SERBATOI IN POLIETILENE E IMPIANTI DI RECUPERO … · ACQUA PIOVANA LINEA PLASTO ... nufatti con...

SERBATOI IN POLIETILENE EIMPIANTI DI RECUPERO

ACQUA PIOVANA

LINEA PLASTO

Aggiornato a Settembre 2008

catalogo recupero acqua 8109150 1 1catalogo recupero acqua 8109150 1 1 18-09-2008 14:19:3418-09-2008 14:19:34

3

PLASTO - Serbatoi in PE per uso non interrato ____________ 4

Serie CV ___________________________________________________________________________________ 4

Serie CHO _________________________________________________________________________________ 4

Serie CP ___________________________________________________________________________________ 5

Serie SSC __________________________________________________________________________________ 5

Serie CB ___________________________________________________________________________________ 6

Serie PA ___________________________________________________________________________________ 6

Serie BC ___________________________________________________________________________________ 7

Serie JAR-ORCIO ___________________________________________________________________________ 7

PLASTO - Serbatoi in PE esclusivamente da interro _______ 8

Serie CHU _________________________________________________________________________________ 8

Serie CU ___________________________________________________________________________________ 8

Serie IMHOFF ______________________________________________________________________________ 9

Istruzioni per l'interramento dei serbatoi da interro (serie CU - CHU - IMHOFF) _______________________________ 10

Note di installazione e manutenzione per tutti i serbatoi della linea PLASTO ________________________________________ 10

Tabella di resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fluidi e reagenti __________________________________________________ 11

Accessori di serie per acqua ________________________________ 11

Impianti di recupero acqua piovana _____________________________________ 12

Dimensionamento del serbatoio ______________________________________________________________ 14

I sisteni Elbi: dati e caratteristiche _____________________________________________________________ 15

Istruzioni per l'interramento del serbatoio ______________________________________________________ 16

Installazione dell'impianto di recupero acqua piovana ___________________________________________ 17

Centraline (MOD. F e Mod S) _________________________________________________________________ 18

Funzionamento della centralina _______________________________________________________________ 19

Istruzioni di manutenzione ordinaria per i sistemi di recupero acqua piovana _______________________ 20

Condizioni di garanzia per i serbatoi della linea PLASTO ___ 20

Certificati di "Prove di Migrazione" ________________________ 21

Indice


4

PLASTO serbatoi in polietileneSerbatoi esclusivamente per uso non interrato

CV Mod Cod h Ø1

CV- 300 A510051 300 630 1170 13 1” 300

CV- 500 A510055 500 700 1460 20 1” 300

CV- 750 A510059 750 800 1680 25 1” 1/4 300

CV- 1000 A510062 1000 800 2180 30 1” 1/4 300

CV- 1500 A510067 1500 1060 1920 40 1” 1/2 300

CV- 2000 A510070 2000 1200 2015 46 1” 1/2 400

CV- 3000 A510074 3000 1470 2050 68 1” 1/2 400

CV- 5000 A510080 5000 1790 2210 97 2” 400

CV-10000 A510092 10000 2300 2650 201,5 - 600

CV-13000 A510095 13000 2300 3400 261,5 - 600

Kg

CV 10000 ÷ 13000 CV 300 ÷ 5000

CHO Mod Cod h Ø1

CHO- 300 A580051 300 625 705 1100 13,5 1” 200

CHO- 500 A580055 500 720 800 1500 24 1” 300

CHO- 750 A580059 750 820 900 1580 28 1” 1/4 300

CHO-1000 A580062 1000 915 995 1720 35 1” 1/4 300

CHO-1500 A580067 1500 1155 1255 1630 44 1” 1/2 400

CHO-2000 A580070 2000 1300 1400 1700 59 1” 1/2 400

CHO-3000 A580074 3000 1450 1550 2000 91 1” 1/2 400

CHO-5000 A580080 5000 1740 1840 2310 146 2” 400

L Kg


5

CP Mod Cod Ø1

CP- 500 1720435 500 1060 700 x 840 24 1” 300

CP- 800 1720439 800 1320 670 x 1290 36 1” 300

CP-1000 1720442 1000 1420 670 x 1400 41 1” 300

CP-2000 1720447 2000 1730 690 x 1955 80 1” 1/4 300

L Kgh

SSC Mod Cod h L Ø1

SSC 300 A600051 300 680 610 x 1150 15 1” 300

SSC 500 A600055 500 850 700 x 1300 25 1” 300

Kg


6

CB Mod Cod

CB-100 1720624 100 575 500 x 500 6,5 200

CB-200 1720629 200 625 600 x 700 10,5 200

CB-300 1720633 300 655 700 x 800 13,5 200

CB-500 A530055 00010 500 770 716 x 1066 17,5 300

CBA-500 A530056 00010 500 1120 716 x 716 19,5 300

Kg

CB 100 ÷ 300CB 500

CBA 500

h L

PA Mod Cod Ø1

PA- 300 A560051 300 770 770 10,5 1” 200

PA- 500 A560055 500 915 900 15,5 1” 200

PA- 750 A560059 750 1060 1000 20,5 1” 1/4 200

PA-1000 A560062 1000 1205 1100 26 1” 1/4 300

PA-1500 A560067 1500 1300 1300 33 1” 1/2 300

PA-2000 A560070 2000 1450 1400 41 1” 1/2 400

PA-3000 A560074 3000 1735 1500 56 1” 1/2 400

PA-5000 A560080 5000 2030 1800 91 2” 400

Kgh


7

BC Mod Cod h

BC- 60 A570035 60 380 650 4 140

BC-100 A570038 100 460 710 6 140

BC-150 A570043 150 460 1025 7 140

BC-200 A570047 200 575 895 9 215

BC-250 A570049 250 575 1090 11 215

BC-300 A570051 300 575 1290 14 215

Kg

JAR-ORCIO Mod Cod Ø1

JAR- 300 AM S/FORI A5H0051 00510 300 800 1080 13,5 - 400

JAR- 300 TC C/FORI A5H0051 300 800 1080 13,5 1” 400

JAR- 300 TC S/FORI A5H0051 00010 300 800 1080 13,5 - 400

JAR- 500 AM S/FORI A5H0055 00510 518 1020 1140 16,5 - 400

JAR- 500 TC C/FORI A5H0055 518 1020 1140 16,5 1” 400

JAR- 500 TC S/FORI A5H0055 00010 518 1020 1140 16,5 - 400

JAR-1000 AM S/FORI A5H0062 00510 1020 1190 1600 29,5 - 400

JAR-1000 TC C/FORI A5H0062 1020 1190 1600 29,5 1” 400

JAR-1000 TC S/FORI A5H0062 00010 1020 1190 1600 29,5 - 400

Kgh

JAR TC:

