Silvia Rizzi Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia

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Torino, 22 febbraio 2011 IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI NEI PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE E INTERREGIONALE Silvia Rizzi Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia

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IL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI NEI PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE E INTERREGIONALE

Silvia Rizzi

Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia

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FONDI STRUTTURALI IN PIEMONTE

Obiettivo Competitività regionale e occupazione

Programma Operativo Regionale per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR)Programma Operativo Regionale per il Fondo Sociale Europeo (POR FSE)

Obiettivo Cooperazione territoriale europea

Cooperazione transfrontaliera: programmi Italia-Francia e Italia-Svizzera

Cooperazione transnazionale: programmi Alpine Space, Central Europe, MediterraneanCooperazione interregionale: programmi Interreg IV C, Urbact, Espon

Regolamenti UEReg. 1083/2006 (Generale)Reg. 1080/2006 (FESR)Reg. 1828/2006 (attuazione)

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Programmi

Transnazionale

Come tutti i fondi strutturali, sono basati su programmi operativi, che definiscono obiettivi, assi di intervento e modalità di attuazione

I progetti finanziati dai programmi comprendono un partenariato con soggetti di diversi Paesi che contribuiscono all’attuazione dei progetti

Area di cooperazione basata su macro-aree che comprendono Regioni di diversi Paesi

Area di cooperazione che comprende tutto il territorio dell’Unione Europea

Cooperazione

Interregionale

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COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE PROGRAMMA MEDITERRANEAN

Autorità di Gestione: Région Provence-Alpes-Côte d’Azur (F)

Lingue di programma: inglese e francese

Dotazione finanziaria: 256.617.688 €(FESR 193.191.331 €)

Cofinanziamento: 75% FESR + 25% nazionale (fondo di rotazione)

OBIETTIVI GENERALIFare dell’area Med un territorio in grado di competere a livello internazionale, condizione essenziale per assicurare la crescita e l’impiego per le future generazioni. Promozione della coesione territoriale e tutela dell’ambiente in una logica di sviluppo sostenibile

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COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE PROGRAMMA ALPINE SPACE

Autorità di Gestione: Land Salzburg (A)

Lingua di programma: inglese

Dotazione finanziaria: 129.980.630 €(FESR 97.792.311 €)Cofinanziamento: 76% FESR + 24% nazionale (fondo di rotazione)

OBIETTIVO GENERALEMigliorare la competitività e l’attrattività dell’area di cooperazione, sviluppando azioni comuni in campi dove la cooperazione transnazionale porta un valore aggiunto

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COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE PROGRAMMA CENTRAL EUROPE

Autorità di Gestione: Città di Vienna (A)

Lingua di programma: inglese

Dotazione finanziaria: 298.295.837 €(FESR 246.011.074 €)

Cofinanziamento: 75% FESR + 25% nazionale (fondo di rotazione)

OBIETTIVO GENERALERafforzare la coesione territoriale, promuovere l’integrazione dell’area e migliorare la competitività

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COOPERAZIONE INTERREGIONALE

URBACT II

ObiettivoMigliorare l’efficacia delle politiche integrate di sviluppo urbano sostenibile in Europa

Autorità di Gestione: Ministère français en charge de la politique de la ville, Paris (F)

Lingua di programma: inglese

Dotazione finanziaria:68.201.341 (FESR: 53.319.170)

Beneficiari principali: Comuni

ESPON 2013

ObiettivoFornire supporto conoscitivo alle politiche di sviluppo territoriale

Autorità di Gestione: Ministry for the Interior and the Spatial Planning, Lussemburgo

Lingua di programma: inglese

Dotazione finanziaria:45.378.012 (FESR: 34.033.512)

Beneficiari principali: istituti di ricerca

INTERREG IV C

ObiettivoMigliorare l’efficacia delle politiche di sviluppo regionale tramite lo scambio di esperienze

