Sharing Economy: Italia al tipping point

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Sharing Economy:

Italia al tipping point

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SharItaly, Milano 29 novembre 2013


Agenzia di ricerche di mercato digitali del gruppo DOXA

Lavoriamo su tematiche di brand e comunicazione per importanti aziende nazionali e multinazionali con approccio non convenzionale

Adottiamo tecniche web based per la ricerca di marketing e il supporto strategico alla strategia digitale

Le nostre aree di eccellenza: ricerche qualitative e quantitative su panel web proprietario, brand community di ricerca, sentiment analysis, piattaforme di co-creation, workshop strategici per la generazione di insights

Duepuntozero DOXA

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La ricerca

Doppio modulo di ricerca condotta su panel web dell’istituto:

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quantitativa qualitativa

Domande ad hoc all’interno di Italia2.0 di Settembre ‘13

CAWI su panel web; 1.500 casi utenza internet

Comprendere conoscenza, fruizione e percezioni di base rispetto alla

Sharing Economy

Ricerca digitale ad hoc condotta a Novembre ‘13

2 Insight Room (5gg); 20 “aperti allo sharing” e 20 “con remore“

Approfondire le motivazioni dell’utilizzo attuale, delle intenzioni

positive, delle barriere percettive


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Sharing Services – la conoscenza

Parliamo dei cosiddetti servizi di sharing ossia quei servizi che mettono direttamente in contatto persone con altre persone, spesso utilizzando il web, e permettono di scambiare, condividere, beni, competenze.

Tu hai mai sentito parlare di questi servizi? – Wave Settembre 2013 – 1.500 casi - %

Sì, ma non so

bene cosa

siano

44%

Si, e li

conosco

15%

No, mai

41%

Il livello di conoscenza del

fenomeno sharing

Il 59% conosce

almeno per sentito dire

Più di un utente su 2 ha almeno sentito parlare dei servizi di sharing


5

5,0

5,2

5,2

6,3

6,3

6,5

6,8

prestazioni professionali

per pratiche sportive

raccolta fondi

scambio di info/idee

scambio/baratto

alloggio condiviso

mobilità (car sharing)

Qui di seguito ti presentiamo una lista di servizi di sharing. Indica per ciascun servizio se lo conosci, lo conosci ma non ne hai mai fatto utilizzo, lo hai utilizzato

– Wave Settembre 2013 – 1.500 casi - %

Ad una conoscenza elevata corrisponde

una user experience minore

% di utilizzo dei singoli servizi Il 13% degli utenti ha

già utilizzato almeno

un servizio di sharing


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4 cluster per 4 approcci al mondo sharing

Early

adopters

13%

Aspirational

10%

Skepticals

38%

Far away

39%

Conoscono bene,

apprezzano, ma non

hanno ancora usato

Conoscono per sentito

dire e non hanno mai

usato

Non conoscono

Hanno già usato

almeno un servizio

Elaborazione ad hoc sulla base della conoscenza e dell’utilizzo dei singoli servizi – Wave Settembre 2013 – 1.500 casi - %


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I profili dei 4 cluster

Early Adopters

13%

Aspirational

10%

Skepticals

38%

Far away

39%

Uomini

18-34enni

Laureati

Residenti in

Lombardia

Grandi centri

abitati

Uomini

Diplomati

Residenti al

nord-ovest e

centro Italia

Grandi centri

abitati

Uomini e

donne

> 45 anni

Grandi centri

abitati

Donne

Scuola

media

inferiore

Centri abitati

medio-

piccoli

Residenti

Sud e Isole


La curva di adozione della

sharing economy italiana

8

EARLY ADOPTERS

EARLY MAJORITY

LATE MAJORITY

LAGGARDS

TIPPING POINT

13% 10% 38% 39%

15% 35% 35% 15%

SHARING ECONOMY

CURVE IN ITALY

DIFFUSION OF INNOVATION

(E. ROGERS CURVE)


9

36

29

28

19

25

26

23

20

Sono soluzioni innovative e intelligenti

Sono servizi che consentono risparmio

di soldi

Queste soluzioni consentono un

maggiore rispetto dell'ambiente

Sono idee che sviluppano la creatività

Early

Adopters

Aspirational

Cambiano i driver di apprezzamento dei

servizi di sharing tra i cluster

Grado di accordo (molto) rispetto ad affermazioni…

Continuiamo a parlare di servizi di sharing. Indica quanto sei d’accordo con ciascuna delle seguenti affermazioni. 1500 casi – Dati in % -Molto d’accordo Italia2.0: Settembre 2013


10

4

6

12

16

5

13

14

22

Sono servizi di qualità inferiore

Non mi fiderei delle persone che offrono

servizi di sharing

Non mi piace l'idea di entrare in contatto

con persone che non conosco

Non userei mai servizi in cui devo

condividere qualcosa di personale

Skeptilcals

Far Away

Le resistenze alla condivisione e al

contatto come deterrenti Grado di accordo (molto) rispetto ad affermazioni…

Continuiamo a parlare di servizi di sharing. Indica quanto sei d’accordo con ciascuna delle seguenti affermazioni. 1500 casi – Dati in % -Molto d’accordo Italia2.0: Settembre 2013


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Quali sono le motivazioni

più profonde?


Le ragioni attuali dell’adesione

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#1 beneficio economico

Risparmio

Guadagno

Fare impresa


14

#2 beneficio concreto

Facilitazione

Servizio

Risparmio tempo


15

#3 beneficio emotivo

Condivisione

valoriale

Innovatività

Altruismo


16

#4 beneficio intimo

Socializzazione

Arricchimento

Espressività


17

#5 beneficio esperenziale

Immersione

Sperimentazione

Unicità


Le ragioni delle perplessità

18


19

#1 barriera fattuale

Scarsa

conoscenza

Limitata

diffusione


20

#2 barriera sul possesso

Affidabilità

“Gelosia”


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#3 barriera percettiva

Vantaggio

economico

Benefici emotivi

Mancanza di

garanzie


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#4 barriera personale

Privacy

Gestione

proprietà


23

#5 barriera emotiva

Consapevolezza

(delle proprie utilità da

scambiare)

Interesse

Paura


Come diffondere lo sharing

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Una strategia in 4 mosse (momenti)

T1: informare o Cosa è, nel concreto

o Ma anche del suo lato più emotivo, dei valori associati (aspirazionale)

o Dei vantaggi, partendo dalla prospettiva economica, ma non solo

T2: rassicurare o Con un endorsement (testimonial, eventi –come questo-, aziende)

o Con il racconto delle esperienze dirette, apertura ai commenti

T3: formare o How to (sia per chi dà che per chi ottiene)

o How to deal with

T4: creare il senso di community o Circoscrizione di attori, di valori, etc su cui descrivere e a cui far tendere il

progetto

o Ruolo di istituzioni, di aziende come “sponsor” e garanti

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[email protected] federicocapeci

mailto:[email protected]

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