Smau Torino 2015 - Paolo Pasini
date post
15-Jul-2015Category
Technology
view
164download
0
Embed Size (px)
Transcript of Smau Torino 2015 - Paolo Pasini
Divisione Ricerche Claudio Dematt
SMAU 2015
La Digital Transformation delle PMI Italiane
Paolo Pasini Direttore Unit Sistemi Informativi
[email protected]; Download del report analitico al link: www.sdabocconi.it/obi -> Report Digital Transformation e Impresa Digitale
Premessa
Da diversi anni le aziende hanno avviato percorsi di profonda trasformazione organizzativa e strategica basata sulle nuove ICT o Tecnologie Digitali, la c.d. Digital Transformation, determinata dalla convergenza di molteplici tecnologie con un impatto pervasivo su tutti i processi aziendali e sulle scelte di crescita e di diversificazione di prodotto, di servizio e di mercato. Losservazione della realt mostra come ci sia avvenuto e stia avvenendo con modalit, velocit e risultati molto diversi nelle imprese italiane.
2 Divisione Ricerche Claudio Dematt
Digital Transformation Definizione adottata nella ricerca
Per Digital Transformation (DT) si intende
un processo di cambiamento (prevalentemente incrementale) del modello di business ed operativo dellazienda,
soprattutto basato sul miglioramento dellefficienza operativa e del processo di customer engagement ed experience,
sperimentato, deciso e gestito consapevolmente (con la strategia aziendale
declinata in Digitale) dalla direzione aziendale,
determinato dallimpiego di nuove tecnologie e servizi digitali Ad es. Mobile, Analytics e Big Data, Social Software e sistemi di Collaborazione nel
lavoro e di Condivisione di contenuti digitali, servizi in Cloud e di gestione della Sicurezza IT
e dallo sviluppo di digital capability Consapevolezza del top management, capacit di definire una Road Map Digitale
contestualizzata, capacit di valutazione ex-ante e ex-post dei benefici derivanti dalle tecnologie digitali, allineamento tra business e funzione IT, data governance, capacit di integrazione dei sistemi e delle applicazioni digitali e di erogazione continua dei servizi IT, ecc.
3 Divisione Ricerche Claudio Dematt
Tecnologie e Servizi Digitali Definizione adottata nella ricerca
Per Tecnologie e Servizi Digitali si intendono i seguenti ambiti tecnologici:
1. Soluzioni e piattaforme per la gestione del cliente su canali digitali e fisici integrati (Vista cliente a 360; processi integrati di marketing, sales e customer service nella multicanalit; integrazione dei dati, dei canali, di tutti i customer touchpoint rivolti a realizzare i nuovi approcci Omnichannel che prevedono l'integrazione trasparente e naturale dei canali ovunque nelle fasi del processo di acquisto dei clienti).
2. Mobile (utilizzo di device e sensori mobili da parte del personale aziendale, oppure nelle relazioni di vendita e di servizio al cliente oppure nella geolocalizzazione di persone e cose).
3. Social Software e sistemi di Collaborazione nel lavoro di Condivisione di contenuti digitali (tra il personale aziendale, sul versante dei Clienti sia B2B sia B2C, sul versante dei Fornitori e distributori lungo tutta la filiera della Supply Chain).
4. Business Intelligence/Business Analytics/Analytics e Big Data (Processi di analisi dati in tempo reale, in streaming; Processi di analisi dei dati correnti aziendali; Processi di analisi futura, quali previsioni, predizioni, simulazione, scenari di business, etc.; Analisi di dati strutturati e non strutturati).
5. Servizi in Cloud / ICT as a Service (relativi a Infrastrutture ICT, a Piattaforme di sviluppo o di gestione dati, a Software applicativo di vario genere).
6. Gestione della Sicurezza IT (nel Cloud, nella Mobility, nell'uso delle piattaforme di Social network, di Collaborazione nel lavoro e di Condivisione dei contenuti digitali, nella gestione della Multicanalit integrata, nella gestione dei Dati aziendali).
4 Divisione Ricerche Claudio Dematt
Campione della ricerca
Alla ricerca hanno partecipato 487 imprese distribuite in tutti i settori di attivit, con una naturale e significativa maggioranza di imprese del macro-settore manifatturiero (59%) rispetto al macro-settore dei servizi. In particolare, la ricerca stata rivolta al segmento delle piccole (68%) e medie imprese (30%) (le grandi sono solo il 2% del campione) e ha coinvolto prevalentemente i Business Manager (69% dei partecipanti), e parzialmente le figure specialistiche appartenenti alla Funzione Sistemi Informativi (31% dei partecipanti).
