Suoni e Musica - Creare Partiture (Finale)

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4Creare e suonareuna partituraAbbiamo visto nel Capitolo 3 un quadro generale dei programmi per lanotazione musicale (notation software). Makemusic! Inc. offre l’opportu-nità di poter provare una versione molto alleggerita nelle possibilità, maaltrettanto efficiente e perfettamente funzionante di Finale. Questo capi-tolo, diversamente dai precedenti, è un tutorial per imparare a creare unospartito di qualità professionale, quello che appare in figura 4.21. Per farquesto è richiesta una minima conoscenza dei termini e dei simboli musi-cali e delle funzioni del PC.

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Coda Finale Notepad

Scaricare (download) il programmaFinale Notepad è un programma che si può scaricare gratis, senza biso-gno di fornire alcun dato escluso un indirizzo e-mail al quale ricevere logine numero di serie.

Finale da anni compete con Sibelius per la palma di miglior programmadi notazione. Imparare l’uso di Notepad è senz’altro utile per chi vogliaprovare a scrivere musica senza pentirsi per l’acquisto di un programmacompleto.

Uno dei limiti di questa versione alleggerita è l’impossibilità di salvare ilbrano musicale come .MID e quindi di poterlo gestire con un programmasequencer quale Sonar o Cubase.

Per scaricare il programma dal sito www.codamusic.com si seguono le ope-razioni standard per scaricare il software (download). Se non vi sentitesicuri, fatevi aiutare da un amico, non occorre che sia un musicista o unesperto audio/video.

Una volta inserito il numero di serie, il programma si apre e compare unmessaggio di benvenuto con 3 opzioni di risposta (figura 4.1). A meno chenon si voglia acquistare uno dei programmi indicati, premere sul tasto Con-tinue.

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SUONI E MUSICA CON IL PC

Figura 4.1 Messaggio di benvenuto.

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Document Setup WizardA questo punto appare un wizard1 diviso in 3 pagine, che permette l’im-postazione dei dati generali della partitura. Non c’è l’opzione per poterlodisabilitare e quindi si ripresenta ogni volta che si apre il programma. Senon si deve creare una partitura nuova, basta premere Annulla.

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4: CREARE E SUONARE UNA PARTITURA

Figura 4.2 La prima pagina del wizard.

1 Il wizard, presente inmolti software, permetteun’impostazione velocee alcune operazioni spes-so indispensabili senzadover conoscere alcuniparametri più complessi emeno immediati. In pra-tica un wizard guida l’e-secuzione passo per pas-so di una procedura diimpostazione che il pro-duttore del programmavuole rendere più age-vole.

Per questo esempio, scrivete Ponte dei sospiri e Sergio Brunetti nei campiTitle e Composer.

Ricordate di cambiare la Page Size in A4, in modo da poter stampare sucarta in formato A4.

Premete Avanti.

Nella pagina 2 del Wizard (figura 4.3) è possibile scegliere quanti strumentivogliamo. Nel nostro caso fate clic in alto nella prima colonna sulla parolaKeyboard, poi in alto nella seconda colonna sulla parola Piano. La parolaPiano comparirà così in alto nella terza colonna, confermando l’avvenutascelta. Premete su Add e Avanti.

Si presenta la pagina 3. Qui è possibile scegliere tra una serie (limitatarispetto al programma completo) di tempi e si può determinare la tona-lità del pezzo. Minor Key significa tonalità minore, Major Key tonalità mag-giore. A, B, C, D, E, F, G corrispondono alle note LA, SI, DO, RE, MI, FA,SOL.

Fate clic su 2/4 per scegliere il tempo. Per scegliere la tonalità premete 2volte sul triangolino orientato verso l’alto sulla destra del pentagramma(il cursore si sposta fino a D major come in figura 4.4).

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Premendo su Fine, appare la pagina vuota perfettamente impostata per laparte di un pianoforte.

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Figura 4.3 La seconda pagina del wizard.

Figura 4.4 La terza e ultima pagina del wizard.

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Il menu degli strumenti principaliCi sono dei Tool (nella barra degli strumenti) che permettono di effettuarele modifiche più importanti essi sono evidenziati nella figura 4.5. Durantequesto tutorial verrà fatto continuamente riferimento a questi tool.

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Figura 4.5.

Prima di cominciare a comporre la partitura ricordatevi che potete annul-lare le operazioni errate facendo clic sull’icona azzurra con la freccia versosinistra, oppure facendo clic su Edit e poi Undo. Un altro modo è usare lacombinazione di tasti della tastiera del PC Ctrl insieme al tasto Z.

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Simple EntryLa prima volta assoluta il programma si apre in modalità Simple Entry2. Èl’unica possibilità per immettere note e pause che si ha con questa ver-sione molto alleggerita di Finale.

