Scuola normale superiore di Pisa - 1 - Anno 2017 · politica SPS/04 - Scienza politica Approvati...

Scuola normale superiore di Pisa - 1 - Anno 2017

PROCESSO VERBALE DEL COLLEGIO ACCADEMICO – SEDUTA DEL 20 DICEMBRE 2017

L’anno duemiladiciassette, il giorno venti del mese di dicembre, alle ore dieci e trenta minuti, nella Sala Azzurra del Palazzo della Carovana in Pisa (Piazza dei Cavalieri, 7) si è riunito il Collegio accademico della Scuola Normale Superiore, costituito da:

pres

ente

asse

nte

gius

tific

ato

asse

nte

1. BARONE prof. Vincenzo, Direttore della Scuola x 2. CIOCIOLA prof. Claudio, Vicedirettore della Scuola x 3. ROSATI prof. Gianpiero, Preside della Classe di Scienze umane x 4. VISTOLI prof. Angelo, Preside della Classe di Scienze matematiche e naturali x 5. DELLA PORTA prof. Donatella, Preside dell’Istituto di Scienze umane e sociali x* 6. GIARDINA prof. Andrea, ordinario presso la Classe di Scienze umane x 7. FERRETTI prof. Massimo, ordinario presso la Classe Scienze umane x 8. BOLOGNA prof. Corrado, ordinario presso la Classe di Scienze umane x 9. ESPOSITO prof. Roberto, ordinario presso la Classe di Scienze umane x 10. PAVAN prof. Ilaria, associato presso la Classe di Scienze umane x 11. MALCHIODI prof. Andrea, ordinario presso la Classe di Scienze matematiche e

naturali x

12. LA ROCCA prof. Giuseppe, associato presso la Classe di Scienze matematiche e naturali

x

13. FERRARA prof. Andrea, ordinario presso la Classe di Scienze matematiche e naturali

x

14. CAPPELLI prof. Chiara, associato presso la Classe di Scienze matematiche e naturali

x

15. CELLERINO prof. Alessandro, associato presso la Classe di Scienze matematiche e naturali

x

16. CAIANI prof. Manuela, associato presso l’Istituto di Scienze umane e sociali x 17. MOSCHELLA prof. Manuela, associato presso l’Istituto di Scienze umane e

sociali x*

18. ADORNATO dott. Gianfranco, ricercatore presso la Classe di Scienze umane x 19. MORELLO Dott. Michael Joseph, ricercatore presso la Classe di Scienze

matematiche e naturali x

20. PRITONI dott. Andrea, ricercatore presso l’Istituto di Scienze umane e sociali x* 21. FEO dott. Francesca, rappresentante allievi corso di perfezionamento, Istituto

di Scienze umane e sociali x*

22. BARBAGLI dott. Nicola, rappresentante allievi corso di perfezionamento, Classe di Scienze umane

x

23. CUSUMANO dott. Stefano, rappresentante allievi corso di perfezionamento, Classe di Scienze matematiche e naturali

x*

24. CAROTENUTO Nicola, rappresentante allievi corso ordinario, Classe di Scienze umane

x

25. UGOLINI Martino, rappresentante allievi corso ordinario, Classe di Scienze matematiche e naturali

x

* Collegamento telematico Presiede il Direttore, prof. Vincenzo Barone. Esercita le funzioni di segretario il Segretario generale, dott.ssa Ilaria Adamo. Assistono alla



riunione il dott. Altamore e la dott.ssa Gradara.

…….

Il Presidente, constatata la validità della riunione in base al numero dei presenti, alle ore dieci e trentacinque minuti, dichiara aperta la seduta con il seguente ordine del giorno:

in composizione completa: 1. comunicazioni; 2. approvazione verbali sedute precedenti; 3. parere su budget economico e budget degli investimenti - anno 2018; 4. parere sul Piano triennale del fabbisogno di personale; 5. provvedimenti relativi a professori universitari di II fascia; 6. varie ed eventuali.



Il Presidente illustra lo stato delle procedure di selezione approvate dagli organi della Scuola per il reclutamento di docenti e di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, comma 3, della legge n. 240/2010:

Procedure selettive di chiamata di docenti ai sensi dell’art.18 della Legge n. 240/2010

Posizioni di Professore di I fascia

STRUTTURA ACCADEMICA

SETTORE CONCORSUALE SSD STATO DI AVANZAMENTO

Istituto di Scienze Umane e Sociali

14/A2 - Scienza politica

SPS/04 - Scienza politica

Approvati atti con D.D. n. 547 del 16.10.2017

Classe di Scienze Umane

11/C2 - Logica, storia e filosofia della scienza

M-FIL/02 - Logica e filosofia della scienza

Approvati atti con D.D. n.5 91 del 7.11.2017 – svolti i seminari il 29-30.11.2017


11/A2 - Storia moderna

M-STO/02 - Storia moderna

Approvati atti con D.D. n. 563 del 24.10.2017 – svolti i seminari il 15.11.2017


10/F1 - Letteratura italiana

L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana

Fase di verifica regolarità formale degli atti, ai fini dell’approvazione, in corso


10/A1 - Archeologia

L-ANT/07 - Archeologia classica

Commissione sta lavorando

Classe di Scienze Matematiche e Naturali

05/E2 - Biologia molecolare

BIO/11 - Biologia Molecolare



11/A3 - Storia contemporanea

M-STO/04 - Storia contemporanea

Scaduto termine domande il 13.11.2017; nominata Commissione


14/D1 - Sociologia dei processi economici, del lavoro, dell’ambiente e del territorio

SPS/09 - Sociologia dei processi economici e del lavoro

Bandito con D.D. n. 669 del 15.12.2017


10/G1 - Glottologia e linguistica

L-LIN/01 - Glottologia e Linguistica

Da bandire

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 1 Argomento: comunicazioni - situazione delle procedure selettive di docenti e ricercatori Struttura proponente: Area Affari generali/Servizio personale Dirigente responsabile: C. Capecchi; responsabile dell’attività/procedimento: C. Sabbatini



Posizioni di Professore di II fascia

STRUTTURA ACCADEMICA

SETTORE CONCORSUALE SSD STATO DI AVANZAMENTO


02/D1 - Fisica applicata, Didattica e storia della Fisica

FIS/07 - Fisica applicata



03/A2 - Modelli e metodologie per le scienze chimiche

CHIM/02 - Chimica fisica

Commissione sta lavorando


14/C1 - Sociologia generale

SPS/07 - Sociologia generale

Scadenza presentazione domande 27.12.2017


11/C5 - Storia della filosofia

M-FIL/07 - Storia della filosofia antica

Scadenza presentazione domande 27.12.2017


01/A4 - Fisica matematica

MAT/07 - Fisica matematica

Deliberazione di attivazione del posto in data odierna

Procedure selettive per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato di tipo a) e b)

POSIZIONE STRUTTURA ACCADEMICA

SETTORE CONCORSUALE SSD STATO DI

AVANZAMENTO

RTD - A Classe di Scienze Umane

11/C1 - Filosofia teoretica

M-FIL/01 - Filosofia teoretica

Bandito con D.D. n. 656 del 13.12.2017

Procedure nazionali per il conseguimento dell’abilitazione scientifica Il Presidente ricorda altresì, per completezza di informazione, che sono ospitate dalla Scuola le Commissioni per le procedure di abilitazione scientifica nazionale della tornata 2016/2017 relative ai Settori Concorsuali di seguito specificati: - 04/A2 - Geologia strutturale, geologia stratigrafica, sedimentologia e paleontologia - 08/A2 - Ingegneria sanitaria-ambientale, ingegneria degli idrocarburi e fluidi del sottosuolo,

della sicurezza e protezione in ambito civile - 08/B2 - Scienza delle costruzioni - 09/A2 - Meccanica applicata alle macchine - 10/F4 - Critica letteraria e letterature comparate

Sono appena iniziati i lavori del IV quadrimestre.

…….

Il Presidente comunica di aver ricevuto da parte del gruppo di lavoro nominato dall’Assemblea generale degli studenti, nella seduta del 23.11.2017, un documento che fa riferimento alla composizione della Commissione etica e della eventuale nomina del consigliere di fiducia. Il Comitato Unico di Garanzia aveva fatto alcune proposte di modifica della situazione attuale e, in seguito, l’assemblea degli studenti ha proposto ulteriori modifiche. Trattasi di un documento molto articolato e, poiché è arrivato solo due giorni prima della seduta, non ci sono stati i tempi tecnici per predisporre una deliberazione. Le proposte sono sinteticamente quelle di istituire la figura del consigliere/a di fiducia o, in alternativa, modificare la composizione del Comitato Etico



sostituendo al Direttore e al Segretario generale un rappresentante eletto dei docenti e uno del personale tecnico amministrativo nonché sostituire la componente degli ex normalisti con un normalista. Nelle prossime sedute degli Organi verrà elaborata una proposta da discutere.

…….

Viene presentato al Collegio il verbale della seduta del 28 giugno 2017 che, dopo la lettura da parte di ciascuno, viene approvato all’unanimità.

…….

Il Presidente comunica al Collegio che spedirà lo Statuto rivisto al MIUR per avere un riscontro, non tanto sull’approvazione, visto che la Scuola ha tenuto conto delle proposte formulate dal Ministero, ma sulle tempistiche necessarie.

