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Scuola dell’Infanzia di Corso Matteotti – AS 2016/17 Laboratorio di Inglese 1

LABORATORIO DI INGLESE

Unità di apprendimento: “Body” PREMESSA

Il progetto di plesso “Play with Cookie and friends” è presente nel nostro plesso già da alcuni anni per favorire un primo approccio alla lingua inglese per gli alunni frequentanti l’ultimo anno. Tra i traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola dell’infanzia le Indicazioni Ministeriali sottolineando l’importanza di fornire ai bambini occasioni nelle quali essi possano apprezzare e sperimentare la pluralità linguistica; da qui il senso di un Progetto educativo-didattico di inglese per i bambini della scuola dell’Infanzia. Le motivazioni che inducono ad essere favorevoli all’introduzione precoce della lingua inglese nella scuola materna sono di ordine socio-psicologico: i bambini sono in un’età in cui l’apertura e l’attitudine verso nuovi apprendimenti sono nel pieno delle potenzialità. Altrettanto significativi sono l’estrema capacità a memorizzare e la curiosità verso le novità. I bambini inoltre hanno un approccio molto più naturale verso la lingua straniera che permette loro di acquisirla in modo più spontaneo e con una maggiore semplicità. Infatti, coloro che in età precoce sono stati esposti all’apprendimento di un’altra lingua, diversa da quella materna, dimostrano in seguito una maggiore scioltezza nell’approcciarsi alla nuova lingua e meno difficoltà di apprenderla.

L’apprendimento funziona però a patto che il metodo usato sia coinvolgente e motivante sul piano affettivo ed emotivo in un clima sereno e stimolante.


Le attività ludiche sono perciò le più adatte, così come i giochi mimici, la musica, la drammatizzazione, i video, l’uso del computer, la realizzazione di grandi cartelloni e di elaborati grafici... L’unità di apprendimento riguardante il corpo, è stata scelta in quanto i bambini di cinque anni sono in grado di percepire e riconoscere il proprio corpo nella sua globalità e identità sessuale e rappresentarlo graficamente.

Competenze Provare interesse e piacere verso l’apprendimento della lingua straniera;

Saper sviluppare la consapevolezza della lingua come strumento di comunicazione; Saper sviluppare un’attitudine positiva nei confronti di altri popoli e di altre culture.

Bambini coinvolti

Bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia Corso Matteotti, delle sezioni A e B, di cui: 8 alunni della sezione A , 8 alunni della sezione B.

Periodo in cui si svolge l’attività

Durante il mese di febbraio-marzo 2017

Obiettivi formativi e sue articolazioni

Obiettivi portfolio europeo:

• Ricezione – ascolto

• Interazione orale

• Produzione

Obiettivi :

• Indicare e denominare le parti del corpo

• Memorizzare semplici canti e filastrocche

• Ascoltare e comprendere delle storie illustrare

• Interpretare ruoli

• Produrre semplici frasi e vocaboli

• Partecipare ai giochi


• Rielaborare graficamente i vissuti

• Apprendere la lingua straniera durante le attività di gruppo

• Esercitare ed apprendere contenuti linguistici attraverso la musica.

Spazi utilizzati Le attività di lingua 2 inglese si sono svolte dalle 10.30 alle 11.40, nell’aula polivalente della scuola.

Metodologia La programmazione delle attività prende lo spunto da una guida didattica per gli insegnanti “Cookie and friends” della casa editrice Oxford e da altro materiale didattico fornito durante i corsi di aggiornamento. Altro materiale viene scaricato da internet, in quanto le risorse presenti, possono essere un ottimo aiuto nella didattica della lingua straniera. Il computer utilizza molteplici linguaggi contemporaneamente ed è un mezzo che esercita forte attrazione e motivazione, poichè coinvolge totalmente il bambino per la semplicità delle procedure, l’interattività e l’immeddiato feedback che riceve, promuovendo l’autonomia e l’autostima. Il computer utilizzato come strumento didattico favorisce l’alunno nella comprensione e nella produzione orale.

Le esperienze comunicative proposte sono vicine al mondo del bambino e le strutture presentate sono molto semplici. In seguito si creano dei contesti ludici che possano motivare i bambini ad apprendere ciò che viene loro proposto.

