9 - Scuola Primaria: classi prime -

Un anno è passato … tante cose abbiamo imparato e più grandi siamo diventati!

Culture diverse abbiamo incontrato,

tanto interesse in noi hanno suscitato

e le nostre conoscenze abbiamo ampliato.

Nella classe siam felici

Perché siamo tutti amici.

classe 1^A - T.C.N.

Leggere, scrivere, all ’inizio che paura!

Tante regole abbiamo osservato

E più responsabili siam diventati

Sul palco per la prima volta siam saliti

e molto ci siam divertiti!

Superato abbiam la timidezza

e i passi abbiam mosso

con destrezza.

Lo scuolabus usiamo

e la scuola raggiungiamo!

Da soli con coraggio

affrontiamo il viaggio.

A Carnevale la Cina abbiamo rappresentato un

mondo nuovo per noi è stato.

classe 1^C - T.C.N.

classe 1^B - T.C.N.

classe 1^ Pozzoromolo

10 - Scuola Primaria: classi seconde -

I sogni … diventano realtà? Tutti i bambini sognano ad occhi aperti e spesso aspettano con ansia che diventino realtà. Tante volte i loro sogni si avverano e la felicità pervade i loro

piccoli cuoricini. Gli alunni delle classi seconde hanno scritto alcuni sogni che di frequente tornano alla loro mente. Leggiamo ...

Il mio sogno ad occhi aperti è: Diventare una veterinaria perché amo gli animali e così potrò salvarli

Aiutare quelli che sono in difficoltà

Vedere tutti insieme: io, mamma, papà, mia sorella e il mio cane

Aiutare i bimbi poveri dando loro vestiti, cibo ed acqua

Abitare in campagna per respirare aria pulita

Vivere nel mondo delle meraviglie e con mio padre che è lassù

Andare in Bangladesh e ritornare per stare sempre in Italia

Rivedere i miei genitori in pace e felici, perché io non riesco a vivere

bene con i genitori separati

Sognare è bello, ma ancora più bello è che si realizzino i sogni ...

Come sarei felice se

ricevessi per il mio

compleanno un tablet! Buon complean-

no Paola!

Grazie! Sono felicis-

sima. Ho ricevuto il

regalo che sognavo.

Classe 2^ A –T.C.N.

Classe 2^ B –T.C.N.

Classe 2^ C –T.C.N.

Alcuni sogni raccontati dagli alunni di 2^ C :

Da piccola desideravo andare in Polonia per conoscere tutti i parenti della mamma. Un anno fa il mio sogno si è realiz-

zato. Con la mia famiglia siamo partiti per trascorrere una settimana a

Krakovia, il paese dove è nata la mamma.

Quando sono arrivata ero molto emozionata perché ho conosciuto la nonna,

gli zii e i miei cugini. Anche loro erano contenti di conoscermi. Mi hanno

portato in giro per visitare la città. Insieme ai miei cugini ho trascorso i

pomeriggi a giocare e a raccontare quello che faccio in Italia. I miei zii mi

hanno regalato giocattoli, la nonna un libro per imparare le parole polac-

che. Il giorno della partenza ero molto triste e ho pianto perché volevo re-

stare sempre con loro.

Quando un sogno diventa realtà? Quando qualcuno chiede ad un bambino cosa vuole essere da grande, la risposta è sempre varia, quindi abbiamo deciso

di portare avanti un sondaggio. La nostra classe è composta da 16 alunni che hanno risposto nelle maniere più diverse.

C’è chi vuole diventare stilista, chi pilota di formula 1, chi insegnante; c’è chi sogna di fare l ’astronauta, chi vuole fare

il dottore per curare gli ammalati e tutti i bisognosi. C’è chi vuole fare l ’idraulico perché spera di poter riparare le tuba-

ture del proprio paese. Alcuni sognano di far parte delle forze dell ’ordine e altri vorrebbero essere cantanti. Insomma, i

sogni sono tanti e tutti diversi, l ’importante è crederci e impegnarsi per realizzarli.

