Strategie di Difesa degli Interessi del Danneggiato Avv. Marco Bordoni del Foro di Bologna

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Strategie di Difesa degli Interessi del Danneggiato Avv. Marco Bordoni del Foro di Bologna MEDIAZIONE OBBLIGATORIA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA Istruzioni per l’uso Istruzioni per l’uso Bologna, 2 marzo 2012 Bologna, 2 marzo 2012

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Strategie di Difesa degli Interessi del Danneggiato Avv. Marco Bordoni del Foro di Bologna. MEDIAZIONE OBBLIGATORIA Istruzioni per l’uso Bologna, 2 marzo 2012. Questioni affrontate. I costi del sistema r.c. nella legislazione pre vigente. I costi del sistema mediazione civile. - PowerPoint PPT Presentation

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Strategie di Difesa degli Interessi del Danneggiato

Avv. Marco Bordoni del Foro di Bologna

MEDIAZIONE OBBLIGATORIAMEDIAZIONE OBBLIGATORIA

Istruzioni per l’usoIstruzioni per l’uso

Bologna, 2 marzo 2012Bologna, 2 marzo 2012

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Questioni affrontateQuestioni affrontate

I costi del sistema r.c. nella legislazione pre I costi del sistema r.c. nella legislazione pre vigente.vigente.

I costi del sistema mediazione civile.I costi del sistema mediazione civile. Mediazione utopistica e la Mediazione reale: la Mediazione utopistica e la Mediazione reale: la

rappresentanza in mediazione.rappresentanza in mediazione. Mediazione utopistica e Mediazione reale: la Mediazione utopistica e Mediazione reale: la

proposta.proposta. La Mediazione reale è una vera mediazione?La Mediazione reale è una vera mediazione? Possibili rimedi: la scelta dell’organismo.Possibili rimedi: la scelta dell’organismo. Altri rimedi: la soluzione dei Giudici di Pace di Altri rimedi: la soluzione dei Giudici di Pace di

Milano, citazione ed istanza di mediazione.Milano, citazione ed istanza di mediazione.

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I costi del sistema r.c. nella legislazione pre vigente.I costi del sistema r.c. nella legislazione pre vigente.

Nel sistema r.c. (r.c. - auto in particolare) i costi di gestione e del Nel sistema r.c. (r.c. - auto in particolare) i costi di gestione e del contenzioso sostenti dal danneggiato portatore di un diritto al contenzioso sostenti dal danneggiato portatore di un diritto al

risarcimento vengono scaricati sul responsabile attraverso il principio risarcimento vengono scaricati sul responsabile attraverso il principio della risarcibilità dei costi di assistenza tecnica stragiudiziale e della della risarcibilità dei costi di assistenza tecnica stragiudiziale e della

soccombenza giudiziale (art. 91 c.p.c.)soccombenza giudiziale (art. 91 c.p.c.)

Cass. Civ. 6 settembre 1999 n. 9.400 Cass. Civ. 6 settembre 1999 n. 9.400 se le spese di assistenza se le spese di assistenza stragiudiziale sono necessarie e giustificate, l’avvocato può inserirle nella stragiudiziale sono necessarie e giustificate, l’avvocato può inserirle nella sua nota spese e quindi farle rientrare in quel novero di spese processuali sua nota spese e quindi farle rientrare in quel novero di spese processuali che poi richiederà alla fine del processoche poi richiederà alla fine del processo

Cass. Civ. del 27 gennaio 2003 n. 1191 Cass. Civ. 23 luglio 2004 n. 13801 Cass. Civ. del 27 gennaio 2003 n. 1191 Cass. Civ. 23 luglio 2004 n. 13801 Sulle spese stragiudiziali affrontate in contenziosi connessi “Sulle spese stragiudiziali affrontate in contenziosi connessi “non si può non si può escludere in modo aprioristico che anche tali spese, sempre che costituente escludere in modo aprioristico che anche tali spese, sempre che costituente una conseguenza del fatto illecito secondo le comuni regole una conseguenza del fatto illecito secondo le comuni regole dell’accertamento del nesso causale, siano risarcibili a titolo di danno dell’accertamento del nesso causale, siano risarcibili a titolo di danno ingiusto”ingiusto”

Cass. Civ. 31 maggio 2005 n. 11.606Cass. Civ. 31 maggio 2005 n. 11.606, che specificamente affronta il tema , che specificamente affronta il tema delle spese legali per quanto riguarda i danni da responsabilità civile auto.delle spese legali per quanto riguarda i danni da responsabilità civile auto.

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Cass. Civ. Sez. Unite. 11 novembre 2008 n. 26.973Cass. Civ. Sez. Unite. 11 novembre 2008 n. 26.973 “ “anche le spese relative anche le spese relative all’assistenza tecnica nella fase stragiudiziale della gestione del sinistro all’assistenza tecnica nella fase stragiudiziale della gestione del sinistro costituiscono danno patrimoniale consequenziale dell’illecito secondo il costituiscono danno patrimoniale consequenziale dell’illecito secondo il principio della regolarità causale (art. 1223 c.c.) ed è palese che, qualora i principio della regolarità causale (art. 1223 c.c.) ed è palese che, qualora i danneggiati avessero affidato ad un legale e non ad un’agenzia danneggiati avessero affidato ad un legale e non ad un’agenzia infortunistica la gestione dei loro interessi nella fase stragiudiziale, infortunistica la gestione dei loro interessi nella fase stragiudiziale, avrebbero dovuto sopportare spese probabilmente non inferiori a quelle avrebbero dovuto sopportare spese probabilmente non inferiori a quelle effettivamente sostenute”effettivamente sostenute”: :

Cass. CivCass. Civ. 24 gennaio 2010 n. 997 . 24 gennaio 2010 n. 997 in caso di sinistro stradale, qualora il in caso di sinistro stradale, qualora il danneggiato abbia fatto ricorso all’assistenza di uno studio di assistenza danneggiato abbia fatto ricorso all’assistenza di uno studio di assistenza infortunistica stradale … la configurabilità della spesa sostenuta per infortunistica stradale … la configurabilità della spesa sostenuta per avvalersi di detta assistenza come danno emergente non può essere avvalersi di detta assistenza come danno emergente non può essere esclusa per il fatto che l’intervento di detto studio non abbia fatto recedere esclusa per il fatto che l’intervento di detto studio non abbia fatto recedere l’assicuratore dalla posizione assunta in ordine all’aspetto della vicenda che l’assicuratore dalla posizione assunta in ordine all’aspetto della vicenda che era stato oggetto di discussione e di assistenza in sede stragiudiziale, ma era stato oggetto di discussione e di assistenza in sede stragiudiziale, ma va valutata considerando, in relazione all’esito della lite su detto aspetto, se va valutata considerando, in relazione all’esito della lite su detto aspetto, se la spesa sia stata necessitata e giustificata in funzione dell’attività di la spesa sia stata necessitata e giustificata in funzione dell’attività di esercizio stragiudiziale del diritto al risarcimento”. esercizio stragiudiziale del diritto al risarcimento”.

