STUDENTI AMO - Bresciache mi piace, ma non so come dirglielo ed ho paura! Buon San Valentino a...
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In palio uno
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FEBBRAIO: UN MESE DI SANTI
A pag. 6,
Annno II
STUDENTI AMO
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Febbraio 2017
N . 5
PAGINA
Codice febbraio
CONTAGIATI DA
BELLEZZA E BONTA’
BENVENUTO
GIARDINO
6 FEBBRAIO:
FESTA DI S. DOROTEA
DOROTEA DONO DI DIO
A pag. 2
A pag. 7
Tracce di Bellezza
A pag. 8
A pag. 5
2
CONTAGIATI DA
BELLEZZA E BONTA’ di Suor Elena Palazzi
Tracce di Bellezza
Nel mese di febbraio la Chiesa ci propone il modello di diversi santi: s.Dorotea; i
ss. Patroni Faustino e Giovita; i ss. Cirillo e Metodio; s. Valentino. Sono uomini e
donne di grande fede nel Signore, di grande amore per Dio e per il prossimo, e per
questo capaci di martirio o comunque di spendere la loro vita per diffondere in
ogni modo bellezza e bontà intorno a loro. Una vita,
la loro, davvero non scontata. Vogliamo accogliere il
loro invito e impreziosire anche l’esistenza nostra e
dei nostri cari? Nell’ Amoris Laetitiae Papa France-
sco ci regala preziosi suggerimenti:
«I coniugi cristiani sono cooperatori della grazia e testimoni della fede l’uno per l’altro, nei confronti dei figli e di tutti gli
altri familiari». Dio li invita a generare e a prendersi cura. Ecco perché la famiglia «è
sempre stata il più vicino “ospedale”»….. L’amore di Dio si esprime «attraverso le parole vive e concrete con cui l’uomo e la donna si dicono il loro amore coniugale». Così i due sono tra loro riflessi dell’amore divino che conforta con la parola, lo sguardo, l’aiuto, la carezza, l’abbraccio. …Ognuno, con cura, dipinge e scrive nella vita dell’altro…La fecondità matri-moniale comporta la promozione, perché «amare una persona è attendere da essa qualcosa di indefinibile, di imprevedibile; è al tempo stesso offrirle in qualche modo il mezzo per rispondere a questa attesa». Questo è un culto a Dio, perché è Lui che ha seminato molte cose buone negli altri nella speranza che le facciamo crescere…E’ una profonda esperienza spiritua-
le contemplare ogni persona cara con gli occhi di Dio e riconoscere Cristo in lei. Questo richiede una disponibilità gratuita che permetta di apprezzare la sua dignità… Così la persona amata merita tutta l’attenzione. Gesù era un modello, perché quando qualcuno si avvicinava a parlare con Lui, Lui lo guardava con amore. Nessuno si sentiva trascurato in sua presen-za.
Questo si vive nella vita quotidiana della famiglia: la persona che vive con noi merita
tutto, perché ha una dignità infinita, essendo oggetto
dell’immenso amore del Padre. Così fiorisce la tenerezza, in grado di su-
scitare nell’altro la gioia di sentirsi
amato. n.321/323.
3
BRESCIA DI LUCE
di Rebecca Parisi, Carlotta Bodini
Il Festival Internazionale delle Luci è un’iniziativa promossa dal Comitato Amici del Cidneo Onlus e si inquadra nel-
la volontà di restituire un ruolo di primo piano al Castello di Brescia, attraverso un’iniziativa artistica e culturale. Dall’11 al 15 febbraio 2017 si propone quindi il festival delle luci, con installazioni, videoproiezioni e
performance live, che ha trasformato gli ambienti del Castello in un percorso animato dentro la storia
della città.
Il percorso è composto da 15 installazioni.
-la prima creatura di Dio fu la luce ( Francesco Bacone).
-la vita è una grande avventura verso la luce (Paul Claudel).
è di notte che è bello credere alla luce (Edmond Rostand).
-per ogni minuto che teniamo gli occhi chiusi, perdiamo 60 secondi di luce (Gabriel Garcia Marquez).
-la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta (Vangelo di Giovanni).