JAR AM:


8

CU Mod Cod h

CU- 3000 1720551 3000 1585 1850 1920 - 133 500

CU- 5000 1720557 5000 1860 2150 2380 - 193 500

CU-10000 1720563 10000 2130 2140 3410 - 383 700

Pozzetto per CU 10.000 1721040 - - - - 1000 x 1000 x 1000 45 700

Prolunga Ø 500 per CU 3-5.000 7081200 - 500 430 - - 5 -

Prolunga Ø 700 per CU 10.000 A5G0092 - 700 450 - - 10 -

Prolunga su richiesta

L Kg

H H

CHU Mod Cod h

CHU-1000 A590062 1000 915 1720 1415 55 300

CHU-2000 A590070 2000 1300 1700 1800 89 400

Prolunga inclusa

L Kg

CHU 1000 ÷ 2000

H

PLASTO serbatoi in polietileneSerbatoi esclusivamente da interro


9

IMHOFF Mod Cod

IMHOFF-08 A5N0068 1440 1470 300 1200 60 100

IMHOFF-16 A5N0076 1770 1870 660 2000 125 160

Kgh Ø1 Ø2

La vasca biologica ELBI IMHOFF in polietilene è un sistema

per la sedimentazione primaria, l'accumulo e la digestione

anaerobica (effettuata dagli organismi che vivono in assenza

di ossigeno) degli scarichi domestici degli edifi ci non serviti

dalla rete fognaria urbana.

Descrizione

La vasca IMHOFF è costituita da un serbatoio principale dove avviene la digestione anaerobica e da un vano secondario di se-

dimentazione contenuto all’interno del serbatoio principale (vedi disegno).

Il materiale di scarico entra nel comparto di sedimentazione dove i corpi solidi vengono trattenuti e il materiale sedimentato viene

de-cantato nel vano inferiore di digestione.

Il settore di sedimentazione risulta quindi separato da quello di digestione, facendo sì che l'acqua fi ltrata risulti praticamente

priva di emissioni gassose generate dalla fermentazione del fango.

Le vasche di tipo Imhoff sono ammesse dall'art. 3 dell’allegato 5 del D.L. n. 152/99: "Possono essere considerati come appro-

priati i sistemi di smaltimento per scarichi di insediamenti civili provenienti da agglomerati con meno di 50 A.E. come quelli già

indicati nella delibera del Comitato dei Ministri per la tutela delle acque dall'inquinamento del 4/02/77".

Caratteristiche

La vasca biologica ELBI IMHOFF è realizzata mediante stampaggio rotazionale del polietilene.

Questa metodologia, unitamente ad una scelta oculata della materia prima, conferisce al prodotto le seguenti proprietà:

• Struttura completamente monolitica con spessore da 6-8 mm;

• Completa riciclabilità del materiale;

• Elevata resistenza meccanica, inerzia chimica, resistenza agli urti ed agli sbalzi termici;

• Totale assenza di fenomeni di corrosione;

• Leggerezza del manufatto in fase di stoccaggio, trasporto e installazione.

Il processo di formatura mediante stampaggio rotazionale, a differenza di altri processi di stampaggio, permette di ricavare ma-

nufatti con elevato spessore di parete, con forme complesse e con una fi nitura superfi ciale dall’aspetto più naturale, conferendo

loro un’elevata capacità d’inserimento nel contesto ambientale; la superfi cie interna del contenitore è perfettamente liscia per

permettere una facile e completa pulizia.

Applicazione IMHOFF-8 IMHOFF-16

ABITAZIONI: fino a 8 utilizzatori per uso fino a 16 utilizzatori per uso domestico abituale; domestico abituale;

- RISTORANTI: fino a 24 – 32 coperti fino a 48 – 64 coperti

- SCUOLE: fino a 80 alunni fino a 160 alunni

- STRUTTURE PUBBLICHE: fino a 160 posti fino a 320 posti

- ATTIVITA’ COMMERCIALI: fino a 24-40 addetti fino a 48-80 addetti


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Note di installazione e manutenzione per tutti i serbatoi della linea PLASTO

• Verifi care preliminarmente l’integrità del serbatoio e la tenuta dei raccordi.

• Quando necessario, far saltare le pastiglie di chiusura dall’attacco interessato.

• Nel predisporre l’installazione, assicurarsi che nessuna fonte di calore sia posta in prossimità del serbatoio.

• Posizionare il serbatoio perfettamente in piano su una struttura livellata e resistente al peso del serbatoio pieno.

• É vietato realizzare parti in muratura che pregiudichino l’eventuale manutenzioneo sostituzione del serbatoio stesso.

• Prevedere un adeguato sistema di drenaggio per evitare allagamenti in caso di rotture o perdite dal serbatoio.

• Assicurarsi di oscurare il foro di troppo pieno (avendo cura di non impedirne la funzionalità) per evitare il passaggio della luce che potrebbe dar luogo alla formazione di alghe e microrganismi.

• Effettuare periodicamente una regolare pulizia interna del serbatoio.