Art. 91 c.p.c. Art. 91 c.p.c. (versione pre vigente) Il giudice, con la sentenza che chiude il (versione pre vigente) Il giudice, con la sentenza che chiude il processo davanti a lui, condanna la parte soccombente al rimborso delle processo davanti a lui, condanna la parte soccombente al rimborso delle spese a favore dell’altra parte e ne liquida l’ammontare insieme con gli spese a favore dell’altra parte e ne liquida l’ammontare insieme con gli onorari di difesa. Eguale provvedimento emette nella sua sentenza il giudice onorari di difesa. Eguale provvedimento emette nella sua sentenza il giudice che regola la competenza. che regola la competenza.

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Cass. Civ. Sez. III, 31 maggio 2005, n. 11.606 Cass. Civ. Sez. III, 31 maggio 2005, n. 11.606 Non è dubbio che l'attuale Non è dubbio che l'attuale sistema legislativo in materia di assicurazione obbligatoria per la sistema legislativo in materia di assicurazione obbligatoria per la

responsabilità civile da circolazione stradale, composto di vari interventi responsabilità civile da circolazione stradale, composto di vari interventi legislativi susseguitisi nel tempo, non è di agevole conoscenza da parte legislativi susseguitisi nel tempo, non è di agevole conoscenza da parte degli utenti e che non tutti hanno il tempo disponibile per l'adempimento degli utenti e che non tutti hanno il tempo disponibile per l'adempimento

delle relative formalità. Tale rilievo, evidenziato dalla difesa del delle relative formalità. Tale rilievo, evidenziato dalla difesa del controricorrente, vale, però, a far riconoscere le spese stragiudiziali come controricorrente, vale, però, a far riconoscere le spese stragiudiziali come conseguenza del fatto lesivo, ma non sposta il tema della decisione, che è conseguenza del fatto lesivo, ma non sposta il tema della decisione, che è quello di stabilire se il danneggiato ha diritto di farsi assistere da un legale quello di stabilire se il danneggiato ha diritto di farsi assistere da un legale anche nella fase pregiudiziale e di ottenere, quindi, il rimborso del relativo anche nella fase pregiudiziale e di ottenere, quindi, il rimborso del relativo

compenso ovvero, nel caso contrario, se la negazione di tale diritto venga a compenso ovvero, nel caso contrario, se la negazione di tale diritto venga a costituire una violazione del diritto di difesa del danneggiato.costituire una violazione del diritto di difesa del danneggiato.

Vale allora considerare che l'intervento di un professionista, sia esso un legale Vale allora considerare che l'intervento di un professionista, sia esso un legale o un perito di fiducia, così come previsto dall'art. 5.ul.co. legge 5 marzo o un perito di fiducia, così come previsto dall'art. 5.ul.co. legge 5 marzo

2001 n.57 e come affermato nel regime precedente dalla Corte di 2001 n.57 e come affermato nel regime precedente dalla Corte di Cassazione (Cass.12 ott. 1998 n.11090 in Giust. Civ. 1999.I.422) è Cassazione (Cass.12 ott. 1998 n.11090 in Giust. Civ. 1999.I.422) è necessario non solo per dirimere eventuali divergenze su punti della necessario non solo per dirimere eventuali divergenze su punti della

controversia, quanto per garantire già in questa prima fase la regolarità del controversia, quanto per garantire già in questa prima fase la regolarità del contraddittorio, ove si osservi che contraddittorio, ove si osservi che l'istituto assicuratore non solo è l'istituto assicuratore non solo è economicamente più forte, ma anche tecnicamente organizzato e economicamente più forte, ma anche tecnicamente organizzato e

professionalmente attrezzato per affrontare tutte le problematiche in materia professionalmente attrezzato per affrontare tutte le problematiche in materia di risarcimento del danno da circolazione stradale, attesa la complessità e di risarcimento del danno da circolazione stradale, attesa la complessità e

molteplicità dei principi regolatori della materia.molteplicità dei principi regolatori della materia.

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Principi informatori a sistema pre vigentePrincipi informatori a sistema pre vigente

Assistenza stragiudiziale gratuita e assistenza giudiziale che segue la Assistenza stragiudiziale gratuita e assistenza giudiziale che segue la soccombenza per le vittime di sinistri stradali e di responsabilità civile titolari soccombenza per le vittime di sinistri stradali e di responsabilità civile titolari di un diritto risarcitorio effettivodi un diritto risarcitorio effettivo

Relativa standardizzazione delle procedure di assistenza che consentono la Relativa standardizzazione delle procedure di assistenza che consentono la riduzione degli oneririduzione degli oneri

Regime di preclusioni processuali via via aggravatosi (L. 990/69 art. 22, L. Regime di preclusioni processuali via via aggravatosi (L. 990/69 art. 22, L. 57/01 art. 5, Codice delle Assicurazioni) con tempi certi per l’accesso alla 57/01 art. 5, Codice delle Assicurazioni) con tempi certi per l’accesso alla tutela giudizialetutela giudiziale

Costi accessori (medico legali, di accertamento tecnico) a carico del Costi accessori (medico legali, di accertamento tecnico) a carico del responsabile e del suo assicuratoreresponsabile e del suo assicuratore

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I costi del sistema mediazione civile.I costi del sistema mediazione civile.

Nel sistema a mediazione obbligatoria a fronte di un aumento certo delle Nel sistema a mediazione obbligatoria a fronte di un aumento certo delle spese di gestione, delle attività difensive, dei tempi di lavorazione, non spese di gestione, delle attività difensive, dei tempi di lavorazione, non

si rinviene una esplicita indicazione sulla ricaduta dei costisi rinviene una esplicita indicazione sulla ricaduta dei costi• I costi di mediazione. I costi di mediazione. Le indennità di mediazione. € 48,40 più…Le indennità di mediazione. € 48,40 più…• Fino a Euro 1.000: Euro 65;Fino a Euro 1.000: Euro 65;• da Euro 1.001 a Euro 5.000: Euro 130;da Euro 1.001 a Euro 5.000: Euro 130;• da Euro 5.001 a Euro 10.000: Euro 240;da Euro 5.001 a Euro 10.000: Euro 240;• da Euro 10.001 a Euro 25.000: Euro 360;da Euro 10.001 a Euro 25.000: Euro 360;• da Euro 25.001 a Euro 50.000: Euro 600;da Euro 25.001 a Euro 50.000: Euro 600;• da Euro 50.001 a Euro 250.000: Euro 1.000;da Euro 50.001 a Euro 250.000: Euro 1.000;• da Euro 250.001 a Euro 500.000: Euro 2.000;da Euro 250.001 a Euro 500.000: Euro 2.000;• ……

Da ridurre di un terzo o di metà per le controversie a mediazione obbligatoria, Da ridurre di un terzo o di metà per le controversie a mediazione obbligatoria, da aumentare in presenza di proposta o raggiunta conciliazione.da aumentare in presenza di proposta o raggiunta conciliazione.

