Scuola Primaria “Bruno Ciari” - Comune di...
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Istituto Comprensivo Don Milani di Ferrara
Scuola Primaria “Bruno Ciari”
Anno scolastico 2016-2017
Programmazioni della classe
QUINTA
Insegnanti:
Angeloni Patrizia (Italiano, Storia, Arte e Immagine, Tecnologia, Attività
alternative alla religione cattolica)
Cesarano Sabrina (Inglese
Curulli Debora (Religione cattolica)
Rimessi Mauro (Matematica, Scienze, Geografia, Musica, Educazione Fisica)
PLESSO “B. CIARI”- CLASSE 5°-
PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ARTE E IMMAGINE
DOCENTE ANGELONI PATRIZIA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
INDICATORI
1. Percettivo-visivi;
2. Leggere;
3. Produrre.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti
nell’ambiente, descrivendone gli elementi formali, avviandosi all’uso delle
regole della percezione visiva e dell’orientamento nello spazio.
Riconoscere in un testo iconico i principali elementi grammaticali e tecnici del
linguaggio visuale (linee, colori, forme, volume, spazio).
Individuare nel linguaggio del fumetto e audiovisivo le diverse tipologie dei
codici.
Leggere in alcune opere d’arte di diverse epoche storiche e provenienti da
diversi Paesi i principali elementi compositivi, i significati simbolici, espressivi
e comunicativi.
Riconoscere ed apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali
presenti nel proprio territorio.
Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche attraverso
processi di manipolazione, rielaborazione e associazione di codici, di tecniche
e materiali diversi.
CONTENUTI
Le emozioni e la loro traduzione nel linguaggio iconico.
I principali elementi del linguaggio visivo: punti, linee, colori, forme.
Le tecniche pittoriche (utilizzo e creazione dei colori a partire da quelli
primari).
Il disegno come riproduzione della realtà e come libera espressione.
Manipolazione di materiali diversi.
Realizzazione di plastici o ricostruzioni di prodotti artistici e artigianali studiati
in storia.
Avvio alla lettura globale di un’opera d’arte (immagini tratte dai libri e visite
ai Musei).
Valore del patrimonio artistico e ambientale del proprio territorio
Conoscenza del linguaggio visivo ed elaborazione in modo creativo delle
immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.
Tecniche, materiali, strumenti grafico- pittorici
Il fumetto
SCELTE METODOLOGICHE
Verranno proposte diverse strategie metodologiche:
esercitazioni individuali, lavoro a coppie, lavoro in piccolo gruppo e lavoro collettivo
nell’intento di far esprimere, e se possibile potenziare, la capacità di ogni bambino di
osservare e di comprendere il mondo dell’arte attorno a sé.
Verrà stimolato il processo creativo dei bambini, guidandoli ed offrendo loro
suggerimenti e consigli per migliorare, correggere, completare le loro produzioni.
Lo sviluppo della programmazione procederà in modo quanto più possibile unitario
con le altre discipline, ricercando sempre l'interdisciplinarità. Alcuni dei contenuti
relativi alle diverse discipline saranno trattati anche in Arte e Immagine.
MODALITA’ DI VERIFICA
Per l’accertamento delle abilità e delle conoscenze conseguite, verranno utilizzate varie
modalità di verifica quali:
l’osservazione diretta degli alunni durante lo svolgimento delle molteplici attività
sia individuali che di gruppo oppure laboratoriali;
la produzione di elaborati grafico-iconici, compositivi, plastici, espressivi, ecc.;
la compilazione di schede operative appositamente strutturate;
la discussione per l’analisi critica (lettura e interpretazione) di immagini, video,
opere d’arte.
Cocomaro di Cona, ottobre 2016
Patrizia Angeloni
PLESSO “B. CIARI” - COCOMARO DI CONA- CLASSE 5°
ATTIVITA' ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
DOCENTE ANGELONI PATRIZIA
Nelle classi in cui vi sono iscritti alunni che non si avvalgono dell'insegnamento della
Religione Cattolica, l'insegnante incaricato, in compresenza con quello di religione,
segue il gruppo di alunni proponendo attività alternative che si concretizzano in
approfondimenti legati a temi della convivenza civile e dell’Intercultura.
Per quanto mi riguarda, svolgerò attività alternative alla Religione Cattolica il
mercoledì, dalle ore 11 alle ore 13, con 2 alunni di classe 5°. L' attività quest’anno è
la seguente:
“ALLA SCOPERTA DELLA BIBLIOTECA”
FINALITA’
Imparare ad usare la biblioteca come luogo privilegiato per la lettura, per la scoperta
di una pluralità di libri e di testi, che sostengono lo studio autonomo e
l’apprendimento continuo, mettendo in gioco la ricchezza di esperienze personali e di
conoscenze acquisite fuori dalla scuola.
COMPETENZE TRASVERSALI
Saranno attivate le seguenti operazioni mentali: CREARE- COMPARARE-
COMPRENDERE-DESCRIVERE-GIUDICARE-INTERPRETARE-IPOTIZZARE-
OSSERVARE-PRODURRE – RIFLETTERE- SPERIMENTARE –VALUTARE.
OBIETTIVI
Imparare ad usare la biblioteca in modo corretto
Leggere ad alta voce testi di qualsiasi genere in modo espressivo
Fare opera di tutoraggio nei confronti dei compagni più piccoli affinché siano
ben accolti in biblioteca
Far conoscere la biblioteca agli alunni più piccoli: regole ed uso
Imparare il significato di catalogazione
Imparare a catalogare un libro
Aiutare i compagni più piccoli nella scelta del libro più adatto
Predisporre e proporre attività di riflessione sui libri
Comprendere la responsabilità dell’attività di organizzare il tutoraggio
Acquisire sempre più sicurezza nelle proprie possibilità
CONTENUTI
Poiché l’attività verrà svolta principalmente in biblioteca usando i vari libri, la scelta
dei testi e quindi delle tematiche e dei contenuti avverrà liberamente.
ATTIVITA’
Ascolto di vari testi
Manipolazione dei testi
Catene narrative visive e auditive
Catene narrative in progress
Catene narrative da ricostruire
Cartellone dei vocaboli nuovi
Raccontare in rapidità le sequenze di semplici azioni
Narrazioni a turno
Narrazioni autobiografiche
Narrazioni ipotetiche (se il principe azzurro fosse un vecchio antipatico …)
Cloze (parole o frasi mancanti )
Pitture e costruzione di personaggi e luoghi dei racconti letti
Elaborazione di quiz , giochi enigmistici …sui racconti letti
Attività multimediali legate all’organizzazione della biblioteca
Organizzazione del prestito per le classi
VERIFICA
Osservazione sistematica durante le attività.
Prove pratiche.
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE: MAURO RIMESSIPlesso: Bruno CiariClasse 5^Disciplina: Attività motorie e sportiveAnno scolastico 2016-2017
1. Indicatori 2. ObbiettiviAvere consapevolezza di sé e del proprio corpo in relazione allo spazio e al tempo
Utilizzare schemi posturali e motori in situazioni combinate e simultanee sempre più complesse.
