Storia Del M5s

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STORIA DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE Guido Lena “dedicato a quanti credono nella possibilità di una società più giusta ed equa” marzo 2015

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analisi e storia del m5s

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  • STORIA DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE

    Guido Lena

    dedicato a quanti credono nella possibilit di una societ pi giusta ed equa

    marzo 2015

  • Indice

    1. Le origini del movimento

    1.1 L'atto costitutivo

    1.2 I meetup, i gruppi di lavoro e le proposte

    2. Il V-Day

    3. Le liste civiche

    3.1 Grillo si candida a segretario nazionale del PD

    4. La fondazione del Movimento Cinque Stelle

    4.1 La partecipazione politica

    4.2 Elezioni 2013: 5 stelle primo partito in Italia

    5. L'attivit politica

    5.1 La scelta del Presidente

    5.2 Partito di opposizione

    5.3 Le elezioni europee

    6. Abbandoni ed espulsioni

    6.1 Espulsioni e nuovi gruppi

    7. Proposte politiche e trasparenza

    7.1 Impegno ecologico e pacifista

    8. Incontri nazionali

    9. La democrazia liquida

    10. L'atto costitutivo

    11. Uno vale uno

    12. Il bilancio partecipato

    13. La Carta di Firenze

    14. In Non Statuto

  • 1 - LE ORIGINI DEL MOVIMENTO

    Il Movimento 5 Stelle (M5S) si sviluppato attorno al blog www.beppegrillo.it, aperto il 26 gennaio2005, ed stato fondato a Genova il 4 ottobre 2009 da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio.

    Articolo del Sole 24 ore, 4 ottobre 2009: Non siamo un partito, n un'associazione. Siamo un movimento che gi c'. Quello di oggi il parto di una lunga gestazione iniziata nel gennaio del 2005 ma, poich non abbiamo fatto alcuna amniocentesi, potrebberonascere 1, 2, pi gemelli. Cos dal Teatro Smeraldo di Milano, Beppe Grillo ha tenuto a battesimo il suo Movimento a 5 stelle,definito movimento di liberazione nazionale. La nostra forza - ha urlato il comico dal palco del teatro gremito - che non capisconocosa facciamo, ma diamo fastidio a tutti. la rete. Io ho messo la faccia e la mia vita. Noi siamo indistruttibili. Il simbolo delmovimento riporta le cinque stelle delle liste civiche che hanno rappresentato il primo passo in politica di Grillo. Nelle liste, haassicurato Grillo non ci saranno persone che hanno problemi con la giustizia, persone che hanno pi di due candidature e che sonopresenti in altri partiti. Il movimento dovrebbe presentarsi alle prossime regionali, anche se non in tutte le Regioni. Sicuramente inEmilia-Romagna, Piemonte e forse Campania. Quanto a future elezioni comunali saremo sempre disponibili a sostenere e lanciarele nostre liste civiche. Ma il movimento pronto a presentarsi anche alle elezioni politiche. Io far il presidente, credo - ha detto ilcomico genovese - poi ci saranno una decina di voi, io voglio vedere la gente di 30 anni prendersi questo paese. Sono io vostroospite - ha detto Beppe Grillo - fra noi non necessario parlare con le carte, avete visto la nostra situazione istituzionale. Se lo Statosono i cittadini, allora questo l'antistato. uno Stato che sta chiudendo tutte le fessure, che fa le leggi per i delinquenti e io michiedo se la legge uguale per tutti. Grillo ha anche parlato del lodo Alfano e della legge sullo scudo fiscale, ribadendo la suacontrariet alla firma del provvedimento da parte del presidente della Repubblica. Ha puntato il dito contro il presidente delConsiglio Silvio Berlusconi, che si deve far processare come qualsiasi cittadino italiano. Poi ha illustrato i contenuti del programmapolitico del movimento, che punta sulla trasparenza amministrativa, sul no ai condannati in Parlamento, e vuole ottenereprovvedimenti per la riconversione energetica e contro il cemento. Adriano Celentano fra i padri del movimento. Diceva le coseche dico io, in modo un po' pi rozzo, ha detto Grillo presentandolo al pubblico. l con sua moglie, direttamente da X Factor... orami darai un voto, ha scherzato Grillo. Gli ho detto vieni su, io parlo tu fai le pause. In pista anche l'eurodeputato dell'Idv Luigi DeMagistris: Al movimento di Beppe Grillo - scrive in una nota - ci uniscono molte battaglie civili e democratiche. Tra questesicuramente quella per un maggiore ruolo della societ civile, che vorremmo fosse sempre pi determinante nella speranza di vederrealizzato un vero ricambio della classe politica.

  • 1.1 - LATTO COSTITUTIVO

    Latto costitutivo del movimento viene tuttavia registrato presso un notaio il 18 dicembre 2012. ABeppe Grillo appartengono la presidenza, la rappresentanza legale e la propriet del simbolo. Ilblog funge da testata ufficiale e sede.

    Tutto parte dal principio di democrazia liquida, sullesempio di un movimento politico sorto neipaesi scandinavi e consistente nella partecipazione attiva di tutti gli iscritti. Lambiente dincontro il web e la gestione avviene mediante lutilizzo di piattaforme open source, capaci di implementareil voto e il voto delegato.

    Inizialmente il movimento viene chiamato Amici di Beppe Grillo e nel 2008 si presenta con delleliste civiche alle elezioni amministrative e regionali in Sicilia. Le liste civiche a Cinque Stellevengono invece presentate per la prima volta alle elezioni amministrative del 2009.

    Le riflessioni sulle iniziative politiche vengono promosse mediante gli spettacoli di Grillo e il blogdel movimento. Si punta a stimolare una forma di democrazia diretta, che si distingue dallademocrazia rappresentativa propria del sistema partitocratico. Il principio portante si sintetizzanell'uno vale uno.

    Le cinque stelle significano tematiche relative ad acqua, ambiente, trasporti, sviluppo ed energia.

    Il movimento si presenta come un'organizzazione che non n di destra n di sinistra e rifiuta iltitolo di partito, per evidenziare che si tratta di una forza politica basata su una libera associazionedi cittadini. Il militante viene chiamato attivista.

  • 1.2 - I MEETUP, I GRUPPI DI LAVORO E LE PROPOSTE

    Il 16 luglio 2005 viene proposta dal blog l'adozione del social network Meetup per comunicare ecoordinarsi a livello locale.

    Blog di Beppe Grillo, 16 luglio 2005: Ho pensato come fare per dare a tutti coloro che seguono il mio blog lopportunit diincontrarsi tra loro, discutere, prendere iniziative, vedersi di persona. Di trasformare una discussione virtuale in un momento dicambiamento. Ho discusso con i miei collaboratori e ho deciso di utilizzare MeetUp. MeetUp un sito che consente di organizzare inmodo semplice incontri tra persone interessate ad un argomento in ogni parte del mondo e anche in ogni citt italiana. Meetup ha1.600.000 associati, i gruppi sono creati da chiunque lo voglia, in modo autonomo, sotto una qualunque categoria. MeetUp offreuna serie di servizi come la gestione degli associati di un gruppo, le mailing list, lorganizzazione degli incontri, i forum ed altro. Non gratuito, costa 19 dollari al mese per gruppo da pagare direttamente on line a Meetup (dei quali io non prendo una lira) ed ha ilproblema di essere solo in lingua inglese. Se sul primo problema non posso esservi di aiuto, sul secondo ho attivato la traduzionedelle parti pi importanti del sito Meetup.com in italiano sotto forma di FAQ. Ho creato una categoria, lho chiamata Beppe Grillo ed stato attivato un primo gruppo a Milano che ha come nome: Gli amici di Beppe Grillo. Io cercher di incontrare i gruppi sulterritorio durante il mio tour e ogni volta che partecipo a un evento. Non vi prometto nulla, ma far il possibile. Proviamoci.

    All'interno dei meetup si creano dei gruppi di lavoro tematici su argomenti comprendentitecnologia e innovazione, ufficio stampa-comunicazione, consumo critico, studio moneta,no inceneritori, ecc.

    Il 14 luglio 2007 i rappresentanti di alcune liste civiche che avevano partecipato alle elezioniamministrative dell'anno precedente si incontrano a Parma per la costituzione di uncoordinamento nazionale fra associazioni, movimenti, organizzazioni e liste civiche. L'identitcomune a questi gruppi la sperimentazione della democrazia diretta e partecipativa, lacondivisione di alcuni obiettivi prioritari come l'istituzione dei referendum propositivo eabrogativo, l'elezione diretta del difensore civico, l'istituzione del bilancio partecipato, il mandatovincolato per gli amministratori pubblici, la trasparenza e laccessibilit delle informazioni dipubblico interesse, la tutela e valorizzazione beni pubblici e le primarie aperte.

    Il referendum propositivo e abrogativo: si chiede che l'articolo 75 della Costituzione sia sostituito dal seguente: In qualsiasimomento gli elettori possono chiedere che venga sottoposto a voto popolare un progetto di legge redatto in articoli. Attraversol'iniziativa costituzionale, i cittadini possono chiedere l'indizione del referendum propositivo costituzionale avente ad oggetto larevisione della Costituzione, raccogliendo, entro 12 mesi dalla pubblicazione ufficiale della relativa iniziativa, le sottoscrizioni di800.000 elettori. Attraverso l'iniziativa legislativa ordinaria i cittadini possono chiedere l'indizione del referendum propositivolegislativo per l'approvazione di una proposta di legge ovvero la modifica o l'abrogazione di una legge raccogliendo, entro 6 mesidalla pubblicazione ufficiale della relativa iniziativa, le sottoscrizioni di 500.000 elettori. La proposta referendaria costituzionale olegislativa approvata se raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. La conformit costituzionale della propostareferendaria verificata preventivamente dalla Corte costituzionale. Il Parlamento pu raccomandare l'accettazione o il rifiuto dellaproposta referendaria alla quale pu contrapporre un controprogetto. In caso di controprogetto, gli aventi diritto al voto sipronunciano sia sull'iniziativa sia sull'eventuale controprogetto e possono esprimere voto favorevole o contrario su una delle dueproposte o su entrambe. Gli elettori che abbiano espresso voto favorevole sia sull'iniziativa, sia sul controprogetto, possonoesprimere una seconda preferenza per una delle due proposte, che verr valutata nel caso in cui entrambe raggiungano lamaggioranza dei voti validamente espressi. Risulta approvato il progetto che riceve la maggioranza dei voti validamente espressi. Lavotazione popolare deve essere indetta entro 18 mesi dal deposito delle firme che sono prorogati a 24 mesi nel caso in cui ilParlamento decida di opporre un controprogetto. Il Presidente della Repubblica promulga la legge approvata dal voto popolareentro 15 giorni dalla proclamazione dei risultati. La legge entra in vigore il giorno successivo a quello della pubblicazione, salvo chela legge stessa stabilisca un termine diverso.

