La Stazione di

Soccorso Alpino della Guardia di Finanza

di Domodossola

dalla sua istituzione ad oggi

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La Stazione S.A.G.F. di Domodossola è nata il 03 marzo 1965 a seguito dell’istituzione del “Servizio di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.)” da parte del Comando Generale con la determinazione nr. 6151/299 dell’11/01/1965. Inizialmente costituita presso la sede dell’allora Comando Tenenza di Baceno, effettua i suoi primi interventi di soccorso a partire dall’ottobre 1965. Poiché inizialmente i soccorsi effettuati non venivano verbalizzati, non si può risalire con precisione al primo intervento di soccorso effettuato. Grazie ad un articolo del quotidiano “La Stampa” si è potuti risalire a quello che dovrebbe essere stato il primo intervento del S.A.G.F. di Baceno. Il soccorso è stato fatto tra l’08 e l’11 ottobre 1966 per la ricerca di un cacciatore scomparso durante una battuta di caccia nel Comune di Bognanco vicino al confine svizzero. Il cacciatore venne rinvenuto purtroppo senza vita in fondo ad un ripido canale nel quale era precipitato. A partire dal 1966, i soccorsi effettuati vennero “ufficialmente” trascritti su dei verbali così che i primi due di cui si ha certezza sono stati effettuati nei giorni 10/11 Agosto 1966 ed hanno permesso il recupero di una persona illesa e purtroppo di una deceduta. I due interventi sono stati effettuati dai primi componenti dell’allora Stazione S.A.G.F. e precisamente dal V.B. Frigo Roberto e dai Finanzieri Conter Francesco, Calella Sebastiano, Donati Adriano, Giampietro Vincenzo, Mazzolani Luigi, Nuti Carlo e Tambella Domenico.

Con decorrenza 01/07/1967, la Stazione S.A.G.F. viene trasferita all’attuale sede a Domodossola, in Piazza Geo Chavez nr. 01, in cui si insedia effettivamente in data 08/08/1967. Il primo intervento della sede di Domodossola viene effettuato il 04 settembre 1967 per la ricerca di un aereo svizzero con quattro persone a bordo, disperso da tre giorni e presumibilmente caduto sulle montagne dell’alta Valle Formazza. La ricerca veniva sospesa alla notizia del ritrovamento del relitto avvenuto in territorio elvetico.

Da quando è nata nel 1965 ad oggi la Stazione ha avuto complessivamente dieci Comandanti: dal 1965 al 1970 il V.B. Frigo Roberto, dal 1970 al 1972 il V.B. Canali Antonio, dal 1972 al 1973 il V.B. Bianco Bartolomeo, dal 1973 al 1977 il V.B. Nait Antonio, dal 1977 al 1994 il M.M. Darioli Felice, dal 1994 al 1996 l’App.Sc. UPG Darioli Adriano, dal 1996 al 1999 il Mar. Marzoni Stefano, dal 1999 al 2000 il Brig. Darioli Adriano, dal 2000 al 2003 l’App.Sc. Matli Giorgio e dal 2003 ad oggi il M.A. Valenti Luigi. Attualmente la Stazione a fronte di una forza organica prevista di 23 persone composta da: 3 ispettori, 2 sovrintendenti e 18 appuntati e finanzieri, ha effettivamente in forza 23 militari così suddivisi: 2 ispettori, 3 sovrintendenti e 18 appuntati e finanzieri. Tutti i componenti sono in possesso della specializzazione di “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)”. Inoltre cinque militari sono in possesso della specializzazione “Conduttore cane S.A.G.F.”, uno della specializzazione “Istruttore cinofilo per le attività di soccorso”, cinque dell’abilitazione “Conduttore cane per la ricerca in macerie” e cinque dell’abilitazione di “Tecnico di Elisoccorso”. Oltre ai ventitré militari la Stazione ha in forza anche sei cani da soccorso abilitati alla ricerca in valanga, superficie e macerie che, con i loro conduttori, compongono le Unità Cinofile da Soccorso (U.C.S.).

