1 Come si muovono gli animali

• La locomozione è necessaria agli animaliper procacciarsi il cibo, l’acqua, per fug-gire ai predatori e per riprodursi.

• Gli organismi unicellulari si limitano afluttuare nel liquido in cui vivono oppuresi muovono grazie a pseudopodi, ciglia eflagelli.

• Gli animali che vivono in acqua sono ingrado di nuotare.

• Gli animali che vivono sulla terraferma simuovono strisciando sul terreno o cam-minando, grazie alla presenza degli arti.

• Gli insetti, gli uccelli e tra i mammiferi, i

pipistrelli, sono gli unici animali in gradodi volare. Il volo viene realizzato grazie aadattamenti particolari dell’apparatoscheletrico e muscolare.

2 Lo scheletro degli animali

• Lo scheletro fornisce agli animali unastruttura di sostegno, protegge alcuni or-gani delicati, permette il movimento ed èla riserva di importanti ioni inorganici.Nel regno animale esistono tre tipi discheletro.

• Alcuni invertebrati possiedono unoscheletro idrostatico, formato da cavitàripiene di liquido.

• Gli artropodi e i molluschi possiedonoun esoscheletro, cioè uno scheletroesterno rigido; negli artropodi è costitui-to da un polisaccaride, la chitina, mentrenei molluschi (per i quali è detto conchi-glia) è formato da carbonato di calcio.

• Tutti i vertebrati hanno inve-ce un endoscheletro, cioèuno scheletro interno osseo.Gli echinodermi hanno an-ch’essi un endoscheletro co-stituito da un guscio internorigido.

SINTESI DEI CONTENUTI

M A P PA D E L L’ U N I T À B 1 3

2Lo scheletrodegli animali

5I muscoli

3Lo scheletro deivertebrati e degli

esseri umani

4Come sono fatte

le ossa

1Come si muovono

gli animali

Negli animali il sostegnodel corpo è fornito

da uno scheletro rigido

Nei vertebrati il movimentosi realizza grazie alla

interazione tra scheletroe muscoli

rotazione della cellula

direzione di spostamento

cigliatraiettoria

di movimento

1 BIOLOGIA Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A.

3 Lo scheletro dei vertebrati e degli esseri umani

• Lo scheletro dei vertebrati è costituito dauno scheletro assile, che sostiene il corpoe comprende il cranio e la colonna verte-brale, e da uno scheletro appendicolare,costituito dagli arti e dai cinti che li so-stengono.

• Il movimento dello scheletro è garantitoda tre tipi di articolazioni: mobili, semi-mobili e immobili.

• Tra tutti i vertebrati, lo scheletro umanoè l’unico che presenta la peculiarità dellastazione eretta.

• Lo scheletro umano è costituito da 206ossa che si distinguono in:

– ossa lunghe,– ossa brevi,– ossa piatte,– ossa dalla forma irregolare.

4 Come sono fatte le ossa

• Le ossa sono costituite da tessuti vivi.L’unità funzionale del tessuto connettivoosseo è l’osteone, formatoda cellule, dette osteoblasti,che producono la matriceextracellulare solida.

• Gli osteoblasti, restando in-trappolati nella matrice, sitrasformano in cellule osseemature, dette osteociti.

• Al centro di ciascun osteonevi è un canale (detto canaledi Havers) in cui passano fi-bre nervose e vasi sanguigni.

• Le ossa si formano per ossificazione del-lo scheletro embrionale cartilagineo chefunziona come uno «stampo».

• Il tessuto osseo mantiene la capacità diriformarsi per tutta la vita di un individuoe permette la riparazione delle fratture.

5 I muscoli

• La muscolatura scheletrica, in collabo-razione con lo scheletro, permette dimantenere la postura del corpo e realizzail movimento. Inoltre i muscoli produco-no la maggior parte del calore corporeo.

• I muscoli sono collegati allo scheletrotramite i tendini e realizzano il movimen-to grazie ad un sistema che prevede lapresenza di due muscoli antagonisti.

• I muscoli permettono il movimento gra-zie alla proprietà del tessuto muscolaredi contrarsi, cioè di accorciarsi. Il tessu-to muscolare è costituito da fibre in cuiil sarcomero rappresenta l’unità funzio-nale.

• A livello microscopico, la contrazioneviene determinata dall’azione di dueproteine, l’actina e la miosina, in gradodi formare dei ponti temporanei.

ossocompatto

ossospugnoso

canalidi Havers

osteociti

matriceextracellulare

canalicoli tra le cellulevasi sanguigni

guainaprotettiva

cartilagine dirivestimento

ossospugnoso

midolloosseo rosso

diafisi

midolloosseo giallo

vasosanguignoperiostio

epifisi

cavitàmidollare

ossocompatto

pelvi di gorilla(vista frontale)

fasci di fibre muscolari

membrana plasmatica(sarcolemma)

nucleo

mitocondrisingola miofibrilla

sarcomero

sarcomero

linea Z

linea Z

linea Z

filamento spesso filamento sottile

testamolecoladi actina molecola di miosina

singola fibra muscolare(cellula)

linea Z

miofibrille

Lupia Palmieri, Parotto, Saraceni, Strumia, Scienze naturali © 2011, Zanichelli editore S.p.A. UNITÀ B13• Il sostegno e il movimento 2