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SISTEMI RADIANTI A PAVIMENTO E A PARETE

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SISTEMI RADIANTI

A PAVIMENTO E A PARETE

Sistemi radianti a pavimento e a parete

L’impianto a pannelli Riteniamo che il sempre crescente interesse per questa soluzione impiantistica sia giustificato da alcuni particolari fattori: - aumento dei costi energetici; - elevata sensibilità degli utilizzatori al comfort ambientale; - elevata sensibilità degli utilizzatori al risparmio energetico; - elevato interesse per l’utilizzazione totale dello spazio abitativo; - utilizzo di fonti di calore a bassa temperatura (caldaie a condensazione, energia solare, pompe di calore, ecc.), fonti abbinabili solo a soluzioni capaci di sfruttare le basse temperature disponibili; In questo tipologia impiantistica l’emissione del calore avviene mediante la struttura edilizia ( non solo dal pavimento ma anche da soffitto e pareti) ed il calore viene trasportato dalle tubazioni,inserite nella struttura stessa.

Gli impianti a pannelli, con tubi annegati nel pavimento, sono la soluzione impiantistica più diffusa e possono essere realizzati con le diverse soluzioni, più avanti illustrate. L’impianto generalmente si esegue nel modo indicato nella figura sottostante, dove viene schematicamente messo in evidenza il buon isolamento sia verso il basso, sia ai bordi tra pavimento e pareti verticali, in modo da poter ridurre notevolmente gli effetti negativi dell’elevata inerzia, considerati spesso, come i principali limiti di questa tipologia impiantistica. La temperatura della superficie del pavimento non deve procurare fastidio alle persone, la tollerabilità dipende dalla temperatura mantenuta nell’ambiente e dal tipo di attività svolta nel locale : nelle aree di lungo stazionamento (abitazioni) si consiglia di non superare (con la sola eccezione delle camere da bagno) in nessun caso

i 29°C, anche se nelle zone perimetrali, a non più di un metro dalle pareti esterne, sono consentite temperature più elevate (35°C) Per evitare il verificarsi di disagi è quindi importantissimo che la temperatura di superficie non superi i seguenti valori: 28/29°C per abitazioni ed uffici con temperature ambiente di 19-20°C, 29/32°C per locali (chiese, uffici, magazzini, officine, palestre,..) con temperature ambiente di 15-18°C, 32/35°C per stanze da bagno e aree perimetrali dove solitamente non c’è stazionamento di persone.

Confronto sezioni con pannello TECK-20 e SY 14-33

Sistemi radianti a pavimento e a parete

Negli impianti a pavimento l’emissione del calore negli ambienti avviene prevalentemente per irraggiamento ed è funzione di alcune variabili che sono: 1. interasse del tubo (I) 2. temperatura ambiente (Ta) sovrastante il pannello 3. la temperatura media del fluido in circolazione (Tm) nel pannello 4. trasmittanza superiore (K1) 5. trasmittanza inferiore (K2) 6. temperatura dell’ambiente sottostante il pannello (Ts) L’emissione di calore totale (Q) non può essere utilizzata tutta verso l’alto (q1), ma in parte è anche ceduta verso il basso (q2); l’entità di q2 dipende dalla Ts e dall’isolante posto sotto il pannello; con buona approssimazione si può considerare che, quando le temperature sopra e sotto il pannello sono identiche, le emissioni di calore q1 e q2 sono direttamente proporzionali alle trasmittanze, quindi: q1: q2 = K1 : K2 E’ importante inserire adeguati isolanti in modo da ridurre l’emissione di calore q2 soprattutto quando la temperatura sottostante è bassa. La progettazione di un impianto a pannelli deve considerare tutto quanto sommariamente sopra indicato; non desideriamo in questa occasione approfondire l’aspetto tecnico riguardante il calcolo e ci limitiamo a pubblicare nelle prossime pagine alcune tabelle che forniscono l’emissioni di calore totale (Q), in funzione delle diverse soluzioni proposte e delle principali variabili.

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L’applicazione L’impiego dell’impianto a pannelli è vasto e comprende vari tipi di applicazione: 1. negli edifici aventi altezza elevata il riscaldamento a pannelli è la soluzione più favorita in quanto si possono sfruttare al meglio i vantaggi della trasmissione di calore per irraggiamento, per il ridotto gradiente termico ed i conseguenti risparmi di combustibile. Attività industriali o magazzini, chiese, luoghi chiusi dove si svolgono attività sportive, sono le destinazioni che possono sfruttare al meglio i vantaggi del pannello radiante; 2. negli edifici, con destinazione abitativa, il pannello è comunque una valida alternativa ad altri tipi di riscaldamento; l’installazione di questo tipo d’impianto, con l’impiego dei nostri sistemi, consente anche una notevole riduzione dell’inerzia termica e garantisce ottimi livelli di comfort ed immediatezza nell’emissione di calore dei pannelli anche quando si verificano rapide variazioni delle condizioni climatiche esterne. 3. nelle aree aperte, dove cioè il pannello nel pavimento o nel terreno è l’unica soluzione necessaria per impedire il gelo o per sciogliere gli strati nevosi: campi da gioco, piste d’atterraggio per aerei ed elicotteri, scale e rampe, e serre, sono alcune di queste particolari possibilità d’installazione.