Primi soccorsi effettuati dalla Stazione S.A.G.F. di Domodossola

Calata con verricello di un’Unità Cinofila da Soccorso

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Nella storia della Stazione il primo intervento effettuato da un’U.C.S. risale al novembre 1968 a Piedimulera per la ricerca di 8 persone rimaste sepolte sotto la propria abitazione travolta da una frana. L’U.C.S. era composta dal Fin. Donati e dal cane Nabes G.F. 638. Sempre la predetta U.C.S. è stata protagonista del primo intervento effettuato dalla Stazione S.A.G.F. per la ricerca di una persona travolta da valanga. Il soccorso fu effettuato il 14 gennaio del 1969 e permise il recupero della salma del Finanziere Nanni Giuliano, appartenente alla Brigata della Guardia di Finanza di San Lorenzo, travolto da una valanga durante un servizio di perlustrazione per la repressione del contrabbando. Complessivamente la Stazione S.A.G.F. dal 1965 al 19 settembre 2017 ha compiuto 1781 interventi di soccorso di cui 544 su piste da sci e 1237 alpestri. Questi interventi hanno permesso il recupero complessivo di 2990 persone di cui 1561 illese, 1085 ferite e purtroppo 344 decedute.

Bonifica di una valanga da parte di un’unità cinofila del S.A.G.F. di Domodossola il 02/03/2014

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Articolo del quotidiano “La Stampa” del 09/10 ottobre 1965 del primo soccorso del S.A.G.F. di Baceno

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La Stazione S.A.G.F. di Domodossola inizialmente svolgeva la propria opera di soccorso su tutto il territorio del Verbano, dell’Ossola, compresa la Valle Anzasca ed il Monte Rosa e del Cusio, fino a quando nel 1975 queste ultime tre zone passarono sotto la giurisdizione della neo-costituita Stazione S.A.G.F. di Macugnaga. A seguito delle nuove direttive impartite nel 2012, con l’elevazione della Stazione S.A.G.F. a rango di Reparto, la circoscrizione di servizio, oltre a comprendere le zone dell’Ossola e del Verbano, comprende anche tutto il territorio della Provincia di Novara.

Attualmente, a far data dal 01/08/2016, con la soppressione della Stazione S.A.G.F. di Macugnaga, e dal 01/01/2017, con l’assorbimento della Stazione di Soccorso Alpino Forestale di Domodossola, del soppresso Corpo Forestale dello Stato, la competenza territoriale della Stazione S.A.G.F. di Domodossola comprende tutto il territorio delle Provincie del Verbano-Cusio-Ossola e di Novara.

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Motoslitta del S.A.G.F. in alta Val Formazza

I militari della Stazione S.A.G.F., oltre a collaborare con la vicina Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Varese, le Stazioni C.N.S.A.S. della X Delegazione Valdossola ed il 118 in operazioni di soccorso ed esercitazioni, svolgono anche compiti di Istituto come perlustrazioni di controllo del territorio per il contrasto al contrabbando, ricognizioni a prevalenti fini di polizia di frontiera e doganale, ricognizione cippi e segnali trigonometrici lungo il confine Italo-Elvetico, concorso in altri servizi di polizia ambientale e per la tutela delle disposizioni in materia venatoria.

Inoltre, dal 1979, durante il periodo invernale viene effettuato il servizio di vigilanza e soccorso sulle piste da sci. Compatibilmente con il servizio d’Istituto viene prestata assistenza di vigilanza e soccorso in occasione di gare sportive a carattere Internazionale (Campionati mondiali di sci alpino a Sestriere nel 2004, Olimpiadi e Paralimpiadi Torino 2006), Nazionale (Giro d’Italia con arrivo di tappa in Val Formazza nel 2003 e con arrivo di tappa a Macugnaga nel 2011 – Giro d’Italia Femminile con arrivo di tappa a San Domenico di Varzo 2013 - Campionati Nazionali di sci per disabili nel 2004), Regionale, Provinciale e locale. Importante è anche la collaborazione con i paritetici organi

di Polizia e soccorso della confinante Svizzera, in particolar modo la collaborazione con le Guardie di Confine, della Polizia Cantonale e del Soccorso Alpino Svizzero dei Cantoni Vallese e Ticino.

I finanzieri del S.A.G.F. di Domodossola, nel campo della prevenzione, collaborano, dal 2008, con l’A.R.P.A. Piemonte e l’Associazione Interregionale Neve e Valanghe (A.I.ne.Va.), effettuando delle “stratigrafie” del manto nevoso. Queste permettono, insieme a quelle fornite da altri Enti, la compilazione del bollettino valanghe per la Regione Piemonte.

