Situazione controllo malattie fungine e infestanti In base alla … · 2018. 4. 4. · Associazione...
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IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE
E L’UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI
NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE
MARTEDÌ 20 MARZO 2018
SALA CONVEGNI HOTEL LEON D’ORO - VERONA
Situazione controllo malattie fungine e infestanti
In base alla normativa PAN 2014 - 2019
Associazione Italiana Tecnici di Golf
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Che cos’è l’ Associazione
Italiana Tecnici di Golf ?
Associazione Italiana Tecnici di Golf
Ha come preciso obiettivo quello di creare contatti
professionali e collaborazioni tra gli Associati, al fine di
permettere lo scambio di informazioni ed esperienze tra
colleghi, oltre a promuovere tutte le iniziative che possano
contribuire alla crescita professionale delle categorie
interessate e favorire ogni forma di assistenza
a beneficio dei propri membri.
Associazione Italiana Tecnici di Golf
L'Associazione conta ad oggi più di 300 membri
suddivisi in Club Manager e Course Manager,
pari all'80% delle figure dirigenti dei campi
a nove e diciotto buche italiani.
Gli Associati sono inseriti in un albo professionale riconosciuto
dalla Federazione Italiana Golf sotto la denominazione
“Tecnici”.
Associazione Italiana Tecnici di Golf
L'AITG, collabora attivamente a:
l’organizzazione e alla gestione d'iniziative
volte alla crescita professionale dei suoi associati
e all'organizzazione di corsi di formazione per fare in modo
che gli associati siano costantemente aggiornati e seguano
minuziosamente le continue evoluzioni del mercato "golf".
Associazione Italiana Tecnici di Golf
TAPPETI ERBOSI AD USO PROFESSIONALE
SPORTIVO, CAMPI DA GOLF, CAMPI DI CALCIO,
LEGHE PROFESSIONISTICHEProblemi relativi alla mancanza di prodotti
fitosanitari al controllo delle malattie fungine
e alla limitazione dell’infestanti mono e
dicotiledoni, al muschio e licheni, alle larve di
insetti.
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Valore del golf in Italia
(dati da Benefit Case di Massimo Mocioni)• Il potenziale valore del golf in Italia è in ascesa,
sia in termini economici che turistici.
• Da un’analisi effettuata da Protiviti in collaborazione con la
Federazione Italiana Golf un percorso da golf a 18 buche conta in
media 390 soci con un ricavo annuo, composto da quote sociali,
ingressi giornalieri sponsorizzazioni e gare, di circa un milione e
ottocentomila euro in media.
• È quindi valutabile un giro d’affari di oltre 350 milioni di euro all’anno,
a cui va associato anche l’indotto legato all’ospitalità e alla
ristorazione, soprattutto riferito al già citato turismo golfistico.
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Valore del golf in Italia
(dati da Benefit Case di Massimo Mocioni)• Attualmente il bacino d’impiego nel settore del golf è di circa 4000
persone, con incarichi di direttori, manutentori del verde, addetti alla
segreteria ed ai servizi.
• A questi numeri si deve aggiungere anche l'indotto: alberghi, ristoranti,
locali, aziende vitivinicole.
• Il loro numero, però, se i dati d’incremento verranno confermati nei
prossimi anni, potrebbe salire ulteriormente per l’apertura di nuove
iniziative ed il maggiore interesse turistico.
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Circolare F.I.G.
12 Febbraio 2018
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Biofungicida preventivo per il controllo di Rhizoctonia solani, Monographella nivalis e Pythium spp. su tappeti erbosi ad uso sportivo.
(Autorizzazione per emergenza fitosanitaria dal 17.01.2018 al 16.05.2018)
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Registrazione incongruenti
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Malattie fungine e controllo delle infestanti
con gli attuali fitosanitari registrati
•BASSO CONTROLLO
•MEDIO CONTROLLO
•MASSIMO CONTROLLO
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PREVENZIONE E LOTTA:
•Durante il periodo di attività del fungo occorre mantenere
adeguati livelli di azoto e potassio.
•Irrigare profondamente e infrequentemente.
•Non irrigare nel tardo pomeriggio o alla sera.
•Facilitare al massimo la circolazione dell’aria attraverso
un controllo delle barriere vegetali.
