SIMOTION 3 - Siemens AG progetto oppure con oggetti da altri progetti (online oppure offline). Per...

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Confronto progetti ___________________ ___________________ _________________________________________________________________________ SIMOTION SIMOTION SCOUT Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni 11/2010 Premessa Panoramica Confronto progetti 1 Informazioni generali sul Confronto oggetti 2 Funzioni 3 Panoramica Attributi di confronto 4 Appendice A A

Transcript of SIMOTION 3 - Siemens AG progetto oppure con oggetti da altri progetti (online oppure offline). Per...

� �Confronto progetti

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SIMOTION

SIMOTION SCOUT Confronto progetti

Manuale di guida alle funzioni

11/2010

Premessa

Panoramica Confronto progetti

1

Informazioni generali sul Confronto oggetti

2

Funzioni

3

Panoramica Attributi di confronto

4

Appendice A

A

Avvertenze di legge

Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento

Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio.

PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche.

AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche.

CAUTELA con il triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.

CAUTELA senza triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.

ATTENZIONE indica che, se non vengono rispettate le relative misure di sicurezza, possono subentrare condizioni o conseguenze indesiderate.

Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.

Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.

Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue:

AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.

Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari.

Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni.

Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA

Ⓟ 11/2010

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Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 3

Premessa

Documentazione SIMOTION La panoramica della documentazione SIMOTION è riportata in una bibliografia separata. La documentazione è compresa in versione elettronica nella fornitura di SIMOTION SCOUT e consiste in 10 pacchetti di documenti. Per la versione di prodotto SIMOTION V4.2 sono disponibili i seguenti pacchetti di documentazione: ● SIMOTION Engineering System Utilizzo ● SIMOTION Descrizione del sistema e delle funzioni ● SIMOTION Service e Diagnostica ● SIMOTION IT ● Programmazione SIMOTION ● Programmazione SIMOTION - Riferimenti ● SIMOTION C ● SIMOTION P ● SIMOTION D ● Documentazione integrativa SIMOTION

Hotline e indirizzi internet

Ulteriori informazioni Al seguente link sono disponibili informazioni relative: ● all'ordinazione della documentazione / alla panoramica manuali ● altri link per il download di documenti ● all'utilizzo della documentazione online (manuali/cercare e sfogliare informazioni) http://www.siemens.com/motioncontrol/docu Per domande relative alla documentazione tecnica (ad es. suggerimenti, correzioni) si prega di inviare una e-mail al seguente indirizzo: [email protected]

My Documentation Manager Al seguente link sono disponibili informazioni per strutturare individualmente la documentazione sulla base di contenuti Siemens ed adattarli alla propria documentazione della macchina: http://www.siemens.com/mdm

Premessa

Confronto progetti 4 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Training Al seguente link sono disponibili informazioni su SITRAIN - il Training di Siemens per prodotti, sistemi e soluzioni della tecnica di automazione: http://www.siemens.com/sitrain

Domande frequenti Le domande frequenti sono disponibili nelle pagine di assistenza&supporto in Supporto prodotto: http://support.automation.siemens.com

Technical Support Per i numeri telefonici dell'assistenza tecnica specifica dei vari Paesi, vedere in Internet in Contatto: http://www.siemens.com/automation/service&support

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 5

Indice del contenuto

Premessa .................................................................................................................................................. 3 1 Panoramica Confronto progetti .................................................................................................................. 7 2 Informazioni generali sul Confronto oggetti................................................................................................ 9

2.1 Interfaccia.......................................................................................................................................9 2.2 Icone di confronto ........................................................................................................................11 2.3 Struttura di confronto ad albero ...................................................................................................12 2.4 Attributi di confronto, aspetti e sottoaspetti ..................................................................................13 2.5 Attributi oggetto............................................................................................................................14

3 Funzioni ................................................................................................................................................... 15 3.1 Caricamento di dati aggiuntivi......................................................................................................15 3.2 Avvio del Confronto oggetti..........................................................................................................16 3.2.1 Avvio del Confronto oggetti e selezione dell'elemento di confronto ............................................17 3.2.2 Rilevamento di versioni differenti (confronto offline con il progetto salvato) ...............................18 3.2.3 Confronto oggetti con progetti convertiti ad una versione superiore ...........................................18 3.2.4 Offline dopo confronto online (confronto non più aggiornato) .....................................................19 3.3 Assegnazione degli oggetti in Confronto oggetti .........................................................................19 3.3.1 Assegnazione degli oggetti ..........................................................................................................19 3.3.2 Assegnazione automatica degli oggetti di confronto subordinati.................................................19 3.3.3 Modifica dell'indirizzo oggetto dei TO ..........................................................................................22 3.4 Confronto dettagli.........................................................................................................................23 3.4.1 Introduzione .................................................................................................................................23 3.4.2 Avvio di Confronto dettagli ...........................................................................................................24 3.4.3 Introduzione confronto dettagli ST, KOP/FUP, MCC...................................................................25 3.4.4 Confronto dettagli ST ...................................................................................................................26 3.4.4.1 Introduzione .................................................................................................................................26 3.4.4.2 Esempio: Confronto dettagli ST...................................................................................................27 3.4.5 Confronto dettagli MCC e KOP/FUP delle tabelle di dichiarazione.............................................28 3.4.5.1 Introduzione .................................................................................................................................28 3.4.5.2 Esempio: Confronto dettagli di tabelle di dichiarazione...............................................................29 3.4.6 Confronto dettagli MCC di Chart..................................................................................................29 3.4.6.1 Introduzione .................................................................................................................................29 3.4.6.2 Esempi: Confronto dettagli MCC di Chart....................................................................................30 3.4.7 Confronto dettagli KOP/FUP delle reti .........................................................................................35 3.4.7.1 Introduzione .................................................................................................................................35 3.4.7.2 Esempi: Confronto dettagli KOP/FUP delle reti ...........................................................................36 3.4.8 Confronto dettagli di dati strutturati in modo semplice.................................................................38 3.4.8.1 Introduzione .................................................................................................................................38 3.4.8.2 Esempi: Confronto dettagli di dati strutturati in modo semplice...................................................41 3.4.9 Confronto dettagli TO/DO ............................................................................................................42 3.4.9.1 Differenze tra Confronto dettagli TO/DO e Confronto lista esperti ..............................................42 3.4.9.2 Confronto dettagli TO...................................................................................................................43 3.4.9.3 Confronto dettagli DO ..................................................................................................................44

Indice del contenuto

Confronto progetti 6 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.5 Acquisizione dati ......................................................................................................................... 46 3.5.1 Funzione...................................................................................................................................... 46 3.5.2 Regole per l'acquisizione dati ..................................................................................................... 46 3.5.3 Procedimento di acquisizione dei dati......................................................................................... 48 3.5.4 Doppia assegnazione di un indirizzo oggetto ............................................................................. 49

4 Panoramica Attributi di confronto............................................................................................................. 51 4.1 Oggetti SIMOTION...................................................................................................................... 52 4.1.1 Apparecchio SIMOTION ............................................................................................................. 52 4.1.2 Oggetto tecnologico (TO)............................................................................................................ 54 4.1.3 Sorgente...................................................................................................................................... 55 4.1.4 Schema DCC .............................................................................................................................. 57 4.1.5 Libreria ........................................................................................................................................ 60 4.1.6 Sorgente in una libreria ............................................................................................................... 61 4.1.7 Schema DCC in una libreria........................................................................................................ 62 4.2 Oggetti SINAMICS ...................................................................................................................... 63 4.2.1 Apparecchio di azionamento....................................................................................................... 63 4.2.2 Oggetto di azionamento (Drive Object, DO) ............................................................................... 63 4.2.3 Schema DCC .............................................................................................................................. 64 4.3 Oggetti MICROMASTER e SINAMICS G120 ............................................................................. 64 4.3.1 Apparecchio di azionamento....................................................................................................... 64 4.3.2 Oggetto di azionamento (DO) ..................................................................................................... 64

A Appendice A ............................................................................................................................................ 65 A.1 Frequently Asked Questions (FAQ) ............................................................................................ 65

Indice....................................................................................................................................................... 69

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 7

Panoramica Confronto progetti 1

Con la funzione Confronto progetti di SIMOTION SCOUT/STARTER (avvio mediante il pulsante Avvia confronto oggetti) è possibile confrontare tra loro gli oggetti all'interno del medesimo progetto oppure con oggetti da altri progetti (online oppure offline). Per oggetti si intendono apparecchi, programmi, oggetti tecnologici (TO) oppure oggetti di azionamento (DO) e librerie. Il Confronto progetti è disponibile in SIMOTION SCOUT e in Starter. Attraverso il Confronto progetti si ottiene assistenza in caso di interventi di manutenzione all'impianto. Può ad esempio accadere che passando alla modalità online nella navigazione di progetto vengano visualizzate incoerenze ed emergano quindi scostamenti tra il proprio progetto in SIMOTION SCOUT / STARTER e il progetto caricato nel sistema di destinazione. Possibili cause di tale situazione sono ad es.: ● è stato modificato un programma ● il risultato della compilazione di un programma è diverso ● è presente uno scostamento nelle variabili globali dell'apparecchio ● il sistema esecutivo è stato modificato ● la configurazione hardware è cambiata ● è stato modificato un programma ST in una libreria ● è stato modificato un dato di configurazione di un asse Il Confronto oggetti offre la possibilità di rilevare tali differenze e di eseguire all'occorrenza un'acquisizione dati al fine di porre rimedio a tali differenze. Sono possibili i seguenti confronti: ● oggetto offline con oggetto offline dallo stesso progetto ● oggetto offline con oggetto offline da un altro progetto ● oggetto offline con oggetto online (non per le librerie) Il primo elemento di confronto, l'oggetto di riferimento (A), si trova nel progetto aperto, mentre il secondo elemento, l'oggetto di confronto (B), potrebbe essere un oggetto di confronto nel progetto aperto o in un altro progetto oppure l'elemento online.

Nota In caso di confronto con un progetto creato con una versione di SIMOTION SCOUT/STARTER anteriore alla 4.2, occorre prima convertire il progetto alla versione 4.2 di SIMOTION SCOUT/STARTER. Per consentire la visualizzazione di attributi del confronto, aspetti e sottoaspetti, dopo la conversione è necessario ricompilare il progetto. La funzione Confronto progetti è possibile anche in caso di utilizzo di apparecchi con versioni del firmware precedenti se il progetto è stato elaborato o convertito con SIMOTION SCOUT o STARTER V4.2.

Panoramica Confronto progetti

Confronto progetti 8 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Il livello massimo per un confronto è un apparecchio, non il progetto. Il confronto può essere avviato su ● un apparecchio SIMOTION, ● un apparecchio di azionamento oppure ● una libreria. Un confronto dettagli dei singoli oggetti è disponibile tra l'altro per i linguaggi di programmazione ST (Structured Text), KOP/FUP (schema a contatti/schema logico), MCC (Motion Control Chart) e per DO (oggetti di azionamento) e TO (oggetti tecnologici) nonché per dati strutturati in modo semplice come ad es. variabili di sistema CPU, interconnessioni TO.

Limitazione per il Confronto online/offline: In relazione agli oggetti di azionamento, il Confronto progetti fornisce un risultato esatto, a differenza del Confronto online/offline, poiché il Confronto progetti confronta il contenuto, mentre il Confronto online/offline analizza solo un contatore delle modifiche. Anche la visualizzazione di coerenze per i DO nella navigazione di progetto si basa sul contatore delle modifiche. Esempio: Nella navigazione di progetto per un DO viene visualizzata un'incoerenza tra i dati di progetto in PC/PG e quelli nel sistema di destinazione. Dal Confronto online/offline può eventualmente emergere una disuguaglianza, mentre il risultato del Confronto progetti è un'uguaglianza.

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 9

Informazioni generali sul Confronto oggetti 2

Di seguito viene riportata una panoramica degli elementi e della struttura della finestra di dialogo Confronto oggetti. A partire da questa finestra di dialogo è possibile avviare confronti di dettagli, ad es. per KOP/FUP, ST o anche per variabili di sistema della CPU.

2.1 Interfaccia Per la seguente immagine dell'interfaccia è stato scelto un esempio in cui è possibile riconoscere le differenze nei diversi oggetti. Per i programmi sarebbe possibile un'acquisizione completa dei dati da tale interfaccia e per due programmi sarebbe possibile un Confronto dettagli.

