Sulle tracce dell’aura

M A R I A P A P A F I L I

G A L L E R I A D ’ A R T E A R G O

Dedicato alle donne e ai bambini del mondoil cui potere di sguardo e di aura

non solo non mi hanno lasciato indifferentema divennero lo stimolo e il motivo, il punto di partenza e l’ispirazione

per la creazione di queste opere d’arte.

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FenicotteroTempera

30x30 cm

Nell’incanto dello sguardo

Accattivanti sono, infatti, i ritratti dipinti dall’artista carismatica Maria Papafili, con ispirazione, passione e grande maestria. Ritratti - “creazioni” dettate dalla sua psiche - e quindi impermeabili a qualsiasi standardizzazione - irradiano la zavorra della sua personalità. E questo, con un carismatico innescare del temperamento di ogni modello, e non, semplicemente, la sua morfologia.

Stimolanti e dinamici trasmettitori e ricevitori degli stimoli a cui la psiche di Papafili risponde pienamente è lo sguardo espressivo delle figure raffigurate che, letteralmente, magnetizza anche il nostro. Un punto di partenza carismatico qui sono gli occhi di ogni figura. Occhi che riflettono non solo lo stimolo esterno ma anche le intrinseche testimonianze ed esperienze. Occhi che, in ogni caso, impiegano non solo la vista ma l’intera psiche dello spettatore che si attiva il più possibile in una comunicazione diretta con loro.

Occhi che riflettono quante più esperienze possibili. Occhi che hanno vissuto molte situazioni senza essere stati piegati dall’incedere del destino. Occhi che in nessun modo ti permettono di superarli indifferentemente. Occhi che penetrano dentro di te per trasmetterti: un significativo,metafisico e respirante messaggio.

Occhi - testimonianze di molti vecchi cicli di vita, usati con equilibrio. Occhi che sono orchestrati in una visione senza fine dalla sua tavolozza altamente dotata di colori selezionati inventivamente che approfondiscono il loro fascino inesauribile.

Occhi – gli specchi dell’anima nei quali sono state decifrate le esperienze con virtù uniche ed essenziali. Occhi che ti accompagnano per molto tempo pur non avendoli in fronte a te. Occhi che provano in ogni momento fino allo scontro, a comunicare efficacemente con l’osservatore meno intenditore dell’arte. Occhi che creano anima e corpo per darti uno “spirito” autentico dall’esistenza non solamente terrena ma anche metafisica. Occhi che fanno riferimento ed esprimono il più possibile, il terzo occhio misterioso, l’influenza diretta o indiretta delle culture antiche e della loro rispettiva finzione.

Occhi straordinari che dimostrano nella massima misura della superstizione che per ognuno di noi il mondo è il nostro terzo occhio. E, precisamente perché l’occhio trascende concetti come: bellezza, luce, mondo, universo, vita.

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Concetti che non coinvolgono unicamente - otticamente - Papafili ma che, al contrario, penetrano nel profondo in noi stessi, psicologicamente e spiritualmente. Un compito difficile oltre al suo potenziale talento, è quello di analizzare il suo ricco mondo interiore, e specialmente la sua sensibilità strutturale e “metafisica”. Sensibilità grazie alla quale riesce, oltre ad essere un’artista particolarmente rilevante, ad agire come un talentuoso intreccio tra la natura percepibile e l’aura “magnetica” della cosmogonia. E questo, precisamente, l’idea della cosmogonia è ciò che ci trasmette soprattutto attraverso i suoi ritratti senza tempo. Ritratti che hanno ricevuto quanto più visivamente possibile qualcosa di essenziale dalla radiazione cosmogonica per trasferirci carismaticamente un messaggio esistenziale senza tempo.