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• I costi di assistenzaI costi di assistenza (non standardizzabili). Redazione dell’atto (non standardizzabili). Redazione dell’atto introduttivo, esame delle comunicazioni e degli atti avversari, introduttivo, esame delle comunicazioni e degli atti avversari, partecipazione agli incontri di mediazione. partecipazione agli incontri di mediazione. In concomitanza con le condizioni di proponibilità di cui agli art. 145 e 148 del C.d.A.

• Il dilatarsi dei tempi Il dilatarsi dei tempi (art. 6 D.Lgsl 28/10) Art. 6 (art. 6 D.Lgsl 28/10) Art. 6 DurataDurata 1. Il 1. Il procedimento di mediazione ha una durata non superiore a quattro procedimento di mediazione ha una durata non superiore a quattro mesi. (In concomitanza con i termini di procedibilità di cui all’art. 145 mesi. (In concomitanza con i termini di procedibilità di cui all’art. 145 C.d.A.)C.d.A.)

• L’aggravarsi dell’impegno della parteL’aggravarsi dell’impegno della parte (problema della partecipazione (problema della partecipazione personale)personale)

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Deroga al principio secondo cui le spese seguono la soccombenzaDeroga al principio secondo cui le spese seguono la soccombenza

Art. 91 c.p.c. (nuova formulazione) “se accoglie la domanda in misura Art. 91 c.p.c. (nuova formulazione) “se accoglie la domanda in misura non superiore all’eventuale proposta conciliativa, non superiore all’eventuale proposta conciliativa, condanna la parte condanna la parte che ha rifiutato senza giustificato motivo la proposta al pagamento che ha rifiutato senza giustificato motivo la proposta al pagamento delle spese del processo maturate dopo la formulazione della delle spese del processo maturate dopo la formulazione della propostaproposta, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 92.”, salvo quanto disposto dal secondo comma dell’art. 92.”

Art. 92 c.p.c. comma 3 “Art. 92 c.p.c. comma 3 “se le parti si sono conciliate, le spese si se le parti si sono conciliate, le spese si intendono compensateintendono compensate, salvo che le parti stesse abbiano , salvo che le parti stesse abbiano diversamente convenuto nel processo verbale di conciliazione”.diversamente convenuto nel processo verbale di conciliazione”.

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Deroga al principio di soccombenza (segue)Deroga al principio di soccombenza (segue)

Art. 13 D. Lgsl. 28/10Art. 13 D. Lgsl. 28/10

1.1. Quando il provvedimento che definisce il giudizio corrisponde interamente Quando il provvedimento che definisce il giudizio corrisponde interamente al contenuto della proposta, il giudice esclude la ripetizione delle spese al contenuto della proposta, il giudice esclude la ripetizione delle spese sostenute dalla parte vincitrice che ha rifiutato la proposta, riferibili al sostenute dalla parte vincitrice che ha rifiutato la proposta, riferibili al periodo successivo alla formulazione della stessa, e la condanna al periodo successivo alla formulazione della stessa, e la condanna al rimborso delle spese sostenute dalla parte soccombente relative allo rimborso delle spese sostenute dalla parte soccombente relative allo stesso periodo, nonche' al versamento all'entrata del bilancio dello stesso periodo, nonche' al versamento all'entrata del bilancio dello Stato di un'ulteriore somma di importo corrispondente al contributo Stato di un'ulteriore somma di importo corrispondente al contributo unificato dovuto. Resta ferma l'applicabilita' degli articoli 92 e 96 del unificato dovuto. Resta ferma l'applicabilita' degli articoli 92 e 96 del codice di procedura civile. Le disposizioni di cui al presente comma si codice di procedura civile. Le disposizioni di cui al presente comma si applicano altresi' alle spese per l'indennita' corrisposta al mediatore e per applicano altresi' alle spese per l'indennita' corrisposta al mediatore e per il compenso dovuto all'esperto di cui all'articolo 8, comma 4. il compenso dovuto all'esperto di cui all'articolo 8, comma 4.

““si tratta di una vittoria che, dal punto di vista della condanna alle spese, è si tratta di una vittoria che, dal punto di vista della condanna alle spese, è trattata peggio di una soccombenza integrale… qui ci troviamo in un trattata peggio di una soccombenza integrale… qui ci troviamo in un

universo rovesciato, ove chi vince è soggetto onerato delle spese”universo rovesciato, ove chi vince è soggetto onerato delle spese” L. Dittrich L. Dittrich Il procedimento di mediazione del d.lgs. 4 marzo 2010Il procedimento di mediazione del d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28, n. 28

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confronto fra sistemi: Ingiustizia è fatta!confronto fra sistemi: Ingiustizia è fatta!

Sistema pre vigenteSistema pre vigente Assistenza gratuitaAssistenza gratuita Accesso alla giustizia gratuitoAccesso alla giustizia gratuito Standardizzazione della Standardizzazione della

procedura stragiudizialeprocedura stragiudiziale Nessun impegno per il Nessun impegno per il

danneggiatodanneggiato Tempi di accesso alla giustizia Tempi di accesso alla giustizia

2 – 6 mesi2 – 6 mesi

Mediazione ObbligatoriaMediazione Obbligatoria Assistenza a pagamentoAssistenza a pagamento Accesso alla giustizia a Accesso alla giustizia a

pagamentopagamento Notevole attività difensivaNotevole attività difensiva Partecipazione personale agli Partecipazione personale agli

incontri?incontri? Tempi di accesso alla giustizia: Tempi di accesso alla giustizia:

allungati di 4 mesiallungati di 4 mesi

Conseguenze fisiologiche: rinuncia di massa da parte dei cittadini a fare valere i propri diritti. I dati rilevati da marzo a settembre 2011 evidenziano che a fronte di un volume di contenzioso per le materie obbligatorie di 150.000 cause il semestre, si sono registrati solo 33.000 ricorsi (- 78%). Simona Maria Paola Castagna, Mediazione Giuffrè, 2011

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Mediazione Utopistica e Mediazione Reale: Mediazione Utopistica e Mediazione Reale: la rappresentanza inla rappresentanza in MediazioneMediazione

E’ possibile farsi rappresentare da un avvocato o da un altro soggetto in E’ possibile farsi rappresentare da un avvocato o da un altro soggetto in mediazione?mediazione?

