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approvato:

Valentino Sevino

elaborato:

Presentazione

codifica:

160360126_00

data:

10/11/2016

verificato:

Veronica Gaiani

Alessandra Porro

Roberta Righini

Valentino Sevino

AGENZIA MOBILITÀ AMBIENTE E TERRITORIO – s.r.l. a socio unico – direzione e coordinamento: Comune di MilanoSede legale: Via Tommaso Pini, 1 – 20134 Milano

Capitale Sociale € 10.400,00 – Codice Fiscale e numero di iscrizione Registro Imprese di Milano: 12908910156 – REA Milano 1597731

SharitalyMilano – 15 novembre 2016

elaborato:

Paolo Campus

Veronica Gaiani

Adriano Loporcaro

Alessandra Porro

Roberta Righini

Valentino Sevino

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SharitalyMilano – 15 novembre 2016

Mobilità a Milano e nell’Area Metropolitana1

Ab. città di Milano:

~ 1.3 Mlm

180 km2, ~ 7.300 ab/km2

City users giornalieri:

~ 1 Mln

Spostamenti complessivi

(viaggi/giorno, 2014):

5.678.000

Spostamenti a Milano:

3.176.000 (56%)

Spostamenti tra Milano e la sua

Area Metropolitana:

2.502.000 (44%)

Ab. area metropolitana:

~ 3.2 Mlm

1.570 km2, ~ 2.000 ab/km2

Tasso di motorizzazione: 51 auto per 100 abitanti

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Tasso di motorizzazione2

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Autovetture immatricolate Autovetture/1000 abitanti

TAXI

Autovetture

immatricolate

Barcelona

Berlino

Parigi

Madrid

Milano

Monaco

Londra

Amburgo Autovetture

immatricolate

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48555350 Milano + area aeroportuale

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La storia dei servizi di Car Sharing a Milano3

2001: Legambiente avvia un progetto pilota

con 3 auto e 20 utenti: il primo in Italia

2004: ATM, ACInnova, AEM Zincar E Unione

Commercio creano GuidaMi Srl.

2007: ATM diventa l’unico proprietario di

Guidami Srl.

2005: Legambiente fonda Car

Sharing Italia Srl che gestisce il

suo servizio a Milano

2010: ATM Servizi Spa gestisce il servizio di

Car Sharing mantenendo il marchio

“GuidaMI”.

2009: ATM acquista la società

Car Sharing Italia Srl

2011: Ferrovie Nord Milano

introduce E-Vai, il primo sistema

di Car Sharing a carattere

regionale

2013: il Comune di Milano predispone un

bando, per manifestazioni di interesse, volto

ad ottenere l’ingresso di privati nel mercato:

vengono avviati i servizi di Car2Go, Enjoy

e Twist

2015: ATM Servizi vende il 90% delle quote

ad AciGlobal, una partecipata

dell’Automobile Club d’Italia

2016: Il Comune di Milano

lancia un nuovo avviso

pubblico per questo servizio.

2015: Twist sospende la

propria attività

2015: Share’ngo avvia la prima

sperimentazione di un Car Sharing Elettrico

Free Floating a Milano

2016: Drive Now lancia il proprio servizio di

Car Sharing con 6 modelli differenti di veicoli

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L’avviso pubblico per il servizio di Car Sharing4

Sulla scia del successo del servizio di Car Sharing sul territorio

Milanese, l’amministrazione comunale ha emanato un nuovo

avviso pubblico per l’esercizio del servizio, al fine di

migliorare ulteriormente gli standard qualitativi e

incoraggiare l’utilizzo di veicoli elettrici.