Accanto alla chiave appare, colorato in amaranto, un segno di croma conun taglio. Significa che il valore scelto è quello di croma (figura 4.6).

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Figura 4.6 La partitura vuota in modalità Simple Entry.

Ora cominciamo a riempire il pentagramma.

Nella figura 4.7 sono evidenziate le 2 barre degli strumenti della modalitàSimple Entry. Nel programma appaiono nella seconda riga, quella in basso,dell’area degli strumenti. Sono comunque spostabili a piacimento, ancheuna sopra l’altra come è stato fatto in figura 4.7.

Premete una volta prima sul simbolo di minima ( sulla riga di iconeazzurre) e poi una volta sul primo rigo del pentagramma in chiave di basso( ). La nota Sol si attacca al pentagramma. Premete sul terzo rigo dellastessa battuta. Sul pentagramma sono presenti Sol e Re. Ora premete unavolta sul segno di semiminima e poi una volta sul primo rigo (nota Mi)

2 Alle aperture successiveil programma, dopo averpresentato lo specchiettopubblicitario e la possibi-lità di preparare unanuova partitura, si aprecon la modalità usatal’ultima volta che è statochiuso.

Premete sull’icona diSimple entry (figura 4.6)per essere sicuri di esserenel modo di ingressonote e pause.

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del pentagramma in chiave di violino ( ). Spostatevi appena a destra diquesta nota e poi fate clic sul primo spazio (nota Fa) e la battuta è com-pleta.

Fate clic una volta sul simbolo (vedi figura 4.7) e inserite 4 crome unaaccanto all’altra, facendo clic sui 4 spazi del pentagramma in chiave di bassoovvero le note La, Do, Mi e Sol.

Spostatevi sulla seconda battuta in chiave di violino e fate clic sul primorigo (viene aggiunto un Mi del valore di 1/8).

Fate clic sull’icona azzurra con il segno di pausa di 1/4 ( ), poi sull’iconaazzurra con il punto (.) e infine fate clic sulla seconda battuta del penta-gramma in chiave di violino. Viene aggiunta una pausa puntata che con-clude la battuta.

Notate che facendo clic sul punto rimangono premuti due tasti della barradella modalità Simple Entry; se le note successive non sono puntate, ricor-datevi di deselezionare premendo sull’icona blu con il punto. Premete perdeselezionare il punto.

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Figura 4.7 Le tavolozze degli strumenti della modalità Simple Entry.

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Gruppi irregolariFinale controlla che, per ogni battuta, non si superi il numero massimo divalori consentito. Non si possono mettere valori per un totale di 4/4 inuna battuta di 3/4. Questa opzione, molto utile, va disattivata quando siimmettono terzine e gruppi irregolari. Inseriamo ora una sestina nellanostra partitura. Con Finale è possibile infatti inserire gruppi irregolarianche molto complessi.

Fate clic sul segno di semiminima sulla barra degli strumenti e poi posi-zionate il puntatore del mouse all’interno della terza battuta sul secondorigo del pentagramma in chiave di violino. Premendo per 3 volte sul secondorigo (nota Sol) scoprirete che non è possibile inserire la terza nota.

Per poterla inserire bisogna disattivare il controllo di note in più durante l’in-serimento col mouse, facendo prima clic su Simple (barra dei menu) e poisul segno di spunta da Check for Extra Notes on Mouse Entry (figura 4.8).

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Figura 4.8 Togliere il segno di spunta dal controllo per le note in più.

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Fate clic sul segno di croma sulla barra degli strumenti e poi posizio-nate il puntatore del mouse all’interno della terza battuta sul secondo rigodel pentagramma in chiave di violino, poco a destra delle due semiminimegià inserite. Fate clic 2 volte e la nota Sol apparirà nella battuta seguente,come illustrato nella figura 4.9.

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Figura 4.9 Le due crome della terza battuta.

Premete ora sul simbolo di terzina della tavolozza degli strumenti. Fateattenzione che sia il simbolo dello strumento di gruppi irregolari Tuplet Toolsulla barra degli strumenti in alto (prima fila), come evidenziato in figura4.10.

Figura 4.10 Il pulsante dei gruppi irregolari Tuplet Tool.

Muovendosi verso il pentagramma, il puntatore del mouse somiglia a unsegno + con una freccia verso l’alto o verso il basso, a seconda della posi-zione rispetto al pentagramma. Se ci si avvicina a una nota già inserita,appare anche il simbolo . Con la freccia puntata sul primo Sol della terzabattuta fare clic. Si presenta lo specchietto di figura 4.11 con evidenziatala possibilità di inserire 3 quarti nello spazio di 2 quarti.

Figura 4.11 Definire gruppi irregolari.

