Sistemi Dinamici a Tempo Continuo
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F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 1
Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo
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F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 2
Schema della lezione
1. Cos un sistema dinamico ?
2. Modelli di sistemi dinamici
3. Il concetto di dinamica
4. Variabili di stato
5. Rappresentazione in variabili di stato di un sistema dinamico
6. Classificazione dei sistemi dinamici
7. Scelta delle variabili di stato
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F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 3
Un sistema dinamico un oggetto (o insieme di oggetti tra loro interconnessi) che interagisce col mondo circostante mediante:
ingressi (azioni compiute sul sistema da agenti esterni)
uscite (descrivono la risposta del sistema agli stimoli)
1. Cos un sistema dinamico?
SISTEMA
UsciteIngressi
(CAUSE) (EFFETTI)
E indispensabile disporre di modelli matematici dei sistemi dinamici per descrivere il loro comportamento
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F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 4
Sistemi a tempo continuo
ingresso( )tu
2. Modelli di sistemi dinamici
( )tyuscita
ttempo
Sistemi digitali (o a tempo discreto)
Sistemi a eventi discreti Automazione Industriale6 cfu (I sem III anno)
S
IMAD6 cfu (I sem I anno LS)
Controlli automatici6 cfu (I sem I anno LS)
tempo variabile intera relativa
tempo variabile reale
non c il tempo
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 5
Che tipo di relazioni matematiche servono ?
( )ty( )turelazione
matematica
funzioni reali del tempo (continuo)
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 6
Cosa significa laggettivo dinamico ?
?
La conoscenza del valore delle variabili di ingresso al tempo t non sufficiente a determinare univocamente il valore delle variabili di uscita al medesimo tempo t
0t 1t
( )tu
t 0t 1t
( )ty
t
3. Il concetto di dinamica
( )tu ( )tyS
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 7
( ) [ ]( )
0
10 , ,th
ttttwin
Per determinare wout bisogna conoscere (oltre a win) il livello iniziale del serbatoio
Esempio
( )twin
( ) ( )tkhtwout =
( )th
E un sistema dinamico
( )twin ( )twoutS
( )twin( )twout
portata in ingressoportata in uscita
( ) [ ]10 , , ttttwout
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 8
i(t) corrente nella resistenzav(t) tensione ai capi della resistenza
Legge di Ohm ( ) ( )tRitv =
Esempio
R
Basta conoscere i(t) per determinare univocamente v(t)
E un sistema NON dinamico
S( )ti ( )tv( )ti
( )tv
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 9
Bisogna conoscere qualcosa di pi oltre al semplice andamento delle variabili di ingresso(condizioni iniziali a t.c.)
La ragione non puramente matematica(Se uso eq.differenziali devo conoscere le condizioni iniziali)
Serve memoria per sapere in che condizioni, in che stato si trova il sistema nellistante in cui si comincia ad applicare lingresso
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F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 10
( )( )
0
0, tx
tttu
Variabili interne del sistema la cui conoscenza al tempo t0costituisce la minima informazione necessaria per determinare y(t), per tutti i tt0, in conseguenza di u(t), per tutti i tt0
( ) nitxi ,,2,1 =n lordine del sistema
( )
( )( )
( )
=
tx
txtx
t
n
2
1
x
vettore di stato
4. Variabili di stato
( ) 0, ttty
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 11
Nota bene
( ) ( )tydt
tdy (!!)
Pausa Cenni sulle Equazioni Differenziali (lineari, a coeff. costanti)
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 12
Esempio
( )twin
( ) ( )tkhtwout =
( )th
portata volumetrica in ingresso
portata volumetrica in uscita
livello
Conservazione del volume
( ) ( ) ( )twtwdt
tdVoutin =
Larea di base A,quindi il volume
( ) ( )tAhtV =
( ) ( ) ( )twtwthA outin =
Equazione differenziale del 1 ordine, lineare, a coefficienti costanti
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 13
( ) ( )tutwin
( ) ( ) ( )tkxtytwout =( ) ( )txth
( ) ( ) ( )( ) ( )
==
tkxtytkxtutxA
Equazione differenziale del 1 ordine, lineare, a coefficienti costanti
ingresso (causa)
uscita (effetto)
stato
( ) ( ) ( )twtwthA outin =
( ) ( ) ( )
( ) ( )
=
+=
tkxty
tuA
txAktx 1
Equazione duscita
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 14
( ) ( ) ( ) ( )tyhtyktFtyM =
Mk
F(t)
Bilancio forze
Forza attrito viscoso
( )tyh
( )ty
Esempio
Forza motrice
Forza apparenteForza di richiamo
della molla
ingresso (causa)
uscita (effetto)
stato (due variabili)
