STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO

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STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO CIVILE IN REGIONE PIEMONTE Adriano Mussinatto(*), Gianluigi Truffo (*), Daniela Rampone (**), Tatiana De Carli (**) * Regione Piemonte ** CSI-Piemonte Dicembre 2007

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STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO

CIVILE IN REGIONE PIEMONTE

Adriano Mussinatto(*), Gianluigi Truffo (*), Daniela Rampone (**), Tatiana De Carli (**)

* Regione Piemonte ** CSI-Piemonte Dicembre 2007

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STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO CIVILE IN REGIONE PIEMONTE L’utilizzo delle biomasse ligno cellulosiche per la produzione di energia termica ed elettrica è oggi di grande interesse, soprattutto alla luce dei benefici che tale utilizzo può portare al contenimento delle emissioni di gas serra, nonché alla diversificazione delle fonti energetiche. Le strategie elborate dall’Unione Europea su tale argomento prevedono la necessità da dare un forte impulso alla produzione e allo sfruttamento delle biomasse, sia per la produzione di biocarburanti e biocombustibili, ma anche per un uso diretto quali combustibili per la produzione di energia termica e elettrica. L’utilizzo delle biomasse ligneo cellulosiche come combustibili diretti per la produzione di energia termica deve essere correttamente valutato tenendo conto non solo degli importanti benefici ottenibili, ma anche di alcuni problemi di carattere ambientale, che potrebbero diventare dei veri e propri ostacoli all’auspicato sviluppo di questa fonte rinnovabile di energia. Uno di questi aspetti riguarda le emissioni in atmosfera di alcuni inquinanti, tra cui principalmente il particolato (PM) e gli ossidi di azoto (NOx), che caratterizzano la combustione diretta della biomassa ligneo cellulosica, in particolare se effettuata in impianti di piccola e media taglia (Pt < 3MW). Tali impianti infatti non sono usualmente dotati delle tecnologie necessarie per limitare le emissioni di questi inquinanti, che si attestano quindi su valori decisamente più elevati di quelli ottenibili utilizzando combustibili fossili tradizionali (gas naturale, GPL, gasolio). Questa problematica diventa particolarmente importante se si considerano ambiti, quali ad esempio la Valle Padana, in cui si manifestano evidenti criticità per quanto riguarda la qualità dell’aria con pesanti scostamenti rispetto ai limiti fissati dalla vigente normativa europea, in particolare per quanto riguarda le polveri sottili (PM10) ed il biossido di azoto (NO2). Al fine di poter valutare l’attuale incidenza dell’utilizzo delle biomasse ligneo-cellulosiche sulle emissioni presenti sul territorio piemontese, si è tentata una stima del consumo di tali combustibili nel settore del riscaldamento civile con un livello di disaggregazione spaziale che si attesta a livello comunale. Il presente documento illustra la metodologia ed i risultati di tale valutazione. METODOLOGIA La stima è stata basata sui dati del Censimento ISTAT 2001 ed in particolare sulle informazioni relative alle superfici di abitazione riscaldate a cui sono associati i tipi di combustibile utilizzati. La disaggregazione spaziale disponibile è quella su base comunale. Per ogni comune i dati disponibili in merito alla superficie di abitazione riscaldata sono disaggregati secondo le seguenti categorie:

− Abitazione Dimora abituale − Abitazione Dimora non abituale − Abitazione non occupata

Per quanto riguarda i combustibili utilizzati per il riscaldamento delle abitazioni i dati del Censimento ISTAT 2001 sono organizzati secondo le seguenti classi:

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− Impianto a metano − Impianto a gasolio − Impianto a GPL − Impianto a legna − Impianto ad energia elettrica − Impianto a carbone − Impianto ad energia solare − Impianto ad altro combustibile

Sono inoltre indicate le combinazioni tra le varie classi di impianti in base a quanto dichiarato (ad es. impianto metano + legna, impianto energia solare + impianto gasolio). Ipotesi di lavoro La stima del consumo di biomassa per il riscaldamento civile sono state assunte le seguenti ipotesi: fabbisogno energetico medio degli edifici 140 kWh/m2 anno – zona climatica E