•Tagliare regolarmente l’erba alla prevista altezza di taglio.
•Controllo del feltro.
•Effettuare rullature
Formulati pre emergenza:
•TRICODERMA
Formulati curativi:
•PROCLORAZIL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L’UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE
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SCLEROTINIA HOMEOCARPA
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PREVENZIONE E LOTTA:
•Mantenimento di un pH piuttosto basso ed un
bilanciato livello di fertilità possono contribuire
al controllo di questo fungo.
Formulati curativi:
•PROCLORAZ
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MICRODOCHIUM
NIVALE
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PREVENZIONE E LOTTA:
•Mantenere adeguati livelli di fertilità, soprattutto in
riferimento all’azoto
•PH ottimale per la o le specie impiantate
•Evitare stress idrici e quindi prevenire la siccità
•Irrigare quanto più profondamente ed
infrequentemente possibile, tendenzialmente al mattino
presto evitando frequenti irrigazioni nel tardo
pomeriggio.
•Facilitare la penetrazione della luce e la circolazione
dell’aria.
•Raccogliere i residui di taglio.
Formulati efficaci :
•NESSUNOIL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L’UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE
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LEATISARIA FUCIFORMIS
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CERCHI DELLE
STREGHE
• I cerchi sono particolarmente dannosi su aree poco
irrigate o poco fertilizzate in presenza di substrati sabbiosi,
mentre tappeti erbosi che abbiano subito delle buone
irrigazioni sono più difesi.
• In suoli umidi e fertili, dove il danno si manifesta in modo
minore, è possibile che esista una popolazione di
microrganismi antagonisti che riesce a limitare lo sviluppo del
fungo.
• L’applicazione nel terreno di agenti umettanti rende
sicuramente più efficace l’inumidimento. Il fine di tutto questo
è cercare di stimolare il più possibile l’attività dei
microrganismi antagonisti o parassiti dei funghi coinvolti.
• Un sistema per una rapida eradicazione dell’agente,
consiste nella rimozione del suolo infestato per una
profondità di circa 20_75cm e una lunghezza di circa 50cm.
Formulati efficaci :
•NESSUNO
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PREVENZIONE E LOTTA:
•Usare fertilizzanti a reazione acida,(es. solfato
ammonico, solfato di potassio)
•Se si deve effettuare una calcitazione, usare
materiali a tessitura grossolana per evitare rapidi
cambiamenti di pH.
•Assicurare un buon drenaggi del suolo ed una
corretta pratica irrigua.
•Mantenere bassi livelli azotati
•Evitare eccessiva presenza di feltro
•Applicazioni localizzate di zolfo all’interno di fori
realizzati subito all’esterno delle macchie.
Formulati efficaci :
•NESSUNO
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GAEUMANNOMICES
GRAMINIS
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PREVENZIONE E LOTTA:
•Irrigare infrequentemente e in profondità
•Provvedere a mantenere buone condizioni drenanti
•Non tagliare quando il tappeto è bagnato
•Evitare alti livelli azotati e bilanciare le fertilizzazioni
Formulati pre emergenza:
•TRICODERMA
Formulati efficaci :
•NESSUNO
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PYTHIUM
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EPIDEMIOLOGIA:Rhizoctonia solani:
i danni si hanno molto spesso in presenza di temperature dai 22 a28°C e con
un clima caldo umido. In questo caso le chiazze sono abbastanza grandi. Oltre
i 30°C l'attività patogena si ferma.
Rhizoctonia Zeae:
oltre i 30°C con clima umido sono l'ottimo per lo sviluppo del ceppo “Zeae”.
Rhizoctonia Cerealis:
i danni si sviluppano a temperature di circa 5-15°C e con clima umido.
PREVENZIONE E LOTTA:
•Effettuare concimazioni bilanciate.
•Assicurare buoni livelli fosfatici e potassici per incrementare la resistenza della
pianta al patogeno.
•Ridurre il più possibile l’umidità a livello della superficie del tappeto.
•Ridurre l’ombreggiamento
•Adeguate opere di prevenzione del feltro.
