Sic Impianti calce

12

description

Catalogo generale Sic, uno dei leader mondiali nella progettazione e costruzione degli impianti e delle macchine per la produzione della calce e dei suoi derivati.

Transcript of Sic Impianti calce

Page 1: Sic Impianti calce

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:23 Pagina 1

Page 2: Sic Impianti calce

SIAMO ORGOGLIOSI DI RAPPRESENTARE IL FUTURO

DI UNA TRADIZIONE CHE HA ATTRAVERSATO

TRE SECOLI DELLA STORIA DELLA CALCE

1840- 18801840- 1880A Finale Ligure, un piccolo paese della costa italiana dove già sipratica l’arte della produzione della calce, Antonio Ghigliazza, uti-lizzando forni alimentati a legna, inizia la produzione di calce cheesporta in botti di legno.

1880- 19001880- 1900Giacomo e Angelo Ghigliazza trasferiscono la produzione di calcenella vicina cava di calcare e realizzano due nuovi forni. La cavadiverrà per oltre un secolo e mezzo il centro produttivo principa-le della società.

1900- 19201900- 1920I figli di Giacomo e Angelo, utilizzando le prime esperienze dellavicina Francia, realizzano il primo e secondo forno continuo acarbone. I forni sono costruiti in cemento e hanno una produzio-ne di 20 T/D.

1920- 19301920- 1930Arturo Ghigliazza costituisce e dirige il primo team di ricerca esviluppo per le nuove tecnologie da applicare alla produzionedella calce ed alla coltivazione delle cave.

19331933Per la prima volta, viene applicato ai forni da calce un sistema diaspirazione denominato “Tyfoon” che porta la produzione a 30 T/D. Negli stessi anni si realizza il primo idratatore. Il successo è taleche altri produttori di calce chiedono di poter applicare nelle lorofabbriche queste tecnologie.

19351935Arturo Ghigliazza si trasferisce a Milano (sviluppatasi fin daiprimi anni del Novecento come grande centro industriale delnord Italia,) per poter meglio seguire gli sviluppi delle nuovetecnologie. Parallelamente al lavoro di assistenza tecnica perla società di famiglia, avvia l’attività di progettazione e costru-zione degli impianti calce per altri produttori.

19361936Vengono realizzati in Etiopia i primi due forni italiani all’estero.

19451945Al termine del secondo conflitto mondiale Arturo Ghigliazza è affian-cato dal nipote, Franco Accinelli, nell’attività di progettazione e rea-lizzazione degli impianti per l’industria della calce. L’azienda familia-re si trasforma in società per azioni. Nasce la Fratelli GhigliazzaS.p.A. con tre unità produttive (Finale Ligure, Genova, Lucca).

19481948Viene realizzato a Merano il primo forno in Italia con combustione afuel oil.

1954- 19551954- 1955Arriva in Italia il gas metano, iniziano le prime conversioni di fornida carbone a metano. Sono i primi passi di un’evoluzione che por-terà alla nascita dei forni CBK.

19641964La Fratelli Ghigliazza S.p.A. realizza, sotto la direzione di FrancoAccinelli, un forno da 200 T/D su licenza dell’americana UCC concombustione a fuel oil. Si tratta, per quei tempi, di un forno di rag-guardevoli dimensioni.

19801980A seguito della prima crisi petrolifera vengono sviluppate nuove tec-nologie di combustione e distribuzione del calore nei forni da calceche porteranno Franco Accinelli a ottenere tre brevetti industriali.

198 11981Utilizzando le esperienze fatte in oltre 15 anni con il forno UCC eapplicando i brevetti relativi alla combustione dei combustibilipolverizzati, nascono i forni HPK che consentono oltre all’utilizzodi combustibili a basso costo anche una riduzione dei consumienergetici di oltre il 20%.

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:21 Pagina 2

Page 3: Sic Impianti calce

SOLO UN CONTINUO SVILUPPO

TECNOLOGICO E IL NOSTRO STILE

DI FARE BUSINESS POSSONO

GARANTIRE IL SUCCESSO

PER UN TEMPO COSÌ LUNGO

19821982Paolo Accinelli, dopo alcuni anni di apprendistato presso lediverse unità produttive del gruppo, assume la carica divice presidente della Fratelli Ghigliazza S.p.A. e inizia aoccuparsi presso la Società Impianti Calce S.r.l. del settoreprogettazione e collaudi.

19841984Forte di una consolidata esperienza tecnologica dell’ambi-to della produzione di forni a singolo tino, SIC decide diampliare la propria offerta e inizia la collaborazione con unnoto partner internazionale per la realizzazione dei forni adoppio tino.

19901990SIC realizza il suo primo impianto di PCC in Messico.

199 11991Completata la fase di studio e collaudo inizia la produzio-ne industriale dei mulini micronizzatori della serie “S”.