Classe II A - Pozzoromolo

Che felicità! Fino ad ora noi bimbi della 2^ D siamo sempre usciti con i nostri genitori. Abbiamo sempre sognato,

invece, di uscire tutti insieme una giornata, di pranzare, giocare e vedere cose nuove. L’8 di maggio, il

sogno si è avverato. Siamo andati al “Fontanone” a San Cipriano Picentino dove abbiamo visto una

sorgente che portava acqua a tutto il circondario, abbiamo impastato il pane e visto gli animali della fat-

toria. Che felicità!!!

Classe II D - T.C.N.

11 - Scuola Primaria: classi terze -

Due scienziati inglesi Kostan-

tin Novoselov e Andre Gein

nel 2010 hanno inventato una

pellicola considerata il mate-

riale più sottile al mondo: il

grafene. La sua struttura è

cento volte più resistente e sei

volte più elastica dell'acciaio,

e conduce elettricità e calore

in maniera efficiente. Per

questo motivo il grafene, le

cui applicazioni sono pressoc-

chè infinite, viene definita la

plastica del futuro. Si può re-

alizzare di tutto a base di gra-

fene, da pannelli solari ad ae-

rei leggerissimi, da vernici

impermiabili ad auto che non

si arrugginiscono mai , da

muscoli artificiali a strumenti

per la bonifica ambientale,

fino a smartphone pieghevoli

Alcuni ricercatori britannici e

australiani hanno scoperto,

durante i loro studi, che l'ulti-

ma glaciazione (il cui culmi-

ne è stato raggiunto 20 mila

anni fa ) fu talmente fredda

che persino il pinguino impe-

ratore rischiò di non farcela.

Il pinguino imperatore è un

animale che vive negli am-

bienti più freddi del Polo Sud

circondato da ghiacci perenni.

E' il più grande degli uccelli

appartenenti alla famiglia dei

pinguini. Vive dove le tempe-

rature sono davvero polari : la

media è di 30 gradi sotto ze-

ro. Non se la cava invece,

quando il termometro sale

verso gli zero gradi centigra-

di. A questa temperatura sof-

Tutti gli alimenti che l’uomo

c o n s u m a p r o v e n g o n o

d a l l ’ a g r i c o l t u r a ,

dall’allevamento di animali,

dalla pesca. Parte dei prodotti

sono consumati freschi: frutta

e verdura di stagione, uova,

carne, pesce, latte. Tutto ciò

che non viene consumato fre-

sco deve essere conservato o

trasformato in altri prodotti.

Nel corso dei secoli l’uomo

ha trovato molte tecniche per

conservare gli alimenti il più

a lungo possibile. Gli alimen-

ti, da conservare o trasforma-

re, sono sottoposti a bassissi-

me temperature o ad altissime

temperature o a fermentazio-

ne o a disidratazione o trattati

Alcuni animali con la coda

esprimono rabbia, paura,

felicità; altri, come il pavo-

ne, la mostrano con orgo-

glio; altri ancora la usano

per proteggersi; altri ancora

per procurarsi da mangiare.

Insomma la coda, che quasi

tutti gli animali possiedono,

svolge funzioni ben precise.

Senza la coda gli uccelli non

potrebbero volare. Il caval-

luccio marino con la coda si

attacca alle alghe del fondo

marino per non lasciarsi tra-

sportare dalle onde e dalle

correnti marine. Gli animali

che vivono nella foresta usano la coda per aggrappar-

si saldamente ai rami quan-

Prodotti freschi

Prodotti conservati o trasformati

In molti luoghi del mondo si

mangia diversamente. La spe-

cie umana è detta “onnivora”,

cioè mangia di tutto. In alcu-

ne parti del mondo, come in

Giappone, mangiano pesce

crudo e serpenti, in Cina

mangiano pietanze a base di

uccelli. In Africa vengono

mangiate cavallette alla gri-

glia, formiche rosse, ragni e

scorpioni. Questi animali, di

LA PLASTICA DEL FUTURO : IL GRAFENE

e indistruttibili. Solo adesso,

però, arriva un prodotto com-

mmerciale che ha buone pos-

sibiltà di entrare nelle nostre

case: la lampada al grafene.E'

una lampada a led : più po-

tente e durevole di ogni altra

illuminazione led. La nuova

lampadina ideata dagli scien-

ziati inglesi debutterà nei ne-

gozi inglesi verso la fine

dell'anno, ad un costo che do-

vrebbe aggirarsi intorno alle

20 euro a pezzo.

classe 3^ D di T.C.N.