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il propriomovimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.
Sperimentare il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.
Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive
Comprendere il valore del gioco-sport e assumerne le regole
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive diverse di gioco sport.
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità e manifestando senso di responsabilità.
Acquisire ed interiorizzare comportamenti Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.
Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
3. CONTENUTIGiochi ed esercizi sul consolidamento della conoscenza corporea.Giochi individuali e a coppie sulla percezione globale e segmentaria.Giochi e percorsi per lo sviluppo di schemi di base, con l’ausilio di piccoli attrezzi.Attività ludiche per la sperimentazione dell’orientamento spaziale.Attività ed esercizi di equilibrio statico, dinamico e di volo.Schemi di base con diversificazione degli orientamenti.Percorsi, circuiti e staffette.Attività e giochi di destrezza.Giochi di regole.Giochi di ruolo.Giochi tradizionali.Giochi di squadra.Giochi mimico-gestuali con ausilio di musica.Gioco sport: sperimentazione dei movimenti preparatori e di base di alcuni sport (basket,volley, rugby).Riconoscimento del valore di ciascuno.Le regole come fondamento dei giochi.Riconoscimento degli eventi vittoria e sconfitta come esperienze possibili e in alternanza traloro, a livello individuale e di gruppo.Gestione delle proprie emozioni rispetto ad un gesto motorio, alla vittoria e alla sconfitta.Relazione tra movimento fisico e sicurezza rispetto a sé, all’ambiente, agli altri.
4. MetodologiaLe attività proposte saranno presentate in armonia ed interscambio con le altre discipline. Tuttigli spazi e tutti gli oggetti, strutturati e non, saranno utilizzati in modo creativo anche inrisposta al desiderio e al bisogno dei bambini di correre, spaziare, scoprire, sperimentare. Sivarieranno continuamente le proposte: dal gioco all’esercizio strutturato,dalle attivitàindividuali a quelle a coppie e in gruppo, ad un gioco con delle regole.Nell’organizzazione di ogni proposta didattica ci si avverrà delle seguenti fasi:il riscaldamento per un ottimale grado di avviamento motorio;lo sviluppo dell’obiettivo specifico;il momento ludico, tendente a rafforzare l’obiettivo specifico.I giochi saranno il tramite per l’accettazione delle regole concordate e condivise. Il movimentodel corpo sarà inteso come promozione della crescita globale ed equilibrata, ma anche comericerca di una maggiore collaborazione nel gruppo classe e come sviluppo di corretticomportamenti relazionali, di controllo di emozioni, di accettazione di sconfitte e condivisionedelle vittorie.Partecipare alle attività motorie e sportive significa, infatti, condividere con altre personeesperienze di gruppo, promuovendo l’inserimento anche di alunni che portano varie forme didiversità ed esaltando il valore della cooperazione e del lavoro di squadra. L’attività sportiva promuove il valore del rispetto di regole concordate e condivise e i valorietici che sono alla base della convivenza civile. I docenti di motoria sono impegnati a
trasmettere e a far vivere ai bambini i principi di una cultura sportiva portatrice di rispetto persé e per l’avversario, di lealtà, di senso di appartenenza e di responsabilità, di controllodell’aggressività, di negazione di qualunque forma di violenza.
6. VerificaEsercitazioni individuali e collettive.Prove strutturate.Prove pratiche.
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE: MAURO RIMESSIPlesso: Bruno CiariClasse: 5^Disciplina: GeografiaAnno scolastico 2016-2017
1. Indicatori 2. ObbiettiviOrientarsi Orientarsi utilizzando la bussola e i punti
cardinali anche in relazione al Sole.
Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta ( fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, ecc.).
Utilizzare il linguaggio della geo-graficità Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.Localizzare sulla carta geografica dell'Italia leregioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
Osservare e comprendere il paesaggio Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali, individuando le analogie e le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Acquisire i concetti di regione e di sistema territoriale
Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico, culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
3. ContenutiI confini politici.La Costituzione.Lo Stato italiano: elementi costitutivi, organizzazione politica, simboli.Gli organi del governo locale: funzioni compiti di Regioni, Provincie, Comuni.Le regioni amministrative.La “regione in geografia”.L’Unione Europea, L’ONU, L’UNESCO.
I settori economici.L’economia italiana.Le reti dei trasporti e delle comunicazioni.Per ciascuna regione studiata:collocazione, aspetti fisici, clima, insediamenti umani, sviluppo economico, trasporti etelecomunicazioni, tradizioni, patrimonio (artistico, culturale e naturale), problematicheambientali, curiosità.
4. MetodologiaOsservazione dello spazio circostante, che diventa poi necessariamente indiretto attraverso lavisione di immagini satellitari, l’utilizzo della Rete e di programmi multimediali. Poichè risultaaltrettanto necessaria la trasposizione dalla tridimensionalità della realtà geografica allabidimensionalità cartografica, attraverso la lettura delle carte e la loro interpretazione, ibambini verranno messi nella condizione di rappresentare mentalmente anche spazi lontani,così che la cartografia, insieme alle tabelle e i grafici diventa uno strumento per comprendere idiversi paesaggi geografici italiano. Si procederà dall’esplorazione senso-percettiva ad una visione globale sempre più selettiva eanalitica; dalla ricerca sistematica sul territorio locale e poi su scale diverse (regionale,nazionale), alla strutturazione, organizzazione e generalizzazione delle scienze.Attraverso la Geografia si svilupperà parallelamente un percorso di Cittadinanza eCostituzione. Partendo da riflessioni e discussioni sul concetto di gruppo e comportamentisociali, diritti e doveri si arriverà alla conoscenza dei principi fondamentali della Costituzionee alla conoscenza e incontro di esperienze e culture diverse.
5. LABORATORICollaborazione con i Vigili Urbani per attività di Ed. Stradale.Per l’attuazione di quanto sopra descritto, oltre ai tradizionali materiali,sono previsti l’uso disoftware didattici. Per queste attività, la classe sarà divisa per gruppi o per coppie. La divisionein gruppi sarà utilizzata sia per il recupero e il potenziamento degli alunni in difficoltà rispettoal compito da svolgere, sia per favorire in tutti gli alunni l'approccio ad un particolareargomento. I gruppi potranno essere di volta in volta omogenei o eterogenei.
6. VerificaConversazioni.Esercitazioni individuali e collettive.Semplici elaborati.Prove orali e scritte.Creazione di mappe.
ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI - CLASSE QUINTA UNICA (PLESSO BRUNO CIARI) PROGRAMMAZIONE LINGUA INGLESE
ANNO SCOLASTICO 2016/2017 INSEGNANTE CESARANO SABRINA
UNITA’ DIDATTICA: STARTER UNIT. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e identificare i pronomi he e she. Ascoltare e comprendere i nomi dei paesi del Regno Unito. Ascoltare e comprendere la domanda sull’età.