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L’impianto radiante usato in raffrescamento

L’impianto di riscaldamento a pavimento si può tramutare facilmente in un impianto di raffrescamento estivo, integrandolo con alcuni elementi quali: • umidostati e termostati per il controllo dei livelli di comfort • centralina di controllo temperatura di mandata • un gruppo frigo (chiller) • deumidificatori È importante prevedere in fase di progettazione, un passo di posa dei tubi in grado di soddisfare anche il fabbisogno termico estivo. Le soluzioni offerte da Systerm prevedono che in fase estiva la temperatura di mandata venga regolata (con apposite centraline più avanti illustrate) in funzione del punto di rugiada dell’aria interna. La deumidificazione viene effettuata con unità di trattamento dell’aria a temperatura neutra regolata in modo da garantire una temperatura di rugiada di 15-16°C con una umidità relativa del 55-60%. Le macchine adibite alla deumidificazione possono essere installate a parete oppure mascherate in controsoffitto.

SONDA TEMPERATURA

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lll Consigli d’installazione Prima della posa del pannello viene spesso gettato uno strato di livellamento in cui solitamente trovano posto l’impianto elettrico, sanitario, telefonico,ecc; dalla superficie di questo piano devono essere eliminate irregolarità ed il piano deve essere ripulito, prima della posa dei pannelli. In corrispondenza di tutte le pareti verticali va posato il bordo perimetrale (BOARD 60/15) allo scopo di evitare ponti termici ed attutire eventuali dilatazioni del massetto. Si passa quindi alla posa dei pannelli e del tubo SYSTERM-PEX; ognuno dei sistemi proposti e più avanti illustrati, ha diverse caratteristiche e la scelta viene fatta considerando soprattutto lo spazio disponibile, la tipologia e la destinazione dell’edificio. Il tubo può essere posato in diversi modi ; non è

necessario preoccuparsi di eventuali piccole contropendenze, in quanto non influiscono negativamente sulla circolazione. La posa del tubo a spirale è sempre consigliabile, in quanto consente una temperatura uniforme su tutta la superficie ed il circuito può essere realizzato con 2 sole curve a 180° (dove c’è l’inversione della spirale)facilitando all’installatore la posa quando è previsto un interasse ridotto. Con la spirale non serve quindi orientare la mandata verso le pareti più disperdenti.

Nel sistema di posa a serpentina invece la temperatura decresce tra inizio e fine del circuito e le molte piegature a 180° rendono inutilmente oneroso il lavoro di posa.

Durante la gettata del massetto è consigliabile mantenere acqua in pressione nelle tubazioni (4 bar). Le proporzioni dell’impasto necessarie per realizzare il massetto dipendono dalla classe di resistenza desiderata e dalla granulometria degli inerti utilizzati; 2,5-3,0 quintali per ogni m³ d’impasto è la percentuale di cemento più consigliata, per l’inerte la granulometria dovrebbe avere come valore massimo 0,8 e comunque mai più di 1,6. Va inoltre aggiunto l’additivo SY20 che viene miscelato all’acqua dell’impasto nell’1,5% sulla quantità di cemento utilizzato (1,5 Kg di SY20 per ogni 100 Kg di cemento). L’additivo consente di ottenere una notevole duttilità e fluidità della malta, rende più rapido il tempo di presa e consente

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una maggior resistenza del massetto. Ad eccezione del sistema SY 18 che si realizza a secco, senza massetto, tutti gli altri sistemi da noi proposti, richiedono la realizzazione del massetto che deve coprire, di almeno 4 cm, la generatrice superiore del tubo. Quando lo spessore del massetto viene previsto elevato (superiore a 8 cm), per evitare screpolature e/o cedimenti, consigliamo di utilizzare la rete d’acciaio anche sopra il tubo oppure le fibre in materiale plastico SY 80 (1 confezione da 0,6 Kg per ogni m³ d’impasto). Per massetti di spessore molto elevato (superiore a 14 cm) sono disponibili anche aggreganti metallici che consentono di elevarne notevolmente la resistenza. Nei locali o nelle aree di notevoli dimensioni (superiori ai 40 m²), non è sufficiente l’utilizzo del bordo perimetrale ed è consigliato l’impiego di giunti di dilatazione. Il riscaldamento dei bagni richiede qualche precauzione che consiste soprattutto nell’installare il pannello dopo aver messo in opera le tubazioni di adduzione e scarico; è consigliabile inoltre, per ovvi motivi, non posizionare il pannello sotto vasca e doccia.