UN RIFUGIO SEGRETO HA SALVATO IL PINGUINO IMPERATORE DALL'ERA

GLACIALE

frono di stress da calore il

primo grado dell' ipertemia.

Alcuni studi hanno rilevato

che 20 mila anni fa nel perio-

do in cui si ebbe la massima

espansione dei ghiacci, du-

rante l'ultima glaciazione

quando si abbbassarono di

molto le temperature e l'au-

mento dei ghiacci rese estre-

mamente difficile procurarsi

il cibo. Anche questa specie

di pinguini dovettero rifugiar-

si in aree di mare circondate

da ghiacci che, grazie ai venti

e alle correnti, furono rispar-

miate dalla glaciazione totale.

La più importante tra queste

zone è il mare di Ross, una

profonda baia situata nell'oce-

ano Antartide. Dopo la fine

dell'ultima glaciazione, le

temperature cominciarono a

rialzarsi e le popolazioni di

pinguini imperiali tornarono

ad aumentare.

FRESCO, CONSERVATO O TRASFORMATO? Classe 3^ sez. A di T.C.N.

con conservanti naturali o

artificiali o essiccati.

Prodotti che provengono

dall’agricoltura

Frutta e verdura vengono

conservati in grandi frigorife-

ri; molta verdura viene surge-

lata (spinaci, piselli, broccoli,

ortaggi) o conservata sott’olio

o sott’aceto (carote, finocchi,

rape, peperoni, sedano). Po-

modori e legumi vengono

conservati in barattoli di vetro

o di banda stagnata. Funghi,

fichi, prugne, uva, mele, ven-

gono essiccati; le pesche pos-

sono essere conservate in uno

sciroppo di zucchero (le pe-

sche sciroppate); l’uva tra-

sformata in vino, il grano in

farina.

Prodotti che provengono

dall’allevamento degli ani-

mali

Il latte viene pastorizzato o

sterilizzato o condensato o

ridotto in polvere o trasfor-

mato in prodotti caseari come

ricotta, mozzarella, formaggi.

Le uova vengono ridotte in

polvere o usate in prodotti

come biscotti, merendine,

dolci, pasta fresca. La carne

viene conservata in grandi

frigoriferi o insaccata

(prosciutti, salami) o conser-

vata in scatola (simmenthal).

Prodotti che provengono

dalla pesca

Il pesce viene surgelato o

conservato sott’olio (sardine,

tonno) o conservato sotto sale

(acciughe).

COSA C’E’ NEL MENÙ?

Analizza gli alimenti del me-

nù descritto e completa la ta-

bella indicando con una X se

gli alimenti sono freschi o

conservati/trasformati.

Rispondi: hanno ottenuto più

X i prodotti …………………

Quante X conti?..........è il

giorno del mese di giugno in

cui terminerà l’anno scolasti-

co.

Antipasto Prosciutto crudo,

melone

Primo piatto Pasta con po-

modorini e basilico

Secondo piatto Agnello alla

brace

Contorni Lattuga, carote,

funghetti, zucchine

Frutta di stagione Fragole,

ciliege

Tris di torta Tiramisù, capre-

se, mimosa.

LA CODA DEGLI ANIMALI: UTILE O INUTILE? Classe 3^ sez. B di T.C.N.

do si spostano da un albero

all’altro. Con la coda mucche

e cavalli mandano via le mo-

sche che si appoggiano sulla

loro schiena. Alcuni rettili

hanno la coda spinosa e la

usano per colpire e ferire

mortalmente le prede.