Interazione:
Porre domande per chiedere informazioni sui personaggi del corso e rispondervi. Porre domande per chiedere come sta qualcuno.
Produzione:
Dire come si sta. Dire l’età.
Lessico: England, Scotland, Northern Ireland, Wales.
Forme linguistiche:
What’s his-her name?/Where’s she from? – Where are they from? / His-her name is…/ My name is … / I’m – he’s – she’s – we’re – they’re from …
Hi …!/ How are you? Fine, thanks. And you? UNITA’ DIDATTICA: NATURE Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e identificare soggetti del mondo naturale. Ascoltare e comprendere frasi per identificare soggetti del mondo naturale. Ascoltare e comprendere semplici comandi.
Interazione:
Porre domande per chiedere informazioni sui soggetti del mondo naturale e rispondervi. Produzione:
Nominare e scrivere soggetti del mondo naturale. Descrivere alcune caratteristiche dei personaggi naturali.
Lessico: A waterfall, a wood, a lake, a volcano, a river, a beach, a mountain, a bridge, a cave.
Forme linguistiche:
There’s a …/ There are …/ Is there a …? Yes, there is. – No there isn’t. Walk on the path! Don’t pick flowers!
FESTIVALS. IT’S HALLOWEEN. Obiettivi di apprendimento.
Comprensione:
Comprendere i nomi di soggetti di Halloween. Comprendere testi che descrivono aspetti legati ad Halloween.
Interazione:
Recitare in gruppo una poesia di Halloween. Produzione:
Nominare soggetti di Halloween. Dire che cosa manca in una sequenza di soggetti.
Lessico: Halloween, celebrate, scary, pumpkins, candle, night, trick or treating, costumes, paint, visit, sweets, parties,
try, touch, difficult, ghost, pumpkin, skeleton, bat, witch, dark, wood, house, room, cupboard, box. CLIL. GEOGRAPHY: THE BRITISH ISLES. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Comprendere i nomi di soggetti relativi alle Isole Britanniche. Comprendere testi sulle Isole britanniche.
Interazione:
Recitare in gruppo una poesia. Produzione:
Nominare soggetti relativi alle Isole Britanniche. Completare testi sulle Isole Britanniche.
Lessico: Peninsula, waterfall, cliff, archipelago, river, lake, mountain.
Forme linguistiche:
The highetst mountain in the British Isles in Ben Nives. The White Cliffs of Dover are made of chalk. The longest river, the highest waterfall, the largest lake, is in …beautiful, sandy, beaches, the British Isles,
(group of ) Islands. UNITA’ DIDATTICA: JOBS Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e identificare le professioni e i luoghi di lavoro. Ascoltare e comprendere frasi per identificare le professioni e i luoghi di lavoro.
Interazione:
Porre domande per chiedere informazioni sulle professioni e rispondervi. Produzione:
Nominare e scrivere le professioni e i luoghi di lavoro. Descrivere le professioni e i luoghi di lavoro.
Lessico: A chef, a police officer, a footballer, a firefighter, a nurse, a vet.
A kitchen, a fire station, a hospital, an animal hospital, a police station, a stadium. Forme linguistiche:
He - she’s a … He – she (cooks food). He – she works in … What do you want to be? A …
CULTURE. MY COUNTRY: WALES. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e comprendere vocaboli legati alla cultura del Galles. Comprendere un testo informativo relativo al Galles.
Interazione:
Cantare in gruppo una canzone. Produzione:
Nominare elementi legati alla cultura del Galles.
Lessico: Symbol, daffodil, leek, capital city, popular, rugby, culture, costumes.
FESTIVALS. IT’S CHIRSTMAS. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Comprendere i nomi di soggetti natalizi. Comprendere testi che descrivono aspetti legati al Natale.
Interazione:
Cantare in gruppo un canto natalizio tradizionale. Produzione:
Nominare soggetti natalizi.
Lessico: Photos, Britain, children, best, year, snow, white, Christmas, snowman, Christmas card, post, decorations,
finish, early, holidays, Santa Claus. UNITA’ DIDATTICA: DAILY ROUTINE Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e identificare le attività della routine quotidiana. Ascoltare e identificare le ore. Ascoltare e comprendere frasi sulla routine quotidiana.
Interazione:
Porre domande per chiedere informazioni sulla routine e rispondervi. Chiedere e dire che ore sono.
Produzione:
Nominare e scrivere le attività della routine quotidiana. Descrivere la routine quotidiana.
Lessico: Have a shower, do homework, have lunch, go to bed, watch TV, go to school, get up, go home.
Forme linguistiche:
What time do you …? He – she (gets up – has breakfast – has a shower – goes to bed). What’s the time? It’s … What time do you …? I … at …
FESTIVALS. THE CALENDAR. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Comprendere i nomi dei mesi dell’anno. Comprendere i numeri ordinali dal primo al trentunesimo.
Interazione:
Chiedere informazioni sul compleanno e rispondere. Produzione:
Nominare i mesi dell’anno. Nominare i numeri ordinali dal primo al trentunesimo. Porre domande sul compleanno.
Lessico: I numeri ordinali dal primo al trentunesimo. January, February, March, April, May, June, July, August, September, October, November, December.
CLIL. HISTORY: ROMAN BRITAIN. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Comprendere i nomi di soggetti relativi alla Britannia del tempo dei Romani. Interazione:
Recitare in gruppo una poesia. Produzione:
Nominare soggetti relativi alla Britannia del tempo dei Romani. Completare testi che descrivono la Britannia del tempo dei Romani.
Lessico: Castle, chariot, wall, baths, catapult, fort, mosaic, coin.
Forme linguistiche:
In 43 AD Emperor Claudius invades Britain. In 410 The Roman leave Britain.
UNITA’ DIDATTICA: SHOPS AND MONEY. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e identificare i negozi e i prezzi. Interazione:
Porre domande su dove si possono comprare oggetti e rispondervi Porre domande sui prezzi e rispondervi.
Produzione:
Nominare e scrivere i nomi dei negozi. Dire i prezzi.
Lessico: A sports shop, a bookshop, a supermarket, a toy shop, a clothes shop, a newsagent’s. Ten, twenty, thirty, forty, fifty, sixty, seventy, eighty, ninety, one hundred. 10 p., 20 p., 50 p., £ 1.00, £ 2.00.
Forme linguistiche:
Where can you buy a…? At the … Can I have a …? Please? How much is that? £ 3.50/70 p.
CULTURE. MY COUNTRY: IRELAND. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e comprendere nomi di soggetti legati alla cultura dell’Irlanda. Comprendere un testo informativo relativo all’Irlanda.
Interazione:
Cantare in gruppo una canzone. Produzione:
Nominare elementi legati alla cultura dell’Irlanda.
Lessico: Harp, shamrock, important, good luck, parade.
UNITA’ DIDATTICA: HOLIDAYS. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e identificare le attività del tempo libero. Ascoltare e comprendere frasi sulle attività del tempo libero.
