Seduta del Comitato centrale (CC) della PCS a Berna ccL ... · Ugo Cambrosio, che fu suo nonno, e...

2
panissimo | 27 settembre 2013 | Nº 39 22 ASSOCIAZIONE Seduta del Comitato centrale (CC) della PCS a Berna CCL 2014: sempre (ancora) alla ricerca di un accordo All’ordine del giorno della seduta: la politica associativa, il Contratto collettivo di lavoro (vedi riquadrato) e la formazione. Dando il via ai lavori, Kaspar Sut- ter ha lasciato trasparire prudente ottimismo a fronte dell’evolversi della situazione economica: «Mal- grado la crisi dell’euro e il turismo per acquisti oltre frontiera si siano un po’ attenuati, non abbiamo conseguito la crescita auspicata. L’evoluzione positiva dell’econo- mia in Svizzera si basa in partico- lare, sull’immigrazione dei consu- mi. La migliorata congiuntura mondiale e gli interessi bassi, sono anche da considerare». I lavori politici della PCS L’impegno importante della PCS a livello politico, ha permesso passi avanti nel quadro della revisione della Legge sulle derrate alimenta- ri, frutto di una lobbying intensiva. Il Consiglio degli Stati è tornato sull’obbligo di dichiarare la prove- nienza delle materie prime presen- ti nelle derrate alimentari – plebi- scitata dal Nazionale – che implicherebbe oneri burocratici sproporzionati e non sarebbe di facile applicazione nella pratica. Il CC ha pure preconizzato la sop- pressione del diritto di pubblicazio- ne dei risultati derivanti dai con- trolli effettuati dagli ispettori delle derrate alimentari, somiglianti alla gogna praticata nel Medio Evo. A riguardo dell’IVA, la PCS ha concluso alleanze con le organiz- zazioni che puntano agli stessi obiettivi, in vista di contestare la proposta – troppo distante dalla pratica – d’imporre in futuro un tasso preferenziale del 2,5 % su bibite e piatti freddi, e al tasso normale dell’8 % per bibite e piatti caldi. Parole d’ordine Il CC ha adottato quelle qui sotto elencate per la votazione popolare federale del 24 novembre 2013: n no unanime all’iniziativa 1:12; n sì unanime all’iniziativa sulle famiglie; CCL 2014: la controproposta dei lavoratori non è accettabile I partner sociali – Hotel & Gastro Union e syna – hanno accolto con- dizionatamente la proposta della PCS riguardante il nuovo CCL 2014, facendo valere contro-prete- se che la PCS non può approvare. Il Comitato centrale (CC) nel corso della seduta del giugno scorso, aveva adottato un pacchetto globa- le assai generoso in vista d’un nuo- vo innalzamento dei salari minimi che per la produzione sarebbero saliti a CHF 4000.– più 5 settimane di vacanza per tutti i lavoratori (a datare dal 2015). Tali misure si ac- compagnavano alla riduzione del supplemento di salario per il lavoro notturno – che dal 25 % sarebbe sceso al 15 % – in vista d’armoniz- zare gli oneri supplementari risul- tanti a carico delle imprese. Si era pure previsto di dichiarare obbliga- torio il nostro CCL al fine di garanti- re l’eguaglianza di opportunità per tutti nel settore. I partner sociali succitati sono su- bentrati alla vecchia Associazione settoriale del personale (ASPPPC) che trattano per la prima volta con la PCS, hanno risposto con un «sì, ma…» alla nostra proposta. Essi hanno accettato la riduzione del supplemento per il lavoro notturno, solo per i lavoratori che terminano la formazione nel 2014 o più tardi. Di fatto, non s’è dato seguito alle ri- vendicazioni legittime degli impren- ditori miranti a far sì che anche i la- voratori accordassero concessioni. Gli oneri supplementari per le im- prese causati dalle concessioni summenzionate, sono notevoli e non compensabili con altre misure. L’attrattiva del mestiere Coscienti di dover accrescere l’effi- cacia di tale aspetto, la PCS e i suoi aderenti hanno svolto la loro parte di lavoro con la proposta d’aumento dei salari minimi e l’in- troduzione della 5. settimana di va- canza che, d’altronde, è già effetti- va per il 75 % dei lavoratori. Considerata la pressione sui margi- ni di guadagno alla quale sono con- frontate le imprese – la voce spese per il personale è preponderante – il Direttivo e il Comitato centrale della PCS continueranno a perse- guire lo scopo di migliorare il CCL rendendolo più attrattivo, ma sen- za che i costi salariali s’impennino; da qui la delusione patita per l’in- comprensione riservata nei riguar- di di quanto da noi proposto. Beat Kläy, direttore PCS n no – a stretta maggioranza – all’aumento di prezzo della vi- gnetta autostradale da 40 a 100 franchi (17 sì contro 15 no). Formazione professionale superiore La Scuola professionale Richemont soffre dell’assenza di sovvenzioni federali alla formazione professio- nale superiore. Il passaggio trami- te i Cantoni è molto laborioso, in quanto non tutti sono rappresenta- ti nel quadro del relativo accordo attuale; inoltre non c’è l’obbligo legale di versare contributi fissi. La Confederazione ha riconosciuto il problema e la procedura politica è in corso. Occorrerà comunque prevedere l’aumento dei contributi alle spese di gestione, affinché la Richemont possa continuare a onorare il mandato di prestazione. Corsi Richemont per apprendisti La richiesta di modifica dei piani di formazione da presentare al Segretariato di Stato alla formazio- ne, nonché alla ricerca e all’inno- vazione (SSFRI), è stata approvata a larga maggioranza; essa mira a introdurre un decimo giorno di CI per l’AFC, rispettivamente un set- timo giorno per il CFC, che diano diritto alle sovvenzioni da realiz- zarsi obbligatoriamente dalla Ri- chemont. L’obiettivo è garantire a tutti gli apprendisti informazioni uniformi sulla messa in opera del- la procedura di qualificazione. Concorsi = incentivo per la successione «panissimo» ha ampiamente coper- to i molto mediatizzati WorldSkills di Lipsia, rivelatisi eccellente pub- blicità per i mestieri nonché vetrina privilegiata per l’artigianato. Gli SwissKills previsti nel 2014 a Berna promettono di risultare grandiosi; quasi 1200 partecipanti in rappre- sentanza d’oltre 100 mestieri, sa- ranno in competizione. La PCS sarà pure presente. Attività pubblicitaria nazionale I responsabili cantonali della pub- blicità hanno deciso di aggiungere due nuovi soggetti alla serie di manifesti «Deliziosamente sor- prendente» ovvero: lanciare un’of- fensiva in materia di colazione, e promuovere un tè freddo Swissba- ker. Sono stati pure presentati i primi progetti del Calendario dei sapori 2015. Markus Tscherrig I concorsi professionali sono preziosi.

