SIMATIC HMI WinCC V7.5 - WinCC: Configurazione e comunicazione · comunicazione Manuale di sistema...

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SIMATIC HMI WinCC V7.5 WinCC: Configurazione e comunicazione Manuale di sistema Stampa della Guida in linea 09/2018 A5E45519438-AA Sistemi distribuiti 1 File server 2 WinCC ServiceMode 3 Sistemi ridondanti 4 Comunicazione di processo 5 Canali di comunicazione 6 Diagnostica della comunicazione 7 OPC - Open Connectivity 8

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SIMATIC HMI

WinCC V7.5WinCC: Configurazione e comunicazione

Manuale di sistema

Stampa della Guida in linea

09/2018A5E45519438-AA

Sistemi distribuiti 1

File server 2

WinCC ServiceMode 3

Sistemi ridondanti 4

Comunicazione di processo 5

Canali di comunicazione 6Diagnostica della comunicazione 7

OPC - Open Connectivity 8

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Avvertenze di leggeConcetto di segnaletica di avvertimento

Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio.

PERICOLOquesto simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche.

AVVERTENZAil simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche.

CAUTELAindica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.

ATTENZIONEindica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.

Personale qualificatoIl prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.

Uso conforme alle prescrizioni di prodotti SiemensSi prega di tener presente quanto segue:

AVVERTENZAI prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.

Marchio di prodottoTutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari.

Esclusione di responsabilitàAbbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni.

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1 Sistemi distribuiti.........................................................................................................................................13

1.1 Sistemi Client Server in WinCC.............................................................................................13

1.2 Sistemi Client Server in WinCC.............................................................................................14

1.3 Configurazioni tipiche.............................................................................................................16

1.4 Strutture d'insieme e prestazioni............................................................................................18

1.5 Scenari Client-Server.............................................................................................................21

1.6 Progettazione di server..........................................................................................................241.6.1 Progettazione di server..........................................................................................................241.6.2 Creazione di un nuovo progetto sul server............................................................................261.6.3 Integrazione di client nella lista dei computer........................................................................271.6.4 Come progettare le autorizzazioni operative..........................................................................281.6.5 Progettazione dell'esportazione dei Package........................................................................301.6.6 Configurazione dei client del progetto del server...................................................................34

1.7 Progettazione di client............................................................................................................371.7.1 Progettazione di client............................................................................................................371.7.2 Come creare un nuovo progetto sul client.............................................................................391.7.3 Come progettare l'importazione dei Package........................................................................411.7.4 Come progettare un server standard.....................................................................................441.7.5 Progettazione di un server preferenziale...............................................................................471.7.6 Configurazione della pagina iniziale del client.......................................................................491.7.7 Come visualizzare pagine di più server.................................................................................511.7.8 Progettazione del cambio di pagina sul client........................................................................531.7.9 Utilizzo di dati di server differenti...........................................................................................541.7.10 Visualizzazione di segnalazioni di server diversi...................................................................561.7.11 Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server ......58

1.8 Comportamento del sistema nel runtime...............................................................................601.8.1 Comportamento del sistema nel runtime...............................................................................601.8.2 Booting del server..................................................................................................................621.8.3 Booting del client....................................................................................................................631.8.4 Particolari della comunicazione in un server con parecchie schede di rete...........................641.8.5 Arresto del server...................................................................................................................661.8.6 Arresto del client....................................................................................................................66

1.9 Progettazione remota.............................................................................................................681.9.1 Progettazione remota.............................................................................................................681.9.2 Comunicazione criptata..........................................................................................................691.9.3 Accesso ad un computer fuori di una sottorete......................................................................711.9.4 Accesso a progetti da più client.............................................................................................751.9.5 Apertura di un progetto per l'elaborazione.............................................................................771.9.6 Elaborazione delle pagine del progetto del server.................................................................791.9.7 Attivazione di un progetto.......................................................................................................801.9.8 Disattivazione di un progetto..................................................................................................81

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1.10 Uso dell'interfaccia OPC in sistemi Client-Server..................................................................83

2 File server...................................................................................................................................................85

2.1 Setup del file server...............................................................................................................85

3 WinCC ServiceMode..................................................................................................................................87

3.1 Modo di servizio WinCC.........................................................................................................87

3.2 Progetto standard e progetto di servizio................................................................................88

3.3 Configurazione per un progetto di Service.............................................................................89

3.4 Impiego di un progetto di Service e restrizioni.......................................................................90

3.5 Stato e controllo WinCC nell'area tray...................................................................................92

3.6 Modo di funzionamento e presupposti...................................................................................943.6.1 Funzionamento di un progetto di Service...............................................................................943.6.2 Presupposti per l'eseguibilità di un progetto di Service..........................................................95

3.7 Configurazione di WinCC ServiceMode.................................................................................973.7.1 Come configurare un progetto come progetto di Service.......................................................973.7.2 Configurazione di Autostart per un progetto di servizio.........................................................98

3.8 Progetto di servizio in Runtime............................................................................................1003.8.1 Progetto di Service in runtime..............................................................................................1003.8.2 Come attivare un progetto di Service...................................................................................1003.8.3 Come registrarsi e deregistrarsi in progetti di servizio attivati..............................................1013.8.4 Attivazione del comando interattivo per scopi di servizio.....................................................102

4 Sistemi ridondanti.....................................................................................................................................103

4.1 Ridondanza..........................................................................................................................103

4.2 Ridondanza di WinCC..........................................................................................................104

4.3 Presupposti dei sistemi ridondanti.......................................................................................107

4.4 Modalità di funzionamento della ridondanza........................................................................108

4.5 Progettazione del sistema ridondante..................................................................................1124.5.1 Manuale per la configurazione di un sistema ridondante.....................................................1124.5.2 Progettazione di funzioni identiche......................................................................................1144.5.3 Come configurare i server ridondanti...................................................................................1154.5.4 Come configurare la sincronizzazione di archivi utente.......................................................1184.5.5 Duplicazione di un progetto per server ridondanti................................................................1204.5.6 Duplicazione di un progetto ridondato ad esercizio in corso................................................122

4.6 Scenari in WinCC Redundancy............................................................................................1244.6.1 Commutazione client WinCC in caso di errore di accoppiamento di processo....................1244.6.2 Scenari dei guasti.................................................................................................................1284.6.2.1 Scenari dei guasti.................................................................................................................1284.6.2.2 Scenario 1: progetto sul computer server non in Runtime...................................................1294.6.2.3 Scenario 2: Disturbo di collegamento con il server partner..................................................1314.6.2.4 Scenario 3: Errore di collegamento di rete al client..............................................................1324.6.2.5 Scenario 4: Disturbo di processo di accoppiamento............................................................1334.6.2.6 Scenario 5: Disturbo di software..........................................................................................1344.6.3 Variabili di sistema di WinCC Redundancy..........................................................................1354.6.4 Segnalazioni di sistema di WinCC Redundancy..................................................................136

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5 Comunicazione di processo.....................................................................................................................139

5.1 Fondamenti della comunicazione.........................................................................................139

5.2 Regole fondamentali per la progettazione delle connessioni...............................................140

5.3 Comunicazione di processo WinCC ....................................................................................1415.3.1 Comunicazione di processo WinCC ....................................................................................1415.3.2 Principio della comunicazione WinCC.................................................................................1425.3.3 Progettazione delle variabili per lo stato di collegamento in Runtime..................................1445.3.4 Variabili esterne...................................................................................................................1465.3.4.1 Variabili esterne...................................................................................................................1465.3.4.2 Creazione di un nuovo collegamento...................................................................................1495.3.4.3 Progettazione di una variabile esterna.................................................................................1495.3.4.4 Cambi di formato classificati per tipo di dati WinCC............................................................1505.3.4.5 Cambi di formato classificati per tipo di dati PLC.................................................................1565.3.4.6 Principio del meccanismo BinWrite......................................................................................1665.3.4.7 Progettazione di una variabile con "BinWrite"......................................................................1675.3.5 Indirizzi di porte nella connessione attraverso Ethernet.......................................................169

6 Canali di comunicazione...........................................................................................................................171

6.1 Allen Bradley - Ethernet IP...................................................................................................1716.1.1 Canale WinCC "Allen Bradley - Ethernet IP".......................................................................1716.1.2 Assegnazione delle unità di canale......................................................................................1716.1.3 Tipi di dati supportati............................................................................................................1726.1.4 Progettazione del canale......................................................................................................1726.1.4.1 Progettazione del canale "Allen Bradley - Ethernet IP"........................................................1726.1.4.2 Progettazione di un collegamento per il canale "Allen Bradley - Ethernet IP".....................1736.1.4.3 Esempi: Percorso di comunicazione ...................................................................................1746.1.4.4 Progettazione delle variabili.................................................................................................177

6.2 Mitsubishi Ethernet...............................................................................................................1886.2.1 Canale WinCC "Mitsubishi Ethernet"...................................................................................1886.2.2 Tipi di dati supportati............................................................................................................1886.2.3 Progettazione del canale......................................................................................................1896.2.3.1 Progettazione del canale "Mitsubishi Ethernet"...................................................................1896.2.3.2 Come progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi FX3U Serie"....................1906.2.3.3 Come progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi Q Serie"..........................1916.2.3.4 Progettazione di un collegamento dell’unità di canale “Mitsubishi serie iQ-R”.....................1936.2.3.5 Progettazione delle variabili.................................................................................................194

6.3 Modbus TCPIP.....................................................................................................................1986.3.1 Canale "Modbus TCP/IP".....................................................................................................1986.3.2 Tipi di dati supportati............................................................................................................1986.3.3 Progettazione del canale......................................................................................................1996.3.3.1 Progettazione del canale "Modbus TCPIP"..........................................................................1996.3.3.2 Progettazione di un collegamento........................................................................................1996.3.3.3 Progettazione delle variabili.................................................................................................201

6.4 Canale OPC.........................................................................................................................2076.4.1 Canale WinCC "OPC"..........................................................................................................2076.4.2 OPC Item Manager..............................................................................................................2096.4.3 Panoramica dei tipi di dati WinCC supportati.......................................................................2126.4.4 Client DA OPC WinCC.........................................................................................................2136.4.4.1 Funzionamento del client DA OPC WinCC..........................................................................213

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6.4.4.2 Accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager.................................................2156.4.4.3 Accesso ad una variabile WinCC senza l'OPC Item Manager.............................................2206.4.4.4 Uso di strutture sul client DA OPC WinCC...........................................................................2226.4.4.5 Gestione degli errori in caso di comunicazione DA OPC disturbata....................................2256.4.5 Client WinCC OPC-XML......................................................................................................2296.4.5.1 Funzionamento del client WinCC OPC-XML.......................................................................2296.4.5.2 Accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager.................................................2316.4.5.3 Accesso ad una variabile WinCC senza l'OPC Item Manager.............................................235

6.5 OPC UA WinCC Channel.....................................................................................................2386.5.1 Canale WinCC "OPC UA WinCC Channel".........................................................................2386.5.2 Panoramica dei tipi di dati supportati...................................................................................2396.5.3 Progettazione del canale OPC UA.......................................................................................2406.5.3.1 Sequenza generale..............................................................................................................2406.5.3.2 Inserimento dell’OPC UA WinCC Channel nel progetto WinCC..........................................2406.5.3.3 Creazione del collegamento con il server OPC UA.............................................................2416.5.3.4 Configurazione dell’autenticazione tramite certificati...........................................................2456.5.3.5 Progettazione di un collegamento con il server OPC UA.....................................................2496.5.3.6 Progettazione delle variabili OPC UA..................................................................................2516.5.3.7 Utilizzo dei tipi OPC UA in WinCC.......................................................................................2576.5.3.8 Utilizzo degli allarmi OPC UA in WinCC..............................................................................2636.5.4 Array OPC UA nell'OPC UA WinCC Channel......................................................................2736.5.4.1 Array in WinCC....................................................................................................................2736.5.4.2 Come creare e configurare gli array OPC UA manualmente...............................................2766.5.5 Trattamento degli errori........................................................................................................2786.5.5.1 Gestione degli errori in caso di comunicazione OPC disturbata..........................................278

6.6 PROFIBUS DP.....................................................................................................................2796.6.1 Canale WinCC "PROFIBUS DP".........................................................................................2796.6.2 Proprietà del driver WinCC Profibus DP..............................................................................2796.6.3 Incorporamento del driver "Profibus DP".............................................................................2806.6.4 Configurazione del driver "Profibus DP"..............................................................................281

6.7 S5 Ethernet Layer 4.............................................................................................................2846.7.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4"..................................................................2846.7.2 Tipo di dati della variabile.....................................................................................................2856.7.3 Progettazione del canale......................................................................................................2856.7.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4"..................................................2856.7.3.2 Progettazione del collegamento ..........................................................................................2856.7.3.3 Progettazione delle variabili.................................................................................................2886.7.3.4 Parametri di sistema............................................................................................................2946.7.4 Appendice............................................................................................................................2986.7.4.1 Appendice............................................................................................................................2986.7.4.2 Costanti e codici d'errore interni...........................................................................................298

6.8 S5 PROFIBUS FDL..............................................................................................................3056.8.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Profibus FDL"........................................................................3056.8.2 Tipi di dati ed aree dati supportati........................................................................................3066.8.3 Particolarità del canale WinCC "SIMATIC S5 Profibus FDL"...............................................3076.8.4 Progettazione del canale......................................................................................................3096.8.4.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"........................................................3096.8.4.2 Unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)"..................................................................................3096.8.4.3 Progettazione di un collegamento........................................................................................3106.8.4.4 Progettazione delle variabili.................................................................................................312

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6.8.4.5 Parametri di sistema............................................................................................................3156.8.5 Funzioni speciali...................................................................................................................3176.8.5.1 Funzioni speciali del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"....................................................3176.8.5.2 Variabili di dati grezzi del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"............................................3186.8.5.3 Progettazione dei tipi di comunicazione...............................................................................3196.8.6 Esempio di progettazione del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"......................................3246.8.6.1 Esempio di progettazione del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"......................................3246.8.6.2 Progettazione dei blocchi di comunicazione nel sistema di automazione............................3246.8.6.3 Progettazione di un campo I/O.............................................................................................327

6.9 S5 Programmers Port AS511...............................................................................................3296.9.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Programmers Port AS511"....................................................3296.9.2 Tipo di dati della variabile.....................................................................................................3296.9.3 Progettazione del canale......................................................................................................3306.9.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Programmers Port AS511"....................................3306.9.3.2 Progettazione della connessione.........................................................................................3306.9.3.3 Progettazione delle variabili.................................................................................................332

6.10 S5 Serial 3964R...................................................................................................................3386.10.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Serial 3964R"........................................................................3386.10.2 Tipo di dati della variabile.....................................................................................................3386.10.3 Progettazione del canale......................................................................................................3396.10.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Serial 3964R"........................................................3396.10.3.2 Progettazione della connessione.........................................................................................3396.10.3.3 Progettazione delle variabili.................................................................................................341

6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite..................................................................................................3466.11.1 Canale WinCC "SIMATIC S7 Protocol Suite"......................................................................3466.11.2 Selezione delle unità di canale.............................................................................................3476.11.3 Panoramica dei tipi di dati supportati...................................................................................3506.11.4 Progettazione del canale......................................................................................................3516.11.4.1 Progettazione del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".......................................................3516.11.4.2 Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".....................................................3516.11.4.3 Caricamento dei simboli AS offline......................................................................................3536.11.4.4 Progettazione delle strutture dell’AS....................................................................................3566.11.4.5 Esportazione dei dati di progetto dell’AS.............................................................................3596.11.4.6 Unità di canale.....................................................................................................................3616.11.4.7 Progettazione delle variabili.................................................................................................3786.11.4.8 Parametro di sistema...........................................................................................................3846.11.5 Funzioni speciali...................................................................................................................3906.11.5.1 Funzioni speciali del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"..................................................3906.11.5.2 Scambio dei dati con il blocco funzionale di S7 AR_SEND.................................................3906.11.5.3 Variabili di dati grezzi del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"...........................................4226.11.5.4 Ridondanza software..........................................................................................................431

6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel..................................................................................4426.12.1 Canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel"...................................................................4426.12.2 Panoramica dei tipi di dati supportati...................................................................................4426.12.3 Progettazione del canale......................................................................................................4436.12.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel".......................................4436.12.3.2 Progettazione delle variabili di dati grezzi............................................................................4456.12.3.3 Progettazione di un collegamento........................................................................................4466.12.3.4 Come progettare una variabile senza accesso ottimizzato al blocco...................................4476.12.3.5 Come progettare una variabile con accesso ottimizzato al blocco......................................449

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6.12.3.6 Caricamento dei simboli AS offline......................................................................................4526.12.3.7 Progettazione delle strutture dell’AS....................................................................................4566.12.3.8 Esportazione dei dati di progetto dell’AS.............................................................................459

6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4...............................................................................................4616.13.1 Canale WinCC "SIMATIC TI Ethernet Layer 4"...................................................................4616.13.2 Tipo di dati della variabile.....................................................................................................4616.13.3 Progettazione del canale......................................................................................................4626.13.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC TI Ethernet Layer 4"....................................................4626.13.3.2 Progettazione della connessione.........................................................................................4626.13.3.3 Progettazione delle variabili.................................................................................................4646.13.3.4 Parametri di sistema............................................................................................................469

6.14 SIMATIC TI Serial................................................................................................................4726.14.1 Canale WinCC "SIMATIC TI Serial".....................................................................................4726.14.2 Tipo di dati della variabile.....................................................................................................4726.14.3 Progettazione del canale......................................................................................................4736.14.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC TI Serial".....................................................................4736.14.3.2 Progettazione della connessione.........................................................................................4736.14.3.3 Progettazione delle variabili.................................................................................................475

6.15 SIMOTION...........................................................................................................................4806.15.1 Canale WinCC "SIMOTION"................................................................................................4806.15.2 Panoramica dei tipi di dati supportati...................................................................................4806.15.3 Progettazione del canale......................................................................................................4816.15.3.1 Progettazione del canale "SIMOTION"................................................................................4816.15.3.2 Esportazione di un progetto SIMOTION SCOUT ................................................................4816.15.3.3 Creazione di un progetto WinCC con il Simotion Mapper....................................................4826.15.3.4 Modifica di un progetto WinCC con Simotion Mapper.........................................................4836.15.3.5 Modifica dei parametri di collegamento................................................................................4856.15.3.6 Modifica dell'indirizzo di variabile.........................................................................................4866.15.3.7 Progettazione dei parametri di sistema................................................................................4866.15.4 Diagnostica canale "SIMOTION".........................................................................................4906.15.4.1 Possibilità diagnostiche del canale "SIMOTION".................................................................4906.15.4.2 Descrizione delle registrazioni del log file............................................................................491

6.16 System Info..........................................................................................................................4946.16.1 Canale "System Info"...........................................................................................................4946.16.2 Canale WinCC "System Info"...............................................................................................4946.16.3 Panoramica delle informazioni supportate dal sistema........................................................4966.16.4 Differenze con gli altri componenti software........................................................................5006.16.5 Progettazione del canale......................................................................................................5016.16.5.1 Progettazione del canale "System Info"...............................................................................5016.16.6 Esempi relativi all'analisi ed alla visualizzazione delle informazioni sul sistema..................5016.16.6.1 Esempi relativi all'analisi ed alla visualizzazione delle informazioni sul sistema..................5016.16.6.2 Progettazione di una variabile nel canale "System Info"......................................................5026.16.6.3 Visualizzazione dell'ora in un campo I/O..............................................................................5036.16.6.4 Rappresentazione della memoria libera del drive con una visualizzazione a barre.............5046.16.6.5 Rappresentazione del carico della CPU in una finestra di curva.........................................5056.16.6.6 Progettazione di una segnalazione relativa alla memoria libera del drive...........................5076.16.6.7 Visualizzazione di una segnalazione relativa alla memoria libera del drive.........................5086.16.6.8 Visualizzazione dello stato della stampante in una visualizzazione di stato........................5096.16.6.9 Verifica dei parametri di avvio di WinCC..............................................................................5116.16.6.10 Introduzione di una visualizzazione a barre.........................................................................511

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WinCC: Configurazione e comunicazione8 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.16.6.11 Introduzione di un campo I/O...............................................................................................5116.16.6.12 Attivazione di runtime...........................................................................................................5126.16.7 Funzioni speciali...................................................................................................................5126.16.7.1 Utilizzo nei sistemi a più stazioni e nei sistemi client...........................................................5126.16.7.2 Esempio relativo al monitoraggio delle informazioni di sistema su più server.....................513

7 Diagnostica della comunicazione.............................................................................................................519

7.1 Diagnostica di canali e variabili............................................................................................519

7.2 Informazioni generali sull'identificazione di errori.................................................................520

7.3 Diagnostica dei canali..........................................................................................................5217.3.1 Diagnostica dei canali..........................................................................................................5217.3.2 Verifica del collegamento con le variabili di performance....................................................5217.3.3 Verifica di un canale con la funzione "Stato dei collegamenti logici"...................................5237.3.4 Diagnostica del canale con Channel Diagnosis...................................................................5257.3.4.1 Funzionamento della diagnostica del canale "Channel Diagnosis".....................................5257.3.4.2 Diagnostica di un canale con l'ActiveX Control....................................................................5267.3.4.3 Verifica di un canale con "Channel Diagnosis" come ActiveX Control.................................5267.3.4.4 Diagnostica di un canale con "Channel Diagnosis".............................................................5277.3.4.5 Verifica di un canale con "Channel Diagnosis"....................................................................5287.3.4.6 Configurazione della funzione Trace di un canale...............................................................5297.3.4.7 Attivazione di runtime...........................................................................................................530

7.4 Diagnostica del canale "System Info"..................................................................................5317.4.1 Possibilità diagnostiche del canale "System Info"................................................................5317.4.2 Descrizione delle registrazioni del log file............................................................................5317.4.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi..................................................................5327.4.3.1 Accertamento delle cause di valori di variabili difettosi........................................................5327.4.3.2 Verifica del canale e del collegamento.................................................................................5337.4.3.3 Verifica di una variabile........................................................................................................535

7.5 Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500"..........................................................5367.5.1 Diagnostica di sistema con il SysDiagControl......................................................................5367.5.2 Come progettare la diagnostica di sistema..........................................................................539

7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"..........................................................5417.6.1 Possibilità diagnostiche del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".......................................5417.6.2 Descrizione delle registrazioni del log file............................................................................5417.6.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi..................................................................5447.6.3.1 Accertamento delle cause di valori di variabili difettosi........................................................5447.6.3.2 Verifica della progettazione del processore di comunicazione............................................5447.6.3.3 Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET................................5467.6.3.4 Verifica della progettazione del collegamento e delle variabili.............................................5477.6.3.5 Verifica del canale e del collegamento.................................................................................5497.6.3.6 Verifica di una variabile........................................................................................................551

7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"...........................................................5537.7.1 Possibilità diagnostiche del canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL"....................................5537.7.2 Descrizione delle registrazioni del log file............................................................................5537.7.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi..................................................................5547.7.3.1 Accertamento delle cause di valori di variabili difettosi........................................................5547.7.3.2 Verifica della progettazione del processore di comunicazione............................................5557.7.3.3 Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET................................5577.7.3.4 Verifica della progettazione del collegamento e delle variabili.............................................558

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 9

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7.7.3.5 Verifica del canale e del collegamento.................................................................................5597.7.3.6 Verifica di una variabile........................................................................................................561

7.8 Diagnostica del canale "OPC"..............................................................................................5637.8.1 Possibilità diagnostiche del canale "OPC"...........................................................................5637.8.2 Descrizione delle registrazioni del log file............................................................................5637.8.2.1 Descrizione delle registrazioni del log file............................................................................5637.8.2.2 Registrazioni relative al flag "INFO".....................................................................................5647.8.2.3 Registrazioni relative al flag "ERROR".................................................................................5657.8.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi..................................................................5667.8.3.1 Accertamento delle cause di variabili difettose....................................................................5667.8.3.2 Verifica dei dati di progettazione..........................................................................................5677.8.3.3 Verifica del canale e del collegamento.................................................................................5687.8.3.4 Verifica di una variabile........................................................................................................570

7.9 Qualità delle variabili............................................................................................................5717.9.1 Qualità delle variabili............................................................................................................5717.9.2 Quality Code di variabili.......................................................................................................5737.9.3 Stato della variabile..............................................................................................................5787.9.4 Monitoraggio di stato tramite lo stato delle variabili.............................................................5797.9.5 Monitoraggio di stato tramite le azioni globali......................................................................5817.9.6 Verifica di una variabile interna............................................................................................582

8 OPC - Open Connectivity.........................................................................................................................585

8.1 OPC - Open Connectivity.....................................................................................................585

8.2 Funzionamento dell'OPC.....................................................................................................586

8.3 Specificazioni OPC e compatibilità......................................................................................587

8.4 Uso di OPC in WinCC..........................................................................................................588

8.5 Come configurare Windows per l'uso di WinCC OPC..........................................................590

8.6 WinCC-OPC-XML-DA-Server..............................................................................................5918.6.1 Funzionamento del WinCC-OPC-XML-DA-Server...............................................................5918.6.2 Installazione del server server WinCC OPC XML DA..........................................................5928.6.3 Configurazione delle impostazioni di sicurezza con l’ISS (server WinCC OPC XML DA)....5948.6.4 Test installazione (server WinCC OPC XML DA)................................................................594

8.7 WinCC OPC DA server........................................................................................................5968.7.1 Funzionamento del WinCC OPC DA Server........................................................................5968.7.2 Utilizzo di più OPC DA Server..............................................................................................5978.7.3 Interrogazione del nome degli OPC DA Server...................................................................5988.7.4 Esempi di accoppiamenti OPC DA......................................................................................5998.7.4.1 Accoppiamento WinCC - WinCC.........................................................................................5998.7.4.2 Accoppiamento WinCC - Server OPC FMS SIMATIC NET.................................................6038.7.4.3 Accoppiamento WinCC - Server OPC S7 SIMATIC NET....................................................6058.7.4.4 Accoppiamento WinCC - Microsoft Excel............................................................................611

8.8 WinCC OPC DHA server.....................................................................................................6168.8.1 Funzionamento del server HDA OPC WinCC......................................................................6168.8.2 Struttura dati del server HDA OPC WinCC..........................................................................6178.8.2.1 Struttura dati del WinCC-OPC HDA Server.........................................................................6178.8.2.2 Panoramica degli attributi supportati....................................................................................6188.8.2.3 Panoramica degli aggregati supportati.................................................................................6198.8.2.4 Panoramica delle funzioni supportate..................................................................................620

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WinCC: Configurazione e comunicazione10 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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8.8.2.5 Formato dei tempi del WinCC-OPC HDA Server.................................................................6208.8.3 Quality Code........................................................................................................................6228.8.4 Accessi in scrittura supportati..............................................................................................6238.8.5 Esempio di un accoppiamento HDA OPC............................................................................6258.8.5.1 Esempio di un accoppiamento HDA OPC............................................................................6258.8.5.2 Browser server HDA............................................................................................................6268.8.5.3 Come progettare l'accesso alla variabile di archivio WinCC con il browser server HDA. ....6278.8.5.4 Lettura dei valori della variabile di archivio WinCC..............................................................6288.8.6 Particolarità del server HDA OPC WinCC per l'archiviazione aciclica.................................630

8.9 WinCC-OPC I&O Server......................................................................................................6338.9.1 Funzionamento del WinCC-OPC I&O Server..............................................................6338.9.2 Rappresentazione su I&O OPC del sistema di segnalazione..............................................6348.9.2.1 Rappresentazione su I&O OPC del sistema di segnalazione WinCC..........................6348.9.2.2 Rappresentazione delle classi e dei tipi di segnalazione di WinCC.....................................6358.9.2.3 Figura della priorità delle segnalazioni di WinCC.................................................................6368.9.2.4 Attributi del sistema di segnalazione WinCC.......................................................................6368.9.2.5 Concetto di riconoscimento..................................................................................................6388.9.3 Quality Codes per OPC A&E...............................................................................................6408.9.4 Esempio di un accoppiamento I&O OPC.............................................................................6408.9.4.1 Esempio di un accoppiamento I&O OPC.............................................................................6408.9.4.2 Progettazione dell'accesso al sistema di segnalazione WinCC...........................................6418.9.5 OPC-A&E-Server con accesso gerarchico..........................................................................6438.9.5.1 Funzionamento del server OPC-A&E..................................................................................6438.9.5.2 Differenze tra OPC A&E e OPC A&E con accesso gerarchico............................................6458.9.5.3 Rappresentazione su I&O OPC di WinCC del sistema di segnalazione..............................6468.9.5.4 Quality Codes per OPC A&E...............................................................................................6528.9.6 Lettura di messaggi archiviati...............................................................................................6528.9.6.1 Accesso a eventi archiviati...................................................................................................6528.9.6.2 Sintassi per l'accesso a messaggi archiviati con OPC.........................................................6538.9.6.3 Metodi di lettura per messaggi archiviati..............................................................................6548.9.6.4 Identificazione di messaggi archiviati...................................................................................656

8.10 Server WinCC OPC UA.......................................................................................................6588.10.1 Funzionamento del server WinCC OPC UA........................................................................6588.10.2 Concetto di sicurezza di OPC UA........................................................................................6598.10.3 Configurazione dei meccanismi di sicurezza.......................................................................6638.10.4 Profili e servizi OPC UA supportati......................................................................................6668.10.5 Spazio dei nomi del server WinCC OPC UA........................................................................6688.10.6 OPC UA Data Access..........................................................................................................6708.10.7 OPC UA Historical Access...................................................................................................6708.10.8 OPC UA Alarm & Conditions................................................................................................6728.10.9 Attributi del sistema di segnalazione WinCC.......................................................................6768.10.10 Configurazione del server WinCC OPC UA.........................................................................6788.10.10.1 File di configurazione del server WinCC OPC UA...............................................................6788.10.10.2 Il server OPC UA si configura così.......................................................................................682

8.11 Diagnostica..........................................................................................................................685

Indice analitico..........................................................................................................................................687

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 11

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WinCC: Configurazione e comunicazione12 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Sistemi distribuiti 11.1 Sistemi Client Server in WinCC

ContenutoCon WinCC si possono progettare sistemi Client Server per distribuire il servizio e la sorveglianza di un impianto su più client e server. Nel caso di grandi impianti si facilita il lavoro dei singoli computer e si migliorano le prestazioni.

Questo capitolo spiega:

● quali scenari Client Server si possono realizzare con WinCC.

● come progettare i server e i client del sistema Client Server.

● come progettare i client che visualizzano la vista su più server.

● il comportamento del sistema Client Server nel Runtime.

● come progettare in modo remote un progetto di server da un client.

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 13

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1.2 Sistemi Client Server in WinCC

Introduzione Con WinCC si possono progettare sistemi Client Server con parecchi client e server e così comandare e sorvegliare efficientemente impianti grandi. Con la distribuzione dei compiti su più server durante il comando e la sorveglianza del processo il singolo server viene sollevato ed in tal modo aumentato il Performance. In più, con WinCC si ha la possibilità di visualizzare impianti complessi, sia per la loro tecnologia o per la topologia.

Sistemi Client Server ad esempio vengono impiegati:

● In impianti di grosse dimensioni, nei quali sono necessari più stazioni di servizio e supervisione (client) per task equivalenti.

● Se si desiderano distribuire diversi task di servizio e di supervisione su più stazioni utente, ad esempio, un client centrale per la visualizzazione di tutte le segnalazioni di un impianto.

I client si possono impiegare per:

● Progettare sistemi a più stazioni con un server: Parecchi client lavorano con lo stesso progetto di un server con connessione di processo. In un sistema con più stazioni di lavoro non si necessita la progettazione del client, tutti i dati vanno messi a disposizione dal server.

● Progettare sistemi distribuiti con più server: I client possono visualizzare i dati da diversi server con connessione di processo. In un sistema distribuito ogni client ha una progettazione individuale, i dati di server necessari vengono importati sui client e possono essere aggiornati automaticamente in caso di modifica. I dati di processo vengono messi a disposizione dai server.

● Progettare da remoto: Un progetto server viene progettato da un client.

● Sorvegliare da remoto: Un progetto server viene sorvegliato da un client.

Presupposti per la progettazione di sistemi Client ServerPer potere progettare sistemi client-server in WinCC si necessita l'opzione "WinCC Server" su ogni server WinCC.

Tutti i computer in un sistema Client Server devono essere collegati uno all'altro tramite un sistema di rete (LAN). Si ha anche la possibilità di connettere al sistema come client o server computer di sottosistemi di rete adiacenti che sono collegati tramite un router.

L’accesso remoto è disattivato per default. Per consentire l’accesso di rete al computer, attivare la comunicazione remota nelle impostazioni Simatic Shell.

Sistemi ridondatiServer ridondati vengono progettati per assicurare il continuo del servizio dell'impianto in caso di guasti, ad es. la mancanza di un server. Il procedimento dettagliato per progettare server ridondati si trova nella documentazione WinCC "Sistemi ridondati".

In questa documentazione si trovano informazioni sulla configurazione dei client in sistemi ridondati.

Sistemi distribuiti1.2 Sistemi Client Server in WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione14 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Client su una coppia di server ridondantiSe un client non ha un proprio progetto è consentito modificare un progetto WinCC solo su un server (master o standby). Sul server partner non dovrà essere aperto nessun progetto WinCC nel frattempo, WinCC Explorer e Runtime devono essere chiusi.

Indipendentemente da ciò, per la distribuzione del carico in runtime come server preferenziale potrà essere progettato il server master o il server standby.

Quando Runtime è attivato WinCC Explorer deve rimanere chiuso sui client. È consigliabile avviare Runtime con "AutoStart”, che può essere impostato con il tool "Configurazione di AutoStart" di WinCC.

Se WinCC Explorer rimane aperto e si commuta su un altro computer server, il comando viene disabilitato (la superficie visualizzata è "sbiadita"). Gli editor WinCC non possono essere avviati finché il server da cui è stato aperto il progetto non è il server attuale del client.

NotaAccesso remoto ad un progetto WinCC aperto

La progettazione remota non è ammessa se il progetto è aperto su entrambi i partner ridondati.

Per progettare un sistema ridondato sul computer di stand-by non deve essere aperto nessun progetto WinCC. Per progettare un sistema ridondato, procedere come segue:1. Disattivare il computer di stand-by e chiudere il progetto.2. Progettare il computer master in Runtime, remoto oppure locale.3. A conclusione della progettazione online duplicare il progetto con il Project Duplicator in

Runtime sul computer di stand-by.4. Aprire ed attivare il progetto nuovamente sul computer di stand-by.

Vedere ancheUso dell'interfaccia OPC in sistemi Client-Server (Pagina 83)

Progettazione remota (Pagina 68)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

Comunicazione criptata (Pagina 69)

Sistemi distribuiti1.2 Sistemi Client Server in WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 15

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1.3 Configurazioni tipicheIn base alle varie esigenze possono essere configurate diverse soluzioni client-server. Inoltre, si ha la possibilità di impiegare client, WebClient e ThinClient.

Tenere presente anche le avvertenze sulle strutture d'insieme e per una progettazione efficiente nella sezione "Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)".

Impiego della comunicazione criptata nei sistemi distribuitiConfigurare la comunicazione cripata tra due computer in un sistema multiposto.

Tramite "Simatic Shell" definire le chiavi PSK per i computer. In questo modo sono in grado di comunicare tra loro soltanto i computer nei quali la chiave definita a livello comune viene resa nota prima dell'attivazione della comunicazione. Una chiave PSK propria consente di definire diversi ambienti per la medesima rete.

Configurazione di sistemi client-server per diverse esigenze

ClientA seconda della configurazione, con i client in un sistema Client Server si può:

● progettare su parecchi client la vista su un server (sistema a più stazioni)

● progettare sui client la vista su diversi server (sistema distribuito)

● progettare da un client un progetto server (remoto)

● attivare e disattivare da un client un progetto server (remoto)

Per la progettazione di parecchi client si necessita l'opzione "WinCC Server" su ogni server.

WebClientWebClient vengono impiegati in un sistema Client Server se per esempio:

● occorre connettersi al sistema anche mediante collegamenti a banda stretta

● l'accesso sui dati è solo temporaneo

● occorre accedere sui dati da distanze grandi, ad es. tramite Internet

I WebClient hanno i seguenti vantaggi:

● si possono impiegare client con sistemi operativi differenti

● l'accesso a un server è possibile tramite parecchi server allo stesso tempo

● si possono realizzare grandi quantità consigliate

Per la progettazione di WebClient si necessita l'installazione minima di WinCC e l'opzione "WinCC WebNavigator".

ThinClientI ThinClient hanno le caratteristiche principali dei WebClient e in più:

● È possibile l'utilizzo su piattaforme client robuste

Per la progettazione di ThinClients è richiesta l'installazione minima di WinCC e l'opzione "WinCC WebNavigator".

Sistemi distribuiti1.3 Configurazioni tipiche

WinCC: Configurazione e comunicazione16 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheScenari Client-Server (Pagina 21)

Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di client (Pagina 37)

Creazione di un nuovo progetto sul server (Pagina 26)

Integrazione di client nella lista dei computer (Pagina 27)

Progettazione dell'esportazione dei Package (Pagina 30)

Configurazione dei client del progetto del server (Pagina 34)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Comunicazione criptata (Pagina 69)

Sistemi distribuiti1.3 Configurazioni tipiche

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 17

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1.4 Strutture d'insieme e prestazioni

Performance dei progetti WinCC in runtimeLa performance di un progetto WinCC dipende dalla configurazione di sistema, dalle strutture d'insieme e dalla progettazione. Ognuno di questi fattori può influenzare ad es. i tempi di cambio di pagina o la velocità di archiviazione.

Avvertenze sulla configurazione del sistema sono riportate in "Configurazioni tipiche (Pagina 16)". Tenere presente anche i requisiti hardware riportati nelle Installation Notes.

Indicazioni per la progettazioneLe seguenti avvertenze valgono per ogni tipo di progetto WinCC, non solo per i sistemi distribuiti.

Tuttavia, considerare queste avvertenze soprattutto nei sistemi distribuiti poiché le strutture d'insieme aumentano rapidamente e le modifiche della progettazione possono avere effetti maggiori.

Durante la progettazione tenere presente che i fattori seguenti influenzano la performance di un progetto WinCC:

● Numero di Web clientCon ogni Web client utilizzato in più aumenta il numero delle variabili da elaborare nel progetto.Per ogni Web client le variabili interne del progetto WinCC vengono gestite sul server Web come variabili del computer locale. A seconda della progettazione, i Web client supplementari moltiplicano il numero delle variabili gestite.

● Numero di finestre in una pagina di processoSi consiglia di utilizzare max. 100 finestre di pagina visualizzate contemporaneamente.

● Numero di annidamenti nelle finestre delle pagine (livelli)La profondità di annidamento max. abilitata per gli oggetti delle pagine è di 20 livelli.

● Script nelle pagine di processoAssicurarsi che il tempo di elaborazione di tutti gli script con lo stesso ciclo non duri più del tempo di ciclo progettato.

● Numero delle variabili Il carico del server in WinCC Runtime è dato dalla somma di tutte le variabili connesse nello stesso momento a tutti i client o a tutti i Web client.

● Numero monitor (Multi VGA)Se si utilizza Multi-VGA il numero dei client WinCC può diminuire.Va inoltre considerato che la performance potrebbe ridursi a causa del numero e della complessità delle pagine di processo.Si consiglia di utilizzare al massimo 60 schermi.

Per analizzare le prestazioni del progetto WinCC durante la lettura, la scrittura e l’archiviazione dei dati, utilizzare le variabili di sistema "@PRF_...".

Sistemi distribuiti1.4 Strutture d'insieme e prestazioni

WinCC: Configurazione e comunicazione18 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Avvio simultaneo di diversi client su un serverSe si avviano contemporaneamente diversi client collegati con un server, si potrà verificare un sovraccarico. I client entrano quindi in timeout.

Si raccomanda di avviare i client uno dopo l'altro.

Numero possibile di client e servera seconda del tipo e il numero di client impiegati si possono realizzare diverse quantità consigliate. Qui si possono realizzare sistemi misti, cioè l'impiego parallelo di client e Web client in un sistema client-server.

Se si utilizzano solo WinCC Client con progetto proprio, in una rete WinCC possono accedere a un server al massimo 50 client paralleli. In runtime un client WinCC può accedere ad un totale di 18 server.

Si possono impiegare al massimo 36 server suddivisi in 18 coppie di server ridondanti.

Se si utilizzano solo Web client si ottengono strutture con un totale di 151 client (1 client e 150 Web client).

Configurazione di sistemi mistiPer la configurazione di un sistema misto va osservata la seguente regola di condotta per le quantità massime consigliate:

Per i tipi di client sono definiti i seguenti valori:

● Web-Client/Thin Client = 1

● Client = 2

● Client con la funzione "Progettazione remoto" = 4

Il numero totale di client calcolato dal loro valore non deve superare i seguenti valori:

● Server WinCC senza funzione operativa: 160 per ciascun server

● Server WinCC con funzione operativa: 16 per ciascun server

Esempio:

Configurazione Valenza3 client con la funzione "Progettazione remoto" 3 x 4 = 125 client 5 x 2 = 10138 Web client 138 x 1 = 138Somma 160

NotaNessuna configurazione mista con i server WinCC

La configurazione mista di WinCC server che accedono ad altri WinCC server come client non è abilitata.

Sistemi distribuiti1.4 Strutture d'insieme e prestazioni

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 19

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Vedere ancheSistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Uso dell'interfaccia OPC in sistemi Client-Server (Pagina 83)

Progettazione remota (Pagina 68)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

Sistemi distribuiti1.4 Strutture d'insieme e prestazioni

WinCC: Configurazione e comunicazione20 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.5 Scenari Client-Server

Introduzione WinCC permette di realizzare diversi scenari client-server in funzione dell'applicazione concreta:

Sistemi a più stazioniUn sistema con più stazioni di lavoro si progetta tipicamente per impianti più piccoli nei quali non è necessario distribuire i dati su tanti server.

Si progetta un server con connessione di processo che è responsabile per tutte le funzioni centrali e tante stazioni di lavoro (client).

Le singole stazioni operative possono eseguire funzioni simili o diverse.

A seconda dell'autorizzazione operativa, i client possono:

● solamente sorvegliare l'impianto,

● comandare come anche sorvegliare,

● progettare il progetto di server in modo remoto, ad es. come computer di manutenzione.

A seconda della progettazione, i client possono:

● visualizzare tutti la stessa vista del progetto, se ad es. il processo deve essere comandabile da più stazioni di lavoro dell'impianto,

● visualizzare diverse viste del progetto, ad es. solamente segnalazioni.

Con l'assegnazione dei diritti utente possono essere definite individualmente le funzioni a disposizione di un operatore su una determinata stazione operativa.

Tipi di progettazione:

● Client senza progetto proprio: Se le stazioni operatore non necessitano di dati di progetto propri, configurare i client nel progetto server.

● Client con progetto proprio: Se le stazioni operatore necessitano di dati di progetto propri, ad es. pagine iniziali differenti, creare più progetti client.

Sistemi distribuitiNormalmente i sistemi distribuiti con più server si impiegano in impianti grandi, dove si tratta di gestire grandi volumi di dati. Con la distribuzione dei compiti su più server il singolo server viene disimpegnato. Si ottiene una performance migliore nel sistema e possono essere realizzate strutture quantitative più grandi.

Se si progettano sistemi distribuiti in un sistema WinCC, allora con la progettazione i lavori del processo si distribuiscono sui server secondo i passi di processo oppure secondo la rispettiva funzione:

● In caso di una distribuzione tecnologica ogni server riceve un campo tecnico limitato di un impianto, ad esempio una pressa o un'unità di essiccazione.

● In caso di una distribuzione funzionale ogni server riceve un compito speciale, ad esempio visualizzare, archiviare o allarmare.

Sistemi distribuiti1.5 Scenari Client-Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 21

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In Runtime i client di un sistema distribuito possono visualizzare i dati di un totale di 18 server differenti ovvero coppie di server ridondanti. Ogni client in un sistema distribuito riceve una propria progettazione con immagini di base e pochi dati locali. I dati di server necessari per la visualizzazione dei dati di processo vengono trasferiti dai server ai client e possono essere aggiornati automaticamente, se necessario.

File serverNei sistemi client-server può essere impiegato un file server che permette di memorizzare tutti i progetti e di gestirli in modo centrale. In tal modo risulta più facile, ad esempio, creare copie di sicurezza periodiche di tutti i progetti. I server con connessione di processo hanno l'accesso al file server e possono progettare i progetti sul file server. Il file server può essere impiegato esclusivamente solo per la progettazione.

Con ulteriori componenti di hardware il file server si può adattare alle richieste speciali, a seconda del fabbisogno. Usando ad esempio dischi rigidi per mirror si può assicurare il continuo dell'esercizio in caso di guasti.

Server-archivio centraleUn server-archivio centrale (ad es. Process Historian) permette di memorizzare i valori di processo e le segnalazioni di tutti i server WinCC collegati. In Runtime i valori di processo memorizzati e le segnalazioni possono essere visualizzati nella pagina di processo nel WinCC Online Trend Control oppure nel WinCC Alarm Control. Inoltre, attraverso interfacce definite come ad es. OLE-DB è possibile accedere direttamente ai valori di processo e alle segnalazioni archiviati. In tal modo si ha la possibilità di mettere a disposizione dell'intera impresa ad es. dati di produzione importanti per scopi analitici.

Comunicazione server-serverDurante la comunicazione tra due server ognuno dei due server ha l'accesso ai dati dell'altro. Un server è in grado di accedere ai dati di un totale di 18 altri server ovvero coppie di server ridondanti. Per la progettazione ed il comando il server con l'accesso si comporta come un client, però non si può progettare un server predefinito.

Per ogni server con accesso ai dati si necessita una licenza server WinCC. Per la configurazione del sistema il server con l'accesso ai dati deve essere incluso nel numero massimo di server calcolato.

Server predefinitoIn sistemi distribuiti, i WinCC Control ricevono i loro dati per la visualizzazione di segnalazioni e di dati di processo insieme ad un prefisso del server da server predefiniti.

In un sistema distribuito loro progettano un server predefinito sui client, affinché i dati che non hanno un univoco prefisso del server possano essere richiamati da questo server predefinito. Se non è stato determinato un server predefinito, si cerca di accedere sui rispettivi dati direttamente dal posto locale. Se non esistono dati locali (ad es. segnalazioni ed archivi), l'accesso viene rifiutato con una segnalazione d'errore.

Sistemi distribuiti1.5 Scenari Client-Server

WinCC: Configurazione e comunicazione22 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Server preferenzialeSe in un sistema a più stazioni o in un sistema distribuito si usano server ridondati, sui client progettare un server preferenziale.

Un server preferenziale è il server di una coppia di server ridondante, al quale il client in un sistema a più stazioni o in un sistema distribuito si connette preferibilmente. Il server preferenziale si può scegliere separatamente per ogni client per assicurare l'operabilità permanente del sistema.

Vedere ancheProgettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

Sistemi distribuiti1.5 Scenari Client-Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 23

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1.6 Progettazione di server

1.6.1 Progettazione di server

IntroduzioneIn un sistema di rete WinCC un server può avere i seguenti compiti:

● Connessione al processo

● Rilevamento dei valori di processo

● Archiviazione di segnalazioni e di valori di processo

● Alimentazione dei client con dati del processo

● Alimentazione dei client con dati di progettazione

I compiti per i singoli server si possono distribuire dal punto di vista tecnologico o funzionale:

● Tecnologico: Ogni server amministra una determinata parte del processo/impianto.

● Funzionale: Ogni server ha un determinato compito nel runtime, parte dell'intero processo, ad esempio il sistema di segnalazione o l'archiviazione.

Operazioni per la progettazione

Progettare un sistema con più stazioni di lavoroIn un sistema con più stazioni di lavoro si progettano tanti client che nel runtime visualizzano la vista su un server. I client ricevono i loro dati esclusivamente dal server e non hanno alcuna progettazione propria.

Per progettare un server in un sistema con più stazioni di lavoro, procedere come segue:

1. Creare sul server un nuovo progetto del tipo "Progetto a più stazioni".

2. Progettare sul server i dati di progetto necessari (pagine, archivi, variabili...).

3. Aggiungere nella lista dei computer sul server i client che dovranno progettare o sorvegliare in modo remoto.

4. Assegnare le autorizzazioni operative ai client che devono progettare in modo remoto ("Progettazione remoto").

5. Attivare l'importazione automatica dei package sul server.

6. Configurazione delle proprietà dei client nel progetto server (Pagina iniziale, Disabilita tasti di scelta rapida...).

Progettare un sistema distribuitoIn un sistema distribuito si progettano client con la vista su più server. I client hanno propri progetti con propri dati locali. I dati aggiornati dal server vengono trasmessi sui client mediante il Package Export.

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazione24 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Per progettare un server in un sistema distribuito, procedere come segue:

1. Creare su ogni server un nuovo progetto del tipo "Progetto a più stazioni".

2. Progettare su i server i dati di progetto necessari (pagine, archivi, variabili...). A seconda del tipo di Distribuzione (tecnologico/funzionale) possono anche essere definiti dati del progetto, ad esempio solo archivi.

3. Aggiungere nella lista dei computer sul server i client che devono progettare in modo remoto.

4. Assegnare le autorizzazioni operative per i client che devono progettare in modo remoto.

5. Configurare il Package Export (a mano o automaticamente).

6. Progettare i progetti dei client sui client.

7. Mettere a disposizione i dati del server (package) per i client.

Nota

I server di un sistema Client Server devono sempre essere progettati dai client appartenenti.

Vedere ancheProgettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Configurazione dei client del progetto del server (Pagina 34)

Progettazione dell'esportazione dei Package (Pagina 30)

Come progettare le autorizzazioni operative (Pagina 28)

Integrazione di client nella lista dei computer (Pagina 27)

Creazione di un nuovo progetto sul server (Pagina 26)

Progettazione di client (Pagina 37)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 25

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1.6.2 Creazione di un nuovo progetto sul server

IntroduzioneCreando un nuovo progetto in WinCC si può scegliere tra i seguenti tipi di progetto:

● Progetto a stazione singola: È un progetto per una stazione operativa stand-alone, che esercita tutte le funzioni nel runtime (connessione di processo, comando, sorveglianza, archiviazione, ecc.). Non è rilevante per sistemi Client Server

● Progetto a più stazioni: Un progetto del server per un sistema con più stazioni di lavoro o un sistema distribuito, in quale vanno progettati più client e/o server.

● Progetto del client: Un progetto per un client che può visualizzare più server in un sistema distribuito.

ProceduraIl procedimento seguente mostra come creare un progetto di server in un sistema con più stazioni di lavoro o in un sistema distribuito:

1. Su un server scegliere il comando del menu "File" > "Nuovo" nel WinCCExplorer. Si apre il dialogo "WinCC Explorer":

2. Selezionare l'opzione "Progetto a più stazioni" e cliccare OK. Si apre il dialogo "Crea un nuovo progetto".

3. Introdurre il nome del progetto ed il nome di un sottodirectory, se il nome del directory deve essere differente da quello del progetto. Con l'impostazione standard, come percorso del progetto viene usata la cartella "WinCCProjects" nel directory d'installazione di WinCC.

4. Attivare il pulsante di comando "Crea". Il progetto viene creato ed aperto nel WinCCExplorer. Il progetto corrente è automaticamente un progetto del server.

Nota

Un progetto esistente si può trasformare in un progetto del server cambiando il tipo di progetto più tardi (finestra di dialogo "Proprietà del computer"> scheda Generale).

Vedere ancheConfigurazione dei client del progetto del server (Pagina 34)

Progettazione dell'esportazione dei Package (Pagina 30)

Come progettare le autorizzazioni operative (Pagina 28)

Integrazione di client nella lista dei computer (Pagina 27)

Progettazione di server (Pagina 24)

Progettazione di client (Pagina 37)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazione26 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.6.3 Integrazione di client nella lista dei computer

Introduzione Se un client deve accedere da remoto o in runtime ad un server, tale client deve essere inserito nella lista dei computer del server.

PresuppostiÈ stato creato un progetto a più stazioni (sistema a più stazioni oppure sistema distribuito). Il computer di progettazione allora è automaticamente un server nel proprio sistema Client Server.

Procedura1. Nel WinCC Explorer selezionare il "Computer" e scegliere nel menu di scelta rapida il

comando "Nuovo computer...". Appare la finestra di dialogo "Proprietà del computer".

2. Inserire il nome del computer client a cui si desidera permettere l'accesso al server attuale.

3. Fare clic su OK, per aggiungere il computer nella lista dei computer che sono registrati nel progetto.

4. Quindi aggiungere analogamente tutti i computer che devono avere accesso al server attuale nel proprio sistema client-server.

Nota

Se si vuole rinominare un computer client, occorre cancellare il computer client selezionato dall'elenco dei computer. Inserire nell'elenco dei computer come nuovo computer il computer client con il nome modificato.

Vedere ancheProgettazione di server (Pagina 24)

Configurazione dei client del progetto del server (Pagina 34)

Progettazione dell'esportazione dei Package (Pagina 30)

Come progettare le autorizzazioni operative (Pagina 28)

Creazione di un nuovo progetto sul server (Pagina 26)

Progettazione di client (Pagina 37)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 27

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Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.6.4 Come progettare le autorizzazioni operative

Autorizzazioni operative in WinCC Affinché un client possa aprire e gestire un progetto del server in modo remoto o in runtime, occorre progettare le rispettive autorizzazioni operative per il client nel progetto del server. Per questo scopo sul server sono disponibili le seguenti autorizzazioni operative:

● "Progettazione remoto": Il client ha il diritto di aprire un progetto del server in modo remoto e ha l'accesso illimitato sul progetto.

● "Attivazione remoto": Il client è autorizzato a portare un runtime un progetto del server.

● "Web Access - Solo supervisione": Il WebClient può sorvegliare l'impianto. Per la progettazione di altri client questa autorizzazione operativa non è rilevante.

Se un client è provvisto di autorizzazione per la creazione di un progetto del server, le autorizzazioni operative nel progetto del server possono essere modificate anche dal client. Un'eventuale modifica delle autorizzazioni operative non viene comunicata ai computer nel sistema di rete, la modifica acquisisce validità non appena un client si connettere nuovamente ad un server.

L'autorizzazione operativa viene richiesta sul client non appena quest'ultimo apre, attiva o disattiva un progetto sul rispettivo server. Se la rispettiva autorizzazione operativa non è disponibile sul server, il progetto non può essere modificato. Se il progetto del server viene chiuso sul client, per aprirlo di nuovo si necessita di nuovo connettersi.

Nota

Le autorizzazioni operative progettate dipendono dall'utente e no dal computer. Un'autorizzazione operativa una volta assegnata allora vale per tutte le stazioni operative con la stessa connessione (Login).

Autorizzazioni operative nel sistema operativoAffinché i client possano accedere al progetto del server, la relativa cartella del progetto sul server deve essere abilitata per l'accesso in rete.

1. Disattivare la seguente opzione nella finestra di dialogo "Proprietà del progetto": L'autorizzazione abilitazione attuale consente l'accesso in sola lettura.

2. Sul sistema operativo configurare le abilitazioni con tutte le autorizzazioni necessarie per gli utenti che devono accedere ai progetti.

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazione28 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nota

Per un servizio sicuro nella rete, per i directory di progetto abilitati si possono assegnare differenti autorizzazioni operative di Windows.

Informazioni dettagliate sull'assegnazione di autorizzazioni operative si trovano nella documentazione di Windows.

Procedimento1. Aprire l'User Administrator nel WinCCExplorer.

2. Selezionare l'utente nell'area di navigazione.

3. Attivare le autorizzazioni di "Attivazione remoto" e "Progettazione remoto" per un utente con accesso illimitato al progetto del server.

4. Chiudere User Administrator.

Vedere ancheConfigurazione dei client del progetto del server (Pagina 34)

Progettazione dell'esportazione dei Package (Pagina 30)

Integrazione di client nella lista dei computer (Pagina 27)

Creazione di un nuovo progetto sul server (Pagina 26)

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 29

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Progettazione di server (Pagina 24)

Progettazione di client (Pagina 37)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.6.5 Progettazione dell'esportazione dei Package

Principio I package sono pacchetti di dati che contengono tutti i dati di progettazione attuali (variabili, segnalazioni, archivi ecc.) che possono essere messi a disposizione di tutti i client collegati in un sistema distribuito o a più stazioni. I package vengono esportati dal server ed importati sui client.

La prima esportazione sul server e l'importazione su un client viene eseguita manualmente. L'ulteriore aggiornamento dei Package sul server e client può essere effettuato automaticamente. Può essere impostato quando dovrà avvenire l'aggiornamento del Package e da quale evento dovrà essere pilotato. Ad esempio, alla messa in esercizio i Package sono trasferiti manualmente sui client per distribuirvi i dati di progettazione. Per mantenere i dati aggiornati sui client si ha la possibilità di progettare quindi l'aggiornamento automatico dei Package ad ogni modifica dei dati sul server.

Nota

Se l'utente copia un progetto con Package già creati su un altro server, nel progetto copiato il nome del computer dovrà essere adattato al nuovo computer nelle Proprietà del computer di WinCC. Se nel progetto copiato l'utente genera di nuovo dei Package, all'occorrenza sarà necessario aggiornare il nome del computer nella finestra "Proprietà dei packages".

Durante la comunicazione server-server un server accede ai dati dell'altro server. In tal caso, con riferimento ai Package importati, il server che accede ai dati dell'altro si comporta come un client. Di conseguenza per tale server nella seguente descrizione valgono le informazioni riportate per il client.

Nel corso dell'esercizio l'aggiornamento dei dati di progettazione può essere eseguito manualmente o automaticamente:

Creazione manuale dei PackageAll'occorrenza sul server vengono creati manualmente nuovi Package. Questi sono quindi a disposizione per essere importati dai client.

Aggiornamento automatico dei Package Si ha la possibilità di automatizzare sia l'esportazione dei Package sul server sia l'importazione dei Package sul client, usando la funzione "Update implicito".

Le opzioni visualizzate nella finestra di dialogo "Configura update implicito del package" sul server hanno effetto sia sull'esportazione dei Package di questo server sia sull'importazione

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazione30 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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dei Package di altri server. Ciò viene illustrato nelle colonne "Importazione" e "Esportazione" della tabella riportata qui di seguito.

Nella finestra di dialogo si hanno le seguenti possibilità per WinCC CS e WinCC RT:

Impostazione per WinCC CS Importa‐zione

Esportazio‐ne

Significato

Aggiorna i dati del server all'apertura del progetto

X Il client effettua l'importazione sempre quando viene aper‐to il progetto

Aggiornamento automatico alla noti‐ficazione

x Il client importa sempre quando ottiene una notifica e quan‐do sono soddisfatte le condizioni seguenti:● È attivata l'impostazione server "notifica dopo

l'esportazione".● Il progetto non è attivato.

Controlla le modifiche dei dati di pro‐gettazione● Crea i dati del server all'apertura

del progetto● Crea i dati del server alla

chiusura del progetto● Crea immediatamente i dati del

server in caso di modifica

x Il server esporta i Package● all'apertura del progetto● alla chiusura del progetto● ad ogni modifica dei dati del progetto

Notifica dopo l'esportazione x l server trasmette una notifica dopo l'esportazione del Pac‐kageQuesta impostazione deve essere attivata se l'impostazio‐ne client "Aggiornamento automatico alla notificazione" de‐ve essere efficace.

Importazione automatica x Il server reimporta il proprio Package esportato● per progettare indipendentemente da uno speciale

server con il nome computer simbolico, per esempio variabili.

● per client senza progetto proprio in orientamento ad uno speciale server.

Impostazione per WinCC RT Importa‐zione

Esportazio‐ne

Significato

Aggiorna i dati del server all'a‐pertura del progetto

x Il client effettua l'importazione sempre quando viene attivato il progetto.

Aggiornamento automatico al‐la notificazione

x Il client importa sempre quando ottiene una notifica e quando sono soddisfatte le condizioni seguenti:● È attivata l'impostazione client "Aggiornamento automatico

alla notificazione".● Il progetto è attivato.

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 31

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Nota

Non usare l'esportazione automatica dei Package se i dati di progettazione sono modificati frequentemente, ad es. alla messa in esercizio oppure durante l'impiego del Configuration Tool.

Per progettare l'esportazione dei Package si utilizza l'editor Dati del server nel WinCC Explorer.

PresuppostiIl progetto del server deve essere aperto.

Procedura

Esportazione manuale dei Package1. Nel WinCC Explorer accedere ai "Dati del server" e selezionare "Crea" nel menu di scelta

rapida.

2. Immettere il nome simbolico e quello fisico del server nella finestra "Proprietà dei packages". Queste informazioni servono per identificare l'origine del Package sul client.Definire il nome simbolico e fisico del server possibilmente all'inizio della progettazione. Se il nome simbolico del computer cambia, va adattato per tutti i dati di progettazione.Per impostazione predefinita, il nome simbolico del computer è composto dal nome del progetto e dal nome fisico del computer.

3. Fare clic su OK. Verranno creati i dati del server. A seconda delle dimensioni della progettazione, questa procedura può impiegare un po' di tempo.

RisultatoIl Package con i dati del server si trova nel WinCC Explorer nella lista alla voce "Dati del server". Nel sistema file utilizzato i package sono archiviati nella directory di progetto sotto <Nome di progetto>\<Nome del computer>\Package\*.pck.

I client adesso possono importare il Package.

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazione32 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esportazione automatica dei Package1. Nel WinCC Explorer accedere ai "Dati del server" e selezionare "Update implicito" nel menu

di scelta rapida:

2. Selezionare le opzioni desiderate. È anche possibile la selezione multipla.

3. Confermare la selezione con "OK".

RisultatoNei punti temporali selezionati i Package con i dati server del proprio server sono creati ovvero i Package già importati da altri server sono aggiornati, ad es. alla chiusura del progetto.

Nota

In progetti WinCC creati con il SIMATIC Manager, il menu di scelta rapida di "Serverdata" non contiene né l'opzione "Crea..." né "Update implicito...". Ciò vale anche per progetti che sono stati creati in WinCC e successivamente importati nel SIMATIC Manager con l'ausilio della funzione "Importa oggetti WinCC". Questi progetti sono chiamati anche progetti TIA.Se un progetto TIA viene copiato con WinCC Explorer e la copia viene in seguito modificata con WinCC Explorer, il menu di scelta rapida di "Dati del server" conterrà le opzioni "Crea..." e "Update implicito".

Visualizzazione dei Package creatiDopo avere creato i Package, questi vengono visualizzati nella finestra dei dati del WinCC Explorer come segue:

Tastiera a destra: Package caricato

Tastiera a sinistra: Package esportato dal server

: Package caricato senza server predefinito

: Package caricato con server predefinito

: Package proprio esportato dal server (non reimportato).

: Package creato localmente e reimportato nel proprio progetto.

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 33

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Vedere ancheProgettazione di client (Pagina 37)

Configurazione dei client del progetto del server (Pagina 34)

Come progettare le autorizzazioni operative (Pagina 28)

Integrazione di client nella lista dei computer (Pagina 27)

Creazione di un nuovo progetto sul server (Pagina 26)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.6.6 Configurazione dei client del progetto del server

Principio Quando si progetta un sistema con più stazioni di lavoro nel quale più client visualizzano esattamente un server, non si creano progetti propri per i client.

Configurare il comportamento dei client senza progetto proprio nel progetto server.

Configurazione client serverUn client senza progetto proprio può accedere visualmente solo al server sul quale è progettato il client.

L'interconnessione di questo server su un altro server attraverso la comunicazione Server-Server oppure su un server di archivio centrale non è permessa.

Variabili interne su client senza progetto proprioPer le variabili interne su client senza progetto proprio valgono le seguenti particolarità:

● L’impostazione "Computer locale" è rilevante.Essa serve per determinare se le modifiche delle variabili dovranno essere aggiornate in tutto il progetto o sul computer locale.Nei server WinCC le variabili interne vengono sempre aggiornate in tutto il progetto. Nei client con progetto proprio le variabili interne vengono sempre aggiornate solo sul computer locale

● Se è attiva l’impostazione "Computer locale", l’impostazione “Persistenza runtime” non ha alcun effetto.

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazione34 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Acquisizione delle modifiche del progetto con WinCC Explorer visualizzato in grigioLe modifiche del progetto sul client non vengono applicate se WinCC Explorer è visualizzato in grigio.

Situazione iniziale● Su un client senza un proprio progetto è aperto un editor WinCC in runtime.

● Sul server viene disattivato WinCC Runtime.

ComportamentoLe modifiche nell'editor, ad es. una modifica dello script in una funzione di progetto, non vengono applicate.

SoluzioneNon è consentito realizzare una progettazione finché WinCC Explorer è visualizzato in grigio sul client senza progetto proprio.

Presupposti● I client che devono visualizzare i dati del server sono stati registrati nella lista dei computer

del server. I client accedono soltanto ad un solo server.

● Sul server non possono essere importati alcuni Package di altri server.

● Il progetto di server è aperto sul server.

Procedura1. Aprire la lista dei computer sul server in WinCCExplorer.

2. Selezionare il client che si vuole progettare e selezionare nel menu di scelta rapida il comando "Proprietà":

Si apre la finestra di dialogo "Proprietà del computer" per il rispettivo client.

3. Attivare sulla scheda Avviamento gli editor che devono essere attivi sul client nel runtime, ad esempio Global Script Runtime, se si lavora con gli script.

4. Selezionare sulla scheda Parametri la lingua in quale il runtime deve essere avviato sul client. In tal modo ad esempio si possono progettare due client che visualizzano i dati in due lingue diverse.

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 35

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5. Impostare sulla scheda Graphics runtime una pagina iniziale per il client. La pagina iniziale si può scegliere individualmente per ogni client. Impostare ulteriori attributi delle finestre se necessario.

6. Per confermare le immissioni effettuate, fare clic su OK.

7. Progettare allo stesso modo le proprietà per gli altri client del progetto.

8. Aprire nel progetto server attraverso il menu a scelta rapida dell'editore Dati del server la voce "Update implicito". Attivare l'impostazione "Importazione automatica".

9. Creare il Package nel progetto server.

Vedere ancheProgettazione dell'esportazione dei Package (Pagina 30)

Come progettare le autorizzazioni operative (Pagina 28)

Integrazione di client nella lista dei computer (Pagina 27)

Creazione di un nuovo progetto sul server (Pagina 26)

Progettazione di server (Pagina 24)

Progettazione di client (Pagina 37)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

Sistemi distribuiti1.6 Progettazione di server

WinCC: Configurazione e comunicazione36 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.7 Progettazione di client

1.7.1 Progettazione di client

IntroduzioneUna progettazione di client è solo necessaria, se si progetta un sistema distribuito nel quale i client possono visualizzare più di un server. Se si progetta un sistema con più stazioni di lavoro nel quale i client visualizzano i dati di esattamente un server, non si necessita una progettazione dei client. I client ricevono tutti i loro dati e il loro ambiente del runtime dal progetto del server.

Se si progetta un sistema Client Server che contiene più server, anche client che visualizzano le viste di più di un server (sistema distribuito), si progetta per ogni client un proprio progetto del client. Ogni client può visualizzare in Runtime le viste di un totale di 18 server differenti ovvero coppie di server ridondanti, ad esempio visualizzano le segnalazioni dei server 1 e 2, visualizzano e scrivono i valori di processo del server 3, visualizzano le pagine del server 4 ecc.

A seconda delle autorizzazioni operative, i client in un sistema distribuito possono:

● sorvegliare il processo.

● sorvegliare e comandare il processo.

● progettare in modo remoto i progetti su un server.

● attivare e disattivare in modo remoto i progetti su un server.

Nota

Per visualizzare i dati di server differenti i prefissi dei server (cioè i nomi dei server) nel sistema distribuito devono essere univoci.

Ogni client ha la sua propria progettazione e salva solo pochi dati amministrativi specifici al client sul banco di dati locale del client, ad esempio:

● variabili locali

● dati del User Administrator

● dati del TextLibrary

● Proprietà del progetto

● Cicli utente

Nota

Tutti i dati esterni della progettazione del server devono anche essere disponibili sui client affinché possano essere visualizzati correttamente nel progetto del client. Dati esterni sono ad esempio ActiveX Controls che non vengono da WinCC come anche grafiche esterne che ad esempio sono integrate come elementi OLE.

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 37

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Operazioni per la progettazione1. Progettare i progetti del server.

2. Creare ed esportare i package del server.

3. Progettare l'importazione del package sul client.

4. Progettare i progetti dei client sui client.

Nota

Se Runtime viene disattivato sul server per poter continuare la progettazione, anche sul client dovrà essere disattivato runtime.

Vedere ancheProgettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Configurazione della pagina iniziale del client (Pagina 49)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione38 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.7.2 Come creare un nuovo progetto sul client

IntroduzioneCreando un nuovo progetto di client in WinCC si può scegliere tra i seguenti tipi di progetto:

● Progetto a stazione singola: È un progetto per una stazione operativa stand-alone, che esercita tutte le funzioni nel runtime (connessione di processo, comando, sorveglianza, archiviazione, ecc.). Non è rilevante per sistemi Client Server

● Progetto a più stazioni: Un progetto del server per un sistema con più stazioni di lavoro o un sistema distribuito, in quale vanno progettati più client e/o server.

● Progetto del client: Un progetto per un client che può visualizzare più server in un sistema distribuito.

Nota

Quando si progetta un sistema con più stazioni di lavoro nel quale più server visualizzano esattamente un server, non si creano alcuni progetti propri per in client ma si configura il comportamento dei client nel progetto del server.

Procedura1. Su un client scegliere il comando del menu "File" > "Nuovo" nel WinCCExplorer. Si apre il

dialogo "WinCC Explorer":

2. Selezionare l'opzione "Progetto del client" e cliccare OK. Si apre il dialogo "Crea un nuovo progetto".

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 39

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3. Introdurre il nome del progetto ed il nome di un sottodirectory, se il nome del directory deve essere differente da quello del progetto. Con l'impostazione standard, come percorso del progetto viene usata la cartella "WinCCProjects" nel directory d'installazione di WinCC.

4. Attivare il pulsante di comando "Crea". Il progetto viene creato ed aperto nel WinCCExplorer.

Nota

Un progetto già esistente si può trasformare in un progetto di client cambiando il tipo di progetto nella finestra di dialogo "Proprietà del computer".

Vedere ancheScenari Client-Server (Pagina 21)

Configurazione dei client del progetto del server (Pagina 34)

Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Configurazione della pagina iniziale del client (Pagina 49)

Come progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione40 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.7.3 Come progettare l'importazione dei Package

Introduzione Per poter visualizzare i dati di processo di server differenti in un sistema distribuito, un client necessita di informazioni sui relativi dati. A tale scopo in un sistema distribuito vengono creati su un server dei Package con i dati di progettazione che vengono messi a disposizione dei client. Il client necessita i Package dei server dei quali deve utilizzare i dati.

PanoramicaLa prima esportazione del Package sul server e l'importazione su un client viene eseguita manualmente. L'ulteriore aggiornamento dei Package sul server e client può essere effettuato automaticamente. Può essere impostato quando dovrà avvenire l'aggiornamento e da quale evento verrà pilotato.

Nota

Durante la comunicazione server-server un server accede ai dati dell'altro server. In tal caso, con riferimento ai Package importati, il server che accede ai dati dell'altro si comporta come un client. Di conseguenza per tale server nella seguente descrizione valgono le informazioni riportate per il client.

Il server può reimportare i propri Package, per progettare indipendentemente da uno speciale server con il nome computer simbolico, per esempio variabile.

Per importare i Package si utilizza l'editor "Dati del server" in WinCC Explorer. Esistono tre possibilità per importare i Package:

Caricamento manualeSul client vengono caricati i Package creati dal server. Questo procedimento d'importazione viene attivato manualmente con il comando "Carica". La prima importazione del Package deve avvenire manualmente.

Aggiornamento manualeSul client vengono aggiornati manualmente i Package già caricati dal server con il comando "Aggiorna".

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 41

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Aggiornamento automaticoSul client l'utente può progettare un update implicito del Package in modo da aggiornare i nuovi Package automaticamente sui client al verificarsi di una determinata condizione. La prima importazione del Package deve tuttavia avvenire manualmente.

Impostazione Significatoper WinCC CS● Aggiorna i dati del server

all'apertura del progetto● Aggiornamento automatico alla

notificazione

● Il client effettua l'importazione sempre quando viene

aperto il progetto● Il server trasmette una notifica dopo l'esportazione del

Package, il client effettua sempre l'importazione quando riceve la notifica.Questa impostazione diventa efficace soltanto se nel server è stata attivata l'impostazione "Notifica dopo l'esportazione" per l'esportazione dei Package.

per WinCC RT● Aggiorna i dati del server

all'apertura del progetto● Aggiornamento automatico alla

notificazione

● Il client effettua l'importazione sempre quando viene

attivato il progetto● Il server trasmette una notifica dopo l'esportazione del

Package, il client effettua sempre l'importazione quando riceve la notifica.Questa impostazione diventa efficace soltanto se nel server è stata attivata l'impostazione "Notifica dopo l'esportazione" per l'esportazione dei Package.

Presupposti● Sul server sono stati creati dei Package.

● Il progetto del client è aperto.

Procedimento

Caricamento manuale1. Aprire il progetto del client sul client.

2. Nel WinCC Explorer selezionare la voce "Dati del server" e selezionare il comando "Carica" nel menu di scelta rapida. Si apre la finestra "Apri file".

3. Selezionare il Package da caricare e cliccare su "OK". Per default i Package vengono archiviati nella directory "...\\<Nome di progetto server>\<Nome del computer>\Package\" sotto il nome "<Nome del progetto_Nome del computer>*.pck". E' possibile comunque accedere ai Package che sono salvati su qualsiasi supporto dati.

4. Fare clic su "Apri". Verranno caricati i dati. Se il rispettivo server non dovesse essere disponibile, all'interrogazione del nuovo Package verrà visualizzata una rispettiva voce di errore.

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione42 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Aggiornamento manuale1. Aprire il progetto del client sul client.

2. Selezionare in WinCC Explorer la voce "Dati del server" e attivare quindi nel menu di scelta rapida il comando "Aggiorna".

3. I dati vengono aggiornati. Se durante una comunicazione Server-Server non sono caricati alcuni Package di altri server, sul rispettivo server verrà visualizzata una segnalazione di errore.

Aggiornamento automatico1. Aprire il progetto del client sul client.

2. Nel WinCC Explorer selezionare l'opzione "Dati del server" e selezionare il comando "Update implicito" nel menu di scelta rapida. Si apre la finestra "Configura update implicito del package".

3. Selezionare le opzioni desiderate. È anche possibile la selezione multipla.

4. Confermare la selezione con "OK". Sul client i dati del server vengono aggiornati automaticamente, ad esempio all'apertura del progetto o in caso di notifica attraverso la rete. Se il rispettivo serve non dovesse essere disponibile, sul client non verrà trasmessa alcuna segnalazione di errore.

Nota

Se vengono aggiunti nuovi Package o vengono cancellati dei Package mentre il progetto è già attivato sul client, si potranno verificare dei problemi di visualizzazione. Per rimediare a questo inconveniente si potrà disattivare il client e successivamente riattivarlo.

Visualizzazione dei Package caricatiDopo avere caricato i Package, questi vengono visualizzati nella finestra dei dati del WinCC Explorer come segue:

Tastiera a destra: Package caricato

Tastiera a sinistra: Package esportato ma non ancora caricato

: Package caricato senza server predefinito

: Package caricato con server predefinito

Vedere ancheProgettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 43

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Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Configurazione della pagina iniziale del client (Pagina 49)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.7.4 Come progettare un server standard

Introduzione Per un client in un sistema distribuito si progetta un server predefinito da quale si devono richiedere i dati se non è indicato un prefisso univoco del server (ad es. per variabili).

Se per una componente non è stato progettato un server predefinito, allora per questa componente si cerca di richiamare i dati locali (ad es. variabili interne) del client. Se non esistono dati locali sul client (come ad es. segnalazioni e archivi), allora l'accesso viene rifiutato con una segnalazione d'errore.

PresuppostiUn server predefinito si può selezionare sul client solo dopo avere importato i rispettivi package.

Procedimento1. Selezionare l'opzione "Dati del server" nel WinCCExplorer sul client.

2. Selezionare la voce "Server predefinito..." del menu di scelta rapida.Appare la finestra di dialogo "Configura server predefinito".

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione44 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Per il componente desiderato fare clic sulla relativa voce riportata nei nomi simbolici del computer. Selezionare un server nella lista a tendina. La lista contiene i nomi simbolici dei computer di tutti i package caricati sul client.

4. I componenti riportati nel dialogo dipendono dall'installazione di WinCC. Se sono installate alcune opzioni, oltre ai componenti raffigurati, nella lista possono essere visualizzati anche i componenti delle opzioni (ad es. SSM - Split Screen Manager).

5. Confermare la selezione con "OK".

Quando occorre scegliere un server predefinito per una componente?

allarmiSe si vuole visualizzare segnalazioni di servizio su un client, allora occorre impostare un server predefinito per gli allarmi. Sul client non si può progettare un Alarm Logging e allora le segnalazioni devono essere visualizzate su un server.

Un client può ricevere selezioni personalizzate delle segnalazioni centralmente dal server predefinito.

Archivi, pagine, biblioteca testi, archivi utente, variabiliSe è progettato un server predefinito sul client, i dati delle componenti per quali non è stato creato un prefisso valido del server vengono cercati sul server predefinito impostato. Se non è stato progettato un server predefinito sul client, allora per questi dati non si può trovare un server perché manca il prefisso del server.

L'impostazione di un server predefinito per archivi, pagine, biblioteca testi, archivio utente e variabili è consigliabile solo per applicazioni molto specifiche. Se non viene chiesto esplicitamente nella documentazione SIMATIC oppure dal Customer Support di impostare un determinato server, lasciare l'impostazione su "<Server predefinito>".

Nota

Se per le variabili è inserito un server predefinito su un WinCC-client, in runtime le informazioni di stato non sono visualizzate come tooltip nella gestione variabili.

Selezionare il server predefinito con l'uso di Basic Process Control

AllarmiPer gli allarmi deve sempre essere impostato un server predefinito.

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 45

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VariabiliPer le variabili non dovrà essere impostato un server predefinito.

SSM (Split Screen Manager)Per i componenti SSM deve sempre essere impostato un server predefinito.

Quando si formano dei gruppi di curve su un client WinCC, questi gruppi di curve sono memorizzati sul server predefinito e sul suo partner ridondato. Anche altri client WinCC possono indicare questo server come server predefinito per il componente SSM. In tal modo anche questi client WinCC hanno a disposizione i gruppi di curve messi insieme. Se sul client WinCC non è progettato un server predefinito per il componente SSM, le curve messe insieme sono memorizzate localmente su tale computer. Gli altri client WinCC non sono in grado di visualizzare questi gruppi di curve nel WinCC Online Trend Control. Nel progetto server per principio questi gruppi di curve non possono essere visualizzati.

Se si progettano delle composizione dello schermo sul client WinCC, queste vengono archiviate su tale server soltanto se viene indicato un server predefinito per il componente SSM. Se non è indicato un server predefinito, le composizioni dello schermo progettate del client WinCC vengono memorizzate localmente e non sono accessibili da altri client. Nel progetto server per principio questi insiemi di schermate non possono essere visualizzati.

Se su un server la ridondanza è configurata, i dati dei gruppi di curve e delle schermate composte verranno sincronizzate anche sul rispettivo server partner ridondante. Nel caso della commutazione di ridondanza tutti i gruppi di curve e gli insiemi di pagine possono essere richiamati dai Client WinCC.

Vedere ancheCome progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Configurazione della pagina iniziale del client (Pagina 49)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione46 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.7.5 Progettazione di un server preferenziale

Introduzione I server preferenziali vengono progettati su un client di un sistema distribuito o a più stazioni, se si impiegano server ridondati.

Un server preferenziale è il server di un paio di server ridondante, al quale il client in un sistema distribuito si connette preferibilmente. Finché il server preferenziale è disponibile, il client riceve i suoi dati da lui.

Il server preferenziale si può impostare separatamente per ogni client cosicché i client possono venire distribuiti sui server ridondati per assicurare un servizio senza interruzioni. In presenza di un'interruzione del collegamento al server impostato, il client commuta sul server partner ridondante. Al ripristino del server di elezione il client commuta nuovamente su quest'ultimo.

Distribuendo i client sui server ridondati avviene una distribuzione del carico e in tal modo si ottiene un Performance migliore dell'intero impianto.

Nota

La configurazione di sistemi ridondati in WinCC è descritta sotto il tema "Sistemi ridondati".

ProcedimentoI server preferenziali per i client in sistemi distribuiti vengono progettati diversamente da quelli in sistemi a più stazioni:

Progettare server preferenziali per client in un sistema distribuito1. Selezionare l'opzione "Dati del server" nel WinCCExplorer sul client.

2. Selezionare la voce "Configura..." del menu di scelta rapida.Appare la finestra di dialogo "Configura dati del server".

3. Nella lista si vedono i nomi simbolici e quelli fisici di tutti i server, di quali si trovano alcuni package sul client. Se è disponibile un server ridondato allora è indicato il nome fisico del computer. Scegliere un server preferenziale dai paia di server ridondati.Una coppia di server ridondati in un sistema distribuito ha soltanto un nome simbolico comune attraverso cui si accede ai server.

4. Confermare l'immissione con "OK".

Progettare server preferenziali per client in un sistema a più stazioniI client devono essere registrati nella lista dei computer del server.

1. Selezionare l'opzione "Dati del server" nel WinCCExplorer sul server.

2. Selezionare la voce "Impostazioni specifiche del client" del menu di scelta rapida.Appare la finestra di dialogo "Impostazioni specifiche del client".

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 47

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3. Nella lista si vedono tutti i client che sono registrati nella lista dei computer del server. Selezionare il client desiderato e scegliere nella colonna "Server preferenziale" uno dei due server ridondati come server preferenziale.

4. Confermare l'immissione con "OK".

Comportamento del client nel runtimeIl client si connette come server preferenziale al server di ridondanza impostato finché esso è disponibile.

Se il server preferenziale non è più disponibile, allora il client si connette al server partner ridondato. Appena il server preferenziale inceppato è di nuovo disponibile il client si connette di nuovo a esso.

Vedere ancheConfigurazione della pagina iniziale del client (Pagina 49)

Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione48 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.7.6 Configurazione della pagina iniziale del client

IntroduzioneIn un sistema distribuito si possono usare qualsiasi pagine come pagina iniziale del client. Questa può essere la pagina di un server, quella di un client o qualsiasi altra pagina.

La procedura seguente descrive come usare una pagina di un server come pagina iniziale.

PresuppostiI package del server, di quale la pagina viene usata come pagina iniziale, sono importati sul client.

Procedura1. Aprire il progetto del client sul client.

2. Nel WinCCExplorer selezionare il rispettivo computer e scegliere il comando "Proprietà" dal menu di scelta rapida:

3. Attivare la scheda Graphics Runtime.

4. Introdurre come pagina iniziale il nome del server e poi il nome della pagina da usare nel formato <Nome del server>::<Nome della pagina>, ad es.:

5. Con il pulsante "Trova" si ha anche la possibilità di cercare una pagina. Nella finestra di selezione sono visualizzate le pagine di tutti i package server caricati sul client.

6. Confermare l'immissione con "OK".

Vedere ancheProgettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 49

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Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione50 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.7.7 Come visualizzare pagine di più server

PrincipioIn una pagina di base progettata sul client si possono visualizzare pagine di più server nelle finestra delle pagine:

In ogni finestra della pagina si può accedere ai dati di un determinato server. Per integrare una pagina di un server come finestra della pagina in una pagina di un client, occorre introdurre il prefisso del server davanti al nome dell file della pagine.

Nota

I prefissi del server in un sistema distribuito devono essere univoci.

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 51

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Le pagine di un server si possono aggiungere in una finestra della pagina mediante un script (C o VBS) come anche tramite il collegamento diretto.

Le dimensioni delle pagine del server devono essere adattate alle dimensioni della finestra della pagina sul client.

PresuppostiI package del rispettivo server devono essere importati sul client.

Procedura1. Aprire la pagina del client, nella quale si vuole aggiungere la finestra della pagina.

2. Nel Graphics Designer scegliere nella tavolozza standard dal gruppo degli oggetti smart la "Finestra della pagina" ed inserirla nella pagina.

3. Aprire il dialogo delle proprietà facendo doppio clic sulla finestra della pagina.

4. Per cercare la pagina fare doppio clic sull'attributo "Nome di pagina" nella scheda "Proprietà" del gruppo "Varie".

oppure:Nell'attributo "Nome di pagina" fare doppio clic sulla colonna "Statico", per introdurre direttamente il nome nel formato "<Prefisso server>::<Nome di pagina>".

5. Chiudere il dialogo delle proprietà.

Nota

Se non è stato introdotto direttamente un prefisso del server nell'attributo "Nome di pagina", il prefisso del server si può anche introdurre tramite l'attributo "Prefisso del server". Facendo doppio clic sull'attributo "Prefisso del server" si apre una lista di scelta che contiene tutti i server, di quali il client ha ricevuto package.

Vedere ancheProgettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione52 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.7.8 Progettazione del cambio di pagina sul client

IntroduzioneIn un sistema distribuito su un client si può progettare un cambio di pagina sulla pagina del server mettendo il prefisso del server avanti alla pagina di destinazione. In WinCC non c'è differenza fra la progettazione di un cambio di pagina "normale" ed il cambio di una pagina di base.

ProceduraLa procedura descrive a base di un esempio come progettare su un pulsante un cambio di pagina su una pagina del server.

1. Aprire una pagina nel Graphics Designer del progetto del client.

2. Aggiungere un pulsante nella pagina dal gruppo degli oggetti di Window. Si apre la finestra di configurazione.

3. Sotto "Cambio di pagina" introdurre come destinazione il prefisso del server ed il nome della pagina nel formato""<Prefisso del server>::<Nome della pagina>", ad es.:

4. Chiudere la finestra di dialogo con OK.

Procedura alternativaIl cambio di pagina si può anche progettare nel dialogo di proprietà del pulsante:

● Sulla scheda degli eventi progettare ad es. su un clic del mouse un collegamento diretto.

● Come costante del collegamento diretto introdurre il nome della pagina con il prefisso del server.

Vedere ancheProgettazione di server (Pagina 24)

Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 53

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Utilizzo di dati di server differenti (Pagina 54)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di client (Pagina 37)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.7.9 Utilizzo di dati di server differenti

PrincipioLa pagina di base del client in un sistema distribuito e tutti gli oggetti contenuti in essa vanno progettati direttamente sul client. In ogni pagina di base si può accedere ai dati di più server, ad es.:

● Un campo di emissione per il valore di processo del Server_1 che sorveglia la parte A dell'impianto, campo di emissione per il valore di processo del Server_2 che sorveglia un'altra parte dell'impianto.

● Visualizzazioni di curve che visualizzano i dati di diverse parti/server dell'impianto per paragonarli.

● Finestre di segnalazione che visualizzano le segnalazioni di più server.

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione54 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Le pagine di base progettate una volta su un client si possono anche copiare su altri client. Per fare ciò però i package dei server visualizzati sulla pagina di base devono anche essere disponibili sui rispettivi client.

Nota

Tutte le variabili progettate su server che sono state trasferite sul client mediante un package sono disponibili nella finestra di selezione delle variabili sul client.

Azioni C e funzioni C o azioni VBS del Global Script devono essere disponibili sul client per potere eseguirle. I script globali C e VBS non sono parte del contenuto dei package.

ProceduraLa procedura seguente mostra, a base di un esempio, come visualizzare i dati di due server differenti nella rappresentazione di curve su un client.

1. Aprire il progetto del client sul client.

2. Progettare nel Graphics Designer la pagina che si vuole usare come pagina di base.

3. Dalla tavolozza degli oggetti della scheda Controls aggiungere un WinCC Online Trend Control nella pagina di base. Si apre la finestra di dialogo "Proprietà di WinCC Online Trend Control".

4. Come alimentazione dati selezionare "Variabili online", se si vuole sorvegliare il processo attuale.

5. Attivare la scheda Curve.

6. Per la prima curva selezionare una variabile di quale si vuole visualizzare i valori di processo. Per fare ciò azionare il pulsante di comando "Selezione" sotto "Selezione archivio/variabili".

7. Introdurre il nome della variabile nel formato seguente: "<Prefisso del server1>::<Nome della variabile>". Confermare con OK.

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

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8. Nella scheda Curve azionare il pulsante di comando "+" per aggiungere una nuova curva.

9. Collegare la nuova curva a una variabile del server secondo nel formato: "<Prefisso server2>::<Nome della variabile>".

10.Per confermare le immissioni effettuate, fare clic su OK.

RisultatoNel runtime, nella finestra delle curve sul client vengono visualizzate due curve: La curva 1 mostra i dati del server 1 e la curva 2 quelli del server 2.

Vedere ancheCome progettare l'importazione dei Package (Pagina 41)

Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

Come progettare un server standard (Pagina 44)

Come creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di client (Pagina 37)

Progettazione di server (Pagina 24)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.7.10 Visualizzazione di segnalazioni di server diversi

PrincipioSu un client in un sistema distribuito si possono visualizzare le segnalazioni di più server procedendo come segue:

● progettare una visualizzazione di segnalazioni per ogni server di quale si vuole visualizzare le segnalazioni, oppure

● impostare più server-segnalazioni come origine in una visualizzazione di segnalazioni

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

WinCC: Configurazione e comunicazione56 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nota

Se un Alarm Control viene integrato nella pagina di base del client, allora eseguendo la funzione "Loop in Alarm" viene visualizzata la rispettiva pagina del server come pagina di base sul client. Non è possibile ritornare alla pagina di base originale.

Se un Alarm Control viene integrato nella finestra della pagina del client, allora eseguendo la funzione "Loop in Alarm" viene visualizzata nella finestra della pagina la rispettiva pagina del server. Azionando il corrispondente pulsante di comando si può ritornare alla pagina di base del client.

Procedura1. Aprire il progetto del client sul client.

2. Progettare nel Graphics Designer la pagina che si vuole usare come pagina di base.

3. Dalla tavolozza degli oggetti della scheda Controls aggiungere un WinCC Alarm Control nella pagina di base. Si apre la finestra di dialogo "Proprietà di WinCC Alarm Control".

4. Se in questo Alarm Control si vuole visualizzare le segnalazioni di tutti i server collegati, allora sotto "Selezione del server" attivare la casella di controllo "Tutti i server".

5. Se si vuole visualizzare solo le segnalazioni di un server determinato, allora disattivare la casella di controllo "Tutti i server" ed azionare il pulsante di comando "Selezione" per scegliere un server-WinCC dal sistema di rete.

6. Chiudere la finestra di dialogo con OK.

Vedere ancheProgettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Progettazione del cambio di pagina sul client (Pagina 53)

Come visualizzare pagine di più server (Pagina 51)

Progettazione di un server preferenziale (Pagina 47)

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1.7.11 Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server

PrincipioSe nella pagina di base sul client si devono visualizzare le segnalazioni di più server, si possono anche visualizzare i rispettivi protocolli di sequenza segnalazioni. Le segnalazioni di tutti i server vengono collette e visualizzate nella sequenza corretta.

WinCC mette a disposizione un layout già configurato e un ordine di stampa per il protocollo sequenza segnalazioni.

Procedura1. Aprire il layout "@CCAlgRtSequence.RPl" sotto il ReportDesigner del WinCCExplorer. Si

apre l'editor del layout di riga.

2. Attivare il pulsante di comando "Selezione". Si apre la finestra di dialogo "Protocollo selezione tabelle".

3. Con il pulsante di comando "Aggiungi server" aggiungere nella lista "Server selezionati" i server di quali si vuole protocollare le segnalazioni protocollo sequenza segnalazioni. Vengono visualizzati solo i server, che hanno importato i loro package sul client.

4. Con i tasti freccia trasferire nella lista "Sequenza attuale di colonne" i blocchi di segnalazione che occorre protocollare.

5. Confermare i dati inseriti con OK.

6. Nel WinCCExplorer aprire l'ordine di stampa "@Report Alarm Logging RT Message sequence".

7. Se il layout è stato salvato sotto un proprio nome, allora sceglierlo dalla lista "Layout". Attivare la casella di controllo "Layout di riga per stampante a linee".

8. Attivare sulla scheda Definisci stampante la casella di controllo "Stampante".

9. Scegliere dalla lista delle stampanti collegate la stampante su quale si vuole stampare il protocollo.

10.Per confermare le immissioni effettuate, fare clic su OK.

11.Nel WinCCExplorer selezionare il rispettivo computer client e scegliere il comando "Proprietà" dal menu di scelta rapida: Appare la finestra di dialogo "Proprietà del computer".

12.Nella scheda Avviamento attivare il "Protocollo sequenza segnalazioni".

13.Per confermare le immissioni effettuate, fare clic su OK.

Vedere ancheCome creare un nuovo progetto sul client (Pagina 39)

Progettazione di un protocollo sequenza segnalazioni per le segnalazioni di più server (Pagina 58)

Visualizzazione di segnalazioni di server diversi (Pagina 56)

Sistemi distribuiti1.7 Progettazione di client

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1.8 Comportamento del sistema nel runtime

1.8.1 Comportamento del sistema nel runtime

Introduzione Con un sistema Client-Server in WinCC la progettazione dell'impianto si può distribuire su più server per ridurre il carico dei singoli server. I dati progettati sui server possono venire visualizzati dai client. Un client può visualizzare in runtime i dati di un totale di 18 diversi server ovvero coppie di server ridondati.

Comportamento degli editori nel runtime

ArchiviSe il sistema di archiviazione è attivato su una stazione operativa, il Tag Logging Runtime sul server lavora come server-archivio e sui client come client-archivio. Solo il server-archivio accede al banco di dati e rileva e archivia i dati del processo. I client ricevono i dati d'archivio dal server-archivio.

I dati d'archivio possono venire visualizzati come tabella o grafica su ogni client su quale marcia il Tag Logging Runtime. I dati per la visualizzazione vengono sempre dal server-archivio. Tutti i comandi sul client vengono trasmessi al server che poi restituisce al client il risultato del calcolo.

GraficheSe in runtime viene richiamata una pagina sul client, allora Graphics Runtime cerca prima tutte le pagine locali. Se non esiste una pagina con il rispettivo nome, allora viene ricercata la cartella di progetto sul server. Se la pagina non esiste, viene visualizzata una segnalazione.

Se un richiamo di pagina richiede un altro editore (Alarm Logging, Global Script), il richiamo di tale editore avviene sempre locale. Nel runtime una pagina può essere aperta e modificata allo stesso tempo da più stazioni operative.

Nota

La costruzione della pagina sul client avviene più velocemente se le rispettive pagine vengono copiate sul client locale. Il rispettivo directory viene impostato nella finestra di dialogo "Proprietà del computer" del client sulla scheda Runtime. Qui si può anche impostare se il directory si deve usare sempre o preferibilmente. Se una pagina viene modificata nel progetto server, i dati devono essere aggiornati manualmente, copiando la pagina modificata nuovamente nella directory locale del client.

SegnalazioniSe vengono visualizzate segnalazioni su un client, i client ricevono i dati visualizzati dal server. Il server-segnalazioni riceve i dati progettati dal banco di dati.

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazione60 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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I dati d'archivio e la lista delle segnalazioni possono venire visualizzate su ogni client. I dati per la visualizzazione vengono sempre dal server-segnalazioni. Se arrivano segnalazioni nuove, il server-segnalazioni archivia queste segnalazioni.

Se una segnalazione viene riconosciuta su una stazione operativa, il riconoscimento viene trasmesso al server-segnalazioni. Il server allora registra il cambio di stato nell'archivio e distribuisce il messaggio fra tutti i client collegati. La stessa procedura vale anche per la disabilitazione delle segnalazioni.

Se un server-segnalazioni non è disponibile nel runtime, nella finestra di segnalazione viene visualizzata und rispettiva segnalazione invece delle segnalazioni volute. Appena il server è di nuovo raggiungibile, le segnalazioni vengono visualizzate di nuovo nella finestra di segnalazione.

ProtocolliIl sistema di protocollo di WinCC non conosce un runtime nel suo vero senso. Protocolli e ordini di stampa vengono progettati e possono essere eseguiti a ogni tempo. Solo tali ordini di stampa che includono dati di archivio o di processo sono dipendenti dal runtime.

Il sistema di protocollo viene avviato automaticamente su ogni client durante il booting. Il server agisce come server-protocollo e i client come client-protocollo. Durante il booting i client si connettono al server e ricevono informazioni attuali su gli ordini di stampa disponibili e il loro stato. Se viene avviato un ordine di stampa su un client, allora esso riceve i rispettivi dati dal banco di dati del server. L'ordine di stampa viene avviato localmente. Il server-protocollo riceve i dati attuali dello stato dell'ordine di stampa dal client e inoltra queste informazioni agli altri client.

ScriptSe una stazione operativa attiva un progetto locale, allora le funzioni del progetto e le funzioni standard del server vengono caricate localmente.

User AdministratorLe autorizzazioni operative vengono verificate dalla componente runtime dell'User Administrator. La componente runtime dell'User Administrator viene avviata automaticamente su ogni computer all'avvio di WinCC. In caso di modifica della connessione (Login) viene caricata una lista di autorizzazioni operative dal banco di dati locale.

Text LibrarySe è attivato il progetto del server, il Text Library Runtime sul server va come server-testi e sui client come client-testi. I dati vengono sempre letti dal banco di dati del server.

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 61

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Comportamento in caso di errori di sistemaSe un server non è disponibile, i client cercano di connettersi al server ciclicamente, finche esso ha eseguito di nuovo il suo booting. In caso di errori i dati del server non vengono visualizzati, ad es. vengono disattivati tutti oggetti di grafica operabili.

Nota

Nel caso in cui su un client dovessero sorgere problemi nello svolgimento delle operazioni eseguite da WinCC, con un riavvio del client potrà essere ripristinato il collegamento verso il server senza influire sul server stesso.

Vedere ancheBooting del server (Pagina 62)

Particolari della comunicazione in un server con parecchie schede di rete (Pagina 64)

Arresto del client (Pagina 66)

Arresto del server (Pagina 66)

Booting del client (Pagina 63)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.8.2 Booting del server

PrincipioI server di un sistema Client-Server possono fare il loro booting indipendente dai client. Appena un server ha terminato il suo booting mette i sui servizi a disposizione dei client e si informa su tutti i partecipanti nel sistema di rete.

Lo stato attuale di tutti i server si può vedere nella finestra dei dati del dialogo "Simatic Shell". "Simatic Shell" si apre da Windows Explorer.

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazione62 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Se un server si inceppa durante il servizio in corso, i dati sui client non si possono più aggiornare e i client vengono informati che manca un server.

Nota

Se in un sistema Client-Server si usa un file server, il sistema è solo pronto al servizio se il file server ed anche il server-WinCC hanno eseguito il loro booting.

Attivazione remotaUn server si può anche avviare in modo remoto da un altro computer (client o server). La procedura è descritta sotto "Attivare un progetto".

Vedere ancheParticolari della comunicazione in un server con parecchie schede di rete (Pagina 64)

Attivazione di un progetto (Pagina 80)

Arresto del client (Pagina 66)

Arresto del server (Pagina 66)

Booting del client (Pagina 63)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.8.3 Booting del client

PrincipioI client di un sistema client-server eseguono il loro booting indipendentemente dai server.

Se un client esegue il suo booting in un sistema Client-Server, esso riceve tutte le informazioni attuali dai server-WinCC del sistema di rete a lui conosciuti, ad es.

● Nomi dei progetti

● Nomi dei server e Indirizzo IP

● Stato del progetto del server (configurazione o Runtime)

Queste informazioni possono essere visionate nell'elenco nella finestra di dialogo "Simatic Shell". Con la modifica dello stato di un server viene aggiornato anche "Simatic Shell".

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 63

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Server non disponibileSe un server non è disponibile viene visualizzata la rispettiva segnalazione d'errore. In più vengono disattivati ad esempio gli oggetti di grafica che ricevono i loro dati dal rispettivo server.

La visualizzazione di errori di collegamento si può progettare sul client tramite script.

Vedere ancheParticolari della comunicazione in un server con parecchie schede di rete (Pagina 64)

Attivazione di un progetto (Pagina 80)

Arresto del client (Pagina 66)

Arresto del server (Pagina 66)

Booting del server (Pagina 62)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.8.4 Particolari della comunicazione in un server con parecchie schede di rete

Introduzione Se su un server WinCC per il collegamento al processo sono installate diverse schede di rete o driver SIMATIC NET SOFTNET che funzionano con protocollo TCP/IP attivo, allora può darsi che la comunicazione del server con i client WinCC viene disturbata.

Una possibile causa può essere che in tale server ogni scheda di rete o il driver SOFTNET ha il suo proprio indirizzi IP. In certi casi allora può succedere che alla connessione del server alla rete Windows cerca di stabilire un collegamento alla rete tramite un indirizzo IP sbagliato, ad esempio quello del driver SOFTNET. Se la messa in opera del collegamento fallisce, allora Windows contrassegna la comunicazione tramite questo indirizzo come disturbata ma non prova a stabilire il collegamento tramite uno degli altri indirizzi IP del computer.

In un tale caso occorre eseguire alcune modifiche da parte dell'amministratore della rete.

Verifica dell'ordine delle schede di reteSe su un computer sono installate più schede di rete, la scheda di rete per il collegamento del terminale deve trovarsi nella prima posizione.

L'ordine può essere verificato nel Pannello di controllo di Windows alla voce "Collegamenti di rete".

Selezionare il comando "Impostazioni avanzate" nel menu "Avanzate". Nella scheda "Schede e binding", sezione "Connessioni", della finestra di dialogo "Avanzate" viene visualizzato l'ordine delle schede.

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazione64 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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DiagnosticaAttraverso la directory "Simatic Shell" si potrà verificare la progettazione della scheda di rete.

Qualora venisse rilevato che in un computer viene indicato un indirizzo con un campo di rete non corretto, vale a dire non accessibile, sarà necessario selezionare un altro adattatore di rete.

Procedura1. Nella finestra di navigazione del Windows Explorer fare clic sulla directory "Simatic Shell".

2. Nel menu di scelta rapida della directory selezionare la finestra di dialogo "Impostazioni...".

3. Per modificare l'interfaccia di rete fare clic sulla scheda di rete desiderata nel campo "Adattatore di rete".

Nella progettazione del driver SOFTNET sul server controllare anche se è possibile disattivare i servizi di Windows che non sono necessari per il collegamento al processo.

Se dopo avere verificato questi punti non è ancora possibile di stabilire il collegamento, rivolgersi al Customer Support.

Vedere ancheAccesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 65

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Booting del client (Pagina 63)

Booting del server (Pagina 62)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.8.5 Arresto del server

PrincipioSe un server in un sistema Client-Server viene arrestato, non può più mettere a disposizione i dati del processo ai client collegati. Contemporaneamente questo server si sconnette dal sistema e viene contrassegnato come "disattivato" in "Simatic Shell".

Disattivazione remotoUn server si può anche arrestare in modo remoto da un altro computer (client o server). La procedura è descritta sotto "Disattivare un progetto".

Vedere ancheBooting del client (Pagina 63)

Disattivazione di un progetto (Pagina 81)

Arresto del client (Pagina 66)

Booting del server (Pagina 62)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.8.6 Arresto del client

PrincipioSe viene arrestato un client di un sistema Client-Server, esso si sconnette dal sistema.

Vedere ancheDisattivazione di un progetto (Pagina 81)

Arresto del server (Pagina 66)

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazione66 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Booting del client (Pagina 63)

Booting del server (Pagina 62)

Comportamento del sistema nel runtime (Pagina 60)

Scenari Client-Server (Pagina 21)

Strutture d'insieme e prestazioni (Pagina 18)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Sistemi distribuiti1.8 Comportamento del sistema nel runtime

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 67

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1.9 Progettazione remota

1.9.1 Progettazione remotaI client con le rispettive autorizzazioni operative possono comandare un progetto server in modo remoto, ad es.:

● Creare un progetto del server in modo remoto

● Attivare un progetto del server

● Disattivare un progetto del server

Ulteriori informazioni sull’accesso remoto e sull’accesso tramite RDP si trovano nel WinCC Information System nelle Release Note alla voce “Avvertenze su WinCC > Accesso remoto e Remote Desktop Protocol (RDP)".

Funzione di Simatic ShellPer la configurazione dell’accesso remoto si ha a disposizione la finestra di dialogo "Simatic Shell”.

Nella finestra di dialogo "Simatic Shell" vengono visualizzati i server e i sistemi abilitati con i progetti WinCC disponibili nella rete.

Questi sono anche i progetti che funzionano con una licenza Demo.

Finestra di dialogo "Simatic Shell" Aprire la finestra di dialogo “Simatic Shell” in Windows Explorer.

I PC e i progetti WinCC possono essere strutturati e visualizzati secondo i seguenti criteri:

Flach (computer) Tutte le registrazioni vengono visualizzate con disposizione orizzontale.Struttura del domi‐nio

Il server e il progetto WinCC sono raggruppati per dominio.

Segmenti IP Il server e il progetto WinCC sono raggruppati per indirizzo IP.Tipi di oggetto La vista è raggruppata secondo i tipi di server.

Fare doppio clic sull’intestazione della colonna per eseguire l’ordinamento delle voci.

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione68 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Configurazione IGMP per più routerPer i bus terminali viene utilizzato il protocollo di rete "Internet Group Management Protocol (IGMP)".

Se si utilizzano più router, uno solo di essi può essere attivo come "Querier”. Prestare attenzione alle seguenti impostazioni:

Impostazione ConfigurazioneIGMP Snooping "ON"IGMP Querier Può essere attivata una sola stazione con l’impostazione “ON”.

Per tutte le altre stazioni selezionare l’impostazione "OFF".Se sono configurate più stazioni come querier, è attiva solo la stazione con l’indi‐rizzo IP switch più basso.

Snooping Switch IP

Per ogni stazione deve essere configurato un indirizzo IP switch IGMP univoco.

Vedere ancheDisattivazione di un progetto (Pagina 81)

Attivazione di un progetto (Pagina 80)

Elaborazione delle pagine del progetto del server (Pagina 79)

Apertura di un progetto per l'elaborazione (Pagina 77)

Accesso a progetti da più client (Pagina 75)

Accesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Comunicazione criptata (Pagina 69)

1.9.2 Comunicazione criptataDurante l’acceso ad un computer assicurarsi sempre che venga instaurata una comunicazione criptata con il computer.

Utilizzare la comunicazione non criptata solo temporaneamente, ad es. per scopi di migrazione.

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 69

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Comunicazione criptata Nel menu di scelta rapida "Simatic Shell" in Windows Explorer, aprire le impostazioni di comunicazione:

Con l'impiego della comunicazione criptata vengono creati solo i collegamenti con i computer per i quali è stata definita la stessa chiave PSK. E' possibile comunicare soltanto con questi computer. Il collegamento con computer non criptati non è possibile.

Una chiave PSK propria consente di definire diversi ambienti per la medesima rete.

Simatic Shell visualizza soltanto i computer configurati per la comunicazione criptata nella progettazione.

Per maggiori informazioni sulla progettazione vedere "Accesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)".

Autenticazione: Certificati autofirmatiNella comunicazione tra stazioni WinCC non vengono supportati certificati autofirmati.

Se sul server si trovano solo certificati autofirmati, per la comunicazione si utilizza la chiave PSK progettata.

Modo di migrazionePer l'aggiornamento durante il funzionamento è disponibile in via supplementare il modo di migrazione che consente la coesistenza nella rete di collegamenti criptati e non.

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione70 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nel modo di migrazione sono visibili tutti i computer della rete con collegamento criptato e non criptato.

L'impiego del modo di migrazione va considerato esclusivamente come soluzione transitoria per la realizzazione di una comunicazione criptata dell'intero impianto.

Simboli del PC

L'accesso al computer è consentito soltanto ai collegamenti criptati.

L'accesso al computer è consentito sia ai collegamenti criptati che a quelli non criptati.(Modo di migrazione)L'accesso al computer è consentito ai collegamenti non criptati(Modo di migrazione o vista nella comunicazione non criptata)

Vedere ancheAccesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Configurazioni tipiche (Pagina 16)

1.9.3 Accesso ad un computer fuori di una sottoreteI computer posizionati ad es. dietro ad un router nella rete, possono essere integrati nel sistema mediante "Simatic Shell".

"Simatic Shell" fa parte di WinCC e consente la manutenzione e la diagnostica centrale di tutti i computer inclusi nel sistema client-server utilizzato.

Principio Con le impostazioni in "Simatic Shell" uno dei computer nella sottorete viene definito come "Agent" che distribuisce le informazioni degli altri computer ai computer della sottorete.

Quando si utilizza la comunicazione criptata, comunicano tra loro soltanto i computer per i quali la chiave definita a livello comune è già nota prima della comunicazione.

Dopo la connessione, tutti i computer collegati al sistema possono comunicare anche oltre i confini di rete. Ogni computer che viene aggiunto a un gruppo già esistente riceve le informazioni sullo stato attuale di tutti gli altri computer.

Ad ogni cambio di stato di un computer viene trasmesso un messaggio a tutti gli altri computer, ad es.:

● Se un computer ha attivato un progetto.

● se un computer viene arrestato

● se un computer viene avviato ed allora si connette al gruppo.

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 71

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Impostazioni del firewallAffinché i computer WinCC di reti diverse possano comunicare tra loro, è necessario adattare le impostazioni del firewall locale di Windows.

In tutte le regole specifiche del firewall di WinCC, il campo deve essere completato con gli indirizzi IP dei computer delle altre reti oppure con il campo IP completo di queste ultime.

Procedura1. Nel pannello di controllo di Windows, aprire la categoria “Sistema e Sicurezza > Windows

Firewall".

2. Fare clic su "Impostazioni avanzate".Si apre la finestra di dialogo "Windows Firewall with Advanced Security".

3. Alla voce "Regole in entrata" selezionare in successione tutte le regole del firewall interessate, ad es. CCAgent, OPC UA Discovery, WinCC ProjectManager.Aprire la finestra di dialogo "Proprietà" tramite il menu di scelta rapida della regola.

4. Nella scheda "Campo" completare la casella "Indirizzo IP remoto" inserendo gli indirizzi IP oppure i campi IP dei nodi di comunicazione.

Presupposti● L’opzione "Comunicazione remota" è attivata ed è configurato l’adattatore di rete.

Procedura1. Aprire Windows Explorer sul computer che deve accedere al computer WinCC come client.

2. Selezionare la voce "Simatic Shell".Si apre la finestra "Simatic Shell".

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione72 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Nel menu contestuale di "Simatic Shell” selezionare la voce "Impostazioni".Viene aperta la finestra di dialogo "Impostazioni di comunicazione".

4. Verificare l'impostazione nel campo "Durata Multicast (TTL)".Questo valore indica il numero massimo di passaggi tra le varie sottoreti (parametro IP TTL).

5. Inserire nel campo di immissione "Multicast Proxy" l'indirizzo IP o il nome del computer a cui verrà assegnata la funzione di "Agent" per la sottorete.Può trattarsi di un qualsiasi computer della sottorete (client o server).Per inserire il computer nella lista dei partner di rete, fare clic su "Aggiungi”

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 73

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6. Per configurare la comunicazione criptata, attivare l'opzione "Comunicazione criptata".Per l'inserimento della chiave PSK fare clic sul pulsante "Definisci".

7. Per la chiave inserire caratteri che consentano un elevato grado di protezione.La chiave deve contenere almeno 8 caratteri, accanto ai caratteri maiuscoli e minuscoli devono trovarsi anche cifre e caratteri speciali.Per confermare le immissioni effettuate, fare clic su OK.

8. Se non si intende utilizzare la porta libera e disponibile parametrizzata con le impostazioni standard, definire l’assegnazione della porta in ingresso.

9. Per consentire la coesistenza di collegamenti criptati e non criptati, attivare l'opzione "Modo migrazione".Questa opzione va utilizzata solo in modo temporaneo, ad es. per l'aggiornamento durante il funzionamento.

10.Per confermare le immissioni effettuate, fare clic su OK.

Vedere ancheAccesso a progetti da più client (Pagina 75)

Disattivazione di un progetto (Pagina 81)

Attivazione di un progetto (Pagina 80)

Elaborazione delle pagine del progetto del server (Pagina 79)

Apertura di un progetto per l'elaborazione (Pagina 77)

Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Comunicazione criptata (Pagina 69)

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione74 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.9.4 Accesso a progetti da più client

Possibilità di progettazioneA seconda del tipo di dati uno o più client possono avere accesso remoto al progetto del server. Si distingue fra dati che sono salvati sul banco di dati del server (Alarm Logging, Tag Logging, variabili, User Admin, Text Library) e dati di file (pagine e grafiche, report, script).

Nota

I dati del banco di dati del server possono essere modificati da più client allo stesso tempo. Osservare però che con l'accesso contemporaneo di più server agli stessi dati vengono sempre salvate le modifiche dell'ultimo client che salva. Nei dati dalla banca dati del server vengono sempre salvati tutti i dati del rispettivo editor, anche se vengono modificati soltanto dei valori singoli.

Per i dati di file un file aperto viene bloccato per l'accesso da un altro computer.

Archivi (Tag Logging)Archivi si trovano nel banco di dati del server. I dati del Tag Logging si possono modificare nel runtime. Le modifiche vengono trasmesse dal server a tutti i client collegati.

PagineLe pagine sono salvate in file sul server o il file server. Se uno dei client apre una pagina sul server, la pagina è bloccata per tutti gli altri client. Pagine differenti di un progetto si possono aprire contemporaneamente da più client.

Le pagine si possono modificare e salvare nel runtime e sono poi disponibili alla prossima aperta della pagina. Si ha anche la possibilità di salvare pagine da modificare sul computer locale, però la sincronizzazione con il server allora deve avvenire a mano.

SegnalazioniSegnalazioni si trovano nel banco di dati del server. I dati del sistema di segnalazione si possono modificare nel runtime. Le modifiche vengono trasmesse dal server a tutti i client collegati.

ProtocolliI protocolli sono salvati centralmente nella cartella di progetto del server. I dati di protocollo si suddividono in layout (file) e ordini di stampa (registrazioni nel banco di dati del progetto). Sempre solo un client può accedere al sistema di protocollo sul server.

Si ha anche la possibilità di salvare i protocolli da modificare sul computer locale, però la sincronizzazione con il server allora deve avvenire a mano. Modifiche del sistema di protocollo nel runtime non sono possibile perché i protocolli possono essere eseguiti indipendentemente dal runtime.

ScriptI script sono salvati centralmente nella cartella di progetto del server. Script specifici al processo si possono definire localmente su ogni computer. Gli script sono salvati in file. Le azioni del Graphics Designer sono salvati nelle pagine. Durante l'elaborazione i file (script o pagine) sono bloccati per gli altri client. Se non è possibile il collegamento al server, i script si

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 75

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possono anche modificare localmente, la sincronizzazione con il server però deve avvenire a mano. Gli script si possono modificare nel runtime. Il server distribuisce la modifica a tutti i computer collegati.

Nota

Se un client progetta un script senza avere accesso al server, allora lo script viene salvato sul computer locale. Se lo script deve essere disponibile sul server, allora deve essere copiato a mano nella rispettiva cartella del server.

Testi del Text LibraryI testi del Text Library si trovano nel banco di dati del server. Gli oggetti di testo sono salvati separatamente. I testi si possono modificare nel runtime. Il server distribuisce la modifica a tutti i computer collegati. L'aggiornamento avviene sempre nella lingua di progettazione impostata localmente.

Nota

Alcuni editori WinCC, come ad es. Alarm Logging e User Administrator usano la stessa tabella di banca dati del Text Library durante la progettazione. Perciò tali editori possono lavorare contemporaneamente solo se si trovano sulla stessa stazione operativa.

VariabiliLe variabili si trovano nel banco di dati del server.

Nota

Se viene disattivato un progetto del client per modificare una variabile, tutte le modifiche sono efficace solo dopo il riavviamento di tutti i computer su quali il progetto era attivo durante il momento della modifica.

User AdministratorLe autorizzazioni operative dell'User Administrator si trovano sul banco di dati del server. I dati dell'User Administrator si possono modificare nel runtime. Non avviene alcuna informazione dei computer collegati. I dati nuovo sono efficace dopo una nuova connessione (Login) di un client.

Vedere ancheAttivazione di un progetto (Pagina 80)

Disattivazione di un progetto (Pagina 81)

Elaborazione delle pagine del progetto del server (Pagina 79)

Apertura di un progetto per l'elaborazione (Pagina 77)

Accesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione76 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.9.5 Apertura di un progetto per l'elaborazione

Principio Un progetto del server si può elaborare da un client nel funzionamento di configurazione o nel runtime del progetto. L'aggiornamento dei dati nel runtime dipende dai dati che vanno progettati.

La finestra di dialogo "Simatic Shell" in Windows Explorer mette a disposizione una lista di tutti i progetti del server nella rete abilitati per la progettazione. Si ottengono ulteriori informazioni sul server selezionato, ad es. in quale modalità (Configuration/Runtime) il server si trova.

Anche più server possono aprire ed elaborare contemporaneamente lo stesso progetto.

NotaAttivazione del progetto server in runtime

Se dal client è stato aperto un progetto del server per la relativa elaborazione e in WinCC viene eseguito il comando "Attiva runtime", osservare quanto segue:

Con l’attivazione del runtime su un client appartenente a un sistema a più stazioni verrà attivato soltanto il progetto client anche se è aperto il progetto server.

Per attivare il progetto del server, richiamare il comando "Attivazione partner remoto" nella finestra di dialogo "Simatic Shell".

Lo stesso vale anche per il comando "Disattiva Runtime".

PresuppostiPer potere aprire un progetto del server su un client per elaborarlo in modo remoto, occorre osservare le seguenti premesse:

● L'utente connesso al client dispone dell'autorizzazione operativa "Progettazione remoto" nel progetto WinCC sul server.

● Il client deve essere registrato nella lista dei computer del server.

● Il progetto deve essere abilitato per l'accesso tramite rete.

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 77

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Procedimento1. Selezionare in Windows Explorer sul client la voce "Simatic Shell". Viene visualizzata la

finestra "Simatic Shell".In una finestra di navigazione sono visualizzati tutti i server e progetti attualmente disponibili nella rete.La finestra di dialogo "Simatic Shell" può essere aperta anche come finestra autonoma. A tale scopo, selezionare in Windows Explorer, nel menu di scelta rapida dell'opzione "Simatic Shell" il comando "Apri".

2. Selezionare un computer, per visualizzare i progetti di solo questo computer.

3. Selezionare nella lista dei progetti il progetto da aprire e scegliere dal menu di scelta rapida il comando "Apri".Si apre un dialogo per connettersi (Login).

4. Introdurre il nome dell'utente e la password per il computer attuale.Per le password prestare attenzione all'uso di maiuscole e minuscole.Nella finestra di dialogo "WinCC Explorer - Server non disponibile" fare clic sul pulsante "Avvia server localmente".Il progetto allora viene aperto sul client per la progettazione.

Vedere ancheDisattivazione di un progetto (Pagina 81)

Attivazione di un progetto (Pagina 80)

Elaborazione delle pagine del progetto del server (Pagina 79)

Accesso a progetti da più client (Pagina 75)

Accesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione78 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.9.6 Elaborazione delle pagine del progetto del server

Principio Le pagine di un server si possono aprire, elaborare e salvare da un client in modo remoto. Se durante l'elaborazione è attivo il runtime, la modifica sarà efficace al prossimo richiamo della pagina.

Siccome ogni pagina viene salvata in un file separato, sempre solo un client alla volta può aprire la pagina. Per tutti gli altri client l'accesso alla pagina è bloccato.

Presupposti● La cartella del progetto sul server deve essere abilitata per l'accesso tramite rete.

● L'utente connesso al client dispone dell'autorizzazione operativa "Progettazione remoto" nel progetto WinCC sul server.

Procedura1. Selezionare in Windows Explorer sul client la voce "Simatic Shell". Viene visualizzata la

finestra "Simatic Shell". In una finestra di navigazione sono visualizzati tutti i server e progetti attualmente disponibili nella rete.

2. Selezionare nella lista dei progetti il progetto desiderato e scegliere dal menu di scelta rapida il comando "Apri". Si apre un dialogo per connettersi (Login). Introdurre il nome dell'utente e la password per il computer attuale.Per le password prestare attenzione all'uso di maiuscole e minuscole.Nella finestra di dialogo "WinCC Explorer - Server non disponibile" fare clic sul pulsante "Avvia server localmente". Il progetto allora viene aperto sul client per la progettazione.

3. Aprire la pagina desiderata nel Graphics Designer sul client.

4. Elaborare la pagina e salvarla di nuovo nella cartella di progetto del server.

Vedere ancheDisattivazione di un progetto (Pagina 81)

Attivazione di un progetto (Pagina 80)

Apertura di un progetto per l'elaborazione (Pagina 77)

Accesso a progetti da più client (Pagina 75)

Accesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 79

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1.9.7 Attivazione di un progetto

Principio In un sistema Client-Server non si ha solo la possibilità di progettare i progetti in modo remoto, ma anche di attivarli e disattivarli.

Se si attiva un progetto del server da un client mediante la finestra di dialogo "Simatic Shell", viene sempre attivato solo il progetto sul server. Se è stato aperto, invece, un progetto server per essere modificato e lo si attiva in WinCC attraverso il pulsante di comando "Avvia Runtime" nella barra degli strumenti verrà attivato soltanto il progetto del client anche se il progetto server è aperto.

Nota

Il runtime può essere attivato solo se il progetto si trova sul computer locale.

PresuppostiPer potere attivare un progetto del server su un client, occorre osservare le seguenti premesse:

● L'utente connesso al client dispone dell'autorizzazione operativa "Attivazione remoto" nel progetto WinCC sul server.

● Il client deve essere registrato nella lista dei computer del server.

● Il progetto deve essere abilitato per l'accesso tramite rete.

Procedura1. Selezionare in Windows Explorer sul client la voce "Simatic Shell". Viene visualizzata la

finestra "Simatic Shell". Vengono visualizzati tutti i server e i progetti disponibili nella rete e il loro stato attuale.

2. Selezionare il progetto che si desidera attivare.

3. Selezionare la voce "Attivazione remoto" del menu di scelta rapida. Si apre una finestra di connessione.

4. Introdurre il nome dell'utente e la password per il computer attuale. Il progetto viene attivato sul server.

Nota

Per le password prestare attenzione all'uso di maiuscole e minuscole.

Attivazione remota di un computer OS da una stazione di engineeringPer default per un progetto OS e l'attivazione remota valgono i seguenti presupposti:

● Per il progetto OS registrare nel progetto WinCC il nome del computer ES come OS server.

● Per attivare il progetto OS da remoto attraverso un altro computer, è necessario registrare questo computer come computer client.

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione80 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Poiché in un progetto WinCC il nome del computer non può essere lo stesso per server e client, occorre procedere nel modo seguente:

1. Nel WinCC Explorer modificare nella lista dei computer alla voce "Server" il nome del computer ES registrato sostituendolo con uno fittizio.

2. Chiudere il progetto.

3. Aprire il progetto.

4. Inserire nella lista dei computer di WinCC Explorer un nuovo client.

5. Alla voce "Client" nella lista dei computer inserire il nome del computer ES.

6. Caricare il sistema di destinazione tramite il SIMATIC Manager.

7. Ora è possibile attivare da remoto il runtime sul computer OS dalla stazione di engineering.

Vedere ancheDisattivazione di un progetto (Pagina 81)

Elaborazione delle pagine del progetto del server (Pagina 79)

Apertura di un progetto per l'elaborazione (Pagina 77)

Accesso a progetti da più client (Pagina 75)

Accesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

1.9.8 Disattivazione di un progetto

Principio In un sistema Client-Server non si ha solo la possibilità di progettare i progetti in modo remoto, ma anche di attivarli e disattivarli.

