Storia Economica

Lezione 25 Mauro Rota

mauro.rota@uniroma1.it

Prima e dopo il 1995

• Dal 1973 al 1995 l’Europa ha continuato il catching up nei confronti degli USA in termini di produttività del lavoro ma non in termini di PIL pro capite

• Dal 1995, la crescita della produttività ha accelerato negli USA ma non in Europa ed il catching up si è arrestato

• L’era della “New Economy” ha visto l’ Europa in posizione di relativo svantaggio nei confronti degli USA ma non a causa di minore competizione, maggiore regolazione e eccessivo carico fiscale (queste spiegazioni sono più appropiate per spiegare il rallentamento dell’economia europea se paragoniamo il 1945-1971 al 1973-1995)

L’era della New Economy (??)

• Rivoluzione ITC • USA sperimentano alta crescita della

produttività • L’Europa rallenta • Il declino europeo visto dagli USA:

– Alta tassazione – Alta regolamentazione – Scarsa competizione

Il quadro in Europa prima della Grande Recessione

• 7 paesi hanno una crescita della produttività sostenuta

• 5 Paesi stanno crescendo più rapidamente degli USA (Finlandia, Norvegia, Svezia GRECIA e IRLANDA)

• 2 paesi rallentano considerevolmente (Italia e Spagna)

Le cause • L’introduzione delle nuove tecnologie è lenta

nei mercati altamente protetti

• Non c’è stata alcuna intensificazione della regolamentazione in Europa

• Semplicemente le istituzioni esistenti sono inadeguate alla diffusione delle nuove tecniche

Il ruolo dell’ITC

• Ha contribuito alla crescita USA in misura maggiore che in Europa

• Tuttavia questo contributo era già maggiore prima del 1995

• Ipotesi di Path dependence

La risposta Europea

• L’integrazione Europea • Il rafforzamento del mercato unico • Integrazione finanziaria 1988-1992

(liberalizzazione e deregolamentazione)

• Il trattato di Maastricht

Le nuove tecnologie

• Importanza del ruolo delle nuove tecnologie

• La valutiamo in termini di diffusione delle tecniche nei settori dell’economia

• A partire dal 1995, la teoria si concentra sul ruolo dei servizi che sembra spiegare la divergenza all’interno dei paesi già industrializzati

• Tuttavia l’innovazione nasce nel settore industriale

Investimenti in ICT e legislazione sul lavoro

• Sembrano inversamente correlati

• I costi di licenziamento rallentano l’adozione di tecniche nuove ma non frenano in genere il processo di investimento

• L’uso delle nuove tecniche (ICT) presuppongono la riqualificazione della forza lavoro. Il capitale umano deve essere adeguato alle nuove tecniche

Social capability e ICT

• La critica americana all’Europa: eccesso di regolamentazione. Sembra più adeguata per lo slowdown del 1973-1995

• Il problema centrale non è l’eccesso di regolamentazione, bensì il fatto che la regolamentazione sia molto costosa nell’era ICT

• La regolamentazione è una eredità della Golden Age (Eichengreen)

General purpose technology

• Definizione (adattata da Lipsey et al. 2005): – «Una GPT è una generica tecnologia, riconoscibile

come tale in tutta la sua durata di vita, che inizialmente ha molto spazio per i miglioramenti e alla fine diventa largamente utilizzata, ricopre molti usi e ha effetti di influenza sulle altre tecnologie e in differenti settori dell’economia»

• Esempi: Vapore, Elettricità e ICT

Growth accounting rivista

• Per tenere conto dell’ICT nella growth accounting: – Capital deepening proveniente dall’ ICT – TFP nella produzione ICT – Spillover della TFP (complementarità tecnologica)

Valutazione degli spillovers dell’ITC

• Sintomo (1): accelerazione della TFP maggiore nei settori ICT intesive

• Sintomo(2): Residuo di Solow correlato tra I settori che usano ICT

• Poca evidenza di spillover nell’industria e molta evidenza nei servizi

Una rivisitazione

• Consideriamo il capitale intangibile: – I risultati di investimenti in ICT dipendono da una

riorganizzazione produttiva efficiente (intangible capital) e si manifestano con un certo ritardo temporale

– L’effetto di capital deepening che incorpora la tecnologia ICT ha impatto con ritardo temporale

– La riorganizzazione aziendale sempbra più importante della regolazione nel determinare gli effetti della rivoluzione ICT (le imprese americane si organizzano meglio di quelle europee)

Europa e ICT

• Differenze con gli US (eccezione l’Irlanda)

• Meno produzione di ICT e anche più basso contributo del capital deepening che incorpora ICT

• Nei servizi sembra annidarsi la maggiore deficienza europea nella diffusione dell’ICT probabilmente determinata da un eccesso di regolamentazione

US

Europe