Strategie, gestione per processi e misurazione delle prestazioni Università degli Studi di Udine, 3...
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Strategie, gestione per processi e misurazione delle prestazioni
Università degli Studi di Udine, 3 Novembre 2005
Alessandro Franchi – Group C.I.O.
Snaidero GroupSnaidero Group
Alcune dimensioni Alcune dimensioni
d’innovazioned’innovazione
RiorganizzazioneRiorganizzazione
Misurazione delle performanceMisurazione delle performance
Azienda estesaAzienda estesa
Misurazione: Business Misurazione: Business
IntelligenceIntelligence
Stato dell’arteStato dell’arte
ContenutiContenuti
Innovazione di prodottoInnovazione di prodotto
Servizio
by Pininfarina
AcropolisAcropolisProdotto
Processo
Servizio
Organizzazione / Gestione
SkylineSkyline
Innovazione di processoInnovazione di processo
Prodotto
Processo
Servizio
Organizzazione / Gestione
“L’utilizzo della tecnologia più sofisticata ci permette di produrre modelli fatti su
misura per ogni richiesta.”
Tecnologia ed esperienzaTecnologia ed esperienza
Innovazione di servizioInnovazione di servizio
“Realizzate ogni anno centinaia di ore di lezione per i dipendenti, i
rivenditori, i fornitori.”
FormazioneFormazioneProdotto
Processo
Servizio
Organizzazione / Gestione
Innovazione organizzativa e di gestioneInnovazione organizzativa e di gestione
ProcessiProcessi“L’introduzione di una
organizzazione per processi.”
Prodotto
Processo
Servizio
Organizzazione / Gestione Mega ProcessMega Process Major ProcessMajor Process
DIRETTIVIDIRETTIVI
SUPPORTOSUPPORTO
SVILUPPO SVILUPPO DEL DEL
BUSINESSBUSINESS
VENDITEVENDITE
SERVIZIO SERVIZIO AL AL
CLIENTECLIENTE
SUPPLY SUPPLY CHAINCHAIN
PianificazionePianificazione strategicastrategica
Svil. Org. e Svil. Org. e Sist. gestioneSist. gestione
LegaleLegaleFiscaleFiscale
SocietarioSocietario
Gestione Gestione RisorseRisorseumaneumane
AllocazioneAllocazionerisorserisorse
ComunicazComunicazistituzionaleistituzionale
SistemiSistemiinformativiinformativi FinanzaFinanza
Budget e Budget e Controllo diControllo di
gestionegestioneAmministraz.Amministraz.
StartegiaStartegiamarketingmarketing
Def. Portaf.Def. Portaf.prodottiprodotti
Prog. E svil Prog. E svil Nuovi Nuovi
prodottiprodotti
Val. impatto Val. impatto E/U prodottiE/U prodotti
Ricerca & Ricerca & svilupposviluppo
Cucina Cucina specialespeciale
Vend. ProdVend. ProdItaliaItalia
Vend. Prod.Vend. Prod.EsteroEstero CommesseCommesse Servizi al Servizi al
tradetrade Mostre e fiereMostre e fiere IKEAIKEA MarketingMarketingoperativooperativo
StrumentiStrumentiDi venditaDi vendita
Gest. OrdiniGest. Ordinicucinecucine
CustomerCustomersatisfactionsatisfaction IKEAIKEA Serv. ClientiServ. Clienti
Di GruppoDi Gruppo Projet 2000Projet 2000 Logistica Logistica esternaesterna
LogisticaLogisticainternainterna
RapportiRapportifornitorifornitori ProduzioneProduzione QualitàQualità AmbienteAmbiente
E sicurezzaE sicurezzaTecnologia e Tecnologia e investimentiinvestimenti
Prezzi e Prezzi e marginimargini
Riorganizzazione: Riorganizzazione: L’orientamento al cliente e l’organizzazione per L’orientamento al cliente e l’organizzazione per processiprocessi
Regolamentazione
legislativae richieste del
mercato
INPU
T
CapitaleCapitale
DirettiviDirettivi
