Slide 65 - Ottobre
-
Upload
slide-free-press -
Category
Documents
-
view
241 -
download
12
description
Transcript of Slide 65 - Ottobre
DISTRIBUZIONE GRATUITA
SLID
E 65
- N
ETW
ORK
MAG
AZIN
E - O
TTO
BRE
2015
- W
WW
.SLI
DEFR
EEPR
ESS.
COM
- CO
PIA
OM
AGG
IO
JIMIHENDRIX
il chitarrista n.1 di tutti i tempi
VINCE IL TITOLO,
SU OLTRE 3000 CANDIDATE
E 32 FINALISTE MISS REGINETTA
D’ITALIA 2015
ERNESTOPREATONIMr Sharm ci racconta l’Euro!
AUTUNNO,mi curo con le piante
MYRACOL SBARCA A MALTABenessere fisico ed economico per te
47
72
1638
moda cinema spettacolowww.slidefreepress.comOttobre 2015 - N.65
MALANDRUCCO17 ENNE DEL LAZIO
MariaCopertina di Paul Pigas Ph
1
STEFANOPIA
ALESSANDRAMURA
Direttore Editoriale
Direttore NazionaleNews
EDITORIALE
In questo mese dedicato alle Miss credo sia opportunamente contestualizzata una bellissima storia sull’amore e su tutti i
sentimenti. Non conosco l’autore ma leg-gendola sono certo di riuscire a rubarvi un sorriso: “Si racconta che un giorno si riunirono in un luogo della terra tutti i sentimenti e le quali-tà degli uomini. Quando la noia si fu presen-tata per la terza volta, la follia, come sempre un po’ folle, propose: “Giochiamo a nascon-dino!”. L’interesse alzò un sopracciglio e la curiosità, senza potersi contenere, chiese: “A nascondino? Di che si tratta?”.É un gioco, – spiegò la follia – in cui io mi copro gli occhi e mi metto a contare fino a 100 mentre voi vi nascondete e, quando avrò terminato di contare, il primo di voi che scopro prenderà il mio posto per continuare il gioco”.L’entusiasmo si mise a ballare, accompagna-to dall’euforia. L’allegria fece tanti salti che finì per convincere il dubbio e persino l’apa-tia alla quale non interessava mai niente.Però non tutti vollero partecipare: la verità
preferì non nascondersi (perché avrebbe dovuto se poi alla fine tutti la scoprono?), la superbia pensò che fosse un gioco molto sciocco (in fondo ciò che le dava fastidio era che non fosse stata una sua idea) e la codar-dia preferì non rischiare.“Uno, due, tre…” cominciò a contare la follia.La prima a nascondersi fu la pigrizia, che si lasciò cadere dietro la prima pietra che trovò sul percorso, la fede volò in cielo e l’invidia si nascose all’ombra del trionfo, che, con le proprie forze, era riuscito a salire sulla cima dell’albero più alto.La generosità quasi non riusciva a nascon-dersi: ogni posto che trovava le sembrava meraviglioso per qualcuno dei suoi amici. Che dire di un lago cristallino? Ideale per la bellezza. Le fronde di un albero? Perfetto per la timidezza. Le ali di una farfalla? Il migliore per la voluttà. Una folata di vento? Magni-fico per la libertà. Così la generosità finì per nascondersi in un raggio di sole.L’egoismo, al contrario, trovò subito un buon nascondiglio, ventilato, confortevole e tutto per sé, la menzogna si nascose sul fondale degli oceani (non è vero, si nascose dietro l’arcobaleno), la passione e il desiderio al centro dei vulcani. L’oblio non mi ricordo dove.Quando la follia arrivò a contare 99, l’amo-re non aveva ancora trovato un posto dove nascondersi poiché li trovava tutti occupati, finché scorse un cespuglio di rose e alla fine decise di nascondersi tra i suoi fiori.“Cento!” – contò la follia, e cominciò a cercare.La prima a comparire fu la pigrizia, solo a tre passi da una pietra. Poi udì la fede, che stava discutendo con Dio su questioni di teologia,
e sentì vibrare la passione e il desiderio dal fondo dei vulcani. Per caso trovò l’invidia, e poté dedurre dove fosse il trionfo. L’egoismo non riuscì a trovarlo: era fuggito dal suo nascondiglio, essendosi accorto che c’era un nido di vespe. Dopo tanto camminare, la follia ebbe sete, e nel raggiungere il lago scoprì la bellezza.Con il dubbio le risultò ancora più facile, giacché lo trovò seduto su uno steccato senza avere ancora deciso da che lato na-scondersi.Alla fine trovò un po’ tutti: il talento nell’er-ba fresca, l’angoscia in una grotta buia, la menzogna dietro l’arcobaleno, infine l’oblio, che si era già dimenticato che stava giocan-do a nascondino. Solo l’amore non le appa-riva da nessuna parte. La follia cercò dietro ogni albero, dietro ogni pietra, sulla cima delle montagne. Proprio quando stava per darsi per vinta scorse il cespuglio di rose e cominciò a muoverne i rami, quando, all’im-provviso, si udì un grido di dolore: le spine avevano ferito gli occhi dell’amore!La follia non sapeva più che cosa fare per discolparsi: pianse, implorò, domandò per-dono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre.L’Amore accettò le scuse. Da allora l’Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.”
Slide abbraccia la Sardegna. Nuovamen-te insieme, fianco a fianco in un percor-so che vedrà nascere idee, obbiettivi,
nuovi traguardi da raggiungere. In questi anni la Sardegna ha cercato di riappropriarsi del suo territorio, ritrovare energie, spunti, ripartire dalle sue eccellenze e dalle sue ri-sorse. La bellezza di quest’isola sta nella sua popolazione, che ha rimesso in gioco l’eco-nomia turistica in ginocchio, che oggi acco-glie il turismo locale, nazionale ed estero, con semplici ingredienti: tradizione, cultura, natura. Sardegna non è solo vip l’estate, di-venta “ad hoc” l’inverno, la cultura dei sardi si apre sempre di più a chi fa di questa terra una parte di cuore. Slide torna e sbarca in Sardegna, perchè una parte di cuore appartiene anche anche al team Slide. L’avventura iniziata cinque anni
fa è stata siglata insieme alla Sardegna, una partnership che non poteva non rinnovarsi con l’entusiasmo che ha mi sempre contrad-distinto quale direttore locale. Si riparte dalla stessa pagina scritta allora, con grandi novi-tà. Interviste, news, appuntamenti in Sarde-gna da non perdere e tutto ciò che l’isola offre al visitatore.
2
Irene Pivetti Barack Obama Woody Allen Paolo Sorrenino Ennio Morricone
Vittorio Sgarbi Christian de Sica Belen Rodriguez Letizia Moratti Diego della Valle
Giorgio Napolitano Nanni Moretti Enrico Vanzina Diego Abatantuono Angelina Jolie
Marco Berry Alessia Marcuzzi Raul Bova Bernardo Bertolucci Fiorello
Francesca Comencini Rosanna Lambertucci Alessandro Cecchi Paone Renzo Arbore Lele Mora
5 anni di successi con
3
George Clooney Eric Clapton Monica Bellucci
Brad Pitt Gleen Close Viola Davis
Hug Jackman
Paris Hilton
Tom Cruise
Meryl Streep
Cameron Diaz
Danny de Vito
Tamara Ecclestone
Sharon Stone
Katy Perry
Andrea PellizzariAdriana Lima Adriano Celentano Aida Yespica Albano Carrisi Alessandro Siani Alex Belli Alex Gardner Angela Finocchiaro Anna Falchi Antonio Zequila Ariana Grande Arianna David Arisa Asia Argento Balotelli Beppe Convertini Beppe Grillo Bianca Balti Carlo Conti Carmen Masola Carmen Russo Clemente Mastella Cristina Chiabotto Dario Argento Elenoire Casalegno Jean Paul Gaultier Elisabetta Gregoracci Enzo Iachetti Eva Mendes Ezio Greggio Fabrizio Corona Francesco Baccini
Francesco Cossiga Gianni Mengoni Il Volo Jerry Calà Lady Gaga Lino Banfi Lucio Dalla Loris Capirossi Madonna Marco Balestri Mario Biondi Matteo Garrone Martina Colombari Massimo Ceccherini Matteo Renzi Megan Fox Melita Toniolo Michelle Hunziker Nadia Bengala Raffaella Fico Roberto Ferrari Silvio Berlusconi Stefano Tacconi Stephen Arie Scarlet Johansson Tiziano Ferro Tokio Hotel U2 Valeria Marini Vasco Rossi
I personaggi comparsi con interviste, recensioni e menzioni sul magazine sono centinaia!
moda cinema spettacolo
...e tanti tanti tanti ancora!
4
2 5 anni di Slide
6 Miss Reginetta d’Italia 2015
18 Jimi Hendrix
26 Turista ma non solo
32 Simone Tomassini
34 Minion
38 Ernesto Preatoni
44 Psike
47 Autunno, mi curo con le piante
51 Dans la valise
53 Fashion Blogger Slide
55 Enjoy Television
61 Il Motivatore
63 Parliamo di libri
65 Mister Slide
68 Trend night
75 Food4you
77 Satira
80 Cani & Gatti TV Channel
2015Ottob
re
5
moda cinema spettacolo
Tutti i marchi trattati su Slide sono dei legittimi proprietari. L’Editore non è responsabile per i concetti espressi dai singoli collaboratori o dalle personalità intervistate. L’Editore è esonerato dagli inserzionista per i contenuti delle inserzioni. Ogni inserzionista dichiara di essere titolare dei diritti per le foto e per i marchi pubblicati. Ogni riproduzione di testi, foto e loghi presenti in questo magazine è tassativamente vietata, salvo autorizzazione e approvazione scritta dell’editore. Eventuali opinioni espresse da Collaboratori, Giornalisti, Direttore Respon-sabile, Concessionari Esclusivi, non sono da considerarsi come opinione dell’Editore. SLIDE non ha alcun taglio politico nè alcun tipo di preferenza per questo o quel partito. L’editore ha tentato di contattare tutti i detentori dei diritti fotografici per le foto pubblicate. Eventualmente ci fossero titolari di diritti non accordati, l’editore si mette a disposizione per regolarizzare la posizione.
Alcune pagine pubblicitarie compaiono su Slide in quanto selezionate dalla redazione quali potenziali vincitrici del premio migliore adv di quest’anno, indetto dalla Are Communication.
C R E D I T S
M e d i a P a r t n e r s
Direzione Nazionale e PubblicitàSan Marino - Via Cesare Cantù 51Telefono 0549 803030Telefax 0541 4807145Email [email protected]à [email protected] www.slideitalia.it
Repubblica di San MarinoSegreteria di Stato - Prot. 57-75-2012
Presidente Are CommunicationDevis [email protected]
Direttore EditorialeStefano [email protected]
Direttore ResponsabileNadia Bengala
6
HA 17 ANNI ED È DI FROSINONE, SI CHIAMA
MARIA MALANDRUCCO
MISS REGINETTA D’ITALIA 2015AL QUINTO ANNO, IL CONCORSO DI BELLEZZA PIÙ SEGUITO DAI VIPdi Stefano Pia - Direttore Editoriale / Foto Davide Vignes - Marco Baraldi
Foto di copertina Paul Pigas
7
Bello. Bellissimo. Emozionante. Piacevole conferma. Quanti aggettivi si potrebbero sprecare per la finale di Miss Reginetta d’Italia 2015, senza pentirsene nemmeno in minima parte. Miss Reginetta d’Italia, arrivata quest’anno alla sua quinta edizione, è, da fonte TgCom Mediaset, il Concorso di Bellezza Nazionale più
seguito dai Vip, con il record di oltre 3 mila iscritte ogni anno e pensate, quest’anno con oltre 110 tra tappe, casting e selezioni ufficiali. Uno dei quattro concorsi di bellezza accreditati al CIP - Coordinamento Italiano Pro-fessionisti della Moda e dello spettacolo, ideato dall’editore di Slide Devis Paganelli, colui che oltre ad essere quindi il Patron del concorso, ha affidato la direzione del giornale alla bellissima e bravissima Nadia Bengala.