Interazione:
Porre domande sulle attività del tempo libero e rispondervi. Produzione:
Nominare e scrivere le attività del tempo libero. Descrivere ciò che si fa nel tempo libero.
Lessico:
Writing, a postcard, riding a bike, playing the guitar, eating a pizza, reading a book, swimming, listening to music, painting a picture.
Forme linguistiche:
What are you doing? I’m (listening to music). What’s he – she doing? He’s – she’s ( playing football).
CLIL. ART: THE ARTS OF ANCIENT GREECE. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Comprendere i nomi di soggetti relativi all’arte dell’antica Grecia. Comprendere testi che descrivono l’arte dell’Antica Grecia.
Interazione:
Recitare in gruppo una poesia. Produzione:
Nominare soggetti relativi all’arte dell’Antica Grecia. Riordinare gli eventi di una leggenda.
Lessico: Pottery, lyre, amphitheatre, temple, mythical creature, pattern, Greek god.
Forme linguistiche:
Greek mythology has got a lot of stories. The vases have got red and black figures.
UNITA’ DIDATTICA: GLOBAL ENGLISH. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e identificare il lessico imparato durante le classi quarta e quinta. Ascoltare e comprendere le domande imparate durante le classi quarta e quinta.
Interazione:
Porre domande utilizzando il lessico imparato durante le classi quarta e quinta e rispondervi. Produzione:
Nominare e scrivere il lessico imparato durante le classi quarta e quinta.
Lessico: Lessico imparato durante le classi quarta e quinta.
Forme linguistiche:
Forme linguistiche imparate durante le classi quarta e quinta.
CULTURE. MY COUNTRY: SCOTLAND.
Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Ascoltare e comprendere nomi di soggetti legati alla cultura della Scozia. Comprendere un testo informativo relativo alla Scozia.
Interazione:
Cantare in gruppo una canzone. Produzione:
Nominare elementi legati alla cultura della Scozia.
Lessico: Wild, heather, thistle, outdoor sports, competitions, traditional, midnight, hold hands, loch, kilt, bagpipes.
FESTIVALS. IT’S MAY DAY. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Comprendere i nomi di soggetti legati alla ricorrenza di Calendimaggio. Comprendere testi che descrivono aspetti legati alla ricorrenza di Calendimaggio.
Interazione:
Recitare in gruppo una poesia su Calendimaggio. Produzione:
Nominare soggetti legati alla ricorrenza di Calendimaggio.
Lessico: May Day, old, English, festival, celebrate, start, summer, don’t go, park, Morris dancing, sticks, funny, Jack in
the green, leader, looks like, tree, Maypole dancing, ribbons, maypole, May Queen, flowers, rides, horse. CLIL. SCIENCE: THE BODY. Obiettivi di apprendimento. Comprensione:
Comprendere i nomi delle parti del corpo umano. Comprendere testi che descrivono il corpo umano.
Interazione:
Recitare in gruppo una poesia. Produzione:
Nominare le parti del corpo umano. Dare informazioni sul corpo umano.
Lessico: Elbow, radius, tibia, knee, femur, ulna, neck, humerus, backbone, hip, ribs, skull, biceps, triceps, quadricipes,
heart, bones, joints, muscles. Forme linguistiche:
The skeleton supports the body. Muscles help us move. Joints connect the bones and help the skeleton move.
There are voluntary and involuntary muscles. CONTENUTI E ATTIVITA’ Ascolto dell’insegnante che da consegne e informazioni, pone domande, legge. Conoscenza, riconoscimento e riproduzione orale del lessico relativo al modulo. Interazione con un compagno e con l’insegnante per semplici dialoghi/conversazioni, utilizzando il lessico e le strutture presentate. Introduzione di attività coinvolgenti come giochi, brevi scenette, canzoni, costruzioni di oggetti. Ascolto, lettura, comprensione e analisi della storia “The Golden Cup of Argos”. Puntualizzazione delle principali regole che consentono di scrivere e di parlare. Lessico legato al libro di testo e completamento di frasi mancanti di sintagmi. Scrittura di semplici frasi e brevi testi su argomenti conosciuti. Esercizi sull’uso delle strutture apprese. Formule per chiedere e dire l’ora. Giorni, mesi, anni, stagioni. Pronomi personali soggetto, pronomi personali complemento. Verbi ausiliari, modali, simple present e present continuous. Aggettivi qualificativi, possessivi, dimostrativi e interrogativi. Descrizione della persona. CLIL inerenti le materie di geografia, storia, arte e scienze legati al libro di testo. Presentazione delle principali festività: “Halloween”, “Christmas”, “May Day”. COMPETENZE L’alunno ascolta le comunicazioni dell’insegnante, comprendendo ed eseguendo le consegne, rispondendo a semplici domande. Legge e segue la lettura di altri, rispondendo a domande su ciò che è stato letto. Risponde e pone domande per chiedere spiegazioni. Risponde a domande relative a ciò che è stato detto o letto. Verbalizza oralmente piccole esperienze. Usa la lingua per comunicare in contesti di quotidianità. Compie semplici brevi descrizioni di persone, luoghi, animali e oggetti, anche rispetto ad altri. Scrive seguendo un modello o in autonomia. Risponde per iscritto a domande relative a ciò che è stato letto. VERIFICHE Ogni fase di apprendimento sarà svolta attraverso la conversazione quotidiana spontanea e guidata, con osservazioni sistematiche degli apprendimenti curricolari e con la presentazione di schede di verifica periodiche strutturate o semi-strutturate. Inoltre, le verifiche saranno effettuate in itinere e saranno volte ad accertare i progressi ottenuti durante lo svolgimento del percorso formativo.
Cocomaro di Cona (FE), Ottobre 2016 Ins. Sabrina Cesarano
PLESSO “B. CIARI”- CLASSE 5°-
PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
DOCENTE ANGELONI PATRIZIA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
INDICATORI:
1) Oralità (ascolto e parlato);
2) Lettura;
3) Scrittura;
4) Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo;
5) Elementi di grammatica esplicita e riflessioni sull’uso della lingua.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E CONTENUTI
1 ORALITA’: ASCOLTO
Prestare un ascolto attento a messaggi orali;
Prestare attenzione a messaggi provenienti da fonti diverse, prodotti in
situazioni diverse, per scopi diversi;
Comprendere il significato di messaggi orali in modo globale, in modo
analitico, in modo sintetico;
Utilizzare strategie adeguate allo scopo dell’ascolto;
Individuare personaggi, tempi, luoghi, sequenze in testi a carattere narrativo;
Individuare gli elementi utilizzati per descrivere e comprenderne
l’organizzazione;
Individuare argomenti, informazioni principali e secondarie in testi a carattere
informativo;
Individuare e comprendere consegne di lavoro e istruzioni in testi a carattere
regolativo;
Distinguere affermazioni, opinioni, argomentazioni, valutazioni in testi a
carattere argomentativo.