Gli scorpioni hanno la coda

che termina con un pungiglio-

ne perciò quando devono uc-

cidere una preda, la incurvano

e infilzano l’animale. I crota-

li, conosciuti come serpenti a

sonagli, sollevano la coda e la

agitano quando un animale si

avvicina; gli ultimi anelli del-

la coda sono come un sona-

glio perciò emettono un ru-

more che intimorisce gli ani-

mali i quali scappano subito

via perché sanno che il crota-

lo è uno dei serpenti più vele-

nosi che esiste. Il canguro

usa la coda come una quinta

zampa quando si deve muo-

vere a velocità normale; la

usa, invece, per equilibrarsi

quando deve correre veloce-

mente. Il marsupiale betton-

gia usa la coda come deposito

di riserve alimentari da usare

quando c’è poco da mangiare.

Il castoro, quando avverte un

pericolo, batte la coda

sull’acqua; il rumore avvisa i

suoi simili che corrono a na-

scondersi.

CURIOSITÀ

Il rettile con la coda più lunga

è il coccodrillo marino. Mi-

sura circa la metà della lun-

ghezza totale dell’animale: in

un coccodrillo di otto metri,

la coda misura circa quattro

metri. Fra i mammiferi terre-

stri la coda più lunga è quella

del leopardo delle nevi che

ha la coda lunga quanto

l’intero

corpo:

all’incirca

un metro

e dieci

centime-

tri. Quan-

do si af-

ferra una

lucertola

per la co-

da, questa si stacca permet-

tendo all’animale di mettersi

in salvo. La coda si rigenera,

anzi, può succedere che la

coda non si stacchi del tutto

e che dalla ferita spunti una

seconda coda. Sono state

catturate lucertole con dodi-

ci code.

Classe III A di Pozzoromolo

cui si cibavano già gli uomini

primitivi, erano una buona

fonte di proteine. Tutto que-

sto ti sembra disgustoso? Per

gli abitanti del Pianeta Terra,

fra molti anni il cibo sarà po-

co e quindi gli insetti saranno

una fonte inesauribile di cibo.

Quest’anno il primo maggio

verrà inaugurata la più grande

fiera del mondo, EXPO 2015

a Milano, il cui tema princi-

pale è proprio quello di trova-

re risorse alimentari alternati-

ve a quelle esistenti. Ispiran-

dosi all’Africa, hanno preso

in considerazione proprio gli

insetti, proponendo pietanze a

base di farina di grilli o con

cavallette al cioccolato, susci-

tando le perplessità di moltis-

sime persone … non ci resta

che augurarvi Buon Appeti-

to!!!

IN FUTURO COSA MANGEREMO?

classe 3^ C di T.C.N.

12 - RELIGIONE -

Papa Francesco, nei suoi

discorsi, ci invita sempre ad

aprire il nostro cuore a Dio e

al prossimo. Tra coloro che

hanno scelto di mettere al

servizio del Signore e degli

uomini la loro vita, ci ha

colpito, in modo particolare,

la testimonianza di Chiara

Badano, una figura bella e

limpida. Per la luminosità

dei suoi occhi e della sua

anima tutti la chiamavano

Acrostico di Papa Francesco Il nome Francesco, scelto da sua Santità, ci fa ben

sperare. Ogni lettera del suo nome sembra richia-

mare una caratteristica del Pontefice:

P rezioso

A ttento

P ieno di

A more

F ratello

R etto

A ffettuoso

N occhiero

C omprensivo

E ntusiasta

S incero

C aritatevole

O spitale

Gli alunni della 1^ A

di T.C.N.

I nostri pensieri rivolti a

Papa Francesco

Santo Padre sei sempre nei nostri cuoricini!

Papa Francesco il 21 marzo

ha visitato Napoli.

Il Santo Padre ha scelto il

nome “Francesco” perché, co-

me San Francesco, vuole una Chiesa per i

poveri.