( ) ( )tutF ( ) ( )txty 1( ) ( )txty 2( ) ( )tyty
Equazione differenzialedel 2 ordine, lineare, a coefficienti costanti
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 15
( ) ( )( ) ( ) ( ) ( )( ) ( )
=
+=
=
txty
tuM
txMhtx
Mktx
txtx
1
212
211
( ) ( ) ( )( ) ( ) ( ) ( ) ( )( )( ) ( )
=
=
=
txty
thxtkxtuM
tytx
txtytx
1
212
211
Sistema di 2 equazionidifferenziali del 1 ordine, lineari, a coefficienticostanti
Equazione duscita
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 16
( )( )
( )( ) ( )
( ) [ ] ( )( )
=
+
=
txtx
ty
tuMtx
tx
Mh
Mk
txtx
2
1
2
1
2
1
01
1010
Il sistema di equazioni differenziali pu essere scritto anche in forma vettoriale
( ) ( )( )
=
txtx
t2
1x
Definendo( ) ( ) ( )
( ) [ ] ( )tty
tuM
tMh
Mkt
x
xx
01
1010
=
+
=
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 17
( ) ( ) ( )( ) ( )tCtMgltCtJ a= sin
( ) ( )thtCMlJ
a =
=
2
( ) ( )( ) ( ) ( )tCthtMgltMl += sin2
M
Mg
lC(t)
Ca(t)
(t)
Bilancio coppie
Coppia attrito viscosoMomento di inerzia
Esempio
Coppia apparente
Coppia attrito viscoso
Coppia motrice
Coppia di gravit
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 18
( ) ( )tutC
( ) ( )tyt
( ) ( )txt 1( ) ( )txt 2
ingresso (causa)
uscita (effetto)
stato (due variabili)
( ) ( ) ( )( ) ( ) ( )( ) ( ) ( )( ) ( )
=
+=
=
txty
tuMl
txMlhtx
MlMglttx
txttx
1
222122
211sin
( ) ( )( ) ( ) ( )tCthtMgltMl += sin2
Sistema di 2 equazionidifferenziali del 1 ordine, NON lineari, a coefficienticostantiN.B. Non si pu mettere in
forma matriciale.
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 19
trasformazione di uscitaequazione di stato( ) ( ) ( )( )
( ) ( ) ( )( )( ) 00
,,
xxx
xfx
=
==
ttutgty
tutt
5. Rappresentazione di stato (sistemi SISO stazionari)
( ) nt x ( ) tu ( ) ty
( )f una funzione vettoriale a valori in n
( )g una funzione scalare a valori in
stato iniziale
vettore scalare scalare
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 20
Esempio
( ) tx( ) tu( ) ty
sono tutti scalari (m=p=n=1)
Lordine del sistema n=1
f(x(t),u(t))
g(x(t),u(t))
00 =t
f() e g() sono funzioni (scalari) lineari di u ed x
( )( )
( ) 00 =
==
xtytx ( ) ( )tutx +
( ) ( )tutx 2
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 21
Esempio
( ) 2tx
( ) tu( ) ty
sono scalari (m=p=1)
Lordine del sistema n=2
La trasformazione duscita non dipende esplicitamente da u(t)
( )( )( )( ) ( ) 20 ;10 21
2
1
==
=
=
=
xxtytxtx
f1(x1(t), x2(t),u(t))
g(x1(t), x2(t),u(t))
00 =t
f2(x1(t), x2(t), u(t))( ) ( )tutx + 1( ) ( )txtx 21 22 ( )tx13
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 22
Sistema strettamente proprio
6. Classificazione dei sistemi dinamici
Non c dipendenza esplicita delluscita y(t) dallingresso u(t)
( ) ( ) ( )( )( ) ( )( )( ) 00 xt x
txgtyt,utxftx
=
==
Non compare u(t)
Altrimenti, si dice proprio (non strettamente)
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 23
Sistema SISO (Single Input Single Output)
Ingresso ed uscita sono scalari, cio
In questo corso non saranno trattati i sistemiMIMO (Multiple Input Multiple Output)
( ) tu ( ) ty
Sistema lineare
f() e g() sono funzioni lineari di u e di x
Altrimenti, si dice non lineare
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 24
Esistono anche sistemi tempo-varianti
Non c presenza esplicita della variabile tempo
( ) ( ) ( )( )( ) ( ) ( )( )( ) 00
,,
xt xtt,utxgtytt,utxftx
=
==
Compare esplicitamente t
In questo corso si useranno solo sistemitempo-invarianti (o stazionari)
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 25
Esempio
( ) ( ) ( )( ) ( )
( ) 0023
=
=+=
xtxty
tutxtx
Ingresso ed uscita sono scalari, cio ( ) tu ( ) ty SISO
Non c dipendenza esplicita delluscita y(t) dallingresso u(t)
Strettamenteproprio
Non c presenza esplicita della variabile tempo
Tempoinvariante
f() e g() sono funzioni linearidi u e di x
Lineare
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 26
Esempio
( ) ( ) ( ) ( )( ) ( )
( ) 002
sin3 2
=
=+=
xtxty
tuttxtx
Ingresso ed uscita sono scalari, cio ( ) tu ( ) ty SISO
Non c dipendenza esplicita delluscita y(t) dallingresso u(t)
Strettamenteproprio
C presenza esplicita della variabile tempo
Tempovariante
f() non funzione linearedi u e di x
Non lineare
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 27
Esempio
( ) ( ) ( ) ( )( ) ( ) ( )
( ) 002
33
1
21
=
=
+=
xtutxty
tututxtx
Lingresso non uno scalare, infatti ( ) 2tu MIMO
C dipendenza esplicita delluscita y(t) dallingresso u(t)
Proprio
Non c presenza esplicita della variabile tempo f() e g() sono funzioni linearidi u e di x
Tempoinvariante
Lineare
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 28
Come si scelgono ?( ) ( )txtx n,,1
Esistono criteri generali per lascelta delle variabili di stato?