1 ORALITA’: PARLATO
Inserirsi in conversazioni e in dialoghi in modo pertinente;
Adeguare le proprie comunicazioni a situazioni, a destinatari e a scopi diversi;
Riferire in modo globale, in modo analitico, in modo sintetico;
Utilizzare strategie adeguate per pianificare i propri interventi,
Raccontare, rispettando un ordine cronologico\logico, esperienze personali,
fatti accaduti, storie, libri letti, spettacoli visti;
Selezionare e organizzare elementi utili per descrivere;
Organizzare informazioni relative a contenuti diversi ed esporle per argomenti,
Dare consegne di lavoro e istruzioni,
Esprimere opinioni e motivarle, argomentarle.
LETTURA
Leggere correttamente ed espressivamente;
Utilizzare diverse strategie(modalità) di lettura: a prima vista, ad alta voce,
silenziosamente;
Adottare strategie di lettura in rapporto a scopi diversi: orientativa, analitica e
selettiva;
Riconoscere e individuare gli scopi di alcune tipologie testuali: descrittiva,
narrativa, regolativa, argomentativa;
Leggere e comprendere testi narrativi: individuare personaggi, luoghi, sequenze
e struttura;
Leggere e comprendere sequenze a carattere descrittivo: individuare gli
elementi utilizzati e la loro organizzazione;
Leggere e comprendere testi a carattere argomentativo: riconoscere
affermazioni, opinioni ed argomentazioni;
Leggere e comprendere testi a carattere regolativo: riconoscere lo scopo, il
destinatario, la struttura.
3 SCRITTURA
Scrivere in modo ortograficamente corretto, con uso adeguato della
punteggiatura, con lessico appropriato, con sintassi chiara;
Utilizzare il linguaggio scritto per funzioni diverse: registrare dati e
informazioni, relazionare, descrivere, esprimere, scrivere storie, spiegare, fare
richieste, convincere;
Variare registro in relazione al destinatario, al contesto, alla situazione;
Pianificare le fasi di costruzione di un testo: raccogliere idee, ordinare gli
argomenti, formulare il testo, revisionare;
Utilizzare strategie diverse per la stesura di testi: uso di scalette, schemi, mappe,
strutture;
Scrivere testi descrittivi: relazioni, resoconti, schede su libri, descrizioni.
Scrivere testi narrativi: esperienze e fatti accaduti, testi fantastici, cronache.
Scrivere rispettando l’ordine cronologico e logico.
Scrivere testi regolativi: dare istruzioni e informazioni in modo preciso in
sequenza;
Scrivere testi argomentativi: esprimere opinioni e valutazioni, portare argomenti
a sostegno o a sfavore, organizzare le argomentazioni in base a schemi;
Sintetizzare testi di genere diverso;
Rielaborare schemi, tabelle, appunti;
Rielaborare e riformulare testi in base a criteri prestabiliti.
4 ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E
PRODUTTIVO
Comprendere e utilizzare in modo appropriato il lessico di base
Cogliere somiglianze, differenze tra le parole
Arricchire il patrimonio lessicale attraverso le attività di ascolto, di lettura e
di produzione orale e scritta
Comprendere il significato di parole ed espressioni dalla lettura del contesto
Comprendere, nei semplici casi, l’uso e il significato figurato delle parole
Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle diverse discipline
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione
5 ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONI SULL’USO
DELLA LINGUA.
Conoscere ed utilizzare le regole ortografiche per scrivere in modo corretto: uso
di digrammi, suoni simili, doppie, accenti, apostrofi, …
Conoscere la struttura della frase: individuare i sintagmi; riconoscere frasi
minime e frasi con espansioni; distinguere il gruppo nominale e quello verbale;
riconoscere il soggetto, esplicito e sottinteso; riconoscere il predicato verbale e
nominale;
Riconoscere le espansioni: la funzione e la definizione; attributi ed apposizioni;
Ridurre, espandere e schematizzare frasi;
Conoscere il significato dei diversi segni di punteggiatura;
Riconoscere le informazioni date dalle parole: di numero, di genere, di tempo di
persona;
Riconoscere i modi attraverso cui le parole danno informazioni,
Riconoscere e classificare le parole in base alle modificazioni: parole variabili ed
invariabili;
Conoscere le classi di parole variabili: funzione, modificazioni e caratteristiche di
articoli, nomi, aggettivi, pronomi, verbi;
Conoscere le classi di parole invariabili: funzione e caratteristiche di avverbi,
congiunzioni, preposizioni, esclamazioni.
SCELTE MEDODOLOGICHE
Le diverse attività verranno affrontate in modo da consentire un percorso che parta da
momenti di lavoro comune, cui seguiranno lavori di piccolo gruppo e/o di coppia, per
giungere all’esecuzione individuale di un compito. In questo modo si favorirà una
crescente coscienza di quanto appreso e delle proprie capacità nell’applicazione
autonoma. Il confronto con gli altri e la riflessione sull’operato di tutti e di ognuno
saranno occasione di rivalutazione del proprio agire, di conoscenza di diverse
strategie da applicare in seguito.
Le parole difficili incontrare nell’ambito del lavoro sul testo verranno ricercate sul
dizionario. Sarà questa l’occasione per consolidare la modalità di ricerca per ordine
alfabetico e analizzare le informazioni fornite da ogni lemma del dizionario
(ortografiche, grammaticali, definizioni dei diversi significati, etimologia).
Successivamente la riflessione sarà condotta sui significati delle parole (parole
polisemiche, iperonimi, sinonimi, contrari…) e sulla loro formazione (derivati,
alterati). Attraverso brainstorming, ricerca di sinonimi sul vocabolario e attività
analoghe, si favorirà l’arricchimento lessicale; si stimolerà poi il riutilizzo dei nuovi
termini individuati nei testi o acquisiti con queste attività per creare testi descrittivi
linguisticamente ricchi.
Lo sviluppo della programmazione procederà in modo quanto più unitario con le altre
discipline, ricercando sempre l'interdisciplinarità. Ogni argomento verrà affrontato in
modo da coinvolgere più ambiti e da favorire nei bambini l’abitudine a trasferire
quanto scoperto e appreso in diversi contesti.
Particolare attenzione sarà dedicata ad alimentare il piacere alla lettura, cercando di
coinvolgere gli alunni nelle situazioni e nelle avventure vissute dai personaggi delle
storie lette e ascoltate, in cui identificarsi per riconoscersi protagonisti in ambienti,
paesi e situazioni nuove.
MODALITA’ DI VERIFICA
Partecipazione a discussioni con interventi adeguati e risposte consone alle
varie situazioni comunicative;
Osservazioni sugli alunni.
Esercitazioni individuali e collettive di ricerca di termini nel dizionario ed
inserimento pertinente e logico di vocaboli cercati nel dizionario in frasi, orali
e/o scritte.
Prove strutturate: dettati, schede operative, riscritture di testi, ricerca di errori,
completamento di parole o frasi. Schede di verifica degli elementi
grammaticali affrontati. Schede di verifica per la parte di riflessione linguistica.