DecrDecreto Legislativo 28/10 art. 3, comma 4eto Legislativo 28/10 art. 3, comma 4. La mediazione puo' . La mediazione puo' svolgersi secondo modalita' telematiche previste dal regolamento svolgersi secondo modalita' telematiche previste dal regolamento dell'organismo.dell'organismo.

Art. 11, comma 3 e 4 Art. 11, comma 3 e 4 Se e' raggiunto l'accordo amichevole di cui al comma Se e' raggiunto l'accordo amichevole di cui al comma 1 ovvero se tutte le parti aderiscono alla proposta del mediatore, si 1 ovvero se tutte le parti aderiscono alla proposta del mediatore, si forma processo verbale che deve essere sottoscritto dalle parti e dal forma processo verbale che deve essere sottoscritto dalle parti e dal mediatore, il quale certifica l'autografia della sottoscrizione delle parti o la mediatore, il quale certifica l'autografia della sottoscrizione delle parti o la loro impossibilita' di sottoscrivere. Se con l'accordo le parti concludono uno loro impossibilita' di sottoscrivere. Se con l'accordo le parti concludono uno dei contratti o compiono uno degli atti previsti dall'articolo 2643 del codice dei contratti o compiono uno degli atti previsti dall'articolo 2643 del codice civile, per procedere alla trascrizione dello stesso la sottoscrizione del civile, per procedere alla trascrizione dello stesso la sottoscrizione del processo verbale deve essere autenticata da un pubblico ufficiale a cio' processo verbale deve essere autenticata da un pubblico ufficiale a cio' autorizzato. Se la conciliazione non riesce, il mediatore forma processo autorizzato. Se la conciliazione non riesce, il mediatore forma processo verbale con l'indicazione della proposta; il verbale e' sottoscritto dalle parti verbale con l'indicazione della proposta; il verbale e' sottoscritto dalle parti e dal mediatore, il quale certifica l'autografia della sottoscrizione delle parti e dal mediatore, il quale certifica l'autografia della sottoscrizione delle parti o la loro impossibilita' di sottoscrivere. Nello stesso verbale, il mediatore o la loro impossibilita' di sottoscrivere. Nello stesso verbale, il mediatore da' atto della mancata partecipazione di una delle parti al procedimento da' atto della mancata partecipazione di una delle parti al procedimento di mediazione.di mediazione.

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D.M. 18 ottobre 2010 n. 189 art. 7. C. 2D.M. 18 ottobre 2010 n. 189 art. 7. C. 2:: L’organismo può prevedere nel L’organismo può prevedere nel regolamento: a) Che il mediatore deve in ogni caso convocare regolamento: a) Che il mediatore deve in ogni caso convocare personalmente le parti.personalmente le parti.

La rappresentanza contrattuale nel codice civileLa rappresentanza contrattuale nel codice civile.. Rappresentanza Rappresentanza contrattualecontrattuale

Art. 1389. Capacità del rappresentante e del rappresentato. Quando la Art. 1389. Capacità del rappresentante e del rappresentato. Quando la rappresentanza è conferita dall'interessato , per la validità del rappresentanza è conferita dall'interessato , per la validità del contratto concluso dal rappresentante basta che questi abbia la contratto concluso dal rappresentante basta che questi abbia la capacità di intendere e di volere avuto riguardo alla natura e al capacità di intendere e di volere avuto riguardo alla natura e al contenuto del contratto stesso, sempre che sia legalmente capace il contenuto del contratto stesso, sempre che sia legalmente capace il rappresentato. In ogni caso, per la validità del contratto concluso dal rappresentato. In ogni caso, per la validità del contratto concluso dal rappresentante è necessario che il contratto non sia vietato al rappresentante è necessario che il contratto non sia vietato al rappresentato.rappresentato.

Art. 1392. Forma della procura. La procura non ha effetto se non è Art. 1392. Forma della procura. La procura non ha effetto se non è conferita con le forme prescritte per il contratto che il rappresentante conferita con le forme prescritte per il contratto che il rappresentante deve concludere.deve concludere.

Art. 1393. Giustificazione dei poteri del rappresentante. Il terzo che Art. 1393. Giustificazione dei poteri del rappresentante. Il terzo che contratta col rappresentante può sempre esigere che questi giustifichi contratta col rappresentante può sempre esigere che questi giustifichi i suoi poteri e, se la rappresentanza risulta da un atto scritto, che i suoi poteri e, se la rappresentanza risulta da un atto scritto, che gliene dia una copia da lui firmata.gliene dia una copia da lui firmata.

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La rappresentanza processuale.. Art. 77 c.p.c. (Rappresentanza Art. 77 c.p.c. (Rappresentanza del procuratore e dell'institore)del procuratore e dell'institore) Il procuratore generale e quello Il procuratore generale e quello preposto a determinati affari non possono stare in giudizio per il preposto a determinati affari non possono stare in giudizio per il preponente, quando questo potere non e' stato loro conferito preponente, quando questo potere non e' stato loro conferito espressamente per iscritto, tranne che per gli atti urgenti e per le espressamente per iscritto, tranne che per gli atti urgenti e per le misure cautelari. Tale potere si presume conferito al procuratore misure cautelari. Tale potere si presume conferito al procuratore generale di chi non ha residenza o domicilio nello Stato e generale di chi non ha residenza o domicilio nello Stato e all'institore.all'institore.

I manuali di mediazione in commercio, auspicando la presenza I manuali di mediazione in commercio, auspicando la presenza personale delle parti, non prendono posizione sulla validità della personale delle parti, non prendono posizione sulla validità della rappresentanza, limitandosi a raccomandare al mediatore, in questi rappresentanza, limitandosi a raccomandare al mediatore, in questi casi, di “rcasi, di “rimettersi alla valutazione delle parti” (es. Soldati – Bonsignori, imettersi alla valutazione delle parti” (es. Soldati – Bonsignori, tecniche e strumenti del procedimento di mediazione, il sole 24 ore, 2011)tecniche e strumenti del procedimento di mediazione, il sole 24 ore, 2011)

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E’ risalente principio comunitario - dunque inconfutabilmente rilevante ai E’ risalente principio comunitario - dunque inconfutabilmente rilevante ai sensi dell’art. 60, commi 2 e 3 lettera c) della legge n. 69/2009 per sensi dell’art. 60, commi 2 e 3 lettera c) della legge n. 69/2009 per l’interpretazione del decreto legislativo n. 28/2010 – quello per cui le parti l’interpretazione del decreto legislativo n. 28/2010 – quello per cui le parti hanno il diritto sia di farsi assistere sia di farsi rappresentare da un legale o hanno il diritto sia di farsi assistere sia di farsi rappresentare da un legale o da un terzo.da un terzo. Già la Commissione Europea, in seno alla Raccomandazione Già la Commissione Europea, in seno alla Raccomandazione n. 98/257/CE del 30 marzo 1998 …. sancì il principio di rappresentanza per n. 98/257/CE del 30 marzo 1998 …. sancì il principio di rappresentanza per cui cui “la procedura non può privare le parti del diritto di farsi rappresentare o “la procedura non può privare le parti del diritto di farsi rappresentare o accompagnare da un terzo in qualunque fase dell procedura stessa”.accompagnare da un terzo in qualunque fase dell procedura stessa”. L’unico dato ricavabile dal decreto ministeriale è che la presenza L’unico dato ricavabile dal decreto ministeriale è che la presenza obbligatoria delle parti personalmente obbligatoria delle parti personalmente possa dipendere da quanto previsto a possa dipendere da quanto previsto a livello regolamentare da ciascun singolo organismo di mediazione.livello regolamentare da ciascun singolo organismo di mediazione.

