Sono diabetico, posso fare sport? Abbiamo il diabete, chissà se possiamo fare sport?!
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Sono diabetico,
posso fare sport?
Abbiamo il diabete, chissà se possiamo fare sport?!
L’esercizio fisico nel diabetico è indicato per gli stessi motivi per cui lo è nella popolazione generale e in più per i
benefici effetti metabolici
Gli effetti positivi dell’attività fisica, se ben programmata,
risultano addirittura superiori a quelli nel
soggetto normale
Diabetes in the world
Number of cases (milions) of diabetes in 2000 and estimates for 2030 (Obesity and Diabetes in the Developing World, N Engl J
Med 356:3, 2007).
Attività fisica nel diabete di tipo 2
Diabete tipo IIDiabete tipo IIEffetti dell’ EsercizioEffetti dell’ Esercizio
ESERCIZIOESERCIZIO
Insulino resistenzaInsulino resistenza (+++ nel muscolo)(+++ nel muscolo)
Miglior controllo glicometabolico
UptakeUptake di glucosio
Effetti dell’esercizio fisicoEffetti dell’esercizio fisicosul metabolismo glucidicosul metabolismo glucidico
sensibilità insulinica sensibilità insulinica valori insulinemicivalori insulinemici trasporto del glucosio trasporto del glucosio dentro la celluladentro la cellula
perfusione del letto vascolareperfusione del letto vascolare anabolismo proteicoanabolismo proteico del grasso viscerale per effetto di GH e del grasso viscerale per effetto di GH e
catecolaminecatecolamine massa grassa ed massa grassa ed massa magra massa magra
Diabete tipo IIDiabete tipo IIEffetti dell’ EsercizioEffetti dell’ Esercizio
ESERCIZIOESERCIZIO
obesità
Pressione arteriosaPressione arteriosa Migliora il profiloMigliora il profilo lipidemicolipidemico
Rischio Cardiovascolare
Effetti dell’esercizio fisicoEffetti dell’esercizio fisicosul metabolismo lipidicosul metabolismo lipidico
lipolisilipolisi
del grasso viscerale del grasso viscerale
dell’apporto acidi grassi esterificati al fegato e dell’apporto acidi grassi esterificati al fegato e della produzione di VLDLdella produzione di VLDL
trigliceridemiatrigliceridemia
della lipasi epatica con aumento delle HDLdella lipasi epatica con aumento delle HDL
Potenziali benefici del trattamento dell’obesitàImpatto di una perdita di peso moderata (~10 kg)
Potenziali benefici del trattamento dell’obesitàImpatto di una perdita di peso moderata (~10 kg)
Jung RT. Br Med Bull 1997; 53: 307-321.
mortalità totale 20-25% morte associata a diabete 30-40% morte per cancro associata all’obesità 40-50%
sistolica e diastolica ~10 mmHg
rischio di diabete >50%glicemia a digiuno 30-50%HbA1c 15%
colesterolo totale 10%LDL 15%trigliceridi 30%HDL 8%
mortalità totale 20-25% morte associata a diabete 30-40% morte per cancro associata all’obesità 40-50%
sistolica e diastolica ~10 mmHg
rischio di diabete >50%glicemia a digiuno 30-50%HbA1c 15%
colesterolo totale 10%LDL 15%trigliceridi 30%HDL 8%
MortalitàMortalità
Pressione arteriosaPressione arteriosa
DiabeteDiabete
LipidiLipidi
“Se fossimo in grado di fornire a ciascuno la giusta dose di nutrimento ed esercizio fisico, né in eccesso né in difetto, avremmo trovato la strada giusta per la salute”
Ippocrate, 460-377 A.C
Attività fisica
Riuscire a trasmettere il messaggio in modo giusto:
“L’attività fisica ha la stessa valenza di una
prescrizione farmacologica”
Possiamo eliminare alcuni farmaci
I RICERCATORI DELL’UNIVERSITA’ DI BERKELEY HANNO ESAMINATO 107 MILA
PODISTI :
“CHI NEGLI ULTIMI 5 ANNI AVEVA FATTO UNA MARATONA HA AVUTO NECESSITA’ DI
PRENDERE IL 15% IN MENO DI FARMACI ANTICOLESTEROLO ED ANTIPERTENSIONE. LA PERCENTUALE E’ SCESA DEL 50% PER I
FARMACI ANTIDIABETE”
Steve Vaught–39anni, parte da San Diego (California) il 10 aprile 2005;pesa quasi 160 Kg, ha percorso circa 3500 km e glie ne mancano 1000 per arrivare alla costa est (New York) In questa foto si trova in Ohio;finora ha perso più di 40 chili
Fat man walking
E’ tuttavia necessaria una attenta E’ tuttavia necessaria una attenta valutazione valutazione
del paziente pre-eserciziodel paziente pre-esercizio
Cosa valutare nel paziente prima dell’inizio di un programma di attività fisica
Cosa valutare nel paziente prima dell’inizio di un programma di attività fisica
Apparato cardiovascolareApparato cardiovascolare
Arteriopatia periferica ostruttivaArteriopatia periferica ostruttiva