Tabella 2- 1 Elementi di interfaccia del Confronto progetti

N. Descrizione 1 Elemento di confronto A ed elemento di confronto B (online/offline) 2 Struttura di confronto ad albero dagli elementi dell'elemento di confronto 3 Oggetto presente (colonna A, colonna B):

Nelle colonne viene indicato se sia o meno presente un oggetto della struttura ad albero per l'elemento di confronto A o per l'elemento di confronto B.

4 Risultato del confronto: In questa colonna viene riportato il risultato del confronto (uguaglianza/disuguaglianza). (vedere Icone di confronto) Nota: Se il confronto non è più aggiornato oppure in caso di confronto online se offline, il titolo della colonna Stato viene rappresentato tratteggiato.

5 Seleziona/Modifica elementi di confronto 6 Aggiorna confronto 7 Richiama Guida in linea 8 Mostra attributi oggetto (vedere Attributi oggetto)

Gli attributi dell'elemento di confronto vengono confrontati in due colonne. 9 Avvia confronto dettagli 10 Attributi di confronto di un oggetto (vedere Attributi di confronto, aspetti e sottoaspetti) 11 Aspetti di un attributo di confronto (vedere Attributi di confronto, aspetti e sottoaspetti) 12 Aspetto, dati creati 13 Acquisizione dati:

Acquisizione dei dati dell'elemento di confronto B nel progetto aperto. 14 Barra di stato 15 Scheda Confronto oggetti

Informazioni generali sul Confronto oggetti 2.1 Interfaccia

Confronto progetti 10 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Figura 2-1 Interfaccia SIMOTION Confronto oggetti

Informazioni generali sul Confronto oggetti 2.2 Icone di confronto

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 11

Vedere anche Icone di confronto (Pagina 11) Attributi oggetto (Pagina 14) Attributi di confronto, aspetti e sottoaspetti (Pagina 13)

2.2 Icone di confronto Di seguito è riportata una panoramica delle icone utilizzate nelle colonne A o B e nella colonna Stato.

Tabella 2- 2 Panoramica delle icone utilizzate

Icona Descrizione

L'oggetto è presente (visualizzata nella colonna A o B).

L'oggetto non è presente (visualizzata nella colonna A o B).

Differenza in almeno un oggetto subordinato o in un attributo di confronto (viene visualizzata solamente se la cartella o l'oggetto risultano chiusi).

L'attributo di confronto è uguale.

L'attributo di confronto è diverso.

Il risultato della compilazione non corrisponde allo stato della sorgente dell'elemento di confronto A o B.

Non è possibile un'indicazione relativa a uguaglianza/disuguaglianza. Una possibile causa è dovuta al fatto che, ad es., la configurazione hardware viene confrontata mediante marca temporale. In caso di scostamento della marca temporale non è possibile un'indicazione relativa a uguaglianza/disuguaglianza.

Attenersi alle note seguenti: ● Con gli attributi di confronto le colonne A e B non vengono compilate. Gli oggetti uguali

dispongono dei medesimi attributi, ovvero risultano presenti. La caratteristica degli attributi può comunque essere uguale o diversa; l'uguaglianza o la disuguaglianza vengono quindi indicate di conseguenza.

● Se un oggetto non dispone di alcun elemento di confronto, gli attributi di confronto non sono visibili (l'oggetto non può essere aperto nella struttura ad albero).

● Le cartelle che non contengono oggetti non vengono visualizzate nella struttura di confronto ad albero.

Informazioni generali sul Confronto oggetti 2.3 Struttura di confronto ad albero

Confronto progetti 12 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

2.3 Struttura di confronto ad albero La rappresentazione della struttura di confronto ad albero si orienta alla rappresentazione a struttura ad albero della navigazione di progetto. La struttura di confronto ad albero viene ampliata con la rappresentazione degli attributi di confronto (ved. Capitolo Panoramica degli attributi di confronto (Pagina 51)). Dalle due strutture ad albero/strutture ad albero parziali degli elementi di confronto risulta una struttura ad albero. Nel caso in cui sia possibile assegnare due oggetti agli elementi di confronto (vedere capitolo Assegnazione degli oggetti nel Confronto oggetti (Pagina 19)), è presente una voce nella struttura ad albero, mentre nelle colonne A e B viene inserito il simbolo per Oggetto presente. Nel caso in cui non sia possibile assegnare alcun elemento di confronto, a seconda dell'appartenenza all'elemento di confronto A o B, nella colonna corrispondente viene visualizzato il simbolo Oggetto presente o Oggetto non presente (vedere l'esempio seguente).

Figura 2-2 Esempio per la riunione di elementi di confronto

Se un oggetto è presente solo per un elemento di confronto, non viene rappresentato alcun attributo di confronto nella struttura ad albero. Vengono visualizzati le cartelle e gli oggetti subordinati. In caso di disuguaglianza degli elementi di confronto, la struttura ad albero viene visualizzata aperta. In questo modo è possibile ottenere una rapida panoramica delle differenze. La struttura di confronto ad albero restituisce una ripresa istantanea. Attraverso le modifiche nel progetto aperto è possibile che lo stato di confronto non risulti più aggiornato. Tale situazione viene indicata tramite ● il titolo della colonna tratteggiato oppure ● il messaggio Il confronto non è più aggiornato nella barra di stato. Poiché la struttura di confronto ad albero non viene aggiornata automaticamente, è necessario avviare esplicitamente l'aggiornamento facendo clic sul pulsante Aggiorna.

Nota In fase di confronto non vengono mostrate differenze dei dati aggiornati, ma solo differenze nei parametri rilevanti per il download. Per i DO vengono confrontati i parametri di download (vedere anche Filtro di visualizzazione del confronto dettagli DO), per i TO i valori progettati.

Informazioni generali sul Confronto oggetti 2.4 Attributi di confronto, aspetti e sottoaspetti

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 13

2.4 Attributi di confronto, aspetti e sottoaspetti Per poter analizzare le differenze in un confronto di oggetti è disponibile una serie di attributi di confronto per ogni tipo di oggetto, che strutturano un oggetto in unità più piccole (aspetti e sottoaspetti) e contengono tutti i dati rilevanti per l'esecuzione di un oggetto. Una parte degli attributi di confronto è già conosciuta dalla navigazione di progetto (ad es., le variabili globali dell'apparecchio). Esiste inoltre un attributo di confronto in cui possono confluire diversi dati, come ad es. il risultato della compilazione per i programmi, nel quale sono contenute anche le impostazioni del compilatore globali e locali.

Categorizzazione delle caratteristiche di confronto Le caratteristiche di confronto sono suddivise, in funzione del tipo di oggetto, in attributi, aspetti e sottoaspetti (i sottoaspetti esistono solo per POE MCC e KOP/FUP). In questo modo è possibile rilevare precisamente le cause delle differenze. Le caratteristiche di confronto possono essere presenti una volta o più volte (esempio OE) oppure possono essere vuote dal punto di vista del contenuto, ad es. le variabili esportate di un programma. Le caratteristiche di confronto vengono rappresentate nel confronto oggetti, indipendentemente se sono vuote o meno. Una panoramica degli attributi di confronto specifici, dei relativi aspetti e sottoaspetti per oggetti SIMOTION, SINAMICS e MICROMASTER è contenuta nel capitolo Panoramica degli attributi di confronto (Pagina 51). Per consentire un confronto degli attributi il più efficiente possibile, viene calcolata un'informazione, ad es. una checksum, che viene quindi salvata con i progetti o gli oggetti anche in modalità online. Se questa informazione non è presente (ad es. nella configurazione hardware), non è possibile alcuna indicazione relativa al confronto (visualizzato nella struttura di confronto ad albero mediante ?).

Informazioni generali sul Confronto oggetti 2.5 Attributi oggetto

Confronto progetti 14 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

2.5 Attributi oggetto I seguenti attributi oggetto possono essere selezionati in entrambe le colonne di destra in Confronto oggetti.

Tabella 2- 3 Panoramica degli attributi oggetto

Nome Descrizione Nome Nome dell'oggetto1) Tipo Tipo dell'oggetto

Oggetti con lo stesso nome, ma di diverso tipo, non vengono confrontati in caso di assegnazione automatica.

Indirizzo oggetto Indirizzo univoco di un oggetto1 Gli indirizzi oggetto sono necessari ad es. per l'indirizzamento sull'oggetto HMI.

Autore Nome dell'autore1) Versione esterna Identificativo della versione esterna1) Versione interna Identificativo della versione interna dell'oggetto, ad es. per i

TO la versione del pacchetto tecnologico Versione della creazione Versione di SIMOTION SCOUT con cui l'oggetto è stato

creato Protezione know-how Login per tutti gli oggetti con protezione know-how Marca temporale dell'ultima modifica Data e ora dell'ultima modifica Commento Commento1) 1) dalla finestra di dialogo Proprietà dell'oggetto

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 15

Funzioni 33.1 Caricamento di dati aggiuntivi

Per poter eseguire in caso di confronto offline/online un Confronto dettagli e, all'occorrenza, un'acquisizione dati completa nel PG/PC, è necessario salvare i dati aggiuntivi, quali sorgenti, informazioni sui simboli ecc., in fase di caricamento del progetto sull'apparecchio di destinazione. Si tratta di un'impostazione in SIMOTION SCOUT o STARTER.

Nota Il caricamento di dati aggiuntivi è possibile anche in caso di utilizzo di apparecchi SIMOTION con versioni firmware precedenti se il progetto è stato elaborato o convertito con la versione V4.1 SP2 di SIMOTION SCOUT. Per versioni successive è necessario compilare e caricare nuovamente il progetto. Ulteriori informazioni sul caricamento di dati aggiuntivi sono disponibili nelle funzioni di base, Caricamento dei dati dall'apparecchio di destinazione nel PG/PC.

Procedimento Procedere nel modo seguente: 1. Selezionare il menu Strumenti > Impostazioni.

Viene visualizzata la finestra Impostazioni. 2. Passare alla scheda Download. 3. Attivare Salva i dati aggiuntivi nell'apparecchio di destinazione e confermare con OK. Al caricamento successivo del progetto nell'apparecchio di destinazione, i dati aggiuntivi vengono salvati nell'apparecchio di destinazione. Disattivando l'opzione, i dati aggiuntivi vengono cancellati dopo il caricamento successivo nell'apparecchio di destinazione. Inoltre l'opzione può essere selezionata ad ogni download (in riferimento alla CPU).

Funzioni 3.2 Avvio del Confronto oggetti

Confronto progetti 16 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.2 Avvio del Confronto oggetti Il Confronto oggetti viene eseguito solamente su dati memorizzati. Eventuali modifiche effettuate dopo il Confronto oggetti possono determinare risultati differenti nel Confronto oggetti e nel Confronto dettagli. Durante il confronto online e in caso di confronto con un altro progetto è necessario osservare quanto segue: Il confronto avviene esclusivamente sui dati salvati del progetto aperto. Nel confronto online viene eseguito un caricamento implicito dell'apparecchio con cui viene effettuato il confronto. Il confronto avviene quindi con una copia dei dati online.

Nota Si raccomanda di compilare il progetto prima dell'avvio del confronto progetto. In questo modo c'è la sicurezza di ottenere un risultato di confronto affidabile (ad es. il risultato di compilazione di un programma).

Nota Un confronto con oggetti online è possibile solamente se esiste già un collegamento online.

Nota Se si cancella un elemento di confronto e quindi si aggiorna il confronto, compare un messaggio d'errore.

Nota Il Confronto oggetti non indica differenze rispetto ai dati attuali (valori correnti dei parametri). Vengono visualizzate solo le differenze di parametri rilevanti ai fini del download.

Funzioni 3.2 Avvio del Confronto oggetti

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 17

3.2.1 Avvio del Confronto oggetti e selezione dell'elemento di confronto Per avviare il Confronto oggetti, procedere come segue: 1. Fare clic nella navigazione di progetto sull'apparecchio da confrontare. 2. Avviare il Confronto oggetti mediante

– la barra dei menu in Strumenti > Confronta ..., – tramite il pulsante o – il menu contestuale degli oggetti confrontabili Confronta ....