Autorità di Gestione: Région Nord-Pas de Calais (F)

Lingua di programma: inglese

Dotazione finanziaria:411.094.936 (FESR: 321.321.762)

Beneficiari principali: Enti pubblici

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MONITORING COMMITTEE (COMITATO DI SORVEGLIANZA)Indirizza, orienta e sorveglia l’attuazione del programmaResponsabile della selezione dei progetti (direttamente o tramite un Comitato di Selezione)Comprende rappresentanti per ogni Paese partecipante al programma

MANAGING AUTHORITY (MA)Responsabile della gestione e attuazione del programma

CERTIFYING AUTHORITY (CA)Inoltra le richieste di rimborso alla Commissione ed effettua i pagamenti ai beneficiari

AUDIT AUTHORITY (AA)Verifica e garantisce il sistema di controllo del programma Responsabile dei controlli di secondo livello

COOPERAZIONE TERRITORIALEORGANI COMPETENTI - 1

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JOINT TECHNICAL SECRETARIAT (JTS)Supporta gli organi di programma e assicura l’attuazione day-to-day del programma (es. assistenza ai progettisti, azioni di comunicazione)Responsabile dell’istruttoria dei progetti

NATIONAL CONTACT POINTS (NCPs)Supporto al JTS per l’attuazione del programma a livello nazionaleAnimazione e assistenza ai progettisti

COOPERAZIONE TERRITORIALEORGANI COMPETENTI - 2

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ATTIVITA’ FINANZIATE

I programmi finanziano progetti in partenariato relativi a:

Scambi di esperienze (programmi interregionali)

Messa a punto di strategie, politiche e piani d’azione congiunti

Costruzione di strumenti comuni (di gestione, di previsione, di monitoraggio, …)

Coordinamento di politiche, servizi e attori

Studi di fattibilità per investimenti

Diffusione di tecnologie, procedure, modalità di gestione innovative

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PROCEDURA DI CONTROLLO E RIMBORSO

Realizzazione delle attività

Convalida delle spese e richiesta di rimborso

Erogazione del finanziamento

Ogni partner provvede alla convalida delle spese sostenute, che poi trasmette al capofila.Il capofila predispone un report periodico con cui documenta l’avanzamento delle attività e richiede il rimborso delle spese all’Autorità di Gestione.

L’Autorità di Certificazione eroga il FESR (esclusivamente a rimborso) al capofila, che trasferisce ad ogni partner la propria quota.Il cofinanziamento nazionale (per i soggetti italiani) viene erogato dal MEF/IGRUE solo successivamente, a seguito di specifica richiesta.

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Delibera CIPE 158/2007 del 21/12/2007

MEF - MISE e Regioni e PA definiscono le caratteristiche generali del sistema nazionale di controllo dei PO CTE

Accordo Conferenza Unificata Stato Regioni del 29/10/2009

Definizione del Sistema di gestione e controllo per i programmi transnazionali e interregionali:

Le competenze della Commissione Mista Stato Regioni e PA per il coordinamento sul funzionamento generale del sistema nazionale di controllo dei PO CTE

Il recupero delle irregolarità

Decreto del Capo Dipartimento DSCE del MISE del 27/11/2009

Costituzione della Commissione Mista

IL SISTEMA DI GESTIONE E CONTROLLO IN ITALIA

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DestinatariCENTRAL EUROPE – MED - ALPINE SPACE - SOUTH EAST EUROPE - ESPON - INTERREG IV C – URBACT

COMMISSIONE MISTA

Rappresentanti: 9 MEMBRIPresidente MiSE – DSCE – UVERUn rappresentante MEF - DRGS - IGRUEUn rappresentante MiSE - DSCE – DGPRUCUn rappresentante Regionale per ognuno dei PO:

Regione Veneto - CENTRAL EUROPE Regione Campania – MED Regione Lombardia - ALPINE SPACE Regione Emilia-Romagna - SOUTH EAST EUROPE Regione Calabria – INTERREG IV C