Sviluppo del BusinessSviluppo del Business
M M EEGGAA
PPRROOCCEESSSSEESS
OUTPUT
Supply chainSupply chain
SupportoSupporto
Servizio al clienteServizio al cliente
Competitors
CLIENTI
CONSUMATORI
FINALI
VenditeVendite
Stakeholders
Risorse UmaneRisorse Umane
Materiali e Materiali e informazioniinformazioni
TecnologiaTecnologia
P R E S S I O N I
Personale Comunità Azionisti / Creditori
Alcuni principi base della riorganizzazioneAlcuni principi base della riorganizzazione
Il clienteIl cliente Centralità delle Centralità delle risorse umanerisorse umane
Eliminazione delle Eliminazione delle barriere barriere
interfunzionaliinterfunzionali
Logica del cliente / Logica del cliente / fornitore internofornitore interno Lavorare in teamLavorare in team
Aumentare la Aumentare la responsabilità dei responsabilità dei singoli, lavorare singoli, lavorare
per obiettiviper obiettivi
Accompagnare Accompagnare l’efficienza con l’efficienza con
l’efficacial’efficacia
Strategie ed Strategie ed operatività in un operatività in un unico contesto unico contesto
integratointegrato
Molti di questi principi
permettono di ottenere benefici
immediati
Il progetto – organizzazione e sistemi Il progetto – organizzazione e sistemi informativiinformativi
L’informazione viene distribuita nell’organizzazione e gli strumenti le permettono di circolare in maniera fluida
Dal momento in cui sparisce il differenziale informativo nell’ organizzazione, l’informazione diviene uno strumento proattivo di gestione e non una leva di potere
sistemi sistemi informativiinformativi
organizzazioneorganizzazione
knowledge management
misurazione
L’unione di una buona organizzazione e di un buon L’unione di una buona organizzazione e di un buon sistema informativo sono condizione necessaria per sistema informativo sono condizione necessaria per l’ottenimento di risultati positivil’ottenimento di risultati positivi
Misurazione – alcuni principiMisurazione – alcuni principi
• La misurazione è il La misurazione è il linguaggio che linguaggio che fornisce chiarezza a fornisce chiarezza a concetti vaghiconcetti vaghi
• La misurazione è La misurazione è utilizzata per utilizzata per comunicare, non comunicare, non solo per controllaresolo per controllare
• La costruzione di La costruzione di indicatori sviluppa indicatori sviluppa consenso e lavoro di consenso e lavoro di gruppo attraverso gruppo attraverso l’organizzazionel’organizzazione
Alcuni Alcuni
principi principi
ripresi ripresi
dalla dalla
balanced balanced
scorecardscorecard
Dal Business Plan al sistema Dal Business Plan al sistema incentivanteincentivante
BusinessBusinessPlanPlan
Processi e P.O.Processi e P.O.
I KPI TargetI KPI Target
DIRETTIVIDIRETTIVI
SUPPORTOSUPPORTO
SVILUPPSVILUPPO DEL O DEL
BUSINESBUSINESSS
VENDITEVENDITE
SERVIZIO SERVIZIO AL AL
CLIENTECLIENTE
SUPPLY SUPPLY CHAINCHAIN
PianificazionePianificazione strategicastrategica
Svil. Org. e Svil. Org. e Sist. gestioneSist. gestione
LegaleLegaleFiscaleFiscale
SocietarioSocietario
Gestione Gestione RisorseRisorseumaneumane
AllocazioneAllocazionerisorserisorse
ComunicazComunicazistituzionaleistituzionale
SistemiSistemiinformativiinformativi FinanzaFinanza
Budget e Budget e Controllo diControllo di
gestionegestioneAmministraz.Amministraz.