Le guide didattiche Cookie and friends sono suddivise in tre livelli, ogni livello ha un cd con canti e filastrocche, storie illustrate, flashcard, cd interattivo, l’insegnante sceglie i materiali in base alle capacità di apprendimento del gruppo.

In sintesi nella didattica della lingua straniera, l’insegnante utilizza strumenti e tecniche diverse: immagini, video, strumenti sonori, giochi di ruolo, drammattizzazioni...

Le lezioni si suddividono in cinque momenti: 1. Warming up:

Cookie, un simpatico gatto inglese, ogni settimana porta ai bambini una sorpresa nella ” magic bag”: una cassetta, un cd con delle canzoni, flash card, cartelloni con immagini, story card, oggetti vari, giochi…. Ogni volta si rievocano le esperienze precedenti.

2. La presentazione: La marionetta Cookie che parla solo in lingua inglese, propone ogni settimana delle brevi storie con il supporto di illustrazioni e gesti. Promuove giochi, canti, nuovi vocaboli e semplici frasi.

3. La pratica: L’attività prosegue con alcune proposte di gioco con il coinvolgimento corporeo ed emotivo dei bambini. (T.P.R)

4. La produzione: I bambini utilizzano la nuova lingua appresa in una situazione di gioco.


5. La conclusione E’ il momento delle rielaborazioni grafico-pittoriche e schede operative in modo tale che ogni bambino può rievocare i momenti vissuti. In conclusione si dedicano alcuni minuti per fare il punto della situazione con gli alunni e salutare il protagonista Cookie.

Le canzoncine verranno cantate anche in sezione A e B, per coinvolgere tutti gli alunni della scuola, con l’ausilio di video animati.

• Durata La durata delle attività è di circa un’ora.

• Routine La ripetizione per i bambini di questa età è il miglior mezzo per favorire l’apprendimento, ciò che viene proposto in una lezione verrà ripreso poi nelle successive.

• Marionetta di Cookie Permette di dare vita al personaggio di Cookie the cat. Cookie parla sempre in inglese e dà l’inizio ad ogni lezione.

• Action songs and ryimes Canzoni e filastrocche che privilegiano lo sviluppo delle abilità di ascolto, comprensione e ripetizione orale. Vengono usate per presentare le parole nuove in modo divertente e stimolare la partecipazione di tutti i bambini.

• Flash cards Sono delle immagini per introdurre le parole e rappresentano tutta la lingua attiva del corso.

• Games and play Giochi che consentono di creare un contesto normale per l’apprendimento e l’uso della lingua straniera.

• Story card Ogni unità di apprendimento ha una storia, disegnata su delle grandi story card, l’insegnante racconta la storia con l’ausilio di queste immagini.

I bambini dopo l’ascolto mettono in scena le storie osservando le card appese alla parete.

Documentazione:

Le attività e le esperienze didattiche effettuate si fissano attraverso la produzione di cartelloni e elaborazioni grafico-pittoriche da parte dei bambini e la realizzazione di un libricino personale.

Le fasi di svolgimento del progetto saranno documentate attraverso la realizzazione di materiale fotografico.

Metodologia di monitoraggio


Le esperienze sono accompagnate da verifiche che tendono a rilevare le competenze sviluppate e possono essere rilevate attraverso l’osservazione sistematica, il coinvolgimento degli alunni, le schede operative e gli elaborati grafici.

Lesson 1 Song: “Head and shoulders, knees and toes”

Descrizione dell’attività

Uso del computer per vedere e ascoltare delle canzoni.

https://www.youtube.com/watch?v=YBJ_-MyV2rU

Head Shoulders Knees and Toes | Family Sing Along - Muffin Songs

Canzone che privilegia lo sviluppo delle abilità di ascolto, comprensione e ripetizione orale e sono

usate per presentare le parole nuove in modo divertente e per stimolare la partecipazione di tutti i

bambini

I bambini osservano e ascoltano una canzone con l’ausilio del computer, interpretata da un

simpatico bambino che canta, mima tutte le azioni e fa giocare i bambini, facilitando la

memorizzazione di semplici frasi e parole riguardanti alcune parti del corpo: testa, spalle,

ginocchia, alluce del piede, mentre nella seconda parte della canzone: occhi, orecchie, bocca e naso.