7
8
FEDERICA SCORNAVACCACALABRIA - 16 anni
VIRGINIA AVANZOLINIE. ROMAGNA - 15 anni
GINEVRA DAL PIVASICILIA - 15 anni
ROSA TARASCOCAMPANIA - 16 anni
FEDERICA FERROVENETO- 20 anni
BRIZI GJONILAZIO - 19 anni
FEDERICA MELISSARDEGNA - 20 anni
ASYA BARBIERI TOSCANA - 16 anni
ASIA FORNARIROMAGNA - 17 anni
MARIA MALANDRUCCOLAZIO - 17 anni
SARA FENZASARDEGNA - 16 anni
GIORGIA BRUNELLOSICILIA - 20 anni
MARIANNA BARISANOCAMPANIA - 18 anni
GLORIA DELLA CHIAVESICILIA - 16 anni
SANDRA MORETTILAZIO - 15 anni
MARIETA VONULAZIO - 22 anni
9
MARTA FRANGELLACALABRIA - 15 anni
ALESSIA BARBARULO CAMPANIA - 18 anni
FEDERICA STORELLIUMBRIA - 17 anni
GIORGIA SEMPRINIE. ROMAGNA - 15 anni
GIULIA RANDAZZOPIEMONTE - 18 anni
ALESSIA DEBANDI PIEMONTE - 17 anni
REBECCA GIVONEPIEMONTE - 16 anni
LINDA BORAGINAPIEMONTE - 17 anni
MARIAGIULIA CARUSOCALABRIA - 16 anni
TINDARA PAPASICILIA - 18 anni
MARTINA ZAMBONPIEMONTE - 23 anni
GIULIA MELISSARDEGNA - 15 anni
MARIANNA BARISANOCAMPANIA - 18 anni
GLORIA DELLA CHIAVESICILIA - 16 anni
SANDRA MORETTILAZIO - 15 anni
MARIETA VONULAZIO - 22 anni
GIUSY PAGANOSICILIA - 16 anni
GRETA MATTEOLITOSCANA - 16 anni
GIULIA BARBALAZIO - 18 anni
SARA ANTONIELLOROMAGNA - 16 anni
MISS REGINETTA D’ITALIA 2015
10
Quest’anno ospite della bellis-sima location Altromondo Studios di Rimini la kermes-
se si è distinta come sempre per professionalità e serietà. La location è stata come sempre all’altezza dei grandi eventi, garantendo il supporto di uno staff tecnico di altissimo pro-filo e ovviamente una bellezza strut-
turale senza pari, che hanno portato l’Altromondo Studios sull’Olimpo dei top club mon-diali.Ma torniamo al racconto di questi fantastici giorni. Tutte le ragazze e lo staff sono stati ospiti della famiglia Fortuna-to presso l’Hotel Eliseo di Riccione, una struttura a pochi passi dal famoso viale Cecca-rini, anche qui le 32 finaliste e l’organizzazione di Miss Regi-netta hanno potuto contare sulla grande disponibilità dello staff
della struttura ospitante, trovando un ambiente accogliente. A Giulia, Giorgio, il piccolo Riccardo, al nuovo arrivato Damiano della Famiglia For-tunato e a tutti gli ospiti dell’Hotel lo staff di MRI2015 ha regalato una sfilata a sorpresa il 9 settembre, dove nell’occasione è stata eletta Miss Reginetta d’Italia Facebook,
vinta da Marta Frangella di soli 15 anni, proveniente dalla Calabria che in sole 24 ore, ha ottenuto più di 1600 like.Sono stati quattro giorni carichi di emozioni: tensioni, pianti, risate, di-vertimento, stanchezza. Ma rimarran-no ricordi indelebili nella mente delle partecipanti e di tutte le persone che
MISS REGINETTA D’ITALIA 2015
11
sono state coinvolte in questa ormai importantissima kermesse di bellez-za. Il concorso è solo un gioco, nel quale buttarsi con dedizione, ma pur sempre un gioco. Quello che invece rimarrà saranno i legami che si sono stretti, quello che deve rimanere sono le esperienze di vita che si sono vis-sute e dovranno essere custodite per-ché saranno importanti per la crescita di tutte le ragazze. Una frase del pa-tron riecheggia ancora nelle orecchie di tutti: “Comunque andranno i risultati per ognuna di voi, quello che resterà nei vostri ricordi saranno le emozioni che avrete vissuto. La mia speranza è che questa espe-rienza vi arricchisca come persone e non come future modelle. La mia speranza è che un giorno lontano pos-siate raccontare a qualcuno le giornate piacevoli che avrete trascorso facendo tra-sparire ancora le stesse emo-zioni di allora.”Le ragazze sono state sottoposte a ritmi faticosissimi per rispettare tutti gli impegni presi dall’organizzazione, ma tutte sono state molto brave e di-sponibili, anche se non sono mancati i momenti di svago e divertimento che hanno aiutato ad alimentare il le-game tra tutti, creando un ambiente assolutamente famigliare.L’8 settembre infatti tutto il gruppo dopo aver passeggiato per le strade di Riccione, facendo nell’occasione il servizio fotografico per lo Sponsor Zoppini Gioielli, si è trasferito al JBar di viale Dante, dove grazie al Patron Devis Paganelli, è stata portata avanti una bellissima iniziativa per sensibi-lizzare l’opinione pubblica dopo gli ultimi eventi accaduti in qualche club d’Italia: “Ballo ma non mi sbal-lo”. Anche la stampa locale ha dato risalto a questa iniziativa e tutti i pre-senti al JBar hanno potuto deliziarsi il palato con gustosi cocktail analcolici
MISS REGINETTA D’ITALIA 2015
Viale Monteverdi, 3 - 47838 RiccioneTel. +39 0541 646548 - Fax. +39 0541 647604 [email protected]
www.hoteleliseo.it
13
e gli occhi con la vista delle splendide Miss in abito elegante.La mattina di mercoledì 9 settembre è stata invece un momento di relax presso il bagno 110, “La spiaggia del cuore” di Riccione. Le Miss si sono potute rilassare nella piscina e sotto gli ombrelloni messi a disposi-
zione per l’occasione, godendosi gli ultimi raggi di sole di settembre, non-ché gli ultimi momenti di relax prima del rush finale. Nel pomeriggio altra bellissima sorpresa per le Miss, che hanno preso parte alla registrazione del nuovo video di Dennis Fanti-na, vincitore della prima edizione di
“Amici” di Maria De Filippi, all’e-poca chiamato “Saranno Famosi”. Alla comunicazione di questa oppor-tunità le ragazze ne sono rimaste en-tusiaste, subuto pronte per recitare al meglio la propria parte.E così dopo quattro giorni di prove è arrivato giovedì 10 settembre. Ore 21.
MISS REGINETTA D’ITALIA 2015
13
Vita da Miss
Nel backstage si respirava tensione, preoccupazione, concentrazione.Ognuna delle 32 ragazze aveva il viso serio, intente a riorganizzare le idee e a memorizzare i passi per la diret-ta, sotto gli occhi della bravissima coreografa Martina Iemolo, con il supporto psicologico della nota psi-
cologa ufficiale delle Miss, Dott.ssa Pina Li Petri.Gianluca Nasi, conduttore della finalissima entra in scena. Si aprono le danze. Le ragazze partano con la prima uscita in costume. Bellissime e disinvolte come se fossero model-le navigate, nei loro occhi si leggeva
la felicità di essere al posto giusto nel momento giusto. Si leggeva la soddisfazione di essere riuscite a co-ronare un piccolo sogno che lascerà grandi ricordi. La seconda uscita è in abbigliamento casual, partecipando attivamente alla performance di Den-nis Fantina, che per l’occasione ha
LORENZO BERNARDINI HAIR STYLIST Via Giordani, 4 - 61121 Pesaro
15
MISS REGINETTA D’ITALIA 2015
15
voluto coinvolgere le ragazze per la presentazione del suo nuovo lavoro discografico. Simpaticissimo come sempre Andrea Fratellini, ventrilo-quo di professione, direttamente da Italia’s Got Talent. L’ultima “fatica” delle Miss è stata l’uscita in abito elegante, con un sottofondo musicale
da far venire i brividi. Dopodichè tutte le miss si sono fermate sul palco per attendere con trepidazione i verdetti dei giurati, che ricordo: VALENTINA GALLI referente dell’Altromondo Studios, GIORGIO FORTUNATO, amministratore del Gruppo Famiglia Fortunato, MAURIZIO FUSCO tito-
lare del marchio MOVIDA87, DEN-NIS FANTINA, vincitore di Saranno Famosi di Maria de Filippi, SABINA ZANELLATO in rappresentanza di Slide, GIONATAN GIANNOTTI, da Uomini e Donne di Canale5, STEFA-NO PIA in rappresentanza del mar-chio MYRACOL, ALINA DROZDOV-
Vita da Miss
Alice e Alberto Gilardino hanno scelto di devolvere il loro compenso agli ospedali pediatrici Meyer di Firenze e Gaslini di Genova.
zoppini.it
17
MISS REGINETTA D’ITALIA 2015
SCHI Miss Reginetta d’Italia Monella Vagabonda 2013 e Fashion Blogger Ufficiale della rivista Slide, GIORGIA ARIU Miss Reginetta d’Italia 2014, ANDREEA SIMON Miss Reginetta d’Italia Infernet, ha partecipato gra-zie al concorso lo scorso anno, alle riprese del film Infernet con Giancarlo Giannini e Katia Ricciarelli, prossima-mente in uscita al cinema. Vengono a questo punto elette con emozione di fascia in fascia, 8 ragazze : Virgi-nia Avanzolini, Emilia Romagna 15 anni Miss Reginetta d’Italia Slide, Federica Melis, Sardegna, 20 anni Miss Reginetta d’Italia Cinema, Brizi Gjoni, Lazio, 19 anni Miss Reginetta d’Italia Myracol, Gloria Della Chia-ve, Sicilia 16 anni Miss Reginetta d’I-talia Movida87, Alessia Barbarulo, Campania, 18 anni Miss Reginetta d’Italia Ipernetwork, Tindara Papa, Sicilia, 18 anni Miss Reginetta d’Italia Guam, Rebecca Givone, Piemonte, 16 anni Miss Reginetta d’Italia Zoppi-ni, Asya Barbieri, Toscana 16 anni Miss Reginetta d’Italia Fortunato.Arriva quindi, la proclamazione di Miss Reginetta d’Italia 2015. Sale sul palco il Patron Devis Paganelli e la bellissima Giorgia Ariu, Miss Re-ginetta d’Italia 2014, per il passaggio
di consegne. Gianluca Nasi apre la busta. La vinvitrice di quest’anno è... la numero 11, Maria Ma-landrucco. Esplode la fe-sta. Scendono le lacrime della vincitrice e dei suoi famigliari. I sorrisi e gli abbracci riem-piono l’atmo-sfera. Questo è quello che do-vrebbe essere ogni concorso di bellezza: un
tripudio di emozioni. La conduzione di Nasi è stata impeccabile, bravissi-mo e preparatissimo. Non sono man-cate le gag simpatiche di Gianluca, sia con Gionatan Giannotti, che con Andrea Fratellini. La serata è stata di quelle che non ti aspetti. Tutto è filato liscio, tutto è stato perfetto. Tutto grazie, va sottolineato, alla precisione mania-cale del patron. Nulla lasciato al caso, nulla improvvisato. Non è facile prevenire gli im-previsti, ma in questi giorni nulla ha preso in contropiede l’organizzazione. Bravi davvero. Anche questo anno un ringrazia-mento particolare va ai Talent Scout di tutte le regioni, assolutamente anima del concorso: Marco Pel-legrini, Giancarlo Cecconello, Annamaria Gervasi, Massimo Pacini, Gianluca Nasi, Davide Vi-gnes, Fabio de Marzo, Giuseppe Messina, Marcella Piano, Angela Mura, Giulio Romi (prestato per la finale regionale), Martina Iemolo, Anna Salanitro, Luigi Petrone; hanno svolto un lavoro certosino con grande dedizione e passione.
Agli sponsor che hanno reso possi-bile questa iniziativa: Altromondo Studios, Guam, Ipernetwork, Zoppini Gioielli Firenze, Movi-da87, Famiglia Fortunato, Slide, Immagina Scuola di Cinema, Lo-renzo Bernardini Hair Style, Style Agency.Complimenti e grazie a tutti quindi, l’augurio è quello di ritrovarsi tutti il prossimo anno, magari con new en-try nello staff, per rivivere le emozioni che oggi sono ancora vive negli occhi e nel cuore di tutti.
18
LA STORIA DELLA MUSICA
JIMI HENDRIX, IL MIGLIORE CHITARRISTA DI TUTTI I TEMPIdi Fabio Buffa - Slide
19
Le sue esibizioni sono passate alla storia della musica e del costume mondiali: performance
caratterizzate da un’incredibile carica adrenalinica, con chitarre spaccate, incendiate e al tempo stesso trattate con una passione travolgente, come una donna mentre ci fai l’amore. Hendrix non è stato solo il più bravo
chitarrista di tutti i tempi, ma un vero e proprio innovatore della musica. Come nessun’altro (forse solo al pari dei Beatles) dopo di lui il rock non è più stato lo stesso, creando un’entità
musicale caratteriz-zata da un punto di non ritorno. Il 27 novembre del 1942 nasceva a Se-attle negli Stati Uniti: luogo denominato anche “città di sme-raldo” per la ricca ve-
Quarantacinque anni fa, nell’hotel Samarkand di Londra, moriva Jimi Hendrix, colui che dai maggiori esperti di musica è ancora oggi considerato il migliore chitarrista di tutti i tempi. La vita,
lo stile, il carisma e la straordinaria bravura nel manipolare la chitarra, abbinati ad una morte tanto misteriosa quanto precoce, hanno contri-buito a renderlo un mito intramontabile negli anni…nei decenni.