• I nostri serbatoi Plasto sono realizzati con resine speciali che garantiscono la resistenza ai raggi U.V.; pertanto, se installati a regola d’arte, anche esposti ai raggi solari, i serbatoi della gamma Plasto non sono soggetti alla formazione di alghe.

• Se i serbatoi vengono interrati (*) come serbatoi di prima raccolta, assicurarsi che il tubo di troppo pieno abbia libero sfogo nell’atmosfera, abbia un andamento lineare e sia il più corto possibile.

Elbi si riserva di fornire solo guarnizioni per acqua. Nel caso di utilizzo con fl uidi diversi, l'acquirente dovrà provvedereper proprio conto a installare guarnizioni idonee.

Istruzioni per l’interramento dei serbatoi da interro (serie CU - CHU - IMHOFF)

Prescrizioni

• La massima profondità d’interramento non deve superare gli 80 cm.

• La zona nelle immediate vicinanze del serbatoio non é carrabile; l’eventuale poz-zetto usato non deve essere di mattoni, ghisa o calcestruzzo, ed in ogni caso non deve avere un peso complessivo superiore ai 100 kg (fi g. 1).

• Il serbatoio non deve essere interrato in zone di pendenza e in ogni caso la terra circostante non deve generare spinte laterali non bilanciate.

• Qualora nella zona d’interramento la falda fosse più alta del fondo del serbatoio, é necessario predisporre un isolamento idoneo.

• Il serbatoio non può essere utilizzato fuori terra; qualora lo si voglia fare, é neces-sario predisporre idonee strutture di contenimento per bilanciare la spinta dell’ac-qua contenuta ed evitare eventuali cedimenti strutturali. Se i serbatoi della serie CU - CHU - IMHOFF vengono utilizzati fuori terra, la garanzia sul prodotto viene a decadere.

• Qualora sia necessario garantire la tenuta idraulica dell’accoppiamento tra coper-chio, prolunga e/o pozzetto, è fondamentale verifi care preliminarmente la tenuta della guarnizione tra gli accoppiamenti e, se necessario, utilizzare altro materiale idoneo allo scopo.

Per un corretto interramento attenersi alla sequenza sotto indicata:1. Preparare una buca di adeguate dimensioni, in modo che tutto attorno al serbatoio

rimanga uno spazio di circa 30 cm (fi g. 2).

2. Stendere sul fondo uno strato di sabbia di almeno 15 cm in modo che il serbatoio poggi su di una base uniforme.

3. Preparare gli allacciamenti e calare il serbatoio nella buca posizionandolo in oriz-zontale.

4. Assicurarsi che il serbatoio sia dotato di uno sfi ato adeguato alla portata della pompa per evitare che vada in depressione.

5. Collaudare gli allacciamenti eseguiti (in questa fase é assolutamente sconsigliato riempire il serbatoio per più di 15 cm).

6. Riempire lo spazio attorno al serbatoio con sabbia e compattare bene.

7. Procedere per strati successivi di 15 - 20 cm alla volta,prima riempiendo il serba-toio d’acqua, e poi chiudendo la fossa con sabbia/terriccio; compattare bene il materiale (fi g. 3).

ATTENZIONE: Tutti i serbatoi forniti con prolunga devono essere immagazzinati e installati tassativamente con la stessa già montata.

NOTA IMPORTANTE: una procedura d’interramento non corretta dei serbatoi CU - CHU - IMHOFF potrebbe causare deforma-zioni anche strutturali al serbatoio e fa decadere la garanzia del prodotto.

(*) I serbatoi della serie CU - CHU - IMHOFF devono essere interrati. Tutti gli altri serbatoi PLASTO sono per uso esclusivamente non interrato.

fig.1

fig.2

fig.3


fig. 1

Guarnizione Ghiera

Raccordo

0632ottodorP 0632ottodorP0632ottodorP0632ottodorP

RRotaflosrep oissatoPRR)oci( otartin orreFRNRN orurolc elimARRotecAAcido acetico (10%) R R Ammoniaca (100% gas) R R Ferro solfato (oso) R R Potassio solfato (conc.) R RAcido acetico (50%) R LR Ammonio carbonato R R Fosfato bisodico R R Potassio solfito (conc.) R RAcido arsenico (tutte le con.) R R Ammonio cloruro (sol. sat.) R R Fosfato sodico (tri) R R Potassio solfuro (conc.) R R

RNRN)%001( orurolcid eneliporPRRoisotturFR R ).tas .los( oruroulf oinommA R R)%01( ocibrocsa odicARRelocilgneliporPRNRNolorufruF RR )%01( otardi oinommA R R ).noc el ettut( ociozneb odicA

Acido borico (tutte le con.) R R Ammonio idrato (30%) R R Gasolio autotrazione * LR LR Rame cianuro (sat.) R RAcido bromidrico (50%) R R Ammonio nitrato (sol. sat.) R R Gasolio uso domestico * LR LR Rame cloruro (sat.) R RAcido butirrico (tutte le con.) NR NR Ammonio persolfato (sol. sat.) RR)%2( oruroulf emaRRRanirecilGRRAcido carbonico R R Ammonio solfato (sol. sat.) R R Glicol trietilenico R R Rame nitrato (sat.) R R

RR).tas( otaflos emaRRRelocilGRNRNaciteca edirdinA R Rocirtinaic odicAAcido citrico (sat.) R R Anidride carbonica R R Glicole etilenico R R Resorcinolo R R

RRaiomalaSRRoisoculG RN RNanilinA RR )occes sag( ocirdirolc odicAAcido cloridrico (tutte le con.) R R Argento nitrato (sol.) R R Idrocarburi aromatici NR NR Sali di diazo R R

RRordiSRRenonihcordIR R airA RNRN )%001( ocinoflosorolc odicARRotateca oidoSRRonegordI R R).tas.los( otanobrac oiraB R R ocilocilgid odicARR)%53( otaozneb oidoSRRortsoihcnI R R).tas.los( orurolc oiraB R R ociroboulf odicA