190 kWh/m2 anno – zona climatica F a cui corrispondono circa 62 kg di legna/m2 anno – zona climatica E

84 kg di legna/m2 anno – zona climatica F I consumi di biomassa sopra riportati sono da attribuirsi ad una abitazione che sia stata utilizzata come “Dimora abituale” durante tutto l’anno e si sia riscaldata esclusivamente a legna. Si è notato che i dati del censimento ISTAT 2001 riportano, per le superfici definite “Dimora non abituale”, valori pari a circa 5% delle superfici definite “Dimore non occupate”, quindi si è deciso di aggregare le due tipologie in una classe unica che è stata trattata come “Dimora non abituale”. Per tale classe si è assunto un fattore di occupazione temporale pari a circa 60 giorni/anno a cui si è associato un fabbisogno pari a circa il 25% del fabbisogno medio annuo sopra indicato. Per il calcolo del consumo annuo su base comunale sono state ovviamente prese in considerazione solo le abitazioni riscaldate utilizzando la legna, o come combustibile esclusivo o come integrazione ad altre fonti di energia termica. Sono state quindi adottate le seguenti ipotesi di ripartizione del fabbisogno medio complessivo rispetto ai vari combustibili utilizzati:

Dimora abituale solo legna 100% legna legna + altri combustibili 50% legna Dimore non abituali o non occupate

solo legna 100% legna legna + altri combustibili 70% legna Questa ripartizione è stata fatta partendo da informazioni sommarie; sarebbe molto utile svolgere adeguati approfondimenti al fine di affinare le ipotesi svolte, in particolare differenziando la

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ripartizione tra gli impianti misti “legna + GN, GPL, gasolio”, da quelli “legna + altri combustibili, energia elettrica, energia solare”. Risultati La stima effettuata sulla base della metodologia esposta e delle ipotesi sopra elencate valuta in circa 1.400.000 t/anno (circa 17,5 PJ con pc.i. pari a 3000 kcal/kg) il consumo di biomassa solida per il riscaldamento civile nella Regione Piemonte. La tabella 1 riporta, in forma aggregata per territorio provinciale, i risultati della stima.

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Tabella 1

Residenti solo legna Residenti totale non residenti solo

legna non residenti totale consumo biomassa popolazione

ton/anno % su provincia ton/anno % su provincia ton/anno % su provincia ton/anno % su provincia ton/anno % su Regione abitanti % su Regione

TORINO 203.101 45,9 392.885 89 41.330 9 49.199 11 442.084 31,52.125.076 50,6COMUNE DI TORINO 1.874 27,7 6.726 99 20 0 46 1 6.772 0,5 865.263 20,6

CUNEO 191.026 54,3 307.089 87 38.811 11 44.845 13 351.934 25,1 556.334 13,3COMUNE DI CUNEO 5.223 48,2 10.645 98 170 2 191 2 10.836 0,8 52.334 1,2

ALESSANDRIA 66.846 42,5 137.046 87 15.296 10 20.227 13 157.273 11,2 422.233 10,1COMUNE DI ALESSANDRIA 2.530 37,4 6.700 99 45 1 70 1 6.770 0,5 85.438 2,0

ASTI 69.669 55,6 114.047 91 8.619 7 11.243 9 125.290 8,9 225.831 5,4COMUNE DI ASTI 6.390 50,1 12.150 95 469 4 594 5 12.744 0,9 71.276 1,7

VERCELLI 30.851 44,5 58.936 85 7.899 11 10.355 15 69.291 4,9 176.831 4,2COMUNE DI VERCELLI 315 33,8 900 97 14 1 30 3 931 0,1 45.132 1,1

BIELLA 42.093 44,1 86.049 90 6.491 7 9.439 10 95.488 6,8 190.511 4,5COMUNE DI BIELLA 1.971 36,2 5.361 98 54 1 91 2 5.452 0,4 45.740 1,1