-le persone son come le vetrate,scintillano e brillano quando c’è il sole, ma quando cala l’oscurità rivelano la loro bellezza solo se c’è
una luce dentro. (Elisabeth Kubler Ross)
I GIARDINI DELLA
BIODIVERSITA’ di Beatrice Centenari
La biodiversità è la varietà della vita sulla Terra, che rende splendido e abitabile il nostro pianeta.
Tutti noi dipendiamo dall’ambiente naturale: l’aria, l’acqua, l’energia, le materie prime ed il cibo che ci per-
mettono di vivere.
Purtroppo la perdita di biodiversità è diventata un fenomeno diffuso. Per questo l’Unione Europea si è im-
pegnata negli ultimi 25 anni a creare migliaia di aree protette attraverso un progetto chiamato Natura
2000: queste aree si estendono per oltre 850.000 km2 e testimoniano l’impegno che tutti devono avere per
salvare la biodiversità.
Contrariamente a quanto si può credere, talvolta la biodiversità è più ricca in città che in campagna perché
in quest’ultima si trovano spesso monocolture, sia nei campi che nei boschi.
Ciascuno di noi può fare qualcosa. Per esempio in città è possibile trasformare anche un giardino in un rifu-
gio della biodiversità. Come? Evitando di utilizzare pesticidi e fertilizzanti chimici, favorendo la crescita di
vegetazione spontanea, creando stagni che possono dare riparo a piccoli animali come uccelli, insetti, inver-
tebrati e anfibi ed infine piantando alberi da fiore e da frutto che attirino le specie impollinatrici.
Con questi semplici gesti è possibile tutelare la fragilità della biodiversità.
4
DE CARNAVAL
EN CARNAVAL
di Federico Bettinsoli, Giulia Godi
El Carnaval de las Canarias es uno de los màs famosos de todo el mundo,donde cada año muchas personas disfrutan de esta hermosa fiesta. Cada vez que se celebra se dedica una nueva tematica, como por ejemplo Las Memorias De Africa o El Olimpo. Uno de los actos màs destacados del festejo es la elecciòn de la reina del Carnaval,que ocupa este puesto por todo el año. Los vestidos de las reinas son siempre llenos de color, lentejuelas y luces salen a relucir juntos en un impresio-nante espectàculo .destacados del festejo es la elecciòn de la reina del Carnaval,que ocupa este puesto por to-do el año.
Los vestidos de las reinas son siempre llenos de color, lentejuelas y luces salen a relucir juntos en un impresio-
nante espectàculo.
MURGAS Y COMPARSAS
Las murgas son grupos de personas que interpretan canciones cuya letras critican de forma humorística e
irónica problemas de la sociedad.
Las comparsas, por su lado, son agrupaciones que bailan al ritmo de la musica luciendo unos vestidos llenos
de colorido, brillo y plumas.
Unas y otras acompañan a la Reina del Carnaval en la Gran Cabalgata.
El Entierro de la Sardina se realiza el miércoles de Ceniza. Los entierros reproducen un cortejo funebre y
termina con la quema de una reproducción gigante de una sardina.
KARNEVAL
di Mariagiulia Kaestner
Der Karneval beginnt im Rheinland (bei Köln) bereits am 11.
November um 11 Uhr. Deshalb nennen di Rheinländer den Karneval auch “die 5. Jahreszeit”.
Aber nur im Rheinland sagt man “Karneval” für dieses Fest: in Bayern, Norddeutschland und Österreich nennt man
ihn “Fasching” und in der Schweiz heißt er “Fastnacht”.
Der Höhepunkt des Karnevals dauert eine Woche, vom Gründonnerstag bis zum Aschermittwoch.
Der Beginn des Karnevals heißt auch “Weiberfastnacht”.
Achtung: an diesem Tag dürfen Frauen den Männern die Krawatten abschneiden!
Der Clou des Karnevals ist der Rosenmontag. Die Leute verkleiden sich, auf der
Straße gibt es
Karnevalsumzüge und man wirft Luftschlangen, Bonbons und Konfetti.
Im Karneval herrscht Narrenfreiheit!