Nonostante nei bagni possa essere prevista una temperatura del pavimento di 35°C, spesso la superficie non è così estesa da consentire sufficientemente il riscaldamento; l’integrazione con uno o più pannelli a parete SYSTERM-WALL è un ottima soluzione. Qualsiasi tipo di pavimento può essere utilizzato; è solo necessario conoscere le caratteristiche della pavimentazione per poter determinare con precisione la resa del pannello. Accertarsi, prima della posa della finitura del pavimento che il massetto sia ben asciutto,

eventualmente fare funzionare l’impianto per 2-3 giorni prima della posa, soprattutto se deve essere messo in opera parquet. Per quanto riguarda il sistema distributivo i pannelli vengono, nella maggior parte dei casi, collegati a doppi collettori, inseriti in cassette ispezionabili. Nella zona vicina al collettore si ha spesso un notevole addensamento delle tubazioni che, in alcuni casi, rendono necessario l’inserimento di guaine isolanti per evitare un eccessivo riscaldamento del pavimento sovrastante.

Prove di collaudo secondo normativa UNI EN 1264-4 Prova di tenuta Una volta posati tutti i circuiti andrà effettuata la prova di tenuta idraulica come richiesto dalla norma UNI EN 1264-4. Sui collettori dovranno essere collocati dei manometri per la verifica del mantenimento costante della pressione a 2 bar nelle 5-6 ore della prova. Il processo della prova di tenuta idraulica deve essere documentato Una volta effettuato il collaudo, l'impresa può provvedere alla gettata del massetto con impianto in pressione a 4-5 bar. Primo avviamento impianto Questa operazione deve essere eseguita almeno 21 giorni dopo la posa dello strato di supporto di cemento o in conformità alle istruzioni del fabbricante e comunque dopo almeno 7 giorni in caso di strati di supporto di anidride. Il riscaldamento iniziale comincia ad una temperatura di alimentazione compresa tra 20 e 25°C, che deve essere mantenuta per almeno 3 giorni. Successivamente, occorre impostare la temperatura massima di progetto, che deve essere mantenuta per almeno 4 giorni. Far funzionare per altri 3 giorni l'impianto con acqua ad una temperatura compresa tra 20 e 25°C Il processo di avvio del riscaldamento deve essere documentato.

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La scelta che deve effettuare il progettista, quando prevede quale tipo di tubo utilizzare negli impianti a pannelli è molto importante. Dalla scelta del tipo di tubazione e dall’interasse di posa dei circuiti dipende infatti il corretto funzionamento dell’impianto. Systerm mette a disposizione dei progettisti due diverse tipologie di tubo: - SYSTERM -PEX - SYSTERM- Floor

Tubo in polietilene SYSTERM -PEX Il tubo in polietilene reticolato SYSTERM -PEX è un PE-Xc dove la reticolazione viene eseguita con il sistema fisico a raggi. Lo strato di alluminio presente nel tubo multistrato, crea, come è noto, una barriera assoluta (100%) al passaggio delle molecole gassose, mentre il tubo PEX, con

barriera EVOH (vedi paragrafo diffusione ossigeno) riduce drasticamente la permeabilità, senza eliminarla completamente; questo piccolo vantaggio che si può ottenere, impiegando anche per i pannelli il tubo multistrato, è praticamente trascurabile, soprattutto se si considera, oltre al maggior onere derivante dalla piegatura, il costo più elevato del tubo multistrato. La flessibilità del tubo SYSTERM -PEX è una caratteristica più idonea alle necessità di curvatura necessarie in un impianto a pannelli. Questa sono le ragioni per le quali, negli impianti a pannelli, consigliamo e prevediamo, l’impiego del tubo in polietilene reticolato SYSTERM -PEX.

Diffusione ossigeno Tutti i tubi realizzati con materiali sintetici sono permeabili a molti gas a causa della loro struttura molecolare. Per rendere il tubo SYSTERM -PEX impermeabile e poterlo utilizzare senza problemi negli impianti di riscaldamento, viene applicato uno strato di un particolare copolimero (EVOH) che praticamente annulla l’assorbimento dell’ossigeno presente nell’aria; questo strato viene applicato al tubo,subito dopo l’estrusione, con un particolare adesivo. La diffusione dell’ossigeno rimane, con questo strato impermeabilizzante, inferiore a quanto viene prescritto dalle norme DIN EN 12318 / DIN 4726 e quindi può essere utilizzato senza problemi negli impianti a pannelli.

