e presso ii i li di di i t bi d i t ti

RILEVAZIONISUL TERRITORIO

ANALISIDATI AZIENDALI

DEFINIZIONE DELL’UNIVERSO DI RIFERIMENTOED ALIMENTAZIONE DEL DATA BASE

ZONIZZAZIONE

SIMULAZIONI ECONOMICHE

TARIFFE SISTEMA DI RIPARTO

IMPATTO SUI BILANCIAZIENDALI

SCELTA DELLA STRUTTURA PERIL GOVERNO DEL SISTEMA

SISTEMA DI MONITORAGGIO EAGGIORNAMENTO DEL SISTEMA

INDAGINI SULL’UTENZA

principali nodi di interscambio ad un campione rappresentativodell’universo della popolazione utente del TPL

� Indagini telefoniche (CATI, Computer Aided telephonic Interwiew)condotte in particolare nei centri di minore dimensione

(*) IL QUESTIONARIO CON CUI VERRÀ SVOLTA L’INDAGINE SARÀ INTEGRATO CON ALCUNE DOMANDE DISTATED PREFERENCES PER ESTRAPOLARE DALLA CLASSE DI UTENTI CHE NON TRARREBBERO BENEFICIDALL’INTEGRAZIONE (PERCHÉ UTILIZZANO MEZZI DI UN SOLO OPERATORE) QUELLI CHE CONL’INTEGRAZIONE SAREBBERO DISPOSTI AD EFFETTUARE I LORO SPOSTAMENTI CON I SOLI MEZZIPUBBLICI, RINUNCIANDO ALLE TRATTE PERCORSE CON MEZZI PRIVATI.

STRATIFICAZIONE DELLA CLIENTELA PERORIGINE-DESTINAZIONE E PER TIPOLOGIA

DI TITOLO DI VIAGGIO UTILIZZATO

Page 11: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

ZONIZZAZIONEIn merito alla dimensione e al numero di zone si presenta un trade-off tra due esigenze

RILEVAZIONISUL TERRITORIO

ANALISIDATI AZIENDALI

DEFINIZIONE DELL’UNIVERSO DI RIFERIMENTOED ALIMENTAZIONE DEL DATA BASE

ZONIZZAZIONE

SIMULAZIONI ECONOMICHE

TARIFFE SISTEMA DI RIPARTO

IMPATTO SUI BILANCIAZIENDALI

SCELTA DELLA STRUTTURA PERIL GOVERNO DEL SISTEMA

SISTEMA DI MONITORAGGIO EAGGIORNAMENTO DEL SISTEMA

INDAGINI SULL’UTENZA

SEMPLIFICAZIONESIA PER GLI UTENTI SIA PER I GESTORI

EQUITÀ DELLA TARIFFA ED ADATTABILITÀALLE ESIGENZE DEI SINGOLI UTENTI

POCHE ZONEDI GRANDI DIMENSIONI

FORTE ARICOLAZIONEDELLE ZONE

SpostamentiRadiali

SpostamentiGravitazionali

Zone concentriche

Zone alveolari

Strettamente legati alla scelta precedente ne derivano

� la distribuzione dei Comuni tra le zone: i singoliterritori comunali dovrebbero rientrare interamentein una zona urbana od extraurbana

� la forma delle zone in funzione della prevalenza diuna struttura degli spostamenti radiale (attorno adun grande centro) o gravitazionale

Page 12: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

DEFINIZIONE DEI TITOLI E DELLE TARIFFEIn estrema sintesi, l’architettura del sistema tariffario di progetto è composta da duemacro-tipologie di biglietti/abbonamenti

� titoli intra-zona, valevoli per il passaggio entro una sola zona

� titoli di attraversamento di più zone, con tariffa calcolata nel modo seguenteTariffa = Pi * €/zona * numero zone(Pi, quota di sconto legata al tipo di titolo)

RILEVAZIONISUL TERRITORIO

ANALISIDATI AZIENDALI

DEFINIZIONE DELL’UNIVERSO DI RIFERIMENTOED ALIMENTAZIONE DEL DATA BASE

ZONIZZAZIONE

SIMULAZIONI ECONOMICHE

TARIFFE SISTEMA DI RIPARTO

IMPATTO SUI BILANCIAZIENDALI

SCELTA DELLA STRUTTURA PERIL GOVERNO DEL SISTEMA

SISTEMA DI MONITORAGGIO EAGGIORNAMENTO DEL SISTEMA

INDAGINI SULL’UTENZA

Per ogni collegamento Origine/Destinazione vengono propostititoli per ogni singolo target d’utenza