Stratigrafia S.A.G.F. Domodossola e

A.R.P.A. Piemonte

Ghiacciaio: salto di un crepaccio

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Durante tutti questi anni la Stazione S.A.G.F. di Domodossola, si è distinta per alcuni interventi particolarmente significativi:

1. il 4 febbraio 1974 è intervenuta per il soccorso all’equipaggio di un elicottero dell’Air Glaciers (Svizzera) precipitato in Val Divedro, permettendo il salvataggio di una persona ed il recupero di due salme;

2. tra il 12 ed il 14 ottobre del 1975 venivano soccorsi e tratti in salvo 28 giovani alpinisti svizzeri dispersi nella zona dell’Alpe Groppo, in Valle Antigorio, a causa di una bufera di neve;

3. il 18 luglio 1978 venivano soccorsi e tratti in salvo 09 ragazzi dei Boy Scouts di Milano dispersi in Val Loana;

4. nel periodo dal 17 al 28 agosto 1978 i componenti della Stazione S.A.G.F. parteciparono a diverse azioni di soccorso in occasione degli eventi alluvionali che colpirono duramente l’Ossola,

specialmente nella zona della Valle Vigezzo, contribuendo al salvataggio complessivo di 15 persone ferite ed al recupero di 4 persone decedute;

5. il 4 aprile 1980 su richiesta della Stazione S.A.G.F. di Macugnaga i componenti della Stazione S.A.G.F. di Domodossola intervenivano in località Monte Moro per trarre in salvo quattro persone rimaste travolte da una valanga riuscendo a recuperarne tre illese ed una deceduta;

6. dal 23/05 al 03/06 del 1983 alcuni militari della Stazione parteciparono a diverse azioni di soccorso in occasione degli eventi alluvionali che colpirono duramente la Provincia di Sondrio e che causarono la morte di 17 persone e lo sfollamenti di circa altre 300, contribuendo al recupero di tre persone decedute;

7. il 29 agosto 1985 venivano soccorse nove persone rimaste travolte da una frana mentre con le proprie auto percorrevano la strada che dall’abitato di Sottofrua in Formazza conduce alla Cascata del Toce. L’intervento ha permesso il recupero di sei persone ferite e tre decedute;

8. nel periodo dal 23 agosto al 07 settembre del 1987 i componenti della Stazione S.A.G.F. parteciparono a diverse azioni di soccorso in occasione degli eventi alluvionali che colpirono duramente l’Ossola, specialmente nella zona della Valle Antigorio, Valle Formazza e Val Bognanco, contribuendo al salvataggio complessivo di 165 persone illese e di 5 persone ferite;

9. il 06 aprile 1989 venivano soccorsi e tratti in salvo otto sci alpinisti rimasti bloccati dalle forti nevicate nella zona del Rifugio Maria Luisa in Val Formazza;

Sondaggi effettuati per la ricerca di persone travolte da valanga

Calata di ferito in barella con soccorritore

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10. il 10 dicembre 1990 venivano evacuate e tratte in salvo complessivamente 38 persone di cui otto rimaste bloccate nella galleria che porta all’Alpe Devero a causa di valanghe e trenta all’Alpe Devero a causa del perdurare del maltempo;

11. dal 18 al 26 febbraio del 1991 in collaborazione con i militari della Stazione S.A.G.F. di Entreves, i componenti della Stazione S.A.G.F. di Domodossola parteciparono a diverse azioni di ricerca di persone travolte da valanghe abbattutesi nella zona di

Entreves (AO), contribuendo al recupero complessivo di 5 salme;

12. il 23 agosto 1992 venivano soccorsi e tratti in salvo quattro alpinisti, di cui due feriti, rimasti bloccati in parete, durante l’ascesa del Pizzo Andolla, a causa di un forte temporale e di una continua scarica di sassi;

13. il 31 luglio 1993 veniva prestato soccorso ai passeggeri di due treni scontratisi nella galleria di San Giovanni a Crevoladossola. Complessivamente sono state tratte in salvo 45 persone ferite e recuperata una persona deceduta;