    L'elezione diretta del difensore civico: il Difensore Civico ha il compito di intervenire per la tutela delle cittadine e dei cittadini

  • italiani e stranieri che siano lesi nei loro diritti o interessi da abusi, disfunzioni, carenze o ritardi imputabili a provvedimenti, atti,comportamenti o anche omissioni di organi, uffici o servizi del Comune. Nel caso in cui si proceda ad elezione diretta da parte delConsiglio comunale, il Difensore Civico eletto a scrutinio segreto con il voto favorevole dei tre quinti dei suoi componenti. La sceltadeve avvenire tra persone che diano garanzie di comprovata competenza giuridico amministrativa e di imparzialit e indipendenzadi giudizio. Il regolamento stabilisce le condizioni di eleggibilit e le modalit di presentazione delle candidature. Il Difensore Civicodura in carica quanto il Consiglio comunale che lo ha eletto; non immediatamente rieleggibile. Pu essere revocato dal Consigliocomunale con provvedimento motivato con la stessa maggioranza di cui al comma precedente, per gravi motivi connessiall'esercizio delle sue funzioni.

    Il mandato vincolato per gli amministratori pubblici: utilizzo di metodi deliberativi che perseguono il massimo consenso deipartecipanti e che, in caso di validazione a maggioranza, serva almeno i 2/3 dei votanti e alla minoranza il controllo e il potere direvoca o di reversibilit.

  • 2 - IL V-DAY

    Il 14 giugno 2007 Beppe Grillo lancia l'idea del Vaffanculo Day (o V-Day), una giornata dimobilitazione pubblica per la raccolta delle firme necessarie a presentare una legge di iniziativapopolare mirata ad introdurre le preferenze nella vigente legge elettorale e non rendere possibilela candidatura in Parlamento di condannati penali o chi avesse gi espletato due legislature. Il V-Day segue l'iniziativa Parlamento pulito promossa da Beppe Grillo l'anno precedente e si tiene innumerose piazze italiane l'8 settembre 2007, data simbolica per evocare lo stato di sbandamentoin cui versava lo Stato italiano.

    L'8 settembre sar il giorno del Vaffanculo day, o V-Day. Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta.Si terr sabato otto settembre nelle piazze d'Italia, per ricordare che dal 1943 non cambiato niente. Ieri il re in fuga e la Nazioneallo sbando, oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi culturali. Il V-Day sar un giorno di informazione e dipartecipazione popolare. Vai nella piazza della tua citt e firma anche tu per portare in Parlamento la legge popolare per ottenere:1. No ai 25 parlamentari condannati in Parlamento - Nessun cittadino italiano pu candidarsi in Parlamento se condannato in viadefinitiva, o in primo e secondo grado in attesa di giudizio finale. 2. No ai parlamentari di professione da venti e trent'anni inParlamento - Nessun cittadino italiano pu essere eletto in Parlamento per pi di due legislature. La regola validaretroattivamente. 3. No ai parlamentari scelti dai segretari di partito - I candidati al Parlamento devono essere votati dai cittadinicon la preferenza diretta.

    Vengono raccolte 336.000 firme, di molto eccedenti le 50.000 necessarie per il deposito della leggedi iniziativa popolare. Il successo ottenuto supera le aspettative degli stessi organizzatori e il 25aprile 2008 viene organizzato il V2-Day, una seconda giornata di mobilitazione finalizzata allaraccolta di firme per tre referendum sull'editoria.

    Blog di Beppe Grillo, 27 ottobre 2007: Oggi voglio fare il punto della situazione. Al V-day sono state raccolte circa 350.000 firmeuniche e autenticate di maggiorenni italiani. I comuni di residenza dei firmatari stanno certificando le firme. un iter lungo, e non a

  • caso. In Italia le leggi popolari vanno scoraggiate. Sto ricevendo dai comitati e dai meetup scatoloni su scatoloni con i moduli.A fine novembre andr a Roma a depositare le firme alla Cassazione. Se non verranno sollevate eccezioni, quando le propostearriveranno in Parlamento, chieder di illustrarle alla Camera, in diretta. I 24 parlamentari condannati in via definitiva sono sereni,lavorano tutti i giorni, insieme ai loro colleghi, per mettere il bavaglio alla Rete e ai magistrati. Di dimettersi non ci pensano proprio,un posto cos con la loro fedina penale dove lo trovano? Bisogner dargli un aiutino perch traslochino. Il prossimo V-day sarsullinformazione, chiederemo di eliminare i finanziamenti pubblici alleditoria e di abolire lalbo dei giornalisti. Il V-day ha fattovenire allo scoperto i media, i cani da guardia del potere. Sono invecchiati di 10 anni. I giornalisti hanno sostituito lesercito e icannoni di Bava Beccaris. Nelle ultime settimane, prima hanno ignorato il milione e mezzo di persone del V-day, poi hanno cercatodi diffamarmi e ora vogliono mettere tutto a tacere. Un disegno di legge e centinaia di migliaia di italiani che chiedono pulizia etrasparenza sono diventati lantipolitica. Il rovesciamento delle parti attraverso linformazione la tecnica collaudata di questipartiti. Il prossimo V-day si terr il 25 aprile del 2008. Sar il giorno della liberazione degli italiani dalla disinformazione. Stay tuned.

    Il 1 dicembre 2013 si svolge a Genova il V3-Day a cui prendono parte un numero non definito disimpatizzanti del movimento.

  • 3 - LE LISTE CIVICHE

    Il 29 e 30 settembre 2007 a Lucca diversi membri dei meetup "Amici di Beppe Grillo" e di listeciviche locali, sulla spinta iniziale della discussione aperta in rete, definiscono le linee politiche perla costituzione di liste civiche; il 10 ottobre Grillo d indicazioni su come crearle.

    Il 24 gennaio 2008, mentre in Parlamento cade il secondo governo Prodi, Grillo annuncia che daoggi il blog fa politica attiva con un sito dedicato alle liste civiche, al cittadino che prende in mano ilproprio destino, il proprio Comune, la propria Regione. Seguono quindi le regole base perch gliattivisti partecipino alle imminenti elezioni amministrative con liste certificate dallo stesso Grillo.

    Dal 10 febbraio Grillo inizia a coordinare il movimento con dei comunicati politici e in quello del 15febbraio scarta l'ipotesi di presentare una lista gi alle elezioni politiche del 2008.

    Alle elezioni regionali siciliane del 13 e 14 aprile, la lista "Amici di Beppe Grillo" ottiene l'1,72% deivoti e la candidata alla presidenza Sonia Alfano ne consegue il 2,44%; al Comune di Roma la listacivica Amici di Beppe Grillo ottiene il 2,64% dei voti pur senza eleggere alcun consigliere; alComune di Treviso, la lista civica Grillitreviso ottiene il 3,64% ed elegge un consigliere.

    Il 3 dicembre Grillo rende noto il simbolo delle Liste Civiche a Cinque Stelle per le amministrativedel 2009. Nel logo la V di "civiche" un riferimento ai V-Day. A Bologna, il 17 febbraio, un radunodi liste civiche discute del futuro del movimento e delle successive elezioni; in particolare, SoniaAlfano si consulta con la base del movimento a proposito della sua possibile candidatura alParlamento Europeo come indipendente nelle liste dell'Italia dei Valori.

    L'8 marzo si tiene a Firenze il Primo Incontro Nazionale delle Liste Civiche a Cinque Stelle. QuiBeppe Grillo presenta la Carta di Firenze, ossatura comune in 12 punti del programma locale dellevarie liste civiche; nel pomeriggio, una ventina di gruppi locali presentano le proprie idee e leproprie esperienze. In aprile Grillo render nota una lettera del premio Nobel per l'economiaJoseph Stiglitz nella quale dichiara di guardare con attenzione all'esperienza delle liste civiche localipromosse tramite il blog.

    Il 26 marzo Grillo annuncia che nelle imminenti elezioni europee dar l'appoggio a Luigi deMagistris e Sonia Alfano, personalit vicine al movimento candidate come indipendenti nelle listedell'Italia dei Valori, insieme al giornalista Carlo Vulpio, pure vicino al movimento. L'11 giugno siaDe Magistris sia Alfano, candidati in tutte le 5 circoscrizioni, sono eletti al Parlamento europeo,ottenendo il primo 419.000 preferenze e la seconda 143.000. Nella stessa tornata elettorale,secondo quanto dichiarato da Beppe Grillo, vengono eletti 23 consiglieri comunali delle Listeciviche a Cinque Stelle, soprattutto nei comuni dell'Emilia-Romagna e dell'Italia centrale.

  • 3.1 - GRILLO SI CANDIDA A SEGRETARIO NAZIONALE DEL PD

    Il 12 luglio 2009 Beppe Grillo annuncia di volersi candidare alle elezioni primarie per la carica disegretario nazionale del Partito Democratico. Alcuni giorni prima aveva fatto domanda di iscrizioneallo stesso PD. Due giorni dopo, la candidatura e la stessa richiesta di iscrizione vengono rigettatedalla commissione di garanzia del partito perch Grillo ha promosso in numerosi comuni delterritorio nazionale la costituzione di liste che si sono presentate, in occasione delle ultime elezioniamministrative, con il suo nome in posizione contrapposta a quella dei candidati e delle listericonducibili al Partito Democratico. Egli ha anche pi volte palesato la propria contrapposizionealle idee e ai valori del Partito Democratico.