�di singolo viaggio (con durata differenziata)�giornalieri�settimanali�mensili�annuali�abbonamenti dedicati a specifiche categorie (es.

studenti, pensionati)�domanda di tipo turistico (es. “Pass” di libera

circolazione sulla rete)

Page 13: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

SCELTA DEL SISTEMA DI RIPARTO DEI RICAVILa scelta del criterio di ripartizione dei ricavi tra i diversi operatori può rivelarsi determinante sianell’introduzione sia nell’evoluzione del nuovo sistema tariffario integrato

Per il singolo operatore, infatti, può amplificare positivamente o negativamente gli effetti di buone ocattive gestioni da parte delle altre aziende che aderiscono al sistema, favorendo o disincentivandomeccanismi volti all’incremento dell’offerta e al miglioramento della qualità, con dirette ripercussioni sugliintroiti da trafficoQueste premesse rendono pertanto fondamentalel’utilizzo di algoritmi che ottimizzino i vantaggi offerti Variazioni dei RicaviVariazioni dei Ricavidai diversi criteri di riparto basati su

� OFFERTA (vetture*km, treni*km, posti*km)

� DOMANDA SODDISFATTA(viaggiatori, viaggiatori*km, viaggiatori*ora)

� % DI RIPARTIZIONE DEI RICAVIANTE INTEGRAZIONE

� NUMERO DI OPERATORI IN OGNI ZONAIncentivo al MiglioramentoIncentivo al Miglioramento

della Qualitàdella QualitàIncentivo all’IncrementoIncentivo all’Incrementodel Serviziodel Servizio

SOLUZIONE1SOLUZIONE1SOLUZIONE 4SOLUZIONE 4

SOLUZIONE 2SOLUZIONE 2

SOLUZIONE 3SOLUZIONE 3

Page 14: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

VERIFICA DEGLI IMPATTI SUI BILANCI AZIENDALISulla base dei dati esistenti e del sistema di ripartizione dei ricavi proposto, vengonorealizzate delle PROIEZIONI

� DEI RICAVI DELLE SINGOLE AZIENDE DI TPL

� DEL LIVELLO DI CONTRIBUZIONE DEGLI ENTI LOCALI A SOSTEGNO DEL SISTEMA

� DELL’IMPATTO ECONOMICO SUI TITOLI DI VIAGGIO DELLE PRINCIPALI TIPOLOGIE DIPASSEGGERI

RILEVAZIONISUL TERRITORIO

ANALISIDATI AZIENDALI

DEFINIZIONE DELL’UNIVERSO DI RIFERIMENTOED ALIMENTAZIONE DEL DATA BASE

ZONIZZAZIONE

SIMULAZIONI ECONOMICHE

TARIFFE SISTEMA DI RIPARTO

IMPATTO SUI BILANCIAZIENDALI

SCELTA DELLA STRUTTURA PERIL GOVERNO DEL SISTEMA

SISTEMA DI MONITORAGGIO EAGGIORNAMENTO DEL SISTEMA

INDAGINI SULL’UTENZA

Passeggeri interessatidall’integrazioneScenario

Usa più titoli Usa un solotitolo

Passeggerizone urbane ed

extraurbaneperiferiche

Regione/ entilocali

Scenario base (Sistema in perdita) Risparmia Uguale UgualeScenario base con intervento regionale Risparmia Uguale Uguale Contributo elevatoScenario di riequilibrio parziale Risparmia Paga di più UgualeScenario di riequilibrio parziale con intervento regionale Risparmia Paga poco di più Uguale Contributo limitatoScenario di riequilibrio generale Risparmia Paga poco di più Paga poco di piùScenari a regime Risparmia Paga poco di più Uguale

T BRIDGE UTILIZZA IL SUO SIMULATORETECNICO-ECONOMICO DELLE RETI DI TPL

“SIREURB”

Page 15: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

GOVERNO DEL SISTEMAPer garantire l’integrità del sistema è necessario definire un unico soggetto preposto alcontrollo e alla gestione

Le possibilità finora seguite nelle altre realtà internazionali ed italiane sono, essenzialmente,le seguenti

