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Francesca Anna Scaramuzzo, PhD Dipartimento di Scienze di Base e Applicate per l’Ingegneria - Centro di Nanotecnologie Applicate all’Ingegneria
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica Complementi di Chimica e Biochimica per le Tecnologie
Biomediche
Carboidrati Strutture di base ed esempi dal mondo naturale
• Generalità
• I monosaccaridi: aldosi e chetosi
• La chiralità nei monosaccaridi
• Conformazione e configurazione
• Derivati degli zuccheri
• Il legame glicosidico
• Disaccaridi, polisaccaridi, glicosamminoglicani

Saccaridi: dal greco sákcharon, zucchero Carboidrati: dalla loro formula generale, (C ∙ H2O)n con n ≥ 3 Monosaccaridi: unità base Polisaccaridi: polimeri formati da n monosaccaridi
Funzioni dei Carboidrati: • Riserva di energia • Funzione strutturale • Funzione di riconoscimento e comunicazione intra- ed extra-cellulare
Generalità

I Monosaccaridi
• Sono sintetizzati da precursori semplici (CO2 e H2O) durante la fotosintesi
• Hanno almeno 3 atomi di carbonio • Strutturalmente sono derivati
aldeidici o chetonici di alcoli poliossidrilici a catena lineare Aldosi
H
CHOH n
O
CH2OH
CHOH
CHOH
O
CH2OH
CH2OH
m
n
Chetosi
n° C totale = 3, 4, 5, 6….. Triosi, tetrosi, pentosi, esosi…
Gliceraldeide
H
CHOH
O
CH2OH
CH2OH
CH2OH
O
Diidrossiacetone

La chiralità nei monosaccaridi H
CHOH n
O
CH2OH
C asimmetrico (chirale)
Se n è il numero di centri stereogenici, per ogni aldoso sono possibili 2n steroisomeri
DOMANDA: Come si può estendere questo calcolo ai chetosi?
• Ai monosaccaridi si applica la convenzione di Fisher per la configurazione dei centri asimmetrici
CHO
C
CH2OH
HO H
CHO
C
CH2OH
H OH
CHO
C
CH2OH
HO H
CHO
C
CH2OH
H OHFormule geometriche
Proiezioni di Fisher
L-gliceraldeide D-gliceraldeide

Isomeria e Molecole Chirali
Enantiomeri Stereoisomeri le cui molecole sono immagini speculari non sovrapponibili
Isomeri: Composti diversi che hanno la stessa formula molecolare
Isomeri Strutturali Isomeri con un diverso ordine con cui gli atomi sono legati tra di loro in una molecola
Stereoisomeri Isomeri con lo stesso ordine con cui gli atomi sono legati tra di loro in una molecola, ma diversa orientazione nello spazio tra atomi o gruppi di atomi
Le molecole otticamente attive non sono sovrapponibili alla loro immagine speculare
Diastereomeri Stereoisomeri le cui molecole non sono l’una l’immagine speculare dell’altra

La serie dei D-aldosi con 3 ≤ n°C ≤ 6 HO
CH2OH
CHO
OHH
OHH
OHH
OHH
CH2OH
CHO
HHO
OHH
OHH
OHH
CH2OH
CHO
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH
CHO
HHO
HHO
OHH
OHH
CH2OH
CHO
OHH
OHH
HHO
OHH
CH2OH
CHO
HHO
OHH
HHO
OHH
CH2OH
CHO
OHH
HHO
HHO
OHH
CH2OH
CHO
HHO
HHO
HHO
OHH
CH2OH
CHO
OHH
OHH
OHH
CH2OH
CHO
HHO
OHH
OHH
CH2OH
OHH
HHO
OHH
CH2OH
CHO
HHO
HHO
OHH
CH2OH
CHO
CHO
OHH
OHH
CH2OH
CHO
HHO
OHH
CH2OH
OHH
D-gliceraldeide
D-eritrosio D-treosio
D-lixosio D-xilosio D-arabinosio D-ribosio
D-allosio D-altrosio D-glucosio D-mannosio D-gulosio D-idosio D-galattosio D-talosio
• Epimeri: zuccheri che differiscono soltanto per la configurazione intorno a un atomo di C

La serie dei D-chetosi con –CO– in 2 e 3 ≤ n°C ≤ 6
CH2OH
CH2OH
O
OHH
OHH
OHH
CH2OH
CH2OH
O
HHO
OHH
OHH
CH2OH
CH2OH
O
OHH
HHO
OHH
CH2OH
CH2OH
O
HHO
HHO
OHH
CH2OH
CH2OH
O
OHH
OHH
CH2OH
CH2OH
O
OHH
CH2OH
O
CH2OH
CH2OH
O
HHO
OHH
CH2OH
diidrossiacetone
D-eritrulosio
D-xilulosio D-ribulosio
D-psicosio D-fruttosio D-sorbosio D-tagatosio

