HIGHlightSegni Urbani

- Analisi territorio- Casi studio- Concept- Analisi Via Ripamonti- Analisi utenza- Linea 24- Duomo meridiana- Cartina grafica- Analisi pensilina esistente- Analisi interventi- Moodboard- Render- Grafiche- Intervento tram- Cartoline, Poster

Sommario

Analisiterritorio

26 Ottobre 2 ore circa 3km Soleggiato

Confine FisicoConfine percettibile in Via G.Lorenzini e in Viale Ortles

Confine SocialePunto di contatto tra diversità etniche o sociali in Via Ampola

Confine socialeCondivisione forzata fra due contesti in Viale Isonzo

Si tratta di una spettacolare pista ciclabile dedicata appunto al famoso artista Vincent Van Gogh per commemorare i 125 anni dalla sua scomparsa. La pista comprende un originale percorso ciclabile che ha la particolare caratteristica di essere costruito con migliaia di pietre che accumulano energia durante il giorno e la rilasciano la notte generando una miriade di piccole tracce luminose. Ispirato dal capolavoro “La notte Stellata” di Vincent Van Gogh, la pista ciclabile unisce innovazione e design con il patrimonio culturale Olandese, promuovendo allo stesso tempo l’utilizzo della bicicletta ed il turismo.

Eindhoven il 12 novembre 2013 Progetto “Smart Highways” Realizzata da: Studio Roosegaarde e dalla compagnia Heijmans

VAN GOGHSTUDIO ROOSENGAARDE

Con il progetto ‘Marbles’ si è creato un “luogo di incontro del 21 ° secolo” sul C. van Eesterensquare ad Almere attraverso le molteplici forme di LED luminosi. Queste creano un parco giochi interattivo per gli abitanti di Almere. Di notte le creature rispondono al contatto umano con il colore, la luce e il suono.Questi marmi interagiscono con la gente attraverso il suono, la luce e il colore. Ogni MARMO contiene tecnologie interattive che rispondano istintivamente alla vicinanza umana o al tatto, innescando cambiamenti di colore e suono.

MARBLESSTUDIOROOSENGAARDE

Van Eesterensquare ad Almere 2011Commissionata da YmereRealizzata da: Studio Roosegaarde

Fare del Vigentino un punto d’interesse, che spinga le persone a conoscerlo e visitarlo, attraverso un forte collegamento tra centro e periferia.Evidenziando la via principale del Vigentino, via Ripamonti, e la linea del tram che la attraversa per tutta la sua lunghezza, si crea un percorso luminoso e grafico con l’obiettivo di raccontare una storia a chi lo percorre.

Concept

Il ritmo rapido della modernizzazione urbana è un tema al giorno d’oggi ampiamente discusso. La città è il luogo in cui vari fenomeni accadono con intensità sempre maggiore. Prendendo in considerazione la città di Milano, si nota che questa modernizzazione è molto evidente e sta prendendo piede anche nella periferia. Ne è un chiaro esempio il quartiere Vigentino che sta subendo negli ultimi tempi una trasformazione profonda. Molti stanno investendo in questa zona fino a ieri classificabile come periferia dimenticata, per farne un quartiere smart di Milano. Entrando in questo spirito la nostra idea è quella di creare un “ponte” che colleghi il quartiere direttamente al centro attraverso la strada. “La strada non solo è il “motore dell’urbanizzazione” sia quale indispensabile connettivo quanto agente di qualificazione dello spazio pubblico[…]” . Un esponente, che nel corso della sua vita e dei suoi studi ha avuto molto a cuore il tema della strada, è il critico d’arte e primo cittadino di Bruxelles, Charles Buls. Egli già nel 1871 fa delle dichiarazioni che più tardi daranno origine alla nascita e allo sviluppo dell’urbanistica moderna.