Formulati pre emergenza:
•TRICODERMA IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L’UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONEMARTEDÌ 20 MARZO 2018
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RHIZOCTONIA
Formulati curativi:
•NESSUNO
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SCOPO DELLA PROVA
Limitazione ai prodotti secondo la normativa - Necessità di contenere malattie fungine dei Green
Utilizzare prodotti ammessi nella LISTA VERDE e Nella LISTA della FEDERAZIONE GOLF - Verificare
sinergia tra prodotti e biostimolanti - Verificare / Valutare costi / ha e costi per applicazione -
DESCRIZIONE DEI PRODOTTI IMPIEGATI - LORO CARATTERISTICHE - MODALITA’ FREQUENZA E
DOSI DI APPLICAZIONE
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Prova di contenimento di Rhizoctonia sp. e
Sclerotinia homeocarpa su green con prodotti
contenenti microrganismi antagonisti Giugno – Settembre 2017 - Golf Ambrosiano
A cura di - Dr. Agr. Andrea Tantardini
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•Alcune indicazioni di carattere generale sulla lotta agli insetti che possono provocare danni al turf:
•Per prima cosa é fondamentale conoscere le specie che possono danneggiare il tappeto, magari facendole
classificare da un entomologo (rivolgendosi alle università o procurandosi un buon manuale, ma è meglio la prima
opzione); di conseguenza conoscere il ciclo vitale e le caratteristiche peculiari della specie che ci danneggia, in modo
da attuare la lotta nel modo più efficace possibile.
•Per esempio, le larve di nottuidi si nutrono di foglie, quindi il trattamento insetticida, per avere la massima
efficacia, non va incorporato nel terreno ma lasciato asciugare in superficie; al contrario le larve di tipula restano negli
strati inferiori del tappeto e del terreno, quindi il trattamento va incorporato; le larve di curculionidi e maggiolini sono
molto difficili da controllare e poco sensibili agli insetticidi disponibili, hanno un ciclo vitale di diversi anni, quindi è
meglio intervenire sugli adulti nel periodo in cui si registra la loro maggiore concentrazione, impedendo la deposizione
delle uova.
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DANNI DA LARVE INSETTI E ANIMALI
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•I danni si dividono in diretti (distruzione di apparati fogliari e radicali) ed indiretti (attività di altri animali quali corvi,
cinghiali, tassi etc.), e occorre considerare la superficie di gioco su cui si verificano: p.e. i danni diretti dei nottuidi non
sono tollerabili sui greens, in quanto la velocità di recupero è comunque ridotta a causa della bassa altezza di taglio,
mentre non sono apprezzabili su superfici mantenute ad altezze maggiori; purtroppo i danni indiretti provocati
generalmente da corvi e/cinghiali non sono tollerabili, per cui si rende necessario intervenire per ridurre questo tipo di
danno.
•PREVENZIONE E LOTTA:
•FORMULATI REGISTRATI: BACILLUS THUERINGENSIS (larve lepidotteri)
CLORPYRIFOS «CENTURIO» esca insetticida lepidotteri coleotteri ditteri
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DANNI DA LARVE INSETTI
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NESSUN ERBICIDA SU DICOTILEDONI
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NESSUN ERBICIDA SU MONOCOTILEDONI
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NESSUN CONTROLLO DI MUSCHIO E LICHENI
SU TAPPETO ERBOSO
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PRODOTTI UTILIZZATI IN SPAGNA
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Produtos Fitofarmacêuticos
– PFF A APG tem vindo a desenvolver esforços no sentido de estarem disponíveis PFF para utilização em
Campos de golfe e de acordo com a Legislação vigente. Antes da utilização de PFF deverá ter-se em conta as
“Directrizes para o Uso Sustentável de Produtos Fitofarmacêuticos em Campos de Golfe”. Estas Directrizes fazem
parte do “Caderno de Campo” que teve a revisão e aprovação superior da Direcção Geral de Agricultura e
Veterinária – DGAV e o qual foi elaborado face às obrigações da Lei 26/2013 de 11 de abril, a qual regula todo
este sector dos PFF, cuja leitura obrigatória se recomenda. A APG informa que nesta data estão disponíveis os
seguintes PFF mas esta informação não dispensa a consulta do site da DGAV.