Viene visualizzata la seguente finestra di dialogo:

Figura 3-1 Finestra di dialogo Seleziona elemento di confronto

Come elemento di confronto A viene contrassegnato l'oggetto selezionato in precedenza dall'utente nella navigazione di progetto. Se non è stato selezionato alcun oggetto, viene contrassegnato il primo oggetto nell'elenco.

3. Selezionare l'elemento di confronto B. Esistono le seguenti possibilità: – Oggetto dal progetto aperto:

Sono a disposizione gli oggetti presenti nel progetto aperto. – Oggetto da un progetto salvato:

Aprire innanzitutto un progetto salvato con il pulsante: Sono disponibili gli oggetti presenti in questo progetto.

– Oggetto dal sistema di destinazione (online): (possibile solo nella modalità ONLINE e se il progetto è presente nel sistema di destinazione) L'oggetto da SCOUT o STARTER viene confrontato con l'oggetto nel sistema di destinazione.

4. Il pulsante Avvia confronto è attivo se è avvenuta una selezione con cui è possibile eseguire il confronto. Il pulsante Avvia confronto permette di aprire il Confronto oggetti.

Funzioni 3.2 Avvio del Confronto oggetti

Confronto progetti 18 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.2.2 Rilevamento di versioni differenti (confronto offline con il progetto salvato)

Nota In fase di confronto con un altro progetto, quest'ultimo deve trovarsi nella versione 4.2 di SIMOTION SCOUT/STARTER. In caso contrario, è necessario innanzitutto convertire il progetto.

Se l'elemento di confronto si trova in un altro progetto che è stato creato con una versione precedente di SIMOTION SCOUT, non è possibile eseguire alcun confronto. Viene visualizzata la seguente nota:

Figura 3-2 Versioni diverse dell'elemento di confronto

In questo caso eseguire innanzitutto una conversione alla versione aggiornata di SIMOTION SCOUT. Dopodiché, avviare nuovamente il confronto.

3.2.3 Confronto oggetti con progetti convertiti ad una versione superiore

Presupposto Per il confronto oggetti è necessario innanzitutto convertire i progetti creati in versioni < 4.2 SIMOTION SCOUT/STARTER ad una versione superiore.

Visualizzazione di nuovi attributi di confronto Con la versione 4.2 SIMOTION SCOUT/STARTER sono stati introdotti per il confronto oggetti nuovi attributi di confronto ed aspetti. Per l'esecuzione di confronti si verificano i seguenti casi: ● si converte un progetto nella V4.2, ci si connette online e si esegue un confronto con un

oggetto nel sistema di destinazione: i nuovi attributi di confronto non vengono visualizzati in quanto non sono disponibili nel sistema di destinazione.

● Si convertono due progetti nella V4.2 confrontandoli offline: I nuovi attributi di confronto non vengono visualizzati.

● Si convertono due progetti nella V4.2, si compila uno dei due progetti confrontandoli offline:

Funzioni 3.3 Assegnazione degli oggetti in Confronto oggetti

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 19

I nuovi attributi di confronto vengono visualizzati. Non è però possibile eseguire un confronto in quanto gli attributi non sono presenti nel progetto non compilato.

Nota Attraverso la compilazione dei progetti con SIMOTION SCOUT/STARTER V4.2 vengono calcolati i nuovi attributi di confronto. Nella ricompilazione vengono ricalcolati anche gli attributi di confronto precedenti.

Visualizzazione di aspetti Gli aspetti vengono ricalcolati nell'apertura dell'attributo di confronto e sono quindi disponibili per il confronto.

3.2.4 Offline dopo confronto online (confronto non più aggiornato) Alcune informazioni di stato dipendono dal collegamento online. Se si desidera andare offline in seguito all'esecuzione di un confronto online, ne consegue che ● un attributo di confronto non può essere aperto (a meno che era non fosse già aperto in

precedenza), ● un confronto dettagli non può essere più avviato, ● non è più possibile acquisire oggetti interi. Se si tenta di eseguire una della funzioni viene visualizzato il messaggio Apparecchio di destinazione offline.

3.3 Assegnazione degli oggetti in Confronto oggetti

3.3.1 Assegnazione degli oggetti Nel Confronto oggetti si possono confrontare soltanto oggetti abbastanza simili, ad es. Simotion C240 con Simotion D445-2, ma non Simotion D445-2 con una sorgente ST. Dopo aver definito gli oggetti di confronto (vedere Avvia Confronto oggetti e Seleziona elemento di confronto), gli oggetti subordinati di Simotion SCOUT/STARTER vengono assegnati automaticamente. A questo proposito valgono le regole illustrate nel capitolo seguente.

3.3.2 Assegnazione automatica degli oggetti di confronto subordinati Con l'assegnazione automatica vengono assegnati tutti gli oggetti al di sotto dell'oggetto di confronto selezionato, a seconda della relativa posizione nella struttura ad albero. Ad es., viene assegnato nel confronto Asse 1 e Asse 2. Durante l'assegnazione automatica degli oggetti subordinati si tenta ad es. di assegnare i tastatori di misura sotto Asse 1 ai tastatori di misura sotto Asse 2. Con l'assegnazione concreta di oggetto a oggetto, si fa distinzione tra TO/DO e altri oggetti:

Funzioni 3.3 Assegnazione degli oggetti in Confronto oggetti

Confronto progetti 20 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Assegnazione di TO/DO mediante indirizzi oggetto I TO/DO vengono assegnati mediante i relativi indirizzi oggetto ed i nomi. In questo caso l'indirizzo oggetto compare di seguito al nome: <Nome>(<Indirizzo oggetto>). Poiché in questo caso il nome dell'oggetto potrebbe essere differente, nell'eventualità di uno scostamento vengono visualizzati entrambi i nomi. Durante l'assegnazione tramite indirizzo dell'oggetto può accadere ad es. che 1. un tastatore di misura sotto l'Asse A1 abbia lo stesso indirizzo oggetto del tastatore di

misura sotto Asse A1 nel progetto di confronto, ma gli indirizzi oggetto degli assi siano diversi

Figura 3-3 Esempio di assegnazione in caso di indirizzi oggetto differenti degli assi

Funzioni 3.3 Assegnazione degli oggetti in Confronto oggetti

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 21

2. un tastatore di misura sotto l'Asse A1 abbia lo stesso indirizzo oggetto del tastatore di misura sotto Asse A2 nel progetto di confronto

Figura 3-4 Esempio di assegnazione in caso di indirizzi oggetto differenti dei tastatori di misura

Poiché gli indirizzi oggetto vengono assegnati automaticamente, ciò può verificarsi se gli oggetti ad es. vengono creati in sequenze diverse o per script. L'assegnazione risulta tuttavia sconsigliata in quanto porterebbe a un'assegnazione errata degli oggetti. Per tale motivo l'indirizzo oggetto viene considerato solamente all'interno dello stesso livello gerarchico in fase di assegnazione, ma non oltre i livelli gerarchici.

Gli indirizzi oggetto per i TO possono essere modificati dall'utente, se necessario. In questo modo è possibile forzare una corretta assegnazione degli oggetti in un secondo momento.

Nota In caso di TO, si consiglia di assegnare l'indirizzo oggetto sempre in modo esplicito (ved. Modifica dell'indirizzo oggetto (Pagina 22)). Nel caso dei DO non è possibile modificare l'indirizzo!

Funzioni 3.3 Assegnazione degli oggetti in Confronto oggetti

Confronto progetti 22 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Assegnazione di altri oggetti mediante nomi Altri oggetti, ovvero tutti gli oggetti esclusi i TO/DO, vengono assegnati in base ai relativi nomi.

Nota Se gli oggetti non vengono assegnati automaticamente malgrado il nome uguale e, di conseguenza, si trovano uno sotto l'altro nella struttura di confronto ad albero, il tipo risulta differente.

3.3.3 Modifica dell'indirizzo oggetto dei TO

Procedimento Per modificare l'indirizzo di un TO, procedere come segue: 1. Nella navigazione di progetto selezionare il TO corrispondente. 2. Aprire Proprietà ... dal menu contestuale. 3. Fare clic sulla scheda Indirizzo oggetto. 4. Modificare l'indirizzo oggetto nel campo Nuovo indirizzo. 5. Fare clic sul pulsante Assegna e confermare con OK.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 23

3.4 Confronto dettagli

3.4.1 Introduzione Il seguente capitolo fornisce una panoramica su quali confronti dettagli sono disponibili e come si lavora con il rispettivo confronto dettagli.

Confronto dettagli Nel Confronto dettagli è possibile confrontare i dati dal punto di vista del loro contenuto ed acquisirli parzialmente. Se nel confronto oggetti vengono riscontrate disuguaglianze, è possibile avviare un confronto dettagli per ● Programmi ST, ● KOP/FUP (schema a contatti/schema logico), ● MCC (Motion Control Chart), ● TO (dati di configurazione, variabili di sistema) e ● DO (parametri). ● Dati strutturati in modo semplice:

– Variabili I/O – Variabili globali dell'apparecchio – Configurazione allarmi – Sistema esecutivo – Impostazioni del compilatore – Variabili di sistema CPU – Interconnessioni TO – Pacchetti tecnologici utilizzati – Config HW collegamento di sistema – Configurazione camma elettronica – Numeri di serie della topologia – Progettazione dei messaggi (simboli utilizzati/ID)

Protezione know-how Per sorgenti con protezione know-how le differenze nel confronto oggetti/confronto dettagli vengono visualizzate solo in misura ridotta. Tramite la protezione know-how vengono protetti i dati di sorgente, ma non gli attributi e/o le proprietà. Se si desidera aprire gli attributi di confronto del codice di sorgente, è necessario immettere la password della sorgente protetta. Gli aspetti del codice di sorgente vengono visualizzati sono dopo aver effettuato il login.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 24 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.4.2 Avvio di Confronto dettagli

Presupposto Il confronto dettagli può essere avviato dalla struttura di confronto ad albero facendo clic sul pulsante . Il Confronto dettagli può essere avviato solamente se ● è stata stabilita una disuguaglianza e ● sono disponibili i dati aggiuntivi necessari in caso di confronto online. Nel Confronto dettagli vengono rappresentati in orizzontale i contenuti corrispondenti e indicate le differenze e viene eventualmente consentita l'acquisizione di modifiche dall'oggetto di confronto nell'oggetto di riferimento.

Nota È possibile avviare il confronto dettagli solo se il programma interessato dell'elemento di confronto A non è già stato aperto in un editor. L'editor viene chiuso automaticamente all'avvio del confronto dettagli.

Procedimento 1. Eseguire innanzitutto un Confronto oggetti sull'apparecchio desiderato (ved. Avvio del

Confronto oggetti). 2. Per gli oggetti per cui è possibile eseguire un confronto dettagli, nella colonna Stato viene

visualizzato il pulsante Avvia confronto dettagli.

Figura 3-5 Esempio di Confronto dettagli di due programmi ST

3. Fare clic sul pulsante Avviare confronto dettagli. Viene aperto l'editor corrispondente nell'area di lavoro e le differenze vengono mostrate in orizzontale e contrassegnate.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 25

3.4.3 Introduzione confronto dettagli ST, KOP/FUP, MCC Qui di seguito si fornisce una panoramica sui pulsanti funzione e sui punti del menu del confronto dettagli di ST, MCC e KOP/FUP.

Pulsanti funzione Confronto dettagli Qui di seguito si fornisce una panoramica sui pulsanti funzione del confronto dettagli di ST, MCC e KOP/FUP.

Tabella 3- 1 Pulsanti funzione del confronto dettagli

Pulsante Descrizione

Passa alla differenza successiva

Passa alla differenza precedente

Acquisisci la/le riga/righe contrassegnata/e nella sorgente (dall'elemento di confronto B all'elemento di confronto A)

Acquisizione completa delle differenze nella sorgente (dall'elemento di confronto B all'elemento di confronto A)

Menu Confronto dettagli Qui di seguito si fornisce una panoramica sui punti del menu del confronto dettagli di ST, MCC e KOP/FUP.