� Consorzio tra le Aziende� Consorzio tra le Aziende e una o più Amministrazioni Pubbliche� Consorzio tra Enti Locali e Regione� Agenzia Regionale

RILEVAZIONISUL TERRITORIO

ANALISIDATI AZIENDALI

DEFINIZIONE DELL’UNIVERSO DI RIFERIMENTOED ALIMENTAZIONE DEL DATA BASE

ZONIZZAZIONE

SIMULAZIONI ECONOMICHE

TARIFFE SISTEMA DI RIPARTO

IMPATTO SUI BILANCIAZIENDALI

SCELTA DELLA STRUTTURA PERIL GOVERNO DEL SISTEMA

SISTEMA DI MONITORAGGIO EAGGIORNAMENTO DEL SISTEMA

INDAGINI SULL’UTENZA

La costituzione di un consorzio tra gli Enti Locali e la Regione odi un’Agenzia rappresenta una scelta strategica delleamministrazioni coinvolte

PER FACILITARE IL TAVOLO DELLA CONCERTAZIONET BRIDGE PRESENTA LE POSSIBILI SOLUZIONIEVIDENZIANDONE CARATTERISTICHE, PUNTI

FORZA E DI DEBOLEZZA E PREDISPONENDO UNAPROPOSTA DI STATUTO/REGOLAMENTO DELLA

SOLUZIONE PREFERIBILE

Page 16: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

MONITORAGGIO ED AGGIORNAMENTODefinite le specifiche di base del sistema, la proposta T BRIDGE prevede l’individuazionedelle procedure per il suo monitoraggio e aggiornamento (compresi gli algoritmi perl’eventuale ridefinizione della ripartizione), in funzione delle variazioni dell’offerta e delladomanda soddisfatta

Il monitoraggio della domanda potrà essere condotto con rilevazioni telefoniche e sul territorio,analogamente a quanto previsto nella fase di indagine sull’utenza

I dati andranno ad alimentare un database costruito ad “hoc” per la gestione del sistema

T l d t b tit i d i d li di MOSIS l’ li ti ft il t d T

RILEVAZIONISUL TERRITORIO

ANALISIDATI AZIENDALI

DEFINIZIONE DELL’UNIVERSO DI RIFERIMENTOED ALIMENTAZIONE DEL DATA BASE

ZONIZZAZIONE

SIMULAZIONI ECONOMICHE

TARIFFE SISTEMA DI RIPARTO

IMPATTO SUI BILANCIAZIENDALI

SCELTA DELLA STRUTTURA PERIL GOVERNO DEL SISTEMA

SISTEMA DI MONITORAGGIO EAGGIORNAMENTO DEL SISTEMA

INDAGINI SULL’UTENZA

Tale database costituisce uno dei moduli di MOSIS l’applicativo software sviluppato da TBRIDGE per Enti Locali e Agenzie a supporto dell’intero processo di monitoraggio dei servizidi TPLLa base dati aggiornata (passeggeri perlinea/titolo di viaggio/operatore) consenteanche di procedere, attraverso SIREURB, allasimulazione dell’impatto di nuovi scenari direte (attivazione di nuovi servizi orealizzazione di nuove infrastrutture ditrasporto) sui ricavi da traffico e sulla lororipartizione tra gli operatori

Page 17: T BRIDGE PER LA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DI ... INTEGRAZIONE TARIFFARIA.… · SITAM Provincia di Trento Provincia di Bolzano Regione Emilia-Romagna STIMER Torino FORMULA Genova

T Bridge S.p.A.

UFFICIO DI MILANOPiazza A. Diaz, 6 – sc. C

20123 MilanoTel. +39.02.89.09.68.58Fax +39.02.89.09.33.21

UFFICIO DI ROMAVia delle Coppelle, 35

00186 RomaTel. +39.06.97.61.03.90Fax +39.06.68.93.718

UFFICIO DI LAMEZIA TERMEVia C. Colombo, 2

88046 Lamezia Terme (CZ)Tel. +39.0968.24.099

Fax +39.0968.40.03.39

UFFICIO DI CAGLIARIVia Sonnino, 7709100 Cagliari

Tel./Fax +39.070.65.85.04

Via Garibaldi, 7/1016124 Genova

Tel. +39.010.57.69.111Fax +39.010.55.31.185

[email protected]