1. Paolo Ventura in “La costruzione della strada urbana”

RIFLESSIONE SUI PRINCIPI DELLA BELLEZZA URBANARIPORTATI NELLA PERIFERIA DI MILANO

PREMESSA

RIFLESSIONEPERSONALE

Da tali punti abbiamo elaborato una riflessione sul quartiere del Vigentino.Alcuni principi affermati da Buls sono rispettati tutt’oggi nonostante siano passati molti anni, mentre altri, come è comprensibile, sono stati accantonati visto la notevole modernizzazione. Un principio sostenuto da Buls che probabilmente rimarrà per sempre invariato è questa inspiegabile percezione di bellezza in tutto quello che è pittoresco, per esempio le facciate di vecchi edifici, pur non essendo particolarmente importanti a livello storico, suscitano stupore. Nel Vigentino questo aspetto non è immediato ma è percepibile un valore storico del quartiere. Buls è inoltre riuscito a suscitare nell’uomo una maggiore attenzione per quanto riguarda la salvaguardia dei centri storici e il collegamento tra centro e periferie. E’ innegabile che le persone siano portate ad avvicinarsi al centro città in quanto ricco di servizi e opportunità, ma con l’espansione delle città si creano periferie sempre più modernizzate, il Vigentino ne è un esempio perfetto, infatti lavori innovativi come Symbiosis e fondazione Prada si stanno sviluppando al suo interno. Lo sviluppo delle grandi metropoli e di conseguenza delle periferie è uno dei motivi per cui si è affievolito il carattere locale dell’architettura e sono aumentate le architetture “standardizzate”. In fine come ultimo punto su cui abbiamo posto una riflessione è l’invariata importanza che continua ad avere il collegamento tra periferia e centro, Buls stesso afferma che i sobborghi devono costituire “una transizione naturale tra la città madre e i campi verdeggianti” la loro decorazione deve “ravvivare quell’ammasso di mattoni”7. Il quartiere Vigentino è parte della periferia e quindi una zona di transizione è attraversato per tutta la sua lunghezza da via Ripamonti. Essa è la via principale attorno a cui si sono sviluppati servizi come il collegamento tranviario e i nuclei abitativi e sociali. Per rendere più evidente il collegamento tra periferia e città sostenuto da Buls, il nostro progetto va a intervenire su via Ripamonti.

Dopo aver analizzato il pensiero dell’esteta Charles Buls, ne abbiamo estrapolato i punti principali:

- bellezza non assoluta- importanza della conservazione storica- carattere locale- importanza del collegamento periferia centro

Via Ripamonti è “sinonimo” del Vigentino, ossia dell’antico borgo poco oltre il confine di Milano. Come molti altri comuni e sobborghi, il Vigentino fu annesso al comune di Milano una prima volta all’inizio del 1800.

ViaGiuseppeRipamonti

Nella storia

Questa via oggi attraversa completamente il Vigentino ed è considerata la vera e propria anima di questo quartiere. Via Ripamonti è “sempre” stata percorsa dal tram. Ci sono state due linee storiche parlando di tram, il 32 e successivamente il 24, tuttora in esercizio che collega il quartiere al centro, arrivando direttamente davanti al Duomo.

PendolariMomento di pausa

Attirare l’attenzione dei pendolari attraverso un gioco di luci invogliandoli a percorrere tutta la linea 24 del tram.

Installazione di una pensilina che porta l’utente a rilassarsi come se fosse nel caldo salotto di casa propria.

La linea del tram numero 24 attraversa tutto il Vigentino passando come già detto in precedenza per la via principale: Via Ripamonti.Le fermate che percorre il tram sono 17 e dal Vigentino portano al Duomo, più precisamente al museo del Novecento.

FERMATE1. Vigentino2. Via Ripamonti Via Chopin3. Via Ripamonti Via Val di Sole4. Via Ripamonti Via Noto5. Via Ripamonti Via dell Assunta6. Via Ripamonti Via Quaranta7. Via Ripamonti Via Barletta8. Via Ripamonti Via Serio9. Via Ripamonti Via Lorenzini10. V.le Isonzo Via Ripamonti11. Via Ripamonti Via Bellezza12. Via Ripamonti V.le Sabotino13. C.so P.ta Vigentina14. Crocetta M315. C.so P.ta Romana Via S. Sofia16. Missori M317. Duomo M1 M3

Linea 24

Duomo meridiana

All’interno del Duomo, si trova una meridiana con i simboli zoodiacali, composta da una striscia d’ottone incassata nel pavimento che attraversa la navata e che risale per tre metri sulla parete di sinistra con il simbolo del capricorno, considerato da alcuni come simbolo demoniaco e da altri più semplicemente il simbolo che sancisce il solstizio invernale e quindi il ritorno della luce e l’impercettibile allungamento delle giornate. Sulla parete rivolta a sud, ad una altezza di quasi 24 metri dal pavimento, è praticato un foro attraverso il quale, al mezzogiorno solare, un raggio di luce si proietta sulla striscia del pavimento. Questo foro denominato “Gnomone “ scandisce, giorno dopo giorno, il corso annuale del sole.

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Milano segreta

Il Capricorno

Ariete

Toro

Gemelli

Bilancia

Scorpione

Sagittario

Analisipercorso

Duomo Meridiana

Cancro

Leone

Vergine

Capricorno

Acquario

Pesci

Segni Zodiacali

Fermatespeciali

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Milano segreta

Nel percorso sono state inserite 4 fermate speciali, una ogni 3 fermate, in cui sono raccontati degli approfondimenti e dei dettagli sulla storia del Duomo meridiana

Milano è una città straordinaria, vanta delle bellezze turistiche uniche al mondo come il Duomo ma che spesso guide turistiche non vi rendono onore. Infatti, accanto ai monumenti ed alle opere d’arte più famose, esiste una Milano sconosciuta che sfugge al turista inesperto o frettoloso e a volte agli stessi milanesi.