Conformazione e configurazione
Dalla chimica organica si ricordi che:
R' H
O
R OH R' H
OH
O
R
R' R''
O
R OH R' R''
OH
O
R
Emiacetale
Emichetale
• C anomerico: Stereocentro che si ottiene quando si forma un emiacetale / emichetale ciclico
I monosaccaridi formano emiacetali ed emichetali ciclici per reazione intramolecolare
R' H
OH
O
R
R' R''
OH
O
R
• Conformazioni: Disposizioni tridimensionali degli atomi in una molecola risultanti dalla rotazione attorno a legami σ
• Configurazioni: Forme ottenibili per rottura e formazione di legami covalenti
Emiacetale ciclico
Emichetale ciclico

Conformazione e configurazione
CH2OH
O
HHO
OHH
OHH
CH2OH
HOH2C
H
OH
HOH
O
CH2OHOH
OH
CH2OH
H
CH2OH
OH H
H OH
O
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH
H O
H
OH
H
OHH
OH
CH2OH
OH
O
H OH
OH
H
OH
H
OHH
OH
CH2OH
D-fruttosio (forma lineare)
D-glucosio (forma lineare)
a-D-fruttofuranosio (proiezione di Haworth)
a-D-glucopiranosio (proiezione di Haworth)
furano
oo
pirano
Nella ciclizzazione il C carbonilico, detto anomerico, diventa chirale

Conformazione e configurazione
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH
H O
OH
OH
H
OH
H
OHH
OH
CH2OH
H
OH
OH
OH
H
H
OHH
OH
CH2OH
H
a-D-glucopiranosio b-D-glucopiranosio
O
H
HO
H
HO
H
H
OHHOH
OH
O
OH
H
OH
H
OH
OH
H
H
H
HO
I monosaccaridi in forma furanosica o piranosica non sono planari

Derivati degli zuccheri Gruppi reattivi degli zuccheri: –CO– (aldeidico o chetonico) –OH

Derivati degli zuccheri Gruppi reattivi degli zuccheri: –CO– (aldeidico o chetonico) –OH
Ossidazione del gruppo aldeidico ad acido carbossilico per via chimica o enzimatica
H
CHOHn
O
CH2OH
OH
CHOHn
O
CH2OH
Aldoso Acido aldonico
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH
O H
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH
O OH
D-glucosio Acido D-gluconico

Derivati degli zuccheri Gruppi reattivi degli zuccheri: –CO– (aldeidico o chetonico) –OH
Riduzione del gruppo aldeidico o chetonico ad alcol (es. NaBH4)
H
CHOHn
O
CH2OH
CH2OH
CHOHn
CH2OH
Aldoso Alditolo
D-gliceraldeide
HO
CH2OH
CH2OH
CH2OH
OHH OHH
OHH
HHO
OHH
CH2OH
O HCH2OH
OHH
HHO
OHH
CH2OH
D-glicerolo
D-xilosio D-xilitolo
D-glucosio D-sorbitolo
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH
O HCH2OH
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH

Derivati degli zuccheri Gruppi reattivi degli zuccheri: –CO– (aldeidico o chetonico) –OH
Ossidazione specifica di un gruppo alcolico primario degli aldosi ad acido carbossilico produce acidi uronici
OHH
HHO
OHH
OHH
CH2OH
O H
OHH
HHO
OHH
OHH
O H
OHO
D-glucosio Acido D-glucuronico

Derivati degli zuccheri Gruppi reattivi degli zuccheri: –CO– (aldeidico o chetonico) –OH
Sostituzione di un –OH con –H produce deossizuccheri
b-D-2-ribosio
H
OH
H
CH2OH
OH OH
H H
O
H
OH
H
CH2OH
OH H
H H
O
b-D-2-deossiribosio
Sostituzione di uno o più –OH con –NH2 produce amminozuccheri con produce acetilamminozuccheri N
HCH3
O
OH
OH
H
OH
H
NH2H
OH
CH2OHOH
OH
OH
H
H
NH
OH
CH2OH
HCH3
Oa-D-glucosammina (2-ammino-2-deossi-a-D-glucopiranosio) N-acetil-b-D-glucosammina

Il legame glicosidico
R' H
OR''
O
R
R' R''
OR''
O
R
Il gruppo anomerico di uno zucchero può dare reazione di condensazione con un alcol, formando acetali o chetali ciclici, detti glicosidi
Acetale ciclico Chetale ciclico
Legame glicosidico: legame tra C anomerico e O dell’alcol
Legame N-glicosidico: legame tra C anomerico e un gruppo amminico
CH3OH
OH
OH
H
OH
H
OHH
OH
CH2OH
H+
H+ OH
OH
H
OCH3
H
OHH
OH
CH2OH
H+
OH
OH
OCH3
H
H
OHH
OH
CH2OH
HH2O+
Legame glicosidico
a-D-glucosio Metil-a-D-glucoside Metil-b-D-glucoside