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Caro Facchi ti voglio bene
Caro Amir ti voglio bene
Caro Alborghetti ti voglio bene
Caro Leonardo ti voglio bene
Auguri di Buon San Valentino a tutta la mia classe
P.S I Love Alvaro Soler
Saluto il mio P ietruzzostruzzo Love U
Caro Simone ti voglio bene
Caro Battini ti voglio bene
Caro Pietro Facchi volevo dirti questo da tanto tempo,
mi piaci dall' inizio delle medie... avrei voluto dirtelo prima
ma non avevo il coraggio. Spero che tu provi lo stesso
Per sempre tua LIA 3°A
Auguro buon San Valentino a tutta la classe
Ringrazio tutta la 3 A per avermi sopportato
Auguri a tutta la classe Paoletti, Alborghetti
Ti AMO R.A
Ciao Sveva
Auguro a tutti i mie compagni di 3°A un buon San Valentino
Voglio bene a tutta la mia fantastica classe
I love Alborghetti e Paoletti
Saluto Sara Facchinelli, Facchi, Ravelli, Pallavicini, Alborghetti
Saluto Paoletti, Ravelli, il Grande Facchi e Caterina Pallavicini
Cara Lia sarai per sempre nel mio cuore
Ciao Sara ciao Totta
Auguri amore mio Leonardo Pea dalla tua ammiratrice segreta
Auguri amore mio Sara F—ammiratore segreto
Vorrei salutare Riccardo Batini
Cara Arianna tu sei una ragazza molto carina e mi fai davvero molto
divertire, quando sono vicino a te mi sento una persona diversa,
il tuo sguardo mi rallegra molto, i tuoi occhi azzurri si fanno
due cristalli molto lucenti e quando ti guardo mi scoppia il cuore
di felicità e non mi sento più triste. Spero che ti arrivi. Ciao
P.S= Io sono anonimo
Vi amo Bramè e Alby
Volevo far sapere a Francesco che mi piace però
non so come dirglielo. Dammi qualche consiglio.
Volevo augurare un Buon San Valentino ad una persona che all' inizio pensavo fosse una persona
“normale “quando adesso è entrato nel mio cuore.
C'è un ragazzo che mi piace ,non ci parlo molto, però è simpatico e gentile. È di terza. ANONI-
MISSIMA
Buon San Valentino a tutti gli innamorati, e ai fidanzati, e a 4 persone: Alessia, Noemi, Alberta e
Giulia M.
Caro cupido, voglio fare gli auguri ai miei compa-gnie alle persone a cui voglio bene, ma soprattutto
alle persone che non hanno ancora trovato il vero
amore. Beatrice Dorici
FELICE GIORNO PER TUTTI GLI INNAMO-
RATI. Caro Cupido spero che questo giorno pos-
sa essere felice per tutti gli innamorati.
Caro Cupido mi piace Luca e vorrei che lui lo
capisse ma non mi degna nemmeno di uno sguar-
do.Non so cosa fare AIUTO!!!!
Buon San Valentino all' unica persona che è stata
in grado di rubarmi il cuore.
Vorrei augurare un buon San Valentino a Giulia
Ari e Fede
Come faccio a chiedere al mio migliore amico se
gli piaccio?
Caro Cupido vorrei un consiglio su un ragazzo che mi piace, ma non so come dirglielo ed ho
paura! Buon San Valentino a tutti!!!!!!
Buon San Valentino a tutti gli innamorati
Vi amo Bramè e Chiara
Mi piacciono 3 ragazze e non so decidere quale mi piace di più perchè mi piacciono molto tutte e
3. Aiutami a decidere ti prego!!!
Caro Cupido ho un piccolo problema: c'è un ra-gazzo nella classe che mi piace, è un mio amico e
quindo so che a lui piace un altra , me lo ha detto lui stesso, non ho speranza, vorrei farmi notare ma non voglio essere troppo in mostra. Cosa pos-
so fare?!?!?
TI AMO PROF. BONINI DALLA TUA AMMI-
RATRICE SEGRETA!!!
AUGURI PREZIOSI dal
VOSTRO AMICO del cuore
Cupido
6
LA FESTA DI
SANTA DOROTEA
di Andrea PIALORSI, classe 4^A
PAGINA
Sabato 4 febbraio anche se la sua festa è il 6…), la nostra Scuola ha festeggiato Santa Dorotea, la nostra
Protettrice.