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Fate clic sul 3 e sostituitelo con 6. Facendo clic sulla freccia più in alto, sce-gliete Eight(s), ovvero gli ottavi. Fate clic sul 2 e sostituitelo con 4. Anchesulla seconda riga sostituite Quarter(s) con Eight(s), come in figura 4.12.fate clic su OK.

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Figura 4.12 Sostituzione.

Figura 4.13 La sestina.

A questo punto la sestina è pronta e dovrebbe essere come nella figura4.13.

Fate clic nuovamente sull’icona azzurra Simple entry sul menu degli stru-menti principali. Ripristinate il controllo delle note in più facendo clic sulmenu simple e rimettendo il segno di spunta alla linea Check for Extra Noteson Mouse Entry (vedi figura 4.8).

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Mass edit (copia, taglia e incolla)Finale permette le funzioni di taglia, copia e incolla esattamente come uneditor di testo.

Premete sul tasto di modalità Mass Edit (figura 4.14) sulla barra degli stru-menti.

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Figura 4.14 Mass Edit.

Figura 4.15.

Portate il puntatore in un punto qualsiasi sopra la prima battuta del pezzo.Tenendo premuto il tasto sinistro del mouse descrivete un’area all’incircauguale a quella della figura 4.15-a, cominciando dall’angolo in alto a sini-stra e finendo con l’angolo in basso a destra. I vertici di questo quadratonon devono essere perfettamente uguali a quelli della figura, ma è impor-tante evidenziare un’area che comprenda le prime 2 battute di entrambele chiavi. Le battute diventano nere (figura 4.15-b).

Sulla tastiera del PC, mentre tenete premuto il tasto Ctrl (Control), pre-mete anche il tasto C3. Queste battute vengono copiate. Descrivete ora unquadrato che comprenda le prime due battute vuote di entrambi i penta-grammi con la stessa modalità con la quale avevate evidenziate le battuteprecedentemente(figura 4.16-a). Queste quattro battute diventano nere(figura 4.16-b).

3 Equivale a premere iltasto destro del mouseEdit sulla barra dei Menue poi la parola Copy (co-pia).

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Sulla tastiera del PC, mentre tenete premuto il tasto Ctrl (Control), pre-mete anche il tasto V4. Le battute copiate vengono così duplicate. A que-sto punto abbiamo un pezzo completo.

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Figura 4.16

4 Equivale a premere Editsulla barra dei Menu epoi la parola Paste (in-colla).

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Perfezionare la partituraLa pagina presenta però delle inutili battute vuote, ma voi avete imparatoa evidenziarle. Sulla barra dei menu premete View e poi 50%. Appare lapagina completa.

Cancellare battuteSulla tastiera del PC tenete premuto uno dei due tasti per le maiuscole(shift) (figura 4.17).

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Figura 4.17 Sono evidenziati i due tasti Shift.

Mentre continuate a premerlo, portate il puntatore del mouse sulla primadelle battute vuote sul pentagramma della chiave di violino. Non doveteancora lasciare il tasto Shift! Con il mouse fate clic con il tasto sinistro: laprima battuta vuota diventa nera. Sempre tenendo premuto il tasto dellemaiuscole, posizionatevi con il mouse e fate clic sull’ultima battuta in bassoa destra, a fondo pagina. Tutte le battute vuote diventano nere. Potete final-mente lasciare il tasto delle maiuscole. Premete sulla tastiera del PC il tastoCancel (Canc). Sembra che non sia successo niente perché vengono can-cellate solo le battute vuote della prima pagina, ma Finale Notepad avevacreato due pagine. Dovete quindi ripetere l’intera operazione di cancella-zione per le altre battute vuote rimaste.

Sulla barra dei menu fate clic su View e poi 100%. Appare la pagina allagrandezza giusta.

A questo punto il pezzo è composto dalle sole battute corrette (5 in tutto).

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Aggiungere un segno di ritornelloPremete il simbolo di Repeat Tool (ritornello) e poi posizionatevi col pun-tatore del mouse sulla seconda battuta del pezzo e fate doppio clic su diessa con il tasto sinistro del mouse. Appare lo specchietto Repeat Selectioncome in figura 4.18 e la battuta diventa nera. Nello specchietto è già impo-stato il simbolo di inizio ritornello. Premete Select e questo compare sullapartitura.

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Figura 4.18 Ritornello.

Posizionatevi ora sulla battuta seguente (la terza) e fate doppio clic su diessa con il tasto sinistro del mouse. Appare il solito specchietto di figura4.18. Questa volta premete sul segno di fine ritornello e poi di nuovo Select.Il ritornello è completato.

Cancellazione e sostituzione di una notaPer cancellare una nota, basta entrare in modalità Simple Entry (vederefigura 4.6). Fate clic su Eraser (è il simbolo blu con la gomma per cancel-

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lare all’estrema sinistra della barra di modalità Simple Entry). Posizionandoil puntatore del mouse sul pentagramma, compare un simbolo di gommaper cancellare accanto alla classica freccia.