Transcript of Seduta del Comitato centrale (CC) della PCS a Berna ccL ... · Ugo Cambrosio, che fu suo nonno, e...

panissimo | 27 settembre 2013 | Nº 3922 associazione

Seduta del Comitato centrale (CC) della PCS a Berna

ccL 2014: sempre (ancora) alla ricerca di un accordoAll’ordine del giorno della seduta: la politica associativa, il Contratto collettivo di lavoro (vedi riquadrato) e la formazione.

Dando il via ai lavori, Kaspar Sut-ter ha lasciato trasparire prudente ottimismo a fronte dell’evolversi della situazione economica: «Mal-grado la crisi dell’euro e il turismo per acquisti oltre frontiera si siano un po’ attenuati, non abbiamo conseguito la crescita auspicata. L’evoluzione positiva dell’econo-mia in Svizzera si basa in partico-lare, sull’immigrazione dei consu-mi. La migliorata congiuntura mondiale e gli interessi bassi, sono anche da considerare».

i lavori politici della PcsL’impegno importante della PCS a livello politico, ha permesso passi avanti nel quadro della revisione della Legge sulle derrate alimenta-ri, frutto di una lobbying intensiva. Il Consiglio degli Stati è tornato sull’obbligo di dichiarare la prove-nienza delle materie prime presen-ti nelle derrate alimentari – plebi-scitata dal Nazionale – che implicherebbe oneri burocratici sproporzionati e non sarebbe di facile applicazione nella pratica. Il CC ha pure preconizzato la sop-pressione del diritto di pubblicazio-ne dei risultati derivanti dai con-trolli effettuati dagli ispettori delle derrate alimentari, somiglianti alla gogna praticata nel Medio Evo.A riguardo dell’IVA, la PCS ha concluso alleanze con le organiz-zazioni che puntano agli stessi obiettivi, in vista di contestare la proposta – troppo distante dalla pratica – d’imporre in futuro un tasso preferenziale del 2,5 % su bibite e piatti freddi, e al tasso normale dell’8 % per bibite e piatti caldi.