Acido fluoridrico (40%) R R Bario idrato R R Iodio (sol. in Kl) LR NR Sodio bicarbonato R RRRotamorcib oidoSRR ettaLR R).tas.los( otaflos oiraB R R)%06( ocirdiroulf odicA

Acido fluosilicico R LR Bario solfuro (sol. sat.) R R Liquidi di sviluppo fotografico R R Sodio bisolfato R RAcido fluosilicico (30%) R R Benzene NR NR Lisciva (10%) R R Sodio bisolfito R R

RRotarob oidoSRR otiveiLRNRNanizneB R R ).noc el ettut( ocimrof odicARRorumorb oidoSRRotanobrac oisengaMRRarriB R R ocillag odicA

Acido glicolico R R Bismuto carbonato (sol.sat.) R R Magnesio cloruro R R Sodio carbonato R RRRorunaic oidoSRRodissordi oisengaMRRecaroBRRosorolcopi odicA

Acido nitrico (30%) R R Boro trifluoruro R R Magnesio nitrato R R Sodio clorato R RAcido nitrico (50%) R LR Bromo (liquido) NR NR Magnesio solfato R R Sodio cloruro R R

RRorunaiC/irref oidoSRRoirucreMRR)%001( oloidnatuBRLR )%07( ocirtin odicAAcido nitrico (95%) NR NR Butandiolo (10 %) R R Metilene cloruro (100%) LR NR Sodio fluoruro R R

RRodissordi oidoSRNRLatfaNRR)%05( oloidnatuBRRocilasso odicARRotirolcopi oidoSRNRNanilatfaNRNRNotatecalituBRRocilicilas odicARRotartin oidoSRRorurolc lehciNRRéffaCRRocineles odicA

Acido solfidico R R Calcio bisolfito R R Nichel nitrato R R Sodio solfato R RAcido solforico (fumante) NR NR Calcio carbonato (sol. sat.) R R Nichel solfato R R Sodio solfito R RAcido solforico (10%) R R Calcio clorato (sol.sat.) R R Nicotina (diluita) R R Sodio solfuro R RAcido solforico (50%) R R Calcio cloruro (sol. sat.) R R Nitrobenzene NR NR Solfuro di carbonio NR NR

enoizuloSRLRLonatpE-nRR).cnoc ottut( otardi oiclaCRLR)%07( ociroflos odicA sapone (tutte le conc.) R RRRaifargotof rep inoizuloSRRonattO-nRR)%05( otartin oiclaCRNR)%08( ociroflos odicA

Acido solforico (96%) LR NR Calcio ossido (sol. sat.) R R Oli minerali R LR Soluzioni per placcat. argento R RAcido solforico (98%) LR NR Calcio solfato R R Olio di canfora LR NR Soluzione per placcat. cadmio R RAcido solforoso R R Carbonio tetracloruro LR NR Olio di cotone R R Soluzioni per placcat. nichel R RAcido stearico R R Cloro liquido NR NR Olio di mais R R Soluzioni per placcatura oro R RAcido tannico R R Cloro (100% gas secco) LR NR Olio di ricino (tutte le con.) R R Soluzioni per placcat. ottone R R

RRobmoip .taccalp rep inoizuloSRNRavilo’d oilORNRNenezneborolCRRauqcAAcqua di cloro (sol.sat. 2%) R R Cloroformio LR NR Ossido di carbonio (tutte le con.) R R Soluzione per placcat. rame R RAcqua di mare R R Concentrati di cola R R Percloretilene NR NR Soluzione per placcat. stagno R R

RRocniz .taccalp rep inoizuloSRRotateca obmoiPRRanirtseDRNRNaiger auqcAAcquaragia LR LR Destrosio R R Piombo nitrato R R Stagno cloruro (ico) R R

RR)oso( orurolc ongatSRRanidiriPRR).tas asouqca .los( oisortseDRRitnangab itnegAAlcool amilico R R Detergenti sintetici R R Polpa di frutta R R Tetraidrofurano LR NRAlcool butilico R R Dibutilftalato LR LR Potassio bicarbonato R R Titanio tetracloruro NR NR

RLRLeneuloTRRorumorb oissatoPRNRNonate orolciDRRoccoc id oilo ad looclAAlcool etilico R R Diclorobenzene (orto e para) NR NR Potassio carbonato R R Tricloro etilene NR NRAlcool etilico (35%) R R Dietilchetone LR LR Potassio cianuro R R Urea (30%) R R

RRailginaVRRotarolc oissatoPRRelocilg neliteiDRLRLocilirufruf looclARRiniVRRorurolc oissatoPRNRNanimmalitemiDRR)%001( ocilitem looclARRyeksiWRR)%04( otamorc oissatoPRRaifargotof rep itnanoislumERRociligraporp looclARNRNeneliXRR)%04( otamorcid oissatoPRRenezneborolcasERRociliporp looclA

Aleide acetica LR NR Esonolo (terziario) R R Potassio esacianoferrato II R R Zinco bromuro R RAllume (tutti i tipi) R R Etere etilico NR NR Potassio esacianoferrato III R R Zinco carbonato R RAlluminio cloruro (tutte le con.) R R Etil acetato LR NR Potassio fluoruro R R Zinco cloruro R RAlluminio fluoruro (tutte le con.) R R Etil benzene NR NR Potassio idrossido (conc.) R R Zinco ossido R RAlluminio solfato (tutte le con.) R R Etil cloruro NR NR Potassio nitrato R R Zinco solfato R RAmido (soluzione satura) R R Ferro cloruro (ico) R R Potassio perclorato (10%) R R Zinco stearato R R

RRRR)oso( orurolc orreFRNRNotateca elimA Potassio permanganato (20%)

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Tabella di resistenza chimica dei serbatoi ad alcuni fl uidi e reagenti

Accessori di serie per acqua:- Attacchi: A. con fori fi lettati B. con raccordi: (Fig. 1) • di scarico (3/4”) • di carico (dn 1) e troppo pieno (dn 1) in PP completi di ghiera e guarnizione;- Foro Ø 28 per galleggiante.