Interrogazioni.
Test oggettivi.
Semplici elaborati scritti.
COCOMARO DI CONA, OTTOBRE 2016
Patrizia Angeloni
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE: MAURO RIMESSIPlesso: Bruno Ciari Classe: 5^Disciplina: MatematicaAnno scolastico; 2016-2017
1. Indicatori 2. ObiettiviOperare con i numeri Leggere, scrivere, confrontare e ordinare i
numeri oltre il milione, entro il miliardo.Consolidare il concetto di frazione.Operare con le frazioni.Leggere, scrivere, confrontare e ordinare i numeri decimali.Utilizzare numeri naturali e decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.Interpretare i numeri relativi in contesti concreti.Conoscere sistemi di notazione dei numeri romani.Eseguire le quattro operazioni in riga e in colonna, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale o scritto a seconda delle situazioni.Individuare multipli e divisori di un numero.Stimare il risultato di un’operazione.Eseguire semplici espressioni aritmetiche.La potenza di un numero.Utilizzo della calcolatrice.
Acquisire i concetti di spazio, figure e misure Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.Riconoscere figure ruotate, traslate.Riconoscere in scala una figura assegnata.Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.Utilizzare e distinguere tra loro i concetti di perpendicolarità e parallelismo.Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie.Riprodurre una figura in base a una descrizione utilizzando gli strumenti opportuni (compassi, squadre, righe, software didattici…).Determinare il perimetro di una figura piana utilizzando le più comuni formule.Determinare l’area di una figura piana.
Leggere, interpretare e rappresentare dati e previsioni
Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità pesi per effettuare stime e misure.Passare da una unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune.Rappresentare relazioni e dati e utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.Usare le nozioni di frequenza, moda e di media aritmetica.
Risolvere problemi Individuare nel testo di un problema le informazioni fornite e quelle richieste.
Elaborare una procedura di risoluzione partendo dalla domanda e dalle informazioni contenute dal testo.
Analizzare ipotesi di soluzione.
Utilizzare rappresentazioni libere e standardizzate della procedura di risoluzione di un problema.
Risolvere problemi con le quattro operazioni e rappresentare la soluzione con diagrammi a blocchi.
Riconoscere, risolvere e rappresentare problemi che ammettano una soluzione, più soluzioni, nessuna soluzione.
3. ContenutiIl sistema di numerazione decimale. Le potenze. I numeri relativi. I multipli di un numero. I divisori di un numero. I criteri di divisibilità. Numeri primi e numeri composti. Le frazioni. La frazione di un numero: dall’intero alla frazione. I numeri decimali. La percentuale. L’addizione: proprietà e calcolo.La sottrazione: proprietà e calcolo. La moltiplicazione: proprietà e calcolo. La divisione: proprietà e calcolo. Le espressioni. Il piano cartesiano. La traslazione.
La rotazione. La simmetria. Ridurre e ingrandire. Rette e angoli. I poligoni. I triangoli. I quadrilateri. Le misure di superficie. Perimetro e area dei triangoli e quadrilateri. I poligoni regolari. L’apotema dei poligoni regolari. L’area dei poligoni regolari. La circonferenza e il cerchio. Misurare la circonferenza. L’area del cerchio. Osservazione di oggetti di uso comune (scatole, rotoli di carta, contenitori) per individuare lecaratteristiche dei solidi geometrici. Le misure di lunghezza. Le misure di capacità. Le misure di peso. Le misure di tempo. La compravendita. L’euro. Spesa, ricavo, guadagno, perdita. Sconto, aumento e interesse. Moda, media, mediana. Indagini e grafici. L’aerogramma. Probabilità in percentuale.Significato di alcuni termini fondamentali per la comprensione del testo dei problemi (tutto,ciascuno, ognuno, al pezzo, a testa, unitario, uso di e e di o) problemi presentati sotto forma diracconto, ricavati da articoli di giornale, da ricette di cucina, da scontrini delle spesa.... Problemi con prezzi e misure. Inventare problemi: che ammettano una sola soluzione, più soluzioni, nessuna soluzione; con iconcetti di costo unitario e totale; utilizzando i concetti della compravendita: spesa, guadagno,ricavo perdita, peso netto, peso lordo, tara; con le frazioni; con l’uso dell’euro. Problemi che richiedono l’applicazione dei concetti di perimetro ed area. Problemi per immagini. Esercizi di risoluzione di problemi caratterizzati solo da immagine e domanda. Attività di risoluzione di problemi classici: problemi a domanda diretta che ammettono unasola soluzione.
4. Metodologia La metodologia di lavoro cercherà di favorire l’organizzazione razionale delle esperienze e lacostruzione della conoscenza: si partirà dall’osservazione della realtà e da attivitàmanipolative, da giochi e laboratori, per arrivare alla successiva verbalizzazione esimbolizzazione. Tutto si fonderà sulla problematizzazione per stimolare gli alunni a pensare in terminipersonali, formulare ipotesi e congetture, prospettare soluzioni alternative a uno stesso quesito.Si passerà poi al confronto, alla conversazione, alla discussione collettiva, al lavoro di gruppo.Operando in gruppo, infatti, i bambini imparano a sentirsi responsabili del loro personale
apprendimento ma anche dell’apprendimento degli altri membri del gruppo, quindiacquisiscono senso di responsabilità personale e, nello stesso tempo, rispetto e considerazionedell’altro.
5. Metodologia
Laboratori per attività finalizzate al problem-solving.Per l’attuazione di quanto sopra descritto, oltre ai tradizionali materiali, sono previsti l’uso disoftware didattici. Per queste attività, la classe sarà divisa per gruppi o per coppie. La divisionein gruppi sarà utilizzata sia per il recupero e il potenziamento degli alunni in difficoltà rispettoal compito da svolgere, sia per favorire in tutti gli alunni l'approccio ad un particolareargomento. I gruppi potranno essere di volta in volta omogenei o eterogenei.
6. Verifica Conversazioni.Esercitazioni individuali, collettive e a piccoli gruppi.Semplici elaborati.Prove a scelta multipla.Prove orali e scritte bimestrali.
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE: MAURO RIMESSIPlesso: Bruno CiariClasse 5^Disciplina: MusicaAnno scolastico 2016-2017
1. Indicatori 2. ObbiettiviAscoltare, comprendere e rappresentare eventisonori e musicali.
Cogliere dall’ascolto gli aspetti espressivi di un brano musicale,traducendoli con parola,azione motoria e segno grafico.
Produrre eventi sonori/musicali utilizzando voce,corpo,strumenti.
Usare la voce,gli strumenti,gli oggetti sonori per produrre,riprodurre,creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di vario genere.Eseguire in gruppo brani vocali e strumentali curando l’espressività e l’accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri sonori(durata,altezza,timbro,intensità).Inventare ed eseguire coreografie su musiche di vario genere.