Parole d’ordineIl CC ha adottato quelle qui sotto elencate per la votazione popolare federale del 24 novembre 2013:n no unanime all’iniziativa 1:12;n sì unanime all’iniziativa sulle

famiglie;

CCL 2014: la controproposta dei lavoratori non è accettabileI partner sociali – Hotel & Gastro Union e syna – hanno accolto con-dizionatamente la proposta della PCS riguardante il nuovo CCL 2014, facendo valere contro-prete-se che la PCS non può approvare. Il Comitato centrale (CC) nel corso della seduta del giugno scorso, aveva adottato un pacchetto globa-le assai generoso in vista d’un nuo-vo innalzamento dei salari minimi che per la produzione sarebbero saliti a CHF 4000.– più 5 settimane di vacanza per tutti i lavoratori (a datare dal 2015). Tali misure si ac-compagnavano alla riduzione del supplemento di salario per il lavoro notturno – che dal 25 % sarebbe sceso al 15 % – in vista d’armoniz-zare gli oneri supplementari risul-tanti a carico delle imprese. Si era pure previsto di dichiarare obbliga-torio il nostro CCL al fine di garanti-re l’eguaglianza di opportunità per tutti nel settore.I partner sociali succitati sono su-bentrati alla vecchia Associazione settoriale del personale (ASPPPC) che trattano per la prima volta con la PCS, hanno risposto con un «sì, ma…» alla nostra proposta. Essi hanno accettato la riduzione del supplemento per il lavoro notturno,

solo per i lavoratori che terminano la formazione nel 2014 o più tardi. Di fatto, non s’è dato seguito alle ri-vendicazioni legittime degli impren-ditori miranti a far sì che anche i la-voratori accordassero concessioni. Gli oneri supplementari per le im-prese causati dalle concessioni summenzionate, sono notevoli e non compensabili con altre misure.

L’attrattiva del mestiere

Coscienti di dover accrescere l’effi-cacia di tale aspetto, la PCS e i suoi aderenti hanno svolto la loro parte di lavoro con la proposta d’aumento dei salari minimi e l’in-troduzione della 5. settimana di va-canza che, d’altronde, è già effetti-va per il 75 % dei lavoratori. Considerata la pressione sui margi-ni di guadagno alla quale sono con-frontate le imprese – la voce spese per il personale è preponderante – il Direttivo e il Comitato centrale della PCS continueranno a perse-guire lo scopo di migliorare il CCL rendendolo più attrattivo, ma sen-za che i costi salariali s’impennino; da qui la delusione patita per l’in-comprensione riservata nei riguar-di di quanto da noi proposto.

Beat Kläy, direttore PCS

n no – a stretta maggioranza – all’aumento di prezzo della vi-gnetta autostradale da 40 a 100 franchi (17 sì contro 15 no).

Formazione professionale superioreLa Scuola professionale Richemont soffre dell’assenza di sovvenzioni federali alla formazione professio-nale superiore. Il passaggio trami-te i Cantoni è molto laborioso, in quanto non tutti sono rappresenta-ti nel quadro del relativo accordo attuale; inoltre non c’è l’obbligo legale di versare contributi fissi. La Confederazione ha riconosciuto il problema e la procedura politica è in corso. Occorrerà comunque prevedere l’aumento dei contributi alle spese di gestione, affinché la Richemont possa continuare a onorare il mandato di prestazione.

corsi Richemont per apprendistiLa richiesta di modifica dei piani di formazione da presentare al Segretariato di Stato alla formazio-ne, nonché alla ricerca e all’inno-vazione (SSFRI), è stata approvata a larga maggioranza; essa mira a introdurre un decimo giorno di CI per l’AFC, rispettivamente un set-timo giorno per il CFC, che diano diritto alle sovvenzioni da realiz-zarsi obbligatoriamente dalla Ri-chemont. L’obiettivo è garantire a tutti gli apprendisti informazioni uniformi sulla messa in opera del-la procedura di qualificazione.