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 2 Argomento: approvazione verbali sedute precedenti Struttura proponente: Area Affari generali/ Servizio Affari legali e istituzionali Dirigente responsabile: C. Capecchi; responsabile dell’attività/procedimento: M. Asaro



Deliberazione n. 76

Il Presidente ricorda che la Scuola, in attuazione della normativa stabilita dalla legge 30 dicembre 2010 n. 240 e dal decreto legislativo 27 gennaio 2012 n. 18, ha adottato dal 1° gennaio 2014 la contabilità economico-patrimoniale e il bilancio unico d’ateneo. Ai sensi del suddetto decreto la Scuola ha l’obbligo, nella fase previsionale, di approvare i seguenti documenti che compongono il bilancio unico: 1. Budget economico annuale autorizzatorio 2. Budget degli investimenti annuale autorizzatorio 3. Budget economico triennale 4. Budget degli investimenti triennale Nonché di ulteriori tre documenti: - Bilancio di previsione redatto in termini finanziari non autorizzatorio - Prospetto di classificazione della spesa per missioni e programmi - Schema di cui all’allegato 6 del D.P.C.M. 22 settembre 2014 “Definizione degli schemi e delle

modalità per la pubblicazione su Internet dei dati relativi alle entrate e alle spese dei bilanci preventivi e consuntivi e dell’indicatore annuale di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni.”

In aggiunta ai documenti sopra elencati la Scuola ha l’obbligo di approvare il Programma triennale delle opere pubbliche (triennio 2018-2020). Con decreto interministeriale (Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e Ministero dell’economia e delle finanze) del 10 dicembre 2015 n. 925 sono stati definiti gli schemi di budget economico e budget degli investimenti e il contenuto minimo della nota illustrativa al bilancio unico di ateneo di previsione annuale autorizzatorio e al bilancio unico di ateneo di previsione triennale. Nel corso del 2017 è stato emanato il decreto interministeriale MIUR-MEF n. 394 del 8.6.2017 che ha apportato modifiche al decreto interministeriale n. 19 del 14 gennaio 2014. In particolare, oltre la modifica di alcuni principi di valutazione, sono stati variati gli schemi di Conto economico e di Stato patrimoniale nonché l'allegato relativo al bilancio in termini finanziari. In particolare il decreto, all’art. 4, modifica le regole per la redazione del bilancio preventivo unico d’ateneo non autorizzatorio. Il 5 settembre 2017 è stato emanato il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze che, in attuazione dell’articolo 7, comma 3, del decreto interministeriale MIUR-MEF 14 gennaio 2014, n. 19, così come modificato dal decreto interministeriale MIUR-MEF 8 giugno 2017, n. 394, adegua, a decorrere dal 1° gennaio 2018, la codifica SIOPE delle Università al piano dei conti finanziario di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, n. 132. Sempre nel corso del 2017 è stato pubblicato il testo integrale definitivo del manuale tecnico operativo (integrazione tra la prima e la seconda versione) redatto dalla commissione ministeriale per la contabilità economico-patrimoniale. Il Bilancio Unico di Ateneo di previsione annuale autorizzatorio e non autorizzatorio per l’anno 2018 tiene pertanto conto dei suddetti aggiornamenti normativi. Il Presidente sottopone all’esame del Collegio accademico, per quanto di competenza, la documentazione suindicata per l’esercizio 2018. Fa presente, inoltre, che il Collegio dei Revisori dei conti ha espresso parere favorevole all’approvazione del bilancio in esame. Si apre la discussione.

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 3 Argomento: parere su budget economico e budget degli investimenti - anno 2018 Struttura proponente: Area Bilancio e Amministrazione Dirigente responsabile: I. Adamo; responsabile dell’attività/procedimento: B. Gradara



La prof.ssa Pavan chiede chiarimenti sulla voce “altro personale dedicato alla didattica e alla ricerca”. Interviene la dott.ssa Gradara specificando che la voce “Costi del personale - collaborazioni scientifiche” è valorizzata rispetto agli scorsi anni per una modifica al Decreto ministeriale che definisce gli schemi di budget e gli schemi contabili. Secondo gli schemi precedenti, la voce “spese di editoria e di ricerca” ricomprendeva tutto lo stanziamento della Scuola per il sostenimento delle attività di ricerca; con la modifica introdotta quest’anno dal nuovo Decreto, tale voce non è più prevista e pertanto si è reso necessario distribuire lo stanziamento per la ricerca su altre voci di budget pertinenti, stimandolo sullo storico. Il prof. La Rocca interviene, relativamente allo schema che descrive la previsione dei costi del personale per quanto concerne le collaborazioni scientifiche, per avere dettagli sul motivo per cui alla voce “servizio alla didattica e allievi” non vi sono risorse. La dott.ssa Gradara risponde che, riferendosi tale voce alla didattica, non comprende le collaborazioni per la ricerca. A seguito di un rilievo mosso dal Nucleo di Valutazione, il Presidente sottolinea che, presso la Scuola, vengono formalizzati troppi contratti di insegnamento con docenti esterni e che tale situazione, verificatasi in passato in conseguenza di una situazione eccezionale di carenza di docenti interni, ma non sarà più giustificabile per il futuro, soprattutto per la classe di Scienze umane. Il Presidente chiede perché la voce “costi per l’attività editoriale” sia fortemente ridotta rispetto agli esercizi passati; la dott.ssa Gradara risponde che, anche in questo caso, la voce secondo gli schemi precedenti ineriva “spese di editoria e di ricerca” e ricomprendeva quindi tutto lo stanziamento della Scuola per il sostenimento delle attività di ricerca; con la modifica dettata dal nuovo Decreto ministeriale, la voce inerisce ora solo i “costi per l’attività editoriale” che riguardano quindi, per la Scuola, i costi previsti per il centro edizioni e le pubblicazioni. Il sig. Carotenuto chiede perché la previsione dei “costi per il diritto allo studio” sia stata azzerata nel 2018; la dott.ssa Gradara risponde che il lavoro compiuto con le altre Scuole con cui la Normale si sta federando ai fini di allineare i rispettivi schemi di bilancio ha portato a riclassificare tale previsione alla voce “costi per sostegno agli studenti”. Il sig. Carotenuto chiede di avere il dettaglio delle voci “costi per il sostegno agli studenti” e la variazione rispetto al 2017. La dott.ssa Gradara sottolinea che nella relazione al bilancio vengono confrontati i dati a preventivo. Interviene il dott. Cusumano sulla voce “contributi per la ricerca fuori sede” evidenziando che la cifra ha subito una diminuzione rispetto al 2017 e chiedendo come queste somme verranno ripartite tra le varie Classi. Risponde la dott.ssa Gradara confermando che c’è stata una piccola riduzione rispetto alla richiesta del Servizio didattica, riduzione data anche dalla stima di quanto utilizzato nel 2017. In merito alla ripartizione tra le strutture accademiche, il Presidente ricorda la delibera assunta dagli organi, ad oggi invariata, con cui viene stimato un costo unitario per studente. Il prof. Cellerino chiede perché ci sia un forte aumento sulla voce “acquisto materiale di consumo per laboratori”; risponde la dott.ssa Gradara confermando che, anche in questo caso, la variazione è dovuta alla modifica introdotta allo schema dal nuovo Decreto ministeriale che ha soppresso la voce “spese di editoria e di ricerca” rendendo quindi necessario ridistribuire lo stanziamento per la ricerca su altre voci pertinenti. Il sig. Carotenuto chiede chiarimenti sul motivo per cui, per il 2017, si prevedeva per la voce “ricerca fuori sede” la somma di € 667.480,00 mentre, nel preventivo 2018, sono stati indicati solo € 564.000,00, nonostante le difficoltà che hanno avuto le Commissioni contributi. Risponde il Presidente chiarendo che, per il 2017, le Commissioni hanno operato sull’ipotesi di una integrazione dello stanziamento a metà anno, che tale integrazione è stata effettivamente autorizzata, una volta nel corso del 2017, e auspicando che tale necessità non si verifichi più. La dott.ssa Gradara aggiunge che relativamente a tale voce, rispetto all’importo stanziato per il 2017, sono risultate delle disponibilità residue, per questo la previsione è stata ridotta. Sul punto