RetinopatiaRetinopatia
NefropatiaNefropatia
Neuropatia perifericaNeuropatia periferica
Neuropatia autonomicaNeuropatia autonomica
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(1)(1)
Sistema cardiovascolareSistema cardiovascolareAlto rischio di malattia cardiovascolareAlto rischio di malattia cardiovascolare
– Età >35 aaEtà >35 aa– T2D da più di 10 aa T2D da più di 10 aa – Fattori di rischio per malattie cardiovascolariFattori di rischio per malattie cardiovascolari– Complicanze microvascolariComplicanze microvascolari– Vasculopatia perifericaVasculopatia periferica– Neuropatia autonomicaNeuropatia autonomica
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(2)(2)
Sistema cardiovascolareSistema cardiovascolareIndagini da eseguireIndagini da eseguire
– Esame clinicoEsame clinico– ECG basale e sotto sforzo ECG basale e sotto sforzo (alterazioni aspecifiche di (alterazioni aspecifiche di
ST e T)ST e T)
– Scintigrafia sotto stressScintigrafia sotto stress– Valutazione accurata della risposta ischemica Valutazione accurata della risposta ischemica
sotto sforzo, soglia di ischemia, aritmia sotto sotto sforzo, soglia di ischemia, aritmia sotto sforzo e funzione ventricolare sinistrasforzo e funzione ventricolare sinistra
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(3)(3)
Vasculopatia perifericaVasculopatia periferica
Indagini da eseguireIndagini da eseguire– Segni e sintomi Segni e sintomi (claudicatio intermittens, piedi freddi, polsi (claudicatio intermittens, piedi freddi, polsi
piccoli o assenti, perdita dei peli ed alterazioni degli annessi piccoli o assenti, perdita dei peli ed alterazioni degli annessi cutanei)cutanei)
– Doppler della gambaDoppler della gamba
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(4)(4)
RetinopatiaRetinopatia
Indagini da eseguireIndagini da eseguire– Esame del fundusEsame del fundus
Il grado di retinopatia è stato usato per Il grado di retinopatia è stato usato per classificare il rischio dell’attività fisicaclassificare il rischio dell’attività fisica
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(5)(5)
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(6)(6)
NefropatiaNefropatia
• Non sono state sviluppate raccomandazioni Non sono state sviluppate raccomandazioni specifiche per l’attività fisica in presenza di specifiche per l’attività fisica in presenza di nefropatia diabetica incipiente o manifestanefropatia diabetica incipiente o manifesta
• I pazienti nefropatici hanno una limitata I pazienti nefropatici hanno una limitata resistenza all’esercizio per cui si autolimitanoresistenza all’esercizio per cui si autolimitano
• Non ci sono ragioni per non consigliare un Non ci sono ragioni per non consigliare un esercizio fisico lieve-moderatoesercizio fisico lieve-moderato
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(7)(7)
Neuropatia perifericaNeuropatia periferica• Ridotta sensibilità dei piediRidotta sensibilità dei piedi• Rischio di fratture ed ulcerazioniRischio di fratture ed ulcerazioni
Indagini da eseguireIndagini da eseguire– Riflessi tendineiRiflessi tendinei– Valutazione della sensibilità vibratoria Valutazione della sensibilità vibratoria
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(8)(8)
Neuropatia perifericaNeuropatia periferica
Attività consigliateAttività consigliate– NuotoNuoto– Ciclismo Ciclismo – Esercizi degli arti superioriEsercizi degli arti superiori– Esercizi in posizione sedutaEsercizi in posizione seduta– Altri esercizi in scaricoAltri esercizi in scarico
Attività controindicateAttività controindicate– JoggingJogging– Lunghe camminateLunghe camminate– MarciaMarcia
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(9)(9)
Neuropatia autonomicaNeuropatia autonomica
Indagini da eseguireIndagini da eseguire– Segni e sintomi Segni e sintomi (disturbi della sudorazione, disturbi della (disturbi della sudorazione, disturbi della
motilità pupillare, disturbi gastrointestinali e genitourinari)motilità pupillare, disturbi gastrointestinali e genitourinari)
– ECG ECG (tachicardia a riposo)(tachicardia a riposo)
– Test per neuropatia autonomica Test per neuropatia autonomica (freq cardiaca (freq cardiaca lying to standing, deep brathing, cough, etc.)lying to standing, deep brathing, cough, etc.)