    Blog di Beppe Grillo, 12 luglio 2009: Il 25 ottobre ci saranno le primarie del PDmenoelle. Voter ogni potenziale elettore. Chi otterrpi voti potr diventare il successore di gente del calibro di Franceschini, Fassino e Veltroni. Io mi candider. Dalla morte di EnricoBerlinguer nella sinistra c' il Vuoto. Un Vuoto di idee, di proposte, di coraggio, di uomini. Una sinistra senza programmi, inciucista,radicata solo nello sfruttamento delle amministrazioni locali. Muta di fronte alla militarizzazione di Vicenza e all'introduzione dellecentrali nucleari. Alfiere di inceneritori e della privatizzazione dell'acqua. Un mostro politico, nato dalla sinistra e finito in Vaticano.La stampella di tutti i conflitti di interesse. Una creatura ambigua che ha generato Consorte, Violante, D'Alema, riproduzionispeculari e fedeli dei piduisti che affollano la corte dello psiconano. Un soggetto non pi politico, ma consortile, affaristico,affascinato dal suo doppio berlusconiano. Una collezione di tessere e distintivi. Una galleria di anime morte, preoccupate della loropermanenza al potere. Un partito che ha regalato le televisioni a Berlusconi e agli italiani l'indulto. Io mi candido, sar il quarto conFranceschini, Bersani e Marino. Partecipo per rifondare un movimento che ha tolto ogni speranza di opposizione a questo Paese,per offrire un'alternativa al Nulla. Il mio programma sar quello dei Comuni a Cinque Stelle a livello nazionale, la restituzione delladignit alla Repubblica con l'applicazione delle leggi popolari di Parlamento pulito e un'informazione libera con il ritiro delleconcessioni televisive di Stato ad ogni soggetto politico, a partire da Silvio Berlusconi. Temi troppo duri per le delicate orecchie di unRutelli e di un Chiamparino. Ci sono milioni di elettori del PDmenoelle che vorrebbero avere un PDcinquestelle. Con questoapparato affaristico e venduto non hanno alcuna speranza. Il PDmenoelle l'assicurazione sulla vita di Berlusconi, arrivato ilmomento di non rinnovare pi la polizza. Arrivederci al 25 ottobre!

  • 4 - LA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE

    Il 9 settembre 2009 viene annunciato la nascita del Movimento Nazionale a Cinque Stelle ispiratoalle ideologie della Carta di Firenze. Insieme a Gianroberto Casaleggio al Teatro Smeraldo diMilano, il 4 ottobre Beppe Grillo dichiara la nascita del Movimento Cinque Stelle e lancia unprogramma.

    Blog di Beppe Grillo, 9 settembre 2009: Il 4 ottobre 2009 nascer il nuovo Movimento Nazionale a Cinque Stelle. Nascer in Rete.Ogni cittadino italiano incensurato e non iscritto a un partito potr aderire. Sono passati due anni dall'8 settembre 2007, dal primoV-Day di Bologna e poco pi di un anno dal secondo V-Day di Torino. In quelle giornate milioni di persone informate dalla Retehanno chiesto due cose: un Parlamento espressione dei cittadini senza condannati e con la possibilit di scegliere il candidato e unalibera informazione. Queste persone informate sono state derise dai partiti, dalle televisioni e dai giornali, inclusi la Repubblica el'Unit. La sinistra era troppo impegnata nella politica dell'inciucio di Topo Gigio Veltroni. Abbiamo chiesto l'abolizione della leggeGasparri e del duopolio RAI-Mediaset e, per questo, siamo stati tacciati di populismo, di qualunquismo. Berlusconi, senza laconcessione a prezzo di realizzo delle frequenze nazionali che gli stata garantita dal PDmenoelle, avrebbe fatto compagnia aGaucci a Santo Domingo. Se gli italiani avessero potuto esprimere la preferenza, in Parlamento avremmo veri deputati e senatori,non servi e serve di Berlusconi e del comitato di affari del PDmenoelle. D'Alema, Fassino, Violante, Gasparri, Bonaiuti, Capezzone ele Carfagne sarebbero stati spazzati via dal voto. Senza soldi, con il solo volontariato di migliaia di persone abbiamo raccoltocentinaia di migliaia di firme per una legge di iniziativa popolare ignorata dal Senato, un milione e mezzo di firme respinte daCarnevale della Corte di Cassazione. Non importa, io vado avanti, noi andremo avanti. Una risata li seppellir. I partiti sono morti,non voglio fondare un "partito", un apparato, una struttura di intermediazione, ma dare vita a un Movimento con un programma.Chi aderisce al programma si presenta agli elettori e chiede il voto. Come successo per Luigi De Magistris e Sonia Alfano, elettidalla Rete, votati in massa dalla Rete, che parlano e parleranno ai loro elettori, in modo diretto, attraverso la Rete. Servono personecome loro in Parlamento, alla presidenza di Regioni, sindaci di Comuni. Cittadini come i 36 consiglieri comunali a Cinque Stelle elettiin molti capoluoghi di Provincia. Persone oneste e indipendenti che rispondono ai cittadini. Questa la mia idea di politica.Se in un Paese drogato dalla televisione e con la banda larga scarsamente diffusa, la Rete riuscita a mandare a Bruxelles DeMagistris con il maggior numero di voti di ogni deputato europeo di qualunque Paese, il futuro dalla nostra parte. Il Movimento haespresso un programma per i Comuni a Cinque Stelle l'8 marzo 2009 a Firenze. La Carta di Firenze sar il riferimento per le Regioni aCinque Stelle. Siamo arrivati alle battute finali di una farsa. Dalla Papuasia alla Terra del Fuoco l'Italia diventata sinonimo diputtanopoli, di mafiopoli, siamo derisi insieme allo psiconano in ogni angolo della Terra. Nei prossimi mesi si sbraneranno tra loro,hanno gi iniziato, con dossier e controdossier, ma quando si mette la merda del ventilatore tutti ne hanno una parte. Loro non siarrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

  • 4.1 - LA PARTECIPAZIONE POLITICA

    Nel 2010 il Movimento 5 Stelle partecipa alle elezioni in cinque regioni e dieci comuni, eleggendodue consiglieri regionali in Emilia-Romagna, dove raccoglie il 7% dei voti per il presidente e il 6% diquelli di lista, e altrettanti in Piemonte, dove con il 4% risulta decisivo per l'esito elettorale.Vengono eletti inoltre otto consiglieri comunali.

    L'anno successivo il M5S si presenta in 75 dei 1.177 comuni al voto, tra i quali 18 dei 23 capoluoghidi provincia. Al primo turno il Movimento fa entrare i propri rappresentanti in 28 comuni (per untotale di 34 consiglieri eletti) e risultando spesso decisivo in alcuni importanti ballottaggi. I risultatimigliori sono nelle citt medie e grandi del centro-nord, soprattutto in Emilia-Romagna (dove lalista ottiene tra il 9 e il 12% a Bologna, Rimini e Ravenna) e in Piemonte, mentre nel Mezzogiornoraramente supera il 2% dei consensi.

    A ottobre 2011 il M5S partecipa alle elezioni regionali in Molise ottenendo il il 2,3% di voti per lalista e il 5,6% per il candidato presidente, non eleggendo alcun consigliere.

    Alle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio 2012 il Movimento si presenta in 101 dei 1.012comuni al voto, tra i quali 21 dei 28 capoluoghi di provincia. I risultati decretano un successosuperiore alle attese della maggior parte degli analisti. Vengono eletti 4 sindaci: uno, l'ingegnereinformatico Roberto Castiglion, nel piccolo comune di Sarego (VI) dove raccoglie il 35% dei voti, ealtri tre al ballottaggio a Comacchio (FE), a Mira (VE) e a Parma, dove si afferma come nuovosindaco della citt Federico Pizzarotti. La liste del Movimento 5 Stelle ottengono inoltre risultati dirilievo a Genova (con il 14% dei voti) e in numerosi altri comuni del nord e del centro, dove siassestano su percentuali comprese tra l'8 e il 17%.

  • Alle elezioni regionali in Sicilia del 28 ottobre 2012 il Movimento candida alla presidenza iltrentasettenne Giancarlo Cancelleri, scelto con una votazione tra gli attivisti siciliani delmovimento. La campagna elettorale avviata dallo stesso Beppe Grillo, giunto a Messina il 10ottobre dopo aver attraversato a nuoto lo Stretto. Con il 14,90% delle preferenze la lista delmovimento la pi votata, mentre il candidato alla presidenza arriva terzo con il 18,20% dei voti. Ilmovimento ottiene cos 15 dei 90 seggi dell'Assemblea regionale siciliana.

    Con un comunicato su YouTube, il 29 ottobre 2012 Beppe Grillo detta le norme per la formazionedelle liste del movimento per le elezioni politiche del 2013, limitando la possibilit di concorrere aisoli aderenti al movimento gi candidatisi in elezioni precedenti e risultati non eletti. Alle primarie,annunciate il 30 novembre e tenute online dal 3 al 6 dicembre, hanno votato 20.252 iscritti almovimento. I commentatori non hanno mancato di mettere in evidenza il limitato numero dipartecipanti, le incertezze organizzative e l'assenza di una certificazione della regolarit delleoperazioni di voto.

    Nelle settimane precedenti alle elezioni, mentre nessun esponente del partito partecipa ai dibattititelevisivi, Grillo conduce una seguita campagna elettorale itinerante nelle piazze, detta Tsunamitour, conclusasi il 22 febbraio a Roma con un affollato comizio a piazza San Giovanni.