StartegiaStartegiamarketingmarketing
Def. Portaf.Def. Portaf.prodottiprodotti
Prog. E svil Prog. E svil Nuovi Nuovi
prodottiprodotti
Val. impatto Val. impatto E/U prodottiE/U prodotti
Ricerca & Ricerca & svilupposviluppo
Cucina Cucina specialespeciale
Vend. ProdVend. ProdItaliaItalia
Vend. Prod.Vend. Prod.EsteroEstero CommesseCommesse Servizi al Servizi al
tradetrade Mostre e fiereMostre e fiere IKEAIKEA MarketingMarketingoperativooperativo
StrumentiStrumentiDi venditaDi vendita
Gest. OrdiniGest. Ordinicucinecucine
CustomerCustomersatisfactionsatisfaction IKEAIKEA Serv. ClientiServ. Clienti
Di GruppoDi Gruppo Projet 2000Projet 2000 Logistica Logistica esternaesterna
LogisticaLogisticainternainterna
RapportiRapportifornitorifornitori ProduzioneProduzione QualitàQualità AmbienteAmbiente
E sicurezzaE sicurezzaTecnologia e Tecnologia e investimentiinvestimenti
Prezzi e Prezzi e marginimargini
SistemaSistemaIncentivanteIncentivante
Dalle strategie ai KPIDalle strategie ai KPIFATTORI
STRATEGICIPIANI D’AZIONE KPI DI
RIFERIMENTO
SERVIZSERVIZIO IO ALAL
CLIENTCLIENTEE
1. Verrà sensibilmente migliorata la qualità di trasmissione degli ordini da parte della forza vendite;
2. Miglioramento della reattività aziendale rispetto ai disservizi riversati sul mercato 3 Riorganizzazione della struttura di logistica esterna nell’ottica di disporre di un servizio flessibile e orientato alla soddisfazione del cliente finale
1.1 Sviluppo di uno specifico piano di azione per le agenzie più “critiche”; 1.2 Azioni di formazione della forza vendita direttamente sul territorio;
2. Andrà migliorata e affinata l’attività della task force trasversale soprattutto per i disservizi originati da problematiche di Trasporto e Industrializzazione; 3.1 Presidio interno della schedulazione dei carichi, come condizione per una maggiore flessibilità nella loro gestione; 3.2 Estensione del dipartimentale di spedizione e consegna al magazzino rivenditore (aumentando così la visibilità aziendale);
* % Errori inserimento ordini su totale ordini;* Lead time raccolta ordini;* %. ritardi di consegna;* Tempi di risposta su sostituzioni; * Nr. Danni di trasporto/ Nr. consegne;* Completezza della consegna/Nr. consegne;
Fase 2 – Creazione dell’azienda estesa: Fase 2 – Creazione dell’azienda estesa: EE ModelsEE Models
Impresa tradizionale: una “black box” con fattori in input e output: la classica funzione di produzione nota in microeconomia
Azienda estesa: network basato sulle aziende della catena; attraverso un meccanismo coordinato l’output di una azienda diviene l’input per un’altra.
Knowledge based extended company: il network comprende la logistica, informazioni tecniche, conoscenza (in un concetto esteso), conformandosi esso stesso come un’unica impresa.
Materie prim
eM
aterie prime
LavoroLavoroS
erviziS
ervizi prodottiprodotti
Materie primeMaterie primeLavoroLavoroServiziServizi
prodottiprodotti
• I processi di business I processi di business
si si estendonoestendono oltre i oltre i
confini tradizionali confini tradizionali
dell’aziendadell’azienda• Le Le nuove tecnologienuove tecnologie
forniscono un forniscono un
supporto reale al supporto reale al
modello di businessmodello di business
• I processi di business I processi di business
si si estendonoestendono oltre i oltre i
confini tradizionali confini tradizionali
dell’aziendadell’azienda• Le Le nuove tecnologienuove tecnologie
forniscono un forniscono un
supporto reale al supporto reale al
modello di businessmodello di business
Materie primeMaterie primeLavoroLavoroServiziServizi
prodottiprodotti
Creazione dell’azienda estesaCreazione dell’azienda estesa
customerscustomersSales forceSales force
retailerretailerss
enterpriseenterprise
supplierssuppliers
Knowledge Knowledge management management
Sales force / structureSales force / structureoptimization optimization
Brand diffusion Brand diffusion and consolidationand consolidation
intranet intranet systemssystems
extranet systemsextranet systems
internet channelsinternet channels
Esempio di ambienti tecnologici a supporto dell’azienda estesa
Dip. SpedizioneProjet Extranet rivenditori
Azienda estesa: esempioAzienda estesa: esempio
Projet SedeProjet SedeProjet SedeProjet Sede
Valutazione Valutazione commercialecommerciale
Valutazione Valutazione commercialecommerciale
ProduzioneProduzioneProduzioneProduzione
Spedizione Spedizione e Consegnae Consegna
RivenditoreRivenditore
ProgettazioneProgettazione
RivenditoreRivenditore / / ConsumatoreConsumatore
RivenditoreRivenditore / / ConsumatoreConsumatore
Extranet fornitori
AcquistiAcquisti
FornitoriFornitoriFornitoriFornitori
Common application platformCommon application platform
Oracle DBMSOracle DBMS
CommonsCommons
ApplicationApplication
Architettura di supportoArchitettura di supporto
ClientiClienti FornitoriFornitori CollaboratoriCollaboratori
internetinternet
Fase 1 – webfarm esternalizzataFase 1 – webfarm esternalizzata
Fase 2 – in-house dell’infrastrutturaFase 2 – in-house dell’infrastruttura
• integrazione funzionale della totalità dei servizi *net a livello di integrazione funzionale della totalità dei servizi *net a livello di gruppogruppo
Aziende del GruppoAziende del Gruppo
Extranet Riv.Extranet Riv.Extranet Riv.Extranet Riv.