Quel giorno è stato il sabato più entusiasmante dell’anno per tutti noi.
Alle nove tutti i genitori dei bambini della Scuola si sono recati nella chiesa di San Giovanni, dove gli alunni
li aspettavano con felicità, pronti a vivere con loro la S. Messa dedicata a Santa Dorotea.
Suor Francesca ha letto un discorso in cui ci incitava ad imitare nella vita di ogni giorno Santa Dorotea,
portatrice di gioia e di amore.
Infatti, Santa Dorotea è stata una persona molto importante perché è morta mar-
tire e ha fatto convertire molte persone, tra cui un avvocato che si chiamava Teo-
filo. Egli, prima che lei morisse, le rivolse la parola dicendole di mandargli dal Pa-
radiso mele e rose. La sera stessa Teofilo vide un angelo che gli disse che Santa
Dorotea gli aveva mandato delle rose e delle mele come le aveva chiesto. Teofilo si
convertì e volle essere ucciso per andare in Paradiso. Per questo Santa Dorotea ha
come simbolo le mele e le rose. Infatti nell’arte Santa Dorotea si rappresenta con
mele e rose.
Ritornati a scuola, i bambini hanno fatto merenda ed è stato inaugurato il
“Giardino della Lettura”. Intanto alcuni alunni hanno mostrato ai genitori il lavo-
ro svolto durante le attività opzionali ed allestito in una Mostra.
Infine i bambini hanno festeggiato tutti insieme felici.
I patroni di Brescia, Faustino e Giovita, vengono festeggiati il 15 Febbraio.
Nati da una ricca famiglia pagana di Brescia nel II secolo, vennero convertiti dal Vescovo Apollonio e furono tra i primi
bresciani cristiani.
Mentre operavano per diffondere il cristianesimo, Faustino e Giovita vennero imprigionati e sottoposti a penose tortu-
re, perché rifiutarono di adorare gli dei pagani come ordinato dell’imperatore.
Si narra che vennero gettati in mezzo alle fiamme, ma non bruciarono; vennero dati in pasto alle belve, ma esse si rifiu-
tarono di ucciderli accucciandosi ai loro piedi; infine, chiusi in gabbie di ferro, vennero derisi dal popolo ed il 15 febbraio
vennero decapitati.
Una leggenda racconta che i due vennero uccisi fuori da porta Matolfa, dove, durante il tragitto verso la Basilica di
Santa Maria in Silvia, venne fatta una sosta; dalle bare dei defunti uscì del sangue, segno che Dio non li aveva abban-
donati. Il generale pagano, scioccato da quanto avvenuto davanti ai suoi occhi, si convertì immediatamente.
I bresciani hanno una particolare devozione per i due Patroni, dovuta al fatto che durante l’assedio dell’esercito milane-
se condotto dal Piccinino nel 1438, i due santi vennero avvistati sulle mura del castello che fermavano con le mani le
bombe dell’esercito avversario. Da questo episodio deriva il detto popolare “Lottare con i fanti, ma non con i Santi”.
I PROTETTORI
DELLA CITTA’
di Sofia SANDONINI, classe 5^A
7
IL GIARDINO
DELLA LETTURA di Giulio CENTENARI, classe 4 ̂B
PAGINA
ANDAR PER QUADRE di Giada VOLPI, classe 4^B
Sabato 4 febbraio 2017, la nostra Scuola Santa Dorotea ha inaugurato “Il Giardino della
Lettura” per la scuola Primaria.
Il Maestro Bonini lo ha ideato e creato con fantasia. È costituito da due ampie stanze,
con finestre che si aprono sul giardino della scuola, perciò sono due stanze luminose ed
anche molto colorate!!
Nel centro della prima stanza campeggia un grande albero in 3D, verde e fiorito. Il pavi-
mento è ricoperto da un prato sempreverde, sul quale sono appoggiati dei cuscini chiari.
Pare di essere in un giardino vero e proprio, dove luci e colori mi ricordano subito la pri-
mavera e la spensieratezza.