    La Stampa, 22/02/2013: Boom alla cancelliera Angela Merkel e poi le note di Leo Pari: non siamo un partito, non siamo unacasta, siamo cittadini punto e basta. Cos termina il comizio di Beppe Grillo a Piazza San Giovanni, una piazza piena - dice il leaderdel Movimento 5 Stelle - di 800 mila persone a cui si aggiungono i 150 mila `virtuali collegati in streaming. Grillo ha iniziato aparlare alle 20.50 (dieci minuti prima del previsto) e ha finito il comizio unora dopo ma restato sul palco con il sindaco di Parma,un deputato regionale siciliano e Gianroberto Casaleggio allesordio davanti alla folla. Grillo ha lasciato la piazza su un camper apasso duomo, circondato dai suoi fan che lhanno seguito per tutta Via Merulana fino a Viale Manzoni. Il comico genovese ha

  • chiuso il suo discorso strizzando locchio ai romani: Grazie a tutti e se vedemo, grazie a tutti e li mortacci vostri.... La gente accorsa per sentirlo dal vivo, ha gradito e applaudito, come aveva fatto tante volte durante il discorso. La pioggia, che avevaminacciato levento nel pomeriggio, ha risparmiato San Giovanni nel momento pi atteso: cos appena Grillo comparso sul palco,migliaia di cellulari sono stati alzati per fotografarlo e riprenderlo. Qualcuno sventolava la bandiera bianca del Movimento, qualcunaltro un Tricolore. Ogni tanto uno striscione (su uno era scritto game over go on), un cartellone ironico, ad esempio, uno scritto inumbro mo ce sendi cerque, cio ora ci senti rivolto al Presidente Napolitano. Molte maschere di Anonymous e qualche nota dicolore come due aretini travestiti da tsunami man, dotati di vaffa manganello e forcone. Ma la grande massa presente a Romaha partecipato con seriet, manifestando di credere agli annunci di cambiamento imminente del Paese lanciati dal leader e da tutti icandidati al Parlamento e alla Regione Lazio che si sono avvicendati sul palco dalle sei del pomeriggio. Candidati in maggioranzagiovani, davanti ad una platea di tutte le et che vuole credere nella profezia di Grillo: C una nuova Italia che ci aspetta e sarbellissimo farne parte...

    La linea preannunciata e poi effettivamente seguita dal M5S in Parlamento quella di una rigorosanon collaborazione con le altre forze. Sollecitato sull'argomento Grillo afferma di fronte alla stampadi non essere fascista.

    Il 24 e 25 febbraio 2013 il M5S si presenta in tutte le circoscrizioni: come capo della coalizione indicato Beppe Grillo, sebbene non candidato. L'esito particolarmente positivo delle elezioni sirivela superiore alle previsioni di tutti i sondaggi: alla Camera raggiunge il 25,55% dei voti in Italia eil 9,67% all'estero, per un totale di 8,7 milioni di voti, ed elegge 109 deputati, affermandosi come laprima lista in ordine di voti. Al Senato, con il 23,79% in Italia e il 10,00% all'Estero, per un totale di7,4 milioni di voti, elegge invece 54 senatori.

  • 4.2 - ELEZIONI 2013: 5 STELLE PRIMO PARTITO IN ITALIA

    La Repubblica, 25 febbraio 2013: Risultati elezioni, boom Movimento 5 Stelle. Euforia sul web, il primo partito alla Camera.L'onest andr di moda, scrive a caldo Beppe Grillo sul web, e dichiara: Faranno il governissimo, ma sono finiti e lo sanno. Sonoprove generali. Situazione ribaltata rispetto ai sondaggi dei primi minuti, risultato straordinario: a Montecitorio il movimentoprende pi voti di tutti. Gli eletti: Non chiamateci onorevoli, siamo cittadini. Un successo a cinque stelle nelle elezioni politiche2013. Prevedibile e previsto, delineatosi subito nelle proiezioni dopo un momento di incertezza. Alla chiusura delle urne, gli instantpoll davano il Movimento di Beppe Grillo attorno al 16%: il M5S non sembrava raggiungere il boom previsto dai bookmaker, che lodavano tra il 20 e il 25%. Poi le proiezioni hanno ribaltato la situazione: M5S oltre il 25%, primo partito alla Camera e decisivo in unSenato spaccato, con i suoi 54 senatori. Beppe Grillo a sera commenta in risultati dal suo blog: Sono prove generali, sono falliti e losanno (riferendosi genericamente ai partiti). E celebra un'esplosione di consenso trasversale, che pesca anche dal bacino elettoraledei partiti maggiori: In 3 anni siamo diventati il primo partito. Contro di noi non ce la faranno mai. Alla domanda faranno ungovernissimo Pd-Pdl? Grillo risponde: Ma s, per forza noi siamo il vero ostacolo. Potranno andare avanti 7-8 mesi a fare undisastro, ma noi li terremo sotto controllo e andremo avanti con le proposte su acqua pubblica, scuola e sanit. Se ci seguono, bene,altrimenti la battaglia sar molto dura per loro. Il Movimento ha preso, alla Camera, 8.688.231 voti, 46mila in pi del Partitodemocratico. Anche al Senato risultato ottimo ma complice la demografia (il voto grillino pi giovane) a Palazzo Madama si fermaa 7.285.477 voti, un milione e centomila meno del Pd ma quattrocentomila pi del Popolo della libert. Il commento del leader aCinque stelle: Un'avventura fantastica, ringrazio tutti questi ragazzi straordinari, meravigliosi. Boom tra Rete e piazza. Il M5s portanumeri importanti, con diverse regioni conquistate e ottimi piazzamenti ovunque. Un boom che le piazze piene dello Tsunami Tourlasciavano immaginare, e su cui infatti si poteva scommettere online. E anche un caso unico in Europa: In nessun altro paese c'una componente parlamentare cos estesa di democrazia diretta, ha commentato a caldo Enrico Letta del Pd. Il progetto politicoBeppe Grillo rappresenta di fatto l'unica novit nella composizione parlamentare, una formazione nata e cresciuta lontano daglischieramenti tradizionali, sulla Rete e attraverso i gruppi attivi sul territorio. Alleanze improbabili. Uno dei punti chiave del successoelettorale del M5s appare il distacco totale dalla politica tradizionale. E anche dopo il voto, dal Movimento non arrivano segnalidistensivi sulla possibilit di interazione e percorsi condivisi con altre forze che popoleranno il parlamento. A meno che la Rete,quella che i Cinque Stelle considerano la loro anima politica, non si esprima diversamente: Il dialogo con Berlusconi? E' moltodifficile che lui proponga idee utili per la collettivit. Non mai successo finora ma se accade un miracolo, ascolteremo la rete, diceAlessandro Di Battista, candidato del M5S a Roma. Parole dure anche per il Pd che quando doveva proporre una legge sul conflittod'interesse non l'ha fatto. Ora non hanno pi scuse, aggiunge Di Battista. Milano: festa sobria e per pochi intimi, nella sostanzariservata a chi ha partecipato attivamente alla campagna elettorale per il Movimento a Milano. Nonostante il risultato, gioiadecisamente contenuta e nel corso della giornata, pi giornalisti che partecipanti. Tre i candidati che hanno commentato lagiornata: Vito Crimi, Paola Carinelli e Ferdindando Alberti. Tutti hanno tenuto a precisare: non chiamateci onorevoli, ma cittadini.Si festeggia anche in Sicilia: Palermo si conferma roccaforte del Movimento 5 Stelle. I dati sono assolutamente positivi. A Palermocitt siamo in testa, seguono Pdl e Pd. Anche in provincia i risultati sono buoni. Lo dichiara Tony Gaudesi, dell'ufficio stampa delMovimento 5 Stelle Sicilia.

  • 5 - L'ATTIVIT POLITICA

    Il 21 marzo 2013 Luigi Di Maio diventa, a ventisei anni, il pi giovane deputato ad essere designatoVicepresidente della Camera, eletto con 173 voti. Il 6 giugno Roberto Fico eletto Presidente dellaCommissione di Vigilanza Rai e rinuncia totalmente alla indennit aggiuntiva a cui avrebbe avutodiritto in qualit di Presidente.

    Vito Crimi e Roberta Lombardi, sono eletti presidenti dei gruppi parlamentari al Senato e allaCamera, dopo le consultazioni con il Presidente della Repubblica del 29 marzo 2013.

    Gli iscritti al movimento partecipano alla votazione on line in due turni per scegliere un candidatoper il M5S alla Presidenza della Repubblica. Le operazioni di voto sono sottoposte al controllo diun ente terzo di certificazione, quale la DNV Business Assurance. Nel primo turno i votantiesprimono le proprie preferenze senza alcuna rosa di nomi. Nel secondo sono chiamati a sceglieretra le nove personalit pi indicate al primo turno, la rosa comprende anche lo stesso Beppe Grillo,che tuttavia rifiuta la propria candidatura.