ApplicationApplication
ApplicationApplication ApplicationApplication
Intranet GruppoIntranet GruppoIntranet GruppoIntranet Gruppo IntranetIntranet
IntranetIntranetExtranet For.Extranet For.Extranet For.Extranet For.
workflowworkflow
B.I.B.I.
--
La Business Intelligence – BoardLa Business Intelligence – Board BOARD è un software di Business Intelligence
composto di un database multidimensionale, un generatore di applicazioni C/S e Web che ha permesso l’unificazione delle fonti e delle modalità di elaborazione delle informazioni statistiche aziendali;
Accoglie e gestisce, consentendone la “navigabilità” e l’analisi, i Key Performance Indicators aziendali;
Il nuovo sistema di gestione delle informazioni aziendali e misurazione delle performance ha consentito l’ottenimento di evidenti benefici;
Fornisce analisi ad hoc, in tempo reale con informazioni di provenienza certa e condivisa;
Consente una molteplice profondità di vista;
Permette l’integrazione dei processi aziendali;
Favorisce la connessione tra strategia e gestione operativa;
L’approccio alla Business Intelligence – L’approccio alla Business Intelligence – BoardBoard
La misurazione delle performanceLa misurazione delle performance
La misurazione delle performanceLa misurazione delle performance
La misurazione delle performanceLa misurazione delle performance
La misurazione delle performanceLa misurazione delle performance
La misurazione delle performanceLa misurazione delle performanceAmbiente di analisi Ambiente di analisi aziendaleaziendale
Diffusione Diffusione nell’azienda nell’azienda
estesaestesa(portale (portale
rivenditori e rivenditori e fornitori)fornitori)
L’evoluzione nell’ambito del GruppoL’evoluzione nell’ambito del Gruppo
• Dimensione aziendale: il modello organizzativo, Dimensione aziendale: il modello organizzativo, i sistemi e parte della conoscenza viene i sistemi e parte della conoscenza viene distribuita e replicata nell’ambito di tutte le distribuita e replicata nell’ambito di tutte le aziende del gruppoaziende del gruppo
• Economie di replicazione sistemicaEconomie di replicazione sistemica
• Strumenti e Linguaggio comuneStrumenti e Linguaggio comune
• Dimensione “Gruppo”Dimensione “Gruppo”
• Modello di GovernanceModello di Governance
• Processi a diverso livello di Processi a diverso livello di coordinamentocoordinamento
• Benchmarking di GruppoBenchmarking di Gruppo
• Misurazioni di GruppoMisurazioni di Gruppo
Enterprise Information Portal
flussiflussi
flussiflussi
Flussi da repository Flussi da repository locali verso sistema di locali verso sistema di gruppogruppo
Dati di massimo dettaglio Dati di massimo dettaglio
Analisi in parte dettate da Analisi in parte dettate da specificità locali. specificità locali.
Dati per l’aggregazione Dati per l’aggregazione degli indicatoridegli indicatori
Consolidamento Consolidamento indicatoriindicatori
flussi da repository di flussi da repository di gruppo verso companiesgruppo verso companies
Dati strategici con dettaglio Dati strategici con dettaglio di aggregazione superiore.di aggregazione superiore.
Dati normalizzati per il Dati normalizzati per il confronto intercompany confronto intercompany
Modelli di analisi localeModelli di analisi locale
Modello di analisi Modello di analisi di gruppodi gruppo
DSADSA(L)(L)
DSADSA(G)(G)
DSADSA(G)(G)
L’evoluzione nell’ambito del GruppoL’evoluzione nell’ambito del Gruppo
L’approccio alla Business IntelligenceL’approccio alla Business Intelligence
Database aziendaleDatabase aziendalealtre fonti
dati
ER
P . .B.I. data repositoryB.I. data repository
Semantic Abstraction Layer
Web servicesAnalysis services
Il database aziendale integra differenti fonti informative, provenienti dall’ERP e da eventuali altri fonti non necessariamente unificate nel gestionale, ad esempio sistema contabile, sistema informativo di marketing, ecc.