getazione che fa da cornice alla parte più centrale. La sua infanzia fu assai difficile e, nel bene o nel male, caratterizzò l’intera sua vita: il padre partì nelle truppe
alleate per la seconda guerra mon-diale quando Johnny Allen Hendrix (questo era il vero nome di Jimi) era praticamente ancora in fasce. La ma-dre era troppo giovane e dedita al
10 a Edizi�e
Alimenta corpo, anima e mente27.28.29 novembre 2015
prodotti e servizila musica che cura
il ballo che guarisce
ORARIO: venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 20
RISTORAZIONEVEGANA, VEGETARIANA e ETNICA
CONFERENZE e SPETTACOLI
VILLAGGIO INDIANOe CERCHIO DEL BENESSERE
SHOWCOOKING e LABORATORI
www.nat�al�po.it/riminievento di tel. 0543.798466 / 777420 - www.romagnafiere.it
21
ballo e al divertimento per poter ac-cudire in modo adeguato il figlioletto, così quello che divenne il mito del rock, nei primi anni della sua vita fu sballottato da una famiglia all’altra, tra parenti e amici dei genitori. Quando il padre tornò a casa dopo la guerra cercò di rimettere insieme la famiglia e dalla moglie ebbe altri due figli.Jimi aveva nove anni quando i geni-tori si separarono e venne affidato al padre: proprio in questi frangenti del-la sua vita acquisì la grande passio-ne per la musica. Ma la sua famiglia viveva nella povertà: così la chitarra era la scopa, poi passò a “suona-re” su un fil di ferro testo contro il muro, sul quale faceva scorrere una bottiglia creando un suono simile ad una chitarra steel, ovvero qualcosa di metallico caratterizzato da strane vibrazioni. Poi passò ad una scatola di sigari sulla quale pose due elastici che piz-zicandoli creavano un suono simile ad un basso. Un amico di suo padre un giorno gli regala una chitarra vera: per Jimi Hendrix, allora tredi-cenne, quello fu come toccare il cielo con un dito. All’età di diciassette anni il padre gli dona una chitarra elettrica
JIMI HENDRIX
22
excellence club
Settimana biancaa San Vigilio di Marebbe
h 770,00 + 39 392 996 76 71
23
di colore bianco. Questo fu il primo strumento con cui Herndrix avviò la propria carriera di musicista: i primi complessi di Jimi erano della città di Seattle, gruppetti di rhythm & blues come i Velvetone-see i Rocking Kings. I concerti li fece inizialmente con queste band nella propria città, per poi cercare fortuna in Canada e in Alaska. Ma riuscire a mettere insieme uno stipendio con la musica era impresa troppo difficile, così Jimi tornò a casa e iniziò a svolgere i mestieri più di-sparati tra cui il giardiniere, come il
padre. Al’età di diciannove anni partì per il servizio militare, arruolandosi nei paracadutisti. Ma la vita in caser-ma era troppo rigida e severa per uno spirito libero come lui, e soprattutto con l’animo pacifista. Così, complice una brutta caduta col paracadute, si fece congedare per un presunto pro-blema alla schiena. La vita militare era finita e Hendrix poteva così tornare a tentarle tutte per sfondare con la musica.Con il bassista Billy Cox creò i Kings Kasuals, un gruppo che per diverso tempo continuò a cambiare i propri elementi. Poi si unì ad uno showman che pre-sentava spettacoli poliedrici, che pre-vedevano anche esibizioni di vari ge-neri tra cui proprio la chitarra di Jimi. Passò successivamente alla band di
Little Richard, cantante di dieci anni in più di Hendrix. Fu poi la volta della sua prima band in qualità di leader del gruppo: era il 1966 e per il nostro artista quella fu l’annata della grande svolta. Conobbe il manager dei Rol-ling Sones e successivamente il mu-sicista degli Animals (gruppo inglese che svariava dal blues, al pop rock passando per il rock psichedelico) nonché produttore, Chas Chander. Quest’ultimo fu colpito dall’estro con cui Hendrix suonava, con cui rendeva irresistibilmente ”acido” il suono della chi-
tarra elettrica. Chander convinse il musicista di Se-attle a seguirlo a Londra: era il 1967 e in quegli anni la capitale inglese era la grande fucina internazionale di ta-lenti musicali. Jimi viene unito a Noel Redding (al basso) e a Mitch Mitchell (alla batte-ria): nasce così la Jimi Hendrix Expe-rience. Il chitarrista Jeff Beck, dopo un’ esibizione londinese di Hendrix dirà: “dopo averlo visto e sentito suonare ho pensato che avrei fatto meglio cambiar mestiere”.Il trio che compone L’”Experien-ce” conquista Londra e tutto il mondo musicale britannico parla solo di lui, di Jimi: è considerato un chitarrista sensuale e accattivante, che abbracciando la sua chitarra si
trasforma in un animale selvaggio, una forza della natura. L’album di debutto del trio è “Are You Experienced”, che scala subito la classifica dei dischi più venduti in Inghilterra, fermandosi al secondo posto, solo dietro ai Beatles. Questo è considerato il lavoro migliore di una band rock al proprio debutto. La Experience però voleva sfondare anche negli Usa: Nell’estate del 1967 n e l l a
città californiana di Monterey si svolge l’evento mu-sicale che fu poi soprannominato “la lunga estate dell’amore”: Il trio di Hendrix è scatenato, sul pal-co Jimi suona la sua Fender Strato-
caster in modo eclatante, mai visto prima. Con la chitarra mima un rap-porto sessuale, la porta a esprimere suoni psichedelici e acidi, suona con i denti e amplifica il tocco delle note con l’asta del microfono. Alla fine dell’esibizione Hendrix incendia e distrugge il suo strumento. Il gruppo prosegue la propria carriera musicale con successi e concerti caratterizzati da scene di autentica isteria tra i fans. Poi, nel giugno del 1969, l’Experience si scioglie. Ma la corsa di Hendrix dentro il suc-cesso più assoluto e sfavillante non tramonta: nell’agosto di quell’anno viene invitato a partecipare alla cele-berrima e mai dimenticata kermesse musicale del Festival di Woodstock. Jimi si presenta con il gruppo deno-
JIMI HENDRIX
CH-6900 Lugano Paradiso - Tel. +41 (0)91 994 15 31www.borgognaweb.com
Ristorante Capo San Martino
25
minato Gipsy Sun And Rainbows con il solito stile irriverente ed esclusivo. L’inno Americano (The Star Spangled Banner) lo suona con distorsioni so-nore (volute) che simulavano il suono di bombardamenti e mitragliatrici. Questa versione irriverente dell’inno degli Usa fu interpretata come una feroce denuncia di Hendrix verso la guerra del Vietnam. L’altra storica esibizione che rimane una pietra miliare nella storia della musica è la partecipazione di Hendrix al Festival dell’Isola di Wight. Però la fine di questo straordinario artista è vicina: i comportamenti ca-ratterizzati di innumerevoli eccessi uccidono Jimi Herndrix in una stanza d’albergo il 18 settembre 1970. Al Samarkand viene trovato senza vita probabilmente a causa dell’abuso farmaci. Si spegne una stella ma rimane in vita un mito, che ancora oggi (chissà per quanto ancora) rimane indimen-ticato.
JIMI HENDRIX
26
Sono ormai le dieci quando il mio aereo atterra a Beirut. Avevo cercato inutilmente un
passaggio via mare da Port Said, ma la complessa situazione del Medio Oriente ha tagliato drasti-camente il trasporto di passeggeri sul Mediterraneo.
Il moderno aeroporto della capi-tale del Libano mi accoglie con un’atmosfera soffusa di luci calde, vetrine eleganti, file ordinate di viaggiatori alle prese con le pra-tiche di imbarco e sbarco. Nulla che ricordi la drammatica guerra contro l’occupazione israeliana che si è conclusa solo pochi anni
VIAGGIO NEL SUD DEL LIBANO:TIRO E SIDONE, SULLE CENERI DI UNA GUERRA SOPITAdi Flavio Alagia
27
prima, nulla che annunci la tragi-ca minaccia islamista che spinge dalla Siria e che si manifesterà due settimane dopo con il primo dei tre attacchi suicidi rivolti contro le forze di sicurezza.
Ma la città, pur vivace e dinami-ca, non basta a farsi un’idea del complesso mondo libanese, unica
nazione del Medio Oriente in cui cristiani e musulmani convivono da secoli condividendo il potere secondo una costituzione con-fessionalista in cui i ruoli direttivi sono esplicitamente destinati ai rappresentanti di maroniti (catto-lici), sunniti e sciiti. Così dopo una breve gita di a Biblo per ammirar-ne i resti archeologici, con alcuni ragazzi decidiamo di affittare una
macchina e buttarci all’avventura verso sud.
Non è il mio primo viaggio in mac-china nel mondo arabo, ma non mi abituerò mai alla sfrenata aggres-sività degli automobilisti di questo angolo del mondo. Per fortuna svi-luppiamo presto un’arma segreta: il gesto delle dita raccolte che in
italiano significa grosso modo “che cosa vuoi?” qui è reinterpre-tato come “fermo!”, e sembra che non importi quanti diritti di prece-denza si infrangano, con questo semplice gesto ci proiettiamo at-traverso il caotico traffico cittadino senza riserve.
La nostra prima meta è Sidone (Sayda), situata nel Governatorato
NON SOLO TURISTI
VIAGGIO NEL SUD DEL LIBANO:TIRO E SIDONE, SULLE CENERI DI UNA GUERRA SOPITAdi Flavio Alagia
NON SOLO TURISTI
TOP GEAR S.R.L. vendita assistenza ricambi
via Statale 111 Ang. Statale 18 89013 Gioia Tauro (RC)tel/fax 0966.500658 - 0966.505322 • email: [email protected]
29
del Sud e capitale dell’omonimo distretto. Nella Genesi, Sidone è il figlio di Canaan, nipote di Noé, e nell’arabo moderno il termine sayda significa “pesca”. La città in effetti è un grazioso agglomerato sulla costa e noi veniamo imme-diatamente attratti verso il Castel-lo del Mare, una fortezza di crocia-ta memoria di cui oggi non resta che l’affascinante carcassa, e che si slancia romanticamente verso il mare dal centro del tratto costiero cittadino.
Girovagando per i vicoli stretti e bui della città vecchia ci mettiamo alla ricerca di un alloggio. Sebbe-ne la lingua ufficiale del Libano sia l’arabo moderno, la popolazione parla una sorta di dialetto loca-le che mette in crisi le nostre già flebili competenze linguistiche. Per fortuna molti parlano anche l’in-glese o il francese, così in qualche modo riusciamo a trovare un vec-chio convento cristiano riconverti-tosi a ostello, il Couvent de Terre Sainte et Paroisee Latin.
È l’unico alloggio sotto i 40 dollari a persona di cui avevamo notizia (il Libano non è una destinazione eco-nomica), perciò ci infiliamo senza troppi indugi nelle camere spartane e lasciamo i nostri bagagli prima di andare in cerca di pesce tra i risto-ranti (tutti uguali) del centro.
Il giorno dopo ci aspetta una mis-sione delicata: ottenere il lasciapas-sare dell’esercito per poterci spin-gere verso sud. Infatti, sebbene la rivolta degli Hezbollah abbia sanci-to nel 2006 la sconfitta di Israele e il ritiro delle sue truppe, il profondo sud del paese è ancora soggetto a tensioni e i frequenti posti di blocco respingono tutti i viaggiatori che non siano in possesso del lascia-passare idoneo. Per nostra fortuna a Sidone c’è una base militare dove vengono emessi questi permessi, serve solo una copia del passaporto e una faccia raccomandabile.
Canaan è una delle tante località che prende il nome dalla regione geografica tanto citata nell’Antico
Testamento e in cui si svolsero le famose nozze teatro del primo mi-racolo di Gesù. Come per tanti al-tri grandi successi letterari, anche il sacro libro di ebrei e cristiani ha prodotto una corsa schizofrenica per accaparrarsi il titolo di “la città dell’episodio biblico”. Nel caso di questa Canaan, l’assurdo risultato è rappresentato da una caverna addobbata come fosse Natale e di cui il collegamento con le famose nozze resta a noi un mistero an-cora oggi.
Molto meno frivola è invece la vi-sta della devastazione lasciata dal-la guerra con Israele, interi palazzi rasi al suolo, strade dissestate, un vecchio carrarmato abbandonato. Ci sentiamo un po’ colpevoli per essere solo degli ingenui turisti in un luogo che ha visto dolore e sof-ferenza scorrere nel sangue delle vittime di una guerra che non ave-vano chiesto, e mentre zittiamo la nostra coscienza sulla strada verso Tiro (Sur) incrociamo un convoglio di caschi blu che ci ricorda come
NON SOLO TURISTI
www.marplastuniqueservice.chSwitzerland
31
NON SOLO TURISTIhttp://www.nonsoloturisti.it/
a cura di Flavio Alagia
31
NON SOLO TURISTI
diamo una birra in riva al mare, poi ci dirigiamo verso l’ampia spiaggia di sabbia fine poco oltre il centro.
E lasciamo che il sorriso cordiale dell’ospitale popolazione di Tiro sciacqui via le nostre inquietudini.
la ripetizione della tragedia sia ancora in attesa dietro una porta socchiusa.
Alla fine degli anni Quaranta, dopo la dichiarazione di indipendenza di Israele, Tiro accolse numerosi rifugiati palestinesi. La guerra ci-vile degli anni Settanta e Ottanta colpì pesantemente la città che fu in seguito sottoposta anche all’oc-cupazione israeliana. Come se non bastasse, dopo il ritiro delle truppe israeliane e lo scoppio dell’ultimo conflitto nel 2006 arrivarono i bombardamenti.
Noi però, solo vagamente consa-pevoli della sofferenza che ci cir-conda nel tempo e nello spazio, troviamo un insenatura rocciosa in cui fare il primo bagno, ci conce-
32
È stato tanto tempo fa… Quando da piccolissimo Simone Tomas-sini imitava John Lennon oppure
nei momenti in cui alle superiori scim-miottava i cantanti del momento.Poi galeotto fu un mancato inciden-te stradale con il manager di Vasco Rossi: così la vita di Simone è stata completamente rivoluzionata. Nel 2004 è approdato a Sanremo. Ab-bigliamento “rocchettaro”, capello lungo, giacca di jeans. Oggi di quel Simone è rimasto lo stesso sguardo pulito e sognante.Felice come non mai, cantautore e uomo realizzato. L’abbiamo incontra-to nella sede di Slide Ticino con Mar-tina, la sua compagna, e la splendida Charlotte, la figlia biondissima che comincia a muovere i primi passi. Di sera le piace ascoltare il papà men-tre accenna qualche canzone con la chitarra, affascinata anche dalla voce della mamma, cantante e ballerina.“Mi piacerebbe portare sempre la mia famiglia in tour con me” esordi-sce Simone, con un entusiasmo e una gioia contagiosa.Dopo il tuo esordio accanto ad un mostro sacro quale Vasco Rossi hai deciso di intraprende-re la carriera da solista. Cosa ti ha spinto?Dal 2008 ho seguito il consiglio di Vasco di intraprendere la mia strada, suonando tanto dal vivo. È quello che non ho mai smesso di fare.Dici di essere felice come padre e come compagno. Tutto que-sto non poteva che sfociare ed essere incanalato nel tuo pros-simo cd, in uscita a settembre: “Solo cose belle”.“Solo cose belle”, uno degli hashtag più usati dalla rete (ma è semplice-mente una coincidenza)! Si tratta di un disco meno arrabbiato rispetto ai precedenti, molto radiofonico, che contiene canzoni che rispecchiano il mio stato d’animo serene. Tutto que-sto grazie alla mia famiglia. Dopo un lungo percorso sentimentale ho final-mente trovato la persona giusta che mi sta a fianco e con cui sto costruen-
Con il cantautore
SIMONE TOMASSINI:
“ORA SONO VERAMENTE
FELICE”a cura di Slide Ticino
33
do una vita. Nell’album ovviamente è compresa una dedica speciale a mia figlia: ”La tua vita”.Cerchi sempre di lavorare con persone che conosci, che sono tuoi amici e con cui hai un lega-me affettivo. Come mai?Mi sento più protetto, più a mio agio. Soprattutto agli albori della carriera ho riscontrato che tantissime deci-sioni importanti non le ho prese io. Avevo la sensazione che tutto mi sfuggisse di mano e di non vivere in prima persona le scelte. Come la decisione di partecipare a “Music Farm”: all’inizio non ero così convin-to di partecipare ad un talent – show, poi sono stato contentissimo, ma non è stata una mia scelta. Adesso inve-ce è diverso perché ho una famiglia e ho delle responsabilità soprattutto verso di loro. Ecco perché preferisco lavorare con gli amici, perché non mi porteranno mai a fare qualcosa che non è nelle mie corde, piuttosto mi
aiuteranno sempre a valorizzare la mia personalità.Possiamo dire che adesso ti sen-ti finalmente te stesso?Con il mio prossimo lavoro in uscita “Solo cose belle” ho ritrovato il Simo-ne di “E’ stato tanto tempo fa” e de “Il mondo che non c’è”. Entrambi i brani che non a caso ho prodotto io. Per farvi un esempio, un altro brano
SIMONE TOMASSINI
che ho amato e che tutt’ora fa im-pazzire i miei fan è il singolo “Tra le mani”. Questo pezzo però non piace alle case discografiche perché viene considerato poco radiofonico.C’è un consiglio che ti ha dato Vasco Rossi e che ancora ricordi e tieni ben presente?Si, uno in particolare: ”Quando scrivi una canzone pensa che dovrai can-tarla anche quando avrai la mia età.” Dovrà essere una canzone fruibile a tutti pure quando ad interpretar-la sarà una persona di sessanta o settant’anni anni. Un giorno mi ha raccontato che negli anni Ottanta, quando partecipava al FestivalBar portando ad esempio una canzone del calibro di “Ogni volta”, imman-cabilmente vincevano canzoni come “Vamos a La Playa”. Poi alla lunga la sua musica e la sua personalità hanno vinto ed è stato ampiamente ripagato.Che rapporto hai con le radio?