Le principali caratteristiche ora richieste sono le seguenti:

• flotta minima di almeno 400 veicoli;

• corresponsione di un Canone, in favore del Comune di

Milano, per l’utilizzo del suolo e dei servizi comunali, pari

ad € 100,00/mese per ogni autoveicolo, con possibile

scontistica fino al 60%;

• copertura assicurativa per veicolo con massimale RC

pari ad almeno € 6.000.000,00 con eventuale

franchigia a carico dell’utente fino ad un massimo di €

500,00;

• il 90% dei veicoli appartenenti alla flotta del servizio di

Car Sharing deve avere una lunghezza inferiore ai 450

cm;

• utilizzo proibito di vetture aventi più di 4 anni dalla

data di immatricolazione o con più di 100.000 km;

• esercizio obbligatorio del servizio all’interno delle Aree

per la Mobilità condivisa e sostenibile.

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Le Aree per la Mobilità condivisa e sostenibile5

CARATTERISTICHE: aree iper-tecnologiche in cui si potranno trovare:

• vetture di car sharing (tradizionale ed elettrico);

• sistemi di ricarica per i veicoli elettrici (normal power da 22kW in AC);

• scooter sharing (tradizionale ed elettrico);

• sensori di rilevazione dell’occupazione degli stalli di sosta (per fornire agli utenti

l’informazione sulla disponibilità)

• videosorveglianza coordinata ed integrata con il sistema della Centrale di controllo del

traffico (funzione di controllo e sicurezza);

• collegamento hotspot WiFi pubblico;

• stalli di sosta per il bike sharing (quando previsti dalla loro pianificazione).

OBIETTIVI:

• dare la possibilità agli utenti di reperire/riconsegnare le vetture in aree certe ed

esclusivamente preposte allo scopo;

• fornire informazioni sullo stato di occupazione al fine di migliorare efficienza ed efficacia

dello spostamento effettuato in “sharing”;

• migliorare il carattere intermodale del servizio, con il trasporto pubblico locale e le varie

forme della mobilità in sharing attivate sul territorio (bike sharing, car sharing, scooter

sharing);

• favorire le aree a domanda debole o a servizio debole di TPL;

• migliorare l’attività “logistica” effettuata sui mezzi in sharing dai gestori;

• garantire la piena efficienza dei mezzi in sharing a seguito della diminuzione del numero di

atti vandalici e dei conseguenti disservizi.

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Lo stato dell’arte6

07/2013

800

123.000

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Car2Go

12/2013

744

260.000

0% elettrico

Enjoy

2004

120

5.000

4% elettrico

GuidaMi

10/2016

480

26.000

0% elettrico

DriveNow

06/2015

700

35.000

100% elettrico

Share’ngo

11/2010

100

18.000

80% elettrico

E-Vai

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Alcuni risultati del servizio di Car Sharing7

INDICATORI MEDI VALORE RISCONTRATO

KM PER NOLEGGIO 6,3 km

DURATA MEDIA DEL NOLEGGIO 29 min, di cui 2/3 in movimento

NOLEGGI GIORNALIERI Oltre 9.300 noleggi

NOLEGGI GIORNALIERI PER SINGOLO VEICOLO

5,4 noleggi al giorno

CORSE PRO CAPITE 24 noleggi da inizio attività

MEN67%

WOMEN33%

Membri del servizio

18-25 years16%

25-40 years 48%

40-65 years34% +65 years

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Alcuni risultati del servizio di Car Sharing81

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RISULTATI RAGGIUNTI

• 280 stazioni attive (ad aprile 2016)

• 4.650 biciclette in circolazione, divise tra

1. 3.650 biciclette tradizionali

2. 1.000 Electric bikes

• oltre 50.000 utenti annuali registrati

• 20.000 utilizzi giornalieri

• oltre 3.000.000 noleggi per anno

Il servizio di Bike Sharing a Milano

BikeMi è il servizio di Bike-Sharing presente a Milano, gestito da ATM e da Clear Channel.

Nato nel dicembre 2008, fornisce un servizio facile da usare, pratico ed ecologico. BikeMi è un vero e

proprio sistema di trasporto pubblico studiato appositamente per gli spostamenti di corto raggio, con una

disponibilità di 4.650 biciclette diffuse sul territorio.