concorsi = incentivo per la successione«panissimo» ha ampiamente coper-to i molto mediatizzati WorldSkills di Lipsia, rivelatisi eccellente pub-blicità per i mestieri nonché vetrina privilegiata per l’artigianato. Gli SwissKills previsti nel 2014 a Berna promettono di risultare grandiosi; quasi 1200 partecipanti in rappre-sentanza d’oltre 100 mestieri, sa-

ranno in competizione. La PCS sarà pure presente.

attività pubblicitaria nazionaleI responsabili cantonali della pub-blicità hanno deciso di aggiungere due nuovi soggetti alla serie di manifesti «Deliziosamente sor-prendente» ovvero: lanciare un’of-fensiva in materia di colazione, e promuovere un tè freddo Swissba-ker. Sono stati pure presentati i primi progetti del Calendario dei sapori 2015. Markus Tscherrig I concorsi professionali sono preziosi.

Risultati finali altalenanti per la «sfornata» 2013

e’ autunno, ma per loro gli orizzonti si apronoSi usa dire, e gli avvenimenti lo confermano, che il presente non semina la fiducia e il futuro si profila poco rassicurante.

Nº 39 | 27 settembre 2013 | panissimo 23ambiente PRoFessionaLe

Fabrizio Conti, Silas Frusetta e Rossano Cambrosio.Anton Froschauer, dir. Al Porto; Giada Monaco, Medaglia d’Oro e Paolo Loraschi capo produzione.

Dettaglio dei risultati 2013Pasticceri-confettieri1° ex-aequo: 5,3 Raffaela Decarli, Al Porto; Giada Monaco, Al Porto;2° 5,2 Céline Strazzini, F. lli Conti F. & C. Sagl;3° ex-aequo: 5,0 Melody Falconi, Al Porto; Andrea Giacomini, Poncini Luca e Co.Seguono a pari merito: Milena Ada-mini, Davide Almesberger, Jessica Ballabeni, Alessia Blaser, Matteo Capoferri, Stefano Casarotti, Andrea Piana, Corinne Pozzi, Carlo Sartore.

Panettieri-pasticceri1° 5,2 Silas Frusetta, F.lli Conti F. & C. Sagl; 2° 4,9 Linda Massera, Mella Eros; 3° 4,8 Giovanni Graziani, Florean Sagl.

Seguono a pari merito: Alan Dellavia, Jonas Gerosa, Fabiano Graifemberg, Andrea Meli, Fabia-no Poloni, Tudor Popa, Manuela Purtscher, Giulia Rei, Daniele Voci.

cFP – biennale panetteria- pasticceria-confetteria4,6 Alessandra Crespi

apprendiste – impiegate del commercio al dettaglio5,0 Daniela Echeverry Rojas4,4 Nirmala Duchini

Premio Famiglia seminaraIl Premio Famiglia Seminara non è stato assegnato per mancanza di candidato. L’importo dello stes-so è versato alla FLM.

La sfornata del 2013. A sinistra Marco Pasotti, regista dell’evento, Massimo Turuani; tra gli apprendisti – rilucente – Nikita Valentini, e tutto a destra Marco Zandonella.

Stef

ano

Spin

elli

Ma non per loro, la trentina di giovani che domenica scorsa – giornata di votazioni importanti, e non è la prima volta che la coinci-denza s’affaccia – hanno ricevuto le insegne che certificano le capa-cità acquisite con il balzo dalla dipendenza che istruisce, all’indi-pendenza che abilita a istruire. E’ stata quella davvero una bella giornata, e, in più di alto significa-to. Ispirate le persone che hanno preso la parola: Massimo Turuani, pres. della SMPPC; Silvia Gada,

della Divisione Formazione Profes-sionale, Rossano Cambrosio ad attribuire il tradizionale Premio Ugo Cambrosio, che fu suo nonno, e Vito Ricigliano per consegnare la Medaglia d’oro dei confettieri; tutte mirabilmente in sintonia nel professare ammirazione, rispetto e fiducia nella gioventù premiata. Spero di trovare più avanti lo spa-zio per riferirne. Au primi tre d’o-gni categoria è toccato il testo di Eliseo Tonti «Variazioni sul ciocco-lato». nc