NOVARA 26.514 34,9 73.040 96 1.521 2 2.940 4 75.980 5,4 343.043 8,2COMUNE DI NOVARA 577 17,6 3.243 99 19 1 27 1 3.270 0,2 100.910 2,4

VERBANO 29.616 34,4 68.885 80 11.694 14 17.278 20 86.163 6,1 158.032 3,8

COMUNE DI VERBANIA 611 18,5 3.244 98 8 0 55 2 3.298 0,2 30.128 0,7

TOTALE 659.717 47,01.237.977 88,2 131.663 9,4 165.526 11,81.403.503 4.197.891

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La figura 1 riporta la ripartizione del consumo annuo di biomassa solida rispetto alla classificazione delle abitazione e ai combustibili utilizzati.

0

200.000.000

400.000.000

600.000.000

800.000.000

1.000.000.000

1.200.000.000

1.400.000.000

kg/a

nn

o

dim. abituale dim.non abituale

legna + altrolegna + GN-GPL-gasoliosolo legna

Fig. 1 Le figure seguenti riportano graficamente i dati relativi ai consumi stimati e più precisamente:

Fig 2 consumo di biomassa riferita alle abitazioni riscaldate solo a legna

Fig 3 consumo di biomassa totale

Fig 4 consumo di biomassa pro capite riferita alle abitazioni riscaldate solo a legna

Fig 5 consumo di biomassa totale pro capite

Fig 6 consumo di biomassa per unità di superficie di territorio comunale riferita alle abitazioni riscaldate solo a legna

Fig 7 consumo di biomassa totale per unità di superficie di territorio comunale

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Nelle pagine successive vengono applicate le ipotesi precedentemente descritte, elaborate sulla base del fabbisogno energetico ipotizzato, attraverso l’utilizzo dell’applicativo INEMAR utilizzato dalla Regione Piemonte per la predisposizione dell’Inventario Emissioni (IREA 2005), ed in particolare del modulo riscaldamento, che per la definizione del fabbisogno energetico utilizza come indicatore le superfici ISTAT; in questo documento si presentano i risultati per il combustibile legna. In particolare sono evidenziate:

• le modalità di ripartizione delle superfici in base ai tipi di combustibile • le modalità di assegnazione dei tipi di impianto multipli alle superfici • i valori indicatori derivati per il consumo di legna • i fattori di emissione utilizzati per le attività SNAP:

020202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 020206 Camino aperto 020207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 020209 Stufa pellets Sistema BAT a legna

• le emissioni per Provincia per le attività considerate • le emissioni regionali per le attività considerate

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MMOODDAALLIITTAA’’ DDII RRIIPPAARRTTIIZZIIOONNEE DDEELLLLEE SSUUPPEERRFFIICCII IINN BBAASSEE AAII TTIIPPII DDII CCOOMMBBUUSSTTIIBBIILLEE

TIPO DI OCCUPAZIONE:

abitazione occupata da almeno 1 persona dimorante abitualmente

Numero di

Combustibili

Tipi di Combustibile Combustibile/i scelto/i Modalità di ripartizione della superficie

qualsiasi (ivi compresa la legna)

il combustibile stesso

• ALBA • TORINO

“altro” (inteso come teleriscaldamento)

1

“altro”

altri comuni metano

100 % della Superficie Totale attribuita all’unico combustibile scelto

2 qualsiasi

(ivi compresa la legna) Entrambi

50 % della Superficie Totale attribuita a ciascun combustibile

… … … …

N qualsiasi (ivi compresa la legna)

Tutti

La Superficie Totale è stata ripartita in ugual misura tra gli N combustibili.

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TIPO DI OCCUPAZIONE:

• abitazione occupata solo da persone non dimoranti abitualmente • abitazione non occupata

Per queste tipologie di occupazione, al fine di individuare la superficie riscaldata, si è scelto di utilizzare una quota della Superficie Totale pari al 16,5 % � chiameremo tale quota Superficie Ridotta, che nell’ipotesi di lavoro applicata allo studio originario rappresentava il 25 % del fabbisogno medio annuo.