R = Resistente LR = Limitata resistenza NR = Non resistente

Per informazioni sulla compatibilità del contenimento di fl uidi e reagenti diversi dall'acqua è obbligarorio chiedere informazioni e benestare all'uffi cio tecnico.

Per utilizzi con liquidi diversi dall’acqua, tenere conto delle eventuali differenze di peso specifi co.

* I serbatoi non hanno l'omologazione dei VVF per il contenimento del gasolio.

Per utilizzi con liquidi e fl uidi diversi dall'acqua devono essere ottemperate le norme vigenti in materia di ambiente e sicurezza.

ELBI garantisce la resistenza dei propri serbatoi della linea PLASTO ai liquidi dichiarati idonei (R) nella tabella.

Il mantenimento delle caratteristiche del liquido contenuto è da verifi carsi a cura e responsabilità dell'utilizzatore.


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Impianti di recupero acqua piovana

RAIN SYSTEM Mod Cod

RAIN BASIC CU 3.000-B A520074 V0000 CON DOTAZIONE STANDARD



RAIN PLUS CU 3.000-S A520074 V1000 CON DOTAZIONE STANDARD + CENTRALINA MOD. S

RAIN PLUS CU 3.000-F A520074 V2000 CON DOTAZIONE STANDARD + CENTRALINA MOD. F





* Dotazione standard: Prolunga; fi ltro; tubo di aspirazione con galleggiante; terminale decantatore; predisposizioni per allacciamenti idraulici.


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Il sistema di recupero dell'acqua piovana

Funzionamento:L’impianto ha lo scopo di recuperare l’acqua piovana per riutilizzarla in determinate utenze domestiche (WC, lavatri-ce, irrigazione, pulizie, ecc.). Esso è composto da un serbatoio da interro, da un sistema fi ltrante e da una centralina di controllo.L'acqua viene raccolta dalle grondaie e, tramite un condotto, convogliata verso il fi ltro all'interno del serbatoio. Il fi ltro è collocato in posizione inclinata in modo tale che i residui fi ltrati siano trascinati verso il condotto di scarico. Il fi ltro quindi ha la funzione di separare l'acqua dalla sporcizia e incanalarla all'interno del serbatoio tramite una tu-bazione (terminale decantatore) la cui parte fi nale è rivolta verso l'alto al fi ne di non creare turbolenze e quindi non smuovere eventuali sedimenti giacenti sul fondo del serbatoio.L'aspirazione dell'acqua avviene a 15 cm sotto il livello dell'acqua tramite un tubo fl essibile con galleggiante posto all'interno del serbatoio in modo da pescare l'acqua più pura.Una centralina composta da un quadro elettrico e da una pompa integrata controlla l'intero sistema dall'interno dell'abitazione.La centralina ha inoltre il compito di comandare l'affl usso dell'acqua potabile quando si esaurisce la riserva d'acqua piovana nel serbatoio.

Un equilibrio naturale

- Ambiente ossigenato

- Temperatura fresca

- Assenza di luce

Sono queste le tre condizioni necessarie per il buon funzionamento del sistema di raccolta dell'acqua piovana. All'interno del serbatoio interrato la temperatura si mantiene fresca e senza sbalzi termici. L'ossigeno presente fa-vorisce la proliferazione di batteri "buoni" che mineralizzano la sedimentazione sul fondo del serbatoio, mantenendo l'acqua più pura. L'assenza di luce inoltre non favorisce la formazione di alghe, contribuendo a mantenere all'interno del serbatoio un equilibrio naturale.


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Dimensionamento del serbatoio

Valori da considerare per impianti di grandi dimensioni:• Scuola = 1000 l/persona

• Ufficio = 1500 l/persona

Il fattore di calcolo (FC) è il valore più piccolo tra la resa della pioggia (R) e il fabbisogno idrico (Fi).La costante (K) è 0,0625.

Il volume minimo del serbatoio (V) quindi sarà:

Prima dell’installazione del sistema di recupero dell’acqua piovana si raccomanda di informarsi presso il comune o gli enti locali preposti in merito alle normative locali vigenti (laddove esistono) sul trattamento delle acque meteoriche ad uso domestico (impiego di debatterizzanti, separazione dell’acqua piovana dall’acqua potabile, ecc.).

Per calcolare il dimensionamento del serbatoio, utilizzare il seguente schema:

RESA DELLA PIOGGIA (R)

R = S (m2) x Vp (litri/m2) x Vt

Superficie tetto proiettata (S)La superficie del tetto proiettata è la base della casa, indipen-dentemente dalla forma e dal-l'inclinazione.

Valori di precipitazione (Vp)Il valore di precipitazione loca-le indica la quantità di pioggia annuale; può essere richiesto in comune o presso il centro meteorologico (media: 1.000 l/m2)

Valore copertura tetto (Vt)Materiale di costruzione tetto ValoreTegola in argilla, cotta e smaltata 0,9Tetto in cemento o ardesia 0,8Tetti piani con inghiaiata 0,6Tetti verdi 0,4

V = FC (litri) x K

FABBISOGNO IDRICO (Fi)

Utente Valore medio annuo Nr. Fabbisogno idrico (Fi)

WC 9.000 litri x ............ persone = +Lavatrice 5.000 litri x ............ persone = +Pulizie domestiche 1.000 litri x ............ persone = +Giardinaggio 450 litri/m2 x ............ m2 = +Altro =

TOTALE Fi litri


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I sistemi Elbi: dati e caratteristiche

Impianti di recupero acqua piovanaRAIN BASIC - SERBATOIO PREALLESTITO SENZA CENTRALINA