Tabella 3- 2 Menu Confronto dettagli

Menu Descrizione Passa alla differenza successiva Passa alla differenza successiva Passa alla differenza precedente Passa alla differenza precedente Acquisisci riga corrente / Acquisisci rete corrente (solo reti KOP/FUP)

Acquisisci la/le riga/righe contrassegnata/e della rete selezionata nella sorgente (dall'elemento di confronto B all'elemento di confronto A)

Acquisisci tutte le differenze Acquisizione completa delle differenze (in relazione alla scheda corrente) nella sorgente (dall'elemento di confronto B all'elemento di confronto A)

Visualizzare numeri di riga (solo ST) Mostra i numeri di riga degli elementi di confronto A e B Ignora rientri (solo ST) I rientri nella sorgente vengono ignorati; questa

determinazione deve essere effettuata antecedentemente alla prima acquisizione delle modifiche, in quanto in seguito non è più possibile modificare l'impostazione per il confronto corrente.

Acquisisci modifiche nel progetto Acquisisce le modifiche nel progetto e ne effettua il salvataggio

Chiudi e apri l'editor Apre l'elemento di confronto A nell'editor. Il Confronto dettagli viene chiuso.

Chiudi Il Confronto dettagli viene chiuso

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 26 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.4.4 Confronto dettagli ST

3.4.4.1 Introduzione Il Confronto dettagli ST permette un confronto testuale delle sorgenti ST. Le sorgenti confrontate vengono rappresentate in orizzontale e le differenze vengono contrassegnate con dei colori. Le righe mancanti (contrassegnate in grigio) vengono integrate affinché le righe identiche vengano rappresentate in maniera sincronizzata. In aggiunta, appare nella navigazione di progetto una scheda panoramica. Qui tutte le righe del codice sorgente vengono rappresentate in forma compressa e le differenze vengono evidenziate con colori. Facendo clic su una differenza nella scheda panoramica è possibile saltare direttamente ad ogni differenza nel codice sorgente. Le differenze nel codice sorgente possono essere acquisite riga per riga oppure in gruppi di diverse righe contrassegnate. Per l'elaborazione è necessario aprire l'editor ST. Non è possibile editare in Confronto dettagli.

Nota Osservare le note nella barra di stato alla fine dell'area di lavoro.

Nota In casi particolari viene definita mediante caratteri di controllo, ad es. mediante le interruzioni di riga, una differenza che non risulta tuttavia rilevante per il testo sorgente.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 27

3.4.4.2 Esempio: Confronto dettagli ST Esempio di un Confronto dettagli ST

Figura 3-6 Esempio di Confronto dettagli ST

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 28 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.4.5 Confronto dettagli MCC e KOP/FUP delle tabelle di dichiarazione

3.4.5.1 Introduzione Il confronto dettagli è utile nel rilevare le differenze nelle dichiarazioni tra l'elemento di confronto A e B. Ciò riguarda ● sorgenti MCC così come sorgenti KOP/FUP: dichiarazioni Unit globali parte

"INTERFACE" ● sorgenti MCC così come sorgenti KOP/FUP: dichiarazioni Unit globali parte

"IMPLEMENTATION" ● MCC-Chart così come programmi KOP/FUP: Dichiarazioni locali POE Se sono state rilevate differenze nel confronto dettagli all'interno della scheda, questa è sottolineata in entrambi gli elementi di confronto nel rispettivo colore ed è in primo piano. Se sono state rilevate differenze all'interno di più schede, tutte le schede interessate sono sottolineate nel rispettivo colore. La sequenza di riferimento delle dichiarazioni fornisce l'elemento di confronto A. La sequenza per l'elemento di confronto B viene riordinata di conseguenza, in modo da riconoscere immediatamente se mancano delle dichiarazioni o in che modo le dichiarazioni si differenziano in relazione al contenuto. Un contrassegno colorato nella colonna con la numerazione di riga indica differenze nella sequenza.

Nota In caso di sequenza diversa tra gli elementi di confronto A e B, questi possono essere uniformati tramite acquisizione di tutte le differenze. In caso di differenze nelle dichiarazioni tra gli elementi di confronto A e B, è possibile porre rimedio alle differenze riscontrate riga per riga.

Particolarità in elenchi numerati, strutture e pragma I pragma indicano in futuro, sia per MCC sia per KOP/FUP, l'inizio di un nuovo blocco. Nel confronto delle dichiarazioni dei due elementi di confronto le variabili vengono assegnate tra loro solo quando entrambi gli elementi di confronto si trovano al di sotto del pragma. Se è presente solo un pragma in uno dei due elementi di confronto, vengono inserite molte righe vuote nell'elemento di confronto che non dispone di alcun pragma. L'assegnazione del pragma avviene grazie al nome.

Nota Per i pragma che sono stati confrontati tra loro è possibile acquisire in modo mirato le variabili subordinate. Se per un pragma non viene rilevata alcuna assegnazione in un elemento di confronto, è necessario acquisire il pragma, incluse le dichiarazioni delle variabili.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 29

3.4.5.2 Esempio: Confronto dettagli di tabelle di dichiarazione Esempio di un Confronto dettagli di tabelle di dichiarazione

Figura 3-7 Esempio di un Confronto dettagli di tabelle di dichiarazione

3.4.6 Confronto dettagli MCC di Chart

3.4.6.1 Introduzione Il confronto dettagli si suddivide nelle seguenti aree: nell'area superiore si trovano le dichiarazioni delle variabili locali degli elementi di confronto, nell'area inferiore si trovano entrambi i Chart i cui blocchi comando sono stati sincronizzati. È possibile navigare tra tutte le differenze riscontrate ed uniformare in modo mirato le singole differenze. In aggiunta, appare nella navigazione di progetto una scheda panoramica. Qui vengono rappresentate le differenze in forma compatta. Facendo clic su una differenza nella scheda panoramica è possibile saltare direttamente ad ogni differenza nel Chart.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 30 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Moduli Generalmente è possibile, sia nell'elemento di confronto A sia nell'elemento di confronto B, eseguire lo zoom in avanti o indietro nel modulo. Se sono stati confrontati due moduli, i comandi di ogni livello zoom vengono confrontati all'interno di questo livello zoom (così come per un Chart senza moduli).

Nota In ogni livello zoom si ha la possibilità di visualizzare le differenze nella parametrizzazione di comando e di acquisire in modo mirato singoli comandi. Se un modulo è presente solo in un elemento di confronto o se un modulo nell'elemento di confronto A non è stato assegnato ad un elemento di confronto B, è possibile eseguire lo zoom in avanti o indietro nel modulo, ma il modulo non può essere acquisito completamente.

Blocchi comando Per l'analisi e l'uniformazione delle differenze nella parametrizzazione di blocchi comando è possibile aprire il confronto dettagli generico in caso di disuguaglianza rilevata.

Nota Le differenze nella parametrizzazione possono essere uniformate in modo selettivo tramite caselle di controllo. Se non è possibile uniformare un parametro, non viene proposta alcuna casella di controllo.

3.4.6.2 Esempi: Confronto dettagli MCC di Chart

Possibili differenze nel confronto dettagli La tabella che segue fornisce una panoramica delle possibili differenze e del rispettivo contrassegno. Grazie agli esempi (vedere figura sotto) queste differenze vengono esplicitate. Tipo di differenza Contrassegno Differenze nelle dichiarazioni delle variabili locali

Le differenze vengono memorizzate nei colori del confronto oggetti (1).

Un comando o più comandi interconnessi mancano nell'elemento di confronto A o B

Nell'elemento di confronto A o B è presente una lacuna nel Chart. I seguenti elementi assegnati tra loro vengono risincronizzati a seconda della differenza. Nell'elemento di confronto nel quale è presente il comando interessato o più comandi interconnessi il colore del confronto oggetto di questo/questi è arancione (2).

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 31

Tipo di differenza Contrassegno Differenze nelle strutture Generalmente vengono assegnate tra loro solo strutture dello

stesso tipo. Le strutture di tipi diversi vengono rappresentate spostate. Se in uno degli elementi di confronto è presente una struttura con comandi sottoposti e nell'altro solo comandi senza struttura sovrapposta, viene eseguita ugualmente un'assegnazione dei comandi.

La parametrizzazione di uno o più comandi dello stesso tipo si differenzia

I blocchi comando dello stesso tipo assegnati tra loro vengono rappresentati alla stessa altezza e colorati con i colori di confronto oggetti (blu a sinistra ed arancione a destra) (3). Dopo il doppio clic su un comando diverso (sia in A sia in B) si apre una finestra di dialogo nella quale vengono confrontate le differenze nella parametrizzazione ed evidenziate con un colore (vedere Confronto dettagli di blocchi comando)

Differenze nei comandi commentati

Sono valide le stesse regole applicate per i comandi. Occorre rispettare inoltre i seguenti punti: Se l'unica differenza tra i due comandi assegnati tra loro consiste in un comando commentato solo in un elemento di confronto, i due comandi vengono colorati con i rispettivi colori di confronto oggetti (blu a sinistra ed arancione a destra). Per comandi commentati ed assegnati tra loro con diversa parametrizzazione, si apre in seguito addoppio clic sul comando diverso una finestra di dialogo nella quale le differenze nella parametrizzazione vengono confrontate tra loro ed evidenziate con un colore.

Differenze nei commenti brevi Memorizzazione nei colori di confronto oggetti Diversa parametrizzazione di una lente ST

Con doppio clic su una delle due lenti ST si apre la finestra di confronto dettagli (solo in caso di parametrizzazione diversa).

Diversa parametrizzazione di un blocco commento

Con doppio clic su uno dei due blocchi commento si apre la finestra di confronto dettagli testuale (solo in caso di parametrizzazione diversa).

Moduli I moduli vengono confrontati negli elementi di confronto solo quando la maggior parte dei blocchi comando all'interno del modulo ha lo stesso tipo di comando. Se questo criterio non viene soddisfatto, i moduli di entrambi gli elementi di confronto vengono memorizzati con dei colori e rappresentati spostati. Se esiste solo in uno dei due elementi di confronto un modulo, questo è colorato in modo corrispondente. Nell'elenco di confronto nel quale manca il modulo è presente una lacuna nel Chart. Generalmente è possibile sia nell'elemento di confronto A sia nell'elemento di confronto B eseguire lo zoom in avanti o indietro nel modulo. Vedere la seguente descrizione

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 32 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Figura 3-8 Confronto dettagli MCC di Chart

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 33

Confronto dettagli di blocchi comando Il seguente esempio mostra il confronto dettagli di un blocco comando.

Figura 3-9 Confronto dettagli di blocchi comando

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 34 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Scheda panoramica Confronto dettagli Nella scheda panoramica sono contenute le seguenti informazioni in forma compatta: ● Differenze nei numeri dei comandi (1) ● Differenze nella parametrizzazione dei comandi (2) ● Elementi mancanti in A o B (3)

Figura 3-10 Scheda panoramica Confronto dettagli MCC

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 35

3.4.7 Confronto dettagli KOP/FUP delle reti

3.4.7.1 Introduzione Il confronto dettagli si suddivide nelle seguenti aree: Nell'area superiore si trovano le dichiarazioni delle variabili locali degli elementi di confronto, nell'area inferiore si trovano entrambe le reti sincronizzate di conseguenza. È possibile navigare tra tutte le differenze riscontrate ed uniformare in modo mirato le singole differenze. In aggiunta, appare nella navigazione di progetto una scheda panoramica. Qui vengono rappresentate le differenze delle reti in forma compatta. Facendo clic su una differenza nella scheda panoramica è possibile saltare direttamente ad ogni differenza nella rete.

Assegnazione delle reti Il confronto avviene grazie al risultato del confronto relativo al contenuto. Due reti vengono assegnate tra loro quando: ● sono uguali al 100%, ● la struttura delle due reti è assolutamente uguale,

(ciò significa che il numero e la posizione dei blocchi/degli elementi è identica, tutti hanno una corrispondenza nell'elemento di confronto, esistono le stesse connessioni), esistono solo differenze nella parametrizzazione (variabili diverse o valori delle costanti sugli stessi pin) o istantizzazione (nomi di istanza diversi).)

● o quando possono essere assegnati relativamente molti elementi (ad es. più del 50%).

Confronto dettagli delle reti di tipo diverso (KOP vs. FUP e/o FUP vs. KOP) L'assegnazione di programmi KOP/FUP all'interno di una sorgente KOP/FUP avviene tramite il nome. In questo modo è possibile che alle due POE KOP/FUP, che hanno un tipo di rete diverso, venga assegnato lo stesso nome. Se una POE KOP viene assegnata ad una POE FUP, queste vengono visualizzate come diverse (vale a dire aspetto, commenti e formattazioni). Quando si apre il confronto dettagli le differenze possono essere visualizzate solo nello stesso formato. Si tenta di commutare POE B nel formato di POE A. Se ciò non è possibile, si tenta di commutare POE A nel formato di POE B. Se la commutazione non è possibile, viene emesso il seguente messaggio di errore: ,,Il confronto dettagli non è possibile poiché i due elementi di confronto hanno due formati di visualizzazione diversi e la commutazione in un altro formato non è possibile".