Altre fonti dati esterne all’azienda possono trovare collocazione o meno all’interno del database aziendale, pertanto nel secondo caso occorre definirne il modello di integrazione nel sistema di intelligence
Il data repository del sistema di intelligence può rappresentare un ulteriore strato di formalizzazione
Il SAL permette la modellazione della struttura dati sulla base del modello di analisi, svincolandosi dalla struttura dei datawharehouse o delle altre fonti
Lo strato di analysis services permette l’implementazione del modello di analisi e relative rappresentazioni
Lo strato di web services, unito agli analisys services, permette la pubblicazione su web delle analisi
Strumento di business intelligence tipico di
medie dimensioni. L’esatta individuazione
dei vari moduli non è sempre possibile.
utilizzatoriutilizzatori
L’approccio al KM – approccio web basedL’approccio al KM – approccio web based
EIPEIP
IntranetIntranet
ExtranetExtranet
DSADSA
• Mercato immaturo, spesso grande Mercato immaturo, spesso grande confusione sui termini e sulle teorieconfusione sui termini e sulle teorie
• Necessità di gestire Informazioni Necessità di gestire Informazioni strutturate e destrutturate, quantitative e strutturate e destrutturate, quantitative e qualitativequalitative
• Necessità di avere strumenti e repository Necessità di avere strumenti e repository comuni e un meta linguaggio comunecomuni e un meta linguaggio comune
L’approccio al KM – considerazioniL’approccio al KM – considerazioni• Strumenti di Information Strumenti di Information
technologytechnology• Dati aziendaliDati aziendali• Supporto alle decisioniSupporto alle decisioni
• Modellazione sistemicaModellazione sistemica• Supporto ai processi di Supporto ai processi di
managementmanagement
• Gestione della Conoscenza e Gestione della Conoscenza e
del Capitale intellettualedel Capitale intellettuale• Asset immaterialiAsset immateriali
Nel modello evolutivo della gestione della conoscenza, Nel modello evolutivo della gestione della conoscenza,
la complessità tecnologica al supporto la complessità tecnologica al supporto
dell’informazione è fortemente crescente; per arrivare dell’informazione è fortemente crescente; per arrivare
a sistemi di KM, in genere, il livello di complessità a sistemi di KM, in genere, il livello di complessità
tecnologica cresce in misura più che proporzionale al tecnologica cresce in misura più che proporzionale al
livello di integrazione di conoscenza che si riesce a livello di integrazione di conoscenza che si riesce a
raggiungere. raggiungere.
BI
KM
MI
Complessità dell’infrastruttura tecnologicaComplessità dell’infrastruttura tecnologica
Livello
di in
teg
razi
on
e c
on
osc
en
zaLi
vello
di in
teg
razi
on
e c
on
osc
en
za
BIBIBIBI
MIMIMIMI
KMKMKMKM
Business Intelligence – analisi relazionaleBusiness Intelligence – analisi relazionale
2001 C01 P01 10.342001 C01 P01 10.342001 C01 P02 20.112001 C01 P02 20.112001 C02 P01 16.442001 C02 P01 16.442001 C02 P02 32.452001 C02 P02 32.452001 C03 P01 09.982001 C03 P01 09.982001 C03 P02 32.652001 C03 P02 32.652002 C01 P01 10.342002 C01 P01 10.342002 C01 P02 20.112002 C01 P02 20.112002 C02 P01 16.442002 C02 P01 16.442002 C02 P02 32.452002 C02 P02 32.452002 C03 P01 09.982002 C03 P01 09.982002 C03 P02 32.652002 C03 P02 32.652003 C01 P01 10.342003 C01 P01 10.342003 C01 P02 20.112003 C01 P02 20.112003 C02 P01 16.442003 C02 P01 16.442003 C02 P02 32.452003 C02 P02 32.452003 C03 P01 09.982003 C03 P01 09.982003 C03 P02 32.652003 C03 P02 32.652004 C01 P01 10.342004 C01 P01 10.342004 C01 P02 20.112004 C01 P02 20.112004 C02 P01 16.442004 C02 P01 16.442004 C02 P02 32.452004 C02 P02 32.452004 C03 P01 09.982004 C03 P01 09.982004 C03 P02 32.652004 C03 P02 32.65
C01 Rossi UD 1237y816494 C01 Rossi UD 1237y816494 C02 Bianchi PN 86976571233C02 Bianchi PN 86976571233C03 Verdi MI 19231371873C03 Verdi MI 19231371873