Polisaccaridi (Glicani)
Generalità • Polimeri formati da n monosaccaridi • Possono essere formati da un solo tipo di monosaccaridi (omopolisaccaridi) o da
più tipi di monosaccaridi (eteropolisaccaridi) • Possono essere lineari o ramificati
Tecniche di indagine per capire la struttura • Uso di enzimi (es. esoglicosidasi, endoglicosidasi) che idrolizzano i singoli residui • NMR
Funzione degli oligosaccaridi • Funzione strutturale • Funzione di riconoscimento (es. antigeni dei gruppi sanguigni AB0 come
marcatori immunologici) • Regolazione di processi intracellulari (es. trasporto di proteine) • Riconoscimento extracellulare • In alcuni casi, la presenza di glicoforme rende difficile individuare la funzione
della glicosilazione

Lattosio O-b-D-galattopiranosil-(1→4)-D-glucopiranosio
OOH
H H
H
OHH
OH
CH2OH
H
OH OH
H
H
OHH
OH
CH2OH
H
O1(b)
1(b)4
4
glucosio galattosio
• Ha un gruppo anomerico libero: è uno zucchero riducente
• In vivo è idrolizzato dalla b-D-galattosidasi (lattasi) nell’intestino
• In vivo il galattosio è epimerizzato in glucosio • In assenza di b-galattosidasi subisce
fermentazione batterica nel colon, con formazione di CO2, H2 e acidi organici
Saccarosio O-a-D-glucopiranosil-(1→2)-b-D-fruttofuranoside
OH
OH
H
OHH
OH
CH2OH
H 2(b)
1(a)
4
CH2OH
HCH2OH
OH H
H OH
OH
O
glucosio fruttosio
• È il comune zucchero da tavola • È la forma principale in cui vengono trasferiti i
carboidrati nelle piante

Cellulosa
OH
H
H
OHH
OH
CH2OH
H
OH
H
H
OHH
OH
CH2OH
H
O1(b)1(b)
4
4
n
glucosio glucosio
• Polimero lineare di 15k unità di D-glucosio unite da legami b (1→4) glicosidici
• Componente strutturale della parete delle piante
• Ogni fibra è composta da 40 catene parallele con legami H intermolecolari
• Ogni anno ne vengono prodotti e degradati 1015 kg
• È degradata dalle cellulasi nell’intestino degli erbivori
Chitina
OH
H
H
HNH
OH
CH2OH
H
OH
H
H
HNH
OH
CH2OH
H
O1(b)1(b)
4
4
n
O
CH3 O
CH3
N-acetil-glucosammina N-acetil-glucosammina
• Omopolimero di N-acetil-D-glucosammina unite da legami b (1→4) glicosidici
• Componente strutturale principale dell’esoscheletro di crostacei, insetti e ragni
• Componente della parete cellulare di funghi e alghe

Amido
OH
H
OHH
OH
CH2OH
H
OH
H
OHH
OH
CH2OH
H
1(a) 1(a)
44
n
O
H H
O
• Principale forma di conservazione degli zuccheri nelle piante • Miscela di a-amilosio e amilopectina
OH
O
H
OHH
OH
CH2OH
H
OH
H
OHH
OH
H
1(a)
1(a)4
4
O
H
O
H
O
6
• Polimero lineare di D-glucosio uniti da legami a (1→4) glicosidici
• Conformazione elicoidale
a-amilosio amilopectina
• Polimero ramificato costituito da unità di D-glucosio unite da legami a (1→4) glicosidici, con ramificazioni a (1→6) ogni 24-30 residui
• La conservazione del glucosio sotto forma di amido permette il controllo della pressione osmotica
• La digestione dell’amido avviene tramite amilasi, a-glucosidasi ed enzima deramificante
Glicogeno • Principale forma di conservazione degli zuccheri negli animali • Si trova soprattutto in granuli presenti in muscolo scheletrico e fegato • Struttura simile ad amilopectina, ma con più ramificazioni

Glicosamminoglicani • Polisaccaridi non ramificati contenenti acidi uronici e esosammine • Si trovano negli spazi extracellulari del tessuto connettivo (cartilagini, tendini…)
acido ialuronico
OH
H
H
OHH
OH
COOH
H
OH
H
H
HNH
CH2OH
H1(b)
1(b)
4
4O
HO
O
CH3
• Polimero lineare di 250 25k disaccaridi uniti da legami b (1→4) glicosidici
• Le unità del disaccaride sono unite con legami b
(1→3) glicosidici • Si trova nel tessuto connettivo, nel liquido
sinoviale, nell’umor vitreo • Molecola rigida con gruppi anionici esposti e
molecole di H2O
eparina
OH
H
OSO3-H
OH
H
COO-
OH
H
NHOSO3-H
OH
CH2OSO3-
H
1(a) 1(a)
44
O
H H
O2 2
N-acetil-D-glucosammina
acido D-glucuronico N-solfo-D-
glucosammina-6-solfato
D-iduronato-2-solfato
• Polimero con in media 2.5 gruppi solforici per disaccaride
• È il polimero più carico nei tessuti dei mammiferi
• Si trova nei granuli dei mastociti sulle pareti delle arterie
• Inibisce la coagulazione del sangue e viene rilasciata a seguito di un danno
• È largamente usata in ambito clinico