Nota La commutazione automatica descritta sopra ha solo fini di visualizzazione e non viene memorizzata automaticamente.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 36 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.4.7.2 Esempi: Confronto dettagli KOP/FUP delle reti

Possibili differenze nel confronto dettagli La tabella che segue fornisce una panoramica delle possibili differenze e del rispettivo contrassegno. Grazie agli esempi (vedere figura sotto) queste differenze vengono esplicitate. Tipo di differenza Contrassegno PIN diversi Le differenze vengono memorizzate nel colore dell'elemento di

confronto. Operazioni che non hanno nessuna corrispondenza nel rispettivo elemento di confronto

Le operazioni vengono memorizzate nel colore dell'elemento di confronto (1).

Differenze nei commenti della rete

Le differenze vengono memorizzate nel colore dell'elemento di confronto (2).

La rete manca completamente in un elemento di confronto

La rete presente viene colorata (3).

Differenze nelle variabili Le differenze vengono memorizzate nel colore dell'elemento di confronto (4).

Figura 3-11 Confronto dettagli KOP/FUP delle reti

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 37

Scheda panoramica Confronto dettagli Nella scheda panoramica sono contenute le seguenti informazioni in forma compatta sia per KOP sia per FUP: ● Differenze nei numeri delle reti (1) ● Numero di diverse reti (2) ● Reti mancanti in A o B (3) ● Aree con reti identiche (4)

Figura 3-12 Scheda panoramica Confronto dettagli KOP/FUP delle reti

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 38 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.4.8 Confronto dettagli di dati strutturati in modo semplice

3.4.8.1 Introduzione Il confronto dettagli è utile nell'analisi e nell'uniformazione di dati strutturati in modo semplice, ad es. per variabili di sistema CPU, interconnessioni TO.

Interfaccia La seguente figura illustra la struttura del confronto dettagli.

Figura 3-13 Interfaccia di Confronto dettagli

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 39

Tabella 3- 3 Elementi di interfaccia del Confronto dettagli

N. Descrizione 1 Elemento di confronto A ed elemento di confronto B 2 Struttura di confronto ad albero dagli elementi dell'elemento di confronto 3 Filtro

Con il filtro è possibile determinare se deve essere mostrata la quantità di dati completa oppure soltanto le differenze. Come standard la selezione è su solo differenze.

4 Risultato del confronto 5 Acquisizione dati delle differenze selezionate

Vedere nota sotto! 6 Aggiorna confronto 7 Stampa confronto 8 Acquisizione dati di tutte le differenze

Vedere nota sotto! 9 Richiama Guida in linea 10 Casella di controllo per acquisizione dati (se l'acquisizione non è possibile, la casella di

controllo non viene visualizzata) Vedere nota sotto!

Nota Non sempre è possibile un'acquisizione dati, ad es. in caso di interconnessioni TO o in generale con progetti protetti da scrittura. In questo caso non viene visualizzata alcuna casella di controllo per l'acquisizione.

Regole per l'acquisizione dati ● Le caselle di controllo per l'acquisizione dati vengono visualizzate soltanto se è presente

una differenza. Se su un livello non ci sono differenze, anche nel livello sovraordinato non ci saranno caselle di controllo.

● I dati sono solitamente strutturati in modo gerarchico. È possibile acquisire completamente un livello gerarchico con i livelli gerarchici/oggetti subordinati, oppure è possibile acquisire singoli livelli gerarchici/oggetti subordinati.

● Se si modifica la selezione per l'acquisizione, osservare quanto segue: – Attivazione o disattivazione del livello sovraordinato:

Le caselle di controllo degli elementi gerarchicamente subordinati assumono lo stesso valore.

– Attivazione o disattivazione di elementi subordinati: La casella di controllo del livello gerarchico sovraordinato diventa grigio, fintantoché sotto il livello stesso si trovano caselle di controllo attivate e disattivate.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 40 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

● Il pulsante per l'acquisizione dati (vedere figura sotto l'interfaccia, n. 5) diventa attivo solo se è stata attivata almeno una casella di controllo per l'acquisizione.

● Soltanto se si fa clic sul pulsante per l'acquisizione dati, l'acquisizione dati viene eseguita. – Se si desidera acquisire soltanto le differenze selezionate, fare clic sul pulsante

acquisizione dati nell'intestazione colonna (vedere figura sotto l'interfaccia, n. 5). – Se si desidera acquisire tutte le differenze selezionate, fare clic sul pulsante

acquisizione dati nella barra degli strumenti (vedere figura sotto l'interfaccia, n. 8).

Nota In singoli casi dopo un'acquisizione avvenuta con successo viene ancora visualizzata una differenza, ad es. CPU differenti possono avere un numero diverso di MotionTask.

L'acquisizione dati fallisce Durante l'acquisizione dati possono verificarsi degli errori. Ad es. l'acquisizione di una variabile IO non esistente può fallire se esiste già una variabile globale dell'apparecchio A1. Se l'acquisizione fallisce, viene visualizzato il seguente messaggio Durante l'acquisizione dati si sono verificati errori!. Il confronto viene aggiornato dopo l'acquisizione. In caso di acquisizione fallita, la disuguaglianza continua a rimanere visibile.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 41

3.4.8.2 Esempi: Confronto dettagli di dati strutturati in modo semplice Di seguito si vedono a titolo di esempio un confronto dettagli di Config HW collegamento di sistema e delle variabili globali dell'apparecchio.

Config HW collegamento di sistema

Figura 3-14 Confronto dettagli Config HW collegamento di sistema

Variabili globali dell'apparecchio

Figura 3-15 Confronto dettagli Variabili globali dell'apparecchio

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 42 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.4.9 Confronto dettagli TO/DO

3.4.9.1 Differenze tra Confronto dettagli TO/DO e Confronto lista esperti Le differenze tra il Confronto dettagli TO/DO e il Confronto liste esperti sono riepilogate nella tabella seguente.

Tabella 3- 4 Raffronto tra Confronto dettagli e Confronto liste esperti

Caratteristiche Confronto dettagli Confronto liste esperti Numero degli oggetti di confronto 1 1 ... n Origine degli oggetti di confronto Oggetti da progetti diversi Solo oggetti dal progetto aperto Valori da confrontare1) Valori progettati, valori correnti non

confluiscono nel confronto Valori correnti

Visualizzazione delle differenze (Differenze strutturali)

Visualizzazione completa di tutti i parametri (DO) o di variabili di sistema e dati di configurazione (TO), indipendentemente dal fatto che essi si trovino solo nell'elemento di confronto A o B oppure in entrambi.

Vengono visualizzati solamente i parametri o le variabili di sistema e i dati di configurazione dell'elemento di confronto A. In questo modo viene indicato solamente se i parametri contenuti nell'oggetto di riferimento sono presenti o meno negli oggetti di confronto. Non vengono verificati i parametri che sono assegnati esclusivamente agli oggetti di confronto ma non all'oggetto di riferimento.

Accesso ai valori online Sempre possibile Solo in caso di coerenza della struttura all'oggetto offline

Possibilità di modifica dei dati negli oggetti di confronto2)

Modifica dei dati solo nell'elemento di confronto A (oggetto di riferimento) in un confronto offline Nota: Nel menu contestuale delle celle della tabella relativa all'elemento di confronto B è possibile acquisire il valore da B ad A.

Modifica di tutti i dati nel confronto degli oggetti rappresentati

Versione corrente dei dati online Istantanea del momento di esecuzione del confronto oggetti

Istantanea del momento di esecuzione del confronto liste esperti

1) La differenza tra il valore progettato e il valore corrente ha conseguenze solamente se l'elemento di confronto è un TO online. Offline tutti i parametri hanno sempre un solo valore (progettato). Negli oggetti online dei DO è sempre presente un solo valore ed è valido quanto segue: Valore corrente = valore progettato 2) I campi tratteggiati nel Confronto dettagli non sono editabili.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 43

3.4.9.2 Confronto dettagli TO Esempio di un confronto dettagli TO:

Esempio di un confronto dettagli TO

Nota Per ulteriori informazioni consultare Differenze tra il Confronto dettagli TO/DO e il Confronto liste esperti e nelle funzioni di base, Confronto delle liste esperti.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti 44 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.4.9.3 Confronto dettagli DO Esempio di un Confronto dettagli DO:

Figura 3-16 Esempio di un Confronto dettagli DO

Nota Per ulteriori informazioni consultare Differenze tra il Confronto dettagli TO/DO e il Confronto liste esperti e Confronto - Lista esperti.

Funzioni 3.4 Confronto dettagli

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 45

Filtro di visualizzazione del Confronto dettagli DO Il filtro di visualizzazione del Confronto dettagli DO corrisponde a quello del Confronto liste esperti, con la seguente eccezione.

Figura 3-17 Filtro di visualizzazione del Confronto dettagli DO

L'impostazione Solo parametri di download nella scheda Filtri parametri è sempre attiva e non può essere modificata. In questo modo si garantisce che il Confronto dettagli consideri solo parametri rilevanti per il download. Questi sono parametri i cui valori effettivamente vengono caricati nell'apparecchio di destinazione in caso di download dal PG. Al contrario i parametri di impostazione possono essere modificati soltanto online.

Funzioni 3.5 Acquisizione dati

Confronto progetti 46 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.5 Acquisizione dati

3.5.1 Funzione Con la funzione Acquisizione dati nel Confronto oggetti è possibile acquisire i dati dell'oggetto di confronto (B) nel progetto aperto (A). Un'acquisizione dei singoli dati può essere eseguita dal Confronto dettagli. È possibile eseguire un adattamento online completo da B ad A con la funzione Carica nel PG/PC oppure da A a B con la funzione Carica nell'apparecchio di destinazione.

Nota In caso di errori durante il caricamento nel PG, osservare le informazioni della visualizzazione dei dettagli nella scheda Confronto oggetti.

3.5.2 Regole per l'acquisizione dati

Regole generali per l'acquisizione dati Per l'acquisizione valgono le seguenti regole: ● Un'acquisizione è possibile solo da B ad A. ● Quando si acquisisce un oggetto, i contenuti vengono completamente acquisiti (anche ad

es. le impostazioni del compilatore) e sovrascrivono i dati nell'oggetto di riferimento. Ciò significa che le modifiche apportate nell'oggetto di riferimento potrebbero andare perse.

● Se l'elemento di confronto si trova nel sistema di destinazione, è necessario caricare i relativi dati aggiuntivi. In caso contrario non è possibile alcuna acquisizione.

● I DO non possono essere acquisiti. ● Un TO/programma può essere acquisito in un TO/programma già esistente. I

TO/programmi non possono essere invece creati ad es. nel caso in cui un TO non sia presente in A ma lo sia in B.

● L'eliminazione di TO/DO mediante acquisizione non è possibile ad es. se un TO/DO è presente in A ma non lo è in B.

● Con l'acquisizione di interi oggetti viene anche acquisito l'indirizzo oggetto (vedere Doppia assegnazione di un indirizzo oggetto (Pagina 49)).

● Se non è possibile applicare un oggetto, poiché esso non è presente nel progetto aperto, è possibile creare un oggetto vuoto con lo stesso indirizzo oggetto e lo stesso nome (per i TO) o con lo stesso nome (per i programmi) e quindi eseguire nuovamente l'applicazione dati. Il collegamento dei TO o della voce di un programma nel sistema esecutivo deve ancora essere eseguito manualmente dall'utente.

● Se si desidera acquisire soltanto singoli dati di un oggetto invece dell'oggetto completo, è possibile farlo solo nel Confronto dettagli. Qui è possibile, ad es., acquisire una determinata modifica di un programma ST (vedere Confronto dettagli (Pagina 23)).

