Smart Cities Innovare gli ambienti urbani cultura, organizzazione, metodologie

of 50 /50
Smart CitiesINNOVARE GLI AMBIENTI URBANI CULTURA, ORGANIZZAZIONE, METODOLOGIE

Embed Size (px)

description

Le slide della mia lezione all'Università di Palermo 21 febbraio 2014

Transcript of Smart Cities Innovare gli ambienti urbani cultura, organizzazione, metodologie

  • 1. Smart Cities INNOVARE GLI AMBIENTI URBANI CULTURA, ORGANIZZAZIONE, METODOLOGIE !

2. I modelli organizza top down impediscono linnovazione !nternet, il web 2.0 il cloud computing, i social network, consentono oggi di afferm modelli di conoscenza e di innovazione orizzontali, multidisciplinari aperti. ! 3. La Smart City un percorso non una destinazione nale ! 4. La pianicazione lla Citt stata ed ancora concepita come organizzazione di spazi, di attivit, di orari. !Oggi: lo spazio valo la produzione immateriale h maggior valore quella material linnovazione veloce. ! 5. Il fordismo nito ma la citt ancora fordista.! 6. Le nostre citt s stanno trasformand velocemente in ecosistemi articia composti da organis digitali interdipende ed interconnessi William J.Mitchel 7. SUOIVECCHICONTENITORI INTERNETQUELCHESIHAINUNA SITUAZIONEINCUITUTTISONO REDATTORIETUTTOCOLLEGATO! 8. SmartCiLes unaci"di PROSUMER! 9. linizio del XXI secolo, e-government si far da a partire dai Governi sistenti come una loro paggine, oppure stiamo istendo a un momento fondante in cui leovernment emerge dai nuovi cittadini? David Weinberger 10. I.C.T.!Gli strumenti nostra disposizione.. ovvero dei veicoli nella Smart City the Nexus of 11. per gestire la tempesta perfetta??? (Nexus of Force 12. Come accaduto per la stampa, le trasformazioni maggio dovute al computer e a internet s sono verificate quando la gente potuto portare il web con invece di dover andare da qualch parte per utilizzarlo. ! 13. 2017! 6,6 miliardi2017! 2,1 miliardi2011! 2,1 miliardi2011! 69 milioni 14. ????? SOCIALNETWORK? SOCIAL NETWORKING? CIVICMEDIA? ! 15. h"p://staLgr.am/viewer.php! 16. WIKI! 17. http://www.everydaysexism.com/! 18. h"ps://www.bayciLzen.org/data/bikes/bike-accident- tracker/! 19. h"ps://sciencegallery.com/hackthecity/! 20. EverythingOver 50% of Internet connections are things 2011: 15+ billion permanent, 50+ billion intermi 2020: 30+ billion permanent, >200 billion intermsensing of objects ironment!Building and infrastructure management!Audio $0.5! Cameras and microphones widely deployed!New routes to market via intelligent objects!Everything has a URL! 2 GB flash $3!ntent and services via connected products! LTE!Augmented reality!Situational decision support! 21. LE INFINITE PPORTUNIT OFFERTEDA NTERNETOF THINGS ! 22. vengono postati510.000commenti !vengono caric 600lmati !vengono scaricate13000apps !9800Tweets! 23. maggiori costi !insicurezza nella custodia dei dati !pi difcile la condivisione dellinformazione eMicheleVianello#nom http://www.michel 24. Ci che vale non il dato in s, ma laggregazione, il mashup di dati ! 25. THEBIG DATA ! 26. DATA!cuidimensionisuperanol capacitdiacquisizione, memorizzazione,gesLone analisideimercaLsoewar peridatabase !CREAZIONEDELVALORE: reazioneditrasparenza; avorirelasperimentazioneperscoprirelenecessit,svelar variabilit,emigliorareleprestazioni; asegmentazionedellapopolazioneperindividuareleazion ersonalizzabili(nelpubblicolanedellegualepertui); osLtuire/sostenereiprocessidecisionaliumaniconalgoritm utomaLci; 27. social network!BIT!!!!gioco !!CONOSCENZA!BIT!!!!!it istituzionali!attivit lavorative! 28. Cari Sindaci dobbiamo gestire luoghi 29. Smart Cities Citt Intelligente?!CAPACIT DI GOVERNARE QUESTI PROCESSI METTENDO AL CENTRO LESSERE UMANO UN MODELLO DI ASSESSMENT ! 30. Digitale dellEnt e dei City user.Internet of Things, Cloud Computing (public cloud).Precondizioni INFRASTRUTTURALIPrecondizioni: situazione organizzativa, ! stituzionale, relazionale, infrastrutturale. !Precondizioni CULTURALIPrecondizioni ISTITUZIONALI Organizzazione dellEnte. Rapporti c la Istituzione regiona con altri Comuni. 