Bellissimo. Ma non mi svendo.Tra te e Paolo Meneguzzi c’è un bellissimo rapporto di amicizia e professionale, quando vi siete conosciuti?Al Cet di Mogol. Lui era già un per-sonaggio famoso, aveva partecipato a qualche Sanremo. Mi sono avvici-nato a Paolo che era in compagnia di Francesco Facchinetti e da lì è nata
una bella amicizia. Poi nello stesso anno, era il 2004, ci siamo rivisti tutti e tre a Sanremo condotto da Simona Ventura e per me è stato l’inizio di un sogno. Io portavo “E’stato tanto tempo fa”, lui “Guardami negli occhi” e Francesco “Era bellissi-mo”. Un bel gruppo di amici che ha fatto la gavetta, quella vera. Per me non cambia nulla esibirmi davanti a 50.000 persone come mi è capitato aprendo i concerti di Vasco Rossi o davanti a 10. Canterò sempre con la stessa intensità, perché amo il mio lavoro.Che tipo di rapporto hai con Pa-olo Meneguzzi?Lo ammiro moltissimo, tra noi c’è una bellissima amicizia e da settembre comincerò a lavorare nella sua scuola a Mendrisio, la Pop Music School, in-segnando canto e scrittura. La scuola è nata con l’intento di aiutare tanti ragazzi del Ticino ad investire nel pro-prio futuro. Qui ci sono davvero tanti artisti e noi speriamo di lanciare qual-che talento nuovo.Visto che vuoi stare vicino alla tua famiglia, vuoi spingerti ugualmente all’estero?Si sarebbe fantastico. E’ uno dei pro-getti che sto studiando insieme a Paolo.Qual è la cosa più bella che hai adesso e che ti fa sentire sod-disfatto?Lavorare con l’idea che alla sera tor-nerò dalla mia famiglia, questo mi rende veramente felice.Il 13 giugno si è svolto come ormai da molti anni l’evento “Progetto Amore”, che ha ri-scontrato un ottimo successo di pubblico.Paolo e i suoi amici, tutti ragazzi del-la nostra età, lavorano in un clima di intensa collaborazione e di stima reci-proca per realizzare al meglio questo progetto. Io lo aiuto con il TFactor e nella stesura della scaletta degli ospi-ti. I miei musicisti partecipano metten-dosi a disposizione per l’intera giorna-ta. Con Paolo, c’è stima reciproca e si lavora sempre con grande serenità.
SIMPATICI, IRRIVERENTI,IRRESISTIBILI, SONO I:
MINIONinfo Coming Soon
La storia di Minions inizia all’alba dei tempi. Partendo da organismi gialli unicellulari, i Minion si evolvono at-
traverso i secoli, perennemente al servi-zio del più spregevole dei padroni. Conti-nuamente senza successo nel preservare questi maestri, dal T-Rex a Napoleone, i Minion si sono ritrovati senza qualcuno da servire e sono caduti in una profon-da depressione. Ma un Minion di nome Kevin ha un piano, e lui - insieme all’a-dolescente ribelle Stuart e all’adorabile piccolo Bob - decide di avventurarsi nel mondo per trovare un nuovo capo mal-vagio da seguire per sé e i suoi fratelli. Il trio si imbarca in un viaggio emozionante che li condurrà alla loro prossima poten-ziale padrona, Scarlet Overkill (Sandra Bullock), la prima super-cattiva al mon-do. Un viaggio che li porterà dalla gelida Antartide alla New York City del 1960, fino ad arrivare a Londra, dove dovranno affrontare la loro sfida più grande: salva-re tutti i Minion ... dall’annientamento.
SIMPATICI, IRRIVERENTI,IRRESISTIBILI, SONO I:
MINIONinfo Coming Soon
35 35
Come dalle sue mani...Competenza e Professionalità
al servizio di Semplicità e Trasparenza
Caserta 81100 - via Daniele, 25 - Tel. +39 0823 220165 - Tel./Fax +39 0823 216263 - [email protected]
CINEMA
MONTAGGIO Claire Dodgson
MUSICHE Heitor Pereira
PRODUZIONE Universal Pictures e Illumination Entertainment
DISTRIBUZIONE Universal Pictures
PAESE USA
DATA USCITA 27 agosto 2015
GENERE Animazione, Avventura, Commedia, Family
SCHEDA DEL FILMANNO 2015
REGIA Kyle Balda, Pierre Coffin
SCENEGGIATURA Brian Lynch
ATTORI Luciana Littizzetto, Fabio Fazio, Riccardo Rossi, Selvaggia Lucarelli, Alberto Angela, Sandra Bullock, Steve Carell, Jon Hamm, Hiroyuki Sanada
CURIOSITÀLe voci italiane dei Minions sono di Luciana Littizzetto,
Fabio Fazio, Riccardo Rossi, Selvaggia Lucarelli,
Alberto Angela
38
L’EURO COSÌ NON FUNZIONA.
“MR. SHARM” ERNESTO
PREATONICE LO RACCONTA IN
LA VITA OLTRE L’EUROInformazioni
tratte dalla biografia ufficiale
39
Dalle informazioni ufficiali rac-colte nella biografia autorizzata risulta aver iniziato la sua carriera nel 1967, in qualità di consulente finanziario e promotore, venendo in breve tempo messo a capo della propria divisione di venditori. Nel 1971 diventa Presidente dell’Asso-ciazione Consulenti Finanziari Ita-liani, dove si occupa di indirizzare il risparmio privato verso investi-menti mirati, quali prodotti obbli-gazionari, operazioni sulla valuta e compravendite immobiliari, attività in cui si specializza, divenendo ne-gli anni 70-80 uno degli imprendi-
Ernesto Preatoni è sicuramente un economista pragmatico, appassionato fin da giovane al mon-do della finanza e al mercato azionario grazie
all’amicizia e agli insegnamenti di Aldo Ravelli, per de-cenni numero uno della Borsa Italiana.
tori maggiormente conosciuti nel settore. Nel 1984, con l’arrivo dei fondi di investimento in Italia e il Boom della Borsa Italiana, Preatoni indirizza la propria attività anche nel settore delle banche e realizza la sua prima importante operazio-ne finanziaria, partecipando al ta-keover sulla Bi-Invest, primo caso di affermazione del mercato e della Borsa su un grande gruppo finan-ziario. Altre operazioni di successo furono effettuate sulle banche quo-tate al Mercato Ristretto, quali Ban-ca del Friuli e soprattutto la scalata di Banca Popolare di Lecco, iniziata
ERNESTO PREATONI
41
nei primi mesi del 1986 e comple-tata nell’estate del 1988. L’attività nel mondo bancario proseguì con la scalata del Credito Bergamasco e del Banco di San Gimignano e San Prospero e con la costituzio-ne, nel 1988, di Parin SIM, società di intermediazione mobiliare che arriva ad amministrare oltre 750 miliardi di lire e attraverso la quale organizza la scalata alla Popolare di Crema.
DOMINA E SHARM EL SHEIKH
Nello stesso anno nasce Domina Hotel e Comproprietà Alberghie-re, società attiva nel settore della comproprietà alberghiera e della multiproprietà. Inizialmente, Domi-na poteva contare su otto alberghi in Italia in località di prestigio come Courmayeur, Cortina, Positano e Portofino. Nei primi anni ’90 con-
centra le sue attività principalmente in due aree geografiche, sfruttando le opportunità di sviluppo proposte da quei mercati: l’Egitto ed i Paesi Baltici. La sua prima importante at-tività è l’ideazione e lo sviluppo del più grande resort del Medio Orien-te, il Domina Coral Bay di Sharm El Sheikh, nella penisola del Sinai, che ha incoraggiato l’esplosione turisti-ca di quella località e che ha valso a Preatoni in Italia il soprannome “l’inventore di Sharm”.
I BALTICI
Nel 1996 Preatoni inizia ad investi-re nei Baltici, ravvisandone a ragio-ne le grandi possibilità di sviluppo sia finanziario che commerciale. A un importante e redditizio investi-mento nella seconda banca dei Bal-tici, la Uhispank, seguono una serie di investimenti immobiliari in Letto-
nia e Lituania, con il Domina Shop-ping e il Kristiine Shopping Center. Queste attività immobiliari vengo-no realizzate attraverso ProKapital, una società immobiliare leader nei Paesi baltici che ha avviato l’atti-vità nell’area più di 10 anni fa. Il portafoglio di progetti di sviluppo edilizio completati da ProKapital a Riga, Vilnius e Tallinn comprende centri commerciali, alberghi e com-plessi residenziali strategicamente ubicati per una superficie comples-siva di oltre 320.000 metri quadri e investimenti superiori a 250 milioni di euro. Ora i progetti in corso nei Paesi baltici totalizzano una super-ficie edificabile di oltre 350.000 metri quadri per investimenti totali di circa 385 milioni di euro. ProKa-pital ha progettato e costruito al-berghi di classe business e superior in Italia, Germania e Russia e sta ampliando la propria attività nel
ERNESTO PREATONI
43
mercato degli hotel e dei centri commerciali in Ucraina.
IN ITALIA
Parallelamente, da quasi 20 anni, Domina Vacanze si è affermata in Italia nel settore delle vacanze in comproprietà alberghiera e con-tinua ad arricchire il suo portafo-glio di nuovi alberghi e complessi turistici, per un numero comples-sivo di 40 alberghi di cui alcuni di proprietà, alcuni in gestione, altri in management e franchising. Nel luglio 2012 Preatoni ha assunto la carica di Amministratore Dele-gato di Domina Vacanze Holding, società di gestione che controlla Domina Vacanze Italia, leader nella comproprietà alberghiera, Immobi-liare Novate, proprietaria dell’Hotel Domina Inn Fiera Milano,194 ca-mere, e di PK Sicily, proprietaria del Domina Coral Bay Hotel & Resort Sicilia, 400 camere a Santa Flavia (PA).
L’ECONOMISTA PRAGMATICO
Nel novembre 2012 ha ideato il manifesto antidepressivo “Una Scelta Diversa”, una fonte di ispira-zione e di dibattito per avviare una discussione sul ruolo della Bce in Europa, sulle politiche economiche e monetarie adottate all’interno dell’Unione e sulle manovre adot-tate nei singoli Stati dell’Unione, in particolare in Italia. Il manifesto antidepressivo è rivolto a tutti, ai lavoratori, agli imprenditori, agli studenti e a tutti coloro i quali desiderano un futuro migliore, fat-to di crescita e sviluppo e non di austerity e recessione. Nel febbra-io 2014 il manifesto è confluito in un nuovo movimento d’opinione, “Un’Europa Diversa”, che ha già raccolto migliaia di adesioni. Nel 2013 è coautore del libro-intervista “Il Pioniere – l’inventore di Sharm
El Sheikh”, racconto della vita e della carriera di Preatoni intervista-to da Fabio Tamburini, direttore di Radio24. Nell’ottobre 2014 è co-autore del libro-intervista “La vita oltre l’Euro”, una vivace conversa-zione con il direttore de “il Giorno” Giancarlo Mazzucca dedicata alle cause per le quali l’Euro oggi non funziona e ai motivi per cui gli Eu-rovincoli rischiano di far affondare l’Italia e l’Europa.
LA VITA OLTRE L’EURO - Il libro
Perché da sette anni l’economia dell’Italia va a fondo? Perché al-cuni Paesi dell’Unione Europea crescono, mentre altri sono sull’or-lo del fallimento? Perché Francesi e Inglesi sono arrivati al punto di immaginare un referendum per liberarsi di quest’Europa? Sono le domande che i politici – italiani ed europei – sono stati costretti a porsi, quest’anno, subito dopo gli choccanti risultati delle elezio-ni europee. Molti di questi politici, soprattutto in Italia e in Francia, oggi pensano che l’Europa e l’euro debbano essere cambiati, oppure l’Unione rischia di implodere.
In una vivace conversazione con il direttore del Giorno, Giancarlo Mazzuca, Preatoni – con l’approc-cio dell’economista pragmatico, che sa unire la visione dell’im-prenditore a quella dello studioso dei fenomeni economici – spiega perché quest’euro non può fun-zionare – e non ha mai funzionato – per l’Italia e per l’Europa, perché gli eurovincoli rischiano di farci af-fondare e perché anni fa autorevoli
politici abbiano insistito per portare l’Italia in un’Unione sbagliata e oggi, anche di fronte all’evidenza – non vogliano rasse-gnarsi a cambiare idea.
ERNESTO PREATONI
44
DARE IL PESCE O INSEGNARE A PESCARE?
45 1145
PSIKE
DOTT.SSA PINA LI PETRI Tel. 334 2896924 - e-mail: [email protected]
Laureata in Psicologia e in Scienze dell’Educazione degli Adulti e Formazione continua. Già docente presso l’Università di Firenze. Psicologa, psicoterapeuta e coach. Psicologa delle miss finaliste ai
concorsi di bellezza. Esperta in psicologia quantica. Coautrice e produttrice della pubblicazione multi-mediale (libro+CD+DVD) “Usa il potere della tua mente”, Corso teorico-pratico di Training Autogeno.