Se viene disattivato un progetto del server da un client mediante la finestra di dialogo "Simatic Shell", viene sempre disattivato solo il progetto sul server. Se è stato, invece, aperto e disattivato un progetto server per essere modificato e lo si attiva in WinCC attraverso il pulsante di comando "Esci da Runtime" nella barra degli strumenti verrà disattivato soltanto il progetto del client anche se il progetto server è aperto.

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 81

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PresuppostiPer potere disattivare un progetto del server su un client in modo remoto, occorre osservare le seguenti premesse:

● L'utente connesso al client dispone dell'autorizzazione operativa "Attivazione remoto" nel progetto WinCC sul server.

● Il client deve essere registrato nella lista dei computer del server.

● Il progetto deve essere abilitato per l'accesso tramite rete.

Procedura1. Selezionare in Windows Explorer sul client la voce "Simatic Shell". Viene visualizzata la

finestra "Simatic Shell". Tutti i computer e progetti disponibili nella rete, incluso il loro stato attuale, sono visualizzati.

2. Selezionare il progetto che si desidera disattivare.

3. Selezionare la voce "Disattivazione remoto" del menu di scelta rapida. Si apre un dialogo per connettersi (Login).

4. Introdurre il nome dell'utente e la password per il computer attuale. Il progetto viene disattivato sul server.

Nota

Per le password prestare attenzione all'uso di maiuscole e minuscole.

Vedere ancheAttivazione di un progetto (Pagina 80)

Elaborazione delle pagine del progetto del server (Pagina 79)

Apertura di un progetto per l'elaborazione (Pagina 77)

Accesso a progetti da più client (Pagina 75)

Accesso ad un computer fuori di una sottorete (Pagina 71)

Progettazione remota (Pagina 68)

Sistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Sistemi distribuiti1.9 Progettazione remota

WinCC: Configurazione e comunicazione82 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1.10 Uso dell'interfaccia OPC in sistemi Client-Server

Principio OPC (OLE for Process Control) è un standard di comunicazione universale per le componenti nell'area di automatizzazione.

A base della tecnologia basata su Windows OPC mette a disposizione un'interfaccia che rende possibile lo scambio di stati standardizzato fra controllori, sistemi di comando e di sorveglianza e applicazioni d'ufficio di diversi produttori senza alcuni problemi.

Nota

Nella "OPC Foundation" si sono unite le imprese più importanti di automatizzazione industriale.

Ulteriori informazioni sulla OPC Foundation si trovano in Internet al seguente indirizzo: "http://www.opcfoundation.org"

Uso di OPC in WinCCIn un sistema distribuito ogni server WinCC può sorvegliare l'intero impianto. Il server WinCC però esegue solo una determinata area di compiti, ad esempio solo l'elaborazione delle segnalazioni o l'archiviazione.

Con l'interfaccia OPC i WinCC-OPC-Server permettono di accedere ai dati di WinCC runtime. I WinCC-OPC-Server supportano la gamma completa delle funzioni conformemente alla rispettiva specifica OPC.

Come OPC client si può usare ogni software che è conforme alla rispettiva specificazione OPC. Il tal modo il client OPC ad esempio si può usare per analizzare diverse sorgenti. Utilizzando client OPC di proprio sviluppo, le esigenze possono essere soddisfatte nel miglior dei modi.

Per il funzionamento come WinCC-OPC-Server, sul computer che si vuole usare come WinCC-OPC-Server deve essere installata la licenza Connectivity Pack. Per il server OPC DA non è richiesta alcuna licenza Connectivity Pack.

L'interfaccia OPC viene installata sul client e sul server insieme all'installazione di WinCC.

I server OPC di WinCC supportano le seguenti specificazioni:

● OPC Data Access 2.05a und 3.00

● OPC XML Data Access 1.01

● OPC Historical Data Access 1.20

● OPC Alarm & Events 1.10

● OPC UA 1.02

Informazioni dettagliate sull'uso dell'interfaccia OPC in WinCC si trovano nel WinCC Information System in "Comunicazione”.

Sistemi distribuiti1.10 Uso dell'interfaccia OPC in sistemi Client-Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 83

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Vedere ancheSistemi Client Server in WinCC (Pagina 14)

Funzionamento dell'OPC (Pagina 586)

Sistemi distribuiti1.10 Uso dell'interfaccia OPC in sistemi Client-Server

WinCC: Configurazione e comunicazione84 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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File server 22.1 Setup del file server

IntroduzioneIl WinCC file server è un server con una configurazione minima di componenti WinCC.

Su un file server, i progetti possono essere salvati e gestiti centralmente. In tal modo risulta più facile, ad esempio, creare copie di sicurezza periodiche di tutti i progetti.

Nota

Utilizzare il file server esclusivamente per la progettazione.

PresuppostiPer l'installazione di un WinCC Fileserver V7 rispettare i presupposti descritti nelle note di installazione.

Inoltre, sono da rispettare i seguenti presupposti:

● Il computer deve essere disponibile nella rete (LAN).

● Per poter utilizzare il file server si deve disporre dei diritti di amministratore.

Nota

Sul computer non possono essere installati contemporaneamente WinCC V7 ed il WinCC Fileserver V7.

InstallazionePer configurare un PC come file server, avviare sul PC interessato il setup per file server.

1. Avviare il DVD di installazione di WinCC.

2. Selezionare come tipo di installazione l'opzione "Installazione personalizzata".

3. Selezionare la voce "WinCC V7.5 Fileserver" nella finestra "Programmi" del gruppo "WinCC".

Sul computer viene installata la configurazione WinCC minima.

ConfigurazioneI progetti vengono memorizzati sul file server.

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 85

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Affinché tutti gli addetti all'elaborazione possano accedere ai progetti, occorre abilitare sul file server i relativi drive e le relative cartelle.

Sui computer di progettazione, assegnare alle cartelle o ai drive abilitati una lettera drive univoca. Quindi gli addetti all'elaborazione possono aprire i progetti sul file server così come un progetto locale.

Nota

Per abilitare le cartelle o i drive, occorre avere i diritti di amministratore in Windows.

File server2.1 Setup del file server

WinCC: Configurazione e comunicazione86 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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WinCC ServiceMode 33.1 Modo di servizio WinCC

ContenutoIl modo di servizio WinCC offre la possibilità di utilizzare WinCC Runtime come servizio. Come servizio WinCC Runtime può essere attivo anche quando non è registrato nel computer nessun utente interattivo.

Questo capitolo spiega:

● In quali configurazioni è possibile il WinCC ServiceMode.

● Come configurare un progetto come Service-Project.

● Come attivare un progetto di servizio.

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 87

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3.2 Progetto standard e progetto di servizio

SommarioUn progetto WinCC può essere configurato come progetto standard oppure come progetto di servizio. Per utilizzare un progetto WinCC nel WinCC ServiceMode, occorre configurarlo come progetto di servizio.

Progetto predefinito Affinché WinCC Runtime possa funzionare, è necessario che nel computer si sia registrato un utente. Sono possibili inserimenti interattivi dell'utente.

Progetto di servizioWinCC Runtime può funzionare sul computer anche quando sullo stesso non si è registrato nessun utente interattivo.

WinCC Runtime può essere utilizzato anche con utenti registrati, in questo caso sono possibili inserimenti interattivi degli utenti.

NotaWinCC non può funzionare in caso di interventi nel sistema

Non sono consentite modifiche dei processi e dei servizi di WinCC all'interno del controllo del sistema e nel manager task di Windows. Ciò riguarda le modifiche seguenti:● Modifiche delle proprietà● Interventi manuali:

– Avvia– Esci– Arresta– Continua– Nuovo avviamento

● Modifica della priorità

Tra i singoli processi e servizi esistono delle dipendenze.

Non eseguire nessuna modifica.

WinCC ServiceMode3.2 Progetto standard e progetto di servizio

WinCC: Configurazione e comunicazione88 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3.3 Configurazione per un progetto di Service

Panoramica WinCC Runtime può essere eseguito sul server come progetto di Service nelle seguenti configurazioni:

● WinCC Server con sistema operativo Windows ServerWinCC Client con o senza progetto proprio

● WinCC Web Navigator Server o Web Server dedicatoWinCC Web Client

● DataMonitor Server o DataMonitor Server dedicatoDataMonitor-Clients

WinCC ServiceMode3.3 Configurazione per un progetto di Service

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 89

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3.4 Impiego di un progetto di Service e restrizioni

Utilizzo Su un server il progetto viene utilizzato in WinCC ServiceMode come progetto di servizio. WinCC Runtime si avvia come servizio. Un progetto di servizio viene avviato automaticamente o manualmente.

Funzionamento senza utente registratoUn progetto di servizio può funzionare senza che sul computer che si è registrato un utente interattivo. Se non è registrato nessun utente interattivo, non sarà possibile neanche nessuna funzione interattiva.

Funzionamento con utente registratoAll'interno dei progetti di servizio di regola non è auspicato un comando interattivo.

Un utente interattivo può registrarsi per scopi di servizio. In questo caso l'utente potrà attivare la funzione di comando interattivo del progetto di servizio.

Avvio automaticoAll'avvio automatico WinCC Runtime viene avviato automaticamente all'inserimento del server è dopodiché verrà attivato il progetto impostato. L'avvio automatico viene eseguito, senza che si sia registrato un utente attivo.

Start manualePer l'avvio manuale è necessario che l'utente sia registrato nel server per poi attivare il progetto. Se l'utente si deregistra di nuovo dal server, rimarrà ulteriormente attivo WinCC Runtime.

Connessione e disconnessione di utenti Durante l'attivazione del progetto di servizio, gli utenti interattivi si possono registrare e deregistrare in qualsiasi momento nel server.

Restrizioni Un progetto di servizio è soggetto alle restrizioni seguenti:

Script Poiché nei progetti di servizio normalmente non è registrato nessun utente interattivo, gli script C e gli script VB possono provocare dei problemi, ad esempio nei casi seguenti:

● Nel caso in cui venissero richieste dalle interazioni, ad esempio inserimenti.

● In caso di una visualizzazione delle finestre dei messaggi.

In ServiceMode non esiste un area dati comune per C scripting. Pertanto, non è possibile realizzare, ad esempio, nessuno scambio di variabili C globali tra "Global Script" e il "Graphics Designer".

WinCC ServiceMode3.4 Impiego di un progetto di Service e restrizioni

WinCC: Configurazione e comunicazione90 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Programmi o task supplementari All'interno di un progetto di servizio non è possibile applicare alcuni programmi e task supplementari nella lista d'avvio.

Componenti non abilitati L'accesso OPC mediante una Connectivity Station non è sempre abilitato in un progetto di servizio.

Funzioni di diagnosi di un progetto di servizio Di regola in un server con progetto di servizio attivato non è registrato nessun utente. WinCC non è in grado di visualizzare le informazioni di diagnosi nel server. WinCC inoltra pertanto le informazioni di diagnosi ai client. Per informazioni in merito consultare nel WinCC Information System il capitolo "Lavorare con WinCC" > Lavorare con i progetti > Appendice > WinCC Finestra di diagnosi e informazione di licenza".

NotaElaborazione o migrazione del progetto di Service

Per l'elaborazione o la migrazione di un progetto di Service, deve essere amministrato di conseguenza l'utente ServiceMode sul computer. In assenza di un utente ServiceMode, l'utente registrato in Windows deve essere amministrato nella modalità conforme a consentire l'elaborazione o la migrazione del progetto.

Vedere ancheConfigurazione di Autostart per un progetto di servizio (Pagina 98)

WinCC ServiceMode3.4 Impiego di un progetto di Service e restrizioni

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 91

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3.5 Stato e controllo WinCC nell'area tray

Introduzione Nella Taskbar Notification Area, il cosiddetto campo Tray, WinCC mostra l'icona "SIMATIC WinCC". Attraverso questa icona si possono richiamare informazioni relative allo stato del progetto. Attraverso il menu di scelta rapida dell'icona si può attivare risp. disattivare, ad esempio, il progetto WinCC.

Stato del progettoLa tabella seguente mostra a quale icona corrisponde lo stato del progetto:

Icona SIMATIC WinCC Stato● WinCC non è attivo.● Non è stato aperto nessun progetto.WinCC cambia lo stato:● WinCC apre un progetto.● WinCC attiva un progetto.● WinCC disattiva un progetto.● WinCC chiude un progetto.Il progetto deve essere aperto.Il progetto è attivato.Il progetto è attivato e il server presenta lo stato "Fault".

Possibili comandi tramite il menu di scelta rapidaUn progetto aperto può essere comandato in dipendenza dello stato rispettivo. Attraverso il menu di scelta rapida dell'icona "SIMATIC WinCC" esistono le seguenti possibilità di comando:

● Avviare Graphics Runtime.

● Terminare Graphics Runtime.

● Attivazione del progetto.

● Disattiva progetto.

● Apertura della finestra di diagnostica.

Finestra SIMATIC WinCCPer aprire la finestra "SIMATIC WinCC", cliccare sull'icona "SIMATIC WinCC".

Esempio: Finestra in Runtime attivato

WinCC ServiceMode3.5 Stato e controllo WinCC nell'area tray

WinCC: Configurazione e comunicazione92 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nella finestra vengono visualizzate le informazioni seguenti:

● Nome del progetto

● Tipo di progetto

● Stato del progetto

● Lista dei computerIl computer locale è rappresentato in blu.

Lista dei computerNella lista dei computer vengono rappresentati tutti i computer esistenti in rete. Se il progetto è attivato, verrà visualizzato lo stato di connessione di tutti i computer esistenti.

La seguente tabella mostra le icone relative allo stato di connessione e il loro significato:

Icona Stato● Nessun collegamento● Collegamento interrotto● Computer locale● Server partner ridondatoCollegato● Con server stand-by● Con server master, ma il server stand-by è il server prioritarioCollegato● Con server master● Con server stand-by come server prioritario

WinCC ServiceMode3.5 Stato e controllo WinCC nell'area tray

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 93

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3.6 Modo di funzionamento e presupposti

3.6.1 Funzionamento di un progetto di Service

PremessaIl presente capitolo descrive il funzionamento di un progetto di Service WinCC.

Progetto predefinitoUn progetto predefinito viene avviato nel modo seguente:

● L'utente si connette al sistema.

● L'utente avvia WinCC Runtime, o WinCC Runtime si avvia automaticamente.

WinCC Runtime è attivo finché non si verifica uno dei seguenti casi:

● L'utente termina WinCC Runtime.

● L'utente si disconnette dal sistema.In questo caso il sistema termina WinCC Runtime.

Progetto di ServicePer un progetto di Service WinCC Runtime viene avviato come servizio. A seconda dell'impostazione questi servizi vengono avviati nei seguenti momenti:

● Automaticamente dopo l'avvio del sistema operativo.

● Dopo che un utente si è connesso e ha avviato WinCC Runtime.

WinCC continua a essere attivo anche se l'utente si disconnette.

I dati runtime di WinCC continuano ad essere accessibili.

Se necessario, un utente connesso può attivare il comando in runtime.

Il seguente grafico mostra gli stati tra l'avvio del server e l'avvio automatico del runtime in un progetto di Service.

WinCC ServiceMode3.6 Modo di funzionamento e presupposti

WinCC: Configurazione e comunicazione94 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3.6.2 Presupposti per l'eseguibilità di un progetto di Service

Presupposti All'interno dei progetti di servizio di regola non è auspicato un comando interattivo.

ScriptPoiché nei progetti di servizio normalmente non è registrato nessun utente interattivo, gli script C e gli script VB possono provocare dei problemi, ad esempio nei casi seguenti:

● Nel caso in cui venissero richieste dalle interazioni, ad esempio inserimenti.

● In caso di una visualizzazione delle finestre dei messaggi.

Progetto di servizio n uno scenario WinCC distribuito Per un progetto di servizio è necessario impostare un proprio utente Windows. L'utente Windows configurato per il progetto di servizio deve essere membro del gruppo di utenti "SIMATIC HMI".

WinCC ServiceMode3.6 Modo di funzionamento e presupposti

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 95

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È possibile utilizzare un utente Windows locale o un utente di dominio Windows. Per un sistema a più stazioni WinCC o sistemi distribuiti con comunicazione server-server osservare le seguenti indicazioni:

● Utente Windows localeL'utente deve essere membro del gruppo di utenti locale "SIMATIC HMI" su tutti i computer che partecipano al collegamento. La password di questo utente deve essere identica su tutti i computer.

● Utente di dominio WindowsL'utente deve soddisfare una delle seguenti condizioni:

– L'utente è membro del gruppo di utenti locale "SIMATIC HMI" su tutti i computer.

– L'utente è membro di un gruppo che è a sua volta membro del gruppo di utenti locale "SIMATIC HMI".

Nota

Per un funzionamento runtime di un progetto di servizio WinCC senza interruzioni la password dell'utente porgettato non può essere modificata né può scadere.

A tale scopo al momento dell'impostazione dell'utente attivare le seguenti opzioni:● "Cambiamento password non consentito"● "Nessuna scadenza password"

Vedere ancheConfigurazione di Autostart per un progetto di servizio (Pagina 98)

WinCC ServiceMode3.6 Modo di funzionamento e presupposti

WinCC: Configurazione e comunicazione96 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3.7 Configurazione di WinCC ServiceMode

3.7.1 Come configurare un progetto come progetto di Service

Introduzione Nelle proprietà del progetto si definisce se il progetto viene eseguito come progetto standard o progetto di servizio.

Procedura - definizione di un progetto di servizio1. Nella finestra di navigazione di WinCC Explorer cliccare sul nome del progetto e selezionare

nel menu di scelta rapida l'opzione "Proprietà".Si apre la finestra di dialogo "Proprietà del progetto".

2. Passare alla scheda "Modo di esercizio".

3. Attivare "Servizio".WinCC mostra un'informazione, inerente al fatto che la conversione del progetto richiede un nuovo caricamento del progetto.

4. Digitale nel campo "Utente" l'utente sotto il quale deve svolgersi il progetto WinCC-Service.Per ulteriori informazioni sulle proprietà di questo utente consultare il capitolo "Presupposti per l'eseguibilità di un progetto di Service (Pagina 95)".

5. Nel campo "Password", digitare la rispettiva password.

6. Ripetere l'inserimento della password nel campo "Password".

7. Confermare le impostazioni con "OK".

8. Ricaricare il progetto.

WinCC ServiceMode3.7 Configurazione di WinCC ServiceMode

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 97

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Conversione di un progetto di servizio in un progetto standard Se si desidera convertire un progetto di servizio in un progetto standard, occorre attivare nella scheda "Modo di esercizio" l'opzione "Standard".

Conversione di un progetto standard in un progetto di servizio Se si desidera convertire un progetto standard in un progetto di servizio, occorre attivare nella scheda "Modo di esercizio" l'opzione "Servizio".

NotaConversione di un progetto standard in un progetto di servizio generalmente impossibile

Un progetto di servizio è soggetto a restrizioni: Si prega di osservarle, prima di eseguire la conversione.

Per ulteriori informazioni vedere "Impiego di un progetto di Service e restrizioni (Pagina 90)“

Vedere ancheConfigurazione di Autostart per un progetto di servizio (Pagina 98)

3.7.2 Configurazione di Autostart per un progetto di servizio

Impostazione di Autostart WinCC può attivare il progetto desiderato alla messa in funzione del computer.

Specificare il progetto di servizio nel tool "Configurazione di AutoStart".

NotaAvvio del progetto in caso di riavvio del servizio

Se è stato impostato AutoStart per un progetto, il progetto verrà nuovamente avviato anche in caso di riavvio del servizio "SIMATIC WinCC CCProjectMgr".Riconfigurazione di AutoStart dopo la commutazione del modo di funzionamento

Dopo la conversione del progetto di servizio in un progetto standard e viceversa occorre impostare nuovamente la configurazione di "AutoStart".

WinCC ServiceMode3.7 Configurazione di WinCC ServiceMode

WinCC: Configurazione e comunicazione98 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedura - predisposizione della funzione autostart1. Selezionare la voce “AutoStart” nel gruppo di programmi Windows “Siemens Automation”.

Si apre la finestra di dialogo "Configurazione di AutoStart".Vengono visualizzate le impostazioni del PC locale.

2. Specificare il nome del PC, selezionare il PC locale o un PC del percorso di rete tramite .

Per visualizzare la configurazione aggiornata del PC scelto fare clic su “Leggi configurazione".

3. Nella casella "Progetto" selezionare il progetto di servizio attraverso il pulsante: Nel campo viene inserito il file di progetto insieme all'intero percorso.Sotto il percorso viene indicato il tipo di progetto.

4. Progettare le impostazioni per il comportamento di autostart.

5. Attivare l'opzione "AutoStart attivo".Se l’opzione è disattivata l’autostart non viene eseguito per il PC configurato.

6. Confermare le impostazioni con “Applica” e chiudere con “OK”.

RisultatoAl successivo avvio del computer, WinCC viene avviato ed il progetto selezionato viene aperto automaticamente.

Vedere ancheCome configurare un progetto come progetto di Service (Pagina 97)

Impiego di un progetto di Service e restrizioni (Pagina 90)

WinCC ServiceMode3.7 Configurazione di WinCC ServiceMode

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 99

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3.8 Progetto di servizio in Runtime

3.8.1 Progetto di Service in runtime

PremessaWinCC crea nell'area di notifica della barra delle applicazioni, la cosidetta area tray, l'icona "SIMATIC WinCC" . Dal menu di scelta rapida di questa icona è possibile eseguire le seguenti funzioni:

● Avvia Graphics Runtime.

● Esci da Graphics Runtime.

● Attiva progetto.

● Disattiva progetto.

● Apri finestra di diagnostica.

Per maggiori informazioni in merito consultare nel WinCC Information System il capitolo "Lavorare con WinCC" > Lavorare con i progetti > Riferimenti > Stato e controllo WinCC nell'area tray".

3.8.2 Come attivare un progetto di Service

PresuppostiIl progetto deve essere salvato come progetto di Service. Ulteriori presupposti sono disponibili nel capitolo "Presupposti per l'eseguibilità di un progetto di Service (Pagina 95) ".

Procedimento- Avvio automatico di un progetto di Service in ServiceModeSe per il progetto è stato parametrato in modo corretto l'avvio automatico mediante il tool "Configurazione di AutoStart" avviene quanto segue:

● Il progetto viene attivato automaticamente non appena il server è avviato.

Non occorre l'intervento dell'utente.

Risultato - Avvio automatico di un progetto in WinCC ServiceModeIl progetto è attivato. Nessun utente è connesso al server.

WinCC ServiceMode3.8 Progetto di servizio in Runtime

WinCC: Configurazione e comunicazione100 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento - Avvio manuale di un progetto in WinCC ServiceModeIl seguente procedimento parte dal presupposto che per il progetto non sia parametrato l'avvio automatico.

1. Avviare il server.

2. Connettersi al server.

3. Aprire il progetto.

4. Nel menu di scelta rapida dell'icona dell'area tray selezionare il comando "Attiva progetto". In alternativa attivare il progetto con il WinCC Explorer.

Risultato - Avvio manuale di un progetto in WinCC ServiceModeIl progetto viene attivato. WinCC visualizza l'icona .

Affinché WinCC Runtime rimanga attivo, al momento di disconnettersi dal server chiudere soltanto il WinCC Explorer. A tale scopo selezionare nella finestra "Esci da WinCC Explorer" la voce "Esci da WinCC Explorer". WinCC Runtime rimane attivo.

3.8.3 Come registrarsi e deregistrarsi in progetti di servizio attivati

PremessaÈ possibile registrarsi è di nuovo deregistrarsi nel server mentre un progetto WinCC si trova in Runtime ist, ad esempio, per eseguire i necessari lavori al server.

Nota

Se vengono installati degli aggiornamenti, che richiedono un riavvio del sistema, verrà terminato WinCC Runtime.

PresuppostiUn progetto di servizio è attivato. Al server non è registrato nessun utente.

Procedura1. Connettersi con il server.

2. Eseguire le azioni desiderate.

3. Deregistrarsi nuovamente dal server.

RisultatoVi siete registrati e deregistrati nel server. WinCC Runtime non ne viene in alcun modo influenzato.

WinCC ServiceMode3.8 Progetto di servizio in Runtime

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 101

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3.8.4 Attivazione del comando interattivo per scopi di servizio

PremessaIl comando interattivo può essere attivato mentre un progetto di servizio WinCC si trova in Runtime.

PresuppostiUn progetto di servizio attivo. Il comando interattivo non è attivato.

Registrarsi come utente appartenente da membro al gruppo "SIMATIC HMI".

Procedura - attivazione del comando interattivo1. Connettersi con il server.

2. Selezionare nel menu contestuale l'icona nel campo Tray il comando "Avviare Graphics Runtime".WinCC abilita il comando interattivo. A questo punto è possibile comandare il progetto WinCC.

Procedura - termine del comando interattivo1. Selezionare nel menu contestuale l'icona nel campo Tray il comando "Terminare

Graphics Runtime".WinCC termina ora Graphics Runtime.

2. Deregistrarsi secondo necessità.

WinCC ServiceMode3.8 Progetto di servizio in Runtime

WinCC: Configurazione e comunicazione102 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Sistemi ridondanti 44.1 Ridondanza

ContenutoL'opzione di WinCC "WinCC/Redundancy" è utilizzata per creare un sistema ridondante. Tramite l'utilizzo parallelo di due computer server accoppiati e la commutazione automatica dei server in caso di guasti, viene garantita la disponibilità di WinCC e dell'impianto.

PanoramicaLa documentazione illustra quanto segue:

● i requisiti di un sistema ridondante.

● Come creare un sistema ridondato in WinCC.

● Come progettare il server di ridondanza.

● Come progettare la sincronizzazione degli archivi ridondanti.

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 103

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4.2 Ridondanza di WinCC

IntroduzioneUn progetto WinCC ridondante è composto da due server WinCC, progettati con le stesse funzioni che funzionano in parallelo: un server Master e un server Standby. I due server sono collegati in rete con il sistema di automazione, con i client e reciprocamente.

Panoramica delle funzioni di WinCC RedundancyWinCC Redundancy offre le seguenti funzioni:

● La commutazione automatica dei client in caso di guasto di un server o dell'accoppiamento di processo.

● La sincronizzazione automatica degli archivi segnalazioni, valori di processo e utente, dopo il ripristino di un server interrotto o dopo il guasto dell'accoppiamento di processo.

Sistemi ridondanti4.2 Ridondanza di WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione104 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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● La sincronizzazione online di segnalazioni interne.

● La sincronizzazione online di variabili interne che supportano la sincronizzazione delle variabili.

● La sincronizzazione online degli archivi utenti.

● Un "Project Duplicator" per duplicare un progetto nel server ridondato.

● La funzione "Application Health Check" per sorvegliare le applicazioni WinCC.

● La funzione "SelfDiagnosis" per il monitoraggio dell'hardware e del software del sistema locale.

La funzione "Application Health Check"La funzione "Application Health Check" per monitorizzare automaticamente importanti applicazioni WinCC.

Il monitoraggio su segni di vita provoca un riconoscimento di una anomalia al software, con la conseguenza seguente:

● settaggio dello stato server nella variabili di sistema "@RedundantServerState" su "Fault".

● Il client connessi provocano una commutazione ai server ridondati.

● Gli utenti vengono informati sul guasto del software tramite una segnalazione del sistema di controllo di processo. Se il guasto è causato dal server d'allarme, non è possibile emettere alcuna segnalazione del sistema di controllo di processo.

Nota

Se la funzione "Application Health Check" riconosce un guasto del software con conseguente commutazione dei client, il server interessato deve essere riavviato. Solo dopo avere fatto così i client si possono collegare di nuovo a quel server. Gli archivi vengono sincronizzati in modo retroattivo fino al momento del riconoscimento del guasto del software.

La funzione "SelfDiagnosis"La funzione "SelfDiagnosis" comprende i seguenti compiti volti a garantire la disponibilità e la stabilità del sistema ridondante:

● Sorveglianza e segnalazione di problemi software e hardware locali

● Sorveglianza della performance del sistema locale

● Sorveglianza dello stato del supporto dati

● Commutazione dei server, se necessario

Al verificarsi di un guasto, vengono eseguite le seguenti operazioni:

● Riavvio di applicazioni

● Lo stato del server viene all'occorrenza impostato su "Fault" ed il server stesso viene commutato

Sistemi ridondanti4.2 Ridondanza di WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 105

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● Viene generata una registrazione Log

● Viene emessa una segnalazione di sistema

Sistemi ridondanti4.2 Ridondanza di WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione106 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4.3 Presupposti dei sistemi ridondanti

Panoramica Per il test vanno soddisfatti i seguenti presupposti per WinCC Redundancy:

● Per i server WinCC ridonanti con funzionamento multiutente si possono utilizzare solo computer con sistemi operativi da server.

● Ciascuno dei due server dispone dell'opzione WinCC Redundancy. La licenza di WinCC Redundancy deve essere installata sui server ridondanti.

● I due server ridondanti devono essere progettati con le stesse funzioni.

● Per i due server Redundancy non devono essere progettati altri computer come server Redundancy.

● I server devono essere sincronizzati a livello orario. Si consiglia la sincronizzazione oraria dell'intero sistema. La sincronizzazione può essere configurata con l'opzione WinCC "Timesynchronization".

● Le segnalazioni e i riconoscimenti inviati dal sistema di automazione e dai client devono disporre sempre di timbro dell'ora nel telegramma (segnalazioni a sequenza temporale). In questo modo si evitano doppie registrazioni. Utilizzare ad es. i moduli di allarme nel sistema di automazione.

● I valori di processo, le segnalazioni e le disabilitazioni di segnalazione in uscita dai sistemi di automazione subordinati devono essere inviati parallelamente ai due server.

● Tra i sistemi ridondanti è necessario uno dei seguenti collegamenti supplementari:

– scheda di rete

– collegamento seriale

Tramite il collegamento supplementare si garantisce una precisa definizione dello stato "Master" e "Standby".Il collegamento supplementare tramite la scheda di rete viene progettato nell'editor "Redundancy" di WinCC Explorer. Utilizzare il protocollo TCP/IP con il corrispondente indirizzo IP. L'indirizzo IP non deve trovarsi nella stessa sottorete del bus terminale.

NotaComportamento in fase di esecuzione durante messa in servizio di WinCC con WinCC Redundancy attivata

Durante la messa in servizio, WinCC Runtime viene avviato e arrestato più volte sui computer server. Quando WinCC Redundancy è attivata, il frequente avvio provoca ogni volta la sincronizzazione di archivi. Ciò può causare un notevole peggioramento del comportamento in fase di esecuzione di WinCC. Pertanto si consiglia di disattivare WinCC Redundancy durante la messa in servizio. Alimentazione di corrente esente da interruzioni

Per poter uscire da WinCC in modo sicuro, qualora venga a mancare la corrente, si consiglia l'impiego di gruppi di continuità (UPS).

Sistemi ridondanti4.3 Presupposti dei sistemi ridondanti

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 107

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4.4 Modalità di funzionamento della ridondanza

IntroduzioneI due server funzionano in modo paritario e reciprocamente indipendente e sono a disposizione dell'utente. Se uno dei due server si guasta, si dispone pur sempre di un server rindondante equivalente.

La pagina seguente mostra l'archiviazione e la sincronizzazione degli archivi nei server ridondanti paralleli.

Contrassegno dei server ridondantiUno dei due server viene configurato come master standard. In questo server, in Runtime la variabile di sistema "@RM_MASTER" viene impostata su "1". Se cambia lo stato della variabile, ad es. in caso di guasto del computer, i client commuteranno sul computer "standby". A questo punto il computer "Standby" finora utilizzato diventa il Master.

Al fine di riconoscere tempestivamente un guasto di un partner, i server si monitorizzano reciprocamente in runtime. Per monitorare lo stato viene utilizzato un collegamento supplementare tramite un adattatore di rete o una connessione seriale tra i server. La

Sistemi ridondanti4.4 Modalità di funzionamento della ridondanza

WinCC: Configurazione e comunicazione108 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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connessione favorisce inoltre una migliore comunicazione tra i server partner rindondanti. In questo modo si aumenta la disponibilità della ridondanza. Il collegamento supplementare non viene utilizzato per sincronizzare gli archivi.

Archiviazione WinCC durante il normale funzionamentoNormalmente in Runtime i server operano completamente in parallelo. Ogni server possiede una propria connessione di processo e propri archivi dati. I dati di processo e le segnalazioni dei sistemi di automazione vengono inviati ai due server ridondanti che li elaborano di conseguenza.

Gli archivi utente, le segnalazioni interne e le variabili interne possono essere costantemente sincronizzati online. Per sincronizzare gli archivi, i due server comunicano tramite LAN con il protocollo TCP/IP.

Guasto di un serverIn caso di guasto di uno dei due computer server, i client vengono commutati automaticamente dal server guasto sul server partner ridondante. Pertanto, tutti i client continuano ad essere disponibili per il monitoraggio e il comando dei processi.

Durante lo stato di guasto, il server funzionante continua ad archiviare tutte le segnalazioni e tutti i dati di processo del progetto WinCC. Una volta ripristinato il server interrotto, i contenuti di tutti gli archivi segnalazioni, valori di processo e utente vengono copiati nel server ripristinato. In questo modo vengono compensati i vuoti (assenza di dati) negli archivi del server interrotto.

NotaL'interruzione della ridondanza deve essere di almeno 69 secondi

Per ragioni tecniche, in un sistema di server ridondante, il tempo di interruzione fino alla sincronizzazione automatica di entrambi i sistemi deve essere almeno di 69 secondi.

Fattori di attivazione della commutazione dei clientIn caso di guasto del server, il sistema commuta i client automaticamente dal server predefinito sul server partner.

La commutazione del client viene eseguita nei seguenti casi:

● Perdita del collegamento di rete al server

● Guasto del server

● Disturbi nell'accoppiamento di processo

● La funzione "Application Health Check" ha riconosciuto un'applicazione WinCC che contiene errori e quindi attiva la commutazione.

● Il progetto viene disattivato.

Quando è attivata l'opzione Redundancy per la commutazione client WinCC in caso di errore di accoppiamento di processo, viene rilevato in maniera ciclica il numero dei collegamenti logici difettosi del server Master e del server partner ridondante. Qualora il server master sia caratterizzato da un numero di collegamenti logici difettosi maggiore di quello del server

Sistemi ridondanti4.4 Modalità di funzionamento della ridondanza

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 109

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partner rindondante, un client collegato al server master viene commutato al server partner rindondante.

Una volta eliminato il disturbo nell'accoppiamento di processo, un client viene commutato nuovamente sul server preferenziale collegato inizialmente.

Il controllo dell'accoppiamento di processo viene avviato solo quando entrambi i server di ridondanza sono in runtime.

Nota

In caso di anomalia al software del server, può accadere che i client collegati non commutino al partner rindondante e il sistema è tuttavia bloccato.

Fattori di attivazione della sincronizzazione archivi dopo il ritornoLa sincronizzazione degli archivi tra i server è attivata una volta eliminati i seguenti disturbi:

● Errore del processo di accoppiamento. In questo caso è possibile disattivare il monitoraggio dell'accoppiamento di processo.

● Interruzione del collegamento di rete al server partner.

● Guasto del server.

● Progetto non attivato.

Sincronizzazione dopo il ritornoDopo il ripristino del server interrotto, WinCC Redundancy trasmette i dati mancanti al server interrotto. Ciò riguarda archivi segnalazioni, valori di processo, utente e variabili interne. Per gli archivi segnalazioni e gli archivi dei valori di processo vengono trasferiti sempre tutti i segmenti attivi durante il tempo di interruzione. Dopo il trasferimento sono di nuovo disponibili due server equivalenti.

La sincronizzazione degli archivi viene realizzata come funzione di fondo e si svolge parallelamente al controllo del processo e all'archiviazione di WinCC. In questo modo il comando e l'osservazione dell'impianto sono garantiti in qualsiasi momento.

Sincronizzazione di variabili interne Le variabili interne devono essere dotati della proprietà "Sincronizzazione delle variabili".

Le variabili interne vengono sincronizzate sui computer partner non appena cambia una delle variabili su uno dei server ridondanti.

Delle variabili interne fanno parte anche le variabili di sistema il cui nome inizia con "@", ad es. "@RM_Master". Per le variabili di sistema non è consentito progettare una sincronizzazione online.

Sincronizza dopo errore di accoppiamento di processoSe è stato attivato il monitoraggio dell'accoppiamento di processo, dopo l'eliminazione del disturbo tra un server e i sistemi di automazione viene avviata automaticamente la sincronizzazione di tutti gli archivi.

Sistemi ridondanti4.4 Modalità di funzionamento della ridondanza

WinCC: Configurazione e comunicazione110 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Con il monitoraggio dell'accoppiamento di processo attivato, ogni server esegue un lifebeat monitoring per tutti i collegamenti progettati. Il server riscontra un disturbo dell'accoppiamento di processo con un sistema di automazione quando il sistema di automazione interrogato non invia alcuna risposta al server.

Qualora venga riscontrato un disturbo di rete per uno o più sistemi di automazione, viene eseguita la sincronizzazione di tutti gli archivi dei sistemi di automazione facenti parte del progetto. Vengono sincronizzati anche gli archivi dei sistemi di automazione non disturbati. In una disattivazione di questa opzione si previene un carico del tempo di esecuzione sul server.

Dato che, quando il monitoraggio dei collegamenti di rete è disattivato, non vengono riconosciuti errori nella rete dei sistemi di automazione, non è eseguita alcuna sincronizzazione degli archivi.

Sincronizzazione onlineLa sincronizzazione diretta server-server viene supportata:

● in Alarm Logging per:

– variabili di segnalazione interne

– segnalazioni senza connessione alle variabili

– segnalazioni di servizio di sistema

– segnalazioni di "Batch"

● per gli archivi utente

● per le variabili interne con la sincronizzazione delle variabili

Sincronizzazione delle segnalazioni disabilitateUna volta ripristinato un server interrotto, le segnalazioni disabilitate in modo attivo in Alarm Logging vengono rilevate tramite un'interrogazione generale dei sistemi di automazione e quindi sincronizzate.

In caso di disabilitazione passiva di una segnalazione su un solo server, viene sincronizzata l'informazione sulla disabilitazione.

Sistemi ridondanti4.4 Modalità di funzionamento della ridondanza

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 111

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4.5 Progettazione del sistema ridondante

4.5.1 Manuale per la configurazione di un sistema ridondante

IntroduzioneIn questa sezione è riportata una panoramica sulle modalità di impostazione di un sistema WinCC ridondante. Per informazioni supplementari sulla struttura di un sistema client-server consultare WinCC Information System al capitolo "Sistemi ripartiti".

Registrazione dei server in WindowsI due server ridondanti devono conoscersi reciprocamente nella rete. Inoltre gli utenti/le password sui server ridondanti devono essere identici. Gli utenti devono essere impostati con i diritti di amministratore o utente (User). Gli utenti devono far parte del gruppo di utenti "SIMATIC HMI".

Configurazione del progetto nel serverPer la configurazione di una ridondanza WinCC si definisce quanto segue:

● il master standard.

● il server partner.

● il comportamento di commutazione del client.

● la modalità di sincronizzazione degli archivi.

Prima di duplicare il progetto, generare il package del server tramite l'editor "Dati del server" in WinCC Explorer. Creare il Server-Package preferibilmente sul server standard.

Nota

Per la sincronizzazione, configurare solo gli archivi utente necessari. Con l'aumentare della quantità di archivi utenti specificati per la sincronizzazione aumenta la durata della sincronizzazione nonché il grado di sfruttamento del sistema stesso.

Duplicazione del progetto WinCCPer ottenere un progetto WinCC di uguale funzione sul server partner ridondante, è possibile duplicare il progetto dal server standard con il "Project Duplicator". Il server Master e il server Standby avranno quindi le stesse impostazioni di progetto.

Nota

Prima della duplicazione, controllare che il computer al quale è destinato il progetto duplicato abbia sufficiente spazio libero di memoria. Se si intende duplicare un progetto già esistente, il progetto non deve essere aperto.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazione112 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Configurazione del server StandbyPer poter monitorare lo stato della ridondanza, è necessario impostare sul server Standby, nell'editor "Redundancy", il collegamento supplementare al server Master.

Configurazione dei clientPer utilizzare WinCC Redundancy sui client, nell'editor "Dati del server" è necessario procedere come segue:

● generare il package del server standard

● impostare il server preferenziale e attivare l'aggiornamento automatico del package.

Attivazione del server di ridondanza1. Attivare prima il master server progettato.

2. Attivare poi i client collegati.

3. Quando i client sono attivi, attivare il secondo server e i relativi client collegati.

A questo punto viene eseguita la prima sincronizzazione. Il periodo di inattività di questa sincronizzazione si estende sul periodo tra l'attivazione del primo server e l'attivazione del secondo server.

Nota

All'avvio di server ridondanti tenere presente che il primo server deve essere avviato completamente prima di attivare il partner di ridondanza. Alla prima attivazione dei server, i client non devono essere ancora attivi.

Se una coppia di server ridondanti è stata disattivata completamente, alla nuova attivazione deve essere rispettata una determinata sequenza. Prima deve essere attivato il server che era stata disattivato come ultimo server. Dopo che è stato avviato completamente questo server, può essere attivato il partner di ridondanza.

Disattivazione di un server ridondantePrima di disattivare un server ridondante, controllare che il secondo server si trovi in uno stato funzionante e che non vi siano errori.

La sincronizzazione degli archivi deve essere conclusa prima della disattivazione, riconoscibile dalla rispettiva segnalazione del sistema di controllo di processo.

Nota

Se il secondo server viene disattivato prima che è stata terminata la sincronizzazione degli archivi del primo server, potranno verificarsi perdite di dati. Osservare questo punto soprattutto se i server vengono attivati / disattivati spesso e alternatamente durante la messa in servizio.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 113

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Vedere ancheCome configurare i server ridondanti (Pagina 115)

Come configurare la sincronizzazione di archivi utente (Pagina 118)

4.5.2 Progettazione di funzioni identiche

Archivi dati di processo e archivi segnalazioniTag Logging e Alarm Logging devono essere progettati con la stessa funzione per i server ridondanti. È necessario disporre di archivi uguali, in cui sono ammesse le estensioni sotto forma di ulteriori punti di misura e archivi. Le estensioni non vengono incluse nella sincronizzazione. Esse devono essere registrate a parte nel server partner.

WinCC sincronizza i seguenti archivi basati su dischi fissi:

● Archivi dei valori di processo

● Archivi compressi

● Archivi segnalazioni

La sincronizzazione degli archivi in memoria principale non viene invece eseguita.

Archivi utentePer gli archivi utenti, i due server devono avere la struttura eguale:

La progettazione degli archivi utente da sincronizzare deve essere identica in termini di struttura dei set di dati e dei campi e relative proprietà.

NotaSincronizzazione dei dati di configurazione modificati non possibile attraverso il caricamento delle modifiche online

Eventuali modifiche dei dati di configurazione degli archivi utente, ad es. campi eliminati nell'archivio, non possono essere trasmesse su una coppia di server ridondanti tramite il caricamento modifiche online.

Gestione utenti (User Administrator)Le modifiche nella gestione degli utenti non vengono sincronizzate automaticamente. Questo vale anche per la progettazione in runtime tramite il WinCC UserAdminControl.

Per progettare modifiche nella gestione utente, si hanno le seguenti possibilità:

● progettare le modifiche nella Engineering Station. Trasmettere le modifiche ai server ridondanti.

● progettare le modifiche in modo identico sui due server ridondanti.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazione114 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheRidondanza di WinCC (Pagina 104)

4.5.3 Come configurare i server ridondanti

IntroduzioneConfigurare i server ridondanti e la sincronizzazione degli archivi tramite l'editor "Redundancy" in WinCC Explorer.

Presupposti● I due server ridondanti devono essere progettati con le stesse funzioni.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 115

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Procedura1. In WinCC Explorer aprire l'editor "Redundancy".

Accedere alla scheda "Generale".Nel campo "Server" viene riportato il nome del computer sul quale viene progettato WinCC Redundancy.

2. Per configurare e utilizzare WinCC Redundancy, attivare la casella di controllo "Attiva Redundancy".

3. Attivare l'opzione "Master standard" se il server precedentemente inserito viene attivato per default come master all'avvio simultaneo dei due server.Se l'opzione non viene attivata, il server diventa server standby.

ATTENZIONE

Solo un server ridondante può essere "Master standard"

Tenere presente che l'opzione "Master standard" è attivata per uno solo dei due server ridondanti.

In caso contrario, possono insorgere problemi con la commutazione della ridondanza dei client.

4. Inserire il nome del computer del server partner oppure fare clic sul pulsante "Sfoglia".

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazione116 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Per il monitoraggio dello stato, definire l'esistenza di una connessione con il partner ridondante attraverso un adattatore di rete.Se necessario, attivare l’opzione "Statico" per inserire un indirizzo di rete fisso e la porta del partner ridondante.Preferire il collegamento per mezzo di un adattatore di rete rispetto ad una connessione seriale.Per utilizzare una connessione seriale, selezionare un'interfaccia.Queste impostazioni possono essere progettate anche in "Simatic Shell": Selezionare in Windows Explorer, nel menu di scelta rapida della cartella "Simatic Shell", la voce "Impostazioni ridondanza".

6. Con un'attivazione nelle impostazioni opzionali, definire quali sincronizzazioni eseguire in caso di ripristino o di guasto:

– Sincronizzazione Tag Logging dopo il ritorno del partner

– Sincronizzazione Alarm Logging dopo il ritorno del partner

– Sincronizzazione online per Alarm Logging: Vengono sincronizzate soltanto segnalazioni di servizio senza connessione variabili o con variabili di segnalazione interne.

– Sincronizza dopo errore di accoppiamento di processo (Tag Logging + Alarm Logging): Dopo l'eliminazione del disturbo tra un server e i sistemi di automazione, il monitoraggio dell’accoppiamento di processo avvia una sincronizzazione automatica degli archivi.

– Commutazione client WinCC in caso di errore di accoppiamento di processo: I client collegati al server commutano sul server partner ridondante.Lo scenario è descritto in "Commutazione client WinCC in caso di errore di accoppiamento di processo (Pagina 124)"

7. Fare clic su "OK" per salvare le impostazioni.

8. Eventualmente riavviare Runtime per applicare le impostazioni.Senza riavviare Runtime sono subito attive solo le modifiche nelle seguenti opzioni:

– Sincronizzazione Tag Logging dopo il ritorno del partner

– Sincronizzazione Alarm Logging dopo il ritorno del partner

– Sincronizzazione online per Alarm Logging

– Sincronizza dopo errore di accoppiamento di processo (Tag Logging + Alarm Logging)

Le modifiche nelle altre opzioni diventano attive solo dopo il riavvio di runtime.

Vedere ancheCommutazione client WinCC in caso di errore di accoppiamento di processo (Pagina 124)

Come configurare la sincronizzazione di archivi utente (Pagina 118)

Ridondanza di WinCC (Pagina 104)

Segnalazioni di sistema di WinCC Redundancy (Pagina 136)

Manuale per la configurazione di un sistema ridondante (Pagina 112)

Scenari dei guasti (Pagina 128)

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 117

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4.5.4 Come configurare la sincronizzazione di archivi utente

IntroduzioneGli archivi utente possono essere elaborati mediante comandi, programmi autonomi o sistemi di automazione. Per i sistemi ridondanti configurare la sincronizzazione automatica degli archivi utente.

PresuppostiLa progettazione degli archivi utente deve essere identica su entrambi i server ridondanti. Per questo scopo utilizzare il Project Duplicator.

Procedura1. In WinCC Explorer aprire l'editor "Redundancy". Accedere alla scheda "Archivi utente".

2. Nella colonna "Archivio utente" sono visualizzati riga per riga tutti gli archivi utente progettati. Facendo doppio clic nella colonna "Sincronizzazione" attivare o disattivare la sincronizzazione dei singoli archivi utente. Le impostazioni devono essere identiche in ambedue i server partner.

3. I due pulsanti in "Sincronizza tutti gli archivi utente" permettono di attivare o disattivare la sincronizzazione di tutti gli archivi utente visualizzati.

4. La progettazione degli archivi utente nell'editor "Archivi utente" dopo il richiamo dell'editor "Redundancy" è stata modificata? In caso affermativo fare clic sul pulsante "Aggiorna" per adottare la progettazione attuale degli archivi utente.

5. Fare clic su "OK" per salvare le impostazioni.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

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NotaSincronizzazione dei dati di configurazione modificati non possibile attraverso il caricamento delle modifiche online

Eventuali modifiche dei dati di configurazione degli archivi utente, ad es. campi eliminati nell'archivio, non possono essere trasmesse su una coppia di server ridondanti tramite il caricamento modifiche online.

NotaRiavvio di Runtime alla modifica della sincronizzazione degli archivi negli archivi utente

Le modifiche della sincronizzazione degli archivi negli archivi utente sono attive solo dopo il riavvio di Runtime.

Modifica parallela di archivi utentePer l'inserimento parallelo di set di dati in archivi utente reciprocamente ridondanti, occorre attenersi a quanto segue:

● Sul server precedentemente interrotto sarà possibile aggiungere ulteriori set di dati solo quando la sincronizzazione è avvenuta dopo il ripristino. In caso contrario viene emessa una segnalazione di errore nello script o nell'User Archive Control.

● Anche per la sincronizzazione online il tempo trascorre fino a quando il set di dati dell'archivio ridondante non risulta sincronizzato.

Nota

In caso di guasto di entrambi i computer server oppure di arresto di entrambi i computer, è necessario riavviare prima quel computer server che era in funzione per ultimo. Altrimenti si potrebbero perdere le modifiche apportate.

Vedere ancheCome configurare i server ridondanti (Pagina 115)

Ridondanza di WinCC (Pagina 104)

Manuale per la configurazione di un sistema ridondante (Pagina 112)

Segnalazioni di sistema di WinCC Redundancy (Pagina 136)

Scenari dei guasti (Pagina 128)

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

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4.5.5 Duplicazione di un progetto per server ridondanti

Introduzione I due sistemi ridondanti devono essere impostati con le stesse funzioni per l'hardware e il software.

Al termine della progettazione di WinCC e dopo ogni modifica del progetto WinCC, con il WinCC Project Duplicator generare il progetto partner ridondante.

Il Project Duplicator esegue quanto segue:

● copia di tutti i dati di progetto relativi, quali pagine, script e archivi, sui partner ridondanti.

● configurazione di tutte le impostazioni necessarie sul computer di destinazione, se il computer è già stato progettato per l'utilizzo di WinCC Redundancy.

Le impostazioni specifiche del computer devono essere modificate manualmente in seguito.

Nota

Per la trasmissione di un progetto su un server ridondante non dovrà essere usato Windows Explorer.

Piccole modifiche possono essere memorizzate con la funzione Caricamento differenze online di SIMATIC Manager ed essere trasmesse ai server durante il funzionamento.

PrincipioNel Project Duplicator selezionare il progetto da duplicare.

Specificare su quale computer e in quale cartella si desidera duplicare il progetto. In questa cartella di destinazione viene creata la cartella di progetto.

Un progetto non può essere duplicato su un computer locale. Il progetto viene duplicato sempre su un altro computer nella rete per cui si ha il diritto di accesso.

In base allo stato del progetto si potranno duplicare i dati di configurazione e Runtime nella cartella selezionata.

Stato del progetto Dati di configurazione Dati RuntimeProgetto chiuso + +Progetto aperto e disattivato + -Progetto in Runtime + -

Può essere duplicato soltanto l'intero progetto insieme a tutta la struttura della cartella. Non possono essere esclusi dati o cartella dalla duplicazione.

Presupposti● L'opzione WinCC Redundancy deve essere installata su entrambi i computer.

● La cartella di destinazione in cui avviene la duplicazione è stata creata sul computer di destinazione ed è abilitata per l'accesso.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazione120 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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● Si è in possesso dei diritti di accesso sulla cartella di destinazione.

● Il computer di destinazione dispone di una quantità sufficiente di spazio di memoria.

● Sul computer di destinazione deve essere installata la versione di WinCC corretta. Il computer deve essere stato avviato.

● Sul computer di destinazione è disattivato Runtime.

● Sul computer di destinazione il progetto è chiuso.

Procedimento1. Selezionare la voce “Project Duplicator” nel gruppo di programmi Windows "Siemens

Automation”.Si apre il Duplicatore di progetto WinCC.

2. Nel campo "Seleziona progetto sorgente da duplicare" inserire il progetto che si desidera duplicare.Il percorso e il file del progetto <PROJECT>.MCP possono essere inseriti direttamente oppure cercati con l'ausilio del pulsante .

3. Inserire nel campo "Salva duplicato per partner di ridondanza in" il percorso in cui si desidera memorizzare il progetto duplicato.Il percorso delle cartelle e il file del progetto <PROJECT>.MCP possono essere inseriti direttamente oppure cercati con l'ausilio del pulsante .

4. Cliccare sul pulsante di comando "Duplica".Si apre la finestra "Copia...". Durante la duplicazione il Project Duplicator visualizza rispettivamente i file e le cartella con una barra di progresso. Il pulsante di comando "Annulla" permette di interrompere la duplicazione.Dopo la duplicazione si apre la finestra "Avvertenze su Project Duplicator".WinCC indica le impostazioni che dovranno essere controllate.

Nota

Se sul computer sorgente si duplica un progetto WinCC aperto, non verrà visualizzata una barra di progresso.

5. Uscire dal Project Duplicator con l'ausilio del pulsante di comando "Chiudi".

6. Verificare le impostazioni nel progetto duplicato ed adattarle all'occorrenza.

7. Verificare quanto segue:

– Il nome del computer.

– Le impostazioni nell'editor di ridondanza.

– All'occorrenza le impostazioni negli editor.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 121

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Duplicazione di un progetto con protezione dell'accesso in base al progettoPer trasferire un progetto WinCC con protezione dell'accesso in base al progetto su un server ridondato, deve essere istallato SIMATIC STEP 7.

Cliccando sul pulsante "SDuplica" nella finestra di dialogo "WinCC Project Duplicator" viene richiesta la password per il progetto STEP 7.

Se SIMATIC STEP 7 non è ancora stato installato o se è stata inserita la password errata, il Project Duplicator si interrompe emettendo una segnalazione di errore.

4.5.6 Duplicazione di un progetto ridondato ad esercizio in corso

Introduzione Quando viene modificato un progetto ridondato, si ha la possibilità di aggiornare il progetto sul server ridondato anche nel corso dell'esercizio.

Piccole modifiche possono essere memorizzate con la funzione Caricamento modifiche online e trasmesse sui server con l'esercizio in corso. A tale scopo tenere presente quanto riportato nella documentazione relativa all'argomento "Caricamento modifiche online".

Duplicazione con il Project DuplicatorAlcune progettazioni non possono essere memorizzate attraverso la funzione Caricamento modifiche online. In tal caso il progetto deve essere duplicato con il Project Duplicator sul server ridondato.

NotaSenza funzionamento di ridondanza

In caso di modifiche durante l'esercizio è necessario disattivare il server partner. In questo periodo non è disponibile nessuna ridondanza.

Requisiti● La cartella di destinazione è stata creata.

● Si è in possesso dei diritti di accesso sulla cartella di destinazione.

● Il server ridondato su cui si desidera memorizzare il progetto copiato dispone di una quantità sufficiente di spazio di memoria.

ProceduraQuesto capitolo descrive in maniera esemplare come procedere per un sistema ridondato con i due server Server1 e Server2.

1. Chiudere runtime sul Server1 ridondato e chiudere il progetto.

2. Eseguire le modifiche del progetto sul Server2 in runtime e salvare quindi le stesse.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazione122 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Avviare il Project Duplicator sul Server2.

4. Con il pulsante "Duplica" duplicare il progetto sul Server1 nella cartella di destinazione del progetto disattivato al punto "1." e trascriverlo.

5. Aprire il progetto sul Server1.

6. Verificare le impostazioni.

7. Avviare runtime ed attendere la fine della sincronizzazione di ridondanza.

Sistemi ridondanti4.5 Progettazione del sistema ridondante

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 123

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4.6 Scenari in WinCC Redundancy

4.6.1 Commutazione client WinCC in caso di errore di accoppiamento di processo

PanoramicaUn sistema ridondato è composto da due server di eguale funzione: un server funge da server master, l'altro da server partner ridondato.

Nella rimanente condizione d'esercizio i server presentano lo stato seguente:

● Il Master-Server presenta lo stato "Master".

● Il partner ridondante presenta lo stato "Standby".

I client si collegano al server preferenziale rispettivamente progettato o al server Master se non è registrato alcun server preferenziale.

Il monitoraggio dell'accoppiamento di processo è avviato solo quando i due server di ridondanza sono in runtime. WinCC Redundancy rileva in maniera ciclica il numero dei collegamenti logici difettosi del server master e del server partner ridondato.

Se il server Master è caratterizzato da un numero di collegamenti logici difettosi maggiore di quello del server partner ridondante, lo stato del server nella variabile di sistema "@RedundantServerState" viene impostato su "Fault". I client vengono commutati al server partner ridondato, caratterizzato adesso dallo stato "master".

Condizioni normali di funzionamentoIl sistema consiste dei computer seguenti:

● server ridondante A

● server ridondante B

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione124 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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● client 1 con server preferenziale A

● client 2 con server preferenziale B

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 125

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Disturbo di accoppiamento di processo col server ASul server A si verifica un disturbo di accoppiamento di processo. Non risulta alcun disturbo di accoppiamento col server B. Il numero dei collegamenti logici difettosi insorti nel server A è maggiore di quello insorti nel server B, per cui al server A è assegnato lo stato "fault". Quindi il client 1 commuta sul server ridondante B.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione126 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Fine del disturbo di accoppiamento di processoDopo aver eliminato il disturbo di accoppiamento di processo sul server A, quest'ultimo assume lo stato "Standby". Quindi il client 1 commuta sul server A, dato che ha registrato il server come server preferenziale. Il client 2 resta connesso al server B in quanto suo server preferenziale.

Nota

Gli accoppiamenti OPC non vengono monitorati. Per questo motivo non avrà luogo alcuna commutazione client in caso di interruzzione degli accoppiamenti OPC.

Vedere ancheScenari dei guasti (Pagina 128)

Manuale per la configurazione di un sistema ridondante (Pagina 112)

Ridondanza di WinCC (Pagina 104)

Come configurare i server ridondanti (Pagina 115)

Come configurare la sincronizzazione di archivi utente (Pagina 118)

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 127

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4.6.2 Scenari dei guasti

4.6.2.1 Scenari dei guasti

IntroduzionePrendendo in esame guasti alquanto frequenti, viene illustrato il funzionamento di WinCC Redundancy:

1. Scenario 1: progetto sul computer server non in Runtime (Pagina 129)

2. Scenario 2: Disturbo di collegamento con il server partner (Pagina 131)

3. Scenario 3: Errore di collegamento di rete al client (Pagina 132)

4. Scenario 4: Disturbo di processo di accoppiamento (Pagina 133)

5. Scenario 5: Disturbo di software (Pagina 134)

WinCC Redundancy autoriconosce l'errore attuale o reagisce alla segnalazione di errore o di guasto con le azioni seguenti:

● Salvando i punti temporali degli eventi.

● Sincronizzando gli archivi.

● Variando le identificazioni "Master" e "Standby".

● Commutando i client.

● Attivando segnalazioni.

Avviamento del serverIn fase di avviamento dei server, il componente Redundancy definisce se il server partner è già attivo.

● Se il server partner è già attivo, il computer server verrà settato allo stato "Standby".

● Se alla messa in funzione il server partner non è attivo, il computer server verrà settato allo stato "Master".

Variabili di sistema di WinCC RedundancyLo stato del computer server è depositato nella variabile di sistema "@RM_MASTER".

Stato del computer server Stato "@RM_MASTER"Master 1

Standby 0

La variabile "@RM_MASTER_NAME" comprende il nome del computer server che ha lo stato "Master", ad es. "Server1".

La variabile "@RedundantServerState" indica lo stato di ogni server ridondante, ad es. "standby".

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione128 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Il componente Redundancy imposta solo le variabili specificate. I due server sono sempre completamente paritari.

Gli script o le loro applicazioni possono analizzare queste variabili. È possibile modificare solo la variabile "@RM_MASTER".

Per una panoramica delle variabili di sistema consultare Variabili di sistema di WinCC Redundancy (Pagina 135).

Scambio dell'informazione di statoLo stato della ridondanza viene controllato attraverso una connessione propria. La connessione può essere formata nel modo seguente:

● attraverso un adattatore di rete

● attraverso l'interfaccia seriale

Preferire una connessione per mezzo di un adattatore di rete rispetto ad una connessione seriale.

Nota

Si osservi che la sincronizzazione degli archivi viene eseguita attraverso il bus terminale. Il confronto degli archivi non viene eseguito attraverso la connessione di stato.

4.6.2.2 Scenario 1: progetto sul computer server non in Runtime

IntroduzioneQuesto scenario mostra il comportamento di WinCC Redundancy se il progetto è stato disattivato sul Server2.

Scattano le seguenti reazioni:

● Il Server1 memorizza il tempo di guasto del Server2 con data e ora.

● Il server1 comunica il guasto del server2 con una segnalazione di sistema.

● Se il Server1 è il server Standby, il Server1 assume la funzione di server Master. La variabile "@RM_MASTER" viene impostata e le variabili "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" vengono modificate.

● I client connessi sul server2 si connettono al server1.

Il server2 si ricommutaDurante il periodo di guasto, si creano vuoti (assenza di dati) negli archivi del server 2. Questa lacuna viene compensata dalle seguenti misure:

● Il Server1 memorizza il tempo di ripristino del Server2 con data e ora.

● Il server1 comunica il ripristino del server2 con una segnalazione di sistema.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 129

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● Il confronto di ridondanza per i seguenti archivi dal server1 al server2 viene ora eseguito.

– Archivi segnalazioni

– Archivi dati di processo

– Archivi utente

● Nel Server1 "@RM_MASTER" resta impostata, nel Server2 "@RM_MASTER" viene resettata.In entrambi i server "@RM_MASTER_NAME" e"@RedundantServerState" restano invariate.

● I client che hanno il Server2 come server preferenziale commutano di nuovo sul Server2.

Rispetto alla sincronizzazione online, la sincronizzazione degli archivi dopo il guasto di un server può durare più a lungo. La durata della sincronizzazione dipende sostanzialmente dalla quantità di set da sincronizzare e di computer collegati in rete.

Guasto alternato dei serverIn caso di guasti alternati, essi vengono sincronizzati in modo sequenziale. Pertanto, al termine della sincronizzazione tutti i dati sono disponibili nei due archivi.

Se è stata progettata la sincronizzazione, allora verrà sempre eseguita una sincronizzazione.

Guasto AIl server1 trasmette tutti i valori al server2.

Guasto BIl server2 trasmette tutti i valori al server1.

Guasto CIl server1 trasmette tutti i valori al server2.

Tutti questi processi sono eseguiti automaticamente sullo sfondo, a prescindere dall'archiviazione parallela dei valori di processo e delle segnalazioni in uscita dai sistemi di automazione subordinati.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione130 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4.6.2.3 Scenario 2: Disturbo di collegamento con il server partner

IntroduzioneQuesto scenario mostra il comportamento di Redundancy nel caso di un disturbo del collegamento al server partner. Prima del verificarsi di questo evento i due server funzionano correttamente in runtime.

Il disturbo del collegamento descritto in alto si verifica quando viene ad esempio interrotta la comunicazione in rete col Server1.

Situazione iniziale 1Al verificarsi del disturbo del collegamento il Server1 è server Master e il Server2 è server Standby.

Si verifica il disturbo del collegamentoAl verificarsi del disturbo del collegamento vengono attivate le seguenti reazioni:

● Il Server2 diventa server Master e memorizza l'istante del guasto con data e ora.

● Con una segnalazione di sistema il Server2 comunica che il server partner è fuori servizio e che il Server2 adesso è il server Master.

● Le variabili "@RM_MASTER", "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" vengono adattate di conseguenza su entrambi i server.

Il collegamento è ristabilito.Durante il disturbo del collegamento non è stato possibile sincronizzare le segnalazioni dell'Alarm Logging e gli archivi utente.

Vengono adottati i seguenti provvedimenti:

● Il Server2 Master memorizza l'istante del ripristino.

● Il Server2 visualizza con una segnalazione di sistema il ritorno del server partner.

● Sincronizzazione di ridondanza del server Master con il server di Standby.

● Tramite la sincronizzazione online dell'Alarm Logging viene segnalato quanto segue dal server1 al server2 e indicato come segnalazione di sistema nel server1:

– Si è verificato un errore nel modo di ridondanza.

– Il Server1 ha commutato sullo stato "standby".

– Ripristino del server1.

● In entrambi i server, le variabili "@RM_MASTER", "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" restano invariate.

Situazione iniziale 2Al verificarsi del disturbo del collegamento il Server1 è server standby e il Server2 è server Master.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 131

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Si verifica il disturbo del collegamentoAl verificarsi del disturbo del collegamento vengono attivate le seguenti reazioni:

● Il Server2 resta server Master e memorizza l'istante del guasto con data e ora.

● Con una segnalazione di sistema il Server2 comunica che il server partner è fuori servizio.

● Il Server1 passa allo stato "Fault". I client con server preferenziale sul Server1 commutano sul Server2.

● In entrambi i server, le variabili "@RM_MASTER", "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" restano invariate.

Il collegamento è ristabilitoDurante il disturbo del collegamento non è stato possibile sincronizzare le segnalazioni dell'Alarm Logging e gli archivi utente.

Vengono adottati i seguenti provvedimenti:

● Il Server2 memorizza l'istante del ripristino.

● Il Server2 visualizza con una segnalazione di sistema il ritorno del server partner.

● Sincronizzazione di ridondanza del server Master con il server di Standby.

● Tramite la sincronizzazione online dell'Alarm Logging viene segnalato quanto segue dal server1 al server2 e indicato come segnalazione di sistema nel server1:

– Si è verificato un errore nel modo di ridondanza.

– Ripristino del server1.

● In entrambi i server, le variabili "@RM_MASTER", "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" restano invariate.

4.6.2.4 Scenario 3: Errore di collegamento di rete al client

PremessaIn questo scenario si descrive un disturbo di collegamento di rete tra il server 2 e il client appartenente al server 2 "CL5". Il Server1 è il server Master.

Scattano le seguenti reazioni:

● Il client "CL5" commuta automaticamente dal server 2 disturbato al server 1 funzionante.

Fine del disturbo di rete del clientAlla fine del disturbo di rete si attivano le seguenti reazioni:

● In entrambi i server, le variabili "@RM_MASTER", "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" restano invariate se il Server1 era già server Master prima del guasto.

● Il client "CL5" commuta nuovamente al server preferenziale 2.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione132 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheVariabili di sistema di WinCC Redundancy (Pagina 135)

Scenario 2: Disturbo di collegamento con il server partner (Pagina 131)

Scenario 1: progetto sul computer server non in Runtime (Pagina 129)

Scenari dei guasti (Pagina 128)

Scenario 4: Disturbo di processo di accoppiamento (Pagina 133)

4.6.2.5 Scenario 4: Disturbo di processo di accoppiamento

IntroduzioneIn questo scenario, nel Server2 si verifica un disturbo dell'accoppiamento di processo dovuto ad un'interruzione del collegamento di rete con i sistemi di automazione.

Interruzione del collegamento a un sistema di automazioneL'interruzione del collegamento a un sistema di automazione viene rilevato in WinCC Redundancy solo se il collegamento è disturbato per un solo server.

Un disturbo del collegamento di un sistema di automazione con entrambi i server non è considerato un guasto nel senso della ridondanza, ad es. il guasto di un sistema di automazione.

Reazione ad un disturboQuando WinCC riconosce un disturbo, scattano le seguenti reazioni:

● Il disturbo dell'accoppiamento di processo viene segnalato al server 2.

● Il server1 ricevere una segnalazione inerente il guasto del server partner 2.

● Il Server1 memorizza l'istante in cui si è verificato il guasto nel Server2 con data e ora.

● Se nell'editor "Redundancy" è stata progettata l'opzione "Commutazione client WinCC in caso di errore di accoppiamento di processo", i client collegati a questo server vengono commutati sul server partner.

● Nel Server1 la variabile "@RM_MASTER" viene impostata su "Master", nel Server2 su "Standby". Le variabili "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" vengono adattate di conseguenza. La variabile "@RedundantServerState" nel Server2 viene impostata su "Fault".

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 133

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Fine del disturbo di accoppiamento di processo col server2Sempre che il monitoraggio dell'accoppiamento di processo sia attivato, l'assenza di dati nella memoria di archivio del server 2 viene sincronizzata tramite le seguenti misure:

● Il Server1 memorizza il tempo di ripristino del Server2.

● Viene eseguita una sincronizzazione di ridondanza dal server1 al server2, poiché l'accoppiamento di processo con server1 non era disturbato. I dati di tutti i sistemi di automazione vengono sincronizzati, anche quelli dei sistemi di automazione non guasti.

● Sul server 2 la variabile "@RedundantServerState" passa da "Fault" a "Standby".

● La fine del disturbo di accoppiamento di processo sul server 2 viene notificata da una segnalazione di sistema.

4.6.2.6 Scenario 5: Disturbo di software

PremessaIn questo scenario nel server2 si verifica una anomalia di un software monitorizzato. Al verificarsi del disturbo il Server2 presenta lo stato "Master" e il Server1 lo stato "Standby". Ai due server solo collegati più client.

Quando la funzione "Application Health Check" riconosce un disturbo del software WinCC, scattano le seguenti azioni:

● "Application Health Check" segnala il disturbo a WinCC Redundancy. Lo stato del Server2 viene impostato nella variabile "@RedundantServerState" su "Fault". La variabile "@RM_Master" viene impostata su "Standby".

● Nel Server1 "@RM_Master" viene impostata su "Master". "@RM_MASTER_NAME" e "@RedundantServerState" vengono adattate di conseguenza.

● I client connessi sul server2 si connettono al server1.

● L'utente viene informato sul disturbo del software tramite una segnalazione del sistema di controllo di processo, se il disturbo non è stato causato dal server d'allarme stesso.

Provvedimenti al termine del guasto del software nel Server2Disattivare il progetto del Server2 interessato. Eseguire il riavvio del Server2. Una volta attivato il progetto nel server 2, gli archivi vengono sincronizzati automaticamente.

● Nel Server2 "@RedundantServerState" viene impostata su "Standby". Il Server1 resta "Master".

● Il Server1 memorizza il tempo di ripristino del Server2 con data e ora.

● Adesso i client possono collegarsi di nuovo a questo server. Gli archivi vengono sincronizzati in modo retroattivo fino al momento del riconoscimento del guasto del software del Server2.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione134 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheVariabili di sistema di WinCC Redundancy (Pagina 135)

Scenario 3: Errore di collegamento di rete al client (Pagina 132)

Scenario 2: Disturbo di collegamento con il server partner (Pagina 131)

Scenario 1: progetto sul computer server non in Runtime (Pagina 129)

Scenari dei guasti (Pagina 128)

Scenario 4: Disturbo di processo di accoppiamento (Pagina 133)

4.6.3 Variabili di sistema di WinCC Redundancy

PanoramicaLe variabili di sistema "@RM_MASTER" e "@RM_MASTER_NAME" vengono utilizzate da WinCC Redundancy per il controllo Master/Standby dei due server ridondanti e per la commutazione dei client. Le variabili possono essere lette tramite altre applicazioni o script, ma solo "@RM_MASTER" può essere modificata. Le variabili si trovano nella gestione delle variabili alla voce "Variabili interne" nel gruppo di variabili "Redundancy".

Per creare le variabili di sistema di WinCC Redundancy è necessario aprire l'editor "Redundancy" in WinCC Explorer e richiuderlo con "OK".

Variabili di sistema Significato@LocalMachineName Contiene il nome del computer locale. @RedundantServerState Indica lo stato di ridondanza del server:

0: stato non definito o valore iniziale1: il server è Master2: il server è Standby3: il server è Fault4: il server è Stand alone o nel funzionamento non ridondante

@RM_MASTER Contrassegna il server Master. Se il server diventa server Standby, "@RM_MASTER" viene resettata.

@RM_MASTER_NAME Nome del server Master. @RM_SERVER_NAME Nome del server al quale è collegato un client. @RM_UA_ONL_"Nome dell'archivio" È utilizzata per la diagnostica. Per ogni archivio utente è memorizzata una

propria variabile con il corrispettivo nome dell'archivio.La variabile ha il valore "1" se un archivio utente è stato modificato. Dopo la sincronizzazione online la variabile ha di nuovo il valore "0".

@RM_Offline_UA_Name È utilizzata per la diagnostica. La variabile comprende il nome dell'archivio utente in corso di sincronizzazione.

Vedere ancheSegnalazioni di sistema di WinCC Redundancy (Pagina 136)

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 135

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4.6.4 Segnalazioni di sistema di WinCC Redundancy

PanoramicaWinCC Redundancy mette a disposizione una serie di segnalazioni di sistema. Per poter utilizzare le segnalazioni di sistema, è necessario selezionare il comando "Segnalazioni di sistema WinCC..." in Alarm Logging Editor, nel menu "Strumenti".

WinCC Redundancy può emettere le seguenti segnalazioni di sistema:

Nº di segnalazione Testo di segnalazione WinCC1012200 REDRT:stazione partner guasta

Sul server partner è stato chiuso WinCC.1012201 REDRT:stazione partner riavviata

Sul server partner è stato riavviato WinCC1012202 REDRT:I progetti non presentano la stessa funzione1012203 REDRT:Sincronizzazione archivi non riuscita1012204 REDRT:Errore interno in Redundancy1012205 REDRT:Collegamento con il partner disturbato

ll collegamento con il server partner è disturbato1012206 REDRT:Collegamento con il partner ristabilito

Il collegamento con il server partner è ristabilito1012207 REDRT:Server partner - WinCC non attivato

All'avviamento viene rilevato che WinCC non è avviato.1012208 REDRT:Sincronizzazione degli archivi iniziata

Questa segnalazione viene emessa all'inizio di una sincronizzazione degli archivi1012209 REDRT:Sincronizzazione degli archivi terminata

Questa segnalazione viene emessa alla fine di una sincronizzazione degli archivi1012216 REDRT:Sincronizzazione interrotta

La sincronizzazione è stata interrotta da un altro guasto1012217 REDRT:Server partner - progetto non attivato

All'avviamento viene rilevato che sul server partner WinCC non è attivato ovvero non è in Runtime

1012218 SWITCH:Client commutato automaticamenteIl cliente è stato commutato automaticamente sul server partner

1012219 SWITCH:Client commutato manualmenteIl cliente è stato commutato manualmente sul server partner

1012220 REDRT: Sincronizzazione non pronta per tutti gli archivi utente.La sincronizzazione non è pronta per tutti gli archivi utenti progettati localmente, poiché la struttura di archivio del partner è diversa per almeno un archivio oppure perché la sincronizzazione non è attivata nel partner.

1012221 REDRT: Sincronizzazione pronta per tutti gli archivi utente.La sincronizzazione è pronta per gli archivi utenti progettati localmente e la strut‐tura di archivio corrisponde a quella del partner.

1012226 REDRT:Server partner - Progetto attivatoAll'avviamento è stato rilevato che sul server partner è attivato WinCC.

1012227 REDRT:Errore - Il computer partner non è un serverAll'avviamento è stato rilevato che il server partner progettato non è un server.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione136 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nº di segnalazione Testo di segnalazione WinCC1012240 REDRT: Errore <Descrizione errore> in <Nome applicazione> attiva la commuta‐

zione.La commutazione è stata attivata da Application Health Check in seguito ad un errore nell'applicazione indicata.

1012241 REDRT: Commutazione su stato <indicazione stato>Segnalazione di una modifica di stato.

1012244 REDRT: Sovraccarico alla sincronizzazione online di Alarm LoggingNumero di segnalazioni da sincronizzare eccessivo.

1012245 REDRT: Perdita del collegamento seriale1012246 REDRT: Collegamento seriale ristabilito 1012247 REDRT: <nome del computer su cui è stata generata la segnalazione>:server OS

(Master) <nome computer> server OS (Standby) <nome computer> errore di ri‐dondanzaA seconda dello scenario del guasto, il server Master e il server Standby, o uno dei due, segnalano l'errore di ridondanza. La ridondanza è a rischio.

1012248 REDRT: OS Server (standby) Ridondanza ripristinata1012349 REDRT: Perdita del collegamento attraverso indirizzo scheda di rete (MAC)

Il collegamento al server partner attraverso la LAN ridondante è interrotto o di‐sturbato.

1012350 REDRT: Collegamento attraverso indirizzo scheda di rete (MAC)Il collegamento al server partner attraverso la LAN ridondante è ripristinato.

1012351 REDRT:RedundancyControl: Blocco del sistema. Commutare allo stato Fault1012352 REDRT:RedundancyControl: Blocco del sistema. Riavviare il prima possibile il

computer1012354 RedundancyControl: stato modificato in FAULT, tuttavia isolamento server non

attivato1012355 RedundancyControl: stato modificato in FAULT, tuttavia isolamento server bloc‐

cato da @1%s@. Causa: @2%s@1012356 RedundancyControl: stato modificato in FAULT => il server è stato isolato1012357 RedundancyControl: stato modificato in FAULT, tuttavia nuovo avviamento non

attivato.1012358 RedundancyControl: stato modificato in FAULT, tuttavia nuovo avviamento bloc‐

cato. L'adattatore di rete è scollegato e DHCP abilitato.1012359 RedundancyControl: il riavvio del sistema viene inibito da @1%s@. Causa:

@2%s@1012360 RedundancyControl: riavvio del computer interrotto. L'ultimo riavvio ha avuto luo‐

go meno di @1%s@ s fa.1012361 RedundancyControl: riavvio del computer interrotto. Dopo @1%s@ nuovi avvia‐

menti, l'avviamento di @2%s@ s non è più consentito.1012362 RedundancyControl: il computer viene riavviato in @1%s@1012700 Autodiagnostica: il valore @7%s@ del nodo @10%s@ non è valido.1012701 Autodiagnostica: il valore @7%s@ del nodo @10%s@ ha superato il limite di

errore HIGH.1012702 Autodiagnostica: il valore @7%s@ del nodo @10%s@ ha superato verso il basso

il limite di errore LOW.1012703 Autodiagnostica: @100%s@: il valore @7%s@ del nodo @10%s@ ha superato

il limite di avviso HIGH.

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 137

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Nº di segnalazione Testo di segnalazione WinCC1012704 Autodiagnostica: @100%s@: il valore @7%s@ del nodo @10%s@ ha superato

verso il basso il limite di avviso LOW.1012705 Autodiagnostica: @100%s@: il valore @7%s@ del nodo @10%s@ non supera

più il limite di errore.1012706 Autodiagnostica: @100%s@: il valore @7%s@ del nodo @10%s@ è OK.1012707 Autodiagnostica: @100%s@: Il nodo @10%s@ causa @2%s@.

Vedere ancheVariabili di sistema di WinCC Redundancy (Pagina 135)

Sistemi ridondanti4.6 Scenari in WinCC Redundancy

WinCC: Configurazione e comunicazione138 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Comunicazione di processo 55.1 Fondamenti della comunicazione

IntroduzionePer comunicazione si intende lo scambio di dati tra due partner di comunicazione.

ComunicazioneOgni componente della rete in grado di comunicare con altri e di scambiare dati può essere un partner di comunicazione. In ambiente WinCC questi possono essere moduli centrali e di comunicazione nel sistema di automazione (PLC) nonché processori di comunicazione nel PC.

I dati trasmessi tra i partner di comunicazione possono avere scopi molti differenti. Nel caso di WinCC servono per:

● il controllo di un processo

● il richiamo di dati da un processo

● la segnalazione di stati imprevisti nel processo

● l'archiviazione di dati di processo

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 139

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5.2 Regole fondamentali per la progettazione delle connessioni

Ciclo di acquisizione e tempo di aggiornamentoI cicli di rilevamento specificati nel software di progettazione per le variabili sono fattori essenziali per i tempi di aggiornamento raggiungibili.

Il tempo di aggiornamento è la somma risultante dal ciclo di rilevamento, dal tempo di trasferimento e dalla durata di elaborazione.

Per ottenere tempi di aggiornamento ottimali, durante la progettazione attenersi a quanto indicato qui di seguito.

● Le aree dati devono essere possibilmente piccole ma sufficientemente grandi.

● Le aree dati ad appartenenza comune devono essere definite come interdipendenti. Se si configurano parecchie aree piccole anziché un'area grande, si migliora notevolmente il tempo di aggiornamento.

● Una selezione di cicli di regolamento troppo piccoli peggiora la performance. Impostare il ciclo di acquisizione in base alla velocità di variazione dei valori di processo. È da tener conto del fatto che la variazione della temperatura di un forno, p. es., è sostanzialmente più lenta rispetto al numero di giri di un azionamento elettrico.

● Creare le variabili di una segnalazione o una pagina senza lacune in un'area dati.

● Affinché le modifiche vengono riconosciute con sicurezza nel controllore, è necessario che siano presenti almeno per un ciclo di rilevamento.

● Impostare la baudrate al valore più alto possibile, al fine di garantire una trasmissione priva di disturbi.

PagineNelle pagine il possibile tempo di aggiornamento dipende sostanzialmente dal numero di dati da rappresentare.

Al fine di ottenere dei tempi di aggiornamento possibilmente brevi, è da osservare che si dovrebbero progettare soltanto oggetti con cicli di rilevamento corti, necessari per un rapido aggiornamento.

CurveSe nelle curve con bit eccitati è settato il bit collettivo "Campo di trasmissione curva", tutte le curve il cui bit è settato in questo campo verranno aggiornate sulla stazione WinCC. Successivamente i bit verranno ripristinati.

Solo dopo avere ripristinato tutti i bit nella stazione WinCC, si potrà di nuovo settare il bit collettivo nel programma PLC.

Comunicazione di processo5.2 Regole fondamentali per la progettazione delle connessioni

WinCC: Configurazione e comunicazione140 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5.3 Comunicazione di processo WinCC

5.3.1 Comunicazione di processo WinCC

IntroduzioneDa WinCC si può accedere a variabili di processo (variabili esterne) in un sistema di automazione. Prima di progettare la connessione di processo in WinCC, è consigliabile verificare con l'ausilio di una lista di verifica se sono soddisfatti i seguenti requisiti:

● Il sistema di automazione deve essere dotato di un'interfaccia di comunicazione supportata da WinCC attraverso un driver di comunicazione.

● Tale interfaccia nel sistema di automazione deve essere progettata in modo che il programma di controllo possa accedere all'interfaccia tramite i richiami di comunicazione. I parametri di progettazione per l'hardware di comunicazione devono essere noti.

● Gli indirizzi delle variabili a cui WinCC dovrà accedere devono essere noti. Tenere presente che gli indirizzi dipendono dal sistema di automazione utilizzato.

● Nel sistema WinCC deve essere installato un corrispondente hardware di comunicazione (processore di comunicazione, porta I/O standard COMx, ...). Per installare questo hardware deve essere stato installato precedentemente anche il driver del sistema operativo (driver hardware) fornito. Le impostazioni per hardware e software del processore di comunicazione devono essere note.

● In base al processore di comunicazione impiegato nel sistema WinCC può essere richiesto effettuare ulteriori impostazioni. Con Industrial Ethernet oppure PROFIBUS è ad esempio necessario creare un database locale. Anche questi parametri di collegamento devono essere noti.

Per l'uso in Runtime deve essere inoltre stabilito un collegamento fisico tra WinCC ed il sistema di automazione per poter accedere alle variabili esterne.

Configurazione S7DOS Se si utilizza S7DOS, a partire dalla versione "S7DOS V9" è necessario il protocollo IPv4.

Lasciare attivato il protocollo IPv4 nelle proprietà Ethernet degli adattatori di rete o dei CP Ethernet SIMATIC.

In questo modo si garantisce il corretto funzionamento del riconoscimento dei moduli in S7DOS per i protocolli TCP, RFC1006 e ISO.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 141

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5.3.2 Principio della comunicazione WinCC

IntroduzioneWinCC gestisce le sue variabili in modo centrale in una cosiddetta Gestione variabili. In questa sede tutti i dati e tutte le variabili generati in un progetto e archiviati nel database del progetto sono rilevati e gestiti in runtime da WinCC.

Tutte le applicazioni, come ad es. Graphics Runtime, Alarm Logging Runtime oppure Tag Logging Runtime (Global Script), devono richiedere i dati in forma di variabili WinCC dalla Gestione variabili.

Comunicazione tra WinCC e il sistema di automazione (PLC)Per comunicazione nella comunicazione industriale con WinCC si intende che le informazioni sono scambiate attraverso variabili e valori di processo.

Per rilevare i valori di processo, il driver di comunicazione WinCC invia dei telegrammi di richiesta al PLC. Questo rispedisce i valori di processo richiesti nei corrispondenti telegrammi di risposta al WinCC.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione142 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Innanzitutto, deve essere presente un collegamento fisico tra WinCC e sistema di automazione.

Le proprietà di questo collegamento, come ad es. mezzo di trasmissione, rete di comunicazione, stabiliscono le condizioni della comunicazione e sono richiesti per la progettazione della comunicazione in WinCC.

Driver di comunicazioneUn driver di comunicazione è un componente software che stabilisce un collegamento tra il sistema di automazione e la gestione variabili di WinCC, permettendo in tal modo l'alimentazione dei valori di processo alle variabili WinCC. In WinCC sono disponibili molteplici driver di comunicazione per il collegamento di diversi sistemi di automazione attraverso vari sistemi bus.

Ogni driver di comunicazione può essere integrato soltanto una volta in un progetto WinCC.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 143

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I driver di comunicazione in ambiente WinCC sono chiamati anche "Canale" e presentano l'estensione "*.chn". Tutti i driver di comunicazione installati sul computer si trovano nella sottodirectory "\bin" della directory d'installazione WinCC.

Un driver di comunicazione presenta diverse unità di canale per diverse reti di comunicazione.

Unità di canaleOgni unità di canale costituisce l'interfaccia verso esattamente un driver hardware subordinato e pertanto verso esattamente un processore di comunicazione nel PC. Ad ogni unità di canale utilizzata deve essere perciò assegnato il processore di comunicazione pertinente.

Per alcune unità di canale viene inoltre effettuata una progettazione supplementare nei cosiddetti parametri di sistema.

Per le unità di canale che lavorano sul livello di trasporto (Layer 4) del modello OSI, vengono stabiliti inoltre i parametri di trasporto.

Collegamento (logico)Dopo che WinCC ed il sistema di automazione sono collegati fisicamente in modo corretto, in WinCC servono un driver di comunicazione ed un'unità di canale pertinente per stabilire ovvero progettare un collegamento logico verso il sistema di automazione.

Attraverso questo collegamento avviene lo scambio di dati in runtime. Con le variabili di sistema è possibile creare o terminare il collegamento nonché interrogare lo stato di collegamento.

In WinCC un collegamento consiste in un'assegnazione logica progettata di due partner di comunicazione destinata all'esecuzione di un determinato servizio di comunicazione.

Ogni collegamento presenta due punti terminali che contengono anche le informazioni richieste per l'indirizzamento del partner di comunicazione nonché altri attributi per stabilire il collegamento.

Un collegamento è progettato sotto un'unità di canale con i suoi parametri di collegamento specifici. In base al driver di comunicazione utilizzato è anche possibile creare più collegamenti sotto un'unità di canale.

Vedere ancheProgettazione delle variabili per lo stato di collegamento in Runtime (Pagina 144)

5.3.3 Progettazione delle variabili per lo stato di collegamento in RuntimeAll’attivazione di WinCC Runtime viene creato il collegamento con i controllori progettati.

Per disattivare o attivare in modo mirato singoli collegamenti in Runtime, utilizzare una variabile di sistema del gruppo di variabili "ConnectionStates".

Un’altra variabile di sistema consente di interrogare lo stato di collegamento attuale.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione144 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Canali supportatiLe variabili di sistema per lo stato di collegamento sono disponibili per i driver di comunicazione supportati a partire da WinCC V7.5.

Fa eccezione il canale “System Info”, utilizzato unicamente per l’analisi delle informazioni di sistema.

Gruppo di variabili "ConnectionStates" Per determinare o rilevare lo stato di collegamento di un canale, per ogni collegamento vengono create le seguenti variabili di sistema:

● @<nome del collegamento>@ForceConnectionStateExUtilizzare la variabile per creare o interrompere il collegamento in Runtime.

● @<nome del collegamento>@ConnectionStateExUtilizzare questa variabile per rilevare lo stato del collegamento in Runtime.

Le variabili sono del tipo “Valore a 32 bit senza segno” (DWORD).

Se viene modificato il nome del collegamento cambia anche il nome delle due variabili di sistema.

Valori delle variabili

Variabile Utilizzo Valore Spiegazione@<...>@ForceConnectionStateEx Definizione dello

stato del collega‐mento

1 Configurazione del collegamentoValore iniziale = 1: All’attivazione di Runtime viene creato il collegamento.

0 Interruzione del collegamentoValore iniziale = 0: All’attivazione di Runtime il colle‐gamento resta disattivato.

@<...>@ConnectionStateEx Rilevamento dello stato attuale del collegamento

1 Il collegamento è pronto all'eserci‐zio.

0 Il collegamento è stato annullato o interrotto.

Presupposti● Nella Gestione variabili sono stati creati i collegamenti necessari.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 145

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Procedura1. Selezionare il collegamento desiderato nell’area di navigazione della Gestione variabili.

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Crea variabile per l’attivazione/disattivazione".Nell’albero di navigazione sotto "Variabili interne" viene creato un nuovo gruppo di variabili "ConnectionStates".Questo gruppo contiene le due variabili create.

3. Configurare nel controllore un indirizzo per ciascuna variabile.Utilizzare allo scopo un indirizzo non occupato o fittizio. Questo indirizzo è necessario solo per il trasferimento delle variabili.

Vedere ancheVerifica di un canale con la funzione "Stato dei collegamenti logici" (Pagina 523)

5.3.4 Variabili esterne

5.3.4.1 Variabili esterne

IntroduzionePer avere accesso a determinati dati di un sistema di automazione, in WinCC sono richieste le variabili. Queste variabili che si basano su un collegamento ad un sistema di automazione sono chiamate variabili esterne. Le variabili che non dispongono di un collegamento al processo sono chiamate, invece, variabili interne.

Tipo di dati e cambio di formatoPer la progettazione di variabili esterne, oltre al nome della variabile deve essere definito anche un tipo di dati e per alcuni tipi di dati anche un cambio di formato:

Il tipo di dati determina il formato dei dati in WinCC. Con il cambio di formato viene definita la conversione dal formato PLC al formato WinCC. Il cambio di formato vale per entrambe le direzioni di trasmissione:

● nel PLC: ad esempio per determinate funzioni (come valori temporizzatore / display BCD) oppure in seguito all'informazione da indirizzare (ad es. indirizzo byte, indirizzo parola nel blocco di dati oppure campo I/O).

● in WinCC: ad es. per l'elaborazione di valori analogici oppure per calcoli.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione146 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nel lavoro pratico, nella maggior parte dei casi è prestabilito il formato dati PLC. In tal caso, per selezionare il formato WinCC si hanno le seguenti possibilità:

● Il formato dati WinCC può corrispondere al formato PLC. A tale scopo viene selezionato un cambio di formato che utilizza su entrambi i lati lo stesso formato e che considera il segno iniziale in base al tipo di dati WinCC, ad es. "WordToSignedWord". Se ciò non è ottenibile con il tipo di dati selezionato, il tipo dovrà essere modificato in WinCC.

● Il formato WinCC dipende dall'elaborazione dei valori in WinCC.

Per la selezione del tipo di dati e del cambio di formato, all'occorrenza devono essere rispettati i seguenti punti:

● Segno iniziale: deve essere considerato per il cambio? Durante il funzionamento possono verificarsi anche valori delle variabili negativi? (Ad es. nel caso di differenze di regolazione in percentuale.)

● Campo di valori: I valori di variabili che si verificano durante l'esercizio rientrano nel campo di valori di entrambi i formati oppure si dovrà tenere conto di un possibile superamento del valore in WinCC oppure nel PLC? In caso di superamento, un valore non potrà essere rappresentato sull'altro lato oppure potrà comportare errori alla successiva elaborazione.

● Cambi di formato diversi con lo stesso campo di valori: È possibile che diversi cambi di formato di un tipo di dati presentano lo stesso campo di valori, ad es. "ByteToUnsignedDword" e "ByteToUnsignedWord" con campo di valori [0...127]. In tal caso si deve sempre verificare in che formato sono disponibili i dati dell'AS e se tale formato non spreca inutilmente risorse a causa del sovradimensionamento. (Ad es. DWord invece di Word.)

Se con il cambio di formato selezionato non viene coperto il campo di valori richiesto nel PLC, in WinCC dovrà essere cambiato il tipo di dati.

Nota

Una variabile di processo non correttamente progettata, ad es. a causa di un errore di indirizzamento, può causare un disturbo di comunicazione con il sistema di automazione.

Tipi di dati WinCC e cambio di formatoLa seguente tabella riporta quali tipi di dati WinCC supportano un cambio di formato.

Tipo di dati Cambio di formatoVariabile binaria NoValore a 8 bit senza segno SìValore a 8 bit con segno SìValore a 16 bit senza segno SìValore 16 bit con segno SìValore a 32 bit senza segno SìValore 32 bit con segno SìNumero in virgola mobile 32 bit IEEE 754 SìNumero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754 SìVariabile di testo set di caratteri 8 bit No

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 147

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Tipo di dati Cambio di formatoVariabile di testo set di caratteri 16 bit NoTipo di dati grezzi No

Nota

Al cambio di formato badare al fatto che i dati trasmessi dal PLC devono essere interpretabili da WinCC all'interno del cambio di formato selezionato. Se i dati non possono essere interpretati da WinCC, avviene una registrazione di errore nel file "WinCC_sys_0x.log" nella directory "..\Siemens\WinCC\Diagnose".

Scala lineare dei tipi di variabile numericiPer i tipi di dati numerici può essere effettuato un cambio di scala lineare. Il campo di valori di una grandezza presente nel processo può essere riprodotto linearmente su un determinato campo di valori di una variabile WinCC.

Il processo può richiedere ad esempio la specificazione di un valore nominale nell'unità [bar], ma in WinCC tale valore deve essere inserito dall'utente in [mbar]. Con il cambio di scala lineare il campo di valori nel processo [0 ...1] può essere adattato al campo di valori [0 ...1000] delle variabili WinCC.

Indicazioni di lunghezza delle variabili di testoPer variabili del tipo di dati "Variabile di testo set di caratteri a 8 bit" e "Variabile di testo set di caratteri a 16 bit" è richiesta l'indicazione della lunghezza. Una variabile di testo che dovrà accettare più avanti 10 caratteri, nel caso dei "caratteri a 8 bit" deve avere una lunghezza di 10, e nel caso dei "caratteri a 16 bit" una lunghezza di 20.

Indirizzamento nel sistema di automazioneLe variabili WinCC devono essere assegnati ad un campo di dati nel PLC. Devono essere indirizzati in un determinato modo nel PLC. Il tipo di indirizzamento dipende dal tipo di partner di comunicazione.

Prefissi e suffissi per i nomi delle variabiliDopo aver caricato le variabili dall'AS è possibile definire prefissi e suffissi per i nomi delle variabili per l'istanza del collegamento. Se si importano variabili di processo attraverso la finestra di selezione delle variabili, il prefisso o il suffisso viene integrato automaticamente in tutte le variabili del collegamento. Eventuali modifiche del prefisso o del suffisso non riguardano le variabili già importate.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione148 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5.3.4.2 Creazione di un nuovo collegamento

IntroduzioneVariabili esterne possono essere create sempre solo sulla base di un collegamento verso un PLC. Se questo collegamento richiesto manca, dovrà essere creato in un primo passo.

Presupposti● Il processore di comunicazione richiesto ed il driver hardware pertinente sono installati.

● Anche il driver di comunicazione desiderato è installato, ad es. "SIMATIC S7 Protocol Suite".

Procedura1. Sulla barra di navigazione in Configuration Studio selezionare la voce "Gestione variabili".

2. Nell'area di navigazione selezionare l'unità di canale desiderata, ad es. "PROFIBUS".

3. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento...".

4. Assegnare al collegamento nell'area dati un nome univoco nel progetto.

5. Nella finestra di dialogo "Proprietà" impostare i parametri richiesti per questo collegamento. Per informazioni più dettagliate, consultare la Guida / documentazione del rispettivo canale.

5.3.4.3 Progettazione di una variabile esterna

IntroduzionePer la creazione di una variabile si procede in modo simile per quasi tutti i tipi di dati.

Per alcuni tipi di dati devono essere però inoltre effettuate impostazioni specifiche (passi 5 - 7).

Presupposti● Il processore di comunicazione richiesto ed il driver hardware sono installati.

● Il driver di comunicazione desiderato è installato, ad es. "SIMATIC S7 Protocol Suite".

● Sulla base di un'unità di canale (ad es. "PROFIBUS") è già stabilito un collegamento.

Procedimento1. Nella struttura ad albero dell'area di navigazione selezionare il collegamento per il quale si

vuole creare una variabile.

2. Nella prima cella libera della colonna "Nome" immettere un nome di variabile che sia univoco nel progetto WinCC, ad es. "WinCCVariable_01".

3. Nel campo "Tipo di dati" della finestra "Proprietà" selezionare il tipo di dati per la variabile, ad es. "Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754" dal menu a discesa.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 149

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4. Nel campo "Lunghezza AS" definire l'area di indirizzi della variabile nell'AS. Nel caso delle variabili binarie oppure a 8 bit, per i canali che non supportano l'accesso a bit/byte viene inizialmente visualizzata anche la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte" e solo dopo la finestra "Proprietà della variabile". Per ulteriori informazioni vedere "Principio del meccanismo BinWrite".Chiudere le finestre di dialogo "Variabile Bit/Byte" e "Proprietà della variabile" con il pulsante "OK".

5. Nel caso delle variabili numeriche WinCC propone il campo "Cambio di formato".Se necessario, selezionare un formato diverso. La rappresentazione avviene nell'ordine "X to Y", con X = formato WinCC e Y= formato PLC, ad es. "DoubleToDouble".

6. Spuntare la casella di controllo "Scala lineare" per scalare una variabile numerica linearmente. Indicare rispettivamente i limiti superiori ed inferiori per "Campo di valori di processo" (nel PLC) e "Campo di valori della variabile" (in WinCC).

7. Nel caso di una variabile di testo viene attivato il campo "Lunghezza". Indicare in questa sede la lunghezza della variabile di testo in caratteri.

8. Chiudere tutte le finestre di dialogo, facendo clic sul pulsante "OK".

5.3.4.4 Cambi di formato classificati per tipo di dati WinCC

IntroduzioneAlla progettazione di variabili esterne, per tutti i tipi di dati numerici deve essere effettuato anche un cambio di formato.

Il tipo di dati determina il formato dati sul lato WinCC. Con il cambio di formato viene definita la conversione dal formato WinCC al formato PLC. Tale definizione vale per entrambe le direzioni di trasmissione.

Selezionare nel seguente campo il tipo di dati WinCC desiderato. Nella tabella sottostante sono riportati i cambi di formato e i campi di valori rispettivamente possibili.

Tipo di dati WinCC

Tabella 5-1 Valore a 8 bit con segno

Cambio di formato "Valore a 8 bit con segno" Campo di valoriCharToUnsignedByte 0...127CharToUnsignedWord 0...127CharToUnsignedDword 0...127CharToSignedByte -128...+127

(senza conversione)CharToSignedWord -128...+127CharToSignedDword -128...+127CharToMSBByte -127...+127CharToMSBWord -128...+127CharToMSBDword -128...+127

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione150 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Cambio di formato "Valore a 8 bit con segno" Campo di valoriCharToBCDByte 0...99CharToBCDWord 0...127CharToBCDDword 0...127CharToSignedBCDByte -9...+9CharToSignedBCDWord -128...+127CharToSignedBCDDword -128...+127CharToExtSignedBCDByte -79...+79CharToExtSignedBCDWord -128...+127CharToExtSignedBCDDword -128...+127CharToAikenByte 0...99CharToAikenWord 0...127CharToAikenDword 0...127CharToSignedAikenByte -9...+9CharToSignedAikenWord -128...+127CharToSignedAikenDword -128...+127CharToExcessByte 0...99CharToExcessWord 0...127CharToExcessDword 0...127CharToSignedExcessByte -9...+9CharToSignedExcessWord -128...+127CharToSignedExcessDword -128...+127

Tabella 5-2 Valore a 8 bit senza segno

Cambio di formato "Valore a 8 bit senza segno" Campo di valoriByteToUnsignedByte 0...255

(senza conversione)ByteToUnsignedWord 0...255ByteToUnsignedDword 0...255ByteToSignedByte 0...127ByteToSignedWord 0...255ByteToSignedDword 0...255ByteToBCDByte 0...99ByteToBCDWord 0...255ByteToBCDDword 0...255ByteToAikenByte 0...99ByteToAikenWord 0...255ByteToAikenDword 0...255ByteToExcessByte 0...99ByteToExcessWord 0...255ByteToExcessDword 0...255

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 151

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Tabella 5-3 Valore 16 bit con segno

Cambio di formato “Valore a 16 bit con segno” Campo di valoriShortToUnsignedByte 0...255ShortToUnsignedWord 0...32767ShortToUnsignedDword 0...32767ShortToSignedByte -128...+127ShortToSignedWord -32768...+32767

(senza conversione)ShortToSignedDword -32768...+32767ShortToMSBByte -127...+127ShortToMSBWord -32767...+32767ShortToMSBDword -32768...+32767ShortToBCDByte 0...99ShortToBCDWord 0...9999ShortToBCDDword 0...32767ShortToSignedBCDByte -9...+9ShortToSignedBCDWord -999...+999ShortToSignedBCDDword -32768...+32767ShortToExtSignedBCDByte -79...+79ShortToExtSignedBCDWord -7999...+7999ShortToExtSignedBCDDword -32768...+32767ShortToAikenByte 0...99ShortToAikenWord 0...9999ShortToAikenDword 0...32767ShortToSignedAikenByte -9...+9ShortToSignedAikenWord -999...+999ShortToSignedAikenDword -32768...+32767ShortToExcessByte 0...99ShortToExcessWord 0...9999ShortToExcessDword 0...32767ShortToSignedExcessByte -9...+9ShortToSignedExcessWord -999...+999ShortToSignedExcessDword -32768...+32767

Tabella 5-4 Valore a 16 bit senza segno

Cambio di formato “Valore a 16 bit senza segno” Campo di valoriWordToUnsignedWord 0...65535

(senza conversione)WordToUnsignedByte 0...255WordToUnsignedDword 0...65535WordToSignedByte 0...127WordToSignedWord 0...32767

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione152 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Cambio di formato “Valore a 16 bit senza segno” Campo di valoriWordToSignedDword 0...65535WordToBCDByte 0...99WordToBCDWord 0...9999WordToBCDDword 0...65535WordToAikenByte 0...99WordToAikenWord 0...9999WordToAikenDword 0...65535WordToExcessByte 0...99WordToExcessWord 0...9999WordToExcessDword 0...65535WordToSimaticCounter 0...999WordToSimaticBCDCounter 0...999

Tabella 5-5 Valore a 32 bit con segno

Cambio di formato “Valore a 32 bit con segno” Campo di valoriLongToSignedDword -2147483648...+2147483647

(senza conversione)LongToUnsignedByte 0...255LongToUnsignedWord 0...65535LongToUnsignedDword 0...2147483647LongToSignedByte -128...+127LongToSignedWord -32768...+32767LongToMSBByte -127...+127LongToMSBWord -32767...+32767LongToMSBDword -2147483647...+2147483647LongToBCDByte 0...99LongToBCDWord 0...9999LongToBCDDword 0...99999999LongToSignedBCDByte -9...+9LongToSignedBCDWord -999...+999LongToSignedBCDDword -9999999...+9999999LongToExtSignedBCDByte -79..+79LongToExtSignedBCDWord -7999...+7999LongToExtSignedBCDDword -79999999...+79999999LongToAikenByte 0...99LongToAikenWord 0...9999LongToAikenDword 0...99999999LongToSignedAikenByte -9...+9LongToSignedAikenWord -999...+999LongToSignedAikenDword -9999999...+9999999LongToExcessByte 0...99

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 153

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Cambio di formato “Valore a 32 bit con segno” Campo di valoriLongToExcessWord 0...9999LongToExcessDword 0...99999999LongToSignedExcessByte -9...+9LongToSignedExcessWord -999...+999LongToSignedExcessDword -9999999...+9999999LongToSimaticTimer 10...9990000LongToSimaticBCDTimer 10...9990000

Tabella 5-6 Valore a 32 bit senza segno

Cambio di formato “Valore a 32 bit senza segno” Campo di valoriDwordToUnsignedDword 0...4294967295

(senza conversione)DwordToUnsignedByte 0...255DwordToUnsignedWord 0...65535DwordToSignedByte 0...127DwordToSignedWord 0...32767DwordToSignedDword 0...2147483647DwordToBCDByte 0...99DwordToBCDWord 0...9999DwordToBCDDword 0...99999999DwordToAikenByte 0...99DwordToAikenWord 0...9999DwordToAikenDword 0...99999999DwordToExcessByte 0...99DwordToExcessWord 0...9999DwordToExcessDword 0...99999999DwordToSimaticTimer 10...9990000DwordToSimaticBCDTimer 10...9990000

Tabella 5-7 Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

Cambio di formato "Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754"

Campo di valori

FloatToFloat +-3.402823e+38(senza conversione)

FloatToUnsignedByte 0...255FloatToUnsignedWord 0...65535FloatToUnsignedDword 0...4.294967e+09FloatToSignedByte -128...+127FloatToSignedWord -32768...+32767FloatToSignedDword -2.147483e+09...+2.147483e+09

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione154 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Cambio di formato "Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754"

Campo di valori

FloatToDouble +-3.402823e+38FloatToMSBByte -127...+127FloatToMSBWord -32767...+32767FloatToMSBDword -2.147483e+09...+2.147483e+09FloatToBCDByte 0...99FloatToBCDWord 0...9999FloatToBCDDword 0...9.999999e+07FloatToSignedBCDByte -9...+9FloatToSignedBCDWord -999...+999FloatToSignedBCDDword -9999999...+9999999FloatToExtSignedBCDByte -79...+79FloatToExtSignedBCDWord -7999...+7999FloatToExtSignedBCDDword -7.999999e+07...+7.999999e+07FloatToAikenByte 0...99FloatToAikenWord 0...9999FloatToAikenDword 0...9,999999e+07FloatToSignedAikenByte -9...+9FloatToSignedAikenWord -999...+999FloatToSignedAikenDword -9999999...+9999999FloatToExcessByte 0...99FloatToExcessWord 0...9999FloatToExcessDword 0...9.999999e+07FloatToSignedExcessByte -9...+9FloatToSignedExcessWord -999...+999FloatToSignedExcessDword -9999999...+9999999FloatToS5Timer 10...9990000FloatToS5Float +-1.701411e+38

Tabella 5-8 Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754

Cambio di formato "Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754"

Campo di valori

DoubleToDouble +-1.79769313486231e+308(senza conversione)

DoubleToUnsignedByte 0...255DoubleToUnsignedWord 0...65535DoubleToUnsignedDword 0...4294967295DoubleToSignedByte -128...+127DoubleToSignedWord -32768...+32767DoubleToSignedDword -2147483648...+2147483647DoubleToFloat +-3.402823e+38DoubleToMSBByte -127...+127

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 155

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Cambio di formato "Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754"

Campo di valori

DoubleToMSBWord -32767...+32767DoubleToMSBDword -2147483647...+2147483647DoubleToBCDByte 0...99DoubleToBCDWord 0...9999DoubleToBCDDword 0...99999999DoubleToSignedBCDByte -9...+9DoubleToSignedBCDWord -999...+999DoubleToSignedBCDDword -9999999...+9999999DoubleToExtSignedBCDByte -79...+79DoubleToExtSignedBCDWord -7999...+7999DoubleToExtSignedBCDDword -79999999...+79999999DoubleToAikenByte 0...99DoubleToAikenWord 0...9999DoubleToAikenDword 0...99999999DoubleToSignedAikenByte -9...+9DoubleToSignedAikenWord -999...+999DoubleToSignedAikenDword -9999999...+9999999DoubleToExcessByte 0...99DoubleToExcessWord 0...9999DoubleToExcessDword 0...99999999DoubleToSignedExcessByte -9...+9DoubleToSignedExcessWord -999...+999DoubleToSignedExcessDword -9999999...+9999999DoubleToS5Timer 10...9990000DoubleToS5Float +-1.701411e+38

5.3.4.5 Cambi di formato classificati per tipo di dati PLC

IntroduzioneAlla progettazione di variabili esterne, per tutti i tipi di dati numerici deve essere effettuato anche un cambio di formato.

Il tipo di dati determina il formato dati sul lato WinCC. Con il cambio di formato viene definita la conversione dal formato WinCC al formato PLC. Tale definizione vale per entrambe le direzioni di trasmissione.

Selezionare nel seguente campo il tipo di dati PLC desiderato. Nella tabella sottostante sono riportati i cambi di formato e i campi di valori rispettivamente possibili.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione156 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tipo di dati PLCCambio di formato e campo di valori:

Tabella 5-9 AikenByte

Cambio di formato "AikenByte" Campo di valoriByteToAikenByte 0...99CharToAikenByte 0...99DoubleToAikenByte 0...99DwordToAikenByte 0...99FloatToAikenByte 0...99LongToAikenByte 0...99ShortToAikenByte 0...99WordToAikenByte 0...99

Tabella 5-10 AikenWord

Cambio di formato "AikenWord" Campo di valoriByteToAikenWord 0...255CharToAikenWord 0...127DoubleToAikenWord 0...9999DwordToAikenWord 0...9999FloatToAikenWord 0...9999LongToAikenWord 0...9999ShortToAikenWord 0...9999WordToAikenWord 0...9999

Tabella 5-11 AikenDWord

Cambio di formato "AikenDWord" Campo di valoriByteToAikenDword 0...255CharToAikenDword 0...127DoubleToAikenDword 0...99999999DwordToAikenDword 0...99999999FloatToAikenDword 0...9,999999e+07LongToAikenDword 0...99999999ShortToAikenDword 0...32767WordToAikenDword 0...65535

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 157

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Tabella 5-12 BCDByte

Cambio di formato "BCDByte" Campo di valoriByteToBCDByte 0...99CharToBCDByte 0...99DoubleToBCDByte 0...99DwordToBCDByte 0...99FloatToBCDByte 0...99LongToBCDByte 0...99ShortToBCDByte 0...99WordToBCDByte 0...99

Tabella 5-13 BCDWord

Cambio di formato "BCDWord" Campo di valoriByteToBCDWord 0...255CharToBCDWord 0...127DoubleToBCDWord 0...9999DwordToBCDWord 0...9999FloatToBCDWord 0...9999LongToBCDWord 0...9999ShortToBCDWord 0...9999WordToBCDWord 0...9999

Tabella 5-14 BCDDWord

Cambio di formato "BCDDWord" Campo di valoriByteToBCDDword 0...255CharToBCDDword 0...127DoubleToBCDDword 0...99999999DwordToBCDDword 0...99999999FloatToBCDDword 0...9.999999e+07LongToBCDDword 0...99999999ShortToBCDDword 0...32767WordToBCDDword 0...65535

Tabella 5-15 Double

Cambio di formato "Double" Campo di valoriDoubleToDouble +-1.79769313486231e+308

(senza conversione)FloatToDouble +-3.402823e+38

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione158 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tabella 5-16 ExcessByte

Cambio di formato "ExcessByte" Campo di valoriByteToExcessByte 0...99CharToExcessByte 0...99DoubleToExcessByte 0...99DwordToExcessByte 0...99FloatToExcessByte 0...99LongToExcessByte 0...99ShortToExcessByte 0...99WordToExcessByte 0...99

Tabella 5-17 ExcessWord

Cambio di formato "ExcessWord" Campo di valoriByteToExcessWord 0...255CharToExcessWord 0...127DoubleToExcessWord 0...9999DwordToExcessWord 0...9999FloatToExcessWord 0...9999LongToExcessWord 0...9999ShortToExcessWord 0...9999WordToExcessWord 0...9999

Tabella 5-18 ExcessDWord

Cambio di formato "ExcessDWord" Campo di valoriByteToExcessDword 0...255CharToExcessDword 0...127DoubleToExcessDword 0...99999999DwordToExcessDword 0...99999999FloatToExcessDword 0...9.999999e+07LongToExcessDword 0...99999999ShortToExcessDword 0...32767WordToExcessDword 0...65535

Tabella 5-19 ExtSignedBCDByte

Cambio di formato "ExtSignedBCDByte" Campo di valoriCharToExtSignedBCDByte -79...+79DoubleToExtSignedBCDByte -79...+79FloatToExtSignedBCDByte -79...+79

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 159

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Cambio di formato "ExtSignedBCDByte" Campo di valoriLongToExtSignedBCDByte -79..+79ShortToExtSignedBCDByte -79...+79

Tabella 5-20 ExtSignedBCDWord

Cambio di formato "ExtSignedBCDWord" Campo di valoriCharToExtSignedBCDWord -128...+127DoubleToExtSignedBCDWord -7999...+7999FloatToExtSignedBCDWord -7999...+7999LongToExtSignedBCDWord -7999...+7999ShortToExtSignedBCDWord -7999...+7999

Tabella 5-21 ExtSignedBCDDWord

Cambio di formato "ExtSignedBCDDWord" Campo di valoriCharToExtSignedBCDDword -128...+127DoubleToExtSignedBCDDword -79999999...+79999999FloatToExtSignedBCDDword -7.999999e+07...+7.999999e+07LongToExtSignedBCDDword -79999999...+79999999ShortToExtSignedBCDDword -32768...+32767

Tabella 5-22 Float

Cambio di formato "Float" Campo di valoriDoubleToFloat +-3.402823e+38FloatToFloat +-3.402823e+38

(senza conversione)

Tabella 5-23 MSBByte

Cambio di formato "MSBByte" Campo di valoriCharToMSBByte -127...+127DoubleToMSBByte -127...+127FloatToMSBByte -127...+127LongToMSBByte -127...+127ShortToMSBByte -127...+127

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione160 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tabella 5-24 MSBWord

Cambio di formato "MSBWord" Campo di valoriCharToMSBWord -128...+127DoubleToMSBWord -32767...+32767FloatToMSBWord -32767...+32767LongToMSBWord -32767...+32767ShortToMSBWord -32767...+32767

Tabella 5-25 MSBDWord

Cambio di formato "MSBDWord" Campo di valoriCharToMSBDword -128...+127DoubleToMSBDword -2147483647...+2147483647FloatToMSBDword -2.147483e+09...+2.147483e+09LongToMSBDword -2147483647...+2147483647ShortToMSBDword -32768...+32767

Tabella 5-26 S5Float

Cambio di formato "S5Float" Campo di valoriDoubleToS5Float +-1.701411e+38FloatToS5Float +-1.701411e+38

Tabella 5-27 S5Timer

Cambio di formato "S5Timer" Campo di valoriDoubleToS5Timer 10...9990000FloatToS5Timer 10...9990000

Tabella 5-28 SignedByte

Cambio di formato "SignedByte" Campo di valoriByteToSignedByte 0...127CharToSignedByte -128...+127

(senza conversione)DoubleToSignedByte -128...+127DwordToSignedByte 0...127FloatToSignedByte -128...+127LongToSignedByte -128...+127ShortToSignedByte -128...+127WordToSignedByte 0...127

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 161

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Tabella 5-29 SignedWord

Cambio di formato "SignedWord" Campo di valoriByteToSignedWord 0...255CharToSignedWord -128...+127DoubleToSignedWord -32768...+32767DwordToSignedWord 0...32767FloatToSignedWord -32768...+32767LongToSignedWord -32768...+32767ShortToSignedWord -32768...+32767

(senza conversione)WordToSignedWord 0...32767

Tabella 5-30 SignedDWord

Cambio di formato "SignedDWord" Campo di valoriByteToSignedDword 0...255CharToSignedDword -128...+127DoubleToSignedDword -2147483648...+2147483647DwordToSignedDword 0...2147483647FloatToSignedDword -2.147483e+09...+2.147483e+09LongToSignedDword -2147483648...+2147483647

(senza conversione)ShortToSignedDword -32768...+32767WordToSignedDword 0...65535

Tabella 5-31 SignedAikenByte

Cambio di formato "SignedAikenByte" Campo di valoriCharToSignedAikenByte -9...+9DoubleToSignedAikenByte -9...+9FloatToSignedAikenByte -9...+9LongToSignedAikenByte -9...+9ShortToSignedAikenByte -9...+9

Tabella 5-32 SignedAikenWord

Cambio di formato "SignedAikenWord" Campo di valoriCharToSignedAikenWord -128...+127DoubleToSignedAikenWord -999...+999FloatToSignedAikenWord -999...+999LongToSignedAikenWord -999...+999ShortToSignedAikenWord -999...+999

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione162 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tabella 5-33 SignedAikenDWord

Cambio di formato "SignedAikenDWord" Campo di valoriCharToSignedAikenDword -128...+127DoubleToSignedAikenDword -9999999...+9999999FloatToSignedAikenDword -9999999...+9999999LongToSignedAikenDword -9999999...+9999999ShortToSignedAikenDword -32768...+32767

Tabella 5-34 SignedBCDByte

Cambio di formato "SignedBCDByte" Campo di valoriCharToSignedBCDByte -9...+9DoubleToSignedBCDByte -9...+9FloatToSignedBCDByte -9...+9LongToSignedBCDByte -9...+9ShortToSignedBCDByte -9...+9

Tabella 5-35 SignedBCDWord

Cambio di formato "SignedBCDWord" Campo di valoriCharToSignedBCDWord -128...+127DoubleToSignedBCDWord -999...+999FloatToSignedBCDWord -999...+999LongToSignedBCDWord -999...+999ShortToSignedBCDWord -999...+999

Tabella 5-36 SignedBCDDWord

Cambio di formato "SignedBCDDWord" Campo di valoriCharToSignedBCDDword -128...+127DoubleToSignedBCDDword -9999999...+9999999FloatToSignedBCDDword -9999999...+9999999LongToSignedBCDDword -9999999...+9999999ShortToSignedBCDDword -32768...+32767

Tabella 5-37 SignedExcessByte

Cambio di formato "SignedExcessByte" Campo di valoriCharToSignedExcessByte -9...+9DoubleToSignedExcessByte -9...+9FloatToSignedExcessByte -9...+9

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

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Cambio di formato "SignedExcessByte" Campo di valoriLongToSignedExcessByte -9...+9ShortToSignedExcessByte -9...+9

Tabella 5-38 SignedExcessWord

Cambio di formato "SignedExcessWord" Campo di valoriCharToSignedExcessWord -128...+127DoubleToSignedExcessWord -999...+999FloatToSignedExcessWord -999...+999LongToSignedExcessWord -999...+999ShortToSignedExcessWord -999...+999

Tabella 5-39 SignedExcessDWord

Cambio di formato "SignedExcessDWord" Campo di valoriCharToSignedExcessDword -128...+127DoubleToSignedExcessDword -9999999...+9999999FloatToSignedExcessDword -9999999...+9999999LongToSignedExcessDword -9999999...+9999999ShortToSignedExcessDword -32768...+32767

Tabella 5-40 SimaticCounter

Cambio di formato "SimaticCounter" Campo di valoriWordToSimaticCounter 0...999

Tabella 5-41 SimaticBCDCounter

Cambio di formato "SimaticBCDCounter" Campo di valoriWordToSimaticBCDCounter 0...999

Tabella 5-42 SimaticTimer

Cambio di formato "SimaticTimer" Campo di valoriDwordToSimaticTimer 10...9990000LongToSimaticTimer 10...9990000

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione164 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tabella 5-43 SimaticBCDTimer

Cambio di formato "SimaticBCDTimer" Campo di valoriDwordToSimaticBCDTimer 10...9990000LongToSimaticBCDTimer 10...9990000

Tabella 5-44 UnsignedByte

Cambio di formato "UnsignedByte" Campo di valoriByteToUnsignedByte 0...255

(senza conversione)CharToUnsignedByte 0...127DoubleToUnsignedByte 0...255DwordToUnsignedByte 0...255FloatToUnsignedByte 0...255LongToUnsignedByte 0...255ShortToUnsignedByte 0...255WordToUnsignedByte 0...255

Tabella 5-45 UnsignedWord

Cambio di formato "UnsignedWord" Campo di valoriByteToUnsignedWord 0...255CharToUnsignedWord 0...127DoubleToUnsignedWord 0...65535DwordToUnsignedWord 0...65535FloatToUnsignedWord 0...65535LongToUnsignedWord 0...65535ShortToUnsignedWord 0...32767WordToUnsignedWord 0...65535

(senza conversione)

Tabella 5-46 UnsignedDWord

Cambio di formato "UnsignedDWord" Campo di valoriByteToUnsignedDword 0...255CharToUnsignedDword 0...127DoubleToUnsignedDword 0...4294967295DwordToUnsignedDword 0...4294967295

(senza conversione)FloatToUnsignedDword 0...4.294967e+09LongToUnsignedDword 0...2147483647

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 165

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Cambio di formato "UnsignedDWord" Campo di valoriShortToUnsignedDword 0...32767WordToUnsignedDword 0...65535

5.3.4.6 Principio del meccanismo BinWrite

IntroduzioneIn WinCC non tutti i driver di comunicazione e le loro unità di canale supportano l'accesso diretto di bit per bit o di byte per byte (in breve: accesso a bit/byte) su aree di indirizzamento in un sistema di automazione chiuso. Usano invece il meccanismo BinWrite.

Accesso a bit/bytePer unità di canale dei driver di comunicazione con accesso a bit/byte, il bit o byte desiderato può essere letto e scritto direttamente.

Nella seguente figura ad un bit x viene assegnato direttamente il valore =1 attraverso l'accesso a bit/byte.

Meccanismo BinWriteI seguenti driver di comunicazione non supportano un accesso a bit/byte ed utilizzano per le loro unità di canale invece il meccanismo BinWrite:

● Modbus Serial

● SIMATIC S5 Ethernet Layer 4

● SIMATIC S5 Programmers Port AS511

● SIMATIC S5 Serial 3964R

● SIMATIC TI Ethernet Layer 4

● SIMATIC TI Serial

Per la scrittura di un bit o byte, l'unità di canale legge prima l'intero data word attraverso il meccanismo BinWrite. Nel word letto sono modificati successivamente i dati da indirizzare. Dopodiché non viene solo riscritto il bit o byte modificato, ma l'intera (!) parola.

Nella seguente figura ad un bit x viene assegnato il valore =1 con l'ausilio del meccanismo BinWrite.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione166 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nota

Se un data word in un sistema di automazione cambia nel momento in cui WinCC ha letto tale data word attraverso il meccanismo BinWrite (cfr. il "caso problematico" nella figura), la modifica si perde nel sistema di automazione appena WinCC riscrive il data word.

5.3.4.7 Progettazione di una variabile con "BinWrite"

IntroduzionePer progettare una "variabile binaria" per un'unità di canale di un driver di comunicazione che non supporta l'accesso a bit/byte, il meccanismo BinWrite deve essere attivato e configurato attraverso una finestra di dialogo che normalmente non è disponibile.

