SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

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SERVIZIO CIVILE NAZIONALE UN VIAGGIO NEL Percorso didattico per OLP 1

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UN VIAGGIO NEL. SERVIZIO CIVILE NAZIONALE. Percorso didattico per OLP. 1. 1972. 1998. 2000. un po’ di storia… prima della Legge 64/01. riconosciuta l’Obiezione di Coscienza al servizio militare e istituito il Servizio Civile sostitutivo. - PowerPoint PPT Presentation

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SERVIZIO CIVILE

NAZIONALE

UN VIAGGIO NEL

Percorso didattico per OLP1

l’Obiezione di Coscienza viene riconosciuta come diritto soggettivo. Istituito l’Ufficio Nazionale di SC

istituito il Servizio Militare professionale.

un po’ di storia… prima della Legge 64/01

riconosciuta l’Obiezione di Coscienza al servizio militare e istituito il Servizio Civile sostitutivo

1972

1998

2000

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…e valori

Tempo di libertà, tempo di scelte per CAMBIARE LA VITA

Doppio legame con Difesa del Paese

Rifiuto della difesa armata dei confiniNONVIOLENZA

Attenzione alle fasce deboli della società

MEDIAZIONE URBANA

1972

da OBBLIGO

CoscienzaDisobbedienza civile

Nonviolenza

da OBBLIGO

2001

da OBBLIGO

SolidarietàDemocrazia partecipata

Cittadinanza attiva

a GRATUITA’

3

““Istituzione del Istituzione del

Servizio Civile Servizio Civile Nazionale.”Nazionale.”

Legge 6 marzo 2001, n. 64

2001

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Che cos’è?

PER I GIOVANIE' la possibilità di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore della ricerca di pace.

www.serviziocivile.it

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PER GLI ENTIE' la possibilità di avvalersi di personale giovane e motivato, che, stimolato dalla possibilità di vivere un'esperienza qualificante nel campo della solidarietà e della cooperazione sociale, assicura un servizio continuativo ed efficace.

concorrere, in alternativa al servizio militare obbligatorio, alla difesa della Patria con mezzi ed attività non militari.

a)

L 64/01 Art. 1

Perché?

(1 di 5)

PRINCIPI E FINALITA’ DELLA LEGGE

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favorire la realizzazione dei princìpi costituzionali di solidarietà sociale.

b)

Perché?

(2 di 5)

PRINCIPI E FINALITA’ DELLA LEGGE

L 64/01 Art. 1

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promuovere la solidarietà e la cooperazione, a livello nazionale ed internazionale, con particolare riguardo alla tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli.

c)

Perché?

(3 di 5)

PRINCIPI E FINALITA’ DELLA LEGGE

L 64/01 Art. 1

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partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della Nazione, con particolare riguardo ai settori ambientale, anche sotto l'aspetto dell'agricoltura in zona di montagna, forestale, storico-artistico, culturale e della protezione civile.

d)

Perché?

(4 di 5)

PRINCIPI E FINALITA’ DELLA LEGGE

L 64/01 Art. 1

9

contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani mediante attività svolte anche in enti ed amministrazioni operanti all'estero.

e)

Perché?

(5 di 5)

PRINCIPI E FINALITA’ DELLA LEGGE

L 64/01 Art. 1

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L 64/01 Art. 7 – DLgs77/02

I referenti istituzionali

cura organizzazione, attuazione e svolgimento del SC nazionale

UNSC: Ufficio Nazionale per il Servizio Civile

www.serviziocivile.it

programmazione, indirizzo, coordinamento, controllo→ elabora direttive e individua obiettivi degli interventi per il SC su

scala nazionale

→ cura l’amministraz. e la programmaz. annuale delle risorse del fondo nazionale per il SC

→ gestisce l’Albo nazionale

→ esamina e approva progetti di SC all’estero e progetti di rilevanza nazionale

→ monitora, controlla e verifica l’attuazione dei progetti di propria competenza

→ organizza e monitora attività di formazione

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L 64/01 Art. 7 – DLgs77/02

I referenti istituzionali

REGIONI e PROVINCE AUTONOME

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curano l'attuazione degli interventi di SC secondo le

rispettive competenze.

→ gestiscono gli Albi regionali

→ esaminano e approvano i progetti degli enti accreditati negli Albi regionali

→ monitorano, controllano e verificano l’attuazione dei progetti di propria competenza

→ organizzano attività di formazione

a) assenza di scopo di lucro

b) capacità organizzativa e possibilità d'impiego in rapporto al servizio civile volontario

c) corrispondenza tra i propri fini istituzionali e le finalità di cui all'art. 1

d) svolgimento di un'attività continuativa da almeno 3 anni

Con chi?

L 64/01 Art. 3

c/o ENTI E ORGANIZZAZIONI PRIVATE Requisiti:

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c/o ENTI LOCALI, AMMINISTRAZIONI DELLO STATOe

Chi?