Numero di

Combustibili

Tipi di Combustibile Combustibile/i scelto/i Modalità di ripartizione della superficie

qualsiasi (ivi compresa la legna)

il combustibile stesso

• ALBA • TORINO

“altro” (inteso come teleriscaldamento)

1

“altro”

altri comuni metano

100 % della Superficie Ridotta attribuita all’unico combustibile scelto

2 legna +

qualsiasi combustibile Entrambi

70% della Superficie Ridotta � LEGNA

30% della Superficie Ridotta � altro combustibile

… … … …

legna + qualsiasi combustibile

Tutti 70% della Superficie Ridotta � LEGNA

30% della Superficie Ridotta ripartita in ugual misura tra i rimanenti N - 1 combustibili

N

qualsiasi combustibile (esclusa legna)

Tutti La Superficie Ridotta è stata ripartita in ugual misura tra gli N combustibili.

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MMOODDAALLIITTAA’’ DDII AASSSSEEGGNNAAZZIIOONNEE DDEEII TTIIPPII DDII IIMMPPIIAANNTTOO MMUULLTTIIPPLLII AALLLLEE SSUUPPEERRFFIICCII

Tipologie Impianti da Censimento Istat Superfici

Centralizzato Fisso autonomo Apparecchi Fissi per tutta l’abitazione

Apparecchi Fissi per Parti di Abitazione

Tipo Impianto SCELTO

X 0 X 0 Centralizzato

X 0 X X Centralizzato

X X 0 0 Centralizzato

X X 0 X Centralizzato

X X X 0 Centralizzato

X X X X Centralizzato

X 0 0 X Apparecchi Fissi per Parti di Abitazione

0 X 0 X Fisso autonomo

0 X X 0 Fisso autonomo

0 X X X Fisso autonomo

0 0 X X Apparecchi Fissi per tutta l’abitazione

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VVAALLOORRII IINNDDIICCAATTOORRII

Province

Provincia Tipo di Impianto Energia consumata (GJ)

Consumo di Combustibile Legna (t)

a parti 1.250.761,82 104.230,15

singoli 1.301.593,53 108.466,13

autonomo 2.576.849,16 214.737,43 TORINO

centralizzato 343.704,62 28.642,05 a parti 204.817,35 17.068,11

singoli 197.804,30 16.483,69

autonomo 362.202,54 30.183,55 VERCELLI

centralizzato 37.447,92 3.120,66 a parti 146.712,83 12.226,07

singoli 141.507,09 11.792,26

autonomo 550.266,46 45.855,54 NOVARA

centralizzato 60.054,99 5.004,58 a parti 1.005.983,64 83.831,97

singoli 1.028.013,56 85.667,80

autonomo 2.020.673,78 168.389,48 CUNEO

centralizzato 292.281,07 24.356,76 a parti 316.948,70 26.412,39

singoli 283.599,52 23.633,29

autonomo 810.074,63 67.506,22 ASTI

centralizzato 58.034,86 4.836,24 a parti 420.430,31 35.035,86

singoli 364.313,47 30.359,46

autonomo 920.640,94 76.720,08 ALESSANDRIA

centralizzato 58.180,36 4.848,36 a parti 284.746,46 23.728,87

singoli 222.721,28 18.560,11

autonomo 547.035,75 45.586,31 BIELLA

centralizzato 54.713,66 4.559,47 a parti 242.750,69 20.229,22

singoli 223.983,60 18.665,30

autonomo 482.582,49 40.215,21 VERBANIA

centralizzato 34.084,70 2.840,39

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Regione

Tipo di Impianto Energia consumata (GJ)

Consumo di combustibile legna (t)

a parti 3.873.151,80 322.762,65singoli 3.763.536,34 313.628,03autonomo 8.270.325,75 689.193,81centralizzato 938.502,17 78.208,51

Totali 16.845.516,06 1.403.793,01

La quantità di legna utilizzata ottenuta con INEMAR è coerente con la stima di consumo regionale prospettata nello studio originario.