Dora Iliopoulou-RoganDr.ssa in Storia dell’Arte – Critico d’arteOfficier des Arts et des Lettres (Francia)

La cosmografia del viso

Maria Papafili, in questa particolare raccolta delle sue opere, realizzata con materiali misti, ricerca e tracce, approfondisce e seleziona, ricordi e realtà, sensazioni e impressioni provenienti da una molti-tudine di donne. Con la sua visione sensibile, la pittrice individua ed evidenzia il bagliore, l’orgoglio e la gloria che emettono una serie di donne e madri che tengono in braccio o hanno bambini intorno a loro. Donne e bambini, attraverso una gioiosa atmosfera, richiamano alla mente i sensi della primavera, con fogliame e fiori, i quali germogli assetati sulle mille e una notte di storie delicate e una magia fluida ed indelebile.

Anusri (Nepal)“ Bella, famosa ”Matite colorate31x23 cm

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In questi dipinti sensuali, disarma l’osservatore con la sua immediatezza e onestà, un lirismo in-quietante, impregnati da un erotismo latente, che appare positivo. Dalla profondità alla superficie si rivelano aspetti e forme che danno sostanza alle stagioni e agli stati d’animo, alle vibrazioni e ai ritmi, che provengono dalla forza e dal calore femminile, dall’attrazione e dall’esotismo dell’approcciabile e allo stesso tempo del lontano. In queste opere la vita quotidiana incontra il mito e immagina la realtà nelle sue varie versioni e dimensioni.

Con particolare affetto e tenerezza, Maria Papafili, usa strati di colori per riportare storie orribili non correlate tra loro, che funzionano attraverso le note poetiche dei suoi temi. Attraverso il loro corretto design e le loro interazioni cromatiche vengono alla luce toni contrastanti particolarmente interessanti. Inoltre, la terminologia integra la sintassi di queste opere, che distingue tensioni inaspettate e bagliori o recessi graduati che creano affascinanti paradossi.

La struttura in queste opere è denominata in un dialogo tra profondità e superficie, identificando

l’una collegata all’altra, con una densità o una diluizione antistatica del materiale. Inoltre, la stratigrafia dei livelli materiali è così modellata che trasmette l’umidità emotiva, desiderando spegnere il nostro sguardo, mentre innesca la nostra sorpresa di fronte all’inaspettato.

Le splendide ed eufemistiche forme di Maria Papafili appaiono attraverso i loro equilibri armonici, sorprendentemente disarmanti. E ciò sta nel modo in cui la nostra pittrice rivela la gioia alla fine della vita, gestendo il tutto con affetto e sensualità per comunicarci la morale e, soprattutto, la ricchezza culturale trasfusa da queste immagini, le loro verità umane e universali. Le verità che formano una cosmografia gioiosa e continuamente rinnovata, che racchiude il potere e il piacere della vita.

Athena SchinaStorico dell’arte & Teorico della cultura

Diya (Arabia)“ Brillantezza, luce, splendore ”

Tempera e matite colorate24x34 cm

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Bristee (Nepal)“ Pioggia ”Matite colorate31x23 cm

Champa (Nepal)“ Fiore ”

Matite colorate23x31 cm

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Giovane studente nella scuola indiana Sangeetha (India)“ Musica ”Matite colorate24x33 cm

Prasana (India)“ Feeling of happiness ”


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Giovane studente in India Balchandra“ Nuova luna ”Matite colorate24x34 cm

Giovane studente in IndiaBalbir

“ Potente e coraggioso ”Matite colorate

24x34 cm

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Nitya (India)“ Eterno ”Matite colorate24x33 cm

Chandresh (India)“ Signore della Luna ”


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Osumare (Africa)“ Arcobaleno ”Tecniche miste24x34 cm

Samzna (India)“ Conoscenza ”Matite colorate

23x34 cm

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Ansu (Nepal)“ Un raggio ”


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Haimi (India)“ Oro, una persona misteriosa che cerca di più nella vita di quanto non sia ”Matite colorate24x33 cm

Anusri (Nepal)“ Bella, famosa ”


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Chetna (Nepal)“ Il Potere dell’Intelligenza ”Matite colorate24x34 cm

Ajendra (Nepal)“ Il Re delle Montagne ”


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Prasana (India)“ Sensazione di felicità ”Tecniche miste 24x34 cm