  • 5.1 - LA SCELTA DEL PRESIDENTE

    La Repubblica, 16 aprile 2013: Milena Gabanelli il candidato del Movimento 5 Stelle, selezionato al termine dei due turni diquirinarie online. A tarda mattinata la notizia viene diffusa su La Cosa: lei a essere arrivata prima. Gli altri candidati in ordine dipreferenze ottenute sono: Gino Strada, Stefano Rodot, Gustavo Zagrebelsky, Ferdinando Imposimato, Emma Bonino, Gian CarloCaselli, Dario Fo, Romano Prodi. Sul sito di Beppe Grillo si parla di 48.000 votanti accreditati al primo turno. Ma nessun datospecifico e nessun numero sul voto stato diffuso oggi dal movimento. Una questione che all'interno di M5S fa discutere e parlaredi mancata trasparenza. Quando pensano che tu sia all'altezza di un compito cos grande si pu solo essere onorati, perch altamente gratificante, ha detto Milena Gabanelli, commentando la scelta di M5S. La giornalista ha aggiunto di essereassolutamente commossa e anche sopravvalutata. E successivamente ha fatto sapere che si prender la nottata per pensarci. Conogni probabilit per la partita politica con gli altri partiti potrebbe giocarsi sul nome di Rodot, arrivato terzo in 'classifica'.Gabanelli una scelta vincente... Rodot un altro nome che deve essere votato, commenta Grillo guardando al Pd, non losappiamo, ma questo un altro voto spendibile. Infatti, la giornalista di Report nei giorni scorsi aveva fatto capire di non essereinteressata. Per ora per il M5S le lascia la porta aperta. Infatti il deputato grillino Manlio Di Stefano su facebook scrive:Attendiamo sua disponibilit. [] Il capo politico dei 5S poi chiede al leader Pd Bersani di votare la sua candidata al Colle. Sevotasse Milena Gabanelli ci potremmo togliere qualche soddisfazione, potrebbe essere l'inizio chiss di una collaborazione,cominciamo da l poi vedremo su cose come il conflitto di interessi e i rimborsi elettorali, spiega Grillo che aggiunge: Ci pensiBersani, ci pensi.... Una risposta arriva poco dopo a TeleQuirinale, in diretta su Repubblica Tv, quando la parlamentare bersanianaAlessandra Moretti dichiara che arrivato il momento di iniziare a discutere. Il Pd continuer a cercare l'intesa su una figura cheraccolga il consenso pi ampio possibile, commenta da Largo del Nazareno commentando l'appello di Grillo. Un'idea quella dellaGabanelli al Quirinale che sembra incontrare il consenso di Sel. Da Grillo arriva una novit. Anche importante. Vediamo cosasuccede nelle prossime ore, ma una novit, commentano Nicola Fratoianni e Ciccio Ferrara, parlamentari e dirigenti di Sel. [...] Lospiraglio che sembrava essere aperto nel pomeriggio si chiude in serata. 'Non c' alcuna apertura al Pd perch i sondaggidarebbero Berlusconi in crescita: non sono valutazioni che abbiamo fatto, ha detto il leader M5S ad alcuni giornalisti che glichiedevano conto della presunta apertura di credito odierna. E ha aggiunto: La legge sull'incandidabilit dell'uomo di cera pronta- ha aggiunto Grillo - adesso il Pd dovr votarla altrimenti ne risponder ai propri elettori e al Paese. [] Intanto stato rinviatoancora una volta l'incontro in programma con il Pd per mercoled mattina. In realt non abbiamo mai fissato un incontro - hannodetto fonti dei 5 Stelle - Non so se si pu parlare di rinvio. Grillo, che ieri aveva deciso di chiamarsi fuori dalla rosa dei 10 candidatipi votati al primo turno dagli iscritti al M5S, ha parlato in un comizio a Zoppola, in provincia di Pordenone. Per lui Gabanelli messa contro tutti i poteri forti e fa indagini meravigliose, un segnale fortissimo: di cambiare immediatamente le cose. Noiandremo avanti come treni anche se ci stanno massacrando in tutti i modi. In un altro comizio a Sequals, in Friuli Venezia Giulia, si scagliato contro l'ipotesi Amato: Se la sinistra vota Amato come presidente della Repubblica si suicida. Quindi sono loro a dovereseguire noi, che siamo il cambiamento. [] Ha vinto il cuore e non la testa ma un cuore grande quello del movimento 5 stelle,scrive su twitter Paolo Becchi, professore di filosofia del diritto e considerato ideologo del M5s, che aggiunge: La candidatura diRodot da parte del M5s vorrebbe dire mettere in estrema difficolt il Pd.

    Dopo il rifiuto della candidatura da parte di Milena Gabanelli e Gino Strada, viene individuatocome candidato per il Quirinale Stefano Rodot, che in tutte le votazioni stato votato daiparlamentari del Movimento, oltre che da numerosi parlamentari di PD e SEL.

  • 5.2 - PARTITO DI OPPOSIZIONE

    Il M5S, rifiutata la richiesta del Segretario del Partito Democratico di appoggiare la nascita di ungoverno di centrosinistra, rimane all'opposizione anche del governo di larghe intese, guidato daEnrico Letta e sostenuto da Scelta Civica e Popolo delle Libert, e assume posizioni fortementecritiche verso l'attivit dell'esecutivo.

    Tra febbraio e maggio 2013 il M5S partecipa anche alle elezioni per il rinnovo di cinque consigliregionali ed elegge ovunque suoi consiglieri: i candidati alla presidenza del M5S risultano i terzi pivotati in Lazio, Lombardia, Molise e Friuli-Venezia Giulia con percentuali comprese fra il 13,62% e il20,22%, e quinto in Valle d'Aosta con il 6,62%.

    Alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio il Movimento si presenta in 199 comuni e vince alballottaggio nei comuni di Assemini (CA), Pomezia (RM) e Ragusa.

    Alle Elezioni regionali in Trentino-Alto Adige del 2013 del 27 ottobre il Movimento ottiene 7.097voti pari al 2,5% di voti in provincia di Bolzano ed elegge un consigliere risultando il settimo partitonella provincia autonoma, mentre in provincia di Trento candida come presidente FilippoDegasperi che ottiene 14.240 voti pari al 5,72% ed elegge due consiglieri risultando il quartocandidato per numero di voti.

    Alle Elezioni regionali in Basilicata del 2013 del 17 e 18 novembre il Movimento candida comePresidente Piernicola Pedicini, il quale risulta il terzo tra i candidati presidenti pi votati con 32.919voti equivalenti al 13,19%, eleggendo nel contempo 2 consiglieri regionali, uno nella circoscrizionedi Potenza e l'altro nella circoscrizione di Matera.

    Dopo il successo ottenuto alle elezioni politiche 2013 in occasione delle elezioni regionali inSardegna del 2014 gli attivisti sardi in profondo disaccordo tra di loro non riescono ad individuareun candidato unitario alla presidenza, pertanto Beppe Grillo decide di non concedere l'utilizzo delsimbolo. La deputata sarda Emanuela Corda a riguardo dichiara: Noi non presenteremo alcunalista, perch non siamo ancora pronti per farlo. Quando avremo un metodo definito e regole certecondivise, arriver il nostro momento.

    Alle elezioni amministrative del 25 maggio 2014 il Movimento 5 Stelle conquista al primo turnosolo il piccolo comune di Montelabbate nelle Marche e arriva ai ballottaggi a Modena e Livorno su17 capoluoghi di provincia oltre che nei comuni di Correggio, Civitavecchia, Fano, Novi Ligure,Piossasco, Rivoli, Bagheria, Certaldo e San Giuliano Terme, quasi tutti contro i candidati del PartitoDemocratico. Al ballottaggio i candidati del Movimento vincono a Livorno, Civitavecchia eBagheria.

    Alle elezioni del 25 maggio 2014 i candidati del Movimento 5 Stelle Davide Bono in Piemonte eSara Marcozzi in Abruzzo arrivano terzi rispettivamente con il 21,45% e il 21,38% dietro i candidatidel Partito Democratico e di Forza Italia.

    Alle elezioni amministrative del 26 ottobre 2014 a Reggio Calabria il candidato sindaco Vincenzo

  • Giordano ottiene solo il 2,49% di voti e nessun seggio, posizionandosi quarto.

    Alle elezioni regionali del 23 novembre 2014 in Emilia-Romagna il Movimento 5 Stelle candidGiulia Gibertoni e prese il 13,30%, eleggendo 5 consiglieri regionali, mentre in Calabria il partitocandid Cono Cantelmi ottenendo il 4,82% e non eleggendo alcun consigliere.

  • 5.3 LE ELEZIONI EUROPEE

    Alle elezioni europee del 25 maggio 2014 il Movimento 5 Stelle raggiunge il 21,15% degli elettori,pari a 5.807.362 elettori, ottenendo cos 17 seggi al parlamento europeo e perdendo circa 2,5milioni di voti rispetto alle elezioni politiche (in assoluto, senza tenere conto del maggioreastensionismo rispetto ad esse). Il movimento si posiziona secondo per numero di voti dopo ilPartito Democratico. L'astensione a questa tornata elettorale stata pari al 42,78% con 28.991.258votanti su 50.662.460 elettori.

    In seguito alle elezioni, il M5S affronta la scelta di dover decidere in quale gruppo parlamentareeuropeo entrare oppure se rimanere nelle fila dei non iscritti. Il 28 maggio 2014 Grillo incontra illeader dell'UKIP (il partito euro-scettico britannico) Nigel Farage, manifestando un forteinteressamento alla costituzione di un gruppo comune.

    Il Sole 24 ore, 28 maggio 2014: Si profila un gruppo unico tra gli eurodeputati M5S e quelli dell'Ukip (United Kingdom IndependenceParty) di Nigel Farage. quanto emerge dall'incontro di oggi a Bruxelles tra Beppe Grillo e lo stesso Farage, in cui si discusso di unfuturo rapporto che potrebbe portare alla formazione di un nuovo gruppo al Parlamento europeo. Proprio oggi altri gruppieuroscettici si sono incontrati in sede separata con Marine Le Pen (Front National) e Matteo Salvini (Lega Nord) con l'obiettivo diformare un gruppo nell'Europarlamento. Grillo e Farage, si legge nella nota dell'ufficio stampa del leader del partito britannicopubblicata sul blog di Grillo, hanno concordato di incontrarsi di nuovo nelle prossime settimane dopo un incontro animato e moltoamichevole. In una mossa che dovrebbe incutere timore ai burocrati di Bruxelles, entrambi i leader hanno convenuto di iniziareimmediatamente le discussioni al fine di formare un nuovo gruppo ed entrambi sono convinti dell'importanza della democraziadiretta in Europa per raggiungere il cambiamento. I due leader, si legge ancora nella nota, hanno sottolineato che tutti i partitipolitici dell'eventuale nuovo gruppo devono poter fare campagna elettorale in autonomia e votare come vogliono in un quadro diaccordi di base. Se funziona, sarebbe magnifico vedere ingrossare le file dei cittadini al nostro fianco - ha detto Farage -. Seriusciamo a trovare un accordo, potremmo divertirci a causare un sacco di guai a Bruxelles. Siamo Ribelli con una causa ecombatteremo con il sorriso, ha detto Grillo. I leader hanno negli ultimi mesi espresso pubblicamente fascino e ammirazionereciproca per il lavoro e lo stile delle campagne elettorali.

    Un tentativo di alleanza con i Verdi Europei fallisce perch questi, a causa dell'incontro con Farage,chiedono maggiore chiarezza sulle relazioni tra il Movimento e l'UKIP, mentre la trattativa conl'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa si conclude negativamente perch

  • considerano il Movimento 5 Stelle incompatibile con il loro programma. Il 12 giugno 2014 vieneattivato un referendum sul blog di Beppe Grillo per decidere un gruppo parlamentare europeo tral'EFD, l'ECR o quello dei non iscritti. Anche se l'astensione tra gli iscritti stata molto alta, infattihanno partecipato 29.584 persone sugli oltre 90mila aventi diritto, il 78% dei votanti (pari a 23.192preferenze) scelgono l'EFD.