Modello Codice Peso Diam. Lunghezza Altezza Foro ispezione (Kg) (mm) (mm) (mm) Ø mmCU 3000 1720551 133 1585 1920 1850 500CU 5000 1720557 193 1860 2380 2150 500CU 10000 1720563 383 2130 3410 2140 700

Modello Codice Lt. nominali Dotazione serbatoioCU 3000 - B A520074 V0000 3000 Dotazione Standard *CU 5000 - B A520080 V0000 5000 Dotazione Standard *CU 10000 - B A520092 V0000 10000 Dotazione Standard *

Modello Codice Lt. nominali Dotazione serbatoioCU 3000 - S A520074 V1000 3000 Dotazione Standard * + centralina mod. S - BaseCU 3000 - F A520074 V2000 3000 Dotazione Standard * + centralina mod. F - ComfortCU 5000 - S A520080 V1000 5000 Dotazione Standard * + centralina mod. S - BaseCU 5000 - F A520080 V2000 5000 Dotazione Standard * + centralina mod. F - ComfortCU 10000 - S A520092 V1000 10000 Dotazione Standard * + centralina mod. S - BaseCU 10000 - F A520092V2000 10000 Dotazione Standard * + centralina mod. F - Comfort

Modello Codice Peso Boccaporto Altezza (Kg) diam. (mm) (mm)Prolunga x CU 3000 e CU 5000 7081200 8 500 430Prolunga x CU 10000 A5G0092 9 700 450Pozzetto x CU 10000 (cubico) 1721040 45 700 1000

Dotazione Standard * (premontata): Prolunga; filtro; tubo di aspirazione con galleggiante; terminaledecantatore; predisposizioni per allacciamenti idraulici.

N.B.: La capacità utile dei serbatoi preallestiti si riduce approssimativamente di un 15% per i modelli CU 3.000 e CU 5.000, e di un 10% per il modello CU 10.000.

N.B.: La centralina e gli allacciamenti elettrici vanno collegati al momento dell'installazione.

Sono esclusi dalla fornitura:- Materiale idraulico (tubi, raccordi, silicone, ecc.), allacciamenti elettrici, opere murarie e di scavo, accessori vari,

installazione e quanto non espressamente citato.

RAIN PLUS - SERBATOIO PREALLESTITO CON CENTRALINA

Dati tecnici Serbatoi:

Dati tecnici Accessori:


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Prescrizioni:• La massima profondità d’interramento non deve superare gli 80 cm.• La zona nelle immediate vicinanze del serbatoio non é carrabile; se si installa un pozzetto questo non deve esse-

re di mattoni, ghisa o calcestruzzo, ed in ogni caso non deve avere un peso complessivo superiore ai 100 kg (fig. 1). Si consiglia l’utilizzo di un pozzetto in polietilene Elbi.• Il serbatoio non deve essere interrato in zone con pendenza, e in ogni caso la terra circostante non deve generare

spinte laterali non bilanciate.• Qualora nella zona d’interramento la falda fosse più alta del fondo del serbatoio, é necessario predisporre un

isolamento idoneo.• Il serbatoio non può essere utilizzato fuori terra.• Qualora sia necessario garantire la tenuta idraulica dell’accoppiamento tra coperchio, prolunga e/o pozzetto, è

fondamentale verificare preliminarmente la tenuta della guarnizione tra gli accoppiamenti e, se necessario utiliz-zare altro materiale idoneo allo scopo.

Per un corretto interramento attenersi alla sequenza sotto indicata:1. Preparare una buca di adeguate dimensioni, in modo che tutto attorno al serbatoio rimanga uno spazio di circa 30 cm (fig. 2).2. Stendere sul fondo uno strato di sabbia di almeno 15 cm in modo che il

serbatoio poggi su di una base uniforme.3. Preparare gli allacciamenti e calare il serbatoio nella buca posizionandolo

in orizzontale.4. Assicurarsi che il serbatoio sia dotato di uno sfiato adeguato alla portata

della pompa per evitare che vada in depressione.5. Collaudare gli allacciamenti eseguiti (in questa fase é sconsigliato riempire

il serbatoio per più di 15 cm).6. Riempire lo spazio attorno al serbatoio con 15 cm di sabbia e compattare

bene.7. Procedere per strati successivi di 15 - 20 cm alla volta, prima riempiendo

il serbatoio d’acqua, e poi chiudendo la fossa con sabbia/terriccio; com-pattare bene il materiale (fig. 3).

Note di installazione:1. Verificare preliminarmente l’integrità del serbatoio e la tenuta dei raccor-

di.2. Nel predisporre l’installazione, assicurarsi che nessuna fonte di calore sia

posta in prossimità del serbatoio.3. Posizionare il serbatoio perfettamente in piano su una superficie livellata

e resistente al peso del serbatoio pieno.4. Evitare di realizzare parti in muratura che pregiudichino l’eventuale manu-

tenzione o sostituzione del serbatoio stesso.5. Assicurarsi di oscurare il foro di troppo pieno (avendo cura di non impe-

dirne la funzionalità) per evitare il passaggio della luce che potrebbe dar luogo alla formazione di alghe e microrganismi.

6. I nostri serbatoi Plasto sono realizzati con resine speciali che garantiscono la resistenza ai raggi U.V.; pertanto, se installati a regola d’arte, non sono soggetti alla formazione di alghe e microrganismi.

7. Assicurarsi che il tubo di troppo pieno abbia libero sfogo nell’atmosfera, abbia un andamento lineare e sia il più corto possibile.

8. Accertarsi che le guarnizioni installate siano idonee al tipo di liquido contenuto nel serbatoio.

AVVERTENZA: prevedere un adeguato sistema di drenaggio per evitare allagamenti in caso di rotture o perdite dal serbatoio.

ATTENZIONE: Tutti i serbatoi forniti con prolunga devono essere immagazzinati e installati con la stessa già mon-tata.