interviene nuovamente il dott. Cusumano evidenziando che l’avanzo può essere dovuto anche al fatto che, durante l’anno, ci sono stati numerosi inviti verso gli studenti ad avere una maggiore morigeratezza e, alcuni, hanno rinunciato a partire. Il dott. Adornato conferma di aver avuto comunicazione da parte degli studenti delle difficoltà riscontrate e della impossibilità, per alcuni, ad andare a svolgere attività di ricerca fuori sede; per questo sarebbe importante stabilire delle soglie più flessibili o più ampie per consentire loro di svolgere le attività. Il Presidente chiarisce che la flessibilità esiste perché l’importo a suo tempo deliberato per lo svolgimento di attività di ricerca fuori sede è un valore medio e pertanto l’utilizzo effettivo può variare da studente a studente; in ogni caso verificherà con il Prorettore quale sia la situazione pur evidenziando l’opportunità di mantenere delle soglie. Il sig. Carotenuto insiste ad avere il dettaglio della voce “costi per sostegno agli studenti” e le variazioni delle singole voci che lo compongono rispetto al 2017. Risponde il Presidente asserendo che il dettaglio è già stato inviato unitamente agli allegati spiegando, inoltre, che trattasi di bilancio di previsione e la previsione viene fatta rispetto al pregresso. Il Presidente riprende con l’illustrazione degli schemi spiegando la previsione per i laboratori, effettuata nello stesso modo dello scorso anno, nonostante la prevista riorganizzazione della struttura dei laboratori che diverranno dei centri di ricerca una volta giunti alla loro naturale conclusione. Anche lo stanziamento per la ricerca interna è stato mantenuto sui livelli degli anni precedenti, prevedendo altresì: il finanziamento per “docenti starter” destinato ai nuovi docenti che prenderanno servizio alla scuola; un importo per “convegni da assegnare tramite Commissione ricerca” per equiparare il finanziamento per i convegni sulle varie strutture accademiche con una parte in più che verrà assegnata dalla Commissione ricerca su richieste fatte durante l’anno; il finanziamento per i “due nuovi centri interuniversitari”. Le cifre stanziate per la didattica sono identiche per Classe di SMN e la Classe di SU, mentre sono stati incrementati gli stanziamenti per la sede di Firenze. Il Presidente informa, in merito alla voce “orientamento universitario”, che quest’anno verrà fatto un corso di orientamento per gli studenti dei licei e uno per gli studenti universitari per pubblicizzare i dottorati, entrambi i corsi si svolgeranno a Pisa in collaborazione con il Sant’Anna. La Scuola, inoltre, ne organizzerà altri tre: uno a Follonica, con cui è stata sottoscritta apposita convenzione; uno a Roma con l’Accademia dei Lincei e l’ultimo a Napoli con l’Università Federico II e cofinanziato dalla stessa Università di Napoli. Il prof. Cellerino fa una domanda in merito ai corsi estivi; il Presidente auspica che si possa definire l’istituzione di tali corsi durante il mese di agosto, come accade a livello internazionale. Procede nell’illustrazione la dott.ssa Adamo sottolineando il grande lavoro fatto nella redazione del bilancio di concerto, quest’anno, con le altre due Scuole federate che ha visto l’allineamento di procedure e modalità evidenziando, ad esempio, che, in relazione a tali novità, la voce IRAP è inserita dal 2018 all’interno della voce “imposte e tasse” e non più nelle voci stipendiali. Interviene il dott. Barbagli per sapere, in caso di apertura estiva dei collegi, se gli studenti che occupano le stanze durante gli altri mesi dovranno lasciarle libere; il Presidente dichiara che troverà una modalità per limitare il disagio che gli allievi dovranno sostenere. Riprende la parola il Presidente illustrando gli investimenti sui lavori e, nello specifico, il restauro del Palazzo Timpanino - con l’ipotesi che divenga la futura foresteria della Scuola e poter, così, liberare il Palazzo Puteano che potrà essere utilizzato per studi - nonché l’ampliamento degli spazi della Scuola presso il Palazzo Polvani. Per quanto riguarda Firenze, è stato previsto lo stanziamento per i lavori di restauro di Palazzo Vegni che la Scuola potrebbe avere in concessione dal Comune di Firenze. Interviene il sig. Carotenuto per avere chiarimenti sull’utilizzo delle riserve della contabilità finanziaria e a quanto ammontino le stesse. La dott.ssa Gradara risponde che l’utilizzo delle riserve



di finanziaria serve a coprire in parte gli ammortamenti di tutti quei beni materiali che sono stati acquistati in contabilità finanziaria e che non devono avere impatto come costo di ammortamento negli anni successivi; vengono inseriti fra i proventi questi valori che “sterilizzano” il costo di ammortamento di questi beni. Lo stesso per quanto riguarda i lavori: ci sono lavori di edilizia che sono iniziati quando la Scuola era in contabilità finanziaria e, poiché l’ammortamento di una manutenzione straordinaria ha una durata di 33 anni, i relativi costi rimarranno presenti in bilancio per un lungo periodo e saranno coperti quindi con l’utilizzo delle riserve. Interviene nuovamente il sig. Carotenuto per avere una precisazione relativa ai corsi di orientamento. Risponde il Presidente per puntualizzare che i corsi di orientamento sono già cambiati negli scorsi anni e sono stati ulteriormente modificati con l’avvento della Federazione; ad esempio quelli che si svolgevano in passato a San Miniato verranno tenuti tutti a Pisa. La Scuola, comunque, manterrà la sua tradizione di fare orientamenti in altre sedi italiane. Il dott. Cusumano fa una domanda su un’ipotesi di variazione degli ammortamenti nel corso dei prossimi due anni relativamente agli importi indicati nel Budget economico triennale. Risponde la dott.ssa Adamo ribadendo che il bilancio annuale è autorizzatorio e quindi determinante per definire gli stanziamenti certi sulla base dei quali le strutture sono autorizzate a effettuare spese e la Scuola può sostenere gli ammortamenti. Il bilancio triennale, pur obbligatorio secondo la normativa vigente, non è autorizzatorio e eventuali adeguamenti agli stanziamenti per gli ammortamenti potranno quindi comunque essere apportati negli esercizi futuri. Interviene infine la dott.ssa Feo per sapere se sono state incrementate le borse di studio dei dottorandi. Il Presidente risponde che la questione è stata discussa in CRUI e si è previsto un incremento del 10% sui valori minimi. La Scuola, pur non essendo obbligata, perché le borse superano già i valori minimi, prenderà in considerazione la proposta. Il Presidente propone pertanto al Collegio accademico, per quanto di competenza, di esprimere il proprio parere in merito.

IL COLLEGIO ACCADEMICO

all’unanimità dei presenti,

DELIBERA di esprimere parere favorevole: 1) al Budget economico annuale autorizzatorio, al Budget degli investimenti annuale

autorizzatorio, al Budget economico triennale e al Budget degli investimenti triennale; 2) al bilancio di previsione finanziario non autorizzatorio; 3) al prospetto di classificazione della spesa per missioni e programmi; 4) al Programma triennale delle opere pubbliche (triennio 2018-2020).

ALLEGATO “A” ALLA DELIBERAZIONE N. 76 (Allegato in formato PDF composto di complessive 31 pagine)

…….

ALLEGATO “B” ALLA DELIBERAZIONE N. 76 (Allegato in formato PDF composto di complessive 5 pagine)

…….

ALLEGATO “C” ALLA DELIBERAZIONE N. 76 (Allegato in formato PDF composto di complessive 4 pagine)

…….



ALLEGATO “D” ALLA DELIBERAZIONE N. 76

(Allegato in formato PDF composto di complessive 3 pagine)

E I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativaE II TributiE III Imposte, tasse e proventi assimilatiE I Trasferimenti correnti 37.940.673,78E II Trasferimenti correnti 37.940.673,78E III Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 37.263.541,05E IV Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali 37.188.541,05E IV Trasferimenti correnti da Amministrazioni Locali 75.000,00E IV Trasferimenti correnti da Enti di PrevidenzaE III Trasferimenti correnti da FamiglieE IV Trasferimenti correnti da famiglieE III Trasferimenti correnti da Imprese 677.132,73E IV Sponsorizzazioni da impreseE IV Altri trasferimenti correnti da imprese 677.132,73E III Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali PrivateE IV Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali PrivateE III Trasferimenti correnti dall'Unione Europea e dal Resto del MondoE IV Trasferimenti correnti dall'Unione EuropeaE IV Trasferimenti correnti dal Resto del MondoE I Entrate extratributarie 376.725,00E II Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni 376.725,00E III Vendita di beniE III Entrate dalla vendita e dall'erogazione di servizi 376.725,00E III Proventi derivanti dalla gestione dei beniE II Interessi attiviE III Interessi attivi da titoli o finanziamenti a breve termineE III Interessi attivi da titoli o finanziamenti a medio - lungo termineE III Altri interessi attiviE II Rimborsi e altre entrate correntiE III Indennizzi di assicurazioneE III Rimborsi in entrataE III Altre entrate correnti n.a.c.E I Entrate in conto capitaleE II Contributi agli investimentiE III Contributi agli investimenti da amministrazioni pubblicheE IV Contributi agli investimenti da Amministrazioni CentraliE IV Contributi agli investimenti da Amministrazioni LocaliE IV Contributi agli investimenti da Enti di PrevidenzaE III Contributi agli investimenti da FamiglieE IV Contributi agli investimenti da FamiglieE III Contributi agli investimenti da ImpreseE IV Contributi agli investimenti da imprese controllateE IV Contributi agli investimenti da altre imprese partecipateE IV Contributi agli investimenti da altre ImpreseE III Contributi agli investimenti da Istituzioni Sociali PrivateE IV Contributi agli investimenti da Istituzioni Sociali PrivateE III Contributi agli investimenti dall'Unione Europea e dal Resto del MondoE IV Contributi agli investimenti dal Resto del MondoE IV Altri contributi agli investimenti dall'Unione EuropeaE III Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso di prestiti da amministrazioni pubblicheE IV Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso di prestiti da Amministrazioni CentraliE IV Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso di prestiti da Amministrazioni LocaliE II Entrate da alienazione di beni materiali e immaterialiE III Alienazione di beni materialiE III Cessione di Terreni e di beni materiali non prodottiE III Alienazione di beni immaterialiE I Entrate da riduzione di attività finanziarieE II Alienazione di attività finanziarieE III Alienazione di partecipazioniE III Alienazione di titoli obbligazionari a breve termineE III Alienazione di titoli obbligazionari a medio-lungo termineE II Riscossione crediti di medio-lungo termineE III Riscossione crediti sorti a seguito di escussione di garanzie in favore di Amministrazioni PubblicheE III Riscossione crediti sorti a seguito di escussione di garanzie in in favore di FamiglieE III Riscossione crediti sorti a seguito di escussione di garanzie in favore di ImpreseE III Riscossione crediti sorti a seguito di escussione di garanzie in favore di Istituzioni Sociali PrivateE III Riscossione crediti sorti a seguito di escussione di garanzie in favore dell'Unione Europea e del Resto del MondoE II Altre entrate per riduzione di attività finanziarieE III Prelievi da depositi bancariE I Accensione PrestitiE II Accensione prestiti a breve termineE III Finanziamenti a breve termineE II Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termineE III Finanziamenti a medio lungo termineE III Accensione Prestiti - Leasing finanziarioE I Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiereE II Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiereE III Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiereE I Entrate per conto terzi e partite di giro 8.000.000,00E II Entrate per partite di giro 8.000.000,00E III Altre ritenuteE III Ritenute su redditi da lavoro dipendente 7.700.000,00E III Ritenute su redditi da lavoro autonomo 200.000,00E III Altre entrate per partite di giro 100.000,00E II Entrate per conto terziE III Rimborsi per acquisto di beni e servizi per conto terziE III Trasferimenti da Amministrazioni pubbliche per operazioni conto terziE III Trasferimenti da altri settori per operazioni conto terziE III Depositi di/presso terziE III Riscossione imposte e tributi per conto terziE III Altre entrate per conto terzi