Mi è già venuta voglia di leggere su quel bel
prato!
Accanto, si apre la seconda stanza, le cui pareti
bianche sono decorate da giganti farfalle rosa,
che mi danno ancor di più la sensazione di vive-
re in una bella giornata primaverile.
In un armadio possiamo trovare, in ordine, tanti libri adatti a noi bambini
della Scuola Primaria, così possiamo leggerli con serenità e in tutta tranquilli-
tà.
Alle pareti della seconda stanza, sono appesi grandi cartelloni, che riportano
alcune formule di matematica e di geometria, così noi le possiamo più facil-
mente imparare e ricordare, memorizzandole.
Ci sono anche tavoli con sedie per noi alunni e una cattedra con la sedia per la maestra.
Sicuramente, qui impareremo anche a comportarci in modo appropriato, osservando il silenzio, per rispettare l’attività
della lettura nostra e di chi ci sta intorno, così come ci si comporta nelle Biblioteche di tutto il mondo.
Penso che siamo bambini davvero fortunati ad avere una così bella sala di lettura: luminosa, spaziosa e accogliente,
Sabato 4 febbraio, dopo la Santa Messa di Santa Dorotea, è stata inaugurata la Mostra sulle
Attività Opzionali.
L'argomento di quest'anno era la quadra di Sant'Alessandro.
Le classi prime hanno presentato le piazze e le fontane; le seconde monumenti
e luoghi "curiosi"; le terze i palazzi; le quarte le chiese e noi di quinta i conven-
ti e i monasteri.
Dopo la Santa Messa siamo tornati a scuola dove abbiamo fatto merenda.
I ciceroni delle varie classi sono poi scesi per spiegare ai genitori il lavoro
svolto nei vari pomeriggi.
8
VINCE
IMPERDIBILE DVD
Codice
4014
DIREZIONE PROGETTO:
PROF. DAVIDE BONINI
CAPO-REDATTRICE:
SUOR ELENA PALAZZI
REFERENTE PRIMARIA
Maestra ELENA CASARINI
PROSSIMA USCITA
SABATO 18 MARZO
BISCOTTI DI ARLECCHINO
IN REDAZIONE
Lo sapevate che, quando la temperatura si
abbassa, battere i denti aiuta a riscaldarsi?
I brividi, infatti, sono il sistema più effica-
ce che il nostro corpo conosce per produrre
un po’ di calore. Battere i denti e tremare è
come alzare il nostro riscaldamento inter-
no. Perché i nostri muscoli, quando si muo-
vono, consumano energia. E questa energia
si trasforma in calore.
di Federico Bettinsoli
SAN VALENTINO in rima
Tanti auguri ad una persona speciale
Che abbraccia il mio cuore con un affetto immortale.
Tanti auguri al mio gioioso sole
Che ad ogni sguardo mi lascia senza parole.
Tanti auguri alla mia stella
Che con la luminosità rende ogni giornata bella.
Tanti auguri al mio piccolo fiore
Che dipinge la mia anima d’un raro colore.
Tanti auguri alla mia principessa
Che fa del mio amore per lei la mia più grande promessa
Tanti auguri alla mia dolce poesia
Che ogni volta mi stupisce con la sua inimitabile magia.
Ingredienti
2 uova
150 gr di burro
80 gr di zucchero a velo
280 gr di farina 00
1 cucchiano di lievito
codette colorate
confettini di cioccolato
Procedimento
Montate il burro a temperatura
ambiente insieme allo zucchero a
velo, fino ad ottenere una crema
gonfia e spumosa.
Unite poco alla volta la farina se-
tacciata con il lievito, quindi le uova
uno alla volta. Impastate fino ad
ottenere una palla da lasciar ripo-
sare in frigo per mezz’ora rivestita
da pellicola alimentare.
Su di un piano infarinato, stendete
l’impasto fino ad ottenere una sfo-
glia di un centimetro circa, quindi
utilizzando delle formine tagliate la
pasta e disponete i biscotti su una
teglia rivestita di carta forno.
Decorate i biscotti con le codette
colorate o con dei confettini di cioc-
colato e infornate a 180 gradi per
12 minuti.