– Scintigrafia miocardica a riposo o sotto stressScintigrafia miocardica a riposo o sotto stress
ADA statement 2002ADA statement 2002
Valutazione del paziente Valutazione del paziente diabetico pre-eserciziodiabetico pre-esercizio(10)(10)
Neuropatia autonomicaNeuropatia autonomica
ConsigliConsigli– Evitare ambienti troppo caldi o troppo freddi Evitare ambienti troppo caldi o troppo freddi – Idratazione Idratazione – Attività lieve o moderataAttività lieve o moderata– Rischio di crisi ipotensive o ipertensive sotto Rischio di crisi ipotensive o ipertensive sotto
sforzosforzo
ADA statement 2002ADA statement 2002
Programma Attività Fisica
1. Concordarlo con il paziente
2. Individualizzato in base ad età, BMI e eventuali complicanze
3. Scegliere attività congeniale e piacevole: AF deve essere costante e duratura
Programma Attività Fisica
Attività consigliata Aerobica: marcia corsa a ritmo lento, ciclismo,
ginnastica, nuoto, danza
Attività sconsigliate Sport di combattimento, sollevamento pesi,
sport anaerobici puri e sport a livello agonistico
Esercizio Raccomandato alEsercizio Raccomandato alpaziente con DT2paziente con DT2
EsercizioEsercizio : Aerobico: AerobicoIntensitàIntensità : 40-60% VO: 40-60% VO2max2max
DurataDurata : 30-60 minuti: 30-60 minuti
Frequenza Frequenza : 3-5 volte/sett : 3-5 volte/sett
AllenamentoAllenamento
Intensità esercizio
Tipo di esercizio Effetto allenante Substrato utilizzato
40-60% aerobico Perdita di peso lipidi/glicogeno
60-85% aerobico/anaerobico Cardiovascolare e respiratorio
glicogeno/lipidi
>85% anaerobico Potenza muscolare glicogeno
Programma Attività Fisica
• Precauzioni: Scarpe adeguate
• Adesione nel tempo: valutare con il paziente i benefici conseguenti all’AF, gratificarlo, favorire il supporto di persone che praticano la stessa attività ed offrire sport alternativi
FORMULE UTILIFORMULE UTILIDispendio Energetico
A piedikm percorsi x kg peso x 0,9 = Kcal
In bici (in pianura): km percorsi x 20 = Kcal
l’efficacia di un programma di esercizio fisico rispetto ai farmaci antidepressivi è risultata sovrapponibile
(anche se con i farmaci si è ottenuta una rispostainiziale più rapida )
A distanza di 6 mesi il tasso di ricadute è
risultato minore nelle persone trattate con esercizio fisico che in quelle che avevano
ricevuto l’antidepressivo
Attività fisica e depressione
Attività fisica e funzione sessuale
Studio su 31742 uomini al di sopra dei 50 anni
la frequenza dei problemi di erezione è risultata inversamente proporzionale al movimento praticato, con un effetto tanto piùaccentuato quanto maggiore era il numero delle ore settimanali dedicate all’attività fisica
ad esempio con 3 ore dicorsa alla settimana il
rischio si riduceva del 30%
Conclusioni (1) Conclusioni (1)
• E’ oggi confermata l’utilità dell’esercizio fisico E’ oggi confermata l’utilità dell’esercizio fisico aerobico nel diabetico di tipo 2 adeguatamente aerobico nel diabetico di tipo 2 adeguatamente trattati ed educati all’autogestionetrattati ed educati all’autogestione
• L’esercizio fisico adeguatamente programmato L’esercizio fisico adeguatamente programmato (personalizzazione del programma di esercizio) (personalizzazione del programma di esercizio) può essere oggi praticato dalla stragrande può essere oggi praticato dalla stragrande maggioranza dei diabeticimaggioranza dei diabetici
Conclusioni (2) Conclusioni (2)
• L’esercizio fisico ha un sicuro effetto preventivo L’esercizio fisico ha un sicuro effetto preventivo del futuro sviluppo di diabete tipo 2 nella del futuro sviluppo di diabete tipo 2 nella popolazione sana, soprattutto se sovrappeso. popolazione sana, soprattutto se sovrappeso. Ciò riveste notevole importanza alla luce della Ciò riveste notevole importanza alla luce della crescente prevalenza di obesità infantilecrescente prevalenza di obesità infantile
Grazie a tutti voi