M. Bona, La contro-mediazione obbligatoria in r.c. auto e nella r.c. medico M. Bona, La contro-mediazione obbligatoria in r.c. auto e nella r.c. medico

sanitaria, Maggioli, 2011sanitaria, Maggioli, 2011

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Una eccezione: la procura della compagnia del responsabile in caso di Una eccezione: la procura della compagnia del responsabile in caso di indennizzo direttoindennizzo diretto

Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 9 febbraio 2012 est. Camerani) Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 9 febbraio 2012 est. Camerani) Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 12 gennaio 2012 est. Caretti)Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 12 gennaio 2012 est. Caretti) Giudice di Pace di Imola (ordinanza 21 dicembre 2011 est. Bettini)Giudice di Pace di Imola (ordinanza 21 dicembre 2011 est. Bettini) Il Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 21 giugno 2011 est. Giurato) Il Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 21 giugno 2011 est. Giurato) Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 6 giugno 2011 est. Boni) Giudice di Pace di Bologna (ordinanza 6 giugno 2011 est. Boni) Giudice di Pace di Budrio (ordinanza 13 giugno 2011) est. ParentiGiudice di Pace di Budrio (ordinanza 13 giugno 2011) est. Parenti

Giudice di Pace di Fidenza (sentenza 24 gennaio 2012 n. 34)Giudice di Pace di Fidenza (sentenza 24 gennaio 2012 n. 34) Secondo il Giudice di Pace di Chiavasso (ordinanza 14 novembre 2011 n. Secondo il Giudice di Pace di Chiavasso (ordinanza 14 novembre 2011 n.

1.469) Secondo il Giudice di Pace di Massa (ordinanza 26 settembre 2011)1.469) Secondo il Giudice di Pace di Massa (ordinanza 26 settembre 2011) Il Giudice di Pace di Torino (sentenza 10.842 del 28 novembre 2011 est. Il Giudice di Pace di Torino (sentenza 10.842 del 28 novembre 2011 est.

Polotti di Zumaglia).Polotti di Zumaglia).

Nel caso il danneggiato contesti la validità della procura a partecipare alla Nel caso il danneggiato contesti la validità della procura a partecipare alla mediazione si ritiene che la comparizione dell’assicuratore non sia valida.mediazione si ritiene che la comparizione dell’assicuratore non sia valida.

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Mediazione utopistica e Mediazione reale: la proposta.Mediazione utopistica e Mediazione reale: la proposta.

Effetti processuali della proposta (art. 91 c.p.c. art. 13 commi 1 e 2 D. Effetti processuali della proposta (art. 91 c.p.c. art. 13 commi 1 e 2 D. Lgsl. 28-10) Art. 13 D. Lgsl. 28-10Lgsl. 28-10) Art. 13 D. Lgsl. 28-10

1. Quando il provvedimento che definisce il giudizio corrisponde 1. Quando il provvedimento che definisce il giudizio corrisponde interamente al contenuto della proposta, il giudice esclude la ripetizione interamente al contenuto della proposta, il giudice esclude la ripetizione delle spese sostenute dalla parte vincitrice che ha rifiutato la proposta, delle spese sostenute dalla parte vincitrice che ha rifiutato la proposta, riferibili al periodo successivo alla formulazione della stessa, e la riferibili al periodo successivo alla formulazione della stessa, e la condanna al rimborso delle spese sostenute dalla parte soccombente condanna al rimborso delle spese sostenute dalla parte soccombente relative allo stesso periodo, nonche' al versamento all'entrata del relative allo stesso periodo, nonche' al versamento all'entrata del bilancio dello Stato di un'ulteriore somma di importo corrispondente al bilancio dello Stato di un'ulteriore somma di importo corrispondente al contributo unificato dovuto. Resta ferma l'applicabilita' degli articoli 92 e contributo unificato dovuto. Resta ferma l'applicabilita' degli articoli 92 e 96 del codice di procedura civile. Le disposizioni di cui al presente comma 96 del codice di procedura civile. Le disposizioni di cui al presente comma si applicano altresi' alle spese per l'indennita' corrisposta al mediatore e si applicano altresi' alle spese per l'indennita' corrisposta al mediatore e per il compenso dovuto all'esperto di cui all'articolo 8, comma 4. per il compenso dovuto all'esperto di cui all'articolo 8, comma 4.

2. Quando il provvedimento che definisce il giudizio non corrisponde 2. Quando il provvedimento che definisce il giudizio non corrisponde interamente al contenuto della proposta, il giudice, se ricorrono gravi ed interamente al contenuto della proposta, il giudice, se ricorrono gravi ed eccezionali ragioni, eccezionali ragioni, puo' nondimeno escludere la ripetizione delle spese puo' nondimeno escludere la ripetizione delle spese sostenute dalla parte vincitrice per l'indennita' corrisposta al mediatore sostenute dalla parte vincitrice per l'indennita' corrisposta al mediatore e per il compenso dovuto all'esperto di cui all'articolo 8, comma 4.e per il compenso dovuto all'esperto di cui all'articolo 8, comma 4. Il Il giudice deve indicare esplicitamente, nella motivazione, le ragioni del giudice deve indicare esplicitamente, nella motivazione, le ragioni del provvedimento sulle spese di cui al periodo precedente. provvedimento sulle spese di cui al periodo precedente.

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D. Lgsl. 28/10 art. 11 D. Lgsl. 28/10 art. 11 Se e' raggiunto un accordo amichevole, il Se e' raggiunto un accordo amichevole, il mediatore forma processo verbale al quale e' allegato il testo dell'accordo mediatore forma processo verbale al quale e' allegato il testo dell'accordo medesimo. medesimo. Quando l'accordo non e' raggiunto, il mediatore puo' formulare Quando l'accordo non e' raggiunto, il mediatore puo' formulare una proposta di conciliazioneuna proposta di conciliazione. In ogni caso, il mediatore formula una . In ogni caso, il mediatore formula una proposta di conciliazione se le parti gliene fanno concorde richiesta in proposta di conciliazione se le parti gliene fanno concorde richiesta in qualunque momento del procedimento. Prima della formulazione della qualunque momento del procedimento. Prima della formulazione della proposta, il mediatore informa le parti delle possibili conseguenze di cui proposta, il mediatore informa le parti delle possibili conseguenze di cui all'articolo 13.all'articolo 13.