La scelta univoca?
Lordine del sistema fissato?
7. Scelta delle variabili di stato
SI
NO
SI
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 29
Sistema descritto da unequazione differenziale di ordine nnellincognita y(t)
( ) ( ) ( ) ( ) ( )
=
tutydt
tdydt
tyddt
tydn
n
n
n
,,,,11
Scegliere come variabili di stato lincognita e le sue prime n-1 derivate
( ) ( )
( ) ( )
( ) ( )11
2
1
=
=
=
n
n
n dttydtx
dttdytx
tytx
( ) ( )( ) ( )
( ) ( ) ( ) ( ) ( )( )( ) ( )
=
=
=
=
txtytutxtxtxtx
txtxtxtx
nn
1
12
32
21
,,,,
Criterio matematico
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 30
( ) ( ) ( ) ( )( )21
52tytutytyty
++=
Scegliere
( ) ( )( ) ( )( ) ( )tytx
tytxtytx
=
=
=
3
2
1
( ) ( )( ) ( )
( ) ( ) ( ) ( )( )
( ) ( )
=
++=
=
=
txtytx
tutxtxtx
txtxtxtx
1
23
213
32
21
152
Esempio
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 31
Variabili di stato
Grandezze associate ad accumuli di energia, massa,...
Sistemi elettrici
Sistemi meccanici
Sistemi termici
Sistemi idraulici
tensione (condensatori) corrente (induttori)
posizionevelocit
temperatura
livello (serbatoi)
Energia elettrica
Energia magnetica
Energia potenzialeEnergia cinetica
Energia interna
Accumulo massa
Criterio fisico
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 32
Non obbligatorio scegliere le variabili di stato affidandosi ai criteri visti
Fare scelte originali pu essere svantaggioso (o vantaggioso!) in termini di complessit della rappresentazione matematica (anche se il sistema lo stesso!)
Mediante trasformazione lineare comunque possibile passare da una rappresentazione allaltra.
La scelta delle variabili di stato non univoca
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 33
Lordine del sistema fissato a parit di complessit e accuratezza usate nel descrivere i fenomeni modellizzati
Maggiore laccuratezza con cui desidero descrivere i fenomeni, maggiore sar il numero di variabili di stato da usare
Lordine del sistema univocamente fissato
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 34
( ) ( )( ) ( ) ( )
++=
=
mgtztzktztzktztztctzmMgtztzktztztctzM
trttsttt
stt
)()()()()()()()()()()()()()(
Esempio Modellistica di una sospensione a smorzamento controllato
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 35
( ) ( )( ) ( ) ( )
++=
=
mgtztzktztzktztztctzmMgtztzktztztctzM
trttsttt
stt
)()()()()()()()()()()()()()(
=
t
t
zzzz
x
=
cz
u r
Sistema MIMO, del 4 ordine (n=4), non-lineare, tempo-invariante, strettamenteproprio.
N.B. zr un disturbo
[ ]zy =
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 36
( ) ( )( ) ( ) ( )
++=
=
mgtztzktztzktztztctzmMgtztzktztztctzM
trttsttt
stt
)()()()()()()()()()()()()()(
=
t
t
zzzz
x
[ ]rzu =
Sistema SISO, del 4 ordine (n=4), lineare, tempo-variante, strettamente proprio.
E lo stesso sistema di prima! Le stesse equazioni!
[ ]zy =
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 37
=
czzzz
x
t
t
=
in
r
cz
u
Sistema MIMO, del 5 ordine (n=5), non-lineare, tempo-invariante, strettamenteproprio
[ ]zy =
( ) ( )( ) ( ) ( )
+=
++=
=
maxmin )()()()()()()()()()()()(
)()()()()()(
ctcctctctcmgtztzktztzktztztctzm
MgtztzktztztctzM
inin
trttsttt
stt
Posso descrivere anche la dinamicadello smorzamento (dinamica dellattuatore)
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 38
ma anche alternativamente NON descrivere la dinamicadello pneumatico!
M (body mass)
c (shock absorber)
k (spring) z
zr
road profile
( ) ( ) MgtztzktztztctzM stt = )()()()()()(
-
F. Previdi - Fondamenti di Automatica - Lez. 2 39
trasformazione di uscitaequazione di stato( ) ( ) ( )( )
( ) ( ) ( )( )( ) 00
,,,,
xxuxgyuxfx
=
==
ttttttttt
Rappresentazione di stato (completa)
( ) nt x ( ) mt u ( ) pt y
( )f una funzione vettoriale a valori in n
( )g una funzione vettoriale a valori in p
( )f ( )ge possono dipendere esplicitamente dal tempo
stato iniziale
approfondimento
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