NOTA IMPORTANTE: una procedura d’interramento non corretta potrebbe causare deformazioni anche strutturali al serbatoio, e fa decadere la garanzia del prodotto.

Istruzioni per l’interramento del serbatoio


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Installazione dell’impianto di recupero acqua piovana

1. Seguire scrupolosamente le istruzioni per l’interramento dei serbatoi da interro della serie CU (le istruzioni sono riportate a pag. 16 di questo catalogo e sul serbatoio).

2. Collegare il tubo DN 100 di entrata (POS. A – ENTRATA GRONDAIA) già preinstallato nel serbatoio al condotto proveniente dalla grondaia per il recupero dell’acqua piovana. La tubatura che collega la grondaia al serbatoio deve avere una pendenza adeguata per agevolare il flusso dell’acqua piovana verso il serbatoio.

3. Collegare il tubo DN 100 di uscita (POS. B – USCITA SCARICHI) già preinstallato nel serbatoio al condotto di scarico dell’edificio. Il condotto di scarico deve avere una pendenza adeguata per agevolare lo scarico delle impurità e dell’acqua non filtrata.

4. Installare una valvola antiriflusso all’interno del tubo di scarico per evitare il ritorno e l’entrata di animali o insetti nel serbatoio (POS. C – VALVOLA ANTIRIFLUSSO).

5. Collegare il tubo di aspirazione già preinstallato (attacco: 1”) del serbatoio (pos. D – ASPIRAZIONE) alla pompa o alla centralina.

6. Posizionare il cavo della sonda (indicatore di livello) nel serbatoio mantenendo la parte terminale ad una altezza dal fondo di circa 25/30 cm.

N.B.: Il sistema non necessita di tubo di troppo pieno in quanto l’acqua in eccesso viene scaricatadirettamente tramite il tubo di uscita (POS. B). L’installazione del troppo pieno è consigliato solo nellezone con alta concentrazione di polline.


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CENTRALINA MODELLO “F”

CENTRALINA MODELL0 “S”

Avvertenza: la centralina va installata all’interno dell’abitazione e comunque in luogo chiuso, riparato ed asciutto.

CENTRALINE CONFORMI ALLA NORMATIVA EUROPEA EN 1717

Centralina Codice Peso a Peso in Altezza Larghezza Profondità vuoto (Kg) funzione (kg) (mm) F L3A0010 20 35 850 750 290

Dati tecnici centralina "F"

Centralina Codice Peso a Peso in Altezza Larghezza Profondità vuoto (Kg) funzione (kg) (mm) S L3A0000 18 33 718 650 260

Dati tecnici centralina "S"


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Funzionamento della centralinaL’unità di comando della centralina controlla e gestisce tutto l’impianto garantendo una continua sicurezza di funzionamento.

La centralina comanda l’afflusso dell’acqua potabile ogniqualvolta dovesse esaurirsi la riserva d’acqua piovana nel serbatoio di raccolta, o nel caso in cui si volesse utilizzare l’acqua potabile invece di quella piovana.

Questo procedimento avviene tramite un’elettrovalvola grazie alla quale la pompa può aspirare l'acqua dal serbatoio di raccolta dell'acqua piovana oppure dal serbatoio interno alla centralina. Queste due riserve d'acqua indipendenti assicurano l’esercizio regolare dell'impianto.

Tale commutazione può avvenire tramite un comando manuale azionabile dalla centralina, oppure automaticamente (tramite un indicatore del livello di acqua piovana accumulata) nel caso in cui il serbatoio non contenga una riserva d’acqua sufficiente.

La modalità di funzionamento (automatico o manuale) è segnalata da un indicatore luminoso.

La centralina è dotata di uno “scarico libero” in conformità con la norma UNI EN 1717.

Caratteristiche della centralina (modelli S e F):

Le centraline funzionano con un comando elettronico automatico e sono munite di una pompa centrifuga multistadio inossida-bile e di un piccolo serbatoio di raccolta.

Esse sono inoltre dotate di un sistema automatico per commutare il prelievo di acqua potabile ogniqualvolta dovesse esaurirsi la riserva d’acqua piovana nel serbatoio; in caso di necessità tale operazione può essere eseguita manualmente tramite il pulsante apposito sulla centralina.

Caratteristiche aggiuntive della centralina Modello F:

La centralina modello “F”, in aggiunta alle caratteristiche del modello “S”, è dotata di un microprocessore che:

√ segnala eventuali anomalie all’interno del l’impianto tramite un indicatore acustico e ottico;

√ indica il livello (espresso in percentuale) di acqua raccolta all’interno del serbatoio interrato;

√ sostituisce periodicamente l’acqua raccolta nel serbatoio della centralina per evitare la formazione di

ristagni nei tubi di alimentazione dell’acqua potabile;

√ permette l’installazione di una pompa sommersa aggiuntiva;

√ consente il collegamento alla porta seriale di un Personal Computer.

Dati tecnici Centraline

Modello F S

Portata (l/min-m3/h) max 83 - 5 80 - 4,8

Prevalenza (m) max 48 45

Temperatura del liquido pompato Da +5°C a +35°C Da +5°C a +35°C

Pressione massima del sistema 6 bar 6 bar

Pressione massima rete 4 bar 4 bar

Portata minima rete 10 lt/min 10 lt/min

Altezza massima del punto di utilizzo più alto 15 m 15 m

Tensione di alimentazione Volt 230 Hz50 Volt 230 Hz50

Potenza max assorbita 1000 1000

Temperatura ambiente Min +5°C Max +40°C Min +5°C Max +40°C

Materiale armadio PPE

Materiale serbatoio PE PE

Dimensioni tubo acqua di rete 3/4” 3/4”

Dimensione tubo mandata 1” 1”

Dimensione tubo aspirazione 1” 1”

Dimensione troppopieno DN 50 DN 50

Altitudine Max 1000 1000

Potenza max rele 2° pompa 8 A 250Volt

Tipo di acqua (ph) 4 - 9 4-9

Sensore di livello versione Evolution galleggiante ON/OFF con 20 metri di cavo

Sensore di livello versione Advanced trasduttore elettronico con 20 metri di cavo

Sensore di livello serbatoio recupero galleggiante ON/OFF con 20 metri di cavo

Elbi si riserva il diritto di apportare eventuali variazioni sui dati di questo catalogo senza preavviso.Tutte le misure sono soggette alla tolleranza d’uso. I dati riportati nelle tabelle sono indicativi.


