Server Linux Server PXE...Server Linux Server PXE Prefazione Il seguente How-to è stato redatto per...

Server Linux Server PXE

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UN SERVER PXE PER INSTALLARE SISTEMI OPERATIVI DARETE

CON FILEZILLA SERVER

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IndicePrefazione.................................................................................................................................pag. 5Cos'è CloneZilla........................................................................................................................pag. 5Requisiti minimi richiesti............................................................................................................pag. 5Scaricare la distribuzione..........................................................................................................pag. 5Avviare FileZilla Server per creare un immagine......................................................................pag. 7Preparare FileZilla Server PXE per distribuire l'immagine.......................................................pag. 19

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Prefazione

Il seguente How-to è stato redatto per consentire una facile realizzazione di un piccolo serveropensource ingrado di eseguire il backup ed i restore dei sistemi informatici mediante l'utilizzodella rete, in modo da creare immagine definitive e restorarle qual'ora servisse.

Cos'è CloneZilla

Clonezilla è un celebre software gratuito che vi aiuta ad eseguire i backup dei vostri dati su varisistemi operativi fra cui Windows, Linux e MacOS. Se conservate informazioni importanti, se ilvostro hard disk incomincia a dare i primi segni di guasto o se, per precauzione, volete copiare tuttii dati del vostro hard disk questo potrebbe essere il software che fa per voi.

Eseguire il backup è un operazione sensibile che può essere fatta in tanti modi; Clonezilla puntaletteralmente a clonare una partizione a scelta dal vostro disco fisso.

Il software è disponibile in due versioni:Clonezilla SE e Clonezilla Live. La prima versione, (che èquella che andremo ad utilizzare), è un po’ meno comune, utilizza un server DRBI per clonare piùmacchine mentre la versione Live, ovvero quella in esame in questa recensione, consiste in un fileISO da scaricare e da masterizzare per creare così un LiveCD.

Requisiti minimi richiestiI requisti richiesti per avviare l'installazione della distribuzione sono veramente futili, infattibasterebbe un processore PIII da 450 Mhz e 256 MB di ram per far funzionare il tutto anche senzadisco interno, e con almeno due schede di rete, una per gestire il traffico e l'altra viene riservata alcollegamento dei client in dhcp, nulla comunque vieta di usarne una sola, (nel nostro how to io neuso due).

Se dobbiamo installare nello stesso momento più client allora vi consiglio di optare per unarisoluzione a 64bit anche mono core ma con un minimo di 1GB di memoria.

Scaricare la distribuzionePer iniziare dobbiamo scaricare la distribuzione corretta, per fare questo visitiamo la paginahttp://clonezilla.org/livepxe.php, clicchiamo nel menu di sinistra sulla voce Server edition, come dafigura:

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Clicchiamo poi sul link DBRL Live

e clicchiamo sulla stable-release più aggiornata al momento.

Selezioniamo successivamente la versione necessaria all'architettura da abbinare, e scarichiamo ilfile in versione ISO e non zip premendo poi sul pulsante Download

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Una volta scaricata la distribuzione, masterizziamolo con il nostro software di masterizzazionepreferito. Ora assicuriamoci che il nostro pc o server avvii prima il lettore cd, per fare questodobbiamo accedere al bios determinare l'avvio del boot come first boot.

Avviare Filezilla server per creare un'immagine del PC

Prima di avviare la distribuzione, assicuriamoci di disabilitare il fierewall locale della macchinad'appoggio e poi successivamente creiamo una cartella su una macchina remota o un disco esternocollegato alla macchina locale dove appoggiare l'immagine di backup del pc che intendiamoclonare. Inseriamo ora il cd nel pc o server e avviamolo, non appena avviato la macchina questo è quantodovremmo vedere, lasciamo l'avvio di default premiamo invio per avviare il sistema:

Durante la fase d'avvio il sistema ci chiede di configurare la tastiera, selezioniamo il layout dellatastiera che preferiamo utilizzare scorrendo con i tasti a freccia e poi premiamo invio per andareavanti.

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Lasciamo le altre impostazioni invariate e premiamo nuovamente invio

Successivamente alla richiesta di configurazione della tastiera, ci viene richiesto di scegliere comeavviare la distribuzione offrendoci tre opzioni, scegliamo la prima opzione premendo il tasto (0).