Aashika (Nepal)“ Qualcuno senza dolore,

dolce cuore amato ”Matite colorate

23x34 cm

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Silia, Poetai e Manua(Grecia, Tahiti e India)

“ La Regina, la Perla del Mare e il Messaggero della Felicità ”

Tecniche miste 41x31 cm

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Domi“ Donna nobile ”Matite colorate23x34 cm

Naimi “ Ragazza con occhi bellissimi ”


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Tahira (India)“ Modestia ”Matite colorate e acquerello34x23 cm

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Oluchi (Africa)“ Il lavoro di Dio ”Tecniche miste24x34 cm

Arjana (Africa)“ Paradiso ”

Tecniche miste24x34 cm

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Tamela (Africa)“ Colui che nuota sul sole ”Tecniche miste24x34 cm

Stella (Europa)“ Stella ”


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La sirenetta nel villaggioMatite colorate e acquerello44x31 cm

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Alla vista del lupo Tecniche miste 24x34 cm

Anas e il suo amico

Emir (Marocco)“ Affettuoso e

primario”Tecniche miste

31x41 cm

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Sabrina (Marocco)“ Principessa leggendaria ”


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Adala“ Gentile ”Tecniche miste33x48 cm

Erisha (India)“ Parlando ”

Tecniche miste33x48 cm

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Erato e Elham(Tzigane, Afghanistan)“ La Musa della poesia lirica e degli innie l’Ispirazione ”Tecniche miste41x31 cm

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BIOGRAFIA

Maria Papafili è nata a Corinto, in Grecia. 1979-1987: studia pittura presso la scuola superiore d’arte di Atene; storia dell’arte con gli insegnanti Y. Moralis, D. Mytaras e M. Lambraki-Plaka, affresco e arte delle icone portatili con il professore G. Xynopoulos e mosaico con I. Kolefas; ha ricevuto il suo diploma con nota “eccellente” e borse di studio della State Scholarships Foundation (IKY) durante i suoi studi.1985-1991: borsa di studio della Fondazione Vikatos presso la Scuola di Belle Arti di Atene per gli studi a Parigi, Francia.1985: studia pittura all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts de Paris con l’insegnante Vladimir Velickovik.1985-1989: studia presso l’Ecole Nationale Superieure des Arts-Decoratifs de Paris (ENSAD), sezione di Art-Space e ottiene il diploma con nota “molto buono”.1988-1993: diploma post-laurea di Ricerca Avanzata (D.E.A.) in Filosofia e Storia dell’Arte presso l’Università di Parigi, Pantheon Sorbonne, Parigi, Francia.1995: borsa di studio della galleria Bosh (Atene, Grecia) per gli studi in Germania. Ha lavorato per oltre dieci anni come curatrice d’arte in uno dei musei più importanti della Grecia, dove è stata coinvolta, tra l’altro, nell’organizzazione di mostre delle collezioni di proprietà del museo in Grecia e all’estero e nella ristrutturazione degli annessi del museo in altre città. Negli ultimi anni ha vissuto e lavorato all’estero, lavorando, parallelamente alla sua pittura, come consulente d’arte per aziende internazionali.

ESPOSIZIONI INDIVIDUALI

1991: Centro culturale artistico “Ora”, Atene 1993: Galleria d’arte di Amymoni, Ioannina 1994: Galleria d’arte “Expression”, Atene 1995: Chryssa Art Gallery, Katerini 1995: Galleria Bosch, Atene 1996: Galleria K, Londra 1996: Anny Balthas Gallery, Salonicco 1998: Galleria d’arte Argo, Atene 1998: Galleria Anny Balthas, Salonicco 2001: Stockholm Art Fair con EURAN, European Art Networks,

Stoccolma, Svezia 2002: Rarity Art Gallery, Mykonos 2005: Galleria d’arte “Expression”, Atene 2006: Chryssa Art Gallery, Katerini 2007: Rarity Art Gallery, Mykonos 2007: Galleria Metamorfosi, Salonicco 2008: Rarity Art Gallery, Mykonos 2014: Emmanouil Rodis Art Gallery, Ermoupolis, Syros 2019: Galleria d’arte Argo, Atene.