Una volta ottenuti i valori indicatori, si sono ripartiti tra le varie attività SNAP secondo i criteri e le percentuali esposte in tabella seguente:

Tipo Impianto Utilizzo SNAP Attività

• impianti centrallizzati

• fissi autonomi 100% 020202 Caldaie con potenza termica < 50 MW

20% 020206 Camino aperto

75% 020207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto

• apparecchi fissi per tutta l'abitazione

• apparecchi fissi per parti dell'abitazione

5% 020209 Stufa pellets Sistema BAT a legna

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FFAATTTTOORRII DDII EEMMIISSSSIIOONNEE

SNAP Attività Inquinante Fatt.Emissione Unità Misura

CO 300 g / GJ

CO2 107,44 kg / GJ

Cd 9,6 mg / GJ

Cu 9,6 mg / GJ

Hg 0,55 mg / GJ

N2O 4 g / GJ

NMVOC 60 g / GJ

NOx 270 g / GJ

PM10 100 g / GJ

Pb 4,8 mg / GJ

SO2 13,72 g / GJ

020202 020202 020202 020202 020202 020202 020202 020202 020202 020202 020202 020202

Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW Caldaie con potenza termica < 50 MW

Zn 191,2 mg / GJ

Benzene 50,23608 g / GJ

CH4 164,708462 g / GJ

CO 3671,626134 g / GJ

CO2 107,44 kg / GJ

Cd 9,6 mg / GJ

Cu 9,6 mg / GJ

Hg 0,4 mg / GJ

Mn 4,803996 mg / GJ

N2O 4 g / GJ

NMVOC 600 g / GJ

NOx 100 g / GJ

PM10 250 g / GJ

Pb 4,8 mg / GJ

SO2 13,72 g / GJ

020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206 020206

Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto Camino aperto

Zn 191,2 mg / GJ

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SNAP Attività Inquinante Fatt.Emissione Unità Misura

Benzene 50,23608 g / GJ

CH4 164,708462 g / GJ

CO 3671,626134 g / GJ

CO2 107,44 kg / GJ

Cd 9,6 mg / GJ

Cu 9,6 mg / GJ

Hg 0,4 mg / GJ

Mn 4,803996 mg / GJ

N2O 4 g / GJ

NMVOC 600 g / GJ

NOx 100 g / GJ

PM10 250 g / GJ

Pb 4,8 mg / GJ

SO2 13,72 g / GJ

020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207 020207

Stufa tradizionale, camino chiuso o Inserto Stufa tradizionale, camino chiuso o

inserto

Zn 191,2 mg / GJ

Benzene 50,23608 g / GJ

CH4 164,708462 g / GJ

CO 1130 g / GJ

CO2 107,44 kg / GJ

Cd 9,6 mg / GJ

Cu 9,6 mg / GJ

Hg 0,4 mg / GJ

Mn 4,803996 mg / GJ

N2O 4 g / GJ

NMVOC 110 g / GJ

NOx 100 g / GJ

PM10 50 g / GJ

Pb 4,8 mg / GJ

SO2 13,72 g / GJ

020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209 020209

Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets Sistema BAT a legna o stufa pellets

Zn 191,2 mg / GJ

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EEMMIISSSSIIOONNII PPEERR PPRROOVVIINNCCIIAA

PROV SNAP ATTIVITA SO2 (t) NOX (t) NMVOC (t) PM10 (t) CO (t) CH4 (t) CO2 (t) N2O (t)

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 13,43 264,28 58,73 97,88 293,65 105.164,58 3,92

20206 Camino aperto 2,15 15,69 94,17 39,24 576,26 25,85 16.862,57 0,63

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 8,07 58,86 353,13 147,14 2.160,96 96,94 63.234,60 2,35