Il tubo negli impianti a pannelli radianti

Sistemi radianti a pavimento e a parete

Principali caratteristiche del tubo SYSTERM-PEX

Diametro Esterno mm 14 17 20 25

Spessore mm 2,0 2,0 2,0 2,3

Volume acqua contenuta l/m 0,078 0,132 0,200 0,326

Peso per metro Kg/m 0,080 0,089 0,107 0,163

Temperatura max esercizio °C 95° 95° 95° 95°

Pressione max esercizio bar 6 6 6 6

Raggio min curvatura mm 70 85 100 125

Coeff. ruvidità interno K 0,007 0,007 0,007 0,007

Coeff. dilatazione termica mm/m°C 0,14 0,14 0,14 0,14

Conduttività termica w/m°C 0,38 0,38 0,38 0,38

Principali caratteristiche del tubo SYSTERM-PEX

Perdite di carico tubo SYSTERM-PEX

Per temperature superiori ai 10°C applicare i seguenti fattori di correzione: 40°C: f= 0,898 70°C: f= 0,824 95°C: f= 0,788

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Tubo multistrato SYSTERM-Floor

Nonostante riteniamo che il tubo SYSTERM -PEX sia la soluzione ottimale per i nostri sistemi di riscaldamento a pannelli radianti, abbiamo messo a disposizione degli installatori anche un tubo multistrato (SYSTERM-Floor) con ridotto spessore d’alluminio particolarmente indicato per impianti radianti a pavimento. Il tubo multistrato SYSTERM-Floor viene prodotto

unicamente nel diametro 16x2.0 e dispone di barriera all'ossigeno secondo DIN 4726 per prevenire incrostazioni e/o formazioni d'alghe nell'impianto di riscaldamento. Le caratteristiche meccaniche del tubo multistrato SYSTERM-Floor eliminano la necessità di utilizzare clips di ancoraggio nei tratti curvilinei dei circuiti.

SYSTERM-Floor unisce i vantaggi del PE-X ai vantaggi dell’alluminio: I vantaggi del PE-X - Flessibilità - Resistenza all’usura - Resistenza agli agenti chimici I vantaggi dell’alluminio - Stabilità dimensionale - Dilatazione minima - Elevata resistenza a pressione

Diametro Esterno mm 16

Spessore mm 2,0

Volume acqua contenuta l/m 0,113

Peso per metro Kg/m 0,113

Temperatura max esercizio °C 70°

Pressione max esercizio bar 6

Raggio min curvatura mm 5xD

Diffusione ossigeno m²g/(m·d) 0

Coeff. dilatazione termica mm/m°C 0,024

Conduttività termica w/m°C 0,4338

Principali caratteristiche del tubo SYSTERM-Floor

Sistemi radianti a pavimento e a parete

Gestione e controllo dei livelli di comfort in ambi ente Termostati Welco-Set Una serie completa di termostati, cronotermostati e umidostati sviluppata per il controllo dei livelli di comfort nei locali dotati di riscaldamento e raffrescamento, in particolare in quelli a bassa temperatura, come riscaldamento a pavimento radiante. Di facile programmazione ed adattabile

in base alle proprie esigenze, la linea Welco-Set permette di avere temperature e livelli di umidità ideali in ogni momento della giornata. I modelli dotati di comunicazione in radiofrequenza inoltre non richiedono nessun vincolo con l’impianto elettrico esistente.

Regolatore climatico SY per collettori modello P6.8 7 e P6.88 Il regolatore climatico SY viene normalmente utilizzato per convertire un sistema con regolazione a punto fisso in un sistema con regolazione climatica della temperatura di mandata. Il regolatore climatico SY è stato sviluppato per il controllo della temperatura di mandata negli

impianti di riscaldamento a pavimento radiante. La temperatura di mandata è in funzione della temperatura esterna secondo una curva impostata e viene ottenuta agendo su un attuatore a 3 punti collegato alla valvola miscelatrice montata all’interno dei collettori in acciaio Inox modello P6.87 e P6.88

Sistema climatico H/C Il sistema climatico H/C è stato sviluppato per il controllo della temperatura di mandata negli impianti di riscaldamento e raffrescamento, in particolare in quelli a bassa temperatura, come riscaldamento a pavimento radiante. La temperatura di mandata è in funzione della temperatura esterna secondo una curva impostata.

Il termo-umidostato in radiofrequenza monitora costantemente i valori di umidità ed interviene sulla temperatura di mandata per evitare fenomeni di condensa sui pavimenti. Usando il sistema climatico H/C , l’operatività di un sistema a pannelli radianti può essere adattata alla effettiva richiesta del sistema stesso.