19951995Per conto della società petrolchimica nazionale ENI,viene realizzato uno dei più grandi impianti di produzionedel latte di calce per uso chimico con una capacità dispegnimento di oltre 30 Tonn CaO/H.

19971997Società Impianti Calce S.r.l. prima, nel settore della pro-gettazione degli impianti per calce, ottiene la certificazio-ne ISO 9001.

19981998Lo sviluppo della tecnologia dei mulini serie “S“ portaalla nascita dei separatori “HPS“. Si completa così unarivoluzione nel modo di progettare e concepire gli impiantid’idratazione.

20022002Per la prima volta in Europa per conto di CimentFrance/Italcementi SIC realizza una linea completa per laproduzione, con impianti moderni, di calce idraulicadestinata alla bioedilizia.

20042004Viene aperto a Donetsk (Ucraina) un ufficio tecnico com-merciale per il mercato di lingua Russa.

20072007Si inaugura la nuova sede operativa a Milano.

20092009Nasce la società controllata , STEELWORKS s.r.l. incari-cata di realizzare la costruzione ed il montaggio delleparti in ferro. Questa nuova iniziativa consente di poteroffrire alla clientela SIC progetti chiavi in mano con uncosto contenuto ma con una garanzia di qualità e ununico responsabile per tutto il progetto.

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:21 Pagina 3

Page 4: Sic Impianti calce

MISSIONConsideriamo il cliente il nostro piùgrande patrimonio e la più impor-tante fonte d’esperienza, d’idee ed ilmaggiore stimolo a migliorarci.

Vogliamo che il nostro nome siasempre sinonimo di professionalitàe che rappresenti nel mondo dellacalce un punto di riferimento sicuro.

Nella risoluzione tempestiva ed effi-cace dei piccoli problemi dei nostriclienti poniamo lo stesso impegnoche dedichiamo all’esecuzione diun grande progetto.

La firma del performance test con ilcliente è solo il primo traguardo di unprogetto che, secondo il nostro impe-gno morale, rappresenta l’inizio di unrapporto di crescita comune.

Crediamo che progettare un buonimpianto voglia dire, in modo tas-

sativo, realizzare un progetto cherispetti l’ambiente e sia sicuroper la salute di chi vi deveoperare.

Non ammettiamo deroghenella selezione dei nostrifornitori e dei materiali.

Chi lavora con noi deveanzitutto condividere lanostra filosofia di lavoro.

Il coinvolgimento direttodella proprietà aziendalenella gestione dellasocietà rappresenta lagaranzia di poter averesubito una risposta etrovare un interlocuto-re noto e motivato allaricerca della soluzio-ne per la soddisfazio-ne del cliente.

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:22 Pagina 4

Page 5: Sic Impianti calce

è uno dei leader mondiali nella progettazione e costru-zione degli impianti e delle macchine per la produzione della calce e deisuoi derivati. È considerata dai suoi clienti, grazie alla sua vasta espe-rienza, il “lime problem solving”.La nuova sede sociale, costruita nel 2007, fin dal progetto iniziale,nasce funzionale al tipo di attività che SIC svolge e soprattutto alla“filosofia” con cui tale attività deve realizzarsi.SIC è posizionata alle porte di Milano, una delle principali realtà eco-nomiche e tecnologiche in Europa. Tale localizzazione nasce dallanecessità di poter avere accesso a tutte le facilites che solo un gran-de centro internazionale può offrire.In oltre 1000 m2 di uffici trovano la loro collocazione: l’ufficio tecni-co-commerciale, l’ufficio di progettazione, il centro ricerche, il labo-ratorio per le prove chimiche e fisiche dei materiali e l’area di con-trollo e collaudo delle macchine e dei materiali.La possibilità di realizzare tutte le attività critiche in “casa”, sottol’attento controllo del nostro staff tecnico, può apparire oneroso, mavogliamo che tutte le funzioni ritenute strategiche siano concentratepresso la nostra sede con una catena di controllo e di responsabili-tà molto breve.Siamo convinti che la qualità e i controlli rappresentino un fattoreimprescindibile e un beneficio economico nella realizzazione com-plessiva del progetto per i nostri clienti. Lo sviluppo di tecnologie affini, anche se differenti per alcune loropeculiarità, è una scelta complessa ma necessaria a garantire la solu-zione tecnologica più appropriata.

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:22 Pagina 5

Page 6: Sic Impianti calce

Nei forni a singolo tino lo scambio termico tra il mine-

rale e la fonte di calore avviene in controcorrente.

Il principale campo d’impiego di questi forni, grazie al

loro basso costo d’investimento e alla loro semplicità

di gestione e manutenzione, è nelle produzioni di calce

medio piccole, quando è richiesta calce a media o

bassa reattività e quando è richiesto un alto contenu-

to di CO2 al camino.