TOTALE ENTRATE 46.317.398,78

U I Spese correnti 39.140.390,65U II Redditi da lavoro dipendente 17.477.688,81U III Retribuzioni lorde 13.753.458,81U III Contributi sociali a carico dell'ente 3.724.230,00U II Imposte e tasse a carico dell'ente 1.207.250,00U III Imposte, tasse e proventi assimilati a carico dell'ente 1.207.250,00U II Acquisto di beni e servizi 12.857.222,74U III Acquisto di beni 1.965.740,00U III Acquisto di servizi 10.891.482,74U II Trasferimenti correntiU III Trasferimenti correnti a Amministrazioni Pubbliche 229.889,25U IV Trasferimenti correnti a Amministrazioni Centrali 192.689,25U IV Trasferimenti correnti a Amministrazioni LocaliU IV Trasferimenti correnti a Enti di Previdenza 37.200,00U III Trasferimenti correnti a Famiglie 6.340.737,37U IV Borse di studio, dottorati di ricerca e contratti di formazione specialistica area medica 6.340.737,37U IV Altri trasferimenti a famiglieU III Trasferimenti correnti a ImpreseU IV Trasferimenti correnti a imprese controllateU IV Trasferimenti correnti a altre imprese partecipateU IV Trasferimenti correnti a altre impreseU III Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali PrivateU IV Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali PrivateU III Trasferimenti correnti versati all'Unione Europea e al Resto del MondoU IV Trasferimenti correnti al Resto del MondoU IV Altri Trasferimenti correnti alla UEU II Interessi passivi 29.500,00U III Interessi su finanziamenti a breve termineU III Interessi su Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 29.500,00U III Altri interessi passiviU II Altre spese per redditi da capitaleU III Diritti reali di godimento e servitù oneroseU III Altre spese per redditi da capitale n.a.c.U II Rimborsi e poste correttive delle entrateU III Rimborsi per spese di personale (comando, distacco, fuori ruolo, convenzioni, ecc…)U III Rimborsi di trasferimenti all'Unione EuropeaU III Altri Rimborsi di parte corrente di somme non dovute o incassate in eccessoU II Altre spese correnti 998.102,48U III Versamenti IVA a debitoU III Premi di assicurazioneU III Spese dovute a sanzioni, risarcimenti e indennizzi 122.760,00U III Altre spese correnti n.a.c. 875.342,48U I Spese in conto capitale 5.283.784,80U II Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 5.283.784,80U III Beni materiali 4.018.960,83U III Terreni e beni materiali non prodottiU III Beni immateriali 1.264.823,97U III Beni materiali acquisiti mediante operazioni di leasing finanziarioU II Contributi agli investimentiU III Contributi agli investimenti a Amministrazioni pubblicheU IV Contributi agli investimenti a Amministrazioni CentraliU IV Contributi agli investimenti a Amministrazioni LocaliU IV Contributi agli investimenti a Enti di PrevidenzaU III Contributi agli investimenti a FamiglieU IV Contributi agli investimenti a FamiglieU III Contributi agli investimenti a ImpreseU IV Contributi agli investimenti a imprese controllateU IV Contributi agli investimenti a altre imprese partecipateU IV Contributi agli investimenti a altre ImpreseU III Contributi agli investimenti a Istituzioni Sociali PrivateU IV Contributi agli investimenti a Istituzioni Sociali PrivateU III Contributi agli investimenti all'Unione Europea e al Resto del MondoU IV Contributi agli investimenti all'Unione EuropeaU IV Contributi agli investimenti al Resto del MondoU I Spese per incremento attività finanziarieU II Acquisizioni di attività finanziarieU III Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitaleU III Acquisizione di titoli obbligazionari a breve termineU III Acquisizione di titoli obbligazionari a medio-lungo termineU II Concessione crediti di medio-lungo termineU III Concessione crediti a Amministrazioni Pubbliche a seguito di escussione di garanzieU III Concessione crediti a Famiglie a seguito di escussione di garanzieU III Concessione crediti a Imprese a seguito di escussione di garanzieU III Concessione crediti a Istituzioni Sociali Private a seguito di escussione di garanzieU III Concessione crediti a Unione Europea e del Resto del Mondo a seguito di escussione di garanzieU II Altre spese per incremento di attività finanziarieU III Versamenti a depositi bancariU I Rimborso Prestiti 415.400,00U II Rimborso prestiti a breve termineU III Rimborso Finanziamenti a breve termineU II Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 415.400,00U III Rimborso Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 415.400,00U III Rimborso Prestiti - Leasing finanziarioU I Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiereU II Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiereU III Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiereU I Uscite per conto terzi e partite di giro 8.000.000,00U II Uscite per partite di giro 8.000.000,00U III Versamenti di altre ritenuteU III Versamenti di ritenute su Redditi da lavoro dipendente 7.700.000,00U III Versamenti di ritenute su Redditi da lavoro autonomo 200.000,00U III Altre uscite per partite di giro 100.000,00U II Uscite per conto terziU III Acquisto di beni e servizi per conto terziU III Trasferimenti per conto terzi a Amministrazioni pubblicheU III Trasferimenti per conto terzi a Altri settoriU III Depositi di/presso terziU III Versamenti di imposte e tributi riscosse per conto terziU III Altre uscite per conto terzi

TOTALE USCITE 52.839.575,45

U I Spese correnti 39.140.390,65 U II Redditi da lavoro dipendente 17.477.688,81 U III Retribuzioni lorde 13.753.458,81

SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

7.701.936,93

RICERCA E INNOVAZIONE - RICERCA

SCIENTIFICA E TECNOLOGICA DI BASE - Ricerca di base

3.025.760,94

ISTRUZIONE UNIVERSITARIA - SISTEMA UNIVERSITARIO E FORMAZIONE POST UNIV. - Istruzione superiore

3.025.760,94

U III Contributi sociali a carico dell'ente 3.724.230,00


2.085.568,80



819.330,60


819.330,60

U II Imposte e tasse a carico dell'ente 1.207.250,00

U III

Imposte, tasse e proventi assimilati a carico dell'ente SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

1.207.250,00

U II Acquisto di beni e servizi 12.857.222,74 U III Acquisto di beni 1.965.740,00


655.246,67



655.246,67


655.246,66

U III Acquisto di servizi 10.891.482,74


3.630.494,25



3.630.494,25

ISTRUZIONE UNIVERSITARIA - DIRITTO ALLO STUDIO NELL'ISTRUZIONE UNIVERSITARIA - Servizi ausiliari dell'istruzione

1.815.247,12


1.815.247,12

U II Trasferimenti correnti U III Trasferimenti correnti a Amministrazioni Pubbliche 229.889,25

U IV

Trasferimenti correnti a Amministrazioni Centrali SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

192.689,25

U IV Trasferimenti correnti a Amministrazioni Locali

U IV

Trasferimenti correnti a Enti di Previdenza SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

37.200,00

U III Trasferimenti correnti a Famiglie 6.340.737,37

U IV

Borse di studio, dottorati di ricerca e contratti di formazione specialistica area medica


6.340.737,37

U IV Altri trasferimenti a famiglie U III Trasferimenti correnti a Imprese U IV Trasferimenti correnti a imprese controllate U IV Trasferimenti correnti a altre imprese partecipate U IV Trasferimenti correnti a altre imprese U III Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private U IV Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private U III Trasferimenti correnti versati all'Unione Europea e al Resto del Mondo U IV Trasferimenti correnti al Resto del Mondo U IV Altri Trasferimenti correnti alla UE U II Interessi passivi 29.500,00 U III Interessi su finanziamenti a breve termine