• Temperatura ideale in ogni situazione • 9 programmi impostati di fabbrica • 4 programmi personalizzabili • Adattabile ad ogni tipologia d’impianto • Grande display • Comunicazione in radiofrequenza

• Temperatura ideale in ogni situazione • 9 programmi impostati di fabbrica • 4 programmi personalizzabili • Adattabile ad ogni tipologia d’impianto • Disponibile per il solo riscaldamento o --per riscaldamento/raffrescamento

• Temperatura ideale in ogni situazione • Adattabili ad ogni tipologia d’impianto • Facile programmazione • Dimensioni compatte • Grande display • Comunicazione in radiofrequenza

Sistemi radianti a pavimento e a parete

Pannelli isolanti standard passo 50

Altezza impianto: 77mm

37 mm pannello + 40 mm massetto

PANNELLO SY 35 EPS 250 Conducibilità 0.033 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 37 mm Spessore sotto il tubo 15 mm Colore Arancione Interasse tubo Multipli di 5 cm

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Altezza impianto: 82 mm

42 mm pannello + 40 mm massetto

PANNELLO SY 45

EPS 250 Conducibilità 0.033 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 42 mm Spessore sotto il tubo 20 mm Colore Arancione Interasse tubo Multipli di 5 cm

Il pannello è costituito da una lastra di polistirene espanso sinterizzato, rivestito con una lamina in HIPS 170 micron, conducibilità termica dichiarata λ 0,033 W/mK . Il tubo utilizzato ( SYSTERM-Floor Ø 16x2.0 oppure SYSTERM-PEX Ø 17x2.0 // Ø 20x2.0 ) viene posizionato sul pannello con un interasse di posa multiplo di 50 mm. La serie standard 50 è disponibile in due modelli: SY 35 con spessore della base isolante di 15mm SY 45 con spessore della base isolante di 20mm

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Pannello isolante standard passo 75

Altezza impianto: 100mm

60 mm pannello + 40 mm massetto

PANNELLO SY 60

EPS 200 Conducibilità 0.033 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 60 mm Spessore sotto il tubo 30mm Colore Arancione Interasse tubo Multipli di 7.5 cm

Il pannello è costituito da una lastra di polistirene espanso sinterizzato, rivestito con una lamina in HIPS 170 micron, conducibilità termica dichiarata λ 0,033 W/mK . Il tubo utilizzato (SYSTERM-FloorØ 16x2.0 oppure SYSTERM-PEX Ø 17x2.0) viene posizionato sul pannello con un interasse di posa multiplo di 75 mm.

Pannello isolante lastra piana

Altezza impianto: 90mm

30 mm pannello + 60 mm massetto

PANNELLO SY 30

EPS 150 Conducibilità 0.035 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 30 mm Spessore sotto il tubo 30mm Colore Arancione Interasse tubo Libero

Il pannello è costituito da una lastra di polistirene espanso sinterizzato, rivestito con una lamina in HIPS170 micron. Una griglia sulla parte superiore aiuta l’installatore nella posa del tubo con interasse a multipli di 50 mm. Utilizzabile con tubazioni SYSTERM -Floor Ø 16x2.0 oppure SYSTERM-PEX Ø14x2.0 // Ø 17x2.0

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Pannelli isolanti termoformati

Altezza impianto: 72mm 32 mm pannello + 40 mm massetto

PANNELLO SY 17-10 EPS 200 Conducibilità 0.033 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 32 mm Spessore sotto il tubo 10 mm Colore Nero Interasse tubo Multipli di 5 cm

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Altezza impianto: 82 mm 42 mm pannello + 40 mm massetto

PANNELLO SY 17-20 EPS 150 Conducibilità 0.034 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 42 mm Spessore sotto il tubo 20 mm Colore Nero Interasse tubo Multipli di 5 cm

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Altezza impianto: 92 mm 52 mm pannello + 40 mm massetto

PANNELLO SY 17-33

EPS 150 Conducibilità 0.034 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 52 mm Spessore sotto il tubo 30 mm Colore Nero Interasse tubo Multipli di 5 cm

La base isolante è realizzata in polistirene espanso sinterizzato. La placca superiore è in polistirene laminato termoformato con bugne in rilievo di 22 mm pedonabili. Il tubo utilizzato (SYSTERM -Floor Ø 16x2.0 oppure SYSTERM-PEX Ø 17x2.0 // Ø 20x2.0 ) viene posizionato sul pannello con un interasse di posa multiplo di 50 mm. La serie termoformata è disponibile in tre modelli: SY17-10 con spessore della base isolante di 10mm SY17-20 con spessore della base isolante di 20mm SY17-33 con spessore della base isolante di 30mm