    Il 24 giugno 2014 il nome EFD viene cambiato in EFDD, dove l'ultima D aggiunge l'aggettivoDiretta, David Borrelli del M5S scelto come co-presidente insieme a Nigel Farage. Il M5S alParlamento europeo contribuisce a creare il gruppo politico euro-scettico dell'Europa della Liberte della Democrazia Diretta.

    Il 24 gennaio 2015 il Movimento 5 Stelle non partecipa alle consultazioni con Renzi per la scelta delcandidato Presidente della Repubblica, incolpando il PD di non aver dato una rosa di candidati tracui scegliere in seguito alle dimissioni di Giorgio Napolitano. Nella votazione on line per scegliereun candidato M5S alla Presidenza della Repubblica viene scelto Ferdinando Imposimato.

  • 6 - ABBANDONI ED ESPULSIONI

    Fin dal 2007 Grillo ha criticato l'entit del costo della politica, inserendo nello Statuto delmovimento un articolo in cui prevede la riduzione dell'onorario per parlamentari e senatori. Sullabase di questa politica, l'indennit percepita dai parlamentari dovr essere di cinquemila euro lordimensili, mentre il residuo dovr essere restituito allo Stato insieme allassegno di solidariet (dettoanche di fine mandato). Secondo il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Giovanni Favia, ladecurtazione di 5000 euro lordi dallo stipendio dei parlamentari sarebbe tuttavia inadeguata aiprincipi del movimento, in quanto si tradurrebbe in una riduzione di soli 2500 euro netti. Inun'intervista concessa nel novembre 2012 ad alcuni quotidiani, Favia stima in undicimila euromensili l'onorario previsto per un deputato 5 stelle, anche se non spiega come sia arrivato adedurre tale cifra visto che essa comprende necessariamente rimborsi e diarie non forfettarie,dipendenti cio da spese e costi che variano da parlamentare a parlamentare. Favia, consigliereregionale in Emilia-Romagna, viene espulso dal movimento assieme a Federica Salsi, consiglieracomunale a Bologna, nel dicembre 2012 per aver espresso opinioni critiche in merito allademocrazia interna. Le espulsioni sono state operate unilateralmente dal proprietario del simboloBeppe Grillo e, come da regolamento, sono avvenute senza alcun obbligo di consultazione con gliiscritti al movimento.

    In seguito il movimento viene segnato da una lunga serie di espulsioni: Valentino Tavolazzi,consigliere comunale a Ferrara; la lista certificata Progetto per Ferrara; la lista certificataMovimento 5 Stelle di Cento; Sandra Poppi, consigliera comunale a Modena; Raffaella Pirini,consigliera comunale a Forl; la lista certificata Destinazione Forl; Fabrizio Biol, consigliere

  • regionale in Piemonte; Antonio Venturino, vicepresidente vicario dellassemblea regionale siciliana.

  • 6.1 - ESPULSIONI E NUOVI GRUPPI

    Il 30 aprile 2013, tramite una votazione via internet tra gli iscritti, viene espulso il senatore MarinoGermano Mastrangeli per assenteismo parlamentare e reiterata partecipazione non autorizzata atrasmissioni televisive. Il 7 giugno passano al Gruppo Misto i deputati tarantini Vincenza Labriola eAlessandro Furnari, critici verso la posizione espressa dal M5S sulla vertenza Ilva.

    Il 19 giugno la senatrice Adele Gambaro viene espulsa per effetto di una votazione via internet tragli iscritti. L'espulsione motivata dall'avere diffamato il M5S, ma stata interpretata comeconseguenza delle critiche da lei mosse alla strategia comunicativa di Beppe Grillo. Nei giornisuccessivi per solidariet ad Adele Gambaro passano al Gruppo Misto anche le senatrici Paola DePin e Fabiola Anitori e il deputato Adriano Zaccagnini.

    Il 26 febbraio 2014 dopo una votazione favorevole via web vengono espulsi i senatori Luis AlbertoOrellana, Francesco Campanella, Fabrizio Bocchino e Lorenzo Battista, dopo che il giorno primal'assemblea dei parlamentari del Movimento aveva dato parere favorevole all'espulsione.Opinione diffusa, anche tra i diretti interessati, che la reale causa delle espulsioni consistenell'aver criticato Grillo per l'atteggiamento avuto con Matteo Renzi durante le consultazioni. I 4confluiscono nel Gruppo Misto dove fondano, assieme ad altri cinque senatori espulsi dalMovimento 5 Stelle precedentemente, la componente Italia Lavori in Corso (ILC), in seguitoabbandonata da tutti tranne che da Bocchino e Campanella.

    Il 27 febbraio inviano la propria lettera di dimissioni al presidente del Senato Pietro Grasso LuisAlberto Orellana (gi espulso), Maria Mussini, Monica Casaletto, Maurizio Romani, AlessandraBencini e Laura Bignami, mentre alla Camera dei deputati passano al Gruppo Misto Ivan Catalano eAlessio Tacconi.

    Il 7 marzo 2014 sono definitivamente espulsi i senatori dimissionari Bencini, Bignami, Casaletto,Mussini e Romani. Bignami, Mussini e Romani fondano, assieme a Bartolomeo Pepe gi espulso inprecedenza, la componente Movimento X del Gruppo Misto. Il 1 aprile il senatore BartolomeoPepe e il 15 ottobre la senatrice Cristina De Pietro passano al Gruppo Misto. Il 27 novembre ideputati Massimo Artini e Paola Pinna vengono espulsi con l'accusa di non aver rendicontato lespese e di non aver restituito parte dello stipendio. Il 16 dicembre durante un discorso in aula ildeputato Tommaso Curr lascia il Movimento e aderisce al gruppo Misto lanciando un appello aigrillini di collaborare con il governo Renzi. Il 22 dicembre si dimettono i senatori Giuseppe Vaccianoe Ivana Simeoni e il deputato Cristian Iannuzzi, che vengono espulsi l'8 e il 9 gennaio 2015.

    Il 27 gennaio 2015 annunciano l'uscita dal movimento 9 deputati: Mara Mucci, SebastianoBarbanti, Tancredi Turco, Walter Rizzetto, Aris Prodani, Gessica Rostellato, Samuele Segoni, MarcoBaldassarre e Eleonora Bechis. Nella stessa giornata il senatore Francesco Molinari annuncia ledimissioni dopo l'elezione del Presidente della Repubblica. Rizzetto e Prodani formeranno poi ilgruppo Alternativa Libera.

  • Alla fine del mese di gennaio 2015 la consistenza dei gruppi della Camera e del Senato ammonta a129 componenti avendo perso, complessivamente, 18 deputati e 16 senatori.

  • 7 - PROPOSTE POLITICHE E TRASPARENZA

    Nel programma del Movimento 5 Stelle confluiscono temi di derivazione ecologista e nonpartitocratica, promossa la partecipazione diretta dei cittadini alla gestione della cosa pubblicatramite l'impiego di forme di democrazia digitale.

    Uno dei cardini dell'ideologia la promozione della partecipazione politica diretta dei cittadini. Pertale ragione si propongono forme di democrazia diretta, sia attraverso i referendum sia per mezzodelle tecnologie informatiche, ritenendo che gli strumenti tradizionali di democraziarappresentativa non siano pienamente compatibili con il principio di sovranit popolare.

    Huffington Post, 28 maggio 2013: Riforme istituzionali? Da fare attraverso un referendum popolare di indirizzo nel quale i cittadinisiano chiamati ad esprimersi sull'opportunit di modificare e in quale modo la forma di governo e di stato. Il Movimento 5 Stellespinge sullacceleratore della democrazia diretta. Nella mozione sulle riforme che i grillini presenteranno domani in Parlamento, glionorevoli stellati chiederanno che il governo si impegni a demandare la decisione finale sullassetto del paese alla volont dei corpoelettorale. Nessuna bicamerale che stravolga la seconda parte della Costituzione. Men che meno una Convenzione: qualunque tipodi processo decisionale da affrontare [] esclusivamente nelle sedi parlamentari proprie, in conformit agli articoli 72 e 138 dellaCostituzione. Se i nodi di presidenzialismo o parlamentarismo, proporzionale o maggioritario, sono da demandare ai cittadini, i 5stelle chiedono che il governo si impegni ad avviare un processo di modifica dei meccanismi istituzionali. A partire sostanzialmentedalla moralizzazione del sistema politico. Gli onorevoli a 5 stelle (ma un testo identico sar presentato anche al Senato), chiedonoche il governo si impegni a ridurre il numero di deputati, senatori e membri dei consigli regionali, eliminando nel contempo leProvince e dando impulso al processo di accorpamento dei comuni. Due dovranno essere per legge i mandati elettorali ricopribilia qualsiasi livello. Strada sbarrata al Parlamento per coloro che sono stati condannati con sentenza definitiva per delitto noncolposo, ovvero a pena detentiva superiore a mesi dieci e giorni venti di reclusione per delitto colposo, oltre che di coloro chericoprono contemporaneamente altri incarichi elettivi. Gli stellati chiedono a Enrico Letta di impegnarsi anche a disintermediare iprocessi decisionali: propongono infatti l'introduzione del referendum propositivo e consultivo senza quorum funzionale,l'eliminazione di ogni quorum funzionale per il referendum abrogativo e un termine perentorio entro cui il Parlamento abbial'obbligo di esaminare [] i disegni di legge di iniziativa popolare. I grillini vogliono dunque lasciare al governo il ritocco di parti noncruciali della riforma dello stato, da attuarsi tramite un referendum che dovr essere preceduto da un programma informativo delladurata di sei mesi, che impegni gli organi di stampa tradizionale, il web e il sistema scolastico nazionale. Nella relazione i 5 stellespiegano infatti che norme sulla regolazione dei conflitti di interessi, sulla incandidabilit dei condannati e sulla lotta allacorruzione avrebbero gi da tempo potuto cambiare il volto morale e politico del Paese, a Costituzione vigente. Le Cameredovranno cos limitarsi ad intervenire limitatamente su alcune significative questioni unanimemente sentite dal popolo italiano,senza per scardinare il sistema della forma di Stato e forma di governo vigenti. Tutto il resto dovr essere in mano ai cittadini.