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PRODOTTI UTILIZZATI IN PORTOGALLO
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1 – PFF Homologados para Relvados
•F - CHIPCO GREEN - iprodiona - AV 0183 - Bayer -
(fusarium nivale, sclerotinea, fio vermelho)
•F - BANNER MAXX - propiconazol - APV 00696 -Syngenta -
A. Pereira Jordão
(sclerotinia, microdochium, )
•F - HERITAGE - azoxistrobina - AV 0635 - Syngenta - A.
Pereira Jordão
(microdochium nivale, fusarium spp.. rhizoctonia, sclerotium
rolfsii)
•H - DICOTEX - 2,4D+dicamba+MCPA+Mecoprope P - APV
3942 - Bayer
(folhas largas, trevos, )
•H - HERBITAL - MCPA - AV 0248 – Sipcam
(dicotiledóneas)
•H - HERBINEXA - MCPA - AV 0250 - Nufarm
(infestantes de folha larga)
•R.C. - PRIMO MAXX - trinexapac-etilo - AV 0682 - Syngenta -
A. Pereira Jordão
(regulador de crescimento – ananicante – folhas e estolhos)
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•2 – PFF Autorizados para Uso menor – Campos de golfe
•F - BELLIS - boscalide+piraclostrobina - AV 0195 - Basf
(antracnose, slerotinia, fusarium, rhizoctonia)
•H - BANVEL - dicamba - APV 3356 - Syngenta - A. Pereira Jordão
(dicotiledóneas e trevo branco)
•H - STOMP AQUA - pendimentalina - AV 0215 - Basf
(monocotiledóneas e dicotiledóneas)
•I - ERCOLE - lambda-cialotrina - AV 0651 - Sipcam - Sipcam - Oxon
(nóctuas, melolonta e típulas
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•Fungicidi curativi per tutte le malattie
fungine. Almeno due o tre diversi tipi di
principi attivi per non creare ceppi di
resistenza
•Erbicida antigerminello in pre emergenza
per monocotiledoni
•Erbicida in post emergenza anti
dicotiledoni
•Erbicida in post emergenza anti
monocotiledoni
•Insetticida per le larve di tiphula e di
curcuglionidi
•Erbicida controllo di muschio e licheni
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COSA SERVIREBBE?
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PROPORRE L’ELENCO CON LA PROPOSTA DI UNA SERIE COMPLETA DI
FUNGICIDI , ERBICIDI E INSETTICIDI DA USARE SOLO IN CONDIZIONI DI
EMERGENZA
ESEMPIO DI UNA POSSIBILE RICHIESTA:
La responsabilità deve essere delle persone che prendono la decisione di intervenire con PF e del personale in possesso del patentino per l’uso e lo
stoccaggio di prodotti fitosanitari . Se si decide di applicare qualsiasi prodotto fitosanitario nel tappeto erboso, il responsabile delle decisioni dovrebbe
essere in grado di dimostrare che:
• esiste un serio problema di deterioramento della qualità del gioco ;
• l'azione proposta non è per ragioni puramente estetiche;
• si stanno attuando metodi di gestione alternativi, incluso l'uso corretto delle essenze da tappeto erboso, ma non raggiungono un livello di controllo
accettabile;
• l'uso di un prodotto fitosanitario è più sostenibile delle tecniche di gestione culturale;
• le applicazioni di fungicidi provenienti dalle stesse famiglie biochimiche vengono evitate sullo stesso sito al fine di evitare l'induzione della resistenza
dell'organismo bersaglio;
• è stata fatta la valutazione che non ci saranno impatti ecologici significativi sulle piante e sugli animali;
• è stata condotta una valutazione dei rischi per individuare le potenziali minacce di inquinamento e sono state intraprese misure per eliminare o
minimizzare tali minacce;
•il personale impegnato nello stoccaggio, nella manipolazione, nell'applicazione dei prodotti fitosanitari e nello smaltimento degli imballaggi e dei rifiuti è
adeguatamente formato e qualificato;IL PIANO DI AZIONE NAZIONALE E L’UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE AREE FREQUENTATE DALLA POPOLAZIONE
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FUTURI PASSAGGI – REVISIONE NORMATIVA
PAN ANNO 2019 (5 ANNI 2014/2019)
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Grazie per l’Attenzione !!