Decreto 18 ottobre 2010 n. 180 Decreto 18 ottobre 2010 n. 180 art. 16, comma 4. L’importo massimo delle art. 16, comma 4. L’importo massimo delle spese di mediazione: c) deve essere aumentato di un quinto nel caso di spese di mediazione: c) deve essere aumentato di un quinto nel caso di formulazione della proposta ai sensi dell’articolo 11 del decreto legislativo;formulazione della proposta ai sensi dell’articolo 11 del decreto legislativo;

Circolare ministeriale 14 aprile 2011 Circolare ministeriale 14 aprile 2011 A dare ulteriore conforto a tale A dare ulteriore conforto a tale impostazione è la circostanza che ai sensi dell’art.11 del d.lgs.28/2010 e impostazione è la circostanza che ai sensi dell’art.11 del d.lgs.28/2010 e dell’art.7 del d.m. 180/2010, dell’art.7 del d.m. 180/2010, il mediatore può formulare la proposta anche in il mediatore può formulare la proposta anche in caso di mancata partecipazione di una o più parti al procedimento di caso di mancata partecipazione di una o più parti al procedimento di mediazione;mediazione; in ogni caso, è il mediatore che deve verificare se in ogni caso, è il mediatore che deve verificare se effettivamente la controparte non si presenti, essendo tale comportamento effettivamente la controparte non si presenti, essendo tale comportamento valutabile dal giudice nell’effettivo successivo giudizio, ai sensi dell’art.8, valutabile dal giudice nell’effettivo successivo giudizio, ai sensi dell’art.8, comma quinto, del d.lgs. 28/2010.comma quinto, del d.lgs. 28/2010.

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Decreto Ministeriale 6 luglio 2011 n. 145 art. 3 Decreto Ministeriale 6 luglio 2011 n. 145 art. 3 1.All'articolo 7, comma 5, 1.All'articolo 7, comma 5, del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, dopo la del decreto del Ministro della giustizia 18 ottobre 2010, n. 180, dopo la lettera c) sono aggiunte le seguenti: a.«d) che, nei casi di cui all'articolo 5, lettera c) sono aggiunte le seguenti: a.«d) che, nei casi di cui all'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo, il mediatore svolge l'incontro con la parte comma 1, del decreto legislativo, il mediatore svolge l'incontro con la parte istante anche in mancanza di adesione della parte chiamata in mediazione, istante anche in mancanza di adesione della parte chiamata in mediazione, e la segreteria dell'organismo può rilasciare attestato di conclusione del e la segreteria dell'organismo può rilasciare attestato di conclusione del procedimento solo all'esito del verbale di mancata partecipazione della procedimento solo all'esito del verbale di mancata partecipazione della medesima parte chiamata e mancato accordo, formato dal mediatore ai medesima parte chiamata e mancato accordo, formato dal mediatore ai sensi dell'articolo 11, comma 4, del decreto legislativo;sensi dell'articolo 11, comma 4, del decreto legislativo;

In definitiva i mediatori non riescono a spiegarsi cos’è la “proposta”In definitiva i mediatori non riescono a spiegarsi cos’è la “proposta”

- Dovrebbe comunque essere formulata avendo riguardo agli interessi delle - Dovrebbe comunque essere formulata avendo riguardo agli interessi delle parti e non tanto alle questioni giuridiche poste…. Proposta e sentenza parti e non tanto alle questioni giuridiche poste…. Proposta e sentenza sono ontologicamente diverse e la loro corrispondenza non appare cosi sono ontologicamente diverse e la loro corrispondenza non appare cosi

naturale ed automatica… La novità dell’istituto non permette nuove naturale ed automatica… La novità dell’istituto non permette nuove considerazioni sulla reale e pratica portata di tali disposizioni” (Campanati, considerazioni sulla reale e pratica portata di tali disposizioni” (Campanati,

tecniche di procedura nella nuova mediazione, Maggioli 2011)tecniche di procedura nella nuova mediazione, Maggioli 2011)

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La Mediazione Reale è una vera Mediazione?La Mediazione Reale è una vera Mediazione?

MEDIAZIONE UTOPISTICAMEDIAZIONE UTOPISTICA

FacoltativaFacoltativa

Senza presa di posizione da parte Senza presa di posizione da parte del mediatore «amico delle parti»del mediatore «amico delle parti»

Senza effetti sulla fase Senza effetti sulla fase processuale concomitante o processuale concomitante o successivasuccessiva

MEDIAZIONE REALEMEDIAZIONE REALE

ObbligatoriaObbligatoria

Mediatore incentivato a Mediatore incentivato a formulare una «proposta formulare una «proposta conciliativa»conciliativa»

Pesanti effetti sulla fase Pesanti effetti sulla fase processuale concomitante o processuale concomitante o successivasuccessiva

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Cade la maschera: la vera natura del procedimento di mediazioneCade la maschera: la vera natura del procedimento di mediazione

Il verbale reca il testo della proposta conciliativa (nei casi di r.c. Il verbale reca il testo della proposta conciliativa (nei casi di r.c. medica e di r.c.a. – si noti bene – inevitabilmente di tipo aggiudicativo, medica e di r.c.a. – si noti bene – inevitabilmente di tipo aggiudicativo, dunque molto vicina ad una sorta di proposta di decisione della dunque molto vicina ad una sorta di proposta di decisione della controversia”) M. Bona. La contro-mediazione obbligatoria in r.c. auto controversia”) M. Bona. La contro-mediazione obbligatoria in r.c. auto e nella r.c. medico sanitaria, Maggioli, 2011e nella r.c. medico sanitaria, Maggioli, 2011

““Un circuito paragiurisdizionale parallelo alla giurisdizione civile Un circuito paragiurisdizionale parallelo alla giurisdizione civile affidato ai mediatori, di cui viene proclamata l’imparzialità, come se si affidato ai mediatori, di cui viene proclamata l’imparzialità, come se si trattasse di veri e propri giudici. Ciò è manifestato con particolare trattasse di veri e propri giudici. Ciò è manifestato con particolare evidenza dall’art. 18, che prevede l’istituzione facilitata presso ogni evidenza dall’art. 18, che prevede l’istituzione facilitata presso ogni tribunale di organismi di conciliazione gestiti dagli ordini degli tribunale di organismi di conciliazione gestiti dagli ordini degli avvocati, i quali sono così elegantemente chiamati ad amministrare il avvocati, i quali sono così elegantemente chiamati ad amministrare il proprio suicidio professionale ed economico. proprio suicidio professionale ed economico. E che così stiano le E che così stiano le cose è ulteriormente dimostrato da quella disposizione che punisce cose è ulteriormente dimostrato da quella disposizione che punisce con la condanna alle spese e con un’ammenda la parte vittoriosa, con la condanna alle spese e con un’ammenda la parte vittoriosa, quando abbia rifiutato una propostaquando abbia rifiutato una proposta conciliativa che poi venga per conciliativa che poi venga per intero recepita nella pronuncia giudiziaria. intero recepita nella pronuncia giudiziaria.