Attendiamo qualche secondo ed ecco che ci appare il desktop:

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Visto che vogliamo creare un clone di un sistema per poi ridistribuirlo su più macchine identiche,(nel caso non lo siano, eseguite un sysprep della macchina). Clicchiamo ora sull'icona Clonezillalive

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Selezioniamo a questo punto cosa vogliamo effettivamente fare, nel nostro caso abbiamo detto chevogliamo creare un'immagine del sistema per poi essere ridistribuita verso alltri pc tramite la rete,pertanto selezioneremo la voce 'device-image', e poi clicchiamo invio come da figura qui sotto:

Successivamente ci viene richiesto dove vogliamo posizionare l'immagine clonata del pc, se la sivolesse depositare su un disco locale esterno o collegato tramite USB al pc dovremmo scegliere laprima voce, oppure se vogliamo che l'immagine venga inserita in una cartella di rete (come nelnostro esempio, sceglieremo la voce samba_server, come vediamo qui sotto.Vi ricordo che se sitratta di una periferica locale, quale hard disk esterno o penna usb, di collegarla solamente quandovi viene richiesta dal programma e non prima altrimenti questa non verrà letta.

Nella schermata seguente ci viene richiesto di impostare l'indirizzo IP per la seconda scheda, ovveroquella che si interfaccerà con i client, ed è per questo che la impostiamo come statica:

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Inseriamo ora un indirizzo IP della rete da dare a questa scheda

Inseriamo la maschera di rete che avete nel vostro network

e poi successivamente il gateway.

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Andiamo avanti, ora ci viene richiesto di inserire l'IP del server dove vogliamo appoggiarel'immagine:

Indichiamo il dominio di rete se siamo collegati ad un dominio, o lasciamo vuoto se non siamocollegati ad alcun dominio:

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Indichiamo successivamente l'utente con privilegi amministrativi, in grado di collegarsi al server dicondivisione, in questo caso potrebbe trattarsi di un utente locale o l'amministratore di dominio.

Indichiamo ora la cartella di condivisione creata per contenere il file immagine di backup

Premiamo invio, ora giustamente ci viene richiesto l'inserimento della password dell'utenteamministrativo sulla macchina remota, ora se si tratta di un utente locale, allora usate la voce 'auto'per determinare la criptazione della password, se invece usate l'utente di dominio per accedere,allora usate la crittografia NTLM (quella di Microsoft).

A questo punto una volta scelto e premuto invio inseriamo la password

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Se corretta il sistema ci mostra il contenuto totalitario della cartella, premiamo enter per andareavanti:

Selezioniamo ora che tipo di wizard vogliamo utilizzare, per il nostro scopo selezioniamo expert eandiamo avanti.

Selezioniamo ora cosa vogliamo salvare, se l'intero disco o la sola partizione:

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Una volta selezionato cosa volgiamo clonare e dato l'invio, ci viene richiesto di dare un nomeall'immagine, ricordiamoci, che l'estensione finale img deve rimanere.

Scelto il nome da dare all'immagine premiamo e premiamo invio, qui ci verrà mostrato qual'è ildisco sorgente da dove estrarre l'immagine, lasciamo tutto cosi e andiamo avanti:

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Nella schermata successiva ci viene chiesto con quale metodo clonare il disco o partizione,selezioniamo la voce selezionata in figura:

Premiamo invio, nella prossima videata selezioniamo la voce ntfs-ok, per selezionarla spostiamocicon i tasti freccia e poi premiamo la barra-spaziatrice per inserire l'asterisco di selezione.

Premiamo invio, alla prossima videata ci viene chiesto il metodo di compressione dell'immagine,utilizziamo la prima voce z1 ovvero la compressione gzip:

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Successivamente ci viene chiesto di definire lo split in MB dell'immagine di partizione, nel nostrocaso possiamo inserire il valore 20000

Ora ci verrà richiesto di se vogliamo controllare il disco prima che questo venga salvato,selezioniamo la terza voce Auto e poi battiamo invio

Successivamente ci viene chiesto se vogliamo effettuare un altro controllo dell'immagine dopo laclonazione anche qui in questo caso rispondiamo yes e battiamo invio

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Nella prossima schermata ci viene richiesto cosa vogliamo fare dopo che la clonazione è terminata,qui selezioniamo il poweroff della macchina.

Premiamo invio, e vedremo la clonazione del disco avviarsi, anche qui comunque il software persicurezza ci chiederà di confermare alcuni passaggi, come quello che avvia la clonazione del disco:

e successivamente se siamo convinti di quello che stiamo facendo:

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se si premiamo y, ora la clonazione si è finalmente avviata.

Al termine della clonazione la macchina contente il cd live di clonezilla -server si spegnerà da solocome dichiarato durante la fase finale di impostazione della clonazione stessa.