Presupposti● Il processore di comunicazione richiesto ed il driver hardware sono installati.

● Il driver di comunicazione desiderato, che però non supporta l'accesso a bit/byte, è installato, ad es. "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4".

● Sulla base di una delle sue unità di canale è già stabilito un collegamento.

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Indicare il nome per la variabile.

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 167

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4. Selezionare uno dei seguenti tipi di dati:

– “Variabile binaria”

– “Valore a 8 bit senza segno”

– “Valore a 8 bit con segno”

5. Aprire la finestra di dialogo “Variabile bit/byte".Fare clic nella casella "Indirizzo" e successivamente sul pulsante .Si apre la finestra di dialogo “Variabile bit/byte". Per i canali con accesso a bit/byte con questo pulsante si imposta l'area di indirizzi nell'AS.

6. Spuntare la casella di controllo "Accesso a un bit" o "Accesso a un Byte" ed effettuare le ulteriori impostazioni.Le informazioni visualizzate in questa finestra di dialogo dipendono dal tipo di dati selezionato al passo 2.

7. Chiudere la finestra con "OK".

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione168 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5.3.5 Indirizzi di porte nella connessione attraverso Ethernet

Indirizzi porta utilizzati

CAUTELA

Comunicazione tramite Ethernet

Nella comunicazione a base Ethernet l'utente finale è unicamente responsabile per la sicurezza della propria rete di dati. Ad esempio, nel caso in cui delle aggressioni mirate dovessero provocare un sovraccarico dell'apparecchio, non sarà garantita la funzionalità.

Durante una connessione attraverso Ethernet, molto probabilmente possono essere richieste delle specifiche relative agli indirizzi delle porte. Queste indicazioni sono richieste per la configurazione di una firewall o di un router. Nella tabella sono riportati gli indirizzi delle porte, che vengono utilizzati come standard dalle applicazioni WinCC.

Indirizzo portaTCP/IP

Indirizzo portaUDP

Comunicazione S7 102 HTTP (comunicazione; trasferimento) 80 HTTPS (comunicazione; trasferimento) 443 Web Services (SOAP) 80 HTTP

443 HTTPS

OPC XML (CE come master OPC) 80 HTTP443 HTTPS

InviaEMail 25 Trasferimento (tramite Ethernet; CE-Stub; PC-Loader; PC) 2308

in alternativa 50523

Archiviazione (tramite Ethernet) file CSV 139, 445 137, 138Modbus Ethernet 502 Allen-Bradley Ethernet CIP 44818 Allen-Bradley Ethernet CSP2 2222

Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 169

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Comunicazione di processo5.3 Comunicazione di processo WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione170 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Canali di comunicazione 66.1 Allen Bradley - Ethernet IP

6.1.1 Canale WinCC "Allen Bradley - Ethernet IP"

IntroduzioneIl canale "Allen Bradley - Ethernet IP" viene utilizzato per la connessione con sistemi di automazione. La comunicazione avviene per mezzo del protocollo Ethernet IP.

A seconda dell'hardware di comunicazione in dotazione sono possibili le seguenti possibilità di accoppiamento tramite le seguenti unità di canale:

● Allen Bradley E/IP PLC5

● Allen Bradley E/IP SLC50x

● Allen Bradley E/IP ControlLogix

6.1.2 Assegnazione delle unità di canale

IntroduzionePer stabilire un collegamento di WinCC con una rete esistente o progettata, è necessario selezionare la rispettiva unità canale.

Assegnazione delle unità di canaleLa seguente tabella mostra una assegnazione delle unità del canale "Allen Bradley - Ethernet IP" alla rete e al sistema di automazione (AS).

Unità del canale Rete di comunicazione Lato ASAllen Bradley E/IP PLC5 Ethernet IP PLC-5 con interfaccia Ethernet Allen Bradley E/IP SLC50x Ethernet IP SLC 500 con interfaccia Ethernet,

p.es. SLC 5/05Allen Bradley E/IP ControlLogix Ethernet IP ControlLogix 5500

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 171

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6.1.3 Tipi di dati supportati

IntroduzionePer un collegamento logico vengono definite le variabili richieste. I seguenti tipi di dati vengono supportati dal canale "Allen Bradley - Ethernet IP":

● Variabile binaria

● Valore 8 bit con segno

● Valore a 8 bit senza segno

● Valore 16 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore 32 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Numero in virgola mobile 32 bit IEEE 754

● Variabile di testo set di caratteri 8 bit

● Variabile di testo set di caratteri 16 bit

6.1.4 Progettazione del canale

6.1.4.1 Progettazione del canale "Allen Bradley - Ethernet IP"

IntroduzionePer la comunicazione di WinCC con il sistema di automazione (AS), WinCC richiede una connessione logica. Questa sezione mostra le modalità di progettazione del canale "Allen Bradley - Ethernet IP".

Nell'impiego del protocollo TCP/IP per la connessione logica è necessario specificare l'indirizzo IP dell'AS. L'indirizzo IP è composto da quattro valori numerici separati da un punto. I valori numerici devono rientrare nella gamma di valori 0-255.

NotaComportamento timeout

Attraverso l'utilizzo del protocollo TCP/IP non vengono riconosciute subito le connessioni interrotte. La risegnalazione può durare fino a 1 minuto.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione172 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Controllori accoppiabiliPer i seguenti controllori Allen-Bradley si possono realizzare i seguenti accoppiamenti:

● Allen-Bradley ControlLogix 5500

● Allen-Bradley CompactLogix 5300

● PLC-5 con interfaccia Ethernet

● SLC 500 con interfaccia Ethernet, p.es. SLC 5/05

● MicroLogix

Tipi di comunicazione abilitati I seguenti tipi di comunicazione del canale "Allen Bradley - Ethernet IP" sono testati dal sistema e rispettivamente abilitati:

● Accoppiamento punto-punto:

● Connessione multipunto dalla stazione WinCC con un numero qualsiasi di controllori.

Progettazione onlineNon viene supportata la progettazione online del canale "Allen Bradley - Ethernet IP".

6.1.4.2 Progettazione di un collegamento per il canale "Allen Bradley - Ethernet IP"

IntroduzioneIl canale "Allen Bradley - Ethernet IP" può essere configurato per tre unità di canale:

● Allen Bradley E/IP ControlLogix

● Allen Bradley E/IP PLC5

● Allen Bradley E/IP SLC50x

La configurazione è la stessa per tutte e tre le unità di canale ed è suddivisa nei seguenti passi:

1. Progettazione di un collegamento

2. Progettazione di variabili

Requisiti● Il driver di comunicazione per il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" è installato e integrato

nel progetto.

Procedimento1. Selezionare nella Gestione variabili l’unità di canale desiderata.

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento”.Viene creato un nuovo collegamento.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

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3. Selezionare il nuovo collegamento.Inserire il nome del collegamento nell'area "Proprietà - Collegamento” alla voce "Generale".

4. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento Allen Bradley E/IP".

5. Registrare l'indirizzo IP del modulo Ethernet IP del controllore.La porta utilizzata dai dispositivi Ethernet IP è preconfigurata in modo fisso con 44818.

6. Registrare nel campo "Percorso comunicaz." il canale CIP dal modulo Ethernet al controllore.È possibile progettare sia un collegamento diretto sia un collegamento tramite routing.In questo modo si stabilisce una connessione logica tra il modulo Ethernet e il PLC anche se si trovano in reti CIP diverse.

7. Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

6.1.4.3 Esempi: Percorso di comunicazione

Esempio 1: Collegamento direttoCollegamento con un PLC che si trova nello stesso supporto moduli Allen-Bradley.

Canale di comunicazione:

● 1,0

Numero Significato1 Indica un collegamento backplane.0 Indica il numero di slot della CPU.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione174 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esempio 2: Collegamento tramite routingCollegamento con un PLC che si trova in altri supporti moduli Allen-Bradley.

Due supporti moduli Allen-Bradley sono collegati con Ethernet.

Due unità di canale uguali vengono progettate nello stesso modo di due unità di canale differenti, ad es.:

● WinCC - Control Logix (1) - Control Logix (2)

● WinCC - Control Logix (1) - SLC50x (1)

Anche se per il routing con SLC50x o con Control Logix vengono utilizzati protocolli differenti, la struttura dell’indirizzo rimane identica.

Canale di comunicazione:

● 1,2,2,172.16.20.106,1,0

Numero Significato1 Collegamento backplane della prima unità "Control Logix (1)"2 Indica il numero di slot del secondo modulo Ethernet.2 Indica un collegamento Ethernet.172.16.20.106 Indirizzo IP di un altro supporto moduli AB della rete, ad es. il terzo modulo Ether‐

net dell’unità “Control Logix (2)”1 Collegamento backplane della seconda unità, ad es. "Control Logix (2)" o "SLC50x

(1)"0 Numero di slot della CPU

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 175

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Esempio 3: Collegamento tramite routing di più moduliCollegamento con un PLC che si trova in altri supporti moduli Allen Bradley.

Più di due supporti moduli Allen Bradley sono collegati con Ethernet.

Situazione:

● WinCC - Control Logix (1) - Control Logix (2) - Control Logix (3)

● WinCC - Control Logix (1) - Control Logix (2) - SLC50x (1)

Anche se per il routing con SLC50x o con Control Logix vengono utilizzati protocolli differenti, la struttura dell’indirizzo rimane identica.

Canale di comunicazione:

● 1,2,2,172.17.32.160,1,4,2,172.17.32.156,1,0

Numero Significato1 Collegamento backplane della prima unità "Control Logix (1)"2 Indica il numero di slot del secondo modulo Ethernet.2 Indica un collegamento Ethernet.172.17.32.160 Indirizzo IP di un altro supporto moduli AB della rete, ad es. il primo modulo Ether‐

net dell’unità “Control Logix (2)”1 Collegamento backplane della seconda unità "Control Logix (2)"4 Indica il numero di slot del terzo modulo Ethernet.2 Indica un collegamento Ethernet.172.17.32.156 Indirizzo IP di un altro supporto moduli AB della rete, ad es. dell’unità “Control

Logix (3)” o “SLC50x (1)”1 Collegamento backplane della terza unità, ad es. "Control Logix (3)" o "SLC50x

(1)"0 Numero di slot della CPU

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione176 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.1.4.4 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

IntroduzioneIn caso di un accoppiamento tra WinCC ed il sistema di automazione (AS) attraverso il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" in WinCC possono essere generate variabili di vari tipi di dati. I tipi di dati consentiti vengono riportati in questo paragrafo.

Aggiornamento delle variabiliNel caso in cui le variabili venissero intercettate all'interno di una pagina contemporaneamente da un controllore, il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" cercherà di ottimizzare l'aggiornamento. Ciò riesce tuttavia soltanto nelle condizioni seguenti:

● Le variabili si trovano nello stesso campo di indirizzamento.

● Le variabili si trovano all'interno del campo di indirizzamento possibilmente vicine tra di loro.

In caso di una mancata osservanza di queste raccomandazioni, non saranno da escludersi grandi quantità di variabili con la conseguenza di percettibili differenze nell'aggiornamento delle pagine. In determinate circostanze non vengono più rispettati i cicli di rilevamento.

La miglior performance di collegamento è raggiungibile rispettando le seguenti regole durante la progettazione delle variabili:

● aggiornamento di massimo 2000 variabili contemporaneamente.

● unione delle variabili in possibilmente pochi campi di indirizzamento, meglio ancora uno soltanto.

Tipi di dati consentitiPer la progettazione delle variabili è disponibile una scelta di tipi di dati consentiti.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 177

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Tipi di dati base

Tipo di dati Spazio indirizzo bitBool -SInt 0-7USInt 0-7Int 0-15UInt 0-15Dint 0-31UDInt 0-31Real -String -

Array

Indirizzo Tipi di dati consentitiArray SInt, USInt, Int, UInt, DInt, UDInt, Real

Indirizzamento

IndirizzamentoUna variabile, in WinCC ottiene un riferimento univoco tramite un indirizzo nel controllore. L'indirizzo deve corrispondere al nome della variabile del controllore. L'indirizzo di una variabile viene indicato mediante una sequenza di max. 128 caratteri.

Utilizzo dei caratteri per l'indirizzamentoI caratteri ammessi per l'indirizzo di una variabile sono:

● Lettere (a-z, A-Z)

● Numeri (0-9)

● Underscore (_)

L'indirizzo di una variabile è composto da un nome di variabile e da altre sequenze di caratteri per una precisazione più esatta delle variabili nel controllore.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione178 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Un nome di variabile deve avere le seguenti proprietà:

● Il nome della variabile può iniziare con un trattino basso (underscore), ma non può terminare con lo stesso.

● Non sono ammessi più trattini bassi e spazi vuoti in successione.

● L'indirizzo non deve superare una lunghezza massima di 128 caratteri.

Nota

I caratteri riservati all'indirizzamento delle variabili non devono essere utilizzati da nomi di programmi e variabili o altro nell'indirizzo.

Di seguito sono elencati i caratteri riservati:

Carattere riservato Funzione. Separazione tra elementi: Indicazione di una variabile del programma, Separazione per l'indirizzamento di array pluridimensionali/ Riservato all'indirizzamento bit.[ ] Indirizzamento di elementi array o array

Variabili del controllore e del programmaAttraverso l'unità canale "Allen Bradley E/IP ControlLogix" si possono interrogare variabili dei controllori (variabili globali del progetto) e/o variabili dei programmi (variabili globali del programma). Le variabili del programma vengono dichiarate durante il nome di programma all'interno del controllore e il nome reale della variabile. Le variabili dei controllori vengono interrogate attraverso il loro nome.

NotaErrori d'indirizzamento

Se i nomi delle variabili e i tipi di dati non coincidono, si verificano errori d'indirizzamento.

Nell'indirizzamento è da osservare che il nome della variabile in WinCC all'interno del campo di indirizzamento corrisponde con il nome della variabile all'interno del controllore. Accertarsi che i tipi di dati corrispondono delle variabili in WinCC corrispondano con i tipi di dati all'interno del controllore.

Nota

I Tags specifici al modulo, quali ad esempio dati di moduli di ingresso e uscita non possono essere direttamente indirizzati. Utilizzare piuttosto all'interno del controllore un Aliastag.

Esempio: Local:3:O.Data non è indirizzabile in WinCC

Se per Local:3:O all'interno del controllore si definisce l'alias "MyOut", è possibile effettuare un'indirizzamento dei dati con WinCC attraverso MyOut.Data.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 179

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Sintassi per l'indirizzamento

Regole di scrittura per indirizzamentiNelle tabelle seguenti sono definite modalità di scrittura per le singole possibilità di indirizzamento.

Tabella 6-1 Accesso ad array, tipi di dati base ed elementi di struttura

Tipi di dati Tipo IndirizzoTipi di dati base Variabile controllore Nome della variabile

Variabile di programma Nome programma:Nome variabileArrays Variabile controllore Variabile array

Variabile di programma Nome del programma: variabile arrayBit Variabile controllore Nome variabile/Numero bit

Variabile di programma Nome programma:Nome variabile/numero bitElementi della struttura Variabile controllore Variabile di struttura.Elemento di struttura

Variabile di programma Nome del programma:Variabile di struttura.Elemento di struttura

Nota

Gli indirizzamenti di bit non sono ammessi per i tipi di dati Bool, Real e String e comportano errori di indirizzamento.

Descrizione della sintassiDi seguito è sintetizzata una descrizione della sintassi.

(Nome programma:)Nome variabile([x(,y)(,z)]){.Nome variabile[x(,y)(,z)])}(/Numero bit)● La presenza di "( )" indica che l'espressione è opzionale e può essere presente o meno.

● La presenza di "{ }" indica che l'espressione è opzionale e può presentarsi un numero qualsiasi di volte.

Il numero di caratteri di un indirizzo non può superare il limite massimo di 128.

Tipi di indirizzamento

Elementi arrayGli elemeni di array mono, bi e tridimensionali nel controllore vengono indicizzati da un indice nell'editor delle variabili, tramite la modalità di scrittura corrispondente. L'indirizzamento di un array comincia con l'elemento 0. Per l'indirizzamento degli elementi sono ammessi array di tutti i tipi base. In questo caso viene scritto o letto soltanto l'elemento interessato e non l'intero array.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione180 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Bit e variabili di bitL'accesso a singoli bit è consentito per tutti i tipi di dati base, ad esclusione di Bool, Real e String. L'indirizzamento di bit è consentito anche per elementi array e di struttura. Per l'indirizzamento di bit e variabili bit in tipi di dati base, in WinCC viene impostato il tipo di dati Bool.

I numeri di bit a una cifra vengono indirizzati con "/x" oppure "/0x" (x = numero di bit). I numeri di bit vengono indicati con un massimo di due cifre.

Nota

Col tipo di dati "Bool", nei tipi di dati SInt, Int e DInt, dopo la modifica del bit indicato l'intera variabile verrà riscritta nel controllore. In questo caso non avviene una verifica dell'eventuale cambiamento di altri bit della variabile. Pertanto il controllore può accedere alla variabile indicata in sola lettura.

StrutturePer creare tipi di dati personalizzati si utilizzano le strutture. Nelle strutture vengono raggruppate variabili con tipi di dati diversi. Le strutture possono essere composte da tipi base, array e altre strutture. In WinCC vengono indirizzati solo tipi di dati base come elementi delle strutture e non intere strutture.

Elementi della strutturaGli elementi delle strutture vengono indirizzati tramite il nome della struttura e il nome dell'elemento di struttura desiderato. La scrittura di questo indirizzamento avviene mediante la separazione dei due elementi con un punto. Gli elementi della struttura, oltre ai tipi di dati base, possono essere anche array ed altre strutture. Come elementi di strutture sono ammessi solo array monodimensionali.

Nota

Il livello di concatenazione delle strutture è limitato dalla lunghezza massima di 128 caratteri prevista per l'indirizzo.

Esenti per l'indirizzamento

Tabella esemplificativa per indirizzamentiLa tabella seguente indica le varianti d'indirizzamento fondamentali per le variabili del controllore. Altre varianti d'indirizzamento sono possibili tramite combinazioni.

Tipo Tipo IndirizzoGenerale Variabile controllore Nome della variabile

Variabile di programma Programma:Nome variabile

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

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Tipo Tipo IndirizzoArray Accesso ad elemento di un

array bidimensionaleVariabile array[Dim1,Dim2]

Elemento di array struttura (monodimensionale)

Variabile array[Dim1].Elemento struttura

Bit in elemento array tipo ba‐se (bidimensionale)

Variabile array[Dim1,Dim2]/Bit

Struttura Array in struttura Variabile struttura.Variabile arrayBit in elemento di un array in sottostruttura

Variabile struttura.Struttura2.Variabile array [Elemento]/Bit

Nota

Se si vogliono indirizzare variabili di programma, si deve anteporre all'indirizzo il nome del programma nel controllore, separato dai due punti.

Esempio: Nome programma: variabile array[Dim1,Dim2]

Accesso ad elementi array

Tipo IndirizzoVariabile controllore Variabile array[Dim1]

Variabile array[Dim1,Dim2]Variabile array[Dim1,Dim2,Dim3]

Variabile di program‐ma

Nome programma: variabile array[Dim1]Nome programma: variabile array[Dim1,Dim2]Nome programma: variabile array[Dim1,Dim2,Dim3]

Come progettare una variabile per l'unità di canale "Allen Bradley E/IP ControlLogix"

IntroduzioneIn questo paragrafo si mostra come progettare una variabile per l'unità canale "Allen Bradley E/IP ControlLogix" sul campo di indirizzamento nel sistema di automazione (AS).

Requisiti● Il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" deve essere integrato nel progetto.

● È necessario che sia configurata una connessione nell'unità canale "Allen Bradley E/IP ControlLogix".

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione182 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome". Immettere il nome della variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

5. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Allen Bradley ControlLogix".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Immettere nel campo "Indirizzo" l'indirizzo della variabile nel sistema di automazione.

NotaErrori d'indirizzamento

Se i nomi delle variabili e i tipi di dati non coincidono, si verificano errori d'indirizzamento.

Nell'indirizzamento è da osservare che il nome della variabile in WinCC all'interno del campo di indirizzamento corrisponde con il nome della variabile all'interno del controllore. Accertarsi che i tipi di dati corrispondono delle variabili in WinCC corrispondano con i tipi di dati all'interno del controllore.

7. Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

Come progettare una variabile con accesso a bit per Allen Bradley E/IP PLC5 o SLC50x

IntroduzioneNel presente paragrafo viene mostrato come progettare nel PLC una variabile per un accesso di bit per bit all'area di indirizzamento.

Requisiti● Il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" deve essere integrato nel progetto.

● È necessario che sia configurata una connessione nell'unità canale "Allen Bradley E/IP PLC5" o "Allen Bradley E/IP SLC50x".

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 183

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5. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Allen Bradley PLC/SLC".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Selezionare nel campo "File" un campo di indirizzamento. Voci disponibili N, R, C, T, B, S, I, O, D, A, ST.

7. Digitare il "numero del file", qualora dovesse differenziarsi dal numero di file proposto.

8. Digitare l'"elemento".

9. Dipendentemente dalla regolazione nel campo "File", inserire il "Bit" da indirizzare oppure selezionare un valore per il "Bit (ottale)" o "Sub".

10.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

Come progettare una variabile con accesso a bit per Allen Bradley E/IP PLC5 o SLC50x

IntroduzioneNel presente paragrafo viene mostrato come progettare nel PLC una variabile per un accesso di bit per bit all'area di indirizzamento.

Requisiti● Il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" deve essere integrato nel progetto.

● È necessario che sia configurata una connessione nell'unità canale "Allen Bradley E/IP PLC5" o "Allen Bradley E/IP SLC50x".

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione184 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Allen Bradley PLC/SLC".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Selezionare nel campo "File" un campo di indirizzamento.

7. Digitare il "numero del file", qualora dovesse differenziarsi dal numero di file proposto.

8. Digitare l'"elemento".

9. Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

Come progettare una variabile con accesso a parole per Allen Bradley E/IP PLC5 o SLC50x

IntroduzioneNel presente paragrafo viene mostrato come progettare nel PLC una variabile per un accesso a parole all'area di indirizzamento.

Requisiti● Il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" deve essere integrato nel progetto.

● È necessario che sia configurata una connessione nell'unità canale "Allen Bradley E/IP PLC5" o "Allen Bradley E/IP SLC50x".

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 185

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5. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Allen Bradley PLC/SLC".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Selezionare nel campo "File" un campo di indirizzamento. Voci disponibili N, R, C, T, B, S, I, O, D, A, e ST.

7. Digitare il "numero del file", qualora dovesse differenziarsi dal numero di file proposto. Per l'impostazione "S" non è possibile modificare il numero del file.

8. Digitare l'"elemento".

9. Selezionare uno dei valori per il campo "Sub", non appena viene visualizzato. Questo dipende dall'impostazione nel campo "File".

10.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

Come progettare una variabile di testo per Allen Bradley E/IP PLC5 o SLC50x

IntroduzioneNel presente paragrafo viene mostrato come progettare nel PLC una variabile per un accesso a parole all'area di indirizzamento.

Requisiti● Il canale "Allen Bradley - Ethernet IP" deve essere integrato nel progetto.

● È necessario che sia configurata una connessione nell'unità canale "Allen Bradley E/IP PLC5" o "Allen Bradley E/IP SLC50x".

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazione186 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Allen Bradley PLC/SLC".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Selezionare nel campo "File" un campo di indirizzamento.

7. Digitare il "numero del file", qualora dovesse differenziarsi dal numero di file proposto. Per l'impostazione "S" non è possibile modificare il numero del file.

8. Digitare l'"elemento".

9. Selezionare uno dei valori per il campo "Sub", non appena viene visualizzato. Questo dipende dall'impostazione nel campo "File".

10.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

Canali di comunicazione6.1 Allen Bradley - Ethernet IP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 187

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6.2 Mitsubishi Ethernet

6.2.1 Canale WinCC "Mitsubishi Ethernet"

Introduzione Il canale "Mitsubishi Ethernet" è preposto alla comunicazione tra una stazione WinCC e i controllori Mitsubishi.

La comunicazione avviene per mezzo del protocollo MELSEC Communication (protocollo MC).

Unità di canaleIl canale WinCC “Mitsubishi Ethernet” dispone delle seguenti unità di canale:

● Mitsubishi serie FX3U

● Mitsubishi serie Q

● Mitsubishi serie iQ-R

6.2.2 Tipi di dati supportati

IntroduzionePer un collegamento logico tra WinCC ed un controllore collegato, definire le variabili richieste.

I seguenti tipi di dati vengono supportati dal canale "Mitsubishi Ethernet":

● Variabile binaria

● Valore a 16 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore a 32 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

● Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754

● Variabile di testo set di caratteri a 8 bit

● Variabile di testo set di caratteri a 16 bit

● Variabile di dati grezzi

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazione188 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.2.3 Progettazione del canale

6.2.3.1 Progettazione del canale "Mitsubishi Ethernet"

Introduzione Per la comunicazione di WinCC con il sistema di automazione (AS), WinCC richiede una connessione logica.

Questa sezione mostra le modalità di progettazione del canale "Mitsubishi Ethernet".

Progettazione dei canali Per la progettazione del canale "Mitsubishi Ethernet" sono richieste le seguenti operazioni:

1. Progettazione di un collegamento.

2. Progettazione di variabili.

NotaProgettazione del collegamento nel controllore

Per utilizzare i controllori Mitsubishi è necessario configurare i collegamenti anche nel controllore.

Attenersi a quanto indicato nella relativa documentazione del produttore.

Progettazione onlineIl canale "Mitsubishi Ethernet" supporta la progettazione Online di collegamenti e variabili.

Controllori Mitsubishi supportatiPer i seguenti controllori Mitsubishi è possibile la progettazione di collegamenti logici:

● Serie MELSEC FX3U

● MELSEC System Q

● MELSEC System iQ-R

Per la progettazione di collegamenti e variabili, viene seguita la medesima procedura per i controllori delle diverse famiglie. La progettazione si differenzia soltanto nei tipi di indirizzi utilizzabili per le rispettive famiglie di controllori.

Il routing delle informazioni è supportato solo dai modelli delle serie MELSEC System Q e MELSEC System iQ-R.

ProtocolloLa connessione con un'AS avviene a scelta tramite TCP/IP o UDP/IP come protocollo di trasporto.

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 189

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Progettazione del collegamento logico per il canale "Mitsubishi Ethernet”:

● Indicare l’indirizzo IP e il numero di porta IP dell’ASL'indirizzo IP è composto da quattro valori numerici separati da un punto. I valori numerici devono rientrare nella gamma di valori da 0 a 255.

● Selezionare UDP o TCP come protocollo di trasporto

NotaComportamento timeout

Attraverso l'utilizzo del protocollo TCP/IP non vengono riconosciute subito le connessioni interrotte.

La conferma può richiedere diverso tempo ed è in funzione del sistema operativo.

Vedere ancheCome progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi FX3U Serie" (Pagina 190)

Come progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi Q Serie" (Pagina 191)

Progettazione di un collegamento dell’unità di canale “Mitsubishi serie iQ-R” (Pagina 193)

Progettazione delle variabili (Pagina 194)

6.2.3.2 Come progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi FX3U Serie"

Introduzione Il presente capitolo descrive le modalità di progettazione del collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi FX3U Serie".

Requisiti● Il driver di comunicazione per il canale "Mitsubishi Ethernet" è installato e integrato nel

progetto.

Procedimento1. Selezionare nell'area di navigazione della Gestione variabili nella struttura ad albero del

driver di comunicazione "Mitsubishi Ethernet" l'unità di canale "Mitsubishi serie FX3U".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento".

3. Digitare il nome del collegamento.

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazione190 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Proprietà collegamento".

5. Inserire l'indirizzo IP del controllore.

6. Inserire la porta utilizzata per il collegamento TCP/IP.Il campo di valori ammesso è compreso tra 0 e 65535.

7. Selezionare il protocollo "TCP" o "UDP" da utilizzare.

NotaRaccomandazione: UDP

Si raccomanda l'utilizzo del protocollo "UDP" preimpostato. Ciò consente di migliorare il comportamento timeout.

Utilizzare il protocollo TCP soltanto se l'impiego di UDP non è possibile.

8. Indicare il N° del PC.Se non si intende inserire il N° del PC, indicare il valore 255 oppure 0.

9. Selezionare la funzione "Crea collegamento" per la creazione del collegamento.

10.Chiudere ogni finestra con "OK".

Vedere ancheProgettazione del canale "Mitsubishi Ethernet" (Pagina 189)

Progettazione di una variabile (Pagina 196)

6.2.3.3 Come progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi Q Serie"

Introduzione Il presente capitolo descrive le modalità di progettazione del collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi Q Serie".

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 191

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Requisiti● Il driver di comunicazione per il canale "Mitsubishi Ethernet" è installato e integrato nel

progetto.

Procedimento1. Selezionare nell'area di navigazione della Gestione variabili nella struttura ad albero del

driver di comunicazione "Mitsubishi Ethernet" l'unità di canale "Mitsubishi serie Q".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento".

3. Digitare il nome del collegamento.

4. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Proprietà collegamento".

5. Inserire l'indirizzo IP del controllore.

6. Inserire la porta utilizzata per il collegamento TCP/IP.Il campo di valori ammesso è compreso tra 0 e 65535.

7. Selezionare il protocollo "TCP" o "UDP" da utilizzare.

NotaRaccomandazione: UDP

Si raccomanda l'utilizzo del protocollo "UDP" preimpostato. Ciò consente di migliorare il comportamento timeout.

Utilizzare il protocollo TCP soltanto se l'impiego di UDP non è possibile.

8. Indicare il N° della rete.Per default è impostato il valore 0.

9. Indicare il N° del PC.Se non si intende inserire il N° del PC, indicare il valore 255 oppure 0.

10.Selezionare la funzione "Crea collegamento" per la creazione del collegamento.

11.Chiudere le finestre di dialogo rispettivamente con "OK".

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazione192 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheProgettazione del canale "Mitsubishi Ethernet" (Pagina 189)

Progettazione di una variabile (Pagina 196)

6.2.3.4 Progettazione di un collegamento dell’unità di canale “Mitsubishi serie iQ-R”

Introduzione Il presente capitolo descrive le modalità di progettazione del collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi serie iQ-R".

Requisiti● Il driver di comunicazione per il canale "Mitsubishi Ethernet" è installato e integrato nel

progetto.

Procedimento1. Selezionare nell'area di navigazione della Gestione variabili nella struttura ad albero del

driver di comunicazione "Mitsubishi Ethernet" l'unità di canale "Mitsubishi serie iQ.R".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento".

3. Digitare il nome del collegamento.

4. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Proprietà collegamento".

5. Inserire l'indirizzo IP del controllore.

6. Inserire la porta utilizzata per il collegamento TCP/IP.Il campo di valori ammesso è compreso tra 0 e 65535. È preimpostata la porta 1025.

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 193

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7. Selezionare il protocollo “UDP" o “TCP" da utilizzare.

NotaRaccomandazione: UDP

Si raccomanda l'utilizzo del protocollo "UDP" preimpostato. Ciò consente di migliorare il comportamento timeout.

Utilizzare il protocollo TCP soltanto se l'impiego di UDP non è possibile.

8. Indicare il N° della rete.Per default è impostato il valore 0.

9. Indicare il N° del PC.Se non si intende inserire il N° del PC, indicare il valore 255 oppure 0.

10.Selezionare la funzione "Crea collegamento" per la creazione del collegamento.

11.Chiudere le finestre di dialogo rispettivamente con "OK".

Vedere ancheProgettazione del canale "Mitsubishi Ethernet" (Pagina 189)

Progettazione di una variabile (Pagina 196)

6.2.3.5 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

Introduzione In caso di un accoppiamento tra WinCC ed il sistema di automazione mediante il canale "Mitsubishi Ethernet" in WinCC possono essere generate variabili di vari tipi di dati.

Nei capitoli che seguono viene descritta la progettazione delle variabili.

Tipi di indirizzi, campi di indirizzi e tipi di datiNella tabella sono riepilogati i tipi e i campi di indirizzi utilizzabili nell'ambito della progettazione delle variabili e delle variabili strutturate.

Viene inoltre indicato il sistema di automazione (AS) che supporta il rispettivo tipo di indirizzo:

● FX: Serie MELSEC FX3U

● Q: MELSEC System Q

● iQR: MELSEC System iQ-R

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazione194 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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NotaIl tipo di dati W dipende dal tipo di indirizzo

Se si intende utilizzare un determinato tipo di dati WinCC, considerare il tipo di indirizzo selezionato, p. es. il tipo di dati WinCC "Binario" non viene supportato dal tipo di indirizzo "D".

Tipo di indirizzo Code Campo di indirizzi Rappresentazione Tipo di dati AS supportatoRelèRelè Link B 000000...001FFF Esadec. Bit Q, iQRRelè di ingresso (diret‐to)

DX 000000...001FFF Esadec. Bit Q, iQR

Relè di uscita (diretto) DY 000000...001FFF Esadec. Bit Q, iQRLatch Relay L 0...8191 Decimale Bit Q, iQRLink Relais speciale SB 000000...0007FF Esadec. Bit Q, iQRRelè del fronte V 0...2047 Decimale Bit Q, iQRRelè di ingresso X 000000...001FFF Esadec. (FX: otta‐

le)Bit FX, Q, iQR

Relè di uscita Y 000000...001FFF Esadec. (FX: otta‐le)

Bit FX, Q, iQR

MerkerMerker di errore F 0...2047 Decimale Bit Q, iQRIndicatore M 0...8191 Decimale Bit FX, Q, iQRMerker di passi S 0...8191 Decimale Bit QMerker di diagnostica SM 0...2047 Decimale Bit Q, iQRRegistroRegistro di dati D 0...12287 Decimale Parola FX, Q, iQRScheda di ampliamento R 0...65535 Decimale 16 bit FX, QScheda di ampliamento R Decimale Parola iQRAggiorna registro di dati RD Decimale Parola iQRRegistro di diagnostica SD 0...2047 Decimale Parola Q, iQRScheda Link speciale SW 000000...0007FF Esadec. Parola Q, iQRLink Register W 000000...001FFF Esadec. Parola Q, iQRScheda “Indice” Z 0...15 Decimale Parola Q, iQRScheda File (accesso tramite numero di serie)

ZR Esadec. Parola iQR

ContatoriCounter / Coil CC 0...1023 Decimale Bit Q, iQRCounter / valore attuale CN 0...1023 Decimale Parola FX, Q, iQRCounter / contatto CS 0...1023 Decimale Bit FX, Q, iQRContatore lungo (Coil) LCC Decimale Bit iQRContatore lungo (valore corrente)

LCN Decimale Parola doppia iQR

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 195

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Tipo di indirizzo Code Campo di indirizzi Rappresentazione Tipo di dati AS supportatoContatore lungo (Con‐tact)

LCS Decimale Bit iQR

TimerTimer a ritenzione lun‐go (valore corrente)

LSTN Decimale Parola doppia iQR

Timer lungo (valore cor‐rente)

LTN Decimale Parola doppia iQR

Timer a ritenzione (Coil) SC 0...2047 Decimale Bit QTimer a ritenzione (va‐lore corrente)

SN 0...2047 Decimale Parola Q

Timer a ritenzione (Con‐tact)

SS 0...2047 Decimale Bit Q

Timer a ritenzione (Coil) STC Decimale Bit iQRTimer a ritenzione (va‐lore corrente)

STN Decimale Parola iQR

Timer a ritenzione (Con‐tact)

STS Decimale Bit iQR

Temporizzatore (OUT-coil)

TC 0...2047 Decimale Bit Q, iQR

Temporizzatore (valore corrente)

TN 0...2047 Decimale Parola FX, Q, iQR

Temporizzatore (Con‐tact)

TS 0...2047 Decimale Bit FX, Q, iQR

Vedere ancheProgettazione di una variabile (Pagina 196)

Progettazione di una variabile

Introduzione Il presente capitolo descrive la progettazione di un accesso variabili al campo di indirizzi di un sistema di automazione (AS).

Requisiti● Il canale "Mitsubishi Ethernet" è integrato nel progetto.

● Un collegamento è stato creato in una delle unità di canale:

– Mitsubishi serie FX3U

– Mitsubishi serie Q

– Mitsubishi serie iQ-R

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazione196 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Indicare il nome per la variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".Fare clic nella casella "Indirizzo" e successivamente sul pulsante .

6. Impostare il tipo di indirizzo.

7. Indicare l'elemento dati corrispondente.Il valore dipende dalla progettazione del controllore.

8. Immettere eventualmente la lunghezza dei dati grezzi.

9. Chiudere la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo" con "OK".Nel campo "Indirizzo" delle finestra di dialogo "Proprietà della variabile" viene visualizzato l'indirizzo delle variabili.L'indirizzo è stato adeguato al formato di dati dell'AS.

Vedere ancheCome progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi FX3U Serie" (Pagina 190)

Come progettare il collegamento dell'unità di canale "Mitsubishi Q Serie" (Pagina 191)

Progettazione di un collegamento dell’unità di canale “Mitsubishi serie iQ-R” (Pagina 193)

Progettazione delle variabili (Pagina 194)

Canali di comunicazione6.2 Mitsubishi Ethernet

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 197

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6.3 Modbus TCPIP

6.3.1 Canale "Modbus TCP/IP"

IntroduzioneIl canale "Modbus TCPIP" è stabilito per la comunicazione tra una stazione WinCC e i controllori, che supportano Modbus attraverso Ethernet. La comunicazione avviene per mezzo del protocollo Modbus TCP/IP.

Unità di canaleIl canale "Modbus TCPIP" dispone dell'unità di canale "Modbus TCP/IP Unit #1".

6.3.2 Tipi di dati supportati

IntroduzionePer un collegamento logico con un controllore ha allacciato vengono definite le variabili richieste. I seguenti tipi di dati vengono supportati dal canale "Modbus TCPIP":

● Variabile binaria

● Valore a 16 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore a 32 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

● Variabile di testo set di caratteri a 8 bit

● Variabile di testo set di caratteri a 16 bit

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazione198 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.3.3 Progettazione del canale

6.3.3.1 Progettazione del canale "Modbus TCPIP"

IntroduzionePer la comunicazione di WinCC con il sistema di automazione (AS), WinCC richiede una connessione logica. In questo paragrafo si descrive la comunicazione con l'unità canale "Modbus TCP/IP Unit #1". Alla configurazione vengono definiti tutti i parametri specifici per la connessione.

Nell'impiego del protocollo TCP/IP per la connessione logica è necessario specificare l'indirizzo IP dell'AS. L'indirizzo IP è composto da quattro valori numerici separati da un punto. I valori numerici devono rientrare nella gamma di valori 0-255.

NotaComportamento timeout

Attraverso l'utilizzo del protocollo TCP/IP non vengono riconosciute subito le connessioni interrotte. La risegnalazione può durare fino a 1 minuto.

Tipi di comunicazione omologati con Modbus TCPIPI seguenti tipi di comunicazione sono testati del sistema e rispettivamente abilitati:

● Accoppiamento punto-punto

● Connessione multipunto dalla stazione WinCC con un numero qualsiasi di controllori.

Nota

L'integrazione della stazione WinCC attraverso un ponte in una rete Modbus non è possibile, poiché la stazione WinCC Station lavora come Modbus-Master.

Progettazione onlineLa progettazione online non viene supportata.

6.3.3.2 Progettazione di un collegamento

IntroduzionePer progettare il canale "Modbus TCPIP" sono richieste le operazioni seguenti.

1. Progettazione di un collegamento

2. Progettazione di variabili

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 199

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Requisiti● Il driver di comunicazione per il canale "Modbus TCPIP" è installato e integrato nel progetto.

Procedimento1. Selezionare nell'area di navigazione della gestione variabili nella struttura ad albero del

driver di comunicazione "Modbus TCP/IP" l'unità di canale "Modbus TCP/IP Unit #1".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento".

3. Digitare il nome del collegamento.

4. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Proprietà Modbus TCP/IP".

5. Selezionare alla voce "Tipo di CPU" il controllore Modicon allacciato. Sono disponibili le CPU seguenti:

– 984Utilizzare questo tipo di CPU per la CPU 984 (salvo CPU 984A, 984B e 984X).

– Modicon Compact, Modicon Quantum, Modicon Momentum

– Modicon Premium, Modicon Micro

6. Registrare nel campo "Server" l'indirizzo IP del controllore.

7. Registrare nel campo "Porta" la porta da utilizzare per la connessione TCP/IP. La porta standard utilizzata dal Modbus TCP/IP è la 502.

8. Se si utilizza un bridge, immettere nel campo "Indirizzo dello slave decentrato" l'indirizzo slave del controllore remoto.Se non si utilizza un bridge sarà necessario digitare come indirizzo il valore di default 255 o 0.

Nota

L'integrazione della stazione WinCC attraverso un ponte in una rete Modbus non è possibile, poiché la stazione WinCC Station lavora come Modbus-Master.

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazione200 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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9. Per scambiare la sequenza del registro a 16 bit in valori di processo a 32 bit selezionare "Scambia parole di dati in valori di 32 bit".

10.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

6.3.3.3 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

IntroduzioneIn caso di un accoppiamento tra WinCC ed il sistema di automazione (AS) attraverso il canale "Modbus TCPIP" in WinCC possono essere generate variabili di vari tipi di dati.

Nei capitoli che seguono viene descritta la progettazione delle variabili. Questa si distingue dall'indirizzamento del campo di dati nel sistema di automazione e dal tipo di dati delle variabili WinCC.

Aggiornamento delle variabili nel protocollo Modbus TCP/IPNel caso in cui le variabili venissero intercettate all'interno di una pagina contemporaneamente da un controllore, il canale Modbus TCP/IP cercherà di ottimizzare l'aggiornamento. Ciò riesce tuttavia soltanto nelle condizioni seguenti:

● Le variabili si trovano nello stesso campo di indirizzamento.

● Le variabili si trovano all'interno del campo di indirizzamento possibilmente vicine tra di loro.

In caso di una mancata osservanza di queste raccomandazioni, non saranno da escludersi grandi quantità di variabili con la conseguenza di percettibili differenze nell'aggiornamento delle pagine. In determinate circostanze non vengono più rispettati i cicli di rilevamento.

La miglior performance di collegamento è raggiungibile rispettando le seguenti regole durante la progettazione delle variabili:

● aggiornamento di massimo 2000 variabili contemporaneamente.

● unione delle variabili in possibilmente pochi campi di indirizzamento, meglio ancora uno soltanto.

Tipi di dati e campi di indirizzamento nel controllore Nella tabella sono riepilogati i tipi di dati e i campi di indirizzamento che possono essere utilizzati nell'ambito della progettazione delle variabili e delle variabili strutturate.

DenominazioneCampo nella CPU Pre‐mium / Micro

Campo nella CPU 984, Compact, Quantum, Momentum

Tipo di dati

Coil(Discrete Output)

%M 1) 0x Bit

Discrete Input (%I) – non realizzato da Premium/Micro

1x Bit

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 201

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DenominazioneCampo nella CPU Pre‐mium / Micro

Campo nella CPU 984, Compact, Quantum, Momentum

Tipo di dati

Registro Input (%IW) – non realizzato da Premium/Micro

3x Bit,+/- Int, Int

Registro Holding(Output)

%MW 4x Bit 2),+/- Int, Int,+/- Double, Double,Float, ASCII

Extended Memory(disponibile solo nella CPU "Quantum/Momen‐tum")

-- 6x Bit 2),+/- Int, Int,+/- Double, Double,Float, ASCII

1) A causa della povertà del sistema del controllore esterno non è possibile accedere agli ultimi x bit alla fine del campo di indirizzamento.

2) Per gli accessi in scrittura si raccomanda di osservare quanto segue:nel tipo di dati "Bit" nei campi "4x", "6x" e "%MW" in seguito al cambiamento del bit specificato viene ritrascritta indietro la parola intera nel controllore. In questo caso non avviene una verifica dell'eventuale cambiamento di altri bit della parola. Pertanto il controllore può accedere alla parola indicata in sola lettura.

Nella consueta modalità di conteggio bit (16 LSB - 1 MSB) applicata nei controllori della serie 984, Compact, Quantum e Momentum solo per queste CPU nel editor "Variabili" per il tipo di dati si utilizza il "Bit". Esiste la seguente assegnazione delle posizioni dei bit:

Byte sinistro Byte destroModalità di conteggio nel‐

le variabili1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16

All'inserimento di numeri bit in altre posizioni all'interno di WinCC vale l'assegnazione bit di WinCC (0 LSB - 15 MSB):

Modalità di conteggio delle posizioni bit

Byte sinistro Byte destro

In WinCC si progetta: 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0

Questa modalità di conteggio globale altrettanto per controllori Modicon Premium e Modicon Mikro

Rappresentazione di "Signed"Il segnaposto "+/-" rappresenta i tipi di dati "Signed Int" e "Signed Double".

Vedere ancheProgettazione di una variabile con accesso a bit (Pagina 203)

Progettazione di una variabile con accesso a parola (Pagina 204)

Come progettare una variabile di testo (Pagina 205)

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazione202 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione di una variabile con accesso a bit

IntroduzioneNel presente paragrafo viene mostrato come progettare nel PLC una variabile per un accesso di bit per bit all'area di indirizzamento.

Requisiti● Il canale "Modbus TCPIP" deve essere integrato nel progetto.

● Nell'unità canale "Modbus TCP/IP Unit #1" è necessario che sia disponibile una connessione.

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile binaria".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà delle variabili Modbus TCP/IP".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Digitare nel rispettivo campo di indirizzamento, ad esempio "4x", l'indirizzo della variabile. Il valore dipende dalla progettazione del controllore.

7. Digitare necessariamente l'indirizzo del bit nel campo "Bit". La possibilità di un inserimento dipende sostanzialmente dalla selezione effettuata nel campo "Area giù".

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 203

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8. Selezionare un valore per "File", se nel campo "Area" è stato impostato il valore "6x Extended Memory".

9. Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

Nota

Dopo la chiusura della finestra di dialogo "Proprietà variabili variabili Modbus TCPI/IP" nel campo "Indirizzo" della finestra di dialogo "Proprietà della variabile" viene indicato l'indirizzo interno delle variabili nel controllore. Questo indirizzo può distinguersi dall'indirizzo indicato, poiché il formato di dati è adattato al sistema di automazione.

Vedere ancheCome progettare una variabile di testo (Pagina 205)

Progettazione di una variabile con accesso a parola

IntroduzioneQuesta sezione spiega come progettare una variabile per l'accesso a parole all'area di indirizzi del sistema di automazione (AS).

Presupposti● Il canale "Modbus TCP/IP" deve essere integrato nel progetto.

● Nell'unità di canale "Modbus TCP/IP Unit #1" deve essere disponibile un collegamento.

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore a 16 bit senza segno".

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazione204 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà delle variabili Modbus TCP/IP".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Digitare nel rispettivo campo di indirizzamento, ad esempio "4x", l'indirizzo della variabile. Il valore dipende dalla progettazione del controllore.

7. Chiudere i dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

Nota

Dopo la chiusura della finestra di dialogo "Proprietà variabili variabili Modbus TCPI/IP" nel campo "Indirizzo" della finestra di dialogo "Proprietà della variabile" viene indicato l'indirizzo interno delle variabili nel controllore. Questo indirizzo può distinguersi dall'indirizzo indicato, poiché il formato di dati è adattato al sistema di automazione.

Come progettare una variabile di testo

IntroduzioneQuesta sezione spiega come progettare una variabile per l'accesso a parole all'area di indirizzi del sistema di automazione (AS).

Presupposti● Il canale "Modbus TCP/IP" deve essere integrato nel progetto.

● Nell'unità di canale "Modbus TCP/IP Unit #1" deve essere disponibile un collegamento.

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile di testo set di caratteri 8 bit".

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 205

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5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà delle variabili Modbus TCP/IP".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Digitare nel campo di indirizzamento "4x", l'indirizzo della variabile. Il valore dipende dalla progettazione del controllore.

7. Chiudere i dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

Canali di comunicazione6.3 Modbus TCPIP

WinCC: Configurazione e comunicazione206 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.4 Canale OPC

6.4.1 Canale WinCC "OPC"

Introduzione WinCC può venire utilizzato come server OPC e come client OPC. Il canale "OPC" è l'applicazione client OPC di WinCC.

Il driver di comunicazione OPC può essere utilizzato come client OPC DA, come client OPC XML e come client OPC UA. La documentazione relativa al client OPC-UA si trova nella sezione “Canale OPC UA”.

I seguenti componenti OPC vengono installati automaticamente:

● Driver di comunicazione OPC

● OPC Item Manager

Possibile utilizzo

WinCC come client OPC DAPer utilizzare WinCC come client OPC DA, si deve inserire nel progetto WinCC il canale "OPC". Per lo scambio dei dati, nel progetto WinCC del client WinCC OPC DA viene creato un collegamento che serve per l'accesso alle variabili WinCC del server OPC DA.

Per semplificare la progettazione viene utilizzato l'OPC Item Manager. Un client WinCC OPC DA può accedere a più server OPC DA. A tal fine, occorre creare un collegamento con ogni server OPC. Così si può impostare il client WinCC OPC DA come stazione centrale di comando e di sorveglianza.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 207

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Nota

Il canale WinCC OPC attiva solo collegamenti ai server OPC che hanno lo stato "OPC_STATUS_RUNNING".

NotaIl canale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione208 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.4.2 OPC Item Manager

Introduzione Per accedere a una variabile di un server OPC, nel progetto WinCC del client WinCC OPC si progettano un collegamento e una variabile WinCC. Per semplificare la progettazione viene utilizzato l'OPC Item Manager. L'OPC Item Manager è installato automaticamente con WinCC.

NotaCanale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

PresuppostiPer poter utilizzare l'OPC Item Manager per la progettazione occorrono le seguenti condizioni:

● Il server OPC è un server OPC DA o OPC XML.

● Sul server OPC è progettata una variabile.

● Utilizzando WinCC come server OPC, il progetto WinCC del server WinCC-OPC deve essere attivato. In caso contrario l'OPC Item Manager non può accedere al server WinCC OPC.

● Il computer del server OPC deve essere accessibile attraverso l'indirizzo IP oppure attraverso HTTP.

● Il server OPC deve comunque supportare la funzionalità del browser. In caso contrario sarà necessario progettare manualmente l'accesso alla variabile del server OPC.

Nota

Se OPC Item Manager è aperto e in WinCC Explorer viene cambiata la lingua, selezionando il pulsante "Sfoglia Server" non viene visualizzata alcuna variabile. Prima di cambiare la lingua uscire da OPC Item Manager.

Compiti di OPC Item ManagerL'OPC Item Manager svolge le seguenti funzioni:

● Selezionare il server OPC

● Creare un collegamento

● Selezionare una variabile

● Aggiungere una variabile

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 209

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Selezione del server OPC

Server OPC DAAttraverso OPC-Item-Manager è possibile chiedere la denominazione del server OPC-DA accessibile in rete. I server DA OPC possono essere in funzione sullo stesso computer così come su computer dell'ambiente di rete collegato. Per ulteriori informazioni consultare la voce "Client WinCC OPC DA".

Server XML OPCCon OPC-Item-Manager non è possibile interrogare la denominazione dei server OPC-XML. Il server OPC-XML viene aggiunto tramite il pulsante "Webserver OPC". Per ulteriori informazioni consultare la voce "Client WinCC OPC XML".

Simboli delOPC Item Manager

Descrizione

Il computer nella rete non è stato ancora analizzato riguardo ai server DA OPC installati.

Il computer non è stato trovato nella rete oppure non è stato possibile accedere al computer.Il computer nella rete è stato analizzato riguardo ai server DA OPC installati.

Il computer nella rete contiene i server DA OPC contrassegnati con l'icona OPC. Il numero indica quale specificazione OPC DA viene attualmente utilizzata dal client WinCC OPC DA.

\\<LOCAL> Definisce il computer su cui è stato avviato l'OPC Item Manager.

http://

Definisce il server OPC-XML. Il server OPC-XML viene aggiunto tramite il pulsante "Webserver OPC".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione210 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Creare un collegamentoPer la creazione di un collegamento l'OPC Item Manager effettuerà tutte le impostazioni necessarie. Questa funzione non viene proposta se il collegamento con il server OPC è già stato creato.

Selezionare una variabileNella finestra di dialogo di selezione delle variabili è possibile selezionare una o più variabili del server OPC alle quali il client OPC WinCC dovrà accedere. Con l'introduzione di condizioni di filtro è possibile limitare la visualizzazione nella finestra di dialogo di selezione delle variabili.

Aggiungere una variabile

Nella finestra di dialogo "Aggiungi variabili" è possibile definire il nome delle variabili WinCC che accedono alle variabili del server OPC.

Il nome della variabile WinCC si compone di "Prefisso", "Nome" e "Suffisso". Il campo "Nome" è precompilato con la voce "ExampleTag". "ExampleTag" rappresenta il nome della variabile WinCC del server WinCC OPC.

Per distinguere il nome della variabile WinCC sul client WinCC OPC dal nome della variabile WinCC sul server WinCC OPC è possibile assegnare un prefisso o un suffisso. Nella progettazione di un monitoraggio di progetto è necessario assegnare un prefisso o un suffisso.

In un progetto WinCC il nome della variabile può essere assegnato una sola volta.

Esempio

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 211

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Il nome della variabile WinCC sul server WinCC OPC DA è "OPC_Server_Tag". Nel campo "Prefisso" viene immesso "Client_" e nel campo "Suffisso" "_xyz". Nel progetto WinCC del client WinCC OPC DA viene creata la variabile WinCC "Client_OPC_Server_Tag_xyz".

Se il nome della variabile sul server OPC contiene caratteri speciali, questi verranno sostituiti da un carattere di sottolineatura "_", poiché non tutti i caratteri speciali vengono supportati dall'OPC Item Manager nel nome della variabile.

Con il pulsante "Completa" le variabili WinCC vengono inserite nel progetto WinCC del client WinCC OPC DA. L'OPC Item Manager rileva automaticamente il tipo di dati, il nome e i parametri per l'indirizzo della variabile WinCC.

Vedere ancheAccesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager (Pagina 231)

Accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager (Pagina 215)

6.4.3 Panoramica dei tipi di dati WinCC supportati

Panoramica dei tipi di dati WinCC supportati del client DA OPC WinCC e del server DA OPC WinCC● Variabile binaria

● Valore 8 bit con segno

● Valore a 8 bit senza segno

● Valore 16 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore 32 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Numero in virgola mobile 32 bit IEEE 754

● Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754

● Variabile di testo set di caratteri 8 bit

● Variabile di testo set di caratteri 16 bit

● Tipo di dati grezzi

● Tipi di strutture

● Riferimento testo

● Data/ora

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione212 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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NotaTipi di strutture

Con tipo di struttura vengono supportati solo gli elementi di struttura, ma non la struttura stessa. È possibile però riprogettare la struttura. Per ulteriori informazioni consultare "Utilizzo di strutture sul client DA OPC WinCC".Riferimento testo

Se attraverso OPC-Item-Manager viene creata una variabile di testo, a quest'ultima viene assegnata una lunghezza di 160 caratteri. Successivamente questa lunghezza potrà essere variata a piacere.

Vedere ancheUtilizzo di strutture sul client DA OPC WinCC (Pagina 222)

6.4.4 Client DA OPC WinCC

6.4.4.1 Funzionamento del client DA OPC WinCC

Introduzione Il canale "OPC" non richiede un modulo di comunicazione separato. Il canale "OPC" è un'applicazione che utilizza tramite l'interfaccia software OPC un server OPC DA per accedere ai dati di processo.

Per utilizzare WinCC come client WinCC OPC DA si deve inserire nel progetto WinCC il canale "OPC".

Se viene stabilito un collegamento ad un server WinCC OPC DA, vengono scambiati i valori delle variabili WinCC. Nel progetto WinCC del client WinCC OPC DA viene creato allo scopo un collegamento che serve per l'accesso al server WinCC OPC DA.

In modo che il client WinCC OPC DA possa accedere a più server OPC DA occorre creare nel progetto WinCC un collegamento per ogni server OPC DA. Ulteriori informazioni sulla diagnostica di canale e variabili si trovano in "Diagnostica".

Nota

Il canale WinCC OPC attiva solo collegamenti ai server OPC che hanno lo stato "OPC_STATUS_RUNNING".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 213

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NotaCanale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

Monitoraggio del collegamentoNel client WinCC OPC DA sono integrati tre meccanismi per il monitoraggio dei collegamenti. In tal modo è possibile reagire tempestivamente a qualsiasi possibile disfunzione in rete oppure a comportamenti errati di un server OPC DA

1. Se la durata dell'elaborazione di un richiamo DCOM dovesse superare il valore d'allarme di 5 secondi, la variabile otterrà lo stato "Errore di indirizzamento". Se la durata dell'elaborazione supera il valore d'annullamento di 10 secondi, il collegamento con il server OPC DA viene interrotto. Questa condizione viene visualizzata nella finestra di dialogo "Stato di collegamento" di WinCC Explorer.

Nella specifica OPC DA 3.00 esiste l'opzione "Keep-Alive". Se il server OPC DA supporta la specifica OPC DA 3.00, viene utilizzata questa opzione. Questa opzione determina l'aggiornamento ciclico automatico del server OPC DA (richiamo di OnDataChange), anche nel caso in cui le variabili non siano state modificate. Se questi aggiornamenti regolari non vengono effettuati, il client WinCC OPC DA interrompe il collegamento.

Una condizione analoga si verifica con un server OPC DA che supporta la specifica OPC DA 2.05a. Per controllare il collegamento con il server OPC DA, il client WinCC OPC DA interroga ciclicamente ogni 10 secondi lo stato. Se l'indicazione di stato segnala un errore, il client WinCC OPC DA interrompe immediatamente il collegamento.

Generalmente il client WinCC OPC DA interrompe il collegamento con il server OPC DA, nel caso in cui il funzionamento non sia corretto. Il client WinCC OPC DA prova quindi automaticamente ogni 10 secondi a ristabilire il collegamento.

Vedere ancheUtilizzo di strutture sul client DA OPC WinCC (Pagina 222)

Accesso ad una variabile WinCC senza l'OPC Item Manager (Pagina 220)

Progettazione dell'accesso con l'OPC Item Manager (Pagina 216)

Panoramica dei tipi di dati WinCC supportati (Pagina 212)

OPC Item Manager (Pagina 209)

Diagnostica di canali e variabili (Pagina 519)

Specificazioni OPC e compatibilità (Pagina 587)

Funzionamento del WinCC OPC DA Server (Pagina 596)

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione214 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.4.4.2 Accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager

Accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager

IntroduzioneCon un accoppiamento OPC di WinCC a WinCC lo scambio dei dati avviene a mezzo di variabili WinCC. Mediante un collegamento OPC il client DA OPC WinCC accede alla variabile WinCC "OPC_Server_Tag" del server DA OPC WinCC. Per semplificare la progettazione viene utilizzato l'OPC Item Manager.

Presupposti● Due computer con progetti WinCC.

● I due computer devono essere raggiungibili tramite il relativo indirizzo IP.

Procedimento per la progettazioneNel progetto WinCC del client DA OPC WinCC sono necessarie le seguenti progettazioni:

● Creazione di un collegamento.

● Progettazione della variabile "XMLClient_OPC_Var1_xyz" su WinCC-OPCXML-Client che accede alla variabile WinCC di WinCC-OPC-DA-Server.

Vedere ancheProgettazione dell'accesso con l'OPC Item Manager (Pagina 216)

Progettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

Progettazione dell'accesso con l'OPC Item Manager (Pagina 231)

Esempio per l'accoppiamento WinCC - WinCC (Pagina 599)

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 215

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Progettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC

IntroduzioneUtilizzando OPC per lo scambio dei dati occorre integrare nel progetto WinCC il canale "OPC".

Procedura1. Nel client DA OPC WinCC fare clic nella finestra di navigazione del WinCC Explorer

sull'icona "Gestione variabili".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida della "Gestione variabili" la voce "Aggiungi nuovo driver". Si apre la finestra di dialogo "Aggiungi nuovo driver".

3. Selezionare il driver "OPC.chn" e fare clic sul pulsante di comando "Apri". Viene ora creato il canale e il driver di comunicazione viene indicato nella gestione variabili.

Vedere ancheProgettazione dell'accesso con l'OPC Item Manager (Pagina 216)

Progettazione dell'accesso con l'OPC Item Manager

Introduzione Nel presente capitolo viene mostrato come progettare con l'OPC Item Manager l'accesso alla variabile WinCC "OPC_Server_Tag" del server DA OPC WinCC.

Presupposti● Progettare nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC una variabile interna

"OPC_Server_Tag" del tipo di dati "Valore a 16 bit con segno".

● Attivare il progetto WinCC del server DA OPC WinCC.

● Aggiungere al progetto WinCC di client DA OPC WinCC il canale "OPC".

NotaCanale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione216 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedura1. Nel client DA OPC WinCC, selezionare nel menu contestuale dell'unità di canale "OPC

Groups(OPCHN Unit#1)" la voce "Parametri di sistema". Si apre '"OPC Item Manager".

2. Fare clic nella finestra di selezione sul nome del computer da utilizzare come server DA OPC WinCC.Selezionare nella lista visualizzata la voce "OPCServer.WinCC".

3. Fare clic sul pulsante di comando "Browse Server".Si apre la finestra di dialogo "Condizioni per il filtro".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 217

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4. Fare clic sul pulsante "Avanti".Si apre la finestra di dialogo "OPCServer.WinCC ...".

5. Selezionare la variabile WinCC "OPC_Server_Tag".Fare clic sul pulsante di comando "Aggiungi Items".

6. Se è già stato creato un collegamento con il server DA OPC WinCC, proseguire con il passo 6.Se non è ancora stato stabilito alcun collegamento verrà visualizzato un messaggio.Fare clic sul pulsante di comando "Sì". Si apre la finestra di dialogo "Nuovo collegamento".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione218 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7. Immettere per il collegamento il nome "OPCServer_WinCC". Fare clic sul pulsante "OK".Si apre la finestra di dialogo "Aggiungi variabili".

8. Immettere "Client_" nel campo "Prefisso" e "_xyz" nel campo "Suffisso".

9. Selezionare il collegamento "OPCServer_WinCC".Fare clic sul pulsante di comando "Crea".

10.Nella finestra di dialogo "OPCServer.WinCC ..." selezionare il pulsante "Indietro".Fare clic nel dialogo "OPC Item Manager" sul pulsante di comando "Esci" per chiudere l'OPC Item Manager.

Vedere ancheProgettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 219

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6.4.4.3 Accesso ad una variabile WinCC senza l'OPC Item Manager

IntroduzioneNei server OPC che non supportano la funzionalità di navigazione l'accesso deve venire progettato manualmente. Viene mostrata la progettazione delle variabili WinCC sul client DA OPC WinCC sull'esempio di un accoppiamento OPC WinCC-WinCC.

Nota

Nell'accedere ad una variabile WinCC senza OPC Item Manager, occorre progettare manualmente l'ItemID. Nell'indirizzamento delle variabili di WinCC può anche essere indicato il nome simbolico del computer (prefisso server). Il ItemID ha la sintassi seguente: Prefisso server::variabile WinCC. Se viene indirizza la variabile WinCC del progetto WinCC locale, il prefisso del server viene omesso.

Nel progetto WinCC del client DA OPC WinCC sono necessarie le seguenti progettazioni:

1. Selezione della variabile WinCC "OPC_Var1" alla quale si accede.

2. Creare un collegamento

3. Progettazione della variabile WinCC "Client_OPC_Var1_xyz", che accede alla variabile WinCC del server DA OPC WinCC.

Presupposti● Due computer con progetti WinCC.

● Il computer deve essere raggiungibile tramite il suo indirizzo IP.

● Progettare nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC una variabile interna "OPC_Var1" del tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

● Attivare il progetto WinCC sul server DA OPC WinCC.

● Aggiungere al progetto WinCC di WinCC OPC DA Client il canale "OPC".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione220 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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NotaCanale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

Procedura1. Selezionare sul client DA OPC WinCC nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "OPC

Groups(OPCHN Unit#1)" la voce "Nuovo collegamento". Si apre il dialogo "Proprietà collegamento". Immettere nel campo "Nome" un nome per il collegamento.

2. Fare clic sul pulsante di comando "Proprietà". Si apre un dialogo con il nome del collegamento come titolo.

Con un accoppiamento con WinCC V 6 si deve immettere nel campo "Nome del server OPC" il nome "OPCServer.WinCC".

3. Immettere nel campo "Avviare il server su questo computer" il nome del computer da utilizzare come server DA OPC. Fare clic sul pulsante di comando "Testare server" per testare il collegamento con il server DA OPC WinCC.

4. Selezionare nel menu di scelta rapida del Collegamento la voce "Nuova variabile". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà della variabile".

5. Immettere nel campo "Variabile" il nome "Client:OPC_Var1_xyz". Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 221

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6. Fare clic nel dialogo " Proprietà della variabile" sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

Immettere nel campo "Nome dell'item" il nome della variabile WinCC del server DA OPC WinCC. Non modificare la voce nel campo "Percorso accesso". Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

7. Chiudere tutti dialoghi aperti con i pulsanti di comando "OK".

6.4.4.4 Uso di strutture sul client DA OPC WinCC

Utilizzo di strutture sul client DA OPC WinCC

IntroduzioneLe strutture vengono utilizzate per poter riunire un numero maggiore di diverse variabili e tipi di variabili che formano un'unità logica. Così è possibile accedervi con un unico nome.

Le strutture non sono supportate dalla specifica OPC DA. Non è quindi possibile creare tramite OPC-Item-Manager, ma soltanto le singole variabili di una struttura. Se, sul client DA OPC WinCC non si desidera rinunciare alle strutture, nel progetto WinCC del client DA OPC WinCC devono essere progettate le strutture dati, alle quali poter assegnare i relativi nomi item delle variabili server.

Presupposti● Due computer con progetti WinCC.

● Il computer deve essere raggiungibile tramite il suo indirizzo IP.

Procedimento per la progettazionePer l'utilizzo di strutture sul client DA OPC WinCC sono necessarie le seguenti operazioni di progettazione:

● Progettazione di strutture e variabili di struttura sul server DA WinCC OPC

● Uso di strutture del progetto WinCC sul client DA OPC WinCC

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione222 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheUtilizzo delle strutture sul client DA OPC WinCC (Pagina 224)

Progettazione di strutture e variabili di struttura sul WinCC-OPC DA Server (Pagina 223)

Progettazione di strutture e variabili di struttura sul WinCC-OPC DA Server

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come creare una struttura ed una variabile di struttura nel progetto WinCC del server DA OPC. Questa progettazione è necessaria per far accedere il client DA OPC alla variabile di struttura.

Procedura1. Selezionare sul server DA OPC WinCC nel menu di scelta rapida "Tipi di strutture" la voce

"Nuovo tipo di struttura". Si apre il dialogo "Proprietà di struttura".

2. Fare clic sul pulsante di comando "Nuovo elemento" e creare una variabile interna "OPCServer_Struct" del tipo di dati SHORT.

Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK".

3. Fare clic nella finestra di navigazione sul "Segno più" davanti all'icona "Gestione variabili". Selezionare nel menu di scelta rapida della "Variabili interne" la voce "Nuova variabile". Creare una variabile WinCC "Var" con questo tipo di struttura.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 223

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4. Nella finestra dei dati di WinCC Explorer viene visualizzata la variabile singola progettata "Var" e la variabile di struttura "Var.OPCServer_Struct".

5. Attivare il progetto WinCC.

Vedere ancheUtilizzo delle strutture sul client DA OPC WinCC (Pagina 224)

Utilizzo delle strutture sul client DA OPC WinCC

IntroduzioneLe strutture non sono supportate dalla specifica OPC DA. Le strutture non possono perciò essere create tramite OPC-Item-Manager. Nel presente capitolo viene riprogettata nel progetto WinCC del client DA OPC WinCC la struttura utilizzata nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC. Sul client DA OPC WinCC viene progettata una variabile WinCC che accede alla variabile di struttura del server OPC WinCC.

Presupposti● Creare nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC una struttura ed una variabile di

struttura "Var.OPCServer_Struct".

● Attivare il progetto WinCC del server DA OPC WinCC.

● Aggiungere al progetto WinCC di WinCC OPC DA Client il canale "OPC".

NotaCanale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

Procedura1. Selezionare sul server DA OPC WinCC nel menu di scelta rapida "Tipi di struttura" la voce

"Nuovo tipo di struttura". Si apre il dialogo "Proprietà di struttura".

2. Cliccare sul pulsante "Nuovo elemento" e creare quindi una variabile esterna. Denominare l'elemento nello stesso modo del progetto WinCC all'interno del server OPC-DA. Chiudere il dialogo "Proprietà di struttura" con il pulsante di comando "OK".

3. Se è già stato creato un collegamento al server OPC DA proseguire con il passo 6.In caso contrario, selezionare la voce "Nuovo collegamento" nel menu di scelta rapida della rispettiva unità di canale "OPC". Si apre il dialogo "Proprietà collegamento". Immettere nel campo "Nome" un nome per il collegamento.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione224 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Fare clic sul pulsante di comando "Proprietà". Si apre un dialogo con il nome del collegamento come titolo. Con un accoppiamento con WinCC V 6 si deve immettere nel campo "Nome del server OPC" la ProgID "OPCServer.WinCC".

5. Immettere nel campo "Avviare il server su questo computer" il nome del computer da utilizzare come server DA OPC WinCC. Fare clic sul pulsante di comando "Testare server" per testare il collegamento con il server DA OPC WinCC. Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK".

6. Selezionare nel menu di scelta rapida del Collegamento la voce "Nuova variabile". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà della variabile". Come tipo di dati, selezionare il nuovo tipo creato di strutture.

7. Fare clic nel dialogo " Proprietà della variabile" sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".Immettere nel campo "Nome dell'item" il nome della variabile di struttura del server WinCC-OPC DA "Var.OPCServer_Struct". Non modificare la voce nel campo "Percorso accesso".

8. Chiudere i dialoghi aperti con i pulsanti di comando "OK".

Vedere ancheProgettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

Progettazione di strutture e variabili di struttura sul WinCC-OPC DA Server (Pagina 223)

6.4.4.5 Gestione degli errori in caso di comunicazione DA OPC disturbata

Gestione degli errori in caso di comunicazione OPC disturbata

IntroduzioneLa procedura per verificare la comunicazione dipende da come viene impiegato WinCC.

WinCC viene impiegato come server DA OPCVerificare per prima cosa sul client DA OPC WinCC per mezzo della diagnostica del canale se è possibile stabilire un collegamento con il server DA OPC. Ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale si trovano in "Diagnostica".

WinCC viene impiegato come client DA OPCVerificare per prima cosa sul client DA OPC WinCC per mezzo della diagnostica del canale se è possibile stabilire un collegamento con il server DA OPC. Ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale si trovano in "Diagnostica".

Vedere ancheWinCC come client DA OPC ed il collegamento non viene stabilito. (Pagina 229)

WinCC come client DA OPC ed il collegamento viene stabilito. (Pagina 228)

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 225

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WinCC come server DA OPC ed il collegamento non viene stabilito. (Pagina 227)

WinCC come server DA OPC ed il collegamento viene stabilito. (Pagina 226)

Possibilità diagnostiche del canale "OPC" (Pagina 563)

WinCC come OPC DA Server

WinCC come server DA OPC ed il collegamento viene stabilito.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione226 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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WinCC come server DA OPC ed il collegamento non viene stabilito.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 227

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WinCC come client DA OPC

WinCC come client DA OPC ed il collegamento viene stabilito.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione228 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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WinCC come client DA OPC ed il collegamento non viene stabilito.

6.4.5 Client WinCC OPC-XML

6.4.5.1 Funzionamento del client WinCC OPC-XML

Introduzione Il canale "OPC" non richiede un modulo di comunicazione separato. Il driver di comunicazione OPC può essere utilizzato come client OPC XML.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 229

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Per utilizzare WinCC come client WinCC OPC XML è necessario inserire nel progetto WinCC il canale "OPC".

Il server WinCC OPC XML mette a disposizione del client OPC XML i dati di processo OPC come sito Web. L'accesso al sito Web attraverso Internet / Intranet avviene con HTTP. Se un client WinCC OPC XML richiede dei dati, il servizio Web viene automaticamente avviato attraverso il webserver.

Affinché il client WinCC OPC XML possa accedere a più server OPC XML, è necessario creare per ogni server OPC XML un collegamento nel progetto WinCC.

Se viene stabilito un collegamento ad un server WinCC OPC XML, vengono scambiati i valori delle variabili WinCC. Nel progetto WinCC del client WinCC OPC XML viene creato un collegamento che serve per l'accesso al server WinCC OPC XML. Nel client WinCC OPC XML non viene attivata la funzione di monitoraggio del collegamento.

ATTENZIONE

Funzionamento con diverse schede di rete e TCP/IP attivato

Se si utilizzano diverse schede di rete con protocollo TCP/IP attivato osservare i capitoli "WinCC Release Notes/Informazioni sul servizio/Tecnologia di rete e UPS" e "Configurazioni/Sistemi distribuiti/Comportamento del sistema in Runtime/Particolarità della comunicazione per un server dotato di diverse schede di rete".

Nota

Il canale WinCC OPC attiva solo collegamenti ai server OPC che hanno lo stato "OPC_STATUS_RUNNING".

NotaCanale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

Vedere anchePanoramica dei tipi di dati WinCC supportati (Pagina 212)

OPC Item Manager (Pagina 209)

Specificazioni OPC e compatibilità (Pagina 587)

Funzionamento del WinCC-OPC-XML-DA-Server (Pagina 591)

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione230 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.4.5.2 Accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager

Accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager

IntroduzioneIn un accoppiamento OPC da WinCC a WinCC, i dati vengono scambiati attraverso le variabili WinCC. Mediante un collegamento OPC, il client DA OPC WinCC accede alla variabile WinCC "OPC_Server_Tag" del server WinCC-OPC-XML. Per semplificare la progettazione viene utilizzato l'OPC Item Manager.

Presupposti● Due computer con progetti WinCC.

● Entrambi i computer devono essere accessibili attraverso HTTP.

Procedimento per la progettazioneNel progetto WinCC del WinCC-OPC-XML-Client sono necessarie le seguenti progettazioni:

Vedere ancheProgettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

Progettazione dell'accesso con l'OPC Item Manager (Pagina 231)

Progettazione dell'accesso con l'OPC Item Manager

IntroduzioneNel presente paragrafo viene mostrato come progettare l'accesso alla variabile WinCC "OPC_XMLServer_Tag" del server WinCC-OPC-XML con OPC-Item-Manager.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 231

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Presupposti● Progettare nel progetto WinCC del server WinCC-OPC-XML una variabile interna

"OPC_XMLServer_Tag" del tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

● Attivare il progetto WinCC del server WinCC OPC-XML.

● Aggiungere al progetto WinCC del WinCC-OPC-XML-Client il canale "OPC".

NotaCanale "OPC"

Il nome di un "Collegamento non supporta Unicode. Tenere presente che i nomi di tutti i collegamenti di un progetto devono essere nella stessa lingua. Nel Pannello di controllo del computer impostare la tabella codici di questa lingua come lingua per i programmi non Unicode.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione232 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida del client WinCC-OPC-XML l'unità di canale "OPC

Groups(OPCHN Unit#1)" e la voce "Parametri di sistema". Si apre '"OPC Item Manager".

2. Cliccare sul pulsante "webserver OPC". Si apre ora la finestra di dialogo "Aggiungi webserver OPC". Digitare nel campo "URL" la URL del server WinCC-OPC-XML nella forma seguente: <http://<xxx>/WinCC-OPC-XML/DAWebservice.asmx>. In luogo di xxx scrivere l'indirizzo IP oppure il nome del computer sul quale si utilizza il webservice OPC-XML.

Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 233

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3. Selezionare dalla lista visualizzata la voce "<http://<xxx>/WinCC-OPC-XML/DAWebservice.asmx>". Fare clic sul pulsante di comando "Browse Server". Si apre la finestra di dialogo "Condizioni per il filtro".

4. Fare clic nel dialogo "Condizioni di filtro" sul pulsante di comando "Avanti->". Si apre la finestra di dialogo "http:// ...".

5. Nella finestra di dialogo "http:// ..." selezionare la variabile WinCC "XMLOPC_Server_Tag". Fare clic sul pulsante di comando "Aggiungi Items".

6. Se è già stato stabilito un collegamento con il server WinCC-OPC-XML, procedere con l'operazione 7. Se non è stato creato un collegamento verrà visualizzata un'opportuna segnalazione.Fare clic sul pulsante "Sì". Si apre la finestra di dialogo "Nuovo collegamento".

Immettere per il collegamento il nome "OPCXMLServer_WinCC". Fare clic sul pulsante "OK".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione234 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7. Si apre la finestra di dialogo "Aggiungi variabili".Nel campo "Prefisso" inserire "XMLClient_" e nel campo "Suffisso" "xyz". Selezionare il collegamento "OPCXMLServer_WinCC". Fare clic sul pulsante di comando "Crea".

8. Nella finestra di dialogo "http:// ..." fare clic sul pulsante "<- Indietro". Fare clic nel dialogo "OPC Item Manager" sul pulsante di comando "Esci" per chiudere l'OPC Item Manager.

Vedere ancheProgettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

6.4.5.3 Accesso ad una variabile WinCC senza l'OPC Item Manager

IntroduzioneNei server OPC che non supportano la funzionalità di navigazione l'accesso deve venire progettato manualmente. Viene mostrata la progettazione delle variabili WinCC sul WinCC-OPC-XML-Client sull'esempio di un accoppiamento OPC WinCC-WinCC.

Nota

Nell'accedere ad una variabile WinCC senza OPC Item Manager, occorre progettare manualmente l'ItemID. Nell'indirizzamento delle variabili di WinCC può anche essere indicato il nome simbolico del computer (prefisso server). Il ItemID ha la sintassi seguente: Prefisso server::<@>Variabile WinCC. Se viene indirizzata la variabile WinCC del progetto locale WinCC, la ItemID avrà la seguente sintassi <@>Variabile WinCC.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 235

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Procedimento per la progettazioneNel progetto WinCC del WinCC-OPC-XML-Client sono necessarie le seguenti progettazioni:

1. Creare un collegamento

2. Progettazione delle variabili WinCC "XMLClient_OPC_Var1_xyz" sul WinCC-OPC-XML-Client, che accedono alla variabile WinCC del WinCC-OPC-DA-Server.

Presupposti● Due computer con progetti WinCC.

● I computer devono essere accessibili attraverso HTTP.

● Progettare nel progetto WinCC del server WinCC-OPC-XML una variabile interna "XMLOPC_Server_Tag" del tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

● Attivare il progetto WinCC sul WinCC-OPC-XML-Server

● Aggiungere al progetto WinCC del WinCC-OPC-XML-Client il canale "OPC".

Nota

Nel progettare variabili esterne nel canale OPC, nel dialogo "Proprietà della variabile" non deve essere modificata l'impostazione predefinita da WinCC del campo "Adatta formato". Il tipo di dati della variabile del processo viene definita nel campo "Tipo di dati " del dialogo "Indirizzo proprietà".

Procedura1. Selezionare sul WinCC-OPC-XML-Client nel menu di scelta rapida dell'unità di canale

"OPC Groups(OPCHN Unit#1)" la voce "Nuovo collegamento". Si apre il dialogo "Proprietà collegamento". Immettere nel campo "Nome" un nome per il collegamento.

2. Fare clic sul pulsante di comando "Proprietà". Come il titolo si aprono finestre di dialogo comprendente il nome del collegamento.

Attivare la casellina di controllo "XML-DA-Server". In un accoppiamento al server XML OPC WinCC è necessario che nel campo "OPC-Server Name" sia registrata la URL del server XML OPC WinCC. La URL ha la seguente sintassi: "http://<xxx>/WinCC-OPC-XML/DAWebservice.asmx". Per xxx occorre utilizzare o l'indirizzo IP oppure il nome del computer, sul quale si utilizza l'OPC-XML-Webservice.

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione236 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Selezionare nel menu di scelta rapida del Collegamento la voce "Nuova variabile". Si aprirà la finestra "Proprietà variabile".

4. Immettere nel campo "Variabile" il nome "XMLClient_OPC_Var1_xyz". Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

5. Fare clic nel dialogo " Proprietà della variabile" sul pulsante "Seleziona". Si apre una finestra di dialogo con il nome della variabile come titolo.

Immettere nel campo "Nome dell'item" il simbolo "<@>" ed il nome della variabile WinCC del WinCC-OPC XML Server. Non modificare la voce nel campo "Percorso accesso". Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

6. Chiudere tutti dialoghi aperti con i pulsanti di comando "OK".

Canali di comunicazione6.4 Canale OPC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 237

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6.5 OPC UA WinCC Channel

6.5.1 Canale WinCC "OPC UA WinCC Channel"

Introduzione WinCC può essere utilizzato come server OPC UA e come client OPC UA. Il canale "OPC UA WinCC Channel" è l’applicazione client OPC UA di WinCC.

Con OPC UA (Unified Architecture) WinCC supporta la tecnologia successiva, indipendente dalla piattaforma, di OPC. Per i dettagli consultare la specifica OPC UA e WinCC Information System alla voce “Interfacce > OPC - Open Connectivity > Server OPC UA di WinCC”. Per la progettazione sono necessarie conoscenze di base relative a OPC UA .

Per la documentazione relativa al client OPC DA e al client OPC XML, consultare WinCC Information System alla voce “Comunicazione > Canale OPC".

Funzionamento del client WinCC OPC UA Il client WinCC OPC UA consente l'accesso ai dati di qualsiasi server OPC UA conformemente alla specifica OPC Unified Architecture.

OPC Unified Architecture (OPC UA) fornisce ulteriori meccanismi, quali autenticazione e criptaggio, finalizzati alla sicurezza della comunicazione tra i partner interessati.

Comunicazione tramite OPC UAPer utilizzare WinCC come client WinCC OPC UA, inserire il driver di comunicazione OPC UA "OPC UA WinCC Channel" nel progetto WinCC. Non è necessario un modulo di comunicazione separato.

Un client WinCC OPC UA può accedere a più server OPC UA. A tal fine progettare un collegamento per ciascun server OPC UA. Così si può impostare il client WinCC OPC UA come stazione centrale di comando e di sorveglianza.

La progettazione si effettua nella Gestione variabili di WinCC Configuration Studio.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione238 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.5.2 Panoramica dei tipi di dati supportati

IntroduzionePer lo scambio dati, nel progetto WinCC del client WinCC OPC UA progettare l’accesso alle variabili del server OPC UA.

A tale scopo importare un nodo OPC UA come variabile WinCC nella Gestione variabili.

Tipi di dati supportatiIl client WinCC OPC UA e il server WinCC OPC UA supportano i seguenti tipi di dati OPC UA.

● Variabile binaria

● Valore 8 bit con segno

● Valore a 8 bit senza segno

● Valore 16 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore 32 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Numero in virgola mobile 32 bit IEEE 754

● Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754

● Variabile di testo set di caratteri 8 bit

● Variabile di testo set di caratteri 16 bit

● Tipo di dati grezzi

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 239

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● Tipi di strutture

● Data/ora

6.5.3 Progettazione del canale OPC UA

6.5.3.1 Sequenza generale

IntroduzioneDurante un accoppiamento OPC UA tra WinCC e un server OPC UA, il client WinCC OPC UA accede alle variabili del server OPC UA mediante un collegamento sicuro. I dati del server OPC UA vengono rappresentati a tal fine sulle variabili WinCC.

La progettazione si effettua nella Gestione variabili.

Presupposti● Il server OPC UA è attivo.

● I computer devono essere collegati tra loro attraverso TCP.

● La comunicazione non deve essere bloccata da un firewall.

● I numeri di porta del server OPC UA devono essere abilitati.

Operazioni per la progettazione● Inserimento dell’OPC UA WinCC Channel nel progetto WinCC (Pagina 240)

● Creazione del collegamento con il server OPC UA (Pagina 241)

● Configurazione dell’autenticazione tramite certificati (Pagina 245)

● Progettazione delle variabili OPC UA (Pagina 251)

● Utilizzo degli allarmi OPC UA in WinCC (Pagina 263)

6.5.3.2 Inserimento dell’OPC UA WinCC Channel nel progetto WinCC

Presupposti● È stato creato un progetto WinCC.

● La Gestione variabili è aperta.

Procedura1. Aprire il menu di scelta rapida della Gestione variabili nell'area di navigazione.

2. Selezionare "Aggiungi nuovo driver > OPC UA WinCC Channel".

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione240 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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RisultatoIl canale OPC UA WinCC Channel è aggiunto nella Gestione variabili.

Nel canale viene creata l’unità di canale “OPC UA Connections“. In questa unità di canale vengono progettati i collegamenti a uno o più server OPC UA.

6.5.3.3 Creazione del collegamento con il server OPC UAPer stabilire un collegamento con il server OPC UA sono necessarie indicazioni sul server e sulle impostazioni di sicurezza.

Per ciascun server OPC UA è possibile creare un solo collegamento nel progetto WinCC.

La finestra di dialogo “Parametri di collegamento” si apre tramite la voce nel menu a scelta rapida del collegamento nella Gestione variabili.

Parametri di collegamentoNella scheda "UA server browser" si definiscono le impostazioni per la comunicazione con il server OPC UA.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 241

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Campo / impo‐stazione

Contenuto

UA Server Di‐scovery

L'UA Discovery Server fornisce una lista dei server OPC UA accessibili.

Local Discovery Il Local Discovery elenca gli OPC UA Server locali registrati nel Local Discovery Server (LDS).Presupposti: Sul computer locale deve essere installato LDS.

Custom Disco‐very

Il Custom Discovery consente di immettere manualmente un OPC UA Server specificandone il nome del collegamento.Questa operazione è necessaria in particolare se l'OPC UA Server si trova in un computer remoto.Se l'OPC UA Server non è registrato presso un Discovery Server, inserire l’indirizzo Discovery dell'OPC UA Server utilizzando il seguente formato:● <opc.tcp://indirizzo del server Discovery:numero di porta>Con il comando "Sfoglia" del menu di scelta rapida dell'elenco dei server si aggiorna la vista dei server.

Nome del colle‐gamento

Nome del collegamento del server OPC UA.Il nome del server OPC UA non viene influenzato tramite questa casella.

URL del server Indirizzo del server OPC UA.Direttiva di sicu‐rezza

Selezionare una delle direttive di sicurezza messe a disposizione dal server OPC UA.● Nessuno● Basic128Rsa15● Basic256● Basic256Sha256● Seleziona automaticamente l'opzione più sicura

Modalità di sicu‐rezza

Selezionare la modalità di protezione desiderata.● Sign● SignAndEncrypt

Impostazioni di autenticazione

Selezionare se è necessaria un’identificazione utente per il collegamento o se è consentito un accesso anonimo.Se l’identificazione utente è impostata, inserire il nome dell’utente e la password con i quali il client WinCC OPC UA accede al server OPC UA.Le autorizzazioni vengono verificate dal server OPC UA.Con un server WinCC OPC UA le autorizzazioni vengono progettate tramite la gestione utenti Windows del PC sul quale viene eseguito il server OPC UA.

Certificati Apre la cartella "PKI" nella directory di installazione.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione242 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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ImpostazioniNella scheda "Impostazioni" si definiscono le impostazioni di collegamento per la comunicazione con il server OPC UA.

Campo / imposta‐zione

Contenuto

CallTimeout (ms) Timeout per tutte le operazioni OPC UA, ad es. lettura, scrittura, ricerca, collegamento.BrowseTimeout (ms)

Timeout per la ricerca negli oggetti OPC UA, ad es. nelle variabili.Il BrowseTimeout sovrascrive il CallTimeout perché la ricerca nelle strutture ad albero degli oggetti molto complesse può richiedere alcuni secondi.

ConnectTimeout (ms)

Timeout per l'attivazione del collegamento.Il ConnectTimeout sovrascrive il CallTimeout per il collegamento, perché il server può essere in ese‐cuzione in un altro PC e può verificarsi un accesso remoto.

Scrivi voci array senza IndexRange

Attiva o disattiva il supporto IndexRange in accesso remoto.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 243

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ConsolleLa finestra dei risultati "Consolle" contiene informazioni sullo stato e segnalazioni di errore con l'indicazione della data, dell'ora e del tipo di segnalazione.

Eliminazione di segnalazioniSi eliminano tutte le voci con il seguente pulsante:

ATTENZIONE

Elimina: "Annulla" impossibile

Le impostazioni eliminate non sono ripristinabili.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione244 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Salva segnalazioniSalvare le segnalazioni in un file log con il seguente pulsante:

Il percorso di memorizzazione può essere selezionato nella finestra visualizzata.

Per salvare una segnalazione particolare negli Appunti utilizzare il relativo menu di scelta rapida.

Vedere ancheProgettazione di un collegamento con il server OPC UA (Pagina 249)

6.5.3.4 Configurazione dell’autenticazione tramite certificati

Certificati server e certificati clientNella progettazione è necessario distinguere tra certificati client e certificati server. Una comunicazione sicura viene garantita soltanto quando client e server riconoscono reciprocamente i rispettivi certificati.

Questi ultimi sono correlati al relativo computer. Se si sposta, copia o duplica il progetto WinCC in un altro computer, è necessario ripetere la procedura per l'accredito reciproco dei certificati.

DiagnosticaPer l’analisi utilizzare la consolle e la diagnostica di canale WinCC.

Per ulteriori informazioni vedere:

● Interfacce > OPC - Open Connectivity > Server WinCC OPC UA > Sistema di sicurezza di OPC UA (Pagina 659)

● Comunicazione > Diagnostica della comunicazione > Diagnostica canale "OPC" (Pagina 563)

Utilizzo dei certificatiDurante l’installazione viene creato un certificato autofirmato per il WinCC OPC UA Client.

Un OPC UA Client può stabilire un solo collegamento con l'OPC UA Server, se il server riconosce che questo certificato client è accreditabile.

Quando si crea un nuovo collegamento l'OPC UA Server controlla i certificati client. Per la comunicazione tramite il canale WinCC "OPC UA WinCC Channel" il server deve riconoscere come attendibili i certificati del Configuration Client e del Runtime Client.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 245

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I certificati si trovano nelle seguenti cartelle del percorso di installazione di WinCC:

Certificati:● Siemens OPC UA Tag Importer for

WinCC● Siemens OPC UA Client for WinCC

Runtime

opc\UAClient\PKI\OPCUA\certs

Chiave privata opc\UAClient\PKI\OPCUA\private

Certificati respintiSe il server non ritiene che il certificato client sia accreditabile, il collegamento viene respinto e contrassegnato in rosso.

Nella consolle o nel file log viene inserita una segnalazione corrispondente, ad es.:

● Discovery of UA Server failed - The Certificate is not trusted.

Il certificato respinto viene memorizzato nella cartella "PKI\...\Rejected\Certs".

Attendibilità dei certificatiPer stabilire che un certificato è attendibile spostarlo nella cartella "Trusted\Certs".

Aprire la cartella "PKI" con il pulsante "Certificati" della scheda "UA Server Browser".

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione246 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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File di configurazione

Descrizione Impiego File di configurazioneConfiguration clientCertificato: Siemens OPC UA Tag Importer for WinCCSenza certificato client valido il tentativo di colle‐gamento si interrompe.Percorso di memorizzazione:● opc\UAClient\UaConfigServer

CCOpcUaImporter.exe CCOpcUaImporter.xml

Runtime clientCertificato: Siemens OPC UA Client for WinCC RuntimeSenza certificato runtime valido non vengono vi‐sualizzati valori attuali in runtime.Percorso di memorizzazione:● opc\UAClient\UaDAS

CcUaDAS.exe CcUaDAS.xml

Nei file di configurazione dei due client i parametri del certificato si trovano in <CertificateDescriptor> nella sezione <ClientConfiguration>.

Esempio: parametri per la gestione del certificato

Descrizione

Parametro SignificatoOrganizationUnitOrganizationCountry

Elementi descrittiviI parametri possono essere modificati e non influiscono sulla funzione delle appli‐cazioni.

KeyLength Lunghezza della chiave privata con cui viene creato il certificato.La lunghezza dipende dall'algoritmo della firma.● 1024: lunghezza minima per la comunicazione tramite OPC UA● 2048: lunghezza minima in caso di utilizzo di Sha256 1)

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 247

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Parametro SignificatoSignatureAlgo‐rithm

Algoritmo della firma utilizzato per firmare il certificato● Valori possibili: Sha1, Sha224, Sha256, Sha384, Sha512● Valori più comuni: Sha1, Sha256● Valore predefinito: Sha256 con KeyLength 2048 1)

LifetimeInMonths Periodo di validità del certificato espresso in mesiAl termine del periodo indicato non è più possibile utilizzare il client con quel cer‐tificato.● Valore predefinito: 60

1) Per poter stabilire un collegamento sicuro con un server OPC UA mediante la Security Policy "Basic256Sha256" è necessario che sia il server che il client OPC UA abbiano un certificato con i seguenti valori:

● KeyLength: almeno 2048

● SignatureAlgorithm: Sha256

Creazione di un nuovo certificatoPer poter creare nuovi certificati nel client OPC UA si deve disporre dei diritti di amministratore.

Quando si creano nuovi certificati le impostazioni relative all'attendibilità vengono resettate. I certificati considerati attendibili fino a questo momento non lo sono più.

1. Creare un backup.

2. Eliminare dalle cartelle i certificati esistenti e le loro chiavi private.

3. Aggiornare i parametri dei certificati dai file di configurazione e salvare i file XML.

4. Aprire la finestra DOS "cmd.exe" in Windows con diritti di amministratore.

5. Per creare i certificati spostarsi nel percorso di installazione dell'applicazione OPC UA.

6. Immettere il richiamo:

– CCOpcUaImporter.exe /CreateCertificate

– CcUaDAS.exe /CreateCertificate

I nuovi certificati vengono creati nei rispettivi percorsi assieme alle rispettive chiavi private.Impostare i nuovi certificati come "attendibili".

Vedere ancheConcetto di sicurezza di OPC UA (Pagina 659)

Progettazione di un collegamento con il server OPC UA (Pagina 249)

Diagnostica del canale "OPC" (Pagina 563)

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione248 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.5.3.5 Progettazione di un collegamento con il server OPC UA

IntroduzioneNel presente paragrafo viene descritto come creare un collegamento con il server OPC UA.

Presupposti● Il server OPC UA è attivo.

● La comunicazione non deve essere bloccata da un firewall.I numeri di porta del server OPC UA devono essere abilitati.

● Il PC del server OPC deve essere accessibile attraverso l'indirizzo IP.

● Il server OPC UA accredita il certificato client.

● Nel progetto WinCC del client WinCC OPC UA è stato inserito il canale "OPC UA WinCC Channel":

Procedura1. Aprire la Gestione variabili di WinCC in WinCC Configuration Studio.

2. Creare un nuovo collegamento con il menu di scelta rapida di “OPC UA Connections”.

3. Assegnare un nome al collegamento.

Nota

Il nome del collegamento è modificabile solo quando il runtime è disattivato.

4. Aprire la finestra di dialogo "Parametri di collegamento" con il menu di scelta rapida dei collegamenti creati.

5. Selezionare un server:

– Per aggiornare la visualizzazione del server OPC UA locale selezionare "Sfoglia" nel menu di scelta rapida di "Local Discovery".

– Per inserire l’URI di un server OPC UA fare doppio clic sulla riga in “Custom Discovery“.Inserire l’indirizzo IP nel seguente formato:- opc.tcp://<Indirizzo server OPC UA:Numero porta>

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 249

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6. Selezionare le impostazioni desiderate e confermare con "OK".Il collegamento con il server OPC UA viene attivato e contrassegnato in verde nella scheda "UA Server Browser".

7. Per creare le variabili di sistema per l’attivazione del collegamento e lo stato di collegamento, selezionare la voce "Parametri di collegamento” nel menu di scelta rapida del collegamento.Nel gruppo di variabili interno "ConnectionStates" vengono create le seguenti variabili:

– @<nome del collegamento>@ForceConnectionStateEx

– @<nome del collegamento>@ConnectionStateEx

RisultatoSe runtime è attivato il collegamento è contrassegnato nella Gestione variabili da un segno di spunta verde.

Certificato clientSe il server OPC UA non riconosce il certificato client il collegamento non viene stabilito

e viene contrassegnato in rosso nella scheda "UA Server Browser". Nella navigazione di progetto della Gestione variabili il collegamento è contrassegnato da un punto esclamativo rosso.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione250 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Accertarsi che il server OPC UA accetti il certificato client.

Vedere ancheLa schermata "Simboli" (Pagina 254)

Variabili OPC UA (Pagina 251)

Configurazione dell’autenticazione tramite certificati (Pagina 245)

6.5.3.6 Progettazione delle variabili OPC UA

Variabili OPC UA

Nodi OPC UA supportatiUna volta creato il collegamento con il server OPC UA caricare gli oggetti e i nodi OPA UA del server OPC UA nella schermata “Simboli”.

I nodi OPC UA che possono essere importati come variabile WinCC sono contrassegnati con il simbolo nella colonna “Accesso” dell’area dati.

Un nodo OPC UA può essere importato una volta sola.

Tipi di datiVengono supportate le variabili con i seguenti tipi di dati:

Nodo OPC UA Tipo di variabili WinCCBinary Tag Variabile binariaByte Valore a 8 bit con segno o valore a 8 bit senza segnoInt16 Valore a 16 bit con segnoUInt16 Valore a 16 bit senza segnoInt32 Valore a 32 bit con segnoUInt32 Valore a 32 bit senza segnoFloat Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754 o numero in virgola mobile a 64 bit

IEEE 754String Variabile di testo set di caratteri a 8 bit o variabile di testo set di caratteri a 16 bitByteString Variabile di dati grezziDateTime Data/oraEnumerations Valore a 32 bit con segno

Nomi delle variabili WinCCDurante l’importazione del nodo OPC UA i nomi delle variabili WinCC vengono assegnati automaticamente.

Progettare l’impostazione dei nomi delle variabili nelle proprietà del collegamento rispettivo dopo aver caricato i nodi OPC UA.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 251

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Se il nome della variabile sul server OPC UA contiene caratteri non supportati, questi verranno sostituiti da un carattere di sottolineatura "_".

Impostazioni per la formazione del nomePer visualizzare le impostazioni nel gruppo proprietà “Simboli AS” fare clic sui nomi dei collegamenti nella schermata “Simboli”.

Sono possibili le seguenti impostazioni:

● Il percorso del nodo OPC UA viene applicato come nome.

● Il nome del nodo OPC UA viene applicato, se necessario completato da un prefisso o un suffisso.

● Il percorso del nodo OPC UA viene applicato, se necessario completato da un prefisso o un suffisso.

L’opzione “Prefisso” o “Suffisso” completa il nome della variabile con la stringa indicata. Nella progettazione di un monitoraggio di progetto è necessario assegnare un prefisso o un suffisso.

I componenti del nome vengono collegati da un trattino. Viene utilizzato come standard il carattere di sottolineatura.

EsempiSul server OPC UA c’è una variabile "CurrentState" nel percorso "Spectrometer/Channel_0/ChannelStateMachine".

Nel campo “Prefisso” viene inserito “Prefix_” e nel campo “Suffisso” “_Suffix”.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione252 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nel progetto WinCC del client WinCC OPC UA viene creata la seguente variabile WinCC:

Impostazione Nome della variabile WinCCNome del percorso sen‐za prefisso e suffisso

Spectrometer/Channel_0/ChannelStateMachine/CurrentState

Nome del nodo OPC UA Prefix_CurrentState_SuffixNome del percorso Prefix_Spectrometer/Channel_0/ChannelStateMachine/CurrentState_Suffix

Eliminazione della variabile WinCCPer eliminare la variabile WinCC non è necessario un collegamento attivo con il server OPC UA.

Per eliminare dalla Gestione variabili di WinCC una variabile WinCC importata, selezionare “Elimina” o premere il tasto <Canc> nel menu di scelta rapida della variabile.

ATTENZIONE

Nessuna funzione “Annulla” con l’eliminazione

Se si eliminano delle variabili nell’area dati, vengono eliminate le variabili nel progetto WinCC.

L’eliminazione non può essere annullata.

Creazione dei gruppi di variabiliPer creare un gruppo di variabili al di sotto di un collegamento, selezionare “Nuovo gruppo” nel menu di scelta rapida del collegamento.

Per modificare il nome, fare clic sul nome del gruppo.

Durante l’importazione della variabile WinCC è valido il seguente comportamento:

● Il collegamento è selezionato nella finestra di navigazione del progetto:

– La variabile WinCC viene creata direttamente al di sotto del collegamento.

– L’area dati "Variabili" mostra solo le variabili non assegnate ad un gruppo di variabili.

● Il gruppo di variabili è selezionato nella finestra di navigazione del progetto:

– La variabile WinCC viene creata nel gruppo di variabili.

– L’area dati "Variabili" mostra solo le variabili create nel gruppo di variabili.

NotaNessuno spostamento possibile di variabili WinCC

Dopo l’importazione non è possibile assegnare una variabile WinCC ad un gruppo di variabili.

Per spostare una variabile WinCC in un gruppo di variabili, eliminare la variabile e importarla nuovamente.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 253

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Migrazione di progetti WinCCPrima di WinCC V7.4 i collegamenti WinCC OPC UA sono stati creati nel canale OPC.

Con la migrazione del progetto WinCC vengono migrati anche i collegamenti e le variabili del client WinCC OPC UA nella struttura modificata.

Se sono state esportate variabili WinCC OPC UA, attenersi all’ordine seguente:

1. Importare le variabili WinCC OPC UA esportate.

2. Migrare il progetto WinCC.

Vedere ancheLa schermata "Simboli" (Pagina 254)

La schermata "Simboli"

IntroduzioneDopo aver progettato correttamente il collegamento si ha accesso ai nodi OPC UA sul server OPC UA.

Per creare le variabili WinCC caricare i nodi OPC UA nella Gestione variabili nella schermata "Simboli".

Visualizzazione dei simboliLa rappresentazione dei dati nella struttura ad albero corrisponde alla gerarchia sul server OPC UA.

Nella scheda "Simboli AS" e "Strutture AS" determinare quali nodi OPC UA vengono collegati con le variabili WinCC.

Le proprietà dei nodi OPC UA possono essere modificate soltanto sul server OPC UA.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione254 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Scheda "Strutture AS"Se i dati caricati contengono anche delle strutture, viene visualizzata anche la scheda “Strutture AS”.

La scheda è attivata se viene scelto il nome del collegamento nell’area di navigazione.

È possibile progettare l’assegnazione della struttura anche nella schermata standard della Gestione variabili.

Fare clic nel canale di comunicazione "OPC UA WinCC Channel" sul collegamento per visualizzare la scheda "Strutture AS".

Cambio schermataPer passare dalla schermata standard alla schermata "Simboli" nella Gestione variabili è possibile utilizzare il seguente pulsante:

Il pulsante è disponibile solo dopo il caricamento dei set di dati.

Dopo la chiusura del WinCC Configuration Studio viene richiusa la schermata "Simboli" con le schede "Simboli AS" e "Strutture AS".

Anche nella schermata standard la scheda "Strutture AS" diventa visibile solo se vengono caricati nuovamente i nodi OPC UA.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 255

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Vedere ancheUtilizzo dei tipi di struttura creati automaticamente (Pagina 259)

Importazione di un nodo OPC UA come variabile WinCC (Pagina 256)

Progettazione di un collegamento con il server OPC UA (Pagina 249)

Variabili OPC UA (Pagina 251)

Importazione di un nodo OPC UA come variabile WinCC

IntroduzioneNel presente paragrafo viene descritto come importare nodi OPC UA come variabili WinCC nella Gestione variabili di WinCC.

In WinCC Configuration Studio le variabili per il canale OPC UA WinCC Channel vengono create sotto l’unità di canale "OPC UA Connections".

Presupposti● Il collegamento con il server OPC UA è stato stabilito (stato verde).

Procedura1. Selezionare il collegamento progettato in "OPC UA Connections" nell'area di navigazione.

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Cerca server OPC".I dati disponibili del server OPC UA vengono caricati e si apre la schermata "Simboli".I dati caricati vengono visualizzati nell’area della tabella della scheda "Simboli AS".Se i dati caricati contengono anche delle strutture, viene visualizzata anche la scheda "Strutture AS".

3. Selezionare il collegamento nell'area di navigazione della schermata "Simboli".

4. Selezionare le opzioni per i nomi delle variabili WinCC nell’area "Proprietà - Collegamento" nel gruppo "Simboli AS":

– Formazione del nome

– Carattere di separazione

– Se necessario prefisso e suffisso

5. Selezionare la voce desiderata nell'area di navigazione.Nella scheda "Simboli AS" vengono visualizzati i nodi OPC UA ivi contenuti.

6. Per creare variabili WinCC per i simboli AS necessari attivare rispettivamente la colonna “Accesso”.Per importare in WinCC tutte le variabili dell’oggetto selezionato supportate, selezionare "Seleziona tutto" nel menu di scelta rapida della colonna "Accesso".

RisultatoNella Gestione variabili WinCC si vedono le nuove variabili WinCC progettate.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione256 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Le proprietà delle variabili possono essere tuttavia modificate solo nel server OPC UA.

Sincronizzare le variabili WinCC con il server OPC UADopo il caricamento dal controllore o da un file la Gestione variabili confronta le proprietà dei simboli AS con le variabili WinCC collegate.

Se le proprietà di un simbolo non coincidono, nella scheda "Simboli AS" è attiva la casella "Modificato".

Il campo delle proprietà corrispondente presenta uno sfondo rosso. La descrizione comando della casella contiene ulteriori dettagli.

Per applicare le proprietà attuali del nodo OPC UA disattivare la casella "Modificato".

In alternativa disattivare la casella "Accesso" e riattivarla per ricreare la variabile WinCC.

Vedere ancheUtilizzo dei tipi di struttura creati automaticamente (Pagina 259)

La schermata "Simboli" (Pagina 254)

6.5.3.7 Utilizzo dei tipi OPC UA in WinCC

Importazione dei tipi OPC Ua come tipi di struttura WinCC

IntroduzioneIl presente paragrafo spiega come importare i tipi di oggetti o gli oggetti del server OPC UA nella Gestione variabili di WinCC.

L'obiettivo è quello di semplificare la progettazione degli oggetti OPC UA come variabili di struttura in WinCC.

Panoramica: procedimento generale1. Assegnazione dei tipi di oggetto

2. Progettazione degli oggetti

Gli oggetti importati vengono creati come strutture o variabili di struttura WinCC e rappresentati nel seguente modo:

OPC UA WinCCTipo di oggetto OPC UA Tipo di strutturaProperties / variabili del tipo di oggetto OPC UA Elementi del tipo di strutturaOggetto OPC UA Variabile di strutturaProperties / variabili dell'oggetto OPC UA Elementi delle variabili di struttura

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 257

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Fase di progettazione 1: Assegnazione dei tipi di oggettoSe nell'area di navigazione della vista "Simboli" è stato selezionato il nome del collegamento, compare la scheda "Strutture AS".

La scheda consente di collegare i tipi di oggetto OPC UA ai tipi di struttura WinCC.

Le proprietà e le variabili del tipo di oggetto OPC UA vengono collegate a elementi del tipo di struttura.

I tipi di struttura WinCC e i loro elementi possono essere creati automaticamente o assegnati manualmente a dei tipi di struttura WinCC creati in precedenza.

Assegnazione automaticaI tipi di struttura WinCC e i rispettivi elementi vengono creati automaticamente.

Nella Gestione variabili di WinCC viene creato un tipo con il nome della struttura OPC UA.

Per le proprietà e le variabili del tipo di oggetto OPC UA che possono essere rappresentate in WinCC vengono creati elementi del tipo di struttura.

La gerarchia dei tipi di oggetti OPC UA viene rappresentata con il nome degli elementi, ad es. "FillLevelSensor_FillLevel_Definition".

NotaLunghezza massima del nome delle variabili

I nomi delle variabili WinCC possono avere una lunghezza max. di 128 caratteri.

Nel caso degli elementi delle variabili di struttura questo limite vale per l'intera espressione:● Nome della variabile di struttura + Punto + Nome dell'elemento della variabile di struttura

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione258 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Assegnazione manualeCreare i tipi di struttura e i rispettivi elementi nella Gestione variabili di WinCC. Accertarsi che il tipo di dati dell'elemento di struttura e il DataType della corrispondente proprietà o della variabile siano uguali.

Collegare i tipi di oggetto OPC UA letti ai tipi di struttura WinCC creati.

Se gli elementi dei tipi di struttura e le proprietà o le variabili hanno lo stesso nome del tipo di dati, vengono assegnati automaticamente.

In caso contrario assegnare manualmente i singoli elementi alle proprietà e alle variabili.

Fase di progettazione 2: assegnazione degli oggettiNella scheda “Simboli AS” progettare gli oggetti OPC UA come variabili di struttura WinCC.

Quando si attiva l'accesso per un oggetto OPC UA, vengono creati automaticamente le variabili di struttura e i rispettivi elementi.

Utilizzo dei tipi di struttura creati automaticamente

IntroduzioneQuesta procedura consente di creare automaticamente i tipi di struttura WinCC e i rispettivi elementi durante l'importazione degli oggetti OPC UA.

Presupposti● Il collegamento con il server OPC UA è stato stabilito (stato verde).

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 259

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Procedimento1. Nel menu di scelta rapida del collegamento OPC UA selezionare la voce "Sfoglia server

OPC".I dati disponibili del server OPC UA vengono caricati.Nella vista "Simboli" viene visualizzata la scheda "Strutture AS" con i tipi di oggetti OPC UA. La scheda è attivata se viene scelto il nome del collegamento nell’area di navigazione.Per visualizzare gli elementi sotto il tipo di oggetto, fare clic nella casella “Nome” sulla freccia davanti al nome della struttura.

2. Per selezionare un tipo di oggetto OPC UA fare clic sul numero della riga.È possibile effettuare selezioni multiple.

3. Selezionare nel menu a scelta rapida della riga la voce “Crea struttura”.

– Nella Gestione variabili di WinCC viene creato un tipo con il nome del tipo di oggetto OPC UA.

– Viene creato un elemento del tipo struttura per tutte le proprietà e le variabili del tipo di oggetto OPC UA che possono essere rappresentate.

– La gerarchia viene rappresentata con il nome degli elementi del tipo di struttura.I nomi delle variabili WinCC possono avere una lunghezza max. di 128 caratteri.Se necessario abbreviare il nome dell'elemento prima di creare la variabile di struttura.

4. Per modificare il tipo di struttura e i suoi elementi nella vista “Gestione variabili” fare clic sul seguente simbolo: Con il comando di menu "Variabili di struttura" si possono eventualmente modificare i nomi dei tipi di struttura o dei loro elementi.Eliminare eventualmente gli elementi non più utilizzati.Le modifiche vengono applicate nelle variabili di struttura del collegamento OPC UA.

5. Per visualizzare nuovamente la vista "Simboli" fare clic sul collegamento OPC UA e sul seguente simbolo:

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione260 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6. Per visualizzare gli oggetti OPC UA selezionare il nodo desiderato nell’area di navigazione.

7. Attivare la casella "Accesso" dell'oggetto OPC UA nella scheda “Simboli AS”.

Per l'oggetto OPC UA viene creata una variabile nel tipo di struttura collegato.Le proprietà e le variabili dell'oggetto OPC UA vengono collegate agli elementi del tipo di struttura.

Vedere ancheImportazione di un nodo OPC UA come variabile WinCC (Pagina 256)

La schermata "Simboli" (Pagina 254)

Utilizzo dei tipi di struttura creati manualmente

IntroduzioneIn questa procedura l'utente utilizza i tipi di struttura e gli elementi che ha creato nella Gestione variabili di WinCC per importare gli oggetti OPC UA.

Presupposti● Il collegamento con il server OPC UA è stato stabilito (stato verde).

● È stato creato un tipo di struttura nella Gestione variabili di WinCC.

● Nel tipo sono stati progettati elementi con le seguenti proprietà:

– Esterno: Attivato

– Tipo di dati: DataType della proprietà corrispondente o della variabile del tipo di oggetto OPC UA

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 261

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Procedimento1. Nel menu di scelta rapida del collegamento OPC UA selezionare la voce "Sfoglia server

OPC".I dati disponibili del server OPC UA vengono caricati.Nella vista "Simboli" viene visualizzata la scheda "Strutture AS" con i tipi di oggetti OPC UA. La scheda è attivata se viene scelto il nome del collegamento nell’area di navigazione.Per visualizzare gli elementi sotto il tipo di oggetto, fare clic nella casella “Nome” sulla freccia davanti al nome della struttura.

2. Selezionare nella casella "Struttura WinCC" il tipo di struttura che si vuole assegnare al tipo di oggetto OPC UA.Gli elementi dei tipi di struttura che hanno lo stesso nome e tipo di dati di una proprietà o una variabile del tipo di oggetto vengono assegnati automaticamente.

3. Per assegnare un elemento con nome diverso a una proprietà o una variabile, selezionarlo nella casella “Struttura WinCC”.L'elenco contiene tutti gli elementi non ancora assegnati che hanno lo stesso tipo di dati della Property o della variabile.

4. Per visualizzare gli oggetti OPC UA selezionare il nodo desiderato nell’area di navigazione.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione262 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Attivare la casella "Accesso" dell'oggetto OPC UA nella scheda “Simboli AS”.

Per l'oggetto OPC UA viene creata una variabile nel tipo di struttura collegato.Le proprietà e le variabili dell'oggetto OPC UA vengono collegate agli elementi del tipo di struttura.

6. Per elaborare le variabili di struttura nella schermata “Gestione variabili” fare clic sul simbolo seguente: Con il comando di menu "Variabili di struttura" modificare eventualmente i nomi dei tipi di struttura, degli elementi di tipi di struttura o delle variabili di struttura.Le modifiche vengono applicate nelle variabili di struttura del collegamento OPC UA.

6.5.3.8 Utilizzo degli allarmi OPC UA in WinCC

La schermata “Oggetti controllati"

Event Notifier e allarmiUna volta progettato correttamente il collegamento è possibile accedere agli Event Notifier nel server OPC UA.

Gli Event Notifier generano allarmi o Event che possono essere emessi come segnalazioni WinCC.

Per progettare segnalazioni WinCC per gli allarmi OPC UA caricare gli Event Notifier in Alarm Logging nella schermata “Oggetti controllati".

ATTENZIONE

Server WinCC OPC UA locale non consentito

La funzione non è autorizzata per un server WinCC OPC UA locale.

Il collegamento delle segnalazioni WinCC con Event Notifier di un server WinCC OPC UA locale può provocare un ciclo continuo dell’Alarm Logging se non progettato in modo corretto.

Event Notifier OPC in WinCC Alarm LoggingNon appena viene creato un collegamento nel canale di comunicazione "OPC UA WinCC Channel", nell'editor "Alarm Logging" si crea la voce “Segnalazioni OPC”.

Nella voce vengono elencati i collegamenti creati.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 263

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Per ogni collegamento si possono caricare nella schermata “Oggetti controllati" gli Event Notifier del server OPC UA collegato.

Attivazione delle segnalazioni WinCCPer visualizzare nel progetto WinCC gli allarmi attivati da un Event Notifier collegare l’Event Notifier a una segnalazione WinCC.

La segnalazione WinCC viene quindi attivata da tutti gli allarmi attivati dall’Event Notifier e dai nodi gerarchicamente subordinati. In questo modo il numero di segnalazioni può aumentare notevolmente.

Tramite il filtro si determina quali allarmi OPC UA attivano la segnalazione WinCC.

In questo modo si riduce il numero delle segnalazioni attivate e si applicano soltanto gli allarmi per gli eventi rilevanti.

NotaPerformance di sistema: Evitare Event Notifier "Server"

Se si collega una segnalazione di WinCC all'Event Notifier sovraordinato "Oggetto server", il numero delle segnalazioni può aumentare eccessivamente.

Questo può incidere negativamente sulla performance, anche se si imposta un filtro che riduce il numero degli OPC UA Event.

Assegnare le segnalazioni WinCCCollegare un Event Notifier e una segnalazione WinCC tramite il numero di segnalazione.

Se il numero di segnalazione è già stato creato nell’Alarm Logging, questa segnalazione viene collegata. Altrimenti viene creata nell’Alarm Logging una segnalazione con il numero indicato.

Si può collegare la stessa segnalazione a diversi Event Notifier.

Comunque si può utilizzare una segnalazione WinCC sempre per un solo collegamento OPC UA. Se sono stati creati diversi collegamenti OPC UA, ogni collegamento utilizza altre segnalazioni WinCC.

Assegnare diverse segnalazioni WinCCUn Event Notifier può essere collegato a diverse segnalazioni WinCC.

Quando si attivano gli allarmi, le segnalazioni e i filtri vengono elaborati dall’alto verso il basso. Il numero delle segnalazioni non influisce sull'ordine in cui vengono attivate in WinCC.

Per modificare la sequenza delle segnalazioni, ridurre i filtri e scegliere “Sposta verso l’alto” oppure “Sposta verso il basso” nel menu a scelta rapida della riga.

Visualizzazione dei simboliLa rappresentazione dei dati nella struttura ad albero corrisponde alla gerarchia sul server OPC UA.

Nella scheda "Filtro” determinare quali segnalazioni WinCC vengono collegate a un Event Notifier.

Per ogni segnalazione si possono definire uno o più filtri per gli allarmi attivati.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione264 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nell'area “Proprietà - Cartella" vengono visualizzate le proprietà dell'Event Notifier selezionato. Si possono modificare le proprietà solo sul server OPC UA

Cambio schermataTramite il pulsante seguente si passa nell’Alarm Logging tra la schermata standard e quella “Oggetti controllati”.

Il pulsante è disponibile solo dopo il caricamento dei set di dati.

Dopo la chiusura del WinCC Configuration Studio viene richiusa la schermata “Oggetti controllati”.

Nella schermata standard "Alarm Logging” rimane visibile la scheda “Oggetti controllati".

Alarm Logging: Scheda “Assegnazioni”Per visualizzare la scheda “Assegnazioni” nella schermata standard dell’Alarm Logging fare clic su “Segnalazioni OPC”.

Qui si progettano le regole di assegnazione degli attributi degli allarmi OPC UA.

Le regole progettate valgono per tutti i collegamenti OPC UA.

Progettazione delle regole di assegnazioneQuando gli allarmi OPC UA sono collegati con una segnalazione WinCC, i loro attributi vengono applicati nei blocchi di valori di processo da 1 a 10.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 265

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Progettare allo scopo i blocchi di valore di processo nell’Alarm Logging in "Blocchi di segnalazione" come “In uso".

Il blocco di valori di processo 1 contiene sempre il testo di segnalazione dell’allarme OPC UA.

Per i blocchi di valori di processo da 2 a 10 selezionare l’attributo desiderato dalla casella di riepilogo.

La regola standard “Default“ non è modificabile.

Alarm Logging: Scheda “Oggetti controllati"Per visualizzare la scheda “Oggetti controllati” nella schermata standard dell’Alarm Logging fare clic sul collegamento in “Segnalazioni OPC”.

Vengono visualizzati gli Event Notifier collegati alle segnalazioni WinCC e i loro filtri.

Attribuzione delle regole di assegnazioneSelezionare in questa scheda le regole di assegnazione degli Event Notifier. Come standard viene assegnata la regola “Default”.

Per tutti gli allarmi di un Event Notifier e dei suoi nodi gerarchicamente subordinati viene utilizzata la stessa regola di assegnazione.

Elaborare i filtri nella schermata standardNella scheda “Oggetti controllati" si possono elaborare anche i filtri.

Il filtri modificati vengono applicati alla scheda “Filtri” nella schermata “Oggetti controllati”.

Nella schermata standard tuttavia non vengono testate la coerenza e la corretta immissione dei criteri di filtro.

Testare i filtri modificati ed eventualmente correggerli nella schermata “Oggetti controllati”.

Vedere ancheSi possono così importare Event Notifier come segnalazioni WinCC. (Pagina 270)

Filtri per allarmi OPC UA (Pagina 266)

Filtri per allarmi OPC UA

Filtrare gli allarmi OPC UAPer ogni segnalazione WinCC collegata a un Event Notifier si può determinare uno o più filtri.

Un Event Notifier attiva diversi allarmi o Event dei quali generalmente solo una parte viene utilizzata per le segnalazioni WinCC.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione266 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Con i filtri si riducono le segnalazioni attivate per gli eventi rilevanti.

NotaPerformance di sistema: Evitare Event Notifier "Server"

Se si collega una segnalazione di WinCC all'Event Notifier sovraordinato "Oggetto server", il numero delle segnalazioni può aumentare eccessivamente.

Questo può incidere negativamente sulla performance, anche se si imposta un filtro che riduce il numero degli OPC UA Event.Segnalazioni WinCC: assegnazione univoca

È importante definire filtri specifici, che assegnino nel modo più chiaro possibile gli allarmi e gli eventi OPC UA alle segnalazioni WinCC.

Le segnalazioni WinCC dovrebbero essere progettate in modo da rappresentare le proprietà degli allarmi o degli eventi, ad es. il concetto di riconoscimento e l'origine della segnalazione (Source).

Progettazione di un filtroI filtri consentono di stabilire quali allarmi o Event OPC UA attivano la segnalazione WinCC.

Si può collegare una segnalazione a diversi Event Notifier e filtrarla comunque secondo diversi allarmi.

Progettare i filtri nella scheda “Filtri” della schermata “Oggetti controllati”.

Per creare un filtro fare clic sulla freccia davanti al nome di segnalazione. Selezionare nella riga attivata il criterio di filtro, l’operatore e il valore.

Il tipo di dati per il criterio di filtro viene integrato automaticamente e non può essere modificato.

Progettazione onlineSe si modifica un filtro in runtime, questo viene immediatamente applicato.

Criteri di filtro e operatoriCon i criteri di filtro si determina quali condizioni devono soddisfare gli allarmi dell’Event Notifier per poter attivare la segnalazione collegata.

Gli operatori dipendono dal criterio di filtro selezionato.

Criterio di filtro Operatori DescrizioneEventType = Casella di riepilogo dei tipiConditionNameSourceName

=contains

Immetti testo liberoOperatore “contains”:● Contiene il testo inserito.

Non vengono utilizzati i segnaposto.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 267

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Criterio di filtro Operatori DescrizioneSeverity = uguale Inserimento numerico

Campo di valori:● da 1 a 1000Figura delle segnalazioni WinCC:● Priorità 0 = Severity 1● Priorità da 1 a 15 = interpolazione lineare tra 0

e 1000● Priorità 16 = Severity 1000Esempio "between":● 100, 200

corrisponde a Severity da 100 a 200(comprensivo di volta in volta del valore indicato)

!= diverso da> maggiore< minore>= maggiore o uguale<= minore o ugualebet‐ween

Campo da, a

Combinazione dei criteri di filtroPer un filtro si possono combinare i criteri di filtro o utilizzare diverse volte gli stessi criteri:

● Diversi criteri di filtro vengono collegati con “E”.

● Criteri di filtro uguali vengono collegati con "O".

● Non esiste alcuna gerarchia dei filtri. La sequenza dei criteri di filtro inseriti non ha alcun effetto sull’applicazione del filtro.

Esempio: Schermata "Alarm Logging"Nella schermata standard dell’Alarm Logging per ogni collegamento vengono elencati gli Event Notifier collegati a una segnalazione WinCC.

Nel nodo di un Event Notifier vengono visualizzati i numeri di segnalazione e sotto i filtri rispettivi.

Si può utilizzare questa scherma anche per sincronizzare insieme i filtri di diversi Event Notifier.