Gentilissima dottores-sa, siamo genitori di 2 figli, un maschio di 17
anni e una femmina di 19. Siamo sempre stati appren-sivi, ansiosi rispetto alla loro salute fisica e psicologica. Abbiamo seguito i nostri fi-gli a scuola, facendogli fare i compiti, accompagnando-li a scuola, in palestra, ai compleanni, insomma non li abbiamo mai lasciati soli
in nessuna occasione. Loro sono sempre stati dei figli eccellenti, ottimi voti, edu-cati, non ci hanno mai delusi, fino a qualche tempo fa tutto era perfetto. Da circa cinque mesi nostra figlia ci chiedere di uscire con le amiche e ad-dirittura ha espresso il desi-derio di andare in discoteca. Noi, fino ad oggi, non glielo abbiamo permesso perché siamo molto preoccupati per quello che si sente in televi-sione e si legge sui giornali. Non dormiamo più tranquil-li, all’idea che lei possa fre-quentare questi posti, e mia moglie si sveglia con gli in-cubi, quasi ogni notte. Luisa, nostra figlia non ci rivolge più la parola, noi siamo im-potenti, incapaci di gestire questa situazione. Come ci dobbiamo comportare?
Maurizio e Laura di Pavia
Leggere la vostra lettera mi ha riportata indietro di molti anni, quando da ragazzina mi
proibivano di parlare con i ragazzi e di uscire la sera perché le brave ragazze non uscivano col buio. Si-curamente, i pericoli e i rischi au-mentano andando in giro di notte e ultimamente i mass media rac-contano di casi di morti avvenuti
in discoteca perché hanno assun-to delle droghe. La vita è piena di pericoli, voi avete ragione, ma dobbiamo fare una riflessione su cosa è meglio fare: “DARE IL PE-SCE O INSEGNARE A PESCA-RE?” Insegnare ai nostri figli a gestire i pericoli o proteggerli?Ma noi genitori siamo eterni? Cosa faranno dopo la nostra mor-te? Il vostro modello educativo, iper-protettivo, è stato studiato ed analizzato dal famoso formatore Giorgio Nardone. Nardone affer-ma che, è necessario per formare un individuo in grado di affronta-re gli eventi della vita che faccia esperienza e che commetta degli errori. Le discoteche da sempre vengono condannate come luo-ghi di perdizione ma io penso che dobbiamo sensibilizzare i nostri ragazzi mettendoli a cono-scenza su quello che si rischia in ogni luogo e rendendoli capaci di potersi difendere ovunque e con chiunque poi nessuno è immune da disgrazie, ma tenerli in una botte di vetro non garantisce l’in-columità. Vista la vostra eccessiva apprensione, come da voi stessi descritta, e gli incubi notturni della signora Laura, è il caso di farvi un percorso per godervi i vostri figli che sono dei gioielli e imparare a vivere un rapporto più adulto visto la loro età , oggi non più bambiti!
DARE IL PESCE O INSEGNARE A PESCARE?
47
Questo periodo dell’anno rappre-senta un momento delicato per il nostro equilibrio psicofisico ed è
importante affrontarlo con i giusti rime-di. Una delle richieste che mi viene fat-ta più di frequente in ambulatorio è la prescrizione di una cura per prevenire i cosiddetti mali di stagione tipo sindromi influenzali o malattie da raffreddamen-to che coinvolgono quasi sempre le alte e le basse vie respiratorie. Naturalmente ritengo che ad ogni paziente corrispon-da una cura specifica poiché il principio base dell’omeopatia non è quello di curare o prevenire la malattia ma di ri-stabilire o mantenere una condizione di salute sostenendo e non sostituendosi alle funzioni di ogni singolo apparato. Detto ciò tra i principali rimedi adatti a svolgere una funzione di prevenzione ci sono l’Echinacea che sostiene e stimola il sistema immunitario e il Ribes Nigrum che regola la produzione di cortisolo da parte delle surrenali e quindi svolge un’azione antinfiammatoria e antista-
E’ ARRIVATO L’AUTUNNOdi Laura Benvenuti
minica. In ambito omeopatico esistono in commercio diversi prodotti com-posti da più di un rimedio come il lisato di cuore e fegato di Anas Barbarie che stimola gli organi responsabili della risposta im-munitaria, il Vicetoxicum Offi-cinale e l’Uncaria Tomentosa specifico nelle malattie virali ed altri ancora. Con l’arrivo d e l l ’ A u t u n n o e il cambio di stagione possono riaf-fiorare anche sintomi di ma-lattie croniche a carico dei vari ap-parati tipo (gastrite, sindrome del colon irritabile, distur-bi dell’umore, d e r m a t i t i , ecc..). An-che in questo
LIFE & BENESSERE
ESDEBITARTI?Ovvero RINEGOZIARE i propri debiti
LEGALMENTE... e poter davvero ripartire?
DA ORA PUOIEvitare qualsiasi
attacco a tue proprietà in garanzia,
anche la tua casa!
Rinegoziare i tuoi debiti con Banche,
Finanziarie, Equitalia
Avere l’assistenza completa di un team
di professionisti
DA ORA lA legge lO cOnsenteLa legge (3/2012) sul sovraintendimento ha trovato applicazione in Italia...
Con una riduzione fino all’87% nel caso della signora Stucchi (!)
PER INFO: [email protected] - cell: 3890498549
49 11
Life
49
DOTT.SSA LAURA BENVENUTILife & Benessere
caso il presupposto principale è quello di prescrivere una cura che sia specifi-ca per la persona poiché il solo tratta-mento dei sintomi non risolve in modo permanente la patologia che il paziente sta manifestando. Sarebbe un pò come aggiungere continuamente l’olio ad un motore senza verificarne il buon funzio-namento. Esistono comunque rimedi che in modo più generale con un am-pio spettro d’azione agiscono meglio su alcuni apparati e organi. Per esempio la Tilia Tomentosa è una pianta molto utile in tutte le forme di disturbi gastrici soprattutto associati a stress mentre per l’intestino trova un miglior impiego il Ficus Carica adatto a gonfiore addomi-
nale, irregolarità e tutte le altre forme di irritabilità intestinale da stress. Nell’am-bito dell’omeopatia alcuni dei rimedi a tropismo digestivo sono Nitricum Acidum (acidità e ulcera gastrica), Asa Foetida (spasmi e reflusso gastroesofa-geo), Nux Vomica (difficoltà digestiva associata spesso a cefalea e sonnolenza postprandiale), Sepia (nausea, senso di vuoto allo stomaco o gastrite) mentre per l’intestino i sintomatici più frequen-temente utilizzati sono Alumina (stipsi associata a secchezza della pelle), Magnesia Phosphorica e Colocynthis (spasmi addoinali e irregolarità intesti-nale). Questa brevissima carrellata di rimedi fitoterepici e omeopatici è solo
un piccolo esempio di come si possa far fronte alla fine dell’estate e all’inizio di una nuova stagione fredda senza incor-rere in quei piccoli o grandi disturbi che spesso a tale periodo si associano. Un altro aspetto molto importante è l’ali-mentazione e l’idratazione. Di fronte ad ogni cambiamento “esistenziale” o “stagionale” occorre modificare il tipo di dieta. Un esempio potrebbe essere quello di ridurre l’apporto dei lieviti na-turali e aumentare la quantità di acqua arrivando fino ai tre litri al giorno. Ma anche in questo caso è difficile gene-ralizzare e sarebbe più opportuno che venisse valutata per il singolo la dieta più adeguata.
LIFE & BENESSERE
Rent Limousine Lugano
ANDATA RITORNO
Noleggio Limousine
Incluso due bottiglie di Prosecco Magnum più bibite
Servizio Milano-Lugano e viceversaTicino Lombardia
TEL. 0041 (79) 932 12 [email protected]
TEL. 0041 (78) 891 11 [email protected]
DANS LA VALISE
ALESSIA CIPOLLAIl fashion visto da Alessia Cipolla fashion blogger
http://www.danslavalise.com
51
Le vie del Make Up sono infinite. Siamo state abituate a credere che i benefici di un buon trucco
passino soprattutto da un attenta cura del viso, ma non è così. Grazie alla celebre tecnica del contouring possiamo infatti realizzare un trucco ad hoc per una delle parti più im-portanti e in vista del nostro corpo: il seno.
Che siate formose o meno, il con-touring è il giusto alleato per met-tere in risalto il vostro decolleté con pochi semplici passaggi. Individuare i punti da valorizzare è sicuramente il primo. Grazie ad un attento gioco di luci e ombre potrete infatti dare l’impressione di avere anche due taglie in più. Non ci credete? Prova-te a seguire questi step e…state a vedere! L’effetto è assicurato!
Iniziate detergendo e idratando la pelle in modo da creare la base del vostro contouring. Date poi colore al seno, definendone le curve con una terra scura e in modo da ottenere una V nello spazio interno del seno. Con un illuminante schiarite il cen-tro della V e le zone subito sotto le linee precedentemente tracciate al fine di dare più luminosità e scolpi-re meglio il tutto. Con un spugnetta rendete omogenee le parti tracciate con la terra e quelle realizzate con l’illuminante e…il gioco è fatto!
Attenzione a non esagerare con terra e illuminante, l’effetto do-vrà essere naturale o si correrà il rischio di sembrare eccessive e fuori luogo. Calibrate quindi le quantità dei prodotti che andrete ad utilizzare, solo così il vostro contouring sarà veramente per-fetto!
Semplice vero? Addio chirurgia estetica, con il contouring hai già tutto quello che serve per essere al top!
DANS LA VALISE
LA BELLEZZA OGGI PASSA DAL CONTOURING!
STOP AL BISTURI!
Riva Lago OlivellaCH 6921 Lugano - Vico Morcote - Tel. +41 91 735 00 00
www.swissdiamondhotel.com
53
ALINA DROZDOVSCHIIl fashion visto da Alina Drozdovschi Fashion Blogger
http://ioragazzafashion.blogspot.it/
FASHION BLOGGER SLIDE
ACCESSORIPER OGNI OCCASIONE
Gli accessori sono un elemen-to fondamentale per com-pletare o arricchire qualsiasi
look. Borse, bracciali, collane, fou-lard o capellini non possono man-care per un outfit perfetto. Per ogni avvenimento, importante o meno, si dovrà cercare l’accessorio giusto. Per una cena di gala o un evento esclusivo, se l’abito è già ricco di suo, un bracciale luminoso potrà bastare. Mentre se l’abito è sem-plice, ma elegante, un bel collier renderà il tutto perfetto e mai esagerato. Per una giornata con gli amici o per una passeggia-ta fuori porta, gli occhiali e la bigiotteria sono perfetti. Gli occhiali si posso-no usare anche come fermacapel-li. Più sono colo-rati e stravaganti, più non passerete inosservate. Se in-vece non vi piace essere al centro dell’attenzione, un
occhiale c l a s s i c o
farà co-munque la
sua parte. Un accessorio asso-
lutamente immancabile è la borsa, utile per ogni occasione. La si può trovare in qualsiasi forma e colore e la sua scelta deve essere effet-tuata con cura, perché è in grado di rivelare agli altri il modo di es-sere di chi la indossa. Per il lavoro si predilige una borsa sobria, ma allo stesso tempo chic, un esem-pio è il modello “metropolitan”.
Il “bauletto” invece, è sportivo e di classe nello stesso tempo e per questo è ottimo per ogni occasio-ne. La più diffusa è la “shopping bag” che è perfetta, appunto, per fare shopping, ma anche per chi ama la comodità. Chi è sempre di fretta e non ha tempo di cambiarsi velocemente d’abito, può indossa-re o cambiare solo l’accessorio che indossa per creare un nuovo outfit in pochi secondi ed essere subi-to pronta per un’altra occasione. Sono infiniti gli accessori che pos-sono dare un tocco in più al vostro look e rendervi sempre alla moda, perciò non rinunciateci mai!
55 55
le pagine di
Nel mondo della musica dan-ce/elettronica centinaia di eventi si susseguono duran-
te tutto il corso dell’anno,ma uno in particolare è entrato nel cuore di tanti addetti ai lavori. Compli-ce il clima di ottobre non proprio estivo della bellissima città di Am-sterdam, un’atmosfera da college ( quella del Felix Meritis, l’edificio che ospita i dibattiti e i meetings)
, l’Amsterdam Dance Event si è aggiudicato nel corso degli anni il titolo di conferenza più autorevole nel settore dell’industria della mu-sica elettronica.Nata nel 1996 dalla mente di Ri-chard Zijlma di Buma Culture come una piccola conferenza della durata di tre giorni per una nicchia di addetti ai lavori , dopo 20 anni Amsterdam Dance Event coinvolge
tutta la città di Amsterdam compre-sa la compagnia aerea di bandiera olandese KLM. Qualche numero? 5.500 tra media ed addetti ai lavori dell’industria musicale hanno partecipato nel 2014 ai dibattiti diurni che si ten-gono ogni anno al Dylan Hotel ed al Felix Meritis. 2.200 i djs che si alternano durante il programma notturno nei 115 locali piu’ o meno grandi sparsi per la città di Amster-dam. 450 eventi per un pubblico di partecipanti che supera 350.000 clubbers.Come spiegare il successo di que-sto evento? Sicuramente la qualità, durante l’Amsterdam Dance Event, i dj , i produttori, le etichette disco-grafiche svestono i panni degli ir-raggiungibili ed e’ possibile incon-trarli, ascoltarli mentre affrontano un dibattito oppure rivolgere loro della domande. Con il crescere della scena musicale negli ultimi anni anche l’ADE ha svi-luppato nuovi appuntamenti ed au-
AMSTERDAM DANCE EVENT 2015: 14/18 OTTOBRE 2015 LA CONFERENZA DA NON PERDEREdi Cristiana Elli
New Wedding Collection 2016
live
fb.com/tosetticomo
57 57
le pagine di
mentato i giorni della conferenza. 5 giorni di dibattiti e grande musica con i nomi più altisonanti del pano-rama del djing mondiale. Da David Guetta ad Armin Van Buuren da Hardwell a Carl Cox, perchè ADE non più solo conferenza, ma anche festival per accontenare un pubbli-co di clubbers sempre più esigente. Si suona, si balla,si parla, ci si con-fronta, si chiede, si risponde, si cuci-
na, si avete letto bene, si cucina. DJ COOKING OFF è una sorta di ‘Prova del Cuoco’ che si tiene ogni anno durante l’Amsterdam Dance Event, diversi dj si sfidano ai fornelli cu-cinando il loro cavallo di battaglia. Chi sceglie di cucinare la ricetta
tradizionale di famiglia come Nina Kravitz, chi ricette più fusion come Joris Voorn, i dj danno del loro me-glio dietro i fornelli. Grande trion-fatore delle ultime edizioni Seth Troxler, salame della provenza e ossobuco i suoi cavalli di battaglia . Se non ci credete le prove sono sul nostro canale di youtube . ADE è altro ancora, ADE è POP UP, uno di quegli appuntamenti che
fanno tanto generazione internau-ta. Sono degli eventi secret location fino all’ultimo minuto, quindi non si sa dove sarà la festa fino a poco prima del suo inizio e solitamente sono feste situate in luoghi inusuali come il Red Light District, o il tetto
di un edificio o uno studio che mai avreste conosciuto. Aggiornamenti disponibili sul sito dell’ADE e trami-te social media.