3. ContenutiAscolto di brani di musica pop,classica,leggera.Parametri del suono: altezza,intensità,durata,timbro.Notazione convenzionale del pentagramma. Esecuzione ritmica di un semplice brano.Esecuzione collettiva e individuale di semplici e facili melodie con maracas, legnetti,triangolo.Esecuzione in coro di canzoni varie.
4. Metodologia Aspetto motivazionale: tutta l'attività sarà incentrata sul “fare musica” con l’obiettivo dieseguire brani inseme.L’ascolto sarà legato a temi di discussione che emergono dalle conversazioni collettive.Il lavoro in aula seguirà in linea di massima queste fasi:
● Ascolto del brano da eseguire ● Divisione ritmica ( sia per canti che per melodie da eseguire )● Segmentazione per l’esecuzione ● Costruzione collettiva dello spartito ( scoperta a orecchio delle altezze )● Esecuzione collettiva ed esercizio individuale
6. VerificaConversazioniOsservazione sistematica durante il lavoro individuale e collettivoProve scritte a risposta multiplaProve pratiche.
IC n°8 “Don Milani” Ferrara.Programmazione didattica PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUINTA 2016-2017
1
DIO E L’UOMO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (alla fine della classe quinta) Sapere che per la religione cristiana Gesù rivela all'uomo il regno di Dio Descrivere i contenuti principali della dottrina cristiana e confrontarli con quelli di
altre religioni Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e di altre religioni Individuare nelle celebrazioni liturgiche l'espressione religiosa dei fedeli.
Programmazione attività - Classe QUINTA 1. La storia della Chiesa orientale ( origine, diffusione, separazioni)… 2. Il cristianesimo ( simboli della fede, regole, riti, feste, fondatori, sacramenti, preghiere. 3. Le religioni nel mondo ( ebraica, islamica, induista e buddista ( fondamentali differenze- feste e simboli. 4. La vita dei Santi patroni d’Italia 5. Struttura della comunità ecclesiastica. 6. Architettura delle Chiese nel tempo.
LA BIBBIA E ALTRE FONTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (alla fine della classe quinta) Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia Leggere alcuni brani biblici e riconoscerne genere letterario e messaggio
principale Identificare i principali codici dell'iconografia cristiana Conoscere l'esperienza di alcuni personaggi significativi delle religioni Confrontare la Bibbia con i testi sacri di altre religioni
Programmazione attività - Classe QUINTA 1. Lettura di brani evangelici sulla Pentecoste e il mandato petrino ( nascita della Chiesa. 2. Chiesa degli Atti ( Concilio di Gerusalemme). 3. Santi cristiani che rappresentano modelli di vita per l’intera umanità :
( S. Francesco d’Assisi, S. Benedetto, Edith Stein, Don Bosco, M. Teresa di Calcutta, Giovanni Paolo II). 4. I primi martiri: Stefano, Pietro, Saulo ( Atti degli Apostoli). 5. La storia della natività nei Vangeli 6. La storia degli eventi della Passione, Morte e Resurrezione, apparizioni di Gesù nei Vangeli.
2 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (alla fine della classe quinta) Comprendere il senso religioso di Natale e Pasqua Individuare significative espressioni di arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata nel corso dei secoli
Programmazione attività - Classe QUINTA 1. Storie e leggende sui segni natalizi delle varie culture. 2. Icone ortodosse della Natività. 3. Il crocifisso di S. Damiano, la Sindone. 4. I simboli iconografici dei primi cristiani 5. Gli stemmi dei Papi.
I VALORI ETICI E RELIGIOSI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (alla fine della classe quinta) Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell'uomo e confrontarla
con quella delle principali religioni non cristiane Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte
responsabili, anche per un personale progetto di vita
Programmazione attività - Classe QUINTA 1. Valori di pace ( decalogo di Assisi) e tolleranza nella vita dei Santi di tutti i giorni. 2. Condivisione dei beni 3. Decalogo interreligioso tra le religioni ( Ecumenismo). 4. Convivenza fra le diverse etnie. 5. La missione della Chiesa: portare il Vangelo nel mondo.
INSEGNANTE: Debora CurulliDATA Ottobre 2016.
PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE: MAURO RIMESSIPlesso: Bruno CiariClasse: 5^Disciplina: ScienzeAnno scolastico 2016-2017
1. Indicatori 2. ObbiettiviOsservare e individuare oggetti, materiali e trasformazioni
Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, forza, calore, ecc.
Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura.
Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato.
Osservare e formulare ipotesi sulle trasformazioni dovute a forza, movimento, pressione, calore.
Osservare e sperimentare sul campo Proseguire nelle osservazioni frequenti e regolari, a occhio nudo o con appropriati strumenti, di una porzione di ambiente vicino o lontano; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo.
Conoscere la struttura dell’universo e dei suoicomponenti.
Comprendere da cosa è determinato l’alternarsi del dì e della notte.
Comprendere da cosa è determinato l’alternarsi delle stagioni.
Comprendere il concetto di forza di gravità.
Comprendere da che cosa dipende il peso di un corpo.
Riconoscere le relazioni tra l’uomo i viventi el’ambiente
Descrivere e interpretare il funzionamento delcorpo come sistema complesso situato in un ambiente.
3. ContenutiI corpi celestiIl sistema solareI movimenti della terraLa lunaLa forza di gravità e il pesoL’esplorazione spazialeCellule, tessuti, organi, apparatiL’apparato digerenteGli alimentiL’apparato respiratorioL’apparato circolatorioL’apparato riproduttoreL’apparato locomotoreL’apparato nervosoLe funzioni vitali degli organi:sostegno e locomozionerespirazionedigestioneescrezionefunzione cardio-respiratoriafunzione riproduttivaAlimentazioneL’energiaIl risparmio energeticoLe fonti di energia
4. Metodologia Si privilegerà una didattica laboratoriale, vale a dire un insieme di percorsi in cui si valorizzeràe si promuoverà l’itinerario sperimentale per l’identificazione e la soluzione dei problemi: leattività previste, infatti, prevedono sequenze operative e modalità esperienziali che nonconsiderano l’alunno come semplice esecutore che compie operazioni suggerite, ma loinducono a riflettere, a ipotizzare, a realizzare esperimenti, a raccogliere dati, al fine dianalizzarli e comunicarli con un linguaggio specifico e approfondito. Tale impostazione, cheverrà condotta dall’insegnante attraverso la costante sollecitazione e motivazione alla scoperta,consentirà al bambino di esprimere le proprie idee, di confrontarle con il gruppo-classe, esoprattutto di verificarne la correttezza accrescendo contestualmente le proprie capacità logico-liguistiche e progettuali.In particolare l’itinerario didattico sarà scandito dalle seguenti fasi: presentazione dei contenutie dei concetti disciplinari; selezione e realizzazione di esperienze concrete che consentono ilconfronto dialettico e l’apprendimento in situazione; sintesi attraverso le corrispondentitipologie testuali (esposizioni orali, testi scritti, immagini, schemi, mappe, tabelle,raffigurazioni coniche, grafici…).Ricerche a piccoli gruppi.