FORNI A SINGOLO TINO

• Produzione (Tonn/D) 30-120• Granulometria (mm) 30-120• Combustibile metano, gpl, lean gas• Consumo energetico (Kcal/Kg CaO) < 950

(Kwh/Tonn CaO) < 10,5• Reattività della calce (T60) < 2 to < 10• Key criteria - Basso costo d’investimento

- Ampia gamma di valori di reattività - Possibilità di utilizzo senza personale- Produzioni calce idraulica

CBK • Central Burner Kiln

• Produzione (Tonn/D) 15-250• Granulometria (mm) 30-120• Combustibile Oil, segatura, pet coke, metano, lean gas• Consumo energetico (Kcal/Kg CaO ) 950

(Kwh/Tonn CaO) 10,0-12,5• Reattività della calce (T60) < 2 to <5• Key criteria - Utilizzo di combustibili polverizzati

- Utilizzo di diversi combustibili insieme

HPK • High Performance Kiln

• Produzione (Tonn/D) 15-300• Granulometria (mm) 60-180• Combustibile Carbone-pet coke• Consumo energetico (Kcal/Kg CaO) < 1.000-1.050

(Kwh/Tonn CaO) 9,0-10,0• Reattività della calce (T60) < 2 to < 10• Key criteria - Utilizzo combustibile solido in pezzatura

- Alta concentrazione di CO2 al camino- Possibilità di utilizzo senza personale

MX • Mix Fire Kiln

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:22 Pagina 6

Page 7: Sic Impianti calce

Forni costituiti da due tini collegati in cui lo scambio

termico tra il combustibile e il minerale avviene in

equicorrente con alternanza delle fasi di combustione

da un tino all’altro.

Il principale campo d’impiego di questi forni è quello

delle produzioni di calce medie e grandi o quando è

richiesta calce ad alta o altissima reattività. Sono parti-

colarmente consigliati per la loro stabilità di produzione.

FORNI A DOPPIO TINO

• Produzione (Tonn/D) 250-700• Granulometria (mm) 10-150• Combustibile Oil, segatura, pet coke,

metano, lean gas• Consumo energetico (Kcal/Kg CaO) < 850

(Kwh/Tonn CaO) 30-35• Reattività della calce (T60) < 1 to < 2,5• Key criteria - Pezzatura del calcare piccola

- Produzione giornaliera grande

DSR • Double Shaft Round

• Produzione (Tonn/D) 150-350• Granulometria (mm) 30-180• Combustibile Oil, segatura, pet coke,

metano, lean gas• Consumo energetico (Kcal/Kg CaO ) < 850

(Kwh/Tonn CaO) 30-35• Reattività della calce (T60) < 1 to < 2,5• Key criteria - Pezzatura del calcare medio/grande

- Produzione giornaliera medio/grande

DSS • Double Shaft Square

• Produzione (Tonn/D) 150-400• Granulometria (mm) 15-40• Combustibile Oil, segatura, pet coke,

metano , lean gas• Consumo energetico (Kcal/Kg CaO) < 850

(Kwh/Tonn CaO) 15-40• Reattività della calce (T60) < 1 to < 2• Key criteria - Piccole pezzature di calcare

DSF • Double Shaft Fine

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:22 Pagina 7

Page 8: Sic Impianti calce

• produzioni da 3 a 35 Tonn. Ca(OH)2/H

• controllo IR continuo dell’ umidità

• top cut da 10 a 150 micron

• superficie specifica da 10.000 a 45.000 m2/gr.

• idratazione di calci magnesiache

• controllo del grado di bianco

IDRATAZIONE

Impianti per la produzione di grassello, malte umide, stucco e pitture

a base calce per l’edilizia tradizionale, la bioedilizia e il restauro.

La realizzazione di questi impianti rappresentano il mix del “sapere fare”

della tradizione italiana nella produzione della calce e dei suoi sottoprodot-

ti per le costruzioni e le conoscenze scientifiche di un materiale e della sua

tecnologia di produzione.

GRASSELLO, MALTE UMIDE, STUCCO E PITTURE

Qualcuno ci dice che; la progettazione di questi

impianti sono una forma di “amore“ per un pro-

dotto antico ma ancora insostituibile per la sua

capacità di soddisfare le esigenze moderne di

qualità delle costruzioni in cui viviamo.

La continua evoluzione, dei nuovi settori di utilizzo industriale della

calce idrata, ha richiesto lo sviluppo di sistemi produttivi sempre più

sofisticati che consentano il raggiungimento di parametri qualitativi

del prodotto finito rispondenti alle necessità del mercato.