Il segno posto in risalto è quello del Capricorno. Alcuni attribuiscono un significato demoniaco a questo essere mitologico, altri invece sostengono che il sole del Solstizio invernale, che sancisce il ritorno della luce e l’impercettibile allungamento delle giornate, simbolicamente vada a colpire il “mostro” animalesco, le tenebre, per ristabilire il regno della Luce identificato nel cristianesimo con la venuta di Cristo.

Lo Zodiaco è una fascia della volta celeste e comprendente i percorsi apparenti della luna e dei pianeti. Le stelle dello zodiaco sono state raggruppate in costellazioni, alle quali sono stati assegnati nomi di esseri viventi, reali o fantastici. Partendo dal 21 marzo con l’Ariete l’ordine è: toro, gemelli, cancro, leone, vergine, bilancia, scorpione, sagittario, capricorno, acquario e in fine pesci. Si ritiene che la posizione delle stelle influenzi direttamente non solo la vita terrestre ma anche eventi e carattere della persona stessa.

Il Capricorno

Segni Zodiacali9

Nel Duomo di Milano, corre una meridiana purtroppo non funzonante. Si tratta di una “verga d’ottone incassata in una fascia di marmo bianco, della larghezza di mezzo braccio”. Essa per la storia della nazione descrive un capitolo fondamentale, segno della notevole crescita economica. Sulla parete rivolta a sud è praticato un foro (gnomone) attraverso il quale un raggio di luce si proietta sul pavimento illuminando giorno dopo giorno tutta la placca d’ottone scandendo il corso annuae del sole, transitando per tutti i segni zodiacali ma solamente uno è posto in risalto in quanto collocato in una posizione diversa.

Duomo Meridiana

Analisipensilina

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1. Nome fermata

2. Tetto in pvc

3. Dispositivo led

4. x2Pareti laterali in vetro

5. Parete di fondo in vetro

6. Tabellone fermate

7. Sedute lunghezza 110cm

8. Marciapiede

Punti diintervento

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1. Nome fermata

2. Tetto in pvc

3. Dispositivo led

4. x2Pareti laterali in vetro

5. Parete di fondo in vetro

6. Tabellone fermate

7. Sedute lunghezza 110cm

8. Marciapiede

Marciapiede con segno zodiacale grafico che varia dalla notte al giorno

Pareti laterali di vetro con led

Inserimento uno schermo digitale che racconta l’oroscopo giornaliero

Pattern con segni zodiacali

Tetto di vetro con ledSegno zodiacale inserito nel nome

Analisiinterventi

Moodboard

Grafiche

Le grafiche scelte sono semplici e geometriche per essere immediate e chiare agli utenti. Inoltre in ogni segno zodiacale è stato inserito il colore che rappresenta la personalità di ognuno.

Pattern segni zodiacali

Ogni pensilina sarà caratterizzata dal proprio segno zodiacale e in ognuna sarà presente un pattern grafico che di notte si illumina

Intervento tram

Biglietti

Andremo ad intervenire anche sulle grafiche dei biglietti per diffondere e far conoscere il progetto Highlight. Ciò avverrà periodicamente e in base al mese dei vari segni zodiacali.

HIGHlight

Vigentino, come farlo conoscere attraverso un forte collegamento tra centro e periferia.

Evidenziando la via principale, via Ripamonti, e la linea del tram che la percorre per tutta la sua lunghezza

intervenendo con la luce e con segni zodiacali

HIGHlight

Vigentino, come farlo conoscere attraverso un forte

collegamento tra centro e periferia.

Evidenziando la via principale, via Ripamonti, e la linea

del tram che la percorre per tutta la sua lunghezza

intervenendo con la luce e con segni zodiacali.

All'interno del Duomo, si trova una meridiana

con i simboli zoodiacali, composta da una

striscia d'ottone incassata nel pavimento

che attraversa la navata e che risale per tre

metri sulla parete di sinistra con il simbolo

del capricorno, considerato da alcuni

come simbolo demoniaco e da altri piu'

semplicemente il simbolo che sancisce il

solstizio invernale e quindi il ritorno della luce

e l'impercettibile allungamento delle giornate.

Sulla parete rivolta a sud, ad una altezza di

quasi 24 metri dal pavimento, e' praticato

un foro attraverso il quale, al mezzogiorno

solare, un raggio di luce si proietta sulla

striscia del pavimento. Questo foro denominato

"Gnomone" scandisce, giorno dopo giorno, il

corso annuale del sole.

HIGHlightFrancesca Caronni

Valeria GirardiIleana Maffei

Segni Urbani

NABAUrban Design

Prof. Germana De Michelisa.a. 2016/2017