()

sono ammessi a svolgere il servizio civile, a loro domanda, senza distinzioni di sesso i cittadini italiani, muniti di idoneità fisica, che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno di età e non superato il 28°.

DLgs 77/0214

Come si accede?

Pubblicazione del bando per la selezione di volontari

Gli enti rendono pubblici i progetti di impiego

Il giovane presenta all’ente domanda di ammissione al servizio civile indicando lo specifico progetto di impiego

L’ente seleziona i candidati, pubblica una graduatoria e trasmette i risultati agli interessati (idonei e non idonei)

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Quanto impegna?

L’orario di svolgimento del servizio è stabilito in relazione alla natura del

progetto

12 mesi per

30 ore settimanaliovvero

1400 ore annue + 20 giorni di permesso retribuito

DLgs 77/02

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Cosa spetta al volontario

• assegno pari al trattamento economico per i militari volontari in ferma annuale

• assicurazione per i rischi • periodo valido ai fini previdenziali • certificazione sanitaria gratuita• attestato

DLgs 77/02 – Circ 8/4/04

testo coordinato Circ. 10/05/05

L’attività svolta nell’ambito dei progetti di servizio civile non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro

oneri a carico del

Fondo nazionale per

il SC

Nessun onere economico può essere posto a carico dei volontari

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• crediti formativi se riconosciuti dall’Università• eventuali agevolazioni per l’inserimento nel mondo del lavoro

Quali doveri ha un volontario?

Disposizioni UNSC 21/12/04

adottare un comportamento improntato a senso di

responsabilità, tolleranza ed equilibrio e partecipare con

impegno alle attività volte alla realizzazione del progetto.

Durata, modalità di svolgimento del servizio e articolazione dell’orario vengono stabilite coerentemente con quanto previsto nel relativo progetto

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essere impegnati per le finalità del progetto e non per esclusivo beneficio dell’ente,

essere coinvolti nelle diverse fasi di attività e di lavoro del progetto, di verifica critica degli interventi e delle azioni,

non essere impiegati in attività non condivise dalle altre persone dell’ente che partecipano al progetto,

lavorare in affiancamento a persone più esperte in grado di guidarli e di insegnare loro facendo insieme;

potersi confrontare con l’ente secondo procedure certe e chiare fin dall’inizio a partire delle loro modalità di presenza nell’ente,

disporre di momenti di formazione, verifica e discussione del progetto proposti in modo chiaro ed attuati con coerenza

Carta di impegno etico

Quali diritti ha un volontario?

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…Impiegare il volontario nel rispetto della sua dignità e personalità assicurando che non vengano posti in essere atti di vessazione fisica e morale.

Impiegare il volontario esclusivamente nelle attività indicate nel progetto astenendosi dal chiedere prestazioni o adempimenti non previsti.

Impiegare il volontario presso le sedi di attuazione accreditate secondo i piani di azione, l’orario di servizio e l’articolazione settimanale previsti dal progetto.

Garantire la presenza, in sede, per almeno dieci ore settimanali, dell’OLP, designato quale referente del volontario per tutte le questioni inerenti la realizzazione del progetto stesso.

Garantire formazione generale e formazione specifica relativa alle peculiari attività previste dal progetto stesso.

Effettuare il monitoraggio interno per la valutazione dei risultati del progetto nonché per la verifica degli esiti della formazione svolta…L 64/01 – Circ.

8/9/05

Quali doveri ha l’ente?

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Gli enti sono tenuti a cooperare per l'efficiente gestione del servizio civile e la corretta realizzazione dei progetti.

deve accrescere nei giovani la partecipazione attiva alla vita della società e la consapevolezza sul significato

della scelta e della esperienza di SC

presa di coscienza nei volontari della dimensione di servizio alla comunità

=

Formazione generale al servizio

conseguimento di una specifica professionalità, acquisizione di

conoscenze specifiche =

Formazione specificain relazione alla tipologia di

impiego

Come si prepara?

FORMAZIONE

DLgs 77/02 - Circ. UNSC 4/9/03

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almeno30 ore

almeno50 ore

• Assistenza • Protezione civile • Ambiente• Patrimonio artistico e culturale• Educazione e promozione culturale• Estero

Cosa fa?

AREE DI INTERVENTO

Carta di impegno etico - L 64/01 22

Si fa carico delle finalità del progetto

Partecipa responsabilmente alle attività dell’ente indicate nel progetto di SC

Il luogo in cui il volontario presta

servizio è la sede di attuazione del progetto cioè la più piccola unità operativa del servizio civile

alla stessa sede fisica di un ente possono fare capo più sedi di attuazione di progetto, che si riferiscono a progetti tra loro diversi.

Dove lavora?

Circ. UNSC 02/02/0623