14. dal 24 al 26 settembre 1993 i componenti della Stazione S.A.G.F. parteciparono all’evacuazione dell’abitato di Iselle a causa degli eventi alluvionali che colpirono la zona, portando in salvo complessivamente 20 persone compresi i militari della Brigata della Guardia di Finanza di Iselle e restarono a presidiare la Caserma abbandonata fino al cessare del pericolo;

15. il 10 gennaio 1994 venivano soccorse ed evacuate 30 persone appartenenti al Centro Salesiano San Domenico Savio di Arese (MI), rimaste bloccate a Sottofrua, Val Formazza, a causa di abbondanti nevicate e con pericolo di valanghe;

16. il 28 febbraio 1994 venivano evacuate e tratte in salvo 36 persone rimaste bloccate sull’impianto a fune situato tra Prestinone e la Piana di Vigezzo;

17. il 06 luglio 1995 veniva prestato soccorso ai passeggeri del treno internazionale proveniente da Milano e diretto a Berna (Svizzera) che, in località Cuzzego nel Comune di Beura Cardezza, urtava un carrello fermo con operai a bordo. Venivano tratte in salvo 52 persone ferite e recuperate due salme;

Recupero di ferito con barella con l’ausilio

dell’AB 412, elicottero utilizzato a partire dal 2003

Uno dei primi elicotteri della Sezione Aerea della Guardia di

Finanza di Intimiano a supporto del S.A.G.F. di Domodossola

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18. il 03 febbraio 1998 un militare della Stazione S.A.G.F. di Domodossola partecipava all’azione di soccorso per il recupero di venti salme a causa dell’incidente avvenuto nel Comune di Cavalese (TN) alla funivia del Cermis, ove un aereo militare americano aveva tranciato il cavo portante dell’impianto facendo cadere la cabina nr. 1 con a bordo venti persone, tutte decedute per il violento impatto al suolo;

19. il 18 agosto 1998 sono state soccorse e tratte in salvo otto persone che si erano perse alle Pendici del Pizzo Montalto in Valle Antrona;

20. il 16 aprile 1999 venivano soccorsi otto ragazzi, di cui due feriti, che si erano persi a causa del maltempo nella zona dell’Alpe Fondo di Gabbi nel Comune di Malesco;

Caserma “Ten. Ferdinando Urli” sede della Compagnia e della Stazione S.A.G.F. di Domodossola

21. il 07 ottobre 1999 venivano soccorse e tratte in salvo cinque persone disperse sul Monte Zeda nel Comune di Premeno;

22. nell’ottobre 2000 la Stazione S.A.G.F. è stata impegnata a prestare soccorso alla popolazione di tutto il territorio dell’Ossola colpito da un forte evento alluvionale, contribuendo inoltre al ritrovamento di una persona deceduta sotto il crollo della propria casa distrutta da una frana ed all’evacuazione dell’abitato nonché della Brigata della Guardia di Finanza di Iselle restando a presidiare la Caserma abbandonata fino al cessare del pericolo;

23. il 30 maggio 2001 è stata soccorsa e portata in salvo una scolaresca di dodici bambini più due insegnanti dispersi nella zona dell’Alpe Poiala nel Comune di Premia;

24. il 13 luglio 2001 venivano evacuate e tratte in salvo 40 persone rimaste bloccate sulla funivia del Mottarone a Stresa;

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25. tra il 19 ed il 20 ottobre 2003 sono state soccorse e tratte in salvo sei persone disperse nel Parco Nazionale della Val Grande;

26. il 27 settembre 2004 sono state soccorse e tratte in salvo cinque persone disperse nel Parco Nazionale della Val Grande;

27. il 23 agosto 2005 sono stati soccorsi e tratti in salvo, in collaborazione con l’elicottero del Corpo della Sezione Aerea di Varese, cinque cittadini svizzeri dispersi in Valle Bognanco;

Esercitazione di ricerca in valanga effettuata il 09/03/2004 al Passo del Sempione (Svizzera) tra le

Stazioni S.A.G.F. di Domodossola e Macugnaga ed il Corpo delle Guardie di Confine Elvetiche

28. il 16 agosto 2006 sono state soccorse e tratte in salvo quattro persone disperse in Valle Vigezzo;