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Pannello isolante termoformato ribassato

Altezza impianto: 50mm

20 mm pannello + 30 mm massetto rinforzato

PANNELLO TECK-20 EPS 400 Conducibilità 0.029 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 20 mm Spessore sotto il tubo 5 mm Colore Nero Interasse tubo Multipli di 5 cm

Ideale per ristrutturazioni civili

Adatto alla realizzazione di pavimenti radianti con tubi di Ø 14 mm posati ad interasse multipli di 50 mm. Il particolare disegno delle bugne permette la posa del tubo anche con angoli a 45° ( interasse 70 mm) La parte superiore del pannello è in polistirene laminato termoformato con bugne in rilievo di 15 mm pedonabile. La base isolante è realizzata in polistirene espanso sinterizzato ed ha un’altezza di 5 mm

Pannello isolante a doppia densità

Altezza impianto: 98mm

58 mm pannello + 40 mm massetto

PANNELLO SY 14-33 EPS PST-TK 5000 Conducibilità 0.040 w/m°K Classe di reazione al fuco E Spessore totale 58 mm Spessore sotto il tubo 30mm Colore Nero Interasse tubo Multipli di 5.5 cm

Abbattimento acustico: 28 dB

Adatto alla realizzazione di pavimenti radianti con tubo Ø 14 mm posati ad interasse multipli di 55 mm. Il particolare disegno delle bugne permette la posa del tubo anche con angoli a 45° ( interasse 70 mm) La parte superiore del pannello è in polistirene in laminato termoformato. La doppia densità della base isolante riduce notevolmente la propagazione dei rumori.

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Sistema industriale

NET-10 Rete in acciaio zincato. Dimensioni 2x2 m; Maglia 10x10 cm diametro filo 3mm NET-20 Rete in acciaio zincato. Dimensioni 2x2 m; Maglia 15x15 cm diametro filo 3mm

La realizzazione dell’impianto radiante posato su rete elettrosaldata è uno dei sistemi più utilizzati per l’estrema semplicità e per l’economia che questa soluzione comporta. E’ particolarmente adatto soprattutto dove le superfici sono estese come ad esempio capannoni industriali, vivai o palestre. Solitamente è necessario utilizzare un isolante di adeguata densità e sopra viene posto il foglio di polietilene ( BOB 50); nei punti di congiunzione i fogli di polietilene devono essere sovrapposti di 6-10 cm e rialzati sulle pareti verticali. Si procede quindi alla posa della rete ( NET 10 o NET 15) e delle clips porta-tubo.(CLIPS 6.32 oppure CLIPS U) Il sistema è realizzabile con tubazioni SYSTERM-PEX Ø 14x2.0 // Ø 17x2.0 // Ø 20x2.0 // Ø 25x2.3

Materassini isolanti per soluzioni industriali

B-Flex Materassino isolante termo-acustico in polietilene espanso celle chiuse. S=8 mm H=1500 mm L=60 m Densità: 22-25 kg/mc Conducibilità: 0.039 w/m°K Isolamento al calpestio: 25 dB

MA0-Flex Materassino isolante in PE espanso reticolato chimicamente a celle chiuse. Rivestito su un lato da un foglio groffato e alluminato per aumentare la resistenza al passaggio del vapore . Utilizzabile in accoppiata con il sistema a secco SY 18 S=5 mm H=1500 mm L=25 m Densità: 30 kg/mc Conducibilità: 0.037 w/m°K Isolamento al calpestio: 20 dB(A) [usato sotto a SY18]

Sistemi radianti a pavimento e a parete

Sistema a secco SY18

Per maggiori informazioni scarica la documentazione tecnica completa su

WWW.SYSTERM.IT

Un’ innovativa soluzione per realizzare l’impianto a pannelli radianti particolarmente adatta nelle ristrutturazioni, nelle seconde case e negli edifici ad alta efficienza energetica. Negli interventi di rinnovo edilizio con SYSTERM 18 è possibile installare il riscaldamento a pavimento utilizzando uno spazio ridottissimo, ai soli 18 mm del pannello dovrà considerarsi solamente lo spessore dei rivestimenti scelti L’eliminazione del massetto in calcestruzzo abbrevia notevolmente i tempi ed i costi di cantiere ed accorcia i tempi di risposta dell’impianto di riscaldamento radiante.