31. Ad es. condivisione dei dati per vericare lefcienza delle reti energetiche, la dispersione dellacqua potabile, il livello di emissione di CO2/Nox ecc. OGGETTO: DISPONIBILIT DEI DATI, FORMATO DEI DATI 32. Propriet e gestione del CED.Architettura del sito IstituzionaleModalit di organizzazione dei Data Base Informatica Comunale (hardware e gestione dati) PC e device mobili in dotazioneInteroperabilit dei sistemi 33. (CITTADINO) CLOUD ORIENTED, SOCIAL ORIENTED, OPEN ORIENTED, GEOLOCATION ORIENTED SERVIZI ON LINE (PAGAMENTI, ISCRIZIONI, CUSTOMER) OPEN DATA SOCIAL NETWORKING MEDIA CIVICI 34. dei city user, dalle scuole. Indagine sulle imprese.digitale dellEnte, degli Stakeholders dei City user. Livello di alfabetizzazione digitale di alcuni settori della popolazionePrecondizioni CULTURALILivello di alfabetizzazione digitale del personale dellEnte Indagine a partire da dipendenti URP, ufci di front ofce, gure apica 35. MIO NOSTRO FORMA OBIETTIVI AUTOREFERENZIA LIT CITTADINANZA UNICIT COMPLESSIT 36. ISTITUTI EDUCATIVI INSEGNANTI ASMETTERE IL SAPERE FRASTRUTTURE I.T. CITY USER CONSAPEVOLEZZA CONDIVIDERE LA COSTRUZIONE DEL SAPERE PIATTAFORME WIKI CROWDSOURCING SERVIZI ON LINE CROWDSOURCING SOCIAL NETWORKI 37. riorganizzare lEnte e a condividere i dati in formato opendellEnte, Rapporti co la Istituzione Regional gli altri Comuni.Riorganizzazione! dell Ente!Precondizioni ISTITUZIONALICostruzione di un cluster territoriale Smart Rapporti con le altre Amministrazioni comun contermini (soprattutto piccoli Comuni) 38. RGANIZZARE I TERRITORI PER OTTIMIZZARE LE RISORSE USO DEL CLOUD COMPUTING CONDIVIDERE STRUTTURE VIRTUOSE (COWO) POLITICHE DEL DATO COMUNI VERSO I GESTORI DI PUBLIC UTILITIES SCAMBIO CONTINUO DI NUOVE PRATICHE INCENTIVI E ROTTAMAZIONE DELLE STRUTTURE TRADIZIONALI CED 39. VITABILMEN TE ALCUNI EMENTI SI NDERANNO A DI LORO SSESSMENT DAGHER LE TERAZIONI PeopleMobilityGovernanceSmart City EnvironmentEconomyLiving 40. MMINISTRAZION COMUNALE E TT. FUNZIONA SE VIENE A CONSOLIDARSI NA CONTINUA RELAZIONEATTEGGIAMENTO CULTUALE DELLAMMINISTRAZION E RIVOLTO ALLA DISINTERMEDIAZIONECITY USER, STAKEHOLDERS CULTURA E UTILIZZO DEGLI OPEN DATA DA PARTE DELLAMINNISTRAZIO NE MA ANCHE DA PARTE DEGLI STAKEHOLDERS DOTAZIONE ORGANICA RIVOLTA AI CITY USER I NUOVI SPORTELLI VIRTUALI ABBANDONARE LA CULTURA DEL NON DI MIA COMPETENZA E DEL RIVOLGERSI AGLI ENTI PREPOSTI FAR PREVALERE IL LAVORO PER OBIETTIVI SUL LAVOR ORIENTATO AL RISPETTO DELLA PROCEDURA 41. ostenibilit mbientaleSmart EconomyInnovazione nelleconomiaAttrattivit del territo 42. interazioni Ecosistemi di innnovazione! Cambiamento del sistema degli orari di vita! Cambiamento dellorganizzazione sociale della citt!Riqualicazione tessuto urbano;! Conferimento dei dati al PUM online;! Utilizzo reti energetiche e idriche;! Cittadini come sensori di sostenibilit;! Raccolta differenziata e sistemi di ! smaltimento dei riuti;!Risparmi economici e! SMART ambientali conseguenti a queste! SMART politiche;! MOBILITY ENVIRONMENT Prolazione e ottimizzazione del ! sistema di trasporto;! Educazione alla sostenibilit ambientale! Incentivazione alluso di mezzi di! trasporto alimentati da energie! alternative;! Migliore distribuzione del trafco! 43. o di app o di social er la gestione della mobilitSmart Mobility Uso di mezzi alternativi ad es. auto elettriche o sistemi car sharing, carpoolingModalit di monitoraggio livello emissioni (co2, nox, ecc.)Sistemi di bigliettazione (uso del dato) 44. Smart Environmentone delle utilities bliche e private lica, Acqua, Riuti, a Elettrica, Gas)Green buiding attivit/progetti della P.A. e degli Stakeholders Modalit del monitoraggio livello emissioni (co2,Uso del social networking per responsabilizzare i city user 45. Smart People/Smart Living Welfare localeSanitInclusione Sicurezza Vivibilit Fruibilit OrariAssistenzaScuola (nidi/materne)Livelli di Istruzione Frequenza scolastica.Livelli di diffusione dei device ssi e