1. Far vedere e ascoltare la canzone

2. Il bambino del video dimostra attraverso i gesti le parti del corpo

3. Cantare e mimare la canzone insieme al bambino del video

Obiettivi: • Memorizzare e interirizzare semplici frasi e parole riguardanti il corpo.

• Favorire attività di Total Physical Response (correlazione tra azione e linguaggio)


I bambini osservano il bambino del video che canta e tocca le diverse parti del corpo e poi cantano

mimando tutti i movimenti.

I bambini eseguono le azioni della canzone, in un primo momento da seduti poi in piedi

Action song

Per rinforzare l’acquisizione del lessico riferito alle parti del corpo viene proposta una action song:

“Head and shoulders”


I bambini mentre cantano omettono di nominare una parte del corpo, per finire poi con azioni

mimate.

I bambini amano anche cantare e mimare le azioni, prima al rallentatore e poi sempre più veloce.

HEAD, SHOULDERS KNEES AND TOES

Head, shoulders

Knees and toes

Head, shoulders

Knees and toes

Head, shoulders

Knees and toes

Eyes and ears

Mouth and nose

Head, shoulders

Knees and toes

Knees and toes


Lesson 2 Attività: il lavoro di gruppo

Realizziamo la sagoma del nostro corpo: girl and boy

Descrizione dell’attività Cookie comunica ai bambini come si dice in inglese ragazza (girl) e ragazzo (boy)

La maestra spiega ai bambini che, tutti insieme devono preparare due cartelloni da appendere

considerando che sono molto grandi, richiede la partecipazione di tutti, divisi in due gruppi di lavoro.

La maestra pone l’attenzione degli allievi sull’attività grafico-pittorica per realizzare la sagoma del

corpo, devono contornare un bambino e una bambina, poi colorarla con la tempera rosa, disegnare le

parti del viso ed i capelli.

I bambini si organizzano per riprodurre la sagoma del corpo umano, si formano spontaneamente

due gruppi, uno formato da bambine l’altro da bambini, perchè vogliono realizzare due sagome: girl

and boy.

L’insegnante durante il lavoro di gruppo favorirà l’apprendimento delle parole e di semplici frasi

inglesi ( Painting the body with pink colour, drowing eyes, ears, mouth, nose, head, hair, shoulders,

knees...) per ricordare e ripetere le parole apprese nella precedente lezione.

Il lavoro in piccolo gruppo è una risorsa significativa nell’apprendimento della lingua straniera,

l’insegnante conduce l’attività in modo di mantenere la guida ed il controllo dei gruppo che lavora

in modo autonomo.


Obiettivi: • Favorire la relazione con il gruppo in modo positivo e in modo cooperativo

• Memorizzare le parole proposte

Il primo gruppo si forma spontaneamente ed è formato prevalentemente da bambine, iniziano a

lavorare in autonomia, realizzando la sagoma di una bambina.

Il secondo gruppo è formato da soli bambini, dopo un momento di confusione l’insegnante

interviene e ripete le procedure per trasmettere l’importanza di lavorare in gruppo e non

individualmente.

I due gruppi hanno portato a termine il lavoro in modo autonomo, i bambini hanno vissuto l’attività

come momento aggregante, in cui tutti si sono sentiti partecipi.


Dopo l’attività di gruppo i bambini in un clima sereno disegnano la sagoma del loro corpo, per

rielaborare l’esperienza vissuta. Appendiamo i poster alla parete per renderli visibili a tutti.

Lesson 3 Canzone: “Hello, hello girl and boy”

Descrizione dell’attività

Il simpatico pupazzo inglese Cookie, invita i bambini a cantare e ballare con lui la canzone: “Hello,

hello, girls and boys”. Le canzoni privilegiano lo sviluppo delle abilità di ascolto, comprensione e

ripetizione orale. Vengono usate per presentare le parole nuove in modo divertente e stimolare la

partecipazione di tutti i bambini.

1. I bambini ascoltano il canto.

2. Mimano le azioni della canzone.

3. Cantano

4. Colorano la scheda con gli elementi della canzone

Obiettivi: • Memorizzare canzoni in lingua inglese

• Favorire le attività T.P.R.