U III Interessi su Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine RICERCA E INNOVAZIONE - RICERCA


29.500,00

U III Altri interessi passivi U II Altre spese per redditi da capitale U III Diritti reali di godimento e servitù onerose U III Altre spese per redditi da capitale n.a.c. U II Rimborsi e poste correttive delle entrate

U III Rimborsi per spese di personale (comando, distacco, fuori ruolo, convenzioni, ecc…)

U III Rimborsi di trasferimenti all'Unione Europea U III Altri Rimborsi di parte corrente di somme non dovute o incassate in eccesso U II Altre spese correnti 998.102,48 U III Versamenti IVA a debito U III Premi di assicurazione

U III

Spese dovute a sanzioni, risarcimenti e indennizzi SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

122.760,00

U III

Altre spese correnti n.a.c. SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

875.342,48

U I Spese in conto capitale 5.283.784,80 U II Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 5.283.784,80

U III

Beni materiali SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

4.018.960,83

U III Terreni e beni materiali non prodotti

U III Beni immateriali RICERCA E INNOVAZIONE - RICERCA


1.264.823,97

U III Beni materiali acquisiti mediante operazioni di leasing finanziario U II Contributi agli investimenti U III Contributi agli investimenti a Amministrazioni pubbliche U IV Contributi agli investimenti a Amministrazioni Centrali U IV Contributi agli investimenti a Amministrazioni Locali U IV Contributi agli investimenti a Enti di Previdenza U III Contributi agli investimenti a Famiglie U IV Contributi agli investimenti a Famiglie U III Contributi agli investimenti a Imprese U IV Contributi agli investimenti a imprese controllate U IV Contributi agli investimenti a altre imprese partecipate U IV Contributi agli investimenti a altre Imprese U III Contributi agli investimenti a Istituzioni Sociali Private U IV Contributi agli investimenti a Istituzioni Sociali Private U III Contributi agli investimenti all'Unione Europea e al Resto del Mondo U IV Contributi agli investimenti all'Unione Europea U IV Contributi agli investimenti al Resto del Mondo U I Spese per incremento attività finanziarie U II Acquisizioni di attività finanziarie U III Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale U III Acquisizione di titoli obbligazionari a breve termine

U III Acquisizione di titoli obbligazionari a medio-lungo termine U II Concessione crediti di medio-lungo termine

U III Concessione crediti a Amministrazioni Pubbliche a seguito di escussione di garanzie

U III Concessione crediti a Famiglie a seguito di escussione di garanzie U III Concessione crediti a Imprese a seguito di escussione di garanzie

U III Concessione crediti a Istituzioni Sociali Private a seguito di escussione di garanzie

U III Concessione crediti a Unione Europea e del Resto del Mondo a seguito di escussione di garanzie

U II Altre spese per incremento di attività finanziarie U III Versamenti a depositi bancari U I Rimborso Prestiti 415.400,00 U II Rimborso prestiti a breve termine U III Rimborso Finanziamenti a breve termine U II Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine 415.400,00

U III Rimborso Mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine RICERCA E INNOVAZIONE - RICERCA


415.400,00

U III Rimborso Prestiti - Leasing finanziario U I Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere U II Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere U III Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere U I Uscite per conto terzi e partite di giro 8.000.000,00 U II Uscite per partite di giro 8.000.000,00 U III Versamenti di altre ritenute

U III

Versamenti di ritenute su Redditi da lavoro dipendente SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

7.700.000,00

U III Versamenti di ritenute su Redditi da lavoro autonomo RICERCA E INNOVAZIONE - RICERCA


200.000,00

U III

Altre uscite per partite di giro SERVIZI ISTITUZIONALI E GENERALI DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE - SERVIZI E AFFARI GENERALI PER LE AMMINISTRAZIONI - Istruzione non altrove classificato

100.000,00

U II Uscite per conto terzi U III Acquisto di beni e servizi per conto terzi U III Trasferimenti per conto terzi a Amministrazioni pubbliche U III Trasferimenti per conto terzi a Altri settori U III Depositi di/presso terzi U III Versamenti di imposte e tributi riscosse per conto terzi U III Altre uscite per conto terzi TOTALE USCITE 52.839.575,45

(1) C

ompr

esa

la c

essio

ne d

i im

mob

ili

Impo

rto

tota

leTi

polo

gie

di ri

sors

e

Entr

ate

aven

ti de

stin

azio

ne v

inco

lata

per

le

gge

Disp

onib

ilità

fina

nzia

ria

prim

o an

no

Tras

ferim

ento

imm

obili

ex.

art.1

9, c

.5-t

er

L.n.

109/

94

Disp

onib

ilità

fina

nzia

ria

seco

ndo

anno

SCH

EDA

1: P

ROG

RAM

MA

TRIE

NN

ALE

DEL

LE O

PERE

PU

BBLI

CHE

2018

-202

0 D

ELL'

AMM

INIS

TRAZ

ION

E SC

UO

LA N

ORM

ALE

SUPE

RIO

RE

Disp

onib

ilità

fina

nzia

ria

terz

o an

no

Entr

ate

acqu

isite

med

iant

e co

ntra

zione

di

mut

uo

€ 0,

00

Arco

tem

pora

le d

i val

idità

del

pro

gram

ma

€ 8.

794.

202,

28

€ 12

.947

.770

,15

€ 8.

794.

202,

28€

947.

773,

41

€ 12

.947

.770

,15

Il re

spon

sabi

le d

el p

rogr

amm

aCl

audi

o Ca

pecc

hi

€ 3.

205.

794,

46

€ 94

7.77

3,41

TOTA

LI

€ 3.

205.

794,

46St

anzia

men

to d

i bila

ncio

Altr

o (1

)

Alle

gato

al B

udge

t 201

8 - C

onsi

glio

Dire

ttiv

o de

l 20

dice

mbr

e 20

17

Entr

ate

acqu

isite

med

iant

e ap

port

i di c

apita

li pr

ivat

i€

0,00

Reg Prov Com Primo Anno Secondo Anno Terzo Anno Totale * Importo Tipologia

009 050 026 06 A05 11 € 120.000,00 € 10.000,00 € 337.357,23 N

009 050 026 05 A05 11 € 492.888,23 € 519.600,00 € 1.328.888,23 N

009 050 026 05 A05 11 € 596.483,55 € 1.477.683,56 € 322.800,00 € 2.396.967,11 N

009 050 026 04 A05 11 € 105.823,35 € 208.398,35 € 314.221,70 N

009 051 017 06 A05 11 € 91.787,94 € 160.837,94 N

009 050 026 06 A05 11 € 164.825,58 € 164.825,58 N

009 050 026 05 A05 11 € 141.760,81 € 141.760,81 N

(1) Numero progressivo da 1 a N a partire dalle opere del primo anno

(3) vedi tabella 1 e tabella 2

* Per "totale" si intende non il totale del triennio ma il totale del quadro economico dell'intervento il cui inizio può essere stato programmato anche con programmazioni triennali precedenti alla presente

Timpanino - Restauro ed adeguamento sismico

Palazzo del Castelletto - Rifunzionalizzazione del piano terra

Palazzone di Cortona - Sostituzione impianto rilevamento fumi e gruppo idrico antincendio

San Silvestro - Adeguamento impiantistico freddo macchine

A05 11

Collegio Carducci - Adeguamento sismico e ristrutturazione

~ 009 050 026Palazzo della Canonica - Ristrutturazione per espansione biblioteca. Lotti I e V

04

04 € 3.515.117,16 N

€ 3.723.305,66 N€ 753.000,00 € 2.297.355,66

Palazzo della Gherardesca- condizionamento

€ 410.315,03009 050 026

Palazzo della Carovana- rifacimento servizi igienici e studi docenti

€ 69.925,00

A05 09 € 369.300,00~

009 050 026 04

€ 4.541.269,31

~ N

€ 1.337.997,79

€ 250.000,00 € 89.889,81A05 11 € 776.626,65

050

06 N€ 216.047,55

Palazzo della Gherardesca - restauro e messa a norma

N

S.Silvestro.Restauro porzioni interne ed esterne dell'edificio

Restauro Palazzo Polvani - II° lotto funzionale

009

~

050 026

026009

Palazzo della Carovana - Adeguamento impianto elettrico

Cat. Descrizione dell'interventoStima dei costi del programma

04

A03 06

€ 300.000,00 € 300.000,00 € 124.768,57

Tip.

€ 216.047,55

A05 11

SCHEDA 2: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2018-2020 DELL'AMMINISTRAZIONE SCUOLA NORMALE SUPERIORE

ARTICOLAZIONE DELLA COPERTURA FINANZIARIA

CODICE ISTAT Cessione Immobili S/N

Apporto di Capitale privato

Allegato al Budget 2018 - Consiglio Direttivo del 20 dicembre 2017

N. Prog

Cod. Int. Amm.ne

Prio

rità

Tem

pi d

i ese

cuzio

ne

(4)

Nom

eCo

gnom

e

(2) L

a co

dific

a de

ll'in

terv

ento

CU

I (C.