    Un requisito essenziale per i candidati del M5S quello di essere incensurati e di non avere alcunprocedimento penale a proprio carico. Tale requisito diretta espressione dell'iniziativaParlamento Pulito del 2005, che aveva lo scopo di sensibilizzare i cittadini italiani riguardo allapresenza nel Parlamento italiano di oltre venti condannati in via definitiva.

    Per accrescere la trasparenza nelle scelte della politica e incentivarne il controllo da parte deicittadini, il M5S favorevole a liberalizzare l'accesso agli atti prodotti dalle amministrazionipubbliche e auspica la creazione di un'anagrafe pubblica degli eletti.

    Da statuto favorevole all'abolizione delle province e in virt di questa posizione non prende partealle elezioni provinciali.

    Il M5S contrasta il cumulo di incarichi politici e prevede un limite di due mandati per gli eletti.

  • Il programma del M5S prevede l'abolizione dei contributi pubblici ai partiti e una riduzione delleindennit per i parlamentari e gli altri amministratori pubblici. Il finanziamento della politica puquindi avvenire solamente attraverso microdonazioni private volontarie. Il Movimento harinunciato ai rimborsi elettorali in tutte le elezioni politiche e regionali a cui ha partecipato; alleelezioni politiche del 2013 non ha presentato la documentazione necessaria per ritirare i 42 milionidi euro spettanti in base ai voti ricevuti. Nell'ambito dell'iniziativa denominata Restitution Day iparlamentari del M5S hanno rinunciato a 1,5 milioni di indennit e diaria, versati nel Fondo perl'ammortamento dei titoli di Stato del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF). In unaseconda e terza iniziativa hanno portato rispettivamente al versamento di 2,5 e 5,4 milioni di euroal fondo di garanzia per le PMI, un fondo istituito nel 1996 dal Ministero dello Sviluppo Economicoche dal dicembre 2013 accetta anche erogazioni liberali. Un'esperienza parallela ha condottoinvece all'istituzione, da parte della Regione Siciliana, di un fondo per il microcredito a famiglie eimprese dove i consiglieri regionali del M5S versano una parte del loro stipendio.

    Il tema del matrimonio fra persone dello stesso sesso non stato inserito nel programma del M5Sper le elezioni politiche del 2013. Ci nonostante, nel 2013, il senatore del M5S Luis Orellana hapresentato una proposta di legge per consentire l'accesso al matrimonio civile anche agliomosessuali, ci ha generato un dibattito all'interno del Movimento stesso.

  • 7.1 IMPEGNO ECOLOGICO E PACIFISTA

    Il M5S abbraccia le teorie della decrescita e sostiene la green economy quale volano per lacreazione di nuovi posti di lavoro. Avversa le grandi opere infrastrutturali e in generale lacementificazione del territorio o i progetti inquinanti come gli inceneritori. Propone l'adozione suvasta scala di programmi per il risparmio energetico, la produzione distribuita dell'energia da fontirinnovabili, il riciclo dei rifiuti, la mobilit sostenibile, il telelavoro. Mira alla riduzione del debitopubblico attraverso la lotta all'evasione fiscale e alla riduzione degli sprechi nella pubblicaamministrazione, grazie a iniziative per l'informatizzazione.

    Nel settore dei trasporti si chiede l'estinzione dell'accordo per la realizzazione della nuova lineaferroviaria Torino-Lione.

    Senato della Repubblica, 3 giugno 2013, seduta n. 32: [] nel rapporto redatto dal predetto gruppo di lavoro, consegnato ai dueGoverni nel 2000 e dal quale nacque l'accordo, erano ben indicate le preoccupazioni circa l'inutilit del quadruplicamento della lineaa fronte della debolezza della domanda passeggeri e merci nonch il pericolo che l'ingentissimo investimento si sarebbe tradotto inun ingentissimo spreco di denaro. [] La debolezza della domanda sulla linea ed il continuo calo dei flussi sia dei passeggeri chedelle merci, anche in previsione futura, stato pure accertato da autorevoli esponenti del mondo accademico italiano; anche laRepubblica francese, attraverso una nota tecnica della Corte dei conti del 1 agosto 2012, ha ribadito l'inesistenza di flussipasseggeri-merci sulla linea Torino-Lione, tale da giustificare un costo globale, preventivato dalla stessa Corte dei conti francese, inben 26 miliardi di euro; [] La mancanza di prognosi di saturazione della linea esistente comporta la scomparsa della condizionegiuridica essenziale per la sopravvivenza dell'accordo, come si evince dalle intenzioni dei legislatori dell'epoca, espresse tantonell'accordo medesimo che nei lavori parlamentari; non vi alcuna ragione per proseguire con il progetto, oramai obsoleto, ma vi anzi l'urgenza immediata di estinguere l'accordo per salvaguardare le assai scarse finanze pubbliche italiane, le finanze francesi equelle comunitarie, in presenza di spese che inspiegabilmente continuano a generarsi sia in territorio italiano che in territoriotransalpino in relazione a determinati lavori.

  • Con la legge Micillo, approvata alla Camera, si chiede l'istituzione di nuove fattispecie di reaticontro l'ambiente e l'inasprimento delle pene ad essi concernenti.

    Nel settore difesa il Movimento chiede di abbandonare in via definitiva il programma per laproduzione e l'acquisto dei previsti cacciabombardieri F-35 JSF, e la rimozione degli ordigni nuclearipresenti nelle basi militari del territorio italiano.

  • 8 - INCONTRI NAZIONALI

    I Incontro nazionale Amici di Beppe Grillo - Torino, 17 dicembre 2005

    II Incontro nazionale Amici di Beppe Grillo - Piacenza, 26 marzo 2006

    III Incontro nazionale Amici di Beppe Grillo - Sorrento (NA), 16-18 giugno 2006

    IV Incontro nazionale Amici di Beppe Grillo - Genova, 3 febbraio 2007

    Incontro tra liste civiche nazionali - Parma, 14 giugno 2007

    Incontro MeetUp nazionale - Lucca, 29-30 settembre 2007

    Incontro fondativo - Milano (Teatro Smeraldo), 4 ottobre 2009

    Italia 5 Stelle - Roma (Circo Massimo), 10-11-12 ottobre 2014

  • 9 - LA DEMOCRAZIA LIQUIDA

    Il Movimento 5 Stelle vuole rivoluzionare il modo di fare politica. L'idea quella di fornire unesempio di gestione di partito per mezzo di un'immediata partecipazione a tutte le decisioniprogrammatiche ed amministrative, nonch la scelta, per mezzo di primarie, dei portavoce cheverranno candidati nelle istituzioni.

    In altre parole, i militanti scelgono cosa fare, chi deve farlo, e come deve farlo.

    Un primo passo attuativo stato fatto il 28 ottobre 2013 quando stato attivato il sito webdenominato Sistema Operativo, che permette agli iscritti certificati di discutere le proposte di leggedi iniziativa parlamentare che, al termine del processo, vengono ufficialmente depositate inParlamento.

    Blog di Beppe Grillo, 28 ottobre 2013: da oggi online l'applicazione del Sistema Operativo del M5S che permette agli iscritticertificati entro il 30 giugno 2013 di discutere online le proposte di legge di iniziativa parlamentare. La prima che verr discussa eutilizzata come test quella relativa alle Disposizioni volte alla abolizione del finanziamento pubblico all'editoria. Il funzionamentodell'applicazione semplice. Il primo firmatario della proposta inserisce il testo di legge e determina un periodo di tempo per la suadiscussione online. Gli iscritti possono intervenire indicando integrazioni, modifiche, obiezioni, suggerimenti o vizi di forma e votaregli interventi degli altri utenti. Il primo firmatario incaricato di rispondere agli interventi qualora lo ritenga necessario e accogliereo meno le richieste presenti negli interventi durante il periodo di tempo stabilito per la discussione. Al termine di esso la legge,grazie agli interventi degli iscritti, avr subito integrazioni, modifiche, tagli o sar rimasta invariata. Quanto avvenuto sarformalmente espresso dal primo firmatario nella "Relazione di chiusura". Al termine del processo la proposta di legge vieneufficialmente depositata in Parlamento. L'applicazione in fase di test: segnalateci bug e malfunzionamenti, suggeriteci possibilimiglioramenti, inviateci i vostri pareri. Per partecipare alla discussione sulla proposta di legge parlamentare per l'abolizione delfinanziamento pubblico all'editoria effettua l'accesso qui con i tuoi dati. Altre applicazioni sono in fase di sviluppo.

    Comunque al momento, limplementazione di questo meccanismo ancora incompleta. Sappiamoche la democrazia con delega italiana da tempo in crisi. Ma l'idea rivoluzionaria di nuovademocrazia liquida alternativa, prevista nel Non Statuto, il M5S non riuscito ancora aconcretizzarla in un progetto unitario e permanente capace di evitare dispersione eframmentazione. Ci rende il movimento non immune dai quei rischi storici corsi da tutti imovimenti, come il centralismo e l'autoritarismo.

    Finora i programmi nazionali, regionali, comunali e municipali sono stati compilati con il metododei tavoli tematici che, tutto sommato, ha generato programmi molto migliori di quelli degli altripartiti. La ragione che nei partiti tradizionali si cerca di bilanciare gli interessi personali earrivistici con gli obiettivi simbolici di bandiera, ed ottenere delle dimostrazioni di forza. Ci cheinteressa ai cittadini, invece, solo di poter vivere nel miglior modo possibile. I programmi del M5Smirano dritti a questo obiettivo, per cui sono pi semplici, chiari e leggibili: tant vero che, nelleultime elezioni sono stati scopiazzati un po' da tutti. Con una piccola differenza, nel M5S si vuolemettere in pratica il programma senza ammettere deroghe, per cui non c' molta tolleranza verso ipropri portavoce, che sono chiamati a compiere con seriet l'incarico per cui sono stati scelti.