La lunga esperienza sviluppata negli anni di attività della nostra società e i

continui investimenti in ricerca ci consentono di progettare e costruire

macchine e componenti specificamente studiati e ingegnerizzati per la pro-

duzione della calce idrata, che uniscono a fattori di grande affidabilità pro-

duttiva la possibilità di produrre in modo controllato e costante tutta la

gamma dei prodotti richiesti dal mercato.

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:22 Pagina 8

Page 9: Sic Impianti calce

Tutte le esperienze fatte dalla nostra società nel mondo

della calce si possono riassumere nella capacità di rea-

lizzare gli impianti per la produzione di PCC (Precipitated

Calcium Carbonate) sia di tipo pesante che fine, extrafi-

ne e rivestito con acido stearico.

La collaborazione con consulenti con esperienze speci-

fiche nella tecnologia della formazione del cristallo di

carbonato di calcio, la collaborazione con le principali

università Italiane e l’esperienza della nostra società

per quanto riguarda la decarbonatazione, lo spegnimen-

to e la depurazione del latte di calce ci consentono di

affrontare con sicurezza la realizzazione di questa tipo-

logia d’impianti.

MALTE SECCHE

• top cut (µm) da 0,5 a 20

• dimensione media

dei cristalli (µm) da 0,07 a 5,0

• superficie specifica (m2/gr.) da 3,0 a 43

• tipo fine, extrafine, rivestito

PCC CARBONATO DI CALCIO PRECIPITATO

Dall’analisi delle esigenze ed abitudini costruttive di

ogni specifica area geografica e sulla base delle mate-

rie prime disponibili presso il nostro cliente, lavoriamo

in collaborazione con i principali produttori mondiali di

additivi.

Per la realizzazione di impianti che utilizzano formulazioni

studiate specificamente in modo tale da consentire di

soddisfare le esigenze del mercato in cui l’impianto sarà

realizzato e nel contempo che ottimizzino l’aspetto tecni-

co ed economico legato all’utilizzo delle materie prime

disponibili.

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:23 Pagina 9

Page 10: Sic Impianti calce

LATTE DI CALCE

• capacità di spegnimento per singola linea

da 0,5 a 10 Tonn. CaO/H

• controllo automatico della densità

• controllo automatico della temperatura

• controllo delle impurità contenute

• controllo della plasticità e della ritenzione d’acqua

• controllo della superficie specifica

La profonda conoscenza della chimica e della fisica

della calce, ci consente di studiare e realizzare

impianti di produzione del latte di calce e dell’acqua

di calce “tailored” sulle necessità specifiche di tutti

i processi chimici ed industriali a cui tali prodotti

sono destinati.

La grande varietà, delle possibili caratteristiche del latte

di calce ottenibile con i nostri processi produttivi richie-

dono, per questa tipologia d’impianti uno studio attento

da parte dei nostri tecnici, in collaborazione con i tecno-

loghi, del processo produttivo finale a cui il latte di calce

è destinato al fine di poterne determinare esattamente le

caratteristiche idonee al suo utilizzo.

Le ipotesi teoriche di lavoro determinate dalla prima

fase di analisi del progetto, prima di passare alla fase

della progettazione industriale devono quindi venire

verificate con prove chimiche e fisiche presso il nostro

laboratorio.

Questa è una delle ragioni per cui abbiamo realizzato un

nostro laboratorio interno che si dedica esclusivamente

allo studio del “mondo della calce“ e che con le espe-

rienze acquisite rappresenta un’importante facility a

disposizione della nostra clientela.

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:23 Pagina 10

Page 11: Sic Impianti calce

SI mulini micronizzatori selettori per la macinazione della calce, del cal-

care, del pet coke e del bicarbonato di sodio che sono in grado non

solo di compiere il lavoro di macinazione ma anche la selezione e il

trasporto del materiale finito.

HPSSeparatori a vento dell’ultima generazione HPS in grado di effettua-

re la selezione dei materiali fino a un top cut di 10 micron.

La conoscenza dei problemi inerenti al

mondo della calce ci ha portati a svilup-

pare la progettazione di macchine speci-

fiche per le esigenze del settore e in par-

ticolare sistemi di macinazione e selezio-

ne dei materiali che sono tra i più sofisti-

cati e affidabili attualmente disponibili sul

mercato.

MACCHINE SPECIALI

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:23 Pagina 11

Page 12: Sic Impianti calce

Administration, Financial & Control

[email protected]

Engineering, Technology & Projects

[email protected]

Marketing & Sales

[email protected]

SOCIETÀ IMPIANTI CALCE srl

Via San Francesco, 49/51 - 20090 Opera (Milano) Italy

Phone: +39.0257604767 - Fax: +39.0257601749

http://www.sic-lime.it - E-mail: [email protected]

catalogoSICcorretto9sett.qxd 22-10-2010 12:23 Pagina 12