F. +

AN

NO

+ n

.pro

gres

sivo)

ver

rà c

ompo

sta

e co

nfer

mat

a al

mom

ento

del

la p

ubbl

icaz

ione

, dal

sist

ema

info

rmat

ivo

di g

estio

ne

(3) I

ndic

are

la fi

nalit

à ut

ilizz

ando

la T

abel

la 5

(4) P

riorit

à in

dica

te d

all'a

mm

inist

razio

ne c

on u

na sc

ala

espr

essa

in tr

e liv

elli

(1=m

assim

a pr

iorit

à; 3

= m

inim

a pr

iorit

à)

(5) I

ndic

are

la fa

se d

ella

pro

gett

azio

ne a

ppro

vata

del

l'ope

ra c

ome

da T

abel

la 4

IV°2

018

CPA

NN

3SC

II°20

18

2SC

II°20

18IV

°201

8

San

Silv

estr

o - R

esta

uro

porz

ioni

inte

rne

ed e

ster

ne

dell'

edifi

cio

Ricc

ardo

Sca

lsini

€ 14

1.76

0,81

€ 14

1.76

0,81

IV°2

018

San

Silv

estr

o -

Adeg

uam

ento

impi

antis

tico

fred

do m

acch

ine

Ricc

ardo

Sca

lsini

€ 16

4.82

5,58

€ 16

4.82

5,58

COP

NN

ADN

NN

1SC

I°201

8

2SC

II°20

18IV

°201

9

Pala

zzon

e Co

rton

a -

Sost

ituzio

ne im

pian

to

rilev

amen

to fu

mi e

gru

ppo

idric

o an

tince

ndio

Sere

na F

ranc

ini

€ 91

.787

,94

€ 16

0.83

7,94

IV°2

020

Cast

elle

tto

- Ri

funz

iona

lizza

zione

del

pi

ano

terr

aSe

rena

Fra

ncin

i€

105.

823,

35€

314.

221,

70CP

AN

N

VAB

NN

1SF

I°201

8Ti

mpa

nino

- Re

stau

ro e

d ad

egua

men

to si

smic

oDo

nate

lla L

omor

o€

596.

483,

55€

2.39

6.96

7,11

IV° 2

018

Alle

gato

al B

udge

t 201

8 - C

onsi

glio

Dire

ttiv

o de

l 20

dice

mbr

e 20

17

CPA

NN

2SF

III°2

017

Rest

auro

Pal

azzo

Pol

vani

- II°

lott

o fu

nzio

nale

Ricc

ardo

Sca

lsini

€ 49

2.88

8,23

€ 1.

328.

888,

23

2PE

NIII

° 201

6IV

° 202

0Pa

lazz

o de

lla G

hera

rdes

ca -

cond

izion

amen

to

Sere

na F

ranc

ini

€ 12

0.00

0,00

€ 33

7.35

7,23

VAB

N

Colle

gio

Card

ucci

- Ad

egua

men

to si

smic

o e

ristr

uttu

razio

neDo

nate

lla L

omor

o€

369.

300,

00€

3.51

5.11

7,16

Pala

zzo

della

Car

ovan

a-

Rifa

cim

ento

serv

izi ig

ieni

ci

e st

udi d

ocen

tiBe

nede

tta

Bion

di€

69.9

25,0

0I°2

017

€ 77

6.62

6,65

CPA

NN

CPA

NN

2PD

I°201

8

Cano

nica

- R

istru

ttur

azio

ne

per e

span

sione

bib

liote

ca -

Lott

i I e

VRi

ccar

do S

calsi

ni€

753.

000,

00€

3.72

3.30

5,66

CPA

NN

2SF

III°2

017

IV° 2

018

III° 2

015

IV° 2

020

N1

PE

IV° 2

017

IV° 2

019

2SF

€ 1.

337.

997,

79Pa

lazz

o de

lla G

hera

rdes

ca -

Rest

auro

e m

essa

a n

orm

aDo

nate

lla L

omor

o€

300.

000,

00

SCH

EDA

3: E

LEN

CO A

NN

UAL

E D

ELLE

OPE

RE P

UBB

LICH

E201

8 D

ELL'

AMM

INIS

TRAZ

ION

E SC

UO

LA N

ORM

ALE

SUPE

RIO

RE

ELEN

CO A

NN

UAL

ECo

nfor

mità

RESP

ON

SABI

LE D

EL

PRO

CEDI

MEN

TODe

scriz

ione

del

l'int

erve

nto

STAT

O P

ROG

appr

ovat

a (5

)Fi

nalit

à (3

)Am

b (S

/N)

Urb

(S/N

)Tr

im /a

nno

fine

lavo

ri

Cod.

Int.

Amm

.ne

(1)

Impo

rto

tota

le

inte

rven

toTr

im/a

nno

inizi

o la

vori

CODI

CE U

NIC

O

INTE

RVEN

TO -

CUI (

2)

Impo

rto

Annu

alità

NCP

A

Scuola normale superiore di Pisa - - Anno 2017


Esce la dott.ssa Gradara. Il Presidente ringrazia la dott.ssa Gradara per il prezioso lavoro svolto. Precisa altresì che vorrebbe avviare, nei prossimi mesi, un confronto costruttivo con studenti e perfezionandi sui contribuiti e sui dottorati. Il dott. Cusumano ringrazia il Presidente per la proposta fatta e auspica di parlarne nell’assemblea degli studenti dal mese di gennaio. La prof.ssa Moschella lascia il collegamento in videoconferenza.

Deliberazione n. 77

La dott.ssa Adamo ricorda preliminarmente al Collegio accademico che il recente D.Lgs.75 del 25.5.2017, che rappresenta uno dei decreti attuativi della Legge 124/2015 (c.d. Legge di riforma Madia) è intervenuto a riformare il c.d. Testo Unico sul Pubblico Impiego anche nella parte relativa alla programmazione triennale dei fabbisogni di personale di cui all’art. 6 “Organizzazione degli uffici e fabbisogni di personale”. In particolare le nuove disposizioni di cui all’art. 6 del T.U.P.I. prevedono quanto segue: 1. Le amministrazioni pubbliche definiscono l'organizzazione degli uffici (…), adottando, inconformità al piano triennale dei fabbisogni di cui al comma 2, gli atti previsti dai rispettivi ordinamenti, previa informazione sindacale, ove prevista nei contratti collettivi nazionali. 2. Allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi diperformance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance, nonché con le linee di indirizzo emanate ai sensi dell'articolo 6-ter. Qualora siano individuate eccedenze di personale, si applica l'articolo 33. Nell'ambito del piano, le amministrazioni pubbliche curano l'ottimale distribuzione delle risorse umane attraverso la coordinata attuazione dei processi di mobilità e di reclutamento del personale, anche con riferimento alle unità di cui all'articolo 35, comma 2 [categorie protette]. Il piano triennale indica le risorse finanziarie destinate all'attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate sulla base della spesa per il personale in servizio e di quelle connesse alle facoltà assunzionali previste a legislazione vigente. 3. In sede di definizione del piano di cui al comma 2, ciascuna amministrazione indica laconsistenza della dotazione organica e la sua eventuale rimodulazione in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all'articolo 6-ter1, nell'ambito del potenziale

1 L’art.6-ter del medesimo T.U.P.I. intitolato “Linee di indirizzo per la pianificazione dei fabbisogni di personale” prevede quanto segue: 1. Con decreti di natura non regolamentare adottati dal Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazionedi concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, sono definite, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, linee di indirizzo per orientare le amministrazioni pubbliche nella predisposizione dei rispettivi piani dei fabbisogni di personale ai sensi dell'articolo 6, comma 2, anche con riferimento a fabbisogni prioritari o emergenti di nuove figure e competenze professionali. 2. Le linee di indirizzo di cui al comma 1 sono definite anche sulla base delle informazioni rese disponibili dal sistemainformativo del personale del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, di cui all'articolo 60.

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 4 Argomento: parere su piano triennale del fabbisogno di personale – anni 2017-2019 Struttura proponente: Area Affari generali/Servizio personale - Servizio organizzazione e valutazione Dirigente responsabile: C. Capecchi; responsabili dell’attività/procedimento: C. Sabbatini - Carla Pianigiani



limite finanziario massimo della medesima e di quanto previsto dall'articolo 2, comma 10-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, garantendo la neutralità finanziaria della rimodulazione. Resta fermo che la copertura dei posti vacanti avviene nei limiti delle assunzioni consentite a legislazione vigente. 4. (…) Per le altre amministrazioni pubbliche [diverse da quelle Statali rappresentate dai Ministeri]il piano triennale dei fabbisogni, adottato annualmente nel rispetto delle previsioni di cui ai commi 2 e 3, è approvato secondo le modalità previste dalla disciplina dei propri ordinamenti. Nell'adozione degli atti di cui al presente comma, è assicurata la preventiva informazione sindacale, ove prevista nei contratti collettivi nazionali. 5. (…)6. Le amministrazioni pubbliche che non provvedono agli adempimenti di cui al presente articolonon possono assumere nuovo personale. 6-bis. Sono fatte salve le procedure di reclutamento del personale docente, educativo e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche ed educative statali, delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica e delle istituzioni universitarie, nonché degli enti pubblici di ricerca di cui al decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 218. (…) Il D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 75, ha poi disposto (con l'art. 22, comma 1) che “In sede di prima applicazione, il divieto di cui all'articolo 6, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001 (…) si applica a decorrere dal 30 marzo 2018 e comunque solo decorso il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione delle linee di indirizzo di cui al primo periodo”. Alla luce del predetto quadro generale e comune a tutti gli enti pubblici, è stato quindi elaborato un apposito “Piano triennale del fabbisogno di personale della Scuola Normale Superiore - anni 2017 – 2019” (Allegato A) nel rispetto di quanto richiesto in particolare dagli strumenti diprogrammazione del personale delle Università, i quali non sono cambiati, e che si caratterizzano per i seguenti aspetti: - per l’esigenza di dover definire un fabbisogno di personale che comprenda sia il personale

docente e ricercatore (non contrattualizzato) sia il personale tecnico amministrativo (contrattualizzato);

- per avere una normativa di riferimento specifica e in gran parte differenziata da quella degli altri enti pubblici che è sinteticamente illustrata nelle premesse dell’allegato Piano triennale.