• Favorire l’attenzione e le capacità di comprensione


Are you ready to sing a song? “Hello, hello girl and boy”

HELLO! HELLO!

GIRLS AND BOYS

HELLO! HELLO!

GIRLS AND BOYS

HELLO, HELLO, HELLO!

IT’S ENGLISH TIME!

STAND UP! STRETCH!

AND SKIP WITH ME

SKIP SKIP SKIP

TO THE TREE

SKIP SKIP SKIP

TO THE TREE AND SING WITH ME


I bambini colorano la scheda che riproduce immagini e parole della canzone Le attività e le esperienze didattiche effettuate si fissano attraverso la produzione di elaborazioni

grafico-pittoriche da parte dei bambini


Lesson 4 Story time: What’s the matter? (Body)

Descrizione dell’attività Ogni unità di apprendimento ha una o più storie, raffigurate su delle grandi story card.

1. La maestra fa ascoltare la storia dal CD, con l’ausilio di immagini.

2. L’insegnante racconta la storia con le stesse frasi ascoltate, mimando le diverse scene, i

bambini ripetono le frasi.

3. Scelta di una canzone con le parole della storia, che i bambini indicano e mimano le azioni.

4. I bambini drammatizzano la soria interpretando i diversi ruoli (role play)

Obiettivi: • Ascoltare e comprendere il significato della storia

• Memorizzare ed interiorizzare il lessico della storia riguardante le parti del corpo e

semplici frasi

• Memorizzare la canzoncina sulle parti del corpo per prendere confidenza con gli

elementi linguistici

• Saper drammatizzare le scene

Racconto di storie, rappresentate su delle grandi story card, l’insegnante racconta la storia con

l’ausilio di queste immagini:


Cookie va dal dottote, che è interpretato dalla sua amica Lulù, lo accompagna Denzel.

Il dottore gli chiede: What’s the matter?

Cookie risponde che ha male in varie parti del corpo: testa, braccio, pancia, mano, gamba, piedi.

I bambini toccano le varie parti del corpo e memorizzano le parole.

Flash card Body Canzoni e filastrocche che privilegiano lo sviluppo delle abilità di ascolto, comprensione e ripetizione

orale.

Si utilizzano le flashcard per indicare le parole apprese in modo divertente con la partecipazione di tutti

i bambini.


Song: Body

SHAKE SHAKE SHAKE

SHAKE YOUR HEAD WITH ME

WAVE WAVE WAVE

WAVE YOUR ARMS WITH ME

PAT PAT PAT

PAT YOUR TUMMY WITH ME

WAVE WAVE WAVE

WAVE YOUR FINGERS WITH ME

PAT PAT PAT

PAT YOUR LEGS WITH ME

STAMP STAMP STAMP

STAMP YOUR FEET WITH ME


Drama Giochi di ruolo e di drammatizzazione, i bambini dopo aver interiorizzato e memorizzato il lessico

inglese relativo alla storia sono in grado di drammatizzare delle brevi scenette..

Giulia interpreta Lulù che nella storia è la dottoressa, chiede in lingua inglese al suo amico Cookie

(Fabio) dove sente male e lui indica e denomina le varie parti del corpo.

Roy invece interpreta il ruolo di Densel la paperetta.

La dottoressa Lulù alla fine capisce dove ha male Cookie, non ha male alla testa, al pancino, al

braccio, alla mano, alla gamba, al piede, ma ha male al dito, perchè se è tumefatto. Tutti ridono

divertiti perchè Cookie non se è accorto.


Lesson 5: Story time: “The monster”

Ogni unità di apprendimento ha una o più storie, raffigurate su delle grandi story card, “The

monster prende in considerazione le parti del viso.

1. La maestra fa ascoltare la storia dal CD, con l’ausilio di immagini.

2. L’insegnante racconta la storia con le stesse frasi ascoltate, mimando le diverse scene, i

bambini ripetono le frasi.

3. I bambini rappresentano graficamente la faccia del mostro con tutti i particolari raccontati

durante l’ascolto e la lettura deòlla storia in lingua inglese.