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Condizioni di garanzia per i serbatoi della linea PLASTOI serbatoi PLASTO sono garantiti per 20 anni contro la corrosione passante.

Se installati secondo le norme d’installazione consigliate dal costruttore ELBI, essi sono garantiti contro la formazio-ne di alghe di qualsiasi tipo. La garanzia rimane valida 2 anni contro i difetti di fabbricazione e contro ogni eventuale deterioramento non imputabile a cause esterne. La garanzia decorre dalla data di spedizione riportata in bolla di accompagnamento.

Dalla garanzia sono esclusi:

• spese di installazione

• danni per il mancato utilizzo

• danni a terzi

• danni conseguenti a perdite di contenuto

• spese di trasporto

• eventuali utilizzi con liquidi diversi da acqua potabile o piovana, per i serbatoi serie CU, CHU e per gli impianti di recupero acqua piovana.

• eventuali utilizzi con liquidi non conformi alla tabella di resistenza dei serbatoi.

Avvertenze:

I serbatoi della serie CU - CHU devono essere interrati; tutti gli altri serbatoi PLASTO sono per uso esclusivamente non interrato. Qualora si voglia interrare un serbatoio non dichiarato idoneo a tale scopo, la garanzia viene a deca-dere.

Istruzioni di manutenzione ordinaria per i sistemi di recupero acqua piovana√ Pulire regolarmente il filtro posizionato all’interno del serbatoio come segue:

• Aprire il boccaporto di ispezione del serbatoio e sollevare la retina in acciao inox facendo attenzione a

non rovesciare i residui all’interno del serbatoio;

• Risciacquare la retina sotto un flusso di acqua corrente ripulendola da ogni impurità;

• Reinserire la retina nell’apposito alloggiamento e richiudere il boccaporto.

√ Controllare regolarmente l’opacità e l’odore dell’acqua piovana accumulata.

√ Eseguire una regolare pulizia interna del serbatoio ogni 5 – 10 anni (secondo necessità).

√ Controllare periodicamente la tenuta di tutti i collegamenti.

Avvertenze:

• E’ severamente vietato utilizzare il sistema di raccolta di acqua piovana per scopi diversi da quelli preposti.

• L’acqua erogata dalle utenze collegate all’impianto di recupero dell’acqua piovana non è potabile.

• In caso di mal funzionamento dell’impianto o anomalie della centralina, disattivare l’impianto e contattare l’installatore.

• In caso di black-out o sospensione temporanea dell’erogazione dell’energia elettrica, la centralina non funziona. Eventualmente, collegare la centralina ad un gruppo di continuità o creare una deviazione sull’impianto in modo da prelevare l’acqua potabile direttamente dall’acquedotto senza passare per la centralina.

• Prima di procedere con l’installazione del sistema di raccolta dell’acqua piovana, è necessario far valutare le caratteristiche idrogeologiche e morfologiche del terreno.

• E’ necessario leggere attentamente le istruzioni di installazione fornite a corredo del sistema.

• L’installazione deve essere eseguita a regola d’arte da un tecnico specializzato.

• Una corretta procedura di installazione, assieme ad una regolare pulizia del filtro, è fondamentale per il buon

funzionamento del sistema nel lungo periodo.


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Caratteristiche:• Alimentarietà: è certificata l’idoneità al contenimento di liquidi alimentari e l’atossicità del polietilene LLDPE;

• Riciclabilità: i serbatoi sono prodotti con polietilene riciclabile;

• Durata: le materie prime impiegate sono scelte fra le migliori esistenti e pertanto sono affidabili in quanto a problemi di corrosione e ossidazione; inoltre,

essendo insensibili all’effetto dei raggi U.V., non favoriscono la formazione di alghe;

• Solidità: la produzione mediante stampaggio rotazionale assicura una struttura monolitica del prodotto priva di giunture, saldature o altri punti deboli.

I serbatoi Plasto sono di spessore adeguato a sopportare urti e non sono soggetti a deformazioni e deterioramenti nel tempo;

• Versatilità: è possibile praticare aperture e inserti per soddisfare esigenze anche di installazioni non previste in origine. I serbatoi possono sopportare

sbalzi di temperatura da -50° a +60°C;

• Leggerezza: i materiali plastici impiegati consentono al prodotto di essere leggero, facilmente maneggevole e facile da installare;

• Convenienza: i serbatoi Plasto sono più economici dei corrispondenti prodotti in metallo o vetroresina ed assicurano maggior durata ed affidabilità

alimentare.

Certifi cati di "Prove di Migrazione"Idoneità al contenimento acqua potabile


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Note


[email protected]

085-7991886

[email protected]

085-7992001

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cod.

810

9150

V10

00 -

09/

2008

e-mail: [email protected] - Internet: www.elbi.it

Elbi S.p.A. Sede e stabilimento principale: Via Buccia, 9 35010 LIMENA (PD)Tel +39-049-8840677Fax +39-049-8841610

Stabilimento e deposito di Modugno: Via delle Magnolie, 1970026 MODUGNO (BA)Tel +39-080-5316843Fax +39-080-5316822

Elbi of America, Inc525 Mc Carty St. Houston TX 77029Tel. 001 (713) 674-2900Fax 001 (713) 674-2982


SERBATOI IN POLIETILENE E IMPIANTI DI RECUPERO … · ACQUA PIOVANA LINEA PLASTO ... nufatti con...

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