Il Piano triennale predetto sarà sottoposto all’attenzione del Consiglio ai fini dell’approvazione nella seduta odierna. Il sig. Carotenuto chiede di specificare, per i dipartimenti di eccellenza, a quale settore afferisce la cattedra di I fascia per la Classe di Scienze umane e la relativa assunzione di RTDb. Risponde il Presidente specificando che la cattedra di I fascia è “Storia dell’arte medievale” mentre il posto di RTDb è “Storia medievale” e che verrà inserito, nella relazione, quanto scritto nel progetto inviato al MIUR. Il sig. Carotenuto chiede se siano pervenuti ricorsi sui concorsi in atto, il Presidente risponde che l’aver ricevuto un ricorso è irrilevante alla presa di servizio che può essere sospesa solo a seguito di

3. (…)4. Le modalità di acquisizione dei dati del personale di cui all'articolo 60 sono a tal fine implementate per consentirel'acquisizione delle informazioni riguardanti le professioni e relative competenze professionali, nonché i dati correlati ai fabbisogni. 5. Ciascuna amministrazione pubblica comunica secondo le modalità definite dall'articolo 60 le predette informazioni ei relativi aggiornamenti annuali che vengono resi tempestivamente disponibili al Dipartimento della funzione pubblica. La comunicazione dei contenuti dei piani è effettuata entro trenta giorni dalla loro adozione e, in assenza di tale comunicazione, è fatto divieto alle amministrazioni di procedere alle assunzioni. 6. (…)



decreto del TAR che accolga l’istanza di sospensiva; in ogni caso risultano in essere due ricorsi

Interviene il dott. Adornato per avere chiarimenti sull’Istituto Ciampi e sulla struttura composta, nelle previsioni di cui al primo progetto, solo da visiting professor; il Presidente sottolinea che il Ciampi, deve essere una struttura accademica della Scuola, deve poter assumere delle deliberazioni e per questo prevedere almeno una figura di professore ordinario.



DELIBERA

- di esprimere parere favorevole all’approvazione del Piano triennale del fabbisogno di personale della Scuola relativo al triennio 2017-2019 come riportato in allegato, che sarà sottoposto al Consiglio Direttivo nella seduta odierna, con particolare riferimento a quanto concerne il personale docente e ricercatore della Scuola, inclusa la programmazione di massima dei punti organico dell’anno 2017;

- di prendere atto che potranno essere sottoposte al Consiglio direttivo, previo nuovo parere del Collegio con riferimento al fabbisogno del personale docente e ricercatore, eventuali revisioni/rimodulazioni qualora l’evoluzione del turn-over e/o la disponibilità di punti organico dovessero discostarsi dalle stime effettuate oppure qualora sopravvenissero delle variazioni di disponibilità anche per gli anni passati;

- di prendere atto infine che la Scuola procederà all’aggiornamento annuale del presente piano, con scorrimento al triennio 2018 – 2020, non appena avrà l’assegnazione - con apposito decreto ministeriale - dei punti organico relativi all’anno 2018.

…….

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 77 (Allegato in formato PDF composto di complessive 23 pagine)

1

PIANO TRIENNALE

DEL FABBISOGNO DI PERSONALE

DELLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE

Anni 2017 - 2019

2

Sommario 1.Premessa: quadro normativo di riferimento 3 2. Situazione programmazioni 2014–2016 6

2.1. Programmazione fabbisogno 2014: impegno e utilizzo di p.o. 6 2.2. Programmazione fabbisogno 2015: impegno e utilizzo 7 2.3. Programmazione fabbisogno 2016: impegno e utilizzo 8 2.4. Punti organico inizialmente riservati alle Province: impegno e utilizzo 8

3. Risorse eventualmente liberate a posteriori e programmabili tramite rimodulazione 9 4. Situazione piani straordinari 9

4.1. Piano straordinario associati 9 4.2. Piano straordinario ordinari 10 4.3. Piano straordinario Ricercatori a Tempo Determinato di tipo b) (RTDB) 10

5. Piano triennale 2017-2019 11 5.1. Dotazione, consistenza e previsione cessazioni 11

5.1.1. Personale docente e ricercatore 11 5.1.2. Dirigenti, CEL e personale tecnico-amministrativo 12

5.2. Procedure di reclutamento in corso alla data del 31.12.2017 13 5.2.1 Procedure in corso relative a docenti/ricercatori e proiezione 13 5.2.2. Procedure in corso relative a personale dirigente/PTA/CEL e proiezione 15

5.3. Criteri di programmazione ed esigenze future 16 5.3.1. Personale docente e ricercatore. 18 5.3.2. Personale dirigente, personale tecnico amministrativo e CEL 20

5.4. Programmazione di massima anno 2017 22 5.5. Stime turn over della Scuola e punti organico negli anni 2018 e 2019 23



Deliberazione n. 78

Il Presidente rende noto che il Consiglio della Classe di Scienze matematiche e naturali, nella seduta del 6 dicembre 2017, ha deliberato di proporre la copertura del seguente posto di professore di ruolo, prioritariamente a valere sulle risorse assegnate alla Scuola e non ancora utilizzate del piano straordinario associati: - n.1 posto di professore di ruolo di seconda fascia per il settore concorsuale 01/A4 Fisica

matematica, s.s.d. MAT/07 Fisica matematica, i cui elementi caratterizzanti sono illustrati in allegato (All. 1)

Il Presidente ricorda che il Regolamento per la disciplina del reclutamento dei Professori di I e II fascia ai sensi della Legge 30 dicembre 2010, n. 240, e per le chiamate dirette e di chiara fama ai sensi dell'art. 1, comma 9, della legge 4 novembre 2005, n. 230 emanato con D.D. n. 318 del 11.07.2013 prevede che il Collegio Accademico a maggioranza assoluta dei componenti: a) approvi le richieste di copertura di posti di professore di ruolo avanzate dalle strutture

accademiche; b) individui le relative modalità procedurali di copertura.Come modalità di copertura della predetta posizione il Presidente informa il Collegio che il Consiglio della struttura accademica interessata ha deliberato di proporre la copertura del posto sopra indicato mediante procedura selettiva di chiamata ai sensi dell’art. 18 della Legge Gelmini.



DELIBERA

1) di approvare la proposta del Consiglio della Classe di Scienze matematiche e naturali dicopertura di n.1 posto di professore di ruolo di seconda fascia per il settore concorsuale 01/A4Fisica matematica, s.s.d. MAT/07 Fisica matematica, i cui elementi caratterizzanti sonoillustrati in allegato (All. 1);

2) di dare mandato al Direttore, in sede di emanazione del bando di selezione, a poter apportare –d’intesa con i Presidi - eventuali modifiche alla descrizione delle “specifiche funzioni che ilprofessore dovrà svolgere” da riportare nel bando del docente da reclutare, rispetto a quelleindicate negli allegati in calce alla presente delibera, anche allo scopo di garantire l’omogeneitàdi tali descrizioni per i diversi posti da bandire;

3) in relazione alle modalità di copertura del posto, di approvare che si proceda medianteprocedura selettiva di chiamata ai sensi dell’art. 18 della Legge Gelmini.

……. ALLEGATO 1

Posto di Professore di II fascia per il s.s.d. MAT/07 (Fisica Matematica) presso la Classe di Scienze M.N. Elementi caratterizzanti del posto da ricoprire a. fascia per la quale viene richiesto il posto: II fascia (Professore Associato)b. settore concorsuale: 01/A4 Fisica Matematicac. uno o più settori scientifico-disciplinari: MAT/07 Fisica Matematica

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 5 Argomento: provvedimenti relativi a Professor universitari di II fascia Struttura proponente: Area Affari generali/ Servizio personale Dirigente responsabile: C. Capecchi; responsabile dell’attività/procedimento: C. Sabbatini



d. specifiche funzioni che il professore dovrà svolgere: il professore dovrà assicurare l’attivitàdidattica per la copertura di insegnamenti del s.s.d. MAT/07 nei corsi ordinari e di perfezionamento e negli altri eventuali corsi attivati dalla Scuola, ai sensi dello Statuto, secondo quanto sarà specificato nell'ambito della programmazione di anno in anno stabilita dagli organi accademici competenti. Dovrà inoltre seguire tesi di dottorato (PhD) e organizzare seminari e convegni. Dovrà infine sviluppare proprie linee di ricerca autonome nel campo della Fisica Matematica, con particolare riguardo alla teoria dei sistemi dinamici, classici o quantistici, e alla teoria ergodica. e. numero massimo di pubblicazioni che ciascun candidato può presentare conforme alla pertinentenormativa ministeriale: 12. f. competenze linguistiche richieste al candidato in relazione alle esigenze didattiche previste: ilcandidato deve essere in grado di svolgere attività didattica in italiano e in inglese.