Marchi leader del settore prove-nienti da tutto il mondo presentano i loro ultimi articoli e software a ADE Playground. E’ possibile partecipare ad uno dei numerosi workshop e corsi di perfezionamento, mettere
le mani sulla più recente attrezza-tura di produzione o guardare una dimostrazione fatta in esclusiva da uno dei vostri beniamini. Amsterdam Dance Event apre le porte anche ad altri aspetti del mondo della musica dance ed
Autonoleggio
via Emilio Bossi, 54 - CH 6830 ChiassoTel. +41 91 683 01 90 - info +41 76 576 23 40
[email protected] • www.69specialsagl.com
SERIETÀ • CORTESIA • ESPERIENZA • QUALITÀ • CONVENIENZA
Rental Car
Contatta i nostri uffici, un nostro collaboratore sarà
a tua disposizione per trovare la migliore soluzione alla tua esigenza.
POSSIBILITÀ DI NOLEGGIO:giornaliero • settimanale • quindicinale
mensile • a lungo termine • offerte weekendofferte vacanze
Contact our office, one of our staff will be at your disposal to find the best solution to your requirement.
POSSIBILITY TO RENT:daily • weekly • fortnightlymonthly • Long-term • Offers weekendBreaks
59 59
le pagine di
elettronica per questo motivo il programma di ADE Art volge uno sguardo al mondo dell’artigianato, del design e dell’arte. Arte e quali-tà in esposizioni in tutta la città di Amsterdam.Non dimentichiamo che durante l’Amsterdam Dance Event si tiene una delle incoronazioni più attese, seguite e criticate del music busi-ness (ma alla fine sempre autorevo-le, il mercato su scala mondiale ne viene influenzato tantissimo) quella del Dj N°1 al mondo secondo la classifica stilata da DJ Mag TOP 100 DJ . ADE apre le forme ad altre forme
d’arte legate al mondo del Djing e della musica elettronica. I film, i cor-tometraggi. Red carpet ,anteprime, documentari di approfondimento sulla vita notturna, cortometraggi in discoteca nelle capitali in tutto il mondo. Durante ADE si può godere di una vasta gamma di proiezioni di film nei cinema e teatri della città.Amsterdam Dance Event rende una delle città più belle d’Europa la ca-pitale del clubbing mondiale per 5 giorni. Il programma dei party e degli eventi vede i più grandi artisti del pianeta e giovani talenti esibir-si rendendo possibile la copertura dell’intera gamma di sotto-generi musicali della musica elettronica. Una full immersion a 360° nel mondo dell’arte legato all’industria
della musica dance ed elettronica. Un evento che fa muovere l’econo-mia di una città intera sponsorizza-to da grandi marchi.Se non potete essere fisicamen-te presenti all’Amsterdam Dance Event, ma non volete perdere le novità ed i trend che arriveranno dall’edizione 2015 di questa confe-renza, rimanete in contatto tramite i social media. In questo mondo virtuale si può essere ovunque in qualsiasi momento. Speriamo che con questa espansio-ne ADE non perda l’anima business che l’ha sempre contriddistinto. Mentre in Italia le autorità chiudo-no le discoteche e cancellano gli eventi, l’Amsterdam Dance Event espande i confini oltreoceano. Ogni
anno a partire dal 2013 sull’isola di Aruba si svolge un’anteprima in salsa Caraibica di ciò che accadrà nel mese di Ottobre in Olanda, una piccola conferenza con eventi e fe-stival connessi per tutti gli amanti del genere musicale che vogliono prolungare la loro estate sotto il sole e le palme dei Caraibi.
Per chi volesse partecipare a questa o alla prossima edizio-ne e per ulteriori info visitate il sito ufficiale di Amsterdam Dance Event www. http://www.amsterdam-dance-e-vent.nl/
Enjoy!
La soluzioneabitativache cercavi
www.direzioneimmobiliare.it
IL MOTIVATORE
MARIO FURLANDocente universitario di Motivazione
e crescita personale
61
Sei tu, e solo tu, a definire la tua vera identità. Quella che ti accompagnerà tutta la vita,
qualunque cosa tu faccia. Gli altri ti possono etichettare, vero. Ma sono etichette che puoi togliere. Con il tuo comportamento. Perché con gli altri rispecchi ciò che sei dentro. E’ qualcosa che non puoi nascondere. E’ come la puzza della spazzatura lasciata per strada: per un po’ la puoi coprire con i profumi, ma pri-ma o poi si sente. E più la spazza-tura la lasci sul marciapiede, sotto il sole, più la puzza si diffonde. Ci vogliono sempre più profumi a na-sconderla. Fino a quando nessun profumo, nessun deodorante basta più.Ricordo un bambino con i den-ti sporgenti, da coniglio. E con le orecchie a sventola, da roditore. Per strada suoi coetanei si divertivano a tormentarlo gridandogli “Topo Gigio! Topo Gigio!” Lui si mise a ridere e a tirarsi le orecchie: “Avete ragione, sono proprio Topo Gigio, e ne sono felice!” Dopo un po’ smi-sero di sfotterlo: lui era il primo a ridere di sé stesso, non c’era più gu-sto. Lo vidi, quel bambino, quando io stesso ero bambino. Mia madre mi faceva rapare i capelli a zero, “Così si rinforzano”. E io mi ver-gognavo come un ladro ad andare in classe lucido come una palla da biliardo. I compagni mi passavano la mano sulla testa, per canzonar-mi mi chiamavano Yul Brynner o Kojak. Sull’esempio di Topo Gigio
CHI SEILO DECIDI TUdecisi di tramutare in positivo il negativo. Dissi: “E’ vero, somiglio a due grandi attori pelati: Yul Brynner e Telly Savalas, il Sergente Kojak. Sono due uomini duri, coraggiosi. E io sono come loro”. I compagni continuarono a chiamarmi con quei nomignoli. Ma stavolta con rispetto e ammirazione.Sei tu, consapevolmente o no, a
dire agli altri come comportarsi con te. Come etichettarti. Quale ruolo attribuirti. Lo fai con le parole. Ma soprattutto con il tuo atteggiamen-to. Se sei debole, insicuro ti consi-dereranno uno sfigato. Se sei arro-gante, prepotente sarai lo stronzo del villaggio. Se sei cordiale, ami-chevole e sicuro di te sarai amato e rispettato.
MINILIFT | ASCENSORI | SERVOSCALE | MONTACARICHI
GriMas® s.r.l. - via Belvedere, 2 - 80060 Vico Equense (NA) - Tel. +39 081 8798298 - [email protected]
www.grimas.it
PARLIAMO DI LIBRI
In libreria dal 18 giugno 2015 per Sonzogno, “Spaghetti all’Assassi-na” è l’ultimo romanzo di Maria
Gabriella Genisi, in cui ritroveremo protagonista Lolita Lobosco: com-missario Lobosco per tutti, Lolì per chi ha la fortuna di esserle amico e magari qualcosa di più…
Una fortuna che non tutti si rendono conto di avere, poiché il suo ul-timo amore ha preferito altri lidi, con somma gio-ia per tutti gli ammiratori della bella Lolì.Chi la conosce sa che Lo-lita ha una vera e propria passione per la buona cu-cina, non a caso alla fine di ogni sua avventura tro-verete le sue ricette.In questa sua quinta av-ventura la vittima sarà pro-
“SPAGHETTI ALL’ASSASSINA” di M. GABRIELLA GENISIa cura di Roberto Baldini
prio un cuoco, f amos i s s i mo in tutta Bari, soprattutto per la ricetta de-gli spaghetti all’Assassina. Certo, con un nome così, un delitto era davvero il mi-nimo… Un de-litto efferato, per incaprettamento, una modalità che soltanto i crimi-nali utilizzano per le loro vendette.
Gli ingredienti di quest’avventura? Un cuoco misterioso e affascinante che tenterà di ammaliare la bel-la Lolita, una ballerina sexy che s c o m p a r e
all’improvviso e un dipendente forse troppo ze-lante…Le indagini por-teranno in una direzione forse un po’ troppo scontata, eppu-re chi ha detto che le soluzioni semplici non
possano essere quelle giuste?
Maria Gabriella Genisi ci delizia per la quinta volta con le avven-ture della brava e intrigante Lolita, una donna che sembra scolpita nel marmo, ma che in realtà è delicata come una statuina di fine porcella-na. A volte basta osservare con l’a-nima, oltre che con lo sguardo, per scoprire una dolcezza che riuscirà a far breccia nel vostro cuore.Un thriller d’autore, una storia d’a-more passionale e un po’ di sano umorismo per uno spaccato della nostra Italia che ci delizierà e ci farà, a volte, riflettere.Un libro da leggere e un personag-gio da conoscere: la nostra meravi-gliosa Lolita.Visita www.sololibri.net per legge-re altri commenti a questo libro o a precedenti romanzi di Maria Ga-briella Genisi.
«Segni particolari: sfrontata, determinata, femminile e dotata di un sesto senso fuori
dal comune»
La Repubblica
«Perché leggerlo?Perché Gabriella Genisi
potrebbe diventare la Camilleri pugliese»
Vanity Fair
64
Mystyle Beauty Home Living Hi-tech Restaurant &Co Service Events Holidays
PEPY’S PIZZERIA Via Roma, 6 - 89100Reggio Calabria - cell. +39 320 [email protected]
Follow on: Facebook, Twitter
BEACH • PIZZERIA • TAVERNATutto un mondo da scoprire!
info e prenotazioni +39 320.2147980
PEPYS
SLIDE Reggio Calabria
FREE PRESSTel. 3890498549 [email protected]
SLIDE free press finalmente anche a Reggio Calabria!!Per la tua pubblicità [email protected]
SI RICERCANO AGENTI E/O PROCACCIATORI RIVENDITA SPAZI PUBBLICITARI PER ZONE LIBERE.
N E T W O R K
C A L A B R I A
PER AFFILIAZIONI [email protected]
Hai una attività quale bar, internet point, edicola, circolo ricreativo, sala giochi? Amplia la tua offerta con un prodotto che non conosce crisi!!!
65
Ciao Marco quando sei nato? Ciao, sono nato il 9 ottobre del 1990 in provincia di Modena quindi sono emi-liano d.o.c.
Parlaci del tuo carattere. Ahi ahi! Qua si va sul difficile ahah!Sono una persona molto generosa e disposta a far del bene per chiunque! Ma ho il difetto che al minimo sgarro ti cancel-lo… ma ti assicuro che se mi trasmetti cose positive potrei essere il tuo miglio-re amico per la vita.
Tuo miglior pregio e tuo peggior difetto? Il mio miglior pregio come ho già accennato è la bontà e la generosi-tà verso il prossimo, e penso che nella vita sia una delle cose più belle che una persona possa avere.
Che cosa ti piace in modo partico-lare nel mondo dello spettacolo? Nel mondo dello spettacolo in partico-lare mi piace la creatività... sono una persona molto fantasiosa, e quando guardo qualcosa anche che sia un esi-bizione di basso livello amo viaggiare con la curiosità… non amo molto la monotonia, infatti in ogni cosa che fac-cio cerco di mettere tutto me stesso per sorprendere... o per lo meno ci provo eheh
MISTER SLIDE OTTOBRE
MR SLIDE DEL MESE È
MARCO FOGLIANIIl suo nome è MARCO FOGLIANI, 24 anni, è di origine italiana, risiede a Modena.Scoperto da Slide come Mister del mese, grazie al Patron Devis Paganelli e al Talent Scout Enrico Santamaria, cerchiamo di conoscere meglio questo ragazzo.
a cura di Enrico SantamariaPhoto: TONY PD
Quale dettaglio del tuo aspetto estetico ritieni più interessante? Io sono una persona che ama gli sguar-di più di ogni altra cosa… Quindi cerco, e spero di riuscire a trasmettere tanto attraverso i miei occhi, che ritengo sia la cosa più nobile e sincera che le per-sone possano avere.
Come si arriva al successo secon-do te? Impegnandosi tanto... e ov-viamente se si vuole essere realisti, ci vuole anche tanta fortuna!
Qual’è stata la tua prima espe-rienza nel campo della moda, cinema, spettacolo? Parlaci di questo. La mia prima esperienza nello spettacolo (non televisivo) è stato da bambino… Avendo praticato uno sport come ginnastica artistica sono sempre stato molto sotto i “riflettori”, e ricor-derò sempre la mia prima esibizione da “marmocchio”. L’ ansia, la paura di sbagliare, tutti quegli occhi addosso!
E adesso? Cosa faccio? Mi domanda-vavo, l adrenalina a mille ma poi tutto venne da se per quanto fossi molto agitato… quindi sono dell’ idea che la determinazione e l’ impegno siano la cosa più fondamentale in tutti i settori.
Cosa significa per te avere suc-cesso? Dipende uno cosa intende per successo, io ritengo di averne già avuto tanto, ho una figlia che mi ama da morire... ma lavorativamente parlan-do, sono all’ inizio, e metterò tutto me stesso per far che questo accada... e non voglio nulla di regalato.