Funzioni 3.5 Acquisizione dati

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 47

Acquisizione dati di POE POE di MCC e KOP/FUP sono aspetti dinamici che possono essere acquisiti nel confronto oggetti. Tutti gli altri aspetti dinamici possono essere acquisiti solo nei confronti dettagli specifici. Regole per l'acquisizione di aspetti dinamici: ● nell'acquisizione di aspetti dinamici i dati vengono acquisiti completamente, incluse ad es.

le proprietà (tipo creato, autore, commento, ...). ● Se una POE è presente solo in B, viene creata con l'acquisizione una POE in A. ● Se una POE è presente solo in A, viene cancellata con l'acquisizione una POE in A. ● Se l'elemento di confronto si trova nel sistema di destinazione, è necessario che le

informazioni corrispondenti siano disponibili online (vedere Regole generali per l'acquisizione dati).

● Se la sorgente che contiene la POE è protetta da know-how (in A e/o B), valgono regole particolari (vedere Acquisizione dati in progetti protetti da know-how).

Acquisizione dati in progetti protetti da scrittura I progetti creati in versioni SCOUT precedenti possono essere aperti nella conversione ad una versione superiore con protezione da scrittura. Con il progetto protetto da scrittura è possibile eseguire un confronto oggetti o un confronto dettagli, mentre l'acquisizione dati non è possibile.

Acquisizione dati in progetti con protezione know-how Gli oggetti con protezione del know-how possono essere acquisiti. Al fine di visualizzare gli aspetti e di poter acquisire POE singole, occorre aver effettuato il login.

Funzioni 3.5 Acquisizione dati

Confronto progetti 48 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

3.5.3 Procedimento di acquisizione dei dati Per l'acquisizione dei dati procedere come indicato di seguito: 1. Inserire un segno di spunta nella casella di controllo per l'oggetto che si desidera

acquisire (vedere la figura seguente).

Figura 3-18 Selezione e acquisizione di oggetti

2. Avviare l'acquisizione facendo clic sul pulsante Acquisisci dati e confermare la seguente finestra di dialogo con OK.

Figura 3-19 Finestra di dialogo Acquisisci dati

Funzioni 3.5 Acquisizione dati

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 49

3. Dopo la corretta acquisizione, la casella di controllo viene sostituita da un segno di spunta. Il risultato del confronto non risulta poi più aggiornato nel Confronto oggetti. Esso viene visualizzato nella barra di stato alla fine dell'area di lavoro. È tuttavia possibile eseguire ancora confronti dettagli e acquisizioni dati senza aggiornare il confronto.

Figura 3-20 Visualizzazione dopo l'acquisizione

3.5.4 Doppia assegnazione di un indirizzo oggetto Con l'acquisizione dell'intero oggetto viene acquisito anche l'indirizzo oggetto. Poiché l'indirizzo oggetto nello spazio indirizzi di un apparecchio SIMOTION deve essere univoco, è possibile che si verifichino dei conflitti negli indirizzi. Non viene eseguita un'acquisizione per la quale si potrebbe verificare una doppia assegnazione. L'oggetto che presenta il conflitto di indirizzo viene inserito nel protocollo all'interno della visualizzazione dei dettagli. Se necessario, modificare l'indirizzo oggetto (ved. Capitolo Modifica dell'indirizzo oggetto (Pagina 22)).

Funzioni 3.5 Acquisizione dati

Confronto progetti 50 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 51

Panoramica Attributi di confronto 4

Di seguito viene presentata una panoramica degli attributi di confronto e dei relativi aspetti/sottoaspetti per gli oggetti SIMOTION, SINAMICS e MICROMASTER. Gli attributi di confronto sono composti da molteplici caratteristiche di confronto. In caso di una differenza di un attributo di confronto sono da considerarsi diverse cause. Una differenza nel risultato della compilazione può ad es. derivare da modifiche al programma (codice sorgente) e/o da una modifica delle impostazioni del compilatore. Le seguenti tabelle descrivono gli attributi di confronto per i singoli tipi di oggetto. Questi dovrebbero essere d'ausilio nel rilevare rapidamente le cause di una eventuale differenza, a condizione che non sia proposto alcun Confronto dettagli. Si consiglia di attenersi alla seguente procedura al fine di individuare la causa di uno scostamento di un attributo di confronto in maniera efficiente: ● Eventualmente compilare i progetti (A + B) nel caso in cui i risultati della compilazione

non siano più aggiornati ● Avviare il Confronto dettagli, se proposto ● Ricercare la descrizione dell'attributo di confronto nella tabella oggetti ● Verifica delle caratteristiche di confronto

Nota Prestare attenzione che in corso di un Confronto online/offline non vengano confrontati valori di parametri aggiornati. Vengono visualizzate esclusivamente le differenze nei parametri rilevanti per il download.

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti 52 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

4.1 Oggetti SIMOTION

4.1.1 Apparecchio SIMOTION

Tabella 4- 1 Attributi di confronto di un apparecchio SIMOTION

Attributi di confronto di un apparecchio SIMOTION

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Sistema esecutivo Configurazione del sistema esecutivo: assegnazione dei programmi ai task configurazione dei task nella scheda Configurazione task impostazione dei rapporti di clock mediante la funzione Imposta

clock di sistema... (Servo, Ipo, Ipo_2, TControl) Nota: Compilare il progetto prima dell'avvio del confronto progetto. Soltanto così si ottiene un risultato di confronto indicativo.

Sistema esecutivo

Sistema esecutivo - Risultato della compilazione

La parte che deriva dal processo di compilazione del progetto. Nel risultato della compilazione confluiscono: la configurazione del sistema esecutivo (vedi sopra) i pacchetti tecnologici utilizzati

Nessun confronto dettagli

Pacchetti tecnologici selezionati

I pacchetti tecnologici selezionati in SCOUT con versione connessa. Pacchetti tecnologici utilizzati

Lista indirizzi variabili I/O

Configurazione delle variabili I/O Nota: Le modifiche strutturali delle variabili I/O confluiscono inoltre nell'attributo di confronto Dati rilevanti HMI.

Lista indirizzi variabili I/O

Variabili globali dell'apparecchio

Configurazione delle variabili globali dell'apparecchio Nota: Le modifiche strutturali delle variabili globali dell'apparecchio confluiscono inoltre nell'attributo di confronto Dati rilevanti HMI.

Variabili globali dell'apparecchio

Config HW (confronto marca temporale)

Il confronto della configurazione hardware si basa esclusivamente su un confronto marca temporale. Viene utilizzata la marca temporale dell'ultima modifica. Un confronto su tale base permette un'indicazione sull'uguaglianza solo se la marca temporale è uguale. Se la marca temporale è diversa, la configurazione hardware può essere uguale o diversa. Si tratta ad es. del caso in cui l'ultima modifica è stata annullata. STEP7 SIMATIC Manager offre un confronto blocchi per casi di questo tipo. Confronto offline Il confronto viene eseguito come descritto in precedenza. Confronto online (apparecchi caricati con una versione di SCOUT/STARTER <= V4.1 SP2) Il risultato del confronto è sempre dubbio (=?) in quanto la marca temporale non è disponibile online. L'indicazione è che la configurazione hardware non confluisce nel confronto. Attraverso la visualizzazione di questo attributo si evita che l'apparecchio SIMOTION venga visualizzato come incoerente nella navigazione di progetto; nel Confronto oggetti risulta invece tutto uguale (unica differenza nella Config HW).

Nessun confronto dettagli

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 53

Attributi di confronto di un apparecchio SIMOTION

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Config HW (collegamento di sistema)

Dati della configurazione hardware che confluiscono nella progettazione SIMOTION: indirizzamento I/O (nella Config HW) ciclo DP (clock del bus) ciclo del bus equidistante

Apparecchi caricati con una versione di SCOUT/STARTER <= V4.0: Attributo di confronto disponibile solo offline.

Config HW collegamento di sistema

Nessun confronto dettagli

Nome apparecchio scalare

Indirizzo apparecchio

È necessario per il sincronismo distribuito; vedere Proprietà dell'oggetto (scheda Indirizzo oggetto)

scalare

Tipo di apparecchio scalare

Comportamento dei dati dinamici durante una transizione STOP/RUN

scalare

Immagine di processo fissa scalare

Sincronizzazione oraria scalare

Configurazione Fast I/O (I/O onboard, TM15/TM17 High Feature)1) Nessun confronto dettagli

Impostazioni apparecchio

Apparecchi caricati con una versione di SCOUT/STARTER <= V4.0: Questo attributo di confronto non è presente.

Variabili di sistema Configurazione delle variabili di sistema nell'apparecchio SIMOTION Confronto dettagli variabili di sistema CPU

Interconnessioni TO Interconnessioni dei TO sull'apparecchio Confronto dettagli interconnessioni TO

Dati rilevanti HMI Rileva la struttura (tipo di dati delle variabili, numero delle variabili) dei dati a cui può accedere un sistema HMI. Se la struttura si modifica, la progettazione HMI deve essere aggiornata. informazioni strutturali delle variabili I/O informazioni strutturali delle variabili globali dell'apparecchio

Nessun confronto dettagli

Per ogni libreria utilizzata: Risultato della compilazione <Libname>

Risultato della compilazione della versione concreta dell'apparecchio

Questo attributo di confronto viene visualizzato solo nel caso di utilizzo di una libreria. Per un confronto dettagliato è possibile eseguire un Confronto librerie.

Nessun confronto dettagli

1) Si riferisce al telegramma corrispondente per la progettazione Fast I/O. Una differenza è prodotta da una progettazione Fast I/O diversa (vedere apparecchi di azionamento) o un'omissione della uniformazione Config HW.

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti 54 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

4.1.2 Oggetto tecnologico (TO)

Tabella 4- 2 Attributi di confronto di un oggetto tecnologico

Attributi di confronto di un oggetto tecnologico (TO)

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Contiene la configurazione di un TO. Nessun confronto dettagli

Impostazione di configurazione

ad es. asse lineare/rotante; TO attivato/disattivato scalare

Stato oggetto

Valori: attivati/disattivati scalare

Dati di configurazione (vedere Confronto delle liste esperti)

rileva i valore e le unità Confronto dettagli lista esperti

Struttura dati di configurazione

Rileva la quantità di dati ad es. il numero di record o encoder Confronto dettagli lista esperti

Configurazione

Unità (influsso indiretto della configurazione delle unità1))

Confronto dettagli configurazione unità

Variabili di sistema le variabili di sistema del TO

rileva i valore e le unità

(influsso indiretto della configurazione delle unità e delle impostazioni di configurazione1))

Confronto dettagli lista esperti

Configurazione allarmi Configurazione degli allarmi TO (vedere TechnologicalFaultTask) Confronto dettagli configurazione allarme

Rileva la struttura (tipo di dati delle variabili, numero delle variabili) dei dati a cui può accedere un sistema HMI. Se la struttura si modifica, la progettazione HMI deve essere aggiornata. Dati contenuti:

Nessun confronto dettagli

dati di configurazione Confronto dettagli lista esperti

indirizzo oggetto (vedere Proprietà TO) scalare

Dati rilevanti HMI

Influsso indiretto della configurazione delle unità e delle impostazioni di configurazione1)

Dati di progettazione Solo per camma elettronica TO!

Dati di progettazione della camma elettronica (ad es., punti di supporto, interpolazione, scala)

Confronto dettagli dati di progetto

1) Si osservano sempre unità e valore di una grandezza tecnologica separatamente e non la grandezza risultante. Questo significa: Se si modifica la configurazione delle unità, i dati di configurazione e le variabili di sistema risultano diversi dall'impostazione originale, anche se i valori nella nuova unità sono stati convertiti e la grandezza risultante è uguale. Un asse lineare/pressione utilizza altre grandezze fisiche rispetto ad asse lineare/forza; queste grandezze diverse portano a una differenza, nonostante eventuali valori numerici uguali. Non presenti in camme elettroniche.

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 55

Nota I dati adattati vengono considerati nel confronto solo dopo aver eseguito Copia aggiornamento su RAM.