29. tra il 21 ed il 22 settembre 2006 un’unita cinofila di Domodossola, durante lo svolgimento di un corso di aggiornamento a Passo Rolle, veniva impiegata unitamente ad un’unità cinofila della Stazione S.A.G.F. di Passo Rolle per la ricerca di una persona dispersa. Le due unità cinofile davano un fondamentale contributo al ritrovamento del disperso in pericolo di vita;

30. tra il 02 ed il 03 ottobre 2006 sono state soccorse e tratte in salvo quindici persone disperse nel Parco Nazionale della Val Grande;

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31. tra il 22 ed il 23 ottobre 2006 sono state soccorse e tratte in salvo quattro persone disperse in Valle Vigezzo;

32. nella notte tra l’08 ed il 09 gennaio 2007 sono stati soccorsi due ragazzi dispersi a causa di una bufera di neve nella zona adiacente gli impianti di sci di San Domenico di Varzo;

33. nella notte tra il 04 ed il 05 novembre 2007 sono state soccorse tre persone, di cui due illese ed una deceduta, disperse in Valle Loana;

Componenti Stazione S.A.G.F. Domodossola nel 2013

34. il 03 luglio 2008 sono state soccorse e tratte in salvo due bambine disperse in Valle Antrona;

35. il 05 luglio 2008 sono stati soccorsi e tratti in due adulti con due bambini dispersi in Valle Agrasino;

36. l’08 febbraio 2009 sono stati soccorsi e tratti in salvo quattro ragazzi minorenni dispersi nella neve nelle montagne circostanti l’abitato di Masera;

37. il 28 febbraio 2009 venivano soccorse ed evacuate 300 persone a bordo di 120 autovetture rimaste bloccate a Riale di Formazza a causa di una valanga abbattutasi sulla strada Statale 659 della Val Formazza nella zona tra Canza e Sottofrua;

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38. dal 06 al 10 aprile 2009 due unità cinofile della Stazione S.A.G.F. di Domodossola, in collaborazione con unità cinofile di altre Stazioni S.A.G.F. d’Italia, hanno partecipato a diverse azioni di ricerca di persone travolte dalle macerie causate dal terremoto che colpì duramente l’Abruzzo il 06 aprile 2009, contribuendo all’individuazione di molti siti da cui sono state recuperate diverse salme;

Unità cinofile S.A.G.F. per la ricerca in macerie in partenza per L’Aquila 06/04/2009

39. il 13 aprile 2009, congiuntamente e su richiesta della Stazione S.A.G.F. di Macugnaga, venivano evacuate e tratte in salvo 30 persone rimaste bloccate sull’impianto a fune situato sul Monte Moro a Macugnaga;

40. il 20 agosto 2010 sono stati soccorsi e tratti in salvo tre cittadini spagnoli, di cui uno ferito, mentre praticavano canyonig nel Rio Rasiga in Valle Bognanco;

41. il 17 agosto 2011 venivano evacuate e tratte in salvo 23 persone rimaste bloccate sull’impianto a fune del Sagersboden di Formazza;

42. tra il 03 ed il 04 giugno 2012 venivano soccorsi e tratti in salvo 08 ragazzi dei Boy Scouts di Varese dispersi in Val Cannobina;

43. tra il 27 ed il 28 luglio 2013 venivano soccorsi e tratti in salvo 02 alpinisti, di cui uno ferito, rimasti bloccati sulla parte della Punta della Rossa di Baceno;

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44. l’11 agosto 2013 l’App.Sc. Sattin Riccardo, libero dal servizio, prestava soccorso ad una persona colta da infarto in Valle Cannobina, permettendo alla persona soccorsa di avere salva la vita;

45. il 05 settembre 2014 venivano soccorse e tratte in salvo 04 persone di cui due bambini di due anni dispersi nei boschi sopra l’abitato di Genestredo nel Comune di Vogogna (VB);

46. tra il 01 ed il 03 aprile 2015 venivano cercati e recuperati, dopo molte difficoltà a causa del maltempo e del forte pericolo di valanghe, due scialpinisti svizzeri, deceduti sotto una valanga in alta Valle Formazza nei pressi del Mittlebärgpass vicino il confine italo-elvetico;