In questo esempio si vedono gli Event Notifier progettati del collegamento "OPCUAServer1":

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione268 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esempio di filtro● EventType = AlarmConditionType

● EventType = DeviceFailureEventType

● Severity >= 500

L'esempio corrisponde alla seguente condizione:

● (EventType=AlarmConditionType OR EventType=DeviceFailureEventType) AND Severity>=500

Vedere ancheLa schermata “Oggetti controllati" (Pagina 263)

Si possono così importare Event Notifier come segnalazioni WinCC. (Pagina 270)

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 269

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Si possono così importare Event Notifier come segnalazioni WinCC.

IntroduzioneNel presente paragrafo viene descritto come collegare un Event Notifier di un server OPC UA con segnalazioni WinCC.

Gli allarmi OPC UA dell’Event Notifier attivano in runtime le segnalazioni in WinCC Alarm Logging e possono essere poi archiviati e visualizzati nel WinCC AlarmControl.

Panoramica: Procedimento generale1. Caricare Event Notifier OPC UA nel WinCC Alarm Logging

2. Collegare Event Notifier con i numeri di segnalazione WinCC

3. Opzionale: Determinare i filtri degli allarmi attivati dell’Event Notifier

4. Opzionale: Definizione delle regole di assegnazione

5. Determinare le regole di assegnazione per ogni Event Notifier

6. Opzionale: Progettare le proprietà, la visualizzazione e l’archiviazione delle segnalazioni WinCC

NotaPerformance di sistema: Evitare Event Notifier "Server"

Se si collega una segnalazione di WinCC all'Event Notifier sovraordinato "Oggetto server", il numero delle segnalazioni può aumentare eccessivamente.

Questo può incidere negativamente sulla performance, anche se si imposta un filtro che riduce il numero degli OPC UA Event.Segnalazioni WinCC: assegnazione univoca

È importante definire filtri specifici, che assegnino nel modo più chiaro possibile gli allarmi e gli eventi OPC UA alle segnalazioni WinCC.

Le segnalazioni WinCC dovrebbero essere progettate in modo da rappresentare le proprietà degli allarmi o degli eventi, ad es. il concetto di riconoscimento e l'origine della segnalazione (Source).

ATTENZIONE

Server WinCC OPC UA locale non consentito

La funzione non è autorizzata per un server WinCC OPC UA locale.

Il collegamento delle segnalazioni WinCC con Event Notifier di un server WinCC OPC UA locale può provocare un ciclo continuo dell’Alarm Logging se non progettato in modo corretto.

Presupposti● Il collegamento con il server OPC UA è stato stabilito (stato verde).

● I blocchi di valore di processo sono attivati per l’uso.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione270 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Selezione nell’editor “Alarm Logging” il collegamento progettato alla voce "Segnalazioni

AS".

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento OPC UA selezionare la voce "Sfoglia server OPC".I dati disponibili del server OPC UA vengono caricati. Si apre la schermata “Oggetti controllati”.Nell’area di navigazione vengono visualizzati gli Event Notifier nel nome di collegamento.

3. Selezionare un Event Notifier nell’area di navigazione.

4. Inserire nell’area dei dati uno o più numeri di segnalazioni WinCC.Evitare il collegamento sul piano gerarchico superiore "Server", in quanto anche gli Event Notifier subordinati generano una segnalazione collegata. Il gran numero di segnalazioni generate può avere conseguenze negative sulla performance.

5. Per definire un filtro, fare clic sulla freccia davanti al nome di segnalazione.Selezionare nella riga attivata il criterio di filtro, l’operatore e il valore.Il tipo di dati per il criterio di filtro viene integrato automaticamente e non può essere modificato.

6. Per elaborare le segnalazioni nella schermata “Alarm Logging” fare clic sul simbolo seguente:

7. Per visualizzare le regole di assegnazione fare clic su “Segnalazioni OPC” e selezionare la scheda “Assegnazioni”.

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 271

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8. Immettere il nome della nuova regola nella casella "Nome” della regola “Default”.

9. Selezionare dalla casella di riepilogo dei campi di valori di processo l’attributo desiderato dell’Event Notifier.L'attributo viene collegato al corrispettivo blocco di valori di processo.

10.In “Segnalazioni OPC" fare clic sul nome del collegamento.Vengono visualizzati le segnalazioni e i filtri del collegamento OPC UA.

11.Per l’Event Notifier" selezionare la rispettiva regola di assegnazione.Come standard è collegata la regola “Default”.

12.Per visualizzare le segnalazioni WinCC fare clic su “Segnalazioni OPC”.Le segnalazioni e le rispettive proprietà vengono visualizzate nella scheda "Segnalazioni".

13.Progettare le proprietà delle segnalazioni WinCC, ad es. classe di segnalazione, tipo di segnalazione, archiviazione.Per accedere al contenuto del blocco dei valori di processo da in un blocco di testo utente, utilizzare il formato "@1%".Per ulteriori informazioni sui blocchi dei valori di processo consultare “Uso di WinCC > Alarm Logging > Progettazione del sistema di segnalazione > Utilizzo delle segnalazioni".

– "Definizione dei testi di una segnalazione"

– "Inserimento dei valori di processo nei blocchi di testo utente"

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione272 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheLa schermata “Oggetti controllati" (Pagina 263)

Filtri per allarmi OPC UA (Pagina 266)

6.5.4 Array OPC UA nell'OPC UA WinCC Channel

6.5.4.1 Array in WinCCWinCC supporta la configurazione di array OPC UA. Qui una variabile WinCC può corrispondere a un solo elemento di array. Pertanto non è possibile rappresentare un intero valore di array OPC UA con una sola variabile WinCC.

Rappresentazione degli array in WinCC Configuration StudioIn WinCC Configuration Studio gli array vengono rappresentati nell'area di lavoro "Simboli AS" come voci di dati espandibili. Il tipo di array e le dimensioni vengono visualizzati nella colonna OPC UA DataType.

Per accedere ai singoli elementi degli array fare clic sul simbolo della freccia corrispondente nella colonna "Nome".

Per rappresentare gli elementi di array come variabili WinCC attivare la casella di controllo nella colonna "Accesso".

Tipi di datiWinCC supporta i seguenti tipi di dati array OPC UA con qualsiasi dimensione:

● Boolean

● SByte

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 273

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● Byte

● Int16

● UInt16

● Int32

● UInt32

● Float

● Double

● String

● DateTime

● ByteString

Nota

Se un server emette un tipo di dati array non supportato, non è possibile configurare una variabile in WinCC Configuration Studio.

Scrivi voci array senza IndexRangeAl momento della lettura e della scrittura di un array OPC UA, il client OPC UA può accedere all'intero array o soltanto a una parte di esso, in quanto viene utilizzata la funzione IndexRange specificata nella norma OPC UA.

Il client può ad es. leggere o scrivere solo gli elementi da 3 a 10 di un array indicando "3,10" come campo dell'indice, oppure viene letto o scritto solo l'elemento dell'array 5 perché come IndexRange è specificato "5".

I server OPC UA conformi alla specifica OPC UA devono supportare IndexRange per la lettura degli array. D'altra parte non sarebbe supportata la scrittura di array con IndexRange.

WinCC tenterà sempre di leggere o scrivere gli elementi di array con IndexRange. Se non è possibile leggere gli elementi di array con IndexRange, WinCC tenta di leggere l'intero array e di estrarre gli elementi di array configurati in WinCC. Se non è possibile scrivere gli elementi di array con IndexRange, WinCC utilizza la strategia di fallback "Scrivi voci array senza IndexRange". Dato che potrebbe causare incoerenze dei dati , questa è disattivata per default.

La funzione "Scrivi voci array senza IndexRange" si attiva nella scheda "Impostazioni" della finestra di dialogo "Parametri di collegamento".

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione274 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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ATTENZIONE

Incoerenza dei dati

L'attivazione di questa funzione può causare l'incoerenza dei dati!

Restrizioni

Coerenza dei datiIn runtime non è possibile garantire la coerenza dei dati per i valori di array OPC UA configurati in WinCC.

In particolare i dati di array potrebbero essere incoerenti nei casi seguenti:

● In caso di lettura di diversi elementi di array in più cicli di lettura.

● In caso di lettura e aggiornamento di interi array (vedere la sezione "Scrittura di voci array senza IndexRange").

Canali di comunicazione6.5 OPC UA WinCC Channel

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PerformanceSe il server OPC non supporta IndexRange, quando si leggono diversi elementi di un array possono verificarsi problemi di performance, perché WinCC deve leggere l'intero valore dell'array ed estrarre gli elementi dell'array configurati.

Array dinamiciLa lunghezza di un array OPC UA può essere dinamica e può essere modificata in runtime. Perciò se un valore di un array è più corto del previsto i valori delle variabili WinCC possono avere una cattiva qualità.

CompatibilitàAlcuni server OPC UA non sono del tutto compatibili con la norma OPC UA, perciò WinCC Configuration Studio potrebbe non visualizzare gli elementi di array. In questo caso è necessario creare le variabili di array manualmente e adeguarne l'indirizzo.

Pertanto, per poter configurare gli array per questi server, sono necessarie conoscenze specifiche del server.

Ulteriori informazioni sulla configurazione manuale si trovano nel capitolo Come creare e configurare gli array OPC UA manualmente (Pagina 276).

6.5.4.2 Come creare e configurare gli array OPC UA manualmenteSe un server OPC UA non rappresenta gli array secondo la norma, è possibile che WinCC non sia in grado di visualizzare gli elementi di un array OPC UA. In questo caso è necessario creare e configurare manualmente gli elementi dell'array nella gestione variabili di WinCC. Qui sono necessarie conoscenze specifiche del server.

Presupposti● Il collegamento con il server OPC UA è stato stabilito.

● La Gestione variabili è aperta.

Procedimento1. Creare una nuova variabile copiando e incollando una variabile esistente nell'area di lavoro

"Variabili" con il menu di scelta rapida.

NotaCopia e inserimento di variabili

Per copiare le variabili con tutte le proprietà è necessario selezionare l'intera riga e non solo il nome della variabile. Allo scopo fare clic sul numero anteposto alla riga.

2. Eventualmente rinominare la nuova variabile.

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3. Copiare l'indirizzo del corrispondente valore di array nell'area di lavoro "Simboli AS" negli appunti.

4. Inserire l'indirizzo del valore dell'array corrispondente nell'area di lavoro "Simboli AS" nella colonna "Indirizzo" della variabile copiata.

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5. Aprire la finestra di dialogo "Address properties" nelle proprietà della variabile con il pulsante .

6. Definire le impostazioni necessarie e confermare con "OK".

6.5.5 Trattamento degli errori

6.5.5.1 Gestione degli errori in caso di comunicazione OPC disturbata

IntroduzioneLa procedura per verificare la comunicazione dipende da come viene impiegato WinCC.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica di canale vedere “Comunicazione > Diagnostica della comunicazione”.

WinCC viene impiegato come server OPC UAPer mezzo della diagnostica di canale, verificare sul client WinCC OPC UA se è possibile stabilire un collegamento con il server OPC UA.

WinCC viene impiegato come client OPC UAPer mezzo della diagnostica di canale, verificare sul client WinCC OPC UA se è possibile stabilire un collegamento con il server OPC UA.

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6.6 PROFIBUS DP

6.6.1 Canale WinCC "PROFIBUS DP"

ContenutoIl canale "PROFIBUS DP" consente la comunicazione tra una stazione WinCC come master PROFIBUS DP e le relative unità di periferia, ad es. ET200.

La comunicazione avviene per mezzo del protocollo PROFIBUS DP.

Il presente capitolo informa sui seguenti temi:

● la progettazione della trasmissione dati con il canale "PROFIBUS DP".

● la progettazione di un collegamento e di una variabile.

modifiche nella versione attuale di PROFIBUS DPNella versione attuale di PROFIBUS DP risultano alcune modifiche rispetto alla documentazione fornita:

● il CP5412 non è più disponibile.

● Come master PROFIBUS DP è impiegata l'applicazione OPC-Server.

6.6.2 Proprietà del driver WinCC Profibus DP

ProprietàIl driver WinCC Profibus DP presenta le seguenti proprietà:

● Il PC WinCC con il processore di comunicazione (= CP) è master DP su Profibus.

● Tutti gli slave DP standard possono essere indirizzati.

● Sono inizializzabili e progettabili fino a quattro schede CP con max. 123 stazioni slave DP per unità CP.

Canali di comunicazione6.6 PROFIBUS DP

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Con l'aiuto di altri protocolli è possibile la comunicazione con altri partner di bus Profibus purché il driver lo consenta.

NotaSolo un master DP

Non è consentito collegare al bus Profibus nessun altro master DP che indirizzi gli stessi slave.Restrizioni del CP5412(A2)

Nelle versioni più recenti i valori limite possono variare e pertanto vanno verificati prima della messa in servizio:● Sono consentiti max. 62 slave.● Il volume dei dati per stazione partner è di max. 240 byte rispettivamente per gli ordini di

lettura e per quelli di scrittura.

6.6.3 Incorporamento del driver "Profibus DP"

NormeLe norme di base sono quelle della periferia decentrata Profibus (DP):

● DIN 19245-3 o equivalente

● pr EN 50170

PresuppostiHardware:

● Per l'utilizzo del driver WinCC Profibus DP è necessario un processore di comunicazione CP 5412 (A2) o CP 5613 per il collegamento di Profibus.In tal modo possono essere indirizzati tutti gli slave DP standard.

● Il numero di processori di comunicazione utilizzabili dipende dagli interrupt ancora liberi sul PC.

Software:

● Per l'installazione e la configurazione del processore di comunicazione sono necessari driver (DP-5412 o DP-5613) e software di progettazione.Questi si trovano sul CD di SIMATIC NET.

Canali di comunicazione6.6 PROFIBUS DP

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Procedura1. Selezionare nell'area di navigazione della gestione variabili il driver di comunicazione

"Profibus DP".Vengono create le unità di canale.

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Parametri di sistema".Si apre la finestra di configurazione.

3. Definire il numero di scheda CP e il tempo di controllo.

4. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento".

5. Digitare il nome del collegamento.

6. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di configurazione.

7. Selezionare l'indirizzo slave e confermare con OK.

6.6.4 Configurazione del driver "Profibus DP"

Impostazione dei parametri di sistema

N° scheda CPNumero della scheda CP sul PC (dal tool di progettazione).

Campo di valori:

● 1 ... 4

● 0 = non installata

Tempo di controllo rispostaImmissione di un fattore per il tempo di controllo di WinCC sulla scheda di comunicazione. Il tempo di controllo è di volta in volta un multiplo di 0,4 secondi.

Questa funzione è valida solo per gli slave che possono essere alimentati con dati di uscita.

● Valore immesso 0:Il controllo è disinserito.

● Valore immesso > 0:Trascorso questo intervallo di tempo le uscite vengono impostate a 0 se non avviene un altro accesso in scrittura.Ciò deve essere assicurato da una progettazione WinCC adeguata.

Impostazione dei parametri di collegamento

Indirizzo slaveIndirizzo dello slave che deve essere letto o scritto.

Canali di comunicazione6.6 PROFIBUS DP

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Campo di valori:

● 1 ... 127

Impostazione dell'indirizzo della variabilePer progettare l'indirizzo della variabile fare clic nella finestra "Proprietà della variabile" nel campo vuoto "Indirizzo".

Aprire la finestra di configurazione dal simbolo seguente:

NotaPerformance del collegamento

Nel valutare la performance e la velocità, tenere presente quanto segue.

Il tempo di aggiornamento con il collegamento delle variabili va a incidere sul collegamento, dato che su Profibus è possibile accedere soltanto all'intera apparecchiatura DP.

Proprietà delle variabili di processo

Campo SignificatoIngresso Campo di ingresso dello slaveUscita Campo di uscita dello slaveLunghezza (bit)

Visualizzazione delle dimensioni della variabile in bitIl valore dipende dal tipo di dati precedentemente selezionato.Eccezione: variabile di dati grezzi

Offset byte Numero del byte a partire dal quale è memorizzato il contenuto della variabileCampo di valori: da 0 a una lunghezza -1

Offset bit È attivo solo con il tipo di dati "Variabile binaria"Numero del bit nel byte sopra indicato nel quale è registrata la variabile binariaCampo di valori: 0 ... 7Sono possibili valori maggiori purché non venga superata la lunghezza del buffer.

Modifica di‐spos. byte

Disattivato: Little Endian (impostazione predefinita)Attivato: Big Endian

Proprietà delle variabili dei dati grezzi

Campo SignificatoIngresso Campo di ingresso dello slaveUscita Campo di uscita dello slaveLunghezza (bit)

Non attivo

Offset byte Numero del byte a partire dal quale è memorizzato il contenuto della variabileCampo di valori: da 0 a una lunghezza -1

Offset bit Non attivo

Canali di comunicazione6.6 PROFIBUS DP

WinCC: Configurazione e comunicazione282 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Campo SignificatoLunghezza (byte)

In questo campo si immette la lunghezza del blocco desiderata.L'unità di lunghezza per questo campo è il byte.

Invia/ricevi blocco

Il blocco dei dati definito viene trasmesso o ricevuto su richiesta di WinCC.

Canali di comunicazione6.6 PROFIBUS DP

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6.7 S5 Ethernet Layer 4

6.7.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4"

Introduzione Il driver di comunicazione viene impiegato ad esempio per l'accoppiamento ai sistemi di automazione SIMATIC S5-115U/H, SIMATIC S5-135U e SIMATIC S5-155U/H attraverso il protocollo di trasporto ISO oppure il protocollo TCP/IP.

In base al protocollo di comunicazione utilizzato sono impiegati i seguenti partner di comunicazione:

Protocollo di comunicazione Lato WinCC Lato SIMATIC S5Protocollo di trasporto ISO CP1612 A2 (compatibile 3Com)

CP1613 A2CP1623

CP1430 TF

TCP/IP (secondo RFC1006) CP1612 A2 (compatibile 3Com)CP1613 A2CP1623

CP1430 TCP

Con l'utilizzo di questo canale non serve un database locale.

Unità di canaleIl driver di comunicazione dispone di due unità di canale "CP1413-x" che permettono di gestire un massimo di due CP1612 A2, CP1613 A2 o CP1623. La funzionalità delle unità di canale è identica. Si distinguono unicamente per il differente nome logico dell'apparecchio dei due CP. Il CP1623 è identico al CP1613 A2, ma viene gestito tramite PCI-Express.

Per mezzo della terza unità di canale "TCP/IP" può essere gestita la comunicazione tramite il protocollo TCP/IP con un CP1612 A2, CP1613 A2 o CP1623.

Nei parametri di sistema di un'unità di canale può essere modificato il nome logico dell'apparecchio (nome di device). In tale sede è anche possibile impostare i parametri per il protocollo utilizzato.

Esistono le seguenti possibilità d'impiego:

● Unità di canale "Trasporto S5 (CP 1413-1)" per le unità di comunicazione per SIMATIC Industrial Ethernet (CP 1612 A2 / 1613 A2 / 1623).

● Unità di canale "Trasporto S5 (CP 1413-2)" per le unità di comunicazione per SIMATIC Industrial Ethernet (CP 1612 A2 / 1613 A2 / 1623).

● Unità di canale "Trasporto S5 (TCP/IP)" per le unità di comunicazione per SIMATIC Industrial Ethernet (CP 1612 A2 / 1613 A2 / 1623).

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione284 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.7.2 Tipo di dati della variabile

IntroduzionePer un collegamento logico vengono definite le variabili richieste. Dal punto di vista WinCC si potrà accedere ai seguenti tipi di dati:

● Variabile binaria

● Valore a 8 bit senza segno

● Valore a 8 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore a 16 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Valore a 32 bit con segno

● Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

● Variabile di testo set di caratteri 8 bit

● Tipo di dati grezzi

6.7.3 Progettazione del canale

6.7.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4"

IntroduzionePer la progettazione del canale "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4" sono richieste le seguenti operazioni.

1. Progettazione di un collegamento

2. Progettazione delle variabili

3. Progettazione dei parametri di sistema

6.7.3.2 Progettazione del collegamento

IntroduzioneI parametri di collegamento sono pressoché identici per tutti i protocolli utilizzabili. Nel seguente esempio viene descritta la comunicazione attraverso protocollo di trasporto ISO con un'unità di canale "CP1413-x".

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

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Con l'uso del protocollo TCP/IP, invece dell'indirizzo Ethernet viene indicato l'indirizzo IP del sistema di automazione. L'indirizzo IP è composto da quattro valori numerici separati da un punto. I valori numerici devono rientrare nella gamma di valori 0-255.

Per un collegamento logico, WinCC stabilisce al livello di trasporto rispettivamente un collegamento per la lettura (area "Funzione READ") e per la scrittura (area "Funzione WRITE"). Per cui nella finestra di dialogo vanno impostati i parametri di indirizzo per entrambe le funzioni. Solo se entrambi i collegamenti sono stabiliti, il collegamento logico è contrassegnato come "stabilito".

Assegnazioni per la funzione READ

Lato WinCC Lato SIMATIC S5FETCH Attivo(ordine "READ attivo")

READ passivo(ordine "READ passivo")

FETCH Passivo(ordine "WRITE passivo")

WRITE attivo(ordine "WRITE attivo")

Nota

Non è possibile scrivere variabili binarie oppure variabili a byte nell'area dati del sistema di automazione se i dati sono inviati attivamente dal sistema di automazione, cioè se la funzione READ nei parametri di collegamento è impostata su "Fetch Passivo".

Un collegamento FETCH passivo ottiene lo stato "OK" soltanto dopo che è stato inviato almeno un telegramma dal sistema di automazione al WinCC.

Assegnazioni per la funzione WRITE

Lato WinCC Lato SIMATIC S5Ordine "WRITE Attivo" Ordine "WRITE Passivo"

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione286 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".

Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento".

2. Digitare nel campo "Indirizzo Ethernet PLC" l'indirizzo della stazione del SIMATIC S5 sul Bus Industrial Ethernet. Con l'uso del protocollo TCP/IP, in questa sede nel campo "Indirizzo IP PLC" viene indicato l'indirizzo IP.

3. Specificare i parametri per la funzione READ nel sistema WinCC. Questi dipendono dall'ordine utilizzato nel SIMATIC S5.

4. Quindi inserire nel campo pertinente "TSAP propria" il valore che alla progettazione del CP1430 TF è stato progettato nella rubrica "Parametro esterno" come "TSAP".

5. Equivalentemente inserire nel campo "TSAP di terzi" il valore che è alla progettazione del CP1430 TF è stato progettato nella rubrica "Parametro locale " come "TSAP".

6. Immettere allo stesso modo i parametri "TSAP propria" e "TSAP di terzi" per la funzione WRITE.

Nota

Nei campi riguardanti la voce "TSAP" non devono essere utilizzati spazi.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

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6.7.3.3 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

IntroduzioneIn caso di un accoppiamento tra WinCC ed il sistema di automazione tramite il canale "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4" in WinCC possono essere generate variabili di vari tipi di dati. In basso verrà descritto come progettare una variabile di questi tipi di dati.

● Indirizzo della variabile

● Progettazione di una variabile con accesso a bit

● Progettazione di una variabile con accesso a byte

● Progettazione di una variabile con accesso a parola

● Progettazione di una variabile di dati grezzi

Indirizzo della variabile

IntroduzioneL'indirizzo di variabile viene inserita in conformità alla struttura di indirizzo del SIMATIC S5.

In base al tipo di variabile l'accesso alle aree di memoria nel sistema di automazione avviene a bit, a byte oppure a parola. Ad ogni ordine di scrittura, dalla memoria del sistema di automazione viene letta l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Successivamente l'area dati viene nuovamente riscritta nel sistema di automazione.

Nota

Modifiche apportate dal sistema di automazione in un'aera dati letta sono sovrascritte alla riscrittura dell'area di dati.

Non è possibile scrivere variabili binarie oppure variabili a byte nell'area dati del sistema di automazione se i dati sono inviati attivamente dal sistema di automazione, cioè se la funzione READ nei parametri di collegamento è impostata su "Fetch Passivo".

La progettazione dell'indirizzo di una variabile avviene in dipendenza del tipo di variabile:

● In caso di variabili del tipo "binario" oppure "valore a 8 bit" si apre prima la finestra di dialogo "Bits-/Bytes-Variable" (Variabile a bit/byte) in cui viene definito l'accesso a bit oppure a byte all'area di memoria del sistema di automazione. Quindi, nella finestra di dialogo "Proprietà indirizzo" viene specificato l'indirizzo della variabile nella memoria del sistema di automazione.

● In caso di variabili orientate alle parole, nella finestra di dialogo "Proprietà indirizzo" viene specificato l'indirizzo della variabile nella memoria del sistema di automazione. La finestra di dialogo "Bits-/Bytes- Variable" (Variabile a bit/byte) non si apre poiché l'accesso alla memoria del sistema di automazione avviene a parola.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione288 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione di una variabile con accesso a bit

Procedimento1. Selezionare la variabile e aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".

Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

2. Fare clic sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".

3. Definire con l'ausilio della casella di controllo se deve essere effettuato l'accesso a determinati bit nell'area di memoria, cioè se questi devono essere letti e scritti.

4. Nel campo di selezione, scegliere il tipo di indirizzamento della memoria del sistema di automazione, ad es. "Parola" oppure "Byte".

5. Nel campo di selezione scegliere il numero del bit da modificare.

6. Premendo il pulsante "Seleziona" si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo" in cui viene specificato l'indirizzo di variabile nel sistema di automazione.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 289

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Nota

Nel caso del S5 i merker, ingressi ed uscite sono indirizzabili per byte, i blocchi di dati (DB, DX) sono indirizzabili per parola.

Lo spunto della casella di controllo "Accesso a un Bit" influisce la visualizzazione nei campi della finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

In caso di variabili orientate alle parole, la finestra di dialogo "Bit-/Byte-Variable" (Variabile a bit/byte) descritta non si apre perché l'indirizzo delle variabili e pertanto l'accesso alla memoria PLC avviene per parola.

Progettazione di una variabile con accesso a byte

Procedimento1. Evidenziare la variabile e selezionare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore a 8 bit

senza segno" o "Valore a 8 bit con segno".

2. Selezionare la variabile e aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

3. Fare clic sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione290 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Definire con l'ausilio della casella di controllo se deve essere effettuato l'accesso a determinati byte nell'area di memoria, cioè se questi devono essere letti e scritti.

5. Nel campo di selezione come tipo di indirizzamento della memoria PLC viene indicato soltanto "Parola".

6. Nel campo di selezione scegliere il numero del byte da modificare.

7. Premendo il pulsante "Seleziona" si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo" in cui viene specificato l'indirizzo di variabile nel sistema di automazione.

Nota

In S5 i merker, gli ingressi e le uscite sono indirizzabili a byte, i blocchi dati (DB, DX) sono indirizzabili a parole.

L'attivazione della casella di controllo "Accesso a un Byte" influisce sulla visualizzazione dei campi della finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

In caso di variabili orientate alle parole, la finestra di dialogo "Bit-/Byte-Variable" (Variabile a bit/byte) descritta non si apre perché l'indirizzo delle variabili e pertanto l'accesso alla memoria PLC avviene per parola.

Progettazione di una variabile con accesso a parola

IntroduzioneNella finestra di dialogo descritta di seguito verrà specificato l'indirizzo della variabile nel sistema di automazione.

● In caso di variabili del tipo "binario" oppure "valore a 8 bit" si apre prima la finestra di dialogo "Bits-/Bytes-Variable" (Variabile a bit/byte) in cui viene definito l'accesso a bit oppure a byte all'area di memoria del sistema di automazione.

● In caso di variabili orientate alle parole, la finestra di dialogo "Bit-/Byte-Variable" (Variabile a bit/byte) non si apre perché l'indirizzo delle variabili e pertanto l'accesso alla memoria PLC avviene per parola.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 291

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Procedimento1. Evidenziare la variabile e nel campo "Tipo di dati" selezionare il tipo di dati desiderato della

variabile (ad es. valore a 16 bit con segno).

2. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

3. Sulla scheda "Indirizzo" selezionare nel campo "Area dati" se la variabile si trova nel blocco di dati, nell'area merker, nell'area di immissione oppure di emissione.

4. Se la variabile si trova in un blocco dati, viene visualizzato inoltre il campo "N° DB". Immettere qui il numero del blocco dati.

5. Nel campo "Indirizzamento" viene inserito il tipo di indirizzamento. Normalmente si potranno accettare i dati preimpostati.

6. Digitare l'indirizzo nel corrispondente campo (ad es. "DW").

Nota

In caso di variabili del tipo "binario" oppure "valore a 8 bit" i dati visualizzati in questi campi della finestra di dialogo dipendono dalla selezione effettuata per "Accesso a bit/byte" nella finestra di dialogo "Bits-/Bytes-Variable" (Variabile a bit/byte).

Se la variabile deve essere scritta in un'area dati orientata alla parola, l'indirizzo iniziale deve trovarsi inevitabilmente nel byte sinistro e la lunghezza della variabile deve essere di numero pari.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione292 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione di una variabile di dati grezzi

IntroduzioneNella finestra di dialogo descritta di seguito verrà specificato l'indirizzo di una variabile di dati grezzi.

Nota

Se la variabile deve essere scritta in un'area dati orientata alla parola, l'indirizzo iniziale deve trovarsi inevitabilmente nel byte sinistro e la lunghezza della variabile deve essere di numero pari.

Procedimento1. Selezionare la variabile e nel campo "Tipo di dati" selezionare la voce "Tipo di dati grezzi").

2. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

3. Nel campo "Area dati" selezionare se la variabile si trova nel blocco dati, nell'area merker, nell'area di immissione o di emissione.

4. Se la variabile si trova in un blocco dati, viene visualizzato inoltre il campo "N° DB". Immettere qui il numero del blocco dati.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 293

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5. Nel campo "Indirizzamento" viene inserito il tipo di indirizzamento. Normalmente si potranno accettare i valori preimpostati.

6. Inserire l'indirizzo dati nel campo sottostante. La denominazione di questo campo dipende dalla voce nel campo "Indirizzamento" ad es. "DBW" per l'indirizzamento "Parola".

7. Immettere nel campo "Lungh." la lunghezza del blocco di dati grezzi in byte.

8. Nell'area "Tipo di dati grezzi" indicare di che tipo di variabile di dati grezzi si tratta.

6.7.3.4 Parametri di sistema

Parametri di sistema dell'unità di canale

IntroduzioneSe si necessita di una configurazione che si discosta dalle impostazioni predefinite di WinCC, si possono apportare tutte le modifiche del caso tramite la finestra di dialogo "Parametri di sistema" dell'unità di canale.

I parametri di sistema sono pressoché identici per tutti i protocolli utilizzabili. Con l'utilizzo del protocollo TCP/IP differisce soltanto il nome di device assegnato all'installazione.

Possono essere apportate le seguenti modifiche:

● il nome di device

● i parametri di trasporto

Nota

I parametri di sistema valgono per tutti i CP nel sistema di automazione.

Nome di deviceLa comunicazione tra WinCC ed il sistema di automazione avviene tramite nomi logici degli apparecchi. Questi vengono assegnati all'installazione del modulo di comunicazione e sono specifici per l'unità. Il nome di device rappresenta il nome logico dell'apparecchio. Di default, per il protocollo di trasporto ISO il nome logico dell'apparecchio viene preimpostato con il nome "/CP_H1_1:/ SCP", per il protocollo TCP/IP con "/TCP_IP:/SCP" .

Nota

In caso dell'utilizzo del protocollo TCP/IP deve essere verificato se il nome dell'apparecchio in WinCC corrisponde al "Punto di accesso dell'applicazione" nella finestra di dialogo "Imposta interfaccia PLC/PC". All'occorrenza dovrà essere adattato il nome dell'apparecchio in "Imposta interfaccia PLC/PC".

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione294 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Parametri di trasportoNei parametri di trasporto si definiscono impostazioni specifiche dell'unità di canale, ad esempio la grandezza PDU, tentativi di ristabilire un collegamento, ecc.

Modifica del nome di device

IntroduzioneAttraverso i parametri di sistema sono impostati i parametri dell'unità di canale, ad es. il nome logico dell'apparecchio oppure i parametri di trasporto.

I parametri di sistema sono pressoché identici per tutti i protocolli utilizzabili.

Nel seguente esempio viene descritta la comunicazione attraverso protocollo di trasporto ISO con un'unità di canale "CP1413-x".

Con l'utilizzo del protocollo TCP/IP differisce soltanto il nome di device assegnato all'installazione.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 295

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Procedimento1. Selezionare l'unità di canale ed aprire attraverso il menu di scelta rapida la finestra di

dialogo "Parametri di sistema".

2. Selezionare la scheda "Nome di device".

3. Con il mouse è possibile selezionare adesso il nome dell'apparecchio raffigurato "in grassetto" e facendo clic nel campo del nome dell'apparecchio questo potrà essere modificato.

Nota

Il nome di device viene specificato all'installazione del driver hardware. Soltanto se è stato assegnato un nome diverso in tale sede, il ché non è consigliabile, si dovrà modificare anche qui il nome di device.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione296 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Modifica dei parametri di trasporto

Procedimento1. Selezionare l'unità di canale ed aprire attraverso il menu di scelta rapida la finestra di

dialogo "Parametri di sistema".

2. Selezionare la scheda "Parametri di trasporto".

3. Impostare un valore "Grand. PDU" identico a quello che è stato progettato per il modulo di comunicazione CP 1430.

4. Nel campo "Tentativi di collegamento" specificare il numero di tentativi di collegamento da effettuare.

5. Nell'area "Durata delle ripetizioni di invio" selezionare il campo "Infinito".

6. Nel campo "Tempo ricon." inserire ad es. il valore 30 in modo che al massimo dopo 30 secondi l'utente sarà informato sullo stato della variabile se il partner di comunicazione non ha risposto entro questo intervallo di tempo (ad es. PLC in stato "Stop").

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 297

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6.7.4 Appendice

6.7.4.1 Appendice

IntroduzioneNell'appendice sono messe a disposizione ulteriori informazioni sul canale "SIMATIC S5 Ethernet Layer 4".

6.7.4.2 Costanti e codici d'errore interni

Costanti e codici d'errore interni

IntroduzioneNelle tabelle in basso sono riportati i codici d'errore e le costanti più importanti. Tale informazione si rivolge soltanto agli 'insider'. Per questo motivo il significato dei codici e delle costanti non sarà spiegato in dettaglio.

● Codici di errore in caso di disturbi di collegamento

● Segnalazioni iNA960

● Segnalazioni SCI

Codici di errore in caso di disturbi di collegamento

IntroduzioneNel presente capitolo sono elencati i codici di errore più importanti. Se si verifica un errore con un codice di errore non contenuto nella tabella, rivolgersi alla hotline di WinCC.

Fehler_0002-INVALID_RQBlocco di richiesta difettoso.

Fehler_0004-NO_RESOURCESNon ci sono risorse disponibili nel CP.

Fehler_0006-UNKNOWN_REFERENCERiferimento OPEN indicato è sbagliato.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione298 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Fehler_0008-BUFFER_TOO_SHORTBuffer utente troppo corto.

Fehler_0010-BUFFER_TOO_LONGBuffer utente troppo lungo.

Fehler_0012-ILLEGAL_REQ"negot_options" indicate sono sbagliate.

Fehler_0014-REM_ABORTInterruzione del collegamento da parte della stazione remota.

Fehler_0016-LOC_TIMEOUTTimeout.

Fehler_0018-UNKNOWN_CONN_CLASSClasse di collegamento sconosciuta.

Fehler_0020-DUP_REQCollegamento già stabilito.

Fehler_0022-CONN_REJECTRichiesta di collegamento rifiutata da remoto.

Fehler_0024-NEGOT_FAILEDInterruzione del collegamento "negot-option" difettosa.

Fehler_0026-ILLEGAL_ADDRESSIndirizzo di trasporto difettoso.

Fehler_0028-NETWORK_ERRORBus o CP disturbato.

Fehler_0030-PROTOCOL_ERRErrore di protocollo.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 299

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Fehler_0032-ILLEGAL_RB_LENGTHLunghezza del blocco di richiesta sbagliata.

Fehler_0784-E_NO_HWNon è stato trovato un hardware di comunicazione.

● Modulo di comunicazione difettoso.

● Modulo di comunicazione installato male.

● Indirizzo di porta impostato è sbagliato.

Fehler_0786-E_CNFDriver configurato male oppure parametri non validi nel Registry.

Fehler_0787-E_BAUDRATEImpostazione della velocità di trasmissione (baud rate) oppure del vettore di interrupt sbagliata.

Fehler_0788-E_HSAHSA (Highest Station Address) impostato è sbagliato.

Fehler_0789-E_TSIl numero di utente locale impostato (TS_ADR) è già assegnato.

Fehler_0791-E_INT_NOT_PROVIl vettore di interrupt (IRQ) impostato non è disponibile sul modulo di comunicazione.

Fehler_0792-E_INT_BUSYIl vettore di interrupt (IRQ) impostato è già occupato sul modulo di comunicazione.

Fehler_0800-E_NO_FILEIl driver di comunicazione selezionato non può essere caricato; il file non è stato trovato.

● Driver di comunicazione installato male.

Fehler_0897-E_LOGDEVIl device logico non è definito nel Registry.

● Driver di comunicazione installato male.

● Voce nel Registry distrutta o cancellata.

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione300 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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● Controllare con il programma 'Imposta interfaccia PLC/PC' l'impostazione del nome logico dell'apparecchio.

● Controllare sulla maschera 'Parametri di sistema-Device' l'impostazione del nome logico dell'apparecchio.

Fehler_0898-E_L2DRIVERManca la voce "L2DRIVER" nel Registry.

● Errore di modulo oppure modulo non installato correttamente.

Fehler_0900-E_L4DRIVERManca la voce "L4DRIVER" nel Registry.

● Errore di modulo oppure modulo non installato correttamente.

Fehler_30000-EC_WATCHDOGErrore di watchdog.

Fehler_30001-EC_PDUERRORPDU inaspettata.

Fehler_30005-EC_ONLERRORErrore al caricamento della S7-Online-DLL.

Segnalazioni iNA960

Segnalazioni iNA960 generali

OK_RESP 1 0x01 Ordine eseguito senza erroriOK_EOM_RESP 3 0x03 Blocco di dati ricevuto senza erroriOK_DECIDE_REQ_RESP 5 0x05 Ordine eseguito senza erroriOK_CLOSED_RESP 7 0x07 Interruzione del collegamento da parte dell'utente

locale

Segnalazioni iNA960 di errore

INVALID_REQ 2 0x02 Blocco di richiesta difettosoNO_RESOURCES 4 0x04 Non ci sono risorse disponibili nel CPUNKNOWN_REFERENCE 6 0x06 Riferimento OPEN indicato è sbagliato

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 301

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BUFFER_TOO_SHORT 8 0x08 Buffer utente troppo cortoBUFFER_TOO_LONG 10 0x0A Buffer utente troppo lungoILLEGAL_REQ 12 0x0C 'negot_options' indicate sono sbagliateREM_ABORT 14 0x0E Interruzione del collegamento da parte della stazio‐

ne remotaLOC_TIMEOUT 16 0x10 TimeoutUNKNOWN_CONN_CLASS 18 0x12 Classe di collegamento sconosciutaDUP_REQ 20 0x14 Collegamento già stabilitoCONN_REJECT 22 0x16 Richiesta di collegamento rifiutata da remotoNEGOT_FAILED 24 0x18 Interruzione del collegamento 'negot-option' difetto‐

saILLEGAL_ADDRESS 26 0x1A Indirizzo di trasporto difettosoNETWORK_ERROR 28 0x1C Bus o CP disturbatoPROTOCOL_ERR 30 0x1E Errore di protocolloILLEGAL_RB_LENGTH 32 0x20 Lunghezza del blocco di richiesta sbagliata

Segnalazioni SCIPer la descrizione consultare il manuale d'uso "SINEC Communication Interface SCI" (A/5-15).

Segnalazioni SCI

SCP_OK 0 0x00 Nessun erroreSCP_INCONS 201 0xC9 'Minor device number' non è 00SCP_RESOURCE 202 0xCA Richiesta della memoria DPRAM difettosaSCP_CONFIG 203 0xCB Errore nella configurazione (NUM_PROCS)SCP_NOCONFIG 204 0xCC Driver SCP non configuratoSCP_PARAM 206 0xCE Modalità sbagliataSCP_DEVOPEN 207 0xCF Open già avvenutoSCP_BOARD 208 0xD0 Board non inserito/riconosciutoSCP_SOFTWARE 209 0xD1 Errore IRQ oppure software non trovatoSCP_MEM 210 0xD2 Memoria DPRAM insufficienteSCP_MODE 211 0xD3 Procedura di download non ancora conclusaSCP_LOADER 212 0xD4 Mancata risposta dal LoaderSCP_SIGNAL 213 0xD5 Processo connesso in modo asincronoSCP_NOMESS 215 0xD7 Non è entrato nessun messaggio per il processoSCP_USERMEM 216 0xD8 Lunghezza buffer length_of_buffer troppo piccolaSCP_WINDOW 217 0xD9 Troppi richiami SENDSCP_TIMEOUT 219 0xDB Timeout su SCPSCP_ATTACH 220 0xDC Reset non eseguito/canale ancora attivoSCP_ILLEGAL_REQUEST 221 0xDD Request difettosoSCP_ERECOVERF 223 0xDF Buffer non ritirato con scp_receive SCP_ECLOSED 224 0xE0 Tutti i buffer assegnati per collegamentoEUSERMAX 225 0xE1

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione302 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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SCP_EINTR 226 0xE2 SCP_BOARD_OPEN 231 0xE7 SCP_NO_WIN_SERV 233 0xE9 EPROTECT 234 0xEA Licenza non trovata

Segnalazioni SCI

SCP_DB_FILE_DOES_NOT_EXIST 240 0xF0SCP_DB_FILE_CLOSE_NOT_OK 241 0xF1SCP_SEND_NOT_SUCCESSFUL 242 0xF2SCP_RECEIVE_NOT_SUCCESSFUL 243 0xF3SCP_NO_DEVICE_AVAILABLE 244 0xF4SCP_ILLEGAL_SUBSYSTEM 245 0xF5SCP_ILLEGAL_OPCODE 246 0xF6SCP_BUFFER_TOO_SHORT 247 0xF7SCP_BUFFER_1_TOO_SHORT 248 0xF8SCP_ILLEGAL_PROTOCOL_SEQUENCE 249 0xF9SCP_ILLEGAL_PDU_ARRIVED 250 0xFASCP_REQUEST_ERROR 251 0xFBSCP_NO_LICENSE 252 0xFC

Ulteriori segnalazioni dell'Online-DLL sull'interfaccia SCP

E_TIMER_INIT 768 0x0300 Richiamo WIN Settimer senza successoE_INIT_COM 769 0x0301 E_NO_HW 784 0x0310 Modulo MPI non trovatoE_HW_DEFEKT 785 0x0311 Problema con l'hardwareE_CNF 786 0x0312 Parametri di configurazione sbagliatiE_BAUDRATE 787 0x0313 Baud rate sbagliato/IntVector sbagliatoE_HSA 788 0x0314 HSA parametrizzato sbagliatoE_TS 789 0x0315 Indirizzo parametrizzato già assegnatoE_OCC 790 0x0316 HW_Device già assegnatoE_INT_NOT_PROV 791 0x0317 Interrupt non disponibileE_INT_BUSY 792 0x0318 Interrupt occupatoE_SAP 793 0x0319 SAP deactivate: SAP non occupatoE_UNPLUGGED 794 0x031a Non è stata trovata nessuna stazione remotaE_SYNI 795 0x031b Si è verificato un Syni Error E_AMPRO 796 0x031c AMPRO 2 ha segnalato System Error E_BUFFSIZE 797 0x031d Non sono stati creati buffer di questa grandezzaE_NO_FILE 800 0x0320 File DLL/VxD non trovato oppure voci nel Registry di‐

strutteE_NO_ENTRY 801 0x0321 Indirizzo non esistente nella DLLE_VERSION 816 0x0330 Conflitto di versione tra SMC driver e SMC firmware

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 303

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E_COMCNF 817 0x0331 Problema con la configurazione della porta COME_NO_SMC 818 0x0332 SMC non risponde (più)E_COMMBADID 819 0x0333 Porta COM non è configurataE_COMMOPEN 820 0x0334 Porta COM non è disponibileE_SMCBUSY 821 0x0335 Driver seriale viene utilizzato attualmente con altra con‐

figurazioneE_SMCMODEM 822 0x0336 Non esiste ancora alcun collegamento verso un PC/

MPI CableE_SMCNOLEG 823 0x0337 PC/MPI Cable rifiuta ordine, manca la legittimazione

richiestaE_ONLINE 896 0x0380 Errore interno all'interfaccia IOCTL E_LOGDEV 897 0x0381 Device logico non nel RegistryE_L2DRIVER 898 0x0382 Voce L2DRIVER manca nel RegistryE_L4DRIVER 900 0x0384 Voce L4DRIVER manca nel RegistryE_SYSERROR 1023 0x03FF Errore di sistema

Codici di errore specifici del canale

EC_WATCHDOG 30000 0x7530 Errore di watchdogEC_PDUERROR 30001 0x7531 PDU inaspettataEC_ONLERROR 30005 0x7535 Errore al caricamento della S7-Online-DLL

Canali di comunicazione6.7 S5 Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione304 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.8 S5 PROFIBUS FDL

6.8.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Profibus FDL"

IntroduzioneIl canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" viene utilizzato per la comunicazione tra una stazione WinCC ed un sistema di automazione SIMATIC S5. A tale scopo viene utilizzato il tipo di rete PROFIBUS (Process Field Bus) ed il protocollo FDL (Field Data Link).

PROFIBUS è la rete per quantità di dati piccole e medie. Con un massimo di 127 utenti collegabili copre un largo spettro di compiti di automazione.

La lettura/scrittura di variabili attraverso il PROFIBUS, con l'utilizzo del protocollo FDL, viene realizzata con l'ausilio di telegrammi di richiesta e di risposta. Il telegramma di richiesta viene inviato da WinCC al controllore programmabile. Il PLC risponde con il telegramma di risposta.

Un collegamento FDL viene specificato dal punto terminale di collegamento locale e remoto (Service Access Point).

Il presente capitolo spiega come

● eseguire la progettazione della trasmissione dati con il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

● creare un progetto di esempio

Unità di canale FDL (CP5412/A2-1)Indipendentemente dal processore di comunicazione utilizzato, esiste la possibilità di accoppiamento al SIMATIC S5 attraverso l'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 305

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Questa unità di canale supporta un massimo di 24 collegamenti. Il funzionamento del canale richiede la creazione di un'unità di canale e di un collegamento.

Service Access PointI SAP sono interfacce di dati locali all'interno di un utente PROFIBUS. Le interfacce SAP devono essere configurate in WinCC e sul sistema di automazione. Con il Service Access Point viene specificata un'identificazione esclusiva. Questa identificazione esclusiva è richiesta per la comunicazione tra WinCC e PLC.

Collegamento attivoUn collegamento attivo è chiamato anche collegamento Fetch. Per collegamento Fetch si intende un collegamento in cui un partner attivo ritira dati da un partner di comunicazione. Il partner di comunicazione da cui sono ritirati i dati è chiamato partner passivo.

Collegamento passivoSi ha un collegamento passivo quando il PLC attivo invia i dati al partner WinCC passivo in modo asincrono senza telegramma di richiesta.

6.8.2 Tipi di dati ed aree dati supportati

IntroduzioneNel caso di una comunicazione di SIMATIC S5 attraverso PROFIBUS FDL sono supportati solo determinati tipi di dati ed aree dati.

Tipi di dati supportati

Tipo di dati WinCC Tipo di dati SIMATIC S5 Variabile binaria BITValore a 8 bit con segno Non disponibile nel SIMATIC S5 Valore a 8 bit senza segno BYTEValore a 16 bit con segno WORDValore a 16 bit senza segno WORDValore a 32 bit con segno DWORDValore a 32 bit senza segno DWORDNumero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754 DWORDNumero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754 Non disponibile nel SIMATIC S5 Variabile di testo set di caratteri 8 bit ARRAY OF BYTEVariabile di testo set di caratteri 16 bit Non disponibile nel SIMATIC S5 Tipo di dati grezzi ARRAY OF BYTE

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione306 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Accesso a variabili SIMATIC S5 L'accesso alle variabili SIMATIC S5 avviene a parola su blocchi di dati DB oppure su blocchi di dati estesi DX. L'accesso può avvenire in lettura e in scrittura.

Accesso ad una variabile SIMATIC S5 del tipo di dati BITL'accesso alle variabili SIMATIC S5 del tipo di dati BIT può avvenire solo in lettura. Questa restrizione vale per collegamenti attivi o passivi.

Accesso ad una variabile SIMATIC S5 del tipo di dati BYTEL'accesso alle variabili SIMATIC S5 del tipo di dati BYTE può avvenire solo in lettura.

Per la progettazione di una variabile a byte, come indirizzamento deve essere selezionato "Byte sinistro" o "Byte destro" di un data word a 16 bit.

Accesso ad una variabile SIMATIC S5 del tipo di dati ARRAY OF BYTEL'accesso alle variabili SIMATIC S5 del tipo di dati ARRAY OF BYTE può avvenire solo in lettura.

6.8.3 Particolarità del canale WinCC "SIMATIC S5 Profibus FDL"

IntroduzioneIn basso sono elencate le possibilità di comunicazione di WinCC attraverso il driver di comunicazione per il PROFIBUS. Sono inoltre riportati tutti i tipi di dati supportati e le possibilità che offrono in termini di cambio di formato.

NotaParticolarità di scrittura delle variabili

Durante la progettazione in WinCC si dovrà tenere presente che alla scrittura di più variabili nell'area dati del sistema di automazione ogni variabile viene trasmessa singolarmente.

Questo comportamento è particolarmente importante per la scrittura di più variabili con la funzione "SetTagMultiWait" ad es. in uno script. Considerato che questa funzione è eseguita solo quando sarà conclusa la trasmissione di tutte le variabili da consegnare, in caso di un grande numero di variabili potranno risultare tempi di attesa notevoli.

Dovrà essere verificato se è richiesto l'utilizzo della funzione "Wait" per un grande numero di variabili. In tal caso potrebbe essere consigliabile utilizzare una variabile di dati grezzi, soprattutto se i dati si susseguono direttamente nell'area dati del PLC.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 307

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Cambio di formatoUn cambio di formato è necessario quando è richiesto un determinato campo di valori oppure una conversione, ad es. da decimale a BCD ("valore a 8 bit senza segno" convertito in "ByteToBCDWord"). Di default non viene eseguito nessun cambio di formato.

La seguente tabella elenca i tipi di dati WinCC supportati e le rispettive possibilità di cambio di formato disponibili.

Tipo di dati WinCC Cambio di formatoVariabile binaria noValore 8 bit con segno Non disponibile nell'S5Valore a 8 bit senza segno sìValore 16 bit con segno sìValore a 16 bit senza segno sìValore 32 bit con segno sìValore a 32 bit senza segno sìNumero in virgola mobile 32 bit IEEE 754 sìNumero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754 Non disponibile nell'S5Variabile di testo set di caratteri 8 bit noVariabile di testo set di caratteri 16 bit Non disponibile nell'S5Tipo di dati grezzi no

Sul lato WinCCIl driver di comunicazione SIMATIC S5 Profibus FDL supporta la comunicazione attraverso i seguenti processori di comunicazione:

Processore di comunicazione Tipo di busCP 5613 A3 PCICP 5614 PCI

Sul lato PLCGeneralmente i controllori programmabili possono essere collegati ad una rete PROFIBUS in due modi.

Il collegamento può essere realizzato attraverso un'interfaccia integrata sull'unità centrale oppure attraverso specifici moduli di comunicazione.

Sistema UnitàS5-90U, S5-95U, S5-100U CPU95US5-115U, S5-135U, S5-155U CP5431 FMS/DP

Nota

In caso di accoppiamenti al S5-95U con L2-SS non sono possibili collegamenti Fetch poiché WinCC può soltanto essere un partner passivo.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione308 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.8.4 Progettazione del canale

6.8.4.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

IntroduzioneLe operazioni da eseguire per la progettazione del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" sono riportate nel presente capitolo nonché nei capitoli successivi.

Il presente capitolo illustra come progettare il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL".

Procedimento1. Nell'area di navigazione della gestione variabili selezionare dal menu di scelta rapida del

nodo "Gestione variabili" la voce "Aggiungi nuovo driver".

2. Selezionare il driver "SIMATIC S5 Profibus FDL". Viene ora creato il canale e il driver di comunicazione viene visualizzato nella gestione variabili.

6.8.4.2 Unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)"

IntroduzioneIl driver di comunicazione "SIMATIC S5 Profibus FDL" contiene soltanto l'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)".

Attraverso l'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" viene eseguita la comunicazione tra WinCC e il controllore programmabile SIMATIC S5.

All'interno dell'unità di canale possono essere creati un massimo di 24 collegamenti. Per ogni collegamento progettato devono essere impostati parametri di collegamento specifici. Ogni variabile progettata deve essere definita da parametri di variabile.

Nota

Il nome dell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" è legato al driver di comunicazione, "SIMATIC S5 Profibus FDL.CHN", ed è indipendente dal processore di comunicazione utilizzato.

Come processore di comunicazione può essere utilizzato ad es. il CP5613 A.

Parametri di variabilePer ogni variabile progettata devono essere indicati i seguenti parametri di variabile:

● Area dati (ad es. DB)

● Numero di blocco dati

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 309

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● Indirizzamento (ad es. "Byte sinistro")

● Indirizzo iniziale (ad es. DL 0, se per indirizzamento è stato selezionato "Byte sinistro")

Parametri di collegamentoPer ogni collegamento progettato devono essere impostati i seguenti parametri di collegamento:

● l'indirizzo di stazione del PLC

● la priorità

● per la funzione di lettura e per la funzione di scrittura devono essere indicate i SAP (Service Access Point) propri ed esterni

Per la funzione di lettura deve essere progettato inoltre se il collegamento deve essere attivo oppure passivo. In caso di collegamento in lettura attivo, i valori sono richiesti dalla stazione WinCC. In caso di collegamento passivo la trasmissione dei valori alla stazione WinCC viene inizializzata dal PLC.

6.8.4.3 Progettazione di un collegamento

Presupposti● Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

Procedimento1. Selezionare l'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Nuovo collegamento".

3. Digitare il nome del collegamento.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione310 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento".

5. Digitare nel campo "Indirizzo di stazione PLC" l'indirizzo esclusivo del sistema di automazione.

6. Il pulsante di opzione "Priorità" deve essere impostata sempre su "Low" per un collegamento FDL.

7. La funzione della stazione WinCC viene specificata attraverso i campi "OS attiva, WinCC partner attivo" oppure "OS passiva, WinCC partner passivo". Attivare il pulsante di opzione richiesto.

8. Nei campi "SAP propria" ed "SAP di terzi" immettere gli indirizzi SAP progettati per l'accesso in lettura e in scrittura. Il campo di valori SAP è compreso tra 2 e 54.

9. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

10.Selezionare nel menu di scelta rapida del collegamento la voce "Nuova variabile". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà della variabile". Progettare la variabile.

11.Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 311

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6.8.4.4 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

IntroduzioneIn caso di un accoppiamento tra WinCC ed il sistema di automazione tramite il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" all'interno di WinCC possono essere generati i tipi di dati binario, byte e parola. In basso verrà descritto come progettare una variabile di questo tipo di dati.

Progettazione di una variabile con accesso a bit

IntroduzioneNel presente paragrafo verrà progettata una variabile per un accesso a bit sull'area di indirizzo nel PLC.

Nota

L'accesso a bit su una variabile avviene solo in lettura.

Presupposti1. Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

2. Nell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" deve essere creato un collegamento.

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile binaria".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione312 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Immettere nel campo "D" l'indirizzo di byte e nel campo "Bit" l'indirizzo di bit. La denominazione del campo sinistro dipende dai dati immessi nel campo "Area dati" ad es. "D" per l'area dati "DB" e per il tipo di dati della variabile "Variabile binaria".

7. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

Nota

La voce "Bit" nel campo "Indirizzamento" non può essere modificata, poiché è stata definita tramite il tipo di dati "Variabile binaria" della variabile WinCC.

Progettazione di una variabile con accesso a byte

IntroduzioneNel presente paragrafo verrà progettata una variabile per un accesso a byte sull'area di indirizzo nel PLC.

Nota

L'accesso a byte su una variabile avviene solo in lettura.

Presupposti1. Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

2. Nell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" deve essere creato un collegamento.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 313

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Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore a 8 bit senza segno".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Nel campo "Indirizzamento" si potrà scegliere tra "Byte sinistro" e "Byte destro".

7. Immettere nel campo "DL" l'indirizzo di byte. La denominazione di questo campo dipende dalla voce nel campo "Indirizzamento" ad es. "DL" per l'indirizzamento "Byte sinistro".

8. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

Progettazione di una variabile con accesso a per parola

IntroduzioneNel presente paragrafo verrà progettata una variabile per un accesso a parola sull'area di indirizzo nel PLC.

Nota

L'accesso per parola su una variabile avviene in lettura e/o in scrittura.

Presupposti1. Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

2. Nell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" deve essere creato un collegamento.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione314 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore a 16 bit senza segno".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Immettere nel campo sottostante l'indirizzo di parola. La denominazione di questo campo dipende dalla voce nel campo "Indirizzamento" ad es. "DW" per l'indirizzamento "Parola".

7. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

Nota

La voce "Parola" nel campo "Indirizzamento" non può essere modificata, poiché è stata definita dal tipo di dati "Valore a 16 bit senza segno" della variabile WinCC.

6.8.4.5 Parametri di sistema

Parametri di sistema dell'unità di canale

IntroduzioneSe si necessita di una configurazione che si discosta dalle impostazioni predefinite di WinCC, si possono apportare tutte le modifiche del caso tramite la finestra di dialogo "Parametri di sistema" dell'unità di canale.

Possono essere apportate le seguenti modifiche:

● il nome di device

● il tempo di controllo in scrittura-lettura

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 315

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Nome di deviceLa comunicazione tra WinCC ed il sistema di automazione avviene tramite nomi logici degli apparecchi. Questi vengono assegnati all'installazione della scheda di comunicazione e sono specifici per l'unità. Il nome di device rappresenta il nome logico dell'apparecchio. Di default questo campo è preimpostato con "/CP_L2_1:/SCP".

Tempo di controllo in scrittura-letturaIl tempo di controllo in scrittura-lettura descrive il tempo di attesa massimo in secondi per le risposte di scrittura/lettura del PLC. Se entro l'intervallo di tempo specificato non avviene una risposta del PLC, il collegamento viene interrotto. Di default questo campo è preimpostato con un tempo di attesa di 30 secondi.

Nota

I parametri di sistema valgono per tutti i CP in quel sistema di automazione.

Modifica del nome di device

Presupposti● Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

Procedimento1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Parametri di sistema".

Si apre il dialogo "Parametri di sistema".

2. Immettere nel campo "Nome di device" il nome del punto di accesso. Questo nome deve corrispondere all'impostazione effettuata sotto Windows attraverso "Start" "Impostazioni" "Pannello di controllo" "Imposta interfaccia PLC/PC".

3. Chiudere la finestra di dialogo aperta con il pulsante di comando "OK".

Nota

Le modifiche saranno attive solo dopo un riavvio di WinCC.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione316 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Modifica del tempo di controllo in scrittura-lettura dei valori di processo

Presupposti● Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

Procedimento1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Parametri di sistema".

Si apre il dialogo "Parametri di sistema".

2. Immettere nel campo "Tempo di attesa max." il valore richiesto in secondi. Può essere immesso un valore tra 1 e 3600 secondi. Questo campo è preimpostato con un valore di default di 30 secondi.

3. Chiudere la finestra di dialogo aperta con il pulsante di comando "OK".

Nota

Le modifiche saranno attive solo dopo un riavvio di WinCC.

6.8.5 Funzioni speciali

6.8.5.1 Funzioni speciali del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

IntroduzioneIl canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" comprende alcune funzioni speciali, la cui funzionalità verrà descritta nel presente capitolo.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 317

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6.8.5.2 Variabili di dati grezzi del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

Variabili di dati grezzi del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

Introduzione Una variabile del tipo "Tipo di dati grezzi" corrisponde ad un telegramma di dati.

Le variabili di dati grezzi servono per la trasmissione di blocchi di dati utente dal/al sistema di automazione.

Una variabile di dati grezzi utilizzata da SIMATIC S5 Profibus FDL può avere una lunghezza massima di 220 Byte.

Variabile di dati grezzi in forma di array di byteUna variabile di dati grezzi in forma di array di byte viene trattata come una normale variabile di processo, che viene indirizzata per mezzo dell'indirizzo di blocco dati e della lunghezza (ad es. DB 100, DW 20, lunghezza 40 byte).

Scrittura di variabili di dati grezzi mediante scriptSe una variabile di dati grezzi che supera la lunghezza progettata in WinCC viene scritta in S5 con uno script VB il processo di scrittura si interrompe.

In questo caso scrivere la variabile di dati grezzi utilizzando uno script C con la funzione "SetTagRaw". Questa funzione permette di indicare la lunghezza della variabile da scrivere.

Progettazione di variabili di dati grezzi

Presupposti1. Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

2. Nell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" deve essere creato un collegamento.

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Tipo di dati grezzi".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione318 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Con il pulsante "Seleziona" aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Spuntare la casella di controllo "Dati grezzi".

7. Immettere nel campo "Lunghezza" la lunghezza (in byte) del blocco di dati grezzi.

8. Impostare nel campo "Area dati" in quale area dati del PLC si trovano i dati. Se è attivata l'area dati "DB" immettere nel campo attivato "N° DB" il numero del blocco dati.

9. Impostare nel campo "Indirizzamento" il tipo di indirizzamento. Per il tipo di dati "Tipo di dati grezzi" della variabile WinCC sono possibili le voci "Byte sinistro", "Byte destro" e "Parola doppia".

10.Immettere nel campo sottostante il valore dell'indirizzo iniziale. La denominazione del campo dipende dai dati immessi nei campi "Area dati" e "Indirizzamento", ad es. "DW" per l'area dati "DB" e per l'indirizzamento "Parola".

11.Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

6.8.5.3 Progettazione dei tipi di comunicazione

Progettazione dei tipi di comunicazione

IntroduzioneUn collegamento FDL può essere progettato in modo che WinCC si presenti come partner attivo o passivo.

Se WinCC viene progettato come partner attivo, sarà la stazione WinCC a richiedere i valori.

Se WinCC viene progettato come partner passivo, la trasmissione dei valori alla stazione WinCC viene inizializzata dal PLC.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 319

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Progettazione di una trasmissione di dati attiva

IntroduzioneNel presente paragrafo verrà progettata una trasmissione di dati attiva sull'area di indirizzo nel PLC.

Nota

Per la progettazione di più collegamenti si dovrà badare al fatto che un SAP può essere assegnato soltanto una volta.

Presupposti1. Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

2. Nell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" deve essere creato un collegamento.

3. Gli indirizzi SAP assegnati dal PLC devono essere noti.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione320 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".

2. Nel campo "Indirizzo di stazione PLC" sulla scheda "Collegamento" inserire l'indirizzo di stazione del PLC.

3. Nell'area "Funzione READ" devono essere effettuate le seguenti impostazioni:

4. Attivare l'opzione "OS attiva, WinCC partner attivo".

5. Immettere nel campo "SAP propria" l'ID SAP della stazione WinCC.

6. Immettere nel campo "SAP di terzi" l'ID SAP del PLC.

7. Nell'area "Funzione WRITE" devono essere effettuate le seguenti impostazioni:

8. Immettere nel campo "SAP propria" l'ID SAP della stazione WinCC.

9. Immettere nel campo "SAP di terzi" l'ID SAP del PLC.

10.Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 321

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Progettazione di una trasmissione di dati passiva

IntroduzioneNel presente paragrafo verrà progettata una trasmissione di dati passiva sull'area di indirizzo nel PLC.

Nota

Per la progettazione di più collegamenti si dovrà badare al fatto che un SAP può essere assegnato soltanto una volta.

Presupposti1. Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

2. Nell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" deve essere creato un collegamento.

3. Gli indirizzi SAP assegnati dal sistema di automazione devono essere noti.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione322 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".

2. Nel campo "Indirizzo di stazione PLC" sulla scheda "Collegamento" inserire l'indirizzo di stazione del PLC.

3. Nell'area "Funzione READ" devono essere effettuate le seguenti impostazioni:

4. Attivare l'opzione "OS passiva, WinCC partner passivo".

5. Immettere nel campo "SAP propria" l'ID SAP della stazione WinCC.

6. Immettere nel campo "SAP di terzi" l'ID SAP del PLC.

7. Nell'area "Funzione WRITE" devono essere effettuate le seguenti impostazioni:

8. Immettere nel campo "SAP propria" l'ID SAP della stazione WinCC.

9. Immettere nel campo "SAP di terzi" l'ID SAP del PLC.

10.Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 323

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6.8.6 Esempio di progettazione del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

6.8.6.1 Esempio di progettazione del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

IntroduzioneNell'esempio che segue l'utente progetterà un campo I/O nel Graphics Designer ed assegnerà i valori richiesti ai blocchi di comunicazione nel sistema di automazione.

6.8.6.2 Progettazione dei blocchi di comunicazione nel sistema di automazione

IntroduzioneNel presente capitolo l'utente progetterà i blocchi funzionali standard OB 21 (L2ANLAUF) nonché OB 1 (L2SNDRCV) nel sistema di automazione.

Per l'accoppiamento SIMATIC S5 attraverso PROFIBUS FDL, il traffico di dati è gestito per default attraverso i seguenti blocchi.

All'interno dell'esempio sono utilizzati i seguenti numeri SAP:

WinCC Controllore programmabileNumero SAP per la funzione READ 12 6Numero SAP per la funzione WRITE

11 4

Blocchi

Funzione BloccoPer l'avviamento OB 20, 21, 22 FB-L2ANLAUF (FB 9)Per l'esercizio ciclico OB 1 FB-L2SNDRCV (FB 10)Come blocchi dati di lavoro interni per entrambi i blocchi funzionali (FB)

DB-L2DBVC3 (DB 10)DB-L2DBVC4 (DB 11)DB-L2DBVC5 (DB 12)

Blocchi di avviamentoNei blocchi di avviamento sono specificati i parametri di comunicazione, sono connessi i blocchi dati di lavoro ed è sincronizzato il processore di comunicazione.

Queste operazioni sono eseguite ad es. attraverso il richiamo del blocco funzionale FB9 L2ANLAUF.

Blocco ciclicoNel FB ciclico viene gestito il traffico di telegrammi.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione324 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Telegrammi ricevuti sono inseriti nei blocchi dati di destinazione. Nel caso del verificarsi di un errore, il telegramma viene annullato e viene generata una segnalazione di errore.

I telegrammi da inviare sono specificati dall'utente analogicamente ai blocchi di comunicazione standard.

A trasmissione conclusa avviene la segnalazione di risposta.

Presupposti● Nel sistema di automazione devono essere disponibili i blocchi di comunicazione

SYNCHRON, CONTROL, SEND e RECEIVE.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 325

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Procedimento1. La generazione di un blocco di avviamento (OB 20, 21, 22) con il software STEP5 avviene

per mezzo della voce di menu "Editor" "Blocco STEP5" "nel file di programma".Come nome del blocco programma nell'esempio viene utilizzato "L2ANLAUF".

2. Devono essere preimpostati i seguenti parametri:

– Numero d'interfaccia (SSNR) del CP (ad es. del CP5431)

– Indirizzo PROFIBUS (RADR) del processore di comunicazione CP 5613 A3 nel computer WinCC.Questo numero deve essere esclusivo nell'intera rete.

– Parametri di collegamento dei tipi di ordine utilizzati, ad es. i parametri RVC4 per la scrittura e RVC5 per la lettura, che indicano gli indirizzi SAP della stazione WinCC. Questi SAP sono specificati alla creazione del collegamento in WinCC.

– Numeri d'ordine (ANR4 e ANR5) impostati per il processore di comunicazione durante la progettazione dei collegamenti FDL.

– Numeri dei blocchi dati di lavoro, DBX4 (per la scrittura) e DBX5 (per la lettura)

3. La generazione di un blocco OB 1 (esercizio ciclico) con il software STEP5 avviene per mezzo dell'opzione di menu "Editor" "Blocco STEP5" "nel file di programma".Come nome del blocco programma nell'esempio viene utilizzato "L2SNDRCV".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione326 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. La comunicazione con WinCC avviene ad es. attraverso il processore di comunicazione CP5431 e il blocco funzionale FB10 L2SNDRCV.Quando WinCC deve inviare e richiedere dati, a tale scopo vanno specificati solo due parametri di trasferimento rilevanti. Questi sono i parametri DBX4 (per la scrittura) nonché DBX5 (per la lettura) che indicano i numeri dei due blocchi dati di lavoro del tipi di ordine utilizzati. Questi SAP sono specificati alla creazione del collegamento in WinCC.

5. Caricamento del programma STEP5 nel controllore programmabile.Con il software STEP5 ciò avviene attraverso l'opzione di menu "Oggetto" "Blocchi"

"Trasferisci" "File-PLC".Nel campo "Selezione" selezionare l'opzione "tutti i blocchi" per caricare tutti i blocchi precedentemente creati nel sistema di automazione.

6.8.6.3 Progettazione di un campo I/O

IntroduzioneNel presente paragrafo l'utente progetterà un campo I/O.

Presupposti● Il canale "SIMATIC S5 Profibus FDL" deve essere integrato nel progetto.

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 327

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Procedimento1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "FDL (CP5412/A2-1)" l'opzione

"Nuovo collegamento" e creare un collegamento con il nome "TestFDL".

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento".Nel campo "Indirizzo stazione PLC" immettere l'indirizzo della stazione dell'AS.È possibile progettare un collegamento FDL in modo che WinCC sia il partner attivo o passivo. Se WinCC viene progettato come partner attivo, sarà la stazione WinCC a richiedere i valori. Se si progetta WinCC come partner passivo il trasferimento dei valori alla stazione WinCC viene avviato dall'AS.Chiudere tutte le finestre aperte con il pulsante "OK"

3. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

4. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere "FDLWord1_Test" come nome.

5. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore a 16 bit senza segno".

6. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

7. Impostare nel campo "Area dati" in quale area dati del PLC si trovano i dati. Se è attivata l'area dati "DB" immettere nel campo attivato "N° DB" il numero del blocco dati. Immettere nel campo "DW" l'indirizzo di byte.

8. Chiudere le finestre di dialogo aperte con i pulsanti di comando "OK".

9. All'interno del Graphics Designer l'oggetto Smart "Campo I/O" deve essere integrato in una pagina.

10.Collegare il "Campo I/O" con una variabile progettata.

11.Attivare il progetto azionando il tasto "Attiva runtime" sulla barra degli strumenti oppure tramite la voce "Attiva runtime" nel menu "File". In runtime tutti i cambiamenti della variabile progettata sono visualizzati nel "Campo I/O".

Canali di comunicazione6.8 S5 PROFIBUS FDL

WinCC: Configurazione e comunicazione328 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.9 S5 Programmers Port AS511

6.9.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Programmers Port AS511"

PremessaIl driver di comunicazione "SIMATIC S5 Programmers Port AS511" viene utilizzato per la connessione seriale attraverso un'interfaccia TTY verso il sistema di automazione SIMATIC S5.

Il presente capitolo illustra

● la progettazione della trasmissione dati con il canale "SIMATIC S5 Programmers Port AS511".

● la progettazione di un collegamento e di una variabile.

Unità di canaleIl driver di comunicazione è dotato di un'unità di canale, per poter utilizzare una porta COM per la connessione seriale.

Esiste la seguente possibilità di applicazione:

● unità di canale S5-AS511 per la comunicazione seriale attraverso un protocollo "specifico Siemens".

6.9.2 Tipo di dati della variabile

PremessaPer un collegamento logico vengono definite le variabili richieste. Dal punto di vista WinCC si potrà accedere ai seguenti tipi di dati:

● Variabile binaria

● Valore a 8 bit senza segno

● Valore a 8 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore a 16 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Valore a 32 bit con segno

● Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 329

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● Variabile di testo set di caratteri 8 bit

● Tipo di dati grezzi

6.9.3 Progettazione del canale

6.9.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Programmers Port AS511"

PremessaPer progettare il canale "SIMATIC S5 Programmers Port AS511" sono richieste le operazioni seguenti:

● Progettazione di un collegamento

● Progettazione delle variabili

6.9.3.2 Progettazione della connessione

PremessaL'allacciamento di processo attraverso la connessione seriale è possibile con il sistema di automazione SIMATIC S5. Nel sistema di automazione viene utilizzato il processore di comunicazione AS 511.

In WinCC non è richiesto un gruppo di comunicazione supplementare. La comunicazione viene realizzata o attraverso l'interfaccia TTY di un PG 760 oppure attraverso una delle porte COM esistenti nel sistema. In questo caso è richiesto inoltre un convertitore di interfaccia V.24/V.28 <---> TTY supplementare.

Per la connessione seriale è consentita una velocità di trasmissione fino a 19200 Baud.

Con la seguente procedura è possibile assegnare una delle interfacce seriali del PC ai driver AS511-NT.

Nota

Durante la comunicazione tra WinCC e un sistema di automazione S5 attraverso il canale "AS511", in AS non possono essere trasmessi, creati o cancellati alcuni blocchi di dati. Non è neanche consentito comprimere la memoria dell'S5. Questa limitazione risulta dall'indirizzamento assoluto della memoria in S5. Qualora fossero richieste delle modifiche, occorre separare la connessione da WinCC.

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazione330 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Selezionare il collegamento sotto l'unità di canale "S5-AS511".

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".

3. Selezionare nel campo "Interfaccia" la connessione per l'accoppiamento seriale.

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 331

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6.9.3.3 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

PremessaIn un accoppiamento tra WinCC e l'AS attraverso il canale "SIMATIC S5 Programmers Port AS511" è possibile creare variabili di diversi tipi di dati all'interno di WinCC. Ciò viene descritto dettagliatamente al paragrafo seguente.

Nota

Gli indirizzi delle variabili vengono sottoposti ad un controllo di plausibilità in WinCC. Se si utilizza un indirizzo, non esistente in AS, verrà settato lo stato "Errore di indirizzamento".

Nel blocco dati DB o DX è possibile accedere in scrittura e in lettura solo fino all'indirizzo 255.

I tempi non possono essere descritti.

Progettazione dell'indirizzo di una variabile

PremessaL'indirizzo della variabile viene immesso in conformità alla struttura di indirizzo SIMATIC S5.

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili" e selezionare la variabile.

3. Nella scheda "Generale" selezionare il tipo di dati desiderato (ad es. valore a 8 bit con segno).

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazione332 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .Selezionare la scheda "SYSVAR".

5. Definire con un clic su un campo di selezione se la variabile deve trasmettere il tipo di controllore ("Tipo PLC"), lo stato attuale ("Stato PLC") o altri dati ("Dati PLC").

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 333

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6. Solo dopo aver selezionato "Dati PLC", successivamente occorre cliccare la scheda "Indirizzo", per definire l'indirizzo S5 delle variabili.

7. Selezionare nel campo "Area dati", se la variabile si trova in un blocco dati, in un blocco dati ampliato, in un campo di registro, in un campo di immissione o uscita.

8. Se la variabile si trova in un blocco dati, viene indicato anche il campo "N° DB". Inserire qui il numero del blocco dati.

9. Nel campo "Indirizzamento" viene specificato il tipo di indirizzamento. Normalmente è possibile applicare l'assegnazione preliminare.

10.Digitare l'indirizzo nel rispettivo campo (p. es. "DW").

L'accesso ad aree di memoria nel PLC spesso può avvenire solo in byte o a parole. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di modificare singoli bit nella memoria del PLC. Ad ogni

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

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ordine di scrittura viene letto dalla memoria del PLC l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nel PLC.

Nota

Le modifiche che sono state effettuate dal PLC in un campo di dati letto, vengono trascritte in caso di una ri-scrittura del campo dati.

Dipendentemente dal tipo di variabile è possibile accedere alla memoria del PLC o a bit oppure a byte.

Gli indirizzi delle variabili vengono sottoposti ad un controllo di plausibilità in WinCC. Se si utilizza un indirizzo, non esistente in AS, verrà settato lo stato "Errore di indirizzamento".

Nel blocco dati DB o DX è possibile accedere in scrittura e in lettura solo fino all'indirizzo 255.

I tempi non possono essere descritti.

Come progettare una variabile con accesso di bit per bit

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile binaria".

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 335

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5. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

7. Selezionare nel campo di selezione il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

8. Selezionare nel campo di selezione il numero del bit da modificare.

Come progettare una variabile con accesso di byte a byte

Procedimento1. Selezionare il collegamento per il quale progettare una variabile.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Valore a 8 bit senza segno" o "Valore a 8 bit con segno".

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazione336 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

7. Selezionare nel campo di selezione il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

8. Selezionare nel campo di selezione il numero del byte da modificare.

Canali di comunicazione6.9 S5 Programmers Port AS511

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 337

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6.10 S5 Serial 3964R

6.10.1 Canale WinCC "SIMATIC S5 Serial 3964R"

PremessaIl driver di comunicazione "SIMATIC S5 Serial 3964R" viene utilizzato per l'accoppiamento tra una stazione WinCC ed un sistema di automazione SIMATIC S5.

Il presente capitolo illustra

● la progettazione della trasmissione dati con il canale "SIMATIC S5 Serial 3964R".

● la progettazione di un collegamento e di una variabile.

Unità di canaleIl driver di comunicazione è dotato di un'unità di canale, per poter utilizzare una interfaccia COM per la connessione seriale.

Esiste la seguente possibilità di applicazione:

● unità di canale S5-RK512 (3964R) per la comunicazione seriale attraverso il protocollo 3964R o 3964.

6.10.2 Tipo di dati della variabile

PremessaPer un collegamento logico vengono definite le variabili richieste. Dal punto di vista WinCC si potrà accedere ai seguenti tipi di dati:

● Variabile binaria

● Valore a 8 bit senza segno

● Valore a 8 bit con segno

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore a 16 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Valore a 32 bit con segno

● Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

● Variabile di testo set di caratteri 8 bit

● Tipo di dati grezzi

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

WinCC: Configurazione e comunicazione338 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.10.3 Progettazione del canale

6.10.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S5 Serial 3964R"

PremessaPer progettare il canale "SIMATIC S5 Serial 3964R" sono richieste le operazioni seguenti.

6.10.3.2 Progettazione della connessione

PremessaL'allacciamento di processo attraverso la connessione seriale è possibile con il sistema di automazione SIMATIC S5. Nel sistema di automazione viene utilizzato il processore di comunicazione CP 544 oppure una seconda interfaccia seriale innestabile sul gruppo CPU (vano i moduli SI2).

In WinCC non è richiesto un gruppo di comunicazione supplementare. La comunicazione viene realizzata attraverso interfacce COM disponibili come standard nel sistema.

Per la connessione seriale è consentita una velocità di trasmissione fino a 19200 Baud.

Nota

In una trasmissione attiva di SIMATIC S5 con il tipo d'ordine "Pseudowrite" la lunghezza del telegramma non deve superare 64 parole.

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 339

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Procedimento1. Selezionare il collegamento e fare clic su "Parametri di collegamento" nel menu di scelta

rapida.

2. Selezionare la scheda Seriale 3964R.

3. Selezionare nel campo "Interfaccia" l'interfaccia di comunicazione (COM1 o COM2) per l'accoppiamento seriale.

4. Impostare la velocità di trasferimento dei dati nel campo "Baudrate" della finestra "Parametri di procedura" al valore utilizzato. La priorità in caso di un conflitto di inizializzazione (contemporanea richiesta di trasmissione di WinCC e del sistema di automazione) viene impostata nel campo "Priorità". La priorità deve assolutamente essere diversa da SIMATIC S5.

5. Nel campo "Dati di procedura" selezionare il protocollo di trasmissione "3964" oppure "3964R". I valori standard dei dati di procedura (quali ad esempio ritardo di riconoscimento, ritardo caratteri, ecc.) dovrebbero essere modificati solo in casi eccezionali. A tal fine è necessario accertarsi che corrispondano con i parametri nel sistema di automazione.

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

WinCC: Configurazione e comunicazione340 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6. Selezionare la scheda Opzioni.

7. Nella scheda Opzioni è possibile disattivare il controllo lifebeat e sopprimere la formazione di collegamento automatica.

6.10.3.3 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

PremessaIn un accoppiamento tra WinCC e l'AS attraverso il canale "SIMATIC S5 Serial 3964R" è possibile creare variabili di diversi tipi di dati binari e byte all'interno di WinCC. In seguito si descrive come progettare una variabile di questo tipo di dati.

Progettazione dell'indirizzo delle variabili

PremessaL'indirizzo della variabile viene immesso in conformità alla struttura di indirizzo SIMATIC S5.

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

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Procedimento1. Evidenziare la variabile e nel campo "Tipo di dati" selezionare il tipo di dati desiderato (ad

es. valore a 8 bit con segno).

2. Fare clic sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

3. Selezionare nel campo "Area dati", se la variabile si trova in un blocco dati, in un blocco dati ampliato, in un campo di registro, in un campo di immissione o uscita.

4. Se la variabile si trova in un blocco dati, viene indicato anche il campo "N° DB". Inserire qui il numero del blocco dati.

5. Nel campo "Indirizzamento" viene specificato il tipo di indirizzamento. Normalmente è possibile applicare l'assegnazione preliminare.

6. Digitare l'indirizzo nel rispettivo campo (p. es. "DL").

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

WinCC: Configurazione e comunicazione342 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nota

È possibile accedere solo in lettura ai campi di indirizzamento ingressi, uscite, tempi e contatori. È possibile accedere in lettura e scrittura ai blocchi dati (DB, DX).

Non utilizzare indirizzi di parole dati più grandi di 255. A causa di una proprietà di sistema dell'RK 512 sono consentiti solo indirizzi a parole di dati da 0 a 255.È possibile infatti progettare indirizzi più grandi ma potrebbero alterare i dati su tutte le variabili progettate in questo collegamento.

L'accesso ad aree di memoria nel PLC spesso può avvenire solo in byte o a parole. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di modificare singoli bit nella memoria del PLC. Ad ogni ordine di scrittura viene letto dalla memoria del PLC l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nel PLC.

Nota

Le modifiche che sono state effettuate dal PLC in un campo di dati letto, vengono trascritte in caso di una ri-scrittura del campo dati.

Dipendentemente dal tipo di variabile è possibile accedere alla memoria del PLC o a bit oppure a byte.

Come progettare una variabile con accesso di bit per bit

Procedimento1. Selezionare la variabile e nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Variabile binaria").

2. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

3. Fare clic sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 343

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4. Attivare la casella di controllo "Accesso a un bit" e specificare l'indirizzamento del bit.

5. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

6. Selezionare nel campo di selezione il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

7. Selezionare nel campo di selezione il numero del bit da modificare.

Nota

In S5 i merker, gli ingressi e le uscite sono indirizzabili a byte, i blocchi dati (DB, DX) sono indirizzabili a parole.È possibile accedere alle aree di indirizzi ingressi, uscite, temporizzatori e contatori solo in lettura. È possibile accedere in lettura e in scrittura ai blocchi dati (DB, DX).

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

WinCC: Configurazione e comunicazione344 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Come progettare una variabile con accesso di byte a byte

Procedimento1. Selezionare la variabile e impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore a 8 bit

senza segno" o "Valore a 8 bit con segno".

2. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

3. Fare clic sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".

4. Attivare la casella di controllo "Accesso a un Byte" e specificare l'indirizzamento del byte.

5. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

6. Selezionare nel campo di selezione il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

7. Selezionare nel campo di selezione il numero del byte da modificare.

Nota

In S5 i merker, gli ingressi e le uscite sono indirizzabili a byte, i blocchi dati (DB, DX) sono indirizzabili a parole.È possibile accedere alle aree di indirizzi ingressi, uscite, temporizzatori e contatori solo in lettura. È possibile accedere in lettura e in scrittura ai blocchi dati (DB, DX).

Canali di comunicazione6.10 S5 Serial 3964R

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 345

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6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

6.11.1 Canale WinCC "SIMATIC S7 Protocol Suite"

IntroduzioneIl canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" serve per la comunicazione tra una stazione WinCC e i controllori programmabili di SIMATIC S7. La comunicazione può avvenire attraverso diversi tipi di rete e di protocolli.

Il presente capitolo spiega come

● come progettare il canale, i diversi collegamenti e le variabili

● creare un progetto di esempio

● come utilizzare le funzioni speciali del canale quali la funzione AR_SEND, variabili di dati grezzi e ridondanza software

Modalità di funzionamento Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" viene impiegato per l'accoppiamento con i controllori programmabili SIMATIC S7-300 e SIMATIC S7-400.

A seconda dell'hardware di comunicazione in dotazione sono disponibili le seguenti possibilità di accoppiamento tramite le seguenti unità di canale:

● Industrial Ethernet ed Industrial Ethernet (II): Per la comunicazione tramite un processore di comunicazione (ad. es. CP 1612 A2; CP 1613 A2) con SIMATIC NET Industrial Ethernet.

● MPI: Per la comunicazione tramite l'interfaccia interna MPI di un dispositivo di programmazione (ad es. PG 760/PC RI45), tramite un processore di comunicazione MPI o un modulo di comunicazione (ad es. CP 5613 A3).

● Named Connections: permette la comunicazione attraverso un collegamento simbolico con STEP 7. Questi collegamenti simbolici si progettano con STEP 7 e sono necessari ad es. per una comunicazione ad elevata disponibilità con l'AS S7-400 in combinazione con la ridondanza nei sistemi H/F.

● PROFIBUS e PROFIBUS (II): Per la comunicazione tramite un processore di comunicazione (ad es. CP 5613 A3) con SIMATIC NET PROFIBUS.

● Slot PLC: Per la comunicazione con uno slot PLC (ad es., WinAC Pro) montato direttamente nel computer WinCC come scheda PC.

● Slot PLC: Per la comunicazione con un software PLC (ad es., WinAC Basis) installato direttamente nel computer WinCC come applicazione.

● TCP/IP: per la comunicazione in rete tramite il protocollo TCP/IP.

Per ulteriori informazioni relative alla diagnostica di canale e variabili consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione346 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Informazioni dettagliate su come procedereUlteriori informazioni corredate di esempi esaustivi sulla progettazione dei canali sono disponibili nel manuale "WinCC V6 Communication Manual":

● http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/21320307 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/21320307)

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica di canali e variabili consultare la sezione "Diagnostica della comunicazione (Pagina 519)".

Vedere ancheVariabili interne specifiche del collegamento della ridondanza software (Pagina 433)

Progettazione del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Panoramica dei tipi di dati supportati (Pagina 350)

Selezione delle unità di canale (Pagina 347)

Diagnostica di canali e variabili (Pagina 519)

http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/21320307 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/21320307)

6.11.2 Selezione delle unità di canale

IntroduzionePer creare un collegamento in trasmissione dati deve venire effettuata per una rete esistente o progettata una selezione di:

● un'unità di canale del canale

● un processore di comunicazione idoneo per la stazione WinCC

● un modulo di comunicazione idoneo per un dato controllore programmabile

Il presente paragrafo fornisce una panoramica sulle diverse possibilità di variazione.

Per WinCC sono a disposizione due tipi diversi di processori di comunicazione:

● I processori di comunicazione per il cosiddetto Hardnet. Sono dotati di microprocessori propri e alleviano il carico della CPU del computer. È possibile far funzionare simultaneamente due protocolli (servizio multiprotocollo).

● I processori di comunicazione per il cosiddetto Softnet. Questi non dispongono di microprocessori propri. Può venire fatto funzionare solo un protocollo alla volta (servizio monoprotocollo).

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 347

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Assegnazione dell'unità di canaleLa seguente tabella indica come sono coordinate le unità di canale del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" con la rete e il controllore programmabile.

Unità del canale Rete di comunicazione Sistema di automazioneMPI MPI S7-300 e S7-400PROFIBUS + PROFIBUS (II) PROFIBUS S7-300 e S7-400Industrial Ethernet + Industrial Ether‐net (II):

Industrial Ethernet S7-300 e S7-400

TCP/IP Industrial Ethernet con TCP/IP

S7-300 e S7-400

Named Connections Industrial Ethernet o PRO‐FIBUS

Sistemi ad alta frequenza S7-400

Slot PLC "Bus soft K" (interno) Interno al PCSoft PLC "Bus soft K" (interno) Interno al PC

MPIPer la comunicazione con i controllori programmabili S7-300 e S7-400 tramite MPI è a disposizione nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" l'unità di canale "MPI".

La rete MPI corrisponde sostanzialmente alla rete PROFIBUS con parametri predefiniti e limitazioni relative al numero di utenti che vi possono partecipare nonché alla velocità di trasferimento. Nella comunicazione tramite MPI vengono utilizzati gli stessi processori e moduli di comunicazione che vengono impiegati per la rete PROFIBUS. Vengono utilizzati anche gli stessi protocolli di comunicazione.

Collegamenti per la comunicazione dei controllori programmabiliLa comunicazione dei controllori programmabili S7-300 o S7-400 tramite una rete MPI può effettuarsi a mezzo dell'interfaccia MPI interna del PLC o a mezzo di un modulo di comunicazione idoneo. La tabella indica i componenti consigliati.

Sistema CPU o modulo di comunicazione (consigliati)S7-300 CPU 31x

CP 342-5CP 343-5

S7-400 CPU 41xCP 443-5 Ext.CP 443-5 Basic

Processori di comunicazione per WinCCLa seguente tabella indica dei processori di comunicazione consigliati per collegare una stazione WinCC con la rete MPI. Per ogni computer WinCC può venire impiegato solo un processore di comunicazione per la comunicazione MPI. Ogni scheda comprende anche il software per il driver idoneo per il rispettivo protocollo di comunicazione.

Processore di comunicazione (WinCC) Struttura/TipoCP 5613 A3 Scheda PCI/ HardnetCP 5612 Scheda PCI/ Softnet

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione348 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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PROFIBUSPer la comunicazione con i controllori programmabili S7-300 e S7-400 tramite il PROFIBUS sono a disposizione nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" le unità di canale "PROFIBUS" e "PROFIBUS II".

Le unità di canale supportano la comunicazione tramite moduli Hardnet e Softnet

Collegamenti per la comunicazione dei controllori programmabiliLa comunicazione dei controllori programmabili S7-300 o S7-400 tramite una rete PROFIBUS può effettuarsi a mezzo dell'interfaccia interna del PLC o a mezzo di un modulo di comunicazione. La tabella indica i componenti consigliati.

Sistema CPU o modulo di comunicazioneS7-300 CPU 31x

CP 342-5CP 343-5

S7-400 CPU 41xCP 443-5 Ext.CP 443-5 Basic

Processori di comunicazione per WinCCLa seguente tabella indica dei processori di comunicazione consigliati per collegare una stazione WinCC con il PROFIBUS. Le unità di canale "PROFIBUS" supportano la comunicazione tramite schede Hardnet e Softnet. In una stazione WinCC è possibile utilizzare da uno a due di questi moduli. Ogni processore di comunicazione comprende anche il software per il driver idoneo per il rispettivo protocollo di comunicazione.

Processore di comunicazione (WinCC) Struttura/TipoCP 5613 A3 Scheda PCI/ HardnetCP 5612 Scheda PCI/ Softnet

Industrial Ethernet e TCP/IPIn WinCC nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" sono a disposizione diverse unità di canale per la comunicazione tramite Industrial Ethernet:

● Unità di canale "Industrial Ethernet" e "Industrial Ethernet (II)" per protocollo "ISO" con funzioni S7

● Unità di canale "TCP/IP" per protocollo "ISO-on-TCP" con funzioni S7

Le unità di canale supportano la comunicazione tramite moduli Hardnet e Softnet.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 349

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Moduli per apparecchiature programmabiliPer la comunicazione dei controllori programmabili S7-300 o S7-400 tramite un Industrial Ethernet con protocollo "ISO" o "ISO-on-TCP", questi vengono dotati di un'unità di comunicazione idonea. La tabella indica i componenti consigliati.

Sistema Unità di comunicazione per Industrial Ethernet

Unità di comunicazione per protocollo TCP/IP

S7-300 CP 343-1 CP 343-1 TCPS7-400 CP 443-1 CP 443-1 TCP

CP 443-1 IT

Processori di comunicazione per WinCCLa comunicazione di una stazione WinCC-Station con l'Industrial Ethernet con protocollo "ISO" o "ISO-on-TCP" avviene tramite i processori di comunicazioni consigliati, indicati nella tabella.

Ogni processore di comunicazione prevede anche il software per il driver idoneo per il rispettivo protocollo di comunicazione.

Processore di comunicazione (WinCC) Struttura/TipoCP 1612 A2 Scheda PCI/ SoftnetCP 1613 A2 Scheda PCI/ Hardnet

6.11.3 Panoramica dei tipi di dati supportati

PremessaNella progettazione di una variabile, il tipo di dati ed il cambio di formato vengono definiti in base al formato dei dati nel PLC.

La tabella indica i tipi di dati supportati dal canale e l'applicazione dei cambi di formato.

Tipi di dati supportati

Tipi di dati Cambio di formatoVariabile binaria noValore 8 bit con segno sìValore a 8 bit senza segno sìValore 16 bit con segno sìValore a 16 bit senza segno sìValore 32 bit con segno sìValore a 32 bit senza segno sìNumero in virgola mobile 32 bit IEEE 754 sìVariabile di testo set di caratteri 8 bit noTipo di dati grezzi no

Per ulteriori informazioni sul cambio di formato consultare il paragrafo "Comunicazione".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione350 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.11.4 Progettazione del canale

6.11.4.1 Progettazione del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

PremessaIn questo paragrafo viene mostrato come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".

1. Installazione del canale

2. Selezione dell'unità di canale

3. Progettazione di un collegamento

4. Progettare una variabile

Progettazione dei parametri di sistema

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

Vedere ancheParametri di sistema dell'unità di canale (Pagina 384)

Progettazione delle variabili (Pagina 378)

Unità di canale del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 361)

Diagnostica di canali e variabili (Pagina 519)

6.11.4.2 Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

IntroduzioneIn questo paragrafo viene mostrato come installare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".

1. Installazione del canale

2. Selezione dell'unità di canale

3. Creazione di un collegamento

4. Creazione di una variabile

5. Progettazione dei parametri di sistema per un'installazione che si discosta dallo standard WinCC

Premesse:● Il processore di comunicazione è installato.

● Il driver del hardware è installato.

● I cavi di collegamento con il PLC sono stato disposti.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 351

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Procedura1. Nell'area di navigazione della gestione variabili selezionare dal menu di scelta rapida del

nodo "Gestione variabili" la voce "Aggiungi nuovo driver".

2. Selezionare il driver "SIMATIC S7 Protocol Suite".Il canale viene creato.Il driver di comunicazione con le rispettive unità di canale viene visualizzato nella Gestione variabili.

3. Selezionare l'unità di canale desiderata e selezionare nel menu di scelta rapida la voce "Nuovo collegamento".

4. Digitare il nome del collegamento.

5. Per creare le variabili di sistema per l’attivazione del collegamento e lo stato di collegamento, selezionare la voce “Crea variabile per l’attivazione/disattivazione” nel menu di scelta rapida del collegamento.Nel gruppo di variabili interno "ConnectionStates" vengono create le seguenti variabili:

– @<nome del collegamento>@ForceConnectionStateEx

– @<nome del collegamento>@ConnectionStateEx

6. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

7. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Indicare il nome per la variabile.

8. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.Come opzione, nell'area "Proprietà" è possibile definire un valore di avvio e un valore sostitutivo per la variabile.Se si desidera avere una descrizione dettagliata della progettazione delle variabili del collegamento di una determinata unità di canale, chiudere la finestra di dialogo e proseguire con l'argomento "Progettazione delle variabili" all'interno della rispettiva unità di canale.

9. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".Fare clic nella casella "Indirizzo" e successivamente sul pulsante .

10.Chiudere i dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

11.Se l'installazione del sistema WinCC e del hardware di comunicazione di dotazione si discosta dallo standard, allora si dovranno ancora impostare i parametri di sistema sui valori non predefiniti.Per ulteriori informazioni consultare la voce "Parametri di sistema".

Vedere ancheCaricamento dei simboli AS offline (Pagina 353)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione352 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.11.4.3 Caricamento dei simboli AS offline

Introduzione È possibile configurare i seguenti canali S7 offline:

● SIMATIC S7 Protocol Suite

● SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

A questo scopo esportare ad es. i set di dati da un progetto esistente di TIA Portal e caricare il file di esportazione nel progetto WinCC.

Formati di esportazione supportatiPer l’importazione vengono supportati i seguenti formati di file:

Formato Contenuto Descrizione*.bin Dati binari Esportazione dalla Gestione variabili di WinCC:

● Schermata "Gestione variabili" > menu di scelta rapida del collegamento:Simboli AS > Salva nel file

Non supportato dal canale "SIMATIC S7 Protocol Suite”.*.sdz Esportazione strut‐

turataEsportazione dalla Gestione variabili di WinCC:● Schermata “Simboli" > menu:

Modifica > EsportaEsporta anche le informazioni sulla struttura dall’area di naviga‐zione.

*.zip File di esportazio‐ne di TIA Portal

Esportazione da TIA Portal con il tool "SIEMENS SIMATIC SCA‐DA Export"

"SIEMENS SIMATIC SCADA Export" per TIA Portal Per esportare set di dati da un progetto TIA Portal utilizzare il tool "SIEMENS SIMATIC SCADA Export".

Nel progetto di TIA Portal, nel menu di scelta rapida del PLC, selezionare la voce "Esporta in SIMATIC SCADA".

Il tool per le diverse versioni di TIA Portal è disponibile per il download alla sezione Industry Online Support:

● Download "SIMATIC SCADA Export" (ID 109748955) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/109748955)

● Documentazione "SIMATIC SCADA Export" (ID 101908495) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/101908495)

Presupposti● L’AS è stato compilato in TIA Portal.

● I relativi dati di progettazione del PLC sono stati esportati e sono disponibili ad es. come file zip.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 353

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● Il processore di comunicazione ed il driver hardware pertinente sono installati nel progetto WinCC.

● Nel canale di comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" o "SIMATIC S7 Protocol Suite" è stato creato un collegamento.

● L'editor "Gestione variabili" è aperto.

Procedimento1. Selezionare nel menu di scelta rapida del collegamento la voce "Simbolo AS > Carica dal

file".

2. Selezionare i set di dati desiderati per il caricamento.I dati disponibili del controllore vengono caricati.

RisultatoLa configurazione è stata importata e si apre la schermata “Simboli”.

I dati caricati vengono visualizzati nell’area della tabella della scheda “Simboli AS" e sono disponibili per essere elaborati.

Se i dati caricati contengono anche delle strutture, viene visualizzata anche la scheda “Strutture AS”.

Dopo la chiusura dell’editor le schede “Simboli AS” e “Strutture AS” vengono chiuse.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione354 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Visualizzazione dei simboliPer passare dalla schermata standard alla schermata “Simboli” nella Gestione variabili è possibile utilizzare il seguente pulsante:

Il pulsante è disponibile solo dopo il caricamento dei set di dati.

Area di navigazioneLa rappresentazione dei dati nella struttura ad albero corrisponde alla gerarchia in TIA Portal.

Area della tabellaLe caselle nella colonna "Modificato" vengono attivate automaticamente se si trova una variabile WinCC che non corrisponde alla variabile del controllore. Ciò consente anche di utilizzarle come filtro.

Attivando le caselle nella colonna "Accesso" si crea una variabile WinCC dalle variabili del controllore rilevate.

Simboli AS nella gestione variabiliÈ possibile accedere ai simboli dell'AS nella Gestione variabili anche dalla scheda "Simboli AS".

A differenza della schermata “Simboli” del set di dati, qui vengono visualizzate tutte le variabili disponibili del controllore.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 355

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Questa vista mostra anche le variabili già progettate che non sono più presenti sull'AS.

Vedere ancheProgettazione delle strutture dell’AS (Pagina 356)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Esportazione dei dati di progetto dell’AS (Pagina 359)

Documentazione "SIMATIC SCADA Export" (ID 101908495) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/101908495)

Download "SIMATIC SCADA Export" (ID 109748955) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/109748955)

6.11.4.4 Progettazione delle strutture dell’AS

Introduzione Durante il caricamento dei simboli AS vengono importate anche le strutture del controllore.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione356 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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La procedura dipende dal canale di comunicazione:

● SIMATIC S7 Protocol Suite:

– Caricamento da file

● SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

– Caricamento da file

– Caricamento dall’AS

Strutture AS nella Gestione variabiliLe strutture dell’AS vengono visualizzate nella schermata standard e nella schermata “Simboli” della scheda “Strutture AS".

Per utilizzare le strutture AS in WinCC esistono le seguenti possibilità:

● Creare un tipo di struttura WinCC per la variabile di struttura AS.La struttura viene creata nella Gestione variabili di WinCC come tipo di struttura sotto "Variabili di struttura".Per ogni “tipo di variabile Membro” viene inoltre creato un elemento del tipo di struttura.

● Assegnare un tipo di struttura WinCC alla variabile di struttura AS.Successivamente selezionare per ogni “tipo di variabile Membro” un elemento del tipo di struttura selezionato.

Il nome del tipo di struttura WinCC e il tipo di struttura Elementi possono essere modificati nella Gestione variabili. L’assegnazione della struttura AS viene adattata automaticamente.

Presupposti● Per accedere ai dati di progettazione del PLC è possibile utilizzare una delle seguenti

procedure:

– In Runtime è stato creato un collegamento con il PLC.

– I dati di progettazione esportati sono disponibili ad es. come file zip.

● Nel canale di comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" o "SIMATIC S7 Protocol Suite" è stato creato un collegamento.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 357

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Procedura1. Caricare i simboli AS tramite "Caricamento dall’AS" oppure "Caricamento da file".

I simboli caricati vengono visualizzati nella schermata della Gestione variabili “Simboli".Le strutture caricate vengono visualizzate nella scheda “Strutture AS".Durante il caricamento dall’AS i nomi delle strutture non vengono trasferiti. Come nome del “tipo variabile di struttura" viene indicato il rispettivo ID.

2. Fare clic su “Strutture AS”.Per visualizzare gli elementi di una struttura, fare clic sulla freccia davanti al nome della struttura.

3. Selezionare l’intera riga di una struttura e nel menu di scelta rapida selezionare la voce “Crea struttura".

In alternativa selezionare un tipo di struttura già creato nella Gestione variabili di WinCC.Successivamente assegnare al “tipo di variabile Membro" un elemento del tipo di struttura.

Per ogni “tipo di variabile di struttura" delle strutture AS viene creato un tipo di struttura nella Gestione variabili di WinCC.Per ogni “tipo di variabile Membro” viene creato un elemento del tipo di struttura.

4. Selezionare la scheda “Simboli AS” nella schermata "Gestione variabili”.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione358 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Per visualizzare solo le variabili di struttura e le variabili membro, filtrare i risultati nella colonna “Nome tipo di struttura” per la struttura AS desiderata.

6. Per accedere ad una variabile di struttura AS nella Gestione variabili WinCC, attivare la casella "Accesso".Vengono attivate automaticamente anche le relative variabili membro.La variabile di struttura AS viene creata nella Gestione variabili di WinCC come variabile di struttura.

RisultatoTramite i tipi di struttura e le variabili di struttura nella Gestione variabili di WinCC è possibile accedere alle variabili di struttura AS.

Ciò consente ad. es. di accedere alle strutture dell’AS nei tipi di faceplate di WinCC per visualizzarle nelle istanze faceplate.

Vedere ancheCaricamento dei simboli AS offline (Pagina 353)

Esportazione dei dati di progetto dell’AS (Pagina 359)

6.11.4.5 Esportazione dei dati di progetto dell’AS

Esportazione dei simboli AS I file di esportazione si utilizzano per la progettazione offline.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 359

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I dati di progetto dell’AS possono essere esportati nei seguenti formati:

Canale di comunicazione Dati esportati Formato del file di esportazioneSIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

Simboli AS e strutture AS Dati binari: *.binEsportazione strutturata: *.sdz

SIMATIC S7 Protocol Suite Simboli AS e strutture AS Esportazione strutturata: *.sdz

Presupposti● Nel canale di comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" o "SIMATIC S7

Protocol Suite" è stato creato un collegamento.

● I dati di progetto dell’AS sono stati caricati e progettati in WinCC.

Procedura: Esportazione dei dati binari1. Selezionare il collegamento nella Gestione variabili.

2. Nel menu di scelta rapida selezionare le voci "Simboli AS > Salva nel file".Si apre la finestra di dialogo "Esporta".

3. Selezionare il percorso di memorizzazione e inserire un nome per il file.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante “Esporta”.I dati di progettazione vengono esportati come set di dati binario in un file *.bin.

Procedura: Esportazione di dati strutturati1. Selezionare la schermata “Simboli” nella Gestione variabili.

2. Selezionare il comando di menu "Modifica > Esporta".

3. Selezionare il percorso di memorizzazione e inserire un nome per il file.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante “Esporta”.I dati di progettazione vengono esportati in un file *.sdz.L’esportazione strutturata contiene anche le informazioni sulla struttura dell’area di navigazione.

Vedere ancheProgettazione delle strutture dell’AS (Pagina 356)

Caricamento dei simboli AS offline (Pagina 353)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione360 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.11.4.6 Unità di canale

Unità di canale del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

PremessaNei capitoli che seguono viene descritta la progettazione delle unità di canale e di un collegamento relativo. Sono possibili più collegamenti all'interno della stessa unità di canale.

Vedere ancheUnità di canale "TCP/IP" (Pagina 375)

Unità di canale "Soft PLC" (Pagina 374)

Unità di canale "Slot PLC" (Pagina 372)

Unità di canale "PROFIBUS (I + II)" (Pagina 369)

Unità di canale "Named Connections" (Pagina 367)

Unità di canale "MPI" (Pagina 364)

Unità di canale "Industrial Ethernet" + "Industrial Ethernet (II)" (Pagina 361)

Unità di canale "Industrial Ethernet (I+II)"

Unità di canale "Industrial Ethernet" + "Industrial Ethernet (II)"

Modalità di funzionamentoL'unità di canale "Industrial Ethernet" serve per l'accoppiamento di WinCC con i controllori programmabili S7 tramite Industrial Ethernet. La comunicazione è possibile tramite i moduli di comunicazione (CP), per il controllore programmabile S7-300 ad es. tramite CP 343-1, per S7-400 ad es. tramite CP 443-1.

In WinCC è possibile utilizzare diversi processori di comunicazione, ad es. il processore CP 1613 A2. Tramite l'unità di canale "Industrial Ethernet (II)" è possibile accedere ad un secondo processore di comunicazione. Dato che la comunicazione avviene tramite il protocollo di trasporto "ISO", non è necessario progettare il collegamento logico nel database locale.

La funzione e le progettazioni per queste unità di canale sono identiche.

Termini tipici delle unità

Processore di comunicazioneUn processore di comunicazione (CP) è un modulo tramite il quale avviene la comunicazione tra il computer WinCC ed una determinata rete.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 361

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Protocollo di trasporto "ISO"Il trasporto ISO è uno strato del modello di riferimento ISO-OSI ed offre dei servizi per la trasmissione di dati tramite collegamenti. Lo strato di trasporto assume funzioni relative al comando del flusso di dati, alla composizione dei blocchi e all'acquisizione.

Il protocollo definisce la struttura per quanto concerne il contenuto del traffico di dati sulla linea fisica. Definisce fra l'altro il tipo di funzionamento, la procedura per stabilire il collegamento, il salvataggio dei dati o la velocità di trasferimento.

Industrial EthernetIndustrial Ethernet è la sottorete più efficiente nell'ambiente industriale. Si presta a livello di controllo di processo e a livello cellulare e permette lo scambio di grandi quantitativi di dati su lunghe distanze e tra un gran numero di utenti.

L'Industrial Ethernet è normalizzato come rete di comunicazione aperta secondo lo standard IEEE 802.3. I suoi pregi sono la velocità, un'estensibilità semplice da realizzare e l'apertura, è inoltre a prova di guasto e diffuso in tutto il mondo. I lavori di progettazione sono estremamente ridotti.

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Industrial Ethernet" (Pagina 362)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Industrial Ethernet"

PremessaPer la comunicazione di WinCC con il PLC, WinCC necessita oltre all'unità di canale anche di un collegamento logico. Quando si installa un collegamento logico vengono definiti tutti i parametri specifici.

Per la comunicazione dei controllori programmabili S7 viene utilizzato un modulo di comunicazione, ad es. CP 343-1 per l’S7-300 o CP 443-1 per l’S7-400.

In WinCC viene utilizzato un processore di comunicazione come ad es. CP 1613 A2. Tramite l'unità di canale "Industrial Ethernet (II)" è possibile accedere ad un secondo processore di comunicazione.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

NotaS7-300/S7-400: Numero di rack/posto connettore della CPU

Se si utilizza un S7-300 o S7-400 con un'unità di comunicazione esterna deve essere specificato il numero di rack/posto connettore della CPU.

Se il numero di rack o di posto connettore indicato è errato non verrà stabilito il collegamento in trasmissione dati.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione362 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "Industrial Ethernet" la voce

"Nuovo collegamento".Viene creato un nuovo collegamento.

2. Inserire il nome del collegamento, ad es. “Test_Ind_Eth".

3. Selezionare “Parametri di collegamento” nel menu di scelta rapida del collegamento.Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - Industrial Ethernet".

4. Digitare nel campo "Indirizzo Ethernet" l'indirizzo della stazione del controllore programmabile sul bus.

5. Digitare nel campo "Numero di rack" il numero del rack dove si trova la CPU da indirizzare.

6. Digitare nel campo "N° di posto connettore" il numero di slot della CPU nel rack menzionato.

7. Attivare la casella di controllo "Invia/ricevi blocco di dati grezzi", se tramite il collegamento devono venire trasmessi blocchi di dati BSEND/BRCV.Con la casella di controllo attivata anche il campo "Risorsa di collegamento" può venire editato.Immettere il valore esadecimale per la risorsa di collegamento.La risorsa di collegamento viene assegnata da STEP 7 al momento della progettazione del collegamento nell'AS.

8. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con il pulsante "OK".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 363

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Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Diagnostica di canali e variabili (Pagina 519)

Unità di canale "MPI"

Unità di canale "MPI"

Modalità di funzionamentoL'unità di canale "MPI" serve per l'accoppiamento di WinCC con i controllori programmabili SIMATIC S7-300 e S7-400 tramite MPI.

Ciò in WinCC può effettuarsi tramite

● l'interfaccia interna MPI dei dispositivi di programmazione, ad es. PG 760/PC RI45

● un processore di comunicazione, ad es. CP 5613 A3 (scheda PCI)

Si presta anche il cosiddetto modulo MPI (scheda ISA), ancora molto diffuso, ma che non è più reperibile sul mercato. È stato sostituito dai processori di comunicazione.

Nel PLC avviene l'accoppiamento tramite l'interfaccia MPI della CPU o un modulo di comunicazione corrispondente.

Termini tipici delle unità

MPIMPI significa Multi Point Interface e si tratta di un collegamento in trasmissione dati che consente la partecipazione di più utenti. Il collegamento con la rete di comunicazione avviene:

● nel PLC tramite l'interfaccia MPI della CPU o un modulo di comunicazione

● in WinCC tramite l'interfaccia MPI, ad es. di un dispositivo di programmazione o di un processore di comunicazione (scheda di rete).

Processore di comunicazioneUn processore di comunicazione (CP) è un modulo tramite il quale avviene la comunicazione tra il computer WinCC e una determinata rete.

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "MPI" (Pagina 365)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione364 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Come progettare un collegamento dell'unità di canale "MPI"

PremessaPer la comunicazione di WinCC con il PLC, WinCC necessita oltre all'unità di canale anche di un collegamento logico. Quando si installa un collegamento logico vengono definiti tutti i parametri specifici.

Nei controllori programmabili S7-300 e S7-400 viene utilizzata l'interfaccia interna MPI, oppure un modulo di comunicazione come ad es. CP 342-5 (SIMATIC S7-300) o CP 443-5 (SIMATIC S7-400).

Se WinCC è installato su un PG 760/PC RI45, può venire utilizzata l'interfaccia interna MPI, altrimenti deve venire installato il modulo MPI. Come alternativa è possibile anche usare un modulo di comunicazione.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

NotaS7-300/S7-400: Numero di rack/posto connettore della CPU

Utilizzando un S7-300 o S7-400 con un processore di comunicazione esterno deve venire indicato il numero di rack/posto connettore della CPU.

Se il numero di rack o di posto connettore indicato è errato, non verrà stabilito il collegamento in trasmissione dati.

Utilizzando un S7-300 deve venire immesso, all'accoppiamento tramite l'interfaccia interna MPI della CPU, per il numero di rack/posto connettore = 0.

Requisiti● Il driver (di comunicazione) "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "MPI" la voce "Nuovo

collegamento".Viene creato un nuovo collegamento.

2. Immettere "Test_MPI" come nome del collegamento.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 365

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3. Selezionare “Parametri di collegamento” nel menu di scelta rapida del collegamento.Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - MPI".

4. Digitare nel campo "Indirizzo stazione" l'indirizzo della stazione del controllore programmabile sul bus.

5. Il campo "ID segmento" attualmente non viene supportato. Il valore deve rimanere impostato su "0".

6. Digitare nel campo "Numero di rack" il numero del rack dove si trova la CPU da indirizzare.

7. Digitare il "N° di posto connettore" della CPU nel rack menzionato.

8. Attivare la casella di controllo "Invia/ricevi blocco di dati grezzi", se tramite il collegamento devono venire trasmessi blocchi di dati BSEND/BRCV.Quando è impostata la casella di controllo è attivo anche il campo "Risorsa di collegamento".Immettere il valore esadecimale per la risorsa di collegamento.La risorsa di collegamento viene assegnata da STEP 7 al momento della progettazione del collegamento nell'AS.

9. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con il pulsante "OK".

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione366 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Unità di canale "Named Connections"

Unità di canale "Named Connections"

Modalità di funzionamentoQuesta unità di canale serve per installare un collegamento simbolico progettato tramite STEP 7. In tal modo WinCC può accedere a collegamenti ridondanti e non ridondanti per mezzo di un nome di collegamento simbolico. I collegamenti simbolici sono necessari ad es. per una comunicazione ad elevata disponibilità con l'AS S7-400 in combinazione con la ridondanza in sistemi H/F.

I nomi di collegamento simbolici vengono progettati in STEP 7 con l'applicazione NETPRO. Per tale operazione i nomi dei collegamenti, i parametri di collegamento ed i nomi delle applicazioni vengono salvati in un database (*.XDB). Questo database viene memorizzato automaticamente dal tool PLC/OS Engineering "Mapper" nella directory di progetto relativa di WinCC, esso può però anche non trovarsi in questa directory, se p. es. non viene utilizzato il tool "Mapper".

Nota

Nel sistema WinCC vi può essere un solo file XDB per ogni utente della comunicazione.

Per questo non è ammesso copiare un file XDB ed utilizzarlo su più computer WinCC.

È possibile attivare questo database in WinCC nei seguenti modi:

● Se il file XDB non si trova nella directory di progetto (ad es. perché non si usa il tool "Mapper"), prima di avviare WinCC si devono indicare il percorso e il nome del file XDB nell'applicazione "Imposta interfaccia PG/PC" (Pannello di controllo), nella scheda Progettazione STEP 7.Dopo l'avvio di WinCC il file XDB viene letto ed importato da questa directory esterna, se non esiste alcun file nella directory di progetto. Questo modo di procedere è vantaggioso quando più progetti devono utilizzare lo stesso database, memorizzato centralmente.

● Se si utilizza il tool "Mapper", il file XDB verrà copiato automaticamente da quest'ultimo nella directory di progetto di WinCC. All'avvio di WinCC e all'apertura del progetto vengono letti i dati dal canale S7 per venire importati nel data base del registro di Windows.

Potrà quindi venire progettato in WinCC un collegamento, assegnando ad un nome di applicazione selezionato uno dei nomi di collegamento simbolici.

Nota

È possibile immettere il nome dell'applicazione e del collegamento anche manualmente.

Assicurarsi che la notazione del nome sia quella corretta, progettata in STEP 7, perché nella modalità CS il nome non viene verificato.

Questo potrebbe essere necessario ad es. nei seguenti casi: ● Non è disponibile un file XDB per i nomi simbolici dei collegamenti. In questo caso trasferire

direttamente la progettazione nel "Configuratore di componenti".● Il progetto deve essere trasferito su un altro computer.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 367

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Termini tipici delle unità

Processore di comunicazioneUn processore di comunicazione (CP) è un modulo tramite il quale avviene la comunicazione tra il PLC ed una determinata rete.

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Named Connections" (Pagina 368)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Named Connections"

IntroduzionePer la comunicazione tramite un collegamento simbolico di WinCC con il PLC S7-400, WinCC necessita oltre all'unità di canale anche di un collegamento logico.

All'installazione di un collegamento logico verrà assegnato ad un nome selezionato di applicazione uno dei nomi di collegamento simbolici riportati nel campo "Nome del collegamento".

I nomi di collegamento simbolici ed i nomi delle applicazioni vengono progettati in STEP 7.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

Nota

È possibile immettere il nome dell'applicazione e del collegamento anche manualmente.

Assicurarsi che la notazione del nome sia quella corretta, progettata in STEP 7, perché nella modalità CS il nome non viene verificato.

Questo potrebbe essere necessario ad es. nei seguenti casi: ● Non è disponibile un file XDB per i nomi simbolici dei collegamenti. In questo caso trasferire

direttamente la progettazione nel "Configuratore di componenti".● Il progetto deve essere trasferito su un altro computer.

Presupposti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

Procedimento1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "Named Connections" la voce

"Nuovo collegamento". Viene creato un nuovo collegamento.

2. Inserire il nome del collegamento, ad es. "Test_NC".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione368 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - Named Connections".

4. Digitare nel campo "Nome dell'applicazione" il nome dell'applicazione progettata in STEP 7. Come preassegnazione risulta la voce "WinCC".

5. Digitare nel campo "Nome del collegamento" il nome di collegamento simbolico progettato in STEP 7.

6. Chiudere i due dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Unità di canale "PROFIBUS (I+II)"

Unità di canale "PROFIBUS (I + II)"

Modalità di funzionamentoL'unità di canale serve per l'accoppiamento di WinCC con i controllori programmabili SIMATIC S7-300 e S7-400 tramite una rete PROFIBUS.

Nei controllori programmabili S7 viene utilizzato un modulo di comunicazione, ad es., il modulo CP 342-5 per l’S7-300 o il modulo CP 443-5 per l’S7-400.

In WinCC viene utilizzato un processore di comunicazione come ad es. CP 5613 A3.

Tramite l'unità di canale "PROFIBUS II" è possibile accedere ad un secondo processore di comunicazione. In questo modo, è possibile ottenere il massimo numero dei collegamenti.

Termini tipici delle unità

PROFIBUSIl PROFIBUS è un sistema di comunicazione aperto a livello cellulare e di campo, indipendente dalla marca, e disposto per un massimo di 127 utenti. Il PROFIBUS si basa sulla norma

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 369

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europea EN 50170, Volume 2, PROFIBUS. Come procedimento di accesso il PROFIBUS utilizza il cosiddetto Token Passing con master-slave subordinato.

Processore di comunicazioneUn processore di comunicazione (CP) è un modulo tramite il quale avviene la comunicazione tra il computer WinCC ed una determinata rete.

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "PROFIBUS" (Pagina 370)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "PROFIBUS"

PremessaPer la comunicazione con il PLC, WinCC necessita oltre all'unità di canale anche di un collegamento logico. Quando si installa un collegamento logico vengono definiti tutti i parametri specifici.

Nei controllori programmabili S7 viene utilizzato un modulo di comunicazione, ad es. il modulo CP 342-5 per l’S7-300 o il modulo CP 443-5 per l’S7-400.

In WinCC viene utilizzato un processore di comunicazione come ad es. CP 5613 A3. Tramite l'unità di canale "PROFIBUS II" è possibile accedere ad un secondo processore di comunicazione.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

NotaCollegamento a computer spento

Durante la messa in servizio della comunicazione PROFIBUS, possono verificarsi disturbi nel PROFIBUS, se il processore di comunicazione viene collegato al PROFIBUS con il WinCC-PC acceso.

Si consiglia quindi di spegnere il computer nel caso in cui viene eseguito il collegamento al PROFIBUS.

Altrimenti, nel bus possono verificarsi numerosi token (in base alle norme PROFIBUS) che provocano disturbi al bus.S7-300/S7-400: Numero di rack/posto connettore della CPU

Se si utilizza un S7-300 o S7-400 con un'unità di comunicazione esterna deve essere specificato il numero di rack/posto connettore della CPU.

Se il numero di rack o di posto connettore indicato è errato non viene stabilito il collegamento!

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione370 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "PROFIBUS" la voce "Nuovo

collegamento".Viene creato un nuovo collegamento.

2. Immettere "Test_PROFIBUS" come nome del collegamento.

3. Selezionare “Parametri di collegamento” nel menu di scelta rapida del collegamento.Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - PROFIBUS".

4. Digitare nel campo l'"Indirizzo stazione" del controllore programmabile sul bus.

5. Il campo "ID segmento" attualmente non viene supportato. Il valore deve rimanere impostato su "0".

6. Digitare il "Numero di rack" dove si trova la CPU da indirizzare.

7. Digitare il "N° di posto connettore" della CPU nel rack menzionato.

8. Attivare la casella di controllo "Invia/ricevi blocco di dati grezzi", se tramite il collegamento devono venire trasmessi blocchi di dati BSEND/BRCV.Quando è impostata la casella di controllo è attivo anche il campo "Risorsa di collegamento".Immettere il valore esadecimale per la risorsa di collegamento.La risorsa di collegamento viene assegnata da STEP 7 al momento della progettazione del collegamento nell'AS.

9. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con il pulsante "OK".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 371

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Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Unità di canale "Slot PLC"

Unità di canale "Slot PLC"

Modalità di funzionamentoL'unità di canale "Slot PLC" serve per la comunicazione di WinCC con fino a quattro slot PLC (WinAC Pro) installati nel computer WinCC. Dato che gli slot PLC sono dotati di un'interfaccia integrata, non occorre un ulteriore hardware di comunicazione per il collegamento tra WinCC e slot PLC.

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Slot PLC" (Pagina 372)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Slot PLC"

PremessaPer la comunicazione con le schede PLC installate, WinCC necessita oltre all'unità di canale anche di un collegamento logico. Quando si installa un collegamento logico vengono definiti tutti i parametri specifici.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● Quando vengono progettate più Slot PLC è necessaria la versione 3.4 di Slot PLC.

Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "Slot PLC" la voce "Nuovo

collegamento". Viene creato un nuovo collegamento.

2. Inserire il nome del collegamento, ad es. "Test_SPLC".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione372 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - Slot PLC".

4. Nel campo "Indirizzo stazione", digitare l'indirizzo della stazione per lo Slot PLC sul bus Soft K.

5. Digitare nel campo "N° di posto connettore" il numero di slot dello Slot PLC.

6. Attivare la casella di controllo "Invia/ricevi blocco di dati grezzi", se tramite il collegamento devono venire trasmessi blocchi di dati BSEND/BRCV.

7. Con la casella di controllo impostata è attivato anche il campo "Risorsa di collegamento". Immettere il valore esadecimale per la risorsa di collegamento. La risorsa di collegamento viene assegnata da STEP 7 al momento della progettazione del collegamento nell'AS.

8. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con il pulsante "OK".

Nota

I parametri di collegamento "Indirizzo stazione" e "N° di posto connettore" nel caso in cui siano installati più Slot PLC devono essere identici ed iniziare a partire dal "N° di posto connettore" "3".

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 373

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Unità di canale "Soft PLC"

Unità di canale "Soft PLC"

Modalità di funzionamentoL'unità di canale "Soft PLC" serve per la comunicazione di WinCC con un software PLC, (ad. es., WinAC Basis) installato nel computer WinCC. Per la comunicazione tra WinCC e l'unità di canale Soft PLC, non occorre un ulteriore hardware di comunicazione .

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Soft PLC" (Pagina 374)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "Soft PLC"

PremessaPer la comunicazione con l'unità di canale Soft PLC, WinCC necessita, oltre all'unità di canale, anche di un collegamento logico. Quando si installa un collegamento logico vengono definiti tutti i parametri specifici.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "Soft PLC" la voce "Nuovo

collegamento". Viene creato un nuovo collegamento.

2. Inserire il nome del collegamento, ad es. "Test_SOFTPLC".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione374 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

Page 375: SIMATIC HMI WinCC V7.5 - WinCC: Configurazione e comunicazione · comunicazione Manuale di sistema Stampa della Guida in linea 09/2018 A5E45519438-AA Sistemi distribuiti 1 File server

3. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - Soft PLC".

4. Nel campo "Indirizzo stazione", digitare l'indirizzo della stazione dell'unità di canale Soft PLC sul bus Soft K.

5. Nel campo "N° di posto connettore", digitare il numero dello slot. Il numero dello slot viene progettato dalla configurazione hardware dell'unità di canale Soft PLC ed è necessario per l'utilizzo di più unità di canale Soft PLC negli stessi computer WinCC.

6. Attivare la casella di controllo "Invia/ricevi blocco di dati grezzi", se tramite il collegamento devono venire trasmessi blocchi di dati BSEND/BRCV.

7. Con la casella di controllo impostata è attivato anche il campo "Risorsa di collegamento". Immettere il valore esadecimale per la risorsa di collegamento. La risorsa di collegamento viene assegnata da STEP 7 al momento della progettazione del collegamento nell'AS.

8. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con il pulsante "OK".

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Unità di canale "TCP/IP"

Unità di canale "TCP/IP"

Modalità di funzionamentoL'unità di canale "TCP/IP" serve per l'accoppiamento di WinCC con i controllori programmabili SIMATIC S7-300 e S7-400 tramite un Industrial Ethernet con protocollo "ISO-on-TCP Transport".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 375

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Questo protocollo corrisponde allo standard TCP/IP con l'estensione RFC 1006. Questa estensione è necessaria poiché impedisce il blocco dei dati durante la comunicazione con il protocollo TCP/IP.

Nel controllore programmabile S7-300 la comunicazione avviene tramite un modulo di comunicazione, ad es. CP 343-1 TCP, nell’S7-400 tramite il CP 443-1 TCP o il CP 443-1 IT.

In WinCC viene utilizzato un processore di comunicazione come ad es. CP 1613 A2.

Dato che la comunicazione avviene tramite il protocollo di trasporto ISO-on-TCP, non è necessario progettare il collegamento logico nel database locale.

Termini tipici delle unità

Processore di comunicazioneUn processore di comunicazione (CP) è un modulo tramite il quale avviene la comunicazione tra il computer WinCC ed una determinata rete.

Protocollo di trasporto ISOIl trasporto ISO è uno strato del modello di riferimento ISO-OSI ed offre dei servizi per la trasmissione di dati tramite collegamenti. Lo strato di trasporto assume funzioni relative al comando del flusso di dati, alla composizione dei blocchi e all'acquisizione.

Il protocollo definisce la struttura per quanto concerne il contenuto del traffico di dati sulla linea fisica. Definisce fra l'altro il tipo di funzionamento, la procedura per stabilire il collegamento, il salvataggio dei dati o la velocità di trasferimento.

Industrial EthernetIndustrial Ethernet è la sottorete più efficiente nell'ambiente industriale. Si presta a livello di controllo di processo e a livello cellulare e permette lo scambio di grandi quantitativi di dati su lunghe distanze e tra un gran numero di utenti.

L'Industrial Ethernet è normalizzato come rete di comunicazione aperta secondo lo standard IEEE 802.3. I suoi pregi sono la velocità, un'estensibilità semplice da realizzare e l'apertura, è inoltre a prova di guasto e diffuso in tutto il mondo. I lavori di progettazione sono estremamente ridotti.

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "TCP/IP" (Pagina 376)

Come progettare un collegamento dell'unità di canale "TCP/IP"

PremessaPer la comunicazione di WinCC con il PLC, WinCC necessita oltre all'unità di canale anche di un collegamento logico. Quando si installa un collegamento logico vengono definiti tutti i parametri specifici.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione376 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

Page 377: SIMATIC HMI WinCC V7.5 - WinCC: Configurazione e comunicazione · comunicazione Manuale di sistema Stampa della Guida in linea 09/2018 A5E45519438-AA Sistemi distribuiti 1 File server

Nel controllore programmabile S7-300 la comunicazione può avvenire tramite un modulo di comunicazione, ad es. CP 343-1 TCP, nell’S7-400 tramite il CP 443-1 TCP o il CP 443-1 IT.

In WinCC viene utilizzato un processore di comunicazione come ad es. CP 1613 A2.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

NotaS7-300/S7-400: Numero di rack/posto connettore della CPU

Se si utilizza un S7-300 o S7-400 con un'unità di comunicazione esterna deve essere specificato il numero di rack/posto connettore della CPU.

Se il numero di rack o di posto connettore indicato è errato non viene stabilito il collegamento!

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "TCP/IP" la voce "Nuovo

collegamento".Viene creato un nuovo collegamento.

2. Immettere "Test_TCP" come nome del collegamento.

3. Selezionare “Parametri di collegamento” nel menu di scelta rapida del collegamento.Si apre la finestra di dialogo “TCP/IP".

4. Digitare nel campo "Indirizzo IP" l'indirizzo di protocollo Internet del controllore programmabile sul bus.

5. Digitare nel campo "Numero di rack" il numero del rack dove si trova la CPU da indirizzare.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 377

Page 378: SIMATIC HMI WinCC V7.5 - WinCC: Configurazione e comunicazione · comunicazione Manuale di sistema Stampa della Guida in linea 09/2018 A5E45519438-AA Sistemi distribuiti 1 File server

6. Digitare nel campo "N° di posto connettore" il numero di slot della CPU nel rack menzionato.

7. Attivare la casella di controllo "Invia/ricevi blocco di dati grezzi", se tramite il collegamento devono venire trasmessi blocchi di dati BSEND/BRCV.Quando è impostata la casella di controllo è attivo anche il campo "Risorsa di collegamento".Immettere il valore esadecimale per la risorsa di collegamento.La risorsa di collegamento viene assegnata da STEP 7 al momento della progettazione del collegamento nell'AS.

8. Chiudere entrambe le finestre di dialogo con il pulsante "OK".

Vedere ancheProgettazione delle variabili (Pagina 378)

Come progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

6.11.4.7 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

PremessaNei capitoli che seguono viene descritta la progettazione delle variabili. Essa è diversa a seconda del tipo di accesso all'area dati nel PLC o a seconda del tipo di dati delle variabili WinCC.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, dei collegamenti e delle variabili, consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

Vedere ancheCome progettare una variabile di testo (Pagina 382)

Come progettare una variabile con accesso per parola (Pagina 381)

Come progettare una variabile con accesso di byte a byte (Pagina 380)

Come progettare una variabile con accesso di bit per bit (Pagina 378)

Come progettare una variabile con accesso di bit per bit

PremessaNel presente paragrafo viene mostrato come progettare nel PLC una variabile per un accesso di bit per bit all'area di indirizzamento.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione378 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

Page 379: SIMATIC HMI WinCC V7.5 - WinCC: Configurazione e comunicazione · comunicazione Manuale di sistema Stampa della Guida in linea 09/2018 A5E45519438-AA Sistemi distribuiti 1 File server

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un'unità di canale, p. es. "Industrial Ethernet", deve venire creato un collegamento, p. es. "Test_Ind_Eth".

Procedura1. Selezionare il collegamento "Test_Ind_Eth".

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "ETH_Var1_bit" nel campo "Nome".

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile binaria".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .Impostare nel campo "Area dati" in quale area dati del controllore programmabile si trovano i dati. Se è attivata l'area dati "DB", immettere nel campo attivato "N° DB" il numero del blocco di dati.

6. La voce "Bit" nel campo "Indirizzamento" non può venire modificata, poiché è stata definita tramite il tipo di dati "Variabile binaria" della variabile WinCC.

7. Immettere nei due campi in basso l'indirizzo di byte e di bit. La descrizione del campo sinistro dipende dai dati immessi nel campo "Area dati" p. es. "D" per l'area dati "DB" e per il tipo "Variabile binaria".

8. Attivare la casella di controllo "Quality Code", se si tratta di una variabile con Quality Code da utilizzare in WinCC. Allo scopo però occorre che il codice venga approntato anche nel PLC. La casella di controllo è attivata solo se è selezionata l'area dati "DB".

9. Chiudere i due dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

Vedere ancheCome progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 379

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Come progettare una variabile con accesso di byte a byte

PremessaNel presente paragrafo viene mostrato come progettare nel PLC una variabile per un accesso di byte a byte all'area di indirizzamento.

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un'unità di canale, p. es. "Industrial Ethernet", deve venire creato un collegamento, p. es. "Test_Ind_Eth".

Procedura1. Selezionare il collegamento "Test_Ind_Eth".

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "ETH_Var1_byte" nel campo "Nome".

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore 8 bit senza segno".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .Impostare nel campo "Area dati" in quale area dati del controllore programmabile si trovano i dati. Se è attivata l'area dati "DB" immettere nel campo attivato "N° DB" il numero del blocco dati.

6. La voce "Byte" nel campo "Indirizzamento" non può venire modificata, poiché è stata definita tramite il tipo di dati "Valore 8 bit senza segno" delle variabili WinCC.

7. Immettere nel campo in basso l'indirizzo di byte. La descrizione del campo dipende dai dati immessi nel campo "Area dati" p. es. "DBB" per l'area dati "DB" e per il tipo "Valore 8 bit senza segno".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione380 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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8. Attivare la casella di controllo "Quality Code", se si tratta di una variabile con Quality Code da utilizzare in WinCC. Allo scopo però occorre che il codice venga approntato anche nel PLC. La casella di controllo è attivata solo se è selezionata l'area dati "DB".

9. Chiudere i due dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

Vedere ancheCome progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Come progettare una variabile con accesso per parola

PremessaIn questo paragrafo viene mostrato come progettare una variabile per un accesso per parola all'area di indirizzamento nel PLC.

Anche per variabili con una lunghezza di 4 byte ("Parola doppia") e più vale questo modo di procedere .

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un'unità di canale, p. es. "Industrial Ethernet", deve venire creato un collegamento, p. es. "Test_Ind_Eth".

Procedura1. Selezionare il collegamento "Test_Ind_Eth".

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "ETH_Var3_word" nel campo "Nome".

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Valore 16 bit senza segno".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 381

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5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .Specificare nel campo "Area dati" in quale area dati del controllore programmabile si trovano i dati. Se è attivata l'area dati "DB" immettere nel campo attivato "N° DB" il numero del blocco dati.

6. La voce "Byte" nel campo "Indirizzamento" non può venire modificata, poiché è stata definita tramite il tipo di dati "Valore 16 bit senza segno" della variabile WinCC.

7. Immettere nel campo in basso dell'indirizzamento il valore numerico dell'indirizzo. La descrizione del campo dipende dai dati immessi nel campo "Area dati" p. es. "DBW" per il tipo "Valore 16 bit senza segno".

8. Attivare la casella di controllo "Quality Code", se si tratta di una variabile con Quality Code da utilizzare in WinCC. Allo scopo, tuttavia, il codice deve essere approntato anche nel PLC. La casella di controllo è attivata solo se è selezionata l'area dati "DB".

9. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

Vedere ancheCome progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

Come progettare una variabile di testo

PremessaNel presente paragrafo viene descritto come progettare una variabile di testo.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione382 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Per una variabile di testo WinCC supporta nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" solo il tipo stringa S7, composto da una parola di comando ed i dati utili veri e propri della stringa:

● Per la progettazione di una variabile di testo in WinCC, deve venire indicato l'indirizzo della parola di comando che si trova nella memoria del PLC davanti ai dati utili. Il primo byte della parola di comando contiene la lunghezza progettata massima della stringa, il secondo byte la lunghezza attuale.

● Per la creazione della struttura di dati in WinCC, va notato che la lunghezza della variabile di testo progettata deve essere superiore di 2 byte rispetto alla parola di comando. Se la struttura dati delle variabili di testo viene creata direttamente nell'area di memorizzazione, sarà necessario sovrascrivere i dati seguenti.

● Convertendo la versione PCS7 da V4.01 a V5.0 SP1 deve venire effettuata una nuova mappatura, poiché nelle versione anteriori a V5.0 nella progettazione delle variabili di testo veniva indicato l'indirizzo dei dati utili, mentre a partire dalla versione V5.0 deve venire indicato l'indirizzo della parola di comando.

● Nella lettura la parola di comando viene letta insieme ai dati utili e la lunghezza attuale viene interpretata nel secondo byte. Alle variabili di testo di WinCC vengono trasmessi solo i dati utili conformi alla lunghezza attuale contenuta nel secondo byte di comando.

● Nella scrittura viene identificata la lunghezza reale della stringa (segni "\0") e il byte di comando con la lunghezza attuale viene inviato al PLC insieme ai dati utili.

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un'unità di canale, p. es. "Industrial Ethernet", deve venire creato un collegamento, p. es. "Test_Ind_Eth".

Procedura1. Selezionare il collegamento "Test_Ind_Eth".

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "ETH_Var3_Text" nel campo "Nome".

4. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile di testo set di caratteri 8 bit".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 383

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5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .Impostare nel campo "Area dati" in quale area dati del PLC si trovano i dati. Se è attivata l'area dati "DB" immettere nel campo attivato "N° DB" il numero del blocco dati.

6. La voce nel campo "Indirizzamento" può venire cambiata solo in "Byte" o "Parola", poiché queste voci vengono definite dal tipo di dati "Variabile di testo set di caratteri 8 bit" della variabile WinCC.

7. Immettere nel campo in basso dell'indirizzamento il valore numerico dell'indirizzo. Qui deve venire indicato l'indirizzo della parola di comando. La descrizione di questo campo dipende dalla voce nel campo "Area dati" p. es. "DBW" per l'indirizzamento "Parola".

8. Attivare la casella di controllo "Quality Code", se si tratta di una variabile con Quality Code da utilizzare in WinCC. Allo scopo, tuttavia, il codice deve essere approntato anche nel PLC. La casella di controllo è attivata solo se è selezionata l'area dati "DB".

9. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte con il pulsante "OK".

Vedere ancheCome progettare il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 351)

6.11.4.8 Parametro di sistema

Parametri di sistema dell'unità di canale

PremessaSe si necessita di una configurazione che si discosta dalle impostazioni predefinite di WinCC, si possono apportare tutte le modifiche del caso tramite il dialogo "Parametri di sistema" dell'unità di canale.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione384 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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È possibile modificare:

● il nome logico dell'apparecchio

● l'utilizzo dei servizi di lettura ciclici nel PLC

Nome logico dell'apparecchioLa comunicazione tra WinCC ed il controllore programmabile avviene tramite nomi logici degli apparecchi. Questi vengono assegnati all'installazione della scheda di comunicazione e sono specifici per l'unità. Questo campo viene preimpostato con una voce specifica per l'unità, p. es. "MPI" per l'unità di canale "MPI".

Utilizzare servizi di lettura ciclici in PLCSi può definire se devono venire utilizzati i servizi di lettura ciclici del PLC S7 (chiamati anche servizi ciclici delle variabili). In questi servizi di lettura ciclici le variabili da leggere ciclicamente vengono raggruppate in singole richieste ed inviate al PLC. Il PLC invia i dati richiesti una prima volta subito dopo la ricezione della richiesta e poi sempre una volta scaduto il tempo di ciclo.

Nei servizi di lettura ciclici attivati è possibile eseguire anche il trasferimento delle modifiche. Il trasferimento dei dati avviene solo durante la modifica dei valori. La funzione deve essere supportata dal PLC.

Nota

I parametri di sistema sulle schede di registro SIMATIC S7 e le unità possono essere impostati in base all'unità e quindi per ogni unità di canale del canale stesso.

Vedere ancheCome modificare il nome logico dell'apparecchio (Pagina 388)

Così si progettano i parametri di sistema (Pagina 386)

Servizi di lettura ciclici del controllore programmabile (Pagina 385)

Servizi di lettura ciclici del controllore programmabile

PremessaNei parametri di sistema del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" è possibile stabilire se è necessario utilizzare i servizi di lettura ciclici del PLC S7 (definiti anche servizi di variabili ciclici). In questi servizi di lettura ciclici le variabili da leggere ciclicamente vengono raggruppate in singole richieste ed inviate al PLC. Il PLC invia i dati richiesti una prima volta subito dopo la ricezione della richiesta e poi sempre una volta scaduto il tempo di ciclo. Quando i dati richiesti non sono più necessari, p. es. ad un cambio di pagina, il servizio di lettura ciclico nel PLC viene di nuovo cancellato da WinCC.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 385

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Di solito i servizi di lettura ciclici dovrebbero venire utilizzati nel PLC. Per questo la casella di controllo corrispondente nei parametri di sistema dell'unità di canale è attivata in maniera predefinita. Tale impostazione deve venire modificata solo se i servizi ciclici non devono venire utilizzati.

È possibile utilizzare anche i trasferimenti delle modifiche solo nei servizi di lettura ciclici attivati. il trasferimento dei dati nel PLC avviene solo durante la modifica dei valori ed un'unica volta per ogni ciclo del PLC. La funzione deve essere supportata dal PLC.

Il carico del PLC e della comunicazione PLC-OS viene alleviato dai servizi ciclici e dalla trasmissione delle modifiche, perché in tal modo si evita che degli ordini di lettura vengano inviati continuamente al PLC ed elaborati nel PLC.

Nei servizi di lettura aciclici le variabili da leggere vengono raggruppate in una singola richiesta ed inviate al PLC. Il PLC invia i dati richiesti una sola volta. La formazione di ciclo per la richiesta viene effettuata da WinCC.

Numero di servizi di lettura ciclici in una CPUIl numero di servizi di lettura ciclici dipende dalle risorse disponibili nel PLC S7. In tal senso per un S7-300 sono ammessi un massimo di 4 servizi di lettura ciclici, per un S7-416 o 417 un massimo di 32 servizi. Tale numero si riferisce a tutti gli utenti che partecipano alla comunicazione con il PLC, cioè se con un PLC S7 sono in comunicazione più sistemi WinCC, questi dovranno suddividersi le risorse del PLC. Se è stato superato il numero massimo di servizi, un servizio di lettura ciclico ulteriore verrà rifiutato. WinCC dovrà quindi richiedere tali dati tramite servizi di lettura aciclici e procedere direttamente con la formazione del ciclo.

Richiesta di variabili esterne in scriptDopo la selezione di una pagina l'uso dei servizi di lettura ciclici non influisce sul primo aggiornamento, se la pagina selezionata non contiene degli script che richiedono variabili esterne tramite la funzione "GetTagWord()". Se selezionando una pagina vengono eseguiti degli script con "GetTagWord()", allora una progettazione non fatta ad arte di questi script può provocare che dopo un cambio di pagina sul canale vengano riportate continuamente nuove richieste di variabili. Se in uno script si necessitano variabili esterne, allora è opportuno immettere per queste come evento trigger "Variabile".

Così si progettano i parametri di sistema

IntroduzioneIn questo paragrafo viene mostrato come progettare i parametri di sistema del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".

Il dialogo "Parametri di sistema" è costituito da due schede:

● Scheda SIMATIC S7

● Scheda Unità

I parametri di sistema sulle schede di registro SIMATIC S7 e le unità possono essere impostati in base all'unità e quindi per ogni unità di canale del canale stesso.

Le schede sono identiche per tutte le unità di canale del canale S7. Per questo nell'esempio viene utilizzata il dialogo per l'unità di canale "MPI".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione386 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Le modifiche apportate ai valori di parametro diventano efficaci solo dopo il riavvio di WinCC.

Nota

Copiando il progetto su un altro computer le impostazioni della scheda Unità vengono mantenute, mentre le impostazioni della scheda SIMATIC S7 non verranno mantenute.

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

Procedura1. Selezionare nella Gestione variabili il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite". Aprire tramite

il menu di scelta rapida del canale desiderato il dialogo "Parametri di sistema".

2. Selezionare la scheda SIMATIC S7. Attivare la casella di controllo "tramite PLC" e "con trasmissione modifiche", se la formazione del ciclo alla lettura delle variabili è attivata e se la trasmissione delle modifiche deve essere attivata. In tale operazione vengono utilizzati i servizi ciclici del PLC, se ve ne sono disponibili. Per ulteriori informazioni consultare "Servizi di lettura ciclici del PLC".

3. Attivare nell'area "Controllo dei segni di attività" la casella di controllo "Attiva", se si deve utilizzare tale funzione. Digitare nel campo "Intervallo" il valore in secondi per l'intervallo di tempo per l'invio dei telegrammi dei segni di attività.Digitare nel campo "Tempo di controllo" il valore in secondi per il controllo della risposta di ritorno di un telegramma dei segni si attività.

4. Attivare nell'area "Controllo di stop CPU" la casella di controllo "Attiva", se WinCC deve contrassegnare la comunicazione come disturbata in caso di stato di stop della CPU S7.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 387

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5. Selezionare la scheda Unità. Nel campo "Nome logico dell'apparecchio" viene visualizzato un nome che dipende dal processore di comunicazione installato. È opportuno cambiare tale nome solo se all'installazione del processore di comunicazione in uso è stato selezionato un altro nome. Per ulteriori informazioni consultare il tema "Modifica del nome logico dell'apparecchio".

6. Attivare la casella di controllo "Imposta automaticamente": se all'avvio del runtime il nome dell'apparecchio deve venire impostato automaticamente; se per questo tipo di comunicazione è installato solo un processore di comunicazione.

7. Attivare la casella di controllo "Scrittura con priorità", se gli ordini di scrittura devono venire elaborati prioritariamente rispetto agli ordini di lettura.

8. Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK".

Vedere ancheCome modificare il nome logico dell'apparecchio (Pagina 388)

Servizi di lettura ciclici del controllore programmabile (Pagina 385)

Come modificare il nome logico dell'apparecchio

IntroduzioneLa comunicazione con S7 avviene tramite nomi logici degli apparecchi. Questi vengono assegnati all'installazione del processore di comunicazione e sono specifici per l'unità.

In funzione del processore di comunicazione installato si sono affermate determinate preimpostazioni per i nomi degli apparecchi, così come sono riportati in basso nella tabella "Nomi preimpostati degli apparecchi".

Le schede sono identiche per tutte le unità del canale S7, per questo nella descrizione viene utilizzata il dialogo per l'unità di canale "MPI".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione388 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nomi preimpostati degli apparecchi

Unità di canale Nome preimpostato dell'apparecchioIndustrial Ethernet CP_H1_1:Industrial Ethernet (II) CP_H1_2:MPI MPINamed Connections VM/PROFIBUS CP_L2_1:PROFIBUS (II) CP_L2_2:Slot PLC SLOT_PLCSoft PLC SOFT_PLCTCP/IP CP-TCPIP

Requisiti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un'unità di canale, p. es. "MPI", deve venire creato un collegamento.

Procedura1. Selezionare nella Gestione variabili l'unità di canale desiderata.

2. Aprire tramite il menu di scelta rapida il dialogo "Parametri di sistema".

3. Selezionare la scheda Unità.

4. Impostare nel campo "Nome logico dell'apparecchio" un nome di apparecchio. Si può selezionare una voce della casella di scelta del campo oppure immettere manualmente un nome nuovo.I nomi possibili degli apparecchi vengono identificati mediante il tool "Imposta interfaccia PG/PC" (pannello di controllo). Se esso non è installato, verrà visualizzato solo il nome dell'apparecchio attualmente impostato. Se si definisce un altro nome logico dell'apparecchio, verrà fornita una segnalazione di avviso.È opportuno ricorrere all'immissione manuale solo se nella stazione di destinazione viene utilizzata una scheda di comunicazione non installata nel sistema di progettazione.

5. Chiudere il dialogo aperto con il pulsante di comando "OK".

Nota

I nomi logici degli apparecchi devono venire applicati dall'impostazione dell'apparecchio con l'ortografia esatta. Per esempio nei nomi logici preimpostati degli apparecchi di "Industrial Ethernet" e "PROFIBUS" alla fine del nome vi sono due punti.

Le modifiche apportate ai valori di parametro diventano efficaci solo dopo il riavvio di WinCC.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 389

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6.11.5 Funzioni speciali

6.11.5.1 Funzioni speciali del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

PremessaIl canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" comprende alcune funzioni speciali, la cui funzionalità verrà descritta nel presente capitolo.

Vedere anche Ridondanza software (Pagina 431)

Variabili di dati grezzi del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 422)

Scambio dei dati con il blocco funzionale S7 di "AR_SEND" (Pagina 390)

6.11.5.2 Scambio dei dati con il blocco funzionale di S7 AR_SEND

Scambio dei dati con il blocco funzionale S7 di "AR_SEND"

PremessaIl blocco funzionale di S7 "AR_SEND" serve, nell'AS S7-400, a trasmettere i valori di processo in archivi dei valori di processo.

Modalità di funzionamentoPer trasmettere i valori di processo dal controllore programmabile in un archivio dei valori di processo di WinCC, nel "S7-400" del controllore programmabile è disponibile il blocco funzionale integrato SFB 37 "AR_SEND".

Un Blocco AR_SEND può fondamentalmente alimentare una variabile di archivio con dati. Se viene utilizzato il sottonumero AR_ID, è possibile alimentare più variabili di archivio. Quando viene utilizzato il Blocco AR_SEND, i valori di processo non vengono inviati singolarmente nell'archivio, ma vengono raggruppati nel controllore programmabile e trasmessi sotto forma di pacchetti. Si ottiene così una riduzione del carico della rete utilizzata.

In un controllore programmabile, è possibile utilizzare una quantità di Blocchi AR_SEND a seconda della potenza della CPU (ad esempio, massimo 32 blocchi AR_SENDper una CPU da 416 MHZ). Ogni blocco AR_SEND viene assegnato di nuovo ad un AR_ID. Utilizzando il sottonumero, si aumenta il numero dei dati di processo trasmissibili poiché ad ogni AR_ID è possibile assegnare fino a 4095 sottonumeri.In pratica, il numero delle variabili di archivio viene limitato a seconda del blocco AR_SEND tramite la lunghezza massima delle aree dati da trasmettere. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all'argomento "Schema e parametri relativi alla struttura del blocco dati" nella descrizione del parametro "Numero dei valori di processo".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione390 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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AR_ID ed il sottonumero AR_ID determinano l'assegnazione tra i dati nel controllore programmabile e le variabili di archivio e, durante la progettazione della struttura dati nel blocco di dati, vengono impostati con altri parametri.Tale assegnazione viene progettata in WinCC, mentre gli altri parametri vengono analizzati separatamente.

Tuttavia è necessario prima eseguire la progettazione dell'SFB 37 e creare lo schema della struttura del blocco dati"AR_SEND" nel controllore programmabile, in modo da generare la progettazione di tali valori in WinCC. Per ulteriori informazioni sulla progettazione del blocco funzionale "AR_SEND" , fare riferimento alla documentazione relativa al controllore programmabile "S7-400".

Sommario della variante "AR_SEND"

Variante: AR_SEND per ...

Numero delle variabili di ar‐chivio comandate da pro‐cesso per ogni AR_SEND

Utilizzo

una variabile di archi‐vio

Una Per la trasmissione di valori di processo per una variabile di archivio, dove i valori di processo pos‐sono venire letti anche ad intervalli molto brevi.

più variabili di archi‐vio

In corrispondenza con i sot‐tonumeri AR_ID

Per la trasmissione dei valori di processo in più variabili di archivio, in modo da potere leggere i valori di processo anche in intervalli di tempo mi‐nimi.

più variabili di archi‐vio (ottimizzato)

In corrispondenza con i sot‐tonumeri AR_ID

Per alimentare ciclicamente con valori quante più variabili di archivio possibili con un valore ciascu‐na per un dato momento.

Vedere ancheVariante AR_SEND per più variabili di archivio (Pagina 404)

Così si progetta una variante AR_SEND per più variabili di archivio (Pagina 420)

Come progettare una variante AR_SEND per una variabile di archivio (Pagina 418)

Variante AR_SEND per più variabili di archivio (ottimizzate) (Pagina 416)

Variante AR_SENDfür di una variabile di archivio (Pagina 399)

Schema e parametri di un blocco di dati

IntroduzionePer la trasmissione dei dati con il blocco funzionale "AR_SEND", i dati da trasmettere vengono forniti al controllore programmabile sotto forma di uno o più blocchi di dati. La struttura di un blocco di dati dipende da diversi parametri, ad esempio, dalle varianti AR_SEND utilizzate, dall'utilizzo di un contrassegno orario oppure dal tipo di dati relativo ai valori di processo.

I parametri utilizzati nel blocco di dati vengono descritti come di seguito. L'impostazione relativa ai singoli valori del parametro viene eseguita nel blocco dei dati del controllore programmabile e con la parametrizzazione del blocco funzionale "AR_SEND".

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 391

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In WinCC, la parametrizzazione viene verificata con l'analisi del blocco di dati. Se WinCC rileva errori nella struttura del blocco di dati oppure se la progettazione delle variabili di archivio non corrisponde con i dati ricevuti, viene inserita una voce nel registro della diagnostica di WinCC con la struttura seguente:

"Data, ora, 1003080, 4, user nome, computer nome, NRMS7PMC, PdeReceive: Unknown parameter AR_SEND from connection nome del collegamento ...+ ulteriori informazioni relative alla descrizione dell'errore"

Se le segnalazioni di sistema WinCC vengono progettate nel Sistema di segnalazione, tale voce della diagnostica attiva un'ulteriore segnalazione di strumentazione e controllo dell'OS con il numero 1003080. Nel commento relativo a tale segnalazione, è necessario trovare il testo relativo alla voce di registro.

Struttura del blocco di datiOgni blocco di dati consiste di un'area header e di un'area dei dati utili:

● L'header contiene informazioni sui valori di processo ed il loro ciclo, nonché eventualmente un contrassegno orario.

● L'area dei dati utili contiene i valori di processo veri e propri.

Uno o più blocchi di dati formano l'area dati da trasmettere.

Nota

Nella rappresentazione dei blocchi di dati ogni riga rappresenta due byte. I valori di processo possono essere lunghi uno o più byte, a seconda del tipo di dati. Per ulteriori indicazioni consultare nella descrizione del parametro la voce "Numero dei valori di processo".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione392 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Descrizione dei parametri

Tipo di headerIl tipo di header definisce il tipo di informazioni contenute nel header.

Tipo di hea‐der

Data e ora Sottonumero AR_ID

0 Header senza contrassegno orario Header senza sottonumero AR_ID1 Header con contrassegno orario Header senza sottonumero AR_ID8 Header senza contrassegno orario Header con sottonumero AR_ID9 Header con contrassegno orario Header con sottonumero AR_ID

Nota

Con i tipi di header 0 e 8, i byte relativi al contrassegno orario vengono omessi nell'header. Poiché tali byte non restano riservati nel blocco di dati, l'header viene di conseguenza abbreviato a circa 8 byte.

Sottonumero AR_IDCrea l'assegnazione tra i dati utili dell'AS e le variabili di archivio di WinCC e viene progettato in due punti:

● In WinCC al momento della progettazione delle variabili di archivio comandate da processo

● Nell'AS quando viene configurata l'area dei dati utili da trasmettere

Il sottonumero è rilevante solo per i tipi di header 8 o 9. Per il sottonumero sono validi i valori compresi nell'intervallo tra 1 e 4095. In WinCC il parametro viene indicato come valore esadecimale (1 - 0FFF).

Data e oraIl contrassegno orario contiene la data e l'ora in formato BCD SIMATIC S7. L'indicazione del giorno della settimana non viene interpretata in WinCC.

NotaOra legale/ora solare: Impostazione dell'ora dell'AS

Il sistema di automazione S7 non dispone della commutazione ora legale/ora solare. La correzione del contrassegno orario dall'ora solare all'ora legale, o viceversa, avviene WinCC tramite la DLL normalizzata. Quindi le applicazioni WinCC presentano l'ora corretta e l'identificazione ora legale od ora solare pertinente. Per cui, ad esempio, in Tag Logging vengono applicate nell'archivio l'ora e l'applicazione corrette.

Per garantire l'impostazione corretta dell'ora, selezionare nell'AS la stessa impostazione dell'ora nelle proprietà del computer su WinCC nel percorso "WinCC Explorer > Proprietà del computer > Parametri > Impostazione ora nel PLC".

CicloCiclo nel quale vengono letti i valori di processo. Questo parametro è un fattore per le unità di tempo indicate alla voce Unità (Area). Lunghezza dei dati: Parola doppia.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 393

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Ad es.:

"Ciclo" = 10 ; "Unità(Area)" = 4 significa: ciclo di lettura dei valori di processo = 10 secondi

Unità (Tipo)Definisce il tipo di informazione temporale e si riflette sul parametro "Numero dei valori di processo".

N° Significato1 I valori di processo vengono letti in modo equidistante.

Il momento di inizio è indicato nella registrazione di data e ora dell'header ed è assolutamente necessario. Per l'intervallo tra i valori di processo valgono le unità di tempo di "Unità (Area)" ed il fattore "Ciclo".

2 Ogni valore di processo è provvisto di registrazione di data e ora.Una registrazione di data e ora eventualmente indicata nell'header non viene analizzata. La struttura corrisponde al contrassegno orario nell'header con una lunghezza di 8 byte.

3 Ogni valore di processo ha una differenza di tempo relativa espressa in unità di tempo con una lunghezza dei dati di 2 parole.Il tempo assoluto è equivalente alla somma della registrazione di data e ora nell'header (=ora di inizio) e della differenza di tempo relativa nell'unità di tempo impostata con "Unità(Area)". L'indicazione del contrassegno orario nell'header è assolutamente necessaria.

4 Ogni valore di processo contiene il sottonumero AR_ID.Per il valore di processo vale la registrazione di data e ora indicata nell'header. L'indicazione del contrassegno orario nell'header è assolutamente necessaria.

Unità (area)Indica la grandezza delle unità di tempo utilizzate con l'unità (tipo) = 1 o 3.

N° Significato1 Riservato2 Riservato3 Millisecondi4 Secondi5 Minuti6 Ore7 Giorni

Tipo di dati dei dati di processoI valori di processo vengono memorizzati direttamente in formato S7.

N° Tipo di dati S7 Tipo di dati WinCC0 BYTE BYTE1 WORD WORD2 INT SWORD3 DWORD DWORD

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WinCC: Configurazione e comunicazione394 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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N° Tipo di dati S7 Tipo di dati WinCC4 DINT SDWORD5 REAL FLOAT

Numero dei valori di processoA seconda della voce in "Unità (Tipo)", nell'area dati trasmessa può essere contenuto un determinato numero di valori di processo. Il numero è limitato dalla lunghezza massima di 16 kByte dell'area dati da trasmettere.

Tenere presente la limitazione delle risorse quando si utilizzano le funzioni S7 "AR_SEND" e "BSEND/BRCV" per la comunicazione con S7-400. La quantità massima di dati che può essere trasmessa dal PLC a WinCC in uno stesso momento con le funzioni AR_SEND e/o BSEND/BRCV è limitata a max. 16 kByte.

Nota

Per questo parametro "Numero dei valori di processo", con la variante AR_SEND "Più variabili di archivio" è applicabile la seguente restrizione:

I blocchi di dati delle diverse variabili di archivio devono iniziare sempre ai limiti della parola. Quindi, è necessario specificare un numero uniforme di valori di processo ( = Byte) con la combinazione "Tipo di dati valori di processo"= 0 (BYTE) e "Unità (tipo)" = 1 (valori di processo con intervalli temporali equidistanti) per il parametro "Numero valori di processo". Tale limitazione è applicabile solo a questa variante AR_SEND ed a questa combinazione di tipo di dati e di "(Tipo)Unità".

Esempi:

1x BSEND con un max. di 16 kByte

o 1x AR_SEND con 8 kByte + 1x BSEND con 8 kByte

o 1x AR_SEND con 10 kByte + 1x AR_SEND con 2 kByte + 1x BSEND con 4 kByte

Unità(Tipo)

Significato per il numero dei valori di processo

1 Lettura equidistante dei valori di processo:è possibile trasmettere 8000 valori di processo del tipo di dati WORD o INT oppure 4000 valori del tipo di dati DWORD, DINT o REAL.

2 Valori di processo con registrazione di data e ora:Ogni elemento dell'area dei dati utili è composto da una registrazione data/ora (8 byte) e da un valore. Possono venire quindi trasmessi 1600 valori di processo del tipo di dati WORD o INT o 1333 valori del tipo di dati DWORD, DINT o REAL.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 395

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Unità(Tipo)

Significato per il numero dei valori di processo

3 Valori di processo con differenza di tempo:Ogni elemento dell'area dei dati utili è composto da una differenza di tempo (4 byte) e da un valore. È quindi possibile trasmettere 2666 valori di processo del tipo di dati WORD o INT oppure 2000 valori del tipo di dati DWORD, DINT o REAL.

4 Il valore di processo comprende il sottonumero AR_ID (AR-SEND con più variabili - otti‐mizzato)Nel caso del tipo 4 ogni valore di processo è costituito da una parola con il sottonumero AR_ID (campo valori: 1 - 0x0FFF) ed un valore. L'area dei dati utili è costituita quindi da un array di valori di processo preceduto dal sottonumero AR_ID. Si possono così trasmettere 3992 valori di processo come WORD o INT o 2660 valori come DWORD, DINT o REAL.

Nota

I sottonumeri AR_ID indicati nei blocchi di dati devono essere progettati tutti in WinCC. WinCC blocca l'interpretazione dei dati utili non appena viene identificato un sottonumero non progettato.

I blocchi di dati delle diverse variabili di archivio devono iniziare sempre ai limiti della parola. Quindi, con il tipo di dati BYTE e "Unità (Tipo)" = 1 (valori di processo con intervalli temporali equidistanti) relativo al parametro "Numero valori di processo" è necessario indicare un numero uniforme di valori di processo (=Bytes). Tale limitazione è applicabile solo a questa variante AR_SEND ed a questa combinazione di tipo di dati e di "(Tipo)Unità".

Vedere ancheCosì si progetta una variante AR_SEND per più variabili di archivio (Pagina 420)

Come progettare una variante AR_SEND per una variabile di archivio (Pagina 418)

Variante AR_SEND per più variabili di archivio (ottimizzate) (Pagina 416)

Variante AR_SEND per più variabili di archivio (Pagina 404)

Variante AR_SENDfür di una variabile di archivio (Pagina 399)

Panoramica delle proprietà relative alla variante AR_SEND

PremessaLe tabelle mostrano esempi di base relativi alle proprietà ed ai possibili valori dei parametri per le diverse varianti AR_SEND.

Nelle tabelle vengono rappresentate tutte le combinazioni possibili.

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WinCC: Configurazione e comunicazione396 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Le colonne "Tipo di header" fino a "Tipo di dati dei valori di processo" vengono specificate a seconda dell'ordine corrispondente nell'header.

Nota

Durante la progettazione dei blocchi funzionali "AR_SEND" e della struttura dei dati nel blocco dati del controllore programmabile, AR_ID ed il sottonumero di AR_ID vengono impostati con i valori relativi agli altri parametri.

Variante relativa ad una variabile di archivio

Esempio /Proprietà

Es.-N.

Header-tipo

Data / Ora(contrasse‐gno orario nel header)

Fattore diciclo

Unità(Tipo)

Unità(area)

Sotton.AR_ID

Tipo datidei valori di p.

max. numerovalori di p.

Struttura del valore di pro‐cessonell'es.

ogni valore di processo (byte) con il proprio con‐trassegno orario

1 0 non disponibile

0 2 0 0 01; 23; 4; 5

320016001333

Contrasse‐gno orario a 8 Byte + valore di processo a 1 byte

Valori di processo con con‐trassegno orario equi‐distante

2 1 rilevante >=1 1 da 3 a 7 0 01; 23; 4; 5

1600080004000

Valore di processo ad 1 parola

ogni valore di processo (parola) con il pro‐prio con‐trassegno orario

3 1 non rilevante

0 2 0 0 01; 23; 4; 5

320016001333

Contrasse‐gno orario a 8 Byte + va‐lore di pro‐cesso a 1 pa‐rola

ogni valore di processo con diffe‐renza tem‐porale

4 1 rilevante >=1 3 da 3 a 7

0 01; 23; 4; 5

533226662000

Differenza temporale a 8 byte + valore di processo a 1 byte

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 397

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Variante per più variabili di archivio

Esempio /Proprietà

Es.-N.

Header-tipo

Data / Ora(contrasse‐gno orario nel header)

Fattore diciclo

Unità(Tipo)

Unità(area)

Sotton.AR_ID

Tipo datidei valori di p.

max. numerovalori di p.

Struttura del valore di pro‐cesso nel‐l'es.

ogni valore di processo (byte) con il proprio con‐trassegno orario

5 8 non disponibile

0 2 0 da 1 a 4095

01; 23; 4; 5

320016001333

Contrasse‐gno orario a 8 Byte + valore di processo a 1 byte

Valori di processo con con‐trassegno orario equi‐distante

6 9 rilevante >=1 1 da 3 a 7 da 1 a 4095

01; 23; 4; 5

1600080004000

Valore di processo ad 1 parola

ogni valore di processo (parola) con il pro‐prio con‐trassegno orario

7 9 non rilevante

0 2 0 da 1 a 4095

01; 23; 4; 5

320016001333

Contrasse‐gno orario a 8 byte + valore di processo a 1 parola

ogni valore di processo con diffe‐renza tem‐porale

8 9 rilevante 0 3 da 3 a 7

da 1 a 4095

01; 23; 4; 5

533226662000

Differenza temporale a 8 byte + valore di processo a 1 byte

Variante per più Variabili di archivio - ottimizzate

Esempio /Proprietà

Es.-N.

Header-tipo

Data / Ora(contrasse‐gno orario nel header)

Fattore diciclo

Unità(Tipo)

Unità(area)

Sotton.AR_ID

Tipo datidei valori di p.

max. numerovalori di p.

Struttura del valore di pro‐cessonell'es.

ogni valore di proces‐so contie‐ne un sotto‐numero AR_ID

9 1 rilevante 0 4 0 0 1; 23; 4; 5

39922660

Sottonume‐ro ad 1 paro‐la+ valore di processo a 1 parola

Vedere ancheVariante AR_SEND per più variabili di archivio (ottimizzate) (Pagina 416)

Variante AR_SEND per più variabili di archivio (Pagina 404)

Variante AR_SENDfür di una variabile di archivio (Pagina 399)

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Variante AR_SENDfür di una variabile di archivio

PremessaCon questa variante è possibile alimentare una variabile di archivio con i valori di processo. Tale variante può essere utilizzata anche in versioni precedenti di WinCC (anteriori alla V5.0).

Proprietà di questa variante:● Il tipo di header deve essere 0 o 1, cioè senza sottonumero AR_ID e con/senza

contrassegno orario.

● Il sottonumero AR_ID dell'header non viene utilizzato.

● In WinCC, il nome della variabile di archivio non contiene alcun sottonumero AR_ID, poiché vengono trasmessi solo i valori di processo relativi ad una variabile di archivio.

Esempio di struttura dell'area datiL'area dati da trasmettere è costituita da un blocco di dati.

Vedere ancheEsempio 4 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; ogni valore di processo con il contrassegno temporale relativo (differenza temporale) (Pagina 403)

Esempio 3 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; ogni valore di processo con il proprio contrassegno temporale (Pagina 402)

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 399

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Esempio 2 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; contrassegni temporali equidistanti (Pagina 401)

Esempio 1 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; ogni valore di processo contiene il proprio contrassegno temporale (Pagina 400)

Panoramica delle proprietà relative alla variante AR_SEND (Pagina 396)

Esempio 1 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; ogni valore di processo contiene il proprio contrassegno temporale

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo relativi ad una variabile di archivio. Il contrassegno orario nell'header non è disponibile e quindi il numero di byte corrispondenti non viene riservato. Per questo motivo, ogni valore di processo (1Byte) contiene un contrassegno orario inserito prima (8Byte).

Il tipo di dati relativo al valore di processo è "BYTE".

Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

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WinCC: Configurazione e comunicazione400 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

Esempio 2 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; contrassegni temporali equidistanti

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo relativi ad una variabile di archivio.

Il contrassegno orario equidistante di un secondo viene creato con il parametro "Ciclo" =1 e "Unità (campo)" = 4 ( = secondi).

Il tipo di dati relativo al valore di processo è "WORD".

Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 401

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Esempio 3 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; ogni valore di processo con il proprio contrassegno temporale

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo relativi ad una variabile di archivio. Il contrassegno orario indicato eventualmente nell'header non è rilevante. Quindi, ogni valore di processo (1parola) contiene un contrassegno orario inserito prima (8Byte).

Il tipo di dati relativo ai valori di processo è "SWORD".

Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

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WinCC: Configurazione e comunicazione402 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esempio 4 per la struttura di un blocco dati : una variabile di archivio; ogni valore di processo con il contrassegno temporale relativo (differenza temporale)

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo per una variabile di archivio con un contrassegno orario.

Utilizzando il parametro "Unità(tipo)" = 3, ogni valore di processo contiene una differenza temporale relativa (4 Byte) rispetto al contrassegno orario nell'header. L'unità della differenza temporale, espressa in secondi, viene impostata con il parametro "Unità(Area)" = 4.

Il tipo di dati relativo al valore di processo è "DWORD".

Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 403

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Variante AR_SEND per più variabili di archivio

PremessaCon questa variante è possibile trasferire i valori di processo in una o più variabili di archivio. Per ogni variabile di archivio viene assegnato un sottonumero AR_ID e creato un blocco di dati nell'area dati da trasmettere.

Per ogni sottonumero AR_ID possono venire trasmessi "x" valori di processo. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all'argomento "Schema e parametri relativi alla struttura del blocco dati" nella descrizione del parametro "Numero dei valori di processo".

Il contrassegno orario per ogni singolo valore di una variabile di archivio viene applicato dall'area dati trasmessa o formato con questa a seconda dell'"Unità (tipo)" e "Unità (area)" indicate, ed inoltrato all'archivio dei valori di processo di WinCC.

Proprietà di questa variante:● Il tipo di header deve essere 8 o 9, (con/senza contrassegno orario e con sottonumero

AR_ID).

● Per ogni sottonumero AR_ID deve essere stato stabilito un blocco di dati nell'area dati trasmessa.

● Il sottonumero AR_ID in ogni blocco di dati deve essere superiore a zero.

● In WinCC, il Nome della variabile di archivio contiene un sottonumero AR_ID.

Nota

I sottonumeri AR_ID indicati nei blocchi di dati devono essere progettati tutti in WinCC. WinCC blocca l'interpreatzione dei dati utili non appena viene identificato un sottonumero non progettato.

I blocchi di dati delle diverse variabili di archivio devono iniziare sempre ai limiti della parola. Quindi, è necessario specificare un numero uniforme di valori di processo ( = Byte) con la combinazione "Tipo di dati valori di processo"= 0 (BYTE) e "Unità (tipo)" = 1 (Valori di processo con intervalli temporali equidistanti) per il parametro "Numero valori di processo". Tale limitazione è applicabile solo a questa variante AR_SEND ed a questa combinazione di tipo di dati e di "Unità(Tipo)".

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WinCC: Configurazione e comunicazione404 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esempio di struttura dell'area datiL'area dati da trasmettere è costituita da uno o più blocchi di dati, a seconda del numero di variabili di archivio da alimentare.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 405

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WinCC: Configurazione e comunicazione406 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheEsempio 8 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; valori di processo con il contrassegno temporale relativo (differenza temporale) (Pagina 414)

Esempio 7 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; ogni valore di processo con il proprio contrassegno temporale (Pagina 411)

Esempio 6 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; contrassegni temporali equidistanti (Pagina 409)

Esempio 5 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; ogni valore di processo con il proprio contrassegno temporale (Pagina 407)

Panoramica delle proprietà relative alla variante AR_SEND (Pagina 396)

Esempio 5 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; ogni valore di processo con il proprio contrassegno temporale

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo relativi a più variabili di archivio.

I blocchi di dati delle diverse variabili di archivio sono posizionati uno dopo l'altro all'interno del blocco di dati. In ogni blocco di dati viene registrato un altro sottonumero AR_ID.

Il contrassegno orario nell'header non è disponibile e quindi il numero di byte corrispondenti non viene riservato. Per questo motivo, ogni valore di processo (1Byte) contiene un contrassegno orario inserito prima (8Byte).

Il tipo di dati relativo al valore di processo è "BYTE".

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 407

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Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione408 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esempio 6 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; contrassegni temporali equidistanti

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo relativi a più variabili di archivio. I blocchi di dati delle diverse variabili di archivio sono posizionati uno dopo l'altro all'interno del blocco di dati. In ogni blocco di dati viene registrato un altro sottonumero AR_ID nell'header.

Il contrassegno orario equidistante di un secondo viene creato con il parametro "Ciclo" =1 e "Unità (campo)" = 4 ( = secondi).

Il tipo di dati relativo al valore di processo è "WORD".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 409

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Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione410 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esempio 7 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; ogni valore di processo con il proprio contrassegno temporale

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo relativi a più variabili di archivio. I blocchi di dati delle diverse variabili di archivio sono posizionati uno dopo l'altro all'interno del blocco di dati. In ogni blocco di dati viene registrato un altro sottonumero AR_ID.

Il contrassegno orario indicato eventualmente nell'header non è rilevante. Quindi, ogni valore di processo (1parola) contiene un contrassegno orario inserito prima (8Byte).

Il tipo di dati relativo ai valori di processo è "SWORD".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 411

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Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

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WinCC: Configurazione e comunicazione412 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 413

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Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

Esempio 8 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; valori di processo con il contrassegno temporale relativo (differenza temporale)

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo per una variabile di archivio con un relativo contrassegno orario.

I blocchi di dati delle diverse variabili di archivio sono posizionati uno dopo l'altro all'interno del blocco di dati. In ogni blocco di dati viene registrato un altro sottonumero AR_ID.

Utilizzando il parametro "Unità(tipo)" = 3, ogni valore di processo contiene una differenza temporale relativa (4 Byte) rispetto al contrassegno orario nell'header. Per ogni variabile di archivio, l'unità della differenza temporale, ed anche i singoli blocchi di dati, vengono impostati con il parametro "Unità(Campo)".

Il tipo di dati relativo al valore di processo è "DWORD".

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WinCC: Configurazione e comunicazione414 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 415

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Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

Variante AR_SEND per più variabili di archivio (ottimizzate)

PremessaQuesta variante serve per quelle applicazioni con le quali devono venire trasferite, in un determinato momento, il maggior numero possibile di variabili di archivio con un valore di processo ciascuna. L'area dati trasmessa consisterà di un solo blocco di dati ed ogni valore di processo sarà costituito da un sottonumero AR_ID e dal valore che segue.

In questo blocco di dati, il tipo di dati è equivalente per tutti i valori di processo delle variabili di archivio.

Proprietà di questa variante:● Il tipo di header deve essere 1 o (con contrassegno orario e senza sottonumero AR_ID).

● I sottonumeri AR_ID nei relativi valori di processo nel blocco dati devono essere superiori a zero. Il sottonumero AR_ID dell'header non viene utilizzato.

● Il parametro "Unità (Tipo)" deve essere 4, cioè il valore di processo contiene il sottonumero AR_ID.

● Il parametro "Unità (Area)" deve essere 0, cioè il contrassegno orario nel header vale per tutti i valori di processo e non vi sono tempi relativi.

● In WinCC, il Nome della variabile di archivio contiene un sottonumero AR_ID.

Nota

Se in un valore di processo è contenuto un sottonumero AR_ID per il quale non esiste alcuna variabile di archivio di WinCC, ciò causa una registrazione nel Registro di diagnostica di WinCC. I restanti valori di processo continuano a venire elaborati.

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WinCC: Configurazione e comunicazione416 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Esempio di struttura dell'area datiL'area dati da trasmettere è costituita da un solo blocco di dati.

Vedere anchePanoramica delle proprietà relative alla variante AR_SEND (Pagina 396)

Esempio 9 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; ottimizzata (Pagina 417)

Esempio 9 per la struttura di un blocco dati : più variabili di archivio; ottimizzata

PremessaIn questo esempio vengono trasmessi i valori di processo per più variabili di archivio con il contrassegno orario ottimizzato. Il contrassegno orario è applicabile a tutte le variabili di archivio.

Ogni valore di processo viene posizionato prima del sottonumero AR_ID appropriato.

Il tipo di dati relativo al valore di processo è "WORD".

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Struttura del blocco di dati all'interno del blocco di dati

Vedere ancheSchema e parametri di un blocco di dati (Pagina 391)

Come progettare una variante AR_SEND per una variabile di archivio

IntroduzioneLo scambio dei dati per mezzo della funzione AR_SEND può effettuarsi con diverse varianti. Per la variante "Una Variabile di archivio" viene utilizzato solo l'AR_ID, e non il sottonumero AR_ID.

Il sottonumero AR_ID determina il coordinamento tra i dati del controllore programmabile e delle variabili di archivio, e viene impostato con altri parametri durante la progettazione dei blocchi di dati e del blocco funzionale di SFB 37 "AR_SEND".

In WinCC tale coordinamento avviene nelle proprietà delle variabili comandate da processo. Questo coordinamento rappresenta l'unica progettazione necessaria in WinCC e viene descritto in questo paragrafo.

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WinCC: Configurazione e comunicazione418 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Per gli altri parametri non è necessaria una progettazione in WinCC perché vengono analizzati automaticamente.

Nota

Per utilizzare questa variante solo con l'AR_ID, è necessario progettare il tipo di header 0 o 1. Il sottonumero AR_ID viene impostato su ZERO.

Con questa variante è possibile utilizzare tutte le variabili di archivio progettate con la versione 5.0 (o superiore) di WinCC, poiché non contengono alcun sottonumero AR_ID.

Con la versione WinCC 5.1 Hotfix 4 (o superiore) è possibile assegnare ai nomi delle variabili di archivio (circa le variabili comandate dal processo) un alias oppure utilizzare il nome interno creato dal sistema. Quest'ultimo comprende, a partire dalla versione V5.1 HF4, il nome della variabile dati grezzi assegnata, anziché l'ID dati grezzi. Nei progetti migrati in una versione 5.1 HF4 (o superiore), possono essere utilizzati ulteriomente i nomi delle variabili di protocollo nel formato originale oppure possono essere convertiti. Per convertire, aprire una volta la finestra di dialogo Proprietà della variabile comandata dal processo, quindi chiuderla salvandola. Non deve essere assegnato alcun alias.

Se in un progetto con la funzione "AS OS Transfer" vengono rimappate tutte le variabili esterne, occorre convertire una volta il nome della variabile di archivio sulla nuova struttura. Quindi la nuova struttura rimane inalterata.

Presupposti● Nel controllore programmabile è necessario eseguire la progettazione del blocco funzionale

"AR_SEND" e della struttura del blocco dati che di solito viene effettuata con la seguente procedura.

● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un’unità di canale, ad es. "Industrial Ethernet", deve essere stato creato un collegamento, ad es. “Test_Ind_Eth”.

● Nell'editor "Tag Logging" deve essere progettato un archivio dei valori di processo.

Procedura1. Selezionare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" il collegamento tramite il il quale deve

avvenire la trasmissione dei dati.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "Var_raw_arsend". Il nome deve comprendere massimo 24 caratteri. Con la progettazione delle variabili comandate dal processo, il nome della variabile di dati grezzi diventa parte del nome della variabile di archivio ed è pertanto limitata a questa lunghezza.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Tipo di dati grezzi".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

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6. Attivare la casella di controllo "Dati grezzi". Selezionare nell'area "Tipo di dati grezzi" come tipo "Accoppiamento dati di archivio". Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

7. Aprire l'editor "Tag Logging". Selezionare la cartella "Archivi dei valori di processo” nell'area di navigazione dell'editor "Tag Logging". Selezionare la scheda "Variabili comandate dal processo” nell’area della tabella e aggiungere la variabile di dati grezzi "Var_raw_arsend".

8. Modificare le proprietà nell'area "Proprietà".

9. Selezionare "nrms7pmc.nll” nel campo "DLL di normalizzazione".

10.Immettere l'AR_ID come valore esadecimale in "Block Id". Il valore viene preassegnato durante la progettazione nell'AS.Lasciare vuoto "Sottonumero" perché in questa variante di AR_SEND non viene utilizzato.

11.In "Nome della variabile" compare il nome interno della variabile di archivio generato dal sistema Esso contiene il nome assegnato della variabile dati grezzi e l'AR_ID. In "Nome della variabile di archivio" si può eventualmente definire un alias per la variabile. Qualora non venga immesso alcun alias, sarà utilizzato il nome interno della variabile di archivio per la gestione nell'archivio dei valori di processo e nell'indirizzamento della variabile di archivio in WinCC.

12.Chiudere Tag Logging.

Così si progetta una variante AR_SEND per più variabili di archivio

PremessaLo scambio dei dati per più variabili di archivio può essere eseguito con diverse varianti tramite la funzione AR_SEND.

● Variante "Più variabili di archivio", se la trasmissione dei valori in più variabili di archivio deve essere eseguita con più valori in punti temporali diversi.

● Variante "Più variabili di archivio - ottimizzate", se la trasmissione dei valori nella gran parte delle variabili di archivio possibili deve essere eseguita con un solo valore in un determinato punto temporale.

In queste due varianti, viene utilizzato AR_ID ed il sottonumero di AR_ID.

Il sottonumero di AR_ID determina il coordinamento tra i dati del controllore programmabile e delle variabili di archivio, e viene impostato con altri parametri durante la progettazione dei blocchi di dati e del blocco funzionale di SFB 37 "AR_SEND".

In WinCC tale coordinamento avviene nelle proprietà delle variabili comandate da processo. Questa assegnazione è l'unica progettazione necessaria in WinCC ed è descritta in questa sezione.

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Per gli altri parametri non è necessaria una progettazione in WinCC perché vengono analizzati automaticamente.

Nota

Per utilizzare il sottonumero AR_ID deve essere progettato un header del tipo 8 o 9.

Le variabili di archivio progettate a partire dalla versione 5.0 di WinCC non dispongono di alcun sottonumero AR_ID e quindi possono essere utilizzate solo nella variante "Una variabile".

Da WinCC versione 5.1 Hotfix 4 è possibile assegnare un alias ai nomi delle variabili di archivio comandate dal processo oppure utilizzare il nome creato internamente dal sistema. Quest'ultimo comprende, a partire dalla versione V5.1 HF4, il nome della variabile di dati grezzi assegnata anziché l'ID dei dati grezzi. Nei progetti migrati in una versione 5.1 HF4 o superiore si può continuare a utilizzare i nomi delle variabili di archivio nel formato originale ma è possibile anche convertirli. Per la conversione, aprire una volta la finestra delle proprietà della variabile di archivio comandata dal processo e richiuderla dopo averla salvata. Non deve essere assegnato un alias.

Se in un progetto vengono rimappate tutte le variabili esterne con la funzione "AS OS Transfer", occorre convertire una volta il nome della variabile di archivio alla nuova struttura. La nuova struttura rimarrà inalterata.

Presupposti● Nell'AS è già conclusa la progettazione del blocco funzionale "AR_SEND" e della struttura

del blocco dati.

● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un’unità di canale, ad es. "Industrial Ethernet", deve essere stato creato un collegamento, ad es. “Test_Ind_Eth”.

● Nell'editor "Tag Logging" deve essere progettato un archivio dei valori di processo.

Procedimento1. Selezionare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" il collegamento attraverso il quale

verranno trasmessi i dati.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "Var_raw_arsend". Il nome deve comprendere massimo 24 caratteri. Con la progettazione delle variabili comandate dal processo, il nome della variabile di dati grezzi diventa parte del nome della variabile di archivio ed è pertanto limitata a questa lunghezza.

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Tipo di dati grezzi".

5. Selezionare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" il collegamento attraverso il quale verranno trasmessi i dati. Selezionare nel menu di scelta rapida del collegamento la voce "Nuova variabile". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà della variabile".

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 421

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6. Immettere come nome della variabile "Var_raw_arsend" nel campo "Nome". Il nome deve comprendere massimo 24 caratteri. Con la progettazione delle variabili comandate dal processo, il nome della variabile di dati grezzi diventa parte del nome della variabile di archivio ed è pertanto limitata a questa lunghezza.

7. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

8. Attivare la casella di controllo "Dati grezzi". Selezionare nell'area "Tipo di dati grezzi" il tipo "Accoppiamento dati di archivio". Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

9. Aprire l'editor "Tag Logging". Selezionare la cartella "Archivi dei valori di processo” nell'area di navigazione dell'editor "Tag Logging". Selezionare la scheda "Variabili comandate dal processo” nell’area della tabella e aggiungere la variabile di dati grezzi "Var_raw_arsend".

10.Modificare le proprietà nell'area "Proprietà".

11.Selezionare "nrms7pmc.nll” nel campo "DLL di normalizzazione". Immettere l'AR_ID come valore esadecimale in "Block Id". Il valore viene preimpostato durante la progettazione nell’AS. Specificare in "Sottonumero” il sottonumero AR_ID come valore decimale. Anche questo valore viene preassegnato al momento della progettazione nell'AS.

12.In "Nome della variabile" compare il nome interno della variabile di archivio generato dal sistema che contiene il nome assegnato della variabile di dati grezzi e l'AR_ID. In "Nome della variabile di archivio" si può eventualmente definire un alias per la variabile. Qualora non venga immesso un alias, sarà utilizzato il nome interno della variabile di archivio per la gestione nell'archivio dei valori di processo e l'indirizzamento della variabile di archivio in WinCC.

13.Chiudere Tag Logging.

6.11.5.3 Variabili di dati grezzi del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

Variabili di dati grezzi del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

Premessa● Una variabile del tipo "Tipo di dati grezzi" corrisponde ad un telegramma di dati a livello di

trasporto. Il contenuto della variabile di dati grezzi non è definito e quindi l'interpretazione dei dati trasmessi può venire effettuata solo dal trasmettitore e dal ricevitore. Per questo tipo di dati in WinCC non viene effettuato alcun cambio di formato. La lunghezza massima è di 65535 byte.

● In WinCC si distinguono due tipi di variabili di dati grezzi: variabile di dati grezzi per uso libero dell'utente e variabile di dati grezzi per lo svolgimento di funzioni S7.

Variabile di dati grezzi per uso libero dell'utenteLe variabili di dati grezzi per uso libero dell'utente servono per trasmettere blocchi di dati utente tra WinCC e PLC e manipolano solo i dati utili. Si distingue:

Variabile di dati grezzi in forma di array di byte

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Variabile di dati grezzi per funzioni BSEND/BRCV

Variabile di dati grezzi per lo svolgimento di funzioni S7Queste variabili di dati grezzi hanno un header specifico di canale e in genere vengono utilizzate dal sistema di segnalazione e dal sistema di rilevamento dei dati di processo in WinCC.

Esse non verranno descritte ulteriormente, poiché si tratta di variabili e di funzioni interne di canale.

Vedere ancheVariabile di dati grezzi per funzioni BSEND/BRCV della comunicazione S7 (Pagina 427)

Variabile di dati grezzi in forma di array di byte (Pagina 423)

Variabile di dati grezzi in forma di array di byte

IntroduzioneLe variabili di dati grezzi in forma di array di byte servono per trasmettere blocchi di dati utente tra WinCC e PLC e manipolano solo dati utili.

Nel canale una variabile di dati grezzi in forma di array di byte viene trattata come una normale variabile di processo, che viene indirizzata per mezzo dell'indirizzo e della lunghezza dell'area dati (p. es. DB 100, DW 20, lunghezza 40 byte).

La lunghezza dei dati grezzi è limitata ad un blocco di dati da trasmettere e deve essere possibile trasmetterla totalmente con una PDU (Protocol Data Unit). La lunghezza massima dei blocchi di dati che possono venire trasmessi dal driver di comunicazione si basa sulla lunghezza della PDU risultata al momento di stabilire il collegamento, detraendo le informazioni header e supplementari. Per le lunghezze usuali per SIMATIC S7 risulteranno quindi le seguenti lunghezze massime:

● S7-300: lunghezza della PDU 240 byte; lunghezza del blocco dati max. 208 byte

● S7-400: lunghezza della PDU 480 byte; lunghezza del blocco dati max. 448 byte

Se devono venire trasmessi blocchi di dati più grandi, allora deve venire effettuata una composizione dei blocchi di dati. Questa composizione dei blocchi viene realizzata nel PLC tramite il software S7, in WinCC per mezzo degli script.

Progettazione di una variabile di dati grezzi in forma di array di byteLe variabili di dati grezzi per la trasmissione di blocchi di dati vengono progettate come dati grezzi del tipo "Invia/ricevi blocco" con un indirizzo ed un'indicazione della lunghezza.

La seguente figura mostra un esempio di progettazione per un'area dati lunga 40 byte nel blocco di dati 100 a partire dal data word 20:

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 423

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Lettura di una variabile di dati grezzi in forma di array di byteLa lettura della variabile di dati grezzi non differisce dalla lettura di una variabile di processo "normale". Il blocco di dati corrispondente viene richiesto al PLC e dopo la ricezione dei dati viene trasmesso all'utente.

Una trasmissione avviene sempre su iniziativa di WinCC. Non è possibile effettuare tramite una variabile di dati grezzi una ricezione dati sporadica o pilotata da evento su iniziativa del PLC.

Scrittura di una variabile di dati grezzi in forma di array di byteLa scrittura della variabile di dati grezzi non differisce dalla scrittura di una variabile di processo "normale". Dopo l'invio del blocco di dati e la ricezione di un'acquisizione positiva da parte del PLC, il blocco di dati viene applicato all'immagine del Data Manager.

Vedere ancheCosì si progetta una variabile di dati grezzi in forma di array di byte (Pagina 425)

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WinCC: Configurazione e comunicazione424 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Così si progetta una variabile di dati grezzi in forma di array di byte

PremessaIn questo paragrafo viene mostrato come progettare una variabile di dati grezzi del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" in forma di array di byte.

La progettazione è identica per tutte le unità di canale del canale. A titolo di esempio viene utilizzata l'unità di canale "MPI" ed il suo collegamento.

Presupposti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● In un'unità di canale, p. es. "MPI", deve venire creato un collegamento.

Procedimento1. Selezionare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" il collegamento attraverso il quale

verranno trasmessi i dati.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere ad es. il nome della variabile "Var1_raw_byte".

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Tipo di dati grezzi".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Attivare la casella di controllo "Dati grezzi". Selezionare nell'area "Tipo di dati grezzi" come tipo "Invia/ricevi blocco". Le indicazioni dei campi dell'area "Descrizione dell'indirizzo" e del campo a fianco della casella di controllo "Dati grezzi" dipendono da questa impostazione.

7. Immettere nel campo "Lunghezza" la lunghezza del blocco di dati grezzi (in byte).

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 425

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8. Impostare nel campo "Area dati" in quale area dati del PLC si trovano i dati. Se è attivata l'area dati "DB" immettere nel campo attivato "N° DB" anche il numero del blocco dati.Il campo "Cpu" non è attivato se il collegamento dell'unità di canale è "MPI".

9. Impostare nel campo "Indirizzamento" il tipo di indirizzamento. Per il tipo di dati "Tipo di dati grezzi" della variabile WinCC sono possibili le voci "Byte", "Parola" e "Parola doppia".

10.Immettere nel campo in basso il valore dell'indirizzo dell'inizio. La descrizione del campo dipende dai dati immessi nei campi "Area dati" e "Indirizzamento", p. es. "DBB" per l'area dati "DB" e per l'indirizzamento "Byte".

11.Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

Nota

La lunghezza dei dati grezzi è limitata ad un blocco di dati da trasmettere e deve essere possibile trasmetterla totalmente con una PDU (Protocol Data Unit). La lunghezza massima del blocco di dati che può venire trasmesso dal driver di comunicazione si basa sulla lunghezza della PDU risultata al momento di stabilire il collegamento, detraendo le informazioni header e supplementari. Per le lunghezze usuali per SIMATIC S7 risulteranno quindi le seguenti lunghezze massime:● S7-300: lunghezza della PDU 240 byte, lunghezza del blocco dati max. 208 byte● S7-400: lunghezza della PDU 480 byte, lunghezza del blocco dati max. 448 byte

Se viene immessa una lunghezza errata, l'ordine di lettura o di scrittura viene rifiutato con un avviso.

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WinCC: Configurazione e comunicazione426 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Variabile di dati grezzi per funzioni BSEND/BRCV della comunicazione S7

Introduzione Le variabile di dati grezzi per funzioni "BSEND/BRCV" servono per trasmettere blocchi di dati utente tra WinCC e PLC e manipolano solo dati utili.

Per mezzo di questo tipo di dati grezzi possono venire utilizzate le funzioni "BSEND/BRCV" della comunicazione S7.

La comunicazione dei dati grezzi "BSEND/BRCV" tramite Named Connections è supportata per i seguenti sistemi di automazione:

● S7-400

● S7-300

– CPU319-3 PN/DP da V2.5

– CPU317-2 PN/DP da V2.6

– CPU315-2 PN/DP da V3.1

Per controllori S7-300 si consiglia una versione firmware a partire da V3.x.

● WinAC RTX 2010

L'iniziativa della trasmissione dei dati viene sempre presa dal partner che invia, quindi tramite le funzioni "BSEND/BRCV" può venire effettuata anche una trasmissione di blocchi di dati pilotata da evento o sporadica.

Per motivi di risorse è opportuno mantenere basso il numero delle variabili di dati grezzi BSEND/BRCV.

Limitazione delle risorse con l'uso delle funzioni S7 "AR_SEND" e "BSEND/BRCV" La quantità max. di dati che si può trasmettere contemporaneamente con le funzioni AR_SEND e/o BSEND/BRCV dal PLC a WinCC è limitata:

● a 16 kbyte per S7-400

● a 8 kbyte per S7-300

Esempio con S7-400:

● 1x BSEND con un max. di 16 kByte

● 1x AR_SEND con 8 kByte + 1x BSEND con 8 kByte

● 1x AR_SEND con 10 kByte + 1x AR_SEND con 2 kByte + 1x BSEND con 4 kByte

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Nota

Se un blocco di dati di un ordine di scrittura è stato trasmesso al PLC senza però essere stato ancora eliminato o senza essere stato completamente eliminato dal buffer di ricezione, un ordine di scrittura successivo verrà rifiutato con una segnalazione d'errore. Con una segnalazione d'errore di questo tipo, gli ordini di scrittura con una R_ID > 0x8000 0000 vengono inseriti in una coda di attesa specifica del collegamento, e dopo 6 secondi verrà ritentato l'ordine di scrittura.

Il coordinamento temporale della trasmissione dipende dall'utente e se ne deve tenere conto negli ordini di scrittura con intervalli più brevi.

Progettazione di un collegamento PBK per l'utilizzazione delle funzioni "BSEND/BRCV"L'utilizzazione delle funzioni "BSEND/BRCV" può effettuarsi solo a mezzo di un "collegamento a progettazione fissa", un cosiddetto collegamento PBK (comunicazione di modulo programmata). Per progettare un collegamento a progettazione fissa occorre indicare nei parametri di collegamento una risorsa di collegamento (Esadecimale: 10 ... DF). La risorsa di collegamento viene assegnata da STEP 7 alla progettazione del collegamento nel PLC. Il collegamento deve essere progettato nel PLC come punto passivo terminale del collegamento.

Con un collegamento a progettazione fissa possono venire svolti anche ordini di lettura e di scrittura "normali". Se a mezzo del collegamento vengono trasmesse aree di dati molto grandi, allora i blocchi di dati verranno trasmessi in più PDU. Per motivi di performance può essere opportuno quindi creare per le funzioni "BSEND/BRCV" un collegamento apposito.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione428 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione della variabile di dati grezzi per le funzioni "BSEND/BRCV"Le variabili di dati grezzi per la trasmissione di blocchi di dati "BSEND/BRCV" vengono progettate come dati grezzi del tipo "BSEND/BRCV" con una "R_ID". La lunghezza dei dati risulta implicitamente dalla quantità dei dati inviati o ricevuti.

Parametro "R_ID"Per la funzionalità "BSEND/BRCV" deve venire immessa con un numero esadecimale una R_ID lunga 32 bit. La R_ID viene assegnata alla progettazione nel PLC e serve per differenziare più trasmissioni di blocchi di dati a mezzo di un collegamento. I richiami di invio e di ricezione verranno indicati al sottosistema di comunicazione subordinato (SIMATIC Device Driver) sempre con riferimento a questa R_ID. Una variabile di dati grezzi è quindi sempre coordinata ad una R_ID univoca.

Invio di una variabile di dati grezzi "BSEND/BRCV"L'invio di una variabile di dati grezzi "BSEND/BRCV" si effettua come la scrittura di una "normale" variabile di processo. Dopo l'invio del blocco di dati e la ricezione di un'acquisizione positiva da parte del PLC, il blocco di dati viene applicato all'immagine del Data Manager.

Ricezione di una variabile di dati grezzi "BSEND/BRCV"I dati grezzi "BSEND/BRCV" vengono inviati sporadicamente al canale su iniziativa del PLC. Non è quindi possibile leggere esplicitamente le variabili di dati grezzi S7.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 429

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I meccanismi del BSEND/BRCV non comprendono funzioni per la sincronizzazione. Se nella fase di avviamento nessun utente si è ancora connesso per ricevere i dati, i blocchi di dati inviati dal PLC vengono rigettati nella pagina di ricezione. L'utente deve quindi provvedere egli stesso alla sincronizzazione ed abilitare, p. es., la direzione di invio sul PLC impostando un flag in un data word.

Vedere ancheCome progettare una variabile di dati grezzi per le funzioni "BSEND/BRCV" (Pagina 430)

Come progettare una variabile di dati grezzi per le funzioni "BSEND/BRCV"

PremessaIn questo paragrafo viene mostrato come progettare una variabile di dati grezzi per le funzioni "BSEND/BRCV" del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".

La progettazione è identica per tutte le unità di canale del canale. A titolo di esempio viene utilizzata l'unità di canale "MPI" con il suo collegamento.

Presupposti● Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

● Deve essere creato un collegamento di un'unità di canale, ad es. "MPI".

Procedimento1. Selezionare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" il collegamento attraverso il quale

verranno trasmessi i dati.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere ad es. il nome della variabile "Var2_raw_bsend".

4. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Tipo di dati grezzi".

5. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

6. Attivare la casella di controllo "Dati grezzi". Selezionare nell'area "Tipo di dati grezzi" come tipo "BSEND/BRCV". La visualizzazione dei campi dell'area "Descrizione dell'indirizzo" è ora disattivata.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione430 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7. Immettere nel campo "R_ID" il valore esadecimale della ID. La R_ID viene assegnata alla progettazione nel PLC.

8. Chiudere i due dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

6.11.5.4 Ridondanza software

Ridondanza software

PremessaLa ridondanza software è una possibilità economica per monitorare parti del sistema rilevanti ai fini della sicurezza e non in funzione del tempo a mezzo di un collegamento ridondante di due controllori programmabili S7-300 o S7-400.

Nota

La ridondanza software di questo canale da un punto di vista funzionale non corrisponde alla ridondanza H-Layer di SIMATIC S7-400 H.

La funzione richiede progettazioni in PLC e in WinCC.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 431

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Lato ASStabilendo un collegamento ridondante con due controllori programmabili, in caso di guasto di un PLC, potrà subentrare per il monitoraggio l'altro PLC. Il monitoraggio può effettuarsi su tutto il processo o anche solo su una parte.

Sui due controllori programmabili è installato, oltre al pacchetto utente, il pacchetto di programmi per la ridondanza software. Questo pacchetto di programmi non fa parte della fornitura di WinCC. La sincronizzazione dei dati richiede un accoppiamento di ridondanza tra i controllori programmabili tramite MPI, PROFIBUS-DP o Industrial Ethernet; possono venire utilizzati anche i collegamenti in trasmissione dati esistenti.

WinCCL'accoppiamento di ridondanza può venire progettato solo tra collegamenti della stessa unità di canale. Al momento della progettazione viene progettato solo un collegamento, il cosiddetto collegamento principale. Il collegamento di riserva viene creato mediante il Dynamic Wizard "Impostazione del collegamento ridondante".

Il Wizard crea anche le variabili interne specifiche del collegamento ed uno script. In tal modo viene comandata nel runtime la commutazione tra i collegamenti e vengono attivate le segnalazioni relative.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione432 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nel runtime in caso di disturbo i collegamenti vengono commutati automaticamente tramite lo script. Tale commutazione può venire effettuata però anche manualmente senza script, descrivendo le variabili interne specifiche del collegamento "@<nome del collegamento>@ForceConnectionAddress".

IL PLC2 richiede un secondo collegamento a progettazione fissa solo se in WinCC devono venire utilizzati dei dati che provengono dalla parte non ridondante del PLC2.

L'uso della ridondanza software non significa che i collegamenti a progettazione fissa possano venire usati solo per la ridondanza. Si può continuare ad usare ogni singola variabile anche senza ridondanza.

Vedere ancheCosì si elimina una ridondanza software in WinCC (Pagina 440)

Come progettare una ridondanza software (Pagina 437)

Variabili interne specifiche del collegamento della ridondanza software (Pagina 433)

Variabili interne specifiche del collegamento della ridondanza software

IntroduzioneIl comando dei collegamenti ridondanti viene effettuato tramite variabili interne specifiche del collegamento. Queste variabili vengono create mediante il Dynamic Wizard "Impostazione del collegamento ridondante" e vengono raggruppate in un gruppo di variabili "@<nome del collegamento>" nel relativo collegamento.

Tramite queste variabili si può identificare lo stato del collegamento e può venire comandata la messa in opera del collegamento. In tal modo si possono realizzare anche altre applicazioni, p. es. accedere a più PLC tramite un collegamento. Se però queste variabili devono venire utilizzate senza l'impiego della ridondanza software, allora si dovranno creare manualmente.

Formato del nomeIl nome di una variabile interna specifica del collegamento è composto dal nome del collegamento relativo e da un identificatore:

"@<nome del collegamento>@<identificatore>"

Per contrassegnare il nome del collegamento vi viene anteposto il segno "@". All'identificatore tale segno viene anteposto come carattere separatore rispetto al nome del collegamento.

Esempio: "@CPU_3@ConnectionState"

<nome del collegamento> = CPU_3

<identificatore> = ConnectionState

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 433

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Nota

Le variabili interne specifiche del collegamento sono conteggiate come variabili esterne (per ogni collegamento otto variabili esterne).

Il Data Manager di WinCC consente l'accesso a variabili esterne solo se il collegamento corrispondente è pronto. Le variabili interne specifiche del collegamento possono però venire lette e scritte indipendentemente dallo stato del collegamento.

Nel runtime i valori attuali di una parte delle variabili interne specifiche del collegamento possono venire richiamate con il tool "WinCC Channel Diagnosis". A collegamento principale selezionato, le variabili vengono visualizzate nella colonna "Counters". Inoltre sussiste per tutte le variabili la possibilità di visualizzazione, nella Gestione variabili del WinCC Explorer, del valore attuale delle variabili come tooltip della variabile.

Sommario delle variabiliPer le variabili interne specifiche di collegamento della ridondanza software sono disponibili i seguenti identificatori:

ConnectionState

Significato Stato del collegamentoTramite questa variabile è possibile identificare lo stato del collegamento.

Tipo DWORDAccesso leggendoPreassegnazione 0 = "disturbato"Valori 0 = Collegamento disturbato

1 = Collegamento pronto2 = Collegamento ridondante (solo con ridondanza in sistemi ad alta fre‐quenza)

ConnectionError

Significato Causa dell'erroreLa variabile comprende una causa dell'errore che descrive il motivo dell'in‐terruzione del collegamento. Preimpostazione = 0, cioè collegamento non ancora stabilito o nessun errore. In caso di messa in opera del collegamento la variabile viene di nuovo caricata con 0 (nessun errore). L'interpretazione del codice di errore è specifica del canale. Il canale S7 memorizza qui il codice di errore del SIMATIC Device Driver.

Tipo DWORDAccesso leggendoPreassegnazione 0 = "nessun errore"Valori 0 = nessun errore

<> 0 = Codici di errore S7

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione434 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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ConnectionErrorString

Significato Causa dell'errore sotto forma di stringaLa variabile comprende una causa dell'errore sotto forma di stringa che descrive il motivo dell'interruzione del collegamento. La stringa viene emes‐sa nella lingua di impostazione attuale. Preimpostazione = "", cioè collega‐mento non ancora stabilito o nessun errore. Nel canale S7 i seguenti testi vengono riportati in "inglese" indipendentemente dalla lingua impostata.

Tipo TEXT8 [128]Accesso leggendoPreassegnazione "" = "nessun errore"Valori "No Error" = nessun errore

"Error hhhh" = Errore hhhh verificato (hhhh = codicie di errore S7 esadeci‐male)

ConnectionErrorCount

Significato Contatore per gli errori di collegamentoIl valore di questa variabile aumenta di 1 ad ogni interruzione di collega‐mento. In caso di superamento il conteggio riprende da 0.

Tipo DWORDAccesso leggendoPreassegnazione 0

ConnectionEstablishMode

Significato Modalità di messa in opera del collegamentoCon questa variabile è possibile impostare la modalità di messa in opera automatica del collegamento. In caso di disturbo il canale S7 tenta ogni 4 secondi di ristabilire il collegamento. Se in questa variabile viene inserito il valore = 0, allora dopo un disturbo il collegamento non verrà ristabilito au‐tomaticamente ogni 4 secondi, bensì rimane scollegato.

Tipo DWORDAccesso sovrascrivendoPreassegnazione 1 Valori Sovrascrivere una variabile causa le seguenti azioni:

0 = modalità di messa in opera del collegamento manualeAzione: disattivazione della messa in opera automatica del collegamento0 = modalità di messa in opera automatica del collegamentoAzione: attivazione della messa in opera automatica del collegamento

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 435

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ForceConnectionState

Significato Stato del collegamento preferenzialeTramite questa variabile è possibile comunicare al canale lo stato del col‐legamento preferenziale. In "caso normale" questa variabile ha il valore 1, cioè il canale tenta di stabilire il collegamento (eventualmente ciclicamente ogni 4 secondi circa). Inserendo in questa variabile uno 0 il canale effettuerà uno scollegamento.

Tipo DWORDAccesso sovrascrivendoPreassegnazione 1Valori Sovrascrivere questa variabile causa le seguenti azioni:

0 = Stato del collegamento preferenziale: Collegamento scollegatoAzione: quando sussiste il collegamento, provvedere per l'interruzione del collegamento1 = Stato del collegamento preferenziale: Collegamento stabilitoAzione: quando il collegamento è interrotto, provvedere per stabilire il col‐legamento

ForceConnectionAddress

Significato Selezione dell'indirizzo di collegamentoQuesta variabile stabilisce quali indirizzi di collegamento devono essere utilizzati per stabilire il collegamento.

Tipo DWORDAccesso sovrascrivendoPreassegnazione 0 Valori Se è impostata la modalità di messa in opera del collegamento "automati‐

co", allora il collegamento verrà stabilito automaticamente con l'indirizzo corrispondente.Sovrascrivere questa variabile causa le seguenti azioni:0 = collegamento con parametri di collegamento progettatiAzione: Se @ForceConnectionAddress era precedentemente su 1, prov‐vedere all'interruzione del collegamento.1 = Collegamento tramite parametri di collegamento alternativiAzione: Se @ForceConnectionAddress era precedentemente su 0, prov‐vedere all'interruzione del collegamento.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione436 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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AlternateConnectionAddress

Significato Indirizzo di collegamento alternativoIn questa variable è possibile immettere la stringa dell'indirizzo di collega‐mento alternativo. La stringa è la stessa visualizzata anche in WinCC Ex‐plorer come parametro di collegamento. La stringa è specifica del canale. All'avviamento del sistema (runtime) nel canale S7 viene inserito qui come preimpostazione l'indirizzo progettato. Se non è stato ancora progettato un indirizzo, allora nel canale S7 viene inserito il testo "Illegal Address".Esempio di un'indicazione di indirizzo per un PLC S7 con indirizzo di sta‐zione 3 tramite MPI: "MPI,3 0,,0,0,02"

Tipo TEXT8 [255]Accesso sovrascrivendoPreassegnazione "..." = "indirizzo progettatoValori Sovrascrivere questa variabile causa le seguenti azioni:

- Se durante il processo di scrittura si modifica l'indirizzo, nell'impostazione "Collegamento tramite parametri di collegamento alternativi" viene effettua‐ta un'interruzione del collegamento.- Se è impostata la modalità di messa in opera del collegamento "automa‐tico", allora il collegamento verrà stabilito automaticamente con l'indirizzo corrispondente.

Come progettare una ridondanza software

PremessaIn questo paragrafo viene mostrato come progettare in WinCC la ridondanza software per i collegamenti del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite". La funzione richiede anche una progettazione nel PLC, la cui descrizione però qui non viene riportata.

Requisiti1. Il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" deve essere integrato nel progetto.

2. In un'unità di canale di questo canale deve essere stato creato un collegamento per il quale progettare il collegamento ridondante.

Procedura1. Attivare nei parametri di avviamento del computer i moduli "Global Script Runtime", "Alarm

Logging Runtime" e "Graphics Runtime".Per ulteriori informazioni su questo argomento consultare il tema "Verifica dei parametri di avviamento".

2. Leggere le segnalazioni di sistema di WinCC importandole nell'Alarm Logging. Fra queste segnalazioni di sistema si trovano le segnalazioni relative alla ridondanza software.Per ulteriori informazioni consultare il tema "Lettura delle segnalazioni di sistema di WinCC nell'Alarm Logging".

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 437

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3. Aprire una pagina nel Graphics Designer. Selezionare nella finestra "Dynamic Wizard" il registro "Funzioni di sistema". Avviare con un doppio clic il Dynamic Wizard "Impostazione del collegamento ridondante".

4. Nella finestra di dialogo "Benvenuti" viene spiegata brevemente la procedura del Wizard. Azionare con il pulsante di comando "Avanti" la finestra di dialogo "Imposta opzioni".

5. Selezionare il collegamento che deve fungere da collegamento principale ed azionare il pulsante di comando "Avanti".Il Wizard genera ora le variabili interne specifiche del canale e le memorizza in un gruppo di variabili "@" alla voce collegamento principale.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione438 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6. Immettere nel campo "Parametro" l'indirizzo del PLC con il quale deve venire stabilito il collegamento di riserva.AAttivare la casella di controllo "Commutazione automatica" in modo che tramite il Wizard possa venire creato uno script per la commutazione automatica del collegamento. azionare il pulsante di comando "Avanti".Nella figura è rappresentata a titolo di esempio la ridondanza di un collegamento MPI con due controllori programmabili.

7. Nel dialogo "Fine" vengono visualizzate ancora una volta tutte impostazioni effettuate. Con il pulsante di comando "Indietro" possono venire apportate ancora delle modifiche. Azionare il pulsante di comando "Completa".Il Wizard genera ora uno script e lo salva alla voce "@.<nome del collegamento>.pas" nella directory "C-Editor \ Azioni \ Azioni: <nome del computer>" dell'editor "Global Script".

Nota

Nella seguente procedura viene utilizzato il Wizard "Impostazione del collegamento ridondante". Questo Wizard crea, con il completamento dell'operazione 6 della procedura, variabili interne specifiche del canale. Se il Wizard viene annullato a questo punto, ovvero se non si esce dal Wizard con il pulsante di comando "Completa", le variabili rimarranno comunque.

Vedere ancheCome leggere le segnalazioni di sistema di WinCC nell'Alarm Logging (Pagina 441)

Verifica dei parametri di avvio di WinCC (Pagina 440)

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 439

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Così si elimina una ridondanza software in WinCC

IntroduzioneIn questo paragrafo viene mostrato come eliminare di nuovo in WinCC la ridondanza software per i collegamenti del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite". La funzione prevede anche una progettazione nel PLC, la cui commutazione su collegamenti non ridondanti però non viene descritta in questa sede.

Requisiti● Il progetto WinCC deve venire disattivato.

ProceduraL'eliminazione di una ridondanza software viene effettuata con due operazioni:

● Eliminazione del gruppo di variabili "@<nome del collegamento>" incl. la variabile che si trova nel "Gestione variabili"

● Eliminazione dello script "@<nome del collegamento>.pas" in "Global Script".

Procedura1. Selezionare per primo nella Gestione variabili il collegamento progettato come

collegamento principale della ridondanza software. Esso contiene un gruppo di variabili "@<nome del collegamento>" con le variabili interne specifiche del collegamento della ridondanza software. Eliminare questo gruppo di variabili.

2. Eliminare lo script per l'azione "@<nome del collegamento>.pas". Aprire l'editor C "Global Script". Verranno visualizzati diverse sottodirectory.

3. Selezionare la directory "Azioni \ Azioni : <nome del computer>". Eliminare nella finestra dei dati lo script "@<nome del collegamento>.pas" del tipo "Azioni".

4. Chiudere l'editor "Global Script".

Verifica dei parametri di avvio di WinCC

Procedura1. Selezionare in WinCC Explorer la voce "Computer".

2. Aprire il menu di scelta rapida e selezionare l'opzione "Proprietà".

3. Si apre la finestra di dialogo "Proprietà Lista dei computer". Azionare il pulsante di comando "Proprietà".

4. Si apre la finestra "Proprietà computer"

5. Selezionare la scheda Avvio e controllare le voci contenutevi. All'occorrenza, potranno essere attivati o disattivati moduli Runtime oppure essere inserite altre applicazioni nella lista di avvio.

6. Chiudere le finestre di dialogo aperte.

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazione440 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Come leggere le segnalazioni di sistema di WinCC nell'Alarm Logging

IntroduzioneIn questo paragrafo viene mostrato come leggere le segnalazioni di sistema di WinCC nel progetto.

Procedura1. Aprire Alarm Logging.

2. Nell'area di navigazione selezionare il nodo "Segnalazioni di sistema".

3. Nell'area della tabella o delle proprietà attivare l'opzione "Utilizzata" per le segnalazioni di sistema utilizzate.

4. Nel menu di scelta rapida del nodo "Segnalazioni di sistema" selezionare il comando "Aggiorna utilizzati".

Codici di errore in caso di disturbi di collegamentoDocumentazione del codice d'errore

Canali di comunicazione6.11 SIMATIC S7 Protocol Suite

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 441

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6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

6.12.1 Canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel"Il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" consente la comunicazione tra una stazione WinCC e i sistemi di automazione S7-1200 o S7-1500.

La comunicazione viene realizzata attraverso il protocollo TCP/IP.

Unità di canale Il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" dispone dell'unità di canale "OMS+".

Diagnostica dei canaliPer visualizzare guasti ed errori dei controllori in runtime, utilizzare il WinCC SysDiagControl.

Per ulteriori informazioni vedere "Diagnostica della comunicazione > Diagnostica canale SIMATIC S7-1200/S7-1500 (Pagina 536)".

Processori di comunicazione consigliatiPer la comunicazione tra una stazione WinCC e il sistema di automazione S7-1200 o S7-1500 si consigliano i seguenti processori:

● CP 1612 A2

● CP 1613 A2

● CP 1623

● CP 1628

Vedere ancheDiagnostica di sistema con il SysDiagControl (Pagina 536)

6.12.2 Panoramica dei tipi di dati supportati

IntroduzioneNella progettazione di una variabile, il tipo di dati ed il cambio di formato vengono definiti in base al formato dei dati nel sistema di automazione (AS).

La tabella indica i tipi di dati supportati dal canale e l'applicazione dei cambi di formato.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione442 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tipi di dati supportati / adeguamento del formato

Tipi di dati Cambio di formatoVariabile binaria noValore 8 bit con segno sìValore a 8 bit senza segno sìValore 16 bit con segno sìValore a 16 bit senza segno sìValore 32 bit con segno sìValore a 32 bit senza segno sìNumero in virgola mobile 32 bit IEEE 754 sìNumero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754 SìVariabile di testo set di caratteri 8 bit noVariabile di testo set di caratteri 16 bit noVariabile di dati grezzi NoData/ora Sì

6.12.3 Progettazione del canale

6.12.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel"

IntroduzionePer la comunicazione di WinCC con il sistema di automazione, WinCC necessita di una connessione logica.

In questo paragrafo sono descritte le modalità di progettazione del canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel".

Per configurare il canale di comunicazione, selezionare nel menu di scelta rapida della Gestione variabili “Aggiungi nuovo driver > SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel".

Parametri di collegamento

Indirizzo di rete S7L’indirizzo dipende dalla famiglia di prodotti selezionata:

● Per la famiglia di prodotti S7-1200 o S7-1500 inserire l’indirizzo IP del collegamento TCP/IP.

● Per la famiglia di prodotti WinAC S7-1500 inserire l’indirizzo della stazione per S7-1507S.

Va osservato che il punto di accesso deve riferirsi ad un’interfaccia adatta alla famiglia di prodotti selezionata.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 443

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Collegamento TCP/IPCon l'impiego del protocollo TCP/IP per la connessione logica è necessario specificare l'indirizzo IP del sistema di automazione.

L'indirizzo IP è composto da quattro valori numerici separati da un punto. I valori numerici devono essere compresi nel campo "0-255".

NotaComportamento timeout

Attraverso l'utilizzo del protocollo TCP/IP non vengono riconosciute subito le connessioni interrotte.

La risegnalazione può durare fino a 1 minuto.

Indirizzo della stazioneL’indirizzo della stazione rientra nel campo numerico di un indirizzo PROFIBUS.

Durante la progettazione di S7-1507S l’indirizzo della stazione è riportato nella finestra di dialogo “Proprietà” alla voce “Indice”.

Selezionare come punto di accesso l’interfaccia "PC Internal (locale)".

Protezione con password dell’accesso al collegamentoIn caso di collegamenti tramite il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" è possibile proteggere l’accesso al sistema di automazione con una password.

Per questa protezione dell’accesso, nel sistema di automazione sono definiti i livelli 1, 2 e 3.

Durante la progettazione del collegamento in WinCC acquisire la password progettata per il livello desiderato.

Se non viene specificata una password viene utilizzato il livello progettato per il sistema di automazione.

Definizione e rilevamento dello stato del collegamentoPer ogni collegamento nel gruppo di variabili interno "ConnectionStates" vengono create le seguenti variabili di sistema:

● Creazione / interruzione del collegamento:@<nome del collegamento>@ForceConnectionStateEx

● Interrogazione dello stato di collegamento:@<nome del collegamento>@ConnectionStateEx

Per maggiori informazioni consultare il WinCC Information System ala voce “Comunicazione di processo WinCC > Progettazione delle variabili per lo stato di collegamento in Runtime (Pagina 144)".

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione444 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione delle variabiliIn caso di accoppiamento tra WinCC ed il sistema di automazione attraverso il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" in WinCC possono essere generate variabili di vari tipi di dati. Progettare le variabili di processo per il rispettivo collegamento oppure caricare i simboli AS del sistema di automazione nella Gestione variabili di WinCC.

La progettazione di variabili si differenzia per l'indirizzamento dell'area dati nel sistema di automazione..

NotaProgettazione dell’AS solo in TIA Portal

La progettazione del sistema di automazione si può modificare solo in TIA Portal.

Vedere ancheProgettazione delle variabili per lo stato di collegamento in Runtime (Pagina 144)

Progettazione delle variabili di dati grezzi (Pagina 445)

6.12.3.2 Progettazione delle variabili di dati grezzi

Introduzione Il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" supporta il tipo di dati “Variabile di dati grezzi”.

Variabili di dati grezzi nel canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel"Le variabili di dati grezzi in forma di array di byte servono per trasmettere blocchi di dati utente tra WinCC e PLC e manipolano solo dati utili.

Per le variabili di dati grezzi è supportato solo il servizio di lettura ciclica del controllore, ad es. la richiesta di variabili tramite script C.

Il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" non supportata servizi di lettura ciclici per le variabili di dati grezzi.

Indirizzamento della variabile di dati grezziNel canale una variabile di dati grezzi in forma di array di byte viene trattata come una normale variabile di processo, che viene indirizzata per mezzo dell'indirizzo e della lunghezza dell'area dati (ad es. DB 1, DBB10, lunghezza 100 byte).

Nel tipo di dati "Tipo di dati grezzi" della variabile WinCC è possibile impostare solo "Byte". Fatta eccezione per la lunghezza dell’area dei dati grezzi, i parametri sono preimpostati e non possono essere modificati.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 445

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Lunghezza dei blocchi di datiSi noti la lunghezza massima dei blocchi di dati che possono venire trasmessi dal driver di comunicazione:

● S7-1200 / S7-1500: lunghezza dei blocchi di dati max. 8000 byte

Scambio di grandi quantità di datiL'utilizzo dei dati grezzi per il trasferimento di grandi quantità di dati dal controllore a WinCC è descritto nell'esempio applicativo 37873547:

● Scambio di consistenti quantità di dati tra S7-300/400/1500 e WinCC (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/37873547)

Vedere ancheProgettazione del canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" (Pagina 443)

Scambio di consistenti quantità di dati tra S7-300/400/1500 e WinCC (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/37873547)

6.12.3.3 Progettazione di un collegamento

IntroduzionePer progettare il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" sono richieste le operazioni seguenti:

1. Progettazione di un collegamento

2. Progettazione di variabili

Presupposti● Il driver di comunicazione per il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" è installato

e integrato nel progetto.

● Il progetto SIMATIC è stato progettato ed è disponibile nel sistema di automazione.

Procedura1. Aprire nell'editor "Gestione variabili" del WinCC Explorer la struttura menu per il driver di

comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "OMS+" la voce "Nuovo collegamento".

3. Digitare il nome del collegamento.

4. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo “Collegamento”.

5. Selezionare un sistema di automazione dalla "Famiglia di prodotti".

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione446 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6. Immettere l'indirizzo IP del sistema di automazione o l’indirizzo della stazione.

7. Selezionare un "Punto di accesso".Il punto di accesso deve riferirsi ad un’interfaccia adatta alla famiglia di prodotti selezionata.

8. Immettere la password per la protezione dell’accesso al sistema di automazione:

– Fare clic sul pulsante "Modifica".

– Immettere la password per il livello desiderato.

– Ripetere l’immissione nel campo “Ripeti password”.

9. Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

10.Per creare le variabili di sistema per l’attivazione del collegamento e lo stato di collegamento, selezionare la voce "Parametri di collegamento” nel menu di scelta rapida del collegamento.Nel gruppo di variabili interno "ConnectionStates" vengono create le seguenti variabili:

– @<nome del collegamento>@ForceConnectionStateEx

– @<nome del collegamento>@ConnectionStateEx

Restrizione per S7-1500 Software ControllerA causa dell'incompatibilità tra S7-1507S e Simatic-Net, al momento non è possibile installare Simatic-Net su Soft PLC.

In altri termini senza Simatic-Net non è possibile collegarsi a sistemi di automazione esterni attraverso ulteriori canali.

È possibile utilizzare altri canali, come ad es. OPC UA.

Vedere ancheProgettazione delle variabili per lo stato di collegamento in Runtime (Pagina 144)

6.12.3.4 Come progettare una variabile senza accesso ottimizzato al blocco

IntroduzioneQuesta sezione illustra la progettazione di una variabile in WinCC senza accesso ottimizzato al blocco nell'area di indirizzi del sistema di automazione.

Presupposti● Nel TIA Portal deve essere disattivata nel blocco dati la proprietà "Accesso ottimizzato al

blocco".

● Il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" deve essere integrato nel progetto.

● Nell'unità canale "OMS+" deve essere stato creato un collegamento.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 447

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Avvertenze per la progettazione di una variabile di testo a 8 bitPer una variabile di testo a 8 bit nel canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" WinCC supporta solo il tipo di stringa S7, composto da una parola di comando e dai dati utili della stringa.

● Per la progettazione di una variabile di testo a 8 bit in WinCC, deve venire indicato l'indirizzo della parola di comando che si trova nella memoria del sistema di automazione (AS) davanti ai dati utili.Il primo byte della parola di comando contiene la lunghezza progettata massima della stringa, il secondo byte la lunghezza attuale.

● Nel creare la struttura dati nella memoria dell'AS, ricordare che la lunghezza della variabile di testo a 8 bit progettata in WinCC si allunga dei 2 byte della parola di comando.Se le strutture dati delle variabili di testo a 8 bit vengono create direttamente l'una dopo l'altra nell'area di memoria, i dati successivi verranno sovrascritti.

● Nella lettura la parola di comando viene letta insieme ai dati utili e la lunghezza attuale viene interpretata nel secondo byte.Alle variabili di testo a 8 bit di WinCC vengono trasmessi solo i dati utili conformi alla lunghezza attuale contenuta nel secondo byte di comando.

● Nella scrittura viene identificata la lunghezza reale della stringa (segni "\0") e il byte di comando con la lunghezza attuale viene inviato al PLC insieme ai dati utili.

Procedura1. Selezionare il collegamento desiderato.

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Inserire un nome per la variabile nella prima riga libera della colonna “Nome”.Progettare le impostazioni seguenti nell'area della tabella o a destra, nell'area dati "Proprietà della variabile".

4. Selezionare un tipo di dati supportato.

5. Nella colonna "Indirizzo" fare clic sul pulsante .

6. Indicare l'indirizzo della variabile.

7. Attivare la casella di controllo "Quality Code" se si tratta di una variabile con Quality Code e si desidera utilizzare il codice in WinCC.Il codice deve essere reso disponibile anche nell'AS.La casella di controllo è attivabile solo se è selezionata l'area dati "DB".

8. Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante "OK".

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione448 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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RisultatoNella Gestione variabili sono progettate variabili senza accesso ottimizzato al blocco.

6.12.3.5 Come progettare una variabile con accesso ottimizzato al blocco

IntroduzioneQuesta sezione spiega la progettazione di una variabile in WinCC con accesso ottimizzato al blocco nell'area di indirizzi del sistema di automazione.

La variabile viene prelevata dal controllore e importata nel progetto WinCC.

Caricamento modifiche online impossibileLe variabili create come simboli AS con "Caricamento dall’AS" non possono essere trasferite in runtime con il caricamento modifiche online.

Presupposti● Nel TIA Portal deve essere attivata nel blocco dati la proprietà "Accesso ottimizzato al

blocco".

● Il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" deve essere integrato nel progetto.

● Nell'unità canale "OMS+" deve essere stato creato un collegamento.

● Il collegamento deve essere stato creato in runtime.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 449

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Procedimento1. Selezionare il collegamento desiderato.

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Simboli AS > Carica dall’AS".I dati disponibili del controllore vengono caricati e si apre la schermata “Simboli”.I dati caricati vengono visualizzati nell’area della tabella della scheda “Simboli AS".Se i dati caricati contengono anche delle strutture, viene visualizzata anche la scheda “Strutture AS”.

3. I simboli AS non sono contenuti automaticamente nella gestione variabili.Per trasferire i simboli AS nella scheda "Variabili" attivare la casella di controllo corrispondente nella colonna "Accesso".Le variabili selezionate sono ora contenute nella gestione variabili.

Elaborazione dei simboli AS senza collegamento al controlloreLa progettazione offline dei simboli AS può essere eseguita a prescindere dall'esistenza di un collegamento al controllore.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione450 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Salvare in un file i simboli AS caricati.

1. Selezionare il collegamento desiderato.

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare le voci "Simboli AS > Salva nel file".

Nel progetto offline è possibile poi caricare i simboli AS nella gestione variabili.

1. Selezionare il collegamento desiderato.

2. Nel menu di scelta rapida del collegamento selezionare la voce "Simboli AS > Carica dal file".

Per maggiori informazioni sulla progettazione offline vedere: Caricamento dei simboli AS offline (Pagina 452).

Sincronizzazione delle variabili WinCC con il controlloreDopo il caricamento dal controllore o da un file la gestione variabili controlla le proprietà dei simboli AS.

Indirizzo, tipo di dati e nome della variabile vengono confrontati con i simboli AS nel progetto WinCC.

● Se le proprietà di un simbolo non coincidono, nella scheda “Simboli AS” è attiva la casella “Modificato”.Il campo delle proprietà corrispondente presenta uno sfondo rosso. La descrizione comando del campo contiene ulteriori dettagli.

● Se non si trova più una determinata variabile WinCC nel controllore, l’intera riga del simbolo AS collegato viene evidenziata su sfondo rosso.

Questo comportamento si verifica ad es. nei seguenti casi:

● Il progetto WinCC è stato creato con WinCC V7.3. I progetti migrati non contengono ancora tutti i dati sincronizzati.

● L’indirizzo del simbolo AS è stato modificato nel controllore, ad es. modificando la progettazione in TIA Portal.

● Il tipo di dati o il nome del simbolo AS è stato modificato.

● Nel controllore è stato cancellato il simbolo AS.

Rilettura delle variabiliPer sincronizzare le proprietà, aggiornare i simboli AS nel progetto WinCC.

Procedere come indicato qui di seguito:

1. Nella scheda “Simboli AS” selezionare il simbolo AS modificato.Per aggiornare un progetto migrato selezionare tutte le righe.

2. Disattivare la casella “Modificato”.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 451

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I parametri della progettazione AS vengono riletti e acquisiti nella Gestione variabili.

NotaPrima della migrazione di un progetto TIA Portal: aggiornare i simboli AS

Per l’upgrade di una versione di TIA Portal attenersi all’ordine seguente:1. Aggiornare tutti i simboli AS utilizzati come variabili WinCC.2. Migrare il progetto TIA Portal.3. Caricare il controllore nel TIA Portal.4. Aggiornare nuovamente tutti i simboli AS utilizzati come variabili WinCC.

In questo modo si mantiene nel progetto WinCC l’assegnazione delle variabili WinCC ai simboli AS.

Altrimenti le variabili non verrebbero lette poiché l’assegnazione non è più attuale.

Vedere ancheProgettazione delle strutture dell’AS (Pagina 456)

Esportazione dei dati di progetto dell’AS (Pagina 459)

6.12.3.6 Caricamento dei simboli AS offline

Introduzione È possibile configurare i seguenti canali S7 offline:

● SIMATIC S7 Protocol Suite

● SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

A questo scopo esportare ad es. i set di dati da un progetto esistente di TIA Portal e caricare il file di esportazione nel progetto WinCC.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione452 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Formati di esportazione supportatiPer l’importazione vengono supportati i seguenti formati di file:

Formato Contenuto Descrizione*.bin Dati binari Esportazione dalla Gestione variabili di WinCC:

● Schermata "Gestione variabili" > menu di scelta rapida del collegamento:Simboli AS > Salva nel file

Non supportato dal canale "SIMATIC S7 Protocol Suite”.*.sdz Esportazione strut‐

turataEsportazione dalla Gestione variabili di WinCC:● Schermata “Simboli" > menu:

Modifica > EsportaEsporta anche le informazioni sulla struttura dall’area di naviga‐zione.

*.zip File di esportazio‐ne di TIA Portal

Esportazione da TIA Portal con il tool "SIEMENS SIMATIC SCA‐DA Export"

"SIEMENS SIMATIC SCADA Export" per TIA Portal Per esportare set di dati da un progetto TIA Portal utilizzare il tool "SIEMENS SIMATIC SCADA Export".

Nel progetto di TIA Portal, nel menu di scelta rapida del PLC, selezionare la voce "Esporta in SIMATIC SCADA".

Il tool per le diverse versioni di TIA Portal è disponibile per il download alla sezione Industry Online Support:

● Download "SIMATIC SCADA Export" (ID 109748955) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/109748955)

● Documentazione "SIMATIC SCADA Export" (ID 101908495) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/101908495)

Presupposti● L’AS è stato compilato in TIA Portal.

● I relativi dati di progettazione del PLC sono stati esportati e sono disponibili ad es. come file zip.

● Il processore di comunicazione ed il driver hardware pertinente sono installati nel progetto WinCC.

● Nel canale di comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" o "SIMATIC S7 Protocol Suite" è stato creato un collegamento.

● L'editor "Gestione variabili" è aperto.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 453

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Procedimento1. Selezionare nel menu di scelta rapida del collegamento la voce "Simbolo AS > Carica dal

file".

2. Selezionare i set di dati desiderati per il caricamento.I dati disponibili del controllore vengono caricati.

RisultatoLa configurazione è stata importata e si apre la schermata “Simboli”.

I dati caricati vengono visualizzati nell’area della tabella della scheda “Simboli AS" e sono disponibili per essere elaborati.

Se i dati caricati contengono anche delle strutture, viene visualizzata anche la scheda “Strutture AS”.

Dopo la chiusura dell’editor le schede “Simboli AS” e “Strutture AS” vengono chiuse.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione454 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Visualizzazione dei simboliPer passare dalla schermata standard alla schermata “Simboli” nella Gestione variabili è possibile utilizzare il seguente pulsante:

Il pulsante è disponibile solo dopo il caricamento dei set di dati.

Area di navigazioneLa rappresentazione dei dati nella struttura ad albero corrisponde alla gerarchia in TIA Portal.

Area della tabellaLe caselle nella colonna "Modificato" vengono attivate automaticamente se si trova una variabile WinCC che non corrisponde alla variabile del controllore. Ciò consente anche di utilizzarle come filtro.

Attivando le caselle nella colonna "Accesso" si crea una variabile WinCC dalle variabili del controllore rilevate.

Simboli AS nella gestione variabiliÈ possibile accedere ai simboli dell'AS nella Gestione variabili anche dalla scheda "Simboli AS".

A differenza della schermata “Simboli” del set di dati, qui vengono visualizzate tutte le variabili disponibili del controllore.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 455

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Questa vista mostra anche le variabili già progettate che non sono più presenti sull'AS.

Vedere ancheProgettazione delle strutture dell’AS (Pagina 456)

Esportazione dei dati di progetto dell’AS (Pagina 459)

Documentazione "SIMATIC SCADA Export" (ID 101908495) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/101908495)

Download "SIMATIC SCADA Export" (ID 109748955) (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/109748955)

6.12.3.7 Progettazione delle strutture dell’AS

Introduzione Durante il caricamento dei simboli AS vengono importate anche le strutture del controllore.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione456 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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La procedura dipende dal canale di comunicazione:

● SIMATIC S7 Protocol Suite:

– Caricamento da file

● SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

– Caricamento da file

– Caricamento dall’AS

Strutture AS nella Gestione variabiliLe strutture dell’AS vengono visualizzate nella schermata standard e nella schermata “Simboli” della scheda “Strutture AS".

Per utilizzare le strutture AS in WinCC esistono le seguenti possibilità:

● Creare un tipo di struttura WinCC per la variabile di struttura AS.La struttura viene creata nella Gestione variabili di WinCC come tipo di struttura sotto "Variabili di struttura".Per ogni “tipo di variabile Membro” viene inoltre creato un elemento del tipo di struttura.

● Assegnare un tipo di struttura WinCC alla variabile di struttura AS.Successivamente selezionare per ogni “tipo di variabile Membro” un elemento del tipo di struttura selezionato.

Il nome del tipo di struttura WinCC e il tipo di struttura Elementi possono essere modificati nella Gestione variabili. L’assegnazione della struttura AS viene adattata automaticamente.

Presupposti● Per accedere ai dati di progettazione del PLC è possibile utilizzare una delle seguenti

procedure:

– In Runtime è stato creato un collegamento con il PLC.

– I dati di progettazione esportati sono disponibili ad es. come file zip.

● Nel canale di comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" o "SIMATIC S7 Protocol Suite" è stato creato un collegamento.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 457

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Procedura1. Caricare i simboli AS tramite "Caricamento dall’AS" oppure "Caricamento da file".

I simboli caricati vengono visualizzati nella schermata della Gestione variabili “Simboli".Le strutture caricate vengono visualizzate nella scheda “Strutture AS".Durante il caricamento dall’AS i nomi delle strutture non vengono trasferiti. Come nome del “tipo variabile di struttura" viene indicato il rispettivo ID.

2. Fare clic su “Strutture AS”.Per visualizzare gli elementi di una struttura, fare clic sulla freccia davanti al nome della struttura.

3. Selezionare l’intera riga di una struttura e nel menu di scelta rapida selezionare la voce “Crea struttura".

In alternativa selezionare un tipo di struttura già creato nella Gestione variabili di WinCC.Successivamente assegnare al “tipo di variabile Membro" un elemento del tipo di struttura.

Per ogni “tipo di variabile di struttura" delle strutture AS viene creato un tipo di struttura nella Gestione variabili di WinCC.Per ogni “tipo di variabile Membro” viene creato un elemento del tipo di struttura.

4. Selezionare la scheda “Simboli AS” nella schermata "Gestione variabili”.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione458 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Per visualizzare solo le variabili di struttura e le variabili membro, filtrare i risultati nella colonna “Nome tipo di struttura” per la struttura AS desiderata.

6. Per accedere ad una variabile di struttura AS nella Gestione variabili WinCC, attivare la casella "Accesso".Vengono attivate automaticamente anche le relative variabili membro.La variabile di struttura AS viene creata nella Gestione variabili di WinCC come variabile di struttura.

RisultatoTramite i tipi di struttura e le variabili di struttura nella Gestione variabili di WinCC è possibile accedere alle variabili di struttura AS.

Ciò consente ad. es. di accedere alle strutture dell’AS nei tipi di faceplate di WinCC per visualizzarle nelle istanze faceplate.

Vedere ancheCaricamento dei simboli AS offline (Pagina 452)

Come progettare una variabile con accesso ottimizzato al blocco (Pagina 449)

Esportazione dei dati di progetto dell’AS (Pagina 459)

6.12.3.8 Esportazione dei dati di progetto dell’AS

Esportazione dei simboli AS I file di esportazione si utilizzano per la progettazione offline.

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 459

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I dati di progetto dell’AS possono essere esportati nei seguenti formati:

Canale di comunicazione Dati esportati Formato del file di esportazioneSIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

Simboli AS e strutture AS Dati binari: *.binEsportazione strutturata: *.sdz

SIMATIC S7 Protocol Suite Simboli AS e strutture AS Esportazione strutturata: *.sdz

Presupposti● Nel canale di comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" o "SIMATIC S7

Protocol Suite" è stato creato un collegamento.

● I dati di progetto dell’AS sono stati caricati e progettati in WinCC.

Procedura: Esportazione dei dati binari1. Selezionare il collegamento nella Gestione variabili.

2. Nel menu di scelta rapida selezionare le voci "Simboli AS > Salva nel file".Si apre la finestra di dialogo "Esporta".

3. Selezionare il percorso di memorizzazione e inserire un nome per il file.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante “Esporta”.I dati di progettazione vengono esportati come set di dati binario in un file *.bin.

Procedura: Esportazione di dati strutturati1. Selezionare la schermata “Simboli” nella Gestione variabili.

2. Selezionare il comando di menu "Modifica > Esporta".

3. Selezionare il percorso di memorizzazione e inserire un nome per il file.Chiudere la finestra di dialogo con il pulsante “Esporta”.I dati di progettazione vengono esportati in un file *.sdz.L’esportazione strutturata contiene anche le informazioni sulla struttura dell’area di navigazione.

Vedere ancheProgettazione delle strutture dell’AS (Pagina 456)

Come progettare una variabile con accesso ottimizzato al blocco (Pagina 449)

Caricamento dei simboli AS offline (Pagina 452)

Canali di comunicazione6.12 SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel

WinCC: Configurazione e comunicazione460 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

6.13.1 Canale WinCC "SIMATIC TI Ethernet Layer 4"

PremessaIl driver di comunicazione "SIMATIC TI Ethernet Layer 4" serve per l'accoppiamento tra una stazione WinCC e un sistema di automazione SIMATIC TI505 attraverso Industrial Ethernet. La comunicazione viene realizzata attraverso il protocollo di trasporto ISO.

Il presente capitolo spiega come

● eseguire la progettazione della trasmissione dati con il canale "SIMATIC TI Ethernet Layer 4".

● eseguire la progettazione di un collegamento e di una variabile.

Unità di canaleSono disponibili due unità di canale, per utilizzare al massimo due CP 1613 A2. La funzionalità delle unità di canale è identica. Essa si distingue soltanto per i nomi logici differenti delle due unità CP 1613 A2.

Il nome logico dell'apparecchio può essere modificato attraverso i parametri di sistema della rispettiva unità di canale. Qui è anche possibile impostare i parametri per il protocollo di trasporto ISO.

Esistono le seguenti possibilità d'impiego:

● unità di canale 505-Ethernet (CP 1413-1) per i moduli di comunicazione SIMATIC Industrial Ethernet (ad es. CP 1613 A2).

● unità di canale 505-Ethernet (CP 1413-2) per i moduli di comunicazione SIMATIC Industrial Ethernet (ad es. CP 1613 A2).

6.13.2 Tipo di dati della variabile

PremessaPer un collegamento logico vengono definite le variabili richieste. Dal punto di vista WinCC si potrà accedere ai seguenti tipi di dati:

● Variabile binaria

● Valore a 8 bit senza segno (viene supportato solo attraverso l'indirizzamento VMS)

● Valore a 8 bit con segno (viene supportato solo attraverso l'indirizzamento VMS)

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 461

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● Valore a 16 bit senza segno

● Valore a 16 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Valore a 32 bit con segno

● Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

● Tipo di dati grezzi

6.13.3 Progettazione del canale

6.13.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC TI Ethernet Layer 4"

PremessaPer progettare il canale "SIMATIC TI Ethernet Layer 4" sono richieste le operazioni seguenti.

6.13.3.2 Progettazione della connessione

IntroduzioneL'allacciamento di processo attraverso Industrial Ethernet è possibile con il sistema di automazione SIMATIC TI505 .

Nel sistema di automazione si utilizza il gruppo di comunicazione CP 1434 TF. La comunicazione viene realizzata attraverso il protocollo di trasporto ISO.

Nel sistema WinCC si utilizza il modulo di comunicazione CP 1613 A2.

Dato che la comunicazione avviene tramite il protocollo di trasporto ISO, non è necessario progettare il collegamento logico nel database locale.

Per una connessione logica WinCC nella funzione di trasporto stabilisce rispettivamente un collegamento per la lettura (READ) e un collegamento per la scrittura (WRITE). Solo se sono stati stabiliti ambedue i collegamenti anche la connessione logica verrà identificata come stabilita.

Parametri per la funzione READNella progettazione del collegamento vengono definiti i parametri per la funzione READ nel sistema WinCC. Questi dipendono dall'ordine utilizzato in SIMATIC TI.

Pagina WinCC Pagina SIMATIC TI FETCH Attivo(ordine "READ attivo")

READ passivo(ordine "READ passivo")

FETCH passivo(ordine "WRITE passivo")

WRITE attivo(ordine "WRITE attivo")

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione462 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Parametro "TSAP-ID propria" e "TSAP-ID estranea" per la funzione WRITE

Pagina WinCC Pagina SIMATIC TI Ordine "WRITE attiva" Ordine "WRITE passiva"

Procedimento1. Selezionare il collegamento desiderato e la voce "Parametri di collegamento" nel menu di

scelta rapida.Si apre la finestra di dialogo "Proprietà collegamento".

2. Digitare nel campo "Indirizzo Ethernet PLC" l'indirizzo della stazione SIMATIC TI nel Bus Industrial Ethernet.

3. Definire a questo punto i parametri per la funzione READ nel sistema WinCC.Questi dipendono dall'ordine utilizzato in SIMATIC TI.

4. Registrare successivamente nel rispettivo campo "TSAP-ID propria" il valore progettato nella progettazione di CP 1434 TF nella rubrica "Parametri remoti" come "TSAP".

5. Registrare in maniera analoga nel campo "TSAP-ID estranea" il valore progettato nella progettazione di CP1434 TF nella rubrica "Parametri locali" come "TSAP".

6. Registrare rispettivamente i parametri "TSAP-ID propria" e "TSAP-ID estranea" per la funzione WRITE.

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 463

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6.13.3.3 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

PremessaIn un accoppiamento tra WinCC e l'AS attraverso il canale "SIMATIC TI Ethernet Layer 4" è possibile creare variabili di diversi tipi di dati all'interno di WinCC. In seguito si descrive come progettare una variabile di questo tipo di dati.

Progettazione dell'indirizzo di una variabile

PremessaL'indirizzo della variabile viene immesso in conformità alla struttura di indirizzo SIMATIC TI505.

Procedimento1. Selezionare la variabile.

2. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

3. Se si tratta di una variabile di tipo "binario" o "a 8 bit", nell'area "Proprietà" è disponibile l'opzione "Variabile Bit/Byte". Attivare la rispettiva casellina di controllo "Accesso a un Bit/Byte", nel caso in cui si dovesse accedere in scrittura ai dati nella memoria AS.

4. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione464 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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5. Selezionare nel campo "Adress Type", dove si trova la variabile nel sistema di automazione. A seconda del tipo di indirizzo selezionato, possono essere richieste ulteriori specifiche (ad esempio nel campo "Elemento parti" del tipo di indirizzo "V-Variable Memory").

6. Nel campo "Read-Only Variable" è possibile impedire una descrizione della variabile di WinCC.

Nota

Non sono supportate variabili di struttura.

Per la descrizione dei tipi di indirizzo, consultare la documentazione tecnica della SIMATIC TI505.

L'accesso in scrittura ai campi di memoria in AS può avvenire nel canale "TI Ethernet Layer 4" solo a bit oppure byte. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di definire l'accesso in scrittura ai bit o byte. Ad ogni ordine di scrittura viene letto dalla memoria dell'AS l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nell'AS.

Nota

Le modifiche che sono state effettuate dall'AS in un campo di dati letto, vengono trascritte in caso di una ri-scrittura del campo dati.

Dipendentemente dal tipo di variabile è possibile accedere alla memoria dell'AS o a bit oppure a byte.

Come progettare una variabile con accesso di bit per bit

PremessaL'accesso in scrittura ai campi di memoria in AS può avvenire nel canale "TI Ethernet Layer 4" solo a bit oppure byte. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di definire l'accesso in scrittura ai bit o byte. Ad ogni ordine di scrittura viene letto dalla memoria dell'AS l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nell'AS.

Nota

Le modifiche che sono state effettuate dall'AS in un campo di dati letto, vengono trascritte in caso di una ri-scrittura del campo dati.

Procedimento1. Selezionare la variabile.

2. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile binaria".

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 465

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3. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

4. Attivare la casellina di controllo "Accesso a un bit" e specificare quindi l'indirizzamento del bit.

5. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

6. Selezionare nel campo di selezione "Address Type" il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

7. Selezionare nel campo di selezione sottostante il numero dell'elemento da modificare.

Nota

Per la descrizione dei tipi di indirizzo, consultare la documentazione tecnica della SIMATIC TI505.

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione466 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Come progettare una variabile con accesso di byte a byte

PremessaL'accesso in scrittura ai campi di memoria in AS può avvenire nel canale "TI Ethernet Layer 4" solo a bit oppure byte. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di definire l'accesso in scrittura ai bit o byte. Ad ogni ordine di scrittura viene letto dalla memoria dell'AS l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nell'AS.