Torino

1

1

1 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 0,54 3,92 4,32 1,96 44,34 6,46 4.215,60 0,16

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 11,91 234,39 52,09 86,81 260,43 93.269,68 3,47

20206 Camino aperto 1,65 12,01 72,07 30,03 441 19,78 12.904,60 0,48

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 6,18 45,04 270,25 112,6 1.653,74 74,19 48.392,17 1,8

Vercelli

2

2

2 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 0,41 3 3,3 1,5 33,93 4,95 3.226,19 0,12

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 8,26 162,47 36,1 60,17 180,52 64.651,95 2,41

20206 Camino aperto 1,39 10,15 60,9 25,37 372,65 16,72 10.904,45 0,41

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 5,22 38,06 228,36 95,15 1.397,42 62,69 40.891,77 1,52

Novara

3

3

3 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 0,35 2,54 2,79 1,27 28,67 4,18 2.726,10 0,1

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 31,73 624,5 138,78 231,3 693,89 248.503,90 9,25

20206 Camino aperto 5,58 40,68 244,08 101,7 1.493,62 67 43.706,54 1,63

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 20,93 152,55 915,3 381,37 5.601,06 251,26 163.899,45 6,1

Cuneo

4

4

4 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 1,4 10,17 11,19 5,09 114,92 16,75 10.926,62 0,41

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 8,37 164,79 36,62 61,03 183,1 65.572,96 2,44

20206 Camino aperto 0,79 5,76 34,59 14,41 211,65 9,49 6.193,28 0,23

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 2,97 21,62 129,7 54,04 793,68 35,6 23.224,75 0,86

Asti

5

5

5 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 0,2 1,44 1,59 0,72 16,28 2,37 1.548,35 0,06

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 40,07 788,55 175,23 292,06 876,17 313.784,38 11,68

20206 Camino aperto 7 51,05 306,28 127,62 1.874,26 84,08 54.845,03 2,04

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 26,26 191,43 1.148,56 478,57 7.028,47 315,3 205.668,71 7,66

Alessandria

6

6

6 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 1,75 12,76 14,04 6,38 144,21 21,02 13.711,31 0,51

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 7,09 139,5 31 51,67 155 55.510,72 2,07

20206 Camino aperto 1,28 9,33 56,01 23,34 342,73 15,38 10.029,18 0,37

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 4,8 35,01 210,03 87,51 1.285,26 57,66 37.609,43 1,4

Biella

96

96

96 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 0,32 2,33 2,57 1,17 26,37 3,84 2.507,29 0,09

20202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 5,48 107,91 23,98 39,97 119,9 42.938,45 1,6

20206 Camino aperto 1,1 8,05 48,31 20,13 295,66 13,26 8.651,56 0,32

20207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 4,14 30,2 181,18 75,49 1.108,71 49,74 32.443,26 1,21

Verbano Cusio

Ossola

103

103

103 20209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 0,28 2,01 2,21 1,01 22,75 3,32 2.162,93 0,08

Page 21: STIMA CONSUMI DI BIOMASSA PER RISCALDAMENTO

EEMMIISSSSIIOONNII RREEGGIIOONNEE

SNAP ATTIVITA SO2 (t) NOX (t) NMVOC (t) PM10 (t) CO (t) CH4 (t) CO2 (t) N2O (t)

020206 Camino aperto 20,96 152,73 916,40 381,83 5.607,81 251,57 164.097,21 6,11

020202 Caldaie con potenza termica < 50 MW 126,35 2.486,38 552,53 920,88 2.762,65 989.396,62 36,84

020209 Sistema BAT a legna o stufa pellets 5,24 38,18 42,00 19,09 431,47 62,89 41.024,39 1,53

020207 Stufa tradizionale, camino chiuso o inserto 78,58 572,75 3.436,51 1.431,88 21.029,30 943,37 615.364,14 22,91

231,12 3.250,05 4.947,44 2.753,69 29.831,23 1.257,83 1.809.882,36 67,38