PRINCIPALI ESPOSIZIONI DI GRUPPO

1985: Scuola di Belle Arti di Atene. 1985: Conservatorio di Atene. 1986: Museo Polychronopoulou, Centro Culturale P. Faliro. 1987: Galleria delle Belle Arti, Parigi. 1988: Galleria delle Belle Arti, Parigi. Città delle Arti, Parigi. Centro

Culturale, Amien (Francia). Centro Culturale, Reims (Francia). 1989: Esposizione di un mosaico presso il Centro Culturale della

Municipalità di Atene, nella memoria di I. Kolefa. 1990: Centro Culturale, Tour (Francia). Galleria delle Belle Arti,

workshop di Vladimir Velichovik, Parigi. 1990: “For a New Humanism”, mostra organizzata dalla Signora Marina

Lambraki-Plaka (direttrice della Pinacoteca Nazionale dal 1992) presso il Centro Culturale di Ville-juif, Parigi.

1991: Città delle Arti, Parigi. 1993: Centro culturale artistico “TIME”, d’onore. 1993: collezione Frissira, Atene 1993: Galleria d’arte comunale di Rodi. 1993: Salone d’arte e concetti “Hydra”. 1993: Museo bizantino di Zante. 1993: mostra sui mass media, Lecture Hall Zappeion. 1994: “Le Triomphe du Trompe-l’œil”, Gran Palazzo, Parigi. 1994: “Citazioni - contraffazioni”, Citibank, Atene. 1995: National Gallery, Atene. “Onore onorario al Greco”. 1995: National Gallery, Atene. Nuove acquisizioni nella collezione della

Galleria d’arte.1996: “Tributo a Periklis Pantazis” - Averoff Gallery, Metsovo.

-Vaphopoulio Museum, Salonicco. 1997: Galleria d’arte Pierides, Adel Saatchi & Saatchi “I nostri primi

cinquanta”. Rappresenta Chipita. 1998: “Saronico”, Galleria d’arte Wandering, Glyfada, Atene. 1999: “Forme nello spazio”, Galleria Anny Baleta, Salonicco. 2000: “L’ulivo” Polyhedros, Patras. Argo Gallery, Associates, Atene. 2000: “2000 Preserves” (pittura, scultura, multimedia), Sponsor Bazaar

Discount Super Markets, Atene. 2002: Anny Balthas Gallery, Thessaloniki “ impressioni di pittura”. 2003: Galleria Anny Balthas, Salonicco. Galleria d’arte Argo, Atene.

Espressione della galleria d’arte, Atene. 2004: Esibizione durante i Giochi Olimpici ad Atene. Galleria d’arte

Argo, Atene. 2018: Esposizione di gruppo di Natale, Galleria d’arte Argo, Atene.

COLLEZIONI

Le sue opere si possono trovare:alla National Gallery di Atene,alla Galleria d’arte Averoff a Metsovo,alla Galleria Pierides, all’Arsakeio di Atene,alla Fondazione Ellenica a Salonicco e in collezioni private a Salonicco, in Grecia e all’estero.

Smaragda (Europa)“ Smeraldo ”


w w w . e u r a n . c o m / m a r i a p a p a f i l i . h t m

Ringraziamenti:

a Katia per il suo aiuto con il materiale che mi ha fornito.

Armando, Massimo, Filippo, Arianna, Eddy e Alexander per la creazione di questo catalogo.

Francelina e Alexia per la realizzazione della mostra.

Questo catalogo è stato creato per la mostra dell’artista Maria Papafili presso la galleria d’arte Argo

Neofitou Douka 5, Atene 10674, Grecia,

alle seguenti date: 12/3 - 20/4/2019.

Copyright © 2019 Maria Papafili. Tutti i diritti riservati. Production: EURAN, European Art Networks AB, Stockholm, Sweden

Printed in Italy

Sulle tracce dell’aura

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