Nota

Le modifiche che sono state effettuate dall'AS in un campo di dati letto, vengono trascritte in caso di una ri-scrittura del campo dati.

Procedimento1. Selezionare la variabile.

2. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Valore a 8 bit senza segno" o "Valore a 8 bit con segno".

3. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 467

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4. Attivare la casellina di controllo "Accesso a un byte" e specificare quindi l'indirizzamento del byte.

5. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

6. Selezionare nel campo di selezione "Address Type" il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

7. Selezionare nel campo di selezione sottostante il numero dell'elemento da modificare.

Nota

Per la descrizione dei tipi di indirizzo, consultare la documentazione tecnica della SIMATIC TI505.

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione468 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.13.3.4 Parametri di sistema

Parametri di sistema dell'unità di canale

PremessaSe si necessita di una configurazione che si discosta dai modelli predefiniti di WinCC, si possono apportare tutte le modifiche del caso tramite il dialogo "Parametri di sistema" dell'unità di canale.

Singolarmente è possibile modificare quanto segue:

● il nome Device

● i parametri di trasporto

Nome di DeviceLa comunicazione tra WinCC ed il controllore programmabile avviene tramite nomi logici degli apparecchi. Questi vengono assegnati all'installazione del gruppo di comunicazione e sono specifici per l'unità. Il Device Name rappresenta il nome logico dell'apparecchio. Come standard al nome logico dell'apparecchio viene assegnato primariamente il nome "/CP_H1_1:/SCP".

Parametri di trasportoNei parametri di trasporto si definiscono impostazioni specifiche all'unità di canale, ad esempio la grandezza PDU, tentativi di ristabilire un collegamento, ecc.

Nota

I parametri di sistema valgono per tutte le CP in AS.

Come modificare il nome Device

IntroduzioneL'allacciamento di processo attraverso Industrial Ethernet è possibile con il sistema di automazione SIMATIC TI505 .

Nel sistema di automazione si utilizza il gruppo di comunicazione CP 1434 TF. La comunicazione viene realizzata attraverso il protocollo di trasporto ISO.

Nel sistema WinCC si utilizza il modulo di comunicazione CP 1613 A2.

Dato che la comunicazione avviene tramite il protocollo di trasporto ISO, non è necessario progettare il collegamento logico nel database locale.

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 469

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Presupposti● Il canale "SIMATIC TI Ethernet Layer 4" deve essere integrato nel progetto.

Procedimento1. Selezionare l'unità di canale e aprire quindi attraverso il menu a discesa rapida la finestra

di dialogo "Parametri di sistema".

2. Selezionare la scheda "Nome di Device".

3. A questo punto con il mouse è possibile selezionare il nome logico dell'apparecchio rappresentato in "grassetto" e modificarlo nel campo del nome tramite un clic col mouse.Al nome logico dell'apparecchio al momento dell'installazione del driver hardware come standard viene assegnata primariamente la voce "/CP_H1_1:/SCP".Solo se qui è stato definito un altro nome, cosa tuttavia non sensata, anche qui sarà necessario cambiare il nome dell'apparecchio.

Come modificare i parametri di trasporto

IntroduzioneL'allacciamento di processo attraverso Industrial Ethernet è possibile con il sistema di automazione SIMATIC TI505 .

Nel sistema di automazione si utilizza il gruppo di comunicazione CP 1434 TF. La comunicazione viene realizzata attraverso il protocollo di trasporto ISO.

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazione470 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nel sistema WinCC si utilizza il modulo di comunicazione CP 1613 A2.

Poiché la comunicazione avviene tramite il protocollo di trasporto ISO, non è necessario progettare il collegamento logico nel database locale.

Presupposti● Il canale "SIMATIC TI Ethernet Layer 4" deve essere integrato nel progetto.

Procedimento1. Selezionare l'unità di canale e aprire quindi attraverso il menu a discesa rapida la finestra

di dialogo "Parametri di sistema".

2. Selezionare la scheda "Parametri di trasporto".

3. Impostare il valore "Grand. PDU" al valore progettato anche sul CP 1434 TF.

4. Definire nel campo "Tentativi di collegamento" quanti tentativi di collegamento devono essere effettuati.

5. Selezionare nel campo "Durata delle ripetizioni di invio" il campo "Infinito".

6. Registrare nel campo "Tempo ricon." il valore 30, per essere informati al più tardi dopo 30 s circa lo stato della variabile, nel caso in cui il partner di comunicazione non dovesse rispondere entro questo periodo (ad esempio AS in condizione "Stop").

Canali di comunicazione6.13 SIMATIC TI Ethernet Layer 4

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 471

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6.14 SIMATIC TI Serial

6.14.1 Canale WinCC "SIMATIC TI Serial"

PremessaIl driver di comunicazione "SIMATIC TI Serial" viene utilizzato per l'accoppiamento seriale tra una stazione WinCC ed un sistema di automazione SIMATIC TI505.

Il presente capitolo illustra

● la progettazione della trasmissione dati con il canale "SIMATIC TI Serial".

● la progettazione di un collegamento e di una variabile.

Unità di canaleIl driver di comunicazione è dotato di un'unità di canale, per poter utilizzare una porta COM per la connessione seriale.

Esiste la seguente possibilità di applicazione:

● unità di canale "505 Serial Unit #1" per la comunicazione seriale, o attraverso il protocollo TBP oppure il protocollo NITP.

Nota

È possibile utilizzare parecchie connessioni logiche (attraverso diverse porte COM) mediante una unità canale.

6.14.2 Tipo di dati della variabile

PremessaPer un collegamento logico vengono definite le variabili richieste. Dal punto di vista WinCC si potrà accedere ai seguenti tipi di dati:

● Variabile binaria

● Valore a 8 bit senza segno (viene supportato solo attraverso l'indirizzamento VMS)

● Valore a 8 bit con segno (viene supportato solo attraverso l'indirizzamento VMS)

● Valore a 16 bit senza segno

● Valore a 16 bit con segno

● Valore a 32 bit senza segno

● Valore a 32 bit con segno

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazione472 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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● Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

● Tipo di dati grezzi

6.14.3 Progettazione del canale

6.14.3.1 Progettazione del canale "SIMATIC TI Serial"

PremessaPer progettare il canale "SIMATIC TI Serial" sono richieste le operazioni seguenti.

6.14.3.2 Progettazione della connessione

PremessaL'allacciamento di processo attraverso la connessione seriale è possibile con il sistema di automazione SIMATIC TI505. Nel sistema di automazione viene utilizzato all'interfaccia seriale sul gruppo CPU.

In WinCC non è richiesto altrettanto un gruppo di comunicazione supplementare. La comunicazione può essere realizzata attraverso una porta COM disponibile come standard nel sistema.

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 473

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Procedimento1. Selezionare il collegamento desiderato e la voce "Parametri di collegamento" nel menu di

scelta rapida.Si apre la finestra di dialogo "Proprietà del collegamento".

2. Selezionare nel campo "Porta seriale" l'interfaccia di comunicazione (p. es. COM1, COM2 oppure una porta progettata) per l'accoppiamento seriale.

3. Selezionare il campo "Identifica automaticamente", nel caso in cui la velocità di trasferimento dei dati e il protocollo utilizzato dal controllore debbano essere automaticamente riconosciuti attraverso l'unità di canale.

4. Oppure impostare nei campi "Baudrate" e "Protocollo" la velocità di trasferimento dei dati utilizzata, nonché il protocollo impiegato.

5. Selezionando il campo "Request ottimizzate" è possibile ottimizzare la trasmissione dei dati, per poter trasferire anche parecchie variabili con un solo ordine.

6. Selezionando il campo "Disattiva collegamento" viene disattivato il collegamento logico. Ciò è per esempio opportuno alla messa in funzione, per interrompere temporaneamente un collegamento.

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazione474 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.14.3.3 Progettazione delle variabili

Progettazione delle variabili

PremessaIn un accoppiamento tra WinCC e l'AG attraverso il canale "SIMATIC TI Serial" è possibile creare variabili di diversi tipi di dati all'interno di WinCC. Ciò viene descritto dettagliatamente al paragrafo seguente.

Progettazione dell'indirizzo di una variabile

PremessaL'indirizzo della variabile viene immesso in conformità alla struttura di indirizzo SIMATIC TI505.

Procedimento1. Selezionare la variabile.

2. Impostare il tipo di dati desiderato nel campo "Tipo di dati" (ad es. "Valore a 16 bit con segno").

3. Se si tratta di una variabile di tipo "binario" o "a 8 bit", nell'area "Proprietà" è disponibile l'opzione "Variabile Bit/Byte". Attivare la rispettiva casella di controllo "Accesso a un bit/byte" nel caso in cui si dovesse accedere in scrittura ai dati nella memoria dell'AS.

4. Aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'indirizzo".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 475

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5. Selezionare nel campo "Adress Type", dove si trova la variabile nel sistema di automazione. A seconda del tipo di indirizzo selezionato, possono essere richieste ulteriori specifiche (ad esempio nel campo "N° dell'elemento dati" del tipo di indirizzo "V-Variable Memory").

6. Nel campo "Read-Only Variable" è possibile impedire una descrizione della variabile di WinCC.

Nota

Le variabili di struttura vengono supportate nei campi di indirizzamento V, K, X, Y e C.

Per la descrizione dei tipi di indirizzo, consultare la documentazione tecnica della SIMATIC TI505.

L'accesso in scrittura ai campi di memoria in AS può avvenire nel canale "TI Serial" solo a bit oppure parole. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di definire l'accesso in scrittura ai bit o byte. Ad ogni ordine di scrittura viene letto dalla memoria dell'AS l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nell'AS.

Dipendentemente dal tipo di variabile è possibile accedere alla memoria dell'AS o a bit oppure a byte.

Come progettare una variabile con accesso di bit per bit

PremessaL'accesso in scrittura ai campi di memoria in AS può avvenire nel canale "SIMATIC TI Serial" solo a bit oppure byte. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di definire l'accesso in scrittura ai bit o byte. Ad ogni ordine di scrittura viene letto dalla memoria dell'AS l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nell'AS.

Nota

Le modifiche che sono state effettuate dall'AS in un campo di dati letto, vengono trascritte in caso di una ri-scrittura del campo dati.

Procedimento1. Selezionare la variabile.

2. Impostare nel campo "Tipo di dati" il tipo di dati "Variabile binaria".

3. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazione476 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Attivare la casella di controllo "Accesso a un bit" e specificare l'indirizzamento del bit.

5. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

6. Selezionare nel campo di selezione il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

7. Selezionare nel campo di selezione il numero del bit da modificare.

Nota

Nel caso S5 i marker, ingressi e uscite sono indirizzabili a byte, mentre i blocchi dati (DB, DX) a parole.

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 477

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Come progettare una variabile con accesso di byte a byte

PremessaL'accesso in scrittura ai campi di memoria in AS può avvenire nel canale "SIMATIC TI Serial" solo a bit oppure byte. Per le variabili binarie e a "8 bit", oltre al dialogo "Proprietà indirizzo", si apre la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte", che permette di definire l'accesso in scrittura ai bit o byte. Ad ogni ordine di scrittura viene letto dalla memoria dell'AS l'area di memoria indirizzata e vengono modificati i rispettivi bit o byte. Poi l'area dati viene nuovamente riscritta nell'AS.

Nota

Le modifiche che sono state effettuate dall'AS in un campo di dati letto, vengono trascritte in caso di una ri-scrittura del campo dati.

Procedimento1. Selezionare la variabile.

2. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati "Valore a 8 bit senza segno" o "Valore a 8 bit con segno".

3. Aprire la finestra di dialogo "Variabile Bit/Byte".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazione478 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Attivare la casella di controllo "Accesso a un Byte" e specificare l'indirizzamento del byte.

5. Fare clic sul pulsante di comando "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

6. Selezionare nel campo di selezione il tipo di indirizzamento della memoria PLC.

7. Selezionare nel campo di selezione il numero del byte da modificare.

Canali di comunicazione6.14 SIMATIC TI Serial

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 479

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6.15 SIMOTION

6.15.1 Canale WinCC "SIMOTION"

Premessa Il canale "SIMOTION" collega una stazione WinCC con un sistema di automazione SIMOTION. La comunicazione avviene con il protocollo TCP/IP tramite Industrial Ethernet.

SIMOTION è una piattaforma di sistema per soluzioni di automazione e azionamento nelle quali il controllo del movimento e i compiti tecnologici occupano una posizione di primaria importanza.

Il sistema modulare SIMOTION è costituito dal sistema di engineering SIMOTION SCOUT e da un sistema runtime comune a diverse piattaforme hardware.

Per accedere ai dati di un progetto SIMOTION SCOUT in WinCC, esportare il progetto da SIMOTION SCOUT. Poi creare un progetto WinCC con il Simotion Mapper utilizzando i file esportati.

Determinate modifiche della configurazione del sistema di automazione SIMOTION possono essere progettate in un secondo momento in WinCC, ad es. la modifica di un indirizzo IP. Le altre modifiche devono essere sempre progettate in SIMOTION SCOUT, poi esportate di nuovo e trasferite con il Simotion Mapper.

Nota

Per progettare il canale "SIMOTION" in WinCC è necessario conoscere bene il sistema di engineering SIMOTION SCOUT e la progettazione di WinCC.

6.15.2 Panoramica dei tipi di dati supportati

Premessa Nella progettazione di una variabile, il tipo di dati ed il cambio di formato vengono definiti in base al formato dei dati nel sistema di automazione.

La tabella indica i tipi di dati supportati dal canale e l'applicazione dei cambi di formato.

Tipi di dati supportati

Tipi di dati Cambio di formatoVariabile binaria noValore 8 bit con segno sìValore a 8 bit senza segno sìValore 16 bit con segno sì

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazione480 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tipi di dati Cambio di formatoValore a 16 bit senza segno sìValore 32 bit con segno sìValore a 32 bit senza segno sìNumero in virgola mobile 32 bit IEEE 754 sìVariabile di testo set di caratteri 8 bit noTipo di dati grezzi no

6.15.3 Progettazione del canale

6.15.3.1 Progettazione del canale "SIMOTION"

Premessa Questo capitolo mostra le modalità di progettazione del canale "SIMOTION".

Nota

Per progettare il canale "SIMOTION" è necessario conoscere bene il sistema di engineering SIMOTION SCOUT e la progettazione di WinCC.

Per eseguire la progettazione del canale "SIMOTION" procedere come segue:

1. Esportare il progetto SIMOTION SCOUT da SIMOTION SCOUT.

2. Creare un progetto WinCC con il Simotion Mapper.

3. Aprire il progetto WinCC.

4. Progettare i parametri di sistema.

Per ulteriori informazioni sulla diagnostica del canale, del collegamento e delle variabili, consultare il capitolo "Diagnostica del canale 'SIMOTION'".

6.15.3.2 Esportazione di un progetto SIMOTION SCOUT

Premessa In questo paragrafo viene descritto come esportare variabili e definizioni di segnalazioni da SIMOTION SCOUT.

Presupposti:● Si ha dimestichezza con il sistema di engineering SIMOTION SCOUT.

● Si ha accesso al progetto SIMOTION SCOUT da esportare.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 481

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Procedura1. Aprire in SIMOTION SCOUT il progetto SIMOTION SCOUT da esportare.

2. In "Strumenti" selezionare la voce "Esporta dati OPC...".

3. Per l'esportazione selezionare la versione "SIMATIC NET V6.4", l'estensione desiderata ed almeno l'opzione "Allarme/evento OPC".

Nota

Versioni di esportazione diverse da "SIMATIC NET V6.4" non vengono elaborate da Simotion Mapper.

4. Selezionare la cartella di destinazione.

5. Selezionare l'interfaccia di comunicazione.Il progetto viene esportato.

6. Se si utilizza un routing, indicare le informazioni del routing.

Il progetto SIMOTION SCOUT è stato esportato. I file "OPC_Data.sti" e "OPC_AE.xml" sono salvati nella cartella di destinazione.

6.15.3.3 Creazione di un progetto WinCC con il Simotion Mapper

Introduzione In questo paragrafo viene mostrato come creare un progetto WinCC con il Simotion Mapper da un progetto SIMOTION SCOUT esportato.

Nota

Se è già stato creato un progetto WinCC per una versione precedente del progetto SIMOTION SCOUT, in caso di trasferimento vengono modificati solo i parametri SIMOTION. Tutte le altre progettazioni del progetto WinCC rimangono invariate, ad es. l'archiviazione.

Presupposti:● Si ha accesso ai file di esportazione "OPC_Data.sti" e "OPC_AE.xml" del progetto

SIMOTION SCOUT.

● Si è in possesso dei diritti di accesso alla cartella di installazione di WinCC.

Nota

Nell'ambiente di programmazione SIMOTION SCOUT il filtraggio delle variabili da esportare può essere eseguito con l'ausilio delle tabelle Watch. Si consiglia di utilizzare queste tabelle per consentire che il numero delle variabili nel progetto WinCC rimanga limitato. Per maggiori informazioni sulle tabelle Watch, consultare la Guida in linea a SIMOTION SCOUT.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazione482 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedura1. Avviare il programma "SimotionMapper.exe nella cartella di installazione di WinCC.

2. Fare clic su "Apri". Navigare alla la directory con i file "OPC_Data.sti" e "OPC_AE.xml"..I dati vengono letti e visualizzati nel Simotion Mapper.

3. Selezionare nell'Esplora del Simotion Mapper i gruppi e le variabili necessari nel progetto WinCC.

4. Selezionare "Crea nuovo progetto WinCC".

5. Per modificare il "Nome del collegamento WinCC", fare clic sui nomi visualizzati e inserire il nuovo nome.

6. Definire il "Primo numero di segnalazione TA" per l'allarme tecnologico. Selezionare un valore idoneo ad evitare collisioni con le segnalazioni di altri canali di comunicazione. Il valore standard è 100.A partire dal numero indicato, Simotion Mapper crea una segnalazione per ogni collegamento Simotion e sei segnalazioni campione.

7. Fare clic su "Avvia mapping". Selezionare la cartella di destinazione per il progetto WinCC.Viene creato il progetto WinCC. La barra di avanzamento mostra la percentuale di completamento dell'operazione.

8. Chiudere il Simotion Mapper.

Il progetto WinCC è stato creato e può essere aperto ed elaborato in WinCC.

Nota

Per utilizzare il progetto WinCC creato è necessario impostare i parametri di sistema del canale "SIMOTION" in WinCC.

6.15.3.4 Modifica di un progetto WinCC con Simotion Mapper

Introduzione Il presente paragrafo mostra l'inserimento, con l'ausilio di Simotion Mapper, di un progetto SIMOTION SCOUT esportato in un progetto WinCC preesistente. Il medesimo progetto Simotion può essere utilizzato più volte in un progetto WinCC.

Nota

Se è già stato creato un progetto WinCC per una versione precedente del progetto SIMOTION SCOUT, in caso di trasferimento vengono modificati solo i parametri SIMOTION. Tutte le altre progettazioni del progetto WinCC rimangono invariate, ad es. l'archiviazione.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 483

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Presupposti:● Si ha accesso ai file di esportazione "OPC_Data.sti" e "OPC_AE.xml" del progetto

SIMOTION SCOUT.

● Si è in possesso dei diritti di accesso alla cartella di installazione di WinCC.

Nota

Nell'ambiente di programmazione SIMOTION SCOUT il filtraggio delle variabili da esportare può essere eseguito con l'ausilio delle tabelle Watch. Si consiglia di utilizzare queste tabelle per consentire che il numero delle variabili nel progetto WinCC rimanga limitato. Per maggiori informazioni sulle tabelle Watch, consultare la Guida in linea a SIMOTION SCOUT.

Procedura1. Aprire il progetto WinCC da elaborare.

2. Avviare il programma "SimotionMapper.exe nella cartella di installazione di WinCC.

3. Fare clic su "Apri". Navigare alla la directory con i file "OPC_Data.sti" e "OPC_AE.xml"..I dati vengono letti e visualizzati nel Simotion Mapper.

4. Selezionare nell'Explorer del Simotion Mapper i gruppi e le variabili necessari nel progetto WinCC.

5. Selezionare la funzione "Aggiungi al progetto aperto".

6. Per aggiungere nuovamente un gruppo o una variabile in precedenza creati, modificare il "Nome del collegamento WinCC" facendo clic sul nome visualizzato.

7. Se non si intende trasferire alcuna segnalazione, gruppo o variabile di un determinato collegamento, rimuovere la selezione che precede la voce "Nome del collegamento WinCC".

8. Stabilire se le variabili debbano essere sovrascritte.

9. Definire il "Primo numero di segnalazione TA" per l'allarme tecnologico. Selezionare un valore idoneo ad evitare collisioni con le segnalazioni di altri canali di comunicazione. Il valore standard è 100.A partire dal numero indicato, Simotion Mapper crea una segnalazione per ogni collegamento Simotion e sei segnalazioni campione.

Nota

Non modificare un "Primo numero di segnalazione TA" già inserito nella mappatura. In caso contrario potrebbero verificarsi errori imprevedibili nelle segnalazioni.

10.Fare clic su "Avvia mapping". Selezionare la cartella di destinazione per il progetto WinCC.Il progetto SIMOTION SCOUT viene inserito nel progetto WinCC aperto. La barra di avanzamento mostra la percentuale di completamento dell'operazione.

11.Chiudere il Simotion Mapper.

Il progetto SIMOTION SCOUT è stato inserito in WinCC e salvato con le impostazioni indicate.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazione484 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.15.3.5 Modifica dei parametri di collegamento

Introduzione Questo capitolo mostra come modificare i parametri di collegamento dell'indirizzo di rete SIMOTION.

Nota

Modificare solo i parametri di collegamento riportati. Non creare nessun nuovo collegamento per il canale "SIMOTION". Collegamenti creati in modo errato possono causare errori nel comando del sistema di automazione. Per progettare nuovi collegamenti attenersi alla descrizione nel capitolo "Progettazione del canale "SIMOTION" (Pagina 481)".

Requisiti● Il driver di comunicazione SIMOTION è integrato nel progetto WinCC.

● Nell'unità canale "SIMOTION" è già stato creato un collegamento.

Procedura1. Aprire nell'editor "Gestione variabili" la struttura directory per il driver di comunicazione

"SIMOTION".

2. Nel menu di scelta rapida di un collegamento dell'unità di canale "Simotion" selezionare la voce "Parametri di collegamento".Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - SIMOTION".

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 485

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3. Modificare i parametri di collegamento dell'indirizzo di rete SIMOTION nei relativi campi.

4. Chiudere le finestre di dialogo aperte rispettivamente con "OK".

6.15.3.6 Modifica dell'indirizzo di variabile

Introduzione Questo capitolo mostra come modificare un indirizzo di variabile nel canale "SIMOTION".

Nota

Per modificare l'indirizzo di variabile nel canale "SIMOTION" sono necessarie ottime conoscenze sull'impiego di pointer ANY. Se l'indirizzo di variabile inserito è errato non verrà eventualmente stabilito il collegamento in trasmissione dati.

Requisiti● Il canale "SIMOTION" è integrato nel progetto WinCC.

● Nell'unità di canale "Simotion" è stato creato un collegamento a delle variabili.

Procedura1. Aprire la finestra di dialogo "Indirizzo di variabile Simotion".

Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

2. Modificare l'indirizzo della variabile.

6.15.3.7 Progettazione dei parametri di sistema

Parametri di sistema dell'unità di canale

Premessa Se si necessità di una configurazione che si discosta dalle impostazioni predefinite di WinCC, eseguire le impostazioni nella finestra di dialogo "Parametri di sistema".

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazione486 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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È possibile modificare i seguenti parametri di sistema:

● Nome logico dell'apparecchiatura.

● Utilizzo dei servizi di lettura ciclici.

Nome logico dell'apparecchiaturaWinCC e l'AS comunicano tramite nomi logici dell'apparecchiatura che vengono assegnati durante l'installazione del processore di comunicazione nell'AS.

Utilizzo dei servizi di lettura cicliciNei servizi di lettura ciclici dell'AS le variabili da leggere ciclicamente vengono raggruppate in singole richieste ed inviate all'AS. L'AS invia i dati richiesti una prima volta subito dopo la ricezione della richiesta e poi sempre una volta scaduto il tempo di ciclo.

Nei servizi di lettura ciclici attivati è possibile eseguire anche la trasmissione in caso di modifiche. Se l'AS supporta la trasmissione in caso di modifiche, i dati vengono trasmessi solo in caso di modifica dei valori.

Così si progettano i parametri di sistema

Premessa In questo paragrafo viene mostrato come progettare i parametri di sistema del canale "SIMOTION".

Il dialogo "Parametri di sistema" è costituito da due schede:

● Scheda "SIMOTION"

● Scheda "Unità"

Nota

Se si copia il progetto su un altro computer vengono mantenute le impostazioni nella scheda "Unità" mentre quelle nella scheda "SIMOTION" vengono cancellate.

Requisiti● Il canale "SIMOTION" è integrato nel progetto WinCC.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 487

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Procedura1. Selezionare nella Gestione variabili il canale "SIMOTION". Aprire tramite il menu di scelta

rapida dell'unità di canale "Simotion" la finestra di dialogo "Parametri di sistema".

2. Selezionare la scheda "SIMOTION".

3. Per attivare la lettura ciclica delle variabili e la trasmissione in caso di modifiche selezionare "tramite AS" e "con trasmissione in caso di modifiche".

Nota

Le funzioni "Gestione ciclo", "Sorveglianza della funzionalità vitale" e "Controllo Stop CPU" non vengono supportate dal controllo azionamento SINAMICS. Il canale "SIMOTION" ignora pertanto le relative impostazioni per collegamenti con controlli azionamento SINAMICS. Se la rispettiva funzione viene supportata da AS viene stabilito dal canale durante la creazione del collegamento.

4. Se necessario attivare la funzione "Controllo lifebeat".Indicare in secondi l'intervallo per l'invio di telegrammi di attività. Indicare in secondi il tempo di controllo per il controllo del ritorno della risposta ad un telegramma di attività.

5. Se si desidera che WinCC contrassegni la comunicazione come disturbata quando la CPU SIMOTION si trova in stato di STOP occorre attivare il controllo Stop della CPU.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazione488 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6. Selezionare la scheda "Unità".Per "Nome logico dell'apparecchiatura" compare di default "S7ONLINE". Se nell'installazione del processore di comunicazione impiegato è stato scelto un altro nome, il nome dell'apparecchiatura deve essere cambiato.

7. Per impostare automaticamente il nome dell'apparecchiatura all'avvio del runtime attivare l'opzione "Imposta automaticamente".

8. Per elaborare gli ordini di scrittura con una priorità più elevata rispetto agli ordini di lettura attivare "Con priorità di scrittura".

9. Chiudere la finestra di dialogo con "OK".

Nota

Le modifiche alle impostazioni verranno applicate solo dopo il riavvio di WinCC.

Come modificare il nome logico dell'apparecchio

Premessa WinCC e SIMOTION comunicano tramite nomi logici dell'apparecchiatura. Questi nomi vengono assegnati al momento dell'installazione del processore di comunicazione.

Requisiti● Il canale "SIMOTION" è integrato nel progetto.

● Per l'unità di canale "Simotion" è stato creato un collegamento.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 489

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Procedura1. Selezionare nella Gestione variabili l'unità di canale "Simotion".

2. Con il menu di scelta rapida aprire la finestra di dialogo "Parametri di sistema".

3. Selezionare la scheda "Unità".

4. Impostare nel campo "Nome logico dell'apparecchiatura" un nome per l'apparecchiatura. Si può selezionare una voce nella lista oppure inserire un nome nuovo.I nomi dell'apparecchiatura vengono identificati mediante il tool "Imposta interfaccia PG/PC". Il tool si richiama nel pannello di controllo. Se esso non è installato, verrà visualizzato solo il nome dell'apparecchiatura attualmente impostato. Se si definisce un altro nome logico dell'apparecchiatura, verrà visualizzato un avviso. Inserire quindi un nome solo se sulla stazione di destinazione viene utilizzato un processore di comunicazione che non è installato sul sistema di progettazione.

5. Chiudere la finestra di dialogo con "OK".

Nota

Le modifiche alle impostazioni verranno applicate solo dopo il riavvio di WinCC.

6.15.4 Diagnostica canale "SIMOTION"

6.15.4.1 Possibilità diagnostiche del canale "SIMOTION"Per la diagnostica e l'identificazione d'errore del canale "SIMOTION" e delle sue variabili vengono offerte le seguenti possibilità:

verifica della progettazione del processore di comunicazioneoltre alla verifica del punto di accesso è possibile testare per mezzo dell'applicazione "Imposta interfaccia PG/PC" il processore di comunicazione. È possibile ugualmente verificare il processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET.

verifica della progettazione di collegamento e variabiliPossibili errori possono essere dovuti ai parametri di sistema e di collegamento progettati. Valori di variabile difettosi possono essere dovuti anche ad un indirizzamento errato nel sistema di automazione.

Diagnostica del canale per mezzo di "Channel Diagnosis" Per mezzo di "Channel Diagnosis" è possibile interrogare in runtime lo stato del canale e del collegamento. Gli errori vengono visualizzati per mezzo di "Error Codes".

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazione490 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Diagnostica delle variabili del canaleNella gestione delle variabili è possibile interrogare in runtime il valore attuale, il Quality Code attuale e l'ultima data di modifica delle variabili.

6.15.4.2 Descrizione delle registrazioni del log file

Premessa Nel file log vengono registrate attraverso il canale importanti modifiche di stato ed errori. Le registrazioni supportano l'analisi di disturbi di comunicazione.

Ogni registrazione nel file contiene un contrassegno di data ed un contrassegno orario a cui segue il nome del flag e la descrizione.

Esempio di una voce nel registro:2009-10-28 12:10:11,467 INFO Log starting ...

2009-10-28 12:10:11,483 INFO | LogFileName : D:\SIEMENS\WINCC\Diagnostica\Simotion_01.LOG

2009-10-28 12:10:11,483 INFO | LogFileCount : 3

2009-10-28 12:10:11,483 INFO | LogFileSize : 1400000

2009-10-28 12:10:11,483 INFO | TraceFlags : fa000000

2009-10-28 12:10:11,498 INFO SIMOTION channel DLL started!

2009-10-28 12:10:11,498 INFO SIMOTION channel with own cycle creation!

2009-10-28 12:10:11,967 INFO Connection "D445": StartRegisterEvVariable for dwVariableCount = 89

2009-10-28 12:10:11,967 INFO Connection "D445": RegisterEvVariable for Variable "@D445@CheckSum"!

...

2009-10-28 12:10:11,983 INFO Connection "D445": EndRegisterEvVariable

2009-10-28 12:10:12,436 INFO S7DOS release: @(#)TIS-Block Library DLL Version R8.0.0.0-REL-BASIS

2009-10-28 12:10:12,436 INFO S7DOS version: V8.0 / 0

2009-10-28 12:10:12,436 INFO SIMOTION version: V6.0 / Sep 15 2009 / 08:06:43

2009-10-28 12:10:12,436 INFO SIMOTION channel unit "Simotion" activated!

2009-10-28 12:10:12,451 ERROR Cannot connect to "SINAMICS_Integrated": Errorcode 0xFFDF 42C2!

2009-10-28 12:10:12,451 ERROR Cannot connect to "D445": Errorcode 0xFFDF 42C2!

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 491

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Descrizione delle registrazioni più importanti relative al flag "INFO"

Testo della segnalazione SignificatoLogFileName : C:\ Siemens\ WinCC\ Dia‐gnostica\ "nome_canale".LOG

Nome del log file con l'indicazione del percorso

LogFileCount : "n" Numero dei log file del canaleLogFileSize : "x" Grandezza dei singoli log file in byteTraceFlags : c4000000 Visualizzazione dei flag utilizzati dalla funzione Trace in nu‐

meri esadecimaliSIMOTION channel DLL started! Segnalazione di avvioSIMOTION channel DLL terminated! Segnalazione terminale

Descrizione delle registrazioni più importanti relative al flag "ERROR"

Testo della segnalazione SignificatoCannot connect to <connectionname>:Errorcode 0x0000 7<xxx>!

Errore di comunicazioneSubito dopo l'attivazione di WinCC non è stato possibile sta‐bilire la comunicazione con SIMOTION.<connectionname> = nome del collegamento<xxx> 1...fffTutti gli altri codici di errore sono stati ricevuti dal canale come risultato di un richiamo di funzione di S7DOS, di un livello inferiore o di AS.

Connectionerror <nnn> <connectionna‐me>:Errorcode 0x0000 7xxx!

Errore di comunicazioneDopo l'attivazione di WinCC non è stato possibile stabilire la comunicazione con SIMOTION. Il collegamento è stato in‐terrotto.<nnn> = numero di connessioni interrotte per questo colle‐gamento<connectionname> = nome del collegamento<xxx> 1...fffTutti gli altri codici di errore sono stati ricevuti dal canale come risultato di un richiamo di funzione di S7DOS, di un livello inferiore o di AS.

Channel API error: errorstring Errore dell'API di canale La stringa d'errore 'errorstring' viene trasmessa dal canale al WinCC Explorer. A seconda della gravità dell'errore, la stringa viene segnalata in una casella di avviso. Per la de‐scrizione delle stringhe di errore vedi i testi di errore API.

Max. count of API errors reached - API logbook deactivated

Errore dell'API di canaleIn base all'errore e alla funzione gli errori relativi all'interfac‐cia API possono verificarsi ciclicamente. Per non saturare il file Registro con queste segnalazione d'errore, l'emissione degli errori API viene annullata dopo 32 segnalazioni.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazione492 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Testo della segnalazione SignificatoCannot write storage data! Cannot read storage data / use default dataStorage data illegal or destroyed / use default data!No storage data / use default data!

Segnalazioni d'errore generali di canale

Devicename in unit "unitname" changed from "old devicename" to "new device‐name"

Segnalazione di inizializzazione

Nota

I codici di errore del canale "SIMOTION" corrispondono a quelli del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite". Per la descrizione dei codici di errore vedere il capitolo "Codici di errore in caso di disturbo di collegamento" nella guida per il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite".

SIMOTION segnala inoltre il codice di errore0x000 7301 se la verifica della coerenza non è riuscita. La causa della segnalazione d'errore consiste nel fatto che la checksum dei dati esportati da SIMOTION SCOUT registrata per l'AS non corrisponde più alla checksum nell'apparecchiatura collegata.

Canali di comunicazione6.15 SIMOTION

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 493

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6.16 System Info

6.16.1 Canale "System Info"

ContenutoIl canale "System Info" consente di analizzare informazioni di sistema quali l'ora, la data, le capacità dei drive e mette a disposizione funzioni tipo timer e contatori.

Il presente capitolo mostra le modalità per

● la progettazione del canale, del collegamento e delle variabili

● la visualizzazione di informazioni di sistema semplici in una pagina di processo

● l'uso delle informazioni di sistema per attivare e visualizzare una segnalazione

● la rappresentazione grafica di informazioni di sistema

● la visualizzazione di informazioni di sistema di più server in un sistema a più stazioni.

6.16.2 Canale WinCC "System Info"

ProceduraIl canale "System Info" consente di analizzare informazioni di sistema quali l'ora, la data, le capacità dei drive e mette a disposizione funzioni tipo timer e contatori.

Le possibili applicazioni sono le seguenti:

● Visualizzazione dell'ora, della data e del giorno della settimana nelle pagine di processo

● Attivazione di eventi tramite l'analisi di informazioni di sistema contenute negli script.

● Visualizzazione del carico della CPU tramite una curva.

● Visualizzazione e controllo delle capacità ancora disponibili nei drive dei diversi server di un sistema basato su client.

● Controllo delle capacità disponibili e attivazione di una segnalazione.

Il canale non deve essere dotato di alcun hardware, poiché può accedere direttamente alle informazioni di sistema del PC sul quale è installato. Il funzionamento del canale richiede la creazione di un collegamento. Più collegamenti sono possibili, ma da un punto di vista funzionale non sono necessari.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione494 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Per ulteriori informazioni relative alla diagnostica di canale e variabili consultare la voce "Diagnostica della comunicazione".

NotaLicenze

Le variabili di processo richieste per il canale "Informazioni di sistema" sono esenti da licenza. Le variabili non vengono incluse pertanto nel conteggio delle licenze.Diritti utente

Se un utente principale non possiede diritti di amministratore deve essere membro del gruppo "Performance Monitor Users" per poter utilizzare il canale "Informazioni di sistema".Variabili per lo stato di collegamento

Le variabili @<nome del collegamento>@ForceConnectionStateEx e @<nome del collegamento>@ConnectionStateEx non sono supportate dal canale "Informazioni di sistema".

Communication Manualqui si trovano ulteriori informazioni con esempi esaurienti per la progettazione dei canali. Questo manuale viene offerto su Internet per il download:

● http://support.automation.siemens.com/

Cercare il numero dell'articolo:

● A5E00391327

Vedere ancheUtilizzo nei sistemi a più stazioni e nei sistemi client (Pagina 512)

Esempi relativi all'analisi ed alla visualizzazione delle informazioni sul sistema (Pagina 501)

Progettazione del canale "System Info" (Pagina 501)

Differenze con gli altri componenti software (Pagina 500)

Panoramica delle informazioni supportate dal sistema (Pagina 496)

Diagnostica di canali e variabili (Pagina 519)

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 495

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6.16.3 Panoramica delle informazioni supportate dal sistema

IntroduzioneNella finestra di dialogo "Informazioni di sistema" è possibile definire tramite il campo "Funzione" quale informazione di sistema assegnare ad una variabile WinCC. Nel campo "Formato" l'utente potrà definire il formato di rappresentazione.

Panoramica delle informazioni di sistema supportate dal canale "System Info"

Funzione Tipo di dati Formato AnteprimaData Variabile di testo

set di caratteri 8 bitGG.MM.AAAAGG.MM.AAMM-GG-AAAAMM-GG-AAMM/GG/AA

21.10.199921.10.9910-21-199910-21-9910/21/99

Giorno Valore a 16 bit senza segno

GG 1...31

Mese Valore a 16 bit senza segno

MM 1...12

Anno Valore a 16 bit senza segno

AAAA 2000

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione496 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Funzione Tipo di dati Formato AnteprimaGiorno Valore a 16 bit

senza segno°Variabile di testo set di caratteri 8 bit

Testo: 1 perlunedì fino a7 per domenica°Testo: Lu,Ma,Me, Gi,Ve,Sa,Do

1...7 Lu ... Do°

Ora Variabile di testo set di caratteri 8 bit; lunghezza = 10 bytelunghezza = 12 byte

HH:MM:SSHH:MMHH:MM AM,PMHH:MM:SS

23:45:3723:4523:45 PM23:45:37 PM

Ora Valore a 16 bit senza segno

HH 0...23

Minuto Valore a 16 bit senza segno

MM 0...59

Secondo Valore a 16 bit senza segno

SS 0...59

MiIlisecondo Valore a 16 bit senza segno

MSC 0...999

Contatore Valore a 32 bit con segno

ZZZZ 0...9999

Carico della CPU Numero in virgola mo‐bile 32 bit IEEE 754

Carico totale in %Inattività in %Processo in %

0...100%

Temporizzatore Valore 32 bit con segno

TTTT 0...9999

Memoria principale Numero in virgola mo‐bile 32 bit IEEE 754

Libera in kBLibera in %Libera in Byte

0...n kB0...100%0...n B

Memoria libera del drive(drive locali)

Numero in virgola mo‐bile 32 bit IEEE 754

Libera in MBLibera in %

0...n MB0...100%

Controllo della stam‐pante

Valore a 32 bit senza segno

Grado di riempimento delDisco rigido dello spooler Stato della stampanteStato dei lavoriArea memoria del disco spooler libera in kBAree del disco PRT_OUTlibere in kBGrandezza della directory dello spooler in kBGrandezza della directory PRT_OUT in kB°

0...n %

0...n0...n0...n kB

0...n kB

0...n kB

0...n kB

Stato del file di swap

Numero in virgola mo‐bile 32 bit IEEE 754

Occupato in kBOccupato in %Disponibile in kB

0...n kB0...100%0...n kB

ContatoreQuesta funzione può venire impiegata negli script per particolari elaborazioni di testo.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 497

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TemporizzatoreSelezionando questa funzione vengono aggiunti i campi "Limiti da" e "a" alla finestra di dialogo "Informazioni di sistema".

Ad ogni secondo il valore del timer aumenta o diminuisce. Il valore iniziale e finale nei campi "Limiti da" e "a" determineranno in quale senso verrà effettuata la modifica. Se il valore iniziale è minore di quello finale, il valore del timer verrà aumentato. Se il valore iniziale è maggiore di quello finale, il valore del timer verrà diminuito.

Se in runtime vengono iscritti dei valori nel campo I/O collegato con il timer, il valore iniziale ed il valore attuale del timer verranno impostati su questo valore. Esempio: il timer è progettato da 0 a 60. Scrivendo uno "0" in runtime il timer viene resettato.

Effettuando una disattivazione viene ripristinato il valore iniziale progettato originariamente.

Carico della CPUNei computer a multiprocessori per i formati "Carico totale in %" e "Inattività in %" deve essere indicato il numero della CPU, iniziando da "0".In caso di più istanze di un processo per il formato "Processo in %" deve venire indicato anche il numero di istanza.

Memoria libera del drivePossono venire identificate solo le capacità libere di dischi rigidi locali o dei drive.

Controllo della stampanteNelle stampanti di rete, per i formati "Stato della stampante"e "Stato dei lavori" è necessario specificare nel campo "Stampante" anche il nome del server. Per utilizzare queste informazioni di sistema, la stampante impiegata deve supportare queste informazioni sullo stato.

Per fare valutare lo stato della stampante, tenere conto di quanto segue:

● Il port monitor è responsabile del trasferimento dello stato della stampante allo spooler. In base alla porta stampante selezionata, vengono installate diverse Port-Monitor-DLL. Dei port monitor forniti da Windows soltanto "TCPMON.DLL" può trasmettere lo stato della stampante attraverso la porta TCP/IP. La "LOCALMON.DLL" attraverso la porta LPT non trasmette lo stato della stampante.

● Lo stato della stampante viene rilevato soltanto dopo l'invio di un ordine di stampa, ma non in caso del polling dello stato alla porta.

Per i formati "Aree libere del disco PRT_OUT" e "Grandezza della directory PRT_OUT" il percorso nel campo "Directory" viene identificato automaticamente dal canale.

Codici di errore per il formato "Stato della stampante"

Stato Codici di errorePRINTER_STATUS_PAUSED 0x00000001PRINTER_STATUS_ERROR 0x00000002PRINTER_STATUS_PENDING_DELETION 0x00000004PRINTER_STATUS_PAPER_JAM 0x00000008

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione498 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Stato Codici di errorePRINTER_STATUS_PAPER_OUT 0x00000010PRINTER_STATUS_MANUAL_FEED 0x00000020PRINTER_STATUS_PAPER_PROBLEM 0x00000040PRINTER_STATUS_OFFLINE 0x00000080PRINTER_STATUS_IO_ACTIVE 0x00000100PRINTER_STATUS_BUSY 0x00000200PRINTER_STATUS_PRINTING 0x00000400PRINTER_STATUS_OUTPUT_BIN_FULL 0x00000800PRINTER_STATUS_NOT_AVAILABLE 0x00001000PRINTER_STATUS_WAITING 0x00002000PRINTER_STATUS_PROCESSING 0x00004000PRINTER_STATUS_INITIALIZING 0x00008000PRINTER_STATUS_WARMING_UP 0x00010000PRINTER_STATUS_TONER_LOW 0x00020000PRINTER_STATUS_NO_TONER 0x00040000PRINTER_STATUS_PAGE_PUNT 0x00080000PRINTER_STATUS_USER_INTERVENTION 0x00100000PRINTER_STATUS_OUT_OF_MEMORY 0x00200000PRINTER_STATUS_DOOR_OPEN 0x00400000PRINTER_STATUS_SERVER_UNKNOWN 0x00800000PRINTER_STATUS_POWER_SAVE 0x01000000

Codici di errore per il formato "Stato dei lavori"

Stato Codici di erroreJOB_STATUS_PAUSED 0x00000001JOB_STATUS_ERROR 0x00000002JOB_STATUS_DELETING 0x00000004JOB_STATUS_SPOOLING 0x00000008JOB_STATUS_PRINTING 0x00000010JOB_STATUS_OFFLINE 0x00000020JOB_STATUS_PAPEROUT 0x00000040JOB_STATUS_PRINTED 0x00000080JOB_STATUS_DELETED 0x00000100JOB_STATUS_BLOCKED_DEVQ 0x00000200JOB_STATUS_USER_INTERVENTION 0x00000400JOB_STATUS_RESTART 0x00000800

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 499

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Nota

I codici di errore dei formati "Stato della stampante" e "Stato dei lavori" corrispondono ai valori del file "Winspool.h" referenziato in Visual C.

6.16.4 Differenze con gli altri componenti software

IntroduzioneAnche con gli ActiveX Control di WinCC è possibile analizzare e visualizzare alcune informazioni di sistema del canale "System Info".

Una differenza fondamentale rispetto agli ActiveX Control è data dal fatto che nel canale "System Info" le informazioni di sistema sono assegnate ad una variabile WinCC. L'ulteriore analisi (p.es. segnalazioni, valori limite) può venire effettuata più volte e viene poi progettata singolarmente. Gli ActiveX Control sono destinati ad un uso prestabilito e possono venire impiegati anche in sistemi a più stazioni o basati su client.

Tra ActiveX Control ed il canale sono da segnalare differenze per le seguenti informazioni di sistema:

OraPer visualizzare l'ora WinCC è dotato dell'ActiveX Control "WinCC Digital/Analog Clock Control". Questo Control consente di rappresentare l'ora anche in forma analogica. Il Control non richiede il canale "System Info", neanche nei casi in cui viene impiegato con le opzioni del sistema di controllo di processo. Con il Control è possibile rappresentare l'ora di un client WinCC sulla pagina di processo del client. Con il canale "System Info" ciò non è possibile, perché il canale rappresenterà sempre l'ora di sistema del server.

Memoria libera del drivePer visualizzare la memoria libera del drive WinCC è dotato dell'ActiveX Control "IX Diskspace". Questo ActiveX Control consente di rappresentare anche la memoria libera dei drive collegati in rete e offre ulteriori possibilità di progettazione, per esempio definire diversi valori limite direttamente nel Control.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione500 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.16.5 Progettazione del canale

6.16.5.1 Progettazione del canale "System Info"

IntroduzioneQuesta sezione mostra le modalità di progettazione del canale "System Info".

Procedura1. Nell'area di navigazione della gestione variabili selezionare dal menu di scelta rapida del

nodo "Gestione variabili" la voce "Aggiungi nuovo driver".

2. Selezionare il driver "Informazioni di sistema". Viene creato il canale e il driver di comunicazione viene visualizzato nella gestione variabili.

3. Selezionare l'unità di canale relativa "System Info" ed aprire il menu di scelta rapida. Selezionare il comando "Nuovo collegamento".

4. Digitare il nome del collegamento.

5. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

6. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile.Volendo usare degli esempi relativi a questo canale, proseguire con l'argomento "Come progettare una variabile".

7. Nel campo "Tipo di dati" impostare il tipo di dati desiderato.

6.16.6 Esempi relativi all'analisi ed alla visualizzazione delle informazioni sul sistema

6.16.6.1 Esempi relativi all'analisi ed alla visualizzazione delle informazioni sul sistemaQuesta sezione mostra le diverse modalità di rappresentazione e di analisi delle informazioni di sistema fornendo alcuni esempi.

Vedere ancheVisualizzazione dello stato della stampante in una visualizzazione di stato (Pagina 509)

Progettazione di una segnalazione relativa alla memoria libera del drive (Pagina 507)

Rappresentazione del carico della CPU in una finestra di curva (Pagina 505)

Rappresentazione della memoria libera del drive con una visualizzazione a barre (Pagina 504)

Visualizzazione dell'ora in un campo I/O (Pagina 503)

Progettazione di una variabile nel canale "System Info" (Pagina 502)

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 501

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6.16.6.2 Progettazione di una variabile nel canale "System Info"

IntroduzioneQuesta sezione mostra le modalità di progettazione delle variabili nel canale "System Info". Queste variabili verranno utilizzate negli esempi.

PresuppostiInstallare il canale "SystemInfo.chn".

Tabella dei tipi di dati utilizzatiI tipi ed i formati delle variabili utilizzati negli esempi relativi al canale "System Info" sono rappresentati nella tabella riportata qui di seguito.

Esempio Nome della va‐riabile

Informazione di sistema (funzione)

Formato Tipo di dati

Campo I/O Sysinfo_Time Ora Ore:Minuti:Se‐condi(HH:MM:SS)

Variabile di testo tipo di carattere a 8 bit

Barra, segna‐lazione

Sysinfo_Dri‐ve_C

Memoria di drive libera (drive: C)

Numero 0-100%(Libera in %)

Numero in virgola mo‐bile a 32 bit IEEE 754

Curva Sysinfo_CPU Carico della CPU Numero 0-100%(Carico totale in %)

Numero in virgola mo‐bile a 32 bit IEEE 754

Stato della stampante

Sysinfo_Printer‐state

Controllo della stampan‐te

Numero 0-n (hex)(Stato della stam‐pante)

Valore a 32 bit senza segno

Procedimento1. Selezionare nel menu di scelta rapida della relativa unità di canale "System Info" l'opzione

"Nuovo collegamento" e creare un collegamento con il nome "Testinfo".

2. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

3. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Indicare il nome per la variabile.

4. Aprire la finestra di dialogo "Informazioni di sistema".Fare clic nella casella "Indirizzo" e successivamente sul pulsante .

5. Prelevare dalla tabella la funzione e il formato di rappresentazione adatti all'esempio.Il campo "Tipo di dati" viene adeguato automaticamente.

6. Chiudere la finestra di dialogo aperta.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione502 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheProgettazione di una segnalazione relativa alla memoria libera del drive (Pagina 507)

Progettazione del canale "System Info" (Pagina 501)

Visualizzazione dello stato della stampante in una visualizzazione di stato (Pagina 509)

Rappresentazione del carico della CPU in una finestra di curva (Pagina 505)

Rappresentazione della memoria libera del drive con una visualizzazione a barre (Pagina 504)

Visualizzazione dell'ora in un campo I/O (Pagina 503)

6.16.6.3 Visualizzazione dell'ora in un campo I/O

PresuppostiProgettare una variabile "Sysinfo_Time" del tipo di dati "Variabile di testo set di caratteri a 8 bit". Questa variabile deve essere assegnata all'informazione di sistema "Ora" con il formato di rappresentazione "HH:MM:SS".

Procedura1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Inserire nella pagina un campo di I/O. Selezionare nella paletta degli oggetti in "Oggetti Smart" l'oggetto "Campo I/O". Si apre il dialogo "Configurazione campo I/O".

1. Digitare nel campo "Variabile" il nome "Sysinfo_Time".

2. Selezionare l'aggiornamento "1 s".

3. Impostare il tipo di campo "Emissione". Chiudere la finestra di dialogo.

4. Selezionare l'opzione "Proprietà" nel menu di scelta rapida del campo I/O per aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'oggetto".

5. Nella scheda Proprietà selezionare la voce "Emissione/Introduzione". Impostare l'attributo "Formato dati" su "Stringa".

6. Chiudere il dialogo e salvare la pagina.

7. Tramite la barra degli strumenti del Graphics Designer attivare Runtime.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 503

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Nota

È opportuno selezionare sempre miratamente il ciclo di refresh, dato che si riflette sul carico del computer. A titolo di esempio non conviene aggiornare la visualizzazione dell'ora ogni 250 ms.

Vedere ancheAttivazione di runtime (Pagina 512)

Introduzione di un campo I/O (Pagina 511)

Progettazione di una variabile nel canale "System Info" (Pagina 502)

6.16.6.4 Rappresentazione della memoria libera del drive con una visualizzazione a barre

PresuppostiProgettare una variabile "Sysinfo_Drive_C" del tipo di dati "Numero in virgola mobile a 32 a bit IEEE754". Questa variabile deve essere assegnata all'informazione di sistema "Memoria libera del drive", al drive "C" ed al formato di rappresentazione "Libero in %".

Procedura1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Inserire una visualizzazione a barre nella pagina. Selezionare nella tavolozza degli oggetti "Standard" alla voce "Oggetti Smart" l'oggetto "Barra". Si aprirà la finestra di dialogo "Configurazione della barra".

1. Digitare nel campo "Variabile" il nome "Sysinfo_Drive_C".

2. Selezionare l'aggiornamento "5 s".

3. Impostare il valore massimo su "100", quello minimo su "0". Chiudere la finestra di dialogo.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione504 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Selezionare l'opzione "Proprietà" nel menu di scelta rapida della visualizzazione a barre per aprire la finestra di dialogo "Proprietà dell'oggetto".

5. Nella scheda Proprietà selezionare la voce "Asse" Impostare l'attributo "Cifre dopo la virgola" su "0".

6. Chiudere il dialogo e salvare la pagina.

7. Tramite la barra degli strumenti del Graphics Designer attivare Runtime.

Nota

È opportuno selezionare sempre miratamente il ciclo di refresh, dato che si riflette sul carico del computer. A titolo di esempio non conviene aggiornare la visualizzazione della memoria libera del drive ogni secondo.

Vedere ancheAttivazione di runtime (Pagina 512)

Introduzione di una visualizzazione a barre (Pagina 511)

Progettazione di una variabile nel canale "System Info" (Pagina 502)

6.16.6.5 Rappresentazione del carico della CPU in una finestra di curva

PresuppostiProgettare una variabile "Sysinfo_CPU" del tipo di dati "Numero in virgola mobile a 32 a bit IEEE754". Questa variabile deve essere assegnata all'informazione di sistema "Carico della CPU" ed al formato di rappresentazione "Carico totale in %".

Procedura1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Inserire una visualizzazione a curve nella pagina. Selezionare nella tavolozza degli oggetti "Controls" l'oggetto "WinCC Online Trend Control". Si aprirà la finestra di dialogo "Proprietà di WinCC Online Trend Control".

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 505

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1. Nella scheda Generale digitare nel campo "Titolo finestra" il nome "Curve1".

2. Selezionare nel campo "Alimentazione dati" l'opzione "Variabili online".

3. Selezionare la scheda Curve ed aprire con il pulsante "Selezione" la finestra di dialogo "Configurazione delle variabili".

4. Digitare il nome della variabile "Sysinfo_CPU" e selezionare il tempo di ciclo "2 s". Chiudere la finestra di dialogo.

1. Chiudere la finestra di dialogo "Proprietà di WinCC Online Trend Control" e salvare la pagina.

2. Tramite la barra degli strumenti del Graphics Designer attivare Runtime.

Nota

È opportuno selezionare sempre miratamente il ciclo di refresh, dato che si riflette sul carico del computer. A titolo di esempio non conviene aggiornare la visualizzazione del carico della CPU ogni 500 ms.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione506 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheAttivazione di runtime (Pagina 512)

Progettazione di una variabile nel canale "System Info" (Pagina 502)

6.16.6.6 Progettazione di una segnalazione relativa alla memoria libera del drive

PresuppostiProgettare una variabile "Sysinfo_Drive_C" del tipo di dati "Numero in virgola mobile a 32 a bit IEEE754". Questa variabile deve essere assegnata all'informazione di sistema "Memoria di drive libera", al drive "C" ed al formato di rappresentazione "Libera in %".

Procedimento1. Aprire l'editor "Alarm Logging" e creare una nuova segnalazione.

2. Nel campo "Proprietà" definire:

– il testo "Spazio di memoria" come "Testo di segnalazione"

– il testo "Disco rigido" come "Luogo del guasto"

3. Nell'area di navigazione Alarm Logging selezionare il nodo "Controllo del valore limite".

4. Nella finestra dati "Valori limite" creare un nuovo valore limite per la variabile "Sysinfo_Drive_C".

5. Attivare l'opzione "Segnalazione comune".

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 507

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6. Nel campo "Numero di segnalazione" digitare il numero della segnalazione appena creata.

7. Nella finestra dati "Valori limite" espandere la voce "Sysinfo_Drive_C" facendo clic sul simbolo della freccia.

– Nella nuova riga selezionare "Limite inferiore".

– Immettere nel campo "Valore di confronto" il valore "30".

Vedere ancheProgettazione di una variabile nel canale "System Info" (Pagina 502)

Visualizzazione di una segnalazione relativa alla memoria libera del drive (Pagina 508)

6.16.6.7 Visualizzazione di una segnalazione relativa alla memoria libera del drive

Presupposti● Una variabile "Sysinfo_Drive_C" del tipo di dati "Numero in virgola mobile a 32 a bit

IEEE754". La variabile deve essere coordinata con l'informazione di sistema "Memoria libera del drive", con il drive "C" ed il formato di rappresentazione "Libero in %".

● Un testo di segnalazione e il valore limite inferiore per il controllo del valore limite di questa variabile sono già progettati.

● Nei parametri di avviamento del computer deve essere impostato l"Alarm Logging Runtime".

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione508 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Inserire una finestra di segnalazione nella pagina. Nella tavolozza degli oggetti "Controls" selezionare l'oggetto "WinCC AlarmControl" e posizionarlo nella pagina.

3. Attivare nella finestra di dialogo "Proprietà", scheda "Blocchi di segnalazione", campo "Blocchi di segnalazione disponibili", le caselle di controllo "Testo di segnalazione" e "Luogo del guasto".

4. Nella scheda "Liste delle segnalazioni" spostare i blocchi di segnalazione "Testo di segnalazione" e "Luogo del guasto" nel campo "Elementi della riga di segnalazione".

5. Chiudere il dialogo e salvare la pagina.

6. Tramite la barra degli strumenti del Graphics Designer attivare Runtime.

Vedere ancheVerifica dei parametri di avvio di WinCC (Pagina 511)

Attivazione di runtime (Pagina 512)

Progettazione di una variabile nel canale "System Info" (Pagina 502)

6.16.6.8 Visualizzazione dello stato della stampante in una visualizzazione di stato

IntroduzioneIl presente esempio illustra una possibile analisi delle informazioni di sistema "Controllo della stampante" sulla base del formato di rappresentazione "Stato della stampante". Un'ulteriore analisi dello stato della stampante o anche dei lavori potrebbe essere eseguita, ad esempio, progettando segnalazioni attivate da singoli bit dello stato della stampante o dei lavori.

Presupposti● Progettare una variabile "Sysinfo_Printerstate" del tipo di dati "Valore a 32 bit senza segno".

Questa variabile deve essere assegnata all'informazione di sistema "Controllo della stampante" con il formato di rappresentazione "Stato della stampante".

● Per utilizzare questa informazione di sistema, la stampante impiegata deve supportare queste visualizzazioni di stato.

Procedura1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Inserire una visualizzazione di stato nella pagina. Selezionare nella tavolozza degli oggetti alla voce "Oggetti Smart" l'oggetto "Visualizzazione di stato". Si apre la finestra di dialogo "Configura visualizzazione di stato".

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 509

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1. Digitare nel campo "Variabile" il nome "Sysinfo_Printerstate".

2. Selezionare l'aggiornamento "1 s".

3. Nella colonna "Stato" selezionare il valore "0". Assegnare a questo stato un'immagine dall'area "Seleziona immagine" che rappresenta ad esempio una stampante. A tale scopo selezionare l'immagine desiderata, trascinarla con il mouse sulla riga "0" e depositarla nella colonna "Immagine di base". Se l'area "Seleziona immagine" non contiene immagini o non contiene quella desiderata, con il pulsante "Sfoglia..." si ha la possibilità di aprire una finestra di selezione.

4. Con il pulsante "Aggiungi" si possono aggiungere, a scelta, altre posizioni di bit ed assegnare, a sua volta, a questi stati un'altra immagine.

5. Chiudere il dialogo e salvare la pagina.

6. Tramite la barra degli strumenti del Graphics Designer attivare Runtime.

In Runtime una stampante in stand-by viene visualizzata dall'immagine assegnata nel passo 5 allo stato "0". In caso di errore della stampante non compare nessuna immagine se non è stato eseguito il passo 6. Se nel passo 6 sono state assegnate immagini alle altre posizioni di bit, esse vengono visualizzate rispettivamente.

Nota

È opportuno selezionare sempre miratamente il ciclo di refresh, dato che si riflette sul carico del computer. A titolo di esempio non conviene aggiornare la visualizzazione dell'ora ogni 250 ms.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione510 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheProgettazione di una variabile nel canale "System Info" (Pagina 502)

Attivazione di runtime (Pagina 512)

6.16.6.9 Verifica dei parametri di avvio di WinCC

Procedura1. Selezionare in WinCC Explorer la voce "Computer".

2. Aprire il menu di scelta rapida e selezionare l'opzione "Proprietà".

3. Si apre la finestra di dialogo "Proprietà Lista dei computer". Azionare il pulsante di comando "Proprietà".

4. Si apre la finestra "Proprietà computer"

5. Selezionare la scheda Avvio e controllare le voci contenutevi. All'occorrenza, potranno essere attivati o disattivati moduli Runtime oppure essere inserite altre applicazioni nella lista di avvio.

6. Chiudere le finestre di dialogo aperte.

6.16.6.10 Introduzione di una visualizzazione a barre

Procedura1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Selezionare nella tavolozza degli oggetti "Standard" alla voce "Oggetti Smart" l'oggetto "Barra".

3. Inserire la visualizzazione a barre nella pagina. Puntare con il mouse nel punto dell'area di lavoro dove posizionare la visualizzazione a barre, tenere premuto il tasto del mouse e portare la selezione alla grandezza desiderata.

4. Rilasciando il tasto del mouse si aprirà la finestra di dialogo "Configurazione della barra. Digitare il nome di una variabile WinCC ed impostare l'aggiornamento ed i limiti. Inoltre nel campo "Orientamento della barra" è possibile determinare come orientare la barra visualizzata.

5. Chiudere la finestra di dialogo.

6.16.6.11 Introduzione di un campo I/O

Procedura1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Selezionare nella tavolozza degli oggetti "Standard" alla voce "Oggetti Smart" l'oggetto "Campo I/O".

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 511

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3. Inserire il campo I/O nella pagina. Puntare con il mouse nel punto dell'area di lavoro dove posizionare il campo I/O, tenere premuto il tasto del mouse e portare la selezione alla grandezza desiderata.

4. Rilasciando il tasto del mouse si aprirà la finestra di dialogo "Configurazione del campo I/O". Digitare il nome di una variabile WinCC ed impostare l'aggiornamento e il tipo di campo. Inoltre nel campo "Carattere" è possibile determinare con quale tipo di carattere visualizzare i valori.

5. Chiudere la finestra di dialogo.

6.16.6.12 Attivazione di runtime

PresuppostiPrima di attivare runtime deve essere stata definita un pagina iniziale.

Procedura1. Salvare e chiudere tutti i file aperti negli editor aperti.

2. Selezionare WinCC Explorer.

3. Attivare il progetto azionando il tasto "Attiva" sulla barra degli strumenti oppure tramite la voce "Attiva" nel menu "File".

6.16.7 Funzioni speciali

6.16.7.1 Utilizzo nei sistemi a più stazioni e nei sistemi client

Utilizzo nei sistemi a più stazioni e nei sistemi client

IntroduzioneNei sistemi a più stazioni e basati su client il canale "System Info" può venire impiegato per elaborare su un client le informazioni di sistema di un server. In tal modo in un sistema basato su client è possibile controllare più server su un client WinCC.

Vedere ancheControllo delle informazioni di sistema di più server su un client WinCC (Pagina 513)

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione512 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6.16.7.2 Esempio relativo al monitoraggio delle informazioni di sistema su più server

Controllo delle informazioni di sistema di più server su un client WinCC

IntroduzioneQuesto esempio mostra come avviene il controllo di due server su un client WinCC. Le informazioni di sistema da controllare, quali la memoria libera del drive, il carico della CPU, vengono rappresentate su una pagina di processo del client WinCC.

Sono necessarie le seguente progettazioni:

Progettazione del primo server

Progettazione del secondo server

Importazione delle variabili sul client WinCC

Progettazione della pagina di processo sul client WinCC

Attivazione del progetto

PresuppostiIl server ed il client WinCC devono essere collegati ad una rete Windows.

Vedere ancheAttivazione del progetto (Pagina 518)

Progettazione della pagina di processo sul client WinCC (Pagina 517)

Importazione delle variabili sul client WinCC (Pagina 516)

Progettazione del secondo server (Pagina 515)

Progettazione del primo server (Pagina 513)

Progettazione del primo server

IntroduzioneQuesta sezione mostra le modalità di progettazione sul primo server, necessarie per l'esempio in oggetto.

1. Progettazione delle variabili del canale "System Info" per visualizzare la memoria libera del drive ed il carico della CPU.

2. Creazione di un package.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 513

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Tabella dei tipi di dati utilizzatiI nomi ed i formati delle variabili utilizzati in questo esempio relativo al canale "System Info" sono rappresentati nella tabella riportata qui di seguito.

Variabile Funzione Tipo di dati FormatoSysvar_1_Dri‐ve_C

Memoria di drive libera

Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

Numero 0-100%

Sysvar_1_CPU Carico massimo della CPU

Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

Numero 0-100

Procedimento1. Creare un progetto a più stazioni "Testinfo_1" sul primo server. Installare qui il driver

"Informazioni di sistema".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida della relativa unità di canale "System Info" l'opzione "Nuovo collegamento" e creare il collegamento "Connection1".

3. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

4. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "Sysvar_1_Drive_C".

5. Impostare nel campo "Tipo di dati" la voce "Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754".

6. Aprire la finestra di dialogo "Informazioni di sistema".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

7. Impostare nel campo "Funzione" la voce "Memoria libera del drive", nel campo "Drive" la voce "C" e nel campo "Formato" la voce "Libero in %". Chiudere la finestra di dialogo aperta.

8. Fare clic sulla prima cella libera dall'alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "Sysvar_1_CPU".

9. Impostare nel campo "Tipo di dati" la voce "Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754".

10.Aprire la finestra di dialogo "Informazioni di sistema".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

11.Impostare nel campo "Funzione" la voce "Carico della CPU" e nel campo "Formato" la voce "Carico totale in %". Chiudere la finestra di dialogo aperta.

12.Creare un package. Nella finestra di navigazione selezionare "Dati del server" ed aprire il menu di scelta rapida. Selezionare l'opzione "Crea". Confermare la segnalazione di completamento riuscito.

Vedere ancheProgettazione del secondo server (Pagina 515)

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione514 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione del secondo server

IntroduzioneQuesta sezione mostra le modalità di progettazione sul secondo server, necessarie per l'esempio in oggetto.

1. Progettazione delle variabili del canale "Informazioni di sistema" per visualizzare la memoria libera sul drive e il carico max. della CPU.

2. Creazione di un package.

Tabella dei tipi di dati utilizzatiI nomi e i formati delle variabili utilizzati in questo esempio di canale "Informazioni di sistema" sono raccolti nella tabella riportata qui di seguito.

Variabile Funzione Tipo di dati FormatoSysvar_2_Dri‐ve_C

Memoria di drive libera

Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

Numero 0-100% (Libera in %)

Sysvar_2_CPU Carico massimo della CPU

Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754

Numero 0-100 (Carico tota‐le in %)

Procedimento1. Creare un progetto a più stazioni "Testinfo_2" sul secondo server. Installare qui il driver

"Informazioni di sistema".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida della relativa unità di canale "System Info" l'opzione "Nuovo collegamento" e creare il collegamento "Connection2".

3. Sotto l'area della tabella fare clic sulla scheda "Variabili".

4. Fare clic sulla prima cella libera in alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "Sysvar_2_Drive_C".

5. Impostare nel campo "Tipo di dati" la voce "Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754".

6. Aprire la finestra di dialogo "Informazioni di sistema".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

7. Impostare nel campo "Funzione" la voce "Memoria di drive libera", nel campo "Drive" la voce "C" e nel campo "Formato" la voce "Libera in %". Chiudere le due finestre di dialogo aperte.

8. Fare clic sulla prima cella libera dall'alto nella colonna "Nome".Immettere il nome della variabile "Sysvar_2_CPU".

9. Selezionare nel menu di scelta rapida del collegamento l'opzione "Nuova variabile".

10.Impostare nel campo "Tipo di dati" la voce "Numero in virgola mobile a 32 bit IEEE 754".

11.Aprire la finestra di dialogo "Informazioni di sistema".Fare clic sul campo "Indirizzo" e sul pulsante .

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 515

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12.Impostare nel campo "Funzione" la voce "Carico massimo della CPU" e nel campo "Formato" la voce "Carico totale in %". Chiudere entrambe le finestre di dialogo aperte.

13.Creare un package. Nella finestra di navigazione selezionare "Serverdata" e aprire il menu di scelta rapida. Selezionare la voce di menu "Crea". Confermare la segnalazione a operazione completata.

Vedere ancheImportazione delle variabili sul client WinCC (Pagina 516)

Importazione delle variabili sul client WinCC

IntroduzioneQuesta sezione mostra le modalità di progettazione sul client WinCC, necessarie per l'esempio in oggetto.

1. Caricamento del package del progetto del primo server.

2. Caricamento del package del progetto del secondo server.

PresuppostiPer eseguire l'esempio devono essere disponibili i package di due progetti orientati ai server.

server Progetto Nome del package1 Testinfo_1 Testinfo_1_<nome_computer>2 Testinfo_2 Testinfo_2_<nome_computer>

Procedura1. Creare nel client WinCC un progetto orientato al client "mc_info".

2. Nel menu di scelta rapida dei Dati del server selezionare l'opzione "Carica". Si apre il dialogo "Apri".

3. Selezionare il computer sul quale si trova il progetto del primo server "Testinfo_1".

4. Selezionare il package "Testinfo_1_<nome_computer>.pck" nella directory "<nome_progetto> \ <nome_computer> \ packages".

5. Azionare il pulsante "Apri" e una volta aperto il package confermare la segnalazione.

6. Caricare il package "Testinfo_2_<nome_computer>.pck" del secondo server. Ripetere i passi da 2 a 5 con le impostazioni ed i nomi per il secondo progetto in base alla tabella "Premessa".

Vedere ancheProgettazione della pagina di processo sul client WinCC (Pagina 517)

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione516 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione della pagina di processo sul client WinCC

IntroduzioneQuesta sezione mostra le modalità di progettazione sul client WinCC, necessarie per l'emissione delle informazioni di sistema dei server su una pagina di processo di un client WinCC.

1. Progettazione per visualizzare le informazioni di sistema del primo server.

2. Progettazione per visualizzare le informazioni di sistema del secondo server.

PresuppostiL'esecuzione di questo esempio richiede che nel progetto del client siano caricati i package dei progetti orientati ai server.

Nome del package Progetto VariabileTestinfo_1_<nome_computer> Testinfo_1 Sysvar_1_Drive_CTestinfo_1_<nome_computer> Testinfo_1 Sysvar_1_CPUTestinfo_2_<nome_computer> Testinfo_2 Sysvar_2_Drive_CTestinfo_2_<nome_computer> Testinfo_2 Sysvar_2_CPU

Procedura1. Avviare il Graphics Designer sul client WinCC e creare una pagina "p_serverinfo".

2. Inserire nella pagina un campo di I/O. Selezionare nella paletta degli oggetti in "Oggetti Smart" l'oggetto "Campo I/O". Si apre il dialogo "Configurazione campo I/O".

3. Azionare il pulsante per selezionare le variabili. Si aprirà la finestra di dialogo "Variabili".

4. Selezionare la variabile "Sysvar_1_Drive_C" del progetto del primo server "Testinfo_1". A tale scopo aprire la struttura delle directory sotto il nome del package "Testinfo_1_<nome_computer>". Chiudere la finestra di dialogo.

5. Nella finestra di dialogo "Configurazione del campo I/O" selezionare un aggiornamento di "5 s".

6. Impostare il tipo di campo "Emissione". Chiudere la finestra di dialogo.

7. Inserire un secondo campo I/O nella pagina ed effettuarne la progettazione per la variabile "Sysvar_1_CPU" dello stesso progetto. Ripetere i passi da 2 a 6 con le relative impostazioni della tabella "Premessa".

8. Ripetere i passi da 2 a 7 per la progettazione delle variabili del progetto del secondo server "Testinfo_2".

9. Chiudere tutte le finestre di dialogo e salvare la pagina.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 517

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Nota

È opportuno selezionare sempre miratamente il ciclo di refresh, dato che si riflette sul carico del computer. A titolo di esempio non conviene aggiornare la visualizzazione della data ogni secondo.

Vedere ancheAttivazione del progetto (Pagina 518)

Attivazione del progetto

IntroduzioneQuesta sezione mostra le modalità di attivazione dei progetti sui server e sul client WinCC.

1. Creazione di una pagina iniziale nel progetto del server "Testinfo_1" ed attivazione del progetto.

2. Creazione di una pagina iniziale nel progetto del server "Testinfo_2" ed attivazione del progetto.

3. Definizione della pagina iniziale nel progetto del client WinCC "mc_info" ed attivazione del progetto.

Procedura1. Selezionare il Graphics Designer nella finestra di navigazione nel progetto "Testinfo_1" sul

server 1 e creare una nuova pagina tramite il menu di scelta rapida.

2. Definire questa pagina come pagina iniziale. Selezionare allo scopo nel menu di scelta rapida della pagina la voce "Definisci come pagina iniziale".

3. Attivare il progetto con l'icona "Attiva" della barra degli strumenti.

4. Selezionare il Graphics Designer nella finestra di navigazione nel progetto "Testinfo_2" sul server 2 e creare una nuova pagina tramite il menu di scelta rapida.

5. Definire questa pagina come pagina iniziale. Selezionare allo scopo nel menu di scelta rapida della pagina la voce "Definisci come pagina iniziale".

6. Attivare il progetto con l'icona "Attiva" della barra degli strumenti.

7. Selezionare il Graphics Designer nella finestra di navigazione nel progetto "mc_info" sul client WinCC. La finestra dei dati visualizza la pagina di processo "p_serverinfo".

8. Definire questa pagina come pagina iniziale. Selezionare allo scopo nel menu di scelta rapida della pagina la voce "Definisci come pagina iniziale".

9. Attivare il progetto con l'icona "Attiva" della barra degli strumenti.

Canali di comunicazione6.16 System Info

WinCC: Configurazione e comunicazione518 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Diagnostica della comunicazione 77.1 Diagnostica di canali e variabili

Nel presente capitolo viene descritta la diagnostica dei canali e delle loro variabili, nonché delle variabili interne.

Questa diagnostica può essere applicata ad es. in caso di disturbi di comunicazione o di valori di variabili inattesi.

Oggetto della seguente documentazione:

● identificazione degli errori di comunicazione.

● Progettazione e utilizzo dei seguenti strumenti di diagnostica:

– "Stato del collegamento logico"

– "WinCC Channel Diagnosis Control"

– Variabili di sistema del gruppo di variabili "Performance"

● esecuzione della diagnostica di canali, collegamenti e relative variabili.

● esecuzione della diagnostica di variabili interne.

● verifica dell'hardware di comunicazione di WinCC.

Vedere anchePossibilità diagnostiche del canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL" (Pagina 553)

Quality Code di variabili (Pagina 573)

Monitoraggio di stato tramite le azioni globali (Pagina 581)

Monitoraggio di stato tramite lo stato delle variabili (Pagina 579)

Verifica di una variabile interna (Pagina 582)

Diagnostica dei canali (Pagina 521)

Informazioni generali sull'identificazione di errori (Pagina 520)

Possibilità diagnostiche del canale "OPC" (Pagina 563)

Possibilità diagnostiche del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" (Pagina 541)

Possibilità diagnostiche del canale "System Info" (Pagina 531)

Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500" (Pagina 536)

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 519

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7.2 Informazioni generali sull'identificazione di erroriIn genere un disturbo o un errore che si verifica mentre si stabilisce il collegamento in trasmissione dati viene riconosciuto per primo in runtime.

Oggetti dinamizzati tramite variabili WinCC che non possono essere alimentati con valori di processo attuali, nella pagina di processo vengono rappresentati inattivi. Possono essere, ad es., campi I/O, oggetti slider o viste bar graph.

Se non tutte le variabili WinCC di un collegamento presentano un disturbo, ciò indica che la fonte dell'errore deve essere una singola variabile WinCC. In tal caso è opportuno verificare, ad es., l'indirizzamento delle variabili nonché la loro notazione quando vengono usate in Graphics Designer.

Se tutte le variabili WinCC di un collegamento presentano un disturbo, ciò indica che l'errore deve risiedere nel collegamento stesso.

Nei seguenti capitoli viene descritto con quali misure e mezzi è possibile localizzare la fonte dell'errore.

Diagnostica della comunicazione7.2 Informazioni generali sull'identificazione di errori

WinCC: Configurazione e comunicazione520 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.3 Diagnostica dei canali

7.3.1 Diagnostica dei canaliPer la diagnostica dei canali e dei rispettivi collegamenti sono a disposizione:

● La funzione "Stato dei collegamenti logici"

● Variabili di sistema del gruppo di variabili "Performance"

● WinCC “Channel Diagnosis"

Vedere ancheVerifica di un canale con la funzione "Stato dei collegamenti logici" (Pagina 523)

Funzionamento della diagnostica del canale "Channel Diagnosis" (Pagina 525)

Verifica del collegamento con le variabili di performance (Pagina 521)

7.3.2 Verifica del collegamento con le variabili di performancePer l’analisi di un canale di comunicazione WinCC mette a disposizione le variabili di sistema "@PRF_DMRT_CHNCON_...".

In questo modo si può analizzare il comportamento temporale di un collegamento.

Creazione delle variabili di performanceNon appena nel driver di comunicazione viene configurato un nuovo collegamento, la Gestione variabili di WinCC crea le relative variabili di performance.

Se il collegamento viene rinominato, vengono rinominate automaticamente anche le variabili di performance.

Le variabili si trovano nell’area "Variabili interne" nel gruppo di variabili “Performance".

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 521

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Tipi di variabili di performanceIl gruppo di variabili "Performance" contiene i seguenti tipi di variabili:

Variabili Tipo di dati Accesso DescrizioneVariabili rela‐tive

Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754

In lettura Valori validi al momento della lettura, ad es. valori attuali oppure al secondo.La variabile di reset non ha ripercussioni su questi valori.Il nome della variabile termina con:● ..._PENDING● ..._SECONDCiclo di aggiornamento: 1 secondo

Variabili di contatore

Numero in virgola mobile a 64 bit IEEE 754

In lettura Valori assoluti dall’attivazione di runtimeSi può resettare a “0” il valore tramite la variabile di reset.Il nome della variabile termina con:● ..._TOTALCiclo di aggiornamento: 1 secondo

Variabili di re‐set

Valore a 32 bit sen‐za segno

In letturaIn scrittura

Il valore delle variabili di reset può essere impo‐stato ad esempio con gli script:● 0: Disattivato● 1: Il valore di tutte le variabili di contatore viene

resettato a "0".

Variabili di performance

Variabile di sistema 1) Descrizione@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_RE‐SET

La variabile di reset azzera i valori delle seguenti variabili di performance:● @PRF_DMRT_CHNCON_<...>..._TOTAL● @PRF_DMRT_CHNCON_<...>_RESETIl reset ha effetto su tutte le variabili create per lo stesso col‐legamento.

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_READ_BYTES_PER_SECOND 2)

Byte letti/secondoI bit vengono arrotondati a un byte.I metadati, ad es. la registrazione di data/ora o i dati di call‐back SetValue, non sono compresi.

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_READ_BYTES_TOTAL

Byte letti dall’attivazione del runtimeI bit vengono arrotondati a un byte.I metadati, ad es. la registrazione di data/ora o i dati di call‐back SetValue, non sono compresi.

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazione522 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Variabile di sistema 1) Descrizione@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_READS_PENDING

Richieste di lettura avviate ma non ancora concluseUn valore che cresce costantemente indica un sovraccarico del sistema. Possibile causa:● Una sorgente dei dati o un collegamento non elabora le

richieste di lettura abbastanza rapidamente a causa di un sovraccarico o di un blocco.

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_READS_PER_SECOND 2)

Variabili lette/secondo

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_READS_TOTAL

Variabili lette dall’attivazione del runtime

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_WRITES_PENDING

Richieste di scrittura avviate ma non ancora concluseUn valore che cresce costantemente indica un sovraccarico del sistema. Possibile causa:● Una sorgente dei dati o un collegamento non elabora le

richieste di scrittura abbastanza rapidamente a causa di un sovraccarico o di un blocco.

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_WRITES_PER_SECOND 2)

Variabili scritte/secondo

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_WRITES_TOTAL

Variabili scritte dall’attivazione del runtime

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_WRITTEN_BYTES_PER_SECOND 2)

Byte scritti/secondoI bit vengono arrotondati a un byte.I metadati, ad es. la registrazione di data/ora o i dati di call‐back SetValue, non sono compresi.

@PRF_DMRT_CHNCON_<...>_TAG_WRITTEN_BYTES_TOTAL

Byte scritti dall’attivazione del runtimeI bit vengono arrotondati a un byte.I metadati, ad es. la registrazione di data/ora o i dati di call‐back SetValue, non sono compresi.

1) <...> indica il nome del collegamento di comunicazione, ad es. "@PRF_DMRT_CHNCON_S7-417_TAG_READS_PER_SECOND".2) L’indicazione "PER_SECOND" si riferisce all’ultimo secondo prima dell’aggiornamento delle variabili

7.3.3 Verifica di un canale con la funzione "Stato dei collegamenti logici"

Funzione "Stato dei collegamenti logici" Con la funzione "Stato dei collegamenti logici" WinCC offre la possibilità di visualizzare in forma semplice lo stato attuale di tutti i collegamenti progettati.

La visualizzazione dello stato tuttavia è possibile solo in runtime.

Per verificare se un determinato collegamento è attivo o interrotto, utilizzare la variabile di sistema “@<nome del collegamento>@ConnectionStateEx”.

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 523

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Presupposti● Progettare un canale e creare una variabile nel canale stesso.

● WinCC Runtime è attivato.

Procedimento1. Selezionare dalla barra dei menu di WinCC Explorer nel menu "Strumenti" la voce "Stato

dei collegamenti".Si apre la finestra di dialogo "Stato dei collegamenti logici".

2. Nel campo "Aggiornamento" è possibile selezionare un aggiornamento ciclico, spuntando la casella di controllo omonima.All'occorrenza è anche possibile aggiornare la visualizzazione manualmente tramite il pulsante di comando "Aggiorna".

3. I collegamenti progettati sono visualizzati nella colonna "Nome".La colonna "Stato" indica lo stato del collegamento in oggetto.

4. Verificare le registrazioni della colonna "Stato".L'indicazione "Smantellato" può indicare un errore nella progettazione o di hardware.Per ulteriori informazioni consultare "Diagnostica canale" del relativo canale.

Vedere ancheProgettazione delle variabili per lo stato di collegamento in Runtime (Pagina 144)

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazione524 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.3.4 Diagnostica del canale con Channel Diagnosis

7.3.4.1 Funzionamento della diagnostica del canale "Channel Diagnosis"

IntroduzioneLa funzione di WinCC "Channel Diagnosis" dà all'utente di WinCC l'opportunità di visionare rapidamente in runtime lo stato dei collegamenti attivi. "Channel Diagnosis" fornisce da una parte informazioni di stato e diagnostiche delle unità di canale e dall'altra funge da interfaccia utente per configurare l'emissione della diagnostica:

● Emissione di informazioni di stato/statistiche della comunicazione, ad es., nella pagina di processo

● Emissione di testo nel file Registro per l'analisi dei disturbi e l'eliminazione degli errori tramite il Service

● Emissione di testo nel file Trace per supportare la Hotline nella localizzazione dei problemi di comunicazione

È possibile inserire il modulo diagnostico in una pagina di processo come ActiveX Control oppure avviarlo come applicazione indipendente in Windows.

Vengono visualizzate solo le informazioni di stato dei canali che supportano la diagnostica.

La diagnostica di una variabile di un canale si trova nella descrizione della diagnostica specifica del canale.

File RegistroPer ogni canale WinCC progettato "Channel Diagnosis" crea un file Registro con il nome <nome del canale.log>. Vi vengono emesse informazioni ed errori importanti. Il contenuto dei testi dipende dai canali.

La creazione del file ed i testi emessi non sono configurabili.

Il file Registro contiene, ad es., segnalazioni iniziali e terminali, informazioni sulla versione, informazioni su errori di comunicazione.

Ogni registrazione nel file consiste in un contrassegno della data e orario, nel nome del flag ed in una descrizione. Subito dopo l'immissione dati, il file viene sempre salvato per garantire il massimo delle informazioni disponibili, ad es. in caso di caduta di tensione.

File TracePer ogni canale WinCC progettato è possibile creare anche un file Trace con il nome <nome del canale.trc>, in cui vengono emesse ulteriori informazioni ed errori. L'uso del file Trace è selezionabile in runtime. All'attivazione di tale funzione avviene una segnalazione nella quale l'utente viene avvisato che il tempo di esecuzione dell'accoppiamento ne viene influenzato.

Ogni registrazione nel file Trace riceve un contrassegno orario a cui seguono il nome del flag e la descrizione.

Se la funzione Trace è attivata, tutte le emissioni del registro verranno iscritte anche nel file Trace.

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 525

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L'emissione di testo nel file Trace serve per supportare la Hotline nella localizzazione dei problemi di comunicazione.

Nota

Le emissioni nei file Trace e Registro sono esclusivamente in inglese.

Entrambi i file sono memorizzati nella directory "Diagnostica" della struttura delle directory WinCC.

I valori attuali dei contatori (Counter) non vengono emessi in questi file.

Vedere ancheDiagnostica di un canale con l'ActiveX Control (Pagina 526)

Verifica di un canale con "Channel Diagnosis" come ActiveX Control (Pagina 526)

Diagnostica di un canale con "Channel Diagnosis" (Pagina 527)

Verifica di un canale con "Channel Diagnosis" (Pagina 528)

Configurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

Attivazione di runtime (Pagina 530)

7.3.4.2 Diagnostica di un canale con l'ActiveX Control

IntroduzioneÈ possibile anche visualizzare le informazioni di stato di un canale in una pagina di processo per mezzo dell'ActiveX Control "WinCC Channel Diagnosis Control".

L'ActiveX Control è disponibile nella tavolozza degli oggetti "Controls" del Graphics Designer e viene inserito fisso in una pagina. Esso consente all'utente, ad es., di creare una pagina di processo diagnostica, richiamando in runtime lo stato della comunicazione e altre informazioni senza dover configurare di nuovo l'insieme quando serve.

7.3.4.3 Verifica di un canale con "Channel Diagnosis" come ActiveX Control

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come progettare la diagnostica di un canale tramite l'ActiveX Control "WinCC Channel Diagnosis Control".

Presupposti● Progettare un canale e creare una variabile nel canale stesso.

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazione526 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedura1. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina.

2. Inserire l'ActiveX Control "WinCC Channel Diagnosis Control" nella pagina. Selezionare a tale scopo nella tavolozza degli oggetti "Controls" l'ActiveX Control, inserirlo nella pagina e portarlo alla grandezza desiderata.

3. Salvare la pagina.

4. Tramite la barra degli strumenti del Graphics Designer attivare Runtime.

5. Selezionare la pagina nella quale è stato inserito l'ActiveX Control. Nella finestra di applicazione di "Channel Diagnosis" compaiono sulla scheda "Channels/Connection" le informazioni di stato relative ai canali.

6. Passare alla scheda "Configuration". Selezionare uno dei canali indicati e configurare quali indicazioni d'errore devono essere registrate nel relativo log file.

7. Per ulteriori informazioni relative all'attivazione della funzione Trace consultare il punto "Configurazione della funzione Trace di un canale".

Nota

"Channel Diagnosis" mostra solo informazioni di stato dei canali che supportano la diagnostica del canale.

Vedere ancheConfigurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

7.3.4.4 Diagnostica di un canale con "Channel Diagnosis"

IntroduzioneLa diagnostica del canale "Channel Diagnosis" può essere avviata anche indipendentemente da WinCC come applicazione tramite il gruppo di programmi Windows “Siemens Automation”.

In tal modo "Channel Diagnosis" è sempre disponibile senza dover dipendere dalla selezione di una pagina di processo, come avviene con l'uso di "WinCC Channel Diagnosis Control".

Le informazioni di stato vengono visualizzate da "Channel Diagnosis" solo quando WinCC si trova in runtime.

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 527

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7.3.4.5 Verifica di un canale con "Channel Diagnosis"

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come avviare la diagnostica del canale "Channel Diagnosis" come applicazione tramite il menu di avvio di Windows.

Nota

"Channel Diagnosis" mostra solo informazioni di stato dei canali che supportano la diagnostica del canale.

Requisiti● Progettare un canale e creare una variabile nel canale stesso.

Procedimento1. Selezionare la voce “Channel Diagnosis” nel gruppo di programmi Windows "Siemens

Automation".Si apre la finestra di applicazione di "Channel Diagnosis".Se nessun progetto WinCC si trova in runtime, nella finestra comparirà la segnalazione "No connection to WinCC".

2. Attivare runtime con la barra degli strumenti di WinCC Explorer.

3. Selezionare la pagina nella quale è stato inserito l'ActiveX Control.Nella finestra di applicazione di "Channel Diagnosis" compaiono sulla scheda Channels/Connection le informazioni di stato relative ai canali.

4. Selezionare nella scheda Configuration uno dei canali visualizzati.

5. Configurare quali indicazioni d'errore devono essere registrate nel relativo file log.Per ulteriori informazioni relative all'attivazione della funzione Trace consultare il punto "Configurazione della funzione Trace di un canale".

Vedere ancheConfigurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

Attivazione di runtime (Pagina 530)

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazione528 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.3.4.6 Configurazione della funzione Trace di un canale

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come configurare e attivare in runtime la funzione Trace di un canale. Nel file Trace vengono registrate informazioni supplementari di stato e di errore relative alla comunicazione.

Nota

L'emissione di testo nel file Trace serve per supportare la Hotline nella localizzazione dei problemi di comunicazione. Non segue quindi una descrizione per un'ulteriore analisi del file.

Presupposti● Progettare un canale con il rispettivo collegamento e la rispettiva variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Panoramica dei flag predefiniti

Flag SignificatoFatal Error Errore critico (ad es. è richiesto l'intervento dell'utente)Error Errore (ad es. errore di telegramma)Warning Allarme (ad es. un'avvertenza riguardo ad errore del totale di controllo)Informazione Informazione (ad es. richiamo di funzione)Success Esecuzione riuscita (ad es. terminazione di un richiamo di funzione)Check User Flags Abilita all'uso le caselle di controllo degli "User Flags"

Procedura1. Avviare la diagnostica del canale WinCC "Channel Diagnosis" tramite il menu di avvio.

2. Selezionare nella scheda Configuration il canale desiderato.

3. Attivare nel campo "Flags" le visualizzazioni di stato e d'errore da emettere nel file Trace. Per il significato dei flag generali consultare la tabella "Panoramica dei flag predefiniti".

4. Spuntare la casella di controllo "Check User Flags" se gli "User Flag" devono essere emessi nel file Trace. Il numero ed il significato degli "User Flags" dipendono dai canali.

5. Spuntare le caselle di controllo per gli "User Flags" desiderati. Con i pulsanti "Set" o "Reset" è possibile impostare o ripristinare tutti gli "User Flags".

6. Spuntare nel campo "Trace File" la casella di controllo "Enable". In tal modo vengono attivate anche le altre caselle di questo campo.

7. Inserire nel campo "max. Files" il numero massimo di file Trace.

8. Definire nel campo "max. Size" la grandezza massima dei singoli file Trace.

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 529

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9. Attivare il campo "Overwrite", se i file Trace esistenti devono essere sovrascritti nel procedimento ciclico una volta raggiunto il numero massimo e la grandezza massima dei file.

10.Azionare il pulsante "Save" per salvare le impostazioni ed attivare le modifiche.

7.3.4.7 Attivazione di runtime

PresuppostiPrima di attivare runtime deve essere stata definita un pagina iniziale.

Procedura1. Salvare e chiudere tutti i file aperti negli editor aperti.

2. Selezionare WinCC Explorer.

3. Attivare il progetto azionando il tasto "Attiva" sulla barra degli strumenti oppure tramite la voce "Attiva" nel menu "File".

Vedere ancheVerifica di un canale con "Channel Diagnosis" (Pagina 528)

Diagnostica della comunicazione7.3 Diagnostica dei canali

WinCC: Configurazione e comunicazione530 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.4 Diagnostica del canale "System Info"

7.4.1 Possibilità diagnostiche del canale "System Info"Per la diagnostica del canale "System Info" e di una variabile di questo canale vi sono le seguenti possibilità:

Diagnostica del canale per mezzo di "Channel Diagnosis"Per mezzo di "Channel Diagnosis" è possibile interrogare in runtime lo stato del canale e del collegamento. Errori verificatisi vengono visualizzati per mezzo dei cosiddetti "Error Codes"

Diagnostica delle variabili del canaleNella gestione delle variabili è possibile interrogare in runtime il valore attuale, il Quality Code attuale e l'ultima data di modifica delle variabili.

Vedere ancheVerifica di una variabile (Pagina 535)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 533)

7.4.2 Descrizione delle registrazioni del log file

IntroduzioneNel log file vengono registrate attraverso il canale importanti modifiche di stato ed errori. Per mezzo di tali registrazioni è possibile effettuare un'ulteriore analisi di un disturbo di comunicazione.

Ogni registrazione nel file contiene un contrassegno di data ed un contrassegno orario a cui segue il nome del flag e la descrizione.

Esempio di una voce nel registro:2000-03-10 12:00:21,050 INFO Log starting ...

2000-03-10 12:00:21,050 INFO | LogFileName : C:\Siemens\WinCC\Diagnostica\SYSTEM_INFO_01.LOG

2000-03-10 12:00:21,050 INFO | LogFileCount : 3

2000-03-10 12:00:21,050 INFO | LogFileSize : 1400000

2000-03-10 12:00:21,050 INFO | TraceFlags : fa000001

2000-03-10 12:00:21,050 INFO start timer

Diagnostica della comunicazione7.4 Diagnostica del canale "System Info"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 531

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2000-03-10 12:00:21,360 ERROR Illegal tag type! tag: "Format_0" correct type: "Variabile di testo con caratteri a 8 bit"!

Registrazioni relative al flag "INFO"

Testo della segnalazione SignificatoLog starting ... Segnalazione di avvioLogFileName : C:\ Siemens\ WinCC\ Dia‐gnostica\ "nome_canale".LOG

Nome del log file con l'indicazione del percorso

LogFileCount : "n" Numero dei log file del canaleLogFileSize : "x" Grandezza dei singoli log file in byteTraceFlags : fa000001 Visualizzazione dei flag utilizzati dal canale in numeri

esadecimaliAvvio timer Segnalazione di avvio

Registrazioni relative al flag "ERROR"

Testo della segnalazione SignificatoIllegal tag type! tag: "variabile" correct type: "tipo_dati"!

Tipo di dati non valido di una variabilevariabile = Nome della variabile con il tipo di dati non validotipo_dati = Tipo di dati corretto

7.4.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi

7.4.3.1 Accertamento delle cause di valori di variabili difettosiSe in runtime compare un valore di variabile inatteso, procedere come segue per accertarne la causa:

1. Verificare il canale ed i collegamenti

2. Verificare le variabili del canale

Vedere ancheVerifica di una variabile (Pagina 535)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 533)

Diagnostica della comunicazione7.4 Diagnostica del canale "System Info"

WinCC: Configurazione e comunicazione532 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.4.3.2 Verifica del canale e del collegamento

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come verificare in runtime il canale "System Info" ed il relativo collegamento

Presupposti● Progettare nel canale "Informazione di sistema" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Panoramica degli indicatori di avanzamento del processo

Icona DescrizioneCanale / Collegamento pronto senza limitazioniCanale / Collegamento pronto con limitazioniCanale / Impossibile una dichiarazione sullo stato del collegamentoCanale / Collegamento disturbato

Procedura1. Avviare la diagnostica del canale WinCC "Channel Diagnosis" tramite il menu di avvio.

2. Si apre la finestra di applicazione di "Channel Diagnosis". Sulla scheda Channels/Connections vengono visualizzate nell'area sinistra le informazioni di stato relative ai canali installati e ai rispettivi collegamenti.

Diagnostica della comunicazione7.4 Diagnostica del canale "System Info"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 533

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1. Verificare le icone davanti al nome del canale "System Info" ed al collegamento. Lo stato del collegamento o del canale è corretto se la rispettiva voce è spuntata con un segno verde anteposto. Per il significato delle icone consultare la tabella "Panoramica degli indicatori di avanzamento del processo".

2. Se il nome del canale non è spuntato con un segno verde anteposto, selezionare nella finestra sinistra il collegamento. Verificare nella finestra destra le registrazioni dei counter "Address Error" "Size Error" e "Type Error". Le registrazioni forniscono un'indicazione riguardo ad errori accertati.

3. Verificare il logfile specifico del canale. Aprire a tale scopo con un editor di testo il file nella directory "Siemens \ WinCC \ Diagnostica". Verificare le registrazioni più recenti con il flag "ERROR". La relativa descrizione si trova in "Descrizione delle registrazioni del logfile".

4. Se non dovesse essere possibile localizzare l'errore anche dopo la verifica del log file, attivare la funzione Trace e mettersi in contatto con il Customer Support.Per ulteriori informazioni consultare il punto "Configurazione della funzione Trace di un canale".

Vedere ancheConfigurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

Descrizione delle registrazioni del log file (Pagina 531)

Verifica di una variabile (Pagina 535)

Diagnostica della comunicazione7.4 Diagnostica del canale "System Info"

WinCC: Configurazione e comunicazione534 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.4.3.3 Verifica di una variabile

IntroduzioneSe una variabile esterna in runtime non indica il valore atteso, è possibile verificare la variabile con il seguente procedimento.

Presupposti● Progettare nel canale "Informazione di sistema" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Procedimento1. Selezionare in WinCC Explorer nella gestione variabili il canale "Informazione di sistema".

2. Selezionare nella finestra dei dati la variabile esterna da verificare. Aprire la struttura delle directory finché nell'area della tabella non viene visualizzata la variabile.

3. Portare il puntatore del mouse sulla variabile da verificare. Si apre una descrizione comando con il valore attuale della variabile, il Quality Code e la data dell'ultima modifica.

4. Verificare il Quality Code. Se viene indicato il valore "80", il valore della variabile è corretto. Per una descrizione degli altri valori consultare il punto "Quality Code di variabili".

5. Se il Quality Code non è "80", selezionare la variabile nella gestione variabili ed aprire tramite la voce "Proprietà" del menu di scelta rapida la finestra di dialogo "Proprietà della variabile".

6. Verificare se sulla scheda Limiti/Stampa sono progettati i valori per il limite superiore ed inferiore, il valore iniziale e sostitutivo. Tali valori possono influenzare l'indicazione

7. Se il valore della variabile viene influenzato da un valore progettato, disattivare il progetto e modificare i valori limite o sostitutivi.

Nota

La visualizzazione di valore di variabile, Quality Code ecc. ha luogo solo in runtime.

Vedere ancheQuality Code di variabili (Pagina 573)

Diagnostica della comunicazione7.4 Diagnostica del canale "System Info"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 535

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7.5 Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500"

7.5.1 Diagnostica di sistema con il SysDiagControl

Panoramica La diagnostica di sistema mostra i guasti e gli errori dei controllori S7-1200 e S7-1500.

Con il WinCC SysDiagControl, WinCC offre una panoramica per la localizzazione rapida degli errori nel canale di comunicazione "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel".

Si può definire che da un messaggio di stato di un controllore si passi direttamente alla panoramica generale della diagnostica nel SysDiagControl. nella quale vengono visualizzati i dettagli degli errori del controllore.

Vista della diagnostica di sistemaNel WinCC SysDiagControl sono disponibili le seguenti visualizzazioni:

● Vista generale diagnostica

● Visualizzazione dettagliata

● Vista del buffer di diagnostica

La vista del buffer di diagnostica mette anche a disposizione una visualizzazione suddivisa che consente di vedere i controllori assieme ai loro dettagli in un’unica schermata.

L’area in alto mostra la vista generale della diagnostica e la vista del buffer di diagnostica. L’area in basso mostra la visualizzazione dettagliata.

Vista generale diagnostica La vista generale della diagnostica visualizza tutti i canali S7-1200/1500 disponibili.

Facendo doppio clic su un controllore si apre la visualizzazione dettagliata.

Le icone nella prima colonna forniscono informazioni sullo stato del controllore.

Diagnostica della comunicazione7.5 Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500"

WinCC: Configurazione e comunicazione536 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Visualizzazione dettagliata Fornisce informazioni dettagliate sul controllore selezionato.

La visualizzazione dettagliata consente di verificare se i dati sono corretti. In questa visualizzazione non è possibile disporre in ordine i testi degli errori.

Nella seguente figura si vede la vista suddivisa costituita dalla vista generale della diagnostica e dalla visualizzazione dettagliata.

Vista del buffer di diagnostica La vista del buffer di diagnostica riepiloga i dati aggiornati del buffer di diagnostica del controllore

e può essere richiamata solo nella visualizzazione dettagliata.

Diagnostica della comunicazione7.5 Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 537

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Per aggiornare la vista del buffer di diagnostica selezionare il pulsante “Aggiorna”.

Pulsanti della vista della diagnostica di sistema

Pulsante FunzioneApre la finestra di configurazione che consente di modificare le proprietà del SysDiag‐Control.

Apre i dispositivi subordinati o la visualizzazione dettagliata se non sono presenti di‐spositivi subordinati.Apre il dispositivo di livello superiore o la vista di diagnostica se non è presente un dispositivo superiore.Apre la vista generale di diagnostica.

Apre la vista del buffer di diagnostica.È visibile solo nella vista generale di diagnostica.Aggiorna la vista del buffer di diagnostica.

Apre una finestra di dialogo che consente di personalizzare l’ordine delle colonne della vista generale di diagnostica.

Diagnostica della comunicazione7.5 Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500"

WinCC: Configurazione e comunicazione538 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Pulsante FunzioneAvvia la stampa dei valori visualizzati.L'ordine di stampa utilizzato per la stampa può essere definito nella finestra di configu‐razione, sulla scheda "Generale".Con questo pulsante tutti i dati runtime oppure dati runtime selezionati sono esportati in un file "CSV".Se è attivata l'opzione "Visualizza finestra", si apre una finestra di dialogo che visualizza le impostazioni per l'esportazione e che permette di avviare l'esportazione. Se si dispo‐ne delle corrispondenti autorizzazioni, potranno anche essere selezionati il file e la directory per l'esportazione.Se non viene visualizzata alcuna finestra di dialogo, viene avviata subito l'esportazione dei dati nel file preimpostato.

Vedere ancheCanale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" (Pagina 442)

Come progettare la diagnostica di sistema (Pagina 539)

7.5.2 Come progettare la diagnostica di sistema

IntroduzioneI guasti e gli errori che si verificano nei controllori vengono visualizzati in runtime in diverse viste della diagnostica di sistema.

Per questa funzione si progetta un WinCC SysDiagControl in Graphics Designer.

Presupposti● Sotto il canale "SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel" è stato creato un collegamento

nell’unità di canale "OMS+".

● Nella lista di avvio del server è attivato Alarm Logging.

● Per visualizzare messaggi e testi del canale S7-1500 nella finestra del buffer di diagnostica, devono essere soddisfatti dei requisiti aggiuntivi:

– Le segnalazioni AS e gli elenchi dei testi AS del controllore devono essere caricati nel progetto WinCC.In Alarm Logging per la segnalazione AS deve essere attivata l’opzione "Utilizzato".

– Per i messaggi di diagnostica del tipo "Notify_AP" in Alarm Logging deve essere progettato un determinato concetto di riconoscimento:i messaggi di diagnostica devono essere assegnati ad un tipo di segnalazione senza obbligo di riconoscimento ma in grado di passare allo stato “In uscita".

In alternativa utilizzare l’aggiornamento automatico dei messaggi S7-1500.Per ulteriori informazioni, consultare “Utilizzo di WinCC > Struttura di un sistema di segnalazione > Progettazione del sistema di segnalazione > Messaggi AS".

Diagnostica della comunicazione7.5 Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 539

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Procedimento per la progettazione1. Inserire il WinCC SysDiagControl in una pagina di processo del Graphics Designer.

2. Progettare le proprietà di base del SysDiagControl nella scheda "Generale”:

– le proprietà della finestra di diagnostica

– le proprietà generali del Control

– la base temporale del Control

3. Nella scheda “Colonne" definire quali dati del controllore verranno visualizzati nelle colonne e nelle righe delle viste della diagnostica di sistema.

4. Definire nella Finestra di ordinamento in quali colonne si vogliono disporre i dati.Per informazioni più dettagliate vedere l’esempio WinCC UserArchiveControl in"AUTOHOTSPOT".

5. Progettare la rappresentazione e le proprietà delle tabelle nelle schede "Parametri", "Rappresentazione" e "Selezione".Per informazioni più dettagliate vedere "AUTOHOTSPOT".

6. Configurare la barra degli strumenti e la barra di stato della finestra tabelle nelle corrispondenti schede.Per informazioni più dettagliate vedere "AUTOHOTSPOT".

7. Per saltare da una segnalazione AS nell'WinCC AlarmControl direttamente al WinCC SysDiagControl, progettare nella pagina un pulsante con uno script:

– Inserire un pulsante nella pagina.Creare come evento uno script che esegue l’azione ad es. quando si fa clic con il mouse.

– Utilizzare il seguente esempio di script se l’WinCC AlarmControl "AlarmControl_1" e il WinCC SysDiagControl "SysDiagControl_1" si trovano nella stessa pagina:In C:SetPropChar(lpszPictureName,"SysDiagControl_1","NavigateTo",GetPropChar(lpszPictureName,"AlarmControl_1","DiagnosticsContext"));In VBS:ScreenItems("SysDiagControl_1").NavigateTo = ScreenItems("AlarmControl_1").DiagnosticsContext

8. Salvare le progettazioni.

Vedere ancheDiagnostica di sistema con il SysDiagControl (Pagina 536)

Diagnostica della comunicazione7.5 Diagnostica del canale "SIMATIC S7-1200/S7-1500"

WinCC: Configurazione e comunicazione540 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

7.6.1 Possibilità diagnostiche del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"Per la diagnostica e l'identificazione d'errore del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" e di una variabile di questo canale vi sono le seguenti possibilità:

verifica della progettazione del processore di comunicazioneoltre alla verifica del punto di accesso è possibile testare per mezzo dell'applicazione "Imposta interfaccia PG/PC" il processore di comunicazione. È possibile ugualmente verificare il processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET.

verifica della progettazione di collegamento e variabiliPossibili errori possono essere dovuti ai parametri di sistema e di collegamento progettati. Valori di variabile difettosi possono essere dovuti anche ad un indirizzamento errato in PLC.

Diagnostica del canale per mezzo di "Channel Diagnosis"Per mezzo di "Channel Diagnosis" è possibile interrogare in runtime lo stato del canale e del collegamento. Errori verificatisi vengono visualizzati per mezzo dei cosiddetti "Error Codes"

Diagnostica delle variabili del canaleNella gestione delle variabili è possibile interrogare in runtime il valore attuale, il Quality Code attuale e l'ultima data di modifica delle variabili.

Vedere ancheVerifica di una variabile (Pagina 551)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 549)

Verifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 547)

Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET (Pagina 546)

Verifica della progettazione del processore di comunicazione (Pagina 544)

7.6.2 Descrizione delle registrazioni del log file

IntroduzioneNel log file vengono registrate attraverso il canale importanti modifiche di stato ed errori. Per mezzo di tali registrazioni è possibile effettuare un'ulteriore analisi di un disturbo di comunicazione.

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 541

Page 542: SIMATIC HMI WinCC V7.5 - WinCC: Configurazione e comunicazione · comunicazione Manuale di sistema Stampa della Guida in linea 09/2018 A5E45519438-AA Sistemi distribuiti 1 File server

Ogni registrazione nel file contiene un contrassegno di data ed un contrassegno orario a cui segue il nome del flag e la descrizione.

Esempio di una voce nel registro:1999-04-01 12:00:24,524 INFO Log starting ...

1999-04-01 12:00:24,524 INFO LogFileName : C:\Siemens\WinCC\Diagnostica\SIMATIC_S7_Protocol_Suite_01.LOG

1999-04-01 12:00:24,524 INFO LogFileCount : 3

1999-04-01 12:00:24,524 INFO LogFileSize : 1400000

1999-04-01 12:00:24,524 INFO TraceFlags : c4000000

1999-04-01 12:00:24,524 INFO S7 channel DLL started!

1999-04-01 12:00:26,096 ERROR Illegal tag address "nCPU3_1"!

1999-04-01 12:00:27,428 INFO S7DOS release: @(#)TIS-Block Library DLL Versione C5.0.17.3-REL5,0,17,47,3-BASIS

1999-04-01 12:00:27,428 INFO S7DOS versione: V5.0 / 0

1999-04-01 12:00:27,428 INFO S7CHN versione: V5.0 / Mar 1 1999 / 22:36:40

1999-04-01 12:00:27,428 INFO S7 channel unit "Industrial Ethernet" activated!

1999-04-01 12:00:27,468 ERROR Cannot connect to "CPU_4": Errorcode 0xFFDF 42C2!

1999-04-01 12:00:27,538 INFO S7 channel unit "MPI" activated!

Descrizione delle registrazioni più importanti relative al flag "INFO"

Testo della segnalazione SignificatoLogFileName : C:\ Siemens\ WinCC\ Dia‐gnostica\ "nome_canale".LOG

Nome del log file con l'indicazione del percorso

LogFileCount : "n" Numero dei log file del canaleLogFileSize : "x" Grandezza dei singoli log file in byteTraceFlags : c4000000 Visualizzazione dei flag utilizzati dalla funzione Trace in nu‐

meri esadecimaliS7 channel DLL started! Segnalazione di avvioS7 channel DLL terminated! Segnalazione terminaleS7 channel unit "unitname" activated! Unità di canale attivataS7 channel unit "unitname" deactivated! Unità di canale disattivataS7DOS version: versionsstring Informazione sulla versioneS7CHN version: versionsstring Informazione sulla versione

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazione542 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Descrizione delle registrazioni più importanti relative al flag "ERROR"

Testo della segnalazione SignificatoCannot connect to "connectionname":Errorcode 0xhhhh ffff!

Errore di comunicazioneSubito dopo l'attivazione di WinCC non è stato possibile sta‐bilire la comunicazione con i corrispondenti controllori pro‐grammabili. Se il collegamento è stato stabilito almeno una volta, in caso di disturbo verrà emessa la seguente segna‐lazione.nnn = numero di connessioni interrotte per questo collega‐mentoconnectionname = nome del collegamentohhh = prima indicazione d'errore in caratteri esadecimali S7DOS / SAPI-S7ffff = seconda indicazione d'errore in caratteri esadecimali S7DOS / SAPI-S7

Connectionerror nnn " connectionna‐me":Errorcode 0xhhhh ffff!

Errore di comunicazioneDopo l'attivazione di WinCC non è stato possibile stabilire la comunicazione con i corrispondenti controllori programma‐bili. Il collegamento è stato stabilito almeno una volta senza errori.

Channel API error: errorstring Errore dell'API di canale La stringa d'errore 'errorstring' viene trasmessa dal canale al WinCC Explorer. A seconda della gravità dell'errore la stringa viene segnalata o meno con una casella di avviso. Per la descrizione delle stringhe di errore vedi i testi di errore API.

Max. count of API errors reached - API logbook deactivated

Errore dell'API di canale In base all'errore e alla funzione gli errori relativi all'interfac‐cia API possono verificarsi ciclicamente. Per non saturare il file Registro con queste segnalazione d'errore, l'emissione degli errori API viene annullata dopo 32 segnalazioni.

Cannot write storage data! Cannot read storage data / use default dataStorage data illegal or destroyed / use default data!No storage data / use default data!

Segnalazioni d'errore generali di canale

Devicename in unit "unitname" changed from "old devicename" to "new device‐name"

Segnalazione di inizializzazione

Max. logbooksize reached - Logbook deactivated

Segnalazione, quando il log file supera la lunghezza massi‐ma.L'emissione di registro è provvista di un controllo della lun‐ghezza. Raggiunta la lunghezza indicata, il registro viene disattivato. La segnalazione viene emessa solo se la lun‐ghezza massima di file viene raggiunta all'emissione della segnalazione. Se il file viene editato con un editor o la lun‐ghezza massima di file viene ridotta nel file INI, non verrà emessa alcuna segnalazione!

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 543

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7.6.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi

7.6.3.1 Accertamento delle cause di valori di variabili difettosiSe in runtime compare un valore di variabile inatteso, procedere come segue per accertarne la causa:

1. Verificare la progettazione del processore di comunicazione

2. Verificare il processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET

3. Verificare la progettazione di collegamento e variabili

4. Verificare il canale ed i collegamenti

5. Verificare le variabili del canale

Vedere ancheVerifica di una variabile (Pagina 551)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 549)

Verifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 547)

Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET (Pagina 546)

Verifica della progettazione del processore di comunicazione (Pagina 544)

7.6.3.2 Verifica della progettazione del processore di comunicazione

IntroduzioneQuesto capitolo spiega come verificare un processore di comunicazione con il programma "Interfaccia PG/PC". In questo esempio viene utilizzato il tipo "CP 5613 A3" per la comunicazione PROFIBUS.

Presupposti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazione544 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Procedimento1. Fare clic sull'icona "Imposta interfaccia PG/PC". Si apre la finestra di dialogo "Imposta

interfaccia PG/PC".

2. Verificare la registrazione del punto di accesso. Il punto di accesso "CP_L2_1:" per l'accoppiamento del profibus viene inserito automaticamente durante l'installazione del CP 5613 A3. Selezionare nel campo di selezione la registrazione relativa a questo punto di accesso. Con il pulsante “Proprietà" si apre la finestra di dialogo “Proprietà - CP5613A3.PROFIBUS.1".

Figura 7-1 Esempio di progettazione: CP 5623

3. Verificare le registrazioni sulla scheda PROFIBUS.

4. Selezionare la scheda Stato operativo. Il pulsante "Test" consente di eseguire un test funzionale del CP 5613 A3. Nel campo di emissione posto in basso viene visualizzato l'esito. A seconda dell'esito del test è possibile attivare il reset e il riavvio del CP 5613 A3 con il pulsante "Riavvio".

5. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

Vedere ancheVerifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 547)

Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET (Pagina 546)

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 545

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7.6.3.3 Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET

IntroduzioneIn questa sezione si indica come verificate un processore di comunicazione con il programma "Impostare stazione PC" del software SIMATIC NET.

Questo esempio di canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" utilizza il tipo "CP 5613 A3" per la comunicazione PROFIBUS.

Prerequisiti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il software SIMATIC NET.

● Configurare il CP 5613 A3 in ambiente SIMATIC NET.

Procedura1. Aprire la voce di menu “Imposta stazione PC” nelle impostazioni SIMATIC NET.

Si apre la console per la configurazione delle impostazioni della stazione PC.

2. Verificare la registrazione del punto di accesso. Selezionare a questo scopo nella finestra di navigazione la directory "Punti di accesso". Nella finestra dati vengono visualizzati i punti di accesso esistenti. Il punto di accesso "CP_L2_1:" per l'accoppiamento del profibus viene inserito automaticamente durante l'installazione del CP 5613 A3. Selezionare questo punto di accesso nella finestra dati. Tramite l'opzione di menu "Proprietà" del menu di contesto aprire il dialogo "Proprietà di CP_L2_1:".

3. Verificare la voce nel campo "Parametrizzazione di interfaccia correlata". Se il CP 5613 A3 si trova in una rete PROFIBUS deve essere selezionata la voce "CP5613A3.PROFIBUS.1".

4. Aprire la sottodirectory "CP5613 A3" della directory "Unità" nella finestra di navigazione.

5. Selezionare la directory "Diagnosi rete" . Il pulsante "Test" consente di eseguire un test funzionale del CP 5613 A3. Nel campo di emissione viene visualizzato l'esito. A seconda dell'esito del test, è possibile attivare nella directory "Generale" il reset e il riavvio del CP 5613 A3 con il pulsante "Riavvio".

6. Verificare nella directory "Utenti Bus" la lista degli utenti collegati al PROFIBUS. Sulla base della visualizzazione è possibile determinare la funzione e lo stato della propria stazione nonché degli altri utenti collegati.

7. Chiudere la finestra di dialogo.

8. Qualora si dovesse avere constatato un errore nella progettazione del processore di comunicazione, si possono apportare modifiche nella progettazione esclusivamente con utensili della SIMATIC NET. Per ulteriori informazioni si consulti SIMATIC NET.

Vedere ancheVerifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 547)

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazione546 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.6.3.4 Verifica della progettazione del collegamento e delle variabili

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come verificare i parametri di sistema e la progettazione del collegamento e delle variabili. In questo esempio si utilizza il processore di comunicazione "CP 5613 A3" per la comunicazione PROFIBUS.

Presupposti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

● Progettare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 547

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Procedimento1. Selezionare in WinCC Explorer nella gestione variabili il canale "SIMATIC S7 Protocol

Suite". Selezionare nella finestra dei dati l'unità di canale "PROFIBUS". Selezionare nel menu di scelta rapida dell'unità di canale la voce "Parametri di sistema". Si apre la finestra di dialogo "Parametri di sistema - PROFIBUS".

2. Verificare sulla scheda Unità la voce nel campo "Nome logico apparecchiatura". Per il punto di accesso l'impostazione predefinita è "CP_L2_1:". Il punto di accesso è stato assegnato al CP 5613 A3 durante l'installazione del processore di comunicazione nel computer. Chiudere la finestra di dialogo.

3. Selezionare nella gestione delle variabili nella finestra di navigazione l'unità di canale "PROFIBUS". Selezionare nella finestra dei dati il collegamento da verificare. Aprire tramite la voce "Proprietà" nel menu di scelta rapida la finestra di dialogo "Proprietà di collegamento".

4. Aprire tramite il pulsante di comando "Proprietà" la finestra di dialogo "Parametri di collegamento - PROFIBUS".

5. Verificare le impostazioni sulla scheda Collegamento. Chiudere le finestre di dialogo aperte.

6. Selezionare nella finestra di navigazione il collegamento verificato. Selezionare nella finestra dei dati la variabile da verificare. Aprire tramite la voce "Proprietà" nel menu di scelta rapida la finestra di dialogo "Proprietà di collegamento". Verificare i valori nei campi "Tipo di dati" e "Adatta formato".

7. Con il pulsante "Seleziona" aprire la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo". Verificare le impostazioni per l'indirizzamento della variabile nel PLC.

8. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazione548 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheVerifica del canale e del collegamento (Pagina 549)

7.6.3.5 Verifica del canale e del collegamento

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come verificare in runtime il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" ed il relativo collegamento.

Presupposti● Installare un processore di comunicazione nel computer WinCC, ad es. per la

comunicazione PROFIBUS il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

● Creare un progetto STEP7.

● Progettare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Vista generale delle segnalazioni di stato

Simbolo DescrizioneCanale / Collegamento pronto al funzionamento senza limitazioniCanale / Collegamento pronto al funzionamento con limitazioniCanale / Nessuna informazione possibile sullo stato del collegamentoCanale / Collegamento disturbato

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 549

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Procedimento1. Avviare la diagnostica del canale WinCC "Channel Diagnosis" tramite il menu di avvio.

2. Si apre la finestra di applicazione di "Channel Diagnosis". Sulla scheda Channels/Connections vengono visualizzate nell'area sinistra le informazioni di stato relative ai canali installati e ai rispettivi collegamenti.

3. Verificare le icone davanti al nome del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" ed il collegamento. Lo stato del collegamento o del canale è corretto se la rispettiva voce è spuntata con un segno verde anteposto. Per il significato delle icone consultare la tabella "Vista generale delle segnalazioni di stato".

4. Se il nome del canale non è spuntato con un segno verde anteposto, selezionare nella finestra sinistra il collegamento. Verificare nella finestra destra le registrazioni dei counter "First Error Code" e "Last Error Code". Le registrazioni forniscono un'indicazione riguardo ad errori accertati. È possibile consultare la Guida rapida tramite il menu di scelta rapida della visualizzazione dei valori.

5. Selezionare sulla scheda Configuration le visualizzazioni di stato e di errore che devono venire emesse nel file di log. Selezionare allo scopo il canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" e configurare le visualizzazioni d'errore. Una descrizione si trova al punto "Configurazione del file di log di un canale".

6. Verificare il file di log specifico del canale. Aprire a tale scopo con un editor di testo il file nella directory "Siemens \ WinCC \ Diagnostica". Verificare le registrazioni più recenti con il flag "ERROR". La relativa descrizione si trova in "Descrizione delle registrazioni del file di log".

7. Se non dovesse essere possibile localizzare l'errore neppure dopo aver controllato il file di log, attivare la funzione Trace e mettersi in contatto con il Customer Support.Per ulteriori informazioni consultare l'argomento "Configurazione della funzione Trace di un canale".

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazione550 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheConfigurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

Descrizione delle registrazioni del log file (Pagina 541)

Verifica di una variabile (Pagina 551)

7.6.3.6 Verifica di una variabile

IntroduzioneSe una variabile esterna in runtime non indica il valore atteso, è possibile verificarla nel modo seguente.

Nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" è possibile utilizzare anche variabili interne specifiche di collegamento. Per verificare queste variabili può venire utilizzato anche questo procedimento.

Presupposti● Installare un modulo di comunicazione nel computer WinCC, ad es. per la comunicazione

MPI il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

● Creare un progetto STEP7.

● Progettare nel canale "SIMATIC S7 Protocol Suite" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Procedimento1. Selezionare in WinCC Explorer nella gestione variabili il canale "SIMATIC S7 Protocol

Suite".

2. Selezionare nella finestra dei dati la variabile esterna da verificare. Aprire la struttura delle directory finché nell'area della tabella non viene visualizzata la variabile.

3. Spostare il puntatore del mouse sulla variabile da verificare. Si apre una descrizione comando con il valore attuale della variabile, il Quality Code e la data dell'ultima modifica.

4. Verificare il Quality Code. Se viene indicato il valore "80", il valore della variabile è corretto. Per una descrizione degli altri valori consultare l'argomento "Quality Code di variabili".

5. Se il Quality Code non è "80", selezionare la variabile nella gestione variabili e aprire con il comando "Proprietà" del menu di scelta rapida la finestra di dialogo "Proprietà della variabile".

6. Verificare se nella scheda Limiti/Protocollo sono stati progettati valori per il limite superiore o inferiore o il valore iniziale o sostitutivo. Tali valori possono influenzare l'indicazione

7. Se il valore della variabile viene influenzato da uno dei valori progettati, disattivare il progetto e modificare i valori limite o sostitutivi.

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 551

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Nota

I valori attuali delle variabili interne specifiche di collegamento possono venire richiamati in runtime con una rappresentazione più dettagliata con "WinCC Channel Diagnosis". A collegamento principale selezionato le variabili vengono visualizzate nella colonna "Counter".

Il valore della variabile, il Quality Code ecc. vengono visualizzati solo in runtime.

Vedere ancheQuality Code di variabili (Pagina 573)

Diagnostica della comunicazione7.6 Diagnostica del canale "SIMATIC S7 Protocol Suite"

WinCC: Configurazione e comunicazione552 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

7.7.1 Possibilità diagnostiche del canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL"Per la diagnostica e l'identificazione d'errore del canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL" e di una variabile di questo canale vi sono le seguenti possibilità:

verifica della progettazione del processore di comunicazioneoltre alla verifica del punto di accesso è possibile testare per mezzo dell'applicazione "Imposta interfaccia PG/PC" il processore di comunicazione. È possibile ugualmente verificare il processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET.

verifica della progettazione di collegamento e variabiliPossibili errori possono essere dovuti ai parametri di sistema e di collegamento progettati. Valori di variabile difettosi possono essere dovuti anche ad un indirizzamento errato in PLC.