P01 93831 12312 1424124 1241 P01 93831 12312 1424124 1241 P02 09787 12424 1243412 9873P02 09787 12424 1243412 9873
Tabella transazioniTabelle anagrafiche
L’analisi con strumenti relazionali
• È performante sul dettaglio, non sulle aggregazioni
• È performante nell’ottimizzazione delle dimensioni delle basi dati
Business Intelligence – analisi Business Intelligence – analisi multidimensionalemultidimensionale
‘‘0202 ’’0303 ‘‘0404 ‘‘0505
CL
3C
L 3
P1P1
CL
2C
L 2
CL
1C
L 1
P2P2
‘‘0202 ‘‘0303 ‘‘0404 ‘‘0505
CL
3C
L 3
P1P1
CL
2C
L 2
CL
1C
L 1
P2P2
Aggregazioni ( “Query” RDBMS)Aggregazioni ( “Query” RDBMS) Dimensioni – Albero delle dimensioni di
analisi (entità / relazione)L’analisi con strumenti
multidimensionali
• È performante sulle aggregazioni
• Le basi dati richiedono dimensioni consistenti
131 311 2123 1313 131 313
123 13 8 23 5 9 923 93 295
92357 9 293 923 9238 923 8 2389 44 89 923
131 311 2123 1313 131 313
123 13 8 23 5 9 923 93 295
92357 9 293 923 9238 923 8 2389 44 89 923
Misurazione delle performance - Gestione Misurazione delle performance - Gestione per eccezioniper eccezioni
indicatori131 311 2123 1313 131 313 123 13 8 23 5 9 923 93 295 92357 9 293 923 9238 923 8 2389 44 89 923
azioni
•A ?•B ?•C ? •D ? •E ?
131 311 2123 1313 131 313
123 13 8 23 5 9 923 93 295
92357 9 293 923 9238 923 8 2389 44 89 923
131 311 2123 1313 131 313
123 13 8 23 5 9 923 93 295
92357 9 293 923 9238 923 8 2389 44 89 923
indicatori131 311 2123 1313 131 313 123 13 8 23 5 9 923 93 295 92357 9 293 923 9238 923 8 2389 44 89 923
131
92357
2389
Individuazione eccezioni
azioni
•B •C•E ?
• Resistenza al cambiamento, in specie Resistenza al cambiamento, in specie l’effetto di “attrito di primo distacco” dal l’effetto di “attrito di primo distacco” dal modello esistente, comune in tutte le modello esistente, comune in tutte le realtàrealtà
• Non è facile definire e strutturare il Non è facile definire e strutturare il corretto binomio organizzazione + corretto binomio organizzazione + sistemi informativisistemi informativi
• Il principio di equifinalità sistemica deve Il principio di equifinalità sistemica deve essere la base per la definizione delle essere la base per la definizione delle proprieproprie best practice best practice copiare soluzioni copiare soluzioni “as is” in genere “fa male”“as is” in genere “fa male”
• Tecnologia: adattabilità, velocità di Tecnologia: adattabilità, velocità di adeguamento ai modelli, ritardo rispetto adeguamento ai modelli, ritardo rispetto alla domandaalla domanda
AvvertenzeAvvertenze
Perché introdurre uno strumento di B.I. in azienda:
• misurare per conoscere (dai dati alle informazioni)
• misurare per supportare qualsiasi delega di responsabilità
• rendere disponibili e trasparenti queste informazioni
• allargare la diffusione delle
conoscenze anche ai partner
Riepilogando: Business IntelligenceRiepilogando: Business Intelligence
RiepilogandoRiepilogando
• Organizzazione per processi
• Organizzazione / Sistemi informativi
• Sistema di indicatori e di misurazione delle performance
• Sistema di gestione e distribuzione mirata della conoscenza aziendale
• Azienda estesa
• Meccanismo evolutivo di replicazione delle best practice verso il Gruppo
Esaurita la fase di progetto Esaurita la fase di progetto scorporo del team; funzioni nelle aree scorporo del team; funzioni nelle aree di originedi origine
• Esperienza riconosciutaci a livello Esperienza riconosciutaci a livello internazionaleinternazionale
• Completamento del progetto nelle Completamento del progetto nelle altre aziende del Gruppoaltre aziende del Gruppo
• Nuovi fronti d’azione a livello Nuovi fronti d’azione a livello CorporateCorporate
Tutto ciò, ovviamente non è un Tutto ciò, ovviamente non è un punto di arrivo ma un nuovo punto di arrivo ma un nuovo punto di partenzapunto di partenza
E ora ?E ora ?
Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione
Università degli Studi di Udine, 3 Novembre 2005