4.1.3 Sorgente La seguente panoramica si riferisce a ST, KOP, FUP e MCC.

Tabella 4- 3 Attributi di confronto di una sorgente

Attributi di confronto di una sorgente

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Testo sorgente (su base ASCII) Confronto dettagli Codice di sorgente rilevante per l'esecuzione

tutti tranne commenti e formattazioni come ad. es. spazi vuoti, righe vuote

Nessun confronto dettagli

Codice sorgente (ST)

Commenti e formattazioni Nessun confronto dettagli

Testo sorgente (su base ASCII) Nessun confronto dettagli

INTERFACE (dichiarazione esportata)

Dichiarazioni e collegamenti (nel confronto dettagli viene visualizzata la prima differenza nell'interface)

Confronto dettagli Unit 1)

IMPLEMENTAZIONE (dichiarazione interna alla sorgente)

Dichiarazioni e collegamenti (nel confronto dettagli viene visualizzata la prima differenza nell'implementazione)

Confronto dettagli Unit 1)

Lingua di commento scalare

Commenti

viene visualizzata solo quando la lingua di commento ha lo stesso valore (nel confronto dettagli viene visualizzata solo la prima differenza di commento)

Confronto dettagli Unit 1)

POE (n volte, n >= 0) Nessun confronto dettagli

Dichiarazioni Confronto dettagli Codice di sorgente rilevante per l'esecuzione Confronto dettagli Le formattazioni vengono visualizzate solo quando la lingua di commento è diversa

Codice sorgente (MCC/KOP/FUP)

I commenti e le formattazioni vengono visualizzati solo se la lingua di commento è uguale Formattazioni ad es. spazi vuoti, righe vuote, numeri di rete o blocco

Confronto dettagli

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti 56 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Attributi di confronto di una sorgente

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Opzioni del compilatore

corrisponde alla scheda Proprietà, compilatore ed altre impostazioni

Confronto dettagli per opzioni locali incl. le impostazioni del processore

Proprietà 2)

Indirizzo oggetto scalare

Opzioni del compilatore efficaci

corrisponde alla scheda Proprietà, compilazione Confronto dettagli

Nel risultato della compilazione di una sorgente confluiscono: il testo sorgente rilevante per l'esecuzione, ovvero tutto tranne

commenti e formattazioni Nessun confronto dettagli

le impostazioni del compilatore (locali e globali)

la versione del compilatore (ad es., compilazione con nuovo SCOUT)

riferimenti esterni – interfacce di altre sorgenti utilizzate – interfacce di librerie utilizzate – variabili globali dell'apparecchio utilizzate – variabili I/O utilizzate – TO utilizzati – task utilizzati nei comandi di controllo task

Nessun confronto dettagli

Progettazione dei messaggi (simboli utilizzati/ID)

Se a un simbolo di una progettazione AlarmS viene assegnato un altro numero e tale simbolo è stato utilizzato in questo programma, il codice sorgente risulta uguale in entrambi i casi, ma il risultato della compilazione è diverso. Per stabilire in modalità online quale numero sia stato utilizzato per un simbolo, è necessario effettuare un caricamento dell'apparecchio in un progetto vuoto. Qui è possibile verificare la progettazione dei messaggi (i simboli con i numeri assegnati vengono inseriti in tale posizione in fase di caricamento)

Confronto dettagli

Struttura dati dati Retain Nessun confronto dettagli

Struttura dati dati non Retain Nessun confronto dettagli

Risultato della compilazione

Interface esportata (effettiva)

dati esportati e tipi di dati utilizzati 3)

POE esportate

Nessun confronto dettagli

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 57

Attributi di confronto di una sorgente

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Rileva la struttura (tipo di dati delle variabili, numero delle variabili) dei dati a cui può accedere un sistema HMI. Se la struttura si modifica, la progettazione HMI deve essere aggiornata. Dati contenuti:

Nessun confronto dettagli

Confronto offline Variabili VAR_GLOBAL della sorgente

in ST: Confronto dettagli, viene visualizzato il blocco Var altrimenti: Confronto dettagli Unit

Indirizzo oggetto (vedere Proprietà sorgente) scalare

Dati rilevanti HMI

Confronto online L'attributo di confronto non fornisce al momento alcun risultato indicativo.

1) viene visualizzata la prima differenza 2) non rilevante per la coerenza online 3) Tipi di dati utilizzati significa che vengono utilizzati nelle variabili globali esportate o nelle POE esportate. Le costanti così come i valori di default e di inizializzazione non vengono considerate.

4.1.4 Schema DCC

Tabella 4- 4 Attributi di confronto di uno schema DCC

Attributi di confronto di uno schema DCC

Aspetti/Sottoaspetti

Codice sorgente Confronto marca temporale

Solo offline Modifiche nell'editor DCC sulla base di una marca temporale (ultima modifica).

Se in modalità online vengono modificati valori, le modifiche e di conseguenza anche la marca temporale passano al funzionamento a seguire offline.

Nota: Il confronto si basa esclusivamente su un confronto marca temporale. Viene utilizzata la marca temporale dell'ultima modifica. Un confronto su tale base permette un'indicazione sull'uguaglianza solo se la marca temporale è uguale. Se la marca temporale è diversa, il codice sorgente può essere uguale o diverso (ad es. se l'ultima modifica è stata annullata). Nel Confronto oggetti non è quindi possibile fornire alcuna indicazione a riguardo. Ciò viene rappresentato con il simbolo ?.

Blocchi Istanze dei blocchi e relative proprietà, quali Tipo Nome Indirizzo Valori costanti (valori iniziali) di ingressi e uscite Assegnazione al gruppo di esecuzione Modificare i precedenti nel gruppo di esecuzione mediante inserimento o

cancellazione di gruppi di esecuzione Modifica della sequenza di esecuzione

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti 58 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Attributi di confronto di uno schema DCC

Aspetti/Sottoaspetti

Interconnessioni L'attributo di confronto Interconnessioni mostra le differenze nelle interconnessioni dello schema. Ciò comprende: Interconnessioni di tutti gli ingressi all'interno dello schema Interconnessione/Assegnazione parametro @ a ingressi e uscite Simotion: Interconnessioni ai gruppi di esecuzione Simotion: Interconnessioni a operandi (TO/sorgenti, variabili globali dell'apparecchio,

IO) Riferimenti esterni dello schema (operandi azzerati, librerie DCB e DCC utilizzate) Note: Per l'interconnessione dell'uscita di uno schema con l'ingresso di un altro schema, si applica sempre l'attributo di confronto dello schema con l'ingresso. Se in Sinamics è stato definito un parametro @ Bico per un ingresso e contemporaneamente è stata realizzata un'interconnessione, quest'ultima viene eseguita come interconnessione Bico e non rientra quindi nell'attributo "Interconnessioni", bensì nell'attributo "Parametri @ e riferimenti esterni" . Le interconnessioni agli operandi solo in Simotion rientrano nell'attributo Interconnessioni. In Sinamics tutte le interconnessioni a operandi vengono eseguite come interconnessioni Bico e sono pertanto contenute nell'attributo "Parametri @ e riferimenti esterni". Nell'attributo Interconnessioni rientrano, oltre ai riferimenti esterni, anche i nomi e le versioni delle librerie DCB e DCC utilizzate.

Gruppi di esecuzione Gruppi di esecuzione dello schema e relative proprietà Nome Assegnazione task (vale solo per SIMOTION) Gruppo di esecuzione precedente Stato iniziale del gruppo di esecuzione (attivo/non attivo)

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 59

Attributi di confronto di uno schema DCC

Aspetti/Sottoaspetti

Parametri @ e riferimenti esterni

SIMOTION: Parametri pubblicati Impostazioni del compilatore Riferimenti esterni

– Interfacce di sorgenti azzerate (programmi: ST, MCC, KOP-FUP), – Parametri azzerati di altri schemi DCC, – Interfacce di librerie DCC utilizzate, – Variabili globali dell'apparecchio utilizzate, – Variabili I/O utilizzate, – Variabili di sistema dei TO utilizzate

SINAMICS: Valori dei parametri di impostazione @ Parametri @ BICO interconnessi Assegnazione del tempo di campionamento per gruppi di esecuzione (p21000[0...9])

Dati rilevanti HMI Rileva la struttura (tipo di dati delle variabili, numero delle variabili) dei dati a cui può accedere un sistema HMI. Se la struttura si modifica, la progettazione HMI deve essere aggiornata. Dati contenuti: SIMOTION: Confronto offline/offline: dati indirizzabili da HMI l'indirizzo oggetto (vedere Proprietà schema) Confronto offline/online <= Versione apparecchioV4.1.2: nessun aspetto Confronto offline/online dalla versione apparecchio V4.2: dati indirizzabili da HMI l'indirizzo oggetto (vedere Proprietà schema) SINAMICS: non rilevante

Nota Per le caratteristiche di confronto degli schemi DCC non esiste alcun confronto dettagli!

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti 60 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

4.1.5 Libreria

Tabella 4- 5 Attributi di confronto di una libreria

Attributi di confronto di una libreria

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Opzioni del compilatore

corrisponde alla scheda Proprietà, compilatore Confronto dettagli per opzioni locali

Proprietà

Pacchetti tecnologici utilizzati <Tipo di apparecchio>

vedere Risultato di compilazione, aspetto dinamico Pacchetti tecnologici utilizzati nel confronto dettagli

Opzioni del compilatore efficaci

corrisponde alla scheda Proprietà, compilazione Confronto dettagli

Risultato della compilazione <Tipo apparecchio> Risultato della compilazione

Il risultato della compilazione viene rappresentato in base all'impostazione nella finestra di dialogo delle proprietà (TP/TO) per ciascun tipo di apparecchio o indipendentemente dall'apparecchio. I seguenti dati confluiscono nel confronto: il codice sorgente rilevante per l'esecuzione, ovvero tutto tranne

commenti e formattazioni le impostazioni del compilatore la versione del compilatore (ad es., compilazione con nuovo SCOUT) riferimenti esterni (sorgenti, librerie, TP, TO, I/O, variabili globali

dell'apparecchio, task) come il risultato della compilazione <Tipo apparecchio> Risultato della compilazione indipendente dal tipo di apparecchio

Nessun confronto dettagli

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 61

4.1.6 Sorgente in una libreria

Tabella 4- 6 Attributi di confronto di una sorgente in una libreria

Attributi di confronto di una sorgente in una libreria

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Testo sorgente (su base ASCII) Confronto dettagli Codice di sorgente rilevante per l'esecuzione

tutti tranne commenti e formattazioni come ad es. spazi vuoti, righe vuote

Nessun confronto dettagli

Codice sorgente (ST)

Commenti e formattazioni Nessun confronto dettagli

Testo sorgente (su base ASCII) Nessun confronto dettagli

INTERFACE (dichiarazione esportata)

Dichiarazioni e collegamenti (nel confronto dettagli viene visualizzata la prima differenza nell'interface)

Confronto dettagli Unit 1)

IMPLEMENTAZIONE (dichiarazione interna alla sorgente)

Dichiarazioni e collegamenti (nel confronto dettagli viene visualizzata la prima differenza nell'implementazione)

Confronto dettagli Unit 1)

Lingua di commento scalare

Commenti

viene visualizzata solo quando la lingua di commento ha lo stesso valore (nel confronto dettagli viene visualizzata solo la prima differenza di commento)

Confronto dettagli Unit 1)

POE (n volte, n >= 0) Nessun confronto dettagli

Dichiarazioni Confronto dettagli Codice di sorgente rilevante per l'esecuzione Confronto dettagli Le formattazioni vengono visualizzate solo quando la lingua di commento è diversa

Codice sorgente (MCC/KOP/FUP)

I commenti e le formattazioni vengono visualizzati solo se la lingua di commento è uguale Formattazioni ad es. spazi vuoti, righe vuote, numeri di rete o blocco

Confronto dettagli

Opzioni del compilatore

corrisponde alla scheda Proprietà, compilatore ed altre impostazioni

Confronto dettagli per opzioni locali incl. le impostazioni del processore

Proprietà 2)

Indirizzo oggetto scalare

Panoramica Attributi di confronto 4.1 Oggetti SIMOTION

Confronto progetti 62 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

4.1.7 Schema DCC in una libreria

Tabella 4- 7 Attributi di confronto di una sorgente in una libreria DCC

Attributi di confronto di una libreria DCC

Aspetti/Sottoaspetti

Codice sorgente (confronto marca temporale)

Solo offline Modifiche nell'editor DCC sulla base di una marca temporale (ultima modifica).

Se in modalità online vengono modificati valori, le modifiche e di conseguenza anche la marca temporale passano al funzionamento a seguire offline.