Un rappresentante MIT per ESPON – URBACT

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COMMISSIONE MISTA: RUOLO E COMPITI

• Approvazione di manualistica, modulistica e procedure;

• Indicazioni per aggiornamenti della manualistica dei PO;

• Risoluzione di problematiche specifiche;

• Approvazione dei controllori FLC (esterni o interni) proposti dai Beneficiari;

• Partecipazione di un rappresentante italiano agli incontri dei GL sui FLC istituiti nell’ambito dei singoli programmi.

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PROCEDURA DI APPROVAZIONE DEI CERTIFICATORI

• Il Beneficiario seleziona il certificatore in applicazione del Codice dei contratti pubblici • Il Beneficiario raccoglie la documentazione dal certificatore comprovante il possesso dei requisiti e la trasmette al Rappresentante del Programma c/o la Commissione• I membri della Commissione verificano la corrispondenza tra quanto dichiarato nella documentazione ricevuta e i requisiti richiesti in capo al certificatore di programma. Tempo 10 gg lavorativi • Il Rappresentante del Programma sottoscrive l’attestazione di conferma del controllore al Beneficiario• Il Beneficiario può stipulare il contratto con il certificatore e l’attività di validazione delle spese può essere effettuata

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PROCEDURA DI APPROVAZIONE DEI CERTIFICATORI

(a) TOTALE

APPROVATE (num)

(b) Approvate con

Beneficiari Piemontesi

(num)

(c) Budget Beneficiari

Piemontesi (b) (euro)

CE 105 12 3.253.519,34 22INTERREG IV 171 11 1.984.471,10 11MED 205 18 3.341.389,53 20SPAZIO ALPINO 101 21 4.632.714,14 22ESPON 9 0 - 0URBACT II 15 1 9.000,00 2

Totale 606 63 13.221.094,11 77

PROGRAMMI

Richieste assenso controllori (n°) approvate al 16 febbraio 2011

TOTALE BENEFICIARI PIEMONTE

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PROSSIMI BANDI - SCADENZE

EUROPA CENTRALE

Apertura IV bando:Entro il 2011

Bando Progetti strategici chiuso l’11 febbraio 2011

SPAZIO ALPINO

Chiusura III bando:25 febbraio 2011

Prevista apertura IV bando entro 2011

INTERREG IV C

Chiusura IV bando: 1 aprile 2011

MED

Previsti solo bandi ristretti e per progetti strategici

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DOPO I CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO

AUTORITÀ DI AUDIT DI PROGRAMMA

Audit di secondo livello (SLA)verifiche appropriate a campione sulle spese dichiarate dai Beneficiari.

COMMISSIONE EUROPEA

Controlli in locoverifiche a campione per accertare l'efficace funzionamento dei sistemi di gestione e di controllo.

MISE – DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO, DG POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA

Quality Checkssul lavoro svolto dai controllori di primo livello selezionati dai Beneficiari italiani, inclusa la validazione dei costi dei controllori.

Due volte all’anno, tra maggio e novembre, dal 2011 al 2015.

10 - 15% delle rendicontazioni presentate per anno, nei Programmi Central Europe e Spazio Alpino.

Quality checks Altri controlli

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Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriale ed Edilizia

Direttore Livio Dezzani

corso Bolzano, 44 - 10121 Torinotel. +39 011 4321428 ◦ fax +39 011 4324804

e-mail [email protected]

Coordinamento programmi di cooperazione transnazionale e interregionale

Tiziana Dell’OlmoTel. 011 432 2384e-mail: [email protected]

Noemi GiordanoTel. 011 432 6143e-mail: [email protected]

Silvia RizziTel. 011 432 3335e-mail: [email protected]

Sito web: http://www.regione.piemonte.it/sit/argomenti/pianifica/programmi/cooperazione.htm