Preparare il server-PXE a distribuire l'immagine a più client

Inseriamo nuovamente il cd all'interno di un PC o server che sia in grado di avviare il lettore cd odvd al boot e seguiamo le stesse indicazioni che abbiamo dato durante l'installazione della distrolive per il backup dell'immagine del disco.

Inseriamo ora il cd nel PC o server e avviamolo, non appena avviato la macchina questo è quantodovremmo vedere, lasciamo l'avvio di default premiamo invio per avviare il sistema:

Durante la fase d'avvio il sistema ci chiede di configurare la tastiera, selezioniamo il layout dellatastiera che preferiamo utilizzare scorrendo con i tasti a freccia e poi premiamo invio per andareavanti.

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Lasciamo le altre impostazioni invariate e premiamo nuovamente invio

Successivamente alla richiesta di configurazione della tastiera, ci viene richiesto di scegliere comeavviare la distribuzione offrendoci tre opzioni, scegliamo la prima opzione premendo il tasto (0).

Attendiamo qualche secondo ed ecco che ci appare il desktop:

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Questa volta selezioniamo l'icona Clonezilla-Server, reimpostiamo anche qui l'indirizzo dellaseconda scheda del server con un IP statico e relativa configurazione di rete:

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Nella prossima videata, ci apparirà una nota dove ci viene indicato che il servizio DRBL erogato dalserver, sarà disponibile comunque su una sola scheda e di stare attenti che essa servirà un servizioDHCP e pertanto di prestare attenzione, questa qui sotto è ciò che vi apparirà comunque il serverfunzionerà anche con una sola scheda.

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Confermata la nota qui sopra, ci verrà nuovamente richiesto dove è stata immagazzinata l'immagineda distribuire, pertanto selezioniamo se si tratta di una locazione locale oppure di rete. Vi ricordoche se si tratta di una periferica locale, quale hard disk esterno o penna usb, di collegarla solamentequando vi viene richiesta dal programma e non prima altrimenti questa non verrà letta.

Ecco il messaggio che appare:

Se la scelta è quella di una periferica collegata fisicamente al pc allora, dobbiamo selezionare laperiferica nel quale si trova l'immagine, oppure se la nostra immagine è posizionata in qualchecartella di rete fate riferimento alla pagina n 10 per vedere nuovamente come collegarsi ad unashare di rete.

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Premendo invio la prossima schermata ci mostra l'eventuale cartella creata all'interno dellaperiferica selezionata dove e posta l'immagine per il restore:

Anche qui ci verrà mostrato il contenuto dell'intero disco premiamo semplicemente invio per andareavanti, a questo punto il server iniziare ad eseguire l'elaborazione necessaria per impostare laconnettività relativa a i client che si connetteranno con esso, lasciate fare tutto a lui fino a quandonon si fermerà e vedrete a video il seguente ouput

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Che vi chiederà quali sono i client che dovranno collegarsi al server, qui se non abbiamo particolarimacchine alla quale voler inviare l'immagine. Selezioniamo la prima voce evidenziata “All Selectall the clients” e premiamo invio.

Ora ci viene richiesto la scelta del metodo di installazione se semplificato o avanzato, anche quiselezioniamo la prima voce automaticamente selezionata:

Successivamente selezioniamo l'operazione da eseguire, e qui selezioniamo restore-disk o restore-parts, a seconda di ciò che è stato fatto precedentemente.

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Selezionato l'operazione da eseguire, premiamo invio e ci verrà richiesto cosa vogliamo fare dopoche l'immagine è stata riportata sul client, qui selezioniamo la voce reboot in modo da visualizzareche tutto sia andato a buon fine.

Ed ecco che per ultimo, ci viene mostrata l'immagine da restorare, premiamo invio per avviare:

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Il restore non è ancora partito in quanto mancano ancora pochi parametri come la modalità che ilserver dovrà eseguire per il restore, nel nostro caso impostiamolo come unicast

Diamo invio e finalmente il server viene avviato ed impostato in ascolto dei client che richiedonol'installazione dell'immagine.

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Premiamo enter come proposto, e attendiamo che il server di metta in ascolto, ci accorgeremo diquesto quando visualizzeremo questo output finale.

Bene ora non ci resta che impostare sui nostri client come primo avvio di boot la rete, per alcunemarche basta premere il tasto F12 per avviare il servizio per altre si deve entrare nel bios dellamacchina e abilitarlo, visto che viene disabilitato pr default.

Questo è tutto.

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