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Ora, se veramente si trattasse di mediazione o di conciliazione, una Ora, se veramente si trattasse di mediazione o di conciliazione, una simile ipotesi sarebbe per definizione impossibile, poichè simile ipotesi sarebbe per definizione impossibile, poichè necessariamente la proposta conciliativa dovrebbe bilanciare i necessariamente la proposta conciliativa dovrebbe bilanciare i contrappos ti interessi, dando e togliendo a ciascuno qualcosa, per contrappos ti interessi, dando e togliendo a ciascuno qualcosa, per potere essere accettata da tutti i contendenti. Ciò fa bene intendere, potere essere accettata da tutti i contendenti. Ciò fa bene intendere, invece, che il cd. mediatore invece, che il cd. mediatore imparziale, imparziale, quando le parti non si quando le parti non si accordano, non formula in realtà una proposta di conciliazione, ma accordano, non formula in realtà una proposta di conciliazione, ma di di decisione della controversiadecisione della controversia.. Solo in questo caso può accadere che Solo in questo caso può accadere che nel giudizio successivo al rifiuto la sentenza corrisponda “nel giudizio successivo al rifiuto la sentenza corrisponda “interamenteinteramente alal contenutocontenuto delladella propostaproposta”, e solo in questo caso la parte può ”, e solo in questo caso la parte può reputare conveniente accettarla per evitare il rischio della condanna reputare conveniente accettarla per evitare il rischio della condanna alle spese ed accessori.” Girolamo Monteleone, La mediazione forzata, alle spese ed accessori.” Girolamo Monteleone, La mediazione forzata, 20102010

In conclusioneIn conclusione

Il procedimento di cui al D. Lgsl. 28/10 non è affatto riconducibile alla Il procedimento di cui al D. Lgsl. 28/10 non è affatto riconducibile alla tipologia della mediazione tradizionale, ma è un vero e proprio grado tipologia della mediazione tradizionale, ma è un vero e proprio grado

di giudizio preliminare a pagamento svolto da soggetti privati. di giudizio preliminare a pagamento svolto da soggetti privati. La proposta conciliativa ha molte caratteristiche di una sentenza, ed è La proposta conciliativa ha molte caratteristiche di una sentenza, ed è

l’unico risultato che le parti possono ottenere quale prodotto del l’unico risultato che le parti possono ottenere quale prodotto del gravoso impegno economico e lavorativo richiestogravoso impegno economico e lavorativo richiesto

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Possibili rimedi: la scelta dell’organismoPossibili rimedi: la scelta dell’organismo

D. Lgsl. 28/10 Art. 4 Accesso alla mediazione 1. La domanda di mediazione D. Lgsl. 28/10 Art. 4 Accesso alla mediazione 1. La domanda di mediazione relativa alle controversie di cui all'articolo 2 e' presentata mediante relativa alle controversie di cui all'articolo 2 e' presentata mediante deposito di un'istanza presso un organismo. In caso di piu' domande deposito di un'istanza presso un organismo. In caso di piu' domande relative alla stessa controversia, la mediazione si svolge davanti relative alla stessa controversia, la mediazione si svolge davanti all'organismo presso il quale e' stata presentata la prima domanda. Per all'organismo presso il quale e' stata presentata la prima domanda. Per determinare il tempo della domanda si ha riguardo alla data della determinare il tempo della domanda si ha riguardo alla data della ricezione della comunicazione.ricezione della comunicazione.

La scelta dell’organismo è l’unica risorsa che il danneggiato da sinistro La scelta dell’organismo è l’unica risorsa che il danneggiato da sinistro responsabilità civile ha per tutelare i propri interessi. Si tratta di una decisione responsabilità civile ha per tutelare i propri interessi. Si tratta di una decisione fondamentale. La scelta dovrà orientarsi sui seguenti criteri:fondamentale. La scelta dovrà orientarsi sui seguenti criteri:

- Scegliere un organismo che ammetta la rappresentanza del legale o di Scegliere un organismo che ammetta la rappresentanza del legale o di altra persona nel regolamento;altra persona nel regolamento;

- Scegliere un organismo che promuova la proposta di mediazione e che Scegliere un organismo che promuova la proposta di mediazione e che formuli proposte dettagliate e condivisibili, come unico possibile formuli proposte dettagliate e condivisibili, come unico possibile risultanza utile della procedura;risultanza utile della procedura;

- Scegliere un organismo i cui mediatori siano al corrente dei principi Scegliere un organismo i cui mediatori siano al corrente dei principi generali che regolano la r.c. auto;generali che regolano la r.c. auto;

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Una possibile minacciaUna possibile minaccia: D. Lgsl. 28/10 art. 5 comma 5: Fermo : D. Lgsl. 28/10 art. 5 comma 5: Fermo quanto previsto dal comma 1 e salvo quanto disposto dai commi 3 e quanto previsto dal comma 1 e salvo quanto disposto dai commi 3 e 4, se il contratto, lo statuto ovvero l'atto costitutivo dell'ente 4, se il contratto, lo statuto ovvero l'atto costitutivo dell'ente prevedono una clausola di mediazione o conciliazione e il tentativo prevedono una clausola di mediazione o conciliazione e il tentativo non risulta esperito, il giudice o l'arbitro, su eccezione di parte, non risulta esperito, il giudice o l'arbitro, su eccezione di parte, proposta nella prima difesa, assegna alle parti il termine di quindici proposta nella prima difesa, assegna alle parti il termine di quindici giorni per la presentazione della domanda di mediazione e fissa la giorni per la presentazione della domanda di mediazione e fissa la successiva udienza dopo la scadenza del termine di cui all'articolo successiva udienza dopo la scadenza del termine di cui all'articolo 6. …La domanda è presentata davanti all'organismo indicato dalla 6. …La domanda è presentata davanti all'organismo indicato dalla clausola, se iscritto nel registro, ovvero, in mancanza, davanti ad un clausola, se iscritto nel registro, ovvero, in mancanza, davanti ad un altro organismo iscritto, fermo il rispetto del criterio di cui all'articolo altro organismo iscritto, fermo il rispetto del criterio di cui all'articolo 4, comma 1. …4, comma 1. …

Una possibile contromisuraUna possibile contromisura: La disapplicazione della c.d. : La disapplicazione della c.d. procedura di indennizzo diretto secondo i precetti affermati da C. procedura di indennizzo diretto secondo i precetti affermati da C. Cost. 180/09.Cost. 180/09.

