Si compra direttamente dal produttore locale,

scegliendo prodotti biologici ed ecologici.Si riducono così l’inquinamento per il trasporto delle

merci e i costi della distribuzione. 

Non inquina e mantiene in forma. Si può andare con la propria bici o affittarla con il Bikesharing nelle

città dove esiste questo servizio. 

E’ il principio dell’auto privata per uso collettivo. Nel caso del Car Sharing l’auto è noleggiata per poche ore presso le apposite società e riconsegnata al termine dell’utilizzo. Nel caso del Car Pooling l’auto è di proprietà di un privato che la mette a disposizione per compiere tragitti casa-lavoro

insieme ad altre persone, spesso conoscenti o colleghi, con la stessa esigenza di orario e di percorso.

Basta informarsi un po’ cercando sul

Web. Si può imparare a fare detersivi in casa per piatti, stoviglie ecc.

risparmiando molto. 

Spegnere sempre gli apparecchi elettrici, non tenere aperti i rubinetti, o montare i frangiflusso per avere la sensazione di toccare più acqua di quella che si lascia scorrere. Anche sulla

carta si può risparmiare scrivendo su entrambi i lati di uno stesso foglio.

 

Se i contenitori hanno un costo anche per

l’ambiente e gli alimentari costano troppo, si possono fare in casa yogurt, pane, biscotti,

gelato ecc. 

Vivere del tutto gratis è difficile ma il web aiuta anche in questo. In rete si trova un po’ di tutto come la comunità che regala oggetti che

non servono più ai proprietari. Si possono consultare enciclopedie, scaricare programmi

ecc. 

Nel tempo libero ci si può dilettare a costruire oggetti per la casa o dedicarsi a piccole riparazioni. Si risparmia divertendosi.

Scegliere lampade a fluorescenza al posto di quelle a

incandescenza.

Si può trovare qualcosa di interessante nei

mercatini dell’usato. Si può rinnovare il guardaroba tirando fuori dall’armadio ciò che non si utilizza più, a patto che sia in buone condizioni, scambiando

abiti e accessori tra conoscenti o in alcuni casi anche in negozi che stanno cominciando a prendere piede.

Le bancarelle degli ambulanti spesso offrono mercanzie di buona qualità, a basso prezzo. Basta saper cercare.

 

Preferire marche non reclamizzate: sono più economiche e combattono

lo strapotere della pubblicità.

Avendo a disposizione un piccolo spazio (anche un terrazzo), si possono coltivare piante aromatiche e

ortaggi. 

Sono la vera alternativa all’automobile. Le piste ciclabili sono situate a lato

delle strade e riservate esclusivamente alle biciclette.

 

Preferire le confezioni grandi alle piccole quantità. Il risparmio è assicurato.

E’ l’autostop del terzo millennio. Sul web ci sono siti su cui è possibile inserire il proprio percorso e la propria meta per fare almeno un pezzo di

strada insieme ad altri. 

Detersivi, latte, acqua e perfino grappa alla spina. Si risparmia e non si inquina.

 

Controllare la caldaia ogni anno: si evitano incidenti rischiosissimi e si risparmia. Poi si possono isolare i cassetti degli avvolgibili

sopra la finestra o evitare gli spifferi semplicemente chiudendo le porte e

abbassando le tapparelle. Non coprire con mobili o tende i radiatori ed evitare di metterli sotto alle finestre. Se ciò non si può evitare,

inserire materiale isolante tra parete e termosifone.

 

Ubuntu è un sistema operativo Linux per PC, libero e completamente gratuito, non si deve mai pagare

alcun costo di licenza, né perdere tanto tempo per l’istallazione. Ubuntu prende il nome da un’antica parola africana che significa “umanità agli altri”,

oppure “io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti”.

 

Voli low cost, da programmare mesi prima su Internet. In primo piano non

solo i viaggi in aereo a prezzi stracciati, ma anche consigli e suggerimenti su dove alloggiare e come trovarsi un

amico per dividere le spese. 

Comprare prodotti locali permette non solo di ridurre l’inquinamento (le merci vengono

trasportate per brevissimi tratti invece che subire trasbordi lunghi migliaia di chilometri).

 

Il lavoro è stato realizzato dagli alunni del Laboratorio

Multimedialità classi prime e seconde

Coordinamento Prof. Bruna Balestri

Scuola Sec. 1° grado “L. Pirandello”

I.C Lari Pi

A.S. 2009/10