47. il 26 luglio 2015 il M.C. Valenti Luigi, libero dal servizio, prestava soccorso ad una persona precipitata da una cascata in Valle Agarina, nel Comune di Montecrestese, permettendo alla persona soccorsa di raggiungere il prima possibile l’ospedale;

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48. tra il 07 e l’08 agosto 2015, venivano soccorse e tratte in salvo 05 persone di cui quattro bambini, dispersi in alta Valle Antrona (VB);

49. tra l’11 ed il 12 settembre 2015, effettuato un impegnativo soccorso, a quasi 3000 mt di quota con nebbia e pioggia, per recuperare un turista Olandese disperso e in gravi condizioni fisiche al Passo di Antigine in alta Valle Antrona (VB);

50. tra il 28 ed il 29 febbraio 2016, effettuato un impegnativo soccorso, a causa delle forti nevicate, per recuperare due ragazzi diciannovenni, rimasti sorpresi e bloccati da una violenta bufera di neve, in alta Valle Bognanco;

51. la notte del 12 agosto 2016, effettuato un impegnativo soccorso che ha permesso di salvare la vita ad un ragazzo di 25 anni ferito gravemente, a seguito di una caduta accidentale in un burrone, nei boschi sopra l’abitato di Santa Maria Maggiore. Nella stessa operazione venivano tratte in salvo due ragazze ventenni fortunatamente illese;

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52. il 07 giugno 2017 venivano soccorse e tratte in salvo 02 donne gravemente dopo essere precipitate con la propria autovettura in un ripido canale, a seguito di un incidente stradale su una strada di montagna nei boschi sopra l’abitato di Montescheno (VB);

53. il 01 agosto 2017 veniva soccorso e tratto in salvo, grazie anche all’ausilio dell’elicottero della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Varese, una persona ferita e dispersa da tre giorni nei boschi sopra l’abitato di Crevoladossola (VB);

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La Stazione S.A.G.F. ed i suoi componenti negli anni hanno ricevuto diversi riconoscimenti morali ed attestazioni di merito, tra i quali i seguenti otto tra i più significativi: 1. dalla Fondazione Italo-Elvetica “Maletti” per il soccorso effettuato in Valle Antigorio

nell’Ottobre 1975 a favore di 28 giovani alpinisti svizzeri;

2. dal Lions Club di Torino per i soccorsi effettuati durante l’alluvione dell’Agosto 1978;

3. dal Comune di Binn (Svizzera) nell’agosto del 1979 per i vari soccorsi effettuati sul confine Italo-Elvetico;

4. dalla X Delegazione C.N.S.A.S. Valdossola, per la collaborazione fornita nel primo ventennio di vita della Stazione S.A.G.F.;

5. dall’allora Comandante Generale del Corpo, Generale di Corpo d’Armata Gaetano

Pellegrino, il quale ha concesso un encomio solenne alla Stazione S.A.G.F. di Domodossola, per il periodo dal 01/01/1987 al 31/10/1987, per le numerose azioni di salvataggio di alpinisti in difficoltà e per i soccorsi prestati durante l’alluvione del 1987;

6. dal Ministro dell’Interno per gli interventi effettuati in occasione dell’alluvione del 2000;

Esercitazione di ricerca in valanga effettuata il 22/02/2012 al Passo del Sempione (Svizzera) tra le

Stazioni S.A.G.F. di Domodossola e Macugnaga ed il Corpo delle Guardie di Confine Elvetiche

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7. dal Capo del Corpo Forestale dello Stato che, nel 2007, ha concesso all’unità cinofila del S.A.G.F. di Domodossola, unitamente all’unità cinofila della Stazione S.A.G.F. di Passo Rolle, il “Premio Nazionale Cani con le Stellette” per aver rinvenuto e tratto in salvo una persona in pericolo di vita dispersa nei boschi;

8. dal Kiwanis Club di Domodossola per i soccorsi effettuati nel territorio del V.C.O. dal

1965 al 2007.

Livigno 16/06/2007 unità cinofile S.A.G.F. Domodossola e Passo Rolle

premiate con il riconoscimento “Premio Nazionale Cani con le Stellette”

Alpe Lusentino Febbraio 2004: esercitazione B.L.S. (Basic Life Support) tra

le Stazioni S.A.G.F. di Domodossola e Macugnaga ed il 118 di Verbania