Qual’è il tuo sogno nel cassetto? Il mio sogno nel cassetto é riuscire in tutto quello che faccio, perché in ogni cosa cerco di metterci tutto l’ impegno possibile, e ogni volta cerco di non de-ludere mai chi ha creduto in me.
Grazie mille per l’ opportunità, con af-fetto Marco!
66
BAR PASTICCERIA GELATERIA TORREFAZIONE CAFFÈCorso Garibaldi, 468Tel. 0965/[email protected]
Buono così non lo fa nessuno!!!
RIO BAR Reggio Calabria
Mystyle Beauty Home Living Hi-tech Restaurant &Co Service Events Holidays
/F
/F
RISTORANTE AL TURACCIOLOVia Carlo Zavagli 4, 47921 RiminiTel. 393 931 7192
CAST4MODELSwww.cast4models.com
Con l’avvio della stagione autunnale, Al Turacciolo di Rimini rinnova l’invito a tutti a passare unaserata in compagnia con le proposte del ristorante e della pizzeria. Lo staff coglierà l’occasioneper far conoscere le nuove proposte con piatti ricercati nell’antica cucina, sempre curaticome si faceva una volta.
Fatti notare dalle migliori agenzie di moda internazionali e dai talent scouts di tutto il mondo!
AL TURACCIOLO
CAST4MODELS
67
MISTER SLIDE OTTOBRE
68
FIDELIO:OGNI PARTY È UNA SFILATA
di Lorenzo Tiezzi
Per chi non lo sapesse, Fidelio non è solo una splendida opera di Ludwig Van Beethoven. E’ pure la parola
segreta che gli invitati al party di “Eyes Wide Shut”, il capolavoro di Kubrick, devono pronunciare per poter entrare in un mondo fatto di sensualità… Un vortice nottambulo in cui Tom Cruise e Nicole Kidman non possono non cade-re. E da tante notti, Fidelio Milano è il martedì notte dei nottambuli di tutto il nord Italia. Più che il solito party pieno di vip e personaggi (che comunque non mancano mai, visto che da qui è passa-ta come semplice cliente una certa Paris Hilton), Fidelio è prima di tutto una sfilata di moda notturna. Tutti coloro che parte-cipano ad un party hanno il coraggio di sentirsi belle e belli come i modelli che sfilano sulla catwalk. Siccome la bellezza è un concetto decisamente soggettivo, il risultato è che ai party Fidelio tutti si di-vertono davvero ‘come le star’, perché si sentono, dentro e fuori, delle stelle della notte. Le foto di Cattura raccontano bene l’atmosfera delle feste. C’è chi ha decine e decine di migliaia di fan su Facebook e chi invece ha il mutuo da pagare, ma la magia della notte, quando il ritmo della
musica sale, mette tutti sullo stesso piano e chi non ha voglia di divertirsi, sceglie di non farlo. Al Fidelio è davvero una scelta difficile da fare. Dal 15 settembre 2015, dopo un’estate all’Old Fashion, tutto lo staff riprende possesso della sua casa invernale, il The Club. Ad ottobre 2014, la festa infrasettimanale più storica di Mila-no (e non solo…) ha celebrato il quindi-cesimo compleanno confermandosi una delle one night più celebrate in Europa. I dj resident di Fidelio Milano sono Stefano Pain ed Ale Bucci. Resident Voice sono Gaty Vocalist e Pietro Civera. I ballerini sono veri performer e fanno parte del collet-tivo EWS. Ogni martedì notte il Fidelio ospita gli staff di alcuni dei più importanti locali italiani e la novità per l’autunno 2015, oltre che un locale, il The Club, rinnovato ed aggiornatissimo dal punto di vista tecnologico, è la co-stante presenza di performer, spesso a sorpresa. Insieme alle modelle ed ai nottambuli che
da sempre frequentano il Fidelio, insieme a tanti dj e ballerine in libera uscita, in-sieme a tanti imprenditori che di martedì prendono il party come un appuntamen-to fisso anche per parlare di lavoro da-vanti ad un drink, insomma, soprattutto sul palco ma non solo, si fanno vedere artisti d’ogni tipo. La nuova dimensione della notte da club dello staff Fidelio è questa. Il focus dei soci (Poldo Longhi, Gabriele Piemonti, Maurizio Gerosa, Da-vide Cavallari, Carlo Luardi e Marco Toto) è da sempre quello di produrre eventi n o t t u r n i di alta qualità nel
rispetto della miglio-re tradizione italiana, ma il format ogni
anno viene aggior-nato, migliorato, a volte addirittura rivoluzionato. La continua innova-zione del Fidelio ha
origine lontane, che arrivano dai percorsi pro-
fessionali dei componenti dello staff. Ognuno di loro
è alla guida anche di altre re-altà imprenditoriali nell’ambito
dell’intrattenimento, in diverse città italiane. Chiunque varchi la soglia
di un Fidelio Party se ne accorge subito.
68
TREND NIGHT
69
La crisi morde un po’ tutto e tutti i settori. Ma qualche professione in forte crescita c’è. Ad esempio, di pro-
fessionisti degli eventi capaci a spasso ce ne sono pochissimi. Personaggi come il vigevanese Mirko Negri non sono noti ai più, ma è del loro lavoro che si fidano grandi produttori cinematografici per gli eventi di lancio dei loro film. Infatti, da ben dieci anni, Mirko Negri ed il suo staff si occupano di organizzare alcuni dei più attesi party ed eventi legati alle Mostra del Cinema di Venezia. Dopo aver lavora-to come giornalista free lance, promotion manager discografico e PR manager di locali di lusso (Billionaire, Nikki Beach), da anni si occupa di eventi ed hotel ad alto livello. Dal 2014 è Managing Director di Maxx Royal Hotels in Turchia. Fin dal 2005 gestisce eventi in collaborazione con La Biennale di Venezia e dal 2010 cura la direzione artistica di alcuni degli eventi più esclusivi del Carnevale di Ve-nezia.
In particolare, dal 2005 Negri gestisce eventi ed intrattenimento della terrazza di fronte al Red Carpet. Inoltre, per la
72esima edizione del festival si è occu-pato di decine di dinner party e premiere. Film come Equals, Harry’s Bar, L’Attesa, A bigger Splash, Danish Girl, Pecore in
erba, Expo 2015, La prima luce, Doppia Difesa, Non essere cattivo, Sangue del mio sangue e Per Amor vostro sono stati presentati in eventi curati da Negri e dal suo staff, in diverse location sparse per il Lido e Venezia. L’event maker 48enne si è occupato anche di eventi legati al Premio colonne sonore “Sountrack Stars Award”, al Premio Kineo e l’evento cha-rity “10 anni di Diva e Donna per il Cine-ma”…. e pure delle notti più glamour del festival, quelle di Davidia. Dal 3 settembre alla fine del festival, la location al Lido è diventata la casa del Pineta di Milano Marittima al Festival del Cinema. Anzi una Celeb Club & Night Lounge Terrace piena di star del cinema ed ottima mu-sica creata in collaborazione con uno dei più celebrati club italiani. Padrone di casa dell’operazione festivaliera del Pineta, insieme a Mirko Negri è stato anche Prin-cipe Maurice, icona della notte e grande professionista della performance. “In passato abbiamo lavorato con Al Pacino, Monica Bellucci, Mickey Rourke, Richard Gere, Charlize Theron, Sting, Jessica Alba, Paul Allen (Microsoft), Harvey Weinstein e pure quest’anno, ovviamente le star agli eventi che organizziamo non man-cheranno”, racconta Mirko Negri. “Non ho mai seguito le tendenze di massa. Ho
sempre cercato di proporre il format che da ‘fruitore’ avrei voluto mi fosse offerto. Il mio obiettivo è sempre offrire la miglior coniugazione possibile tra arte, musica, intrattenimento ed enogastronomia. Quando ci si riesce, succedono ‘cose’ che poi restano nel cuore. Vedere Al Pacino conversare amichevolmente con dei per-fetti sconosciuti e ricevere i suoi affettuosi ringraziamenti perché ‘erano anni che non stavo così bene’, non ha prezzo”.
TREND NIGHT
MIRKO NEGRI,IL MAGO DEGLI EVENTIdi Lorenzo Tiezzi
70
Studio di Consulenzaeconomico_fiscale_finanziario
FINANZIAMENTO ALLE IMPRESE:
Da costituire: Microcredito da 25.000 euro a persona tasso 1%;Invitalia: euro 129.000,00 per società, euro 30.000,00 per ditte individuali, 50% fondo perduto;
Fondo Jeremie Calabria: finanziamenti al tasso dell’1%;Artigiancassa: finanziamenti al 3,25%
ed inoltre:
Cancellazione banca dati (Crif, Experian, CTC);Riabilitazione protesti;
Contenzioso con EQUITALIA (abbattimento fino al 70%);Elaborazioni dati contabili;Consulenza IVA-REDDITI
Via Pio XI n. 105 - 89133 Reggio calabria (RC) - tel. 3890498549
71
LE NOTTI MAGICHE DI CIRCUS BEATCLUBdi Lorenzo Tiezzi
Anche quest’anno, da settembre a primavera inoltrata, al Circus di Brescia si balla con un certo stile.
Sembra che dalle parti del club di via Dal-mazia il tempo non passi mai. Anzi, che consacri sempre di più il club oggi citta-dino per eccellenza. Ma è una sensazione sbagliatissima. Dopo un’estate di succes-so in città, al Bahia, per l’autunno inverno 2015/16 il Circus Beat Club sarà anche l’unica vera discoteca della città, mentre solo qualche anno fa la concorrenza non mancava. Segno che i tempi cambiano e solo uno staff che sa respirare l’aria nel modo giusto e rinnovarsi ogni settima-na riesce a sopravvivere, anzi, a restare,
molto semplicemente, al numero uno. Ma come si fa raccontare un successo di questo tipo? Cominciamo dal posteggio. Al Circus non manca mai lo spazio per le auto e già fare la coda fuori è un’emo-zione, perché si sente bene la musica e belle ragazze in fila si divertono sempre.
Una volta entrati, ad ogni stagione, il grande “rettangolo” del club viene rinno-vato ed il locale non si riconosce, o quasi. Quest’anno lo staff ha puntato forte sulla tecnologia video, secondo le tendenze internazionali, ma le splendide performer del Circus, un marchio di fabbrica del locale, pure in questa nuova stagione si faranno notare per ovvi motivi ed abiti succinti / sex appeal (…). E la musica? Spinta ma non troppo. In console negli anni scorsi si sono alternati top dj italiani (Stefano Pain, Cristian Marchi Mauro Fer-rucci, Tommy Vee, Luca Guerrieri, Anfisa Letyago) ed internazionali , al microfono invece ci sono performer eccellenti come
Thorn e Brio, che qui è di casa. Tra i resi-dent c’è Dr Space, che ormai fa ballare il club da tempo. Continua poi la collabo-razione con lo staff Costez, che quest’in-verno, come la scorsa estate, continua a fare ballare il Nikita di Telgate (BG). Tutto qui? Sembra un po’ poco per un successo
che nasce nell’ormai lontanissimo 1998? Eppure è così. Con oltre 30.000 fan su Facebook, Circus sa comunicare voglia di saltare, star bene, far tardi, sorridere. Il ritmo tira fuori da ognuno di noi qualcosa di diverso. C’è chi balla, c’è chi conversa e chi osserva. Troppo spesso i club mettono paura e per questo vengono frequentati più o meno sempre dallo stesso gruppo di persone, soprattutto quando si parla di locali di provincia come il Circus. Chi inve-ce chiama i numeri del club bresciano per prenotare un tavolo o ha bisogno di qual-che informazione, si sente subito a suo agio. Sembra impossibile scriverlo o dirlo, ma uno dei segreti del Circus è l’educa-
zione. Ovvero, sia per i clienti sia per lo staff, l’educazione conta ancora qualcosa.
TREND NIGHTTREND NIGHT
72
MALTA“TU PUOI”
9:00 Appuntamento Aeroporto di Ciampino.
10:20 Partenza con Ryanair11:50 Arrivo Aeroporto di Malta,
trasferimento in Hotel e sistemazione in camera
17:00 Inizio workshop (vedi dettagli sotto)
Per chi non partecipa pomeriggio e serata libera.
9:30 Inizio workshop (vedi i dettagli sotto)
Per chi non partecipa al seminario su prenotazione si può effettuare un tour con
Venerdi
6 Novembre 2015Sabato
7 Novembre 2015
17:00 Registrazione partecipanti17:30 Proiezione film
“Legge di Attrazione”19:00 Apericena20:00 Apertura
dibattito21:30 Fine lavori
9:30 Registrazione partecipanti10:00 AUTOSTIMA: Definizioni e teorie11:30 Pausa12:00 IO SONO il mio cibo, il mio
ossigeno e la mia acqua13:00 Pausa Pranzo14:30 Mi guardo e mi piaccio. Io sono il
timoniere della mia barca. Il tempo della vita è il presente. La potenza delle parole. Io divento i pensieri che faccio. La riprogramma-zione dell’inconscio. Le credenze. Le emozioni. Io sono Azione.
16:30 Pausa18:00 Dibattito e conclusioni
WORKSHOP
AUTOSTIMA=SUCCESSO4 giorni di workshopcon la Dottoressa PINA LI PETRI
73
10:00 Passeggiata dal lungomare di St Ju-lian’s a Sliema
12:00 Partenza da Sliema Ferries per Valletta con il battello
13.00 Pranzo incluso15:00 Inizio tour per Malta con guida
turistica18.00 Fine del tour - Serata libera
8:00/9,30 Saluto del Sole sulla spiaggiah.10:00 Trasferimento all’Aeroporto
di Malta12:15 Partenza con Ryanair13:45 Arrivo a Roma Ciampino
Domenica
8 Novembre 2015Lunedi
9 Novembre 2015
10:00 Inizio consulenze individuali con la Dott.ssa Pina Li Petri della durata 30 minuti ciascuna.
La consulenza psicologica è inclusa nel pacchetto workshop “Autostima e Legge di Attrazione”, solo per le prime 16 prenotazioni.