Portate il puntatore5 sopra la testa della penultima nota del pentagrammain chiave di basso (è una nota Mi) e fate clic. La nota Sol si sposta a sini-stra.

Premete ora sul pulsante blu con la semiminima. Avvicinandovi al penta-gramma il puntatore si trasforma in una semiminima. Posizionatela esat-tamente sopra all’ultimo Sol dell’ultima battuta in chiave di basso e fateclic. Il valore della nota cambierà da 1/8 a 1/4.

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5 Il puntatore è compo-sto da una freccia vuotacon vicino una gommaper cancellare. Natural-mente è la punta dellafreccia che deve esseresopra la nota e non lagomma come erronea-mente si potrebbe pen-sare.

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Abbellimenti e altri segniFate clic sul pulsante blu di Articulation Tool (una semibreve accentata).Fate clic una volta sull’ultima nota Sol in chiave di basso. Appare lo spec-chietto Articulation Selection. Premete la casella 5 (segno di corona) comein figura 4.19 e poi Select. Il segno di corona viene aggiunto sulla nota.

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Figura 4.19 Aggiunta di un segno di corona.

Ripetete la stessa operazione per l’ultima nota Mi sul pentagramma in chiavedi violino.

Posizionate il cursore sotto la prima nota del pentagramma in chiave dibasso finché non appare una freccia verso l’alto. Fate clic una volta per farapparire nuovamente lo specchietto Articulation Selection. Fate clic sullacasella 11 (segno di pedale) e poi su Select. Ripetete la stessa operazioneper posizionare sotto alla quarta nota della seconda battuta in chiave dibasso (Sol) il segno di fine pedale(*), premendo sulla casella 12 e poi suSelect.

Posizionate il puntatore a metà tra i due pentagrammi in coincidenza conla prima nota della prima battuta, con la freccia puntata verso l’alto. Fateclic sul simbolo di piano (p) presente nella casella 22 e poi su Select.

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Aggiungere segni di espressionePremete il pulsante blu Smart Shape Tool sulla prima riga della barra deglistrumenti e poi il pulsante di forma uguale nella barra sottostante comein figura 4.20.

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Figura 4.20 Lo strumento Forme (Smart Shape Tool).

Posizionatevi col puntatore del mouse sulla seconda battuta della chiavedi basso appena sotto la prima nota e fate doppio clic sulla prima nota(La) con il tasto sinistro del mouse senza rilasciare il tasto dopo la secondavolta che premete. Trascinate il puntatore sulla testa della quarta nota (Sol)di questa battuta e rilasciate il tasto. Compare una legatura di espressionetra le quattro note della battuta.

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Liriche e testiFate clic sul pulsante blu Lyrics Tool (una penna e un calamaio). Con ilpuntatore del mouse a metà tra i due pentagrammi in corrispondenza dellaprima nota della terza battuta, premere una volta il tasto sinistro del mouse.Appare una barra lampeggiante. Scrivete, usando la tastiera del PC, Mol-to, premete la barra spaziatrice e scrivete tem-po.

Aggiungere altro tipo di testoFate clic sul tasto blu Text Tool (A) della barra degli strumenti. Posiziona-tevi col puntatore del mouse circa un centimetro in alto sopra la chiave diviolino e fate doppio clic con il tasto sinistro del mouse. Appare una barralampeggiante in un rettangolo tratteggiato. Scrivete Andante con moto.

La partitura è completa (figura 4.21).

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Figura 4.21 La partitura completa.

ConclusioniA questo punto conoscete abbastanza bene Finale Notepad e potete crearesemplici partiture da soli. Ma non fermatevi qui. Completando questo Tuto-rial avete appreso tutti i termini in inglese necessari per capire il Tutorialfornito con il programma stesso. Facendo clic su Help e Tutorials vi per-fezionerete, diventando grandi esperti di notazione musicale, pronti perun programma professionale completo.

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Corrispondenze tra font Times New Roman,Maestro e JazzPuò essere utile dover usare dei segni musicali in un file di testo. Per farequesto esistono vari tipi di caratteri tipografici (font). Per la notazione clas-sica viene usato il carattere Maestro. I jazzisti usano invece una scritturadiversa, simile a un manoscritto corsivo, per la quale è stato creato il carat-tere Jazz. I font musicali vengono di solito installati automaticamente daiprogrammi di notazione.

Nella tabella 4.1 sono state elencate le corrispondenze tra tipi di caratteriTimes New Roman, Maestro e Jazz.

Tabella 4.1 Corrispondenze tra font Times New Roman (TNR), Maestro (M)e Jazz (J)

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Tabella 4.1 Continua

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Suoni e Musica - Creare Partiture (Finale)

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