Moduli per riscaldamento a parete

La costruzione di una parete radiante con tubi annegati, in modo da ottenere la temperatura di superficie desiderata, è una tecnica impiantistica, sempre maggiormente utilizzata, che offre interessanti vantaggi. Il riscaldamento con pareti radianti crea un ambiente molto confortevole perché le pareti calde innalzano la temperatura media radiante; nel periodo invernale la temperatura della superficie delle pareti è di circa 35°C (la stessa del corpo umano) ed è questa situazione che crea uno stato di elevato comfort. Il riscaldamento si realizza con i moduli SYSTERM-WALL: elementi standard di 3 diverse dimensioni, costituiti da una rete metallica zincata su cui è fissata una serpentina,con un interasse di posa di 10 cm, realizzata con tubo multistrato WELCO-Flex avente il diametro di 11,6 x 1,5 mm, dimensione prodotta per consentire l’installazione sotto intonaco, con il minimo ingombro.

Per maggiori informazioni scarica la documentazione tecnica completa su

WWW.SYSTERM.IT

Sistemi radianti a pavimento e a parete

I vantaggi della parete termica SYSTERM- WALL 1. Il calore si diffonde soprattutto per irraggiamento da tutta la parete verticale, in posizione parallela al corpo umano che vi si può trovare di fronte; ne deriva un ottimo stato di benessere; 2. solo in minima parte il calore si diffonde per convezione, non si crea quindi movimento del pulviscolo atmosferico, sempre presente nell’aria; 3. le temperature del fluido in circolazione sono tali da mantenere ad un valore vicino all’ideale la temperatura media radiante, è così possibile ottenere il miglior comfort ambientale anche per temperature inferiori ai 20°C; lo stato di benessere ambientale si può ottenere quindi anche con una temperatura ambiente di 18°C, con rilevante risparmio energetico; 4. ingombri ridottissimi; 5. installazione veloce con un sistema modulare che, tra l’altro, consente l’eliminazione completa degli onerosi sfridi di tubo; 6. soluzione impiantistica in sinergia con i sistemi di produzione del calore a basso costo (caldaie a condensazione, pompe di calore,solare, ecc.); 7. nessun problema derivante dalla necessità di usare tasselli o chiodi sulla parete termica,con l’utilizzo del foglio termosensibile 8. utilizzabile per il riscaldamento invernale e per il raffrescamento estivo.

RESA IN WATT SYSTERM-WALL 2400x700 (MPP70)

TEMPERATURA AMBIENTE TEMP. MANDATA 26 °C 22 °C 20 °C 18 °C

PORTATA l/h

35°C (18°C) (88) W 94 W 106 W 118 W 50 35°C (18°C) (94) W 112 W 120 W 132 W 60 45°C (18°C) (103) W 149 W 179 W 195 W 50 45°C (18°C) (114) W 189 W 204 W 222 W 60 55°C (18°C) (118) W 240 W 270 W 284 W 50 55°C (18°C) (132) W 379 W 308 W 324 W 60

I valori tra parentesi si riferiscono al funzionamento estivo

RESA IN WATT SYSTERM-WALL 2400x1400 (MPP14)

TEMPERATURA AMBIENTE TEMP. MANDATA 26 °C 22 °C 20 °C 18 °C

PORTATA l/h

35°C (18°C) (120) W 225 W 245 W 255 W 50 35°C (18°C) (127) W 260 W 275 W 290 W 60 45°C (18°C) (152) W 405 W 450 W 480 W 50 45°C (18°C) (160) W 460 W 505 W 535 W 60 55°C (18°C) (180) W 625 W 650 W 670 W 50 55°C (18°C) (193) W 715 W 740 W 750 W 60

I valori tra parentesi si riferiscono al funzionamento estivo

RESA IN WATT SYSTERM-WALL 1200x700 (MPP07)

TEMPERATURA AMBIENTE TEMP. MANDATA 26 °C 22 °C 20 °C 18 °C

PORTATA l/h

35°C (18°C) (75) W 49 W 54 W 62 W 50 35°C (18°C) (81) W 54 W 67 W 78 W 60 45°C (18°C) (86) W 92 W 101 W 113 W 50 45°C (18°C) (92) W 108 W 114 W 125 W 60 55°C (18°C) (94) W 145 W 152 W 160 W 50 55°C (18°C) (106) W 165 W 173 W 177 W 60

I valori tra parentesi si riferiscono al funzionamento estivo

Sistemi radianti a pavimento e a parete T pavimento ≥29°C

Temperatura nei locali ti ∆T tra mandata e ritorno 5°C 15°C 18°C 20°C 22°C

Temp acqua°C

Int.posa

cm

Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C

5,5 127 26 105 27 90 28 77 29

11,0 106 24 88 26 76 27 63 28

16,5 90 23 75 25 64 26 53 27

22,0 76 22 63 24 54 25 45 26 35

27,5 65 21 54 23 47 24 39 25

5,5 164 29 142 30 127 31 113 32

11,0 138 27 119 29 107 30 94 30

16,5 116 25 100 27 90 28 80 29

22,0 99 24 86 26 77 27 68 28 40

27,5 85 23 74 25 66 26 58 27

5,5 201 32 179 33 164 34 150 35

11,0 169 29 150 31 138 32 125 33

16,5 142 27 127 29 116 30 106 31

22,0 121 26 108 28 99 29 90 30 45

27,5 104 24 92 26 85 28 77 29

TAB1 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con RλΒ= 0,00 m2*K/W (p.e. piastrelle)