Diagnostica del canale per mezzo di "Channel Diagnosis"Per mezzo di "Channel Diagnosis" è possibile interrogare in runtime lo stato del canale e del collegamento. Errori verificatisi vengono visualizzati per mezzo dei cosiddetti "Error Codes"

Diagnostica delle variabili del canaleNella gestione delle variabili è possibile interrogare in runtime il valore attuale, il Quality Code attuale e l'ultima data di modifica delle variabili.

Vedere ancheVerifica di una variabile (Pagina 561)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 559)

Verifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 558)

Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET (Pagina 557)

Verifica della progettazione del processore di comunicazione (Pagina 555)

7.7.2 Descrizione delle registrazioni del log file

IntroduzioneNel log file vengono registrate attraverso il canale importanti modifiche di stato ed errori. Per mezzo di tali registrazioni è possibile effettuare un'ulteriore analisi di un disturbo di comunicazione.

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 553

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Ogni registrazione nel file contiene un contrassegno di data ed un contrassegno orario a cui segue il nome del flag e la descrizione.

Esempio di una voce nel registro:2000-05-03 14:43:48,733 INFO Log starting ...

2000-05-03 14:43:48,733 INFO | LogFileName : d:\Siemens\WinCC\Diagnostica\SIMATIC_S5_PROFIBUS_FDL_01.LOG

2000-05-03 14:43:48,733 INFO | LogFileCount : 3

2000-05-03 14:43:48,733 INFO | LogFileSize : 1400000

2000-05-03 14:43:48,733 INFO | TraceFlags : fa017fff

Descrizione delle registrazioni relative al flag "INFO"

Testo della segnalazione SignificatoLog starting ... Segnalazione di avvioLogFileName : C:\ Siemens\ WinCC\ Dia‐gnostica\ "nome_canale".LOG

Nome del log file con l'indicazione del percorso

LogFileCount : "n" Numero dei log file del canaleLogFileSize : "x" Grandezza dei singoli log file in byteTraceFlags : fa017fff Visualizzazione dei flag utilizzati dalla funzione Trace in

numeri esadecimali

7.7.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi

7.7.3.1 Accertamento delle cause di valori di variabili difettosiSe in runtime compare un valore di variabile inatteso, procedere come segue per accertarne la causa:

1. Verificare la progettazione del processore di comunicazione

2. Verificare il processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET

3. Verificare la progettazione di collegamento e variabili

4. Verificare il canale ed i collegamenti

5. Verificare le variabili del canale

Vedere ancheVerifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 558)

Verifica di una variabile (Pagina 561)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 559)

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazione554 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET (Pagina 557)

Verifica della progettazione del processore di comunicazione (Pagina 555)

7.7.3.2 Verifica della progettazione del processore di comunicazione

IntroduzioneQuesto capitolo spiega come verificare un processore di comunicazione con il programma "Interfaccia PG/PC". In questo esempio viene utilizzato il tipo "CP 5613 A3" per la comunicazione PROFIBUS.

Presupposti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 555

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Procedimento1. Fare clic sull'icona "Imposta interfaccia PG/PC". Si apre la finestra di dialogo "Imposta

interfaccia PG/PC".

2. Verificare la registrazione del punto di accesso. Il punto di accesso "CP_L2_1:/SCP" per l'accoppiamento del profibus viene inserito automaticamente durante l'installazione del CP 5613 A3. Selezionare nel campo di selezione la registrazione relativa a questo punto di accesso. Con il pulsante “Proprietà" si apre la finestra di dialogo “Proprietà - CP5613A3.PROFIBUS.1".

Figura 7-2 Esempio di progettazione: CP 5623

3. Verificare le registrazioni sulla scheda PROFIBUS.

4. Selezionare la scheda Stato operativo. Il pulsante "Test" consente di eseguire un test funzionale del CP 5613 A3. Nel campo di emissione posto in basso viene visualizzato l'esito. A seconda dell'esito del test è possibile attivare il reset e il riavvio del CP 5613 A3 con il pulsante "Riavvio".

5. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

Vedere ancheVerifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 558)

Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET (Pagina 557)

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazione556 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.7.3.3 Verifica del processore di comunicazione in ambiente SIMATIC NET

IntroduzioneIn questa sezione si indica come verificate un processore di comunicazione con il programma "Impostare stazione PC" del software SIMATIC NET.

In questo esempio relativo al canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL" viene utilizzato il tipo "CP 5613 A3" per la comunicazione PROFIBUS.

Prerequisiti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il software SIMATIC NET.

● Configurare il CP 5613 A3 in ambiente SIMATIC NET.

Procedura1. Aprire la voce di menu “Imposta stazione PC” nelle impostazioni SIMATIC NET.

Si apre la console per la configurazione delle impostazioni della stazione PC.

2. Verificare la registrazione del punto di accesso. Selezionare a questo scopo nella finestra di navigazione la directory "Punti di accesso". Nella finestra dati vengono visualizzati i punti di accesso esistenti. Il punto di accesso "CP_L2_1:" per l'accoppiamento del profibus viene inserito automaticamente durante l'installazione del CP 5613 A3. Selezionare questo punto di accesso nella finestra dati. Tramite l'opzione di menu "Proprietà" del menu di contesto aprire il dialogo "Proprietà di CP_L2_1:".

3. Verificare la registrazione nel campo "Parametrizzazione di interfaccia correlata". Se il CP 5613 A3 si trova in una rete PROFIBUS deve essere selezionata la voce "CP5613A3.PROFIBUS.1".

4. Aprire la sottodirectory "CP5613 A3" della directory "Unità" nella finestra di navigazione.

5. Selezionare la directory "Diagnosi rete" . Il pulsante "Test" consente di eseguire un test funzionale del CP 5613 A3. Nel campo di emissione viene visualizzato l'esito. A seconda dell'esito del test, è possibile attivare nella directory "Generale" il reset e il riavvio del CP 5613 A3 con il pulsante "Riavvio".

6. Verificare nella directory "Utenti Bus" la lista degli utenti collegati al PROFIBUS. Sulla base della visualizzazione è possibile determinare la funzione e lo stato della propria stazione nonché degli altri utenti collegati.

7. Chiudere la finestra di dialogo.

8. Qualora si dovesse avere constatato un errore nella progettazione del processore di comunicazione, si possono apportare modifiche nella progettazione esclusivamente con utensili della SIMATIC NET. Per ulteriori informazioni si consulti SIMATIC NET.

Vedere ancheVerifica della progettazione del collegamento e delle variabili (Pagina 558)

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 557

Page 558: SIMATIC HMI WinCC V7.5 - WinCC: Configurazione e comunicazione · comunicazione Manuale di sistema Stampa della Guida in linea 09/2018 A5E45519438-AA Sistemi distribuiti 1 File server

7.7.3.4 Verifica della progettazione del collegamento e delle variabili

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come verificare i parametri di sistema e la progettazione del collegamento e delle variabili.

Presupposti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

● Progettare nel canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Procedimento1. Fare clic nella finestra di navigazione di WinCC Explorer sul "Segno più" davanti all'icona

"SIMATIC S5 PROFIBUS FDL". Selezionare nel menu di scelta rapida dell'icona "FDL(CP5412/A2-1)" la voce "Parametri di sistema". Si apre il dialogo "Parametri di sistema".

2. Verificare la registrazione nel campo "Nome di device". Per il punto di accesso l'impostazione predefinita è "CP_L2_1:/SCP". Il punto di accesso è stato assegnato al CP 5613 A3 durante l'installazione del processore di comunicazione nel computer. Chiudere la finestra di dialogo.

3. Fare clic sul "Segno più" davanti all'icona "FDL(CP5412/A2-1)". Selezionare nel menu di scelta rapida del collegamento da verificare la voce "Proprietà". Si apre il dialogo "Proprietà di collegamento".

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazione558 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Nella finestra di dialogo " Proprietà di collegamento" fare clic sul pulsante "Proprietà". Si apre la finestra di dialogo "Parametri di collegamento".

5. Verificare le impostazioni sulla scheda Collegamento. Chiudere le finestre di dialogo aperte.

6. Fare clic sul "Segno più" davanti all'icona del collegamento. Selezionare nel menu di scelta rapida della variabile da verificare la voce "Proprietà". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà della variabile". Verificare le registrazioni nei campi "Tipo di dati" e "Adatta formato".

7. Fare clic nel dialogo " Proprietà della variabile" sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo". Verificare le impostazioni.

8. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte per mezzo del pulsante "OK".

Vedere ancheVerifica del canale e del collegamento (Pagina 559)

7.7.3.5 Verifica del canale e del collegamento

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come verificare in runtime il canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL" ed il relativo collegamento.

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 559

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Presupposti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

● Creare un progetto STEP5.

● Progettare nel canale "SIMATICS5 PROFIBUS FDL" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Vista generale delle segnalazioni di stato

Simbolo DescrizioneCanale / Collegamento pronto al funzionamento senza limitazioniCanale / Collegamento pronto al funzionamento con limitazioniCanale / Nessuna informazione possibile sullo stato del collegamentoCanale / Collegamento disturbato

Procedimento1. Avviare la diagnostica del canale WinCC "Channel Diagnosis" tramite il menu di avvio.

2. Si apre la finestra di applicazione di "Channel Diagnosis". Sulla scheda Channels/Connections vengono visualizzate nell'area sinistra le informazioni di stato relative ai canali installati e ai rispettivi collegamenti.

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazione560 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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3. Verificare le icone davanti al nome del canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL" ed al collegamento. Lo stato del collegamento o del canale è corretto se la rispettiva voce è spuntata con un segno verde anteposto. Per il significato delle icone consultare la tabella "Vista generale delle segnalazioni di stato".

4. Se il nome del canale non è spuntato con un segno verde anteposto, selezionare nella finestra sinistra il collegamento. Verificare nella finestra destra le registrazioni dei counter "State", "Error Count", "Error Reason", "Send" e "Receive". Le registrazioni forniscono un'indicazione riguardo ad errori accertati.

5. Verificare il file di log specifico del canale. Aprire a tale scopo con un editor di testo il file nella directory "Siemens \ WinCC \ Diagnostica". Verificare le registrazioni più recenti con il flag "ERROR". La relativa descrizione si trova in "Descrizione delle registrazioni del file di log".

6. Se non dovesse essere possibile localizzare l'errore neppure dopo aver controllato il file di log, attivare la funzione Trace e mettersi in contatto con il Customer Support.Per ulteriori informazioni consultare il punto "Configurazione della funzione Trace di un canale".

Vedere ancheConfigurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

Descrizione delle registrazioni del log file (Pagina 553)

Verifica di una variabile (Pagina 561)

7.7.3.6 Verifica di una variabile

IntroduzioneSe una variabile esterna in runtime non indica il valore atteso, è possibile verificarla nel modo seguente.

Presupposti● Montare il CP 5613 A3.

● Installare il relativo driver di comunicazione.

● Configurare il CP 5613 A3.

● Creare un progetto STEP5.

● Progettare nel canale "SIMATIC S5 PROFIBUS FDL" un collegamento ed una variabile.

● Attivare il progetto WinCC.

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 561

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Procedimento1. Selezionare in WinCC Explorer nella gestione variabili il canale "SIMATIC S5 PROFIBUS

FDL".

2. Selezionare nella finestra dei dati la variabile esterna da verificare. Aprire la struttura delle directory finché nell'area della tabella non viene visualizzata la variabile.

3. Spostare il puntatore del mouse sulla variabile da verificare. Si apre una descrizione comando con il valore attuale della variabile, il Quality Code e la data dell'ultima modifica.

4. Verificare il Quality Code. Se viene indicato il valore "80", il valore della variabile è corretto. Per una descrizione degli altri valori consultare l'argomento "Quality Code di variabili".

5. Se il Quality Code non è "80", selezionare la variabile nella gestione variabili e aprire con il comando "Proprietà" del menu di scelta rapida la finestra di dialogo "Proprietà della variabile".

6. Verificare se nella scheda Limiti/Protocollo sono stati progettati valori per il limite superiore o inferiore o il valore iniziale o sostitutivo. Tali valori possono influenzare l'indicazione

7. Se il valore della variabile viene influenzato da uno dei valori progettati, disattivare il progetto e modificare i valori limite o sostitutivi.

Nota

Il valore della variabile, il Quality Code ecc. vengono visualizzati solo in runtime.

Vedere ancheQuality Code di variabili (Pagina 573)

Diagnostica della comunicazione7.7 Diagnostica del canale "SIMATIC S5 Profibus FDL"

WinCC: Configurazione e comunicazione562 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.8 Diagnostica del canale "OPC"

7.8.1 Possibilità diagnostiche del canale "OPC"Per la diagnostica e l'identificazione d'errore del canale "OPC" e di una variabile di questo canale vi sono le seguenti possibilità:

verifica della progettazione di collegamento e variabiliPossibili errori possono essere dovuti ai parametri di sistema e di collegamento progettati. Valori di variabile difettosi possono essere dovuti anche ad un indirizzamento errato in PLC.

Diagnostica del canale per mezzo di "Channel Diagnosis"Per mezzo di "Channel Diagnosis" è possibile interrogare in runtime lo stato del canale e del collegamento. Errori verificatisi vengono visualizzati per mezzo dei cosiddetti "Error Codes"

Diagnostica delle variabili del canaleNella gestione delle variabili è possibile interrogare in runtime il valore attuale, il Quality Code attuale e l'ultima data di modifica delle variabili.

Vedere ancheVerifica di una variabile (Pagina 570)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 568)

Verifica dei dati di progettazione (Pagina 567)

7.8.2 Descrizione delle registrazioni del log file

7.8.2.1 Descrizione delle registrazioni del log file

IntroduzioneNel log file vengono registrate attraverso il canale importanti modifiche di stato ed errori. Nei seguenti capitoli verranno trattate solo le registrazioni più importanti. Per mezzo di tali registrazioni è possibile effettuare un'ulteriore analisi di un disturbo di comunicazione.

Bisogna distinguere due generi:

● INFO

● ERROR

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 563

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Collegamento sistematico di una registrazione

Esempio di voci nel registro2000-03-24 10:43:18,756 INFO Log starting ...

2000-03-24 10:43:18,756 INFO | LogFileName : C:\Siemens\WinCC\Diagnostica\OPC.LOG

2000-03-24 10:43:18,756 INFO | LogFileCount : 3

2000-03-24 10:43:18,756 INFO | LogFileSize : 1400000

2000-03-24 10:43:18,756 INFO | TraceFlags : fa000007

000-03-24 10:43:18,756 INFO Process attached at 2000-03-24 09:43:18,746 UTC

2000-03-23 10:46:18,756 INFO Process detached at 2000-03-2410:46:18,746UTC

2000-03-27 13:22:43,390 ERROR ..FOPCData::InitOPC CoCreateInstanceEx- ERROR 800706ba

2000-03-27 13:22:43,390 ERROR - ChannelUnit::SysMessage("[OPC Groups (OPCHN Unit #1)]![OPC_No_Machine]: CoCreateInstance for server "OPCServer.WinCC" on machine OPC_No_Machine failed, Error=800706ba (HRESULT = 800706ba - RPC_S_SERVER_UNAVAILABLE (Il server RPC non è disponibile.))")

Vedere ancheRegistrazioni relative al flag "ERROR" (Pagina 565)

Registrazioni relative al flag "INFO" (Pagina 564)

7.8.2.2 Registrazioni relative al flag "INFO"

IntroduzioneOgni registrazione nel file contiene un contrassegno di data ed un contrassegno orario a cui segue il nome del flag e la descrizione.

Esempio di voci nel registro2000-03-24 10:43:18,756 INFO Log starting ...

2000-03-24 10:43:18,756 INFO | LogFileName : C:\Siemens\WinCC\Diagnostica\OPC.LOG

2000-03-24 10:43:18,756 INFO | LogFileCount : 3

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazione564 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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2000-03-24 10:43:18,756 INFO | LogFileSize : 1400000

2000-03-24 10:43:18,756 INFO | TraceFlags : fa000007

000-03-24 10:43:18,756 INFO Process attached at 2000-03-24 09:43:18,746 UTC

2000-03-23 10:46:18,756 INFO Process detached at 2000-03-2410:46:18,746UTC

Descrizione delle più importanti voci del registro

Testo della segnalazione SignificatoLog starting ... Segnalazione di avvioLogFileName : C:\ Siemens\ WinCC\ Diagno‐stica\ "nome_canale".LOG

Nome del log file con l'indicazione del percorso

LogFileCount : "n" Numero dei log file del canaleLogFileSize : "x" Grandezza dei singoli log file in byteTraceFlags : fa000007 Visualizzazione dei flag utilizzati dalla funzione Trace in

numeri esadecimaliProcess attached at 2000-03-24 09:43:18,746 UTC

Il canale è stato caricato dal data manager di WinCC.

Process detached at 2000-03-2410:46:18,746 UTC

Il canale è stato scaricato dal data manager di WinCC.

IOPCChnShutdown::ShutdownRequest was called... Reason: system going down" IOPCChnShutdown::ShutdownRequest

Il progetto WinCC del server WinCC OPC è stato disat‐tivato. Ai client WinCC OPC viene richiesto di scollegar‐si dal server WinCC OPC.

7.8.2.3 Registrazioni relative al flag "ERROR"

IntroduzioneOgni registrazione nel file contiene un contrassegno di data ed un contrassegno orario a cui segue il nome del flag e la descrizione. Per il flag "Error" la descrizione è costituita da: testo della segnalazione, Error Code e testo della segnalazione d'errore. Non per ogni Error Code è disponibile una segnalazione d'errore.

Esempio di voci nel registro2000-03-27 13:22:43,390 ERROR ..FOPCData::InitOPC CoCreateInstanceEx- ERROR 800706ba

2000-03-27 13:22:43,390 ERROR - ChannelUnit::SysMessage("[OPC Groups (OPCHN Unit #1)]![OPC_No_Machine]: CoCreateInstance for server "OPCServer.WinCC" on machine OPC_No_Machine failed, Error=800706ba (HRESULT = 800706ba - RPC_S_SERVER_UNAVAILABLE (Il server RPC non è disponibile.))")

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 565

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Descrizione delle più importanti voci del registro

Error Code Testo della segnalazione d'er‐rore

Possibili cause

c0040004 Il server non supporta la con‐versione tra "canonicalDataty‐pe" e "requestedDatatype"

Accesso alla variabile WinCC del server OPC non riu‐scito.La conversione è possibile, ma non è riuscita.La variabile WinCC non è disponibile sul server op‐pure il tipo di dati progettato non corrisponde.

c0040007 Nome non disponibile nello spazio del server

Il server restituisce il codice di errore quando il client OPC accede con un nome di variabile non disponibile nello spazio del server. Esempi: sfoglia, leggi variabile, scrivi variabile, inseri‐sci variabile in una Subscription.

00000001 AddItems L'accesso alla variabile WinCC del server OPC è fal‐lito. La variabile WinCC non è presente sul server op‐pure il tipo di dati progettato non corrisponde.Tipo di dati variabile WinCC server OPC = Tipo di dati variabile WinCC client OPC.

80004005 Could not resolve Server Name Il computer utilizzato come server WinCC OPC non è disponibile in rete.Il server WinCC OPC al quale accede il canale "OPC" non è presente.

80040154 Class not registered Il server WinCC OPC non è registrato correttamente nel sistema.Il progetto WinCC del server WinCC OPC non è atti‐vato.

80070057 Parametro non corrispondente La variabile WinCC non è presente sul server OPC oppure il tipo di dati progettato non corrisponde.

800706ba Il server RPC non è disponibile Impossibile trovare in rete il computer sul quale av‐viare il server OPC.

7.8.3 Accertare le cause di valori di variabile difettosi

7.8.3.1 Accertamento delle cause di variabili difettoseSe in runtime compare un valore di variabile inatteso, procedere come segue per accertarne la causa:

1. Controllare i dati della progettazione

2. Verificare i collegamenti

3. Verificare le variabili del canale

Vedere ancheVerifica di una variabile (Pagina 570)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 568)

Verifica dei dati di progettazione (Pagina 567)

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazione566 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.8.3.2 Verifica dei dati di progettazione

Presupposti● Un computer come client WinCC OPC con progetto WinCC.

● Nel progetto WinCC del client OPC deve essere integrato il canale "OPC".

● Progettare una variabile WinCC nel progetto WinCC del server OPC.

● Progettare un collegamento ed una variabile WinCC, che comunichi con la variabile del server, sul client OPC.

● Attivare il progetto WinCC sul server OPC e sul client OPC.

Procedura1. Sul client OPC fare clic nella finestra di navigazione di WinCC Explorer sul "Segno più"

davanti all'icona "OPC". Fare clic sul "Segno più" davanti all'icona "OPC Groups(OPCHN Unit#1)".

2. Selezionare nel menu di scelta rapida del collegamento da verificare la voce "Proprietà". Si apre il dialogo "Proprietà collegamento". Fare clic sulla scheda Collegamento OPC.

3. Verificare nel campo "OPC Server Name" la ProgID del server OPC.In caso di accoppiamento con un server dotato di WinCC a partire da V 5.0 deve essere immesso "OPCServer.WinCC".In caso di accoppiamento con un server WinCC V4.x deve essere immesso "OE.Groups".

4. Nel campo "Avvia server su questo computer" deve essere immesso il nome del computer che viene impiegato come server OPC. Fare clic sul pulsante di comando "Testa server" per testare il collegamento con il server OPC. Chiudere la finestra di dialogo aperta.

5. Fare clic sul "Segno più" davanti all'icona del collegamento. Selezionare nel menu di scelta rapida della variabile da verificare la voce "Proprietà". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà della variabile".

6. Nel campo "Tipo di dati" deve essere impostato lo stesso tipo di dati come per la variabile sul server OPC.

7. Fare clic nel dialogo " Proprietà della variabile" sul pulsante "Seleziona". Si apre la finestra di dialogo "Proprietà indirizzo".

8. Verificare le registrazioni nei campi "Nome dell'item" e "Tipo di dati". Il "Nome dell'item" deve corrispondere al nome della variabile del server OPC. Il tipo di dati deve corrispondere al tipo di dati delle variabili sul server OPC.

9. Verificare il logfile specifico del canale. Aprire a tale scopo con un editor di testo il file nella directory "Siemens \ WinCC \ Diagnostica". Verificare le registrazioni più recenti con il flag "ERROR". La relativa descrizione si trova in "Descrizione delle registrazioni del logfile".

10.Se non dovesse essere possibile localizzare l'errore anche dopo la verifica del log file, attivare la funzione Trace e mettersi in contatto con il Customer Support.Per ulteriori informazioni consultare il punto "Configurazione della funzione Trace di un canale".

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 567

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Vedere ancheConfigurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

Descrizione delle registrazioni del log file (Pagina 563)

Verifica del canale e del collegamento (Pagina 568)

7.8.3.3 Verifica del canale e del collegamento

IntroduzioneNel presente capitolo viene mostrato come verificare in runtime il canale "OPC" ed il relativo collegamento

Presupposti● Un computer come client WinCC OPC con progetto WinCC.

● Nel progetto WinCC del client OPC deve essere integrato il canale "OPC".

● Progettare una variabile WinCC nel progetto WinCC del server OPC.

● Progettare un collegamento ed una variabile WinCC, che comunichi con la variabile del server, sul client OPC.

● Attivare il progetto WinCC sul server OPC e sul client OPC.

Panoramica degli indicatori di avanzamento del processo

Icona DescrizioneCanale / Collegamento pronto senza limitazioniCanale / Collegamento pronto con limitazioniCanale / Impossibile una dichiarazione sullo stato del collegamentoCanale / Collegamento disturbato

Procedura1. Avviare la diagnostica del canale WinCC "Channel Diagnosis" tramite il menu di avvio.

2. Si apre la finestra di applicazione di "Channel Diagnosis". Sulla scheda Channels/Connections vengono visualizzate nell'area sinistra le informazioni di stato relative ai canali installati e ai rispettivi collegamenti.

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazione568 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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1. Verificare le icone prima del collegamento OPC. Lo stato del collegamento è corretto se la rispettiva voce è spuntata con un segno verde anteposto. Per il significato delle icone consultare la tabella "Panoramica degli indicatori di avanzamento del processo".

2. Se il nome non è spuntato con un segno verde anteposto, selezionare nella finestra di sinistra il collegamento. Verificare nella finestra di destra le registrazioni dei counter "AddItemFailures", "Server Status", "Last Error" e "Last Error Name". Le registrazioni forniscono un'indicazione riguardo ad errori accertati.

3. Verificare il logfile specifico del canale. Aprire a tale scopo con un editor di testo il file nella directory "Siemens \ WinCC \ Diagnostica". Verificare le registrazioni più recenti con il flag "ERROR". La relativa descrizione si trova in "Descrizione delle registrazioni del logfile".

4. Se non dovesse essere possibile localizzare l'errore anche dopo la verifica del log file, attivare la funzione Trace e mettersi in contatto con il Customer Support.Per ulteriori informazioni consultare il punto "Configurazione della funzione Trace di un canale".

Vedere ancheConfigurazione della funzione Trace di un canale (Pagina 529)

Descrizione delle registrazioni del log file (Pagina 563)

Verifica di una variabile (Pagina 570)

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 569

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7.8.3.4 Verifica di una variabile

IntroduzioneSe una variabile esterna in runtime non indica il valore atteso, è possibile verificarla nel modo seguente.

Presupposti● Un computer come client WinCC OPC con progetto WinCC.

● Nel progetto WinCC del client OPC deve essere integrato il canale "OPC".

● Progettare una variabile WinCC nel progetto WinCC del server OPC.

● Progettare un collegamento ed una variabile WinCC, che comunichi con la variabile del server, sul client OPC.

● Attivare il progetto WinCC sul server OPC e sul client OPC.

Procedimento1. Selezionare in WinCC Explorer nella gestione variabili il canale "OPC".

2. Selezionare nella finestra dei dati la variabile esterna da verificare. Aprire la struttura delle directory finché nell'area della tabella non viene visualizzata la variabile.

3. Portare il puntatore del mouse sulla variabile da verificare. Si apre una descrizione comando con il valore attuale della variabile, il valore Quality e la data dell'ultima modifica.

4. Verificare il valore Quality. Se viene indicato il valore "C0", il valore della variabile è corretto. Per una descrizione degli altri valori consultare il punto "Quality Code di variabili".

5. Se il Quality Code non è "C0", selezionare la variabile nella gestione variabili ed aprire tramite la voce "Proprietà" del menu di scelta rapida il dialogo "Proprietà della variabile".

6. Verificare se nella scheda Limiti/Protocollo sono stati progettati valori per il limite superiore o inferiore o il valore iniziale o sostitutivo. Tali valori possono influenzare l'indicazione

7. Se il valore della variabile viene influenzato da uno dei valori progettati, disattivare il progetto e modificare i valori limite o sostitutivi.

Nota

Il valore della variabile, il Quality Code ecc. vengono visualizzati solo in runtime.

Vedere ancheQuality Code di variabili (Pagina 573)

Diagnostica della comunicazione7.8 Diagnostica del canale "OPC"

WinCC: Configurazione e comunicazione570 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.9 Qualità delle variabili

7.9.1 Qualità delle variabili

IntroduzioneWinCC contiene due indicatori di qualità che consentono di valutare la qualità delle variabili. Questi due indicatori sono lo stato della variabile ed il Quality Code.

Lo stato della variabile viene formato in WinCC ed informa sulla qualità delle prescrizioni di progettazione all'interno dell'OS. Lo stato della variabile informa inoltre sullo stato del collegamento verso il partner di comunicazione di WinCC. Questo può essere o un sistema di automazione o un computer server.

Il Quality Code contiene le stesse informazioni dello stato della variabile. Oltre a queste informazioni il Quality Code riporta informazioni sulla qualità dei partner che rilevano o elaborano variabili. Partner possibili sono:

● Sistemi di automazione

● Sistemi di automazione con apparecchiature di campo

● Server OPC

● Server OPC con sistemi di automazione subordinati

Il Quality Code viene inoltrato nella catena di elaborazione. Se in un punto della catena di elaborazione sono presenti più di un Quality Code per una variabile, verrà inoltrato il codice più scadente.

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 571

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Il Quality Code fornisce informazioni sulla qualità di una variabile, indipendentemente dal fatto dove è stato generato questo codice.

Struttura a cascata del Quality CodeL'esempio di un sistema di automazione con apparecchiatura di campo collegata illustra la struttura a cascata del Quality Code.

Il sistema di automazione legge i Quality code generati dall'apparecchiatura di campo. Attraverso una logica di valutazione, i Quality Code presenti contemporaneamente per la stessa variabile vengono valutati in base a delle priorità. Il Quality Code con lo stato più scadente viene assegnato alla variabile. Questo Quality Code deve essere memorizzato in un modulo di dati direttamente dietro il valore appartenente alla variabile.

La logica di valutazione può essere eseguita con i moduli canale della PCS7-Library. Se non è disponibile la PCS7-Library, si dovrà proiettare autonomamente la logica di valutazione nel sistema di automazione.

Attraverso uno dei driver di comunicazione, WinCC legge in Runtime le variabili dall'apparecchiatura di automazione, incluso il corrispondente Quality Code. Per ogni variabile viene generato uno stato della variabile nella gestione dati. Questo contiene ad es. violazioni dei limiti di misura progettati nonché lo stato dell'accoppiamento tra WinCC e il controllore programmabile.

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazione572 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Attraverso la logica di valutazione nella gestione dati viene generato il Quality Code dallo stato della variabile della gestione dati e dal Quality Code del sistema di automazione. Anche in questo caso viene inoltrato il codice con lo stato più scadente e memorizzato come Quality Code di WinCC. Per variabili che non possiedono un Quality Code nel sistema di automazione, il Quality Code corrisponde sempre allo stato della variabile.

7.9.2 Quality Code di variabili

Introduzione Il Quality Code serve per verificare lo stato e la qualità di una variabile. Nel Quality Code visualizzato è sintetizzata la qualità dell'intera trasmissione ed elaborazione del valore della variabile in oggetto. È possibile quindi riconoscere, fra l'altro, dal Quality Code se il valore attuale è un valore iniziale o sostitutivo.

I Quality Code vengono indicati con criterio di priorità. Se si presentano contemporaneamente più codici, verrà indicato il Quality Code più scadente.

Valutazione dei Quality CodeI Quality Code possono essere valutati in diversi modi:

● Valutazione con script VB

● Valutazione con script C

● Valutazione attraverso la finestra dinamica

● Valutazione attraverso l'evento "Quality Code-Modifica variabile" di un campo I/O

Nota

Per includere l'intera trasmissione valore ed elaborazione valore nel Quality Code per le variabili di processo, il sistema di automazione collegato deve supportare il Quality Code stesso. Nella progettazione delle variabili nel PLC si deve tenere presente la capacità di memoria necessaria per il Quality Code. Ad esempio, in un PLC della famiglia S7, per il Quality Code è necessario un ulteriore byte aggiunto al valore di processo. Per evitare di commettere errori, questo byte deve essere tenuto presente nella progettazione di una variabile, ad esempio al termine di un modulo dati.

Rappresentazione di Quality Code nella Gestione variabiliIl Quality Code delle variabili può essere visualizzati nella Gestione variabili.

Devono essere soddisfatti i seguenti presupposti:

● Deve essere stato attivato il progetto WinCC.

● Nell'area dei dati della Gestione variabili, deve essere attivata anche la colonna "Quality Code".

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 573

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Rappresentazione dei Quality Code nelle pagine di processoAlla visualizzazione dei valori di variabili in oggetti grafici con collegamento al processo il Quality Code può avere effetto sulla rappresentazione. Se il Quality Code presenta il valore 0x80 (Good) oppure 0x4C (valore iniziale) la visualizzazione del valore della variabile non appare inattiva. Con tutti gli altri valori la visualizzazione è sbiadita. Inoltre con gli oggetti indicati di seguito, a seconda del WinCC-Design impostato, viene visualizzato un triangolo giallo di avvertenza:

● Campo I/O

● Barra grafica, 3D-bar

● Casella di controllo, pulsante d'opzione

● Visualizzazione raggruppata, Visualizzazione di stato

● Oggetto Slider

StrutturaIl Quality Code presenta la seguente struttura binaria:

QQSSSSLLQ: Qualità

S: Sottostato della qualità

L: Limiti. Questo valore è opzionale.

Nota

I Quality Code riportati nella tabella "Qualità" sono valori di base dei livelli di qualità. Utilizzando il sottostato ed il limite, sopra il corrispondente livello di qualità si formano valori intermedi.

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazione574 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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QualitàI primi due caratteri indicano la qualità delle variabili.

Q Q S S S S L L 2

726

25

24

23

22

21

20

Bad - The value is not useful 0 0 - - - - - -Uncertain - The quality of the value is less than normal, but the value may still be useful.

0 1 - - - - - -

Good (Non-Cascade) - The quality of the value is good. Possible alarm condi‐tions may be indicated by the sub-status.

1 0 - - - - - -

Good (Cascade) - The value may be used in control. 1 1 - - - - - -

SottostatoLa qualità da sola non è sufficiente. I sottostati suddividono le singole qualità. Il Quality Code è codificato in binario. Per analizzare il Quality Code, il valore deve essere trasformato in notazione esadecimale.

Quality Code delle variabiliI Quality Code realizzati sono riportati nella seguente tabella. La tabella inizia con il Quality Code più scadente e termina con il migliore Quality Code. Il migliore dei Quality Code presenta la priorità più bassa possibile ed il Quality Code più scadente la massima priorità. Se nella catena di elaborazione di una variabile si presentano contemporaneamente diversi stati, verrà trasmesso il codice con lo stato più scadente.

Codi‐ce (hex)

Qualità Q Q S S S S L L

0x23 Bad Device passivated - Diagnostic alerts inhibited 0 0 1 0 0 0 1 10x3F Bad Function check - Local override 0 0 1 1 1 1 1 10x1C Bad Out of Service - The value is not reliable because the block is

not being evaluated, and may be under construction by a con‐figurer. Set if the block mode is O/S.

0 0 0 1 1 1 - -

0x73 Uncertain Simulated value - Start 0 1 1 1 0 0 1 10x74 Uncertain Simulated value - End 0 1 1 1 0 1 - -0x84 Good

(Non-Ca‐scade)

Active Update event - Set if the value is good and the block has an active Update event.

1 0 0 0 0 1 - -

0x24 Bad Maintenance alarm - More diagnostics available. 0 0 1 0 0 1 - -0x18 Bad No Communication, with no usable value - Set if there has

never been any communication with this value since it was last "Out of Service".

0 0 0 1 1 0 - -

0x14 Bad No Communication, with last usable value - Set if this value had been set by communication, which has now failed.

0 0 0 1 0 1 - -

0x0C Bad Device Failure - Set if the source of the value is affected by a device failure.

0 0 0 0 1 1 - -

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 575

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Codi‐ce (hex)

Qualità Q Q S S S S L L

0x10 Bad Sensor Failure 0 0 0 1 0 0 - -0x08 Bad Not Connected - Set if this input is required to be connected

and is not connected.0 0 0 0 1 0 - -

0x04 Bad Configuration Error - Set if the value is not useful because there is some inconsistency regarding the parameterization or configuration, depending on what a specific manufacturer can detect.

0 0 0 0 0 1 - -

0x00 Bad non-specific - There is no specific reason why the value is bad. Used for propagation.

0 0 0 0 0 0 - -

0x28 Bad Process related - Substitute value 0 0 1 0 1 0 - -0x2B Bad Process related - No maintenance 0 0 1 0 1 0 1 10x68 Uncertain Maintenance demanded 0 1 1 0 1 0 - -0x60 Uncertain Simulated value - Set when the process value is written by the

operator while the block is in manual mode.0 1 1 0 0 0 - -

0x64 Uncertain Sensor calibration 0 1 1 0 0 1 - -0x5C Uncertain Configuration Error 0 1 0 1 1 1 - -0x58 Uncertain Sub-normal 0 1 0 1 1 0 - -0x54 Uncertain Engineering Unit Range Violation - Set if the value lies outside

of the set of values defined for this parameter. The Limits de‐fine which direction has been exceeded.

0 1 0 1 0 1 - -

0x50 Uncertain Sensor Conversion not Accurate 0 1 0 1 0 0 - -0x4B Uncertain Substitute (constant) 0 1 0 0 1 0 1 10x78 Uncertain Process related - No maintenance 0 1 1 1 1 0 - -0x4C Uncertain Initial Value - Value of volatile parameters during and after

reset of the device or of a parameter.0 1 0 0 1 1 - -

0x48 Uncertain Substitute value - Predefined value is used instead of the cal‐culated one. This is used for fail safe handling.

0 1 0 0 1 0 - -

0x44 Uncertain Last Usable Value - Whatever was writing this value has stop‐ped doing so. This is used for fail safe handling.

0 1 0 0 0 1 - -

0x40 Uncertain Non-specific - There is no specific reason why the value is uncertain.

0 1 0 0 0 0 - -

0xE0 Good(Casca‐de)

Initiate Fail Safe (IFS) - The value is from a block that wants its downstream output block (e.g. AO) to go to Fail Safe.

1 1 1 0 0 0 - -

0xD8 Good(Casca‐de)

Local Override (LO) - The value is from a block that has been locked out by a local key switch or is a Complex AO/DO with interlock logic active. The failure of normal control must be propagated to a function running in a host system for alarm and display purposes. This also implies "Not Invited".

1 1 0 1 1 0 - -

0xD4 Good(Casca‐de)

Do Not Select (DNS) - The value is from a block which should not be selected, due to conditions in or above the block.

1 1 0 1 0 1 - -

0xCC Good(Casca‐de)

Not Invited (NI) - The value is from a block which does not have a target mode that would use this input.

1 1 0 0 1 1 - -

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazione576 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Codi‐ce (hex)

Qualità Q Q S S S S L L

0xC8 Good(Casca‐de)

Initialization Request (IR) - The value is an initialization value for a source (back calculation input parameter), because the lower loop is broken or the mode is wrong.

1 1 0 0 1 0 - -

0xC4 Good(Casca‐de)

Initialization Acknowledge (IA) - The value is an initialized va‐lue from a source (cascade input, remote-cascade in, and re‐mote-output in parameters).

1 1 0 0 0 1 - -

0xC0 Good(Casca‐de)

OK - No error or special condition is associated with this value. 1 1 0 0 0 0 - -

0xA0 Good(Non-Ca‐scade)

Initiate Fail Safe 1 0 1 0 0 0 - -

0x98 Good(Non-Ca‐scade)

Unacknowledged Critical Alarm - Set if the value is good and the block has an unacknowledged Alarm with a priority greater than or equal to 8.

1 0 0 1 1 0 - -

0x94 Good(Non-Ca‐scade)

Unacknowledged Advisory Alarm - Set if the value is good and the block has an unacknowledged Alarm with a priority less than 8.

1 0 0 1 0 1 - -

0x90 Good(Non-Ca‐scade)

Unacknowledged Update event - Set if the value is good and the block has an unacknowledged Update event.

1 0 0 1 0 0 - -

0x8C Good(Non-Ca‐scade)

Active Critical Alarm - Set if the value is good and the block has an active Alarm with a priority greater than or equal to 8.

1 0 0 0 1 1 - -

0x88 Good(Non-Ca‐scade)

Active Advisory Alarm - Set if the value is good and the block has an active Alarm with a priority less than 8.

1 0 0 0 1 0 - -

0xA8 Good(Non-Ca‐scade)

Maintenance demanded 1 0 1 0 1 0 - -

0xA4 Good(Non-Ca‐scade)

Maintenance required 1 0 1 0 0 1 - -

0xBC Good(Non-Ca‐scade)

Function check - Local override 1 0 1 1 1 1 - -

0x80 Good(Non-Ca‐scade)

OK - No error or special condition is associated with this value. 1 0 0 0 0 0 - -

LimiteI limiti possono suddividere ancora i Quality Code. I limiti sono opzionali.

Q Q S S S S L LO.K. - The value is free to move. - - - - - - 0 0Low limited - The value has acceded its low limits. - - - - - - 0 1

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 577

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High limited - The value has acceded its high limits. - - - - - - 1 0Constant (high and low limited) - The value cannot move, no matter what the process does.

- - - - - - 1 1

Quality Code nella comunicazione con OPCIn una comunicazione attraverso il canale "OPC" i Quality Code non supportati da OPC vengono convertiti.

Quality Code in WinCC Quality Code secondo OPC0x48 0x400x4C 0x400x5C 0x400x60 0x400x80...0xD4 0xC00xD8 0xC0

7.9.3 Stato della variabile

IntroduzioneLo stato della variabile di singole variabili WinCC può essere sorvegliato in Runtime. Lo stato della variabile contiene tra l'altro violazioni dei limiti di misura progettati nonché lo stato dell'accoppiamento tra WinCC e controllore programmabile.

Il Quality Code fornisce informazioni sulla qualità di una variabile, indipendentemente dal fatto dove è stato generato questo codice. Viene preso in considerazione lo stato dell'intera trasmissione di valore ed elaborazione di valore.

Se nel sistema si verifica ad es. una violazione del range di misura al limite inferiore, nel Quality Code viene segnalato "0x55". Questa violazione del range di misura potrà essersi verificata sia nella gestione dati di WinCC sia nell'apparecchiatura di campo. Con lo stato della variabile si potrà rilevare se la violazione del range di misura si è verificata in WinCC oppure già prima dell'inoltro del valore a WinCC.

Se lo stato della variabile segnala ad es. con il codice 0x0010 una violazione del limite, vuol dire che è stato superato in difetto il limite progettato in WinCC. Se lo stato della variabile non segnala nessuna violazione del valore limite, vuol dire che il Quality Code inoltrato a WinCC conteneva già la violazione del limite.

Valutazione dei Quality CodeI Quality Code possono essere valutati in diversi modi:

● Valutazione con script C

● Valutazione attraverso la finestra dinamica

● Valutazione attraverso l'evento "Quality Code-Modifica variabile" di un campo I/O

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazione578 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Flag di stato WinCCGli stati delle variabili sono riportati nella seguente tabella.

Nome del flag Valo‐re

Significato

0x0000

Nessun errore

DM_VARSTATE_NOT_ESTABLIS‐HED

0x0001

Collegamento con il partner non stabilito

DM_VARSTATE_HANDSHAKE_ER‐ROR

0x0002

Errore di protocollo

DM_VARSTATE_HARDWARE_ER‐ROR

0x0004

Modulo di rete difettoso

DM_VARSTATE_MAX_LIMIT 0x0008

Superato il limite superiore verso l'alto

DM_VARSTATE_MIN_LIMIT 0x0010

Superato il limite inferiore verso il basso

DM_VARSTATE_MAX_RANGE 0x0020

Superato il limite di formato verso l'alto

DM_VARSTATE_MIN_RANGE 0x0040

Superato il limite di formato verso il basso

DM_VARSTATE_CONVER‐SION_ERROR

0x0080

Visualizzazione Errore di conversione (in combinazio‐ne a Superato il limite di formato verso xxx )

DM_VARSTATE_STARTUP_VALUE 0x0100

Valore di inizializzazione delle variabili

DM_VARSTATE_DEFAULT_VALUE 0x0200

Valore sostitutivo delle variabili

DM_VARSTATE_ADDRESS_ER‐ROR

0x0400

Errore di indirizzamento nel canale

DM_VARSTATE_INVALID_KEY 0x0800

Variabile non trovata / non disponibile

DM_VARSTATE_ACCESS_FAULT 0x1000

Accesso alla variabile non ammesso

DM_VARSTATE_TIMEOUT 0x2000

Timeout / Nessuna segnalazione di risposta dal canale

DM_VARSTATE_SERVERDOWN 0x4000

Server non disponibile

7.9.4 Monitoraggio di stato tramite lo stato delle variabili

IntroduzioneÈ possibile controllare in runtime lo stato di singole variabili WinCC deducendone di conseguenza lo stato del collegamento relativo.

La progettazione del monitoraggio avviene nel Graphics Designer su una proprietà di un oggetto. Per il monitoraggio si presta, p. es., la proprietà "Testo" di un testo statico.

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 579

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Per la proprietà desiderata viene aperto nel menu di scelta rapida della colonna "Dinamica" tramite la voce "Finestra dinamica" il dialogo "Campi di valori dinamici".

Qui si effettuano le seguenti impostazioni:

● La variabile da monitorare

● Per il valore della variabile: l'assegnazione di campo di validità e visualizzazione di stato

● L'attivazione dell'analisi di stato delle variabili

● Per lo stato: l'assegnazione di campo di validità e corrispondente testo di stato

In runtime nell'oggetto progettato viene visualizzato uno dei testi di stato registrati in corrispondenza con lo stato attuale della variabile.

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazione580 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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7.9.5 Monitoraggio di stato tramite le azioni globali

IntroduzioneUna possibilità di monitoraggio di stato di una variabile viene offerta dalle funzioni interne"GetTagState" e "GetTagStateWait" nell'editor Global Script. A differenza delle funzioni "GetTag" e "GetTagWait" queste forniscono oltre al valore di una variabile anche il valore relativo allo stato. Questo valore di stato può venire analizzato attivando diversi eventi. Tramite questo stato è possibile anche dedurre lo stato del collegamento relativo.

Nell'azione globale il valore di stato della variabile da monitorare viene identificato per mezzo della funzione "GetTagState" adatta al tipo di variabile. Per ogni tipo di variabile è disponibile una tale funzione. Il valore di stato 0 indica un collegamento in trasmissione dati esente da disturbi. Questo stato ora può venire analizzato in qualsiasi modo.

esempioNel presente esempio viene monitorata una variabile WinCC del tipo "Valore a 16 bit con segno". Per identificare questa variabile viene utilizzata la funzione "GetTagSWordState". Il primo parametro di funzione è il nome della variabile WinCC da monitorare. Il secondo parametro indica dove scrivere lo stato identificato.

Lo stato della variabile viene emesso nella variabile interna BINi_E_CONNECTION. Il valore di questa variabile in caso di errore viene impostato su TRUE. Per l'analisi del disturbo la variabile può venire utilizzata, per esempio, per attivare un allarme o per mostrare una finestra di segnalazione.

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 581

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7.9.6 Verifica di una variabile interna

IntroduzioneSe una variabile interna in runtime non visualizza il valore atteso, è possibile controllare la variabile con il seguente procedimento.

Presupposti● Deve essere stata progettata una variabile interna.

● Deve essere stato attivato il progetto WinCC.

Procedura1. In WinCC Explorer aprire la Gestione variabili.

2. Selezionare nella finestra di navigazione la voce "Variabili interne" e la variabile da controllare.

3. Per visualizzare le colonne "Quality Code" e "Valore" nell'area dati, selezionare il comando "Mostra" dal menu di scelta rapida nella riga di intestazione della colonna interessata.

4. Verificare il Quality Code. Se viene indicato il valore "80", il valore della variabile è corretto. Per una descrizione degli altri valori consultare il punto "Quality Code di variabili".

5. Se il valore di Quality Code è diverso da "80" controllare le impostazioni nella sezione destra nelle proprietà.

6. Verificare che siano stati progettati i valori per il limite superiore, per il limite inferiore o il valore iniziale. Tali valori possono influenzare l'indicazione

7. Se il valore della variabile viene influenzato da un valore progettato, disattivare il progetto e modificare i valori limite o sostitutivi.

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazione582 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nota

Il valore della variabile ed il Quality Code vengono visualizzati soltanto in runtime.

Vedere ancheQuality Code di variabili (Pagina 573)

Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 583

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Diagnostica della comunicazione7.9 Qualità delle variabili

WinCC: Configurazione e comunicazione584 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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OPC - Open Connectivity 88.1 OPC - Open Connectivity

IndiceL'interfaccia software standardizzata OPC consente la combinazione omogenea di apparecchi e applicazioni di diverse aziende produttrici.

WinCC può venire utilizzato come server OPC e come client OPC. Il canale "OPC" è l'applicazione OPC Client di WinCC.

Il presente capitolo indica

● quale OPC Server è dotato di WinCC.

● come utilizzare OPC in WinCC

● come progettare diversi accoppiamenti OPC DA.

● come progettare l'accesso al sistema di segnalazione WinCC.

● come rappresentare il sistema di segnalazione WinCC su OPC-A&E.

● come progettare l'accesso al sistema di archivio WinCC.

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 585

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8.2 Funzionamento dell'OPCOPC (Open Process Control) designa le interfacce software non proprietarie standardizzate per lo scambio dati nella tecnica di automazione.

Tramite le interfacce OPC è possibile combinare in maniera unitaria dispositivi ed applicazioni di produttori diversi.OPC si basa sulle tecnologie Windows di COM (Component Object Model) e DCOM (Distributed Component Object Model).

Con OPC XML DA è disponibile un'ulteriore interfaccia software basata sugli standard Internet XML, SOAP e HTTP.

OPC UA (Unified Architecture) rappresenta l'evoluzione della tecnologia di OPC. OPC UA è indipendente dalla piattaforma e può utilizzare diversi protocolli come mezzo di comunicazione.

OPC - Open Connectivity8.2 Funzionamento dell'OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione586 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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8.3 Specificazioni OPC e compatibilità

Panoramica OPC specifica le interfacce per l'accesso ai seguenti oggetti in WinCC:

● Valori di processo (OPC Data Access 2.05a, 3.0; OPC XML Data Access 1.01; OPC UA 1.02)

● Valori di processo archiviati (OPC Historical Data Access 1.20; OPC UA Historical Access 1.02)

● Segnalazioni storiche (OPC Historical Alarms and Events 1.10)

● Segnalazioni (OPC Alarms and Events 1.10; OPC UA Alarms and Conditions 1.02)

Informazioni dettagliate sulle singole specifiche OPC si trovano sulla pagina Web della OPC Foundation (http://www.opcfoundation.org).

CompatibilitàLa pagina di supporto delle suddette specifiche è regolarmente controllata dal "Compliance Test Tool" (CTT) della OPC Foundation. L'interoperabilità con i prodotti OPC di altri produttori è assicurata dalla partecipazione agli "OPC Interoperability Workshops".

I risultati dei test prodotti vengono pubblicati sul sito Web della OPC Foundation, dove è possibile trovarli impostando il criterio di ricerca "OPC Self-Certified Products".

OPC - Open Connectivity8.3 Specificazioni OPC e compatibilità

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 587

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8.4 Uso di OPC in WinCC

IntroduzionePer WinCC i server sono disponibili per le seguenti interfacce OPC:

● OPC Data Access / OPC XML Data Access: accesso alla gestione dati di WinCC

● OPC Historical Data Access: accesso al sistema di archivio di WinCC

● OPC Alarms&Events: accesso al sistema di segnalazione WinCC

● OPC Unified Architecture: accesso alla gestione dati e al sistema di archivio di WinCC

Inoltre in WinCC è presente come standard un canale OPC. Il canale OPC può accedere come client, tramite OPC DA, OPC XML DA oppure OPC UA, ai relativi server OPC.

Concetto di comunicazione OPC di WinCCLo scambio dei dati tra il server WinCC OPC ed il client OPC avviene tramite l'interfaccia software DCOM. Dopo l 'installazione di WinCC le impostazioni DCOM del server OPC di WinCC sono configurate correttamente.

Quando un server WinCC OPC oppure un client comunica con un sistema OPC esterno è necessario effettuare degli adattamenti adeguati. Sul client nell'amministrazione utenti in "DCOM/Risorse del computer/Protezione COM/Autorizzazioni di accesso/Modifica predefinite" devono essere registrate per l'utente le autorizzazioni "Local Access" e "Accesso remoto".

Il server OPC-XML di WinCC è concepito come servizio Web. In questo modo sarà possibile accedere al PC da Internet. E' pertanto necessario definire i diritti di accesso corrispondenti.

La figura seguente illustra il concetto di comunicazione OPC di WinCC:

OPC - Open Connectivity8.4 Uso di OPC in WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazione588 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Licenze

Server OPC LicenzeWinCC OPC DA server Una licenza RT valida di WinCCServer WinCC OPC XML DAServer WinCC OPC UAServer WinCC OPC DHAServer WinCC OPC A&E

Una licenza RT valida di WinCCWinCC Option Connectivity Pack

OPC - Open Connectivity8.4 Uso di OPC in WinCC

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 589

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8.5 Come configurare Windows per l'uso di WinCC OPC

Introduzione Il client OPC ed il server OPC sono applicazioni DCOM. Un'applicazione DCOM ripartita può effettuarsi solo con lo stesso account. Per questo sul server OPC deve essere noto l'account del client OPC e viceversa. Quando i server WinCC OPC-sono impiegati con i client WinCC OPC, la configurazione esatta è garantita già dall'installazione.

Rendere noto l'account utente quando è impiegato un server OPC o client Ulteriori informazioni sull'assegnazione dei diritti di utente si trovano nella documentazione di Windows.

PresuppostiPer la configurazione dei diritti di account connettersi come amministratore rispettivamente con il server WinCC OPC e con il client OPC.

Procedimento1. Accedere a "Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Strumenti di amministrazione >

Gestione computer > Utenti e gruppi locali".

2. Nel menu di scelta rapida "Utente", selezionare la voce "Nuovo utente".Nella finestra di dialogo "Nuovo utente" inserire i dati dell'account utente del partner di comunicazione. Fare clic sul pulsante "Crea", quindi chiudere il dialogo.

3. Fare clic sull'icona "Utente". Fare doppio clic sul relativo utente. Si apre il dialogo proprietà dell'utente.

4. Fare clic sulla scheda "Membro di". Fare clic sul pulsante "Aggiungi". Si aprirà la finestra "Seleziona gruppo".

5. Aggiungere il gruppo "Utente".Se ci si trova sul computer sul quale è installato WinCC è necessario aggiungere anche il gruppo "SIMATIC HMI". Chiudere tutti dialoghi aperti con il pulsante di comando "OK".

In questo modo è possibile adattare le impostazioni di Windows FirewallDopo l 'installazione di WinCC le impostazioni Windows del Firewall sono configurate correttamente per i server OPC di WinCC.

Nel caso in cui i client OPC accedano sui server OPC in diverse sottoreti è necessario adattare la configurazione dei campi di rete consentiti per i server OPC.

OPC - Open Connectivity8.5 Come configurare Windows per l'uso di WinCC OPC

WinCC: Configurazione e comunicazione590 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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8.6 WinCC-OPC-XML-DA-Server

8.6.1 Funzionamento del WinCC-OPC-XML-DA-Server

Introduzione Il server OPC XML DA di WinCC è concepito come servizio Web del Internet Information Server di Microsoft (IIS).

Il server WinCC OPC XML DA mette a disposizione del client OPC XML i dati di processo OPC come sito Web. L'accesso al sito Web attraverso Internet avviene con HTTP. L'indirizzo del WinCC-OPC-XML-DA-Server è il seguente: <http://<xxx>/WinCC-OPC-XML/DAWebservice.asmx>"

Il server WinCC OPC XML DA non è però visibile in WinCC. Se un client OPC XML richiede dei dati, il servizio web viene automaticamente avviato attraverso il webserver.

Per riuscire a stabilire una comunicazione OPC, occorre osservare quanto segue:

● Il progetto WinCC del server WinCC OPC XML DA deve essere attivato.

● Il computer del server WinCC OPC XML DA deve essere accessibile attraverso HTTP.

Concessione di licenzaPer il funzionamento del server WinCC OPC XML DA su ogni computer WinCC, che viene impiegato come server OPC XML DA, devono essere installate le seguenti licenze:

● Una licenza RT valida di WinCC

● WinCC Option Connectivity Pack

Particolarità delle variabili del tipo di dati "Stringa"Quando si utilizzano delle variabili del tipo "Stringa", rappresentanti in modo logico dei valori a virgola mobile, durante la scrittura e la lettura con client OPC si possono verificare dei problemi.

DescrizioneUn client OPC scrive su una variabile stringa e non emette il nuovo valore in formato "Stringa", ma come "Float", "Double" o "Decimal".

ProblemaLa virgola che indica il punto decimale si potrebbe perdere. In questo modo si falsifica il valore.

Ciò riguarda anche l'accesso in lettura su variabili stringa nel caso in cui il valore letto sia richiesto in formato "Float", "Double" o "Decimal".

SoluzioneUtilizzare per i valori a virgola mobile solo delle apposite variabili a virgola mobile. Accedere alle variabili stringa solo in formato stringa.

OPC - Open Connectivity8.6 WinCC-OPC-XML-DA-Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 591

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Vedere ancheFunzionamento del client WinCC OPC-XML (Pagina 229)

Panoramica dei tipi di dati WinCC supportati (Pagina 212)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.6.2 Installazione del server server WinCC OPC XML DA

IntroduzioneOPC XML consente di accedere alle variabili di processo attraverso Internet. Per poter utilizzare OPC XML, è necessario che vengano installate altre componenti software supplementari.

Nota

Si raccomanda di rispettare assolutamente l'ordine dei passi di installazione di seguito descritti. In caso contrario non sono da escludere problemi durante l'installazione.

Presupposti● Installazione del Internet Information Server (IIS)

● Microsoft .NET-Framework >= V4.6.1 installato dal DVD del prodotto di WinCC

● Installazione del Server XML OPC WinCC tramite WinCC-Setup

Installazione del Internet Information Server (IIS)In Windows Server 2012 R2 / 2016 configurare le impostazioni nel Server Manager tramite il ruolo "Web Server (IIS)" nei rispettivi servizi del ruolo.

Attivare le impostazioni seguenti:

● Strumenti di amministrazione Web:

– Servizio di amministrazione IIS

– Consolle di amministrazione IIS

– Script e strumenti di amministrazione IIS

● Servizi WWW > Funzioni generali HTTP e Funzionalità HTTP comuni:

– Documento standard

– Contenuto statico

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● Servizi WWW > Funzioni applicative di sviluppo:

– .Estensibilità NET

– ASP.NET

– Estensioni ISAPI

– Filtro ISAPI

● Servizi WWW > Sicurezza:

– filtraggio richieste

– autenticazione standard

– autenticazione Windows

NotaInstallare sempre Microsoft Internet Information Service (IIS) con ASP.NET

Congiuntamente a Microsoft Internet Information Service (IIS) installare sempre anche ASP.NET.

Nota

Il servizio Web del server WinCC OPC XML DA comunica tramite la porta: 80 (HTTP).

Verificare che la regola del firewall "Servizi Web (HTTP)" sia attivata e abilitata per i campi di rete necessari.

Installazione del server WinCC OPC XMLIl server DA XML OPC WinCC può essere selezionato durante l'installazione di WinCC. Ulteriori informazioni sono contenute nel sistema informativo WinCC al capitolo "Note d'installazione" > "Installazione di WinCC".

Durante l'installazione vengono effettuate le impostazioni seguenti:

● Creazione di una directory virtuale "WinCC OPC XML"

● Definizione dei diritti d'accesso alla directory

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 593

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8.6.3 Configurazione delle impostazioni di sicurezza con l’ISS (server WinCC OPC XML DA)

IntroduzioneI servizi informativi Internet rendono il computer accessibile da Internet. E' pertanto necessario definire i diritti di accesso corrispondenti.

Nota

In caso di domande o difficoltà con le seguenti impostazioni, si consiglia di rivolgersi all'amministratore di Intranet/Internet responsabile del reparto aziendale in questione.

Procedimento1. Accedere a "Pannello di controllo > Sistema e sicurezza > Strumenti di amministrazione >

Gestione computer >Servizi e applicazioni > Gestione Internet Information Services (IIS)".

2. Selezionare la directory virtuale "WinCC OPC XML".

3. Nella vista delle funzioni aprire la funzione "Autenticazione". Si apre l'elenco dei metodi di autenticazione installati.

4. Per consentire l'accesso anonimo attivare l'"Autenticazione anonima".

5. Per consentire l'accesso autenticato attivare l'"Autenticazione Widows".

6. Chiudere tutte le finestre di dialogo aperte.

NotaLimitazioni e rischi

Durante l'impostazione degli accessi possibili tenere presente le limitazioni e i rischi indicati da Microsoft.

8.6.4 Test installazione (server WinCC OPC XML DA)

IntroduzioneOPC XML-DA mette a disposizione i dati di processo OPC come sito Web. Si accede al sito Web attraverso Internet tramite HTTP. Il seguente paragrafo spiega come testare l'installazione.

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Procedimento1. Avviare Internet Explorer sul computer, che viene utilizzato come server WinCC-OPC-XML.

2. Inserire nella barra dell'indirizzo la URL "http://localhost/WinCC-OPC-XML/DAWebservice.asmx". Confermare l'immissione con <Invio>.

3. Se vengono visualizzati i richiami delle funzioni OPC XML-DA, l'installazione è stata conclusa con successo.

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8.7 WinCC OPC DA server

8.7.1 Funzionamento del WinCC OPC DA Server

Introduzione Il server WinCC OPC DA supporta le specifiche OPC Data Access 2.05a e 3.00, come dimostrato dal test di conformità.

Il server WinCC OPC DA è un'applicazione DCOM. Utilizzando questa interfaccia software il server WinCC OPC DA mette a disposizione del client OPC DA le informazioni necessarie sulle variabili WinCC.

Il server WinCC OPC DA diventa attivo quando il client WinCC OPC DA accede mediante un collegamento al server WinCC OPC DA. Per riuscire a stabilire una comunicazione OPC, occorre osservare quanto segue:

● Il progetto WinCC del server WinCC OPC DA deve essere attivato.

● Il computer del server WinCC OPC DA deve essere raggiungibile tramite il suo indirizzo IP.

InstallazioneIl server WinCC OPC DA può essere selezionato all'installazione di WinCC. Il server WinCC OPC DA è disponibile subito dopo l'installazione, senza necessità di progettazione.

Il server WinCC OPC DA può essere utilizzato su un WinCC Server o su un WinCC Client.

Indicazioni per la progettazione● Nel progetto WinCC è possibile raggruppare delle variabili per strutturarle in gruppi. Le

variabili non possono avere lo stesso nome di un gruppo.

● Ogni richiesta di scrittura avviata in WinCC, ad es. da uno script VB o dall’oggetto “Campo I/O”, viene sempre trattata come un richiamo “Write” sincrono. Il server WinCC OPC DA utilizza l’interfaccia "IOPCSyncIO::Write". Il meccanismo di scrittura asincrono non è implementato nel server WinCC OPC DA.

Nota

Se nelle opzioni Internet di un computer, alla voce "Connessioni -> Impostazioni LAN", si attiva il rilevamento automatico delle impostazioni, l'accesso a OPC DA tramite Webservice risulta notevolmente rallentato.

Vedere ancheInterrogazione del nome degli OPC DA Server (Pagina 598)

Utilizzo di più OPC DA Server (Pagina 597)

Esempio per l'accoppiamento WinCC - WinCC (Pagina 599)

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Esempio per l'accoppiamento WinCC - Server OPC FMS SIMATIC NET (Pagina 603)

Esempio per l'accoppiamento WinCC - Server OPC S7 SIMATIC NET (Pagina 605)

Esempio per l'accoppiamento di WinCC - Microsoft Excel (Pagina 611)

Panoramica dei tipi di dati WinCC supportati (Pagina 212)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.7.2 Utilizzo di più OPC DA Server

PremessaSu un computer è possibile installare più server OPC DA e lavorare parallelamente.In tal modo è possibile utilizzare sullo stesso computer, in modo reciprocamente indipendente, il server OPC DA di WinCC ed un server OPC DA di un qualsiasi altro produttore XYZ.

Tramite il server OPC del produttore XYZ, il client WinCC OPC DA può accedere ai valori di processo del dispositivo di automatizzazione. Tramite il server WinCC DA OPC il client OPC DA di Microsoft Excel può accedere ai dati di WinCC.

Esistono molti server OPC DA di aziende produttrici diverse. Ogni server OPC DA possiede un nome esclusivo (ProgID) che lo identifica. Questo nome deve essere utilizzato dal client OPC DA per conversare con il server OPC.

Grazie a OPC Item Manager, è possibile interrogare il nome dell'OPC DA Server. Il nome del server OPC DA di WinCC V 7 è il seguente: "OPCServer.WinCC".

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Vedere ancheInterrogazione del nome degli OPC DA Server (Pagina 598)

8.7.3 Interrogazione del nome degli OPC DA Server

IntroduzioneSu un computer possono essere installati più OPC DA Server che lavorano in parallelo. L'OPC Item Manager visualizza in una finestra di selezione i nomi degli OPC DA Server disponibili sul computer. Gli OPC DA Server possono essere in funzione sullo stesso computer oppure su computer dell'ambiente di rete collegato.

PresuppostiAggiungere al progetto WinCC del WinCC OPC DA Client il canale "OPC".

Procedimento1. Selezionare sul WinCC OPC DA Client nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "OPC

Groups(OPCHN Unit#1)" la voce "Parametri di sistema". Si apre '"OPC Item Manager".

2. Nella finestra di navigazione dell'OPC Item Manager fare clic sul nome del computer a cui si vuole accedere.

3. L'OPC Item Manager indica in una finestra di selezione i nomi degli OPC DA Server disponibili di questo computer.

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Vedere ancheOPC Item Manager (Pagina 209)

8.7.4 Esempi di accoppiamenti OPC DA

8.7.4.1 Accoppiamento WinCC - WinCC

Esempio per l'accoppiamento WinCC - WinCC

IntroduzioneCon l'accoppiamento WinCC - WinCC vengono scambiati tramite la variabile WinCC "OPC_Server_Tag" i dati tra il WinCC OPC DA Server ed il WinCC OPC DA Client. La variabile WinCC "Client_OPC_Server_Tag_xyz" sul WinCC OPC DA Client accede alla variabile WinCC "OPC_Server_Tag". Se si modifica il valore della variabile WinCC "OPC_Server_Tag" sul WinCC OPC Server si modificherà anche il valore della variabile WinCC "Client_OPC_Server_Tag_xyz" sul WinCC OPC DA Client. Una modifica sul WinCC OPC DA Client comporta altresì una modifica sul WinCC OPC DA Server.

La rappresentazione delle variabili avviene su ambedue i computer in campi di I/O.

Presupposti● Due computer con progetti WinCC.

● Il computer deve essere raggiungibile tramite il suo indirizzo IP.

Procedimento per la progettazionePer l'accoppiamento WinCC-WinCC sono necessarie le seguenti progettazioni:

Progettare il progetto WinCC sul WinCC OPC DA Server.

Progettare il progetto WinCC sul client DA OPC WinCC.

Progettare il progetto WinCC sul WinCC OPC DA Server.

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Vedere ancheProgettazione del progetto WinCC sul WinCC OPC DA Server (Pagina 600)

Progettazione del progetto WinCC sul WinCC OPC DA Client (Pagina 601)

Progettazione del progetto WinCC sul WinCC OPC DA Server

IntroduzioneNel presente capitolo viene creata nel progetto WinCC del WinCC OPC DA Server una variabile WinCC e nel campo di I/O viene visualizzata.

Procedura1. Selezionare sul WinCC OPC DA Server nel menu di scelta rapida dell'icona "Variabili

interne" la voce "Nuova variabile". Creare una variabile "OPC_Server_Tag" del tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

2. Avviare il Graphics Designer ed aprire una nuova pagina.

3. Inserire nella pagina un campo di I/O. Selezionare nella paletta degli oggetti in "Oggetti Smart" l'oggetto "Campo I/O". Si apre il dialogo "Configurazione campo I/O".

4. Immettere nel campo "Variabile" il nome "OPC_Server_Tag".

5. Selezionarvi l'aggiornamento "2s" ed impostare il tipo di campo "Campo I/O".

6. Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK" e salvare la pagina.

7. Attivare il progetto WinCC con il pulsante di comando "Attiva" nel Graphics Designer.

Vedere ancheProgettazione del progetto WinCC sul WinCC OPC DA Client (Pagina 601)

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WinCC: Configurazione e comunicazione600 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Progettazione del progetto WinCC sul WinCC OPC DA Client

IntroduzioneNel presente capitolo viene creata sul WinCC OPC DA Client una variabile WinCC che accede ad una variabile WinCC del WinCC OPC DA Server. Questa variabile viene emessa in un campo di I/O.

Presupposti● Aggiungere al progetto WinCC del WinCC OPC DA Client il canale "OPC".

● Progettare nel progetto WinCC del WinCC OPC DA Server una variabile interna "OPC_Server_Tag" del tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

● Attivare il progetto WinCC del WinCC OPC DA Server.

Procedura1. Selezionare sul WinCC OPC DA Client nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "OPC

Groups(OPCHN Unit#1)" la voce "Parametri di sistema". Si apre l'"OPC Item Manager".

2. Fare clic nella finestra di selezione sul nome del computer da utilizzare come OPC DA Server. Selezionare nella lista visualizzata "OPCServer.WinCC". Fare clic sul pulsante di comando "Browse Server". Si apre il dialogo "Condizioni di filtro".

3. Fare clic nel dialogo "Condizioni di filtro" sul pulsante di comando "Avanti->". Selezionare nella finestra di dialogo "OPCServer.WinCC .." la variabile "OPC_Server_Tag". Fare clic sul pulsante di comando "Aggiungi Items".

4. Se è già stato creato un collegamento con l'OPC DA Server, proseguire con l'operazione 5.Se non è stato creato alcun collegamento, comparirà la corrispondente segnalazione.Fare clic sul pulsante di comando "Sì". Si apre la finestra di dialogo "Nuovo collegamento".

Immettere per il collegamento il nome "OPCServer_WinCC". Fare clic sul pulsante di comando "OK".

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 601

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5. Si apre il dialogo "Aggiungi variabili".Immettere nel campo "Prefisso" "Client_" e nel campo "Suffisso" "_xyz". Selezionare il collegamento "OPCServer_WinCC". Fare clic sul pulsante di comando "Crea".

6. Fare clic nella finestra di dialogo "OPCServer.WinCC ..." sul pulsante "<- Indietro". Fare clic nel dialogo "OPC Item Manager" sul pulsante di comando "Esci" per chiudere l'OPC Item Manager.

7. Avviare il Graphics Designer ed aprire una nuova pagina. Inserire nella pagina un campo di I/O. Selezionare nella paletta degli oggetti in "Oggetti Smart" l'oggetto "Campo I/O". Si apre il dialogo "Configurazione campo I/O".

8. Immettere nel campo "Variabile" il nome "Client_OPC_Server_Tag_xyz". Selezionare l'aggiornamento "2 s". Impostare il tipo di campo "Campo I/O". Chiudere il dialogo e salvare la pagina. Attivare il progetto WinCC con il pulsante di comando "Attiva" nel Graphics Designer.

9. Sul WinCC OPC DA Server e sul WinCC OPC DA Client il valore della variabile progettata viene visualizzato nel campo di I/O. Introdurre un nuovo valore nel campo di I/O sul WinCC OPC DA Server. Nel campo di I/O del WinCC OPC DA Client verrà visualizzato il valore modificato.

Vedere ancheProgettazione del progetto WinCC sul WinCC OPC DA Server (Pagina 600)

Progettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

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WinCC: Configurazione e comunicazione602 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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8.7.4.2 Accoppiamento WinCC - Server OPC FMS SIMATIC NET

Esempio per l'accoppiamento WinCC - Server OPC FMS SIMATIC NET

PremessaCon l'installazione di SIMATIC NET è possibile scegliere quale server OPC installare. Nel seguente esempio viene progettato l'accoppiamento WinCC - Server OPC FMS SIMATIC NET. Per mezzo del server OPC FMS SIMATIC NET vengono messi a disposizione di WinCC i dati del controllore programmabile.

In questo esempio WinCC viene utilizzato come client DA OPC WinCC. L'OPC Item Manager mostra gli indici della lista di oggetti progettati sulla pagina PLC.

Il valore attuale della variabile viene visualizzato in un campo di I/O. Non appena il valore delle variabili si modifica sul server OPC FMS SIMATIC NET, il valore modificato viene rappresentato nella pagina di processo sul DA client OPC WinCC. Al contrario un valore immesso in un campo di I/O può venire trasmesso al PLC.

Presupposti● Un computer con WinCC, SIMATIC NET software.

● Un server OPC FMS SIMATIC NET installato. Ulteriori informazioni sull'installazione del server OPC S7 SIMATIC NET si trovano nella documentazione relativa a SIMATIC NET.

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 603

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Procedimento per la progettazioneNel progetto WinCC è necessaria la seguente progettazione del client DA OPC WinCC:

1. Progettare l'accoppiamento WinCC - SIMATIC NET FMS-OPC Server.

Communication Manual:qui si trovano ulteriori informazioni con esempi esaurienti per la progettazione dei canali. Questo manuale viene offerto su Internet per lo scaricamento:

● http://support.automation.siemens.com/

Cercare il numero dell'articolo:

● A5E00391327

Progettazione dell'accoppiamento WinCC - SIMATIC NET FMS-OPC Server

IntroduzioneNel presente capitolo viene creata nel progetto WinCC del client DA OPC WinCC una variabile WinCC che accede ad un indice FMS. Questa variabile viene visualizzata in un campo di I/O.

Presupposti● Aggiungere al progetto WinCC del client DA OPC WinCC il canale "OPC".

Procedura1. Selezionare sul client DA OPC WinCC nel menu di scelta rapida dell'unità di canale "OPC

Groups(OPCHN Unit#1)" la voce "Parametri di sistema". Si apre l'"OPC Item Manager".

2. Fare clic nella finestra di selezione sul nome del computer da utilizzare come server DA OPC. Selezionare nella lista visualizzata "OPC.SIMATICNet".Fare clic sul pulsante di comando "Browse Server". Si apre il dialogo "Condizioni di filtro".

3. Fare clic nel dialogo "Condizioni di filtro" sul pulsante di comando "Avanti->". A questo punto si apre la finestra di dialogo "OPC.SIMATICNet...". Nella finestra di selezione sono visualizzati tutti gli indici FMS progettati. Selezionare un indice. Fare clic sul pulsante di comando "Aggiungi Items".

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazione604 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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4. Se è già stato creato un collegamento con il SIMATIC NET FMS-OPC Server, proseguire con l'operazione 5.Se non è stato creato alcun collegamento, comparirà la corrispondente segnalazione.Fare clic sul pulsante di comando "Sì". Si apre la finestra di dialogo "Nuovo collegamento".

Immettere per il collegamento il nome "OPC_SimaticNET". Fare clic sul pulsante di comando "OK".

5. Si apre la finestra di dialogo "Aggiungi variabili".Immettere nel campo "Prefisso" "Client_" e nel campo "Suffisso" "_xyz". Selezionare il collegamento "OPC_SimaticNET". Fare clic sul pulsante di comando "Crea".

6. Cliccare nella finestra di dialogo "OPC.SIMATICNet .." sul pulsante "<- Indietro". Fare clic nel dialogo "OPC Item Manager" sul pulsante di comando "Esci" per chiudere l'OPC Item Manager.

7. Avviare il Graphics Designer ed aprire una nuova pagina. Inserire nella pagina un campo di I/O. Selezionare nella paletta degli oggetti in "Oggetti Smart" l'oggetto "Campo I/O". Si apre il dialogo "Configurazione campo I/O".

8. Immettere nel campo "Variabile" il nome della variabile. Selezionare l'aggiornamento "2s". Impostare il tipo di campo "Campo I/O".

9. Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK" e salvare la pagina. Attivare il progetto WinCC con il pulsante di comando "Attiva" nel Graphics Designer.

10.Nel campo di I/O viene visualizzato il valore attuale dell'indice FMS. Il valore viene aggiornato ogni 2s. Immettere un valore nel campo di I/O. Il valore modificato viene trasmesso al PLC.

Vedere ancheProgettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

8.7.4.3 Accoppiamento WinCC - Server OPC S7 SIMATIC NET

Esempio per l'accoppiamento WinCC - Server OPC S7 SIMATIC NETCon l'installazione di SIMATIC NET è possibile scegliere quale server OPC installare. Nel seguente esempio viene progettato l'accoppiamento WinCC - Server OPC S7 SIMATIC NET. Per mezzo del server OPC S7 SIMATIC NET i dati del controllore programmabile vengono messi a disposizione del client WinCC.

Il valore attuale della variabile viene visualizzato sul client OPC WinCC in un campo di I/O. Non appena il valore delle variabili si modifica sul server OPC S7 SIMATIC NET, il valore

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 605

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modificato viene rappresentato nella pagina di processo. Al contrario un valore immesso in un campo di I/O può venire trasmesso al PLC.

Requisiti● Un computer con WinCC, SIMATIC NET software.

● Un server OPC S7 SIMATIC NET installato. Ulteriori informazioni sull'installazione del server OPC S7 SIMATIC NET si trovano nella documentazione relativa a SIMATIC NET.

Operazioni per la progettazionePer l'accoppiamento WinCC - Server OPC S7 SIMATIC NET sono necessarie le seguenti progettazioni:

1. Aggiungere delle variabili al server OPC S7 SIMATIC NET

2. Progettare l'accesso alle variabili del server OPC S7 SIMATIC NET

Communication Manualqui si trovano ulteriori informazioni con esempi esaurienti per la progettazione dei canali. Questo manuale viene offerto su Internet per lo scaricamento:

● http://support.automation.siemens.com/

Cercare il numero dell'articolo:

● A5E00391327

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Aggiunta di variabili al SIMATIC NET S7-OPC Server

IntroduzioneIn modo che l'OPC Item Manager possa visualizzare le variabili, esse devono venire aggiunte nello spazio di indirizzamento del server OPC S7 SIMATIC NET. Per la progettazione viene utilizzato il programma "OPC Scout". L'OPC Scout viene aggiunto installando SIMATIC NET. Per il presente esempio viene azionato l'indicatore 0 nel PLC.

Tabella dei parametri utilizzati

Parametri ValoreData Type WRange Byte 0No. Values 1Itemalias MW0

Presupposti● Progettate un collegamento S7 nel software SIMATIC NET. Per ulteriori informazioni al

riguardo consultate la documentazione relativa a SIMATIC NET.

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 607

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Procedura1. Avviare l'"OPC Scout" con Avvio/Start "Programmi" "SimaticNet"

"OPCServer" "OPCScout".

2. Selezionare in "Local Server(s)" l'elemento "OPC.SimaticNet". Se il server OPC S7 SIMATIC non è in funzione sul medesimo computer, selezionare nel menu di scelta rapida di "Server(s)" la voce "Add Remote Server(s)". Immettere nel dialogo "Add Remote Server(s)" il nome del computer utilizzato come server OPC e chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK".

3. Selezionare nel menu di scelta rapida di "OPC.SimaticNet" la voce "Connect". Si apre il dialogo "Add Group". Immettere un nome per il gruppo. Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK".

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4. Selezionare nel menu di scelta rapida del gruppo aggiunto la voce "Add Item". Si apre l'"OPC Navigator ".

5. Selezionare nell'"OPC Navigator" in "objects" l'elemento "M" per indicatore. Facendo doppio clic su"(New Definition)" si apre il dialogo "Define New Variable".

6. Immettere nel dialogo "Define New Variable" i parametri come da tabella.

Chiudere la finestra di dialogo "Define New Variable" con il pulsante di comando "OK".

7. Selezionare nell'"OPC Navigator" nell'area "Leaves" la variabile "MW0". Fare clic sul pulsante di comando "--> ". Fare clic nell'"OPC Navigator" sul pulsante di comando "OK".

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 609

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Vedere ancheProgettazione dell'accesso alle variabili del SIMATIC NET S7-OPC Server (Pagina 610)

Progettazione dell'accesso alle variabili del SIMATIC NET S7-OPC Server

IntroduzioneNel presente capitolo viene progettata nel progetto WinCC del client DA OPC WinCC una variabile WinCC che accede alla variabile MW0 nello spazio di indirizzamento del server OPC S7 SIMATIC NET S7. Questa variabile viene visualizzata in un campo di I/O.

Presupposti● Creare con l'OPC Scout una variabile MW0.

● Aggiungere al progetto WinCC del client DA OPC WinCC il canale "OPC".

Procedura1. Selezionare nel menu di scelta rapida dell'icona "OPC Groups(OPCHN Unit#1)" la voce

"Parametri di sistema". Si apre l'"OPC Item Manager".

2. Fare clic nella finestra di selezione sul nome del computer da utilizzare come server OPC. Selezionare nella lista visualizzata "OPC.SIMATICNet".Fare clic sul pulsante di comando "Browse Server". Si apre il dialogo "Condizioni di filtro".

3. Fare clic nel dialogo "Condizioni di filtro" sul pulsante di comando "Avanti->". A questo punto si apre la finestra di dialogo "OPC.SIMATICNet...". Selezionare la variabile "MW0". Fare clic sul pulsante di comando "Aggiungi Items".

4. Se è già stato creato un collegamento con il SIMATIC NET FMS-OPC Server, proseguire con l'operazione 5.Se non è stato creato alcun collegamento, comparirà la corrispondente segnalazione.Fare clic sul pulsante di comando "Sì". Si apre la finestra di dialogo "Nuovo collegamento".

Immettere per il collegamento il nome "OPC_SimaticNET". Fare clic sul pulsante di comando "OK".

5. Si apre la finestra di dialogo "Aggiungi variabili".Immettere nel campo "Prefisso" "Client_" e nel campo "Suffisso" "_xyz". Selezionare il collegamento "OPC_SimaticNET". Fare clic sul pulsante di comando "Completa",

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazione610 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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6. Cliccare nella finestra di dialogo "OPC.SIMATICNet .." sul pulsante "<- Indietro". Fare clic nel dialogo "OPC Item Manager" sul pulsante di comando "Esci" per chiudere l'OPC Item Manager.

7. Avviare il Graphics Designer ed aprire una pagina. Inserire nella pagina un campo di I/O. Selezionare nella paletta degli oggetti in "Oggetti Smart" l'oggetto "Campo I/O". Si apre il dialogo "Configurazione campo I/O".

8. Immettere nel campo "Variabile" il nome "Client_MW0_xyz". Selezionare l'aggiornamento "2s". Impostare il tipo di campo "Campo I/O".

9. Chiudere il dialogo e salvare la pagina. Attivare il progetto WinCC con il pulsante di comando "Attiva" nel Graphics Designer.

10.Sul client DA OPC WinCC viene visualizzato in un campo di I/O il valore attuale delle variabili S7. Il valore viene aggiornato ogni 2s. Immettere un valore nel campo di I/O. Il valore modificato viene trasmesso al PLC.

Vedere ancheAggiunta di variabili al SIMATIC NET S7-OPC Server (Pagina 607)

Progettazione del canale OPC sul client DA OPC WinCC (Pagina 216)

8.7.4.4 Accoppiamento WinCC - Microsoft Excel

Esempio per l'accoppiamento di WinCC - Microsoft Excel

PremessaIn questo esempio viene creato un client DA OPC nell'editor Visual Basic di Microsoft Excel. Il client DA OPC accede ad una variabile WinCC nel progetto WinCC del server OPC WinCC ed emette il valore in una cella. Se in una cella viene introdotto un nuovo valore, esso verrà trasmesso al server DA OPC WinCC.

Per l'accoppiamento viene utilizzato un computer, sul quale sono installati WinCC e Microsoft Excel.

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 611

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Procedimento per la progettazioneSono necessarie le seguenti progettazioni in Microsoft Excel:

1. Creazione di un client OPC-DA in Visual Basic Editor di Microsoft Excel

2. Progettare in Microsoft Excel l'accesso ad una variabile WinCC

Vedere ancheProgettazione dell'accesso ad una variabile WinCC in Microsoft Excel (Pagina 614)

Creazione di un OPC DA Client in Microsoft Excel (Pagina 612)

Creazione di un OPC DA Client in Microsoft Excel

Introduzione Per poter utilizzare Microsoft Excel come client DA OPC occorre creare nell'editor Visual Basic di Microsoft Excel uno script corrispondente.

PresuppostiCognizioni pratiche di base sull'editor Visual Basic di Microsoft Excel.

Procedimento1. Avviare Microsoft Excel con una nuova cartella di lavoro.

2. Fare clic nel menu "Strumenti" di "Visual Basic Editor" su "Macro" . Si apre l'editor Visual Basic di Microsoft Excel.

3. Fare clic nel menu "Strumenti" dell'editor Visual Basic su "Riferimenti". Si apre il dialogo "Riferimenti - Progetto VBA". Ricercare nella lista "Riferimenti disponibili" la voce "Siemens OPC DAAutomation 2.0". Contrassegnare la casella di controllo. Fare clic sul pulsante di comando "OK".

4. Copiare lo script nella seguente sezione. Questo script è disponibile solo nella Guida in linea.

5. Aprire nella finestra di progetto dell'editor Visual Basic una nuova finestra per i codici facendo doppio clic sulla voce "Foglio1".

6. Inserire lo script nella finestra per i codici.

7. Fare clic nel menu "File" su "Salva". Fare clic nel menu "File" su "Esci e ritorna a Microsoft Excel" .

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazione612 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Script di esempio

Option ExplicitOption Base 1 Const ServerName = "OPCServer.WinCC" Dim WithEvents MyOPCServer As OpcServerDim WithEvents MyOPCGroup As OPCGroupDim MyOPCGroupColl As OPCGroupsDim MyOPCItemColl As OPCItemsDim MyOPCItems As OPCItemsDim MyOPCItem As OPCItem Dim ClientHandles(1) As LongDim ServerHandles() As LongDim Values(1) As VariantDim Errors() As LongDim ItemIDs(1) As StringDim GroupName As StringDim NodeName As String '---------------------------------------------------------------------' Sub StartClient()' Purpose: Connect to OPC_server, create group and add item'---------------------------------------------------------------------Sub StartClient() ' On Error GoTo ErrorHandler '----------- We freely can choose a ClientHandle and GroupName ClientHandles(1) = 1 GroupName = "MyGroup" '----------- Get the ItemID from cell "A1" NodeName = Range("A1").Value ItemIDs(1) = Range("A2").Value '----------- Get an instance of the OPC-Server Set MyOPCServer = New OpcServer MyOPCServer.Connect ServerName, NodeName Set MyOPCGroupColl = MyOPCServer.OPCGroups '----------- Set the default active state for adding groups MyOPCGroupColl.DefaultGroupIsActive = True '----------- Add our group to the Collection Set MyOPCGroup = MyOPCGroupColl.Add(GroupName) Set MyOPCItemColl = MyOPCGroup.OPCItems '----------- Add one item, ServerHandles are returned MyOPCItemColl.AddItems 1, ItemIDs, ClientHandles, ServerHandles, Errors '----------- A group that is subscribed receives asynchronous notifications MyOPCGroup.IsSubscribed = True Exit Sub ErrorHandler: MsgBox "Error: " & Err.Description, vbCritical, "ERROR"End Sub '---------------------------------------------------------------------' Sub StopClient()

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 613

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' Purpose: Release the objects and disconnect from the server'---------------------------------------------------------------------Sub StopClient() '----------- Release the Group and Server objects MyOPCGroupColl.RemoveAll '----------- Disconnect from the server and clean up MyOPCServer.Disconnect Set MyOPCItemColl = Nothing Set MyOPCGroup = Nothing Set MyOPCGroupColl = Nothing Set MyOPCServer = NothingEnd Sub '---------------------------------------------------------------------' Sub MyOPCGroup_DataChange()' Purpose: This event is fired when a value, quality or timestamp in our Group has changed'---------------------------------------------------------------------'----------- If OPC-DA Automation 2.1 is installed, use:Private Sub MyOPCGroup_DataChange(ByVal TransactionID As Long, ByVal NumItems As Long, ClientHandles() As Long, ItemValues() As Variant, Qualities() As Long, TimeStamps() As Date) '----------- Set the spreadsheet cell values to the values read Range("B2").Value = CStr(ItemValues(1)) Range("C2").Value = Hex(Qualities(1)) Range("D2").Value = CStr(TimeStamps(1))End Sub '---------------------------------------------------------------------' Sub worksheet_change()' Purpose: This event is fired when our worksheet changes, so we can write a new value'---------------------------------------------------------------------Private Sub worksheet_change(ByVal Selection As Range) '----------- Only if cell "B3" changes, write this value If Selection <> Range("B3") Then Exit Sub Values(1) = Selection.Cells.Value '----------- Write the new value in synchronous mode MyOPCGroup.SyncWrite 1, ServerHandles, Values, ErrorsEnd Sub

Vedere ancheProgettazione del progetto WinCC sul WinCC OPC DA Server (Pagina 600)

Progettazione dell'accesso ad una variabile WinCC in Microsoft Excel

IntroduzioneIl client DA OPC Excel accede ad una variabile WinCC nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC ed emette il valore della variabile in una cella. Nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC il valore delle variabili viene visualizzato in un campo di I/O. Se viene modificato il valore delle variabili in una cella, si modifica anche il valore nel campo di I/O del server DA OPC WinCC.

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazione614 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Presupposti● Creare nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC una variabile interna "OPC_Excel"

del tipo di dati "Valore 16 bit con segno".

● Emettere il valore delle variabili "OPC_Excel" in un campo di I/O nel progetto WinCC del server DA OPC WinCC.

● Attivare il progetto WinCC del server DA OPC WinCC.

Procedura1. Immettere in "Microsoft Excel" nella cella A1 il nome del computer da utilizzare come server

OPC. Immettere nella cella A2 il nome della variabile "OPC_Excel".

2. Fare clic nel menu "Strumenti" di Microsoft Excel su "Macro" "Macro". Si apre il dialogo "Macro". Selezionare nel campo "Nome della macro" la voce "Tabella1.StartClient". Fare clic sul pulsante di comando "Esegui" per avviare il client OPC.

3. Nella cella B2 viene emesso il valore delle variabili, nella cella C2 il Quality Code e nella cella D2 il contrassegno orario.

4. Introdurre un nuovo valore nella cella B3. Nel campo di I/O del server OPC WinCC verrà visualizzato il valore modificato.

5. Fare clic nel menu "Strumenti" in Microsoft Excel su "Macro" "Macro". Si apre il dialogo "Macro". Selezionare nel campo "Nome della macro" la voce "Tabella1.StopClient". Fare clic sul pulsante di comando "Esegui" per arrestare il client OPC.

OPC - Open Connectivity8.7 WinCC OPC DA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 615

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8.8 WinCC OPC DHA server

8.8.1 Funzionamento del server HDA OPC WinCC

Introduzione Il server HDA OPC WinCC è un'applicazione DCOM che mette a disposizione del client HDA OPC i dati necessari del sistema di archivio WinCC. Per mezzo degli Item Handles si accede ai dati L'accesso ai dati può avvenire nel modo di lettura oppure scrittura. I dati possono inoltre anche essere analizzati.

Il server HDA OPC WinCC supporta la specificazione OPC Historical Data Access 1.20. Questo è stato confermato tramite il test di corrispondenza.

I seguenti capitoli indicano il collegamento della struttura dati, nonché le funzioni, gli aggregati e gli attributi supportati dal server HDA OPC WinCC. Segue la panoramica delle informazioni specifiche, anziché la descrizione esauriente. Per ulteriori informazioni in merito, consultare la specifica "OPC Historical Data Access 1.20".

InstallazioneIl server HDA OPC WinCC può essere selezionato durante l'installazione di WinCC. È possibile selezionare, se con o senza accesso di scrittura sul sistema di archiviazione WinCC. Il server WinCC OPC-HDA subito disponibile subito dopo l'installazione, senza necessità di progettazione.

In caso di installazione senza accesso in scrittura i dati del sistema di archiviazione WinCC possono essere soltanto letti ed analizzati. Nell'accesso in modo di scrittura, i dati del sistema di archiviazione WinCC possono analizzati, aggiunti, cancellati ed aggiornati.

Il server WinCC OPC-HDA può essere utilizzato su un server WinCC o un client WinCC.

Concessione di licenzaPer il funzionamento del server WinCC OPC-HDA su ogni computer WinCC, che viene impiegato come server OPC-HDA, devono essere installate le seguenti licenze:

● Una licenza RT valida di WinCC

● WinCC Option Connectivity Pack

Client HDA OPCTutti i client HDA OPC della specifica OPC Historical Data Access 1.20 possono accedere al server HDA OPC WinCC. Tra l'altro, il client HDA OPC può essere sviluppato in proprio. Utilizzando client HDA OPC sviluppati in proprio, le esigenze possono essere soddisfatte nel miglior dei modi.

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione616 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Un client HDA OPC può essere utilizzato, ad esempio:

● per analizzare e valutare i dati di archivio.

● per i controlli statici di processo tramite gli archivi di vari server HDA OPC.

Quando con il client OPC-HDA si richiedono dei valori storici è necessario che per la progettazione si rispetti quanto segue:

● Selezionare il ciclo di una richiesta in modo tale che il client abbia ricevuto i dati richiesti prima che si proceda alla prossima richiesta. I cicli brevi possono causare al ricevimento dei dati uno spostamento temporale elevato.

● Il carico della CPU del server WinCC dipende dal numero delle variabili per richiesta.

Accesso da scrivere sugli archivi ciclici con trasferimento progettatoIn Runtime si modificano i dati rispettivamente negli archivi ciclici sul server WinCC.

Le modifiche vengono applicate solamente all'archivio trasferito, se i dati sono stati modificati poco dopo la creazione.

Se il segmento di archivio dell'archivio ciclico è già stato salvato, la modifica non viene applicata successivamente all'archivio salvato. In caso di eliminazione del segmento di archivio sul server WinCC vengono eliminati anche i dati modificati.

Vedere ancheQuality Code (Pagina 622)

Struttura dati del WinCC-OPC HDA Server (Pagina 617)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.2 Struttura dati del server HDA OPC WinCC

8.8.2.1 Struttura dati del WinCC-OPC HDA Server

PremessaI dati del server HDA OPC WinCC sono strutturati. Nel presente capitolo viene riportata la struttura dati, in forma tabellare. Segue la panoramica delle informazioni specifiche, anziché la descrizione esauriente. Per ulteriori informazioni in merito, consultare la specifica "OPC Historical Data Access 1.20".

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 617

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Struttura dei dati

DescrizioneAttributi Fornisce attributi supplementari di Raw Data. Gli attributi sono tra l'altro il tipo di

dati e le indicazioni di archiviazione. Ulteriori informazioni in merito si trovano in "Panoramica degli attributi supportati".

Aggregati Raccoglie i Raw Data di un determinato intervallo. I gruppi sono tra l'altro il valore medio, minimo e massimo. Ulteriori informazioni in merito si trovano in "Panora‐mica degli aggregati supportati".

StartTime/EndTi‐me

Definisce i punti temporali iniziale e finale dell'intervallo.

Bounding Values Bounding Values sono valori stabiliti nel punto temporale iniziale e nel punto tem‐porale finale. In caso contrario, come Bounding Values vengono utilizzati i valori più somiglianti al punto temporale.

Raw Data Raw Data sono dati in uscita dal sistema di archivio WinCC durante l'intervallo specificato. Questi dati possiedono un contrassegno orario e una qualità.

Item Handle Item Handle è l'assegnazione esclusiva ad una variabile di archivio WinCC. ItemID L'ItemID è l'identificazione inequivocabile della variabile di archivio WinCC. Tra‐

mite ItemID è possibile ricevere un Item Handle.

Vedere anchePanoramica delle funzioni supportate (Pagina 620)

Formato dei tempi del WinCC-OPC HDA Server (Pagina 620)

Panoramica degli attributi supportati (Pagina 618)

Panoramica degli aggregati supportati (Pagina 619)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.2.2 Panoramica degli attributi supportati

PremessaLa seguente tabella elenca gli attributi supportati dal server HDA OPC WinCC. Per ulteriori informazioni in merito, consultare la specifica "OPC Historical Data Access 1.20".

Attributi

Attributo ID attributo DescrizioneItemID OPCHDA_ITEMID Indica la variabile di archivio WinCC alla quale si accede. Item Datatype OPCHDA_DATA_TYPE Indica il tipo di dati della variabile di archivio WinCC.Descrizione OPCHDA_DESCRIP‐

TIONRiporta la descrizione della variabile di archivio WinCC. La descrizione viene definita nel WinCC TagLogging.

Engineering Units

OPCHDA_ENG_UNITS Definisce la descrizione dell'unità rappresentata nella vi‐sualizzazione. La dicitura viene definita nel WinCC Ta‐gLogging.

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione618 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Vedere ancheStruttura dati del WinCC-OPC HDA Server (Pagina 617)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.2.3 Panoramica degli aggregati supportati

PremessaLa seguente tabella elenca gli aggregati supportati dal server HDA OPC WinCC. Per ulteriori informazioni in merito, consultare la specifica "OPC Historical Data Access 1.20".

Aggregati

Aggregato DescrizioneOPCHDA_COUNT Rileva la quantità di Raw Data durante l'intervallo specificato.OPCHDA_START Rileva il valore di avvio dei Raw Data nel punto temporale iniziale.OPCHDA_END Rileva il valore di fine dei Raw Data nel punto temporale finale.OPCHDA_AVERAGE Rileva il valore medio dei Raw Data durante l'intervallo specificato.OPCHDA_TIMEAVERAGE Rileva il valore medio (ponderato nel tempo) dei Raw Data durante

l'intervallo specificato.OPCHDA_TOTAL Rileva il valore totalizzato durante l'intervallo specificato.OPCHDA_STDEV Rileva lo scostamento standard dei Raw Data durante l'intervallo

specificato.OPCHDA_MINIMUMACTUALTI‐ME

Rileva il valore più piccolo e il contrassegno orario dei Raw Data durante l'intervallo specificato.

OPCHDA_MINIMUM Rileva il valore più piccolo dei Raw Data durante l'intervallo speci‐ficato.

OPCHDA_MAXIMUMACTUAL‐TIME

Rileva il valore più grande e il contrassegno orario dei Raw Data durante l'intervallo specificato.

OPCHDA_MAXIMUM Rileva il valore più grande dei Raw Data durante l'intervallo speci‐ficato.

OPCHDA_DELTA Rileva la differenza tra il primo valore e l'ultimo valore dei Raw Data durante l'intervallo specificato.

OPCHDA_REGSLOPE Rileva la pendenza delle linee di regressione dei Raw Data durante l'intervallo specificato.

OPCHDA_REGCONST Rileva il valore delle linee di regressione dei Raw Data nel punto temporale iniziale.

OPCHDA_REGDEV Rileva lo scostamento standard delle linee di regressione dei Raw Data durante l'intervallo specificato.

OPCHDA_VARIANCE Rileva la varianza dei Raw Data durante l'intervallo specificato.OPCHDA_RANGE Rileva la differenza tra OPCHDA_MAXIMUM e OPCHDA_MIN‐

MUM dei Raw Data durante l'intervallo specificato.OPCHDA_DURATIONGOOD Rileva il tempo durante il quale la qualità dei Raw Data era buona.

Il tempo è espresso in secondi.OPCHDA_DURATIONBAD Rileva il tempo durante il quale la qualità dei Raw Data era scarsa.

Il tempo è espresso in secondi.

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 619

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Aggregato DescrizioneOPCHDA_PERCENTGOOD Rileva la percentuale in cui la qualità dei Raw Data era buona.OPCHDA_PERCENTBAD Rileva la percentuale in cui la qualità dei Raw Data era scarsa.OPCHDA_WORSTQUALITY Rileva la qualità pessima dei Raw Data durante l'intervallo specifi‐

cato.

Vedere ancheStruttura dati del WinCC-OPC HDA Server (Pagina 617)

Funzionamento del server HDA OPC WinCC (Pagina 616)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.2.4 Panoramica delle funzioni supportate

PremessaLe seguenti tabelle elencano le funzioni supportate dal server HDA OPC WinCC. Queste funzioni possono essere utilizzate dal client HDA OPC per lo scambio di dati. Per ulteriori informazioni in merito, consultare la specifica "OPC Historical Data Access 1.20".

Read

Funzione DescrizioneReadRaw Riporta i Raw Data, con la qualità e il contrassegno orario, dell'intervallo specificato.ReadProcessed Riporta il valore calcola, la qualità del valore e il contrassegno orario dell'intervallo

specificato. Il valore calcola è in funzione dell'aggregato selezionato.ReadAtTime Riporta i Raw Data, con la qualità e il contrassegno orario, di un determinato punto

temporale. In assenza di un valore, viene interpolato il valore di questo punto tem‐porale.

ReadAttribute Riporta l'attributo dell'Item e il contrassegno orario dell'intervallo specificato.

Vedere ancheFunzionamento del server HDA OPC WinCC (Pagina 616)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.2.5 Formato dei tempi del WinCC-OPC HDA Server

IntroduzioneL'intervallo viene definito dai punti temporali iniziale e finale del server HDA OPC WinCC. L'intervallo indicato determina il periodo di sorveglianza dei dati storici. Nell'immettere i punti temporali, occorre attenersi a determinati formati.

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione620 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Seguono le possibile per digitare un punto temporale:

● assoluto secondo UTC.

● relativo all'ora locale del server.

Dato assoluto secondo UTCIl server HDA OPC WinCC funziona avvalendosi per default, come base temporale, dell'ora coordinata universale UTC. L'ora corrisponde al fuso orario Greenwich (= ora invernale dell'Europa centrale meno un'ora).

Formato dei tempiAAAA/MM/GG hh:mm:ss.msmsms

ParametriYYYY = anno

MM = mese

DD = giorno

hh = ore

mm = minuti

ss = secondi

ms = millisecondi

Esempio dati2002/06/10 09:27:30.000

Dati del punto temporale relativo al tempo localeCon questi dati viene immesso il punto temporale relativo all'ora locale del server. Per impostare i fusi orari locali, utilizzare la voce "Data/Ora" del pannello di controllo del computer.

Formato dei tempiKeyword +/-Offset1 +/-Offset(n)

L'offset è lo scostamento temporale dal tempo locale del server.

KeywordNOW = ora attuale locale del server

SECOND = secondo attuale

MINUTE = minuto attuale

HOUR = ora attuale

DAY = giorno attuale

WEEK = settimana attuale

MONTH = mese attuale

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 621

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YEAR = anno attuale

Offset+/-S = scostamento espresso in secondi

+/-M = scostamento espresso in minuti

+/-H = scostamento espresso in ore

+/-D = scostamento espresso in giorni

+/-W = scostamento espresso in settimane

+/-MO = scostamento espresso in mesi

+/-Y = scostamento espresso in secondi

Esempi:DAY - 1D = giorno precedente

DAY-1D + 7H30 = giorno precedente alle ore 7:30

MO-1D+5H = ultimo giorno del mese precedente alle ore 5:00.

NOW-1H15M = 1 ora e 15 minuti fa

YEAR+3MO= mese di aprile del presente anno

Vedere ancheFunzionamento del server HDA OPC WinCC (Pagina 616)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.3 Quality Code

Introduzione Il Quality Code serve per verificare lo stato e la qualità dei Raw Data. I Quality Code per OPC vengono descritti nella specifica "Data Access Custom Interface Standard Version 3.00" al capitolo "6.8 OPC Quality flags".

Quality Code del server WinCC OPC HDA

Codice OPC Descrizione Qualità0x00040000 OPCHDA_RAW informa sulla qualità della trasmissione valori

di Raw Data.GOODBAD UNCERTAIN

0x00080000 OPCHDA_CALCULA‐TED

informa sulla qualità della trasmissione valori dei di dati calcolati.

GOODBAD UNCERTAIN

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione622 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Codice OPC Descrizione Qualità0x00100000 OPCHDA_NOBOUND Nel punto temporale iniziale o finale non è

possibile trovare Bounding Values.BAD

0x00200000 OPCHDA_NODATA Impossibile trovare Raw Data dell'intervallo specificato.

BAD

0x00400000 OPCHDA_DATALOST Nell'intervallo temporale selezionato i Raw Data non risultano archiviati completamente.

BAD

Vedere anchewww.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.4 Accessi in scrittura supportati

IntroduzioneLa seguente tabella elenca gli accessi in scrittura supportati dal server WinCC OPC-HDA.

Elemento tabella:

Descrizionearchivio ciclico I valori di processo da archiviare vengono salvati in un archivio ciclico. L'archivio ciclico consiste di

un numero progettabile di buffer dati. Per il buffer dati viene definita una dimensione e un lasso di tempo (per esempio un giorno). Quando tutti i buffer dati sono completi, i dati di processo del primo buffer dati vengono sovrascritti.

Archivio ciclico dopo il trasferimento

Per non perdere i dati di processo del buffer dati quando vengono sovrascritti, è possibile trasferirli.

Viene supportato da WinCC.

Non viene supportato da WinCC.

Accessi in scrittura

Inserimento di valori di processo successivi.

Archivio ciclico

Archivio ciclico dopo il trasferimento

Supportatoda WinCC

Descrizione

Sì No Se il lasso di tempo è compreso in un archivio ciclico, si potrà in‐serire successivamente un valore di processo.

Sì Sì Il buffer dati del rispettivo lasso di tempo è trasferito in un backup di archivio. I valori di processo non possono però essere inseriti successivamente in un backup di archivio.

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 623

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Archivio ciclico

Archivio ciclico dopo il trasferimento

Supportatoda WinCC

Descrizione

No No L'archivio ciclico non è disponibile. Il valore di processo non può essere salvato.

No Sì L'archivio ciclico non è disponibile. Il valore di processo non può essere salvato.

Inserimento di valori di processo in tempo di esecuzione.

Archivio ciclico

Archivio ciclico dopo il tra‐sferimento

Supportatoda WinCC

Descrizione

Sì No Il valore di processo è inserito nell'attuale buffer di dati valido dell'archivio ciclico.

Inserimento di futuri valori di processo.

Archivio ciclico

Archivio ciclico dopo il trasfe‐rimento

Supportatoda WinCC

Descrizione

Sì No All'accesso in scrittura non dovranno essere inseriti valori nel futuro.

No No All'accesso in scrittura non dovranno essere inseriti valori nel futuro.

Eliminazione di valori di processo

Archivio ciclico

Archivio ciclico dopo il trasferimento

Supportatoda WinCC

Descrizione

Sì No Se il lasso di tempo è compreso in un archivio ciclico, si potrà cancellare un valore di processo.

Sì Sì Il buffer dati del rispettivo lasso di tempo è trasferito in un backup di archivio. In un backup di archivio è possibile eliminare i valori di processo.

No No L'archivio ciclico non è disponibile. Il valore di processo non può essere salvato.

No Sì L'archivio ciclico non è disponibile. Il valore di processo non può essere salvato.

Modifica di valori di processo

Archivio ciclico

Archivio ciclico dopo il trasferimento

Supportatoda WinCC

Descrizione

Sì No Se il lasso di tempo è compreso in un archivio ciclico, si potrà modificare un valore di processo.

Sì Sì Il buffer dati del rispettivo lasso di tempo è trasferito in un backup di archivio. I valori di processo non possono però essere modificati in un backup di archivio.

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione624 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Archivio ciclico

Archivio ciclico dopo il trasferimento

Supportatoda WinCC

Descrizione

No No L'archivio ciclico non è disponibile. Il valore di processo non può essere salvato.

No Sì L'archivio ciclico non è disponibile. Il valore di processo non può essere salvato.

8.8.5 Esempio di un accoppiamento HDA OPC

8.8.5.1 Esempio di un accoppiamento HDA OPC

PremessaNel seguente esempio viene progettato l'accoppiamento WinCC - client HDA OPC. Per mezzo del server HDA OPC WinCC vengono messi a disposizione i dati del sistema di archivio WinCC. Il client HDA OPC accede ai dati tramite gli Item Handles. Per semplificare la progettazione viene utilizzato il browser HDA OPC.

Viene utilizzato il client HDA OPC di OPC Foundation. Tutti i client HDA OPC della specifica OPC Historical Data Access 1.20 possono accedere al server HDA OPC WinCC.

Requisiti● Creare nel progetto WinCC del server DA HDA OPC WinCC una variabile interna

"OPC_HDAl" del tipo di dati "Valore 16 bit senza segno".

● Creare nel sistema di archivio WinCC un archivio dei valori di processo "HDA_Archivio dei valori di processo".

● Creare nell'archivio dei valori di processo "HDA_Archivio dei valori di processo" una variabile di archivio WinCC "OPC_HDA_Tag". Collegare la variabile di archivio WinCC alla variabile interna "OPC_HDA".

● Attivare nell'elenco di avvio Tag Logging Runtime e disattivare Graphics Runtime.

● Attivare il progetto WinCC del server HDA OPC WinCC.

Procedimento per la progettazionePer l'accoppiamento client HDA OPC WinCC sono necessarie le seguenti progettazioni:

1. Progettare l'accesso alla variabile di archivio WinCC con il browser HDA Server

2. Lettura dei valori delle variabili di archivio WinCC

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 625

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Vedere ancheCome progettare l'accesso alla variabile di archivio WinCC con il browser server HDA (Pagina 627)

Browser server HDA (Pagina 626)

Lettura dei valori della variabile di archivio WinCC (Pagina 628)

8.8.5.2 Browser server HDA

IntroduzioneIl client HDA OPC accede ai valori di variabile tramite gli Item Handles. Per facilitare la progettazione, il server HDA OPC WinCC supporta la funzione browsing. Il client HDA OPC può sfogliare lo spazio di indirizzamento del server HDA OPC WinCC con il browser HDA Server. I dati vengono elencati gerarchicamente per archivi dei valori di processo.

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WinCC: Configurazione e comunicazione626 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Nota

Nell'accedere ad una variabile di archivio WinCC senza il server browser HDA, occorre progettare manualmente l'ItemID.

Con l'indirizzamento delle variabili di archivio WinCC, i dati percorso comprendono altresì il nome simbolico del computer (prefisso del server). Il ItemID ha la sintassi seguente: Prefisso server::Archivio dei valori di processo\Variabile d'archivio WinCC.

Vedere ancheCome progettare l'accesso alla variabile di archivio WinCC con il browser server HDA (Pagina 627)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.5.3 Come progettare l'accesso alla variabile di archivio WinCC con il browser server HDA

IntroduzioneNel presente capitolo si accede con il client HDA OPC ad una variabile di archivio WinCC. Viene utilizzato il client HDA OPC di OPC Foundation. L'accesso viene progetta con il HDA Server Browser.

Nota

Il client HDA OPC è un Demo Client di OPC Foundation. Le sorgenti in merito, consultare il sito Internet http://www.opcfoundation.org.

Procedura1. Copiare il file "SampleClientHDA.exe" dalla cartella Siemens\WinCC\documents\italian "

in una cartella a piacere.

2. Fare doppio clic sul file "SampleClientHDA.exe". Si apre il programma "HDA Client".

3. Nel campo "Nome del server", selezionare la voce "OPCServerHDA.WinCC.1". Fare clic sul pulsante di comando "Connect". Confermare il seguente dialogo.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 627

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4. In '"HDAClient", fare clic sul pulsante di comando "Browse". Si apre il dialogo "Browse". Nel campo "OPCHDA_BROWSETYPE", selezionare la voce "OPCHDA_FLAT".

5. Nella finestra di selezione, selezionare la voce "HDA_Archivio dei valori di processo\OPC_HDA_TAG". Fare clic sul pulsante di comando "Add" e chiudere il dialogo per mezzo del pulsante di comando "Done".

Ulteriori informazioni sono riportate su Internet visitando il sito http://www.opcfoundation.org.

Vedere ancheLettura dei valori della variabile di archivio WinCC (Pagina 628)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.8.5.4 Lettura dei valori della variabile di archivio WinCC

IntroduzioneNel presente capitolo è spiegato come poter accedere a scopo di lettura alla variabile di archivio WinCC.

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione628 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Presupposti● Il cliente HDA OPC deve essere avviato.

Procedura1. Fare clic nell'"HDAClient" sul pulsante di comando "Show Items".

2. Fare clic nell'"HDAClient" sul pulsante di comando "Get Item Handles".

3. Nel campo "Value", fare doppio clic sulla voce "HDA_Archivio dei valori di processo\OPC_HDA_Tag".

4. Nel campo "Start Time", digitare il valore "NOW-10S". Nel campo "End Time", digitare il valore "NOW".

5. Fare clic sul pulsante di comando "Read Raw". Nel campo "Values" sono emessi valori con Quality Code e contrassegno orario.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 629

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8.8.6 Particolarità del server HDA OPC WinCC per l'archiviazione aciclica

IntroduzioneIn WinCC le variabili TagLogging vengono archiviate ciclicamente oppure aciclicamente. Dipendentemente dal metodo di archiviazione delle variabili il server OPC HDA WinCC opera in modo diverso:

● Per tutti i valori archiviati ciclicamente il server OPC HDA opera in conformità alla specifica HDA della OPC Foundation. Gli aggregati OPC vengono interpolati linearmente.

● Variabili archiviate aciclicamente non sono previste nella specifica HDA della OPC Foundation. Gli aggregati OPC vengono interpolati gradualmente. Specialmente se una variabile non è stata modificata per lungo tempo non sono disponibili dati in un arco di tempo. Per ricevere comunque dati validi è necessario tenere presente le seguenti particolarità.

Nota

Per variabili archiviate aciclicamente il server OPC HDA non è conforme a OPC. La specifica HDA dell'OPC Foundation non conosce alcune variabili archiviate aciclicamente e dunque non copre alcun server d'archivio per variabili archiviate aciclicamente. Gli aggregati supportati vengono calcolati in conformità alla specifica OPC HDA. Tutte le funzioni eseguite non esplicitamente non vengono supportate.

Nota

All'accesso in scrittura agli archivi dei valori di processo non dovranno essere inseriti valori nel futuro.

Configurazione di variabili archiviate aciclicamentePer la progettazione di variabili archiviate aciclicamente deve essere attivata l'impostazione "Archiviare dopo il cambio di segmento" nella variabile. In questo modo ad ogni cambio di un segmento viene inserito l'ultimo valore valido nel nuovo archivio.

Aggregati supportati del server WinCC OPC HDA per variabili archiviate aciclicamenteIl server OPC HDA supporta esclusivamente i seguenti aggregati:

● OPCHDA_MINIMUM

● OPCHDA_MAXIMUM

● OPCHDA_AVERAGE

● OPCHDA_END

● OPCHDA_INTERPOLATIVE

● OPCHDA_TIMEAVERAGE

● OPCHDA_TOTAL

● OPCHDA_DURATIONGOOD

● OPCHDA_PERCENTGOOD

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione630 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Funzioni supportate del server HDA OPC WinCC per variabili archiviate aciclicamente● ReadRaw solo con "Boundings". La funzione ReadRaw su una variabile deve sempre

essere eseguita con "Boundings" per trovare l'ultimo valore reale in un campo senza modifiche di valore archiviate.

● ReadProcessed

● DeleteRaw

● DeleteAtTime

● Insert

● InsertReplace

● Replace

Calcolo degli aggregati per variabili archiviate aciclicamenteIl calcolo degli aggregati si basa su un set di dati ampliato di "RawData" che non contiene solo valori reali archiviati, bensì anche punti dati virtuali per il calcolo. In base alle richieste del "ReadProcessed" il server HDA OPC WinCC prepara i "RawData" ricevuti. I punti dati virtuali necessari per il calcolo vengono composti dai punti dati reali contigui. I seguenti punti significanti vengono tenuti in considerazione per i punti dati virtuali.

● Valore per "StartTime"

● Valore per "EndTime"

● Valori su limiti di intervallo

EsempioPer una variabile TagLogging aciclica sono archiviati i valori per "00:59:00", "01:02:00" e "01:03:00". Un client OPC HDA richiede con "ReadProcessed" un aggregato con i seguenti parametri:

● StartTime = 01:00:00

● EndTime = 01:04:00

● Intervallo = 00:02:00

Nota

Durante la generazione di valori virtuali nei limiti dell'intervallo ("EndTime"/"Intervallo") è necessario tenere presente, durante il calcolo dei valori virtuali, l'arco di tempo che è sempre 1 µs minore del contrassegno orario nel limite.

Per offrire una panoramica migliore, nella seguente tabella si lavora con un delta di 1 secondo. Il grafico seguente chiarisce l'esempio.

Per il calcolo dell'aggregato il server OPC utilizza i seguenti "RawData":

Numero Contrassegno orario Valori reali archiviati Valori virtuali generati1 00:59:00 1,00 2 01:00:00 1,00

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 631

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Numero Contrassegno orario Valori reali archiviati Valori virtuali generati3 01:01:59 1,004 01:02:00 2,00 5 01:02:59 2,006 01:03:00 3,00 7 01:03:59 3,00

OPC - Open Connectivity8.8 WinCC OPC DHA server

WinCC: Configurazione e comunicazione632 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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8.9 WinCC-OPC I&O Server

8.9.1 Funzionamento del WinCC-OPC I&amp;O Server

Introduzione Il server WinCC OPC A&E è un'applicazione DCOM. Tramite le sottoscrizioni, il client OPC A&E viene informato sulle variazioni di stato delle segnalazioni WinCC. Con la sottoscrizione, il client OPC A&E può impostare un filtro. Tramite questo filtro vengono definiti le segnalazioni e gli attributi da visualizzare.

Il server WinCC OPC A&E supporta la specificazione OPC Alarm&Eventi 1.10. Questo è stato confermato tramite il test di corrispondenza.

I seguenti capitoli indicano la rappresentazione su OPC A&E del sistema di segnalazione WinCC, nonché gli attributi supportati dal server WinCC OPC A&E. Segue la panoramica delle informazioni specifiche, anziché la descrizione esauriente. Per ulteriori informazioni in merito, consultare la specifica "OPC Alarm Event 1.10".

InstallazioneIl server WinCC OPC A&E può essere selezionato durante l'installazione di WinCC. Ad installazione avvenuta, il server WinCC OPC A&E può essere utilizzato subito senza una progettazione.

WinCC OPC A&E Server può essere utilizzato in un server WinCC e un client WinCC.

Concessione di licenzaPer il funzionamento del server WinCC OPC A&E su ogni server WinCC, che viene impiegato come server OPC A&E, devono essere installate le seguenti licenze:

● Una licenza RT valida di WinCC

● WinCC Option Connectivity Pack

Tipi di serverIl server WinCC OPC A&E supporta Conditional Events e Simple Events. Inoltre ci sono Tracking Events.

Condition Related Event ServerIn un Condition Related Event Server, l'evento è collegato ad una condizione. Per condizione si intende, ad esempio, il superamento del valore limite di una variabile. In WinCC scatta una segnalazione non appena viene superato un valore limite. Nell'OPC A&E questa segnalazione è rappresentata come allarme.

OPC - Open Connectivity8.9 WinCC-OPC I&O Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 633

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Simple Event ServerSimple Event sono segnalazioni che informano il client OPC A&E sugli eventi. Per Simple Event si intendono, ad esempio, l'avvio o la terminazione di programmi.

Nota

Quando si utilizzano sistemi ridondanti occorre prestare attenzione a:

I Simple Events, che sono collegati a variabili interne, vengono inviati doppi in caso di sincronizzazione delle variabili.

Il primo messaggio viene eliminato dal master, il secondo rimane in standby.

Tracking Event ServerIn caso di variazioni di processo, il client OPC A&E riceve una segnalazione. Per variazione si intende, ad esempio, lo spostamento di un dispositivo di regolazione.

Client OPC A&ETutti i client OPC A&E della specifica OPC Alarm&Event 1.10 possono accedere al server WinCC OPC A&E. Tra l'altro, il client OPC A&E può essere sviluppato in proprio. Utilizzando client OPC di proprio sviluppo, le esigenze possono essere soddisfatte nel miglior dei modi. Un client OPC A&E può servire, ad esempio, a scopo di analisi e di archiviazione generale di allarmi di diversi server OPC A&E.

Vedere ancheQuality Codes per OPC A&E (Pagina 640)

Rappresentazione su I&amp;O OPC del sistema di segnalazione WinCC (Pagina 634)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.9.2 Rappresentazione su I&O OPC del sistema di segnalazione

8.9.2.1 Rappresentazione su I&amp;O OPC del sistema di segnalazione WinCC

IntroduzioneDurante la progettazione del sistema di segnalazione WinCC, definire l'evento di processo che deve far scattare una segnalazione. Nell'OPC A&E questa segnalazione è rappresentata come allarme. Nella seguente tabella sono riportati i parametri principali dell'allarme. È descritto altresì in che modo il sistema di segnalazione WinCC mette a disposizione le informazioni. Ulteriori informazioni in merito si trovano in "Struttura dell'allarme".

OPC - Open Connectivity8.9 WinCC-OPC I&O Server

WinCC: Configurazione e comunicazione634 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Sommario

OPC Sistema di segnalazione WinCC Source Indica la sorgente in cui è scattata la segnalazione. La Source presenta la for‐

mattazione "<Prefisso del server>::@LOCALMACHINE::".Time Riporta il contrassegno orario della segnalazione in arrivo, in partenza e ricono‐

sciuto. Il contrassegno orario viene indicato in UTC (ora coordinata universale).Tipo Indica se si tratta di un Simple Event, Tracking Event o Condition Related Event.

Il server WinCC-OPC A&E supporta Simple, Condition Related e Tracking Events.

Severity Riporta la priorità della segnalazione di WinCC.EventCategory Riporta la categoria delle segnalazioni. Ulteriori informazioni in merito si trovano

in "Rappresentazione delle classi e dei tipi di segnalazioni".Message Riporta il testo di segnalazione del relativo numero di segnalazione.ConditionName Riporta il numero di segnalazione.ChangeMask Riporta lo stato modificato della segnalazione. Ulteriori informazioni in merito si

trovano in "Concetto di riconoscimento".NewState Riporta lo stato della segnalazione. Ulteriori informazioni in merito si trovano in

"Concetto di riconoscimento".ConditionQuality Riporta la qualità della segnalazione. Ulteriori informazioni in merito si trovano

in "Quality Codes".AckRequired Riporta se la segnalazione richiede o meno di essere riconosciuta.ActiveTime Riporta il contrassegno orario delle segnalazioni in arrivo.EventAttribute Elenca gli attributi richiesti per questa segnalazione. Ulteriori informazioni in me‐

rito si trovano in "Attributi del sistema di segnalazione WinCC".Qualità Riporta il Quality Code della segnalazione.Cookie Riporta il cookie offerto dal server OPC-A&E. Il cookie corrisponde al numero di

segnalazione nel sistema di allarme WinCC

Vedere ancheConcetto di riconoscimento (Pagina 638)

Attributi del sistema di segnalazione WinCC (Pagina 636)

Rappresentazione delle classi e dei tipi di segnalazione di WinCC (Pagina 635)

8.9.2.2 Rappresentazione delle classi e dei tipi di segnalazione di WinCC

Introduzione Il sistema di segnalazione WinCC informa sullo stato di guasto e sullo stato di funzionamento del processo. Un messaggio WinCC fa sempre parte di una classe e di un tipo di segnalazione in correlazione con la Event Category.

La figura del sistema di segnalazione WinCC su OPC viene configurata tramite il file "CcAeProvider.ini".

OPC - Open Connectivity8.9 WinCC-OPC I&O Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 635

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Event CategoryOgni combinazione tra classe e tipo di segnalazione viene visualizzata come una Event Category nel server WinCC OPC A&E.

Una Event Category è determinata da una CategoryID ed una "Category Description" descrittiva. La CategoryID è costituita dall'ID interna di WinCC della classe e del tipo di segnalazione, mentre la Category Description è costituita dal nome della classe di segnalazione e dal tipo di segnalazione.

Nota

Se il server OPC A&E è impiegato su un WinCC Client di una Connectivity Station è necessario che i server OS collegati presentino una configurazione identica delle classi e dei tipi di segnalazione. In caso contrario è necessario che il client OPC impiegato acceda direttamente al server OS.

I nomi delle classi e dei tipi di segnalazione possono essere acquisiti tramite gli attributi di allarme "CLASSNAME" e "TYPENAME".

8.9.2.3 Figura della priorità delle segnalazioni di WinCC

PremessaLa priorità delle segnalazioni WinCC è visualizzata dal server OPC sull'attributo "Severity".