Obiettivi: • Ascoltare e comprendere semplici frasi della storia

• Ripetere le frasi della storia

• Riconoscere e denominare le parti del viso

• Potenziare la creatività attraverso l’espressione grafica-pittorica

Lulù racconta a Densel la storia di un mostro, che aveva due grandi occhi rossi, due grandi orecchie

verdi e dei capelli lunghi e viola. Mentre racconta improvvisamente si sente un rumore, Lulù e

Densel si spaventano, ma per fortuna è solo uno scherzo di Cookie, che poi chiede scusa ai suoi

amici.

I bambini ascoltano con molta attenzione la storia, perchè incuriositi dal simpatico pupazzo inglese

Cookie che combina sempre tanti guai.


In questo episodio fa spaventare i suoi amici Lulù e Densel, ma poi alla fine gli chiede scusa.

I bambini rielaborano graficamente la faccia del mostro con tutti i particolari del viso


Descrizione dell’attività: Make a body

I bambini ricompongono lo schema corporeo, denominando in inglese le diverse parti del corpo

Attraverso lo svogimento dell’elaborato finale, si creano situazioni comunicative autentiche e

stimolanti.

1. I bambini denominano insieme a Cookie le parti del corpo

2. A turno i bambini ricompongono lo schema corporeo denominando le parti del corpo

3. Ciascun bambino ricompone ed incolla il corpo durante le attività di laboratorio.

Obiettivi: • Indicare e denominare le parti del corpo

• Ricomporre lo schema corporeo

• Apprendere la lingua straniera durante le attività laboratoriali in un ambiente sereno e

stimolante


Alberto si organizza e ricompone lo schema corporeo

Flavio dopo un momento di difficoltà riesce a ricomporre l’omino

Attività laboratoriale, i bambini durante l’esecuzione del compito parlano, si cofrontano, ripetono le parole apprese. I bambini dopo aver ricomposto la figura umana, disegnano i particolari del viso, poi decidono di disegnare anche il costume da bagno.

Il corpo ricomposto da Matilde e Alberto


Le attività e le esperienze didattiche effettuate si fissano attraverso la produzione di elaborazioni

grafico-pittoriche da parte dei bambini

Valutazione e conclusioni Cookie ed i suoi amici hanno accompagnato i bambini durante tutto il percorso didattico, con un

indice di gradimento alto, avvicinando i bambini in modo giocoso e divertente alla lingua inglese.

I personaggi della storia sono diventati amici dei bambini e attraverso l’utilizzo di libri, siti web

accuratamente selezionati, giochi, canti, filastrocche, storie illustrate e rappresentazioni grafiche ci

hanno insegnato ed aiutato a riconoscere il suono, la musicalità, la pronuncia di alcuni semplici

vocaboli ed espressioni elementari.

Il gruppo non molto numeroso, con una frequenza media di 12/15 alunni, ha favorito il

coinvolgimento di tutti i bambini, che si sono dimostrati attenti e motivati.


La proposta didattica ha permesso ai bambini di avere un primo approccio fonetico, in quanto

hanno ascoltato e ripetuto parole, canzoni, filastrocche con la corretta pronuncia ed intonazione, nel

rispetto dei tempi di apprendimento del bambino; lessicale in quanto hanno memorizzato i vocaboli

più significativi alcune brevi filastrocche e canzoni; comunicativo in quanto hanno interagito con

l’insegnante i compagni ed i personaggi di Cookie, Lulù e Densel, chiedendo/rispondendo,

eseguendo/fornendo semplici comandi in inglese.

Gli incontri sono stati strutturati in maniera tale da alternare momenti di gioco, canto,

manipolazione e scoperta, a momenti di riflessione sul proprio vissuto.

L’apprendimento della lingua 2 si è sviluppata in modo naturale, inserendo le attività lingua inglese

anche nella ruotine quotidiana.

In conclusione gli alunni hanno acquisito le seguenti abilità:

• Sviluppo di una positiva immagine di sé.

• Miglioramento delle abilità percettive.

• Capacità di partecipare attivamente alle attività.

• Capacità di lavorare nel piccolo gruppo.

• Capacità di discriminare i suoni della lingua inglese.

• Capacità di decodificare una lingua straniera a livello orale.

• Capacità di riprodurre suoni nuovi a livello orale.

• Riconoscimento della corrispondenza suono-immagine

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