Deliberazione n. 79

Si comunica che il MIUR, con il DM 610 del 9 agosto scorso (ripartizione FFO 2017), ha deciso di stanziare specifiche risorse per la prosecuzione del “Programma per giovani ricercatori - Rita Levi Montalcini”. A tal fine il Ministero, con una recente nota della Direzione generale per la programmazione, il coordinamento e il finanziamento delle istituzioni della formazione superiore (del 07.12.2017, prot. 14770, ricevuta dalla Scuola in data 12.12.2017), ha chiesto ai singoli atenei di assicurare o meno, entro il 31 dicembre prossimo, la propria disponibilità ad accogliere i vincitori del prossimo bando. È opportuno ricordare che, in linea con i bandi precedenti, i candidati vincitori dovranno essere assunti dagli atenei in qualità di ricercatori a tempo determinato di cui all’art. 24, c. 3, lett. b), della Legge 240/2010. Si ricordano quindi di seguito le due deliberazioni fondamentali adottate in materia dagli organi della Scuola: a) nella seduta del 18 luglio 2012, il Consiglio direttivo ha deliberato in merito all’adozione del

testo del nuovo regolamento in materia di reclutamento dei ricercatori a tempo determinato e ha disciplinato le procedure di attivazione esclusivamente dei contratti di ricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, c. 3, lett. a), della Legge 240/2010, senza prevedere apposita disciplina anche per l’attivazione di contratti di ricercatore a tempo determinato di cui alla lett. b) della medesima norma;

b) successivamente, nella seduta del 28 aprile 2016, il Consiglio direttivo ha approvato lemodifiche al citato regolamento, prevedendo la possibilità di attivare anche contratti diricercatore a tempo determinato ai sensi dell’art. 24, c. 3, lett. b), della Legge 240/2010, econseguentemente, di dare luogo al meccanismo di cui all’art. 24, c. 5 (possibilità della tenuretrack).

Sulla base di questo contesto regolamentare interno, il Collegio accademico aveva deciso (per ultimo, nella riunione del 13 ottobre 2016) di non aderire al programma Montalcini e, in buona sostanza, di non garantire la disponibilità ad attivare posizioni di ricercatore a tempo determinato di tipo b) per i vincitori del programma Montalcini. In risposta alla citata richiesta del MIUR, si invita quindi il Collegio accademico a decidere se confermare la linea sin d’ora adottata dalla Scuola nell’ambito del programma Montalcini e, in tal caso, di non dare la propria disponibilità ad accogliere i vincitori del programma stesso. Interviene il prof. Cellerino specificando che esiste solo il caso della prof.ssa Colla che, nel 2011, ha preso servizio alla Scuola e ha concluso come ricercatore quest’anno. Il prof. Rosati non è favorevole ad attivare posti di ricercatore come previsto nel programma Montalcini, ritenendo di limitare al massimo i posti di RTDb; anche il prof. Cellerino dichiara le sue perplessità. Si associa il prof. Bologna concordando con il prof. Rosati al fine di evitare automatismi e potenziali vincoli per il futuro.



DELIBERA

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 6 Argomento: varie ed eventuali - Programma per giovani ricercatori Rita Levi Montalcini Struttura proponente: Area Didattica, Ricerca e Approvvigionamenti/Servizio alla ricerca e trasferimento tecnologico Dirigente responsabile: D. Altamore; responsabile dell’attività/procedimento: A. Rizzo



di confermare quanto deciso dalla Scuola precedentemente, in attesa di nuova discussione.



Il Presidente comunica che l’uso delle liste comuni della SNS (ad eccezione dell’indirizzo [email protected]) non è attualmente soggetto a moderazione. Questo implica che chiunque della Scuola può utilizzarle anche per inviare messaggi di carattere non istituzionale. Anche in relazione a episodi recenti, si ritiene opportuno sottoporre al Collegio e al Consiglio la richiesta di ripristinare la moderazione sulle liste. La moderazione non riguarderà i messaggi inviati dalle cariche istituzionali, dalle RSU e da indirizzi istituzionali di informazione su attività ed eventi di interesse generale per la Scuola. Si propone che a svolgere la funzione di moderatrice sia la responsabile del Servizio comunicazione e relazione esterne della Scuola. Il prof. La Rocca chiede se la moderazione è intesa in modo preventivo. Il dott. Cusumano chiede, inoltre, da chi sia emersa questa necessità e se gli studenti possano continuare ad utilizzare le liste comuni per comunicare le varie attività svolte. Risponde la Segretaria evidenziando che la questione è emersa a seguito di episodi che hanno coinvolto prevalentemente il personale tecnico amministrativo; per le mail tra gli allievi suggerisce di fare un ulteriore approfondimento. A queste osservazioni si unisce il sig. Ugolini e Carotenuto. Il Presidente propone di rinviare a prossime sedute degli organi e fare una breve discussione preliminare in cui invitare anche i rappresentanti degli studenti.

Letto, approvato e sottoscritto digitalmente

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE f.to Ilaria Adamo f.to Vincenzo Barone

*** Esce il dott. Altamore. Esce dalla sala la dott.ssa Adamo, assume le funzioni di segretario verbalizzante il dott. Asaro, all’uopo nominato con nota prot. 24482/2017.

Deliberazione n. 80

Il Presidente ricorda che l’incarico del Segretario generale alla dr.ssa Adamo scadrà il 31 dicembre 2017. A tal proposito, oltre a quanto previsto dalla legislazione nazionale, l’art. 25 comma 4 dello Statuto della Scuola stabilisce che l'incarico di Segretario generale è attribuito dal Consiglio direttivo, su proposta del Direttore, a persona di elevata qualificazione professionale e comprovata esperienza pluriennale con funzioni dirigenziali. Il comma 6 precisa che il rapporto di lavoro del Segretario generale è di tipo subordinato, ha durata non superiore a quattro anni ed è rinnovabile. Il Presidente propone al Collegio il rinnovo dell’incarico alla dr.ssa Adamo sino al 31 marzo 2018 oppure al 30 giugno 2018 per garantire “continuità” durante la delicata fase in atto di realizzazione della federazione con la Scuola Sant’Anna di Pisa e lo Iuss di Pavia, nella previsione di massima

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 6 Argomento: varie ed eventuali – moderazione liste comuni Struttura proponente: Segretario generale Dirigente: Segretario generale

Seduta del 20 dicembre 2017 Ordine del giorno n. 6 Argomento: varie ed eventuali - parere su attribuzione di incarico di Segretario generale Struttura proponente: Direzione

Firmato digitalmente da Ilaria MariaAdamoC=ITO=SCUOLA NORMALE SUPERIORE/80005050507

Firmato digitalmenteda BARONE VINCENZOC=ITOU=SCUOLANORMALE SUPERIORE O=SCUOLA NORMALESUPERIORE DIPISA/80005050507



che per tale data sia in fase di conclusione l’iter di emanazione e entrata in vigore del nuovo Statuto e sia in fase di impianto la nuova governance. Il Presidente si riserva di individuare la data, tra le due date indicate, più compatibile con la situazione, tenuto conto delle informazioni disponibili. Tanto considerato, vista la Legge n. 240/2010; visto il D.lgs. n. 165/2001; visto lo Statuto della Scuola



DELIBERA

- di esprimere parere favorevole al rinnovo dell’incarico di Segretario generale della Scuola, ai sensi della normativa e per le motivazioni sopra esposte, alla dr.ssa Ilaria Adamo, alle medesime condizioni previste dal contratto in essere, previa verifica della assenza delle cause di inconferibilità/incompatibilità di cui alla legislazione vigente, fino al 30 giugno 2018 o, nel caso fosse più opportuno, fino 31 marzo 2018;

- di approvare seduta stante l’estratto del verbale con la presente deliberazione.

Esce il prof. Cellerino. La dott.ssa Feo ringrazia il Presidente per aver esposto, al primo punto, il documento presentato dagli studenti.

Il Presidente, essendo esauriti gli argomenti, alle ore dodici e quarantotto minuti dichiara chiusa la seduta. Letto, approvato e sottoscritto digitalmente

IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE f.to Massimo Asaro f.to Vincenzo Barone

Firmato digitalmente da BARONEVINCENZOC=ITOU=SCUOLA NORMALE SUPERIORE O=SCUOLA NORMALE SUPERIOREDI PISA/80005050507

Scuola normale superiore di Pisa - 1 - Anno 2017 · politica SPS/04 - Scienza politica Approvati...

Documents

Transcript of Scuola normale superiore di Pisa - 1 - Anno 2017 · politica SPS/04 - Scienza politica Approvati...