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Una stazione con doppio servizio

Il primo sistema integrato di Bike Sharing al mondo

in cui le biciclette a pedalata assistita sono

totalmente integrate con quelle tradizionali

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Alcuni risultati del servizio di Bike Sharing

64,03%

35,97%

Utenti bike sharing

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Servizio di Scooter Sharing

• Milano è stata la prima città italiana che ha lanciato un

avviso pubblico per identificare società interessate

all’avvio del servizio di Scooter Sharing (Dicembre 2014).

• Il primo scooter sharing in modalità Free Floating in Italia

è stato lanciato a Milano il 15 Luglio 2015 con 150

Piaggio Mp3 a tre ruote, due anteriori ed una posteriore

• Due caschi sono installati all’interno dello scooter, che è

anche dotato di telecamere anteriori e posteriori che si

attivano in fase di incidente o per questioni di

sorveglianza.

• Il servizio può essere usato da utenti che abbiano almeno

21 anni di età in possesso di patente di guida italiana

(cat. A and B) o estera riconosciuta dal gestore Enjoy.

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Alcuni risultati del servizio di Scooter Sharing131

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Le piattaforme di Ride Sharing

A Milano sono in uso diverse piattaforme che

mettono in contatto automobilisti con posti liberi a

bordo delle proprie auto con persone in cerca di un

passaggio che viaggiano verso la stessa

destinazione (il cosiddetto “car pooling”).

Tra le più diffuse vi sono BlaBlaCar, EveryRide,

Roadsharing, Jojob ecc.

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Servizi tradizionali di trasporto

Accanto a servizi di Mobilità Innovativa, il Comune di Milano

dispone di un’ottima rete di servizi tradizionali di trasporto,

peraltro in costante miglioramento, così composta:

• Servizio ferroviario regionale;

• Servizio ferroviario suburbano;

• Servizi di Trasporto Pubblico Locale attraverso:

a) 4 linee metropolitane;

b) 15 linee Tranviarie e 5 metrotranvie;

c) Filobus;

d) Autobus

• Servizio di Bus a lunga percorrenza;

• Servizio Taxi

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Verso una mobilità integrata

Mobility As A Service 4 Milano

come piattaforma per l’integrazione dei diversi sistemi di trasporto in

uso sul territorio

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Verso una mobilità integrata

Car Pooling

Integrazione

Volo + Treno

BUS IntercityNoleggio Auto

Taxi, Taxi sharing e Bus

a Chiamata

Booking

parcheggio

Valet

Parking

Soluzioni di

micromobilità

Mobilità elettrica,

Uso/prenotazione colonnine

di Ricarica

App

Pianificazione

viaggio

Trasporto Pubblico

Intercity

Car Sharing

Trasporto

pubblico locale

Centrale

Traffico/BIGDATA

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Benefici di una mobilità integrata

PER IL VIAGGIATORE PER IL POLICY MAKER

• Supportare l’utente rispetto alle proprie

esigenze di mobilità;

• Prendere parte al cd. «consumo collaborativo»,

riducendo i costi di trasporto nel suo complesso.

• Conoscere dettagliatamente la domanda di

mobilità degli individui;

• Supportare la nascita di nuovi servizi di

mobilità;

• Incentivare cambiamenti del «consumo di

mobilità» degli individui.

PER IL DATA PROVIDER PER GLI OPERATORI DI TRASPORTO

• Gestire lo scambio dati con l’operatore di

trasporto e dare accesso a nuovi servizi di

integrazione;

• Avere precisi dati per l’analisi dei

comportamenti degli utenti.

• Adeguare/modificare i servizi in funzione delle

esigenze/modifiche delle abitudini dei

passeggeri;

• Creare potenziale di concorrenza tra operatori

del trasporto

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GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Arch. Maria Berrini

CEO

Agenzia Mobilità Ambiente Territorio

maria.berrini@amat-mi.it

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