Per Papa Francesco l ’odio, l ’invidia e la

superbia sporcano la nostra vita.

Santo Padre sei molto simpatico!

Gli alunni della 1^B

di T.C.N.

VIVA PAPA FRANCESCO Papa Francesco per noi sei uno dei più grandi Papi mai visti nella Chiesa. La Tua presen-za ci dà gioia e speran-za. Davvero commo-vente tutto quello che dici, e tocca il nostro animo. Tutti dovremmo orientarci verso il Tuo

dire.

Gli alunni della 1^C di T.C.N.

GLI INSEGNAMENTI DI PAPA FRANCESCO

Papa Francesco non è solo famoso per il grande cuore e l ’ immenso amore, ma anche per le “belle” frasi. Fra queste ricordiamo quelle rivolte ai ragazzi e alle

famiglie. Ecco un elenco delle più celebri:

-Il Signore bussa alla porta del nostro cuore. Forse noi abbiamo messo un cartello con scritto: “Non disturbare?” -L’Eucarestia è essenziale per noi: è Cristo che vuole entrare nella nostra vita e riempirla con la sua grazia. -L’odio, l’invidia e la superbia sporcano la vita. Papa Francesco si è modernizzato ed ora è anche su twitter con ringraziamenti e frasi come :

-Che bello se ognuno di noi la sera potesse dire di aver compiuto un gesto d’amore. -Cercare la propria felicità nell’avere cose materiali è un modo sicuro per non essere felici. -Signore, grazie! Ha inventato una preghiera simpatica : “La preghiera delle cinque dita”, nella quale

attribuisce un nome ad ogni dito. Insomma abbiamo un Papa moderno, solare ed unico. W PAPA FRANCESCO!

Classe 5^B di T.C.N.

LODE

RINGRAZIAMENTO

INTERCESSIONE

RICHIESTA

CONFESSIONE

Una vita straordinaria: Chiara Luce Badano Chiara Luce; era una ragaz-

za sportiva, gioiosa, volitiva,

tenace, rispettosa e altruista.

In ogni sua azione, in ogni

suo gesto traspariva l’amore

grande che lei nutriva per

Dio e il prossimo.

Una brutta malattia la colpì

all’età di diciassette anni

senza toglierle, però, il suo

splendido sorriso. Ai tanti

giovani che affollavano la

sua cameretta diceva:

“L’importante è fare la vo-

lontà di Dio…è stare al suo

gioco…Un altro mondo mi

attende…Mi sento avvolta

in uno splendido disegno

che, a poco a poco mi si sve-

la…Mi piaceva tanto andare

in bicicletta e Dio mi ha tol-

to le gambe, ma mi ha dato

le ali…”Le sue ultime paro-

le furono: “Mamma sii feli-

ce perché io lo sono. Ciao!”

Morì il 7 ottobre 1990 e il

25 settembre 2010 Papa Be-

nedetto XVI la proclamò

beata perché Chiara Luce

visse la sua fede con grande

gioia e disponibilità metten-

do Dio al primo posto e of-

frendo la sua malattia per il

bene di molti.

Chiara Luce Badano insegna

a noi ragazzi a non mollare

mai, a scoprire e testimonia-

re la bellezza della vita, do-

no prezioso, confidando

sempre nella misericordia

infinita di Dio Padre che ve-

glia sempre sui suoi figli.

CLASSE III B

Scuola Secondaria di I grado

Io penso che il Papa sia … AMOROSO GENTILE

BRAVO

PAPA FRANCESCO

ALLEGRO

Classe 1^ Plesso Pozzoromolo

BUONO FELICE

5^A di T.C.N.

A C R O S T I C O

P adre buono

A noi donato da Dio

P er

A marci e farci sentire

F ratelli in Cristo

R isorto

A nnuncia a

N oi il Vangelo

C he ci guida ad

E ssere persone migliori.

S ei un Papa speciale

C ordiale e affettuoso.

O ggi e sempre ti ameremo!