AUTOSTIMA=SUCCESSO
Legge di Attrazione
€ 99.00la quota comprende:
Usa il Potere della Tua Mente
(libro + DVD), consulenza psicologica
gratuita (posti litati su prenotazione)
materiale cartaceo, apericena,
pranzo e due coffe break,
assaggio prodotti
MYRACOL
€199.00a persona*
(Workshop escluso)
La quota comprende:• 3 Notti in Hotel 4s, colazione inclusa• Sistemazione in camera doppia• Piscina scoperta• Escursione guidata a La Valletta• Trasferimento a Malta da e per
l’aeroporto• Volo Ryanair andata/ritorno (incluso
n.1 bagaglio a mano max 10 kg)• Richiesto abbigliamento comodo e
scarpe da tennis
Per info: Ilaria +39 06 211 277 16 +39 347 77 63 477 [email protected]
SOLO VIAGGIO: Prenotazione con acconto di € 70,00, saldo € 129,00 entro e non oltre il 23 Ottobre 2015SOLO WORKSHOP Prenotazione con acconto di € 30,00 saldo € 69,00 entro e non oltre il 6 Novembre 2015
(*) Il prezzo del volo è soggetto a variazione in relazione alla data di prenotazione, pertanto vi invitiamo a contattarci il prima possibile
September Opening
fb.com/ToyoSushiRestaurant
fb.com/RubyLoungeBar
FOOD4YOU
SARA GNOLIe-mail: [email protected]
Chef, Consulente Enogastronomico per aziende di ristorazione, docente di tecniche di cucina, nutrizione applicata alla ristorazione, cucina storico medievale.
Fondatrice Sede APCI (Associazione Professionale Cuochi Italiani) Latina. Info, richieste e consulenze [email protected]
STRACCETTIDI MANZO CON VERDURE IN AGRODOLCE, RISO VENEREE SESAMO
PER QUESTO PERIODO DECISAMENTE AUTUNNALE, ECCO UNA RICETTA COLORATA E GUSTOSA, IDEALE COME VELOCE PIATTO UNICO PER FARE IL PIENO DI VITAMINE E FIBRE CON LEGGEREZZA.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 350 Gr di straccetti di manzo - 400 Gr di riso venere - 1 peperone - 1 melanzana - 2 zucchine - 10 pomodorini - 2 cucchiai di miele - cucchiai di salsa di soia dolce - 2 cucchiai di aceto di mele - 2 scalogni - 2 cucchiai di sesamo - 2 cucchiai di olio evo
N.b. tutte le verdure possono essere sostituite a seconda della stagione, ad esempio usando zucca, porri e verze, oppure cavolfiore, carote e rapa bianca. Al posto dei pomodori, anche due cucchiai di doppio concentrato di pomodoro.
PROCEDIMENTO:
Cuocere il riso in abbondante acqua bollente salata per il tempo indi-
cato sulla confezione ( di norma 18 minuti ). Scolare e tenere al caldo.
Lavare e mondare tutte le verdure, riducendole a piccoli pezzi.
Scaldare una larga padella antiaderente, mettervi l’olio e gli scalogni
affettati. Cuocere a fiamma vivace per 3 minuti. Aggiungere le verdure,
far andare a fiamma vivace per 5 minuti mescolando spesso.
Unire la carne, far rosolare 1 minuto.
Aggiungere l’aceto e far sfumare.
Unire il miele e la salsa di soia, far cuocere 1 minuto.
Servire la carne con le verdure ed il riso, spolverando con il sesamo.
75
77
SATIRA
QUANT’È BUFFA QUESTA SATIRALA
SCIENZA HA CREATO UN NEURONE SINTETICO
CAPACE DI DIALOGARE CON QUELLI NATURALI. FINALMENTE
I MARITI IMPARERANNO A PROGRAMMARE LA
LAVATRICE.
NELLE SELEZIONI DI MISS
ITALIA 2015 SI VUOLE SUPERARE IL MITO DELLA
MAGREZZA. TROPPE VINCITRICI DEL PASSATO AVEVANO IL FEMORE A
MANDOLINO.
SI CHIAMA KEPLER
452B, ED È UN PIANETA APPENA SCOPERTO DALLA NASA UGUALE ALLA TERRA. PERÒ LASSÙ SULLA PIZZA
NON CI METTONO LA MOZZARELLA.
DALLE AGENZIE TURISTI-
CHE EMERGE CHE GLI ITALIANI NON HANNO CAMBIA-TO LE ABITUDINI VACANZIERE. ANCHE QUEST’ANNO È ANDATO DI MODA IL VIAGGIO A CHILO-METRO ZERO, PRENDENDO IL SOLE SUL PROPRIO
BALCONE.
IL PRESIDENTE
MATTARELLA HA INCONTRATO SAMANTHA CRISTOFORETTI: “BUON-
GIORNO SIGNORINA LAIKA”
DAL 2016 NON SI
PAGHERÀ PIÙ L’IMU. C’È SCRITTO SUL NUOVO DECRETO “ABRACADABRA”.
77 77
FABIO BUFFA
78
GENTLEMAN di COMPAGNIA
DEVIS PAGANELLIPresidente Are Communication
STEFANO PIADirettore Editoriale
STEFANO PIADirettore Locale Concessionario Esclusivo Torino
ALEX LEARDINICoreografo Eventi
MARCO ANELLICani e Gatti Television
FRANCESCO CASANOVAFotografo
FABIO BUFFARubrica Satira
DAVIDE VIGNESFotografo Moda
MARIO FURLANMotivatore - Formatore
FRANCESCO SAVERIO CETRANGOLOFotografo Ufficiale
ENRICO LIONELLORubrica Enjoy Television
PIERPAOLO PIA ALIAS PAUL PIGASFotografo Ufficiale
CRISTIANA ELLIRubrica Enjoy Television
MARCO BARALDIFotografo
LORENZO TIEZZIRubrica Enjoy Television
LAURA BENVENUTIRubrica Life & Benessere
FEDERICA PREGNOLATODirettore Locale Concessionario Esclusivo Torino
TOMMASO TORRIDirettore News
CRISTINA BERLINIVIP Free Lance
PINA LI PETRIRubrica Psicoterapeuta
Coordinatrice Centro Italia Myracol
SALVATORE MARTUSCIELLO Direttore Nazionale Nord
NADIA BENGALADirettore Responsabile
ALESSANDRA MURADirettore Nazionale News
LUIGI PETRONEDirettore Nazionale Centro
GIANCARLO CECCONELLODirettore Nazionale Slide
GIUSEPPE MESSINADirettore Nazionale Sud
MARCO PELLEGRINIDirettore Nazionale
Miss Reginetta d’Italia 2015
ROBERTO CORBELLIArt Director
79 79
ALINA DROZDOVSCHIRubrica Fashion Blogger
ANNA MARIA GERVASIDirettore Nazionale Nord
GIUSEPPE MESSINADirettore Locale Concessionario Esclusivo Palermo
GIANLUCA NASITalent Scout
SARA GNOLIRubrica Food4You
MARCELLA PIANOTalent Scout
ALESSIA CIPOLLADans la Valise Fashion Blog
GINA MULÈDirettore Locale Concessionario Esclusivo Varese
MASSIMO PACINITalent Scout
FLAVIO ALAGIATuristi ma non solo
ENRICO SANTAMARIADirettore Locale Concessionario Esclusivo Genova- Savona-LipariCoordinatore Nazionale Mister SlideDirettore Nazionale Slide Party
DOMENICO COMMUNARA Direttore Caserta
ALESSANDRO D’AURIA Direttore Caserta
ALESSANDRA MURADirettore Locale Sassari
GIANCARLO CECCONELLODirettore Locale Concessionario Esclusivo Alessandria
FRANCESCO PISPISADirettore Locale Concessionario Esclusivo Catania
LUIGI PETRONEDirettore Locale Concessionario Esclusivo San Marino
BRUNO MORABITODirettore Locale Concessionario Esclusivo Reggio Calabria
KATIA BARZOTTIDirettore Locale Concessionario Esclusivo Ravenna
SALVATORE MARTUSCIELLO Coordinatore Nazionale Svizzera
ALVARO GUALDI Direttore Locale Sopraceneri
UMBERTO MARTUSCIELLOPresidente Concessionaria Canton Ticino
AVV. ALEXANDER HENAUERConsulente Legale Concessionaria Canton Ticino
LUCA MOTTA Responsabile Marketing Canton Ticino
LGS CONSULTING SAGL Consulente Fiscale Canton Ticino FLORA SPINOSAAssistente Concessionaria Canton Ticino
CLAUDIA FASOLAGiornalista/uff.Stampa Canton Ticino
JUANA CALÌ Fotografa Ufficiale Slide Ticino
REDAZIONE SVIZZERA
Tutti i componenti del Team Slide, senza esclusioni, operano indipendentemente dall’editore. I singoli Direttori Locali, Concessionari Esclusivi e Subconcessionari sono imprenditori autonomi che operano senza alcuna possibilità di rappresentanza del magazine a livello nazionale. Ogni appartenente al Team salvo che per l’editore e il Direttore Editoriale, non è autorizzato a rappresentare la direzione nazionale, ma opera esclusivamente in rappresentanza dell’edizione territoriale indicata e conceduta in esclusiva. Mediapartnership e collaborazioni nazionali sono iniziative concordabili con Slide scrivendo a: [email protected]
RIFUGIO ALPINISTI MONZA… UN NOME IMPORTANTE
Questo mese ci siamo spinti sulle pendici del Resegone, montagna granitica le cui vette spavalde si ergono iprovvise alle spalle di Lecco e da li dominano quasi tutta la pianura padana. Nel cuore di questo piccolo paradiso è posizionato il rifugio alpinisti monzesi, vera meta della nostra escursione.A farmi compagnia quest’oggi c’è il comico Alex De Santis direttamente da Colorado Cafè, che ha accolto con grande entusiam-smo l’idea di una passeggiata nei boschi lombardi, alla scoperta di un ambiente in-contaminato non familiare per dei cittadini abituati ad ascensori, scale mobili ed ogni altro confort antisportivo.Decidiamo di seguire il percorso denominato San Carlo, che parte alla fine di Erve, una pa-esino della provincia lecchese.Questo non è l’unco sentiero possibile, ma è quello che scegliamo perchè nelle more del cartello del Cai, viene descritto come un sentiero facile, della durata di circa 1 ora e cinquanta minuti.
Il Rifugio Alpinisti Monzesi nasce nel 1911 con la finalità di dare appunto rifugio a tutti quelli che volevano sfidare le vie di arram-
picata della parete che lo sovrasta e che è spesso chiaramente visibile percorrendo al-cune strade milanesi.Immancabile punto di riferimento degli alpini durante le guerre, è stato incendiato come altri rifugi della zona, nel 1944 e successiva-mente ricostruito.È di propriretà del CAI, ma la nuova gestione di Angelo e Valentina, inziata a luglio 2015, ha grandi progetti, per dare al rifugio una impronta personale, nel rispetto della tradi-zione ma con uno sguardo al presente.Scopriamo con piacere che anche qui ci sono escursionisti con il proprio compagno a 4 zampe, che arriva con la lingua fuori (un po’ come noi!!) E viene subito rifocillato con una ciotola di acqua fresca, nello spiazzo anti-stante l’ingresso.Angelo e Valentina, con grande entusiasmo, ci raccontano alcuni dei numerosi progetti cui stanno lavorando, per arricchire di servizi il rifugio e tra questi, citiamo con piacere che è allo studio un progetto per accogliere
gli animali al seguito degli escursionisti,
anche di notte (cosa al momento non fatti-bile).Tra una chiacchera e l’altra, la fame si è fat-ta sentire e le calorie bruciate (un migliaio circa!!!) Ci permettono di indugiare con il cibo: polenta taragna, formaggi, e specialità montane di vario tipo.Dulcis in fundo!!!... E infatti assaggiamo con piacere due buonissime torte frutto dell’arte pasticcera di Valentina.Che dire… oggi possiamo…ed è una godu-ria per il palato e per lo spirito.Dopo una sana dormita ed una colazione in pieno spirito alpino-caffè forte e crostatina artigianale-salutiamo Angelo, Valentina e “la gatta del rifugio” che con la zampa ci indica la via del ritorno.Ne sono certo Artù preparati perchè la pros-sima volta vieni con me.Per vedere il servizio andate sul sito canie-gattitvchannel.Tv e se cliccate su palinsesto potrete seguirci anche in tv.Per informazioni: capannamonza.It
E adesso diamo il via alle adozioni in collaborazione con i nostri amici Gaia animali e Ambiente.
MAISON è un bellissimo cucciolo-ne, futura tg medio grande. Arriva dalla Puglia con la sorella Liliah e spera di trovare presto una bella famiglia. Ha ca. 8 mesi ed è ancora un pò timido, ma molto curioso e fiducioso !Si trova al parco Canile di Pozzo d’Adda in attesa di adozione.
Per informazioni e/o adozioni:[email protected] tel. 02.7532990
LILIAH timida femmina meticcio-na. Insieme al fratello ha lasciato la terra nativa (Puglia) per avere la possibilità di sopravvivere .... Ha ca. 8 mesifutura taglia medio grande. Bella, ma ancora un pò fifona ! ! Si trova al parco Canile di Pozzo d’Adda (Bg) in attesa di adozione.
Per informazioni e/o adozioni:[email protected] tel: 331.4675929 - 02.7532990
VICKY ci lancia un accorato appel-lo: “Anche a me piacerebbe riavere una casa tutta mia! Mi ricordo bene come era bello dormire vici-no al mio padrone ... Non lasciate che rimanga solo un ricordo! Sono buona e coccolona!!”
Per informazioni e/o adozioni: tel. 02.7532990 - 335.7223954 (in Lombardia)
Anche PLUTO ha qualcosa da dire: “Io non mi lamento di dove e come sto a l Rifugio di Pozzo d’Adda... Però una famiglia tutta mia mi piacerebbe riaverla!!!” Fir-mato: Pluto il patatone!!
Per informazioni e/o adozioni: tel. 02.7532990 - 335.7223954 (adozioni preferibilmente in Lom-bardia)
CANI E GATTI TV CHANNELhttp://www.caniegattitvchannel.tv/a cura di Marco Anelli
80
CANI E GATTI TV CHANNEL
81
82