    L'obiettivo di cambiare il modo di fare politica non viene messo in discussione, la democrazialiquida richiede molta disciplina per questo il movimento non pu accettare colpi di mano.

  • L'attivista si interfaccia con i cittadini in maniera disinteressata, senza voler vendere campagnepolitiche di pi ampio respiro, ma cercando solo che nel quartiere si viva meglio.

    Per la democrazia liquida non facile da comprendere n da parteciparvi, bisogna sapere comesi accede a internet e come lo si usa, ma occorre anche una seria formazione di educazione civica.

  • 10 - L'ATTO COSTITUTIVO

  • 11 - UNO VALE UNO

    Uno vale uno significa democrazia, significa che si decide insieme, che c' spazio per lapartecipazione di tutti e che nessun fa per gli altri o conta di pi. Significa rifiutare una logica che ciha portati tanto al fascismo in passato che allo strapotere dei leader di partito oggi.

    Nella pratica del M5S si intende tradurlo con la possibilit di voto, attraverso internet, per le scelteda condividere, pensando al modello dei referendum propositivi svizzeri.

    Uno vale uno vuol dire anche partecipazione, in alternativa al modello di delega erappresentanza. Nessuno vale tanti. Nel votare i nostri candidati per i consigli comunali e regionalidovrebbe essere chiaro che non si elegge qualcuno che parli per noi ma bens qualcuno attraversocui parlare. La differenza meno accademica di quanto possa sembrare.

    Un consigliere M5S non dovrebbe diventare uno a cui abbiamo delegato il diritto di agire in nostravoce, quanto piuttosto il nodo di una rete collocato in una posizione strategica. Un terminale cheveicola istanze e proposte della rete tutta in un senso, e nell'altro porta trasparenza sulle decisionie sulle scelte fatte in consiglio, rimettendole a sua volta in rete.

    A chi vota 5 Stelle non si chiede solo fiducia, ma partecipazione ad un cambiamento che superi ladelega ai partiti, restituendo ai cittadini il governo della cosa pubblica.

    Uno vale uno significa partecipazione e democrazia.

    Capita invece che qualcuno lo interpreti come un "non si fa nulla se prima non si sentito tutti" opeggio ancora "se uno vale uno il mio parere (a prescindere dal contenuto) deve essere preso inconsiderazione e se non preso in considerazione il M5S come i partiti, anzi peggio".

    Nel primo caso si rischia l'immobilismo per una malintesa partecipazione di tutti a tutto, infattibilenella pratica.

    Riteniamo che perch un gruppo di lavoro pi o meno grande non si castri con le proprie mani,debba essere salvaguardata la possibilit di muoversi all'interno di idee condivise, fermo restandol'impegno alla trasparenza e la richiesta (nonch la possibilit) a tutti di esprimersi su decisioniparticolarmente importanti e delicate.

    Come dire che per avviare un'iniziativa, importante o meno, non dobbiamo avere il parere di tutti,ma permettere a tutti di dare il proprio parere, si.

    Una seconda affermazione portata ad esempio caratteristica di persone che tentano di emergere,ma non ottengono ci che vorrebbero, ed allora attaccano il Movimento in toto definendoloincoerente perch non li ascolta.

    Uno vale uno vuol dire che il tuo voto pesa come il mio e che ognuno di noi ha diritto al proprioparere senza, perci, vincolare le decisioni prese dal gruppo. Uno vale uno significa, quindi,rispettare il parere altrui e le decisioni assunte dalla maggioranza facendole proprie.

  • Una buona idea una buona idea, un'idiozia resta un'idiozia, non viene promossa a buona ideaperch uno vale uno. Questo presuppone che possano esserci persone riconosciute in un gruppocome pi valide o pi abili di altre in alcune attivit, che per questo vengono valorizzate.

    Uno vale uno non deve giustificare un inutile appiattimento e spreco di capacit, competenze etalenti, ma essere stimolo al rispetto e alla partecipazione di tutti ed a bloccare a chi pensa di poterdecidere per tutti.

  • 12 - IL BILANCIO PARTECIPATO

  • 13 - LA CARTA DI FIRENZE

  • 14 IL NON STATUTO

    ARTICOLO 1 - NATURA E SEDE : Il MoVimento 5 Stelle una non Associazione. Rappresenta unapiattaforma ed un veicolo di confronto e di consultazione che trae origine e trova il suo epicentronel blog www.beppegrillo.it. La Sede del MoVimento 5 Stelle coincide con lindirizzo webwww.beppegrillo.it. I contatti con il MoVimento sono assicurati esclusivamente attraverso postaelettronica allindirizzo [email protected].

    ARTICOLO 2 - DURATAIl MoVimento 5 Stelle, in quanto non associazione, non ha una durata prestabilita.

    ARTICOLO 3 - CONTRASSEGNOIl nome del MoVimento 5 Stelle viene abbinato a un contrassegno registrato a nome di BeppeGrillo, unico titolare dei diritti duso dello stesso.

    ARTICOLO 4 OGGETTO E FINALITIl MoVimento 5 Stelle intende raccogliere lesperienza maturata nellambito del blog, deimeetup, delle manifestazioni ed altre iniziative popolari e delle Liste Civiche Certificate e va acostituire, nellambito del blog stesso, lo strumento di consultazione per lindividuazione, selezionee scelta di quanti potranno essere candidati a promuovere le campagne di sensibilizzazione sociale,culturale e politica promosse da Beppe Grillo cos come le proposte e le idee condivise nellambitodel blog, in occasione delle elezioni per la Camera dei Deputati, per il Senato della Repubblica oper i Consigli Regionali e Comunali, organizzandosi e strutturandosi attraverso la rete Internet cuiviene riconosciuto un ruolo centrale nella fase di adesione al MoVimento, consultazione,deliberazione, decisione ed elezione. Il MoVimento 5 Stelle non un partito politico n si intendeche lo diventi in futuro. Esso vuole essere testimone della possibilit di realizzare un efficiente edefficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici esenza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalit degli utentidella Rete il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.

    ARTICOLO 5 - ADESIONE AL MOVIMENTOLadesione al MoVimento non prevede formalit maggiori rispetto alla registrazione ad un normalesito Internet. Il MoVimento aperto ai cittadini italiani maggiorenni che non facciano parte, allattodella richiesta di adesione, di partiti politici o di associazioni aventi oggetto o finalit in contrastocon quelli sopra descritti. La richiesta di adesione al MoVimento verr inoltrata tramite Internet;attraverso di essa, laspirante Socio provveder a certificare di essere in possesso dei requisitiprevisti al paragrafo precedente. Nella misura in cui ci sia concesso, sulla scorta delle vigentidisposizioni di legge, sempre attraverso la Rete verr portato a compimento liter di identificazionedel richiedente, leventuale accettazione della sua richiesta e leffettuazione delle relativecomunicazioni. La partecipazione al MoVimento individuale e personale e dura fino allacancellazione dellutente che potr intervenire per volont dello stesso o per mancanza o perditadei requisiti di ammissione.

    ARTICOLO 6 - FINANZIAMENTO DELLE ATTIVIT SVOLTE SOTTO IL NOME DEL MOVIMENTO5 STELLENon previsto il versamento di alcuna quota di adesione al MoVimento. Nellambito del blogpotranno essere aperte sottoscrizioni su base volontaria per la raccolta di fondi destinati a

  • finanziare singole iniziative o manifestazioni.

    ARTICOLO 7 PROCEDURE DI DESIGNAZIONE DEI CANDIDATI ALLE ELEZIONIIn occasione ed in preparazione di consultazioni elettorali su base nazionale, regionale o comunale,il MoVimento 5 Stelle costituir il centro di raccolta delle candidature ed il veicolo di selezione escelta dei soggetti che saranno, di volta in volta e per iscritto, autorizzati alluso del nome e delmarchio MoVimento 5 Stelle nellambito della propria partecipazione a ciascuna consultazioneelettorale. Tali candidati saranno scelti fra i cittadini italiani, la cui et minima corrisponda a quella stabilita dalla legge per la candidatura a determinate cariche elettive, che siano incensurati e chenon abbiano in corso alcun procedimento penale a proprio carico, qualunque sia la natura delreato ad essi contestato. Lidentit dei candidati a ciascuna carica elettiva sar resa pubblicaattraverso il sito internet appositamente allestito nellambito del blog; altrettanto pubbliche,trasparenti e non mediate saranno le discussioni inerenti tali candidature. Le regole relative alprocedimento di candidatura e designazione a consultazioni elettorali nazionali o locali potrannoessere meglio determinate in funzione della tipologia di consultazione ed in ragione dellesperienzache verr maturata nel tempo.

    Versione del 10/12/2009

  • Guido LenaIndice1 - LE ORIGINI DEL MOVIMENTO1.1 - LATTO COSTITUTIVO1.2 - I MEETUP, I GRUPPI DI LAVORO E LE PROPOSTE

    2 - IL V-DAY3 - LE LISTE CIVICHE3.1 - GRILLO SI CANDIDA A SEGRETARIO NAZIONALE DEL PD

    4 - LA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO CINQUE STELLE4.1 - LA PARTECIPAZIONE POLITICA4.2 - ELEZIONI 2013: 5 STELLE PRIMO PARTITO IN ITALIA

    5 - L'ATTIVIT POLITICA5.1 - LA SCELTA DEL PRESIDENTE5.2 - PARTITO DI OPPOSIZIONE5.3 LE ELEZIONI EUROPEE

    6 - ABBANDONI ED ESPULSIONI6.1 - ESPULSIONI E NUOVI GRUPPI

    7 - PROPOSTE POLITICHE E TRASPARENZA7.1 IMPEGNO ECOLOGICO E PACIFISTA

    8 - INCONTRI NAZIONALI9 - LA DEMOCRAZIA LIQUIDA10 - L'ATTO COSTITUTIVO11 - UNO VALE UNO12 - IL BILANCIO PARTECIPATO13 - LA CARTA DI FIRENZE14 IL NON STATUTO