5 Divisione Ricerche Claudio Dematt
6
Campione della ricerca Composizione per area geografica
Divisione Ricerche Claudio Dematt
Risultati della ricerca
Divisione Ricerche Claudio Dematt
8
Digital Transformation Index (fonte: SDA Bocconi-IBM Italy) 4,29
Competitiveness Index (fonte: WEF) 4,41 (I al 49 posto su 148 paesi)
Network Readiness Index (fonte: WEF) 4,18 (I al 58 posto su 148 paesi)
Digital Transformation Index Confronto con i principali indici internazionali
Divisione Ricerche Claudio Dematt
Dig
ital
Tr
ansf
orm
atio
n In
dex
Valo
re p
oten
zial
e
della
dig
italiz
zazi
one
Rea
dine
ss
dello
rgan
izza
zion
e az
iend
ale
Adoz
ione
del
le
nu
ove
tecn
olog
ie e
se
rviz
i dig
itali
Sistemi Informativi 6,32 7,17 5,92 5,16
Marketing 6,26 6,96 5,53 5,58
Servizi Generali 6,22 7,22 5,45 5,08
AFC, Compliance, Risk 6,15 7,08 5,56 5,00
Sale e Customer Service 5,75 6,91 5,11 4,25
HR 5,65 6,91 4,71 4,18
AD e DG, BU 5,62 6,51 4,83 4,67
Acquisti, Supply Chain e Delivery 5,49 6,34 5,04 4,38
9
Digital Transformation Index Analisi per Job Title dei Rispondenti
Divisione Ricerche Claudio Dematt
Digital Transformation Index Analisi per Settore di attivit
Dig
ital
Tr
ansf
orm
atio
n
Inde
x
Valo
re p
oten
zial
e
della
di
gita
lizza
zion
e
Rea
dine
ss
dello
rgan
izza
zion
e az
iend
ale
Adoz
ione
del
le
nu
ove
tecn
olog
ie e
se
rviz
i dig
itali
Consumer Packaged Goods 7,36 8,26 6,79 6,24
Automotive 6,99 8,02 6,34 5,71
Chemical, life sciences, petroleum 6,51 7,31 5,71 5,71
Computer Services Industry (CSI), telecommunications 6,49 7,47 5,47 5,54
Banking, insurance, financial markets 6,40 7,53 5,32 5,22
Industry (Other Manufacturing) 6,22 7,07 5,78 5,10
Wholesale, retail 6,01 6,70 5,55 5,18
Industrial Products, aerospace & defense 5,91 6,87 5,36 4,69
Energy & Utilities 5,85 6,70 5,48 4,69
Travel, transportation 5,78 6,27 5,66 5,03
Electronics, Media & Entertainment 5,56 6,61 4,92 4,26
Central and Local Government, Health, Education 5,34 6,69 4,47 3,68
Digital Transformation Index per riassumere
11
La DT sicuramente percepita come un generatore di valore
ma bisogna lavorare nel preparare il terreno
organizzativo e nel diffondere maggiormente le nuove
tecnologie digitali Gli AD e i DG purtroppo sono tra
i pi pessimisti sulla DT della propria azienda, sia come valore intrinseco, sia come condizioni
organizzative per la realizzazione della digitalizzazione.
Il settore dei CPG fa da benchmark nel processo di DT, la PAL-PAC-Sanit fa la coda!
Divisione Ricerche Claudio Dematt
Valore Potenziale della digitalizzazione Overview
Attraverso la Digital Transformation le imprese possono ottenere i seguenti benefici (in ordine di priorit) :
1. miglioramento delle capacit analitiche e decisionali (in tutte le sue declinazioni)
2. miglioramento del capitale umano e dei processi operativi e collaborativi in azienda
3. miglioramento delle performance, della compliance e della reputazione e immagine aziendali
4. maggiori capacit dellimpresa di raggiungere (con la Omnicanalit) e di soddisfare (con una migliore customer experience) i propri clienti attuali e potenziali
5. innovazione di prodotto/servizio e nuovi modelli di business.
interessante osservare come i risultati siano coerenti con quelli di alcune ricerche internazionali (a esempio McKinsey Global Survey, Minding your Digital Business, 2012), fatta eccezione per quanto riguarda la gestione integrata e multicanale dei cliente che a livello internazionale si posiziona nella scala di priorit in posizioni sensibilmente superiori.
12 Divisione Ricerche Claudio Dematt
13
Readiness dellOrganizzazione Aziendale Principali ostacoli
45%
39%
37%
14%
13%
10%
0% 10% 20% 30% 40% 50%
Alti investimenti necessari
Resistenza al cambiamento e percezione di elevatorischio
Mancanza di familiarit con le tecnologie digitali
Esclusione dalle priorit strategiche aziendali
Percezione di minaccia agli esistenti equilibri interni dipotere
Scarso allineamento tra funzione SI/IT e Funzioni dibusiness
Divisione Ricerche Claudio Dematt
14
Readiness dellOrganizzazione Aziendale Ruolo del Top Management
16%
31%
30%
33%
37%
34%
51%
32%
36%
0% 20% 40% 60% 80% 100%
Il Top Manageme