5. LaboratoriPer l’attuazione di quanto sopra descritto sarà previsto l’uso di software didattico. La classepotrà essere suddivisa per gruppi o per coppie. La divisione in gruppi sarà utilizzata sia per ilrecupero e il potenziamento degli alunni in difficoltà rispetto al compito da svolgere, sia perfavorire in tutti gli alunni l'approccio ad un particolare argomento. I gruppi potranno essere di
volta in volta omogenei o eterogenei.
6. Verifica Conversazioni.Esercitazioni individuali e collettive.Semplici elaborati.Prove a scelta multipla.Riproduzione grafica dei fenomeni osservati (copia dal vero).Prove pratiche.
PLESSO “B. CIARI”- CLASSE 5°-
PROGETTAZIONE DIDATTICA DI STORIA
DOCENTE ANGELONI PATRIZIA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
INDICATORI
1) Riconoscere ed usare le fonti.
2) Organizzazione delle informazioni.
3) Strumenti concettuali.
4) Produzione scritta e orale
PRE-REQUISITI INIZIALI
Saper riconoscere un documento intenzionale da uno non intenzionale;
Saper riordinare una serie di documenti mettendoli in ordine cronologico;
Utilizzare eventi per scandire periodi storici;
Ricostruire il passato utilizzando fonti di vario genere;
Ricavare informazioni da una fonte;
Individuare le caratteristiche specifiche delle varie culture studiate;
Essere in grado di dividere le civiltà a seconda dei luoghi in cui si sono sviluppate
Riconoscere l’importanza degli spostamenti dell’uomo per la conoscenza e lo
scambio di abitudini, tradizioni, cultura e per i traffici commerciali.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
1) RICONOSCERE ED USARE LE FONTI.
Leggere e comprendere le principali forme di fonti storiche.
Ricostruire un fenomeno storico e/o produrre informazioni con fonti di
diversa natura.
Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che
scaturiscono dalle tracce del passato presenti nel territorio.
2) ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI.
Leggere una carta storico-geografica relativa alla civiltà studiata.
Usare cronologie e carte per rappresentare le conoscenze.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo
le relazioni fra gli aspetti caratterizzanti
Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
3) STRUMENTI CONCETTUALI.
Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo
le relazioni fra gli aspetti caratterizzanti.
4) PRODUZIONE SCRITTA E ORALE
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate, anche in rapporto
al presente.
Ricavare informazioni da grafici, tabelle, carte, testi(cartacei e digitali) e
manuali.
Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio
specifico della disciplina e sintetizzando i contenuti in mappe e schemi di
sintesi.
Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati.
CONTENUTI
Tracce e fonti del passato: fonti scritte, fonti visive, fonti orali, reperti.
Confronto tra carte storico-geografiche del passato e del presente.
Quadri di civiltà con particolare riferimento a:
- periodo storico,
- ambiente,
- aspetto sociale,
- aspetto economico,
- aspetto culturale.
La civiltà greca.
L’impero persiano e i Macedoni.
Cenni sulle civiltà della penisola italica, con particolare riferimento a
Terramaricoli, Villanoviani, Nuragici e Celti.
La civiltà degli Etruschi.
La civiltà romana nelle sue diverse fasi storiche: monarchica, repubblicana e
imperiale.
La successione e la contemporaneità delle principali civiltà.
La successione dei fatti storici, le loro cause e conseguenze.
La durata degli eventi, delle situazioni, delle civiltà. La misura convenzionale
del tempo (secoli, millenni, avanti Cristo, anno 0, dopo Cristo).
La linea del tempo per collocare civiltà ed eventi.
Redazione di mappe concettuali, tabelle riassuntive e quadri storici per lo
studio, il confronto di civiltà, l’esposizione orale, la compilazione di test scritti.
SCELTE METODOLOGICHE
L’approccio ai diversi argomenti si svilupperà attraverso:
- problematizzazione di un argomento mediante letture, conversazioni e domande
stimolo che suscitino interesse e curiosità;
- stimolazione a formulare ipotesi di risposta;
- presentazione di una spiegazione- risposta;
- proposta di ulteriori quesiti cui si possa rispondere riflettendo sulle conoscenze ed
informazioni acquisite;
- consultazione testi cartacei e/o audiovisivi;
- ricerca ed elaborazione informazioni mediante lavoro individuale e di piccolo
gruppo;
Si intende, quindi, favorire l’esplorazione e la scoperta per promuovere il gusto della
ricerca (problematizzare, sollevare domande, mettere in discussione le conoscenze,
trovare piste d’indagine e cercare soluzioni originali);
promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere (imparare ad
apprendere);
realizzare attività didattiche in forma di laboratorio (ricerca e progettualità).
MODALITA’ DI VERIFICA
Conversazioni;
Interrogazioni;
Esercitazioni individuali e collettive;
Semplici elaborati;
Prove scritte;
Test oggettivi;
Prove strutturate.
Cocomaro di Cona, ottobre 2016
Patrizia Angeloni
PLESSO “B. CIARI”- CLASSE 5°-
PROGETTAZIONE DIDATTICA DI TECNOLOGIA
DOCENTE ANGELONI PATRIZIA
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
INDICATORI
1. Vedere ed osservare
2. Prevedere e immaginare
3. Intervenire e trasformare
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico.
Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.
Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.
Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali comuni.
Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione
informatica.
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi,
disegni, testi.
Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente
scolastico.
Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative
alla propria classe.
Riconoscere difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti.
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i
materiali necessari.
Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire
notizie e informazioni.
Utilizzare semplici procedure per la selezione, la preparazione e la
rappresentazione degli alimenti.
Eseguire interventi di decorazione riparazione e manutenzione sul proprio
corredo scolastico.
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza
delle operazioni.
CONTENUTI
Strumenti tecnologici
Applicazioni e software didattici per disegnare e/o giocare
Caratteristiche e funzioni di oggetti di uso quotidiano.
Modalità di utilizzo di semplici strumenti: righello, squadra, compasso, goniometro.
Modalità di realizzazione di oggetti di uso comune e di lavoretti pratici (cartella
portadisegni, segnalibri, biglietti augurali, …).
Tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
Uso delle funzioni di base di Internet per la ricerca di informazioni.
Uso delle funzioni di base di un programma di videoscrittura.
SCELTE METODOLOGICHE
Si privilegerà una didattica laboratoriale, proponendo a seconda dell’attività proposta:
esercitazioni individuali, lavoro a coppie, in piccolo gruppo e collettivo.
La programmazione di tecnologia, non legata all’informatica, verrà svolta in stretta
collaborazione con il docente di scienze.
Nella realizzazione di oggetti si seguirà una metodologia progettuale e cooperativa.
Lo sviluppo della programmazione procederà in modo quanto più possibile unitario
con le altre discipline, ricercando sempre l'interdisciplinarità. Alcuni dei contenuti
relativi alle diverse discipline saranno, infatti, approfonditi anche in Tecnologia,
utilizzando Internet e software didattici