5,5 91 23 75 25 65 26 54 27

11,0 80 22 65 24 56 25 47 26

16,5 67 21 56 23 49 25 41 26

22,0 60 21 49 23 42 24 35 25 35

27,5 52 20 43 22 37 24 31 25

5,5 118 25 102 27 91 28 81 29

11,0 102 24 88 26 80 27 70 28

16,5 88 23 77 25 69 26 61 28

22,0 77 22 67 24 60 26 53 27 40

27,5 68 21 58 23 52 25 46 26

5,5 144 27 128 29 118 30 107 32

11,0 124 26 111 28 102 30 93 30

16,5 108 25 94 27 88 28 80 29

22,0 94 23 84 26 77 27 70 28 45

27,5 83 23 74 25 68 26 62 28

TAB2 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con RλΒ = 0,05 m2*K/W (parquet 8mm)

5,5 71 22 59 23 50 25 42 26

11,0 63 21 52 23 45 24 37 26

16,5 56 20 46 22 39 24 33 25

22,0 50 20 41 22 35 23 29 25 35

27,5 44 19 37 22 32 23 26 25

5,5 91 23 79 25 71 27 63 28

11,0 81 22 70 24 63 26 55 27

16,5 72 22 62 24 56 25 49 27

22,0 64 21 55 23 50 25 44 26 40

27,5 57 20 50 23 44 24 39 26

5,5 112 25 100 27 91 28 83 30

11,0 99 24 88 26 81 27 74 29

16,5 88 23 78 25 72 27 66 28

22,0 78 22 70 24 64 26 58 27 45

27,5 70 21 62 24 57 25 52 27

TAB3 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con RλΒ= 0,10 m2*K/W (parquet 14 mm)

Tab. di emissione di calore per pannelli SY 14/33 e TECK-20

Sistemi radianti a pavimento e a parete

Temperatura nei locali ti ∆T tra mandata e ritorno 5°C 15°C 18°C 20°C 22°C

Temp acqua°C

Int.posa

cm

Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C Resa

W/m² Temp.

Pavim.°C

10 115 25 95 26 82 87 68 28

15 100 24 83 26 71 27 59 28

20 88 23 72 25 62 26 51 27 35 30 66 21 55 24 47 24 39 26

10 149 27 129 29 115 30 102 31

15 129 26 112 28 100 29 88 30

20 112 25 97 27 87 28 77 29 40 30 85 23 74 25 66 26 58 27

10 182 29 162 31 149 32 136 33

15 158 29 170 30 130 31 118 32

20 140 27 114 29 112 30 102 31 45 30 104 24 93 26 85 28 78 29

TAB4 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con RλΒ= 0,00 m2*K/W (p.e. piastrelle)

10 84 22 70 24 60 26 50 27

15 75 22 62 24 53 25 44 26

20 66 20 55 23 39 25 39 26 35 30 53 20 44 22 38 24 31 25

10 107 24 94 26 83 28 74 29

15 96 24 84 26 75 27 66 28

20 86 23 74 25 66 26 59 28 40 30 68 21 59 24 53 25 47 26

10 133 27 118 28 109 30 99 29

15 118 25 105 27 96 29 88 28

20 105 25 77 26 86 28 78 28 45 30 84 23 74 25 68 26 62 26

TAB5 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con RλΒ= 0,05 m2*K/W (p.e.parquet, linoleum)

10 66 21 55 23 47 25 39 26

15 60 21 50 23 43 24 36 25

20 54 20 45 22 37 24 32 25 35 30 45 19 37 22 32 23 27 25

10 86 23 74 25 66 26 59 28

15 78 22 67 24 60 25 53 27

20 70 21 61 24 54 25 48 27 40 30 58 20 50 23 45 24 40 26

10 105 25 93 27 86 28 78 29

15 95 24 85 26 78 27 71 29

20 86 23 76 25 70 26 64 28 45 30 71 22 63 24 58 25 53 27

TAB6 - Spessore del massetto sopra il tubo: 45mm (λ = 1,2 W/m*K) - Tipo di pavimento con RλΒ= 0,10 m ²*K/W (p.e. moquette, parquet)

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T pavimento ≥29°C Tab. di emissione di calore per pannelli Standard, NET e Termoformati