Il problema del rapporto fra procedibilità dell’azione ex art. 5 D. Lgsl. Il problema del rapporto fra procedibilità dell’azione ex art. 5 D. Lgsl. 28/10 e proponibilità ex art. 145 e 148 Codice delle Assicurazioni.28/10 e proponibilità ex art. 145 e 148 Codice delle Assicurazioni.

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Altri rimedi: atto di citazione e ricorsoAltri rimedi: atto di citazione e ricorso

UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI XXXUFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI XXXAtto di citazione – Istanza di MediazioneAtto di citazione – Istanza di Mediazione

Il Sig. AnXXX residente a Castel San Pietro Terme (BO), via XXX. Il Sig. AnXXX residente a Castel San Pietro Terme (BO), via XXX. elettivamente domiciliato in San Lazzaro di Savena (BO) presso lo studio elettivamente domiciliato in San Lazzaro di Savena (BO) presso lo studio

dell’Avv. Marco Bordoni (c.f. BRDMRC74L18A944V) etc… pec: dell’Avv. Marco Bordoni (c.f. BRDMRC74L18A944V) etc… pec: [email protected],, premesso che premesso che

Di seguitoDi seguito ) ad oggi, nonostante le cennate richieste nessuna ) ad oggi, nonostante le cennate richieste nessuna comunicazione e/o offerta è pervenuta da parte della compagnia XXX, comunicazione e/o offerta è pervenuta da parte della compagnia XXX,

che risulta perciò inadempiente agli obblighi contrattuali; a fronte che risulta perciò inadempiente agli obblighi contrattuali; a fronte dell’inadempimento di XXXil Sig. XXX si vede costretto ad agire in dell’inadempimento di XXXil Sig. XXX si vede costretto ad agire in giudizio per la tutela dei propri diritti; giudizio per la tutela dei propri diritti; Contestualmente il sig. XXX Contestualmente il sig. XXX

propone istanza di mediazione ex D. Lgsl. 28/ 2010 avanti alla Spett.le propone istanza di mediazione ex D. Lgsl. 28/ 2010 avanti alla Spett.le ADR XXX con sede in XXX, a cui il presente atto viene indirizzato in ADR XXX con sede in XXX, a cui il presente atto viene indirizzato in copia (in posta semplice raccomandata a.r.) quale formale istanza di copia (in posta semplice raccomandata a.r.) quale formale istanza di

attivazione del procedimento. Si allega alla presente, copia delle spese di attivazione del procedimento. Si allega alla presente, copia delle spese di attivazione del procedimento (per € 48,40, v. doc. all. n. 13) con espressa attivazione del procedimento (per € 48,40, v. doc. all. n. 13) con espressa richiesta che tali spese (unitamente a quelle, vive e di assistenza, che si richiesta che tali spese (unitamente a quelle, vive e di assistenza, che si

sosterranno in occasione degli incontri di mediazione), vengano sosterranno in occasione degli incontri di mediazione), vengano considerate parte del danno risarcibile in quanto conseguenza immediata considerate parte del danno risarcibile in quanto conseguenza immediata

e diretta dell’inadempimento della convenuta.e diretta dell’inadempimento della convenuta.

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Ai soli fini di detto procedimento si dichiara che il valore della presente Ai soli fini di detto procedimento si dichiara che il valore della presente vertenza è compreso entro la soglia di € 5.000,00 Tutto ciò premesso, vertenza è compreso entro la soglia di € 5.000,00 Tutto ciò premesso,

come sopra rappresentato e difeso come sopra rappresentato e difeso citacita XXXX , XXXX , in persona del legale rappresentante in persona del legale rappresentante pro temporepro tempore, con sede in , con sede in

Trieste, Largo Ugo Irneri 1 Trieste, Largo Ugo Irneri 1 a comparirea comparire avanti l’Ill.mo Giudice di Pace di XXX, all’udienza delavanti l’Ill.mo Giudice di Pace di XXX, all’udienza del (almeno 4 mesi (almeno 4 mesi

dopo)dopo), ore di rito, o a quella successiva che verrà eventualmente fissata , ore di rito, o a quella successiva che verrà eventualmente fissata exex art. 168 bis c.p.c., con invito a costituirsi nelle forme e nei termini di legge e art. 168 bis c.p.c., con invito a costituirsi nelle forme e nei termini di legge e con avvertimento che in difetto incorrerà nelle preclusioni e decadenze di con avvertimento che in difetto incorrerà nelle preclusioni e decadenze di cui agli artt. 167 e 38 c.p.c., e si procederà in sua dichiarata contumacia per cui agli artt. 167 e 38 c.p.c., e si procederà in sua dichiarata contumacia per ivi sentire accogliere le seguenti ivi sentire accogliere le seguenti conclusioniconclusioni

““Voglia l’Ill.mo Giudice Adito, respinta ogni contraria istanza, ritenere Voglia l’Ill.mo Giudice Adito, respinta ogni contraria istanza, ritenere fondata la domanda attorea e conseguentemente, accertata la verificazione fondata la domanda attorea e conseguentemente, accertata la verificazione dell’evento dannoso, etc…. condannare quest’ultima al pagamento in dell’evento dannoso, etc…. condannare quest’ultima al pagamento in favore dell’attore, delle somme relative all’indennizzo del danno subito, nella favore dell’attore, delle somme relative all’indennizzo del danno subito, nella misura che risulterà dovuta all’esito dell’espletanda istruttoria e in base alle misura che risulterà dovuta all’esito dell’espletanda istruttoria e in base alle condizioni di polizza, oltre rivalutazione ed interessi dal dì del dovuto al condizioni di polizza, oltre rivalutazione ed interessi dal dì del dovuto al saldo, saldo, e maggiorata dei danni tutti conseguenti il ritardo, ivi comprese e maggiorata dei danni tutti conseguenti il ritardo, ivi comprese le spese (vive e legali) di attivazione e di gestione del procedimento di le spese (vive e legali) di attivazione e di gestione del procedimento di mediazione,mediazione, nei limiti di competenza del Giudice adito. nei limiti di competenza del Giudice adito. Con vittoria di Con vittoria di spese, competenze ed onorari, oltre ad IVA, CPA e 12,5% ex art. 14 T.P.F. spese, competenze ed onorari, oltre ad IVA, CPA e 12,5% ex art. 14 T.P.F.

San Lazzaro di Savena, …San Lazzaro di Savena, … Avv. Marco BordoniAvv. Marco Bordoni

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«Quando da una parte non c’è niente di «Quando da una parte non c’è niente di Ragione il giudizio di Salomone è altamente Ragione il giudizio di Salomone è altamente

tendenzioso»tendenzioso»

Luigi SalvatorelliLuigi Salvatorelli

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