Per la configurazione degli allarmi nel sistema di segnalazione di WinCC è possibile progettare una priorità da 0 a 16. La specifica OPC A&E definisce per la Severity un campo valori compreso tra 1 e 1000, dove 1 indica la severity più bassa e 1000 quella più alta.

Per questo motivo i valori della priorità WinCC vengono visualizzati in modo adeguato sull'OPC-Severity. Nella figura standard la priorità WinCC 0 si trasforma in OPC Severity 1. Tutti gli altri valori di priorità vengono interpolati in modo lineare fino a Severity 1000. Si possono configurare le altre regole di priorità delle figure nel file CcAeProvider.ini.

8.9.2.4 Attributi del sistema di segnalazione WinCC

PremessaLa seguente tabella elenca gli attributi OPC del sistema di segnalazione di WinCC. Gli attributi sono progettati nel sistema di segnalazione WinCC. Alcuni attributi sono previsti solo per l'uso interno di WinCC e non sono rilevanti per un client OPC A&E. Questi attributi non sono elencati.

Attributi

Attributi OPC Sistema di segnalazione WinCC Tipo di datiCLASSNAME Riporta il nome della classe di segnalazione. VT_BSTRTYPENAME Riporta il nome del tipo di segnalazione. VT_BSTR

OPC - Open Connectivity8.9 WinCC-OPC I&O Server

WinCC: Configurazione e comunicazione636 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Attributi OPC Sistema di segnalazione WinCC Tipo di datiFORECOLOR Riporta il colore del testo delle segnalazioni in arrivo, in par‐

tenza e riconosciute.VT_I4

BACKCOLOR Riporta il colore dello sfondo delle segnalazioni in arrivo, in partenza e riconosciute.

VT_I4

FLASHCOLOR Riporta il colore lampeggiante. VT_I4FLAGS Riporta se la segnalazione richiede o meno di essere ricono‐

sciuta. VT_I4

TEXT01 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 01. VT_BSTRTEXT02 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 02. VT_BSTRTEXT03 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 03. VT_BSTRTEXT04 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 04. VT_BSTRTEXT05 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 05. VT_BSTRTEXT06 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 06. VT_BSTRTEXT07 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 07. VT_BSTRTEXT08 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 08. VT_BSTRTEXT09 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 09. VT_BSTRTEXT10 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 10. VT_BSTRPROCESSVA‐LUE01

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 01. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE02

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 02. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE03

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 03. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE04

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 04. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE05

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 05. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE06

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 06. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE07

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 07. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE08

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 08. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE09

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 09. VT_VARIANT

PROCESSVA‐LUE10

Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 10. VT_VARIANT

STATETEXT Riporta la segnalazione di stato. VT_BSTRINFOTEXT Riporta il testo informativo della segnalazione. VT_BSTRLOOPINALARM Riporta , se il LoopInAlarm è progettato. VT_I4CLASSID Riporta l'ID della classe di segnalazione. VT_I4TYPEID Riporta l'ID del tipo di segnalazione. VT_I4MODIFYSTATE Riporta il valore della variabile di stato della segnalazione. VT_I4AGNR Riporta il numero del PLC dal quale deriva la segnalazione. VT_I2CPUNR Riporta il numero della CPU dal quale deriva la segnalazione. VT_I2

OPC - Open Connectivity8.9 WinCC-OPC I&O Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 637

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Attributi OPC Sistema di segnalazione WinCC Tipo di datiDURATION Riporta il periodo compreso tra l'arrivo, la partenza e il rico‐

noscimento di una segnalazione.VT_I4

COUNTER Riporta il numero delle segnalazioni dopo l'avvio di runtime. VT_I4QUITSTATE‐TEXT

Indica se la segnalazione è stato o meno riconosciuto. VT_BSTR

QUITCOUNT Riporta il numero delle segnalazioni aperte non riconosciute. VT_I4PARAMETER Riporta il parametro della segnalazione. (Immagine della

configurazione della segnalazione).VT_BSTR

BLOCKINFO Riporta il contenuto attuale del blocco di segnalazione. VT_BSTRALARMCOUNT Riporta il numero delle segnalazioni stabilite. VT_I4LOCKCOUNT Riporta il numero delle segnalazioni disabilitate. VT_I4PRIORITY Riporta la priorità progettata della segnalazione. VT_I4APPLICATION Riporta l'applicazione che ha generato la segnalazione. VT_BSTRCOMPUTER Riporta il nome del computer che ha elaborato la segnala‐

zione.VT_BSTR

USER Riporta l'utente che ha elaborato la segnalazione. VT_BSTRCOMMENT Riporta il commento della segnalazione. VT_BSTR

8.9.2.5 Concetto di riconoscimento

IntroduzioneIn WinCC, per concetto di riconoscimento si intende il modo in base al quale viene elaborata e rappresentata una segnalazione dall'"arrivo" alla "partenza". Nel server WinCC OPC-A&E, questo stato di segnalazione viene gestito nei parametri ChangeMask e NewState.

Conditional, Simple e Tracking EventsNormalmente le segnalazioni del sistema WinCC vengono inviate al client come Conditional Events. Perché una segnalazione venga trattata come Simple Event occorre che siano rispettati i seguenti requisiti nella progettazione della classe di segnalazione:

● "Riconoscimento in entrata" non attivato.

● "Segnalazione andate senza stato" attivata.

A seconda della configurazione della figura vengono trasmessi messaggi con la classe di segnalazione "Sistema senza obbligo di riconoscimento" e con il tipo di segnalazione "Segnalazione di servizio" come OPC Tracking Events.

ChangeMaskIl parametro "ChangeMask" definisce in cosa risulta cambiato lo stato di segnalazione.

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WinCC: Configurazione e comunicazione638 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Valori di parametro:● OPC_CHANGE_ACTIVE_STATE

● OPC_CHANGE_ENABLE_STATE

● OPC_CHANGE_ACK_STATE

NewStateIl parametro "NewState" indica lo stato di segnalazione dopo la modifica.

Valori di parametro:● OPC_CONDITION_ACTIVE

● OPC_CONDITION_ENABLED

● OPC_CONDITION_ACKED

Sommario

WinCC NewState ChangeStateSegnalazione in entrata OPC_CONDITION_ACTIVE

OPC_CONDITION_ENABLEDOPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazione in uscita con rico‐noscimento

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazione in uscita senza ri‐conoscimento

OPC_CONDITION_ENABLED OPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazioni riconosciute (la se‐gnalazione è ancora attiva)

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazioni riconosciute (la se‐gnalazione non è più attiva)

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazioni disabilitate -------------------------------------- OPC_CHANGE_ENA‐BLED_STATE

Segnalazione abilitata OPC_CONDITION_ENABLED OPC_CHANGE_ENA‐BLED_STATE

Segnalazione in entrata, ricono‐sciuta

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazione in entrata, in usci‐ta con riconoscimento

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione in entrata, in usci‐ta senza riconoscimento

OPC_CONDITION_ENABLED OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione riconosciuto dal sistema (la segnalazione è an‐cora attiva)

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione riconosciuta dal sistema (la segnalazione non è più attiva)

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 639

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WinCC NewState ChangeStateSegnalazione riconosciuta d'e‐mergenza (la segnalazione è an‐cora attiva)

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione riconosciuta d'e‐mergenza (la segnalazione non è più attiva)

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Vedere anchewww.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.9.3 Quality Codes per OPC A&E

Introduzione Il Quality Code serve per verificare lo stato e la qualità di una segnalazione. I Quality Code per OPC vengono descritti nella specifica "Data Access Custom Interface Standard Version 3.00" al capitolo "6.8 OPC Quality flags".

Quality Code

Codice Qualità Stato0xC0 OPC_GOOD OK0x40 OPC_UNCERTAIN In caso di incertezza, viene riportato ad es.

riconoscimento ritardato.0x00 OPC_BAD Viene riportato quando il collegamento con

la source risulta interrotto.

8.9.4 Esempio di un accoppiamento I&O OPC

8.9.4.1 Esempio di un accoppiamento I&O OPC

Introduzione Nel seguente esempio viene progettato l'accoppiamento WinCC - client OPC A&E. Per mezzo del server WinCC OPC A&E vengono messi a disposizione i dati del sistema di segnalazione WinCC.

Tramite una sottoscrizione, il client OPC A&E viene informato sulle variazioni di stato delle segnalazioni WinCC.

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WinCC: Configurazione e comunicazione640 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Tutti i client OPC A&E della specifica OPC Alarm&Events 1.10 possono accedere al server WinCC OPC A&E.

Fase di progettazionePer l'accoppiamento client WinCC OPC A&E è necessaria la seguente progettazione:

1. Progettare l'accesso al sistema di segnalazione WinCC

Vedere ancheProgettazione dell'accesso al sistema di segnalazione WinCC (Pagina 641)

www.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.9.4.2 Progettazione dell'accesso al sistema di segnalazione WinCC

IntroduzioneNel presente capitolo si accede con il client OPC A&E di OPC Foundation al sistema di segnalazione WinCC.

Nota

Il client OPC A&E è un Demo Client di OPC Foundation. Le sorgenti in merito, consultare il sito Internet http://www.opcfoundation.org.

Presupposti● Creare nel progetto WinCC del server WinCC OPC A&E più variabili interne del tipo di dati

"binari".

● Progettare il sistema di segnalazione WinCC nel progetto WinCC del server WinCC OPC A&E. Collegare le segnalazioni alle variabili interne.

● Progettare una pagina con Graphics Designer. Aggiungere nella pagina il WinCC Alarm Control e un campo I/O. Collegare gli oggetti grafici alle variabili di segnalazione.

● Attivare nell'elenco di avvio "Alarm Logging Runtime".

● Attivare il progetto WinCC del server WinCC OPC A&E.

Procedura1. Copiare il file "SampleClientAE.exe" dalla cartella Siemens\WinCC\documents\italian " in

una cartella a piacere. Questa applicazione è disponibile solo nella Guida in linea.

2. Selezionare nella barra dei menu la voce "OPC" >"Connect...". Selezionare nel dialogo "OPC Alarm Server" la voce "OPC.WinCC-AlarmsEvent". Chiudere il dialogo con il pulsante di comando "OK".

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 641

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3. Selezionare nella barra dei menu la voce "OPC" >"Event Subscription.". Si apre il dialogo "Event Subscription".

4. Attivare nel dialogo la caselle di controllo "Active". Digitare "1000" nei campi "Buffer Time" e "Max Size". Chiudere il dialogo "Event Subscription" con il pulsante di comando "OK".

5. In "OPC Event Sample Client" sono riportate le segnalazioni del sistema di segnalazione WinCC.

6. Selezionare nella barra dei menu la voce "OPC" >"Filter.". Si apre il dialogo "Filter". Selezionare una categoria nel campo "EventCategory". Chiudere il dialogo "Filter" con il pulsante di comando "OK".

7. In "OPC Event Sample Client" sono visualizzate le segnalazioni che soddisfano i criteri di filtraggio.

I parametri "Buffer Time" e "Max Size"In base alle specifiche OPC i parametri "Buffer Time" e "Max Size" vengono rappresentati come segue in WinCC:

OPC-Client chiede il valore di ritorno WinCC utilizzatoBuffer Time < 100OPC_S_INVALIDBUFFERTIME

Revised Buffer Time = 100

100 <= Buffer Time <= 600000S_OK

Revised Buffer Time = Buffer Time

Buffer Time > 600000OPC_S_INVALIDBUFFERTIME

Revised Buffer Time = 600000

Max Size = 0OPC_S_INVALIDMAXSIZE

Revised Max Size = 1000

0 < Max Size < 10OPC_S_INVALIDMAXSIZE

Revised Max Size = 10

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WinCC: Configurazione e comunicazione642 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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OPC-Client chiede il valore di ritorno WinCC utilizzato10 <= Max Size <= 1000S_OK

Revised Max Size = Max Size

Max Size > 1000OPC_S_INVALIDMAXSIZE

Revised Max Size = 1000

Alla creazione di una subscription potranno essere definiti i parametri. Una subscription esistente non potrà, però, essere modificata a posteriori con SetState().

Ulteriori informazioni sono riportate su Internet visitando il sito http://www.opcfoundation.org.

Vedere anchewww.opcfoundation.org (http://www.opcfoundation.org)

8.9.5 OPC-A&E-Server con accesso gerarchico

8.9.5.1 Funzionamento del server OPC-A&E

Introduzione Il server OPC A&E utilizza i servizi DCOM per trasmettere i messaggi tra le applicazioni compatibili OPC. Il server OPC A&E supporta la specificazione OPC Alarm&Eventi 1.10.

I seguenti capitoli indicano la rappresentazione del sistema di segnalazione WinCC su OPC A&E con accesso gerarchico nonché gli attributi supportati dal server OPC A&E. Questa documentazione contiene una panoramica delle informazioni specifiche. Per ulteriori informazioni in merito, consultare la specifica "OPC Alarm Event 1.10".

Modalità di funzionamentoIl client OPC A&E riceve segnalazioni WinCC mediante subscription. L'utente può utilizzare i filtri della subscription per ridurre il numero di eventi trasmessi con questa. Il Client OPC A&E può impostare per ciascuna categoria di evento quali attributi della segnalazione visualizzare.

InstallazioneIl server WinCC OPC A&E può essere selezionato durante l'installazione di WinCC. Una volta installato WinCC OPC A&E Server può essere utilizzato subito senza progettazione.

WinCC OPC A&E Server può essere utilizzato in un server WinCC e un client WinCC.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 643

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Concessione di licenzaPer poter utilizzare WinCC OPC A&E Server si devono installare le seguenti licenze in tutti i server WinCC impiegato come server OPC A&E:

● Una licenza RT valida di WinCC

● WinCC Option Connectivity Pack

Tipi di eventoIl server OPC A&E supporta con accesso gerarchico Conditional Events, Simple Events e Tracking Events.

Condition Related Events In un Condition Related Event, l'evento è collegato ad una condizione. Per condizione si intende, ad esempio, il superamento del valore limite di una variabile. Questa violazione di un valore limite crea una segnalazione che viene trasmessa come allarme in OPC A&E.

Simple Events Simple Event sono segnalazioni che informano il client OPC A&E sugli eventi. Per Simple Event si intendono, ad esempio, l'avvio o la terminazione di programmi.

Nota

Quando si utilizzano sistemi ridondanti occorre prestare attenzione a:

I Simple Events, che sono collegati a variabili interne, vengono inviati doppi in caso di sincronizzazione delle variabili.

Il primo messaggio viene eliminato dal master, il secondo rimane in standby.

Tracking EventsIl sistema invia un tracking event al client OPC A&E durante una segnalazione di servizio. Una segnalazione di servizio viene attivata dall'intervento manuale nel processo.

Client OPC A&ETutti i client OPC A&E della specifica OPC Alarm&Event 1.10 possono accedere al server OPC A&E. Tra l'altro, il client OPC A&E può essere sviluppato in proprio. Utilizzando client OPC di proprio sviluppo, le esigenze possono essere soddisfatte nel miglior dei modi. Un client OPC A&E può essere utilizzato, ad esempio, a scopo di analisi e di archiviazione generale degli allarmi di diversi server OPC A&E. Le segnalazioni archiviate non possono essere confermate, si possono confermare solo gli allarmi e gli eventi attuali.

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WinCC: Configurazione e comunicazione644 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Se si utilizza l'OPC A&E con accesso gerarchico e si intende utilizzare tutte le funzioni, potrebbe essere necessario adattare il client OPC A&E attualmente utilizzato.

NotaDocumentazione su OPC

Maggiori informazioni sull'OPC sono da apprendere al capitolo "Interfacce > OPC - OLE for Process Control".

8.9.5.2 Differenze tra OPC A&E e OPC A&E con accesso gerarchico

Rappresentazione delle segnalazioni con OPC A&EIl server OPC A&E, in fase di accesso al sistema di segnalazione, supporta solo "Conditional Events" e "Simple Events". In "Conditional Events" si visualizzano i numeri della segnalazione per ciascuna sorgente. Poiché un server WinCC può contenere moltissimi numeri di segnalazione, è molto facile perdere presto il controllo sulle segnalazioni trasmesse.

La seguente illustrazione mostra un esempio di rappresentazione in un browser OPC:

Rappresentazione delle segnalazioni con OPC A&E e accesso gerarchicoIl server OPC A&E supporta, con accesso gerarchico, i tipi di evento "Conditional Events", "Simple Events" e "Tracking Events".

In "Conditional Events", il blocco di testo utente 2 determina la sorgente delle segnalazioni. Come impostazione standard, il blocco di testo utente 2 corrisponde al punto di disturbo. Per rappresentare gerarchicamente i messaggi è necessario raggruppare le segnalazioni in Alarm Logging in segnalazioni di gruppo definite dall'utente. Le Area in OPC A&E determinano la struttura dei messaggi di gruppo.

I Tracking Events vengono creati in fase di attivazione delle segnalazioni di comando nell'impianto.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 645

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L'illustrazione seguente mostra un esempio per la rappresentazione di Conditional Events in un browser OPC. Oltre ad "Area" e "Source" si visualizza anche "Condition":

Cambio all'OPC A&E con accesso gerarchicoIn fase di creazione di nuovi progetti si consiglia di utilizzare il server OPC A&E con accesso gerarchico.

È possibile utilizzare il server OPC A&E nel modo consueto oppure impostarlo per l'accesso gerarchico. L'aggiornamento può anche essere ripristinato senza temere perdite di dati.

1. Copiare il file "CcAeProvider.ini" nella rispettiva cartella del progetto. Il file si trova nel percorso di installazione di WinCC nella cartella "OPC\AlarmEvent\Hierarchical-Access".

2. Aggiornare i client e eseguire un caricamento totale per i server OS.

8.9.5.3 Rappresentazione su I&O OPC di WinCC del sistema di segnalazione

Rappresentazione del sistema di segnalazione WinCC

PremessaIl sistema di segnalazione WinCC risultante dalla progettazione definisce quale evento attiva una segnalazione nel processo. Nell'OPC A&E, questa segnalazione è rappresentata come Event Notification.

Illustrazione del sistema di segnalazione WinCC sull'OPC-A&E con accesso gerarchicoCome impostazione standard per l'illustrazione del sistema di segnalazione WinCC, in WinCC si utilizza la Source OPC del blocco testo utente WinCC "2" e il messaggio OPC del blocco testo utente "1".

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WinCC: Configurazione e comunicazione646 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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SommarioLa tabella seguente mostra gli attributi più importanti degli Event Notification e le informazioni assegnate dal sistema di segnalazione WinCC.

La terza colonna della tabella indica gli eventi utilizzati dagli attributi qui riportati:

● "S" corrisponde a Simple Event

● "C" corrisponde a Conditional Event

● "T" corrisponde a Tracking Event

OPC Sistema di segnalazione WinCC Tipo di even‐to

Area Le Area in OPC A&E determinano la struttura delle segnalazioni di gruppo. Se non si è progettata alcuna segnalazione di gruppo per la segnalazione, è presente solo l'Area OPC corrispondente al prefisso del server.

S, C, T

Source Indica la fonte di una segnalazione. La Source presenta la formattazione "<prefisso del server>::Area\blocco testo utente 2". Il prefisso server di un computer locale è "@LOCALMACHINE". I prefissi server rappresentano sempre le Areas superiori nella gerarchia del server.

S, C, T

Time Riporta il contrassegno orario della segnalazione in arrivo, in partenza e riconosciuto. Il contrassegno orario viene indicato in UTC (ora coordinata universale).

S, C, T

Tipo Indica se si tratta di un Simple Event, Tracking Event o Conditional Event. S, C, TSeverity Riporta la priorità della segnalazione. S, C, TEventCategory Riporta la classe di segnalazione. "Event Category" è costituita da "CategoryID" e

"Category Description". "CategoryID" corrisponde all'ID interno della classe di segna‐lazione. "Category Description" corrisponde al nome della classe di segnalazione.

S, C, T

Message Riporta il testo di segnalazione del relativo numero di segnalazione. S, C, TCondition Riporta il tipo di segnalazione. CSub Condition Corrisponde al parametro "Condition". CChangeMask Indica la modifica della condizione. Ulteriori informazioni in merito si trovano in "Con‐

cetto di riconoscimento".C

NewState Riporta lo stato attuale della condizione. Ulteriori informazioni in merito si trovano in "Concetto di riconoscimento".

C

ConditionQuality Riporta la qualità della segnalazione. Ulteriori informazioni in merito si trovano in "Quality Codes".

C

AckRequired Riporta se la segnalazione richiede o meno di essere riconosciuta. CEventAttribute Elenca gli attributi richiesti per questa segnalazione. Ulteriori informazioni in merito si

trovano in "Attributi del sistema di segnalazione WinCC".C

Qualità Riporta il Quality Code della segnalazione. CCookie Non contiene informazioni utilizzabili per il client CActorID Indica l'utente che ha confermato la segnalazione. T

Nota

Se come filtro per Area viene indicato un testo senza carattere jolly vengono restituite solo le segnalazioni di questa Area. Se devono essere restituite anche le Source che si trovano in Area al di sotto dell'Area indicata, è necessario utilizzare caratteri jolly.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 647

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Nota

Le classi e i tipi di segnalazioni devono essere configurati in modo identico sui server OS collegati, se il server OPC-A&E viene utilizzato come segue:● su un client WinCC● su una Connectivity Station

Se i server OS non vengono configurati in maniera identica, il client OPC utilizzato dovrà accedere direttamente al rispettivo server OS.

Rappresentazione della priorità delle segnalazioni

IntroduzioneLa priorità delle segnalazioni è visualizzata dal server OPC-A&E sull'attributo "Severity".

Per la configurazione degli allarmi nel sistema di segnalazione è possibile progettare una priorità da "0" a "16". La specifica OPC-A&E definisce per la Severity un campo valori compreso tra "1" a "1000". Qui "1" rappresenta la Severity più bassa, mentre "1000" quella più alta.

Per questo motivo i valori della priorità vengono visualizzati in modo adeguato sull'OPC-Severity. Nella rappresentazione standard, la priorità "0" diventa OPC-Severity "1" e la priorità "16" OPC-Severity "1000". Tutti gli altri valori di priorità vengono interpolati in modo lineare tra "0" e "1000".

Attributi del sistema di segnalazione WinCC

PremessaLa seguente tabella elenca gli attributi OPC del sistema di segnalazione di WinCC. Gli attributi sono progettati nel sistema di segnalazione WinCC. Alcuni attributi sono previsti solo per l'uso interno di WinCC e non sono rilevanti per un client OPC A&E. Questi attributi non sono contenuti nella tabella.

Attributi

Attributi OPC Sistema di segnalazione WinCC Tipo di datiCLASSNAME Riporta il nome della classe di segnalazione. VT_BSTRTYPENAME Riporta il nome del tipo di segnalazione. VT_BSTRFORECOLOR Riporta il colore del testo delle segnalazioni in arrivo, in partenza e rico‐

nosciute.VT_I4

BACKCOLOR Riporta il colore dello sfondo delle segnalazioni in arrivo, in partenza e riconosciute.

VT_I4

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WinCC: Configurazione e comunicazione648 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Attributi OPC Sistema di segnalazione WinCC Tipo di datiFLASHCOLOR Riporta il colore lampeggiante. VT_I4FLAGS Riporta se la segnalazione richiede o meno di essere riconosciuta. VT_I4TEXT01 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 01. VT_BSTRTEXT02 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 02. VT_BSTRTEXT03 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 03. VT_BSTRTEXT04 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 04. VT_BSTRTEXT05 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 05. VT_BSTRTEXT06 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 06. VT_BSTRTEXT07 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 07. VT_BSTRTEXT08 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 08. VT_BSTRTEXT09 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 09. VT_BSTRTEXT10 Riporta il contenuto di Blocco di testo utente 10. VT_BSTRPROCESSVALUE01 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 01. VT_VARIANTPROCESSVALUE02 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 02. VT_VARIANTPROCESSVALUE03 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 03. VT_VARIANTPROCESSVALUE04 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 04. VT_VARIANTPROCESSVALUE05 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 05. VT_VARIANTPROCESSVALUE06 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 06. VT_VARIANTPROCESSVALUE07 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 07. VT_VARIANTPROCESSVALUE08 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 08. VT_VARIANTPROCESSVALUE09 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 09. VT_VARIANTPROCESSVALUE10 Riporta il contenuto di Blocco di valori di processo 10. VT_VARIANTSTATETEXT Riporta la segnalazione di stato. VT_BSTRINFOTEXT Riporta il testo informativo della segnalazione. VT_BSTRLOOPINALARM Riporta , se il LoopInAlarm è progettato. VT_I4CLASSID Riporta l'ID della classe di segnalazione. VT_I4TYPEID Riporta l'ID del tipo di segnalazione. VT_I4MODIFYSTATE Riporta il valore della variabile di stato della segnalazione. VT_I4AGNR Riporta il numero del PLC dal quale deriva la segnalazione. VT_I2CPUNR Riporta il numero della CPU dal quale deriva la segnalazione. VT_I2DURATION Riporta il periodo compreso tra l'arrivo, la partenza e il riconoscimento di

una segnalazione.VT_I4

COUNTER Riporta il numero delle segnalazioni dopo l'avvio di runtime. VT_I4QUITSTATETEXT Indica se la segnalazione è stato o meno riconosciuto. VT_BSTRQUITCOUNT Riporta il numero delle segnalazioni aperte non riconosciute. VT_I4PARAMETER Riporta il parametro della segnalazione. (Immagine della configurazione

della segnalazione).VT_BSTR

BLOCKINFO Riporta il contenuto attuale del blocco di segnalazione. VT_BSTRALARMCOUNT Riporta il numero delle segnalazioni stabilite. VT_I4LOCKCOUNT Riporta il numero delle segnalazioni disabilitate. VT_I4PRIORITY Riporta la priorità progettata della segnalazione. VT_I4APPLICATION Riporta l'applicazione che ha generato la segnalazione. VT_BSTRCOMPUTER Riporta il nome del computer che ha elaborato la segnalazione. VT_BSTR

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 649

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Attributi OPC Sistema di segnalazione WinCC Tipo di datiUSER Riporta l'utente che ha elaborato la segnalazione. VT_BSTRCOMMENT Riporta il commento della segnalazione. VT_BSTRHIDDEN-COUNT Riporta il numero delle segnalazioni soppresse. VT_I4BIG COUNTER Riporta il numero delle segnalazioni dopo l'avvio di runtime. VT_CYOS-HIDDEN Indica se la segnalazione è stata soppressa. VT_BOOLOS-EVENTID Riporta il numero configurato della segnalazione. VT_I4

Concetto di riconoscimento

IntroduzioneIn WinCC, per concetto di riconoscimento si intende il modo in base al quale viene elaborata e rappresentata una segnalazione dall'"arrivo" alla "partenza". Nel server OPC-A&E, questo stato di segnalazione viene rappresentato nei parametri "ChangeMask" e "NewState".

Conditional Events, Simple Events e Tracking EventsNormalmente, le segnalazioni con conferma vengono inviate al client come Conditional Event.

Perché una segnalazione venga trattata come Simple Event occorre che la classe di segnalazione della segnalazione soddisfi i seguenti requisiti:

● "Riconoscimento in entrata" non attivato.

● "Segnalazioni andate senza stato" attivata.

In WinCC, le segnalazioni della classe "Sistema, senza obbligo di riconoscimento" vengono trasmesse come Tracking Event con il tipo di segnalazione "Segnalazione di servizio".

Nota

Le segnalazioni con la classe "Sistema, senza obbligo di riconoscimento" e il tipo "Sistema di controllo di processo" vengono trasmesse come Simple Event con EventCategory "Segnalazione di sistema".

ChangeMaskIl parametro "ChangeMask" definisce in cosa risulta cambiato lo stato di segnalazione.

Valori di parametro:● OPC_CHANGE_ACTIVE_STATE

● OPC_CHANGE_ENABLE_STATE

● OPC_CHANGE_ACK_STATE

NewStateIl parametro "NewState" indica lo stato di segnalazione dopo la modifica.

OPC - Open Connectivity8.9 WinCC-OPC I&O Server

WinCC: Configurazione e comunicazione650 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Valori di parametro:● OPC_CONDITION_ACTIVE

● OPC_CONDITION_ENABLED

● OPC_CONDITION_ACKED

Sommario

WinCC NewState ChangeStateSegnalazione in entrata OPC_CONDITION_ACTIVE

OPC_CONDITION_ENABLEDOPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazione in uscita con rico‐noscimento

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazione in uscita senza ri‐conoscimento

OPC_CONDITION_ENABLED OPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazioni riconosciute (la se‐gnalazione è ancora attiva)

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazioni riconosciute (la se‐gnalazione non è più attiva)

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazioni disabilitate -------------------------------------- OPC_CHANGE_ENA‐BLED_STATE

Segnalazione abilitata OPC_CONDITION_ENABLED OPC_CHANGE_ENA‐BLED_STATE

Segnalazione in entrata, ricono‐sciuta

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACTIVE_STA‐TE

Segnalazione in entrata, in usci‐ta con riconoscimento

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione in entrata, in usci‐ta senza riconoscimento

OPC_CONDITION_ENABLED OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione riconosciuto dal sistema (la segnalazione è an‐cora attiva)

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione riconosciuta dal sistema (la segnalazione non è più attiva)

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione riconosciuta d'e‐mergenza (la segnalazione è an‐cora attiva)

OPC_CONDITION_ACTIVEOPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Segnalazione riconosciuta d'e‐mergenza (la segnalazione non è più attiva)

OPC_CONDITION_ACKEDOPC_CONDITION_ENABLED

OPC_CHANGE_ACK_STATE

Nota

Gli allarmi e gli eventi storici non vengono confermati. L'interfaccia OPC-A&E 'Eventi storici' viene utilizzata solo in lettura.

OPC - Open Connectivity8.9 WinCC-OPC I&O Server

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 651

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8.9.5.4 Quality Codes per OPC A&E

Introduzione Il Quality Code serve per verificare lo stato e la qualità di una segnalazione. I Quality Code per OPC vengono descritti nella specifica "Data Access Custom Interface Standard Version 3.00" al capitolo "6.8 OPC Quality flags".

Quality Code

Codice Qualità Stato0xC0 OPC_GOOD OK0x40 OPC_UNCERTAIN In caso di incertezza, viene riportato ad es.

riconoscimento ritardato.0x00 OPC_BAD Viene riportato quando il collegamento con

la source risulta interrotto.

8.9.6 Lettura di messaggi archiviati

8.9.6.1 Accesso a eventi archiviati

IntroduzioneCon un client OPC si può accedere ai messaggi archiviati attraverso il server OPC-A&E. In caso di accesso ai messaggi archiviati vengono supportati due metodi:

● Stampa dei messaggi archiviati di un arco di tempo nel passato

● Stampa dei messaggi archiviati di un arco di tempo nel passato senza punto di fine. Dopo la stampa dei messaggi archiviati vengono inviati automaticamente tutti gli altri messaggi nuovamente generati al client OPC.

Nota

Dopo la lettura delle segnalazioni archiviate, l'"ActiveTime" restituito di una segnalazione non può essere utilizzato né per la conferma di una segnalazione né per il monitoraggio delle transizioni della segnalazione. Per garantire tale operazione, il client OPC-A&E deve verificare che l'"EventType" di una segnalazione abbia il flag aggiuntivo "OPC_HAE_HISTORICAL_EVENTFLAG". L'"ActiveTime" nelle segnalazioni archiviate non è corretto. Per informazioni sul flag aggiuntivo consultare "Identificazione delle segnalazioni archiviate".

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WinCC: Configurazione e comunicazione652 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Richiesta di funzionalità "Storico degli allarmi e degli eventi"Oltre ai filtri standard, nel server OPC-A&E ampliato di WinCC sono disponibili i seguenti filtri:

Filtri Valori dei filtri DescrizioneOPC_HAE_FILTER_BY_TIMEFRAME 0x80000000 Corrisponde alla funzione "ReadRaw"

nell'OPC Historical Data AccessOPC_HAE_FILTER_BY_STARTTIME 0x40000000 Corrisponde alla funzione "AdviseRaw"

nell'OPC Historical Data Access

Filtro source e richiesta degli allarmi storiciPer poter richiedere i messaggi archiviati, il client OPC deve supportare la funzionalità "SetFilter" in una subscription. Se si dota inoltre l'array del "Source Filter" di una subscription della parola chiave "OPCHAEServer", il server OPC invia anche le segnalazioni archiviate. Accanto alla parola chiave si determina con altri parametri come leggere i messaggi:

● Metodo

● Periodo

● Con o senza limiti

La lista delle source indicate nel filtro può contenere, oltre alla source "OPCHAEServer", altri nomi source. In questo caso la subscription fornisce unicamente gli eventi storici delle source indicate. La sequenza dei nomi Source non ha alcun effetto.

Dopo la configurazione del filtro source è possibile richiamare con un "Refresh" il periodo di tempo selezionato dal client.

8.9.6.2 Sintassi per l'accesso a messaggi archiviati con OPC

SintassiOPCHAEServer hMode=(read|advise) htStartTime=szTime [htEndTime=szTime] [bBounds=(TRUE|FALSE)]

Parametri

hMode = [read|advise]Il parametro è obbligatorio. Determina come leggere i messaggi archiviati e gli eventi.

read: Visualizza i messaggi e gli eventi archiviati di un arco di tempo definito nel passato (paragonabile a ReadRaw in OPC Historical Data Access).

Di seguito l'esempio per l'impostazione di un filtro di lettura relativo agli ultimi 30 minuti:

OPCHAEServer hMode=read htStartTime=NOW-30M bBounds=TRUE advise: Visualizza i messaggi e gli eventi archiviati da un momento definito. Dopo aver ricevuto tutti i messaggi archiviati vengono inviati nuovi messaggi come in una subscription attiva (paragonabile a AdviseRaw in OPC Historical Data Accesss).

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Nell'esempio seguente vengono letti i messaggi a partire dagli ultimi 30 minuti (la subscription deve essere attiva):

OPCHAEServer hMode=advise htStartTime=NOW-30M

Nota

Per i parametri "htStartTime" e "htEndTime" si supporta la seguente notazione:● Diciture relative, come ad es. NOW● Valori simbolici, come ad es. NOW, YEAR, MONTH● Indicazione di valori assoluti TC per data e dora in corrispondenza con la dicitura XML:

2006-09-01T10:00:00.000Z

L'utilizzo della notazione simbolica corrisponde alla sintassi di OPC Historical Data Access.

htStartTime = Il parametro è obbligatorio. Determina il momento da cui leggere i messaggi e gli eventi dall'archivio.

htEndTime = Il parametro è opzionale. Determina il momento fino a cui leggere i messaggi e gli eventi dall'archivio. Se "hMode = read", viene utilizzata come impostazione predefinita "NOW".

bBounds = [TRUE|FALSE]Il parametro è opzionale. Determina come trattare i messaggi vicini al momento di inizio e a quello di fine. La funzione è identica a OPC Historical Data Access.

bBounds=FALSE:

● Il contrassegno orario del primo messaggio trasmesso >= htStartTime

● Il contrassegno orario dell'ultimo messaggio trasmesso < htEndTime

bBounds=TRUE:

● Il contrassegno orario del primo messaggio trasmesso <= htStartTime

● Il contrassegno orario dell'ultimo messaggio trasmesso >= htEndTime

L'impostazione predefinita è FALSE.

8.9.6.3 Metodi di lettura per messaggi archiviati

IntroduzioneDurante la lettura di messaggi archiviati si può utilizzare una delle due modalità di lettura:

● read

● advise

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Modalità di lettura "read"Con la modalità di lettura "read" vengono letti i messaggi archiviati di un determinato arco di tempo nel passato. L'ordine delle segnalazioni lette è sempre riferito cronologicamente a ciascun server OS dal quale si leggono gli allarmi. Si può determinare, fissando il momento di inizio e quello di fine, se il messaggio più vecchio viene stampato per primo o per ultimo. Se il momento di inizio è inferiore a quello di fine, il messaggio più vecchio viene stampato per ultimo.

Se si vuole utilizzare la modalità di lettura "read", eseguire sulla subscription le seguenti funzioni:

1. SetFilter

2. Refresh

I pacchetti di eventi con l'identificatore di refresh contengono esclusivamente eventi storici. Gli eventi possono essere ancora presenti.

L'ultimo pacchetto di refresh con le segnalazioni storiche contiene l'identificatore "Last Refresh".

Viene annullato un "SetFilter" durante il "Refresh". Se attivate la subscription durante il "Refresh", non agisce sullo svolgimento del refresh.

Gli eventi storici vengono trasmessi inoltre con l'identificatore di refresh.

Gli eventi appena generati vengono trasmessi secondo il comportamento standard di una subscription attiva:

● Tenere conto dei valori impostati di filtro ad eccezione del source "storico" "OPCHAEServer"

● Senza indicatore di refresh

In questo modo il client può differenziare gli eventi ricevuti in base all'identificatore del refresh. Un pacchetto di eventi non contiene mai contemporaneamente eventi storici e nuovi.

● I pacchetti di eventi con l'identificatore di refresh contengono esclusivamente eventi storici. Questi eventi possono essere ancora presenti.

● I pacchetti di eventi senza l'identificatore di refresh contengono esclusivamente eventi appena generati.

Modalità di lettura "advise"Con la modalità di lettura "advise" vengono letti i messaggi archiviati a partire da un determinato arco di tempo nel passato. Dopo aver letto tutti i messaggi archiviati vengono inviati nuovi messaggi come in una subscription attiva. Le segnalazioni archiviate vengono trasmesse cronologicamente in relazione a ciascun server OS: Innanzitutto vengono trasmessi i messaggi archiviati dal momento di inizio. Successivamente vengono trasmessi i nuovi messaggi archiviati.

Considerare che in "advise" non è consentito indicare un momento di fine.

Per la modalità di lettura "advise" viene utilizzata una subscription attiva. Se si esegue la funzione "SetFilter" su una subscription attiva, il sistema trasmette immediatamente gli allarmi storici.

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Se si esegue la funzione "SetFilter" su una subscription inattiva, il sistema trasmette le segnalazioni archiviate solo dopo aver attivato la subscription. Se si vuole utilizzare la modalità di lettura "advise" con una subscription inattiva, procedere come segue:

1. SetFilter

2. Impostare con SetState la subscription su Active

Se la subscription viene messa su "inactive", la trasmissione viene terminata. Viene annullato un "SetFilter" se la subscription è attiva.

Un "Refresh" su una subscription "storica" in modalità "advise" funziona esattamente come in una subscription standard:

Tutti gli eventi Condition Related esistenti vengono trasmessi in pacchetti con identificatore di refresh.

Un richiamo "Refresh" in modalità "advise" non influisce sulla lettura degli allarmi storici.

8.9.6.4 Identificazione di messaggi archiviati

PrincipioI messaggi archiviati vengono differenziati tramite un flag aggiuntivo nell'EventType. Questo flag viene collegato all'EventType reale attraverso una connessione ODER:

Nome EventType EventType (messaggio archiviato)OPC_SIMPLE_EVENT 0x01 0x81OPC_CONDITION_EVENT 0x04 0x84OPC_TRACKING_EVENT 0x02 0x82OPC_HAE_HISTORICAL_EVENTFLAG 0x80

Esempi

Esempio 1Con il seguente filtro Source vengono emessi i messaggi e gli eventi archiviati degli ultimi 30 minuti in modalità "read". La segnalazione più vecchia per ciascun server OS viene stampata per prima. Inoltre si fornisce il valore limite inferiore.

OPCHAEServer hmode=read htStartTime=NOW-30M bBounds=TRUE

Esempio 2Con il seguente filtro Source vengono emessi gli eventi archiviati del 1° settembre 2006 dalle 10:00 alle 12:00 in modalità "read". La segnalazione più recente per ciascun server OS viene stampata per prima. Inoltre si forniscono i valori limite di questo lasso di tempo.

OPCHAEServer hMode=read htStartTime=2006-09-01T12:00:00.000Z htEndTime=2006-09-01T10:00:00.000Z bBounds=TRUE

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Esempio 3Con il seguente filtro Source vengono emessi i messaggi e gli eventi archiviati degli ultimi 30 minuti in modalità "advise". Dopo aver letto tutti i messaggi archiviati vengono inviati i messaggi appena generati come in una subscription attiva:

OPCHAEServer hmode=advise htStartTime=NOW-30M

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8.10 Server WinCC OPC UA

8.10.1 Funzionamento del server WinCC OPC UA

Modalità di funzionamento Il server WinCC OPC UA mette a disposizione i seguenti valori:

● Valori di processo

● Valori di archivi delle variabili

● Segnalazioni WinCC

Il server WinCC OPC UA viene installato come servizio Windows e si avvia automaticamente. Il server WinCC OPC UA supporta esclusivamente il profilo di comunicazione "UA-TCP UA-SC UA Binary". Il numero della porta utilizzato è impostabile.

Specifiche supportate OPC Unified Architecture è una specifica per la trasmissione di valori di processo, dati di archivio e segnalazioni. Il server WinCC OPC UA supporta la specificazione OPC UA 1.02. Per ulteriori informazioni sulle funzionalità UA supportate vedere "Profili e servizi OPC UA supportati (Pagina 666)".

InstallazioneDopo l'installazione di WinCC il server WinCC OPC UA può essere utilizzato direttamente senza progettazione.Il server WinCC OPC UA può essere utilizzato su un server WinCC o un client WinCC.

URL del server WinCC OPC UA Il server WinCC OPC UA è accessibile dall'URL seguente:

● "opc.tcp://[HostName]:[Port]"

Parametro DescrizioneHostName Segnaposto per il nome del computer. Viene utilizzato automaticamentePort Numero di porta. È preimpostato "4862".

Discovery Server "Discovery Server" viene messo a disposizione dalla OPC Foundation. "Discovery Server" è installato per default sul pannello operatore come servizio Windows.

"Discovery Server" mette a disposizione dei client UA informazioni che riguardano i server OPC UA connessi al "Discovery Server".

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All'avvio di Runtime il server WinCC OPC UA si connette, a seconda della propria configurazione, a 'nessuno', 'uno' o a 'più' "Discovery Server" disponibili e configurati. La registrazione viene infine ripetuta a intervalli ciclici. All'uscita da Runtime il server WinCC OPC UA si disconnette automaticamente dal "Discovery Server".

Lingue supportate nell'area di indirizzi di WinCCIl server WinCC OPC UA supporta l'area di indirizzi WinCC nelle lingue seguenti:

● Tedesco

● Inglese

● Francese

● Italiano

● Spagnolo

8.10.2 Concetto di sicurezza di OPC UA

Introduzione Il concetto di sicurezza di OPC UA si basa essenzialmente:

● Sull'autenticazione e autorizzazione delle applicazioni interessate e degli utenti

● Sulla sicurezza, l'integrità e la riservatezza dei messaggi scambiati tra le applicazioni

I certificati rappresentano il meccanismo di autenticazione delle applicazioni OPC UA.

Ogni applicazione è dotata di un certificato di istanza proprio che la contraddistingue all'interno dell'infrastruttura Public Key. Il certificato di istanza viene definito anche "certificato dell'applicazione".

Certificato del server WinCC OPC UA Per poter funzionare in condizioni di sicurezza, i server WinCC OPC UA devono disporre di un proprio certificato con una chiave privata, un certificato server.

Il certificato è valido esclusivamente sul rispettivo computer e può essere utilizzato solo dal server WINCC OPC UA installato.

Durante l'installazione del server viene creato un certificato server autofirmato che viene salvato nella cartella dei certificati del server.

La chiave privata del certificato server viene salvata nella stessa cartella. L'accesso alla cartella della chiave privata deve essere limitato:

● al server stesso

● all'amministratore dell'impianto

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ATTENZIONE

Accesso alla cartella della chiave privata

Per ragioni di sicurezza l'accesso alla chiave privata del server WinCC OPC UA è concesso esclusivamente al server stesso e all'amministratore dell'impianto mentre è vietato a tutti gli altri utenti e alle applicazioni.

Il certificato server generato durante l'installazione e la relativa chiave privata possono essere sostituiti dall'amministratore dell'impianto.

A seconda del concetto di sicurezza applicato per l'impianto, il nuovo certificato server può essere autofirmato oppure essere rilasciato da un'autorità di certificazione.

I certificati utilizzati dal server WinCC OPC UA vengono definiti con le impostazioni del file di configurazione "OpcUaServerWinCC.xml": Per ulteriori informazioni vedere "File di configurazione del server WinCC OPC UA (Pagina 678)".

Archiviazione dei certificati serverL'applicazione "Server WinCC OPC UA" si trova nel seguente percorso:

Percorso Impiego File di configurazione<Directory di installazione>WinCC\opc\UAServer\

OpcUaServerWinCC.exe OpcUaServerWinCC.xml

I certificati per WinCC OPC UA si trovano nelle seguenti cartelle del percorso di installazione di WinCC:

Server WinCC OPC UA

Certificati opc\UAServer\PKI\CA\certsChiave privata opc\UAServer\PKI\CA\private

Il percorso di archiviazione può essere modificato nel file di configurazione.

Certificati client affidabili Il server WinCC OPC UA supporta la comunicazione sicura esclusivamente con client affidabili. Un client si considera affidabile:

● se dispone di un certificato valido autofirmato, memorizzato nell'archivio dei certificati affidabili del server WinCC OPC UA

● oppure se il certificato valido dei cui dispone è stato rilasciato da un'autorità di certificazione.Il certificato valido dell'autorità di certificazione deve essere memorizzato nell'archivio dei certificati attendibili del server WinCC OPC UA. In questo caso è sufficiente la disponibilità del solo certificato dell'autorità di certificazione. Non è necessario che il certificato client si trovi nell'archivio dei certificati attendibili.

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Archiviazione dei certificati clientL'archivio dei certificati affidabili viene definito nel file di configurazione del server WinCC OPC UA:

Parametro SignificatoStoreType Tipo di archivio per il certificato. L'archivio deve essere "Directory" o "Windows"StorePath I certificati dei client affidabili vengono memorizzati al di sotto di questa cartella

Esempio di una configurazione con archivio "Directory"

In questo caso il server WinCC OPC UA considera attendibili tutti i client il cui certificato si trova nella cartella "…PKI\TrustList\Certs".

Esempio di una configurazione con archivio "Windows"

In questo caso i certificati dei client devono trovarsi nell'archivio certificati del sistema operativo alla voce "<Computer locale>\Applications".

I certificati rilasciati dalle autorità di certificazione, necessari per il controllo di una catena di certificati client, vengono memorizzati nell'archivio certificati delle stesse. L'archivio viene definito anche in questo caso nel file di configurazione del server WinCC OPC UA:

Parametro SignificatoStoreType Tipo di archivio per il certificato. L'archivio deve essere "Directory" o "Windows"StorePath I certificati delle autorità di certificazione affidabili vengono memorizzati al di sotto

di questa cartella

NotaI certificati dell'archivio delle autorità di certificazione non vengono automaticamente considerati affidabili

Perché un'autorità di certificazione acquisisca affidabilità, il relativo certificato deve essere memorizzato nell'archivio dei certificati affidabili.

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Esempio di una configurazione con archivio "Directory"

I certificati delle autorità di certificazione affidabili si trovano in questo caso nella cartella "…\PKI\CA\Certs".

Esempio di una configurazione con archivio "Windows"

Il parametro "StorePath" non ha in questo caso alcun ruolo. I certificati delle autorità di certificazione devono essere memorizzati, conformemente alle disposizioni del sistema operativo, nell'archivio certificati di Windows.

I certificati acquisiscono affidabilità quando si trovano in uno dei seguenti percorsi:

● <Computer locale>\Certificato radice di Autorità di certificazione affidabili

● <Computer locale>\Certificato radice di Autorità di certificazione di terzi

NotaInformazioni importanti sull'archivio● Il tipo di archivio del certificato del server deve essere una "Directory".● L'archivio dei certificati client affidabili e quello dei certificati dell'autorità di certificazione

devono presentare il medesimo StoreType, in altri termini, questi due archivi devono essere entrambi "Directory" oppure entrambi "Windows".

Certificati client respintiSe un Client UA accede a un server WinCCOPC UA senza disporre di un certificato attendibile, il server rifiuta la comunicazione sicura e copia il certificato del client nella cartella dei certificati respinti.

L'archivio dei certificati respinti viene definito nel file di configurazione del server WinCC OPC UA, ad es.

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Nota

Anche in questo caso viene supportata soltanto la "Directory" StoreType.

Per consentire la comunicazione sicura con questo client spostare il certificato respinto nell'archivio dei certificati attendibili.

Vedere ancheConfigurazione dell’autenticazione tramite certificati (Pagina 245)

File di configurazione del server WinCC OPC UA (Pagina 678)

8.10.3 Configurazione dei meccanismi di sicurezza

IntroduzioneGià sul livello della comunicazione vengono garantiti:

● L'autenticità della applicazioni UA

● La riservatezza dei messaggi scambiati

● L'integrità dei messaggi scambiati

I meccanismi di sicurezza impiegati, quali ad es. algoritmi per il criptaggio e la firma, vengono definiti tramite direttive di sicurezza standardizzate.

Le direttive di sicurezza supportate dal server WinCC OPC UA vengono impostate nel file di configurazione del server in "ServerConfiguration" e "SecuredApplication".

ServerConfigurationL'elemento XML "SecurityPolicies" al di sotto di "ServerConfiguration", contiene l'elenco di tutte le combinazioni "Security Profile" e "Message Security Mode" utilizzabili dal server.

Security Profile Message Security Mode Descrizionehttp://opcfoundation.org/UA/SecurityPolicy#None None Comunicazione non protet‐

tahttp://opcfoundation.org/UA/SecurityPolicy#Basic128Rsa15 Sign oppure SignAndEncrypt Comunicazione sicura,

messaggi firmati oppure criptati e firmati

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Security Profile Message Security Mode Descrizionehttp://opcfoundation.org/UA/SecurityPolicy#Basic256 Sign oppure SignAndEncrypt Comunicazione sicura,

messaggi firmati oppure criptati e firmati

http://opcfoundation.org/UA/SecurityPolicy#Ba‐sic256Sha256 1)

Sign oppure SignAndEncrypt Comunicazione sicura, messaggi firmati oppure criptati e firmati

1) Requisiti per l'utilizzo della Security Policy "Basic256Sha256": Certificato di istanza con algoritmo della firma "Sha256" e lunghezza minima della chiave = 2048.

NotaGaranzia di una comunicazione sicura

La comunicazione sicura richiede certificati di istanza per server e client nonché la configurazione corretta dell'archivio certificati.

Esempio di un file di configurazione con la gamma completa delle funzioni

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SecuredApplicationConformemente alla specifica OPC UA, i meccanismi di sicurezza vengono esplicitamente attivati o disattivati con l'elemento "SecurityProfileUris" al di sotto di "SecuredApplication".

La figura sottostante mostra una SecuredApplication nella quale è stata disattivata la comunicazione non protetta:

In questo modo il server WinCC OPC UA supporta entrambe le strategie di sicurezza "Basic128Rsa15" e "Basic256" in runtime. Rispettivamente con il "Message Security Modes Sign" e "SignAndEncrypt", ma senza comunicazione non protetta.

Al momento della creazione della comunicazione, i client UA selezionano dall'elenco la Policy desiderata.

Identità utenteOltre ai meccanismi di sicurezza del livello di comunicazione, il server WinCC OPC UA supporta, con l'ausilio di UserTokenPolicy "UserName", anche l'autenticazione utente delle applicazioni client.

Al momento della creazione della comunicazione, l'applicazione client deve indicare una combinazione valida di nome utente e password. Il server WinCC OPC UA controlla la combinazione nella gestione utenti del sistema operativo.

L'UserTokenPolicy viene definita nel file di configurazione del server WinCC OPC UA.

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Con questa configurazione, il server WinCC OPC UA supporta sia gli utenti anonimi che la Policy "UserName".

8.10.4 Profili e servizi OPC UA supportati

Servizi OPC UA Il server WinCC OPC UA supporta la funzionalità descritta qui di seguito.

La tabella seguente riporta un riepilogo delle funzioni supportate dal server OPC UA 1.0.2:

OPC UA Service Sets Services CommentoDiscovery Service Set FindServers

GetEndpoints-

Secure Channel ServiceSession Service Set

Tutti -

View Service Set BrowseBrowseNextRegisterNodesUnregisterNodes

Rilevamento dei dati WinCC rappresentati: valori di processo e dati archiviati

Attribute Service Set ReadWriteHistoryReadHistoryUpdate*)

Solo variabili WinCCSolo variabili WinCCsoltanto variabili archiviatesoltanto variabili archiviate

Subscription Service Set CreateSubscriptionSetPublishingModePublishRePublishDeleteSubscription

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OPC UA Service Sets Services CommentoMonitoredItem Service Set CreateMonitoredItems

SetMonitoringModeDeleteMonitoredItems

Solo attributo "Value" delle variabili WinCCEventNotifier all'accesso alle segnalazioni WinCC

Method Service Set Call AcknowledgeConditionRefresh

*): Con limitazioni; vedere "Accessi in scrittura supportati (Pagina 623)"

Profili OPC UA e Conformance Units Il server WinCC OPC UA supporta senza limitazioni i seguenti profili OPC UA 1.02:

● 6.5.3 Base Server Behaviour Facet

● 6.5.12 Standard Event Subscription Server Facet

● 6.5.14 A & C Base Condition Server Facet

● 6.5.24 Method Server Facet

● 6.5.30 Historical Raw Data Server Facet

● 6.5.36 Historical Data Update Server Facet

● 6.5.37 Historical Data Insert Server Facet

● 6.5.38 Historical Data Delete Server Facet

● 6.5.107 UA-TCP UA-SC UA Binary

● 6.5.125 SecurityPolicy - Basic256

● 6.5.124 SecurityPolicy - Basic128Rsa15

● 6.5.123 SecurityPolicy - None

● 6.5.126 SecurityPolicy - Basic256Sha256

Il server WinCC OPC UA supporta i profili OPC UA riportati nella tabella seguente ma con limitazioni:

Profile "Group" "Conformance Unit" non supportata6.5.8 Standard DataChangeSubscription Server Facet

Monitored Item Services DeadBand Filter

6.5.9 Enhanced DataChange Subscrip‐tion Server Facet

Monitored Item Services -

6.5.25 Core Server Facet Attribute Services Attribute Write Index6.5.26 Data Access Server Facet Data Access Data Access Analog

Data Access MultistateData Access PercentDeadBandData Access Semantic ChangesData Access Two State

6.5.35 Standard UA Server Attribute Services Attribute Write StatusCode & TimeStamp6.5.47 Standard UA Server Profile Attribute Services Attribute Write StatusCode & Timestamp

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8.10.5 Spazio dei nomi del server WinCC OPC UA

IntroduzioneIl server WinCC OPC UA mette a disposizione dei client OPC UA uno spazio dei nomi gerarchico e consente l'accesso ai seguenti dati di runtime:

● Valori di processo (variabili e gruppi di variabili WinCC)

● Archivi di variabili (con variabili incluse)

● Segnalazioni WinCC

Lo spazio dei nomi del server WinCC OPC UA viene inserito sotto la cartella standard "Objects".

La figura seguente mostra lo spazio dei nomi del server WinCC OPC UA di un progetto WinCC attivo sul PC locale ("@LOCALMACHINE::"):

1

2

3

① Nodo iniziale dello spazio dei nomi specifico di WinCC. ① Rappresentazione delle variabili WinCC; è la stessa struttura delle variabili in WinCC. ① Rappresentazione degli archivi delle variabili

Rappresentazione delle variabili WinCC Gruppi di variabili, driver di comunicazione e collegamenti vengono rappresentati da oggetti OPC UA del tipo "FolderType". Ciascuna di queste cartelle ha riferimenti del tipo "Organizes" agli oggetti e alle variabili di livello subordinato.

Le variabili WinCC interne ed esterne vengono rappresentate da variabili OPC UA del tipo "DataItemType". Se una variabile WinCC viene anche archiviata, la variabile OPC UA rappresentata possiede anche un riferimento del tipo "HasHistoricalConfiguration" a una

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

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configurazione di archivio. Gli attributi "Historizing" e "AccessLevel" vengono impostati di conseguenza.

La tabella seguente mostra gli attributi principali delle variabili OPC UA che rappresentano una variabile WinCC. L'elenco completo degli attributi è contenuto nel documento "OPC UA Part 3 - Address Space Model 1.02 Specification", "§5.6":

Attributo Descrizione CommentoNodeId Denominazione univoca della variabile

WinCC-

BrowseName Nome della variabile WinCC -DisplayName Nome della variabile WinCC -Value Valore e stato della variabile -DataType Tipo di dati OPC UA che equivale al tipo

di variabile WinCC, ad es.:● Int32; valore a 32 bit con segno● UInt32; valore a 32 bit senza segno

-

AccessLevel "CurrentRead" / "CurrentWrite""HistoryRead" / "HistoryWrite"

In funzione della progettazione della variabile WinCC

ValueRank Sempre "Scalar" -

Protezione dalla scrittura e protezione dalla letturaSi possono proteggere le variabili del server WinCC OPC UA dall’accesso da client.

Nella Gestione variabili del progetto WinCC attivare nell’area delle proprietà delle variabili nel gruppo "Opzioni" la seguente impostazione:

Proprietà Comportamento in runtimeProtezione da scrittura OPC

I client possono accedere in sola lettura al valore della variabile.

Protezione da lettura OPC

I client non possono leggere né scrivere il valore della variabile.

Nessuna rappresentazione dei tipi di struttura WinCCLe strutture WinCC non possono essere rappresentate come tipi nel server OPC UA.

Si possono solo collegare i tipi OPC UA con le variabili di struttura WinCC.

Rappresentazione delle variabili di archivio Gli archivi dei valori di processo e di compressione vengono rappresentati da oggetti OPC UA del tipo "FolderType". Ciascuna di queste cartelle ha anche riferimenti del tipo "Organizes" alle corrispondenti variabili di archivio.

Le variabili degli archivi dei valori di processo o di compressione vengono rappresentate da variabili OPC UA del tipo "BaseDateVariableType". Una variabile di archivio ha sempre un riferimento del tipo "HasHistoricalConfiguration" a una configurazione di archivio.

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 669

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La tabella seguente mostra gli attributi principali delle variabili OPC UA che rappresentano una variabile di archivio WinCC. L'elenco completo degli attributi è contenuto nel documento "OPC UA Part 3 - Address Space Model 1.01 Specification", "§5.6":

Attributo Descrizione CommentoNodeId Denominazione univoca della variabile di

archivio -

BrowseName Nome della variabile di archivio -DisplayName Nome della variabile di archivio -Description Descrizione del nodo -Value Non disponibile In una variabile di archivio que‐

sto valore non è leggibile né mo‐dificabile.

DataType Tipo di dati OPC UA che equivale al tipo di variabile WinCC, ad es.:● Double; numero in virgola mobile a 64

bit● UInt32; valore a 32 bit senza segno

-

AccessLevel "HistoryRead" / "HistoryWrite" -ValueRank Sempre "Scalar" -

Accesso ai messaggi WinCCIl nodo iniziale dello spazio dei nomi WinCC è un Event Notifier con il quale i client OPC UA ricevono in runtime le variazioni di stato delle segnalazioni WinCC tramite Subscriptions.

8.10.6 OPC UA Data AccessLe variabili WinCC vengono rappresentate in variabili OPC UA del tipo "DataItemType". Altri tipi di variabili DataAccess come "AnalogItem" o "DiscreteType" non vengono supportati.

Il server WinCC OPC UA supporta l'accesso in lettura agli attributi delle variabili OPC UA come "DataType" o "AccessLevel". Accesso in scrittura e sottoscrizioni vengono supportati solo per l'attributo "Value".

8.10.7 OPC UA Historical Access

Introduzione "OPC Historical Access" consente l'accesso agli archivi e comprende i servizi "Historical Data" e "Historical Events". Il server WinCC OPC UA supporta solo il servizio "Historical Data".

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WinCC: Configurazione e comunicazione670 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Il server WinCC OPC UA offre ai client OPC l'accesso ai dati grezzi degli archivi tramite i seguenti Services:

● HistoryRead (READRAW)

● HistoryUpdate (INSERTDATA, REPLACEDATA, UPDATEDATA, DELETE_RAW)

Con un client OPC UA è possibile leggere e scrivere - con limitazioni - i valori delle variabili in un archivio. A seconda della progettazione dell'archivio la variabile può contenere dati grezzi o valori di processo già elaborati.

Particolarità delle variabili di archivioIn WinCC una variabile di processo può essere contenuta in diversi archivi delle variabili. In questo caso la variabile di processo viene collegata arbitrariamente con una delle rispettive variabili di archivio.

Proprietà / Properties delle configurazioni di archivioLa tabella seguente mostra le "Properties" di una configurazione di archivio OPC UA del tipo "HistoricalConfigurationType". Nella proprietà "Description" viene rappresentato il commento alla variabile di archivio progettato in WinCC. L'elenco completo delle proprietà è contenuto nel documento "OPC UA Part 11 - Historical Access 1.02 Specification", "§5.2.2":

Property Descrizione/valore CommentoDefinition Nome della variabile di processo

WinCCIn un archivio di valori di proces‐so

Stepped True -

Le seguenti "Properties" opzionali non vengono supportate:

● MaxTimeInterval

● MinTimeInterval

● ExceptionDeviation

● ExceptionDeviationFormat

Limitazioni del Service "HistoryUpdate"Il Service "HistoryUpdate" può essere applicato solo agli archivi dei valori di processo.

La seguente tabella mostra le funzioni supportate dal server WinCC OPC UA: Le funzioni supportate variano a seconda della configurazione del server WinCC OPC UA e della progettazione dell'archivio dei valori di processo. Ulteriori informazioni sono riportate nel documento "OPC UA Part 11 - Historical Access 1.00 Specification", "§5.5":

Service Funzione DescrizioneHistoryUpdate INSERTDATA Inserimento di nuovi valori di ar‐

chivio REPLACEDATA Sostituzione di valori di archivio

esistenti

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 671

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Service Funzione Descrizione UPDATEDATA Sostituzione o inserimento di va‐

lori di archivio DELETE_RAW Cancellazione di valori di archivio

8.10.8 OPC UA Alarm & Conditions

IntroduzioneA partire da WinCC 7.3, il server OPC UA consente l'accesso alle segnalazione del sistema di segnalazione WinCC.

Tramitee WinCC-Event-Notifications ,Subscriptions e Monitored Event Items , il server OPC UA inoltra ai client OPC UA le variazioni di stato delle segnalazioni WinCC, tuttavia non gestisce istanze Condition nello spazio dei nomi.

Il nodo Event Notifier da impiegare in questo caso è il nodo di avvio dello spazio dei nomi WinCC.

Il client UA è in grado di filtrare le segnalazioni e di definire l'elenco degli attributi di segnalazione emessi nel risultato.

Il server OPC UA supporta la specifica "OPC UA Alarms & Conditions 1.02".

Nel seguito viene descritta, in una panoramica, la rappresentazione del sistema di segnalazione WinCC su OPC UA. Per ulteriori informazioni consultare la specifica "Part 9: Alarms and Conditions 1.02 Specification".

Rappresentazione del sistema di segnalazione WinCC nei tipi OPC UA EventLe segnalazioni WinCC vengono riprodotte nei seguenti tipi di OPC UA Event:

WinCCEventTypeIl tipo si basa su "BaseEventType" e riproduce segnalazioni WinCC "semplici" con il seguente concetto di riconoscimento:

● "Segnalazione andate senza stato" attivata

● "Riconoscimento in entrata" non attivato

L'avvio e l'arresto di motori costituisce un esempio di queste segnalazionii.

WinCCAlarmConditionTypeIl tipo è basato su "AlarmConditionType" e riproduce tutte le segnalazioni non riproducibili su WinCCEventType, ad es. segnalazioni riconoscibili o recanti lo stato "In entrata" o "In uscita".

In una segnalazione di tipo "WinCCAlarmConditionType" l'evento è collegato a una condizione. WinCC crea ad es. una segnalazione non appena si verifica una violazione del valore limite di una variabile. In OPC UA questa segnalazione corrisponde ad una Alarm Condition.

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WinCC: Configurazione e comunicazione672 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Attributi di segnalazione WinCCEntrambi i tipi Event ampliano il rispettivo tipo di base con gli attributi di segnalazione specifici di WinCC. Gli attributi vengono riprodotti come UA Event Properties 1:1 e descritti dettagliatamente al capitolo "Attributi del sistema di segnalazione WinCC".

Classe e tipo di segnalazioneIl sistema di segnalazione WinCC informa sullo stato di guasto e sullo stato di funzionamento del processo. Una segnalazione WinCC appartiene sempre ad una determinata classe e ad un determinato tipo di segnalazione indicati negli attributi "CLASSID", "TYPEID", "CLASSNAME" e "TYPENAME" dei rispettivi UA Events.

PrioritàPer la configurazione delle segnalazioni nel sistema di segnalazione WinCC è possibile progettare una priorità da "0" a "16". La specifica OPC UA definisce per la Severity un campo valori compreso tra "1" a "1000", dove "1" rappresenta la Severity più bassa, mentre "1000" quella più alta.

Per questo motivo i valori della priorità devono essere riprodotti in modo adeguato sull'OPC-Severity. Nella rappresentazione standard, la priorità "0" diventa OPC-Severity "1" e la priorità "16" OPC-Severity "1000". Tutti gli altri valori vengono interpolati in modo lineare tra "0" e "1000".

Regole di rappresentazione OPC UADurante la progettazione del sistema di segnalazione WinCC, definire l'evento di processo che genera una segnalazione. Nell'OPC UA questa segnalazione è riprodotta a livello generale come Event.

La tabella seguente mostra leProperties e gli Events più importanti e le modalità in cui il sistema di segnalazione WinCC fornisce le informazioni.

OPC UA Property Rappresentazione nel sistema di segnalazione WinCCPer tutti i tipi di eventi:EventId Denominazione univoca della segnalazioneEventType Tipo di evento: Nodeld del nodo WinCCAlarmConditionType o nodo WinC‐

CEventTypeSourceNode Non rilevanteSourceName Indica la sorgente nella quale è stata generata la segnalazione. La rappre‐

sentazione viene descritta dettagliatamente nel seguitoMessage Testo di segnalazione del numero di segnalazione corrispondenteTime Momento dell'evento. La registrazione di date e ora viene indicata in UTCSeverity Priorità della segnalazione WinCC Solo nei tipi WinCCAlarmCondition:

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 673

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OPC UA Property Rappresentazione nel sistema di segnalazione WinCCConditionName Testo predefinito fornito in via supplementare con la segnalazione. Il testo

fornito è in funzione delle regola di mappature impostata:● "Modo 1" e "Modo 2": Numero di segnalazione● "Modo 3": Classe di segnalazione, ad es. "segnalazione del sistema di

controllo di processo"Qualità Riporta la qualità della segnalazioneConditionClassId NodeId del nodo "ProcessConditionClassType"ConditionClassName "ProcessConditionClassType"Retain “TRUE" con segnalazioni presentiNodeId ConditionId: definisce una UA-Condition in modo univoco, ad es. un allarme.

E' richiesta per il riconoscimento anche se non vengono supportate istanze Condition

EnabledState “TRUE", quando la segnalazione è stata abilitataActiveState/Id “TRUE", con segnalazione in entrataAckedState/Id “TRUE", quando la segnalazione è stata riconosciutaClientUserId Identifica l'utente registrato

Nota

Le seguenti OPC UA Condition o Alarm Properties non vengono supportate dal server OPC UA:● BranchId● LastSeverity● InputNode● ConfirmedState● SuppressedState● ShelvingState● SuppressedOrShelved● MaxTimeShelved

Stati di segnalazione / stati di riconoscimentoLa tabella seguente mostra la rappresentazione degli stati di segnalazione WinCC nelle rispettive WinCCAlarmConditionType - Properties:

Stato di segnalazione EnabledState/Id ActiveState/Id AckedState/IdSegnalazioni disabilitate FALSE - -Segnalazione abilitata TRUE Segnalazione in entrata TRUE TRUE FALSESegnalazione in uscita con ri‐conoscimento

TRUE FALSE TRUE

Segnalazione in uscita senza riconoscimento

TRUE FALSE FALSE

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazione674 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Stato di segnalazione EnabledState/Id ActiveState/Id AckedState/IdSegnalazioni riconosciute (la segnalazione è ancora attiva)

TRUE TRUE TRUE

Segnalazioni riconosciute (la segnalazione non è più attiva)

TRUE FALSE TRUE

Segnalazione in entrata, rico‐nosciuta

TRUE TRUE TRUE

Segnalazione in entrata, in uscita con riconoscimento

TRUE FALSE TRUE

Segnalazione in entrata, in uscita senza riconoscimento

TRUE FALSE FALSE

Segnalazione riconosciuto dal sistema (la segnalazione è ancora attiva)

TRUE TRUE TRUE

Segnalazione riconosciuta dal sistema (la segnalazione non è più attiva)

TRUE FALSE TRUE

Segnalazione riconosciuta d'emergenza (la segnalazio‐ne è ancora attiva)

TRUE TRUE TRUE

Segnalazione riconosciuta d'emergenza (la segnalazio‐ne non è più attiva)

TRUE FALSE TRUE

Impostazioni della rappresentazione del sistema di segnalazione WinCCPer quanto concerne la rappresentazione di Properties "SourceName" e "Message" di una segnalazione, la configurazione del server OPC A&E è valida anche per il server OPC UA.

● Nel server OPC A&E con accesso gerarchico:

SourceName Indica la fonte di una segnalazione. Source presenta la formattazione "<Pre‐fisso del server>::Area\Bloccotestoutente 2". Il prefisso server di un computer locale è "@LOCALMACHINE"

Message Riporta il testo di segnalazione del relativo numero di segnalazione

● Nel server OPC A&E senza accesso gerarchico:

SourceName Indica la fonte di una segnalazione. Source presenta la formattazione "<Pre‐fisso del server>::localhost::". Il prefisso server di un computer locale è "@LO‐CALMACHINE"

Message Riporta il testo di segnalazione del relativo numero di segnalazione

Gruppi di allarmeI gruppi di allarme WinCC non vengono rappresentati nello spazio dei nomi WinCC 7.3.

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 675

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Metodi Event supportati

ConfermaIl riconoscimento di una segnalazione WinCC avviene con il metodo "Acknowledge" del nodo "AcknowledgeableConditionType" nel modello di informazione OPC UA standard.

Possono essere riconosciute soltanto le segnalazioni di tipo "WinCCAlarmConditionType".

ConditionRefreshLa rilevazione di una segnalazione in attesa avviene con il metodo "ConditionRefresh" del nodo "ConditionType" nel modello di informazione OPC UA standard.

FiltriIl client OPC UA può definire un filtro per Monitored Event Items .

I seguenti operatori non vengono tuttavia supportati dal server OPC UA:

● FilterOperator_Cast

● FilterOperator_BitwiseAnd

● FilterOperator_BitwiseOr

● FilterOperator_RelatedTo

● FilterOperator_InView

Vedere ancheAttributi del sistema di segnalazione WinCC (Pagina 676)

8.10.9 Attributi del sistema di segnalazione WinCC

PanoramicaLa seguente tabella elenca gli attributi progettabili del sistema di segnalazione di WinCC. Gli attributi vengono riprodotti come UA Event Properties 1:1.

Attributo di segnalazioni WinCC Significato Tipo di datiCLASSNAME Nome della classe di segnalazione StringaTYPENAME Nomi del tipo di segnalazione StringaFORECOLOR Colore di primo piano delle segnalazioni in uscita,

in ingresso o riconosciuteInt32

BACKCOLOR Colore dello sfondo delle segnalazioni in ingresso, in uscita, o riconosciute

Int32

FLASHCOLOR Colore di lampeggio Int32FLAGS Indica se la segnalazione richiede o meno di esse‐

re riconosciutaInt32

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazione676 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Attributo di segnalazioni WinCC Significato Tipo di datiTEXT01…TEXT10 Contenuto del blocco di testo utente #1....#10 StringaPROCESSVALUE01…PROCESSVALUE10 Contenuto del di valori di processo #1....#10 STATETEXT Segnalazione di stato StringaINFOTEXT Testo informativo della segnalazione StringaLOOPINALARM Indica se Loop In Alarm è stato progettato. Int32CLASSID ID della classe di segnalazione Int32TYPEID ID del tipo di segnalazione Int32MODIFYSTATE Valore della variabile di stato della segnalazione Int32AGNR Riporta il numero del sistema di automazione sul

quale è stata generata la segnalazioneInt16

CPUNR Riporta il numero della CPU sulla quale è stata ge‐nerata la segnalazione

Int16

DURATION Indica il lasso di tempo compreso tra l'ingresso, l'u‐scita e il riconoscimento di una segnalazione

Int32

COUNTER Numero delle segnalazioni dopo l'avvio di runtime Int32QUITSTATETEXT Indica se la segnalazione è stata o meno ricono‐

sciuta.Stringa

QUITCOUNT Numero di segnalazioni aperte, non ancora ricono‐sciute

Int32

PARAMETER Parametri di configurazione della segnalazione Int32BLOCKINFO Contenuto attuale del blocco di segnalazione StringaALARMCOUNT Numero di segnalazioni presenti Int32LOCKCOUNT Numero di segnalazioni bloccate Int32PRIORITY Priorità della segnalazione Int32APPLICATION Indica l'applicazione che ha generato la segnala‐

zione.Stringa

COMPUTER Indica il nome del computer che ha elaborato la segnalazione

Stringa

USER Indica l'utente che ha elaborato la segnalazione StringaCOMMENT Commento alla segnalazione StringaHIDDEN-COUNT Numero delle segnalazioni soppresse Int32OS-HIDDEN Indica che la segnalazione è stata soppressa. BooleanOS_EVENTID Numero di segnalazione WinCC Int32BIG_COUNTER Contatore delle segnalazioni Int64

Vedere ancheOPC UA Alarm & Conditions (Pagina 672)

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 677

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8.10.10 Configurazione del server WinCC OPC UA

8.10.10.1 File di configurazione del server WinCC OPC UA

Introduzione Tramite il file di configurazione "OPCUAServerWinCC.xml" si configura il server WinCC OPC UA.

Il file di configurazione è suddiviso in più sezioni: Questo capitolo descrive la struttura del file di configurazione.

La configurazione del server WinCC OPC UA è descritta nel capitolo "Il server OPC UA si configura così (Pagina 682)".

Archiviazione del file di configurazione Per il server WinCC OPC UA sono disponibili due file di configurazione "OPCUAServerWinCC.xml".

File di configurazione PercorsoFile di configurazione specifico del server <percorso di installazione WinCC>\opc\UAServer\File di configurazione specifico del progetto <Cartella del progetto WinCC>\OPC\UAServer

Modifica del file di configurazionePar poter modificare i file di configurazione si deve disporre delle seguenti autorizzazioni:

File di configurazione specifico del server Diritti di amministratore di WindowsFile di configurazione specifico del progetto Essere membri del gruppo di utenti "SIMATIC

HMI".

NotaStessi parametri: Priorità dei file

Alcuni parametri sono contenuti in entrambe i file di configurazione.

Se i parametri non corrispondono, hanno priorità le impostazione nel file di configurazione specifico del progetto.

Struttura: Sezione <SecuredApplication>In questa sezione viene impostata la protezione dell'applicazione OPC UA secondo OPC UA Specification / Part 6 / § "Security Settings Management".

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazione678 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Per ulteriori informazioni sull'URL vedere "Concetto di sicurezza di OPC UA (Pagina 659)".

<SecuredApplication> <BaseAddresses> <...></...></BaseAddresses>

Configurazione dell'URL del server WinCC OPC UA.

<SecurityProfileUris> <SecurityProfile> <...></...> </SecurityProfile> ...</SecurityProfileUris>

Configurazione delle Security Policy supportateUtilizzare l'impostazione "none" esclusivamente a fini di test o di diagnostica.

<ApplicationCertificate><TrustedCertificateStore><TrustedCertificates><...>

Modifica della configurazione del certificato standard secon‐do OPC UA Specification / Part 6.(opzionale)Questi parametri sono contenuti soltanto nel file di configu‐razione specifico del server.

</SecuredApplication>

Esempio: Sicurezza dell'applicazione OPC UA

Struttura: Sezione <ServerConfiguration>In questa sezione vengono impostati i parametri specifici per server.

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 679

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Per ulteriori informazioni sulle modalità Message Security vedere "Concetto di sicurezza di OPC UA (Pagina 659)".

<ServerConfiguration> <SecurityPolicies> <SecurityPolicy> <...></...> </SecurityPolicy> ...</SecurityPolicies>

Configurazione delle modalità Message SecurityUtilizzare l'impostazione "none" esclusivamente a fini di test o di diagnostica.

<UserTokenPolicies> <UserTokenPolicy> <...></...> </UserTokenPolicy> ...</UserTokenPolicies>

Configurazione dell'identificazione dell'utenteUtilizzare l'impostazione "Anonymous" esclusivamente a fini di test o di diagnostica.

<FastInsert> <Users> <...></...> </Users> <Clients> <...></...> <Clients></FastInsert>

Configurazione dell'accesso in scrittura all'archivio WinCC ottimizzato

</ServerConfiguration>

Struttura: Sezione <CertificateDescriptor>In <CertificateDescriptor> della sezione <ServerConfiguration> si impostano i parametri del certificato per il server WinCC OPC UA.

Questi parametri sono contenuti soltanto nel file di configurazione specifico del server.

Per maggiori informazioni sui certificati di istanza consultare "Concetto di sicurezza di OPC UA (Pagina 659)".

<ServerConfiguration> <CertificateDescriptor>

<OrganizationUnit>...</...> <Organization>...</...> <Country>...</...>

Elementi descrittiviI parametri possono essere modificati e non influiscono sulla funzione delle applicazioni.

<KeyLength>...</...> Lunghezza della chiave privata con cui viene creato il certifi‐cato.La lunghezza dipende dall'algoritmo della firma.● 1024: lunghezza minima per la comunicazione tramite

OPC UA● 2048: lunghezza minima in caso di utilizzo di Sha256 1)

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazione680 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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<SignatureAlgorithm>...</...>

Algoritmo della firma utilizzato per firmare il certificato● Valori possibili: Sha1, Sha224, Sha256, Sha384, Sha512● Valori più comuni: Sha1, Sha256● Valore predefinito: Sha256 con KeyLength 2048 1)

<LifetimeInMonths>...</...> Periodo di validità del certificato espresso in mesiAl termine del periodo indicato non è più possibile utilizzare il server con quel certificato.● Valore predefinito: 60

</CertificateDescriptor></ServerConfiguration>

1) Per stabilire un collegamento sicuro con la Security Policy "Basic256Sha256", sia il server che il client OPC UA devono avere un certificato con i seguenti valori:

● KeyLength: almeno 2048

● SignatureAlgorithm: Sha256

Esempio: parametri per la gestione del certificato

Modifica del percorso di memorizzazione del certificato del serverIl percorso di archiviazione del certificato del server WinCC OPC UA può essere modificato dall'amministrazione dell'impianto.

Questi parametri possono essere modificati soltanto nel file di configurazione specifico del server.

Parametro Valore SignificatoStoreType Directory Tipo di archivio per il certificato.

L'archivio deve essere una "Directory".StorePath [ApplicationPath]\PKI

\WINCC-OPC-UA-ServerIl certificato e la chiave privata vengono memoriz‐zati al di sotto di questa cartella

OPC - Open Connectivity8.10 Server WinCC OPC UA

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 681

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Esempio: modifica del percorso di memorizzazione del certificato del server

Creazione di nuovi certificati serverPer poter creare nuovi certificati nel server OPC UA si deve disporre dei diritti di amministratore.

1. Creare un backup.

2. Eliminare dalle cartelle i certificati esistenti e le loro chiavi private.

3. Aggiornare i parametri del certificato dai file di configurazione e salvare il file XML.

4. Aprire la finestra DOS "cmd.exe" in Windows con diritti di amministratore.

5. Per creare i certificati spostarsi nel percorso di installazione dell'applicazione OPC UA.

6. Immettere il seguente richiamo:

– OpcUaServerWinCC.exe /CreateCertificate

I nuovi certificati vengono creati nei rispettivi percorsi assieme alle rispettive chiavi private.

8.10.10.2 Il server OPC UA si configura così

PresuppostiÈ stato creato un progetto·WinCC.

Apertura del file di configurazione 1. Aprire Esplora risorse di Windows e accedere alla directory·"<Cartella del progetto WinCC>

\OPC\UAServer".

2. Aprire il file di configurazione·"OPCUAServerWinCC.xml". Per ulteriori informazioni vedere "File di configurazione del server WinCC OPC UA (Pagina 678)"

Modifica del numero di porta del server WinCC OPC UA1. Modificare eventualmente il·numero di porta·4862 in <BaseAddresses>.

Non utilizzare un numero di porta occupato da un'altra applicazione. Il parametro [HostName] è un segnaposto per il nome del computer e viene rilevato durante l'esecuzione. Esempio:<BaseAdresses><ua:String>opc.tcp://[HostName]:5210</ua:String><BaseAdresses>

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WinCC: Configurazione e comunicazione682 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Definizione delle impostazioni di sicurezza 1. Definire le impostazioni di sicurezza per la comunicazione.·Per maggiori informazioni

vedere "Concetto di sicurezza di OPC UA (Pagina 659)"

2. Configurare in <SecurityProfileUris> le "Security·Policies" supportate.

– Con "true" si attiva l'impostazione.

– Con "false" si disattiva l'impostazione.Esempio:<SecurityProfile> <ProfileUri>http://opcfoundation.org/UA/SecurityPolicy#None</ProfileUri> <Enabled>false</Enabled> </SecurityProfile>

3. Configurare in <SecurityPolicies> i relativi·"Message·security·modes". Per disattivare un'impostazione, eliminare l'intera registrazione <SecurityPolicy>... </SecurityPolicy>.Esempio:<SecurityPolicy> <ProfileUri>http://opcfoundation.org/UA/SecurityPolicy#None</ProfileUri> <MessageSecurityModes>None</MessageSecurityModes></SecurityPolicy>

NotaComunicazione non protetta tra client e server

Utilizzare l'impostazione "none" esclusivamente a fini di test o di diagnostica.

Per una comunicazione sicura tra client e server in produzione utilizzare almeno le impostazioni seguenti:● SecurityPolicy:·Basic128Rsa15

Message·Security·Mode:·Sign

Definizione dell'identificazione utente1. Definire in <UserTokenPolicies>·l'identificazione dell'utente per stabilire il

collegamento. Per ulteriori informazioni vedere "Concetto di sicurezza di OPC UA (Pagina 659)"Per disattivare un'impostazione eliminare l'intera registrazione.Esempio<UserTokenPolicy><TokenType>Anonymous</TokenType></UserTokenPolicy>

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 683

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Configurazione dell'accesso in scrittura ottimizzato all'archivio WinCC1. Se necessario, configurare in <FastInsert> l'accesso in scrittura all'archivio WinCC

ottimizzato.

– Con "true" si attiva l'accesso in scrittura all'archivio WinCC ottimizzato per tutti i client OPC UA.

– Con "false" si può specificare se determinati utenti Windows o client OPC UA possono utilizzare l'accesso in scrittura all'archivio WinCC ottimizzato.Alla voce <Users> si definiscono gli utenti Windows. Alla voce <Clients> si definiscono i client OPC UA. Utilizzare come ClientName il "Common Name" riportato nel certificato del client. Esempio:<EnabledByDefault>false</EnabledByDefault><Users> <User>domain\user1</User></Users><Clients> <Client>ClientName1</Client></Clients>

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WinCC: Configurazione e comunicazione684 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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8.11 Diagnostica

File Trace Tutti i server consentono di attivare l'emissione dei dati di diagnostica a scopo di test e ricerca degli errori.

I dati del server vengono emessi in un file Trace.

ImpostazioneL'emissione dei dati di diagnostica può essere impostata nel file di configurazione del server.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al SIMATIC Customer Support.

OPC - Open Connectivity8.11 Diagnostica

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 685

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OPC - Open Connectivity8.11 Diagnostica

WinCC: Configurazione e comunicazione686 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Indice analitico

5505-Ethernet (CP 1413-x)

Unità di canale, 461

AAccesso a bit, 289

S5 Ethernet Layer 4, 289S5 Profibus FDL, 312

Accesso a bit/byte, 166Accesso a byte, 290

S5 Ethernet Layer 4, 290S5 Profibus FDL, 313

Accesso di bit per bit, 166, 378S5 AS511, 335S5 Serial 3964R, 343S7 Protocol Suite, 378TI Ethernet Layer 4, 465TI Serial, 476

Accesso di byte a byte, 378S5 AS511, 336S5 Serial 3964R, 345S7 Protocol Suite, 380TI Ethernet Layer 4, 467TI Serial, 478

Accesso di byte per byte, 166Accesso per parola, 378

S7 Protocol Suite, 381Accoppiamento WinCC - client OPC A&E, 640

Esempio per OPC A&E, 640Accoppiamento WinCC - Microsoft Excel, 611

Esempio per OPC DA, 611Accoppiamento WinCC - OPC HDA Client, 625

Esempio per OPC HDA, 625Accoppiamento WinCC - Server OPC FMS SIMATIC NET, 603

Esempio per OPC DA, 603Accoppiamento WinCC - Server OPC S7 SIMATIC NET, 606

Esempio per OPC DA, 606Accoppiamento WinCC - WinCC, 599

Esempio per OPC DA, 599Account utente, 590

Rendere noto sui computer OPC, 590Adatta formato WinCC, 146

Aggiungere una variabile, 209, 216Esempio per OPC DA, 601

Aggiungi nuovo driver, 309Apertura

Progetto, 77Application Health Check, 104, 134AR_SENDAR_SEND-FunktioninWinCC, 390Area dati, 306Array di byte, 318Arresto, 66

del client, 66del server, 66

AS511, 329Attiva, 80

Progetto, 80Attivazione del server di ridondanza, 112Autorizzazione operativa, 28

Configurare nel sistema operativo, 28Progettare del client, 28

Autostart, 98Avviamento, 62, 63

del client, 63del server, 62, 64

BBarra grafica

Esempio per System Info, 504Blocco, 324

Blocco ciclico, 324Blocco di avviamento, 324Bounding Values, 617Buffer Time, 641

CCambio di formato, 146, 156, 307Campo di valori, 156Campo I/O

Esempio per S5 Profibus FDL, 327Esempio per System Info, 503

Canale, 142, 284, 338, 346, 568Creazione / interruzione del collegamento, 145Esempio per S5 PROFIBUS FDL, 324Mitsubishi Ethernet, 188Progettazione SIMATIC S5 PROFIBUS FDL, 309SIMATIC S5 Ethernet Layer 4, 284SIMATIC S5 Programmers Port AS511, 329

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 687

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SIMATIC S5 Serial 3964R, 338SIMATIC S7 Protocol Suite, 346SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel, 442SIMATIC TI Ethernet Layer 4, 461Stato collegamento logico, 145, 523TI Serial, 472Verifica, 533, 549, 559, 568

Canale OPC, 563Possibilità diagnostiche, 563Progettare il canale OPC sul client DA OPC WinCC, 216

Canale SIMATIC S5 PROFIBUS FDL, 553Possibilità diagnostiche, 541

Canale SIMATIC S7 Protocol Suite, 541Possibilità diagnostiche, 541

Canale SIMOTION, 480Diagnostica, 490, 491Parametri di sistema, 486, 487, 489Progettazione, 481, 482, 483, 485, 486Tipi di dati, 480

Canale System Info, 531Possibilità diagnostiche, 531

Caricamento differenze onlineModifica degli archivi utenti in sistemi ridondanti, 119

Carico della CPU, 496Esempio per System Info, 505

cavo seriale, 107Certificato, 245Certificato client, 245Certificato di istanza, 245Certificato server, 245Channel Diagnosis, 525Channel DiagnosisCanale

Verifica, 526, 528Channel DiagnosisChannelDiagnosis

DiagnosticacanaleconChannelDiagnosis, 526, 527

Channel DiagnosisFile Trace, 525Chiave PSK, 16, 70, 71Classi di segnalazione su server OPC-A&E, 646Client, 16, 37

Accesso a progetti server, 75Aprire un progetto sul server, 77Arresto, 66Attivazione di un progetto server da remoto, 80Avviamento, 63avvio simultaneo su un server, 19Con vista su un server, 34Configurare nel progetto server, 34Creare un nuovo progetto, 39

Definizione delle proprietà di avvio nel sistema a più stazioni, 34Disattivazione del progetto server, 81Importare i package, 41Integrare nella lista dei computer del server, 27Modificare la pagina server, 79Progettare il protocollo sequenza segnalazioni, 58Progettare in un sistema distribuito, 37Progettare la pagina iniziale, 49Progettare le autorizzazioni operative, 28Progettare le proprietà del computer, 34Progettazione, 37Progettazione del cambio pagina, 53Sistema a più stazioni, 34ThinClient, 16Visualizzare dati di più server, 54Visualizzare pagine di più server, 51Visualizzare segnalazioni di più server, 56WebClient, 16

Client OPC A&EEsempio per OPC A&E, 640

Client OPC DA, 213Funzionamento del client WinCC OPC DA, 213

client OPC UA, 238Client OPC XML, 229

Funzionamento del client WinCC OPC XML, 229Collegamento, 142, 568

collegamento attivo, 305collegamento passivo, 305Creare un collegamento, 209Creare un nuovo collegamento, 149creazione / interruzione, 145Progettazione, 310Stato in runtime, 145, 523Verifica, 533, 549, 559, 568Verifica della progettazione del collegamento, 547, 558

Collegamento seriale tra server ridondati, 115come ActiveX Control, 526Compatibilità, 587Comportamento di avviamento, 62, 63

del client, 63del server, 62

Comportamento di sistema, 60Comunicazione, 139

Accesso a bit/byte, 166Adatta formato WinCC, 146Cambio di formato, 146, 156Campo di valori, 156Classificazione del cambio di formato per tipo di dati PLC, 156

Indice analitico

WinCC: Configurazione e comunicazione688 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Classificazione del cambio di formato per tipo di dati WinCC, 150Collegamento, 142Comunicazione di processo WinCC, 141Comunicazione tra WinCC e il sistema di automazione, 142Creare un nuovo collegamento, 149Driver di comunicazione, 142Fondamento, 139Indicazioni di lunghezza delle variabili di testo, 146Indirizzamento nel sistema di automazione, 146Meccanismo BinWrite, 166PowerTag, 146Principio del meccanismo BinWrite, 166Principio della comunicazione WinCC, 142Progettazione di PowerTag, 149Progettazione di una variabile con BinWrite, 167Proprietà collegamento, 149Proprietà della variabile, 149Protocollo IPv4, 141Scala lineare dei tipi di variabile numerici, 146Tipi di dati WinCC, 146Tipo di dati, 146, 156Tipo di dati PLC, 149, 156Unità di canale, 142Variabile a bit/byte, 167

Comunicazione criptata, 16Comunicazione di processo WinCC, 141Comunicazione OPC, 225, 278

Gestione degli errori in caso di comunicazione DA OPC disturbata, 225Gestione degli errori in caso di comunicazione OPC UA disturbata, 278

Comunicazione server-server, 21Comunicazione sicura, 71Comunicazione WinCC, 142

Principio, 142Concetto di riconoscimento, 638, 650Configurazione, 16, 85

Accesso in scrittura all'archivio WinCC ottimizzato, 684File server, 85Identificazione dell'utente, 683Impostazioni di sicurezza, 683Numero della porta, 682Server WinCC OPC UA, 682Sistemi client-server, 16

Configurazione del campo I/O, 600Esempio per OPC DA, 600

Configurazione mista, 19Configurazione offline, 353, 452

Connectivity StationProgetto di servizio, 91

Contatore, 496Controllo della stampante, 496

Esempio per System Info, 509Controllo lifebeat canale S5Serial3964R

Controllo lifebeat, 339Controllore programmabile, 307Controllore S7-1200, 442Controllore S7-1500, 442CP1434 TF, 469, 470Criteri di filtraggio, 216

DData, 496Data e ora, 391Dati, 51

Visualizzare di più server, 51Visualizzare di server differenti, 54

Dati del server, 30Esportazione package, 30Importazione package, 41Progettare un server predefinito, 44Progettare un server preferenziale, 47

Dati di progettazione, 567Define New Variable, 607

Esempio per OPC DA, 607Diagnostica

Canali, 490, 491Stato di collegamento, 145, 523

Diagnostica canale, 525Canale con, 526, 528Canale OPC, 563Canale SIMATIC S5 PROFIBUS FDL, 553Canale SIMATIC S7 Protocol Suite, 541Canale System Info, 531Channel Diagnosis, 525, 526, 527Configurare la funzione Trace di un canale, 529Diagnostica canale come applicazione Windows, 527Diagnostica canale con, 525, 526esempio, 581File log, 531, 541, 553, 563Flag ERROR di una registrazione nel file Registro, 531, 541Flag Info di una registrazione nel file Registro, 531, 541, 553, 563Flag predefinito della funzione Trace, 529Monitoraggio dello stato delle variabili con le azioni globali, 581

Indice analitico

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 689

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Monitoraggio dello stato delle variabili nella finestra dinamica, 579Panoramica delle indicazioni di stato, 533, 549, 559, 568Parametri di collegamento, 558Parametri di sistema - PROFIBUS, 547Parametro di sistema, 558Possibilità diagnostiche, 531, 541, 553, 563Proprietà - CP5613, 544, 546, 555, 557SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel, 536Stato collegamento logico, 523Stato di collegamento, 523Verifica dei dati di progettazione, 567Verifica del canale, 549, 559Verifica della progettazione del processore di comunicazione, 544, 546, 555, 557Verifica della variabile, 551, 561Verificare il canale, 533, 568Verificare il collegamento, 533, 549, 559, 568Verificare la variabile, 535, 570Verificare una variabile interna, 582WinCC Channel Diagnosis, 533, 549, 559, 568

Diagnostica di sistema, 539Vista del buffer di diagnostica, 537Vista dispositivi, 536Visualizzazione dettagliata, 537

Disabilita segnalazione (attiva), 107Disabilita segnalazione (passiva), 107Disabilitazione classe di segnalazione (passiva), 107Disabilitazione di una segnalazione, 107

Attivo, 107passivo, 107

Driver di comunicazione, 142, (Vedere il canale)Creazione / interruzione del collegamento, 145

Driver SOFTNET in caso di utilizzo su server, 64

EErrori di sistema, 60esempio, 581E-Server

Funzionamento del WinCC OPC A&OPC, 591Esportazione, 30

Package, 30Esportazione SCADA, 353, 453Esportazione SIEMENS SIMATIC SCADA, 353, 453Esportazione SIMATIC SCADA, 353, 453

FFile di configurazione

Accesso in scrittura all'archivio WinCC, 678Certificati, 678Identificazione dell'utente, 678Impostazioni di sicurezza, 678Numero della porta, 678Percorso di archiviazione, 678Struttura, 678URL del server WinCC OPC UA, 678

File log, 531, 541, 553, 563File Registro, 525File server, 21, 85

Configurazione, 85Installazione, 85

Flag ERROR, 531, 541Flag INFO, 531, 541, 553, 563Flag predefinito, 529Funzionamento del server OPC A&E

Conditional Event, 643Simple Event, 643Tracking Event, 643

Funzionamento del server WinCC OPC A&ESimple Event, 633

Funzione AR_SEND in WinCCEsempio per struttura del blocco di dati, 400, 401, 402, 403, 407, 409, 411, 414, 417Panoramica delle proprietà relative alle varianti, 396Progettazione di una variante per più variabili di archivio, 420Progettazione di una variante relativa ad una variabile di archivio, 418Schema e parametri di un blocco di dati, 391Variante per più variabili di archivio, 404Variante per più Variabili di archivio (ottimizzate), 416Variante relativa ad una variabile di archivio, 399

Funzione speciale, 317Funzione Trace, 529

Configurare, 529

GGruppi di continuità, 107

Indice analitico

WinCC: Configurazione e comunicazione690 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Iil collegamento, 361

Progettazione, 362, 365, 368, 370, 372, 374, 376Immagine, 49

Modificare:del progetto server, 79prefisso del server, 49Progettare il cambio di pagina sul client, 53Progettare la pagina iniziale, 49Visualizzare da server differenti al client, 51

Importazione, 41Package, 41

Impostazione, 112Impostazione di una ridondanza, 112Indirizzo della variabile, 464

TI Ethernet Layer 4, 464Indirizzo variabili, 288

S5 Ethernet Layer 4, 284TI Serial, 472

Informazione di diagnosticaProgetto di servizio, 91

Informazioni di sistemaEsempio, 502, 507, 508Luogo del guasto, 507testo della segnalazione, 507Tipi di dati utilizzati, 502Variabile da monitorare, 507

Informazioni di sistema supportate, 496Sommario, 496

Installazione, 85File server, 85

Interfaccia OPC, 83in sistemi client-server, 83

Interfaccia TTY, 329Item Handles, 617Item ID, 617

LLED di stato, 549, 559Lista dei computer, 27

Integrare client, 27Lista di avviamento

Progetto di servizio, 91Luogo del guasto, 507

MMax Size, 641

Meccanismo BinWrite, 166Principio, 166

Memoria archivio, 129, 131Memoria del drive, 496

Esempio per System Info, 504Memoria libera del drive, 496, 500

Messa in servizio, 685Mitsubishi Ethernet, 188

Controllori supportati, 189Progettazione dei collegamenti, 189, 190, 191, 193Progettazione delle variabili, 189, 194, 196Tipi di dati, 188, 194Tipi di indirizzi, 194Unità di canale, 189, 190, 191, 193variabile, 196

Modo di servizio, 87Modo di servizio WinCC, 87Monitoraggio del collegamento, 213

NNome della variabile

Prefisso, 148Suffisso, 148

Nome di device, 294, 315Modifica, 316TI Ethernet Layer 4,

Nome logico dell'apparecchio, 384modifica, 388

Nuovo collegamento, 216Nuovo utente, 590

OOPC

Accesso ad una variabile, 215Aggiungere una variabile, 209, 216Browser server HDA, 626Compatibilità, 587Concetto di comunicazione, 588Creare un collegamento, 209Criteri di filtraggio, 216Diagnostica canale, 563esempio, 599, 600, 601, 603, 604, 607, 610, 612, 614Funzionamento del client WinCC OPC DA, 213Funzionamento del client WinCC OPC XML, 229Funzionamento del server HDA OPC WinCC, 616Funzionamento del server OPC A&E, 643

Indice analitico

WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 691

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Funzionamento del server WinCC OPC A&E, 633Funzionamento del server WinCC OPC DA, 596Funzionamento del server WinCC OPC UA, 658Funzionamento del server WinCC OPC XML, 591Gestione degli errori in caso di comunicazione OPC disturbata, 225, 278Interrogazione del ProgID, 209Nuovo collegamento, 216Nuovo utente, 590OPC in WinCC, 207, 588OPC Item Manager, 209OPC UA, 238OPC1, 220, 235OPCServer.WinCC-(DPC_4001), 216Panoramica delle funzioni dell'OPC Item Manager, 209Progettare il canale OPC sul client DA OPC WinCC, 216Progettare l'accesso ad una variabile WinCC con l'OPC Item Manager, 216Progettare l'accesso ad una variabile WinCC senza l'OPC Item Manager, 220, 235Progettare l'accesso al sistema di segnalazione WinCC, 641Progettare l'accesso alla variabile di archivio WinCC con il browser server HDA, 627Progettare una struttura, 223Progettare una variabile di struttura, 223ProgID, 598Proprietà indirizzo, 220, 235Rendere noto l'account utente sul computer OPC, 590Selezionare una variabile, 209Specifiche, 587Struttura Proprietà, 223Strutture sul client DA OPC WinCC, 222Tipi di dati WinCC supportati, 212Tipi di dati WinCC supportati Panoramica, 212Trace, 685Uso di strutture sul client DA OPC WinCC, 224Utilizzo di più server OPC DA, 597WinCC come client DA OPC, 225WinCC come client OPC DA, 207WinCC come client OPC UA, 278WinCC come client OPC XML, 207

OPC HDA Server, 616Accessi in scrittura, 623Aggregati, 619Attributi, 618Bounding Values, 617

Formato dei tempi del WinCC-OPC HDA Server, 620Funzioni supportate, 620Item Handles, 617Item ID, 617Modalità di funzionamento, 616Raw Data, 616Struttura dei dati, 617, 618

OPC Item Manager, 209, 216, 598Panoramica delle funzioni dell'OPC Item Manager, 209

OPC UAAccesso ad una variabile, 240Conformance Unit, 667Profili, 667Rappresentazione delle variabili di archivio, 669Rappresentazione delle variabili WinCC, 668Tipo di dati, 239WinCC come client OPC UA, 238

OPC UA Data Access, 670OPC UA Historical Access, 670OPC XML, 594

Accesso ad una variabile, 231Impostazione di sicurezza nell'IIS, 594Testare l'installazione, 594

OPC1, 220, 235OPC-O&Raw Data, 640OPCScout-New Project1

Esempio per OPC DA, 607OPCServer.WinCC-(DPC_4001), 216Ora, 496, 500

Esempio per System Info, 503Ora legale/ora solare, 391

PPackage, 30, 41

Archivio nel sistema file, 30Progettare l'esportazione, 30Progettare l'importazione, 41Rappresentazione in WinCCExplorer, 30, 41Update implicito, 30

Pagina di processoEsempio per System Info, 517

Pagina iniziale, 49Progettare al client, 49

Parametri di collegamento, 142, 285, 309, 310, 320, 322, 361, 558

S5 AS511, 329, 330S5 Ethernet Layer 4, 284S7 Protocol Suite, 346SIMATIC S5 Serial 3964R, 338

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WinCC: Configurazione e comunicazione692 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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TI Ethernet Layer 4, 461, 462TI Serial, 472Unità di canale, 462

Parametri di sistema, 142, 294, 486, 487, 489S5 Ethernet Layer 4, 284S5 Profibus FDL, 305TI Ethernet Layer 4, 469Unità di canale, 469

Parametri di sistema-PROFIBUS, 547Parametri di trasporto, 142, 294

SIMATIC S5 Ethernet Layer 4, 294SIMATIC TI Ethernet Layer 4, 469TI Ethernet Layer 4, 469

Parametro di sistema, 384, 558Progettazione, 386, 388SIMATIC S7 Protocol Suite, 346TI Ethernet Layer 4, 461, 469, 470Unità di canale, 469

Possibilità di diagnosticaSIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel, 536

Possibilità diagnostiche, 531, 541, 553, 563Canale OPC, 563Canale SIMATIC S5 PROFIBUS FDL, 553Canale SIMATIC S7 Protocol Suite, 541Canale System Info, 531

Prefisso, 148prefisso del server, 49, 51, 53, 54Prestazioni, 19Presupposti per sistemi ridondati, 107Processore di comunicazione, 544, 546, 555, 557

Verifica della progettazione del processore di comunicazione, 544, 546, 555, 557

Progettazione, 24, 37, 114Client, 37Remoto, 68Server, 24Sistema a più stazioni, 24Sistema distribuito, 24TI Ethernet Layer 4, 462Variabile, 464

Progettazione con accesso bit per bitVariabile, 465

Progettazione con accesso byte per byteVariabile, 467

Progettazione delle variabiliTI Ethernet Layer 4, 464

Progettazione di una variabile con accesso bit per bitTI Ethernet Layer 4, 465

Progettazione di una variabile con accesso byte per byte

TI Ethernet Layer 4, 467

Progettazione remota, 68Accesso ad un progetto server, 75Aprire un progetto, 77Attivazione del progetto, 80Disattivazione del progetto, 81Modificare una pagina, 79

Progetto, 26, 39Accesso remoto, 75Apertura da remoto, 77Attivazione, 80Creare un nuovo progetto client, 39Creare un progetto server, 26Disattivazione, 81Duplicazione, 120, 122Esempio per OPC DA, 601Stato di WinCC, 92

Progetto a più stazioni, 26Creare, 26

Progetto client, 39Progetto di Service, 94Progetto di servizio, 88

Attivazione del comando interattivo, 102Autostart, 98Componenti non abilitati, 91Configurazione, 89Connectivity Station, 91Connetti, 101Definizione, 97Disconnessione, 101Informazione di diagnostica, 91Limitazioni, 90Lista di avviamento, 91modifica in un progetto standard, 98Presupposti, 95Script, 90Termine del comando interattivo, 102Utilizzo, 90

Progetto predefinito, 88, 94modifica in un progetto di servizio, 98

ProgID, 209Interrogare, 598Interrogazione del ProgID, 209

Project Duplicator, 120, 122Proprietà - CP5613, 544, 546, 555, 557Proprietà collegamento, 149Proprietà della variabile, 149, 312, 313, 314, 318

Esempio per S5 Profibus FDL, 327Proprietà di collegamento, 310, 320, 322Proprietà indirizzo, 220, 235, 312, 313, 314, 318

Esempio per S5 Profibus FDL, 327

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QQuality Code, 622, 640, 652Quality Code di variabili, 571, 573Quantità consigliate, 19

RRaw Data, 616Redundancy, 104

Application Health Check, 104Attivazione dei server, 104Collegamento seriale tra server, 115Commutazione archivio, 104Segnalazioni di sistema, 129

Registrazione nel file Registro, 531, 541, 553, 563Rete, 71, 139

Router, 71Sottorete, 71

Rete parziale, (vedere sottorete)Ridondanza, 21

Application Health Check, 134Collegamento seriale tra server, 128Impostazione, 112Presupposti, 107Progettare un server preferenziale, 47segnalazione cronologica, 107Server preferenziale, 21Sincronizzazione dell'ora, 107Sistema operativo, 107

Ridondanza software, eliminare in WinCC, progettare in WinCC, Variabili interne specifiche del collegamento,

Router, 71Runtime, 60

Archivi, 60Comportamento di sistema, 60Comportamento in caso di errori di sistema, 60Grafiche, 60Protocolli, 60Script, 60Segnalazioni, 60Text Library, 60UserAdministrator, 60

SS5 AS511, 330

Definizione di una variabile con accesso byte per byte, 336Indirizzo variabili, 332Progettazione, 330Progettazione delle variabili, 332Progettazione di una variabile con accesso bit per bit, 335Tipi di dati, 329

S5 Ethernet Layer 4, 284Codici di errore in caso di disturbi di collegamento, 298Costanti e codici d'errore interni, 298Indirizzo variabili, 288Nome di device, 294, 295Parametri di collegamento, 285Parametri di sistema dell'unità di canale, 294Parametri di trasporto, 294, 297Progettazione, 285Progettazione delle variabili, 288Progettazione di una variabile con accesso a bit, 289Progettazione di una variabile con accesso a byte, 290Progettazione di una variabile con accesso a parola, 291Segnalazioni iNA960, 301Segnalazioni SCI, 302Tipi di dati, 285Variabile di dati grezzi, 293

S5 Profibus FDL, 305Accesso a variabile S5, 306Accesso ad una variabile S5 del tipo di dati ARRAY OF BYTE, 306Accesso ad una variabile S5 del tipo di dati BIT, 306Accesso ad una variabile S5 del tipo di dati BYTE, 306Aggiungi nuovo driver, 309Area dati, 306Blocco, 324Blocco ciclico, 324Blocco di avviamento, 324Cambio di formato, 307collegamento attivo, 305collegamento passivo, 305Diagnostica canale, 553Esempio, 324, 327Funzione speciale, 317

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WinCC: Configurazione e comunicazione694 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Modifica del nome di device, 316Modifica del tempo di controllo in scrittura-lettura, 317Nome di device, 315Parametri di collegamento, 309, 310, 320, 322Parametri di sistema, 316, 317Parametri di sistema dell'unità di canale, 315Parametri di variabile, 309Particolarità del canale, 307Progettare il canale SIMATIC S5 Profibus FDL, 309Progettazione dei blocchi di comunicazione, 324Progettazione del tipo di comunicazione, 319Progettazione delle variabili, 312Progettazione di trasmissione dati attiva, 320Progettazione di trasmissione dati passiva, 322Progettazione di un collegamento, 310Progettazione di una variabile con accesso a bit, 312Progettazione di una variabile con accesso a byte, 313Progettazione di una variabile con accesso a parola, 314Progettazione di una variabile di dati grezzi, 318Progettazione SIMATIC S5 Profibus FDL, 309Proprietà della variabile, 312, 313, 314, 318Proprietà di collegamento, 310, 320, 322Proprietà indirizzo, 312, 313, 314, 318Service Access Point, 305Tempo di controllo in scrittura-lettura, 315Tipo di dati, 306Tipo di dati supportato, 306Unità di canale FDL (CP5412/A2-1), 305Variabile di dati grezzi in forma di array di byte, 318

S5 Serial 3964R, 338Progettazione, 339Progettazione delle variabili, 341Progettazione di una variabile con accesso bit per bit, 343Progettazione di una variabile con accesso byte per byte, 345Tipo di dati della variabile, 338

S7 Plus, (Vedere: SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel)S7 Protocol Suite, 346

Codici di errore in caso di disturbi di collegamento, 441Diagnostica canale, 541Eliminare una ridondanza software in WinCC, 440

Esempio per struttura del blocco di dati AR_SEND, 400, 401, 402, 403, 407, 409, 411, 414, 417Modifica del nome logico dell'apparecchio, 388Panoramica delle proprietà relative alla variante AR_SEND, 396Parametro di sistema, 384Progettazione, 351Progettazione dei parametri di sistema, 386Progettazione di ridondanza software, 437Progettazione di un collegamento, 362, 365, 368, 370, 372, 374, 376Progettazione di una variabile con accesso a parola, 381Progettazione di una variabile con accesso bit per bit, 378Progettazione di una variabile con accesso byte per byte, 380Progettazione di una variabile di dati grezzi in forma di array di byte, 425Progettazione di una variabile di dati grezzi per le funzioni BSEND/BRCV, 430Progettazione di una variante AR_SEND per più variabili di archivio, 420Progettazione di una variante AR_SEND per una variabile di archivio, 418Progettazione di variabile testo, 382Ridondanza software, Scambio dei dati con FB S7ProtocolSuite:varianti AR_SEND, 390Schema e parametri di un blocco di dati con la funzione AR_SEND, 391Servizi di lettura ciclici, 385Tipo di dati, 350tipo di dati supportati, 350Unità di canale, 347, 361Variabile di dati grezzi, 422Variabile di dati grezzi in forma di array di byte, 423Variabile di dati grezzi per funzioni BSEND/BRCV, 427Variabili interne specifiche del collegamento della ridondanza software, 433Variante AR_SEND per più variabili di archivio, 404Variante AR_SEND per più variabili di archivio (ottimizzate), 416Variante AR_SENDfür di una variabile di archivio, 399

S7+, (Vedere: SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel)S7-1200, S7-1500 Channel, 442S7DOS, 141

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 695

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Scenari, 21Client e server, 21Server-archivio centrale, 22

Scenari Client-Server, 21Scenario, 128Script

Progetto di servizio, 90Segnalazione, 56

Esempio di informazioni di sistema, 507, 508Importazione, 353, 452Progettare un protocollo sequenza segnalazioni al client, 58Visualizzare di server differenti, 56

Segnalazione cronologica, 107Segnalazione di stato, 145Segnalazioni di sistema, 136SelfDiagnosis, 104Serie MELSEC FX3U, (Vedere Mitsubishi Ethernet)Serie MELSEC iQ-R, (Vedere Mitsubishi Ethernet)Serie MELSEC Q, (Vedere Mitsubishi Ethernet)Server, 21, 24

Accesso al progetto da più client, 75Arresto, 66Attivare un progetto dal client, 80Avviamento, 62, 64Comunicazione server-server, 21Configurare un client nel progetto server, 34Creare un nuovo progetto, 26Disattivare un progetto dal client, 81File server, 21Modificare una pagina dal client, 79Particolarità per driver SOFTNET, 64Particolarità per più schede di rete, 64Progettare le autorizzazioni operative del client, 28Progettare un client nel progetto server, 34Progettare un server predefinito, 44Progettare un server preferenziale, 47Progettazione, 24Progettazione remota (Presupposti), 27, 28Server predefinito, 21

Server A&E, 633, 634, 643, 645, 646Accesso gerarchico, 645Condition Related Event, 633Conditional Event, 643Rappresentazione del sistema di segnalazione WinCC, 634, 646Rappresentazione delle classi e dei tipi di segnalazioni di WinCC, 646Simple Event, 643Tracking Event, 633, 643

Server I/O OPCProgettare l'accesso al sistema di segnalazione WinCC, 641

Server OPC A&E, 591, 633, 635, 640, 643, 646Quality Code, 640, 652

Server OPC DA, 596Funzionamento del server WinCC OPC DA, 596Utilizzo di più server OPC DA, 597

Server OPC HDAQuality Code, 622, 640

Server OPC UACertificati client affidabili, 660Certificato, 659Certificato dell'applicazione, 659Certificato di istanza, 659Concetto di sicurezza, 659File di configurazione, 678Modalità di funzionamento, 658Profilo di comunicazione, 658Specifiche supportate, 658URL, 658

Server OPC XML, 641, 645Server predefinito, 21

Progettazione, 44Server preferenziale, 21

Progettazione, 47Server WinCC OPC A&E

Accesso gerarchico, 645Server WinCC OPC UA, 658

Configurazione, 682Discovery Server, 658

Server XML OPC, 591Installazione, 592

Server-archivio centrale, 22Service Access Point, 305ServiceMode, 87Servizi di lettura ciclici, 385SIMATIC S5 Profibus FDL, 305

Funzione speciale, 317S5 Profibus FDL, 305Variabile di dati grezzi, 318

SIMATIC S5 Programmers Port AS511, 329SIMATIC S5 Serial 3964R, 338, 339SIMATIC S7 Protocol Suite, 346SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel, 442

Diagnostica canale, 536Importazione, 353, 452Progettazione, 443, 445, 446Progettazione del collegamento, 446Progettazione della diagnostica di sistema, 539Tipo di dati, 442

SIMATIC Shell, 68, 71

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WinCC: Configurazione e comunicazione696 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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SIMATIC TI Ethernet Layer 4, 461Canale, 461Parametri di trasporto, 469

Simbolo AS, 353, 359, 452, 459Importazione, 353, 452Struttura AS, 356, 456

Sincronizzazione delle variabili, 110Sincronizzazione dell'ora, 107Sistema a più stazioni, 14, 21

Configurazione client, 34Progettazione, 24

Sistema client-server, 14Arresto del client, 66Arresto del server, 66Booting del client, 63Booting del server, 62Comportamento in runtime, 60Comunicazione server-server, 21Configurazione, 16Configurazione mista, 16File server, 21Numero di client e server, 14Presupposti, 14Quantità consigliate, 19Ridondanza, 14, 21Server predefinito, 21Sistema a più stazioni, 14, 21Sistema distribuito, 14, 21Tipi di client, 16Utilizzo, 14Utilizzo delle interfacce OPC, 83

Sistema di segnalazione WinCCAttributi, 636, 648Classi di segnalazione WinCC su server OPC A&E, 635Progettare l'accesso al sistema di segnalazione WinCC, 641Rappresentazione delle classi e dei tipi di segnalazioni di WinCC, 635, 636Su OPC O&OPC-O&WinCC Sistema di segnalazione, 634Tipi di segnalazioni WinCC su server OPC A&E, 635

Sistema distribuito, 14, 21Creare progetto client, 39Importazione package, 41Progettare l'emissione dati sul client, 54Progettare un cambio di pagina al client, 53Progettare un protocollo sequenza segnalazioni sul client, 58Progettazione, 24Progettazione di client, 37

Progettazione remota, 68Visualizzare le pagine server al client, 51Visualizzazione di segnalazioni sul client, 56

Sistema InfoSystemInfoUtilizzoinunsistemaapiùstazioni, 512

Sistema operativo, 28Progettare le autorizzazioni operative, 28Sistemi ridondati, 107

Sistema ridondanteDuplicazione di progetti, 120, 122Progettazione, 114

Sistemi multiutente, 512Utilizzo di canale, 512

Sottorete, 71Spegnimento, 66

del client, 66del server, 66

Stato della variabile, 571, 578, 579, 581Monitoraggio dello stato delle variabili con le azioni globali, 581Monitoraggio dello stato delle variabili nella finestra dinamica, 579

Stato di collegamentoVerifica, 523

StrutturaProgettare una struttura, 223Strutture sul client DA OPC WinCC, 222Utilizzare il client DA OPC WinCC, 224

Struttura Proprietà, 223Suffisso, 148System Info, 494

Configurazione del campo I/O, 503Configurazione della barra grafica, 504Configurazione di visualizzazione di stato, 509Diagnostica canale, 531Differenze con gli altri componenti software, 500esempio, 503, 504, 505, 509, 513, 515, 516, 517, 518Informazioni di sistema supportate Panoramica, 496Memoria libera del drive, 496Panoramica delle informazioni supportate dal sistema, 496Progettazione, 501Tipi di dati utilizzati, 513

TTabulato sequenza segnalazioni, 58Tempo di controllo in scrittura-lettura, 315, 317

Modifica, 317Temporizzatore, 496

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WinCC: Configurazione e comunicazioneManuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA 697

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testo della segnalazione, 507ThinClient, 16TI Ethernet Layer 4, 461

Accesso di bit per bit, 465Accesso di byte a byte, 467Indirizzo della variabile, 464Nome di Device, 469Parametri di collegamento, 461, 462Parametri di sistema, 469Parametri di trasporto, 469Parametro di sistema, 461, 469, 470Progettazione, 462Progettazione delle variabili, 464Progettazione di una variabile con accesso bit per bit, 465Progettazione di una variabile con accesso byte per byte, 467Tipi di dati, 461Tipo di dati, 461

TI Serial, 472Indirizzo della variabile, 475Indirizzo variabili, 475Parametri di collegamento, 473Progettazione, 473Progettazione delle variabili, 475Progettazione di una variabile con accesso bit per bit, 476Progettazione di una variabile con accesso byte per byte, 478Tipi di dati, 472

TIA PortalImportazione, 353, 452Struttura AS, 356, 456

Tipi di dati, 146, 285S5 Ethernet Layer 4, 285TI Ethernet Layer 4, 461

Tipi di segnalazioni su server OPC-A&E, 646Tipo di comunicazione, 319

Progettazione, 319Tipo di dati, 146, 212, 239, 350, 442, 496

Cambio di formato, 156Mitsubishi Ethernet, 188, 194OPC UA, 239S5 AS511, 329S5 Profibus FDL, 306S5 Serial 3964R, 338S7 Protocol Suite, 350SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel, 442TI Ethernet Layer 4, 461Tipi di dati utilizzati, 496, 502Tipi di dati WinCC supportati, 212Tipi di dati WinCC supportati Panoramica, 212

Tipo di dati PLC, 146Cambio di formato, 156

Tipo di dati WinCC, 146, 150Cambio di formato, 150, 156Tipo di dati WinCC, 150

Tipo di indirizzoMitsubishi Ethernet, 194

Tipo di strutturaStruttura AS, 356, 456

Tipo di variabile numerico, 146Scala lineare, 146

Tool di esportazione, (Vedere: Esportazione SIEMENS SIMATIC SCADA)Trasmissione dei dati, 319

Progettazione di trasmissione dati attiva, 320Progettazione di trasmissione dati passiva, 322

Trasmissione delle modifiche, 385

UUnità di canale, 142, 284, 309, 347

505 Serial Unit #1, 472505-Ethernet (CP 1413-x), 461FDL (CP5412/A2-1), 309Industrial Ethernet, 361Mitsubishi Ethernet, 188MPI, 364Named Connections, 367Parametri di collegamento, 462Parametri di sistema, 294, 315, 469Parametro di sistema, 384, 469PROFIBUS, 369S5-AS511, 329, 330S5-RK512 (3964R), 338Selezione per canale SIMATICS7ProtocolSuiteS7 Protocol Suite:selezione delle unità di canale, 347SIMATIC S7-1200, S7-1500 Channel, 442Slot PLC, 372Soft PLC, 374TCP/IP, 375Trasporto S5 (CP1413-x), 285Trasporto S5 (TCP/IP), 285

Unità di canale "Soft PLC", 374Progettazione di un collegamento, 374

Unità di canale FDL (CP5412/A2-1), 305, 309Unità di canale Industrial Ethernet, 361

Progettazione di un collegamento, 362Unità di canale MPI, 364

Progettazione di un collegamento, 365Unità di canale Named Connections, 367

Progettazione di un collegamento, 368

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WinCC: Configurazione e comunicazione698 Manuale di sistema, 09/2018, A5E45519438-AA

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Unità di canale PROFIBUS, 369Progettazione di un collegamento, 370

Unità di canale Slot PLC, 372Progettazione di un collegamento, 372

Unità di canale TCP/IP, 375Progettazione di un collegamento, 376

Update implicito, 30, 41URL

Server OPC UA, 658

VVariabile, 146, 288, 502, 570, 571

Aggiungere una variabile, 209Browser server HDA, 626Esempio di informazioni di sistema, 502Esempio per OPC DA, 607, 610, 614Esempio per OPC HDA, 627, 628Esempio per System Info, 516Esportazione, 359, 459Esterna, 146Importazione, 353, 452Indicazioni di lunghezza delle variabili di testo, 146Indirizzamento di variabili esterne nel sistema di automazione, 146OPC Item Manager, 216PowerTag, 146Progettare l'indirizzo delle variabili, 341Progettare l'OPC Item Manager, 216, 220, 235Progettare PowerTag, 149Progettazione, 288, 312, 464, 475Progettazione con accesso a bit, 289Progettazione con accesso a parola, 291, 314Progettazione con accesso bit per bit, 343, 465, 476Progettazione con accesso byte per byte, 345, 467, 478Progettazione del browser server HDA, 627Progettazione della scala lineare, 149Progettazione dell'accesso a bit, 312Progettazione dell'accesso a byte, 290, 313Progettazione di una variabile con BinWrite, 167Progettazione di variabile di testo, 149Progettazione di variabile esterna, 149Qualità, 571Quality Code, 571, 573Selezionare una variabile, 209Stato, 571, 578Verifica, 535, 551, 561, 570

Verifica della progettazione delle variabili, 547, 558Verificare una variabile interna, 582

Variabile a bit/byte, 167Variabile da monitorare, 507Variabile di collegamento, 223

Progettare una variabile di struttura, 223Variabile di dati grezzi, 318, 422

in forma di array di byte, 318, 423per funzioni BSEND/BRCV, 427, 430Progettazione, 318progettazione in forma di array di byte, 425

Variabile di strutturaStruttura AS, 356, 456

Variabile di testo, 146, 378Progettazione, 149, 382

Variabile S5, 306Accesso a variabile S5, 306Accesso ad una variabile del tipo di dati Byte, 306Accesso ad una variabile S5 del tipo di dati ARRAY OF BYTE, 306Accesso ad una variabile S5 del tipo di dati BIT, 306

Variabili, 378Progettazione con accesso a parola, 381Progettazione con accesso bit per bit, 378Progettazione con accesso byte per byte, 380

Variabili di sistema, 135Vista della diagnostica di sistema, 538Visualizza, 51

Dati di più server, 54Di server differenti, 51

Visualizzazione di stato, 533, 568Esempio per System Info, 509

WWebClient, 16WinAC Basis, 374WinAC Pro, 372WinCC, 14

Come client DA OPC, 225come client OPC DA, 207Come client OPC UA, 238, 278come client OPC XML, 207Modo di servizio, 87OPC in WinCC, 207, 225, 278, 588OPC UA in WinCC, 238ServiceMode, 87Sistemi client-server, 14

WinCC Channel Diagnosis, 533, 549, 559, 568

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WinCC Explorer-OPC_Client.MPC, 598WinCC ServiceMode, 94WinCC Services, 87WinCC Variable @RM_MASTER, 128WinCC Variable @RM_MASTER_NAME, 128WinCCProjects, 68

Attivazione remota, 80Disattivare da remoto, 81Finestra di dialogo WinCCProjects, 62Richiamo, 62

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