Nota: Il confronto si basa esclusivamente su un confronto marca temporale. Viene utilizzata la marca temporale dell'ultima modifica. Un confronto su tale base permette un'indicazione sull'uguaglianza solo se la marca temporale è uguale. Se la marca temporale è diversa, il codice sorgente può essere uguale o diverso (ad es. se l'ultima modifica è stata annullata). Nel Confronto oggetti non è quindi possibile fornire alcuna indicazione a riguardo. Ciò viene rappresentato con il simbolo ?.

Blocchi Istanze dei blocchi e relative proprietà, quali Tipo Nome Indirizzo Valori costanti (valori iniziali) di ingressi e uscite Assegnazione al gruppo di esecuzione Precedenti nel gruppo di esecuzione

Interconnessioni Le seguenti interconnessioni confluiscono nel confronto: Interconnessioni dello schema Interconnessione di tutti gli ingressi dello schema Interconnessioni ai gruppi di esecuzione Interconnessioni ai parametri @ Interconnessioni a oggetti non DCC all'interno di SIMOTION

(TO/sorgenti, variabili globali dell'apparecchio, I/O)

Gruppi di esecuzione Gruppi di esecuzione dello schema e relative proprietà Nome Assegnazione task Gruppo di esecuzione precedente Stato iniziale del gruppo di esecuzione (attivo/non attivo)

Nota Per le caratteristiche di confronto degli schemi DCC in una libreria non esiste nessun confronto dettagli!

Panoramica Attributi di confronto 4.2 Oggetti SINAMICS

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 63

4.2 Oggetti SINAMICS

4.2.1 Apparecchio di azionamento

Tabella 4- 8 Attributi di confronto di un apparecchio di azionamento

Attributi di confronto di un apparecchio di azionamento

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Topologia di riferimento topologia di riferimento

Con questo attributo di confronto il numero di serie non viene considerato nel confronto.

Nessun confronto dettagli (vedere nota sotto)

Topologia (con numero di serie)

Topologia di riferimento

Con questo attributo di confronto il numero di serie viene considerato nel confronto.

Confronto dettagli numero di serie tipologia di riferimento

Nota Se in fase di confronto online/offline emergono delle differenze nella topologia di riferimento, è possibile effettuare un confronto mediante l'editor topologia. A questo proposito accertarsi di selezionare la topologia di riferimento per entrambi gli elementi di confronto.

4.2.2 Oggetto di azionamento (Drive Object, DO)

Tabella 4- 9 Attributi di confronto di un DO

Attributi di confronto di un oggetto di azionamento (DO)

Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Moduli funzionali Moduli funzionali (vedere parametro r108 nella Lista esperti DO) Confronto dettagli lista esperti

Parametro strutturale Parametri che determinano la struttura, ad es. DDS. Si tratta di parametri che hanno capacità diverse (array di dimensioni diverse), visibili nella lista esperti su "+".

Confronto dettagli lista esperti

Parametri di caricamento Parametri di download (vedere Lista esperti DO). Si tratta di parametri i cui valori vengono caricati nell'apparecchio tramite un download.

Confronto dettagli lista esperti

Unità Unità

Valori: Nome del sistema di unità ad es. "Sistema di unità SI"

Questa caratteristica di confronto non determina la struttura.

scalare

Panoramica Attributi di confronto 4.3 Oggetti MICROMASTER e SINAMICS G120

Confronto progetti 64 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

4.2.3 Schema DCC Descrizione degli attributi di confronto: ved. Schema DCC (Pagina 57) al Capitolo Oggetti SlMOTION

4.3 Oggetti MICROMASTER e SINAMICS G120

4.3.1 Apparecchio di azionamento Per questi apparecchi di azionamento non sono presenti attributi di confronto.

4.3.2 Oggetto di azionamento (DO)

Tabella 4- 10 Attributi di confronto oggetto di azionamento (DO)

Attributi di confronto Aspetti/Sottoaspetti Confronto dettagli/scalare

Variante apparecchio Parte di potenza/Alimentazione

(Il vettore di configurazione imposta la variante apparecchio di un tipo di apparecchio) (Solo per G120, non per MM4 o Combimaster)

Nessun confronto dettagli (vedere nota sotto)

Parametri di caricamento

Parametri di download (vedere Confronto delle liste esperti) Confronto dettagli lista esperti

Unità Dalla versione apparecchio V4.4: Valori: Nome del sistema di unità ad es. "Sistema di unità SI"

scalare

Nota Se si attiva l'opzione Visualizza confronto online/offline nel collegamento mediante le impostazioni nella scheda Workbench, viene visualizzato un confronto nella connessione online. Non si tratta del confronto progetto.

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 65

Appendice A AA.1 Frequently Asked Questions (FAQ)

Nota Il confronto progetto può essere generalmente eseguito solo sulla base dei dati salvati. I dati vengono pertanto salvati automaticamente prima dell'esecuzione del confronto. Si raccomanda di compilare il progetto prima dell'avvio del confronto progetto.

Nel confronto progetto vengono visualizzate differenze, tuttavia il confronto dettagli non visualizza alcuna differenza. Cause possibili: ● Il progetto non è compilato in modo aggiornato. ● Il confronto progetto non è più aggiornato, sono state effettuate ulteriori modifiche dopo

l'avvio del confronto progetto (ad esempio acquisizioni nel confronto dettagli), che hanno effetto diretto sul confronto dettagli.

● Parti del progetto sono state create con una versione Scout precedente alla 4.0 e quindi non più modificate (variabili IO). In questo caso gli hashcode necessari per il confronto progetto non sono ancora calcolati correttamente.

Nel confronto online/offline con Config HW collegamento di sistema viene sempre visualizzato un punto interrogativo. Per il confronto online/offline vengono caricati, come per l'upload nel PG, soltanto dati SIMOTION nel progetto PG offline. Solo questi possono essere utilizzati per il confronto. Pertanto non è possibile un'indicazione relativa ad uguaglianza o disuguaglianza.

Il confronto della marca temporale del codice sorgente DCC mostra un punto interrogativo. Negli schemi DCC i risultati di confronto possono essere calcolati correttamente solo se gli schemi sono compilati in modo aggiornato. Questo vale sia per il confronto online/offline (in tal caso occorre eventualmente compilare in modo aggiornato il progetto offline) sia per il confronto offline/offline (in tal caso entrambi i progetti devono essere compilati in modo aggiornato).

Appendice A A.1 Frequently Asked Questions (FAQ)

Confronto progetti 66 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Dopo l'acquisizione nel confronto online/offline il relativo oggetto è ancora incoerente a livello online. Cause possibili: Dopo l'acquisizione occorre salvare dapprima il progetto affinché diventi coerente a livello online. Durante l'acquisizione di singoli programmi le impostazioni globali, come ad esempio le impostazioni del compilatore, non vengono acquisite. Pertanto il risultato di compilazione non risulta coerente in determinate circostanze. È possibile ottenere coerenza soltanto attraverso un download.

I dati di configurazione di un asse sono stati modificati dal sistema, il confronto progetto tuttavia non mostra differenze. Cause possibili: Il confronto progetto confronta soltanto valori progettati sia offline sia online. Gli adattamenti di dati di configurazione modificano successivamente soltanto i dati aggiornati, ovvero i dati progettati rimangono immutati. Per poter confrontare i dati adattati con il confronto progetto, occorre successivamente eseguire Copia aggiornamento su RAM.

Il confronto online/offline visualizza differenze, tuttavia non vi sono pulsanti per il confronto dettagli. Cause possibili: Probabilmente nel sistema di destinazione non sono presenti dati aggiuntivi.

Nel confronto online/offline vengono visualizzate le differenze nei programmi, tuttavia la cartella del testo sorgente può essere aperta ulteriormente nella panoramica. ● Se nel sistema di destinazione non sono caricati dati aggiuntivi, non è possibile alcuna

indicazione tramite i dettagli di programma. Per questo motivo la cartella non può essere aperta.

● Se i programmi nel sistema di destinazione sono protetti da know-how, i dettagli possono essere visualizzati soltanto dopo l'immissione della password.

Vi sono differenze nei programmi nel confronto online/offline, perché non vi è alcun pulsante per l'acquisizione dati? Cause possibili: ● Se non sono differenze di codice sorgente, non vi è alcun pulsante per l'acquisizione. ● Se non sono dati aggiuntivi, non vi è alcun pulsante per l'acquisizione.

Nel confronto dettagli (confronto online/offline) per il sistema operativo nei clock non vengono visualizzati valori, bensì punti interrogativi. Le impostazioni clock, che vengono visualizzate nel confronto dettagli sistema operativo, si basano solo parzialmente sulle impostazioni Scout. Sotto il clock di base, ad esempio, vengono visualizzate le impostazioni effettuate in Config HW. Poiché il Config HW non può essere utilizzato nel confronto online, dal momento che non è possibile l'upload di Config HW tramite SCOUT, non è possibile un'indicazione relativa ad uguaglianza o disuguaglianza.

Appendice A A.1 Frequently Asked Questions (FAQ)

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 67

Nei programmi nel testo sorgente viene visualizzata una differenza, ma il confronto di tutte le POE non mostra alcuna differenza. Il confronto progetto consente un rapido confronto tra progetti online e offline sulla base di calcoli degli hash. Per i confronti dettagli vengono utilizzati inoltre i dati originali. Pertanto è possibile che in singoli casi (ad esempio dopo un upload) i valori calcolati degli hash non coincidono più. Salvare e compilare il progetto ed eseguire successivamente un download.

Il tool di confronto visualizza troppi punti interrogativi. Per la corretta visualizzazione dei valori di confronto è necessario che il progetto da confrontare non solo sia aggiornato e convertito a SCOUT versione 4.2, bensì che sia possibilmente compilato con questa versione. Aprire eventualmente anche il progetto di confronto e compilarlo di nuovo.

Appendice A A.1 Frequently Asked Questions (FAQ)

Confronto progetti 68 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010

Confronto progetti Manuale di guida alle funzioni, 11/2010 69

Indice

A Acquisizione dati

Confronto oggetti, 46 Apparecchio di azionamento SINAMICS

Attributi di confronto, 63 Aspetti, 13 Attributi di confronto

Apparecchio di azionamento SINAMICS, 63 Confronto oggetti, 51 Dati rilevanti per l'esecuzione, 13 Libreria SIMOTION, 60 Oggetti MICROMASTER e SINAMICS G120, 64 Oggetto di azionamento SINAMICS (DO), 63 Oggetto tecnologico SIMOTION, 55 Schema DCC SIMOTION, 5962 Schema DCC SIMOTION nella libreria, 62 Schema DCC SINAMICS, 64 Sorgente SIMOTION, 5761 Sorgente SIMOTION nella libreria, 61

Avvertenza per il lettore, 3

C Confronto dettagli

Avvio, 24 Confronto dettagli DO, 44 Confronto dettagli ST, 26 Confronto dettagli TO, 43 Confronto dettagli TO/DO, 42

Confronto oggetti Assegnazione automatica Oggetti, 19 Attributi di confronto, 51 Avvio, 17 Dati aggiuntivi, 15 Elementi dell'interfaccia, 9 Modifica indirizzo oggetto, 22 Struttura, 9 Struttura di confronto ad albero, 12

Confronto progetti Sommario, 7

I Incoerenze Confronto progetti

Navigazione di progetto, 7

Indirizzo oggetto Confronto oggetti, 14, 22 Modificare, 22 Oggetti tecnologici, oggetti di azionamento, 14

L Libreria SIMOTION

Attributi di confronto, 60

O Oggetti MICROMASTER

Attributi di confronto, 64 Oggetti SINAMICS G120

Attributi di confronto, 64 Oggetto di azionamento SINAMICS (DO)

Attributi di confronto, 63 Oggetto tecnologico SIMOTION

Attributi di confronto, 55

R Risultato del confronto

Icone di Confronto oggetti, 11 Stato in Confronto oggetti, 9 Uguaglianza/Disuguaglianza, 9

S Schema DCC SIMOTION

Attributi di confronto, 59 Schema DCC SIMOTION nella libreria

Attributi di confronto, 62 Schema DCC SINAMICS

Attributi di confronto, 64 Sorgente SIMOTION

Attributi di confronto, 57 Sorgente SIMOTION nella libreria

Attributi di confronto, 61 Sottoaspetti

POE KOP/FUP, MCC, 13 Struttura di confronto ad albero

Aggiornamento, 12

Indice analitico

Confronto progetti 70 Manuale di guida alle funzioni, 11/2010